Il transatlantico che prosegue la crociera di lusso ad Haiti alla faccia della tragedia degli haitiani è la foto perfetta dell’egoismo e del cinismo dell’Occidente. Oltre che una versione post moderna del Titanic, per ora non squarciato da iceberg. Mentre invece la visita del papa in sinagoga e del governo Berlusconi in Israele a febbraio sono un tandem che pedala nella stessa direzione

Non capisco il perché di tanto scandalo per la prosecuzione della lussuosa crociera del transatlantico “Indipendence of the Sea” facendo scalo a Labadie Beach, cioè in una delle più belle baie di Haiti, per godersi il mare, le aragoste e il sole mentre nel resto dell’isola c’è un mare di morti e moribondi, oltre che di disperati pronti a tutto  e di generosi pronti anche a dare la vita per salvare qualcuno. Non capisco. Perché? Per due motivi.
Il primo è che vorrei mi si spiegasse che differenza c’è tra il (solito) cinismo dei ricchi a bordo di quel transatlantico e il (solito) cinismo di chi impone nei giornali on line la pubblicità di ogni più sfacciato ben di Dio, dal nuovo fuoristrada al nuovo telefonino e all’ultimo grido in fatto di mutande gridate, a chiunque clicchi un titolo linciato in prima pagina sulla infinita tragedia haitiana per poter leggere l’intero articolo. Facciamo un esempio. Titolo: “Cento bambini morti sotto le macerie di una scuola”. Ci clicco su piuttosto sconvolto e mi ritrovo a dovermi sorbire la pubblicità di questa o quella cazzata, più costosa che utile e intelligente, con facce da culo di modelli palestrati e modelle in tiro con almeno le cosce e un po’ di culo in bell’evidenza… Posso dire che schifo? Posso dire che incivile e triviale cinismo?
E mica nei giornali di carta va meglio. A volte il culo delle modelle o le facce da culo dei modelli su una pagina e sulla pagina affianco le foto agghiaccianti di morti, feriti, linciati e assalti di massa per una goccia d’acqua o per saccheggiare un negozio andato in pezzi, chiudendo il giornale si sovrappongono. La faccia da idiota del viveur pervestito, gran bevitore di ottimo whisky perché intenditore della bella vita e il culo delle modelle con facce da sberle chiudendo il giornale combaciano sovrapponendosi… Sconcertante. Per non usare altre parole.

Il secondo motivo è che quel transatlantico in lussuosa e strafottente crociera rappresenta la foto perfetta dell’Occidente. Il suo lusso viene prima di tutto e tutti e sta sopra a tutti e a tutto. Anzi, se osserviamo meglio, vediamo che il transatlantico di lusso chiamato Occidente naviga su un mare composto di poveri cristi sparsi nel “terzo mondo” e in quello che ormai è il secondo, in attesa di appaiarci e superarci, ma in ogni caso poveri cristi destinati a reggere tutto il peso della nave. E spesso ad essere fatti a pezzi dalle sue potenti eliche… Embé, il transatlantico mica può restare fermo. I passeggeri scalpitano… The show must go on! Il transatlantico che se la spassa ai Caraibi è la nuova versione del Titanic: non ancora colpito dall’iceberg, a maggior motivo l’orchestra suona a tutta birra… e il ristorante abboffa. Non ha forse il Titanic che affondava chiuso a chiave i cancelli d’uscita di TUTTI i passeggeri di seconda classe, perché affogassero in blocco, come è infatti avvenuto, lasciando così libere le scialuppe per lor signori sistemati in prima classe? Embé, allora la meravigliosa “Indipendence of the Sea” può benissimo fottersene degli haitiani, gente neppure di seconda classe, ma di infima, e continuare a sgavazzare.

Leggo le cifre ridicole che l’Occidente, l’Europa e l’Italia mettono a disposizione di Haiti. Le lego e arrossisco: meno di una elemosina. Del resto, che cavolo pretendono quei “negri di merda e cornuti”, come direbbero gli Sporkezio e gli Al Qalderoli, dal momento che all’intera Africa regaliamo appena due miliardi di euro  l’anno a fronte di quasi un milione di miliardi di euro regalati ai banchieri ladri per non far fallire le loro miserabili banche e a un’industria, automobilistica e non, che è ormai un ferro vecchio per giunta inquinante?
Come direbbero Bossi e i suoi ignoranti lecchini maniaci delle “ronde padane” senza neppure sospettare che la parola “ronda” viene dagli “arabi di merda”, che “vadino a lavurà” quei “negri e mulattoni di merda”. Mulattoni, perché certo i leghisti, gente maschia che ce l’ha duro, li confondono con quelli che amano chiamare “culattoni”.
A volte la realtà annichilisce. Per l’orrore che suscita.

Avrei voluto parlare di dove ci vuole portare la strana alleanza tra il papa e gran parte del rabbinato italiano. Cioè tra cattolici ed ebrei. Cui seguirà quella tra cristiani ed ebrei. Alleanza impossibile sotto il profilo religioso, ma possibile sotto il profilo politico, che è l’unico che in realtà interessa il Vaticano da quando esiste, vedasi anche il comportamento di Pio XII. L’unico punto in comune che hanno, e che possono avere, è di fatto il sionismo. Che per molti è di marca arabofoba, cioè  in definitiva islamofoba, anche se il papa tedesco da buon teologo cresciuto alla scuola dell’ex Sant’Uffizio ci ha messo sopra la bella coperta dei “dieci comandamenti, dono di Dio che abbiamo in comune”. Molto più dignitoso, almeno in questa occasione, il rabbino capo della comunità romana Di Segni, l’unico che ha citato anche il convitato di pietra e grande assente perché non invitato, cioè l’islam. Da Israele un mio amico sionista, islamofobo ma non in modo fanatico, mi ha spiegato il senso dell’avvenimento, aprendomi bene gli occhi.

Avrei voluto parlare anche del fatto che Berlusconi ai primi di febbraio andrà in visita di Stato in Israele. Anzi, a quanto pare, ci andrà con gran parte del nostro governo per una “riunione strategica” con il governo israeliano.  No comment. Per ora. Mi limito a dire che la visita di Berlusconi in Israele e quella del papa nella sinagoga romana sono evidentemente collegati, interfacciati: la seconda è la versione “religiosa”, cioè politica di lungo periodo, mentre la prima è la versione “politica”, cioè affaristico-mercantile-strumentale, della stessa medaglia.

Sì, di queste due faccende e di dove ci stanno portando avrei voluto parlare. Ma, per quanto foriere di cose molto gravi, a fronte della tragedia haitiana preferisco rimandare. Anche per non disturbare la crociera di quei parassiti del transatlantico…

838 commenti
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  1. ber
    ber says:

    Cara Anita,

    se la sig.ra Clinton vuol far fuori il Bertolaso,…lo faccia pure,
    ha tutta la nostra comprensione e stima…
    Se poi vuol far fuori anche Berlusconi,..le faremo un monumento
    in una famosa piazza di Roma,…e passerà alla storia,nella città eterna,come la vincitrice della “terza guerra mondiale”…
    la liberazione del paese dal berlusconismo ciarlatano.

    Quello comunque che io trovo strano è che si perde tempo a parlare di pettegolezzi da “bar sport”,con scuse e controscuse, e non si riesce,( con i potenti mezzi dell’esercito Usa), a fare una pista supplementare per fare atterrare gli aerei con gli aiuti degli altri paesi.
    Un caro saluto,Ber

  2. Linosse
    Linosse says:

    Caro Ber,in un commento ti chiedevi come facesse la Clinton a conoscere il “bar dello sport” adesso lo sai.Gli sport bar sono internazionali,accoglienti e molto frequentati anche da donne importanti per cui non è strano quello che pensi ,poi è più facile chiedere un caffè che chiedere che si faccia qualcosa.
    Le truppe sono arrivate dopo la prima scossa,già già sono paracadutate.
    L.

  3. ber
    ber says:

    x CC,

    hai fatto bene a dire che i legaioli sono degli ottimi economisti,
    sono arrivati a “Roma ladrona”con le pezze nel culo,…
    adesso si sono tutti rintappati da fare invidia ai cappotti di cashmir di Bertinotti,…in verde bandiera.

    Comunque,complimenti, stanno riformando l’Italia con l’aiuto del banana,…

    Ciao,Ber

  4. Linosse
    Linosse says:

    x Ber
    Per il momento hanno riformato Milan ,da citta industriale in brutta copia di Roma ladrona poi …l’appetito vien mangiando!
    L.

  5. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Oggi ho scritto un solo post, ma Peter non solo lo ha scovato , ma lo ha persino capito, il che e´una buona prestazione.
    Era si un problema , e per questo, sono stato il primo a far notare, in un post scritto tempo fa´, che a scanso di equivoci e di ambiguita´, sarebbe auspicabile , essere piu´espliciti o marcare in qualche modo la frase.

    Per altro, per passare ad altro campo quando io scrivo a Peter
    “lei e´un rompiscatole” , e per risposta ricevo ” il rompisc…… e´lei” , non fa´il secondo rompisc…. meno parolaccia del primo. Ammesso che rompiscatole possa essere mai una parolaccia. Per essere coerente con se stessi , Peter avrebbe potuto scrivere, ” fastidioso , scocciatore o noioso”.
    Io trovo questo comportamento puerile, senza virgolette, senza ma ,e senza se.

    Peter dovrebbe chiarire , avere la forza dell´umilta´,ed ammettere esplicitamente di aver mentito. L´eccesso di vanita´ e´un peccato veniale e si puo´perdonare.

    Di cosa si tratta:-
    Post692) Peter scrive:- ” Kaddish e’ una preghiera che ho sentito pronunziare da ebrei dal VIVO, quindi non ero comunque ‘FAR OFF MARK’..”

    Io ribatto:-
    OK, ma provi a raccontare un po´di piu´. <<In quale occasione ha assistito ad una preghiera, e dove, quali persone erano presenti, oltre a quello che la recitava?

    E´durata a lungo prima che arrivasse una risposta, per altro sconclusionata.

    Con il post Nr694 arriva questa risposta:-
    Gli ebrei ‘dal vivo’ che conosco mi hanno solo detto che e’ una preghiera funebre, mai vista recitare in real life.

    Peter dovrebbe smettere di menar il can per l´aia ed ammettere di non aver detto la verita´, ne piu´ne´meno. Rodolfo

  6. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro Peter,
    non se la prenda a male ma le cose sono andate in modo un tantino diverso
    I tedeschi cercarono di aprire trattative di pace con gli inglesi nel 1940-41, con l’invio di Hess. Dopo di allora non ci furono altre trattative fino alla fine quando ormai non era più possibile perché non c’era più nulla su cui trattare. Invece trattative ci furono con i russi nel 1942-43 (non ricordo la data precisa ma dopo Stalingrado). Ci fu un incontro tra Ribbentrop e Molotov a Vinnitza che naufragò perché i crucchi volevano tenersi i territori che occupavano mente i russi volevano un ritorno alle frontiere precedenti l’invasione. Dopo di allora ci fu se mai la possibilità di una cessazione delle ostilità ad est, come Mussolini suggerì sempre ad Hitler ma non, che mi risulti, ad ovest.
    L’idea di un patto tra gli alleati e la Germania nazista sarebbe stato del tutto incomprensibile all’opinione pubblica di due paesi democratici, ed anche all’Europa intera.
    Per altro l’espansione della Russia in Europa era del tutto funzionale agli obiettivi profondi dell’Usaegetta: Europa minacciata (e in verità non lo fu mai) significava Europa dipendente da loro ed a loro succube. L’Usaegetta ha fatto piani a lunga scadenza, ed ha avuto ragione…..
    In Germania non c’è mai stata alcuna lamentela politica sulle frontiere del 1945, qui non stiamo parlando del Bar Sport ma di quello che hanno detto dei responsabili politici. Nessuno ha chiesto modificazioni alle frontiere a differenza di quello che ha sempre chiesto la destra ittagliana (a cominciare dal presidente della Camera ancora negli anni Novanta!).
    La distruzione dell’unità nazionale tedesca era il sogno (delirante) dei francesi. Che interesse avrebbero mai avuto gli inglesi ad accettarla? Chi mai avrebbe potuto fermare la Francia? Caro Peter, si è mai chiesto perché Lloyd Gorge non ha mai appoggiato le richieste francesi?
    Personalmente trovo chela distruzione dell’impero asburgico sia stata una delle grandi tragedie della storia. Proprio come la futura distruzione della Russia.

    E approposito di tedeschi che si arrendono: anche qui la nostra incantevole Silvy straparla.
    I crucchi non si arrendevano ad est perché sapevano che avrebbero pagato, tutto e fino in fondo. Quindi combatterono fino all’ultimo uomo ed all’ultima pallottola, nel senso letterale del termine.
    Ad ovest invece, in Africa ed in Francia, quando la resistenza diventava poco ragionevole (nel senso che non c’erano aspettative di vincere la battaglia e la ritirata diventava difficile) si arrendevano. Non ci sono mai state, almeno fin dopo Remagen quindi ormai alla fine, rese in massa ma si arrendevano. U.

  7. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Così come lo Stato italiano è sopravvissuto benissimo alla “distruzione del governo cattolico”, cioè della Democrazia Cristiana”…( Pino)
    ——-
    Altro che sopravvissuto: lo ha ricostruito più forte ed invasivo di prima. Non si muove foglia che vescovo non voglia!

  8. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Da mo’ qui si parla di macroregione, ma chi ha mani e piedi nella greppia romana non lascia il certo per l’incerto, anzi mette i bastoni fra le ruote.
    L’unica speranza è la miseria che sta avvanzando con la disoccupazione, alla faccia delle balle che dicono in tv.
    La miseria è sempre stata rivoluzionaria… Sylvi
    —–
    D’accordo per Vendola. Io ormai sono neutrale perchè appartengo de iure al centro Italia, avendo spostato la residenza.
    Credo che una eventuale secessione andrebbe a danno del Nord, non a suo vantaggio, ammenocchè il Nord non si cerchi i suoi clienti nell’Est europeo. Una campagna per spostare gli acquisti su merci prodotte nel territorio, sposterebbe anche gli equilibri economici, senza tener conto dell’espansione commerciale ad Est che la Puglia sta già attuando. Non solo ma verrebbe spostata anche la produzione di beni ora prodotti prevalentemente al Nord. Da cittadino originario del Sud, la secessione l’auspicherei anch’io, se non temessi le mafie che, peraltro, in Italia non sono radicate solo al Sud.

  9. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xNicotri
    Non e´forse il tutto un “qui pro quo !”

    “Ali Khamenei, Guida suprema dell’Iran invoca alla distruzione di Israele: “Verrà il giorno in cui le nazioni della regione vedranno la distruzione del regime sionista”

    A me sembra che il titolo del giornale sia:-“Ali Khamenei, Guida suprema dell’Iran invoca alla distruzione di Israele”-

    Continua poi citando la frase di Khamenei:-““Verrà il giorno in cui le nazioni della regione vedranno la distruzione del regime sionista”

    Dunque? Un saluto . Rodolfo

  10. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Da Libero news:
    Non passa giorno che la Chiesa non manifesti le proprie posizioni omofobiche. L’ultimo episodio è recentissimo: un alto prelato, monsignor Giacomo Babini, vescovo emerito di Grosseto, ha rilasciato un’intervista shock al sito Pontifex.Roma.it nella quale ha sparato a zero su gay, ebrei e musulmani: “Come Vescovo – ha dichiarato il prelato – che non cede alle lusinghe della modernità, dico che la pratica conclamata della omosessualità é un peccato gravissimo, costituisce uno scandalo e bisogna negare la comunione a tutti coloro che la professino, senza alcuna remora, proprio in quanto pastori di anime. Io non darei mai la comunione ad uno come Vendola”.
    ——-
    No comment…altrimenti divento ancor più blasfemo di quel che già sono.

  11. sylvi
    sylvi says:

    x il pregevole e incantevole Uroburo,

    soltanto di corsa:
    Hanns Schneider- Bosgard

    Banden Kampf
    Resistenza e controguerriglia al confine orientale

    Ed:LEG

    Io sogno e mi invento le cose?

    Sylvi

  12. Peter
    Peter says:

    xUroburo

    di LLoyd George nessuno ha mai avuto una grande opinione, se non altro perche’ porto’ GB nella Grande Guerra. Distruggere l’unita’ nazionale tedesca era l’unica cosa sensata da fare. Molto piu’ che distruggere un’unita’ fragile e fasulla come quella dell’altro impero centrale che lei tanto rimpiange, per ragioni sue personali, forse, mio caro.
    Quanto alla II GM, i cui dettagli lei certo conosce meglio di me e molti altri, badi che io non parlavo di resa della Germania nazista, ma di una Germania liberatasi per ipotesi del fuehrer e dei suoi collabotarori! Non sono d’accordo che non ci fosse da trattare ad Ovest: una resa prima della fine significava un notevole risparmio di vite umane, cui le democrazie tenevano. Che interesse avevano gli angloamericani acche’ i russi prendessero Berlino? lei stesso poi ammette che i tedeschi temevano i russi molto piu’ degli occidentali, per ovvi motivi

    Peter

  13. Peter
    Peter says:

    xUroburo

    non credo che l’Europa non fosse mai in pericolo dai russi, cio’ lo dice lei! In ogni caso, lo scenario ipotetico era di una resa tedesca senza Hitler e gli altri gerarchi. Non vedo perche’ gli occidentali avrebbero rifiutato. Li avrebbe messi in una posizione molto piu’ forte verso Stalin, ed avrebbero risparmiato molte vite umane.
    Sarebbe stata una resa praticamente senza condizioni, tanto piu’ dure quanto piu’ tardiva, ma certo meglio di come ando’. Dubito che si sarebbe avuto la divisione Est-Ovest della Germania che poi segui’.
    Insomma, i tedeschi erano degli imbecilli nella loro assurda fedelta’ verso il gran capo.

    un saluto

    Peter

    ps
    non frequento i bar sport. Frontiere a parte, non credo che i tedeschi siano mai stati contenti della divisione del paese

  14. Anita
    Anita says:

    x Ber

    Quello comunque che io trovo strano è che si perde tempo a parlare di pettegolezzi da “bar sport”,con scuse e controscuse, e non si riesce,( con i potenti mezzi dell’esercito Usa), a fare una pista supplementare per fare atterrare gli aerei con gli aiuti degli altri paesi.
    Un caro saluto,Ber
    ____________________________________

    Caro Ber,
    i pettegolezzi vengono da chi si vuole fare piu’ bello e piu’ capace.
    Due nuove piste sono in costruzione…..i mezzi mancano perche’ non c’e’ quasi niente di recuperabile.

    Miracoli non si possono fare, non solo date le frequenti scosse sismiche le strade verso il porto gia’ riparate sono cedute sotto le acque sotterranee.
    I ripari sono temporanei.

    Oggi una scossa di 4.5, altri edifici e strutture gia’ danneggiate crollano.

    Ti porto l’esempio dell’hotel Montana, e’ su una montagna o collina, i bulldozers non ci possono arrivare.
    Ci sono crews da varie nazioni che stanno ancora scavando a mano.
    Ci sono Canadesi e Americani sepolti….non si sa’ quanti.

    Che ci sia confusione e’ senza dubbio, ho visto un filmato dei problemi che hanno sulla nostra nave ospedaliera, il trasporto dei feriti piu’ gravi non e’ veloce come si vorrebbe.

    D’altro lato ho visto ospedali da campo dove NON hanno pazienti per mancanza o impossibilita’ di trasporto.
    Ospedali gestiti da missionari e da dottori del luogo.

    Da quel che leggo ci sono 7 aeroporti minori in Haiti……

    Ciao, Anita

  15. Peter
    Peter says:

    xRodolfo

    se come dice ho capito il suo penultimo post, allora avevo anche ragione nella mia conclusione, cioe’ che lei usa un metro per se’ ed uno per gli altri.
    Non vedo poi perche’ si rivolga a Pino anziche’ a me direttamente.
    Vorrei aggiungere che non sono un’educanda, e le ‘parolacce’ non mi fanno molto senso. Non me la prendo tanto se lei in un momento di frustrazione mi chiama rompic…, o se CC mi dice che caz…dici tanto per dar forza al discorso. Invece mi da’ fastidio quando lei ricorre ad insulti o parolacce quando si trova a corto di argomenti, cosa che ha fatto abitualmente.
    Quanto all’aver mentito sul (lunga lista di parolacce) Kaddish, direi che lei mi ha frainteso, come spesso e’ gia’ successo…Io distinguevo tra un bel film che ho visto (e che lei continua ad ignorare bellamente, anche se il regista era ebreo), ed ebrei ‘dal vivo’, cioe’ nella vita reale. Lei invece ha capito che ‘dal vivo’ fosse la recitazione del Kaddish. Invece l’avevo solo sentita nominare, non recitare, dato che non sono mai stato a riti funebri ebraici. E’ chiaro ora? ammetto pero’ che la mia espressione non era molto chiara in quel post. In seguito ho precisato meglio (real life, etc).
    Non che lei, beninteso, abbia particolari diritti a spiegazioni e chiarimenti, visto che di regola capisce solo quello che vuole e ricorre spesso ad insulti

    saluti

    Peter

  16. Peter
    Peter says:

    xRodolfo

    ‘l’eccesso di vanita’ e’ un peccato veniale e si puo’ perdonare’

    scusi tanto, mi ero scordato che lei e’ Dio. Chiedo umilmente perdono, venerabile padre

    Peter

  17. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro Peter,
    senza offesa ma questa è una risposta da pregevole Silvy!
    Non si sta parlando del fatto che Lloyd Gorge fosse o meno amato ma del fatto che non favorì MAI la distruzione dell’unità statale crucca. Senza la Germania i russi, bolscevichi, si sarebbero presi tutta l’Europa Orientale e la Francia tutta quella centrale, proprio come Napoleone….. Con la più grande felicità degli inglesi.
    Sull’impero asburgico abbiamo già discusso tempo fa. siamo di pareri diversi.
    Se mio nonno avesse avuto le ruote sarebbe stato un tram: la Germania rimase dietro al follefuehrer fino alla fine. Una pace separata non è stata voluta da nessuno, ma proprio da nessuno. Questo suo è solo un sogno impossibile.
    L’interesse a lasciare ai russi l’Europa orientale gliel’ho già spiegato se non lo capisce non so che farci.
    Che avrebbero mai potuto realmente fare i russi all’Europa? U.

  18. Peter
    Peter says:

    xUroburo

    Lloyd George non solo non era amato, ma non era considerato esattamente un’aquila. In ogni caso, la storia gli diede poi torto. Anche perche’ il vero interesse che gli inglesi sempre ebbero era di tenersi l’impero oltremare e la famosa area chiusa che lei nomina sempre.Il che ando’ tutto perduto con la II GM.
    Lei ha spesso ‘sognato’ scenari ipotetici in cui i tedeschi avrebbero vinto la guerra. Il mio era uno scenario molto piu’ modesto, in cui gli ufficiali avessero fatto quel famoso ‘coup’ e chiesto la resa agli occidentali. Del resto, vi andarono molto vicini, come lei sa. E dopo, che altro avrebbero potuto fare se non arrendersi?! Se cio’ fosse accaduto, non vedo come gli occidentali avrebbero potuto rifiutare. Che altro potevano volere?! ed anche i russi del resto, ma dubito che dopo quell’ipotetico coup la Germania si sarebbe mai arresa a loro…E non credo che CC abbia ragione nel sostenere che sarebbe seguita una guerra tra occidentali e russi, un’assurdita’.
    Non dubito che i russi si sarebbero preso l’Europa orientale comunque, ma credo che i tedeschi si sarebbero tenuti la loro Germania Est.

    Peter
    ps
    che significa cosa avrebbero fatto i russi in Europa?! cosa fecero in Ungheria, Polonia, Bulgaria, Cecoslovacchia…? mi sa che un po’ di ragione su di lei Sylvi ce l’ha…

  19. x Peter
    x Peter says:

    Quando ci si rivolge a Rodolfo la parla padre deve essere scritta con la P maiuscola! Sa, lui fa parte di una razza superiore perché preferita dall’Altissimo.
    Shalom

  20. Controcorrente
    Controcorrente says:

    D’accordo per Vendola. Io ormai sono neutrale perchè appartengo de iure al centro Italia, avendo spostato la residenza.

    —————
    Non avevo alcun dubbio, tu e la Sylvi ,quando si tratta di sparar merda sulla sx, in genere e in particolare, siete sempre d’accordo.
    Non dico che vi sposate , perchè la Sylvi non è una di quelle della Domenica.
    Ti farebbe ,come minimo, spazzare il pavimento.

    cc

  21. Controcorrente
    Controcorrente says:

    E non credo che CC abbia ragione nel sostenere che sarebbe seguita una guerra tra occidentali e russi, un’assurdita’.

    —-
    E quando mai io ho sostenuto questo, erano battute , tese a dimostrare che la pace separata era impossibile.
    Dice bene Uro, gli unici a cui forse interessava entro una certa data però, erano i i Russi.
    In questo per una volta tanto il Gegno non sbagliava.
    Come già nella I Guerra mondiale.
    Dove salvarono al pelo le chiappe!
    Per il loro sistema economico la guerra era una sciagura.
    E infatti hanno fatto cappotto quando sono arrivati a spendere il 15% del Pil in armamenti.

    cc

  22. Peter
    Peter says:

    xCC

    senti caro, speculiamo. Ammettiamo per assurdo che il coup fosse riuscito e che Hitler ed Himmler fossero morti insieme nella Wolffschanze in un attentato al tritolo, o plastico. Si potrebbe fare un film…
    Supponiamo che, morto il fuehrer ed i suoi accoliti, gli ufficiali non nazisti avessero preso il controllo. Che fare poi? ovviamente, negoziare la resa illico ed immediate. Unico scopo del coup. Ti immagini Eisenhower dire, no grazie, niente resa. Continuate a combatterci, dobbiamo ancora sbarcare in Normandia, e poi i russi non sono ancora arrivati a Berlino. E senza di loro, come facciamo a fare la Guerra Fredda, ed a persuadere l’Europa che il nostro capitalismo e’ cosa buona e giusta? Suvvia, dai…Il diavolo non e’ cosi’ brutto come lo si dipinge…

    Peter

  23. Controcorrente
    Controcorrente says:

    cari peter e uroburo,
    e comunque insisto che la Germania divisa ,faceva comodo a tutti i competitor, vicini e lontani.
    Quando i” fumi” cominceranno a scemare e si racconterà la vera storia della caduta del Muro (cosa che peraltro già si comincia fare), e dello sgomento nelle cancellerie occidentali per l’avvenimento…perbacco troppo presto e non così perbacco..!!
    E adesso con l’UE non si può più far marcia indietro, …e via dicendo e via dicendo..

    cc

    le turbe democratiche e i Bla,bla ,bla..vanno bene per i concerti e le commemorazioni ufficiali..tengono allegre la truppa.

  24. Controcorrente
    Controcorrente says:

    caro peter ,
    speculiamo pure!
    I generali del “coup” non erano certo quelli io chiamerei dei sinceri democratici…semmai erano gli eredi della grande tradizione prussiana.
    I film sono fantasie da cavalieri della tavola rotonda!
    Cosa speculiamo dunque ?…una cessazione unilaterale dei tedeschi sul fronte occidentale…sei sicuro..?
    Cosa avrebbero contrattato ?
    E che ne sai?
    Cosa avrebbero preteso gli anglo-americani?
    Cosa avrebbero detto i Russi?
    Una nuova Versailles o meno ?
    Io distinguo personalmente meno di altri una Wehrmacht buona e i nazi cattivi..!
    Mica aveva giocato a “briscola ” la Wehrmacht, fino a quel momento!
    Il buon Rommel(per esempio) a Caporetto con le sue truppe speciali non aveva giocato a briscola, ma ci aveva preso letteralmente a mazzate sui denti sia in senso figurato che pratico, da Old gentleman prussian però , neh..
    Troppi se, mio caro!

    cc

  25. Peter
    Peter says:

    xCC

    molti se, ma anche molti punti interrogativi, vedo! Ovviamente non so le risposte, dico solo che se il gioco non valeva la candela non vi sarebbero stati 15 attentati non riusciti, con repressioni feroci che ne seguirono. Quel discorso di Wermacht ‘buona’ e nazi cattivi non devi farlo a me, ma ad Uroburo e forse anche GV e Sylvi…
    Dei trascorsi di Rommel a Longarone e dintorni ero gia’ a conoscenza, caro. Io non ho mai idealizzato i militari, tanto meno tedeschi

    Peter

  26. Controcorrente
    Controcorrente says:

    caro peter,
    e qui andiamo d’accordo e siamo in perfetta sintonia.
    Aggiungo solo che il buon Gorby, aveva visto giusto nel mollare L’est europeo il più in fretta possibile,e insieme quella parodia di impero costosissimo e inefficiente.
    Che vuoi è arrivato al potere con 10 anni di ritardo, schiacciato dai gerontocrati, e dai giovani burocrati che non vedevano l’ora di farsi lo Yacht !

    cc

  27. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro CC e caro Peter,
    sono d’accordo che la Germania divisa andava bene a tutti.
    Dopo l’eventuale morte di Hitler i generali avrebbero chiesto la resa e si sarebbero sentiti rispondere “resa senza condizioni”. Dopo di che sarebbe seguita la spartizione del paese in base a quanto pattuito a Teheran.
    Una guerra contro la Russia non sarebbe stata accettata da nessuna opinione pubblica: non ce ne sarebbero state le ragioni.
    La Russia ha occupato l’Europa dell’Est esattamente come l’Usaegetta ha occupato quella dell’Ovest. E com’era interesse usaegetta che accadesse.
    Se Eisenhower avesse attaccato a fondo sarebbe arrivato a Berlino alla fine dell’anno ma non ha voluto farlo. Si è inventato una campagna in Baviera per la quale non c’era nessuna giustificazione militare. Gli inglesi lo capirono benissimo.
    Questi erano gli obiettivi della dirigenza politica usaegetta.
    Le ragioni sono quelle che hai detto tu. U.

  28. sylvi
    sylvi says:

    caro CC,

    Non c’entra sparar m. a proposito di Vendola.
    Dico semplicemente che non ha capito niente se continua a pietir soldi che nemmeno la sx saprebbe dove trovare…oppure è un contaballe!
    Non ha capito che arriva il momento che sangue dalle rape non se ne trova, soprattutto da sprecare more solito.
    Il tuo 1% del Pil non tien conto dei posti di lavoro persi nè delle aziende del nord alla canna del gas.
    Noti che perfino Epifani parla della necessità di aiutare la PMI?
    Quella che dà lavoro e paga le tasse?
    Se lo dice perfino lui…

    La Germania tenta faticosamente di leccarsi le ferite, in Francia ,parlavo stasera al telefono con Tolosa, è durissima…noi sogniamo di spendere e spandere come non fosse niente…
    L’autostrada Serenissima è zeppa di camion ma i capannoni sono chiusi.
    La sx? E’ in tutt’altre faccende affaccendata…

    Ps Per spazzare i pavimenti c’è la tecnologia!!

    Buonanotte Sylvi

  29. Faust x ..grazie Peter, troppo buono...!!
    Faust x ..grazie Peter, troppo buono...!! says:

    Suvvia, dai…Il diavolo non e’ cosi’ brutto come lo si dipinge…

    Peter

    Ps: … se il Diavolo fosse “visibile… smetterebbero di “dipingerlo…F.

  30. Anita
    Anita says:

    Le cose della vita.

    Mio papa’ ha combattuto a Caporetto contro Rommel, mio marito ha combattuto sotto Erwin Rommel in Africa nella battaglia di Tobruk.

    Anita

  31. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Anita

    A Caporetto le truppe tedesche, comprese quelle guidate dal tenente Rommel, sono rimaste per una intera giornata esposte alla capacità di tiro dei cannoni di grosso calibro italiani e avrebbero perciò potuto essere distrutte e respinte. Ma gli alti comandi italiani erano troppo impeganti a scappare e non è rimasto nessuno in grado di dare l’ordine di aprire il fuoco. Una dello nostre vergogne militari e non solo.
    L’inchiesta parlamentare che ne seguì appurò pesanti responsabilità del generale Pietro Badoglio, proprio quello che l’8 settembre di decenni dopo annuncerà “La guerra continua”. Ma dalla relazione finale sparirono ben 80 pagine, comprese quele che lo inchiodavano.
    W l’Ittaglia!
    pino

  32. AZ Cecina Li
    AZ Cecina Li says:

    Rodolfo riporta due frasi:

    A me sembra che il titolo del giornale sia:-”Ali Khamenei, Guida suprema dell’Iran invoca alla distruzione di Israele”-

    Continua poi citando la frase di Khamenei:-”“Verrà il giorno in cui le nazioni della regione vedranno la distruzione del regime sionista”

    Dunque?

    L’impareggiabile Rodolfo è proprio impossibilitato a comprendere quanto sia mistificante quel titolo che il contenuto la fraase successiva dice ben altro. Per l’impareggiabile confusionario, ma confusionario a senso unico, come per il titolista prezzolato, al auspicare la distruzione del ”REGIME SIONISTA” equivale ad invocare la distruzione di ”ISRAELE” inteso come stato.
    E conclude con quel “Dunque?” come dire dove sta il problema???
    Sarebbe come affermare che, auspicare la fine del fascismo o del nazismo è la stessa cosa di volere la distruzione dell’Italia o della Germania.

    Dunque? …………. Non server neppure commentare.

    Antonio Zaimbri antonio.zaimbri@tiscali.it

  33. Anita
    Anita says:

    x Pino

    Mio papa’ era in fanteria, artiglieria pesante, cosa vuol dire non lo so esattamente.
    Ricordo i suoi racconti, non proprio dei combattimenti ma di fatti avvenuti.

    La sua storia preferita era quella “del purcel”.
    Erano affamati e trovarono un maiale che si fece rincorrere fino ai fili spinati dove si immolo’ e con lui diversi subirono ferite.
    Non so se riuscirono a sfamarsi, la storia finiva al filo spinato.

    Buona notte,
    Anita

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