La Chiesa della vergogna

Contro i nazisti e lo sterminio su scala industriale degli ebrei, dei rom, dei prigionieri e di altri  ancora non ha speso neppure una parola. Contro la sentenza di Bruxelles contraria all’imposizione del crocifisso sui muri delle scuole pubbliche la Chiesa ha invece scatenato una tempesta di parole e non solo di parole. Una vera e propria fiera del ridicolo e delle falsità, con la più reazionaria e integralista gerarchia del clero impegnata a blaterare lezioni di “sana laicità”.  Forse l’idiozia più grossa l’ha sparata il segretario di Stato del Vaticano Tarcisio Bertone quando col suo sorriso a 48 denti ha tuonato che “L’Europa ci regala le zucche vuote di Halloween”, peraltro preferibili di molto alle devastazioni, guerre, roghi di esseri umani, di libri e di intere biblioteche, a partire da quella di Alessandria, e alle troppe persecuzioni e stragi regalateci dalla Chiesa nel corso dei secoli.

Bertone sorride a 48 denti felice della subalternità dei politici e mass media italiani, che non hanno il coraggio di rinfacciargli l’avere firmato nel 2001, assieme all’attuale papa, anche lui chissà perché sempre molto sorridente, l’ordine a tutti i vescovi del mondo di nascondere alle autorità civili dei rispettivi Paesi tutti i casi di pedofilia nel clero. Ordine che non è mai stato rinnegato. Un bel campione della Chiesa e della carità cristiana questo Bertone, per non dire di Ratzinger, a suo volontario della gioventù hitleriana.In questa gara a chi la spara più grossa contro la sentenza di Bruxelles, ispirata peraltro a un banale ed ovvio principio di civiltà disatteso solo nello Strapaese, si sono distinti anche il cardinale Giovanbattista Re, il capo dei vescovi italiani Raffaele Bertone e se non vado errato anche monsignor Camillo Ruini, lo stratega dell’assalto vaticano alle molto grasse elemosine dello Stato italiano. Peccato solo che Re, pezzo grosso della solita segreteria di Stato, è lo stesso Re che rispose più o meno “non ce ne frega niente” a monsignor Francesco Salerno quando nel 1983 gli propose il proprio aiuto per cercare di capire che fine avesse fatto la giovane e bella sedicenne Emanuela Orlandi, cittadina vaticana pericolosamente vicina di casa a gangli sensibili della “santa sede”, noto covo di allupati più o meno repressi ma sicuramente ipocriti. Da notare che mentre Re rifiutava l’offerta di Salerno lui e la stessa Segreteria di Stato tenevano bordone a papa Wojtyla che chissà perché lanciò per primo e pubblicamente l’ingiustificato sospetto che la ragazza fosse stata rapita, innescando così la montatura che dura tuttora. Un vero campione della Chiesa e della carità cristiana monsignor Re, non c’è che dire.

Il disgusto mi ha impedito di capire se a lanciare l’invito a uscire dal partito a “tutti i cattolici che  non sono rispettati nel Partito Democratico” sia stato Bagnasco, il capo dei vescovi che remano contro la laicità e quindi la libertà della Repubblica italiana, o Ruini, lo stratega della questua miliardaria a spese del contribuente italiano.

Vedere le foto del Chiavaliere a L’Aquila con in mano un enorme crocifisso mi ha fatto letteralmente schifo. Povero Cristo in croce! Mio Dio, come è ridotta male la Chiesa…. che peraltro in quanto a pulizia morale e salute dell’anima non è mai stata messa bene. La Mignottanza prosegue senza sosta, anzi, più il Chiavaliere è in difficoltà e più la Mignottanza incalza. Do ut des: io do una assoluzione e un bel pacco di voti elettorali a te, tu dai un’altra fetta di libertà e laicità dello Stato italiano e una mano contro l’Europa a me. Un bel mercimonio, putrido quanto si conviene, ovviamente spacciato per religione, libertà religiosa, identità italiana, e via mentendo al gran galoppo.

La gara ha visto scendere in pista anche Umberto Bossi, il cui viso storpiato descrive bene il suo pensiero politico. Il senatùr che ce l’aveva duro, con un debole per miss Padania Luisa Corna, una vera bellezza da coccolone o ictus per chi di duro ha anche le arterie, ha lanciato l’idea di andare in massa a Bruxelles tutti con il crocifisso in mano. Non so se mi spiego: il grande “padano” si picca di essere erede e campione dei lumbàrd, vale a dire dei nipotini dei longobardi. E i longobardi sono coloro che a suo tempo hanno regalato alla Chiesa il primo nucleo territoriale diventato poi Stato pontificio per venire in cambio fottuti da papa Stefano II, accorso in Francia a chiedere – e ottenere – al re dei franchi l’invasione militare della Padania e dell’Italia contro “i foetentissimi longobardi”. Come se niente fosse, Bossi vuole andare con il Carroccio non con lo spadone di Alberto di Giussano, bensì con un carico di croci per protestare contro l’Europa!

L’ignoranza non perdona. Il povero Bossi evidentemente ignora che a Monza c’è la Corona di Ferro da re d’Italia e che la regina Teodolinda, cattolicissima, avrebbe potuto essere la prima regina dell’Europa intera, se la Chiesa non avesse sabotato – per ben mille anni – sia l’unità d’Italia che dell’Europa. Il povero Bossi non lo sa, e certo non può essergli d’aiuto il figlio pluribocciato alla maturità scientifica, più volte vanamente inseguita in una scuola privata di preti cattolici. L’ignoranza infatti non perdona.

Lo Strapaese ha la stampa che si merita: tutti a titolare che Bruxelles non vuole “i crocifissi a scuola”, dimenticando il non trascurabile particolare che non della scuola si tratta, bensì della scuola pubblica. Nelle scuole private il crocifisso possono tranquillamente continuare a metterselo dove meglio credono.

Lo Strapaese ha i Chiavalieri, i papi, i senatùr e i vari sicofanti che si merita. La Chiesa anche. Siamo ancora una volta alla Chiesa della vergogna. E del business as usual.

421 commenti
« Commenti più vecchiCommenti più recenti »
  1. peter
    peter says:

    xPino

    ma no, non ho mai sentito di merluzzo d’allevamento. Lo pescano nelle gelide acque del mare del Nord, o dell’Atlantico…
    Non lo uso certo come condimento, fa schifo abbastanza preso come medicinale…infatti bevo te’ al gelsomino subito dopo, per evitare l’effetto emetico…

    Peter

    xCC

    suvvia, senza offesa. E poi ho fatto anche pubblicita’ ai piemontesi all’estero

    Peter

  2. controcorrente
    controcorrente says:

    caro peter e chi si offende!!!

    Sempre per le solite ragioni LAICHE , noi piemontesi, per ragioni geografiche ,conoscemmo per primi il significato dell’Albero della Libertà, contro Preti e Spiriti santi.
    Semplice opportunità e proprio per questo spirito,nè ci vantiamo , nè ci offendiamo!

    Laicus cc

  3. Faust
    Faust says:

    Faust … gli epiteti da querela… quali?? { 08.11.09 alle 15:20 }

    … o forse ti riferisci ( ma non sono epiteti) alla non poca velata minaccia delle barzellette sugli ebrei??? O sui carrambignieri??
    Faust
    Ps: ? al bbibbliofago lhai perdonato ttu x le offese atte dirette… mica io x gli insulti del raccatrippa… !! Faust perdona ma non dimentica… e qundo voglio insultare… non scrivo mai cose da querela… Grazie comunque… se non sbaglio in questo blog… i cazziatoni li prende solo Faust… No Problem…!!!

    Il tuo commento è in attesa di moderazione.

  4. peter
    peter says:

    xCC

    ohee’, ho detto corregionali, NON correligionari o correggionari come dici tu!!
    Per una volta, laicita’ e religione non c’entrano…

    ciao, Peter

  5. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    Caro faust,

    non dire sciocchezzuole, cazziatoni non so li prendi ma certo non da me. A suo tempo ho chiesto anche a Uroburo di tirare un po’ il freno a mano, così come lo posso chiedere a te. Dare del testa di cavolo con due zeta a qualcuno può provocare risentimenti. Meglio evitare, no? Si può spellare viva una persona senza usare fruste o coltelli. Che uno insulti me, ci posso anche passare sopra. Ma se qualcuno insula qualche altro allora debbo cortesemente intervenire. Anche quando si parla di gentildonne come la Gelmini e la Carfagna o il Chiavaliere bisogna evitare insulti grosso l’ani, discorso che non faccio a te, ma a tutti me compreso. Si può dare del criminale o del puttanone a qualcuno in modo, come dire?, elegante: evitando così querele. Parlo delle querele che darebbero ragione al querelante, non di quelle che il querelante perderebbe ma intanto cerca di intimidirti. Le querele di tipo politico o di rappresaglia non mi spaventano certo.
    Riguardo l’antispam non so cosa gli prenda, ogni tanto se la piglia con qualcuno senza nessun motivo. C’è un altro forumista al quale vengono bloccati quasi tutti i commenti, che sblocco io. Mah, misteri.
    Un salutissimo che fa benissimo.
    pino

  6. controcorrente
    controcorrente says:

    caro peter,

    quello che io intendo per “spirito laico” è che bisogna evitare sempre, che vi sia uno spirito laico “pugliese, veneto ,piemonteseect,ect,ect”in nessuna materia , neanche in quella 2culinaria2 , ovvero nessun spirito di supremazia….
    E che ci vogliamo far prendere per il sedere…!!!!
    Ci giocano Gli, ” super partes”……..!!!!!

    SSOP

    Suprememus Santissimi Ordo Polentarum

    NDFppF

    Non dispostum farmi prendere per fondellarum da nessuna Regionem!!

  7. Anita
    Anita says:

    Buon pomeriggio,

    Vedo che oggi si parla di cucina e di vitamine.

    Io non sono una buongustaia, mangio tutto semplice, specialmente da quando sono sola.

    Prendo le mie vitamine fedelmente, il fish oil in capsule.
    Il mio contiene, olio di acciughe, mackerel e sardine.
    EPA/DHA, 1290mg. purificato per eliminare il mercurio.
    L’unico che non mi ritorna…..
    Inoltre diverse altre vitamine, calcio +D, C, E, Coenzyme Q10, etc…per un totale di 10 al giorno.
    Tutte approvate dal cardiologo.

    Il brasato; che taglio di carne e’, e’ di vitello o di manzo?
    Io lo cucinavo come Uroburo, vino rosso ma non ricordo quale.
    E’ un piatto piemontese.
    __________________________________________________

    x Rodolfo
    Mia suocera, la buon anima, mangiava scodellate di cipolla, arance ed abbondante olio con un gran pezzo di pane siciliano.
    Questo per prima colazione.
    Quando dico scodellate, non scherzo, usava un bacinella sui ginocchi.
    Campava di cicoria selvaggia, e poco altro.
    Mangiava con noi, ma a modo suo.
    Con tutto questo soffriva di disturbi cronici al pancreas e alla cistifellea.

    ~~~~~~~~~~~~~~~
    Vado fuori col cane a prendere un po’ di vitamina D, fa freddo ma il sole brilla.

    Buona Domenica a tutti.

    Anita

  8. controcorrente
    controcorrente says:

    Cara Anita,

    Vitello o Manzo ?
    carni rosse o rosee?
    Una volta anticamente esisteva il sanatto alla Piemontese,ovvvero vitello allevato e macellato “giovanissimo” ,quasi al latte di mamma, con aggiuta di “tuorlo” di Uova oltre al latte materno!
    Assolutamente improponibile oggi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    Meglio la Cicoria!!!!!!
    All’epoca carne da RICCHI, in Piemonte!!!
    Le Vostre ferrovie sono state energeticamente alimentate da carne di Bufalo Rosse…
    Remenber !!!!

    cc

  9. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xAnita
    Certamente, io vado ogni tanto per le campane a raccogliere cicoria, e´amara ma fa´molto bene, cruda o cotta, con un buon olio di oliva e una abbondante spruzzatina di limone.
    L´insalata di arance e´una squisitezza,un po´di sale,olio di oliva, aglio e cipolla, al mattino e´un toccasana.
    Ma cosa ne sanno i nordici di queste cose.
    A loro piace la polenta e poi hanno problemi di stitichezza,ahahaahhh
    Un saluto . Roolfo

  10. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Poi mi sento male e m´impressiono quando solo sento parlare di “polenta e osei”, puah……..

  11. Anita
    Anita says:

    x Controcorrente

    Il vitello e’ ormai sparito, e anche se ci fosse in abbondanza non lo mangerei, i vitelli non sono piu’ di latte, ma sono vitelloni fatti crescere di peso a forza di mangime, ormoni e antibiotici.

    Si trova carne ottima, ma una bistecca va sopra ai $20,00.

    Raramente mangio carne rossa o rosea, forse un paio di volte l’anno, cosi’ come le costolette di agnello.

    Ma sai che c’e’ un ristorante che serve una bistecca di 8oz per $8’000, si 8’000 con tre’ zeri.

    http://blogcritics.org/culture/article/worlds-most-expensive-steak-served-in/

    Cosa centrano i bufali?
    Ci sono ranch di allevamento di bufali, ma la carne non e’ molto
    comune, ci sono anche allevamenti di struzzi….

    Al tempo delle ferrovie non ero ancora al mondo, saro’ anziana ma non Matusalemme.

    Ciao, Anita

  12. Il  cuoco veneto
    Il cuoco veneto says:

    La diffusione del mais come alimento di base a partire dal quindicesimo secolo provocò l’insorgere di una devastante malattia da carenza nutrizionale chiamata pellagra.

    La causa della pellagra pose per secoli un enigma medico fino a quando gli scienziati del ventesimo secolo spiegarono il mistero.

    Per questo la polenta, alimento povero veniva accompagnata alla cacciagione, alla pancetta, o al lardo, infilate in uno stecco di legno, nelle poverissime popolazioni della pianura padana.

    Le origini, versione povera o più “rispettosa” della polenta con gli osei scappati, si accompagna bene con un merlot dei Colli Berici od Euganei.

    Preparazione, battete bene le fettine di carne; in ognuna mettete una fetta di pancetta o lardo, del burro ed una foglia di salvia, dopo averla cosparsa di sale.

    Avvolgete le fettine e cospargetele di sale.
    Avvolgete le fettine e fermatele con gli stecchi lunghi.
    Fatele cuocere nel burro a fuoco ardente.

    Per 4 persone:
    500 gr di fette di carne tagliata sottile
    100 gr di pancetta a fette
    50 gr di lardo
    50 gr di burro
    foglie di salvia, sale, stecchi lunghi.

    E, tutti quelli che non conoscono i patimenti, le sofferenze delle genti della Pianura padana e pedemontana dovrebbero avere un maggiore rispetto, non sanno che quì l’inverno dura dai quattro ai sei mesi.

    E ancora, se noi della Pianura Padana, avessimo avuto la fortuna di avere un clima mite come al sud, certamente non avremmo conosciuto la pellagra causata dal mais.

  13. controcorrente
    controcorrente says:

    Rudy,rudy….

    ma con chi pensi di avere a che fare ??????????
    ma va là , va là..trombiamo tuuti uguali !!!!!!
    per favore, per favore…smettiamola con certi stereotipi…conoscomolte siciliane!!!!!

    cc

  14. controcorrente
    controcorrente says:

    Dear Anita,

    Fox Channel is Channel Nazist?

    cara Anita ,

    Buffalo Biill è una legend ….
    Per chi pensi ammazzasse tanti bufali?
    per far grandi le ferrovie americane !
    Mica andavano avanti a Cicoria ” Gli eroici” operai Coast to Coast!!

    cc buffalo!!

  15. AZ Cecina Li
    AZ Cecina Li says:

    X – RODOLFO STRISCIATO

    La striscia rossa { 08.11.09 alle 11:49 } . . . . . . . 159
    La libertà ha molte difficoltà e la democrazia non è perfetta ………

    Rodolfo { 08.11.09 alle 12:13 } . . . . . . . 163
    xPeter
    Daccordo,questione di gusti e di comprendonio, capisco anche che le alleanze sono importanti. Niente d eccepire, normalissimo.
    Ma qualcuno vuol rispondere al mio 159?

    Che mi combini !!! Cambi Nick e poi ti scopri da solo?!?!
    Se poi qualcuno ti chiama TONTO sei anche capace di offenderti.

    Antonio — antonio.zaimbri@tiscali.it

  16. Vox
    Vox says:

    IL MASSACRO DI FORT HOOD:
    BREVE STORIA DELLA VIOLENZA AMERICANA

    di MARK AMES
    exiledonline.com

    Fort Hood si trova a Killeen, Texas ? teatro nel 1991 di uno dei peggiori raptus omicidi, quando un disoccupato già arruolato nella Marina, George Hennard Jr., entrò con il suo pickup in un popolare ristorante self-service, tirò fuori due pistole (anche Hasan ne ha usate due), e assassinò 23 persone prima di togliersi la vita. Il giorno prima del massacro Hennard stava mangiando un hamburger in un ristorante seguendo alla tv la nomina del giudice Clarence Thomas e, secondo il gestore, ?Quando trasmisero un’intervista con Anita Hill diede in escandescenze. Cominciò a urlare ?Brutta troia! Bastardi, avete aperto la porta a tutte le donne!??

    Così la sparatoria di Fort Hood non è il peggiore o più folle omicidio di massa della storia di Killeen. Niente affatto. I media a grande diffusione incoraggiano il clamore sui traditori musulmani che vivono in mezzo a noi, ma Hasan ha ucciso meno americani del bianco e razzista Hennard.

    Ed entrambi sono stati battuti dal governo federale nella vicina Waco, Texas, dove nel 1993 i federali massacrarono ben 74 tra uomini, donne e bambini nel ranch dei davidiani.

    Ma in quella che appare come una strana coincidenza, il Maggiore Hasan e Killeen sono legati a un altro massacro americano. Killeen ha detenuto il record del peggiore massacro degli Stati Uniti fino al 2007, quando lo studente del Virginia Tech Seung-Hui Cho si è messo a sparare contro gli altri studenti uccidendone 33. Malik Nadal Hasan si era diplomato proprio al Virginia Tech nel 1997.

    Sia Hasan che Cho erano vittime di prepotenze e persecuzioni ? il cugino di Hasan ha raccontato ai giornalisti che dopo l’11 settembre i suoi commilitoni lo tormentavano regolarmente, chiamandolo ?cavalca-cammelli?.

    Ma il cugino insiste che l’opposizione di Hasan alla guerra non era tanto una conseguenza di quelle prevaricazioni, quanto dei racconti che aveva ascoltato durante il tirocinio come counselor psichiatrico dei reduci delle guerre in Iraq e in Afghanistan.

    Hasan aveva perfino assoldato un avvocato per cercare di giungere a un accomodamento con il governo degli Stati Uniti e lasciare il servizio, ma l’accordo non c’è stato e Hasan è stato destinato in Afghanistan. Pare che si sia opposto a questa decisione fino al giorno prima della partenza: e invece di andare in guerra ha portato la guerra nell’esercito americano.

    Come spesso capita, sono state tratte le lezioni sbagliate: la soluzione è stata più armi e una maggiore militarizzazione della società.

    Dopo la strage del Virginia Tech, nel 2007, è nato un nuovo gruppo studentesco favorevole alle armi, che chiede che gli studenti possano girare armati negli atenei. Il gruppo si chiama Students for Concealed Carry on Campus e conta oggi più di 40.000 membri in più di 363 atenei.

    Analogamente, nel 1991, dopo la sparatoria di Killeen, lo Stato del Texas rispose adottando una legge che consentiva l’omissione di denuncia per il possesso d’armi.

    Fu il Presidente Bush a firmarla quando era governatore del Texas nel 1995, e fu sempre Bush che nel 2008, dopo il massacro al Virginia Tech, firmò la prima legge federale per il controllo delle armi in 13 anni.

    Anche Fort Hood, la più grande base militare in territorio statunitense, ha avuto la sua dose di violenza.

    Innanzitutto detiene il record di soldati uccisi in Iraq e Afghanistan ? 685 fino a oggi ? e anche se non si conoscono le cifre è ragionevole supporre che Fort Hood sia responsabile di un’alta percentuale delle decine o centinaia di migliaia di persone uccise in quei paesi in seguito all’invasione americana.

    Nello stesso periodo a Fort Hood si sono suicidati 75 soldati, dieci nel solo 2009; più che in qualsiasi altra base.

    In un solo fine settimana del 2005 si sono uccisi, in due episodi distinti, due soldati rientrati dall’Iraq.

    Lo scorso anno, in un caso che sembra uscito direttamente da Full Metal Jacket, lo Specialista Jody Michael Wirawan, 21 anni, della 1ª Divisione di Cavalleria, ha ucciso il suo tenente per poi suicidarsi all’arrivo della polizia.

    E Killeen non se la cava meglio: ha uno dei redditi mediani più bassi del paese e un tasso di criminalità tra i più alti. Quest’anno un soldato ventenne di Fort Hood è stato ucciso da un poliziotto di Killeen che ha detto di avergli sparato dopo essere stato investito dal suo SUV; la madre del soldato morto ha fatto causa affermando che il poliziotto era noto per essere un individuo violento e incontrollabile, e che l’auto di suo figlio era accostata quando è stato ucciso.

    Tutta questa violenza e disperazione ha portato il comandante di Fort Hood, il Tenente Generale Rick Lynch, a creare un centro per il recupero dalla sindrome da stress post-traumatico: si chiama Resiliency Campus e comprende un Centro Benessere Spirituale per la meditazione e un Centro di Aiuto per il Potenziamento Cognitivo. Come se l’allenamento spirituale potesse risolvere le cause che hanno portato a creare un Resiliency Campus.

    Ma se il governo fosse veramente preoccupato per tutti i casi di suicidio e di sindrome da stress post-traumatico, avrebbe potuto evitare la missione suicida e omicida del Maggiore Hasan. Sarebbe stato facile: Hasan aveva chiesto ai suoi superiori di non essere mandato in Iraq, dove era stato destinato, ma le sue richieste sono state respinte.

    la scelta dei tempi per il massacro, il giorno prima di partire, dimostra che la sua disperazione era giunta al limite. Questo suggerisce che se le obiezioni del Maggiore Hasan fossero state prese in considerazione il massacro avrebbe potuto essere evitato .

    L’opposizione del Maggiore Hasan alle guerre in Iraq e in Afghanistan lo colloca dove si trova oggi la maggioranza degli americani. E non è il primo soldato di Fort Hood a contestare la guerra.

    Dall’invasione dell’Iraq la percentuale di diserzioni è salita, e quest’anno hanno fatto notizia alcuni obiettori di alto profilo di Fort Hood, come lo specialista Victor Agosto, processato questa estate dalla corte marziale dopo essersi rifiutato di partire per l’Afghanistan, e il Sergente Travis Bishop, che ha chiesto lo status di obiettore di coscienza dopo essere stato in Iraq per 14 mesi.

    Ai tempi della guerra del Vietnam Fort Hood divenne famosa per una delle prime proteste pacifiste, nel 1965, quando i cosiddetti ?tre di Fort Hood? si rifiutarono di partire dicendo che la guerra era ingiusta e illegale. Tre anni dopo il movimento si estese: centinaia di soldati semplici afro-americani destinati in Vietnam manifestarono la propria opposizione durante la Convention democratica del 1968, e finirono sotto corte marziale. Fu un gesto eroico: soldati e poliziotti statunitensi misero in scena una delle repressioni di massa più sanguinarie della storia moderna. Nel 1971 il Fronte Unito di Fort Hood, composto da soldati della base, marciò a Killeen, malgrado la città gli avesse rifiutato il permesso. I manifestanti furono arrestati a centinaia.

    Oggi, se si va a leggere nei forum le reazioni al massacro di Fort Hood, emerge che il sentimento pacifista è forte e che costituisce chiaramente un problema per le autorità. Dunque si farà il possibile per ritrarre il Maggiore Hasan come un musulmano matto. Da anni la destra ha cercato di identificare l’opposizione alle guerre con il filo-terrorismo e l’anti-americanismo: se così fosse, in base ai sondaggi la maggioranza degli americani sarebbe costituita da terroristi anti-americani.

    http://mirumir.altervista.org/

  17. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Uroburo

    Conclusione? Non vorrei essere indiscreto, ma come è andato il pranzo a base di brasato e champagne? La tua assenza dal blog dall’ora di pranzo fa pensare sia andato molto bene.
    Un saluto invidioso.
    pino

  18. Anita
    Anita says:

    x Controcorrente

    No, FOX News e’ un canale cable, le notizie non sono partigiane, i commentatori offrono commenti verso il conservativo.
    Gli opinionisti sono un miscuglio, conservativi, libertarian conservative, repubblicani, neutri.
    Hanno sempre un buon bilancio di ospiti di sinistra, democratici.

    Sono malignati dal Presidente Obama perche’ Obama non accetta alcun criticismo, il che rende FOX News ancora piu’ popolare.

    L’udienza e’ mista, con il 34% di democratici e liberali.
    ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

    William Frederick (“Buffalo Bill”) Cody ha ricevuto il suo nick name perche’ aveva il contratto di fornire i lavoratori della Kansas Pacific Railroad con la carne di bufalo.
    La storia va che uccise circa 5’000 bufali in meno di un anno.
    Era anche un attore…..

    Anita

  19. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xAZ
    Mi riferivo al 160, era pero´il 159.
    Il post 154 per es. non c´era.Il 159 solo successivamente e´passato a 160. Non so´come e perche´ e´stato inserito dopo.
    In ogni caso, non ci vorrebbe troppo,a capire l´errore ed individuare il post giusto e caso mai si domanda. Che motivo avrei di cambiare nick.
    Attaccarsi a queste cose,per poter dire TONTO , per avere l´illusione di averla almeno per una volta vinta, lo trovo penoso.E´un grande peccato.
    Vede….caro AZ, io non riuscirei mai al mondo a comportarmi cosi. Queste sono le nostre differenze. Rodolfo

  20. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Voi ribaldi che parlate tanto di olio di oliva, le avete mai raccolte ? Le olive.
    Feci un mazzo tanto, poi direttamente al frantoio.
    Vedere quel rigagnolo verdastro colare giù fu per me come un’orgasmo.
    Bèh, si fa per dire..
    C.G.

  21. Peter
    Peter says:

    apprendo da diversi posts apparsi oggi che: in US 65 milioni di persone hanno armi da fuoco. Il facile accesso alle armi da fuoco (forse anche automatiche?!) e’ un elemento determinante nelle periodiche esplosioni di violenza selvaggia con decine di morti ogni volta. Le ‘risposte ‘ delle autorita’ hanno spesso invitato i cittadini ad armarsi ancora di piu’…(cow-boys, insomma).
    Che era poi quello che avevo detto in un post precedente.

    Del resto, anche in GB in passato violenze private e suicidi con armi da fuoco erano molto piu’ frequenti tra i possessori regolari di armi, come ad esempio i fattori in campagna. Elementare, Watson

    Peter

  22. piombo e libertà
    piombo e libertà says:

    …non mi tocchi le armi caro Peter….
    è un fattore di democrazia e libertà poter liberamente portare armi da fuoco (anche automatiche) e farne uso per tutelare il rispetto dei nostri diritti.
    Si esporta la democrazia, e la si pratica a fucilate.
    Un uomo è un uomo anche grazie al suo fucile, no?

  23. Anita
    Anita says:

    x Peter -seconda prova-

    Secondo le statistiche i proprietari di armi da fuoco sono 80’000’000.

    Il commento intero non passa, vediamo se lo divido in due.

    Anita

  24. Anita
    Anita says:

    x Peter

    La seconda parte non passa.

    L’accorcio e cambio parole per la quarta volta..

    L’ 80% provengono da famiglie, amici, o fonti illegali .

    Come fanno a fare statistiche non lo so…
    Se l’80% e’ acquistato illegalmente e’ ovvio che non sono registrate.

    Anita

  25. Peter
    Peter says:

    xAnita

    80 milioni?! gesummaria…dato che in maggioranza saranno uomini, vuol dire che in USA quasi un uomo su due e’ armato, o no? E gli uomini si fanno venire il sangue alla testa (e bevono alcohol) piu’ delle donne

    Peter

  26. beretta
    beretta says:

    x peter
    Il fatto e’ che piu’ di 65 milioni di cittadini usa possessono, legalmente, armi e che questi cittadini non fanno nessun danno, ti porta alla conclusione che il possesso di armi legali e’ la causa di queste strage. Non ti sembra una ottusa conclusione? Il fatto e’, che il sparatore a Fort Hood era un terrorista simpatetico alla causa del jihad islamico. Anche ovvio che questa monnezza hanno la propensita’ di ammazzare innocenti di ogni eta’. Con questi fatti una persona ragionevole arriverebbe a una conclusione diversa dalla tua.
    beretta

  27. Peter
    Peter says:

    xBeretta (ovvero Popeye)

    il possesso FACILE di armi non sara’ l’unico fattore, ma di sicuro ha il suo peso. Condizione necessaria, anche se non sufficiente.
    Altri bloggers hanno elencato decine di casi di ‘muzziate’ (direbbe qualcuno in siciliano) recentemente avvenute in USA in cui nessuno era islamico…Non ti sembra che attribuire la colpa al fanatismo islamico sia quanto meno biased? Solo un caso finora, contro decine negli ultimi anni…E poi migliaia di casi isolati non riportati dallagrande cronaca

    xAnita

    se tutte quelle armi sono acquisite illegalmente (cosa di cui dubito fortemente) allora la vostra polizia ed FBI dovrebbe fae fagotto e trasferirsi a Timbuctu

    ciao, Peter

  28. Shalom: e che dire allora di Dio, che ha messo incinta la Madonna ancora ultraminorenne?
    Shalom: e che dire allora di Dio, che ha messo incinta la Madonna ancora ultraminorenne? says:

    Su Canale 5. Scontro con il presidente del Centro Islamico di Milano
    E Barbara D’Urso si dissocia dalle affermazioni “offensive” della sua ospite
    Santanché: “Maometto pedofilo”
    Rissa tv con un esponente islamico

    Santanché: “Maometto pedofilo” Rissa tv con un esponente islamico
    “Maometto per noi era poligamo e pedofilo, perchè aveva nove mogli e l’ultima di nove anni”: lo ha detto Daniela Santanchè, leader del movimento per l’Italia, nel corso del programma Domenica Cinque su Canale 5, durante un dibattito sulla decisione della Corte Europea di Strasburgo di vietare l’affissione del crocifisso nelle scuole. L’affermazione della Santanchè ha scatenato dure reazioni sia da parte degli ospiti che di uno spettatore in studio.

    “Noi vogliamo parlare di cose serie, non delle sue schifezze”, ha replicato Ali Abu Schwaima, presidente del Centro Islamico di Milano e Lombardia. I due si sono poi accusati reciprocamente di non lasciarsi parlare. “Ecco l’ignoranza sua e di tutti quelli come lei, che non hanno altri argomenti per controbattere quel che dico” ha affermato sempre Schwaima, mentre la Santanchè continuava a ripetere “per noi era pedofilo” e Vittorio Sgarbi, silenzioso, rideva di gusto. Barbara D’Urso, la conduttrice ha più volte espresso il suo disappunto scuotendo la testa e, prima di chiudere la discussione, ha rivelato, tra l’altro di avere un crocefisso in camerino.

    Schwaima ha poi affermato che i “mussulmani non sono quelli che mettono le bombe”, mentre la Santanchè ripeteva che “noi non ascolteremo mai Maometto che era un poligamo e pedofilo” e invitava l’Europa a “occuparsi del fatto che in Arabia Saudita danno le bambine agli sceicchi”.

    E mentre tra il pubblico un arabo interveniva animatamente, ma senza microfono non si poteva sentire quel che diceva, il presidente del Centro islamico ha ribadito che “Cristo per noi è uno dei cinque profeti maggiori e lo rispettiamo come il crocifisso, che, pur ritenendolo un falso storico, non chiediamo di toglierlo dalle scuole”.

    In seguito alle dichiarazioni di Daniela Santanchè, Barbara D’Urso, alla fine trasmissione di cui è conduttrice, ha dichiarato: “A Domenica Cinque si è svolto oggi un dibattito molto acceso sul crocefisso e sono state anche purtroppo usate espressioni offensive nei confronti della religione islamica che io non posso in nessun modo approvare e dalle quali mi dissocio insieme a tutto lo staff del programma”.
    “Un dibattito anche molto acceso – ha concluso – deve sempre avere come limite il rispetto per le opinioni e le fedi di tutti”.
    —————————————-

    Questa Santa De Che fa veramente pena, è un ottimo concentrato dell’ignoranza, supponenza e miseria del catto-papalinismo.

  29. beretta
    beretta says:

    x peter
    Chi caxxo e’ popeye?
    Mi sembra che sei debole in matematica e statistica. Ma sei molto bravo a scrivere caxxate. Ammettendo che tutti che commettono stragi hanno comprato armi legalmente e i casi sono diecimila, una esagerazione, in 65 milioni. Allora la pecentuale e’ 0,01538461538461538 percento che vuol dire che e’ statisticamente insignificante. Non ho detto che tutti i casi sono colpa degli islamici. Parlavo dell’ultimo caso i.e. sparatore a Fort Hood. Allora a me sembra che i “matti” ammazzano ma non le armi.
    beretta

  30. Anita
    Anita says:

    x Peter

    Apparentemente le statistiche sono prese dai prigionieri.

    Dalla NRI, (National Rifle Association) il 12% degli acquisti e’ fatto da donne.

    Anita

  31. Anita
    Anita says:

    x Peter

    I collezionisti possiedono numerose armi da fuoco.
    Mio marito era un collezionista, non solo era un constable.
    Mio figlio minore era un collezionista.
    Non hanno mai commesso crimini.

    Anita

  32. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xPeter
    Se avessi la mente malata ed annebbiata dai pregiudizi, potrei supporre che questa h1n1 sia un virus causato dal jihad islamico, anzi molto strano che Vox non se ne sia uscito fuori che la causa non fosse causata dagli Americani o da Israele.
    Probabilmente ci ha gia´pensato.
    A me ipotesi del genere non passano nemmeno per il cervello.
    Con la fantasia si puo´dire tutto, si puo´prevedere tutto, anche presupporre un sicuro attacco di Israele a qualche paese Arabo.
    E´sempre cosi facile scrivere.

    Quante persone si possono ammazzare con un coltello?
    Tutti possiedono un coltello.
    Lei Peter non ha un bel coltello a casa?
    Tragedie se ne possono commettere anche con una semplice mazza da baseball, non crede?
    In America portavano tutti il cinturone con la pistola, in poco tempo si sarebbero dovuti tutti eliminare a vicenda. Cio´pero´non e´successo.
    Al contrario evitava l´offesa facile e gratuita.Per esempio se io sapessi che lei, caro Peter, possedesse una pistola o anche un coltello in tasca, ci penserei due volte prima di schiaffegiarla ed offenderla.
    Ed e´per questo che i prepotenti hanno oggi un buon gioco.
    Cosa fa´, senza mettere a repentaglio la vita, se in autobus o per la strada ,ad uno viene il ticchio di sputarle in faccia, di martrattarla,di rubarle il portafoglio. E´sicuro di reagire? Non si guarda prima il tipo? Fa´davvero l´eroe.
    Di questi soprusi ed anche peggio, verso anziani e donne ne capitano oggi tutti i giorni, e la polizia non puo´essere ovunque, anzi in Italia al contrario di qui in Germania , non se ne vede.
    Dunque io plaudo per armi per tutti e non solo per i gioiellieri, io posso avere molto di piu´di un gioielliere, l´onore per esempio o l´amor prorio, la liberta´, la mia sensibilita´che non puo´essere calpestata da un pinco pallino qualsiasi.
    Ora non vuol dire che se qualcuno mi dovesse schiaffeggiare, con o senza motivo, che esco la pistola e uccido.
    E´solo che la possibilita di essere schiaffegiato diventa minima, e se nonostante succede, l´avversario sa´che puo´ per questo anche morire. Dunque armi e pilu ppi tutti. Rodolfo

  33. Uroburo
    Uroburo says:

    PER PINO
    Burp! Ottimo…. Burp!
    Ho allungato un filino troppo il sugo ma con la polenta andava benissimo. La carne era tanto morbida (dopo quasi sei ore di cottura) che si è rotta in pezzi da sola.
    Antipasto di sottaceti (cetrioli) dell’orto, molto buono.
    Insomma è stata una giornata piacevolissima nonostante la pioggia battente.
    Ed il Barolo era veramente notevole. U.
    PS. Spiacente ma l’unico vino che può stare all’altezza del Barolo è il Chianti. O, si dice, il Taurasi con vitigno aglianico.

  34. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xAZ,
    ma no, l´importante e´che ti sei accorto ed hai ammesso esserti confuso. Rodolfo

  35. Anita
    Anita says:

    Nelle percentuali di crimini perpetrati, il numero uno e’ causato da armi da fuoco….ma i crimini vengono in tutti i colori.

    Accoltellamenti, strangolamenti, annegamenti, colpi con oggetti pesanti, avvelenamenti e chissa’ cosa d’altro.

    Chi vuole commettere un crimine lo fa, con qualsiasi mezzo disponibile.

    ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

    Se non fosse intervenuta la poliziotta Sgt. Kimberly Munley, la quale era in via per far riparare la sua auto e si trovava nel vicinato, il Maggiore Hasan avrebbe fatto piu’ vittime.
    Ferita alla mano destra ed a ambedue la gambe e riuscita a farlo cadere.

    The civilian policewoman was cool, smart, and very brave in her actions . . . she’s a little woman in stature, but big in every other way.

    Anita

    PS: Io ho la mia 38, accanto al mio lato del letto.
    Non in vista, ma pronta.

  36. Anita
    Anita says:

    x Controcorrente

    Caro CC,
    oggi mi hai chiesto se FOX News e’ Nazista…..

    Una persona intelligente come te non farebbe domande del genere e potevi verificare da te stesso.

    Eccoti FOX News online, non ti posso mandare la TV.

    http://www.foxnews.com/politics/index.html

    Anita

    PS:
    Ti avevo gia’ risposto in merito, con dettagli.

  37. AZ Cecina Li
    AZ Cecina Li says:

    X Anita
    Una 38 !?!? (calibro europeo 9 m/m) Per una matura signora , anche se con polso allenato dal tennis, mi pare eccessiva, l’istruttore al poligono dice che il forte “rinculo” rende timorosi al primo colpo e difficoltoso il riposizionare l’arma per quelli successivi.
    Comunque dipende dall’uso che ne vuoi fare, essendo piuttosto pesante è molto adatta per tenere in piega i fazzolettini ricamati nel cassetto. … 8)
    Antonio — antonio.zaimbri@tiscali.it

  38. Peter
    Peter says:

    xAnita ed il Beretta (nome adatto, per gli amici sara’ pistola)

    si e’ mai sentito di accoltellamenti in massa? 10, 20 o 40 persone fatte fuori da una raffica di coltelli? A parte il fatto che anche i coltelli, ed i machetes, dovrebbero essere regolamentati.
    Anita ammette che le armi da fuoco sono al primo posto. Ovvio: anche un bambino e’ capace di premere un grilletto (come del resto succede spesso, in US, sorellina ammazza fratellino per sbaglio col pistolone del padre…e non una sola volta). E’ facilissimo sparare a ripetizione, e se uno e’ addestrato diventa micidiale. E poi lo stimolo di films violentissimi, scene incredibili (sempre in US, ed anche in Giappone. Vidi qualche scena di Sin City e mi venne da vomitare, ed anche Kill Bill, films di guerra, etc), tensioni sociali piu’ gravi che altrove, cultura violenta da cow-boys, alcohol, droghe…
    E poi ignorate deliberatamente che le statistiche, tanto amate da beretta, dicono che la’ dove vi sono meno armi da fuoco in giro vi sono meno sparatorie, ergo meno morti…il che e’ del resto intuitivo, salvo per chi non lo vuole affatto vedere.
    Poi Rudy se n’esce coi vigilantes, o armati dal grilletto facile. Ma certo, armiamoci tutti. Finiamo come le bidonvilles brasiliane, anzi anche campane e siciliane, senza andare troppo lontano. Li’ le varie mafie hanno anche armi automatiche e bazookas…un paradiso in terra

    Peter

  39. Anita
    Anita says:

    x Antonio

    Hai perfettamente ragione, infatti sono ancora incavolata perche’ avevo una 22 regalatami da un amico di famiglia, molto femminile, color argento e con madreperla e mio marito l’ha regalata a mia nuora quando entro’ nella polizia.
    Cosi’ come se fosse niente e come se fosse sua.

    La 38 ha un rinculo potente ed assordante, e’ difficile prendere la mira.
    La mia e’ una Smith & Wesson airweight SPL, non e’ pesante.

    Poi quando era ammalato ha venduto la sua collezione, a mia insaputa.
    Lo venni a sapere quando dopo il suo decesso trovai le ricevute del gun shop.

    L’unica rimasta era la 38 ed una vecchia Colt che voleva far dorare.
    Vendetti la Colt e mi rimase la 38 semplicemente perche’ era registrata.

    L’ho usata solo un paio di volte alla police range, ma li’ ti mettono la cuffia per le orecchie….
    Comunque se sento rumore di notte o se suona l’allarme, come e’ successo piu’ di una volta, non esco dalla mia camera da letto disarmata.

    C’e’ stato un periodo che l’allarme scattava di sovente, finalmente trovammo il colpevole, un ragnetto che passeggiava al buio su uno dei sensor monitor nella camera da pranzo giornaliera.

    Buona notte.
    Anita

  40. Anita
    Anita says:

    x Peter

    Mi hai fatto venire in mente che ho un machete nel garage, era di mio figlio maggiore.

    Anita

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