La pochade berluscona continua. E la terra che continua a tremare in Abruzzo sembra una metafora e un preludio

Il continuo tremare della terra a L’Aquila pare non solo il migliore paradigma del G8 delle grandi potenze in affanno e la migliore metafora della precarietà della loro potenza e benessere, ma somiglia sempre di più a un brontolio che può diventare ruggito e se non travolgere o fare scappare a gambe levate quegli otto potenti del pianeta almeno divorarne uno: il Cavaliere da qualche nostro lettore soprannominato a ragion veduta il Chiavaliere. Solo un malato di delirio di onnipotenza e di massimo cinismo poteva decidere di organizzare in una città terremotata, e quindi destinata ad altre scosse telluriche quanto meno di assestamento, una sfilata come quella del G8. Cosa ne guadagneranno i terremotati da questa passerella di primi ministri è un bel mistero, però si è capito cosa vorrebbe guadagnarci in auto pubblicità il Cavaliere-Chiavaliere. E meno male che non gli è venuto in mente di spostare di colpo tutto a Viareggio….

Il Berlusconi nato e cresciuto nelle tv e nella pubblicità, dove si può scrivere il copione a dire le cazzate più piacevoli per fare il solletico al pubblico, ha un modo molto semplice per migliorare la realtà: negarla e sostituire ad essa un fondale di cartapesta e di lustrini, di quelli che sono la fortuna delle sue tv commerciali. E così oltre a bastonare il giornale Repubblica e minacciare in blocco la stampa estera, mossa particolarmente idiota alla vigilia dell’arrivo in Italia dei massimi rappresentati proprio dei Paesi di quella esecrata stampa estera, il padrone gozzovigliatore di palazzo Graziosi e villa Certosa comincia a tagliare le gambe anche all’Istat, rea di dire come stanno le cose riguardo la salute, malferma, dell’economia e non solo dell’economia della nostra Italia.  Del resto ai più sfugge che il Cavaliere tramite la fida e promossa ministro per meriti ignoti signora Gelmini sta demolendo a ritmo accelerato l’istituzione che più di tutte prepara le persone a poter comprendere ed analizzare la realtà, vale a dire la scuola pubblica. La politica della sconosciuta signora Gelmini, Dio solo sa perché addirittura ministro della Pubblica Istruzione, è un obbrobbrio su sui prima o poi varrà la pena tornare.

Berlsuconi ha buon gioco, perché punta sulla massa che NON vuole assolutamente sapere la verità e preferisce rifugiarsi nelle favole e nei sogni, salvo poi dopo l’inevitabile catastrofe dare tutta la colpa agli altri, ai “comunisti traditori della Patria” e al Duce responsabile unico. Negli Stati Uniti fa furore il Museo del Creazionismo, dove si snocciolano le vecchie balle sul mondo creato poco più di 6.000 anni fa e il resto della mercanzia biblica. Lo zoccolo duro dell’elettorato che fu di Bush della realtà NON ne vuole sapere, vuole solo poter continuare a consumare la gran parte della ricchezza prodotta nel mondo, vuole continuare a ingrassare nei propri privilegi rispetto il mondo… In Italia è più che assodato che Padre Pio è solo una truffa, ma il papa benedice gli introiti e la gente accorre in massa, con record di pellegrini. Idem per Berlusconi, il meccanismo è lo stesso: fede (oltre che molti Fede) e fideismo cieco, in odio agli “altri”. Quando la gente gli si rivolterà contro perché si accorgerà in ritardo di essere stata gabbata, anzi fottuta, sarà uno spettacolo non bello. Certo non come piazzale Loreto, ma forse qualcosa di più del famoso lancio di monetine contro Craxi. Uno così non avrebbe dovuto entrare in politica neppure in Delirandia, ma in Italia abbondano da sempre gli illusi, i furbi, i fedeli e una sinistra che da sempre è specializzata nel farsi del male e, nell’era del Cavaliere, chiaramente anche nel farsi corrompere. Non si spiega in nessun modo, se non con la pasturazione, l’inettitudine riguardo il famoso conflitto di interessi, vergogna storica del Belpaese.

Napolitano (quello del Quirinale, non quello della Consulta….) finalmente s’è deciso a battere un colpo. Anche lui frenato da vecchie faccende, compreso il Berlusconi che finanziava la rivista dei “miglioristi” del Pci capeggiata all’epoca proprio dall’attuale inquilino del Colle, di fronte allo sbrago più malsano ha finalmente deciso di convocare il ministro, anche lui per chissà quale meriti acquisiti, e lo ha avvisato che il cosiddetto fetido lodo che porta il suo nome è “da modificare”, cioè da buttare nella spazzatura. E a proposito di lodo Alfano e di Consulta, solo in un Paese che ha perso il senso della decenza e del più elementare civismo può accadere che un Mazzella si permetta di scrivere la lettera aperta a Berlusconi senza essere subito travolto dallo sdegno. E dalle giuste sanzioni. Mazzella infatti mente sapendo di mentire: è ben vero che ognuno, e anche lui, è padrone di invitare a cena chi più gli pare e piace, ma un invito a cena NON solo dell “amico Silvio”, bensì anche dello stesso ministro della Giustizia, vale a dire l’inventore del “lodo” che porta il suo nome, e del presidente della Commissione Affari Costituzionale del Senato, vale a dire quel  Carlo Vizzini che dovrà occuparsi pure lui del lodo del commensale, NON è un semplice e conviviale invito a cena, con o senza Apicella e ruote d’escort, ma una evidente cena di lavoro in piena regola. Lavoro sul problema del lodo Alfano, evidentemente. Trovo strano che l’unico ad accorgersene sia stato Eugenio Scalfari, mentre – se no erro – la gran massa di giornalisti, di Minzolini, di parlamentare e di politici vari NON se n’è accorta… Oltretutto, se la memoria non mi inganna, Vizzini di recente s’è dovuto dimettere dalla presidenza della Commissione Antimafia perché indagato in una inchiesta di mafia in Sicilia ruotante attorno all’ex sindaco di Palermo Vito Ciancimino e alle sue “maniglie”.
Insomma, il buono, anzi l’ottimo Mazzella ci vuole prendere tutti per il sedere convinto che siano tutti cretini e che tutti abbiano dell’onestà e della correttezza, personale e istituzionale, lo stesso suo metro, piuttosto sorprendente.

Dramma nel dramma, questa storiaccia del lodo Alfano che vuole soffocare qual poco che resta della libera informazione, asservita come non mai dal Chiavaliere proprietario di Mediaset e padrone delle carriere in Rai, nonché padrone delle testate Mondadori, a partire dal triste Panorama e a finire al Giornale proprietà del fratello, è solo l’ultima tappa dell’uso da “utilizzatore finale” fa del parlamento italiano. Sono ormai anni  e anni che il parlamento e quindi il Paese intero è fermo per correre dietro ai vari modi per evitare che il Chiavaliere paghi il fio della Giustizia. Ma a questa paralisi provocata dalla volontà – da parte di troppi venduti e comprati – di mettere le toppe agli sbreghi del Berlusca, pare purtroppo non ci sia fine. Tappato un buco con una legge ad hoc – che so – sui falsi in bilancio, ecco che piovono a catinelle storie che a voler fare dell’ironia potremmo definire da “sesso, droga e rock’n roll”. A me Berlusconi era pure simpatico, non come intende la Serracchiani con un’altra persona, ma, pur volendo far finta che finora i giudici su di lui e i suoi uomini di legge e di mano avessero tutti torto, resta il fatto che solo nel Paese di Bagonghi si può accettare che sia capo del governo un signore ormai ricattabile perfino da un nutrito numero di squinzie. Ognuna delle cortesi, disinibite e molto disponibili, anche nel “letto grande”, partecipanti alle feste di villa Certosa e palazzo Grazioli è infatti in grado di ricattare Berlusconi a partire dalle balle raccontate quando l’11 agosto dell’anno scorso in Sardegna proclamava che seguiva assiduamente la crisi Russia-Georgia “con Veronica e i nipotini” mentre invece se la godeva alla grande col bel mondo dal pelo facile, come ha mostrato un video girato con il telefonino da un, o una, partecipante e pubblicato sul sito de L’espresso ( http://espresso.repubblica.it/multimedia/home/6622475 ). A loro volta, ognuna di queste squinzie è ricattabile da qualunque servizio segreto, e non solo. Insomma, la Cloaca massima di Roma rischia di essere roba da poco rispetto il pozzo nero scoperto sotto le case private del nostro capo del governo: una bazza non solo per le varie Cia del mondo.

E’ in particolare imbarazzante e pericoloso ciò che ruota attorno all’amicizia rosa tra Berlusconi e la ricca ereditiera bulgara Darina Pavlova, vedova di un marito che non è chiaro come abbia fatto i quattrini a palate e che comunque è stato freddato da un sicario con una revolverata al cuore. Una troupe di Sky ha catturato una chiacchierata tra il Chiavaliere e il primo ministro bulgaro Sergei Stanishev, presente il sempre ubbidiente nostro ministro degli Esteri Franco Frattini, nel corso della quale il nostro capo del governo parlando della bellissima figlia della sua amica Darina dice chiaro e tondo a Stanishev: “e tu conosci la mia passione per le minorenni”. Si dà il caso che fosse minorenne anche Noemi. La quale, poveraccia, si ritrova con un padre che spara interviste a raffiche per esibire, a modi moglie di Clemente Mastella, l’inutile volgarità dell’insistere a dire che la figlia è ancora vergine. Un modo per dire che quindi il Chiavaliere in questo caso non può avere “consumato”. Oltre alla volgarità dello scadere in faccende talmente intime e private che riguardano solo la figlia, che ha il diritto sia di essere vergine che di non esserlo più, e sono solo affari suoi, fa ridere e arrossire allo stesso tempo questo suo papà – ho detto papà, non papy – che finge di ignorare come si possa “consumare” anche con una vergine facendola restare tale. Riepiloghiamo, per questo strano padre: 1) Penetratio partialis; 2) labor manu; 3) labor ore (alla Lewinsky); 4) terzo canale (non della Rai…); 5) e poi quello che a Napoli si chiama “Intr’e’ccosce”, e che quindi il partenopeo papà di Noemi non può certo ignorare… almeno per sentito dire.
E con questo speriamo che Noemi’s father non ci annoi più con i suoi vuoti proclami anatomici. Lasciamoli alla signora Mastella quando per la milionesima volta ci terrà a dichiarare ciò che non interessa a nessuno, e cioè che lei si è sposata vergine.

In questa pochade estiva a base di berlusconate di qualità sempre più bassa l’annuncio dato dai giornali che in assenza di Veronica – l’incazzatissima moglie di Silvio che a dire anche di lei “non sta bene” e “frequenta minorenni” – “per le mogli dei Grandi sono mobilitate Carfagna e Gelmini” si presta a un facile dubbio: sono mobilitate per le mogli o per i mariti?

Chiudo con note dolenti. In Iran pare che il nostro appoggio a base di balle ed esagerazioni abbia sortito l’effetto opposto a quello ufficialmente sperato: liquidata l’opposizione laica e rafforzato Khamenei. Dico “ufficialmente” perché ho il sospetto che in realtà il nostro calcolo, cioè dell’Europa, degli Usa e di Israele, fosse di provocare appunto la liquidazione dell’opposizione laica in modo da spingere meglio l’Iran verso il fanatismo clericale e avere così più scuse per bombardarne le centrali nucleari o invaderlo. La stessa strategia, si noti bene, utilizzata con successo per spazzar via i palestinesi e indebolire l’intero mondo arabo. In fatto di cinismo sulla pelle altrui non ci batte nessuno. Per fortuna però pare che se non il clero almeno i docenti della scuola coranica di Qom abbiano stilato un documento per chiedere le dimissioni proprio di Khamenei accusandolo comunque del pericoloso vicolo cieco creato in Iran con annesso pericolo di guerra civile. Insomma, la partita non è chiusa: ma in ogni caso le carte le hanno in mano tutte coloro che comunque vogliono che la Repubblica iraniana sia e resti islamica. Anche lo sciopero generale, che chissà se poi è stato davvero proclamato, è stato proclamato “secondo le regole islamiche”. Chi ha avuto la fortuna di fare la giornalista anziché andare a zappare la terra continua quindi inutilmente a squittire per i bonzi tibetani o per i giovani iraniani, sognando che da Obama all’ultima capitale europea marcino compatti contro Ahmadinejad e la teocrazia iraniana. Fare la caricatura di Oriana Falalci, già piuttosto caricaturale di suo, è imbarazzante.

Mi ha sorpreso apprendere che dei molti morti di Viareggio ben 7 sono marocchini. La comunità locale si è comportata in modo esmeplare, come troppi italiani smodati non sanno più comportarsi da tempo. So che mi ripeto, ma all’onorevole (?) Borghezio che in campagna elettorale pochi anni or sono ha potuto gridare “marocchini di merda!” contro tutti gli extracomunitari presenti in Italia e senza che nessun magistrato si scomodasse, diamo un consiglio: si metta davanti allo specchio, con una mano sul cuore, e veda un po’ tra lui e i marocchini chi è di merda. Noi peraltro già lo sappiamo.

181 commenti
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  1. Controcorrente
    Controcorrente says:

    cara Sylvi,
    eh mi riferisco al tuo pezzo per Linosse…
    Io l’ho sempre detto che il modello di sviluppo “renano” è migliore di quello “anglosassone”…

    Che poi ai patiti del Romanticismo piacesse osservare i “paesaggi italici” in carozza per meglio aprezzare il ruminare delle Bufale..”cazzi loro”…!!
    Questioni di romanticismo…
    Io sono “illetterato” per definizione..

    cc

  2. Rachamim scrive: 10 luglio 2009 alle 12:21
    Rachamim scrive: 10 luglio 2009 alle 12:21 says:

    Rachamim scrive:
    10 luglio 2009 alle 12:21

    Pino Nicotri ha vinto il “Premio Internazionale Com& Te 2009 ” con il libro “Emanuela Orlandi: la verità”, questa volta alla bella età di 65 anni. Me lo ha fatto sapere un mio amico poco fa. Di fronte a certe cose della vita tutto il resto conta poco o niente. Perciò, nonostante tutto, a Nicotri i migliori miei auguri e congratulazioni , ne sono certo, anche di tutti i lettori e forumisti. Da parte mia anche molta invidia, perchè non ho scritto mai un libro , anche a me sarebbe tanto piaciuto vincere un premio letterario.
    Il premio sarà consegnato personalmente da Renzo Rossellini, figlio del grande padre del neorealismo cinematografico italiano, nel corso della serata del 25 Luglio 2009 presso il Reginna Palace Hotel di Maiori.

  3. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Cara Sylvi.

    …E non sarà che Berlusconi è la conseguenza, non la causa di tutto ciò?

    Domanda secca ,direi..risposta complessa..
    Dieri quindi che ..in un processo dialettico…cause ed effetti talora si sovrappondono come le Onde elettromagnetiche in un percorso che trova nelle sua strade dei disadattamenti ….creando onde “stazionarie”..con “ventri e nodi”…
    Nel caso berluscones ,,diei solo somme di effetti deleteri eper giunta “stazionarii” avnti et indrè ..necessario togliere almeno una causa del disadattamento….in modo che l’energia complessiva possa rifluire verso la meta…
    Ma come ben saprai ,temo che “guida d’onda ” sia talmente compromessa da dover sudare le solite sette camicie per “ricostruirla”…
    Da ex-post-telegrafonico…

    cc

  4. Controcorrente
    Controcorrente says:

    caro linosse ,
    vieni a farmi compagnia sul pezzo scritto da Enrico Galavotti?
    L’argomento mi pare stimolante!

    ciao
    cc

  5. Peter
    Peter says:

    xPino

    congratulazioni anche da me.
    Gratulentur sibi mortales tale tantumque existisisse humani generis decus

    Peter

  6. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Il “buon d’Avanzo su Repubblica si lancia in una domanda ben posta..a cui non c’è risposta..

    Rivedialmola…
    __________________________________

    Parliamo di “fatti” e di “menzogne”, quindi di una tecnica della politica contemporanea che trova in Berlusconi un artefice ineguagliato nel mondo evoluto: valgono ancora le qualifiche “vero”, “falso” nel virtuale politico e televisivo che domina? Ci si interroga su una strategia che riduce i fatti a trascurabili opinioni lasciando campo libero a una menzogna deliberata che soffoca la realtà. Ci si chiede se siamo disposti a ridurre la complessità del reale a dato manipolabile, e quindi superfluo. Ci si domanda quale funzione specifica e drammatica abbia la menzogna nell’epoca dell’immagine, della Finktionpolitik. Sono i “falsi indiscutibili” di Berlusconi a rendere rassegnata l’opinione pubblica italiana o il “carnevale permanente” l’ha già uccisa? Di questo discutiamo.

    _____________________—

    Direi domanda complessa e ben posta che ammette ..una sola risposta” ..solo i fatti materiali riusciranno nel futuro a spazzar via la menzogna , anche perchè questa riesce a ricostruirsi con tecniche sempre più sofisticate…

    Sbaglia,chi pensa che l’immateriale sconfiggerà la menzogna, Utopia , solo utopia…poichè la menzogna berluscona altro non è “figlia ” di menzogne più grandi ….

    Se i ventri sono gravidi di menzogne , i nodi vengono sempre al pettine..basta aspettare..

    cc

  7. Anita
    Anita says:

    x Ber

    Caro Ber,
    non credo che Pop ci legga.
    Riferiro’ il tuo post, ma credo che sia tempo perso, sai com’e’ quando una cosa cade dal cuore….
    Quando e’ negli US non ha il tempo, ammassa il lavoro di un anno in circa 7-8 mesi, per poi ritornare al paesello del suo cuore.
    Grazie per la stima che contraccambio con tutta sincerita’.

    Chiudo, sono un po’ rimbambita, sto prendendo un medicinale abbastanza potente che tra l’altro mi offusca la vista.
    Ciao, un abbraccio.
    Anita

  8. ber
    ber says:

    x CC,
    le menzogne sono oramai una valanga e presto travolgeranno
    l’autore.
    “Cerco casa a l’Aquila”,…per seguire meglio i lavori,…intando non
    e’ stato capace nemmeno di ripristinare i servizi nelle case non diroccate….,e la gente e’ stufa delle tende.
    La strage di Onna,fatta per l’uccisione di un tedesco che portava via ad un contadino il suo cavallo,…cioe’ una proprieta’ a cui il contadino riteneva vitale per il suo lavoro,…anche la casa, per questa gente, e’ un bene vitale ,…e il pazzoide ci scherza sopra.
    E’ proprio un caso da manicomio criminale….se pensa di poter fare affari su una catastrofe del genere.
    Se ne accorgera’ con la prossima visita,…se lo fara’.
    Un caro saluto,Ber

  9. ber
    ber says:

    Cara Anita,
    fai bene a dirci come stai,…se pop legge o meno,non e’ la fine del
    mondo.Ognuno e’ libero di pensare e vivere come vuole.

    Certe volte anch’io ho la vista che si appanna,…ma e’ una questione di caldo e debolezza,….forse sei un po’ debole?
    Auguri e un caro saluto,Ber

  10. Anita
    Anita says:

    x Peter

    No, I don’t have the flu.
    I have a bad case of shingles, I write the common name for my privacy.
    I have been as miserable as I can be, since last Friday I slept very little.
    All my doctors are on vacation, finally I went to the Walk-in-Medical Center near me. I must confess I wasn’t aware of it’s existence.
    I am taking Valtrex, but the pain is relentless.
    Getting better, but is taking a lot out of me.

    Bye, Anita

    I wrote of my experience at the Walk-In-Center I believe this past Tuesday or Wednesday.

  11. ber
    ber says:

    x Linosse,
    Mi hanno raccontato che come impresario,…arrivava,parlava coni capi cantieri-factotum,…si rimetteva in macchina e scompariva.Tutti rubavano e tutti erano soddisfatti.
    Una tattica che gli ha reso bene,…”fare e lasciar fare”.
    Le costruzioni gli sono servite solo per riciclare,…di costruzioni non ha mai capito niente.
    Il terreno su cui sono nate le mi2 e 3 erano di un vecchio barone,..ma al comune c’erano gli odiati comunisti che non permettevano le costruzioni,…preferivano che il parco si estendesse dato che milano come verde era piuttosto scarso.
    Come trovare la soluzione?
    Far cadere la giunta comunista,…rifare le elezioni con l’appoggio dell’amico craxi,…e farsi approvare tutte le palazzine che lui voleva,…un vero genio affaristico.
    Tutto secondo i suoi piani,…da uomo avveduto e fortunato.
    Questo il suo primo amore,…poi si e’ raffinato e ingrandito fino
    a 34 societa’ offshor,….una vera passione.
    Ma l’Aquila sara’ un po’ piu’ dura,…non e’ a mimilano,…e gli abruzzesi sono gentili si,…ma fessi no.
    Chisa’ se capira”?
    Un saluto,Ber

  12. Anita
    Anita says:

    x Ber

    Caro Ber,
    ho mandato il tuo post a Pop.
    Un medicinale offusca la mia vista, cosa passeggera.
    Lo noto solo quando leggo o scrivo.

    Ciao, Anita

  13. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    DA FAUST

    Caro Pino e amici del blog. Ieri venerdi alle 2pm, sono andato a scuola, appena arrivato in classe mi sono sentito male e con lambulanza mi hanno portato e ricoverato al Fatebenefratelli: Pleurite???… Questa mattina il medico di corsia ha visionato le analisi e mi dice che non pensa che sia pleurite ma un principio di scogliosi…???!!
    Ieri notte non volevano spegnere o abbassare la temperatura del condizionatore ed avevo un freddo dellostia (pleurite..) x ppiu di 2 ore ho chiesto di spegnere laria, ma trattandomi come un idiota, continuavano a non spegnerla… mi sono incazzato come una belva ed ho chiesto di andarmene a casa, ho detto che avrei firmato sotto mia responsabilita, la decisione di dimettermi ed andarmene in altro ospedale… immediatamente spensero laria.. ancora ppiu incazzato ho chiesto di firmare ed andarmene. La dott,essa, mi ha consigliato, spiegatomi e rispiegatomi la gravita del mio male… di fermarmi x la notte e al mattino
    parlarne col medico del mattino… eccosi ho fatto… forte sonnifero e alle 5 ero sveglio… alle 11,30 am, arriva il medico e mi spiega che non è una pleurite polmonare ma il dolore nasce da un principio di scogliosi al centro della colonna, allato del polmone…. non so se meglio o peggio sia luna che laltra, non ne so ed il medico ha rimandato il tutto allunedi x decisioni sul caso… nel frattempo… ho fatto amicizia col medico e mi ha dato un permesso x andare accasa apprendere il necessario x una non so quanto lunga o breve degenza… vedremo….
    Ora sono a casa ed il primo email è x te Pino e gli amici del blog… eppoi scrivero anche a Uro e spero di esserci alla festa… Non scrivo sul blog x mancanza tempo, devo rientrare alle 8pm. Salutami tutti, il pericolo è scampato e mi avrete purtroppo ancora fra le palle… xxx mmooolto ancora… almeno spero… ciao Pino… ala proxima!! (pppputtanaevva..)
    Nico

  14. Linosse
    Linosse says:

    X Ber
    “Ma l’Aquila sara’ un po’ piu’ dura,…non e’ a mimilano,…e gli abruzzesi sono gentili si,…ma fessi no.
    Chisa’ se capira”?”

    Ciao Ber,in queste situazioni la chiarezza è di estrema importanza per cui “le spiegazioni”anche con eventuali rinforzi (specie per quelli “che fanno i fessi per non pagare il biglietto”) sono INDISPENSABILI!
    L.

  15. Linosse
    Linosse says:

    X Faust
    Riprenditi presto,lo sai che “averti tra le palle”è un ppiaccccere!
    Salutoni
    L.

  16. Linosse
    Linosse says:

    x Ber
    “Cerco casa a l’Aquila”,…per seguire meglio i lavori,…
    Certo per la ricostruzione.
    Ah,remote rimembranze di “un’apprendista muratore”.
    L.

  17. Anita
    Anita says:

    x Peter

    Ti avevo scritto il { 07.07.09 alle 23:53 } post #51

    L’hai letto perche’ ti sei firmato: Peter errante.

    Ciao, Anita

  18. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Caro Faust,
    an piota prest !!
    cara Anita riguardati,
    in quanto al Pop che ci legga o meno ,non è sostanziale, da quanto dici ,mi sembra troppo intento a salvare il capitalismo mondiale, che Giove lo preservi!

    cc

  19. Controcorrente
    Controcorrente says:

    cara sylvi,

    non so se questo messaggio ti raggiugerà in tempo , impegnata come sei con i “cavalieri teutonici”.
    Comunque mi pregio di informarti che tra una lettura e l’altra del Blog, ho adempiuto appieno al mio dovere “proletario” del sabato .
    Ormai è un rito!
    Niente di trascendentale ed esoterico per carità ed amore !
    Dunque
    Sugo a base esclusiva di pomodoro , basilico ,olio extravergine ed aglio.
    Peperonata classica .
    Fagiolini gialli con aggiuta di pomodoro fresco!
    Spezzatino alle verdure !(di pura carne piemontese come solo IperCopp sa fornire )/sai il dovere proletario impone per gli acquisti!
    Preparato infine carpione classico a base di Olio aceto cipolle aglio, sale ed abbondante salvia di orto1
    Attendo le classiche” du ova” di gallina di pollaio della nonna , galline non stressate ovviamente!
    Con il 2carpione” messe in frigo” le bistecche impanate avanzate e le zucchine fresce di orto.
    deliziose con il caldo!

    Sicuro di aver compiuto appieno il mio dovere…mi accingo a leggere il “quotidiano”or ora comperato !

    C’è un pezzo di Moni Ovadia che dice…il loro livello culturale è quello della sagra di paese espuntadel suo aspetto tradizionale e ridotta a pura kermesse del più triste folklorsismo,il quoziente intelletivo non supera la cintola e si ferma alla rigidità del fallo,l’orizzonte della loro capacità relazionale non supera il campanile del loro paese…

    Alle orecchie di un illetterato come me ,queste parole, suonano come pura POESIA, e di certo sono sicuro che ci metterai meno di tre secondi per capire a chi si riferiva il poeta.

    ciao, ciao

    cc

  20. Anita
    Anita says:

    x Pino

    Caro Pino,
    ci dovrebbero essere due dei miei post bloccati.

    Non scherzo, la censura ferma alcuni websites, senza dubbio.

    Ma non blocca i websites cubani.

    Anita

  21. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Anita

    Cara Anita,
    non ci sono post bloccati che non siano dei soliti fastidiosi spam pubblicitari di viagra e simili prodotti “miracolosi”.
    Mi spiace. E non capisco come mai molto spesso i commenti che mi si dice bloccati dall’antispam sono invece totalmente scomparsi.
    Mah.
    Un caro saluto.
    pino

  22. Anita
    Anita says:

    x Pino

    Avevo postato il discorso del Presidente Obama in Africa, riportato testualmente dal Velino.

    Incluso il link ed i miei commenti…favorevoli.

    L’ho postato due vole…svanito.

    La scorsa settimana ho postato una traduzione di Cristian Rocca, col link, sparito anche quello.

    Mi domando come mai i links di Granma.cuba e di donchischiote.com passano sempre, anche due o tre’ alla volta.

    Beh….niente di male, ma ci pensi sopra.

    Grazie.
    Buona notte, Anita

  23. AZ Cecina Li
    AZ Cecina Li says:

    COMPLIMENTI A PINO PER IL PREMIO

    Un meritato riconoscimento ad una grande professionalità e da altrettanto grandi coraggio ed impegno civile.
    Il nome del premio , Rossellini, mi fa pensare che da quel libro se ne potrebbe trarre anche un bel thriller.

    Salutoni …
    Antonio – – – antonio.zaimbri@tiscali.it

  24. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Anita

    I post che passano anche con più link sono post che io sblocco se li trovo nell’antispam. Ma se non li trovo, non posso sbloccare nulla. Ignoro i motivi per cui a volte i post spariscono nel nulla, volatizzati, come è successo di recente anche a Uroburo, e a volte invece si trovano tra quelli bloccati dall’antispam. Che io non faccia favoritismi o il furbo lo dimostra il fatto che metto comunque sempre in rete i post che mi vengono inviati in privato quando non riescono a passare per chissà quale motivo. Che non dipende da me e che io anzi ignoro.
    Se mi invia per posta privata i link in questione glieli metto in rete io, e a suo nome. Come sempre.
    ‘Notte.
    pino
    P.S. Poiché ho appena messo in rete il nuovo argomento, posto di nuovo questo mio commento anche nel relativo forum.

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