Anche Scalfari teme per la nostra unità nazionale. Mentre la Chiesa sul Chiavaliere svicola o divaga, in Israele anche l’impresentabile ministro degli Esteri rischia di finire sotto processo

Ricorderete forse che poco tempo fa ho parlato della possibilità che l’unità d’Italia vada in frantumi nel giro di 5 o 10 anni, a causa del federalismo d’accatto voluto dalla Lega. E ho aggiunto  che la Comunità Europea prenderebbe al volo l’occasione per buttarci fuori dall’euro, perché la Germania, che nell’euro non ci voleva, e la Francia vedono ormai come un peso morto la nostra presenza. Beh, mi ha fatto una certa impressione leggere il fondo domenicale di Eugenio Scalfari di apertura della prima pagina di Repubblica 2 agosto, perché parla anche lui esplicitamente del pericolo di sfascio dell’unità nazionale e ne elenca i vari motivi, anche se a mio avviso ne ha dimenticati qualcuno. Scalfari lo sfascio lo vede possibile a meno dei 5-10 anni da me ipotizzati (toccando ferro). Per fortuna non parla della possibilità che ci caccino dall’euro, e quindi almeno su questo posso pensare che sbaglio e sono un visionario.

Scalfari punta il dito soprattutto contro la Lega, che dallo sfascio dell’unità dello Stivale crede di avare tutto da guadagnare. Là dove non sono riuscite le Brigate Rosse, il vario terrorismo rosso e quello nero, che – alimentato da gangli dello Stato – è stato il padre di tutti i terrorismi, sta riuscendo egregiamente il leghismo, anche se l’obiettivo è diverso. I lati comici di questa faccenda sono almeno due, anzi tre.

1) – I lumbàrd incazzati neri contro gli immigrati, non sono altro che gli immigrati che – provenienti dall’Ungheria dove erano calati dalla Danimarca – invasero l’Italia senza essere stati invitati da nessuno. Tant’è che a un certo punto papa mi pare Stefano II dopo averli definiti “genia fetentissima” si rivolse ai Franchi perché li bastonassero militarmente e politicamente, come riuscì egregiamente a Carlo Magno. Forse bisognerà cominciare a chiedere a Bossi&C, almeno ironicamente all’inizio, se non sia il caso che se ne tornino donde sono venuti.

2) I longobardi, cioè i nonni dei lumbàrd, furono stangati dalla Chiesa e da Carlo Magno perché volevano fare l’unità d’Italia, cosa che alla Chiesa non piaceva così come oggi non piace la pillola del giorno dopo e tutto ciò che rende migliore la vita degli esseri umani e di conseguenza minaccia il suo potere pervasivo e troppo spesso, anche oggi, nocivo. Oggi invece i nipotini lumbàrd del longobardi l’unità nazionale, fatta (male) non da loro ma dai piemontesi, la vogliono sfasciare. Di fatto quindi sono diventati alleati della Chiesa di 1.200 anni fa, che ancora oggi perde a volte il pelo, ma non il vizio. Anzi, i vizi.

3) La famosa “Padania” geologicamente NON fa parte dell’Europa, ma della tanto detestata Africa! Colmo dei colmi, fanno invece parte geologica dell’Europa l’aborrita Terronia, che infatti slitta di qualche millimetro l’anno verso Nordovest.

E a proposito di Chiesa, mentre ferve il dibattito tra chi dice che la Chiesa sul Chiavaliere ha parlato chiaro echi invece dice che ha parlato poco e ambiguamente, anzi ai massimi livelli ha taciuto, eccoti il vescovo – che preferisco non nominare – che in una intervista nega il diritto a criticare il Chiavaliere a chi “lo fa con un secondo fine o ha stili di vita simili”. Capito? Per questo signore i diritti politici non esistono, se non per gli italiani che secondo la Chiesa se li meritano.

Ormai siamo al punto che la Chiesa grida e anzi minaccia (anche) riguardo la famosa pillola, puntando il dito addirittura contro “il governo che non è stato compatto”. Capito? Abbiamo un governo sub judice dello Stato estero chiamato Vaticano! Che alla Chiesa non vada bene la pillola è scontato, visto che da Galileo Galilei in poi non ne ha azzeccata una ed è ferma alla “valle di lacrime”, cioè alla vita intesa solo come sofferenza (ovviamente altrui, non del clero, e di sicuro non della curia) per guadagnarsi il paradiso. Ma che minaccino anche il governo della Repubblica italiana, come ormai fanno a ogni piè sospinto, è davvero troppo. Scalfari prenda nota.

I vescovi che hanno parlato contro il Chiavaliere lo hanno fatto in modo leggero, se non leggiadro, chiedendo soprattutto che effetto farà sui giovani lo stile di vita e esibito a mutande calate e “letto grande” dal signore di palazzo Grazioli, villa Certosa e palazzo Chigi. Beh, a mio avviso questi cari vescovi dovrebbero chiedersi prima di tutto che effetto fa sui giovani il fatto che è ancora operante la circolare firmata nel 2001 da Ratzinger per ordinare ai vescovi di tutto il mondo, Italia compresa, quindi, di nascondere alle rispettive autorità civili qualunque caso di pedofilia del clero e anche di adescamento in confessionale. Che effetto fa che mentre negli Usa la Chiesa è stata sotto processo varie volte e condannata a pagare vari miliardi di dollari come risarcimento alle vittime della pedofilia di troppi preti in Italia invece si tace anche su casi clamorosi come quello di Firenze? E che effetto fa che mentre in Irlanda progettano un monumento all’infanzia vittima dei preti pedofili in Italia invece si fa finta di niente? Già: che effetto fa ai giovani? Forse nessuno, visto che in Italia certi argomenti sono tabù e la “santità” della Chiesa regge solo se si tace, se si obbliga al silenzio con la minaccia di rovinare le carriere di chi non tace e si mente attivamente.

Che pena sentire Francesco Rutelli belare il suo “Basta col silenzio sul conflitto di interessi!”, validamente aiutato da Beppe Giulietti, quando Rutelli è il principale responsabile – come ho spiegato più volte – del potere del Chiavaliere. E Giulietti è il genio che suggerì a Rutelli il demenziale referendum, perso in partenza, contro l’interruzione dei film in tv tramite gli spot pubblicitari. “Non si in terrompe una emozione!” ero lo slogan del cinefilo Rutelli, slogan che nell’immaginario italiota avrebbe dovuto ricordare il coitus interruptus, in effetti piuttosto deprecando.

Cambiamo argomento. In Israele sta per finire nei guai giudiziari anche il ministro degli Esteri, il russo Liebermann, corrotto e ladro, a quanto sostiene la polizia israeliana. Lì i Chiavalieri non la fanno franca neppure se sono già diventati capo di Stato, il che è un bene. Però impressiona il fatto che sono finiti nella polvere per bassi e a volte pecorecci motivi un presidente della Repubblica, un capo di governo, quell’Olmert che ha scatenato una guerra devastante contro il Libano, e che i sospetti hanno lambito concretamente anche Sharon, da qualche anno ridotto a vegetale a causa di un brutto ictus.

Liebermann è il ministro degli Esteri che predica “il trasferimento all’estero”, cioè la deportazione, di tutti i palestinesi e di tutti gli arabi cittadini israeliani, più o meno 4 milioni di esseri umani, anche se alcuni miei amici israeliani mi dicono che è davvero pronto anche a ritirare quasi tutti i coloni dai Territori Occupati. Sono gli stessi amici israeliani che in Israele mi hanno fatto notare che Liebermann è un baro, nel senso che i 250 mila ebrei russi da lui fatti affluire grazie al suo partito Israel Beitanu (=Israele Nostra Casa) NON sono affatto ebrei. Incredulo, sono stato portato a vedere dove sono sepolti questi “ebrei” russi morti da soldato armi in pugno o per altre cause: tutti sepolti in cimitari cristiani e NON ebrei!

Da notare che Liebermann ha in mente di far calare dalla Russia almeno metà dei 5 milioni di ebrei (?) che ci vivono ancora. A questi viene infatti accordato il “diritto al ritorno” – dopo 2.000 anni!!!! – mentre i palestinesi, cioè di fatto, come dimostrano le ricerche sul DNA, i discendenti degli ebrei rimasti in Palestina da oltre 2.000 anni  e diventati in seguito islamici, non solo non posso tornare dopo essere stati cacciati o essere scappati nel ’47-’48 e anche successivamente, ma secondo Liebermann devono essere anche “trasferiti all’estero” quelli che tuttora vivono in Palestina e in Israele.

Per fortuna mi dicono che in realtà il governo di Israele ha già accettato, per ora sotto banco, che tornino 40 mila profughi della diaspora palestinese. In compenso, mi dicono che la moglie del capo del governo, cioè la signora Netanyahu, è un po’ troppo disinvolta in fatto di benessere e quattrini, tant’è che ha voluto la villa a Cesarea, località marino balneare tanto a la page che per non disturbare la vista dei vacanzieri e finesettimanieri israeliani verrà costruito anche qui il famoso Muro onde evitare agli occhi il fastidio della miseria dei palestinesi dall’altra parte del Muro, dove in particolare vivono alcune famiglie di pescatori dell’unica località sul mare rimasta ai palestinesi. Guai in vista anche per Netanyahu, magari via consorte? Anche se fosse, lì non se la caverebbe neppure lui, contrariamente a quanto avviene invece da noi con il Chiavaliere.

324 commenti
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  1. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Ieri in cartellone la 6a di Mahler. Un mastodonte senz’anima, brutta copia di Wagner.
    Mahler ha fatto di meglio.
    Nella 6a, molto mestiere e poca ispirazione, frasi musicali slegate che non portano da nessuna parte, non coinvolgono, non trascinano.
    Poi, preso da rimorsi di coscienza, ieri ho lavorato, dimenticando la mia meridionalità. Due immagini che ho già messo su facebook. Non straordinarie ma neanche scadenti. passabili. A goccia a goccia si riempie il pozzo.

  2. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xSylvi
    Ma uroburo non ha messo in dubbio i suoi STUDI , gli SFORZI, e la
    e la PROFESSIONALITA’. Solo il modo di pensare.

    -Il suo post Nr. 300 mi ha fatto ricordare la barzelletta del turista Americano che visita con una comitiva il metrò a Mosca e che vuole sapere come mai da più di un’ora non è passato alcun treno, al che la guida russa risponde:-” E perchè in America i negri vengono perseguitati?

  3. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x Rodolfo 302:
    Classico umorismo ebraico. Si riconosce da lontano. Gli ebrei sono maestri in questo genere di umorismo, vedi Woody Allen.

  4. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro Rodolfo,
    la ringrazio molto per il suo messaggio n. 300. Direi che lei ha capito perfettamente.

    Cara Silvy,
    quel che volevo dire è che i docenti che iniziano a lavorare oggi (25-35 anni) sono esattamente il prodotto del suo modo di fare scuola. Ed anche, ahimè, del nostro modo di fare i genitori.
    Sì, forse siamo veramente stati una generazione da buttare, al di là delle nostre pregevoli intenzioni.

    E forse, secondo me, perchè non abbiamo saputo distinguere le cose: i partigiani, anche quando commettevano dei crimini, stavano dalla parte giusta; i fascisti, anche quando non ne commettevano, stavano dalla parte sbagliata.
    Non capire una cosa così semplice – che va al di là dei singoli episodi che per altro io non ho mai negato e nei confronti dei quali la mia posizione è sempre stata, anche qui nel blog, di ammissione dei fatti, delle responsabilità e delle colpe – vuol dire confondere le cose, secondo le solite abitudini di un paese confusionario come questo. Che lei rappresenta benissimo.
    Un saluto a tutti U.

  5. Pietro Falco
    Pietro Falco says:

    Secondo Le Monde esisterebbe “un ipotetico nastro”, nel quale Mara Carfagna («amante quasi ufficiale») e Mariastella Gelmini (le due sono definite «bimbe», nel senso americano del termine), addirittura «s’interrogano reciprocamente per sapere come “soddisfare” al meglio il primo ministro. Evocano le iniezioni che deve farsi fare prima di ogni rapporto. Se questo “audio” uscisse sulla stampa, malgrado la censura, sarebbe devastante per l’immagine del Cavaliere».

  6. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Pietro Falco e x TUTTI

    L’editore italiano che da oltre un anno ha copia del dvd con le famose registrazioni è stato convinto – grazie alla vistosa crisi del’editoria – a soprassedere in cambio di robusti aiuti bancari.
    Le iniezioni sono di prostaglandine, più efficaci della papaverina, e il loro uso è facilitato dalla messa in commercio di autoiniettori.

    Ho l’impressione che per il Chiavaliere sia iniziato il conto alla rovescia, e forse anche per una bella fetta del suo indecoroso governo, nel quale la mignottocrazia è praticata anche dalla Lega, passata dal dare del mafioso al Chiavaliere al tenergli bordone grazie ai quattrini per ripianare i debiti del giornale leghista e per evitare il botto della famosa banca “padana”.
    E’ da gennaio – come ho già scritto più volte – che mi dicono che a settembre il Chiavaliere se ne andrà, perché il precipitare della situazione economica ed occupazionale al rientro dalle ferie estive sarà tale da richiedere interventi talmente duri che lui non se li può permettere senza che frani l’audience delle sue tv. Dovrebbe sostituirlo Fini. Però, ripeto, ho l’impressione che la buccia di banana – bernardesca – su cui stanno facendo scivolare il Chiavaliere a dondolo sia stata piazzata dagli inglesi, o comunque dagli ambienti del petrolio e derivati, incazzati neri per avere concesso al libico, grande scopatore di amazzoni, guardie del corpo in tutti i sensi, ma non ministre, di comprare parte – destinata ad aumentare – dell’Eni, novità che alla lunga porterà i Paesi produttori nelle stanze dei bottoni delle Sette Sorelle abituate invece a trattarli come zerbini da sfruttare e basta.
    L’ho già scritto una o due puntate fa: come fecero fuori Enrico Mattei, così – e per gli stessi motivi – faranno fuori il Chiavaliere, anche se, spero, non fisicamente.
    Poi però c’è il pozzo nero siciliano, che mi pare stia montando non meno di Mignottopoli….. e che con una improvvisa colata lavica può incenerire più di un nome eccellente.

    Insomma, altro che gossip ed estate calda!
    pino

  7. Linosse
    Linosse says:

    X Peter
    A proposito dei vaccini

    La realtà dura e”escort” ogni giorno che passa mi sta convincendo della inutilità del vaccino contro la peste “suina” per la seguente ragione:
    Dopo la legge “porcata” ,la recente diffusione di tutte le porcate nostrane della politica del fare(o del fallo?) ,gli ittagliani,ultime stime orientate su un 45% a favore , non solo non risultano influenzati senza vittime ma non starnutano nè hanno minimi fastidi nasali,in particolar modo al senso dell’olfatto che,poveretto,dovrebbe essere molto provato da quest’aria nazionale un poco putrida.
    Dopo un anno e mezzo di azioni che hanno influenzato in modo catastrofico con effetti che sono noti a tutti(anche se non sembrano interessare molto):

    Economia,legalità etica,mondo del lavoro,produzione industriale ,immagine nazionale

    tutti gli ittagliani,che ripeto hanno un buon peso statistico sulla popolazione, in controtendenza più in forma di prima anzi più spanizzi che mai ,non un piega nè un minimo sintomo di fastidio e tutto questo senza bisogno di vaccini,antibiotici e financo aspirine!
    Non hanno forse le porcate origine dai porci o maiali origine a loro volta di questa nuova epidemia?
    E allora come la mettiamo con questa peste “suina”,con tutti gli effetti ad essa connaturati non certo positivi ,che sta preoccupando tutto il mondo?
    Risulta da qualche parte una ricerca che stabilisca una certa immunità legata ad un certo tipo di DNA?
    Non capisco quindi nel dubbio mi astengo,dalla vaccinazione ,anch’io.
    Saluti
    L.

  8. Peter
    Peter says:

    xLinosse

    capisco l’ironia, e di certo ha ragione lei sugli italiani…

    Quanto alla suina, devo dire che questo paese (GB) e’ stato colpito piu’ di qualunque altro in Europa. Tuttavia, e’ un’infezione, finora, poco aggressiva, nonostante parecchie decine di morti. Moltissimi, che io sappia, fanno uso di certi farmaci all’insorgere dei sintomi. Credo che vengano ora, prevalentemente, dispensati tramite una national helpline.
    Forse una precauzione esagerata, forse no. Forse hanno messo la macchina in moto per prepararla alla seconda ondata invernale.
    Il vaccino non e’ ancora uscito. Mi dicono che i primi ad usarlo saranno il personale sanitario, infermieristico e medico. Chi vivra’, vedra’

    un caro saluto

    Peter

  9. sylvi
    sylvi says:

    x Uroburo

    ===i partigiani, anche quando commettevano dei crimini,stavano dalla parte giusta; i fascisti anche quando non ne commettevano stavano dalla parte sbagliata==

    Roba da C.P. in qualsiasi Paese appena civile!
    Crimini onesti e crimini disonesti.
    Crimini giusti e crimini sbagliati!
    Sono qua con la bocca spalancata che non riesco a chiudere!!!
    E io ai miei figli e ai miei allievi avrei dovuto insegnare una enormità del genere?
    Guardi che solo i mafiosi e i camorristi, e la Chiesa dell’Inquisizione, no, anzi scusi,anche lo stalinismo…sono arrivati a tanto.!
    L’ideologia “buona” tutto giustifica, quella “cattiva”…o sparata, o al rogo, o nei gulag!
    E chi decide qual’è quella buona e quella cattiva?
    Lei o il Padreterno?
    E con Berlusconi che Vi fa concorrenza, come la mette????

    Non oso pensare a una affermazione del genere trasportata nei conflitti mondiali o nei conflitti etnici!

    Io, come genitore e come docente rappresento solo me stessa, i miei studi, la mia fatica, e come unico faro ho la legge morale e quella costituzionale che non credo affermino mostruosità del genere.
    Se, dico se, gli italiani ragionano come lei, e temo molti lo facciano, a dx e a sx,
    ebbene io non mi sento italiana; io non voglio far parte di una comunità che è una tifoseria, non un popolo.
    E non c’è speranza per questa nazione!

    Sylvi

  10. Controcorrente
    Controcorrente says:

    cara Sylvi,
    da brava ..comincia pure a cucire la tua bandiera Giallo-Blu, prima però come consiglio a tutti . vai a leggerti IL DATO CHE SCHIACCIA, mettendo fine a questo mare di paturnie….

    http://www.repubblica.it/2009/04/rubriche/market-place/grande-recessione/grande-recessione.html

    Capirai che questo è il dato, ma Giannini per il momento ,non si arrischia di tentare un’analisi del perchè…

    Ci provo io, molto più modestamente, e allora perchè a tirare in Ittaly, sembra essere solo più l’uccello del Chiavaliere, con l’aiuto della “prostaglandine” come riporta Pino?

    A mio modesto avviso è perchè forse “sta ” finendo la prostaglandine ..
    Ovvero se c’è dato universale, in ittaly e in questo caso prendo a prestito, due termini napoletani e che gran parte del nostro “poppolo” è composto da” gabelloti e da lazzari “, Indistantamente a Sud, a est ,a ovest,a nord.
    Infatti Teano altro non fu che questo felice connubio.
    E di teano in teano si arriva ad oggi,passando da Custoza Lissa Adua Caporetto, 8 Settembre tanto per usare metafore “significative”…questa è la vera storia “patria” che non è mai stata raccontata….e capisco L’AMARO SFOGO DI UROBURO..
    O se lo capisco…l’unica parentesi la RESISTENZA…minoritaria e come se, minoritaria…a proposito ho fatto mie le osservazioni TUE , all?ANPI locale…e mio Zio all’affermazione Partigiani Bugiardi, ha ammesso ..si anch’io sono stato un bugiardo,..ho fatto finta di non vedere la massa di partigiani degli ultimi 5 minuti , eravamo travolti da una massa di persone che non vedeva l’ora di sparare un colpo, per dire anch’io partigiano!!!!

    Cuci ,Cuci , mia cara Sylvi..mi raccomando il “pizzo” sui bordi…

    cc

  11. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    IL BUFFONE DEL PIANETA NON SMETTE MAI DI STRABILIARE.

    MA IL POPOLO QUANDO SI SVEGLERA’?

    Regola fondamentale del giornalismo sportivo: i tifosi leggono solo gli articoli sulla propria squadra e vogliono avere conferme, non critiche.

    Se qualcuno critica troppo finisce che i tifosi non lo leggono più e smettono di comprare quel giornale.

    Silvio Berlusconi

    Milanello 5 luglio

  12. Anita
    Anita says:

    Caro Ber,

    ho cercato di risponderti ben 4 volte, ma i miei post non passano.

    WordPress mi dice che l’ho gia’ postato…….

    A piu’ tardi.
    Anita

  13. L'INSOLENTE
    L'INSOLENTE says:

    Il capogruppo dell’Idv Massimo Donadi annuncia che il suo partito è pronto a presentare una denuncia alla magistratura perché indaghi su quanto affermato dal parlamentare Guzzanti ex Pdl.

    Quanto scrive Guzzanti – afferma Donadi – è di una gravità inaudita.
    Pensare che alte cariche siano state assegnate come ricompensa per prestazioni sessuali è sconvolgente.

    Ma cosa c’è nei dialoghi intercettati?

    Qualche dettaglio lo riferisce lo stesso Guzzanti rispondendo ad un lettore che chiede informazioni: «Dettagli disgustosi dice l’ex compagno di partito di Berlusconi -.

    Rapporti anali non graditi, ore e ore di tormenti in attesa di una erezione che non fa capolino, discussioni sul prossimo set, consigli fra donne su come abbreviare i tormenti di una permanenza orizzontale pagata come pedaggio a peso d’oro».

  14. Linosse
    Linosse says:

    X CC 312
    Ho appena finito di leggere l’articolo sul “dato che schiaccia” ma che ancora ,per alcuni,non è stato tratto(ops..era il dado!).
    Discordo dal finale :invece che Caligola brianzolo mi sembra più appropriato un…culi gola,sai col tempo tutto cambia!
    Tocchiamoci abbondantemente che porta bene!
    L.

  15. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x L’INSOLENTE

    Guardi che Pietro Falco ha già postato più volte l’argomento e io ho anche spiegato almeno una delle cose contenute nei nastri. Per giunta, ho ricordato che un lettore lo aveva già spiegato un paio di mesi fa con un commento non ricordo se intitolato “Ho avuto un sogno” o “La vita è sogno” e postato più volte.
    Un saluto.
    pino nicotri

  16. L'indecente di Arcore è alla fine
    L'indecente di Arcore è alla fine says:

    Finalmente Berlusconi, nonostante le reiterate nefandezze di cui viene accusato anche da suoi ex amici, ha portato a termine il ‘colpo di stato mediatico’ già progettato a suo tempo dalla P2.
    Gelli e gli altri incappucciati se la ridono alla grande!

    E a proposito di stampa estera, da registrare la querela annunciata dall’avvocato del premier, Niccolò Ghedini contro Nouvel Observateur e Repubblica: “Le notizie apparse quest’oggi sul Nouvel Observateur, puntualmente riprese da Repubblica, riguardanti il contenuto di alcune asserite intercettazioni telefoniche, sono totalmente destituite di fondamento e palesemente diffamatorie -afferma in un comunicato il legale da legare.

    Mai intercettazioni siffatte sono esistite, come a suo tempo fu chiaramente dichiarato dalla competente autorità giudiziaria.

    Sia per tali infondate notizie, sia per tutte le considerazioni correlate, saranno immediatamente esperite tutte le più opportune azioni giudiziarie nei confronti di tali giornali e anche nei confronti di coloro che le riprenderanno”.

    Il settimanale francese Nouvel Observateur, ripreso da Repubblica, cita brani delle intercettazioni, in cui due componenti dell’attuale governo vengono definite “bimbe”. Secondo il Nouvel Obs, le due poi parlano a lungo della vita e dei comportamenti sessuali di Berlusconi.

    Intanto i problemi degli italiani languono, le imprese italiane ( spina dorsale del benessere italiano) chiudono, o sono strangolate dalla pesante situazione economica, e lui, mentre tutta l’Italia soffriva se la passava con avvenenti signorine, o escort di lusso adagiate nel letto grande in attesa di un’erezione che non faceva mai capolino.

  17. Uroburo
    Uroburo says:

    Cara Silvyi,
    naturalmente lei confonde una questione politica con una questione legale, a dimostrazione della sua straordinaria elasticità mentale.
    Quel che ho detto io non è affatto che “L’ideologia buona tutto giustifica” e men che meno che chi ha altre idee deve essere “sparato, o al rogo, o nei gulag!”.
    Ho detto che chi sta dalla parte di Auschwitz, comunque sta dalla parte sbagliata anche se è personalmente un galantuomo; è esattamente quel che dicevano molti soldati tedeschi, tra gli altri il generale von Senger und Etterlin. E chi sta dalla parte della democrazia rimane dalla parte politicamente giusta anche se è personalmente un mascalzone.
    Siccome io ho scritto a chiare lettere che i partigiani hanno talvolta “commesso dei crimini ed ho parlato di “ammissione dei fatti, delle responsabilità e delle colpe”, se ne deduce che le responsabilità penali devono venire giudicate adeguatamente e quindi che io non ho mai preteso un’assoluzione a priori. Tanto più che ho scritto esplicitamente che “non avrei nessun problema a ricerche che stabiliscano la verità storica”.
    Il fatto è che lei è rimasta alla fine della guerra, anche se aveva solo un paio d’anni, il suo cervello non si è posso da lì e quindi tutto viene interpretato sotto a quella luce.
    Nel caso della II GM mondiale era facile decidere da che parte si dovesse stare, tanto mostruoso era il nazifascismo; in altri casi era più difficile. A volte poteva addirittura essere impossibile, come nel caso della I GM, una classica guerra interimperialista che è stata comunque una fregatura per tutti i popoli coinvolti (ma non per le loro classi digggerenti!).
    In generale io sono sempre dalla parte dei popoli che combattono per la loro liberazione nazionale o politica: per queste ragioni sono stato sempre contro gli usaeggetta.
    Poi ognuno capisce quel che vuole e lei è bravissima a non capire assolutamente nulla di quel che i suoi interlocutori dicono. E se si studiasse un po’ di logica formale? E’ una materia interessante, sa……. Un saluto U.

  18. sylvi
    sylvi says:

    caro cc,

    io non ho niente da cucire;
    l’aquila gialla in campo azzurro giace , da sempre,ben piegata nel cassetto accanto alla bandiera tricolore.
    E ogni tre aprile garrisce al vento!
    Se una volta sola ti fossi degnato di dare un’occhiata alla sfilata degli alpini, avresti visto i furlani sfilare esibendo l’aquila sul petto!
    Ciò non impedisce che il tricolore sventoli più grande!!!

    Almeno fin che dura!!!!!
    Michele Serra è, al solito, un giornalista disinformato (ossimoro!) o “furbetto!!!, perchè altrimenti avrebbe saputo che in tutti gli edifici pubblici della Regione ha SEMPRE sventolato la bandiera della Patria del Friuli, senza necessità si secessioni leghiste!

    Giannini sta dicendo dell’Italia ciò che noi diciamo a pranzo e a cena.
    Nessuno di noi ci capisce niente, perchè mai come quest’anno ad agosto, ci sono aziende che chiudono e aziende che lavorano a turno senza ferie!
    Sento dire in giro che” qualcosa si muove”; noi siamo qui, impossibilitati ad andare in ferie;
    ma chi a settembre volesse assumere non si fida, lo Stato latita,
    non c’è la certezza delle regole, una politica economica degna di tal nome.
    Linosse, mi pare, tempo fa scrisse che questo Governo persegue la rovina della PMI a favore dei grandi potentati!
    Fosse vero, almeno sarebbe chiaro!
    invece chiaro è lavorare in un deserto di programmazioni statali.
    LORO hanno altro a cui pensare!!!
    E ciò è veramente demoralizzante.
    Più che un popolo di furbi, siamo un popolo di incoscienti!

    Sylvi

  19. Блок
    Блок says:

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