La Fed stampa dollari. I Brics comprano oro. A quando la resa dei conti? E l’Europa tace.

di Mario Lettieri* e Paolo Raimondi**

Se bastasse creare dal nulla liquidità per rilanciare l’economia e uscire dalla crisi, saremmo da tempo nel paese di bengodi, soprattutto negli Usa. Ma così non è. Pertanto la recente decisione assunta della Federal Reserve di continuare ad immettere nel sistema nuova liquidità rivela semplicemente che essa non è più in grado di staccare la spina dell’alimentatore di risorse ad un sistema sempre più “drogato”. Certo le borse hanno risposto in modo vivace con l’aumento dei listini, ma non è detto che ciò sia un reale segnale positivo. Infatti la stessa Fed, dopo il meeting del suo Open  Market Committee, ha dovuto ammettere che “se dovesse continuare l’irrigidimento delle condizioni finanziarie (con l’aumento dei tassi di interesse), osservato nei mesi recenti, il processo di miglioramento dell’economia e del mercato del lavoro potrebbe rallentare.”

L’inevitabile conseguenza di tale “filosofia”è che negli Usa si proseguirà con la “politica monetaria accomodante”, immettendo 85 miliardi di dollari al mese per comprare nuovi titoli del Tesoro e derivati asset-backed-security. Anche il governatore Bernanke, il cui mandato sta per scadere, ha ribadito che i “quantitative easing” continueranno fino a che negli Usa il tasso di disoccupazione non scenderà sotto il 6,5%. E questo si spera avvenga entro la fine del 2014, nel frattempo avremmo però circa 1.500 miliardi di nuovi dollari sui mercati internazionali.

Anche il bollettino trimestrale della Banca dei Regolamenti Internazionali (BRI) di settembre solleva forti dubbi sugli “effetti benefici” dei “quantitative easing” e dettaglia invece le sue riverberazioni nefaste in particolare nelle economie emergenti. La BRI ricorda che quando lo scorso maggio la Fed ventilò appena l’ipotesi di un cambiamento di politica monetaria, gli interessi obbligazionari ebbero un’impennata con effetti negativi in molti settori finanziari e in varie parti del mondo. Vi fu una “corsa alla svendita” di titoli con una conseguente caduta dei prezzi. Il ritiro di capitali dai mercati emergenti provocò, come noto, una forte svalutazione di alcune loro monete. L’analisi della BRI sottolinea che, anche dopo le assicurazioni date dalla Fed, dalla Bce e dalla Bank of England lo scorso luglio, l’aumento dei tassi di interesse di lungo periodo è continuato in quanto i mercati si attendevano una stretta nelle condizioni finanziarie a livello mondiale.

La situazione è estremamente volatile. Nonostante questo aumento già di per sé destabilizzante, gli interessi a lungo termine restano comunque bassi e spingono la finanza a cercare prodotti e operazioni ad alto rischio. Di conseguenza è cresciuta l’immissione di bond e di prestiti nei settori finanziari più esposti e rischiosi. Proprio come accadde subito prima dell’esplosione della crisi finanziaria globale. Ad esempio, la percentuale dei “leveraged loans”, crediti molto simili ai subprime, e cioè quelli concessi a creditori già altamente indebitati e di dubbia affidabilità, ha già raggiunto il 45% del mercato dei “finanziamenti in pool” (quelli elargiti da un gruppo di banche). Si noti che tale percentuale è superiore del 10% rispetto ai precedenti massimi registrati prima del crac della Lehman.

In contro tendenza, in verità bisogna osservare che le politiche monetarie dei Paesi del Brics e di altri importanti Paesi emergenti mirano ad aumentare le proprie riserve auree. Si stima che nel 2013 la sola Cina dovrebbe comprare almeno 1.000 tonnellate di oro. Cina, Russia e India assieme potrebbero quindi acquistare circa il 70% di tutto l’oro prodotto nel 2013. Si rammenti che già nel 2012 la Russia ha aumentato le sue riserve aure dell’8,5% portandole ad un totale di circa 1.000 tonnellate. Non si tratta di una strana infatuazione per il metallo prezioso, ma di una coerente strategia monetaria e geo-economica. La maggioranza dei Paesi del mondo sa che il dollaro diventa ogni giorno più debole e instabile proprio per la continua creazione di nuovi biglietti verdi.

Siamo alla resa dei conti? Si arriverà in tempi brevi al famoso paniere di monete e di oro proposto dai Brics in sostituzione del dollaro? E l’Europa cos’ha da dire?

*Sottosegretario all’Economia del governo Prodi **Economista

150 commenti
« Commenti più vecchi
  1. Shalom
    Shalom says:

    X Vergognati, trombone sfiatato. Accogliere stranieri di tutti i tipi pur di cacciare da casa loro i palestinesi.
    Shalom

  2. Anita
    Anita says:

    x abc

    Che strano, appena scrive Rodolfo spunta Shalom con parole odiose….
    Poi eventualmente Rodolfo verra’ accusato di essere l’aggreditore.

    Sounds familiar…???

    Anita

  3. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    L’ignobile legge chiamata Bossi Fini (nomen est omen..) prevede la denuncia per favoreggiamento alla emigrazione clandestina (sic!) per i pescherecci che si prendono la briga di soccorrere le persone in difficoltà in mezzo al nostro mare.

    “È la Guardia di Finanza, l’unica autorizzata a farlo”, recita un passaggio di questa ignominia vergognosa. Anche perchè, prima che arrivano i soccorsi autorizzati quei poveri cristi sono tutti in fondo al mare.
    Se fossi capitano di un peschereccio, nei limiti del possibile me ne fotterei altamente della legge di questi due quararquaquà, ne prenderei sù quanti ne posso. Ci sono già stati casi di capitani coraggiosi e a loro va il plauso e il ringraziamento di tutte le persone civili.

    C.G.

  4. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xShalom ergo slalom
    ma vergognati tu…fanfarone sfasato…gli Israeliani i Palestinesi li hanno a casa…Israeliani essi stessi…che cacchio vuoi di piu’..
    Rodolfo

  5. Anita
    Anita says:

    Purtroppo queste tragedie succedono anche negli USA, sia nell’oceano che per terra.
    Vengono da Haiti, vengono da Cuba via mare, spesso con gommoni…

    Per via terra….vengono trafugati in camions da compaesani senza scrupoli per poi essere abbandonati nei vasti deserti dove i camions diventano la loro tomba.

    Sulla parte del Pacifico vengono dalla Cina, di solito verso Seattle, pagano cospicue somme per il viaggio per poi fare una brutta fine.

    Anita

  6. Rodolfo
    Rodolfo says:

    L’ignobile legge chiamata Bossi Fini (nomen est omen..)
    xcg
    Ma la legge Bossi= Fini non ha niente da fare con quei due…
    l’ ho gia scritto….e’ una legge copiata di sana pianta che vige in Germania … ed e’ una legge buona…
    oltre quando son successi fatti del genere…e ne sono successi… nessun capitano di peschereccio all’ ultimo ha mai avuto seri problemi con la legge per aver salvato dei naufraghi dall’ annegamento….questo e’ molto importante saperlo….
    le barcarole che arrivano con quei poveri disperati devono se in buone condizioni …. essere naturalmente controllate prima dalle autorita’ portuali…
    i pescherecci non ci devono ficcare il naso….non e’ un loro dovere…
    quei tre pescherecci molto probabilmente passarono nelle vicinanze quando ancora quella gente non correva nessun pericolo…
    solo dopo ci fu l’ incendio che ha causato l’ affondamento della barca perche’ tutti si erano spostati da una parte……
    credi davvero che in caso di vero pericolo con la gente che annegava… quei pescherecci avrebbero fatto finta di niente proseguendo la navigazione?
    Allora sei proprio messo male.
    Rodolfo

  7. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Oh carissima Anita….oltre che Shalom(slalom)….immaginati che mi sono beccato da Nicotri…
    “che manco di dignità” (54) e di essere ” un maestro della disonestissima arte veltroniana del benaltrismo”…
    ….solo per aver commentato i fatti che succedevano ieri in Senato…
    dunque non te la prendere…io stesso mi ci sono oramai abituato..
    e naturalmente non ci faccio piu’ nemmeno caso…
    lo trovo normale…..
    lo strano e’… che poi sono loro a parlare di non scrivere parole offensive ….
    a fra poco…ciao
    Rodolfo

  8. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Messo male sarai tu che STROMBAZZI quell’ignobile legge.
    E se sia tedesca, ripresa da quei due idioti, non cambia nada.
    Ignobile è e ignobile resta.

    Anche il sindaco di Lampedusa lo ha rimarcato ieri da Santoro a Servizio Pubblico.
    Ergo, strombazza meno e informati meglio prima di rompere i cojoni a getto continuo. Se non sai, taci.
    C.G.

  9. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    VERGOGNA!!!

    Sto ascoltando nella Sala Verde della chiesa di S. Carlo a Milano il giornalista israeliano Gideon Levi. Sono a un convegno di studio su “Gli accordi di Oslo – 20 anni dopo”. A parte l’eccezionale statura morale e professionale di Gideon Levi, è una vergogna il silenzio sulla sua presenza, e sul convegno, da parte della comunità ebraica milanese e da parte dei giornali. In particolare del Corriere della Sera, che affida sempre i suoi servizi su Israele/Palestina e spesso sul Medio Oriente al giornalista milanese Lorenzo Cremonesi, membro della comunità, laureato in Israele e autore di un libro sul sionismo.
    Ripeto, questo silenzio è una vergogna: politica, morale e giornalistica. Che va ad aggiungersi alla già lunga serie di vergogne da noi man mano accumulate.

  10. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Vergogna…
    come se la vergogna oggi così tanto citata dai media fosse nata ieri.
    Con così tante vergogne passate, presenti e future, caro Pino, non si capisce più chi ha il dovere di vergognarsi e chi si dovrebbe vergognare.

    C.G.

  11. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    A Lampedusa e alla sua gente il Nobel per la Pace?
    Sarebbe straordinariamente bello. Quella bella gente mica ha alzato muri (e reticolati) della vergogna.

    Cerutti ha firmato su Repubblica.

    C.G.

  12. sylvi
    sylvi says:

    Alfano è andato a Lampedusa e ha fatto solo il suo dovere; rappresenta quel Governo che deve provvedere ai vivi e ai morti.
    Ma la Boldrini e la Kyenge che ci vanno a fare?
    Che rappresentano? Facciano e facciano fare nuove leggi a Roma, quello è il loro compito, non una sfilata ipocrita e demagogica sulla spiaggia della tragedia.
    Io non critico la Bossi-Fini perchè prima dovrei leggerla attentamente articolo per articolo, ma non credo che sia una legge pessima soltanto perchè porta una firma che non mi è simpatica.
    La Kyenge parla di aprire un percorso umanitario che accolga TUTTI. Ma sa almeno che dice?
    Sa che noi siamo in zona Schengen e i patti sottoscritti con i partners si devono rispettare ?
    Il commissario europeo inglese chiede, e nemmeno tanto sottovoce, che fine facciano i soldi UE che l’Italia riceve per affrontare l’emergenze immigrati.
    Pare siano tanti bei soldini!
    Anch’io sarei curiosa di sapere come vengono spesi!
    Ecco un bel compito adatto alla Boldrini e alla Kyenge, invece di fare turismo a Lampedusa.

    caro C.G. ripeto a memoria la frase di Pascal: -il cuore ha ragioni che la ragione non conosce…-
    Tu ragioni con il Cuore che rifiuta le ragioni dellaRagione, la quale appunto ha ragioni che il Cuore non conosce.
    Io con la ragione affermo che non possiamo accogliere TUTTI, non solo…NON possiamo inviare messaggi di buonismo peloso a chi , a rischio della vita, affronta un viaggio che probabilmente lo porterà alla morte, o, nel migliore dei casi, a un CIE o a un CARA, prigioni senza futuro.
    Io credo che noi, italiani prima che europei, dobbiamo essere onesti e chiari con questi disgraziati: non esiste il paradiso da noi!
    Mi sembra faciloneria e superficialità non metterli in guardia.
    Altro è quando arrivano…l’Italia fa molto, ma come al solito si appella al buon cuore, agli episodi di “eroismo” del singolo…improvvisazione.

    L’ho detto altre volte: la mia barca è omologata per sei persone, se ne ospito setto o otto prendo la multa e posso rischiare il sequestro del natante.
    Che possono fare i pescherecci al largo di Lampedusa?
    Vogliamo essere seri???

    Poi…il cuore va a quella povera gente, a quello che hanno lasciato, alle speranze che li fecero partire …alla morte che hanno trovato. E qui il cuore si spezza.

    Sylvi

  13. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Sylvi
    Da quando è entrata in vigore la Bossi Fini le cose sono peggiorate: visto che è difficile se non impossibile entrare regolarmente nella UE, tutta l’immigrazione continuerà ugualmente e sarà sempre più massiccia sovvenzionata da canali criminali di trasporto . I delinquenti sono quelli che gestiscono queste tratte umane, non i migranti bollati, a prescindere da tutto, come “clandestini delinquenti” dalla legge di cui sopra.

    Immaginati quanto sia forte la “tendenza a delinquere” di una madre incinta con uno,due bambini per mano, sbattuta lì in un angolo di una carretta del mare, che ha perso il proprio marito e il padre dei suoi figli in qualche mattanza in Somalia, in Eritrea oppure in Siria.
    Bene, per quei due deficienti e stando alla loro ignobile “legge” questa donna è una potenziale delinquente!

    C.G.

  14. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    E che dire delle multinazionali che da decenni depredano risorse utili ai governi occidentali riducendo sul lastrico quelle popolazioni?
    Quando mai una partita di armi da guerra ha trovato le stesse difficoltà degli affamati a varcare una frontiera ?
    Quando?

    C.G.

  15. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Caro cg
    La tua pietas perniciosa…il tuo buonismo da quattro soldi un tanto al chilo mi fa’ ribrezzo… come mi fa schifo la dialettica del bambino Palestinese che grida “baba’….baba'”…. ci si sente…come dire…
    … presi in giro da cotanta misericordia….allo stesso momento mi nausea la tua incapacita’ di analizzare e discernere.
    Devi sapere….buon uomo…che e’ difficile non provare rabbia e pieta’ per quella gente…l’ ho dimostrato con il post Nr.95….ma prima avevo scritto il post Nr’ 94….ti invito anche a leggere meglio il post di Sylvi…anche lei nella sua ultima frase dimostra un dolore e un’ emozione intima…pero’ prima ha parlato di certe REALTA’ che non si possono e non si devono ignorare…..e quelli sono solo una parte dei i veri problemi.
    Ho accennato alla mia prima emigrazione in Svizzera….a quella di mio padre…dove tutto era regolato…dal contratto di lavoro….al datore di lavore che ti aspettava alla stazione per accompagnarti…all’ Australia che ti pagava persino il biglietto di aereo…un’ emigrazione controllata in paesi che avevano bisogno di lavoratori…noi forse in Italia abbiamo bisogno di lavoratori? Certamente no…con una disoccupazione giovanile al 40%….
    quella gente parte per un futuro migliore…per lavorare e non sanno che in Italia lavoro non ne troveranno mai.
    Certo e’ anche vero che per un buon 80% di loro l’ Italia non e’ che un paese di transito…la maggior parte vogliono andare in Francia o in Germania….e come vedi noi ce li mandiamo come quei 300 spediti ad Amburgo con ciascuno 500 euro in tasca e che a breve saranno costretti a ritornare in Italia….
    io tanto per cambiare li farei scendere a Zurigo…
    l’ emigrazione deve essere controllata perche’ accanto a quelli che desiderano lavorare…ed alla povera donna con 2 figli a cui e’ stato ucciso il marito ecc. ecc…..non si puo’ ignorare che tra di loro ci sono tanti che vogliono delinquere o che saranno costretti a farlo….come se di delinquenza in Italia non ce ne fosse gia’ abbastanza.
    Questa situazione e’ la causa dell. incuria del governo Italiano e dell’ Europa nel suo insieme…perche’ non si e’ riusciti a trovare una soluzione …ne a prevenire ad una situazione che si protrae da oramai 20 anni.
    Quello che da tempo si sarebbe dovuto fare …lo riscrivo….
    per mettere fine a questa situazione sarebbe necessario un migliore controllo del Mar Mediterraneo in collaborazione con tutti i paesi Europei…
    che se mandassero una sola nave ce ne sarebbero almeno 28 dunque piu’ che sufficienti…
    creare migliori condizioni di vita nei paesi a rischio …cioe’ su tutta l’ aerea nord Africana …spegnere tutti i focolai di guerra con le buone o con le cattive senza dimenticare di instaurare in quei paesi dei governi democratici….cosa al vero molto difficile a seguito dell’ integralismo religioso che vige in quei paesi….
    per cui un’altra soluzione potrebbe essere di lasciarli al loro destino….che si macellino uno con l’ altro…ci sara’ prima o dopo una fine….
    quello a cui pero’ non si puo’ rinunciare e’ di bloccare l’ esodo dei disperati….io non sono un esperto…ma mi sembra che solo con il sistema satellitare che credo esista si potrebbe controllare ogni partenza di battelli dalle coste Africane…per cui non resterebbe altro nel momento in cui entrano in acque territoriali Italiane…Greche o Spagnole di intercettarli… bloccarli e di riaccompagnarli li da dove sono partiti….
    possibilmente assicurandosi che a questa gente non venga torto un capello….cosa naturalmente difficile….ma si puo’ provare…altrimenti cazzi loro….che e’ sempre meglio di cazzi nostri….
    insomma per fare questo abbiamo avuto 20 anni di tempo…ma niente e’ stato fatto….
    Chissa’ perche’ ci si dimentica… che se questi ultimi trecento esseri umani annegati nel mare nostrum non fossero mai partiti sarebbero oggi certamente ancora vivi…..
    quelli che sono riusciti a salvarsi continueranno sicuramente a soffrire ed a vegetare qui in Italia …senza una chance…senza futuro…in caserme fatiscenti o sotto le tende…
    Insomma l’ Europa e l’ Italia non si puo’ far carico di tutti i mali del mondo ….come se non ne avessimo abbastanza noi stessi…
    Ti saluto
    Rodolfo

  16. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Sara’ …ma non e’ realistico…
    non e’ secondo me la giusta e retta via…perche’ un boicottaggio dei prodotti Israeliani non porterebbe altro che ad una maggiore disoccupazione tra i Palestinesi…
    Rodolfo

  17. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Io lo faccio da anni, conosco il codice di barra e quando faccio i miei acquisti di frutta e altro ci sto molto attento.
    Aiutare la Palestina a liberarsi dall’ignobile oppressione israeliana si può farlo in decine di altre maniere.
    Questa è una.

    Leggevo che un pastore palestinese è stato fermato da militari israeliani perchè aveva costruito nel SUO fazzoletto di terra una capanna per le sue pecore. I militari gli hanno chiesto se aveva avuto il permesso di farlo e il pastore ha risposto, mostrando documenti che confermavano l’autorizzazione: “certo, il permesso lo ho avuto dall’Autorità palestinese perchè è a questa che io rispondo”.
    Risultato: gliela hanno buttata giù e, ridendogli in faccia hanno diffidato il pastore di costuirne un’altra perchè LÌ comandano loro.
    C.G.

  18. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Sylvi
    Pochi minuti fa stavo pranzando e i titoli del TG7, tra l’altro, annunciavano che i sopravvissuti, grazie a Bossi&Fini, saranno denunciati per immigrazione clandestina…

    Il pranzo mi è andato di traverso.
    C.G.

  19. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x l’idiota.

    Se faccio schifo a brutta gente del tuo pari, significa soltanto che appartengo a quella categoria di persone per bene e sopratutto civili.
    Prendine atto.

    C.G.

  20. Shalom
    Shalom says:

    L’ipocrisia suprema e piu’ schifosa? Quella di chi dice che boicottare i prodotti israeliani non e’ giusto perche’ aumenterebbe la disoccupazione dei palestinesi, pero’ applaude ai blocchi dell’Iran, Iraq, Cuba, ecc., fottendose altamente dei disoccupai e pure dei morti.
    Che schifo!
    Shalom

  21. Rodolfo
    Rodolfo says:

    x121
    No…carissimo…(ma sai leggere?) …mi fraintendi…non sei tu che mi fai schifo…per principio non offendo inutilmente…
    sono i tuoi “discorsi” che mi fanno ribrezzo…
    perche’ non riesci ad afferrare il nocciolo del problema…
    poi…che quei pescatori che hanno salvato delle vite umane saranno denunciati per via della legge Bossi -Fini….vallo a raccontare agli ingenui…insomma sei uno specialista per seminare zizzania inutile…
    e ricordati che ad offendere me personalmente e non il mio modo di vedere le cose sei tu…scrivendo “x l’ idiota”…
    …ma come sai…e come sapete… delle vostre offese me ne infischio altamente…so’ da dove vengono e quale cervello li produce.
    Rodolfo
    =
    =
    Cerca di capire…eminentissimo Shalom….che cosi si colpisce SOPRATUTTO i Palestinesi….cioe’ proprio quelli che hanno bisogno di un lavoro per dare da mangiare alle loro famiglie…
    boicottare Israele significa dunque …per chi ha a cuore la sorte dei Palestinesi un controsenso…
    diverso e’ invece l’ Iran…li si colpisce il male e di traverso nessun altro…capisc?
    Rodolfo

  22. sylvi
    sylvi says:

    caro C.G.,

    io non contesto il fatto che la Bossi-Fini possa essere modificata in alcune sue parti, ma è il contesto generale delle leggi sull’emigrazione che non va in Italia.
    Ho già detto che questa non la conosco bene, ma so di conoscenti, ma anche di migliaia di persone che sono arrivate, e arrivano in Italia, ai nostri confini, con un regolare contratto di lavoro e che non hanno avuto problemi a rimanerci con altrettanto regolare permesso di soggiorno.
    Poi qui da noi ci sono i pendolari croati, le numerose badanti, che, anche prima dell’entrata della Croazia nella UE, andavano e venivano come non ci fossero frontiere, liberi.
    Il problema è che l’Italia è considerata da tutti i migranti, per bene e meno per bene, come Terra dove si può entrare e uscire a piacimento.
    Aboliamo pure il reato di immigrazione clandestina…tanto non serve a nulla; il clandestino viene fermato, denunciato, condannato…con il foglio di rimpatrio ! Sai che cosa se ne fa il clandestino di quel foglio!!!Risparmia sulla carta igienica!
    E va a delinquere per sopravvivere!
    Con o senza Bossi-Fini, noi dobbiamo fermare o almeno regolare questa diaspora dall’Africa o da altre Regioni squassate da guerre e dittature, fare la nostra parte per PRETENDERE poi che l’Europa faccia la sua.
    Io non sono una sognatrice come Rodolfo che parla di 28 navi, una per Nazione europea, da schierare sul Mediterraneo. Se ciò fosse possibile avremmo già gli Stati Uniti d’Europa…un sogno che io non vedrò realizzato, sigh!!!
    Però che il problema venga esaminato seriamente a livello europeo, e non liquidato pilatescamente con una somma più o meno cospicua di euro!
    Così l’Europa potrebbe anche controllare come vengono spesi i suoi soldi!

    Mi capita di passare abbastanza spesso da Gradisca d’Isonzo, il paese dove sorge il CIE e il CARA.
    Nel primo sono radunati gli immigrati clandestini in attesa di rimpatrio, nel secondo quelli che hanno fatto domanda di rifugio politico.
    Regolarmente, soprattutto al CIE, incendiano tutto ciò che prende fuoco, anche soltanto perchè non gli viene fornito la tessera telefonica e le sigarette. Li vediamo sui tetti con cartelli plurilingui che chiedono LIBERTA’. Ma sono quasi tutti disponibili a fuggire per delinquere.
    Al CARA attendono, attendono troppo a lungo, che la nostra burocrazia lenta e farraginosa esamini la loro richiesta e che venga accolta o respinta.
    E anche il CARA diventa focolaio di rivolte.
    Insomma …le cose sono molto complicate…ma anche noi comuni cittadini italiani sbattiamo quotidianamente il muso contro leggi e regolamenti …contro governi inetti e incapaci.
    Dovremmo anche noi dar fuoco ai materassi, a porte, finestre e tavoli???
    Forse sarebbe una soluzione!!!

    Ciao

    Sylvi

  23. Rodolfo
    Rodolfo says:

    E’ stupido tra l’ altro solo pensare che un boicottaggio nei confronti dello Stato Ebraico possa mai risolvere il problema Israelo Palestinese….
    R

  24. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Rodolfo (tanto per non fare confusione)

    “L’8 agosto 2007 a Lampedusa furono arrestati, con l’accusa di favoreggiamento all’immigrazione clandestina, sette pescatori tunisini che avevano soccorso e salvato in mare 44 migranti. I profughi che provenivano da Sudan, Eritrea, Etiopia, Marocco, Togo e Costa D’Avorio vennero intercettati su un gommone in avaria. L’equipaggio dei due motopescherecci tunisini si trovava a circa 40 miglia dalle coste di Lampedusa, dove stava svolgendo attività di pesca. Dopo avere lanciato l’SOS, i comandanti hanno provveduto al trasbordo dei naufraghi – fra loro due donne in stato di gravidanza ed un bambino disabile in seguito trasferite d’urgenza in un ospedale di Palermo – per condurli nel porto “sicuro” più vicino per assicurare loro assistenza sanitaria. Dopo l’arrivo a Lampedusa i pescatori tunisini venivano rinchiusi nel carcere di Agrigento per settimane. ”
    ——————————————————————————
    Non mi è dato di sapere se siano stati condannati oppure assolti per motivi umanitari. So soltanto che quando uno non sa dovrebbe avere la decenza di tacere.
    Quindi taci, dato che il silenzio potrebbe essere più edificante delle tue stronzate.

    C.G.

  25. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Per evitare i morti si potrebbe trovare un’ altra buona soluzione…
    che la marina Italiana al comando di GC e i suoi accoliti…se li vada a prendere con le loro navi….
    passando dalla Tunisia …alla Libia…dall’ Egitto…senza fare un grande giro a Gaza…(non credo che gli Israeliani possano avere qualcosa in contrario…anzi)…e via su per il Libano e la Siria….raccogliendo tutti gli scontenti e i diseredati…i delinquenti …e i ladri ..e naturalmente anche la gente onesta che ha solo voglia di lavorare (anche se in Italia il lavoro non lo troveranno mai)…donne senza marito con due figli….vecchi e bambini….signori prego tutti a bordo…
    lasciamoci pacificamente invadere….
    tanto se continua cosi…prima o poi se non si fa’ qualcosa ora…..(ma sarebbe stato meglio gia’ cominciare 10 anni fa’) finira’ esattamente cosi…dunque perche’ aspettare.

    Rodolfo

  26. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Sylvi.
    Tutto vero quello che scrivi, tutto dannatamente complicato.
    Eppure una soluzione ci sarebbe: quella di smetterla, noi governi occidentali, di depredarli.
    Perchè di questo si tratta.
    Mettere un freno SUBITO!!! alle multinazionali, che trivellano, rubano sementi, petrolio, diamanti, coltan e terre da da decenni e decenni, mettendo sul lastrico intere popolazioni.
    Questi vengono semplicemente a riprendersi quello che gli è stato rubato.
    Lo capiamo, si o no?
    C.G.

  27. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xcg126
    naturalmente quella e’ una situazione che non va’….qualsiasi persona ragionevole non capirebbe mai la denuncia o la galera per chi salva vite umane…
    gli accertamenti pero’ ci volevano per capire se non fossero proprio loro gli scafisti e organizzatori…
    certo questa e’ una delle cose sbagliate nella legge Bossi -Fini…
    l’ avrei voluto scrivere gia’ giorni fa’ ….ma ho desistito perche’ mi sembrava una cosa piu’ che logica….
    in ogni caso il tuo “idiota” l’ ho gia’ digerito….ma non esgerare se no comincio io e poi son cazzi…
    Rodolfo

  28. controcorrente
    controcorrente says:

    Prima che si chiuda QUEL RAGIONEVOLE ARTICOLO DI ECONOMIA..CHE SI PONEVA ALCUNE DOMANDE…

    (ovvero ,quando le ragioni del cuore cozzano contro le realtà ultime…diversamente su questo Blog vedo alternarsi (cuore et amore a seconda delle convenienze..ovvero quando fa comodo si invoca il cuore, diversamente la ragione)
    Il Gino in questo strano gioco è invece coerente, poiché mentre il cuore non si placa, la ragione deve “esplorare ” le radici ultime dei problemi”,poiché diversamente si fa parecchia confusione, in genere le ragioni del cuore ,(in questi ultimi tempi mi sembrano alquanto trascurate nel nostro Blog), si fermano la dove cominciano quelle del portafoglio.

    Io evito le ragioni del cuore da mo, per cui le domande senza risposta di Lettieri e Raimondi ,significano una cosa sola..: “Nel panorama mondiale dell’economia quello che fa comodo agli USA è IL VERBO ((INCARNATO)
    e’ IN CORSO QUINDI UNA GUERRA ,vera e propria, tra continenti e non è detto assolutamente che questo tipo di guerra, provochi meno vittime di una tradizionale, anzi !

    Vorrei sapere ilVaR di questi “leveraged loans”, fantomatici, Lettieri e Raimondi sanno a cosa mi riferisco,agli altri posso solo dire che mentre il “culo” sarà il nostro “dopo”, la cacca immessa sul mercato è made in USA.
    A noi serviranno migliaia di kilometri di carta igienica, per pulirsi..!!
    E tutto questo per venire incontro alla ragionevolezza che dimostra sempre la Sylvi, in materie complicate,mentre sovente rimprovera altri di non avere abbastanza cuore..sarà che insegnano dalle Brave Suorine, mah?

    cc

  29. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Ho trovato:
    “Avevano salvato 44 naufraghi: accusati di “violenza a nave da guerra”, dopo un incubo giudiziario durato 4 anni, la Corte d’Appello di Palermo ha dato ragione ai due comandanti dei pescherecci “Morthada” e “Mohamed El Hedi”.

    LAMPEDUSA 26 settembre 2011 – Come nel film “Terraferma” di Emanuele Crialese, ma la realta’ supera la finzione cinematografica. Protagonisti non i lampedusani, ma coraggiosi pescatori tunisini che hanno salvato 44 naufraghi di un gommone affondato nel Canale di Sicilia. Per sbarcare al porto di Lampedusa un bambino con una crisi epilettica denutrito e disidratato e una donna al nono mese di gravidanza con minacce di parto, hanno sfidato l’alt della guardia costiera, ingaggiando con le motovedette una battaglia navale in mezzo al mare grosso. Si chiamano AbdelKarim Bayoud e Abdlbasset Zenzeri e sono appena usciti da un incubo giudiziario durato 4 anni per avere fatto soltanto il proprio dovere”.

    Alle idiozie rodolfesche soprassiedo. Si qualifica per quello che è : un idiota.

    C.G.

  30. controcorrente
    controcorrente says:

    Prima che si chiuda QUEL RAGIONEVOLE ARTICOLO DI ECONOMIA..CHE SI PONEVA ALCUNE DOMANDE…

    (ovvero ,quando le ragioni del cuore cozzano contro le realtà ultime…diversamente su questo Blog vedo alternarsi (cuore et amore a seconda delle convenienze..ovvero quando fa comodo si invoca il cuore, diversamente la ragione)
    Il Gino in questo strano gioco è invece coerente, poiché mentre il cuore non si placa, la ragione deve “esplorare ” le radici ultime dei problemi”,poiché diversamente si fa parecchia confusione, in genere le ragioni del cuore ,(in questi ultimi tempi mi sembrano alquanto trascurate nel nostro Blog), si fermano la dove cominciano quelle del portafoglio.

    Io evito le ragioni del cuore da mo, per cui le domande senza risposta di Lettieri e Raimondi ,significano una cosa sola..: “Nel panorama mondiale dell’economia quello che fa comodo agli USA è IL VERBO ((INCARNATO)
    e’ IN CORSO QUINDI UNA GUERRA ,vera e propria, tra continenti e non è detto assolutamente che questo tipo di guerra, provochi meno vittime di una tradizionale, anzi !

    Vorrei sapere ilVaR di questi “leveraged loans”, fantomatici, Lettieri e Raimondi sanno a cosa mi riferisco,agli altri posso solo dire che mentre il “….” sarà il nostro “dopo”, la …. immessa sul mercato è made in USA.
    A noi serviranno migliaia di kilometri di carta igienica, per pulirsi..!!
    E tutto questo per venire incontro alla ragionevolezza che dimostra sempre la Sylvi, in materie complicate,mentre sovente rimprovera altri di non avere abbastanza cuore..sarà che insegnano dalle Brave Suorine, mah?

    cc

  31. controcorrente
    controcorrente says:

    Prima che si chiuda QUEL RAGIONEVOLE ARTICOLO DI ECONOMIA..CHE SI PONEVA ALCUNE DOMANDE…

    (ovvero ,quando le ragioni del cuore cozzano contro le realtà ultime…diversamente su questo Blog vedo alternarsi (cuore et amore a seconda delle convenienze..ovvero quando fa comodo si invoca il cuore, diversamente la ragione)
    Il Gino in questo strano gioco è invece coerente, poiché mentre il cuore non si placa, la ragione deve “esplorare ” le radici ultime dei problemi”,poiché diversamente si fa parecchia confusione, in genere le ragioni del cuore ,(in questi ultimi tempi mi sembrano alquanto trascurate nel nostro Blog), si fermano la dove cominciano quelle del portafoglio.

    Io evito le ragioni del cuore da mo, per cui le domande senza risposta di Lettieri e Raimondi ,significano una cosa sola..: “Nel panorama mondiale dell’economia quello che fa comodo agli USA è IL VERBO ((INCARNATO)
    e’ IN CORSO QUINDI UNA GUERRA ,vera e propria, tra continenti e non è detto assolutamente che questo tipo di guerra, provochi meno vittime di una tradizionale, anzi !

    Vorrei sapere ilVaR di questi “leveraged loans”, fantomatici, Lettieri e Raimondi sanno a cosa mi riferisco,agli altri posso solo dire che mentre il “….” sarà il nostro “dopo”, la “…. “immessa sul mercato è made in USA.
    A noi serviranno migliaia di kilometri di carta igienica, per pulirsi..!!
    E tutto questo per venire incontro alla ragionevolezza che dimostra sempre la Sylvi, in materie complicate,mentre sovente rimprovera altri di non avere abbastanza cuore..sarà che insegnano dalle Brave Suorine, mah?

    cc

  32. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xcg130
    E tu sei un gran bel pezzo di merda ….oltre…come ebbi a scrivere tempo fa ….anni fa’ …. “testa zubba” senza uguali…
    =
    Del film “terraferma ” ne ho gia’ parlato io in questo blog …l’ hanno dato qualche giorno fa’ sul terzo canale…
    mi piacerebbe sapere se i 7 tunisini….vincendo il processo hanno ricevuto anche degli indennizzi./….
    per la frase di cui sopra ….ti avevo avvisato nel mio 129….
    Rodolfo

  33. Anita
    Anita says:

    Gli Stati Uniti stanno divendando la “Torre di Babele”.

    Un paio di giorni fa ho ricevuto il fascicolo di 268 pagine dove descrive le varie opzioni circa le nuove leggi per la sanita’.

    Questo e’ solo per il mio Stato che fa’ solo un milione di persone.
    Ogni Stato e’ indipendente.

    Dunque, come preludio c’e’ una pagina separata in ben 18 lingue.
    Questi fascicoli sono accessibili in 18 lingue.

    Questo succede perche’ le minoranze NON si integrano, non imparano la lingua inglese, i loro figli non si integrano…

    L’America era conosciuta come “the melting pot”, purtroppo la pentola si e’ disintegrata grazie al troppo buonismo.

    Anita

  34. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    E nò! Gli usaescippa mica fanno tanto gli schizzinosi riferendosi alla Torre di Babele quando c’è da sfruttare la povera gente..

    Leggo:

    “In seguito al crollo di una fabbrica che fece quasi 1200 morti in Bangladesh, e all’appello, pubblicato su Pressenza di Mohammed Yunus all’Occidente perché contribuisca a rendere l’industria tessile più sicura, è stato firmato, da parte di varie aziende, un accordo internazionale volto ad assicurare l’implementazione di regolamenti antincendio, controlli sulla salute e sulla sicurezza dei lavoratori, stipendi e condizioni di lavoro migliori, e sindacalizzazione.

    I sindacati hanno elaborato un accordo collettivo per il settore, firmato finora da vari gruppi, come la catena di abbigliamento svedese H & M, tra i maggiori acquirenti di abbigliamento made in Bangladesh, le catene britanniche Tesco e Primak, l’olandese C&A, il gruppo spagnolo Inditex che possiede anche Zara.

    Tuttavia, Walmart e diversi altri distributori negli Stati Uniti si sono rifiutati di sottoscrivere l’accordo, preferendo svolgere “proprie indagini”.

    Non è la prima volta che lavoratori muoiono in questo tipo di incidente industriale causato da pessime condizioni di lavoro. Lo scorso novembre un incendio nello stabilimento Tazreen Fashions, fornitore di Walmart e di altri rivenditori occidentali, fece più di 110 vittime”.

    Chissenefrega, vero Komare?

    C.G.

  35. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Chi avrebbe mai potuto credere alla sincerita’ delle dichiarazione del presidente iraniano Rohani…i voltafaccia improvvisi…
    ma piu’ nemmeno i polli si divertono …ed ora Repubblica scrive…
    :-“Iran, Khamenei frena Rohani…alcune sue uscite inappropriate”..
    gia’ …gia’…bla bla…bla bla bla…
    R

  36. controcorrente
    controcorrente says:

    Prima che si chiuda QUEL RAGIONEVOLE ARTICOLO DI ECONOMIA..CHE SI PONEVA ALCUNE DOMANDE…

    (ovvero ,quando le ragioni del cuore cozzano contro le realtà ultime…diversamente su questo Blog vedo alternarsi (cuore et amore a seconda delle convenienze..ovvero quando fa comodo si invoca il cuore, diversamente la ragione)
    Il Gino in questo strano gioco è invece coerente, poiché mentre il cuore non si placa, la ragione deve “esplorare ” le radici ultime dei problemi”,poiché diversamente si fa parecchia confusione, in genere le ragioni del cuore ,(in questi ultimi tempi mi sembrano alquanto trascurate nel nostro Blog), si fermano la dove cominciano quelle del portafoglio.

    Io evito le ragioni del cuore da mo, per cui le domande senza risposta di Lettieri e Raimondi ,significano una cosa sola..: “Nel panorama mondiale dell’economia quello che fa comodo agli USA è IL VERBO ((INCARNATO)
    e’ IN CORSO QUINDI UNA GUERRA ,vera e propria, tra continenti e non è detto assolutamente che questo tipo di guerra, provochi meno vittime di una tradizionale, anzi !

    Vorrei sapere il VaR di questi “leveraged loans”, fantomatici, Lettieri e Raimondi sanno a cosa mi riferisco,agli altri posso solo dire che mentre il “culo” sarà il nostro “dopo”, la cacca immessa sul mercato è made in USA.
    A noi serviranno migliaia di kilometri di carta igienica, per pulirsi..!!
    E tutto questo per venire incontro alla ragionevolezza che dimostra sempre la Sylvi, in materie complicate,mentre sovente rimprovera altri di non avere abbastanza cuore..sarà così che insegnano dalle Brave Suorine, mah?

    cc

  37. controcorrente
    controcorrente says:

    Prima che si chiuda QUEL RAGIONEVOLE ARTICOLO DI ECONOMIA..CHE SI PONEVA ALCUNE DOMANDE…

    (ovvero ,quando le ragioni del cuore cozzano contro le realtà ultime…diversamente su questo Blog vedo alternarsi (cuore et amore a seconda delle convenienze..ovvero quando fa comodo si invoca il cuore, diversamente la ragione)
    Il Gino in questo strano gioco è invece coerente, poiché mentre il cuore non si placa, la ragione deve “esplorare ” le radici ultime dei problemi”,poiché diversamente si fa parecchia confusione, in genere le ragioni del cuore ,(in questi ultimi tempi mi sembrano alquanto trascurate nel nostro Blog), si fermano la dove cominciano quelle del portafoglio.

    Io evito le ragioni del cuore da mo, per cui le domande senza risposta di Lettieri e Raimondi ,significano una cosa sola..: “Nel panorama mondiale dell’economia quello che fa comodo agli USA è IL VERBO ((INCARNATO)
    e’ IN CORSO QUINDI UNA GUERRA ,vera e propria, tra continenti e non è detto assolutamente che questo tipo di guerra, provochi meno vittime di una tradizionale, anzi !

    cc

    prima parte

  38. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Questo ha un bisogno impellente di prendere a testate il Muro del Pianto.
    Si accomodi pure, chissà…forse c’è speranza che qualche rotella dentro quella testa bacata potrebbe girare per il verso giusto..

    C.G.

  39. controcorrente
    controcorrente says:

    Seconda parte e degna conclusione..

    Vorrei sapere ilVaR di questi “leveraged loans”, fantomatici, Lettieri e Raimondi sanno a cosa mi riferisco,agli altri posso solo dire che mentre il “culo” sarà il nostro “dopo”, la cacca immessa sul mercato è made in USA.
    A noi serviranno migliaia di kilometri di carta igienica, per pulirsi..!!
    E tutto questo per venire incontro alla ragionevolezza che dimostra sempre la Sylvi, in materie complicate,mentre sovente rimprovera altri di non avere abbastanza cuore..sarà che insegnano dalle Brave Suorine, mah?

    cc

  40. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x CC
    “Questo” è ovviamente “quello.
    Sempre per non fare confusione..
    C.G.

  41. controcorrente
    controcorrente says:

    Vorrei conoscere il VaR di questi “leveraged loans”, fantomatici.
    Lettieri e Raimondi sanno a cosa mi riferisco,agli altri posso solo dire che mentre il “….” sarà il nostro il “dopo”, la ….. immessa sul mercato è made in usaegetta
    A noi serviranno migliaia di chilometri di carta igienica, per pulirsi..!!
    E tutto questo ,per venire incontro alla ragionevolezza che dimostra sempre la Sylvi, in materie complicate,mentre sovente rimprovera altri di non avere abbastanza cuore..sarà questo che insegnano nelle scuole privateconfessionali, mah?

    cc

  42. controcorrente
    controcorrente says:

    SEconda parte,per finire degnamente

    Vorrei sapere il VAR di questi “leveraged loans”, fantomatici. Lettieri e Raimondi sanno a cosa mi riferisco,agli altri posso solo dire che mentre il “….” sarà il nostro “dopo”, la ….. immessa sul mercato è made in usa o nasa.
    A noi serviranno migliaia di chilometri di carta igienica, per pulirsi..!!
    E tutto questo per venire incontro alla ragionevolezza che dimostra sempre la Sylvi, in materie complicate,mentre sovente rimprovera altri di non avere abbastanza cuore..sarà che insegnano nelle private confessionali, mah?

    cc

  43. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Per quell’ altro invece ….se qualcuno sa dove abita.. che chiami al piu’ presto la neurodeliri….prima che sia troppo tardi…
    per il suo bene naturalmente …poveretto…..
    R

  44. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xdd
    ovviamente quell’ altro …sempre per non fare confusioni e’ sempre quello….
    R

  45. controcorrente
    controcorrente says:

    Seconda parte

    il pezzo mio precedente si doveva chiudere con una richiesta di sapere quale sia il var, di quella roba che gli usa stanno acquistando sui mercati interni.
    Per chi non lo sapesse il var è una misura di rischio che consente un’affermazione di questo tipo : Siamo certi all’X% che non perderemo più di V dollari nei prossimi N giorni.

    Ma queste ,come dice la Sylvi sono cose ragionevoli, che unite a quelle di prima ,senza aspettare complicati algoritmi, mi fanno pensare che senza var, sono convinto che i nostri alleati hanno dichiarato già la guerra,ovvero loro acquistano e noi pagheremo.
    Se non è guerra questa con tante vittime, cosa diavolo è?

    In perfetta sintonia con la ragionevole Sylvi, che è una che bada al sodo,come si poteva leggere sopra, senza tanti fronzoli alla papa francesco.

    cc

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