Questa volta Calderoli ha ragione: la democrazia non si esporta, specie con le armi. Berlusconi e Gheddafi riedizione di Mattei e Mossadeq?

Per una volta l’improponibile Roberto Calderoli ha detto una cosa giusta, anzi sacrosanta: “La democrazia non si esporta!”. Seguito a ruota da Umberto Bossi, grande ammiratore di Luisa Corna, anche lui dell’idea che in Afganistan e in Iraq non c’è proprio nessun motivo per il quale ci debbano stare i soldati italiani. E poiché in Afganistan i soldati occidentali, compresi quelli italiani, ci stanno per (tentare di) tenere sotto tiro delle armi da fuoco e cioè a bada i talebani, che sono afgani a casa loro e non italiani o americani in trasferta, ecco che i titoli dei giornali italiani a me pare siano sballati, l’esatto contrario della realtà: “Soldati italiani sotto tiro in Afganistan”.

Berlusconi nonostante i rischi fatti correre ai “nostri ragazzi” – che se non vestono la divisa e non rischiano la pelle sono sì ragazzi, ma dei quali non frega nulla a nessuno, e meno che mai a Berluscin&C – ha subito ribattuto al duo Calderoli/Bossi dichiarando che “la nostra presenza in Afganistan è irrinunciabile”, seguito dal blablà del ministro degli Esteri, il molto docile Franco Frattini, al quale sarebbe francamente preferibile per vari motivi la Carfagna, che s’è sentito subito in dovere di assicurare che “ai nostri soldati daremo la copertura dei Tornado”. Bravo! Così faremo anche noi, come gli americani, centinaia di vittime civli che non c’entrano niente, in modo da farci odiare pure noi. Un bel risultato, non c’è che dire.
Però Berlusconi ha ragione, la nostra presenza militare in Afganistan è davvero irrinunciabile. Per lui. Se infatti si azzarda a dire all’inquilino della casa Bianca, quale esso sia, che non solo non gli dà gli altri mille soldati chiesti per l’Afganistan, ma ritira pure quelli che già ci sono, ecco che dai capaci archivi della Cia e affini potrebbero (uso diplomaticamente il condizionale…) saltar fuori altro che i nastri della D’Addario o gli scatti del fotografo sardo o le ricevute di Mills.

E’ ben vero che chiunque a casa sua può fare quel che meglio gli pare, e personalmente sono anche contento se le persone fanno molto sesso anziché passi marziali o baciare la pantofola, ma un capo di Stato ricattabile, come lo era a suo tempo il nostro capo dello Stato Giovanni Leone a causa della sua scalpitante signora grande ammiratrice dei corazzieri del Quirinale, e un capo del governo ricattabile, come “pare” che sia il nostro Chiavaliere a dondolo, beh, questo è un brutto affare. No bbuono. E se il Chiavaliere a dondolo declama che gli italiani lo vogliono così e che perciò lo votano in massa, dice sì il vero, ma ciò non toglie che questo vero sia abbastanza misero. Mussolini aveva dalla sua parte quasi tutti gli italiani, ma ciò nulla toglie al fatto che lui e i suoi fans erano facinorosi che hanno sfasciato e danneggiato moltissimo l’Italia e non solo l’Italia. Il fatto che il Chiavaliere a dondolo abbia una marea di ammiratori che nonostante tutto lo votano no nsignifica che il nostro Paese vola alto, ma anzi che ormai abbiamo perso non solo il senso della decenza. E voliamo diritto verso un burrone.

Berlusconi è capo del nostro governo per la terza volta: e per la terza volta tiene inchiodato l’intero Paese, e l’intero parlamento, ai suoi affari privati, sempre meno eleganti, tant’è che la sua lunga vita politica potrebbe avere un bel titolo da film: “Riuscirà il nostro eroe a evitare la galera?”. Solo questo non è un film ma ormai un quindicennio di vita – paralizzata – italiana. Il nostro eroe riuscirà forse a evitare la galera, ma al prezzo dello sfascio generalizzato dell’Italia e della pesante ricattabilità da parte di qualunque “servizio”, alcuni dei quali sono noti per non starsene con le mani in mano….

Male, molto male, che dirigenti dell’ectoplasma chiamato PD (no, non è la targa automobilistica di Padova, bensì l’acronimo del Partito Democratico) abbiano dichiarato anche loro che la nostra presenza in Afganistan è irrinunciabile. Così come è male, molto male, che l’opposizione politica al Chiavaliere sia ormai lasciata ai vescovi disgustati dai suoi costumi sessuali conclamati anche se – ipocrisie a parte – non differiscono da quelli di molti cardinali e papi (papi al plurale, non al singolare come per Noemi e altre bellezze da “Letto grande”). Sono ormai quasi 30 anni che le tv commerciali e annessi e connessi di Sua Emittenza P2 hanno trasformato l’Italia nel Paese più volgare non solo dell’Europa grazie anche alla cieca dabbenaggine dei Veltroni succubi, perciò ci si doveva svegliare prima, compresi i vescovi, che ora “fanno ammuina” per alzare il prezzo chiesto dal Vaticano per una assoluzione Urbi et orbo (sì, orbo, al singolare, perché indica Berlusconi ormai accecato dalla vanità). Il Chiavaliere si illude, e ci prende in giro, se pensa che basterà un pellegrinaggio da Padre Pio…. Sia pure condito da un altro assalto alla scuola pubblica e altri privilegi milionari pagati da noi contribuenti privi di scudi fiscali. Canossa val bene una assoluzione. Canossa, non il banale santuario di Padre Pio. Anche perché è ormai provato che le sue stimmate e tutto il resto della messa in scena erano solo una truffa, buona per l’Italia arretrata e agreste pre Mediaset.

La democrazia non si esporta. Chi lo fa, di solito finisce male, cioè molto poco democraticamente. Lo ha già detto, anzi scritto Luciano Canfora in un bel libretto, con il quale fa notare che ha iniziato Sparta con il voler liberare il Peloponneso dall’oppressione di Atene e s’è visto come è andata: una lunga guerra disastrosa e Sparta non propriamente culla della democrazia. Napoleone voleva esportare la democrazia in tutta l’Europa, fino a Mosca, ma s’è ridotto a fare l’assai poco democratico Imperatore della Francia. Lenin e Stalin volevano esportare un po’ ovunque la democrazia operaia, e s’è visto anche qui come è andata. Gli Usa insistono a voler bombardare di democrazia e bombe “intelligenti” (?) l’Iraq, l’Afganistan e se fosse possibile anche l’Iran, Cuba, magari la Cina, il Venezuela e il resto dell’ex  “cortile di casa” sudamericano, e s’è visto come stanno andando le cose: c’è una crisi finanziaria e non solo finanziaria che minaccia perfino la tenuta delle varie stelle e strisce.

Chi esporta “valori morali e politici” con le guerre lo fa sempre perché in realtà vuole importare a casa propria le ricchezze altrui pagandole il meno possibile. I Romani hanno esportato con una infinità di guerre “la pax romana”, in realtà per incamerare ricchezze immense e milioni di schiavi. La Chiesa ha esportato “la vera religione”, favorendo il colonialismo, tradendo i vangeli e vendendo l’anima. L’Europa ha esportato la “superiore civiltà europea” e il liberalismo economico, colonizzando, cioè rapinando,  il mondo che ora per reazione ci detesta abbastanza. Gli Usa hanno voluto esportare “il liberalismo” e la libertà dei commerci andando a svegliare il Giappone che dormiva il suo beato isolamento da secoli, così come noi europei abbiamo svegliato giganti come la Cina e l’India, ormai in grado di scavarci la fossa.

Senza scomodare Annibale, che a Scipione volle ricordare come le guerre si sa come e quando iniziano, ma non quando e come finiscono, e neppure la fine dell’impero austro ungarico e della Germania nazista, vittime della propria ingorda presunzione, basterebbe ricordare il proverbio che riassume bene tutto ciò: “La strada dell’inferno è lastricata di buone intenzioni”. E temo che davanti a noi ci sia qualcosa che non so se somiglia più al purgatorio o all’inferno.

P. S. L’orrore per il Chiavaliere a dondolo non mi impedisce di notare che gli attacchi della stampa estera vengono in gran parte dal mondo inglese, che di sicuro non ama il fatto che a Gheddafi sia stata spianata la strada dell’entrare tra i padroni dell’Eni, perché ciò significa che i vari Mossadeq d’ora in poi anziché buttarli giù, e condannaeli a morte, con un colpo di Stato se la faranno invece un po’ da padroni magari anche nelle Sette Sorelle. Per una colpa simile è stato ucciso Enrico Mattei, il creatore dell’Eni che osava fare concorrenza agli angloamericani stipulando con gli iraniani contratti per loro assai più equi e lucrosi del cappio al collo imposto dalle Sette Sorelle. Oggi è più difficile fare esplodere in volo un aereo con Berlusconi a bordo. Ma si può sempre cercare di farlo fuori massacrandolo, peraltro giustamente, con i mass media opportunamente scatenati per le sue ribalderie non solo sessuali.

Caro Chiavaliere, mi pare ci sia un detto o qualcosa di simile che dice “Sic transit gloria mundi”. Ma lei è fortunato: Mattei oltre alla gloria mundi ci ha rimesso anche la pelle.


339 commenti
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  1. AZ Cecina Li
    AZ Cecina Li says:

    X Sylvi

    Dici che ti ha deluso De Magisris, secondo me invece si è comportato molto conseguentemente.
    Quando il piccolo mariuolo ladro di polli per sfuggire alla giustizia si “infratta” fitto del bosco il bravo poliziotto entra nel fitto del bosco per tentare di catturarlo, se il grane mariuolo per sfuggire alla giustizia si “infratta” nella politica al bravo poliziotto non resta che seguirlo per tentare di fermarlo.

    Antonio Zaimbri – – - antonio.zaimbri@tiscali.it

  2. Anita
    Anita says:

    x Tutti. In inglese.

    Da anni scrivo del BIAS dei media europei ed anche dei giornali americani, come il New York Times dal quale quasi tutti riportano.

    Ho ritrovato questo video nelle mie files.

    CBN Report on Anti-Americanism in European Media

    http://www.youtube.com/watch?v=2GOHaXKv_hE

    I giornalisti non sono piu’ “reporters” sono opinionisti, riportano le loro opinioni e non i fatti.

    Anita

  3. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Avremmo bisogno di tanti De Magistris, altro che balle!
    La malavita la si combatte in politica ancor prima che nei tribunali.

  4. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Ringrazio Rodolfo per la solidarietà.
    Non potrei avere una gran quantità di solide amicizie da tantissimi anni ( alcune datano oltre 50 anni), se fossi un disonesto, un egoista o un baro.
    Ho un grande concetto dell’amicizia ma, come ho già detto una volta, se non assumo mai il ruolo del “dritto”, non assumo neanche il ruolo del “fesso”.
    Ci metto molto prima di rompere un rapporto, ma se decido di rompere, la rottura è definitiva.
    ” Ti ho pesato e ti ho trovato scarso”. Anche se la mia bilancia sopporta scostamenti elevati rispetto alla media. So che diversi di voi, se non tutti, troveranno esagerato ciò che scrivo.
    Chi mi conosce bene, sa che non esagero mai.

  5. democratico
    democratico says:

    Supermercato Montecitorio

    Sconti, offerte e promozioni per un’istituzione che per il governo è priva di valore e contenuti. Ma a tutto c’è un limite.

    Grandi promozioni e offerte sono da oggi disponibili nel più grande supermercato italiano: il Parlamento. Tale è il ruolo che l’attuale governo attribuisce ad una delle istituzioni cardine su cui si basa la nostra Repubblica.

    E visto che i costi di gestione, luce affitto e pulizia costano troppo, forse in tempi di crisi come questi, sarebbe il caso di ridurre non solo il numero dei parlamentari ma, soprattutto, il numero delle voci discordanti.

    Ma la crisi poi c’è o no? Per Berlusconi la crisi economica è come l’uso delle targhe alterne: un giorno c’è e quindi circolano solo le targhe dispari, il giorno dopo non c’è e circolano solo le pari. Il mercoledì si cura con l’ottimismo, il giovedì con un decreto improvvisato, perché andrà sicuramente modificato.

    Al banco salumi, si trova il re incontrastato dei tagli alla cultura, il Ministro Bondi. In offerta si trova il culatello. Visto che Zibello (PR) potrebbe essere un sito per gli impianti nucleari non vi dovreste preoccupare se la prossima volta potreste avere una confezione in amianto e la carne fluorescente.

    E poi chissenefrega! Per la metà degli italiani – sondaggio vero e non quelli di Berlusconi – il culatello è il sedere di un bimbo o il lato B di una bella ragazza. Davvero una questione di cul…tura.

    Direttore del supermercato è il ministro Brunetta che incoraggia i dipendenti minacciandoli di licenziamento se colti in flagrante fannullismo. Nel reparto Nord, Calderoli chiede soldi. Nel reparto Sud, Miccichè ne chiede di più. Alla cassa, fila unica, Tremonti contabilizza tutto. “Mi scusi lei è proprietario di una villa mono o bi-familiare? Sì? Bene allora le ricordo la nostra super promozione allargati e stai più comodo con il nostro piano-case. Ah lei è abruzzese? Vive in una tenda? Mi dispiace, nessuno sconto”.

    Berlusconi, come è noto non si presenta mai nel Supermercato Montecitorio né nella sede distaccata Madama. Lui preferisce scandire bene le promozioni come un ottimo speaker: “Ora serviamo la fiducia numero 22.

    Vi ricordiamo che con la carta Grazioli, avrete in omaggio un visita nelle tombe fenicie e una tartarughina portafortuna.

    Nel reparto giocattoli troverete la nuova tenda beduina di Gheddafi e l’imperdibile “Presidente al G8” che riesce ad urlare “Mr. Obama, Mr. Obama”. Ding. Ora serviamo la fiducia numero 23!”.

    Un Parlamento completamente svuotato del ruolo e delle competenze. Fini non sa più come dire basta al ricorso alla decretazione e alla convalida con la fiducia. Schifani, che soffre molto il paragone con il Presidente della Camera, preferisce non mettersi contro Silvio. Questione di personalità.

    E “nessuno” provasse a paragonare i voti di fiducia con il passato governo Prodi davvero fin troppo bistrattato. Due anni fa la maggioranza era costretta al voto bloccato per ragioni di numeri limitati, oggi la maggioranza è una massa indefinita preposta all’avallo delle decisioni del governo a prescindere dal fatto del numero dei deputati e dei senatori.

    Però, ammetto, di aver esagerato con quel “nessuno”: c’è sempre il Giornale di famiglia.

  6. ZORRO
    ZORRO says:

    X105, Ma va, vai dalle tue divine amiche, e ti raccomando fai tarare la tua bilancia che forse è sballata.

  7. Vox
    Vox says:

    @ Sylvi
    Io credo che ogni voce che ancora si levi nel nostro disastrato paese a favore della legalita’ (ovvero, del ripristino della) sia da rispettare.

    Non ne so molto, ma credo che a De Magistris abbiano reso la vita e il lavoro parecchio difficile negli ultimi anni. I politici, specie quelli con molti soldi e molti peccati, sanno bene come fare pressioni su un magistrato. Io mi preoccuperei molto di piu’ per i guadagni immeritati di ben altri individui, francamente.

  8. Marta
    Marta says:

    Mi dite perchè i soldi van sempre a finire in Sicilia, se il sud in generale è in difficoltà?
    saluti M.

  9. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Questa mattina mi sono svegliato come Philip Marlowe ed ho subito capito che qualcosa non funzionava.
    Già dopo la prima doccia” che mi lasciava esattamente come prima,dovevo capire che non era giornata.
    Ho aperto tutte le finestere e le porte , ma ..niente ,tutto come prima!
    Dovevo però andare dal medico della Mutua e non c’era scampo alla cosa!
    Scendo al paesello,Medico in ferie…devo andare a caccia del sostituto..questo pomeriggio..
    Vado in edicola e scopro con stupore che L’Eco della Valle ,spara a tutta pagina che è stato fotografato un UFO sulla collina!
    Non mi stupisco dell’UFO , ma dell’Eco della valle che spara a tutta pagina la notizia…poi capisco è Estate piena…fa caldo ..è il momento giusto ….!!
    Vedo all’angolo il Comandante dei Vigili urbani,che conosco fin dall’infanzia…chiedo a lui dell?UFO…mi risponde che ha letto..,ma mi invita presso la sede per un aiutino..da più di un anno puntuale come una cambiale c’è un distinto signore che tutte le settimane va a trovarlo per raccontargli “dei suoi incontri ravvicinati”..tutti nel classico ,comprese le interferenze televisive…capisco..e mi allontano..!!
    Torno a casa..e dal fatto che la Pentola del Sugo di Pomodori messa su iersera e ancora calda alle 11 di questa mattina ..non sono io che rischio con quel senso di “oppressione”..è una maledetta estate !!
    Ascolto distrattamente la segreteria telefonica, due messaggi ..Gertrude ed Agnese…Agnese poi che vuole a tutti i costi da anni che gli riveli il Segreto dei Miei Bucatini all’amatriciana…
    Che palle …e mi chiedo..già cosa mai faccio io alle donne ..gia cosa faccio io alle donne?
    faccio la terza doccia ..due spaghettini , un buon caffè alla napoletana, il segreto me lo hanno rivelato Bordiga e Napoletano…
    Salgo , prendo un libro a caso..”.Materialismo ed Empiriocriticismo”… mi rendo condo che è lì da anni..devo aver letto solo la prefazione…per il resto ..intonso..leggo a casaccio..ohiboh”….” L’unica proprietà della materia, il cui riconoscimento è alla base del materialismo filosofico, è la proprietà di essere una realtà obiettiva, di esistere al di fuori della nostra coscienza..
    Ci sarà da divertirsi, la scomparsa del gatto della mia vicina ..può aspettare..

    Vostro Philip Marlowe
    (per gentile concessione dei diritti di autore di Raymond Chandler, Los Angeles , Luglio 2009

  10. Vox
    Vox says:

    LA STRATEGIA DI CONTENIMENTO DI OBAMA

    PARTE I
    di James Petras

    I recenti eventi in Honduras e Iran, che hanno opposto regimi democraticamente eletti ad attori militari e civili filostatunitensi, intenzionati a rovesciarli, possono essere meglio compresi come una più ampia strategia della Casa Bianca progettata per contenere i consensi ottenuti dai governi e movimenti d’opposizione durante gli anni di Bush.

    Secondo un modello riconducibile alle nuove politiche della Guerra Fredda di Reagan, Obama ha ampiamente aumentato il budget militare, il numero dei soldati combattenti, mirato a nuove regioni di intervento militare e appoggiato colpi militari in regioni tradizionalmente controllate dagli USA. Tuttavia, la strategia di contenimento di Obama avviene in un contesto internazionale e interno molto differente. Diversamente da Reagan, Obama affronta una prolungata e profonda recessione/depressione, enormi deficit fiscali e commerciali, un ruolo declinante nell’economia mondiale e una perdita di dominio politico in America Latina, nel Medio Oriente, nell’Asia orientale e altrove[…]

    La strategia di contenimento di Obama è stata evidente sin dai suoi primi discorsi, promettendo di riaffermare il dominio USA nel Medio Oriente, la sua proiezione di un enorme potere militare in Afghanistan e l’espansione militare in Pakistan e la destabilizzazione di regimi attraverso profondi interventi per procura in Iran come in Honduras[…]

    In Afghanistan, Obama ha più che raddoppiato le forze militari statunitensi da 32mila a 68mila unità. Nella prima settimana di luglio i suoi comandanti militari hanno lanciato la più grande offensiva militare degli ultimi decenni nella provincia meridionale afgana di Helmand per allontanare la resistenza e il governo indigeni.

    In Pakistan, il regime Obama-Clinton-Holbrooke ha messo con successo la massima pressione addosso al loro nuovo cliente insediato, il regime di Zardari, per lanciare una enorme offensiva militare e far regredire la lunga influenza delle forze islamiche di resistenza nelle regioni di frontiera nord-occidentali, mentre i droni USA e i commando delle Forze Speciali bombardano e assaltano continuamente i villaggi e i leader pashtun locali, sospettati di fornire supporto alla resistenza.

    In Iraq, il regime di Obama è impegnato in una manovra farsesca, di riconfigurazione della mappa urbana di Baghdad per includere basi militari statunitensi e far passare il risultato per ‘soldati che si ritirano nelle loro caserme’.

    L’investimento multimiliardario a lungo termine di Obama in infrastrutture militari su larga scala, comprendente basi, campi di volo e recinzioni parla di una presenza imperiale ‘permanente’, non delle sue promesse in campagna elettorale di un ritiro programmato.

    Mentre elezioni ‘inscenate’ tra candidati clienti certificati dagli USA sono la norma in Iraq e Afghanistan, dove la presenza di truppe statunitensi garantisce una vittoria coloniale, in Iran e Honduras Washington ricorre a operazioni segrete per destabilizzare o rovesciare i presidenti in carica che non supportano le politiche di contenimento di Obama.

    IRAN

    L’operazione segreta, ‘non-così-invisibile’, in Iran trova espressione in una sfida elettorale fallita seguita da ‘dimostrazioni di massa in strada’ centrate sull’asserzione che la vittoria elettorale del presidente anti-imperialista in carica Mahmoud Ahmadinejad sia il risultato di una ‘frode elettorale’.

    I mass media occidentali hanno giocato un ruolo decisivo durante la campagna elettorale fornendo esclusivamente una copertura favorevole dell’opposizione e resoconti negativi del regime in carica. […] Il successo della propaganda della campagna di destabilizzazione orchestrata dagli Stati Uniti ha trovato eco perfino tra ampie sezioni di quella che passa per essere la ‘sinistra’ statunitense la quale ignora l’enorme, coordinato finanziamento statunitense ai gruppi e politici iraniani impegnati nelle proteste in strada.

    Neo-conservatori, liberali e sinistroidi ‘giornalisti free-lance’ itineranti, come Reese Erlich, hanno difeso lo sforzo di destabilizzazione dal loro particolare punto vantaggioso come ‘un movimento popolare democratico contro la frode elettorale’.

    Le cheerleader di destra e sinistra della destabilizzazione statunitense non hanno indicato alcuni esplicativi fattori chiave:

    1) Nessuno, ad esempio, discute il fatto che alcune settimane prima delle elezioni un rigoroso sondaggio condotto da due sondaggisti statunitensi aveva rivelato un risultato elettorale molto vicino a quello attuale, incluse le provincie etniche dove l’opposizione ha reclamato la frode.

    2) Nessun critico ha discusso i 400 milioni di dollari stanziati dall’amministrazione Bush per finanziare il cambio di regime, la destabilizzazione interna e le operazioni terroristiche ai confini. Molti studenti e ONG nelle dimostrazioni hanno ricevuto denaro da fondazioni e ONG d’oltreoceano – le quali a loro volta erano finanziate dal governo statunitense.

    3) L’accusa di frode elettorale è stata inventata dopo che i risultati del conteggio erano stati annunciati. Nell’intera corsa alle elezioni, specialmente quando l’opposizione credeva che avrebbe vinto le elezioni – né gli studenti che protestavano, né i mass media occidentali, né i giornalisti freelance sostenevano ci fosse una frode incombente.
    Durante l’intera giornata di voto, con osservatori del partito d’opposizione piazzati in ogni seggio elettorale, nessuna dichiarazione di intimidazione dei votanti o di frode fu notata dai media, dagli osservatori internazionali o dai sostenitori di sinistra dell’opposizione. Gli osservatori del partito d’opposizione erano presenti per monitorare l’intero conteggio dei voti e ancora, con rare eccezioni, nessuna dichiarazione di brogli elettorali fu fatta[…]

    4) Durante la prima settimana di proteste a Teheran, i leader statunitensi, europei ed israeliani non dubitarono della validità del risultato elettorale. Condannarono invece la repressione dei dimostranti da parte del regime.
    Informarono chiaramente le ambasciate e gli agenti dell’intelligence e fornirono una valutazione più accurata e sistematica delle preferenze dei votanti iraniani rispetto alla propaganda fatta girare dai mass media occidentali e dagli utili idioti presenti nella sinistra anglo-americana.

    L’opposizione elettorale e nelle strade sostenuta dagli USA in Iran è stata progettata per spingere al limite una campagna di destabilizzazione, con l’intenzione di far regredire l’influenza iraniana nel Medio Oriente, indebolendo l’opposizione di Teheran all’intervento militare statunitense nel Golfo, la sua occupazione dell’Iraq e, soprattutto, la sfida dell’Iran alla proiezione del potere militare israeliano nella regione.

    La propaganda anti-iraniana e la costruzione della politica sono state influenzate pesantemente per anni, ventiquattr’ore su ventiquattro, dall’intera configurazione di potere filoisraeliana degli USA.
    Essa comprende i 51 presidenti delle Major America Jewish Organizations [Grandi Organizzazioni Ebraiche Americane, ndt] con oltre un milione di membri e alcune migliaia di funzionari full-time, decine di scrittori editoriali e commentatori dominanti le pagine d’opinione dell’influente Washington Post, del Wall Street Journal, del New York Times, così come della stampa scandalistica.

    HONDURAS

    Il contenere regimi critici eletti per imporre clienti malleabili trova ulteriore espressione nel recente colpo di stato militare in Honduras. L’uso dell’alto comando nell’esercito honduregno e i legami duraturi di Washington con l’oligarchia locale, che controlla il Congresso e la Corte Suprema, hanno facilitato il processo ed aggirato il bisogno di un intervento diretto statunitense[…]

    Diversamente da Haiti, dove i marines statunitensi intervennero per soppiantare Bertrand Aristide democraticamente eletto, solo una decina d’anni fa, e sostennero apertamente il colpo di stato fallito contro il presidente Chavez nel 2002 e, più recentemente, finanziarono il colpo di stato raffazzonato contro il presidente eletto Evo Morales nel settembre 2008, le circostanze del coinvolgimento statunitense in Honduras sono state molto più discrete allo scopo di permettere una ‘smentita credibile’.

    […]La chiave per la svolta nella politica statunitense in Honduras ebbe luogo nel 2007-2008 quando il presidente liberale Zelaya decise di migliorare le relazioni con il Venezuela allo scopo di assicurarsi generosi petro-sussidi e un aiuto dall’estero da parte di Caracas[…] Più recentemente, Zelaya si è unito all’ALBA, un’organizzazione regionale per l’integrazione sponsorizzata dal presidente Chavez per promuovere maggiori commerci e investimenti tra i paesi membri[…]

    Washington ha supposto in maniera errata che un golpe in una piccola ‘repubblica delle banane’ centro-americana (in effetti l’originale repubblica delle banane) non avrebbe provocato un grande clamore. Hanno creduto che il ‘contenimento’ centro-americano sarebbe servito da avvertimento per altri regimi mentalmente indipendenti nella regione caraibica e centro-americana di ciò che gli aspetta se si alleano con il Venezuela.

    [continua]

  11. Vox
    Vox says:

    LA STRATEGIA DI CONTENIMENTO DI OBAMA

    PARTE II

    I governi latino-americani di destra e di sinistra hanno condannato il colpo di stato e reclamato il reinserimento del presidente legalmente eletto. Obama e il Segretario di Stato Clinton, non volendo rinnegare i loro clienti, hanno condannato la ‘violenza’ non specificata e chiesto ‘negoziati’ tra i potenti usurpatori e il presidente indebolito in esilio – un chiaro riconoscimento del ruolo legittimo dei generali honduregni come interlocutori.

    Dopo che l’Assemblea Generale dell’ONU ha condannato il golpe e, insieme all’Organizzazione degli Stati Americani, ha chiesto il re-insediamento di Zelaya, Obama e il Segretario Clinton hanno alla fine condannato l’estromissione di Zelaya ma si sono rifiutati di chiamarla ‘golpe’, il quale, secondo la legislazione USA, avrebbe automaticamente portato alla completa sospensione del loro annuale (80 milioni di dollari) pacchetto di aiuti militari ed economici all’Honduras.

    Tutte le nazioni dell’OSA hanno ritirato i loro ambasciatori… eccetto gli USA, la cui ambasciata ha iniziato a negoziare con la Giunta per vedere come avrebbero potuto salvare la situazione in cui entrambi venivano isolati in maniera crescente – specialmente di fronte all’espulsione dell’Honduras dall’OSA.[…]

    Il colpo di stato appoggiato dagli USA in Honduras dimostra che diversamente dagli anni ’80, quando il presidente Ronald Reagan invase Grenada e il presidente George Bush padre invase Panama, la situazione e il profilo politico dell’America Latina (e del resto del mondo) sono cambiati drasticamente[…]Oggi il centro-sinistra e perfino i regimi elettorali di destra si oppongono ai colpi di stato militari dovunque essi siano considerandoli una minaccia potenziale per il loro futuro.

    La strategia globale di contenimento di Obama comprende la costruzione di basi militari offensive in Polonia e in Repubblica Ceca, non distante dal confine russo. Nel frattempo Obama sta spingendo forte per incorporare Ucraina e Georgia nella NATO, cosa che aumenterà la pressione militare statunitense nel fianco meridionale della Russia[…]

    Contenimento:
    errori prevedibili e l’effetto boomerang

    La strategia di contenimento di Obama conta su un revival della politica di massa della destra per ‘legittimare’ la riaffermazione della dominazione USA[…]La nozione che le dimostrazioni di massa di ricchi che gridano ‘democrazia’ legittima i tentativi di destabilizzazione sostenuti dagli USA contro i loro avversari democraticamente eletti è un’idea promulgata da cinici propagandisti nei mass media e ripetuta da giornalisti free-lance ‘progressisti’ e creduloni che non hanno mai capito la classe di base delle masse politiche.

    Il golpe honduregno di Obama e il tentativo di destabilizzazione finanziato dagli Stati Uniti in Iran hanno molto in comune. Entrambi hanno luogo contro processi elettorali in cui i critici delle politiche statunitensi hanno sconfitto le forze sociali pro-Washington. Avendo perso l’ ‘opzione elettorale’ il contenimento di Obama guarda a ‘masse politiche’ extra-parlamentari per legittimare gli sforzi dell’elite per prendere il potere: in Iran attraverso clericali dissidenti e in Honduras attraverso generali e oligarchi[…]

    Obama ha di fronte una… serie di condizioni avverse: avanzate democratiche lungo l’America Latina con nuovi progetti di integrazione regionale che escludono gli USA; sconfitte e situazioni di stallo nel Medio Oriente e nell’Asia meridionale; un rivitalizzato e rinforzato potere russo nelle ex repubbliche sovietiche; un declino dell’influenza statunitense rispetto agli impegni militari della NATO; una perdita di credibilità politica, economica, militare e diplomatica come conseguenza della depressione economica globale causata da Wall Street e guerre regionali prolungate e senza successo.

    […]Obama deve fare affidamento sull’opzione militare meno costosa e meno efficiente in un momento in cui il resto del mondo non ha interesse o voglia di impegnare il proprio potere militare in regioni di scarsa importanza economica o dove possono acquisire mercato attraverso accordi economici.

    Il lancio della strategia globale di contenimento di Obama ha avuto un effetto boomerang, perfino nella sua fase iniziale. In Afghanistan, il grande aumento delle truppe e l’enorme offensiva nelle roccaforti ‘talebane’ non ha portato nessuna grande vittoria o scontro militare[…]

    Il colpo di stato, portato a termine dall’esercito honduregno, a sua volta sostenuto dagli Stati Uniti, ha già riaffermato l’isolamento politico e diplomatico degli USA nell’emisfero. Il regime di Obama è il solo grande stato a mantenere un ambasciatore in Honduras, la sola nazione che si rifiuta di considerare la sostituzione [del presidente, ndt] un ‘colpo di stato’, e la sola nazione che continua a fornire aiuto economico e militare. Piuttosto che stabilire un esempio di potere statunitense atto a intimidire le nazioni confinanti, il golpe ha rafforzato la credenza tra gli stati dell’America centrale e meridionale che Washington sta tentando di ritornare ai ‘vecchi brutti giorni’ dei regimi militari filostatunitensi, al saccheggio economico e al monopolio dei mercati.

    L’offensiva militare di Obama, la sua strategia di contenimento per recuperare il potere imperiale sta accelerando il declino della Repubblica Americana. L’isolamento della sua amministrazione è evidenziato in maniera crescente dalla sua dipendenza dagli Israeliani che occupano la sua amministrazione e il Congresso, così come dagli influenti esperti filoisraeliani nei mass media che identificano il contenimento con la presa di possesso della terra palestinese e le minacce militari all’Iran.

    Il contenimento ha avuto un effetto boomerang: invece di riguadagnare la presenza imperiale, Obama ha sommerso la repubblica, e con essa il popolo americano, nella più grande miseria e instabilità.

    Titolo originale: “Obama’s Rollback Strategy”
    by James Petras

    http://informationclearinghouse.info/article23010.htm

  12. Vox
    Vox says:

    @ Marta
    Mai sentito parlare di mafia?
    Quella siciliana e’ la piu’ forte e politicamente ammanicata.

  13. sylvi
    sylvi says:

    X AZ , Vox e Marco.

    Se non avessi provato stima e rispetto del suo coraggio, De Magistris non mi avrebbe deluso.
    E’ il metodo in auge, molto più che la persona,che non approvo.
    Poi se un magistrato non è abbastanza forte ,tutelato dalla Sua Veste, che cosa può mai fare, da politico, se non berciare alla luna?
    C’era e c’è ancora un ex magistrato a tutelare in Parlamento la Legge, dovrebbe bastare; ma nelle aule e negli uffici chi la tutela se le carte scompaiono, i papelli pure,le sentenze giacciono inevase, la Giustizia più scalcinata d’europa che castiga i suoi cittadini-sudditi.
    E i magistrati si buttano in politica?

    Davvero in Magistratura non c’è nessun problema?
    E non mi riferisco solo ai giudici che colludono col ducetto e company.

    Ribadisco che non abbiamo bisogno di aspiranti leaders in politica, tanto non c’è nessun Bismark, nessun Churchill nè almeno un De Gasperi all’orizzonte.

    Abbiamo bisogno di tanti Ambrosoli, (che non facciano la sua fine), ognuno nel suo “servizio” quotidiano, con la forza del dovere civico compiuto e quindi la forza di indicarlo a chi ci governa anche alzando di molto la voce!

    Ps: so benissimo che cosa pensano alcuni bloggers delle mie “sparate” da vecchia illusa!
    Intanto le sto sparando da 40anni e poi…chissà…anche i ragli raggiungono il Cielo, se non altro per disturbare la siesta dei molti DEI con baffi, senza baffi, con capelli finti e barche e puttane , ma non disposti a far spazio a quelli che bussano…

    Ma se resto solo io a ragliare in basso… perchè tutti gli altri vogliono ascendere… non sarà un raglio d’asino che non raggiunge mai il Cielo???…
    Vado a rileggermi I ragazzi della via Pal.

    Sylvi

  14. RESET...
    RESET... says:

    se fossi un disonesto, un egoista o un baro.

    mmai detto… te lo stai dicendo addosso… Faust ne lo ha mai pensato… Unddueettre… unddueettre… La soliderieta fra lo spiritista e il bbibbiofago (si si cannibbalizza la bbibbia… ) è scontata… tutti eddue hanno in comune che il vestito cche indossano nasconde la loro fragilita e debolezze ed il mai dimenticato bbene e mmale… bbello e bbrutto… vestiti di mistiche ( i due con vestiti diversi… uno è associato ad una banda di criminali genocidi… laltro quel cche ffa lo ffa x la “sua” cchiesa… mentre il raccam è un fondamentalista di una cchiesa ggia esistente… laltro ne ha una propria di cchiesa e i due fanno adepti e sostengono cche non sono lloro cche fanno adepteria… ma i loro fedeli… vanno da loro… ( mmmai colpa lloro.. sempre degli altri .. il bbene, il bbello… eè lloro… La Sua cchiesa… ma sempre dei fondamentalisti restano ed anche unaltra differenza cche il bbibbiofago è un complice di genocidio… laltro è una bbrava ppersona… antipatico quando ffa il predicatore al ppoppolo bbue… Lui nno!!! LLui è lintelliggenza biscegliese… llui è llunico cche ssa… e ffa prediche… xcche i debboli vadano allui… Ah!! dimenticavo… sono, i due fondamentalisti della domenica, vigliacchi, alloro insaputa.. certo!! Tutti e ddue sono feroci con i ddebboli e sono ddebboli con i forti… questo il xcche non li sopporto… e con questo post, non saluto i ddue e non li leggero, il loro fare proselitismo fra gli ingenui dda risultati… ma in questo blog… temo non troveranno cchi ci caschera… siamo abbastanza radicati nelle singole posizioni e credenze… e apparte voi ddue, cche volete convincere gli altri.. e fare proselitismo (anche se mascherati bbene… lo negate..) sia Faust cche, penso altri, lo frequentano “senza secondi fini” come voi ddue… lo so lo neghereta fino alla morte… ma è cosi… contraccambio il pensiero del tempesta e lo riporto come da llui scritto..

    Siamo troppo diversi per andare d’accordo.
    Eviterò di leggerti e quindi di rispondere ai tuoi attacchi.
    Non sarà una gran perdita, per entrambi.

    io non perdo gniente xcche non cerco gniente… Provo piacere a frequentare il blog… senza conflitto dinteressi… nonostante due venditori di tappeti tarlati come i vostri post… Adios… non vi saluto..
    RESET

  15. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Dunque , dunque,..dall’Analisi delle Sensazioni….” vediamo un corpo con una punta P.Quando tocchiamo P,la mettiamo a contatto con il nostro corpo,sentiamo una puntura.possiamo vedere P senza sentire la puntura.Ma appena sentiamo la puntura,troveremo P sulla pelle.Cosicchè,la punta visibile è il nucleo stabile e la puntura qualcosa di accidentale che può,secondo le circostanze ,essere o non essere connesso con il nucleo.
    Con il frequente ripetersi di fenomeni analoghi,ci si abitua infine a considerare tutte le proprietà dei corpi come 2azioni”emananti da questi nuclei stabili e prodotte sul nostro IO per il tramite del nostro corpo,”azioni! che noi chiamiamo sensazioni”….

    Marlowe stava leggendo questo passo, quandò suonò “il campanello”.
    Chissà perchè ebbe la spiacevole sensazione, che si trattasse della vicina e della scomparsa del suo “gatto”.
    Li per lì ..a compendio di quanto letto stava per commetere L’azione” di mandarla a quel paese….ma desistette…in fondo risolvere “casi ” era il suo mestiere…e Empioricriticismo o meno, lui ci campava con quel mestiere…e poi tutto sommato la “vecchietta” non gli era antipatica…da tempo la osservava dalla finestra 2armeggiare” nel piccolo giardinetto antistante.

    La vecchietta l’invitava a casa sua , Marlowe si infilò i pantaloni e una camicia…e curioso si recò dalla vecchietta…
    Con suo grande stupore dopo i primi approcci , scoprì che la vecchietta era una EX Fisica in pensione e che il gatto “sconsarso ” era nientedimenoche ” il gatto Di Schrodinger…

    continua ..

    suonano alla porta

    Philip

    (per quelli che si sono persi le puntate ,dalla prossima ci sarà un riassunto delle precedenti..)

  16. CINEMA
    CINEMA says:

    Lista dei massacri israeliani

    Sebbene Israele cerchi di darsi l’immagine di una nazione oppressa, la lista che presentiamo con cuore pesante parla da sola, mostrando la brutalita’ dell’esercito israeliano, azioni organizzate e pianificate dai vari governi succedutisi in 60 anni.

    Queste notizie appaiono sulle pagine dei media per una settimana o due, poi scivolano nel mare dell’obliio e chi cerca di registrare la verita’ passa per anti-semita.

    Con la speranza di mantenere questa memoria ancora viva, presentiamo la vergognosa storia di uno stato che sembra preferire il ruolo di Golia a quello di Davide.

    http://www.soundofegypt.com/palestinian/adult/massacres.htm

    The following list of massacres is by no means exclusive, but they reflect the nature of the Zionist occupation of Palestine and Lebanon and show that massacres and expulsions were not aberrations that happen in any war, but organized atrocities.

    The King David Massacre
    The Massacre at Baldat al-Shaikh
    YEHIDA MASSACRE
    KHISAS MASSACRE
    QAZAZA MASSACRE
    The Semiramis Hotel Massacre
    The Massacre at Dair Yasin
    NASER AL-DIN MASSACRE
    THE TANTURA MASSACRE
    BEIT DARAS MASSACRE
    THE DAHMASH MOSQUE MASSACRE
    DAWAYMA MASSACRE
    HOULA MASSACRE
    SHARAFAT MASSACRE
    Salha Massacre
    The Massacre at Qibya
    KAFR QASEM MASSACRE
    Khan Yunis Massacre
    The Massacre in Gaza City
    AL-SAMMOU’ MASSACRE
    Aitharoun Massacre
    Kawnin Massacre
    Hanin Massacre
    Bint Jbeil Massacre
    Abbasieh Massacre
    Adloun Massacre
    Saida Massacre
    Fakhani Massacre
    Beirut Massacre
    Sabra And Shatila Massacre
    Jibsheet Massacre
    Sohmor Massacre
    Seer Al Garbiah
    Maaraka Massacres
    Zrariah Massacre
    Homeen Al-Tahta Massacre
    Jibaa Massacre
    Yohmor Massacre
    Tiri massacre
    Al-Naher Al-Bared Massacre
    Ain Al-Hillwee Massacre
    OYON QARA MASSACRE
    Siddiqine Massacre
    AL-AQSA MOSQUE MASSACRE
    THE IBRAHIMI MOSQUE MASSACRE
    THE JABALIA MASSACRE
    Aramta Massacre
    ERETZ CHECKPOINT MASSACRE
    Deir Al-Zahrani Massacre
    Nabatiyeh (school bus) Massacre
    Mnsuriah Massacre
    The Sohmor Second Massacre
    Nabatyaih Massacre
    Qana Massacre
    Trqumia Massacr
    Janta Massacre
    24 Of June 1999 Massacres
    Western Bekaa villages Massacre

    se andate sul sito indicato ogni massacro ha il suo link e la sua storia documentata

  17. CINEMA
    CINEMA says:

    http://www.kuna.net.kw/NewsAgenciesPublicSite/ArticleDetails.aspx?id=2017114&Language=en
    Israeli troops open fire on Palestinian homes in Khan Younes
    israeli forces opened fire on Thursday at Palestinian homes in the eastern district of Khan Younes, southern Gaza Strip.
    Sources told KUNA that Israeli armory vehicles, stationed at the borders between Gaza Strip and Israel, opened fire randomly at Palestinian farmers and their houses in the district of Farheen.

  18. Linosse
    Linosse says:

    AHHH,che calor!!!
    Il calore si sa,aumenta l’attività cinetica per cui anche gli “odori” si propagano in direzioni diverse con velocità diverse.
    Prima di essere influenzato alla M.T.(il solo che si capisce da solo)mi spiego:
    Da Repubblica oggi:
    Dopo giorni di tensioni tra il Cavaliere e l’Mpa di Raffaele Lombardo, dopo le minacce di dare vita ad un Pdl del Sud da parte lanciata da Gianfranco Micciché, il braccio di ferro si è concluso: il Comitato interministeriale per la programmazione economica (Cipe) ha dato via libera allo sblocco di 4miliardi e 313 milioni di euro di Fondi per le aree sotto-utilizzate (Fas) destinati alla Sicilia. Il 43% sarà dedicato ai progetti per infrastrutture. ”
    Come sempre la Lega(ormai andato oltre il calore,alla temperatura di fusione),con il forte alibi che non capisce altro che il patano fresco di giornata,non batte ciglio nè marciapiede per cui non si pronuncia.
    Quando il “profumo dei soldi” confonde i sensi non si può aggiungere altro,sono odori diversi!
    L.

  19. Marta x Vox
    Marta x Vox says:

    Caro Vox,
    il concetto mi è e mi era chiaro, sono molto indignata x questo.Conosco, per esempio l’entroterra sardo e la gente del posto e posso dire che c’è povertà. Ma naturalmente quellla gente per B. non conta nulla ,pero` l’hanno votato ed ora sono amaramente pentiti, insieme a tanti che l’hanno votato convinti.
    Anche la Basilicata mi pare abbia un reddito pro capite bassissimo, anche li avrebbero bisogno di aiuto.
    Son veramente dei gran buffoni, in Sicilia fino a ieri quasi quasi si pigliavano a legnate,poi arriva B. e in 5 minuti mette tutto a posto e finisce a tarllucci e vino….ma come si fa a credere a tante panzane.
    saluti M.

  20. Marta x Sylvi
    Marta x Sylvi says:

    Cara Sylvi se De Magistris continuava a fare il magistrato avrebbe fatto la fine di un pollo allo spiedo.
    Sono contenta che sia entrato in politica, primo perchè lasciando la magistratura ha avuto come ogni cittadino la possibilità di difendersi, secondo perchè potra seguire piu`da vicino i fattacci della politica e metterci al corrente delle porcherie che succedono a nostra insaputa.
    Secondo lei cara Sylvi quale tv pubblica o anche privata l’avrebbe ospitato, Vespa, canale 5, il cagnolino fede? Santoro sarà anche poco simpatico ma da voce a tutti e a me pare una gran differenza.
    Peccato che di queste persone ce ne siano sempre meno.
    un caro saluto M.

  21. Vox
    Vox says:

    @ Marta
    Puo’ essere che sia stato tutto un teatro. Non so a che fini, pero’.
    La Sicilia e’ una regione tutt’altro che povera, direi la meno povera di tutto il sud. Il soldi ci sono, il problema e’ la distribuzione: finiscono rapidamente in poche tasche, specialmente nelle mani della mafia, specialmente da quando c’e’ il B.

    Mi fa piacere se chi l’ha votato si pente. vedremo le prossime elezioni, anche se, francamente, non vedo degni oppositori per cui votare al momento. Stiamo attraversando un classico periodo di transizione, un’era-ponte in cui nulla di veramente valido e’ in condizioni di emergere. E tuttavia in italia ci sono energie vitali che covano sotto le ceneri. Dal casino, quando arriveremo sull’altra sponda, nascera’ pur qualcosa. C’e’ pero’ il pericolo che, intanto, una vera destra si impossessi del paese. Mah, staremo a vedere.

  22. Vox
    Vox says:

    @ Marta
    Tra l’altro, forse il problema e’ che non siamo a conoscenza di tutti i fatti. Puo’ essere che il siparietto sia stato montato perche’ certa mafia si preoccupa per il progetto (super-inutile) del ponte. Siccome c’e’ il problema dei terremotati, hanno pensato, qua va a finire che i soldi del ponte li sbattono in Abruzzo, allora bisogna fare un po’ di cagnara e mettere il Cav. sotto pressione perche’ non deroghi da certi impegni presi in precedenza.
    O forse si sono spaventati che il rubinetto dei soldini statali si prosciughi. Insomma, le varianti (come le causali) possono essere tante. Qualche altro scandaluccio potrebbe chiarire la situazione. Tanto, su questo fronte nel nostro pease non ci si annoia mai.

  23. sylvi
    sylvi says:

    cara Marta

    se il marcio fosse tutto in Parlamento potrei darle ragione,
    ma il Parlamento è solo la punta dell’iceberg.
    E’ la società civile che è marcia in Italia e da lì che bisogna partire.

    Perchè De Magistris dovrebbe riuscire a fare quello che non fanno i rappresentanti della sinistra che sono in parlamento da decenni?
    Craxi, la massa dei Parlamentari, li chiamava “parco buoi” e lui se ne intendeva!
    La Magistratura avrebbe dovuto difendere un suo componente onesto, se la stessa fosse un Organo onesto…
    Chi è il vicepresidente del CSM?

    Ma forse sono annebbiata da questa afa tremenda.

    Preferisco pensare alle ferie, che saranno a singhiozzo, perchè mio marito ha impegni ancora in piedi e di questi tempi si devono acchiappare” tutti gli uccelli che passano”, e inoltre mia nuora ha superato l’ottavo mese!!!

    un cordiale mandi
    Sylvi

  24. sylvi
    sylvi says:

    x Vox,

    quella del rubinetto prosciugato è molto plausibile!
    La crisi è ancora gravissima, molte aziende hanno già chiuso, molte altre chiuderanno, lavoratori a casa , i più fortunati in cassa integrazione.
    Quelle che ce la faranno usciranno stremate , peggio di un esercito di marmotte dopo il letargo!
    A settembre riusciranno “i nostri eroi” a dirci, sorridenti, -consumate, consumate-siate ottimisti!!!???
    E la Sicilia non caverà sangue dalle rape, mafia o non mafia!

    mandi Sylvi

  25. sylvi
    sylvi says:

    x Peter,

    ho approfittato della crisi; qui c’era una fiorente industria del legno che adesso langue e svende!
    Sono previdente! E ho fatto un buon affare!

    Sylvi

  26. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Avete letto l’ultima?
    “Littorio” Feltri si è trasferito al Giornale di casa berluschina.
    Ha lasciato “Detenuto” per poter sbrodolarsi in tutta libertà
    con “sí padrone, comandi padrone, sarà scritto padrone, non si preoccupi padrone, sempre ai suoi ordini padrone”.
    Eccetera.
    C.G.

  27. Vox
    Vox says:

    Secondo un articolo apparso sul Washington Post, il nuovo vaccino anti-influenza contiene Thimerosal, un conservante a base di mercurio che alcuni test mettono in relazione con casi di autismo e altre malattie del sistema nervoso.

    ***
    Washington Post: Swine Flu Vaccine Will Contain Mercury

    The Washington Post confirmed today that the swine flu vaccine, which is set to be rolled out nationwide this fall in what some fear could ultimately become a mandatory vaccination program, will contain mercury, a metal linked with autism and neurological disorders: THIMEROSAL, a mercury based preservative that former experiments connected to skyrocketing cases of autism.

    http://www.prisonplanet.com/washington-post-swine-flu-vaccine-will-contain-mercury.html

    See Mitochondrial dysfunction, impaired oxidative-reduction activity, degeneration, and death in human neuronal and fetal cells induced by low-level exposure to thimerosal and other metal compounds

  28. Anita
    Anita says:

    x # 130 L’amico che scrive in cirillico.

    “E non avete pensato che, in parallelo per creare un altro blog ”

    ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

    Non si e’ ancora accorto che questo e’ un blog Italiano?
    Bravo, vada a creare un altro blog altrove.

  29. Vox
    Vox says:

    @ Sylvi
    sarebbe divertente se la mafia si accartocciasse per mancanza di liquidita’. Ma ne dubito. Se ci sara’ un’organizzazione che continuera’ a funzionare benissimo quando tutto il resto sara’ morto, quella sara’ la mafia. I tumori, si sa, sopravvivono quando i pazienti sono gia’ da lungo tempo morti e sepolti.
    Per me, l’unico modo di eliminare la mafia sarebbe quello di acchiappare tutti gli individui che ne fanno parte (anche lateralmente) e farli fuori fisicamente alla maniera del Far West, sull’albero piu’ vicino. Ma questo non sarebbe accettabile nella nostra societa’ civile (?), ci renderebbe come loro, eccetera eccetera eccetera, e qui siamo tutti contro la pena sommaria/capitale. Oppure si dovrebbe cambiare in modo cardinale il sistema politico, il tessuto sociale e chiudere tutti i rubinetti alla mafia, sia quello economico che quello sociale. E anche cosi’…
    Ma forse oggi non sono di umore ottimista o altruista.

  30. Peter
    Peter says:

    oddio, cos’altro ci sara’ mai in questo fantomatico vaccino??
    prima (posts di Vox di parecchi giorni fa) ‘metalli pesanti’. Poi squalene. Ora mercurio (che provocherebbe autismo nei bambini…). Sembra il pozzo di San Patrizio di tutti i tossici di questo mondo.
    Il W.P. riporta opinioni diverse, a leggere bene il link.
    Che i vaccini in America contenenti mercurio provocassero autismo qualcuno lo ha detto a piu’ riprese per piu’ di 50 anni: nessuno studio su vasta scala lo ha mai confermato.
    Ad ogni buon fine, mi risulta che il metallo sia stato rimosso da praticamente tutti i vaccini, tranne quello antinfluenzale (in uso da moltissimo tempo ogni anno, credo). Per cui se ve ne fossero tracce come adiuvante anche in quello anti-influenza suina non mi sorprenderebbe: non sarebbe nulla di nuovo.
    Che l’autismo infantile sia dovuto a ‘vaccini’, c’e’ sempre chi lo insinua. Lo hanno detto in passato, direi irresponsabilmente, anche di quello antimorbillo, con conseguenze gravi .
    L’autismo e’, fino a prova contraria, dovuto a fattori genetici o malformativi che agiscono prima della nascita, anche se i pieni effetti si manifestano dopo col ritardo di sviluppo, etc. Ovviamente, sempre vi sono, e saranno, genitori che dicono, tutto comincio’ dall’ultima vaccinazione…

    Peter

  31. CINEMA
    CINEMA says:

    http://zioncrimefactory.wordpress.com/israel-did-911/8-quotes-from-prominent-people/

    -Francesco Cossiga

    In an interview with Italian newspaper Corriere della Sera Cossiga made some interesting comments regarding 9/11:

    “From circles around Palazzo Chigi, nerve centre of direction of Italian intelligence, it is noted that the non-authenticity of the video is testified from the fact that Osama bin Laden in it ‘confessed’ that Al Qaeda was the author of the attack of the 11 September on the Twin Towers in New York, while all of the democratic circles of America and of Europe, in the front lines being those of the Italian centre-left, now know well that the disastrous attack was planned and realized by the American CIA and Mossad with the help of the Zionist world to put under accusation the Arabic Countries and to persuade the Western powers to intervene in Iraq and Afghanistan.“

  32. Vox
    Vox says:

    @ Peter

    E lei ha naturalmente la prova inconfutabile che questo sospetto non corrisponde al vero.

    Chissa’ perche’ anche il LANCET (credo che sappia cosa sia) mette in guardia i governi dalla corsa al vaccino a tutti i costi, se prima non e’ testato in modo esauriente.

  33. sylvi
    sylvi says:

    x Vox

    Tolti sbrigativamente di mezzo TUTTI i mafiosi, con i sistemi che auspica lei, e anch’io Dio mi perdoni, inItalia dovremmo accogliere non solo i disgraziati dei gommoni, ma fare una campagna mondiale di VENITE, VENITE, perchè gli abitanti per kmq sarebbero drasticamente scomparsi.

    Naturalmente sono discorsi da 30° all’ombra!!!!!!!!!

    Sylvi

  34. Peter
    Peter says:

    xVox

    my dear, una cosa che ho imparato prima in teoria (pura logica), poi nella vita anche a mie spese, e’ che non si potra’ mai avere la prova irrefutabile di alcunche’, in nessun campo (tranne forse nella fisica: dove c’e’ il lusso dei principi di conservazione, ‘irrefutabili’ nel mondo come lo si conosce, ma non divaghiamo…). Puo’ lei dimostrare la non-esistenza di Dio, o dei fantasmi, o dei vampiri? Posso io essere certo che dopo aver preso una banale tachipirina, non mi venga una reazione anafilattica e muoia?
    Per il resto, vi sono livelli crescenti di probabilita’, o di evidenza, o di confidenza. Per cui, lei mi fa (come sempre) la domanda sbagliata.
    Non me ne voglia, ma mi danno fastidio i continui deja’-vus che spesso corrispondono a campagne sensazionalistiche di questi o quei media (un deja’-vu e’ quello dei vaccini e l’autismo, un link MAI provato, e perennemente sbandierato, io penso disonestamente). E mi danno noia quelli che gridano sempre al lupo.
    Quando guardo al mio piccolo giardino ‘biologico’ (almeno un po’…), mi rendo conto invece di quanti quintali di anticrittogamici l’industria agricola deve adoperare per proteggere i raccolti (che noi poi ci ingolliamo). Invece i vermi mi distruggono le prugne ‘pure’ appena maturano, le blackflies mi attaccano le fave, le tigne predano le rose, etc.
    E poi, tutti gli antibiotici, e forse anche ormoni, usati nell’allevamento animale.
    Tutto sommato, I think you are barking up the wrong tree

    Petedr

  35. Vox
    Vox says:

    @ Sylvi
    Si sbaglia, la Sicilia e’ piena di gente onesta che odia la mafia quanto e piu’ di noi. Non facciamo sempre di tutt’erba un fascio.

  36. Peter
    Peter says:

    xVox

    non svicolo affatto. Le ho risposto gia': nessuno studio di un certo standard ha mai dimostrato un rapporto causa-effetto tra vaccinazioni ed autismo infantile.
    Invece vi sono prove che il morbillo (ad esempio) stia provocando (statisticamente, cioe’ in percentuale di popolazione) seri danni per via del fatto che parecchi genitori non hanno fatto vaccinare i bambini.
    Quanto al vaccino anti-suina, ripeto che ancora non si sa niente di preciso (tranne lei, ovviamente)

    Peter

    ps
    e poi si decida: squalene, metalli pesanti, o mercurio? and counting….

  37. Peter
    Peter says:

    per essere piu’ preciso, non solo nessun rapporto causa-effetto: nemmeno alcuna associazione casuale, credo

  38. Peter
    Peter says:

    xVox

    dopo un po’ di Porto, mi e’ venuta un’idea brillante, che le partecipo.
    Dica alla prossima tornata che il vaccino antisuina contiene un metallo leggero (bromo, anzi un suo sale, bromuro) che indurrebbe un perenne ‘riposo del guerriero’, se dato come iniezione (diciamo).
    Cio’ le fruttera’ subito almeno due discepoli sul blog: Marco T. da Bisceglie, e Rudolf Von Heidelberg….non si faranno vaccinare ‘manco morti’…sicuro.

    Peter

    ps
    ad Heidelberg ci andai tanti anni fa come studente visitatore. Peccato che non visitai i posti giusti…

  39. Vox
    Vox says:

    @ Peter
    A differenza di lei, io almeno posto articoli e materiali scritti non da me, spesso tratti da riviste attendibili e rintracciabili su internet, limitandomi a qualche commento.

    Lei ci mette sempre e solo la sua personale interpretazione, non meno e non piu’ discutibile, se vogliamo, ma solo sua. Ma gia’, lei “non ha il tempo” di rintracciare materiali che supportino le sue posizioni, eccetera. Pero’ il tempo per stare sul blog ce l’ha sempre, perfino quando sta invacanza all’estero. Forse perche’ ritiene che una sua parola critica basti e avanzi a sviare qualsivoglia dubbio, qualsivoglia opinione diversa dalla sua.

    Quanto ai vermi e alle altre creature che condividono con noi questo pianeta: non mi sembra che ci sia nulla di male, quando si ha un giardino per produzione propria, lasciare che qualche verme o bug si mangi la sua piccola parte di mela o di prugna.
    Anzi, sono sinonimo di prodtto genuino al 100%.

    Mia nonna aveva un immenso giardino, parte del quale era occupata da alberi da frutta (meli, peri, albicocchi, ciliegi) e una gran quantita’ di cespugli di bacche (ribes, lamponi, more) da cui ricavava decine di barattoli di marmellata. Non usava mai alcun pesticida e c’era talmente tanta frutta che ne portava interi secchi in regalo ai vicini e agli amici.
    Ricordo che diceva sempre a noi bambini che, quando vedevamo dei maggiolini, dovevamo prenderli delicatamente e portarli sui meli, perche’ erano i suoi migliori “pesticidi”. E se trovavamo l’occasionale “abitante” in un’albicocca o una mela, semplicemente tagliavamo via il suo pezzo di “casa” e ci mangiavamo il resto.

    Un’azienda agricola oggi non si puo’ permettere i vermetti, ma credo che questa sia una deformazione della mentalita’ di mercato che vuole tutto perfetto e tirato a lucido. Oggi molta frutta e’ bella da vedere ma non profuma e non sa di nulla, e’ come mangiare cartapesta. Per non parlare dei chimicati che rendono la consumazione delle bucce pericolosa (quando proprio nelle bucce stanno le vitamine).

  40. sylvi
    sylvi says:

    x Peter

    20 e più anni fa il mio “vecchio pediatra” disse del morbillo le stesse cose che dice lei, solo che fece l’anamnesi dei bambini, la situazione sociale in cui vivevano e decise per NON vaccinare.
    Quando mio figlio ebbe il morbillo ogni giorno veniva a casa per il controllo!
    Noi genitori ci affidammo alle sue valutazioni.
    A occhio e croce mi pare che in “questo contesto” fu una scelta professionalmente molto corretta.

    Per esperienza, nessuna vaccinazione è senza effetti collaterali; ricordo ancora le notti in bianco per l’antivaiolosa, (solo per la figlia più grande) e la trivalente della quale, se non cerco i documenti, non so a cosa si riferisse!

    Ritengo che entrambi, lei e Vox, abbiate delle ragioni!

    Sylvi

  41. sylvi
    sylvi says:

    caro Vox,

    a volte mi perdo a riflettere perchè io intendo dire una cosa e i bloggers ne capiscono un’altra.
    Ripasso le regole della comunicazione, ma poi mi ricordo che il prof diceva che ” guardarsi negli occhi” elimina molti “disturbi” di comunicazione.

    Questo per dirle che non mi riferivo ai soli siciliani mafiosi, ma a tutti coloro che hanno una mentalità mafiosa, e non abitano solo in Sicilia!
    Sylvi

  42. Peter
    Peter says:

    xVox

    pace….pace.
    Comunque, che io ci metta solo le mie interpretazioni non e’ affatto vero, e lei penso che lo sappia. Ed anche cosi’, c’e’ chi mi chiama pedante…figurarsi se ci mettessi sempre links e references a latere…Ad ogni modo, faccio una sforzo: riporti, se vuole, il BMJ dell’ultima settimana. E’ dedicato alla ‘swine flu’, ed e’ uno dei medical journals piu’ rispettati, e citati, al mondo. Io non lo faccio dato che sono pigro, come ben dice lei.
    E poi, sono dell’avviso che per criticare oggettivamente le tonnellate di materiale ‘on-line’, non sia necessaria ne’ conoscenza tecnica ne’ controreferenze: basta un po’ di senso critico. Credo di averlo dimostrato. Non e’ una mia opinione che lei avesse riportato articoli denigranti il vaccino su basi diversissime: squalene, metalli pesanti, mercurio…fumus persecutionis?

    Il giardino: ma lei scherza? avro’ mangiato 4 prugne, i vermi almeno 12. Siamo 1 a 3, and counting, putt. la mis.(…).
    Si vede che l’immenso giardino di sua nonna non era a queste latitudini…
    Le cose vanno meglio con fragole e mele, si vede che i vermi non amano l’acidita’…It’s a crying game

    Peter

  43. Vox
    Vox says:

    I vermi amano molto le mele e le albicocche, se ricordo bene. Qualche rara volta li trovavamo anche nelle ciliege e chissa’ quanti non ne abbiamo trovati affatto (nel senso che ce li siamo mangiati col frutto, senza saperlo). Uno dei cugini ci faceva ridere e schifare, perche’ si mangiava i vermi di proposito e poi ci rincorreva spuntando. Io una volta ho mangiato per errore un maggiolino, la cosa piu’ amara che si possa immaginare. Ho sputato per ore. E poi mi dispiaceva per il maggiolino, perche’ ho sempre avuto molto rispetto per tutti i viventi, grandi e piccoli. Anzi, piu’ sono piccoli piu’ mi sembra straordinario. Hanno tutto il diritto di mangiarsi almno una parte della frutta e della verdura. Nulla di quello che produce la Natura e’ “nostro”, come non sono nostri il mare, il sole e l’aria. E poi, insetti e vermi sono un importante anello della catena biologica.

  44. Vox
    Vox says:

    Per delimitare la quantita’ di vermi, i contadini usavano (e forse ancora lo fanno) dipingere con un composto bianco il tronco di alcuni alberi da frutta, all’incirca fino a un metro dal suolo. Pero’ non so dire di quali ingredienti fosse esattamente formato.

  45. sylvi
    sylvi says:

    cara Anita,

    solo una curiosità: dott. Comelli.
    A Udine è come Brambilla a Milano.
    I Comelli sono ancora oggi generazioni di medici e farmacisti.

    Anche di viticultori da molti decenni.

    ciao Sylvi

  46. Anita
    Anita says:

    x VOX – # 150

    Qui vendono rotoli appiccicaticci per circondare il tronco.
    Funzionano fino ad un certo punto per caterpillars che scendono nel prato e risalgono di mattina.

    I vermi da frutta a dei fiori di solito le uova sono depositate da farfalle e farfalline o beetles.
    Per i gerani io uso una polvere sistemica, quando la ingestono perdono l’appetito e muoiono.
    Ma devo spruzzare i boccioli appena vedo i primi buchetti.
    Quest’anno non si sono ancora visti, credo che i tre mesi di pioggia ne siano responsabili.

    Anita

    Abbiamo un avviso per una specie di beetles asiatiche, Asian Long Horned Beetles.
    Fanno strage nelle zone industriali dove ricevono shipments dall’Asia.
    Hanno gia’ distrutto 20’000 alberi in pochi anni nel solo Massachusetts.
    Fanno buchi nei tronchi di alberi ombrosi, come aceri, ash, birch, willow and elm.
    Temono che si spargano nelle comunita’, cosi dobbiamo stare all’erta e se li vediamo, chiamare il Comune.

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