1) – Negli orrori della bibbia (anche) la piaga del femminicidio. 2) – L’economia a una svolta (pericolosa)

Un mio amico mi ha inviato il disegno che vedere qui di fianco e che cita un passo della bibbia. E’ una delle infinite dimostrazioni di come sia demenziale parlare di popoli “speciali”, “eletti”, “prediletti da Dio”, e via delirando. E di come sia invece più sensato e utile buttar via la bibbia emettersi a studiare o almeno leggere qualcosa di più umano.

Chissà quante donne con l’imene setto, che cioè non sangina neppure la “prima volta”, sono state uccise il quel modo orribile… E chissà quante altre donne pur avendo sanguinato sono state accoppate perché il marito voleva togliersela da piedi subito. Oltretutto vigeva la poligamia (ma ovviamente non la poliandria). Ovviamente, per eseguire la lapidazione bastava la parola del marito: evito i commenti. Mi limito a rilevare che l’origine del femminicidio, piaga tuttora esistente, ha origine nella “sacra” (!) bibbia. Non c’è bisogno di aggiungere altro: ognuno sa riflettere e pensare anche da solo. Purché non disonesto o della genia che si ritiene migliore degli “altri” e sempre in dovere di punire chi “non è vergine”…

Robert Eisenman, il più grande esperto al mondo dei Rotoli del Mar Morti, nel suo libro “Giacomo, il fratello di Gesù” ci tiene a far sapere che lo stesso trattamento era riservato immediatamente a chiunque peccasse di blasfemia nel Tempio di Gerusalemme, anche nel caso si trattasse di un sacerdote: ucciso subito “a bastonate in testa con il legno delle fascine destinate ai sacrifici di olocausto”. Davvero un  bel costume. Come del resto la lapidazione per i blasfemi e perfino per chi osava lavorare il sabato! Divieto che Gesù infranse più volte, visto che predicava anche di farla finita con la corruzione del Tempio e del clero collaborazionista dei romani.

I romani non erano migliori. Eppure ci vantiamo di discendere da loro. Come si vede, tra gli antenati di tutti i popoli, compresi noi della civilissima Europa, “il più pulito ci ha la rogna”, come si usa dire. Insomma, un po’ più di modestia e un po’ meno di pretese da parte di tutti non guasterebbe. Specie da parte di chi agita la bibbia per accampare diritti a spese e sulla pelle altri, come abbiamo fatto dalle Americhe all’Australia e come si continua a fare disinvoltamente ancora oggi da parte dei fanatici irriducibili.

Ciò detto, vale la pena di riflettere anche su questo nuovo articolo dei nostri due collaboratori economisti, che parlano di economia a una svolta. Con il rischio di uscire fuori strada….

——————————————

L’ECONOMIA A UNA SVOLTA

Mario Lettieri* Paolo Raimondi**

La nostra situazione è seria. Con poche eccezioni, si conferma una situazione stagnante in Italia  e nell’intera Europa. Non poco ha inciso la stretta creditizia. Le priorità dell’Italia sono quindi gli investimenti, il lavoro, l’innovazione, la ripresa delle produzioni industriali e del credito produttivo. Dal 2007 a oggi la disoccupazione è raddoppiata e rischia di superare la soglia del 13% della forza lavoro. Per i giovani tra i 15 e i 24 anni è, purtroppo, del 42 %. Dal 2010 la produzione industriale è scesa del 9%. Confrontando la differenza tra le previsioni di crescita e l’andamento reale, dal 2007 ad oggi l’economia italiana ha perso 230 miliardi di euro di ricchezza.

Secondo un recente studio della Banca Centrale Europea, nel 2013 il credito totale delle banche alle imprese e alle attività produttive in Europa è sceso del 3,9% rispetto all’anno precedente, anch’esso con segno negativo.

Per analizzare gli andamenti nei vari Paesi dell’eurozona, la Bce ha fissato a 100 il livello dei crediti bancari del 2011. Sulla base di tale parametro risulta che nel 2013 la Germania ha mantenuto costante il livello del suo credito bancario, la Francia è scesa a 98, l’Italia a 89, la Spagna a 72. In altre parole nel nostro Paese i crediti bancari alle imprese e alle famiglie sono diminuiti dell’11% in due anni!

Continua quindi il “credit crunch”  che intacca le capacità di ripresa dell’intera Unione europea. Se è vero come è vero che il 60% di tutte le esportazioni tedesche vanno nel resto dell’Europa, la stessa Germania dovrebbe riconoscere la “insopportabilità” di tale situazione.. E’ indubbio tuttavia che il problema del credito e degli investimenti è diventato da tempo sistemico e globale. Non riguarda solo l’Europa. Secondo quanto emerso in un convegno della Banca dei Regolamenti Internazionali il tasso di investimento nel mondo, in rapporto al Pil, è del 2-4% inferiore rispetto a quello del 2009. Ciò nonostante che i profitti azionari siano stati ai massimi livelli in parecchie economie avanzate ed emergenti.

La mancanza di crediti alle imprese, in particolare alla Pmi, da parte del sistema bancario e i bassi tassi di investimento purtroppo si combinano anche con una accentuata tendenza delle grandi multinazionali ad accumulare liquidità (cash) in quantità che non ha precedenti. Per esempio, le grandi corporation giapponesi avrebbero in cassa soldi liquidi per 2,8 trilioni di dollari, quelle americane per 1,5 trilioni e quelle europee per 1 trilione di dollari. Le multinazionali britanniche da sole avrebbero soldi liquidi per un valore superiore a quello di tutti i loro impianti e macchinari.

E’ evidente che l’accumulo di liquidità del settore privato nelle economie avanzate mira ad utilizzare il risparmio esclusivamente per ridurre i debiti purtroppo a scapito degli investimenti. In molti casi nuovi debiti verrebbero addirittura contratti soltanto per ristrutturare o abbattere quelli accesi in passato e spesso per distribuire dividendi.

Tali comportamenti ci dicono che la crisi non è finita e che per i “grandi giocatori” l’incertezza del futuro offre loro l’occasione per continuare ad influenzare la finanza e l’economia. In tale contesto l’Italia può affrontare con efficacia le proprie persistenti difficoltà economiche e sociali se il nuovo governo e il parlamento saranno in grado di imporre lo sblocco del credito e lo snellimento delle procedure amministrative e, nel contempo, in sede europea di intesa con gli altri Paesi del Sud, di ottenere l’esclusione delle spese per gli investimenti e per le infrastrutture dal rigido parametro del 3% del rapporto deficit/Pil.

Se gli investimenti avranno priorità nelle politiche europee di sviluppo essi non saranno secondari nelle scelte di cooperazione e di intesa internazionali che prevedono la realizzazione di grandi reti infrastrutturali come per esempio quella euroasiatica. Naturalmente diventa più impellente per l’Italia e per l’Europa un vero protagonismo nella definizione di una efficace governance e di nuove regole stringenti del sistema finanziario, tenendo conto dei nuovi segnali di rischio di crisi globale.

*Sottosegretario all’Economia del governo Prodi **Economista

192 commenti
« Commenti più vecchiCommenti più recenti »
  1. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    il mio 50 è per Anita.
    Alla quale chiederei la percentuale di immigrati nel suo Stato.
    Non mi meraviglierei che fosse minima.
    Di solito gli “dalliall’immigrato” sono proprio quelli che arricciano i naso quando ne vedono passare uno.

    C.G.

  2. Anita
    Anita says:

    x C.G.

    Servito, non solo nel RI, ma di lato trovera’ gli altri Stati.
    Tenga presente che i dati demografici si basano sulla cittadinanza legale, dai censimenti.

    Gli illegali non sono elencati….ovviamente.
    Nella citta’ capitale il 50% degli studenti…NON sono legali.

    Il nostro Stato ha persa l’industria quindi la disoccupazione e’ alta…non solo, e’ uno stato con molti anziani.

    Anita

  3. sylvi
    sylvi says:

    cari Anita e C.G.,

    poichè i problemi del mondo non si limitano soltanto alla Palestina, mi verrebbe da dire – magari!-, …volendo parlare di muri che si alzano un po’ ovunque…ne avremmo di che dire!
    Vittorio Zucconi, nel link postato da Anita, parla, a proposito di Svizzera, ma anche più in generale, di muri che erano stati abbattuti e che ora si stanno rianzando un po’ ovunque, dal Messico alla Svizzera.
    Lui rimpiange il sogno, direi io, delle frontiere senza muri.
    Appunto, un sogno!
    La sx italiana si è sempre crogiolata in quel sogno, e ne riempie di articoli i suoi giornali, con una mancanza di realismo che pare incredibile in chi avrebbe il compito di raccontare la realtà.
    Come potevano gli israeliani bloccare i kamikase palestinesi?
    Come possono gli americani, pur ricchi e potenti, controllare 900/1000 km di confine con il Messico?
    E la Svizzera, 7 ml di abitanti, può accogliere tutti i disoccupati o i diseredati del mondo?
    E si potrebbe continuare.
    Vorrei chiedere a Caino che sa di Fisica, secondo la legge dei vasi comunicanti, quando tutto il liquido ha raggiunto lo stesso livello ha ancora la stessa capacità di accogliere altro liquido o trasborda ovunque ?
    Giustamente Caino ritiene che le Scienze naturali siano guidate da leggi che non transigono!
    Perchè la società degli esseri umani dovrebbe essere diversa?
    Ma scendiamo sul pratico:
    Io non mi sono scandalizzata del referendum svizzero; non so , C.G. che ci vive potrebbe dircelo, se la società svizzera , ordinata in un certo modo ( ne ha diritto credo!) abbia raggiunto i limiti di accoglienza oltre i quali sarebbero messe in pericolo la pace e la tranquillità della loro vita civile e sociale.
    Si può pretendere che una Nazione veda , senza reagire, sconvolte continuamente le regole sulle quali si è, quasi sempre molto faticosamente, fondata?
    La spinta a muoversi avviene ovviamente sempre nella stessa direzione: dal più povero verso il più ricco.
    E il più povero si porta addosso le sue regole, le sue abitudini, la sua cultura che spesso confliggono con quelle degli ospitanti?

    Ma caro C.G., mentre nelle grandi città, lungo mille rigagnoli, si perdono anche i diseredati che possono più o meno delinquere , nelle zone rurali lo spazio è vita, o ti integri o sei fuori!
    Mi pare giustificabile.
    E sempre a proposito di muri, che non sono tutti di solo cemento; qui da noi, in nome della libera circolazione di merci e uomini, il confine è diventato un colabrodo…e se la Lega non ha eccessivo seguito è cosa che si richiama semplicemente alla nostra storia di accoglienza, volenti o nolenti.
    Ma anche noi vorremmo frontiere un pochino più blindate, nonostante Slovenia e Austria facciano da efficace cuscinetto!
    Qui l’Austria e Slovenia ci implorano di andare da loro a creare industria, a portare le nostre capacità creative…la Croazia farà altrettanto; non implorano senz’altro ungheresi, rumeni, bulgari o moldavi. Infatti sono quasi assenti.
    Sia in Austria che in Slovenia, nelle Terme dove andiamo di tanto in tanto a passare qualche giorno, NON si trova un lavoratore, di qualsiasi livello, che sia immigrato, sono soltanto autoctoni.
    Nessuno grida al razzismo!
    In Italia? Lasciamo perdere!

    Queste disordinate riflessioni per giungere alla scontata conclusione che il problema è enorme; come tutte le cose del mondo, dovrà raggiungere un certo precario equilibrio, ma solo se e quando la realtà sopravanzerà l’ideologia campata sui sogni di una società ideale di una uguaglianza che non esiste!

    Sylvi

  4. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Sylvi.
    L’hai detto: il problema é enorme.
    Io non mi sono affatto scandalizzato sul referendum svizzero se non sul fatto che nel Ticino, i Gotthardcinesi, come li chiamano questi della Svizzera tedesca, si siano dati la zappa sui piedi.
    Il frontalierato non è soltanto traffico insopportabile nelle ore di punta ma è stata ANCHE ricchezza, e lo è ancora, per questo piccolo cantone, se si pensa quante aziende italiane si sono traferite da quelle parti avendo, perdipiù manodopera specializzata a due passi dal confine. Uroburo non potrà che confermare.

    Sul fatto poi che in Austria ci siano pochi immigrati, avrei qualche fondato dubbio mentre la Slovenia non la conosco affatto quindi non posso giudicare.

    Sullo spazio vitale delle regioni rurali, infine, almeno per quanto riguarda la Svizzera, posso soltanto dirti che la percentuale di immigrati è veramente minima e si capisce benissimo come la SVP abbia fatto proprio in quei luoghi il pieno dei voti. Propaganda a tappeto senza contraddittorio, cosa che invece i patriottardi rossocrociati non potevano permettersi negli agglomerati urbani e questi, infatti, non li hanno sostenuti se non in misura minima. Poi c’è il fattore partecipazione alle urne, che come certamente saprai in Svizzera è sempre molto bassa.
    Mentre i ginevrini, gli zurighesi, i basileesi fanno spesso sega quando c’è da votare, i montanari ci vanno e come! Dopo la messa vanno a votare in massa.
    Se ci fai caso, a parte il Ticino che è una questione a sè, tutta la Svizzera romanda, i grandi e medio centri dell’altopiano compreso il cantone dove io vivo, hanno detto no.
    E proprio in questi luoghi l’immigrazione è spesso massiccia.
    Valli a capire.. io non ci sono riuscito neanche in 45 anni.

    C.G.

  5. Caino
    Caino says:

    Egr sig Sylvi,

    lei ha fatto bene a citare le Scienze naturali nel descrivere certe situazioni che possono avere attinenze con la realtà sociale.
    Può essere un sano richiamo alla realtà e non un desiderata ascrivibile a tutta la filosofia idealista, empiriocriticismo compreso.

    Incomprimibilità dei liquidi, già certo, certo…oltre un certo livello di pressione il contenitore esplode.
    Già , già …ci vorrebbe una sana “pianificazione” , ma sarebbe una bestemmia ,oggi oggi parlare di cooperazione, pianificazione, in pieno ed assoluto trionfo del neo-liberismo.
    Le dirò solo questo…la speculazione finanziaria della legge della incomprimibilità dei liquidi,se ne fotte altamente, ergo scoppino pure i contenitori, saranno “cazzi nostri”..purché la legge del profitto, novella Santa Bibbia,ispirata Lei sa da chi, (e se non lo sa le spiegherò l’arcano la prossima volta)continui a prosperare.

    Caino

    Oggi ho pochissimo tempo per commentare, i post di apertura, le posso solo dire che effettivamente Lettieri e Raimondi hanno ragione a dire che sì è ad un punto di svolta, non solo per l’Italia.
    A presto !

  6. Anita
    Anita says:

    x Sylvi

    Cara Sylvi,
    Zucconi si sbaglia, il confine tra Stati Uniti d’America e Messico, lungo -3.140 km-, attraversa territori di diversa conformazione, aree urbane e deserti.
    La barriera è situata nelle sezioni urbane del confine, le aree che, in passato, hanno visto il maggior numero di attraversamenti clandestini.
    Queste aree urbane comprendono San Diego, in California ed El Paso, in Texas.
    Il risultato immediato della costruzione della barriera è stato un numero sempre crescente di persone che hanno cercato di varcare illegalmente il confine, attraverso il deserto di Sonora, o valicando il monte Baboquivari, in Arizona.

    Pezzo tratto da Wikipedia.

    Ciao, questa sera non ho tempo, mi devo dedicare alla mia contabilita’ in preparazione per le tasse annuali. Sono molto indietro…..

    Anita

    PS;
    I clandestini vengono da molte nazioni, anche dal Medio Oriente, dalla Cina etc…anche se in numero minore.
    Non parliamo poi del traffico delle droghe attraverso miriadi di tunnels ampi e ben equipaggiati.

  7. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    A proposito di droghe….

    “Cannabis legale, in Colorado il fisco incasserà più del previsto dalla vendita
    Attesi introiti fiscali per circa 99 milioni. Nel 2012, dopo l’approvazione del referendum, le stime parlavano di “soli” 39,5 milioni. Gli occhi di Washington sono puntati sullo Stato, perché la legalizzazione in tutto il Paese farebbe entrare nelle casse federali 8,7 miliardi l’anno”.

    Pecunia non olet.

    C.G.

  8. Caino
    Caino says:

    Nel frattempo anche gli ex presidenti ucraini Leonid Kravchuk, Leonid Kuchma e Viktor Iushenko denunciano le ingerenze russe nella vita politica della Crimea, la penisola sul Mar Nero a maggioranza russofona dove molti si rifiutano di riconoscere le nuove autorità di Kiev e migliaia di persone manifestano da giorni a favore della secessione e dell’annessione a Mosca.

    E di questi manifestanti ,nessuno ne parla ?

    Stran…. la Sylvi ci aveva visto giusto.

    Vedremo come andrà a finire ,mi sembra che siano nel pieno diritto per una secessione incruenta o noh ?
    Voi dite la vostra che io dico la mia ,sempre per la legge dei due pesi e due misure .
    Vedremo, vedremo..

    Caino

    ps , certo che c’è da ridere,sulle ingerenze..che ci siano ingerenze che pesano diverse ..mah,mah ohhmah !

  9. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    “Come emerso da un recente rapporto della Bank of Israel, l’Economist ricordava che la banca ha messo in guardia dal rischio che Israele potesse scivolare in fondo alla classifica Ocse sull’uguaglianza, in cui ora è trentesimo su 34 paesi”.
    ——————————————————————————-

    Trentesimo su 34…. gli arabi israeliani , tra loro cristiani e musulmani anche se i primi un tantino più considerati per non perdere la faccia verso quell’etnia che fa comodo, godono quindi di integrazione oppure languono di segragazione?
    Se si prende in parola il ministro dell’Economia israeliano, Naftali Bennett il quale, intervenuto a una conferenza sull’identità israeliana, ha parlato di tolleranza zero per le aspirazioni nazionali degli arabi israeliani, la risposta è ovvia.
    Anche se parlare di “risposte” è superfluo.
    Si sa.
    C.G.

  10. Caino
    Caino says:

    Commento al primo Post di Nicotri

    Possiamo dire che si commenta da solo.
    Riesce strano però il fatto dell’ispirazione,ispirato da chi?
    Quando andavo a SQOLA io, l’insegnante di Religione, primo anno di Superiori, ci teneva molto a sottolineare che il Grande Vecchio prendesse i Profeti e mi ricordo diceva…” E’ come se li avesse scoperchiato il cranio ed immesso il suo volere direttamente ”
    Due considerazioni.
    La prima : E’ proprio vero che ci sono preti e preti con idee diverse.
    La seconda : Ma che cosa avevano bevuto i Profeti ,prima di profetizzare ?
    Mica facevano come la Pizia , che veniva drogata,prima di vaticinare ?

    Caino

  11. Caino
    Caino says:

    Ah, ma ricordo che molti dicevano che non bisogna prendere tutto alla lettera, ma calarlo nel contesto delle società dell’epoca.
    Vien da pensare che Il Grande Vecchio che tutto sa , sia stato il Primo materialista storico-dialettico,prima di Carlo Marx che con la sua dottrina del rapporto tra forze produttive e rapporti di produzione aveva ben presente le cose.
    Corsi e ricorsi storici.

    Caino

  12. sylvi
    sylvi says:

    caro Caino,

    e perchè dovrebbe essere strano che io abbia “visto giusto”?
    Quando vado in giro per il mondo io sfrutto le guide, soprattutto se sono brave!
    Sia la prima volta , quando sono stata sul Volga, che la seconda sul Dieper avevo le stesse due guide: una russa e una ucraina ma, poi seppi, era ucraina con doppio passaporto russo ucraino.
    Era, tanto per cambiare, una professoressa in pensione ( per modo di dire perchè la pensione ucraina era semplicemente ridicola!) e così , ma è il destino di tutte le donne di quelle parti, arrotondava andando su e zo o da San Pietroburgo a Mosca, o da Kiev ad Odessa e la Crimea da maggio a settembre.
    Ludmilla , la più vecchia, si capiva benissimo che aveva vissuto una buona parte del paradiso sovietico!
    Aveva l’aspetto fisico, la durezza di carattere tipica del kapò bolscevico, anche se aveva un occhio azzurro che non era mai eccessivamente freddo, pareva solo giocare in difesa!
    Sapeva tutto dei tours che le erano assegnati, ma era stata anche in Italia come accompagnatrice di musicisti e ballerini.
    Ricordo però che quel che mi stupiva e ci lasciava tutti ammirati era la cultura e la professionalità non solo sua, ma proprio di tutte le guide ovunque andassimo.
    Ovunque sia andata, prima e dopo, non ne ho mai incontrate di più brave e competenti.
    Inevitabilmente, siamo riusciti vivendo fianco a fianco per giorni su fiumi,enormi come l’Adriatico, a trovare spazi di conversazione, accenni alle nostre storie e alle nostre famiglie.
    Ludmilla ci disse che ad Odessa ci avrebbe lasciati, mentre noi continuavamo per le foci del Danubio e poi …dalla Bulgaria fino a Istanbul.
    A mia domanda, mi spiegò che lei aveva il passaporto russo-ucraino e che non poteva andare oltre.
    Così uscì la storia del doppio passaporto nell’Ucraina del sud-est.
    Uscì anche la storia dell’Ucraina occidentale e dell’Ucraina russofona, dell’Ucraina cattolica e dell’Ucraina ortodossa.
    Era praticante e mi accompagnò a una Messa ortodossa che mi commosse, anche se ad un certo punto temetti, talmente era lunga , di aver messo radici in Chiesa!
    Ecco, i numerosissimi, la stragrande maggioranza, di russo-ucraini che abitano di qua e di là del Don.
    Mi raccontò che Kruscev ucraino trasferì nel ’54 la regione di Crimea a dal territorio russo a quello ucraino, ma che fino al crollo del URSS le popolazioni continuarono a travasarsi di qua e di là dei fiumi senza porsi problemi di nazionalità…aggiungo io :- anche se se li fossero posti , non erano certamente tempi per esprimerli!.
    Con il crollo dell’URSS si pose il problema! La Crimea russofona non ne volle sapere di stare in Ucraina, e ci stette solo con forti autonomie, e soprattutto con la flotta russa , con gli ufficiali e sottufficiali, e le loro famiglie , a Sebastopoli.
    Sebastopoli ti accoglie con le scritte di benvenuto in cirillico ucraino, russo, tartaro e cosacco.
    Ma se appena spazi lo sguardo, cominci a vedere le navi russe, flotta armata che continua , continua… fino a perdersi nei fiordi dove non è concesso andare.
    La città è bella, ci hanno accolti con la banda, ha bei palazzi ma rigorosamente in cima sventola alternativamente la bandiera russa e quella ucraina.
    Non occorre essere molto intuitivi per capire che la città è in mano russa.
    Ma in tutto il resto della Crimea si respira più Mosca che Kiev.

    Per tornare agli inizi…le notizie sui giornali italiani non riferiscono di una Ucraina che potrebbe scoppiare come i Balcani. Incompetenti o partigiani?
    So che il giornalismo italiano ha sempre sofferto di prestazioni di pedagogismo senza aver mai letto un manuale di pedagogia; i più bravi, ho constatato, vogliono convincere se stessi e noi della verità che più piace a loro e ai loro “padroni”.
    Ma che una povera massaia debba far loro presente che non vogliono capire o non hanno capito “una beata fava”…!!!

    Putin difende il suo territorio e la sua gente .
    Putin non può abbandonare i russi ucraini ortodossi ai polacchi- ucraini cattolici, e vedersi le basi americane sul Don.
    Se l’America e l’EU permettono questo, è una dichiarazione di guerra!
    E La Russia risponderà. E se lo capisco io…….
    Però non raccontiamoci balle sulla dittatura di Putin……

    Sylvi

  13. Caino
    Caino says:

    Egr sig Sylvi,

    chiedo venia, in effetti quel mio stran,non rende merito,semmai rende demerito ai “professionisti dell’informazione e del commento un tanto al KG, secondo i desiderata.
    Ogni tanto scappa una notizia come questa “senza commento” ..

    Da Rai news
    Come ci si attendeva, il nuovo premier proposto è Arseni Iatseniuk, il capogruppo del partito ‘Patria’ di Iulia Timoshenko a cui appena un mese fa aveva offerto il posto di capo del governo niente di meno che l’allora presidente Viktor Ianukovich: il nemico numero uno della rivolta, impegnato in quei giorni a cercare un compromesso per salvare la poltrona e ridotto invece oggi allo status di “ricercato”. Ma è anche lo stesso nome indicato dall’assistente segretario di Stato Usa Victoria Nuland in un colloquio telefonico con l’ambasciatore americano in Ucraina che è stato intercettato nel pieno della protesta e ha destato scalpore per le parole poco lusinghiere verso l’Ue.

    Incredibile..una Rivoluzione che vede eletto un presidente indicato dagli USA.
    Per il resto, basta leggere le notizie e lo stupore dei media occidentali , la finta sorpresa..non c’è più da fidarsi di questi professionisti..Lei lo aveva detto tempo fa !

    Caino

    Come avrà potuto notare dagli USA non arrivano più commenti,su questo argomenti,forse c’è disappunto per le sue critiche velate ?
    Mah ?

  14. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    …forse perchè ha (ha) esaurito il noto repertorio strappalacrime.
    Proverà su altri lidi finche non gli arriveranno canestri di vaffa.

    C.G.

  15. Caino
    Caino says:

    C’è una ripresina strana in corso da gennaio.

    Lo dice il FMI ,cresce il Pil mondiale ,ovviamente con dati diversi a seconda delle aree e i dati del commercio mondiale accelerano,ossia crescono più velocemente dello stesso PIL.

    In attesa quindi della scoppio della bomba cinese (bolla) del credito,teniamoci queste dichiarazione della Bolscevica Christine Lagarde , nota per essere andata a cena parecchie volte con Lenin.

    Il ritmo della ripresa sarebbe insufficiente per la bella Christine ,ovvero insostenibile per la stabilità sociale: “la crescita è ancora troppo bassa ,troppo fragile,troppo DISEGUALE…nON BASTA A CREARE I 200MILIONI di posti di lavoro di cui il mondo ha bisogno….inoltre né a diffondere i benefici goduti da TROPPE POCHE PERSONE…Negli USA il 95% dei nuovi guadagni di reddito dal 2009 è andato all’1% più ricco.
    Una vera Bolscevica questa Lagarde!
    Caro Cerutti, dicevano dagli Usa poco tempo fa che sono impegnati a contare i soldi, e quindi l’assenza dal Blog potrebbe essere imputata a questo fenomeno naturale.
    Perbacco, Lei come al solito PENSA sempre male !

    Caino

  16. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    ….però spesso ci si azzecca.
    Lo diceva anche il defunto Giulio A., il democristo.

    C.G.

  17. Anita
    Anita says:

    x Caino & Co.

    E si’, gli US stanno escogitando il come “scippare” piu’ soldi dalle tasche da chi paga le tasse, in tutti i modi possibili ed immaginabili.
    Il governo sta diventando una spece di mafia legale….o meglio sta cercando di legalizzare cio’ che sarebbe stato illegale.

    Anita

    I don’t think that this was what you were referring to… ;-)

  18. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Ciao marziano,
    come te la passi da quelle parti?
    Le marziane che tipi sono? Mi dicevano che hanno 3 tette….
    Facci sapere.

    C.G.

  19. Marziano in Erba...
    Marziano in Erba... says:

    … ti sbagli… hanno 3 lingue e 4 mani… oltre al resto, incluso il cervicione un pò fuori norma… x meglio dire ” fuori e basta.
    … insomma come le ns. suocere… ah! vecchi ricordi di un mondo ormai lontano da me mesi o anni luce, non sò ne m’importa…
    Sono collegato al vs. antiquato web. In Italia solo il 25% e connesso in hi-band… gli altri a passo di lumaca… Va bbè! l’Italia… col nuovo che avanza… nel tunnel… senza bussola, scavano non si sà in che direzione se avanti-indietro-su o sotto… Intanto scavano gli italiani… mica i politici o gli straricchi… e siccome il terreno nel quale gli italiani devono scavare è di proprietà dello Stato… Tutto quel che guadagnano o trovano mentre scavano… DEVI consegnarlo allo Stato… x te un minimo % … un cents x pepita… evvia cosiiii!
    Mi dispiace x i terrestri ed anche x i pedestri…
    Vi guardo da Marte e vedo molte facce tristi e sofferenti e pochi sorridere divertiti… Indovina chi sono i pochi che se la ridono sempre…?
    Abbacchi marziani caro Gino.

  20. Caino
    Caino says:

    Egr Marziano in erba,

    lei che vede tutto da Marte, dia un’occhiata a Apophis(asteroide) , c’è una possibilità su 250.000 che nel 2039 centri la terra.
    Sarà percentualmente molto bassa , ma c’è sempre!
    Per quella data chissà dove sarà finito Grillo e il sistema svizzero ?
    Abbiamo finito di essere bombardati dai Rodolfi, non vorremmo che finissimo bombardati dai grilli,in attesa della data fatidica,vorrei essere ancora vivo .

    Caino

  21. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Nico.
    Non ti sembra che la Premiata ditta Casaleggio&Grillo S.P.A. ha toppato di brutto sbattendo fuori quei quattro che hanno avuto il torto di pensarla un tantino differentemente dalle direttive dei due totem?
    E non è la prima volta.
    A me pare che se si continua con questo andazzo si giocano tutto il capitale umano che sono riusciti ad assemblare in così poco tempo.
    Temo di vedere lo stesso film della Sega Nord.
    La stessa fine anche se per altri motivi.

    C.G.

  22. nik il marziano & l'Erbavoglio ...
    nik il marziano & l'Erbavoglio ... says:

    Cari abele ( in lambretta…) & caino (in accetta) … vi voglio bene e non sbrodolerò cose e fatti falsi e manipolati che si leggono sui massmedia che sono falsità e sciocchezze da ignoranti (nel senso del non conoscere… non sapere… criticano insultano lM5S e Grillo e Casaleggio… e non sanno niente di loro due… la gente se li è visti paracadutati nella vita di tutti gg… e non sanno nulla di quel che stà succedendo…) che dalle sciocchezze che scrivono contro Beppe Grillo e sui Cittadini dell’M5S…
    Vi racconto-erò, in varie puntate la storia, come la conosco io, dalla nascita ad oggi dell’M5S…
    Mentre ora che ho sonno… voglio parlare di Beppe e Gianroberto Casaleggio. Conosco Beppe di persona dai tempi del Derby cabaret di Milano e quando apri il blog beppegrillo.it Sono stato suo fans e con il blog… raggiunto il top ten dei blog nel mondo… (decimo posto) col successo del blog… è cominciato il viaggio con Beppegrillo.it… Tanto x fare un es. da rapportare ad oggi e x questo non mi preoccupo delle reazioni ad un azione di Grillo vs. renzie, conosco Beppe e sò che esce sempre vincitore: Nel blog in tutti questi anni succedono baruffe fra contendenti che si accapigliano sul blog… ooo ne abbiamo viste tante… Beppe scriveva cose che pensava e non ascoltava i Commenti (a volte son arrivati a centinaia di migliaia… i commenti… erano tanti pensieri, sperane e idee x Voler cambiare lo schifo in cui viviamo)
    Ma da quando conosco Grillo … Ha sempre visto giusto ed è un diavolo critico lucido e di grande intuizione e intelligenza, ma ragionato… arriva prima di tutti sempre e ha-hanno creato il duo Grillo-Casaleggio… Uno un artista comico e l’altro un ‘esperto professionista delle Tlc… Beppe scriveva un post ed accedevano in centinaia di migliaia DI FANS al gg. Un fenomeno… senza dubbio che non aveva uguali.
    A quel punto Grillo ha OFFERTO alle forze politiche, ed in particolare al pd ed a IDV di adottare le proposte e le idee che uscivano dal blog… e nessuno le ha volute ( chiaramente Beppe NON è mai stato buono con il pregiudicato amico dei mafiosi di arcore… è stato il grande nemico… ma mai pensato a lui come un competitore e così che la destra e al tappone sono stati le prime vittime e i primi che il nascente M5S ha asfaltato, portandogli via 5milioni di voti (e 3 al PD) , dopo il rifiuto del pd di accettare l’iscrizione di Grillo al PD per partecipare alle primarie… e la sfida di fassino a Grillo a Torino… “ma cosa vuole questo quì… se è cosi capace che fondi un partito e raccolga voti… se ne è capace…
    (Da lì a poco lM5S di bappegrillo.it, lo votarono in 8milioni e mezzo di elettori…)
    Fu allora che si cominciò a formare i meetup, i primi gruppi di sostenitori al nascente MoVimento 5 Stelle: Beppegrillo.it.

    Come idea di base di Beppe e del blog…

    Sradicare la corruzione in politica e negli affari in conflitto d’interessi… Come fare? Elementare Watson…: Chi fa politica non deve avere acchefare coi soldi (via i soldi dalla politica) nessuno mai deve arricchirsi da corrotto o privilegiato…

    Bene! Sostituiamo i professionisti della politica con dei comuni Cittadini… eletti da altri cittadini come loro i quali, una volta eletti dovranno essere i portavoce dellM5S… Devono tagliare i costi della politica… trattenere quanto basta alla vivenza e un rimborso spese, con giustificativi… Punto.
    2 mandati e tornano accasa… Il governo ha ideato il redditometro dei cittadini… l’M5S vuole applicare il politometro… x misurare un’eventuale arricchimento del politico… da quando enta in politica a quando esce e torna a casa.
    Come dicevo Gente comune che, anche grazie al limite di mandato, può essere legislatore solo x 2 volte… Poi torna alla vita di prima…
    Risparmio dei Cittadini 5S. alle camere:

    42.milioni di euro dei rimborsi elettorali… non ritirati, cioè rifiutati. ( il pd ha preso 91 milioni… e gli altri l’altro che gli danno… molti milioni di euro spesi innecessariamente x degli impiegati dello Stato corrotti e privilegiati… soldi dei contribuenti…)
    4-5 milioni recuperati tagliandosi lo stipendio e donati in un fondo x gli aiuti al credito delle PMI.
    L’M5S non ha strutture e dipendenti stipendiati da Grillo… NESSUNO… costo x mantenere l’apparato della politica ZERO
    eppoi tante altre cose del grande Beppe Grillo.
    Un Condottiero di cui mi fido!
    Ps: Io non posso accedere a nessun incarico nel MoVimento in quanto ancora iscritto a SEL, ma partecipo alle votazioni e alla preparazione delle proposte di legge che poi saranno portate in parlamento dai Portavoce che le presenteranno al voto.
    addomani …B’notte blog…
    nik il marziano

  23. La Striscia Rossa
    La Striscia Rossa says:

    Grillo: paladino della destra ex serva del pregiudicato Berlusconi.
    Il caos di questi giorni in seno al M5S non è un incidente. È un’esplosione controllata; Grillo (o Casaleggio) sapevano di doverla provocare prima o poi, per dare più compattezza ai propri gruppi parlamentari e un messaggio forte ad attivisti ed elettori. Hanno aspettato il momento giusto: il primo giorno del governo Renzi.
    Magari è ancora un dilettante, e non è in grado di reggere un contraddittorio: ma Grillo è un politico ben comandato (i più maliziosi dicono siano gli statunitensi). Ha avuto pazienza (chi se l’aspettava da lui), ha saputo trovare il momento giusto e il pretesto giusto. Bisognerà sempre più tenerlo presente, e separare l’immagine pubblica di pazzo furioso dall’esito concreto delle sue azioni.
    (Conclusione: l’esito concreto delle sue azioni, fin qui, è la permanenza del centrodestra al governo. È un risultato che difende con le unghie).

  24. Uroburo
    Uroburo says:

    Spulciando sul blog prima di una vacanza avevo visto che Popeye era ritornato. La cosa mi aveva fatto piacere, al di là della solita divergenza su praticamente tutto: com’è noto io penso che questo blog sia decisamente troppo piccolo senza nuovi apporti che lo rendano più vivo e meno ripetitivo.
    Purtroppo non ho visto altri suoi interventi in compenso ho visto che Rodolfo ha cessato i suoi. Penso che vi renderete conto in breve tempo che non sarà certo la sua presenza a rendere il blog tanto diverso da prima. D’altra parte un blog che propone una selezione per livello intellettuale si definisce da solo: su questa base dovremmo ammettere il povero Adolf, criminale sì ma di genio.
    Un blog dovrebbe essere o chiuso e riservato a persone con determinate caratteristiche (i giocatori di scacchi, quelli che amano i Beatles, gli iscritti al famoso Partito dell’umbrela, ecc…) oppure aperti a tutti e rispettoso delle rego0le delle civile convivenza e della libertà di espressione (nell’ambito delle leggi). Noi siamo un mix assai illogico ma comunque assai poco rispettoso per i diversi.

    Sono d’accordo con lo scritto della Silvy sull’Ucraina, il n. 63.
    Quanto all’annosa questione della Palestina, se la Silvy riesce a convincere gli israeliani a rispettare i diritti altrui (e devono incominciare loro perchè sono i più forti e perchè le loro pratiche sono una palese violazione dei più basali diritti umani) allora si potrà trovare una soluzione. Non c’è mai riuscito nessuno in un secolo abbondante quindi speranze e maraviglia sono un po’ rettoriche: questa situazione è eattamente quella voluta da Tel Aviv. Smettiamola di metterci le fette di salame sugli occhi.
    Un saluto a tutti U,

  25. nik il marziano
    nik il marziano says:

    Grillo: paladino della destra ex serva del pregiudicato Berlusconi.

    … sia gentile mi può spiegare cosa vuol dire? ex serva…? Ma non mi dica… del pregiudicato che governa col pd…?

    Al governo cè il pd con la destra e il pregiudicato… da 2 (20)anni che inciuciano insieme e coprono le delinquentate del nanomafioso… e tu vieni addire che Grillo fa da spalla ad un pregiudicato…? e alla destra… NON cè limite all’ottusità… Quel che noto che gli oppositori delM5S… farfugliano frasi e concetti senza senso… Capisco, non piace a tutti l’approsimarsi della rottamazione ineluttabile con la fuga dei votanti dai partiti di destra e sinistra e la Vittoria dei 5S. ma addirittura perdere il lume della realtà… ed affermare sciocchezze farcite di ottusità… è da non credere…
    cit.:
    Magari è ancora un dilettante, e non è in grado di reggere un contraddittorio: ma Grillo è un politico ben comandato (i più maliziosi dicono siano gli statunitensi)
    … ma è sicuro di stare bene…? next!

  26. Peter
    Peter says:

    x Uroburo

    Errore, anzi molti errori, egregio.

    Primo, lei qui ha smesso da molto tempo, altro che ‘breve vacanza’.
    Ci ritorna di tanto in tanto per fare sermoni e dare lezioni di bon ton.
    Ma non si sorbisce mai i vari rodolfi e affini, questo e’ compito altrui…
    Perche’ non apre lei un blog e li invita?! No, eh? Armiamoci e partite…

    Secondo, coi fascisti non si puo’ discutere, quindi il suo esempio di Adolfo non c’entra un caxo. Persona peraltro incolta ed autocratica al massimo, almeno Mussolini qualcosa aveva letto…e per nulla di grande intelligenza come sostiene lei.
    Un fascista intelligente era Goebbels, salvo che per lui discutere era solo guadagnare tempo prima di mettere un proiettile nella nuca all’ avversario.

    Tra persone adulte, vale la pena di chiedersi non solo come si parla, ma anche con chi e per cosa, altrimenti diventa un pollaio o un fienile.
    E se a me il blogmasters dice che non sono gradito, me ne vado e basta.

    Peter

  27. La Striscia Rossa
    La Striscia Rossa says:

    IL PRANZO DI BEPPE GRILLO CON GLI AGENTI STATUNITENSI.
    Ne parla Bisignani in un libro per Chiarelettere -I rapporti dei servizi segreti degli Stati Uniti con Beppe Grillo sono il tema di un capitolo del libro intervista a Luigi Bisignani, ”L’uomo che sussurra ai potenti”, realizzato da Paolo Madron e in già edito da Chiarelettere, la casa editrice che pubblica anche i libri di Grillo e Casaleggio.

    GLI AGENTI E BEPPE GRILLO – Bisignani oltre a raccontare una vicenda già conosciuta come il pranzo tra Beppe Grillo e alcuni agenti e diplomatici amercani e il dispaccio dell’ex ambasciatore Ronald Spogli, aggiunge: ”Avendo avuto anch’io il dispaccio in mano, c’e’ qualcosa che andrebbe approfondito” in quanto sono stati occultati ”chirurgicamente quasi tutti i destinatari sensibili” tra cui oltre alla Casa Bianca, al Dipartimento di Stato e alla Cia ”c’e’ da scommetterci ci fosse il Dipartimento dell’energia e la National Secuity Agency, che si occupa soprattutto di terrorismo informatico”.

    FRANCO MARANZANA ED UMBERTO RAPETTO – ”Agli americani – spiega Bisignani – e’ noto il rapporto strettissimo che Grillo ha con due loro vecchie conoscenze. Franco Maranzana, un geologo controcorrente di 78 anni, considerato il suo piu’ grande suggeritore su tematiche energetiche e ambientali non politically correct, in contrasto cosi’ con la linea ecologica che viene attribuita al movimento. E soprattutto Umberto Rapetto, un ex colonnello della Guardia di finanza”.

    LO SBARCO DEI GRILLINI – Ma secondo Bisignani i rapporti tra il potere americano e Grillo non si fermano ai contatti con emissari del dipartimento di Stato. “Jim O’Neill, della banca d’affari Goldman Sachs, forse vede nei grillini il grimaldello per scardinare” l’euro. Inoltre “l’unico studio scientifico fatto finora sul Movimento 5 Stelle e’ stato commissionato al think thank inglese Demos supportato dalla Open Society” di George Soros “un altro guru del capitalismo americano, che lavora per destabilizzare” la moneta unica. “Un personaggio cosi’, con questa storia, merita solo di essere ignorato. Non si comprano libri di questi personaggi, ma si comprano i libri di cultura”, dice il vicecapogruppo 5 stelle alla Camera, Riccardo Nuti.

    LA VISITA DEL M5S – Da non dimenticare, secondo Bisignani, la visita fatta dal capogruppo di M5S in Senato, Vito Crimi, e alla Camera, Roberta Lombardi, all’ambasciatore David Thorne all’indomani delle elezioni, ne’ il pubblico apprezzamento espresso dal capo della missione diplomatica Usa in occasione di una visita al liceo romano ‘Visconti’. Bisignani, poi, respinge ogni parallelo tra lo sbarco dei grillini in Parlamento e gli esordi romani della Lega. “Li’ c’era Umberto Bossi” dice, “erano pochi e c’era un capo assoluto che li aveva scelti e li comandava a bacchetta”, mentre Grillo “e’ un capo che la gran parte dei parlamentari eletti ha conosciuto solo via Internet: per questo i suoi di muovono disordinatamente”.

    I COMPLOTTI CONTRO SILVIO – Nella ricostruzione sui presunti complotti contro Berlusconi all’interno del Pdl, Bisignani assicura che tra chi tramava c’erano ”in primis alcuni di An: Gasparri, La Russa, Mantovano e Augello. Certamento non Altero Matteoli che e’ rimasto sempre leale”. ”E tra le donne – aggiunge – la favorita di Angelino, Beatrice Lorenzin, premiata con il ministero della salute”. (ANSA)

    Il libro si trova in qualsiasi libreria e non è mai stato smentito da nessuno degli interessati.

  28. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Grillo pressochè agente della Compagnia della Zia?
    sarà..
    Se fosse vero, quelli che girano vestiti come i “Blue Brothers” sono ridotti davvero male. Che siano dei dilettanti lo si sa da tempo immemorabile, ma non credo proprio scesi a un livello così comico.

    C.G.

  29. nik il marziano
    nik il marziano says:

    … fossi l’interessato non avrei da smentire il pensiero di un delinquente come bisignani… Per curiosità ho letto il suo copiaeincolla… e mi vien da dire Si, va beeh e allora? Non vi resta che cercare nella spazzatura x disinformare i cittadini… Mi dispiace x voi… ma neanche tanto…
    …GGOMMBLOTTTOOO!
    Caro il mio strisciarossa… si rilassi, i guai che noi della ex sinistra abbiamo regalato al Paese sono sotto gli occhi di tutti… Beva qualcosa di astringente… il suo copiar desborda e lorda…
    salute e saluti
    n.m.

  30. Uroburo
    Uroburo says:

    Mio caro e buon Peter,
    se devo partecipare ad un blog nel quale le dispute abituali sono tra lei e la Silvy, basate solo sui suoi nervetti scoperti, o tra il Gino e l’Anita, ufficialmente scherzose, mi viene il latte alle ginocchia. Partecipo pochissimo perchè mi annoio ma le regole di funzionamento di un blog le conosco, lei invece no e se le conosce non le applica.
    Non difendo Rodolfo ma in questo blog c’è un livello di intolleranza di tipo faustiano e delle polemiche al calor bianco anche quando si tratta solo di pareri personali, tutti ovviamente discutibili e legittimi.
    Rimango del parere che un blog dovrebbe accogliere tutti, o quanto meno tutti tranne coloro che non rispettano le regole della civile convivenza; e che le polemiche dovrebbero essere esclusivamente intellettuali e non personali. Lei da questo punto di vista è uno dei peggiori polemisti di questo blog e per di più polemizza spesso sul nulla (a cominciare dalla vecchissima polemica sul “razzismo anti-meridionale” che aveva iniziato proprio lei, capendo, come talvolta, roma per toma).
    Rodolfo non è altro che il vostro capro espiatorio, ben al di là di quello che ha realmente detto (e che non ho mai condiviso).
    Mio caro e buon Peter, lei ha una prevenzione cieca proprio come Faust, solo che lei scrive in ottimo italiano. ma il vostro grado di intolleranza è identico.
    Un saluto U.

  31. nik il marziano
    nik il marziano says:

    La giustizia resta in mano a B. Viceministro è Costa, relatore di leggi ad personam,

    …stim.mo strisciarossa… cosa mi dice di questa nomina… e del fronzie che fa accordi sottobanco con un pregiudicato x frode ed evasione fiscale e con .esso e i suoi malandrini DI DESTRA scriverà RIFORME COSTITUZIONALI… si ricorda violante 1992… io si, ma allora non capivo… ma non ho più votato pd… che votavo tappandomi il cervello…
    anche xchè votare Rifondazione non serviva affare maggioranza…
    Noi della sinistra italiana abbiamo perso, siamo i colpevoli dello statusquo… Non ci sono parole, abbiamo perso… e con la ns. vecchia struttura non saremo mai in grado di governare… non ci resta che metterci una pietra sopra e guardare al presente x un futuro che non assomigli al passato… tiremm innanz! Comunisti sempre… NON è morta in me l’ideologia… ma voglio sotterrare i, cosiddetti, compagni del pd… Ora che orfani di padre e madre… ci resta solo la mammella della badante… LM5S di beppegrillo.it
    n.m.

  32. Peter
    Peter says:

    x Uroburo

    Uffa che palle…

    Io non sono ne’ buono ne’ caro, ma neanche intollerante dato che con alcuni ci ho anche scherzato, Faust mai…

    Ma vedo che lei non perdera’ mai l’ abitudine o il vizio di dare voti e giudizi, sul mio italiano, la tolleranza di Faust, il livello del blog, etc etc.

    Il suo antimerdionalismo, e quello di Sylvi, e’ stato ovvio in tantissime occasioni, che non mi do la pena di ripetere.

    Per il resto, si rilegga il mio ultimo post, e ponderi.

    Peter

  33. nik il marziano
    nik il marziano says:

    Mio caro e buon Peter, lei ha una prevenzione cieca proprio come Faust, solo che lei scrive in ottimo italiano. ma il vostro grado di intolleranza è identico.
    Un saluto U.

    Caro Peter il Bidello capo, non parla da bidello ma da rettore… e le regole le fà lui… in casa d’altri… grande, non cè gubbio… nè strubbio.

    Beati i semplici, che non hanno i problemi dei, cosiddetti, saggi… come chi si crede uno ed invece è un’altro come il caso del Bidello ( Masterchef) che parla da Rettore… dimenticandosi del grembiule da bidello che indossa…
    Jamme bbell… iamm… La vita è bella… anche senza umbrella!
    n.m.

  34. Uroburo
    Uroburo says:

    La Russia ha inviato reparti militari in Crimea.
    La cosa è curiosa perchè politicamente mi sembra inutile: il parlamento della Crimea avrebbe potuto dichiarare ufficialmente la secessione della penisola dall’Ucraina in modo piano ed indolore.
    A meno che l’obiettivo non sia un altro: quello di disgregare l’Ucraina, dare una lezione alle varie secessioni a cominciare da quelle caucasiche, porre dei paletti all’UE ed all’Useggetta ristabilendo un’area di rispetto alle mene occidentali.
    Il calcolo a breve termine potrebbe essere giusto – chi mai farà qualcosa? – ma lungo termine potrebbe avere degli sviluppi imprevisti.
    Soprattutto perchè la Russia rimane un arretrato paese semi-asiatico con scarsissime possibilità di evoluzione moderna, soprattutto in termini di produzione industriale. U.

  35. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x U.
    Guarda che le mie dispute “ufficialmente scherzose” con l’Anita spesso e volentieri non erano scherzose affatto. Però MAI volgari, e se per caso, sempre e comunque MAI personali. Erano e restano battibecchi dal punto di vista politico, contro il perbenismo di facciata, se vogliamo dirla tutta.
    A questa signora il sottoscritto vuole, in un certo senso, bene casomai non si fosse ancora capito.

    C.G.

  36. Uroburo
    Uroburo says:

    PS. Caro Faust (ed ovviamente caro Peter),
    io mi limito a scrivere i miei punti di vista proprio come fate voi due.
    Ma non ho mai avuto, neppure nelle mie polemiche con Popeye, il vostro continuo, feroce, implacabile ed inaccettabile livello di prevenzione, per di più senza alcuna ragione che non fossero le vostre antipatie.
    Il resto sono le tue solite menate un tanto al chilo. Non ho mai imposto nulla ho solo esposto il mio punto di vista. U.

  37. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro Gino,
    infatti non ho mai detto che sei volgare. Però ripetitivo sì, moltissimo.
    In un modo continuo, senza tregua nè requie. Direi che sei eccessivo. U.

  38. nik il marziano
    nik il marziano says:

    Ma non ho mai avuto, neppure nelle mie polemiche con Popeye, il vostro continuo, feroce, implacabile ed inaccettabile livello di prevenzione, per di più senza alcuna ragione che non fossero le vostre antipatie.

    … sei un bugiardo! avvoler pensare bene… o hai problemi di memoria…
    Sei sempre stato il più intollerante ed estremista nei confrionti con Popey e… non solo… diciamolo hai sempre dettato i tuoi insulti, mascherati da iperaccultorato… ma sempre hai fatto le pulci anche a quasi tutti… (guada l’arrampicata vergognosa… sui vetri con il CG) e ppoi Anita è ancora viva come anche il Popey che potranno risponderti attono…
    n.il m.

  39. Anita
    Anita says:

    x Nico

    Caro Nico,
    quando hai ragione…hai ragione, ma c’e’ un mah…..
    Uroburo e’ cambiato il che gli da credito come persona e personalita’.
    Accetta il buono e lascia perdere il passato…nessuno di noi e’ un santo e, nessuno di noi e’ infallibile.

    Ciao,
    Anita

  40. Anita
    Anita says:

    ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
    ……c’e’ un pero’…..in questo blog bisogna stare in guardia, le vipere si nascondono nei posti piu’ reconditi, il loro morso e’ virtuale, il migliore antivenum e’ il silenzio.

    Anita

  41. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x U.
    Al perbenismo di facciata, alla spudorata e ipocrita arroganza non bisogna mai dare tregua nè requie.
    Quando c’é da dirlo lo dico anche a costo di essere ripetitivo.
    Mi dispiace di averti annoiato.

    C.G.

  42. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Nico.
    Dai, chiudiamola qui.
    U. non si arrampica, ha soltanto esternato la sua opinione.
    Opinabile come tutte, le mie, le tue e quelle di altri.

    A proposito dell’Ucraina, la parte antirussa secondo te, da chi viene sobillata?
    Io qualche sospetto ce l’avrei, un copione visto e rivisto.
    Un libro aperto.

    C.G.

  43. nik il marziano
    nik il marziano says:

    … sospetto con sostanza il tuo, caro Gino. La Russia ha detto a Obama e all’Europa che i gioco è bello fin che dura poco… Libia, Egitto, Siria… Palestina in mano agli occupanti illegali… EEEEvabbeh! ma ora basta… Ora Basta! …pronto alla guerra contro chi sia… sia. E guerrafù… MA economica… in mezzo sempre alle chiappe ns.
    ciao caro
    nik

  44. sylvi
    sylvi says:

    caro Uroburo,

    veramente, oltre che fare polemiche con Peter, cosa che a volte non è evitabile, a me pare di dare un contributo di non solo chiacchiere.
    Ovviamente parlo di quello che so.

    La Crimea per esempio…riferisco ciò che ho visto e sentito dalle guide che sicuramente sono russofone.
    La Galizia cattolica e polacco tedesca è lontana, molto lontana per gli ucraini russofoni.
    Non so se sia vero che Putin abbia paracadutato soldati sovietici in Crimea, lo scrivono i giornali occidentali…e fino ad ora ne hanno scritte di balle!!!…
    Potrebbe essere che Putin ha semplicemente inviato oltre confine soldati ucraini residenti in Russia, perchè da quelle parti il passaporto è quasi sempre doppio.
    Sebastopoli è una Base russa in Crimea, la città ha persino una Municipalità speciale. E’ Russia!
    La Crimea, data la sua posizione e anche il suo sviluppo, paragonato al resto del Paese, è sicuramente appetita da Kiev, da chi poi? Da un Governo rivoluzionario…satrapi che sostituiscono un satrapo.
    E’ praticamente storico che Kruscev, ucraino, abbia regalato la Crimea all’Ucraina in una notte di sbronza solenne.
    La Crimea gode di larghe autonomie, la sua popolazione è russa, potrebbe andarsene…ma con chi? Con Putin non è automatico!
    Da sola? Vedremo!

    Poi, la mezza Ucraina meridionale russofona resterebbe con Kiev e Leopoli? Difficile! Ed è quello il vero vespaio.
    Kraina significa confine, in slavo; e l’Ucraina pro UE dovrebbe imporre di staccarsi all’altra proRussia e di andare verso occidente? piuttosto improbabile!
    oppure, unita, dovrà restare CONFINE , appunto, nè di qua nè di là.
    O un bagno di sangue.
    Le Kraine yugoslave sono state teatro di atrocità tremende; ci sono stati esodi di centinaia di migliaia di persone di qua e di là degli Stati , ma erano territori non appetibili dalle Potenze occidentali e le hanno lasciate al loro destino.
    Pur con i soldati Nato di stanza, che sono là da ventanni e ci resteranno forse anche i nostri pronipoti!

    L’Ucraina al contrario è un enorme granaio, ha una terra meravigliosa per chi avesse voglia di lavorare e tecnologia.
    L’ho già scritto: Putin non lascerà andare impunemente a Ovest i russi ucraini, e soprattutto non permetterà agli americani di postare le loro Basi sulla porta di casa sua!

    Fossi in te non sminuirei tanto la Russia; si sta risollevando da una disgregazione epocale , ha uomini e mezzi, ha ricchezze incalcolabili, può lasciarci a secco di gas…
    E poi? A Zaporozje una centrale idroelettrica enorme sul Dnieper del tempo del comunismo ma tenuta in funzione dopo decenni.
    Poco più in là una Centrale Nucleare, la più grande d’Europa, …
    Sono russi i tecnici che le tengono attive.
    Cernobyl è a nord ed erano ucraini settentrionali , anche se ancora sotto l’URSS, i tecnici del tempo!
    E Putin regalerebbe amabilmente e graziosamente le Zaporozje ucraine del sud ad Obama?

    Infine , tanto per essere chiara: che la Polonia e la Germania, di conseguenza la UE possano avere certi interessi nella disgregazione dell’Ucraina, non li approvo assolutamente ma posso capire gli appetiti…ma gli USA , di grazia, che motivi hanno di mettere sempre il naso a casa d’altri???

    Sylvi

  45. La Striscia Rossa
    La Striscia Rossa says:

    Mio caro, tu hai perso il filo, quel filo che i nostri padri ci hanno insegnato; ossia, bisogna stare sempre dalla parte dei meno abbienti e contro le prepotenze dei ricchi. E tu parli di seppellire i vecchi compagni del PD ?, ma tu ti sei sotterrato da solo parteggiando per un ricco mld che dai suoi comportamenti trasuda un’ispirazione nazi/fascista( studia la storia passata) e che prende ordini dal paese più guerrafondaio del pianeta. Paese che nella sua recente storia ne ha combinate di tutti i colori: Nicaragua, Cile, Argentina, Venezuela, Irak, Siria e tu lo sai e conosci benissimo i tentativi tutti falliti di assassinare Fidel. E, che adesso, è storia di queste ore, cerca di sconquassare anche l’Ucraina, al sol scopo di destabilizzare l’UE e il suo Euro che tanto disturba. Inizia ad informarti in maniera corretta e non bere a piene mani la propaganda del Grillo amico dei potenti e sodale dei guerrafondai statunitensi. Apri gli occhi e non assorbire le panzane di un comico fallito, che s’è buttato in politica per scopi che a noi mai esternerà. Ritorna in te e stai attento al pifferaio Grillo.

  46. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Dimentichi l’Afghanistan…
    A Sylvi quando si domanda perchè gli US debbano mettere il naso sempre in casa d’altri, vorrei ricordarle che fa parte del loro DNA.
    “A difesa dei nostri interessi” amano ripetere e se chiedi loro quali essi siano si infastidiscono e cominciano con la loro tipica arroganza.
    L’Amministrazione US ha già dato (cito): “l’appoggio totale al nuovo governo” e quando questi “appoggiano” in maniera totale si sa come va a finire. O meglio come si comincia.
    Con la destabilizzazione di quel Paese.
    Garantito.

    C.G.

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