La rielezione di Obama dimostra che anche sui torti peggiori si può voltar pagina. Volendo. Le balorde accuse dei sionisti antisemiti

Bene. Obama è stato rieletto. Gli Usa hanno avuto dunque presidenti non solo wasp  – acronimo delle parole white, anglo, saxon, protestant – ma anche di religione cattolica e perfino di “razza” nera, la “razza” dei milioni di esseri umani importati a forza come schiavi e discriminati con un apartheid tanto laido quanto legale fino a pochi ani fa. Anzi, il presidente di “razza” nera è stato pure rieletto. Per giunta battendo un concorrente di “razza” bianca ed esponente di una religione che più statunitense di così non si può, dato che i mormoni sono un prodotto made in Usa, nato direttamente nella Grande Mela, cioè a New York. La loro nascita e il loro consolidamento non sono stati affatto facili, combattuti come sono stati per un bel pezzo all’inizio. Tralascio il fatto che il mormonismo si basa su miti, frottole e truffe fin troppo evidenti, perché questa è una caratteristica di tutte le religioni di successo, specie se c’è di mezzo la bibbia, che in quanto a miti e falsi storici credo ne detenga il record mondiale. Il mormonismo infatti si chiama così perché deriva da Mormon, nome del profeta (!) al quale viene attribuito il Libro di Mormon, che il fondatore delle nuova religione, Joseph Smith, pubblicò nel marzo del 1830 dichiarando di averlo tradotto da una antica e sconosciuta lingua… No comment. Se Maometto sognava Dio che gli dettava tutto di notte, Smith aveva invece molte “visioni angeliche”, in base alle quali il 6 aprile 1830 fondò con altre cinque persone nei paraggi di New York la Chiesa di Cristo, come se di Chiesa di Cristo non ci fosse già da un bel pezzo il cristianesimo. Anche qui, no comment. In seguito il nome mutò in Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, e ovviamente neppure tra i mormoni mancarono rivalità e scismi, tanto per cambiare. E tanto per cambiare la donna era considerata un oggetto sottomesso, molto sottomesso, a partire dalla poligamia, ovviamente senza poliandria.

Obama è stato rieletto e tutti gridano di gioia, compreso lo sconfitto Romney, perché chiunque abbia vinto gli Usa sono “un Paese solo, unito, senza né vincitori né vinti”. Bene. Tutto ciò però manda gambe all’aria nel modo più radicale e completo il cardine sul quale si fonda l’odio verso Obama dei sionisti islamofobi di varia origine, formazione ed estrazione. Secondo costoro infatti Israele non potrà mai essere lo Stato sia degli ebrei che dei musulmani, cristiani, ecc., perché c’è stato e c’è troppo odio da parte araba, islamica e palestinese, senza contare “l’antisemitismo dilagante in Europa”. E’ il refrain in base al quale non solo la destra israeliana fin dalla nascita di Israele rifiuta orripilata anche la sola ipotesi di poter essere lo Stato di tutti, con parità di doveri e di diritti, a prescindere dall’appartenenza religiosa, razziale, nazionale, etnica, ecc. E dire che proprio questo tipo di Stato avevano in mente sionisti come Judah Magnes e perfino un dirigente sionista di destra e grande ammiratore di Benito Mussolini come fu Vladimir Ze’ev Jabotinsky, che del sionismo di destra è stato addirittura il fondatore.

Che tale cavallo di battaglia dei sionisti antisemiti (sono infatti semiti anche gli arabi e i palestinesi) fosse in realtà un ciuco neppure ben messo era già ben chiaro dal momento che gli israeliani e gli ebrei non israeliani sono riusciti a far la pace con la Germania, che pure durante la seconda guerra mondiale li ha perseguitati e sterminati senza pietà. Oggi in Germania vive senza problemi una non esile comunità ebraica. E se si è riusciti a riappacificarsi con chi ufficialmente ha massacrato ben sei milioni della propria gente non si vede perché mai non ci si possa riappacificare con i palestinesi, volendo farlo. Come che sia, gli Usa di oggi sono la dimostrazione più completa e clamorosa che gli odi, le ingiustizie e le stragi possono essere superate voltando pagina con vantaggio di tutti. I neri negli Usa sono stati schiavi per qualche secolo, su ogni mille che venivano razziati dall’Africa ne arrivavano vivi a destinazione meno della metà, i loro padroni avevano su di loro potere di vita, di morte e di tortura, spesso venivano massacrati per puro divertimento fino a tempi recenti, visto anche che il Ku Klux Klan esiste ancora, eppure hanno voltato pagina assieme agli ex schiavisti bianchi anche se una buona parte di costoro resta razzista o quasi. Alle elezioni presidenziali precedenti, quando ha dovuto arrendersi all’impossibilità di diventare lei la candidata alla Casa Bianca, a proposito del vincitore delle primarie Obama alla signora Hilary Clinton scappò detto con stizza “Un tempo, questo ragazzo non sarebbe stato neppure degno di portarci le valigie”.

Negli Usa si sono integrati, convivono e si fondono con gli “altri” genti delle origini più disparate, dai cinesi ai messicani, dai neri ai bianchi agli esquimesi, dagli ebrei agli islamici agli animisti. Gli unici tenuti ancora in disparte, anche se ufficialmente sono esattamente eguali a tutti gli altri, sono proprio gli ex padroni di casa, quegli “indiani d’America” a suo tempo decimati, espropriati senza pietà delle loro terre – vale a dire di un intero continente! –  e rinchiusi nelle famose “riserve indiane”. Nelle quali appassiscono ancora oggi anche se non più rinchiusi, ma liberi cittadini come tutti gli altri. L’unico che ha chiesto loro scusa, con qualche secolo di ritardo e senza enfasi epocale, è stato Bill Clinton. Gli Usa saranno davvero cambiati del tutto quando diventerà presidente anche un apache o un sioux o comunque un membro delle centinaia di popoli e tribù spazzate via dai coloni europei prima e statunitensi dopo.

Torniamo a Obama e all’odio che gli stanno vomitando addosso in queste ore sionisti estremisti e antisemiti come quelli della cosiddetta Informazione Corretta e il candidato repubblicano alla vicepresidenza Paul Ryan. I primi lo hanno paragonato a un nuovo Chamberlein in procinto addirittura di consegnare “gli ebrei a una nuova Shoà”! Ed entrambi strillano che porterà al tramonto “i valori giudaico cristiani sui quali si fonda l’America”. Il dato curioso è che Obama ha un fratello ebreo e un cugino della moglie Michelle  rabbino. In più, coltiva egli stesso alcune usanze ebraiche, come il “seder” di Pessach, cioè della Pasqua ebraica. Interessante sotto questo profilo leggere il seguente articolo: http://www.affarinternazionali.it/articolo.asp?ID=2131

Come si vede, gli untori per incitare all’odio ricorrono sempre alle menzogne. Senza rendersi conto che accusare di nefandezze varie Obama  significa accusare delle stesse nefandezze anche la maggioranza del popolo statunitense, minoranza ebraica compresa, e la maggioranza degli Stati confederati Usa che lo hanno votato.

175 commenti
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  1. Rodolfo
    Rodolfo says:

    AL DI LA’ DI TUTTE LE INTOLLERANZE….
    solo i fatti nudi e crudi… finalmente sono riusciti a mandarne uno all’ ospedale..
    ragazzo finisce all’ ospedale preso a ” ai pugni di compleanno” un trend che c’ e’ da tempo nelle scuole Tedesche, in particolare la’ dove
    c’ e’ una cospicua presenza di ragazzi di religione Musulmana.
    Ma andiamo con ordine…
    Pare che non si sia tradizione tra i Musulmani fare ai propri figli regali di compleanno…a differenza degli Europei che per il compleanno di un loro congiunto regalano un giocattolo al bambino e se e’ un ragazzo magari un computer o uno Smartphones…persino nelle scuole…sia in Italia che in Germania..
    mi ricordo dei racconti dei miei figli ..delle festicciuole in classe…dove ognuno regalava qualcosa al compagno secondo le proprie possibilita’.
    Ora uno psicologo ha chiarito tutto… del perche’ a posto delle congratulazioni e doni …col nuovo trend ci sono solo botte.
    Un dirigente dell’ Istituto di criminologia della Bassa Sassonia ha spiegato che i ragazzi Musulmani si sentono provocati….sviluppano un complesso di inferiorita’ che sfocia in rabbia ..gelosia e invidia..
    per cui quando vengono a sapere che un ragazzo della loro classe festeggia il compleanno lo circondano prendendolo a botte e di brutto… questo mi ha ricordato un po’ il discorso dei ” Rednecks” che hanno votato Romney…che Peter definiva “poveri fessi” mentre io direi che son gente che crede al “sogno Americano”…liberi da invidie e gelosie…capaci di concedere a chi ne e’ capace quello che si spetta e si merita…invece di una societa’ appiattita e mediocre dove la volonta’ di fare e di essere… viene soppressa perche’ manca il premio delle proprie fatiche.
    Io fin da piccolo inconsapevolmente (forse e’ nel mio DNA…ma so’ che forse sono stati gli insegnamenti di mia madre) non sono mai riuscito a provare invidia per quello che gli altri avevano o erano riusciti a raggiungere.
    Ci sono stati momenti nella mia vita di pane duro e sofferenze…ma sapere che a pochi passi qualcuno festeggiava qualcosa magari con caviale e Champagne…non mi ha mai disturbato…caso mai mi dicevo ..
    “beato lui…che e’ stato capace ….tu ancora non lo sei stato percio’ beccati sto pezzo de pane duro”.
    Questa e’ quella che io chiamo Liberta’ e Democrazia…
    Questo e’ quello che io amo .. la “American way of life” …
    la strada del progresso.
    Rodolfo

  2. Anita
    Anita says:

    OK, questo e’ passato….

    Per richiesta di Rodolfo inserisco un suo post per la seconda volta, a lui risulta ‘dupplicato’ ma non scarica.

    Anita

    ********************************************************
    AL DI LA’ DI TUTTE LE INTOLLERANZE….
    solo i fatti nudi e crudi… finalmente sono riusciti a mandarne uno all’ ospedale..
    ragazzo finisce all’ ospedale preso a ” ai pugni di compleanno” un trend che c’ e’ da tempo nelle scuole Tedesche, in particolare la’ dove
    c’ e’ una cospicua presenza di ragazzi di religione Musulmana.
    Ma andiamo con ordine…Pare che non si sia tradizione tra i Musulmani fare ai propri figli regali di compleanno…a differenza degli Europei che per il compleanno di un loro congiunto regalano un giocattolo al bambino e se e’ un ragazzo magari un computer o uno Smartphones…persino nelle scuole…sia in Italia che in Germania…mi ricordo dei racconti dei miei figli ..delle festicciuole in classe…dove ognuno regalava qualcosa al compagno secondo le proprie possibilita’.
    Ora uno psicologo ha chiarito tutto… del perche’ a posto delle congratulazioni e doni …col nuovo trend ci sono solo botte.
    Un dirigente dell’ Istituto di criminologia della Bassa Sassonia ha spiegato che i ragazzi Musulmani si sentono provocati….sviluppano un complesso di inferiorita’ che sfocia in rabbia …gelosia e invidia..
    per cui quando vengono a sapere che un ragazzo della loro classe festeggia il compleanno lo circondano prendendolo a botte e di brutto… questo mi ha ricordato un po’ il discorso dei ” Rednecks” che hanno votato Romney…che Peter definiva “poveri fessi” mentre io direi che son gente che crede al “sogno Americano”…liberi da invidie e gelosie…capaci di concedere a chi ne e’ capace quello che si spetta e si merita…invece di una societa’ appiattita e mediocre dove la volonta’ di fare e di essere… viene soppressa perche’ manca il premio delle proprie fatiche.
    Io fin da piccolo inconsapevolmente (forse e’ nel mio DNA…ma so’ che forse sono stati gli insegnamenti di mia madre) non sono mai riuscito a provare invidia per quello che gli altri avevano o erano riusciti a raggiungere.
    Ci sono stati momenti nella mia vita di pane duro e sofferenze…ma sapere che a pochi passi qualcuno festeggiava qualcosa magari con caviale e Champagne…non mi ha mai disturbato…caso mai mi dicevo ..
    “beato lui…che e’ stato capace ….tu ancora non lo sei stato percio’ beccati sto pezzo de pane duro”.
    Questa e’ quella che io chiamo Liberta’ e Democrazia…
    Questo e’ quello che io amo .. la “American way of life” …
    la strada del progresso.

    Rodolfo

    ———————-
    PS:
    Anche negli US hanno eliminate festicciole scolastiche solo per la lamentela di UNA singola famiglia…

    Anita

  3. Anita
    Anita says:

    Due volte ho cercato di postare un argomento da parte di Rodolfo ma non scarica.

    Forse una parola censurata, a mio parere non ce n’erano.

    Anita

  4. Rodolfo
    Rodolfo says:

    http://www.youtube.com/watch?v=D-DZUnh8-Ro&feature=youtu.be
    Gia’ allora Nasser rivolgendosi ad uno dei capi dei “Fratelli Musulmani” che perorava il velo per le donne Egiziane:-


    Monsieur …lei ha una figlia che studia alla facolta’ di medicina..
    e non porta il velo…perche’ non la obbliga a portarlo?
    Se lei non arriva a far portare il velo ad una figlia…che e’ la vostra,
    come riuscirebbe mai a costringere 10 milioni di Egiziane a farlo?-


    Arrivando a questo punto…e’ vero che invece di modernizzarsi stanno ritornando indietro nel tempo…o sono rimasti fermi…nel miglior dei casi.
    Rodolfo

  5. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Per ascoltare il discorso di Nasser …si puo’ inserire su google o forse anche su youtube la seguente :

    Nasser parle de son entretien avec les frères musulmans sur la question du voile.avier
    R

  6. sylvi
    sylvi says:

    caro Uro 25

    Mah …. qualcuno dice che sono tecnicamente avanzatissime ma culturalmente molto povere …
    Ma non si governa il mondo con la tecnica bensì con l’intelligenza e la comprensione dei fatti, anche di quelli molto diversi da noi.Uroburo

    Mi piaceva rispondere, appena possibile a questa affermazione…
    Mio figlio ha un amico che, dopo la seconda liceo, è stato accolto, cosa difficilissima soprattutto incredibilmente per gli italiani, al collegio del Mondo Unito di Duino e poi “smistato” a Oslo per i restanti anni di Liceo.
    Ha frequentato successivamente Cambridge.
    Un altro è presso l’Università di York.
    Un altro in Svizzera, a Zurigo!
    Mio figlio con esperienze e contatti continui e regolari a Stoccarda.
    Per spiegare un ventaglio di esperienze.
    Erano compagni di scuola al liceo scientifico, quello frequentato da Rubbia, per capirci e hanno tutti frequentato l’Università “vecchia”, quinquennale.

    Ovunque la loro esperienza all’estero è stata molto simile, me lo hanno affermato di persona: le tue ultime tre righe sono la realtà!

    Mio figlio mi raccontava anche che, nell’ambito di un progetto di ricerca…lui, e gli veniva sempre riconosciuto, vedeva immediatamente l’insieme , i pezzi che avrebbero dovuto comporlo… i tedeschi più precisi ma meno elastici…ci arrivavano dopo.
    Mia figlia dice ancora che non c’è paragone, soprattutto a certi livelli, con la nostra ampiezza culturale, lo riconoscono tutti… grossi prof…
    poi però sulle capacità specifiche ..arriviamo lenti, anche se arriviamo bene.
    Il problema è, ed è quello che volevo dire, che la Scuola italiana con riforme e riformette, perseguimento di una uguaglianza generica e innaturale che escludeva il merito; controriforme e tagli orizzontali e verticali…ha distrutto l’elitarismo senza costruire una valida scuola ugualitaria.
    E ci ritroviamo, quel che è peggio, con una scuola divisa fra nord e sud dove quest’ultimo precipita sempre più in basso.
    Non perchè sono razzista, come direbbe Peter, ma perchè penso che una scuola decente non deve prescindere da edifici sicuri e accoglienti, pur modesti; da strumenti indispensabili che non siano preistorici; e soprattutto da insegnanti, se non proprio colti e didatticamente preparati, almeno non depressi e umiliati nel loro ruolo.

    Ci stiamo mangiando quel po’ di buono che avevamo: l’entusiasmo del lavoro fatto con passione pur in assenza di mezzi.

    Fra una pausa e l’altra di nipotini…
    un caro saluto anche di Mino.

    Sylvi

  7. Peter
    Peter says:

    ‘ e ci ritroviamo…con una scuola divisa tra nord e sud, dove quest’ultimo precipita sempre piu’ in basso…non perche’ sono razzista…’ (e ci mancherebbe, chi oserebbe mai insinuarlo??!!).

    A voi invece la grappa vi porta sempre piu’ in alto…come si chiamava quella del buonanima Mike Bongiorno? Grappa Bocchino Sigillo Nero…certi spots pubblicitari non si dimenticano mai…

    Non si capisce poi perche’ se la scuola al nord e’ cosi’ eccellente, perche’ i fessi mandano i loro figli a studiare all’estero…?!

    Peter

  8. sylvi
    sylvi says:

    caro Peter,

    contesto, del suo post , non le insinuazioni sui miei eventuali razzismi e le risposte sue, sulla scuola…ma …sulla grappa, sulla quale non transigo!
    La grappa Bocchino è uno spot del povero Mike, il quale, con tutto il rispetto, apprezzava più i soldi della pubblicità che la qualità della grappa…industriale, per me, come l’hamburger del MD…, con tutto il rispetto, dove non ho mai messo piede!

    E la dice lunga sulla sua ignoranza sulla grappa…poco male, in fondo Mike aveva, evidentemente , lasciato il segno..così come il suo anfitrione “fatto e rifatto” che vi sta, intendo a quelli come lei, ancora scassandi i cabasisi…direbbe Camilleri!

    Non vado su Wiki a vedere dove fanno la Bocchino…in Friuli non sicuramente….
    no!, anzi… ci sono andata…la fanno in prov. di Alessandria…in Piemonte…………a casa di CC!!!
    Ma per favore!
    Dia all’Est quel che è dell’Est …e all’Ovest quel che è dell’Ovest!!
    Loro, a Ovest, vanno per forza in alto…e pagavano bene evidentemente anche il Mike, che dalle nostre parti era solo Sign. Lascia e raddoppia…ma la grappa …mai gliel’avrebbero affidata!

    Ma quando la smetterà di essere gonfio, come la Rana di Esopo, di luoghi comuni??? Stia attento, potrebbe” scioppare”!

    Sylvi

  9. peter
    peter says:

    Oh oh la madama non fa che blaterare
    nord e sud che manco i croati coi serbi,
    poi i luoghi comuni sono quelli altrui…
    Il solito discorso di travi e pagliuzze.
    Cosa che la accomuna assai (le travi)
    con l’ ebreo ‘errante’ del blog col quale
    si intende cosi’ bene. O siculo erraddnte se
    si preferisce.
    Infatti non conosco ne’ mai bevo grappa.
    Dicevo solo che se una cosa mai vi portasse in alto,
    potrebbe essere solo quella…
    Compri?

    Uff…

    E che il povero vecchio Mike requiescat
    in pace

    Peter

  10. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Anita

    Ho trovato inspiegabilmente bloccati come spam le ripetizioni del commento di Rodolfo e anche le sue con lo stesso commento. Ho sbloccato una copia del commento di Rodolfo e una copia del suo, anche se ne bastava uno solo dei due.
    Ogni tanto anche il virtuale impazzisce non virtualmente. Meno male che non si tratta di lanciare missili atomici….
    Un saluto.
    pino

  11. Anita
    Anita says:

    x Pino

    Thank you Pino,

    pensavo che fosse per una parola ripetuta piu’ di una volta.

    Sono sicura che tutti si ricordino dei tempi che dovevamo scrivere dividendo le parole con stanghette o puntini….

    Buonanotte,
    Anita

  12. sylvi
    sylvi says:

    caro Peter,

    mi pare che ben presto gli scozzesi vi toglieranno il whisky, e a voi inglesi, in ricordo dei vecchi tempi, vi faranno pagare fior di dogana!!
    Vi scolerete il burbon americano?
    Io tengo in casa una bottiglia di whisky solo quando sono sicura di aver ospiti che gradiscono solo quello…ciòè quasi mai…
    oggi guardavo in cantina i resti di una bottiglia vecchia di cinque anni! Domani la vuoterò nel lavello e butterò la bottiglia nel riciclo.
    Non amo sprecare…ma il whisky è forse l’unico superalcolico che conosca che non si usa in cucina.
    Le frittelle di mele con la grappa. Anche il latte caldo con grappa…infallibile per raffreddamento…
    Lo strudel col rum, o la grappa!
    I gamberoni con il cognac.
    La gubana con lo slivoviz.
    La vodka ..con un cosacco….!!!
    La travarica con un pescatore della Dalmazia…
    Whisky senza uno scozzese con gonnellino e cornamuse???
    Improponibile!

    buonanotte

    Sylvi

  13. Anita
    Anita says:

    x Sylvi

    Il Whiskey e’ un buon tonico per le piante, in piccole dosi.
    Se ti interessa cerchero’ la ricetta….

    Buonanotte,
    Anita

  14. peter
    peter says:

    x Sylvi

    se proprio le interessa saperlo, bevo whisky e superalcoolici in genere molto raramente, ed in genere sono dei regali. Ma chi mi conosce mi regala in genere amaretto (napoletano), Marsala, o vino rosso. Spero che un mio vecchio amico campano campi molto a lungo, mi porta spesso anche il torrone soffice e liquoroso delle sue parti.
    A pensarci bene, i distillati superalcoolici sono dei veleni tipici di regioni fredde, gelate, inospitali almeno d’inverno. Amen.

    Peter

  15. Anita
    Anita says:

    Superalcolici…..

    In South America, Central America, Caribbean Islands, they use hard liquors, Tequila, Rum, Cruzan Rum, etc….at 100-120 proof….

    Mischiati con succhi di frutti tropicali, sono micidiali…e il clima e’ sub tropicale e tropicale.

    Anita

  16. Uroburo
    Uroburo says:

    I repubblicani useggetta si presentano come i sostenitori di leggi economiche certe ed acclarate. La realtà è come la descriviamo noi, dicono: lo stato è spreco e disfunzionamento; gli interventi statali favoriscono la pigrizia; l’iniziativa privata dona ricchezza a tutti i capaci ed i meritevoli.
    Ebbene queste sono solo teorie mai dimostrate ed anzi l’analisi dell’andamento dell’economia da Reagan in poi dimostra chiaramente il contrario.
    Lo stato è spreco quando mancano gli adeguati controlli mentre il disfunzionamento dell’economia privata arriva alla truffa abituale come nel caso di molti scandali (Caso Cirio e Parmalat) e della crisi del 2008 che parte dagli imbrogli delle banche private. Raramente lo stato è arrivato a tanto.
    Solitamente chi ha bisogno di sovvenzioni statali non se ne diverte e chi non riesce a farcela da solo solitamente ha delle ragioni gravi. I controlli sono comunque indispensabili ed è compito dello stato metterli in atto. Certo che se la polizia useggetta preferisce arrestare i dimostranti (pacifici) anzichè fare corrette indagini ….
    I diritti devono essere per tutti e non solo per i capaci ed i meritevoli: Quanti sono i capaci ed i meritevoli? I super ricchi? Quanti sono? L’uno per cento della popolazione? Che diritti hanno più degli altri? Paghino in proporzione ai loro guadagni visto che questi guadagni si basano su tutto quello che lo stato ha messo loro a disposizione in servizi. E soprattutto non trasformino la loro ricchezza in strapotere politico, com’è la norma in Useggetta.
    Quanto poi alla mobilità sociale, in Useggetta è inferiore che in Europa, e lo è diventata dall’età di Reagan in poi. Prima l’Useggetta era veramente un paese ad alta mobilità sociale, ora non più.
    Questi sono i fatti acclarati, il resto sono solo miti propagandistici (cioè frottole) da Tea Party.
    Un saluto U.

  17. sylvi
    sylvi says:

    http://www.bosnia-book.com

    non è esattamente una serie di fotografie da dolce Arcadia.
    Sono l’ennesima testimonianza e la memoria, dure, terribili, scioccanti di quel che fanno le guerre, tutte le guerre.
    L’uguaglianza, la giustizia, la libertà, hanno bisogno di questi mattatoi per essere raggiunte?
    Io credo fermissimamente di no!

    Sylvi

  18. Peter
    Peter says:

    i repubblicani in US si mangiano la testa su come evitare di perdere elezioni presidenziali in futuro. Anche se hanno la maggioranza al Congresso.
    Prendono come modello Petersburg, Virginia, dove 92% hanno votato per Romney. Una cittadina di 2500 abitanti, tutti bianchi, con 27 chiese…that says it all.
    Alcuni dicono che i repubblicani dovrebbero raggrupparsi. L’intera costa occidentale piu’ il Nevada potrebbe formare un blocco repubblicano e diventare un paese autonomo…(gli stati della costa ovest hanno votato per Obama di misura, ma sono in realta’ molto conservatori…).
    Poi qui qualcuno dice che US e’ un paese molto unito…

    Peter

  19. Peter
    Peter says:

    e quelli che dicono che US e’ un paese laico, mi spieghino questo.
    Petraeus, direttore della CIA, si e’ appena dimesso perche’ FBI ha appurato che ha una relazione extraconiugale!!! percio’ non e’ adatto al compito…

    Peter

  20. La Striscia Rossa
    La Striscia Rossa says:

    La società deve avere fiducia nel fatto che le regole siano stabilite con equità e che gli arbitri siano imparziali. Finora troppe regole sono state stabilite da e per la finanza e gli arbitri erano di parte.

    Joseph Stiglitz

  21. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    X Peter

    In effetti, uno che si dimette – e da una responsabilità come quella! – perché ha esercitato i suoi diritti e bisogni affettivi e sessuali può andare tuttalpiù a vendere hot dog agli angoli delle strade. O anche lui noccioline e cozze nelle spiagge.
    Un saluto.
    pino

  22. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xPeter
    Perche’ per il laico…che tra l’altro puo’ essere anche un credente…e’ una relazione o piu’ relazioni extraconiugali permessa…o persino favorita? C’ e’ una legge?
    Il caso Berlusconi dove proprio “il laico” chiedeva le dimissioni per il suo comportamento libertino…o il presidente della Regione Lazio Marrazzo sono emblematici.
    Persone con alte cariche non possono avere relazioni relazioni extraconiugali o affari i genere come Marrazzo…. alla lunga tutto va’ a discapito e a svantaggio della societa’… perche’ vengono manipolati…ricattati con grandi pericoli per la per lo Stato. Ora immagininati proprio il direttore della CIA.Capisc?
    Rodolfo

  23. sylvi
    sylvi says:

    xPino e Peter

    Da quel che ho letto, l’amante del generale è stata un anno in Afganistan con lui, …ci sono stati documenti riservati della CIA di cui la signora era inspiegabilmente in possesso… e molto altro, altro che banale storia di letto, o laicità americana in pericolo!!!
    Il Generale più famoso d’America non ha saputo distinguere il letto dalla scrivania…e questa sì è un’emerita imbecillità che non merita perdono!

    Sylvi

  24. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Cara Sylvi
    Dunque come tu anche confermi…non ha a che fare con il laicismo o no di un paese..
    ma e’ solo una questione di sicurezza e di buon senso.
    Un caro saluto
    Rodolfo

  25. Peter
    Peter says:

    x Pino

    gia’, un vero model di democrazia, laicita’, rispetto per il privato, egualitarismo, etc etc

    Peter

  26. Peter
    Peter says:

    x Sylvi

    a ricattare possono anche essere i familiari in primis, compresa una moglie sessualmente frustrata. Ha mai visto cosa salta fuori prima o durante un divorzio ‘eccellente’? o dopo…
    In ogni caso, le dimissioni sono motivate da una relazione extraconiugale, punto. In breve, un’alta carica in US non puo’ essere infedele alla moglie (o al marito, immagino…).
    Il resto sono panzane interpretative e manipolatorie

    Peter

  27. sylvi
    sylvi says:

    Da qualche giorno i prof e i relativi sindacati di sx sono in agitazione perchè Monti pretende di far fare loro 24 ore di ins. non più 18!

    Un tempo i maestri elementari possedevano, salvo eccezioni, un miserabile diploma di scuola superiore…
    perciò …niente laurea…lavora più ore.
    Oggi i non laureati sono un’infima minoranza che va estinguendosi, ma le ore di lezione sono sempre 24.
    Un tempo il maestro era un tuttologo, ora insegna una materia specifica!
    Mi piacerebbe capire ad esempio, qual’è la differenza fra correggere i compiti di quarta e quinta elem, e prima e seconda media.
    Oppure quali sono le fatiche di correzione di un prof di fisica e filosofia, che fanno solo interrogazioni.
    Oppure se ci vuol più tempo ai colloqui con i genitori, o la preparazione seria di una lezione alle medie e superiori, piuttosto che alle elementari.
    E anche lo stipendio di un maestro parte di parecchi scalini al di sotto di quello di un prof.
    I prof vogliono più soldi non perchè sia aumentato il monte ore generale, ma perchè devono fare maggiori ore con i ragazzi!
    Cose da matti e da sindacati mafiosi nel senso di tirare l’acqua solo alla propria parrocchia!
    Le geremiadi dei prof in piazza all’ombra della bandiera CGIL mi paiono proprio false, demagogiche e bislacche.
    O forse avere a che fare con ragazzini di 12 anni e più faticoso che aver a che fare con bambini di 10 o 11?

    E non parlo, per carità di patria, di doppio lavoro in nero, di lezioni private ecc. ecc!
    Cose da chiodi, diremmo qui!

    Sylvi

  28. Rodolfo
    Rodolfo says:

    x78
    invece di ammettere di aver sbattuto per l’ ennesima volta quel muso gia’ appiattito che ti ritrovi … fai stupidi ricami a vanvera.
    R
    Vatti a rileggere il tuo 71…va’…
    e sopratutto cerca di capire meglio il mio 74 …e il 75 di Sylvi.
    Voler andare a trovare ragioni anche quando ci si accorge di aver sparato l’ ennesima stronzata lo trovo davvero…
    beh lasciamo andare va’ …se no ..spunta Nicotri con le sue censure.
    Rodolfo

  29. Rodolfo
    Rodolfo says:

    x 80
    sei un XXXXXXXXXXXXX….per di piu’ davvero XXXXXXXXXXXX ZZZZZZZZZZ…e molto altro…
    Rodolfo

  30. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Peter

    Oltretutto ha anche fatto il nome della sua amante! Uomini così a Napoli li chiamano, giustamente, ” uomm’e’merda”, e in Veneto, altrettanto giustamente, “pien de merda”. Ike Eisenhower, presidente Usa, aveva come sua arcinota amante la propria autista fin da quando era in Europa, e non s’è mai sognato di dimettersi né è venuto in mente a qualcuno di chiederlo neppure quando era a capo delle forze armate impegnate nella guerra contro la Germania e nella sbarco in Normandia.
    Un saluto.
    pino

  31. sylvi
    sylvi says:

    Peter…le sue sono sciocchezze impagabili.

    La moglie frustrata , e naturalmente sciupata, non c’entra un fico secco.
    Che la signora fosse con lui in Afganistan , e che documenti riservati CIA fossero in possesso della signora che ci ha scritto anche un libro…l’ho letto su tutti i giornali e telegiornali.
    Se lei non capisce la gravità della cosa…
    Se la moglie lo ricattasse…ma mi pare che fosse FBI che la tampinava…non toglie il dato di fatto che il generalone ha dato la precedenza a un “certo attributo” mettendo in pericolo segreti di Stato.

    Più che della laicità di una nazione, io parlerei del solito str. maschio che nell’età dell’andropausa non è più in grado di mantenere la lucidità nel suo delicato lavoro, e capire l’importanza dei segreti che custodisce.

    Davvero crede che una donna sposata da 37 anni si dia a pazze scenate di gelosia …per un corno che non avrebbe in nessun modo rivoluzionato l’esistenza? Nemmeno in Italia!

    Sylvi

  32. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Mi piacciono quelle x piccole nel post di Peter e quelle X e Z grandi nel mio….si vede che le mie offese sono maiuscole la sua al contrario minuscola….
    ma a parte questo…era proprio quello che mi aspettavo….
    cosi senza commenti….solo che ora sappiamo davvero con chi abbiamo a che fare.
    Con chi non ha voglia di discutere ma solo di offendere….quando gia’ sapeva ….perche’ gia’ se ne era discusso …che i parenti devono stare fuori da questo blog.
    Rodolfo

  33. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Credo che i tempi di Eisenhower fossero altri….
    e che… sia l’ amante che la moglie(?) dovevano essere entrambi persone di assoluta fiducia…e che questo doveva essere a conoscenza sia della CIA che dalla FBI.
    Rodolfo

  34. Uroburo
    Uroburo says:

    Oggesuggesù!
    Come siamo caduti in basso.Tra un po’ arriveremo alle badilate di emme. Non metaforiche.
    E se si cercasse di tenere un po’ la lingua tra i denti (le dite nelle saccocce)?
    Anche perchè tutto questo mulinar di spade è ridicolo.

    Se si dovesse dimissionare tutti gli alti gradi che hanno avuto delle storie extra non ce ne sarebbe uno/a al posto suo.
    E non si capisce bene con qual diritto un ufficio di polizia investighi sul capo della CompagniadellaZia per qualcosa che NON è un reato.
    Se invece si tratta di diffusione di notizie riservate allora è semplicemente una scusa per salvare la faccia.
    Un saluto U.
    PS. Ma tutto sarebbe comunque normale in uno stato di polizia come l’Useggetta (o lo stato d’Israele).

  35. peter
    peter says:

    qualche bifolco con velleita’ broccoline deve ancora capire che le regole non le fa lui…(e nemmeno io, ovvio).
    Ergo, se ‘elegge’ di dare ‘peso’ ai suoi post ridicoli mettendoci in chiusura espressioni ‘fiorite’ (e molto cafone) broccolinesi imparaticce dal suo grande viaggio meregano, si deve aspettare che dal subconscio di altri emergano congrue risposte, direi automatiche, imparate sui banchi di scuola illo tempore nel luogo di nascita…
    Ora mi aspetto che la quiescente ‘mescia’ friulana tragga partito dal mio riferimento scolastico del Sud, ma chi va al mulino s’infarina…(proverbio ‘padano’)

    Peter

  36. Rodolfo
    Rodolfo says:

    x88
    Il bifolco sarai tu…certamente all’ ennesima potenza….
    quel “capisc” non puo’ avere e non ha propositi di offesa.
    E’ stata una questione gia’ discussa anche con Uroburo…che ha pero’ reagito da signore e ne abbiamo parlato.
    Invece tu hai offeso di proposito.
    Uroburo non se lo sarebbe mai sognato di scrivere una frase del genere….di quello sei capace solo tu.
    Percio’ non darti pena di spiegare…rimarrai sempre quel che sei…
    Rodolfo

  37. peter
    peter says:

    x Uroburo

    la CIA e’ stata sotto attacco per la morte dell’ambasciatore americano e di altri in Medio Oriente.
    Petraeus e’ stato fatto fuori per quello.
    Accettando le dimissioni, Obama non ha fatto riferimento alla relazione ma ha espresso la sua simpatia per la moglie (?!) del generale. Ha lodato il gen. Petraeus per i suoi straordinari servigi (?!).
    In sostanza, ragioni politiche per le dimissioni, ma l’occasione e’ stata la relazione extraconiugale, che come lei ben dice, non dovrebbe essere reato…

    Peter

  38. peter
    peter says:

    e chi si da’ pena di spiegare niente a quello?
    quannu lu ciucciu nu bole bive, e’ inutile fischi (proverbio pugliese)

    Peter

  39. peter
    peter says:

    x Sylvi

    si sbaglia, come quasi sempre. L’inchiesta aveva per oggetto un computer ‘compromesso’ dal generale, e direttore della CIA.
    Non vi e’ prova che abbia diffuso segreti, altrimenti starebbe in galera, ed Obama non ne avrebbe lodato gli ‘straordinari servigi resi’.
    Non dicevo che la moglie lo ricattasse, dicevo che in generale i parenti, e le mogli, non sono meno pericolosi delle amanti, se ci si mette dal punto di vista della ‘sicurezza’.
    Poi non credo che un direttore di CIA, e marine, ci andasse mai leggero coi segreti di stato. E’ stato messo da parte per ragioni politiche, ma la scusa ufficiale usata e’ stata la sua relazione. Cosa possibile solo in una nazione di bigotti

    Peter

  40. Rodolfo
    Rodolfo says:

    x91
    e non ti sei accorto naturalmente dall’ alto della tua perniciosa arroganza che ” lu ciucciu” sei proprio tu….
    R

  41. sylvi
    sylvi says:

    Peter!

    Io non so che cosa sia la mescia quiescente, nè mi interessa sapere di bifolchi…nome che non compare nella lingua friulana!

    Lei voleva attaccare gli US perchè popolo di bigotti…
    non occorre aver fatto un viaggio in America per capire che le corna della moglie sono una scusa…e su ciò lei ha fatto al solito un suo romanzetto laido!

    Lei ha un pessimo carattere!

    Sylvi

  42. Rodolfo
    Rodolfo says:

    x92
    Ach …se e’ per quello il primo a dimettersi sarebbe dovuto essere proprio Obama…per le sue deboli reazioni …. per le sue obrobbriose e infami dichiarazioni e per la sua politica rivolta al risparmio delle Ambasciate …e poi proprio in Libia.
    Rodolfo

  43. Peter
    Peter says:

    x Sylvi

    laida e’ qui solo la sua ipocrisia di borghesuccia di provincia.
    Se l’affair era una scusa, perche’ fingeva di bersi le panzane dei segreti di stato divulgati all’amante???
    Vuol dire che le scuse ufficiali, se di un certo tipo perbenista, a lei ed ad altri vanno benone…
    Quale romanzetto poi? ho solo rilevato che US e’ una nazione di bigotti. Il romanzetto l’ha fatto tutto FBI…coi soldi dei contribuenti.

    Peter

  44. Peter
    Peter says:

    dei bifolchi in Friuli non ci sara’ magari il nome….e nemmeno in siciliano, suppongo.

    Peter

  45. sylvi
    sylvi says:

    caro Pino …e CC e C.B. …e chi ci sta.

    Ne ho già accennato a Uroburo.
    Potrei attivarmi per vedere se fosse fattibile, in primavera, un giro in laguna e la visita a un casone.
    Importante è: il numero dei partecipanti perdeterminare i posti in batela.
    Sapere il periodo circa, per consultare il bollettino delle maree…quest’ultimo fondamentale per non trovarsi a camminare fra velme e barene con il fango alle ginocchia.
    Infine bisogna trovar libero il marinaio graesano che sa tutto di laguna e delle sue storie.
    Nel mio terrazzo ho un tavolo che accoglie 8/10 persone, stretti, stretti…per il boreto preparato canonicamente il giorno prima!

    Che ne pensate?

    saluti
    Sylvi

  46. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Sylvi

    Per me va benone tutto. A suo tempo – mi pare anno ’75 – aiutai il compianto collega Valerio Riva a girare per la tv svizzera un documentario sui casoni della laguna. Ma ce ne sono ancora^
    Un saluto.
    pino che ora sapete con chi avete a che fare.

  47. sylvi
    sylvi says:

    Peter,

    soltanto un maschio che ragiona con quel che comincia a scarseggiare ( ha 60anni mi pare)…si porta l’amante sul luogo di lavoro, addirittura anche in Afganistan!
    Questo è quanto…uno con il cervello non ancora all’ammasso si sarebbe tenuta l’amante distante dal lavoro…moglie o non moglie!
    Qualsiasi cosa abbia fatto…se l’è cercata e in Francia, o in Germania sarebbe stata la stessa cosa.
    E’ stato un imbecille ! Amen.

    In Italia? Abbiamo D’Alema presidente del Copasir…speriamo abbia solo la barca a vela e non l’amante!

    Sylvi

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