La nostra solidarietà a Berlusconi colpito in faccia da uno squilibrato. Ciò non toglie però che deve smetterla di mentire e che deve dimettersi. Ecco perché, e senza bisogno né di Spatuzza né dei Graviano

Come spiegavo a una nostra forumista nel mio ultimo commento della puntata precedente, gli squilibrati esistono in tutto il mondo, ma ciò non toglie che colpire per giunta in pubblico un capo di governo, spaccandogli un labbro e rompendogli un dente, come è successo a Berlusconi, è cosa grave e inammissibile. Per fortuna non ci sono state conseguenze drammatiche o tragiche, e per fortuna il gesto è frutto di uno squilibrato anziché dell’idiozia di un gruppetto “politico”, eventualità che avrebbe precipitato il Paese nel baratro: è chiaro infatti da troppi sintomi che nelle file del partito berluscon-bossiano non aspettano altro che poter “regolare i conti”. Immagino però che gli untori di professione soffieranno sul fuoco comunque sulle prime pagine dei giornali, e del resto Berlusconi paga bene i suoi mazzieri mediatici.

E che i suoi mazzieri si metteranno alacremente all’opara è già chiaro fin dalle prime parole attribuite a Berlusconi al pronto soccorso. Leggo infatti sul sito di un quotidiano:
“Comunque Berlusconi, riferisce chi gli ha fatto visita, si è detto “amareggiato” per “questa campagna di odio nei miei confronti. Questo è il frutto – ha spiegato – di chi ha voluto seminare zizzania. Quasi me l’aspettavo…”. Berlusconi a tutti ha ripetuto di essere stato nei giorni scorsi nel mirino di una campagna di veleni. “Tutti dovrebbero capire che non è possibile oltraggiare un presidente del Consiglio, questa è la difesa delle istituzioni”. Al di là dell’amarezza, il Cavaliere ha sottolineato di non voler minimamente farsi impressionare dall’episodio. “Sono ancora qui e non mi fermeranno””.
Per parlare così ci vuole una bella dose di irresponsabilità e di faccia di bronzo. Se c’è qualcuno che conduce una campagna di odio è proprio lui, Berlusconi Silvio, che da mesi – anomalia unica nell’intero Occidente democratico –  accusa in continuazione i magistrati – fino alla Corte Costituzionale! – e ormai anche il presidente della Repubblica.
Berlusconi dovrebbe piantarla di dire fesserie. Oltre a Bill Clinton che pur essendo presidente del Paese più potente del mondo si sottomise senza protestare a a interrogatori del magistrato e perfino a una visita medica per far controllare se davvero il suo “coso” fosse come lo aveva descritto una sua ex, c’è da ricordare che l’ottimo e abbondante Clemente Mastella è stato colpito con la cara “mogliera” da provvedimenti della magistratura quando era asse portante – ahinoi – del governo di centro-sinistra di Romano Prodi. Tant’è che il governo cadde, spalancando così le porta all’attuale governo Berlusconi, proprio per le vendicative dimissioni da ministro della Giustizia del poco clemente Clemente Mastella, tipo “Muoia Sansone con tutti i filistei”. Purtroppo lui non è Sansone, mentre invece i filistei siamo noi italiani tutti. Pur essendo ministro della Giustizia, Mastella ebbe parole di fuoco contro la magistratura,  comportandosi più da pescivendolo o pizzaiolo che da ministro.

A proposito di disonesti, mazzieri, sicofanti e quacquaracquà di vario tipo e natura, mi chiedo con quale faccia i berluscones e il loro amato capo possano delirare che Berlusconi non deve dimettersi quando un suo avvocato, Gaetano Pecorella, allorché venne colpito dai magistrato Mastella, ministro della Giustizia del governo Prodi, subito suonò la tromba per gridare che “dopo quel che Mastella ha affermato in Parlamento sulla magistratura, non può restare al suo posto”. Capisco l’uso dei due pesi e due misure, capisco anche che ci sono facce come il culo e anche peggio, ma all’indecenza e al quacquaracquaismo dovrebbe esserci un limite.l

E’ capitato a Berlusconi, e certo ci dispiace, ma poteva capitare a chiunque, da Bersani e Di Pietro a Fini, ecc.
Fa veramente orrore, tra il ridere e piangere, la corsa alle giaculatorie contro la “spirale di violenza” subito snocciolate da tutti: da Frattini, che da bravo irresponsabile dà la colpa alla “piazza violenta”, che chissà quale sarebbe, al presidente Napolitano, che ha esecrato la “spirale di violenza”, che anche questa chissà quale sarebbe . Purtroppo non è la prima volta che Napolitano prende una cantonata clamorosa. Se non ricordo male, un paio di anni fa invocò “uno scatto di indignazione dell’intera società” per quello che qualche giornale in malafede spacciò per una “lista di proscrizione di docenti ebrei”, mentre invece era tutt’altra cosa e il “pronto intervento della magistratura” finì in una bolla di sapone. Il baccano della “notizia” della (inesistente) “lista di proscrizione” fu immenso, se non paranoico, mentre la notizia che l’inchiesta finì in vacca non è mai stata neppure data. E’ il giornalismo (italiano), bellezza! Uno dei vari frutti della Memoria a senso unico e priva di memoria di un Paese con troppa gente dalle molte code di paglia.

Il fatto che Berlusconi sia stato fatto segno al gesto di uno squilibrato non mi evita di ripetere che per cacciarlo dal governo non c’è bisogno di Spatuzza. E neppure dell’altro dei due fratelli Graviano, visto che a smentire Spatuzza NON è stato il Graviano tirato in ballo da Spatuzza, ma quello di cui lui NON ha parlato. Il Graviano tirato in ballo da Spatuzza ha preferito NON rispondere alle domande dei magistrati. Non mi appassionano i romanzoni e i polpettoni giornalistico-giudiziari messi in scena da troppi miei colleghi, che magari fanno carriera mentre il Paese paga i danni del loro continuo gridare “al lupo, al lupo!”. Come hanno preso la cantonata del secolo con il “blitz” giudiziario del 7 aprile 1979,  così possono prenderne altre, magari – e perché no? – con Berlusconi. E finché certi giornali, comprese certe “grandi firme”, non si scusano pubblicamente per la cantonata di 30 anni fa non ritengo siano credibili su qualunque cosa scrivano. Il “mistero” della scomparsa di Emanuela Orlandi è un altro caso da manuale di come si possa menare il torrone e montare la panna montata sul nulla più assoluto. Per oltre 26 anni di fila! Con le notizie dei giornali ci vado con i piedi di piombo anche perché so – purtroppo – che alcune tragedie nazionali sono andate in modo – purtroppo – diverso da quello che dicono le relative vulgate di comodo.

Dicevo che per cacciare Berlusconi dal governo non c’è bisogno degli Spatuzza o dei Graviano. Ho già scritto in una puntata precedente che in un Paese civile basterebbe il suo tentativo di fare assegnare la poltrona di ministro della Giustizia al suo avvocato personale Cesare Previti ben sapendo – come ha scritto con sentenza definitiva la Cassazione – che lo aveva usato per corrompere almeno un magistrato romano e scippare così la Mondadori a Carlo Caracciolo e Carlo De Benedetti, cioè al Gruppo L’Espresso. Ora aggiungo che in un Paese civile per cacciare Berlusconi dal governo basta e avanza quanto rivelato dal Corriere della Sera giorni fa a firma del collega Salvatore Bragantini:

“Il conflitto d’interessi, sempre dimenticato, sempre riemerge; per chi ama l’Italia non è un bello spettacolo. La Fininvest, condannata in ottobre da una sentenza civile a pagare 750 milioni di euro alla Cir (holding di controllo del gruppo Espresso) deve rilasciare – per sospendere il pagamento in attesa dell’appello – una fideiussione di questo importo.
La sentenza ha solo quantificato i danni subiti dalla Cir a causa della decisione definitiva sull’affare Mondadori; la società, ricordiamo, andò a Fininvest grazie alla decisione di un collegio di cui faceva parte il corrotto giudice Metta.
Secondo notizie di stampa, ora Fininvest ha chiesto alle principali banche italiane di emettere la fideiussione; s’è creata così una situazione surreale. Il presidente del Consiglio, come imprenditore privato, deve dei denari ad una società privata, quotata in Borsa, e chiede alle banche del suo Paese di garantire il debito.
Immaginiamo per un momento, se ci riusciamo, la scena. Obama che convoca a Washington il gotha bancario Usa: Blankfein di Goldman Sachs, Lewis di Bank of America, Mack di Morgan Stanley e Dimon di JPMorgan. Devono garantire un suo debito personale, insorto fra l’altro a seguito di una vicenda ben poco commendevole. Non sarebbe concepibile. In Italia purtroppo accade.
Il senso dello Stato – o dell’opportunità – imporrebbe al premier di rivolgersi a banche estere, che non mancano certo e che sono prive di soggezione nei suoi confronti. È ancora in tempo a farlo. Le principali banche italiane vengono invece a trovarsi in una posizione più che imbarazzante, e dovranno decidere a tamburo battente: pare che la fideiussione vada emessa entro fine anno.
Le imprese italiane in difficoltà per la crisi aspettano trepidanti di conoscere le condizioni alle quali la garanzia sarà, quasi inevitabilmente, concessa. A meno di improbabili ripensamenti, ci stiamo per allontanare, un altro po’, dalle norme non scritte della buona creanza economica. Così ci perdiamo tutti, a destra e a sinistra”.

Da notare che NESSUNO, neppure Berlusconi, ha smentito il gravissimo contenuto dell’articolo del Corriere…. Altro che le minchiate sulle “toghe rosse”.

Mentre in Italia ci dibattiamo in questa melma sempre più fetida, col rischio di affogarci o almeno intossicarci oltre il limite tollerabile, nessuno ha capito che la Cina offrendosi di salvare la Grecia dal crack economico ha mostrato di essere in grado più di quanto si pensasse di mettere una pesante ipoteca sul futuro dell’Europa. Dell’Europa che da troppo tempo sciala con il petrolio e le materie prime altrui, e che per poter continuare a farlo deve per esempio continuare a far finta di volere la pace in Medio Oriente o il benessere dell’Africa mentre invece se ne lava le mani, come del resto gli Usa: chiacchiere tante, elemosina meno di quel che si declama, fatti zero. Da notare che, come feci rilevare qualche mese fa, la Cina per la prima volta nella Storia s’è affacciata nel Mediterraneo con le navi da guerra. Con la scusa di proteggere le sue petroliere dai pirati somali, Pechino a dislocato qualche nave da guerra come se niente fosse in quello che una volta era il Mare Nostrum….

E mi pare di avere già fatto notare a suo tempo che s’è offerto di comprare l’imbarco Marco Polo del porto di Venezia. Non so se mi sono spiegato: dal Marco Polo che da Venezia andava a scoprire la Cina e i suoi tesori siamo passati alla Cina che arriva a Venezia e si vuole comprare il Marco Polo. Altro che la tifoseria del pro o contro Berlusconi! Qui è la Storia che incombe, col fiato sul collo, non le mutande di Noemi o l’innocenza a tutti i costi del non innocente combinato disposto Berlusconi&C.

Termino con una annotazione: Vittorio Feltri ha mostrato di che pasta è fatto, ammettendo tranquillamente che lo “scandalo” da lui utilizzato per rovinare non solo professionalmente Dino Boffo era in realtà, come sapevo e avevo scritto, una cazzata. “Una bagatella”, è stato il termine usato da Feltri. Bene. Che dire del “grande intellettuale cattolico” Vittorio Messori che in tandem con feltri ha accoltellato alla schiena Boffo scrivendone feltrianamente sul Corriere della Sera? Il cattolicume papalino è da sempre sinonimo di ipocrisia. Ma anche qui non dovrebbe esserci un limite?

Post Scriptum

1) Intanto i cinesi si offrono di acquistare anche gli impianti Fiat in difficoltà… magari sostituiremo Torno con Pechino, visto che fa anche rima.

2) A suo tempo a Togliatti spararono per ucciderlo, e per poco non ci riuscirono. Mi pare che lo sparatore si chiamasse Pallante e a differenza di Massimo Tartaglia NON era uno squilibrato. Eppure né Togliatti né il suo partito né i comunisti italiani misero in piedi questa macchina di allarmismo massmediatico e di incitamento alla risposta violenta.

3) Per chi ci governa è ormai violenza anche il semplice partecipare a manifestazioni pacifiche come il “No Berlusconi Day” e fare giornalismo critico. Questi politici da quattro soldi (in realtà da molto di più….) sono più coglioni e pericolosi dei fascisti, sono il nulla che vuole pontificare.

115 commenti
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  1. sylvi
    sylvi says:

    caro CC, e Alessandro

    non so il numero delle str. che ha detto Alberoni, perchè è uno dei miei tanti incompiuti finiti sotto le gambe dei tavoli!

    L’unica cosa che salvi è la bora? da cosa?

    Sylvi

  2. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Che il lodo Alfano è incostituzionale ,lo gridano anche le pietre!
    Forse ci stiamo avvitando in una discussione basata su un’incomprensione che mi difficile individuare!

    Ti posso consigliare una buona lettura però , quella degli scrittti giuridici di Carl Schmidt,quando ovviamente, parla da tecnico !

    cc

  3. alessandro
    alessandro says:

    questa storia degli specchi,no, controcorrente: a modo mio,anch´io possiedo una logica e se lei dice che gli atti “individualistici” sono perniciosi mi concedera´ che i momenti sostanziali di passaggio nella storia occidentale sono stati dovuti a atti individuali.
    Mi sembra che proprio lei con la frase “la storia e´ la storia” ….;la storia declina al passato?
    non lo so, la storia non declina.

  4. Controcorrente
    Controcorrente says:

    cara Sylvi,
    da nulla ,ha il pregio di soffiare e ognuno vi legge quel che gli pare!
    Sulle incompiute ,nessun problema, il riequilibrio dei tavoli evita un fattura del falegname, che è cosa giusta e buona di questi tempi!

    cc

  5. alessandro
    alessandro says:

    I pazzi sono i Berlusconi e gli Alfano e i Dell´ Utri:
    la vera pazzia e´ quella di chi pur avendo il cervello “sano” fa del male al proprio paese e agli altri.

  6. Il  cuoco
    Il cuoco says:

    x la Sig.ra Silvy

    Cara Signora Silvy , non trova più carbone dolce per i suoi nipotini?. Noi, quì vicino, nell’entro terra veneziano/padovano, a ridosso delle feste natalizie, bancarelle di dolciumi ce ne sono a decine, vengono da parecchie regioni d’Italia, giungono persino dalla Puglia, dalla Sicilia, vendono dolciumi di ogni tipo e forma e, carbone dolce in quantità e sono deliziosi.

    Io voglio deliziarla con la ricetta del carbon dolce, sono sicuro che l’apprezzerà. Lapis e scriva.

    1 albume d’uovo, meglio sarebbe, due, di due piccole uova di gallinella nana.
    200 grammi di zucchero a velo
    600 grammi di zucchero
    un cucchiaino di succo di limone
    colorante alimentare verde scuro

    Sbattere l’albume o due piccoli albume con lo zucchero a velo, il succo di limone e il colorante preferito.
    In un tegame sciogliere lo zucchero in 150 ml di acqua e, senza mescolare, portare lo sciroppo alla temperatura di 140° (se in cucina non possiede un termometro, deve cuocere finché lo sciroppo, che all’inizio è bianco, diventa color caramello chiaro).
    Amalgamare allo sciroppo il composto di albume e zucchero, sbattendo con una frusta a mano, ( non adoperi il mini pinner elettrico)
    Guarnisca un contenitore con carta da forno e vi versi dentro lo zucchero granitico.
    Si può versare a pezzi, ma si può versare anche in uno strato e tagliarlo a pezzi quando sarà indurito.
    Per la preparazione ci vogliono circa 30 minuti, praticamente, quando si mette lo zucchero montato con l’albume nel caramello, il carbone è già freddo.

    La preparazione sarà per i bambini come partecipare ad una festa, quell’ora di partecipazione ai preparativi assieme alla nonnina, rimarrà per sempre scolpita nella loro fresca memoria di fanciullo.

    Ah dimenticavo, stia molto attenta a non avvicinare troppo i bambini al fuoco, sono pericolosi ed improvvisi.

    Saluti, buone e serene feste dal cuoco.

  7. Controcorrente
    Controcorrente says:

    X alessandro
    declina, intesa come i verbi.. sai passato, passato remoto, ect,ect,ect

    Sugli atti individuali entriamo in una discussione senza fine…io personalmente che da sempre sono un dialettico, dualista,hegheliano di Sx ,marxista e quant’altro ti possa venire in mente..diciamo che gli uni e l’altra in rapporto dialettico!

    cc

  8. alessandro
    alessandro says:

    certe volte e´ difficile seguirti grammaticalmente:
    “diciamo che gli uni e láltra”………:gli uni a cosa si riferisce?
    e l´altra?
    va benissimo la creativita´ linguistica ,pero´!

  9. sylvi
    sylvi says:

    Grazie carissimo cuoco!

    Sicuro di non essere S.Lucia travestita da cuoco veneziano?

    Contraccambio l’augurio di buone feste, augurandole di avere anche un po’ di riposo!

    Sylvi

  10. Anita
    Anita says:

    x Sylvi

    Tuo genero ti vuole bene.

    Il Resveratrol e’ anche anti-tumorale, almeno negli studi su topi…
    Ha le stesse qualita’ protettive di un buon bicchiere di vino rosso.

    Cin cin,
    Anita

  11. ber
    ber says:

    Quesito storico,
    …se le leggi che hanno fatto sono fuori dalla normale convivenza di uno stato,…cioè “da pazzi”,…
    perchè poi si lamentano che il cittadino esasprato ha una “reazione irrazionale”?
    …forse perchè l’anormale è piu’ preveggente del normale?

    Come interpretate l’ultimatum del pazzo dell’Iran,…guida suprema di un paese con bomba atomica,…
    “l’opposizione sarà eliminata!”…come?,…
    fisicamente?,…
    con la propaganda?,…
    o con una guerra interna,…tra pazzi?
    con la bomba atomica,…o gas come il saddam con i curdi?

    Meditate gente,…meditate,…il mondo è pieno di pazzi che pretendono di essere savi,…egovernare…

    Ciao a tutti,Ber

  12. Anita
    Anita says:

    x Sylvi

    In collegio celebravano Santa Lucia, facevano un corteo nei giardini con Santa Lucia con un vassoio e candele, se ricordo bene era per illuminare il suo cammino essendo cieca.

    Ma come faceva a vedere il cammino se era cieca?
    Mah…….

    In collegio era come il Natale, piccoli doni fatti da noi, chi aveva genitori del luogo riceveva anche regali dalla famiglia.

    Anita

  13. Controcorrente
    Controcorrente says:

    x alessandro
    Gli individui ,sono gli “Uni” la situazione politica -economica del momento sono l’attualità in cui si verificano determinati accadimenti.
    L”attualita politica non è figlia di NN , ma bensì il frutto di tutta la storia che l’ha preceduta.
    Mi devo scusare , ma io dò per scontato, cose che evidentemente non lo sono affatto.
    Da qui deriva anche una grammatica superficiale!
    già , ma mi rendo sempre più conto che invecchiando dò per scontate cose che per un giovane non lo sono proprio per niente!

    cc

  14. Peter
    Peter says:

    xSylvi

    veramente quel rimedio che dice non figura nella mia ‘materia medica’ omeopatica che comprende quasi 2000 rimedi. Vi sono altri ‘Polygonum’, ma non quello. Del resto, se e’ una tintura o preparato al 20% non sarebbe omeopatico in senso stretto, ma piuttosto erbale, come dicono Anita e CC.
    Lei dice che -20C e’ un freddo ‘allegro’? buon per lei, ho idea sia una di quelle persone cui il caldo da’ facilmente alla testa.
    Il surf e’ una lotta e la barca no? io non conosco la bora, che Dio gliela preservi, ma andare di poppa con vento forte e marea contraria (ho detto marea, un concetto a lei ignoto) non e’ esattamente un idillio giocoso con gli elementi. Spero di non trovarmici dato che il rischio di straorzare (si direbbe in italiano) e disalberare e’ molto concreto

    Peter

  15. Linosse
    Linosse says:

    Andando oltre la bora, il freddo allegro (per l’effetto di una ,o meglio due e più,graspe omeopaticissime- benefiche?)una novità socio-economica
    Da Repubblica oggi
    L’analisi e la proposta degli economisti della New economics foundation (Nef)
    “Collegare gli stipendi al contributo di benessere che un lavoro porta alla comunità”
    I banchieri? Un danno per la società
    “Vale di più l’operatore ecologico”
    di CRISTINA NADOTTI
    L.

  16. Controcorrente
    Controcorrente says:

    caro ber,

    dare una risposta ai tuoi quesiti ,risulta piuttosto difficile nel caso italico!
    A mio avviso in ittaglia, bisogna sempre ricorrere al “diciannovismo” o d’annunzianesimo , per descrivere il cretinismo politico.
    Nonostante tutto il male che si possa dire del periodo DC,non si può accusare la” balena bianca” nel suo quarantennio di cretinismo politico.
    Di molte altre cose ..sì!

    La propensione al “cretinismo politico”, assale il “benpensante ittalico”, il silenziozo benpensante ,quando per una serie di circostanze esterne , il modo del suo benpensare ipocrita e farisaico, ma sempre supportato dalla speranza piccina , piccina ” di un posticino nell’aldilà,magari su raccomandazione, (il nostro infatti proprio non riesce a capire come una cosa che funziona bene in terra , non possa andar bene anche in cielo), sembra crollare di botto.
    Il “nostro” al contrario , non è minimamente supportato da alcuna “cognizione ” storica seria e per di più non si fida che solo di “colui” che nell’immediato sembra proporre soluzione concreta ai SUOI problemi.

    Di qui la pochezza di certe scelte,che generano magari “mostri alati”di genio politico, che come il buon Cimabue..”una nè fa e ne sbaglia due”.
    Se non fosse che a pagar pegno sono al solo i soliti “pirla”, ci sarebbe da ridere!
    E questa propensione storica al cretinismo politico, che fa pensar male per il futuro ittalico.

    Poi ci sono ” gli integralisti ” iraniani altra sorta di pazzi politici, che forse non si rendono conto per esempio che il vicino IRAQ, per esempio in questo momento ha accumulato un mare di liquidità da spendere e che magari “un nuovo saddam” riveduto e corretto e riarmato fino ai denti con i soldi della ricostruzione e beneplacito internazionale potrebbe fare di” nuovo” il lavoro “sporco” che adesso costa un sacco di soldi e vittime ai buoni democratici americani..!!
    Insomma con i soldi del petriolo si fanno un sacco di soldi.., ma finchè i pirla iraniani e iracheni correranno bellamente a farsi 2massacrare” non v’è speranza alcuna!

    ciao
    cc

  17. sylvi
    sylvi says:

    x Peter

    Le concedo che la marea che ho visto in Galles è ben altro dalla nostra, ma stiamo parlando di eventi molto diversi.
    Fior di marinai rotti a tutti i mari hanno grande rispetto della bora sul Velebit. Meglio starne lontani.

    A una che ha fatto quarant’anni di vela sul mediterraneo lei dice che il caldo le dà alla testa?
    Non le pare di dire sciocchezze?

    Sì, il freddo freddo secco è allegro e se si è costretti con le racchette a fare qualche bella salita , si suda, come coi 30 all’ombra!

    Linosse, meglio il vin brulè con le mele!
    La graspa vien più tardi!

    Sylvi

  18. Peter
    Peter says:

    xSylvi

    allora che aspetta a traversare il Fastnet? sono certo che per lei quel vento e quel mare sono un gioco da ragazzi. E’ conosciuto quasi quanto il famosissimo ‘Velebit’, che lo precede di almeno 20 posti in classifica, ovviamente…
    Di solito chi si trova bene in mare non ama la montagna, e viceversa. In ogni caso detesto la montagna per le ragioni che ho detto, e ho sempre trovato i montanari gente piuttosto ‘semplice’, che Dio li benedica, dato che non e’ colpa loro

    Peter

  19. sylvi
    sylvi says:

    x Peter

    Suvvia, uno che vive in UK e conosce il mondo non dovrebbe dire due sciocchezze in una sera!
    Mi riferisco a chi ama il mare e non ama la montagna!
    Forse il caro Uroburo ha ragione quando dice che le cose speciali succedono in Friuli, o nelle vicine dolomiti venete!
    Ho due amici montanari, istruttori di sci ancora oggi a Cortina, e skipper.
    Uno, padrino di mio figlio, professore fresco di nomina, ha piantato la scuola e con un guscietto di 6 metri si è fatto l’oceano Atlantico in solitario.
    Poi ha continuato con barche più grandi, tante volte , fino ai laghi canadesi.
    Quando tornava rifaceva l’istruttore di sci, amatissimo dai bambini.
    Lo fa ancora,anche se in tono minore, dividendosi indifferentemente fra il mare e i monti.
    A proposito, ha fatto anche il Fastnet, onorevolmente!

    Io non sono un marinaio, sono solo una donna- mozzo che non ha difficoltà ad adattarsi e che ha trovato più divertente navigare che divorziare.

    Vittorio G. Rossi , scrittore, giornalista ma soprattutto marinaio
    diceva che il mare d’estate è mare da biberon.
    Aveva corso tutti i mari, dall’Artico all’Antartico, ma affermava che la bora d’inverno sul Velebit era quanto di peggio aveva passato.

    Io sono una donnicciola da mare da biberon, com’è giusto!

    Sylvi

  20. sylvi
    sylvi says:

    x Peter

    Così tanto per spiegare la geografia: da Udine in 50km si è al mare, oppure con 50km si è in montagna.
    Nelle belle giornate a Grado sembra di toccare il Canin con la mano!

    Sylvi

  21. Peter
    Peter says:

    xSylvi

    non conosco il signore (Mario Rossi o come si chiama). E poi mi pare di aver detto ‘di solito’, anche se ogni regola ha le sue eccezioni. Ovviamente, le eccezioni a qualunque regola si trovano tutte nel suo eccezionale e beneamatissimo Friuli, l’ombelico del mondo, etc etc, di cui le si rende ovviamente atto come dovuto.
    Le comunita’ di montanari sono note, almeno storicamente, per essere ‘tutte una famiglia’ , con relative tare ereditarie. Aspetto con ansia la lista di premi Nobel e di grandi professionisti intelligentissimi che lei certo conosce dalle comunita’ montanare delle parti sue. Uno e’ il padrino di suo figlio, l’altro sara’ il cognato della cugina della suocera di suo zio materno, e via dicendo…ho come una premonizione.
    Le mie sciocchezze (ammesso e non concesso) saranno tre, le sue ho smesso di contarle dal terzo giorno che ho visto i suoi posts, a occhio e croce.

    buonaseeera

    Peter

  22. Peter
    Peter says:

    a proposito di conti, la prolungata assenza di un certo (o certa) blogger comincia persino a preoccuparmi.
    Non sara’ davvero che la vacanza-premio in Siberia d’inverno durera’ fino alla prossima primavera??!! Roba da ibernazione, per non dire assideramento, o congelamento…
    Ma come dice Sylvi, anche quello e’ freddo allegro, tutta salute. Anzi, a -40 sara’ due volte piu’ allegro! (ma forse Sylvi confonde i gradi centigradi con quelli alcolici di grappa o vodka. E’ un’illazione che mi posso concedere)

    Peter

  23. sylvi
    sylvi says:

    caro Pino,

    lo spam stasera mi mette a tacere.
    Peccato, quattro verità per Peter mi erano riuscite proprio comme il faut!
    C’è già la polizia postale?
    Buonanotte
    Sylvi

  24. Anita
    Anita says:

    x Peter

    Me ne sono accorta anch’io.
    Non ho detto niente perche’ un’altra volta e’ apparso/a in un lampo.
    Forse coincidenza…….

    Io preferisco la montagna, il mare non mi ha mai attirata, anche da piccola.
    Non mi parlare di barche o navi, soffro di motion sickness, anche solo a camminare su un molo.
    Figurati che mi sono sentita male sulla porta aerei Wasp, in Newport, una portaerei e’ come una immensa strada.

    L’aria di montagna e’ incomparabile, il paesaggio variabile, i profumi dei boschi, la ricerca di ciclamini, di funghi, di mirtilli, e delle stelle alpine.
    Le cascine, i canti delle montagne, le castagne sotto la cenere
    Non ci vorrei abitare, ma per vacanze , assolutamente.

    Un mio caro amico si e’ comprata una casa in alta Valtellina, sono due anni che la stanno rinnovando, dice che si ritirera’ li’…
    Il paesaggio e’ magnifico, ma non ci vorrei passare un inverno.

    Buona notte,
    Anita

  25. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Sylvi

    L’antispam ha bloccato solo 7 messaggi dei soliti siti porno. Non ho trovato altro. Finoa domani sera avrò forse problemi di connessione perché sono in giro.
    ‘Notte.
    pino

  26. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Alessandro

    Temo anch’io che la storia di tutto l’Occidente sia perniciosa. Forse lo è la storia o meglio il genere umano in quanto tale, ma l’Occidente ha la storia peggiore.
    ‘Notte.
    pino

  27. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x TUTTI

    Forse fino a domani sera, o emglio fino a stasera visto che ne abbiamo già 15, non potrò essere tempestivo con le risposte a eventuali domande e con le verifiche sui misteri dell’antispam. Non prendetevela. Sono in giro, fino a ‘stasera.
    pino

  28. Lupo
    Lupo says:

    Caro pino, sarete contenti vero? Avete continuato a seminare odio:
    odio contro gli ebrei, contro la Chiesa cattolica, contro il Presidente del consiglio. Adesso dovete assumervi le vostre responsabilità, visto che siete complici dell’aggressore. Ti annuncio che ho segnalato al ministero dell’Interno che il tuo sito va chiuso per la campagna di odio che diffonde, così come ho fatto chiudere il tuo blog all’Espresso. Auguri!

  29. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    Internet è il più grande media mai esistito ed è senza dubbio uno dei veicoli più solidi per la difesa della libertà, poiché offre la verità a chi vuole vederla e intenderla.

    Vinton Gray Cerf

  30. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x ber

    Nell’antispam non c’è nulla, eccetto il commento, se così si può chiamare, n. 80, del solito idiota, che ho sbloccato e al quale chiedo a tutti di non rispondere. Che affoghi nelle proprie feci.
    Anita se ho ben capito ha spiegato che la scomparsa dei commenti è un fenomeno non raro in quasi tutti i blog, il mio quindi non è una eccezione.
    Un saluto.
    pino

  31. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x La striscia rossa

    Il lato debole di Internet è che è nata come strumento militare ed è in ogni momenti paralizzabile dal potere politico o da “guerre elettroniche”. Sotto questo profilo Internet, strumento utilissimo ed epocale, è più precaria del papiro e della carta.
    Buona giornata.
    pino

  32. Pasquino
    Pasquino says:

    Per la Gentil Sig.ra Sylvi.

    Alle volte è meglio frustare la sella per non frustare il cavallo.
    Mia cara Sylvi; storicamente la stupidità è una piaga che affligge l’umanità. “Non potremo mai sconfiggerla del tutto, ma i suoi effetti possono essere meno gravi se capiamo come funziona”.
    Mia cara, a buon intenditor poche parole.
    Quì di seguito t’offro una poesiola ch’è me
    venuta così, di getto, leggendo e mentalmente divagando.

    Piccolo grande stolto, che t’affanni
    a far travalicare le tue incongruenze,
    le tue irrisioni e i tuoi miasmi.
    Poverello che vieni a predicare,
    mendicante che vieni a mendicare,
    sulla soglia del mio, del tuo casolare!

    Posa l’ingombrante fardello,
    posa l’odiosa farètra,
    non passare il segno della delicatezza,
    tutto si può sopportare, non la stoltezza.

    Il desiderio di vendetta, subito
    spegne il lume della dolcezza,
    è empio rifiutar ragionevolezza.

    Accetta soltanto quello
    ch’è offerto dall’amore
    con splendida saggezza.

  33. Marta
    Marta says:

    E`gentaglia come questa (post 80) che spinge altre persone alla violenza……lasciate in pace i lupi che sono piu`intelligenti e mansueti.

  34. ber
    ber says:

    Ciao CC,
    questa mattina ti avevo mandato una email andata persa,
    parlava dell’irrazionalita’ umana e di quella italiana in particolare.

    Il succo era questo:

    Un cittadino ha un gesto di ribellione,…e passa per “pazzo”,
    giusto,lo dice la legge.

    Un governo si fa 18 leggi “prodomosua”,…cerca lo scontro,…
    e a fagiolo arriva il cittadino “pazzo” che gli da una mano.
    Un pellegrinaggio all’ospedale,”hanno colpito un capo di governo”i piu’ alti personaggi fanno riverenza ,…anche il prete altolocato che fa eco al” lamento”:
    “perchè tanto odio verso di me,…io che faccio tanto bene al mio paese…”
    …e nessuno azzarda una pur minima voce fuori dal coro…

    Conclusione:
    E’ mia impressione che ci stanno prendendo per cretini,…intendo noi cittadini normali,…e dato
    che lo stiamo dimostrando con i fatti,

    facciamo TANTI NO-B-DAY,…
    e che vada a quel paese lui,….il farabutto vittimista, e tutti i suoi ruffiani-mafiosi-azzeccagarbugli che ha messo al governo.

    Un saluto,Ber

  35. marco tempesta
    marco tempesta says:

    La cosa migliore sarebbe, come gia´ sostennero Binswanger e Jaspers, superare la distinzione tra “sano” e “malato”, in una prospettiva non piu´ psichiatrica ma a favore di un´ analisi esistenziale dove “le carenze”, gli “eccessi”………..gli urli appariranno non come dis-funzioni ma come DIFFERENTI FUNZIONI con cui l´esistenza struttura se stessa, come diverse modalita´ di essere.nel-mondo e di prospettare, nonostante tutto, un mondo(interno ed esterno) piu´ autentico e piu´ libero.
    —————–
    Io credo che ad Alessandro piaccia il suono delle parole, più che il loro significato reale.
    Carenze ed eccessi, nel momento in cui creano danni reali, effettivi, sono ERRORI da correggere.
    Sono il “Vantaggio” o il “Danno”, i valori discriminanti che individuano i limiti dell’intervallo in cui un comportamento fuori degli schemi non sia patologico.

  36. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Così tanto per spiegare la geografia: da Udine in 50km si è al mare, oppure con 50km si è in montagna. (Sylvi)
    ———–
    Sono messo meglio io: a 2km il mare, a 2 km la montagna. Nel mezzo, campagna, collina, fiume, confine geografico, il tutto a 1 km di raggio da casa mia.

  37. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Caro Ber, sto seguendo le reazioni della gente normale in merito alla nota recente faccenda berlusconiana.
    Io sono con Di Pietro. Indiscutibilmente.
    La gente invece ritiene che il mandante morale del gesto sia lui e quelli come lui.

  38. marco tempesta
    marco tempesta says:

    … ed anche intendere la stessa schizofrenia come malattia mentale e´ un grave errore. (Alesssandro)
    ————-
    Qualsiasi comportamento soggiace alle leggi della fisica ( e della chimica). Ovvero alle leggi dell’elettromagnetismo, che regolano il funzionamento di qualsiasi struttura, sia essa biologica o meno.
    Si deve solo definire quale sia il comportamento “non patologico” ed io ritengo che sia quel tipo di comportamento che agevoli il mantenimento della Specie a cui si appartiene. Qualsiasi comportamento che generi DANNO al mantenimento della Specie, deve considerarsi patologico.
    Quando un comportamento, qualsiasi sia il nome che gli si voglia attribuire, genera danni, è un comportamento malato, dovuto ad uno squilibrio bioelettrico. In parole povere, è una MALATTIA.

  39. Peter
    Peter says:

    xPasquino

    ‘poeta’ dell’orecchio e della (scarsa) immaginazione, del cuore in nessun modo

    Peter

  40. Peter
    Peter says:

    xAlessandro

    prova a passare anche solo qualche ora con uno o una schizofrenica, e poi torna sul blog e dicci cosa ne pensi. Sarei curioso di sentirti ripetere che considerare la schizofrenia alla stregua di una malattia mentale e’ un grave errore…

    Peter

  41. sylvi
    sylvi says:

    caro Ber,

    io credo che la sx( intesa come eletti in Parlamento) abbia troppo personalizzato lo scontro politico, tutto incentrato sull’uomo Berlusconi e non su quello che combina.
    La manifestazione viola non andava chiamata B-day, andava spostata sui danni alla Costituzione che l’uomo fa.
    Andava ricondotta ai temi seri:
    – deve farsi giudicare, come un qualsiasi cittadino
    -Non gli è concesso, e questo sì andava gridato, scagliarsi contro altri poteri dello Stato, che garantiscono l’uguaglianza e la convivenza.
    -Non gli è concesso mentire ai cittadini che governa.
    – Poi la libertà dei mezzi di informazione…
    ma qui la sx ( parlamentari) ha sempre taciuto, senza che nessuno fosse punito, anzi più potente che pria!

    Insomma la sx all’opposizione doveva e dovrebbe pestarlo sui problemi istituzionali, non sui suoi vizi, questo possono e devono farlo i giornali ancora liberi e i cittadini di sx.
    Invece fra il semplice attivista e il deputato all’opposizione non c’è più differenza, purtroppo e, secondo me, questa è mancanza di senso dello Stato nei nostri eletti.
    Altro grave errore è stato: le bandiere dei partiti.
    Non amo Casini, ma il suo unirsi alla sx per salvare la democrazia di tutti mi è piaciuto.

    C’è poco sangue freddo, in giro.

    ciao Sylvi

  42. sylvi
    sylvi says:

    caro Marco,

    senza togliere niente ai bellissimi Appennini, io parlavo delle Alpi, non è la stessa cosa!
    Sono stata a Formia tornando da Ponza.
    Ricordo il porto e un bel centro storico dove abbiamo dormito.
    All’andata eravamo stati a Gaeta.
    Non so esattamente dove tu abiti ora!
    ciao Sylvi

  43. ber
    ber says:

    Ciao Marco,
    al pdl da molto fastidio Di Pietro,…perciò lo attacca sempre.
    Mi sarebbe piaciuto che Franceshini facesse il segretario,in campagna elettorale ha lavorato molto bene,…ma la vecchia politica ha prevalso.
    Non rimane quindi che Di Pietro,”da fare fuori”,…ma sarà un osso duro da mordere specialmente da imbecilli come cicchitti & c.
    Un saluto,Ber

  44. Marta
    Marta says:

    Scusate il vostro premier ha detto che ” L’AMORE VINCE”, siamo alle comiche o è l’effetto statuina?
    Cominci a chiedere ai suoi sodali perchè stanattina quando Di Pietro è entrato in Parlamento tanta brava gente, quelli ( della casetta delle libertà solo per loro) tanto per intenderci, se ne sono andati?
    Caro Marco tra l’altro ben tornato anche da parte mia,anch’io sto con Di Pietro, è l’unico con persona coerente e la Bindi la voglio sostenere primo perchè è donna e poi è stata l’unica a rispondere a tono al reuccio.

    PS: su facebook c’è chi scrive uccidiamo Di Pietro a sprangate!!!!!!
    …..e si vince proprio l’amore del reuccio.
    saluti M.

  45. ber
    ber says:

    Cara Sylvi,
    la sx ha fatto sempre una politica fallimentare ed e’ stata lei che,
    con manifestazioni contro Prodi,…ha riportato il benana al governo.

    Quando parlo di NO-B-DAY parlo del popolo del Web,tu,io,marco,cc,uro,etc,…e i tanti giovani che non vedono un avvenire,…i precari…etc,…etc,…
    Questo popolo del web fa così tanta paura che il “ns grande ministro degli interni leghista”,…quello delle “ronde fallite”,…vuole chiudere tutti i siti che criticano il suo governo,…
    perchè fomentano odio verso “il capo”…
    loro,poverini,…hanno sempre lavorato a favore del popolo.

    Da qui viene il problema dei club-internet-locali,dei voti raccolti
    attraverso il Web e delle proposte da fare,…DA GENTE SERIA,..
    E PREPARATA PROFESSIONALMENTE,…attraverso la rete.

    Dopo le 18 leggi ad personam,…arriverà anche quella che non ci farà più votare,…e poi non basterà più la statuetta,…ci vorranno tanti mitra,…se basteranno
    Un caro saluto,Ber

  46. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x Sylvi:
    abito a Marina di Minturno, ovvero la fermata FS prima di Formia, salendo da Napoli verso Roma.
    Gaeta è straordinariamente bella al tramonto.

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