Se siamo preoccupati per Israele, non possiamo più restare in silenzio. Un aiuto per il Freedom Theatre di Jenin

http://www.hakeillah.com/2_13_13.htm

Appello da Israele agli ebrei progressisti nel mondo

Pubblichiamo una lettera-appello rivolta da israeliani agli ebrei progressisti nel mondo perché agiscano nel sostenere la battaglia di quegli israeliani che difendono un Israele etico e democratico contro il degrado  che da tempo lo scuote.

L’appello è firmato da scrittori fra i quali Sami Michael, David Grossman, Yoram Kaniuk, lo psicologo Daniel Kahneman, Premio Nobel per l’economia, molti accademici insigniti del Premio Israele, ex deputati del Meretz e del Partito laburista – fra questi Yael Dayan, Nomi Chazan, Mossi Raz e Abu Vilan – e tanta gente comune (l’elenco dei firmatari è disponibile cliccando su questo link).

L’appello è affiancato da un lungo e articolato documento (disponibile qui) che denuncia i guasti dell’occupazione e il degrado dei valori democratici in Israele e contiene proposte di azione nella Diaspora (descritte qui).

E’ raro che lo schieramento pacifista e d’opposizione in Israele faccia appello agli ebrei della Diaspora perché si schierino e si impegnino in difesa di un Israele fedele ai suoi ideali. Questa petizione dimostra la gravità della situazione e l’urgenza di un impegno della Diaspora. Il documento di cui sopra, in sintesi, sottolinea come il persistere dell’occupazione della Cisgiordania e l’espansione degli insediamenti ebraici violino i diritti umani e collettivi dei Palestinesi e compromettano il tessuto democratico ed etico di Israele.

L’annessione implicita e strisciante di territori densamente abitati da palestinesi renderà impossibile una soluzione basata sul principio di “due stati per due popoli”. Il sistema di discriminazione, che comprende l’esclusione dei palestinesi dall’accesso a risorse economiche e ad alcune aree di residenza, ha portato al formarsi di un sistema legale differenziato per 5 diversi gruppi di popolazione: 1) i coloni ebrei che vivono nei territori occupati e che godono di diritti maggiori, privilegiati rispetto agli stessi ebrei israeliani che vivono al di qua della Linea verde (i confini di Israele prima del 1967);  2) gli ebrei che vivono al di qua della Linea verde con pieni diritti civili;  3)  gli arabi cittadini di Israele che godono di pieni diritti civili ma soffrono di discriminazioni socio-economiche;  4) gli arabi residenti a Gerusalemme est con lo status di residenti permanenti e limitazioni nei diritti civili;  5) i palestinesi abitanti nei territori occupati privi di diritti civili, soggetti a un  regime militare e discriminati rispetto agli ebrei che abitano in quegli stessi territori. Con questa sua condotta il governo di Israele non solo viola il diritto internazionale, ma infrange anche leggi dello Stato di Israele, mettendo in forse le stesse fondamenta della democrazia in Israele. Lo testimoniano continui, sistematici tentativi di approvare leggi che contraddicono il principio democratico dello status di eguaglianza delle minoranze. Il governo scorso ha varato politiche educative che tendono a erodere valori umani e democratici nel sistema dell’istruzione, promuovendo invece i valori del nazionalismo e dell’intolleranza. Vi sono poi tentativi sistematici di reprimere il dissenso sui media, nell’accademia e nel mondo delle ONG, nonché di controllare il sistema giuridico attaccando la Corte Suprema e mirando a limitarne l’ indipendenza.

SE SIETE PREOCCUPATI PER ISRAELE,  NON POTETE PIU’ RESTARE IN SILENZIO

Negli ultimi anni molti segnali preoccupanti mostrano che Israele sta perdendo i suoi punti di riferimento etici e democratici. Benché i risultati delle recenti elezioni offrano un appiglio di speranza, i segni di un profondo degrado restano.

In quanto ebrei e israeliani impegnati, facciamo appello a voi perché esprimiate pubblicamente la vostra preoccupazione per la situazione critica che Israele attraversa e perché richiamiate lo stato di Israele a recuperare i valori pacifici, etici, democratici e umani della sua tradizione.

Vi indirizziamo questo appello urgente perché riteniamo che come ebrei progressisti condividiate i valori dell’umanesimo ebraico e la nostra lotta di israeliani per scongiurare il degrado della società israeliana.

Dobbiamo esprimere chiaramente la nostra voce ebraica. E’ nostra responsabilità prendere la parola ed agire, come esige la nostra coscienza. In definitiva, sarà la storia futura a giudicarci sulla base delle nostre azioni.

Noi ebrei israeliani legati a principi di progresso e democrazia rivolgiamo questo appello a ogni ebreo o comunità ebraica nel mondo partecipe di questi valori. La lista include ebrei israeliani provenienti dalle diverse componenti della società che sostengono questa iniziativa.

Sappiamo che nel mondo vi sono ebrei progressisti che dedicano tempo e sforzi al tentativo di influenzare positivamente la politica di Israele, ma molti altri devono manifestare la loro opinione e il loro impegno . Questo appello vuole ampliare l’ambito delle voci che esprimono questi valori.

Vi alleghiamo un documento che descrive le gravi violazioni da parte di Israele di codici etici e democratici.

Vi chiediamo di diffondere l’appello nel mondo ebraico ; distribuite il materiale nelle vostre famiglie e comunità, ad altri ebrei che condividono i nostri valori, attraverso la stampa ebraica e i social networks .

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Miei cari e care,
scusate se insisto, so che sono tempi di crisi e siamo sempre i soliti, ma non demordo  e vi rimando l’appello per la raccolta fondi per ospitare in Italia, a Bologna  uno degli spettacoli del Freedom Theatre di Jenin.
Ci servono 5.000 euro, tutti gli altri li mette il Comune di Bologna per il cartellone delle iniziative culturali estive.
Ma il Comune rispetto all’anno scorso ha tagliato i fondi del 70 per cento per cui, il comitato Promotore, non è in grado di pagare il necessario affinchè il Freedom Theatre possa essere a Bologna.

Far conoscere la cultura palestinese e sopratutto l’esperienza unica del Freedom Theatre è molto importante e contribuisce alla rottura degli stereotipi sui palestinesi che purtroppo sono ancora molto forti nei media ed anche in parte della società italiana.

Se volete, se potete fate circolare, anche se non voi magari tra i vostri amici e conoscenti potete trovare qualcuno che non è invaso di mille richieste come noi.
Un abbraccio.

Luisa Morgantini
tel. 3483921465

Ricordate Arna e Giuliano Mer Khamis?

Il teatro della Libertà di Jenin in Palestina?
I giovani attori del campo profughi di Jenin?
Hanno bisogno del nostro aiuto ! Adesso!
Sono stati invitati a partecipare all’ estate culturale della città di Bologna.

Andranno in scena il 13 e 14 Luglio 2013 Ma i fondi messi a disposizione non sono sufficienti per coprire tutte le spese ed avere un margine economico per gli attori, che è giusto siano retribuiti per il loro lavoro.

Dobbiamo raccogliere entro il 30 Giugno 5.000 euro
Possiamo farcela, sarà un piccolo contributo per far conoscere all’Italia e al mondo la creatività e la forza della cultura del popolo palestinese.

Versa il tuo contributo sul conto corrente bancario:
Assopace Palestina – causale Jenin
Banca Unipol IBAN IT 50 O 03127 74610 00000 0001527
Per chi non  ricordasse o non sapesse:

Arna, israeliana, sposata ad un palestinese aveva fondato nella prima Intifadah il Teatro delle Pietre nel campo profughi di Jenin, per togliere i bambini e le bambine dalla strada e dalla violenza, per usare l’arma della cultura come espressione di libertà, e per conquistare la libertà. Dei giovani attori del teatro delle Pietre, in pochi si sono salvati: nel 2002 hanno difeso anche con le armi il campo profughi di Jenin dall’invasione dell’esercito israeliano. Zakaria Zubeidi, uno dei bambini di Arna, cresciuto e diventato capo delle brigate di Al Fatah, sopravvissuto al massacro di Jenin, ha lasciato le armi ed insieme a Giuliano, figlio di Arna, hanno ridato vita al Teatro della Libertà.

Giuliano Mer Khamis, che diceva di sé di essere al 100% palestinese ed ebreo, è stato ucciso a Jenin da qualcuno ancora sconosciuto. Qualcuno che voleva distruggere il sogno di libertà dei giovani del Teatro della Libertà. La sua morte è stata una perdita pesante come le montagne del mondo, ma chi è rimasto ha deciso di continuare e portare ovunque, in Palestina e nel mondo, il suo messaggio di libertà.

Da tempo, come AssoPace, seguiamo il lavoro e il progetto del Freedom Theatre. Nei viaggi di conoscenza e solidarietà che organizziamo in Palestina e Israele, l’incontro con il Freedom Theatre è uno dei momenti più emozionanti . Abbiamo anche sostenuto, dopo l’assassinio di Giuliano, la campagna finanziaria per dotare il teatro di un nuovo spazio al di fuori dal campo profughi.

La solidarietà è la tenerezza dei popoli! Dimostriamolo! Raccogliamo i fondi necessari ed organizziamo la massima partecipazione a Bologna il 13 e 14 luglio.  Faremo in modo che la loro presenza e la loro arte siano condivise via streaming, così da permettere a chi non potrà andare a Bologna di organizzare eventi nella propria città o paese.

informazioni:

83 commenti
Commenti più recenti »
  1. Anita
    Anita says:

    E’ la terza volta in poco tempo che inserisco un commento proprio quando Pino sta mettendo il nuovo articolo.

    E mi arriva l’avviso….che il blog ‘ chiuso.

    ********

    Il mio commento era circa le soldatesse Israeliane having fun….
    Io mi sarei limitata a dire : “NICE BUNS”
    Cosa c’entra la politica?

    Ci sono vari calendari con militari muscolosi e poco coperti…so what?

    Anita

  2. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Secondo il mio molto modesto parere…e’ giusto e necessario aiutare il teatro e la cultura in genere in special modo quella che si tiene lontana dai pregiudizi o che sappia distinguere e capire le necessita’ di tutti.
    Certo non sara’ il teatro a risolvere il problema israelopalestinese….ma se equidistante potrebbe far leva e infondere nell’ animo e nel cuore della gente la percezione del giusto …del bene…della sofferenza di tutti ..cosi da arrivare anche a quelli che con un po’ di buona volonta’ potrebbero risolvere il problema.
    E’ fuori discussione che israele ha nell’ arco degli ultimi 60 anni procurato ai palestinesi sofferenze piu’ o meno grandi…cosi come e’ fuori discussione che quel popolo non ha mai dimostrato una vera volonta’ di pace …fomentanto
    l’ odio per l’ ebreo attraverso la cultura…per esempio nelle scuole…fomentando l’ odio verso l’ ebreo attraverso la religione…per esempio nei discorsi degli imam nelle moschee…rifiutando lo Stato ebraico e sostenendo sempre di volerlo distruggere. La paura degli attentati e del terrorismo ha fatto il resto. Questa e’ la realta’.
    In questo modo si indurisce il cuore di tutti in special modo quello degli israeliani che fanno di tutto per difendere quei pochi chilometri quadrati a loro disposizione …prendendo magari delle decisioni ingiuste….ma necessarie.
    Il teatro….se conciliante e non di parte…se fatto bene ed in grado di suscitare emozioni…di cancellare le incomprensioni …di far capire dove si insidia il male…
    se portato tra la gente e nelle scuole potrebbe far davvero miracoli. Per questo si ha bisogno anche di un popolo che sia in grado di recepire….in questo senso il popolo palestinese e il mondo arabo nel suo insieme e’ secondo me la principale preoccupazione…troppi fondamentalismi….troppe chiusure….come per esempio la turchia che vorrebbe far parte dell’ Europa ….del moderno…
    ma che vuole costringere il popolo ad un ritorno al passato….all’ islamizzazione .
    Dove si andra’ a finire di questo passo.
    Rodolfo

  3. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Per questo si….si dovrebbe finanziare e aiutare la cultura sana….magari e perche’ no…per qualche tourne’e
    …ma sopratutto per fare il lavoro in loco….la’ dove ce ne’ sopratutto bisogno.
    Rodolfo

  4. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Ed e’ vero che il mondo appartiene a quelli che sanno sognare….e non e’ vero che… chi di speranza vive disperato muore…no….al contrario se e’ un sognatore morira’ con quella speranza …qualsiasi essa sia…l’ importante e’ che sia rivolta all’ amore…alla comprensione…che e’ diverso di morire con la rabbia e vuoti dentro.
    Gli scontenti…gli insoddisfatti…quelli incapaci di dare amore e ricevere amore…e di sognare e sperare nell’ amore…son quelli che criticano il mondo intero in modo negativo…che non riescono a concepire le aspettative i sogni …l’ amore e le speranze degli altri.
    Rodolfo

  5. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Bèh,mi sembra che il regime israeliano non va tanto per il sottile ad esternare il suo “amore”.. a forza di cannonate e furti di territorio che NON gli appartiene.
    Fuori da ogni dubbio: un modo come un’altro per porgere l’altra guancia il che, tradotto, significa o mangi questa minestra o salti dalla finestra.

    Il problema è che pretendono anche che quelli che si sentono umiliati, vessati e derubati da più di mezzo secolo, gliela porgono.
    La guancia, saltando dalla finestra.
    Oppure in aria, cambia poco.

    C.G.

  6. Rodolfo
    Rodolfo says:

    fai cascare le braccia…non hai capito un tubo del mio modo di ragionare…
    scrivevo che sta tutto sulle intenzioni dell’ altro…e quelle del mondo arabo nei confronti di israele le conosciamo….
    o no?
    R

  7. rodolfo
    rodolfo says:

    Non e’ nell’ intenzione d’ israele di impossessarsi di tutti i territori arabi o di distruggere il popolo arabo o i palestinesi stessi ….anche perche’ impossibile…mentre il contrario e’ possibilissimo…
    israele non chiede altro che sicurezza e riconoscimento e questa non l’ ha mai avuta …finche’ cosi non sara’…lo Stato
    ebraico non si puo’ comportare diversamente….
    Non e’ che ritirandosi all’ improvviso nei confine del 67 che israele potrebbe mai risolvere la situazione…anzi sarebbe un errore madornale che metterebbe a repentaglio il paese.
    Si va avanti dunque in sicurezza.
    E facile parlare quando si tratta degli altri e sopratutto quando non si sa’ nulla della mentalita’ araba….
    per questo parlavo di quel buon teatro…di quella buona cultura che potrebbe contribuire a far cambiare il cuore …la mentalita’ e l’ odio atavico e incomprensibile dell’ arabo nei confronti dell’ ebreo.
    Rodolfo

  8. rodolfo
    rodolfo says:

    Perche’ vedi….l’ ebreo nel mondo c’ e’ vissuto ..anche in quello arabo…egli e’ capace di assuefarsi e di integrarsi perche’ incapace di odiare…
    mentre il mondo nell’ ebreo non c’ e’ vissuto…il mondo per chissa’ quale atavico motivo (un paio li conosciamo) lo ha continuato a odiare …e di questo odio non riesce a liberarsi.
    La cultura vera potrebbe risolvere questo problema.
    Rodolfo

  9. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Ecco! Per una volta non scrivi boiate all’unisono.
    La CULTURA del rispetto altrui e non quella della legge del più forte potrebbe, in quella regione, risolvere tanti problemi.
    Che inizino a levarsi dai kojoni dalla terra NON loro,come primo passo. Molto probabile che ne seguiranno altri e ognuno a casa sua.

    Àh, già..dimentico sempre che li “vogliono buttare a mare”.
    Dipende chi contro chi.
    Io un’idea me la sono fatta e decisamente meno farlocca della tua.

    C.G.

  10. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    A proposito della mentalità araba: a parte il fatto che tu apri bocca e gli dai fiato per sentito dire, ti ricordo (se vuoi) passaggi del Talmud oggi ancora seguito da una consistente fetta del popolo di Israele. Lì, l’odio lo si taglia a fette.
    Se fossi in te, starei quieto.
    Tacquati.. diceva il Principe De Curtis, in arte Totò.
    C.G.

  11. sylvi
    sylvi says:

    x CC,

    quello che dopo essere stato in Friuli…non si è più fatto vivo!
    Non so se l’aere gli ha fatto male, o se il mio letto lo ha anchilosato definitivamente, se i miei risi e bisi, con i quali ho cercato di risollevarlo, lo hanno definitivamente messo KO!
    Insomma, scomparso, sparito, missing…

    Oltrettutto, io ti avevo detto- ricordati della trinciatrice!
    E’ molto che me lo sia ricordato io, era escluso che se lo ricordasse Mino…ma insomma …non ho capito se alla partenza non ne abbiamo parlato per tua timidezza o per mia dimenticanza.
    La trinciatrice è rimasta qua senza servire a nessuno!
    Ora, quello che ho sposato non si sarebbe minimamente preoccupato , nè io ci avrei fatto affidamento…
    ma chissà perchè mi era cresciuto il sospetto che tu fossi più affidabile di mio marito.
    Meglio dire che gli uomini, o diciamo i tecnici, sono tutti uguali??? Mah!

    A dire la verità, e qui mi rivolgo anche a Uroburo (anche se conosceva il Friuli da prima) …dopo aver tanto sparlato…Sì voi due, della friula, della carnia e delle relative grappe con annessi ubriaconi,…di quel buco di c. di mondo!!! mi sarei aspettata almeno un minimo di ripensamento, se non di pentimento, per i passati peccati di tendenziosità e ingiuria nei riguardi della mia terra.
    Insomma che pubblicamente affermaste che anche qui, in qualche modo, senza esagerare, la civiltà ha fatto capolino!
    Almeno per chiudere la bocca a Linosse, che ogni volta che si affaccia ne spara una delle sue!
    Invece??? Silenzio!
    Voi due, con la vostra storia politica e ideologica, dovreste sapere che i vostri ” Padri” sapevano benissimo che cosa era l'”autocritica” , Togliatti in primis!….
    Devo pensare che il comunismo, con i suoi riti ,è definitivamente morto?

    Attendo lumi!
    Sylvi

  12. rodolfo
    rodolfo says:

    Caro cg
    Ma e’ la legge del piu’ forte che ha permesso allo Stato d’ Israele di esistere fino ad ora. Se cosi non fosse stato gli arabi di israele ne avrebbe fatto un sol boccone….
    o cosa credi?
    Quello che molti non riescono ad immaginarsi e che non avrebbero voluto mai e’ proprio uno Stato per gli ebrei …forte e in grado di difendersi.
    Aver fatto nascere dal nulla una realta fantastica e’ per molti un motivo di malessere e di invidia…
    Lascia stare il Talmud…se non sei in grado di capire le cose semplici che scrivo….figurati il Talmud….dove c’ e’ scritto di tutto e il contrario di tutto….dove spiega le radici del male…e tu non puoi estrapolare una frase e dire che quella significa “odio” …e’ sciocco.
    Israele e’ un paese democratico oltre cio’…non un paese teocratico dedito al terrorismo…ed ha tutti i motivi per sorridere….nonostante i pericoli che corre….un paese dove la gente al risveglio non si chiede se domani ci sara’ la pace o la guerra…non si preoccupa piu’ di tanto delle minacce dell’ Iran…ma che prova un senso di sicurezza…una forza per realizzarsi …e che vede il proprio paese prosperare…
    in in recente sondaggio il 93% si dichiara orgoglioso di essere israeliano….non so’ quale sarebbe la percentuale per esempio degli italiani….
    il tasso di natalita’ degli israeliani e’ del 2, 65…piu’ di qualsiasi altro paese avanzato…
    ha un tasso di crescita….nonostante i boicotti del 14,5….
    l’ Europa nel suo complesso solo 2,3 ….stati uniti 2,9 per cento…..Israele investe il 4,5 per cento del PIL in ricerca e sviluppo… la percentuale piu’ alta di qualsiasi altro paese….l’ Italia per esempio solo l’ 1,1 per cento…
    ed ha gia’ abbastanza energie di gas e petrolio da essere autosufficiente….il gas persino viene esportato….
    mentre i paesi arabi sono consumati dai loro problemi interni….israele e’ nel frattempo grazie a nuove tattiche innovative in grado di affrontare qualsiasi attacco terroristico…..lo stesso attacco nucleare dell’ iran…. lascerebbe e’ vero Israele danneggiata gravemente…. ma la civilta’ iraniana distrutta….senza nessuna possibilita’ di recupero….e non so se la leadership iraniana vorra’ mai davvero rischiare tutto questo.
    Nonostante i boicotti israele ha relazioni diplomatiche e commerciali con 156 nazioni al di fuori delle Nazioni Unite..e ne fa una delle nazioni piu’ integrate a livello globale.
    Nei sondaggi d’ opinione negli Stati Uniti Israele viene considerate come il piu’ importante alleato al mondo….
    La questione Ashkenazi-sefardita e’ diminuita nel corso del tempo a causa di una combinazione di matrimoni misti..
    oggi israele e’ anche una “superpotenza” nelle arti…dalla pittura alla musica classica….dalla letteratura al teatro…
    la Israel Philharmonic Orchestra…. fondata nel lontano 1936… e’ un’istituzione culturale di primo piano nel mondo..
    non parliamo poi dei contributi dati al mondo nel campo della medicina…dell’ agraria….della fisica …chimica e matematica.
    E mentre il piccolo israele arrivava a tutto questo …si e’ dovuta anche difendere da un nemico spietato che ne voleva e ne vuole la distruzione.
    caro cg….datte tu na calmata invece….hai solcato le frontiere.. io nei miei post non volevo dire altro che ….
    se si deve sovvenzionare un’ idea come quella di un teatro che riesca a cambiare la mentalita’ della gente….che sia il benvenuto….e’ meritevole di essere aiutato….
    e certamente la mentalita’ da cambiare non sarebbe quella israeliana…che cerca solo una sicurezza da chi non e’ disposto a darglierla.
    Rodolfo
    Ps…tra l’ altro…se i palestinesi fossero stati abbastanza intelligenti….avrebbero potuto fare altrettanto….con tutti i miliardi che hanno ricevuto e ricevono dal mondo….e in israele se solo avessero voluto avrebbero trovato un partner disposto ad aiutarli….ed invece hanno voluto fare la guerra nella vana speranza ….nel sogno di buttare a mare
    l’ ebreo.
    Beh si….parlavo di sogni e di speranze in un’ altro mio post…ma devono avere almeno un minimo di chance per essere realizzati….ed oltre cio’ devono essere rivolti verso il bene….verso l’ amore.
    Rodolfo

  13. rodolfo
    rodolfo says:

    Caro cg
    Dimenticavo nella mia ultima frase …la COESISTENZA .
    Se i palestinesi….anche nella loro sofferenza avessero capito QUELLA necessita’ di uno Stato per gli ebrei….se fossero stati piu’ malleabili e si fossero dedicati al benessere del loro paese…se avessero nei confronti di israele usato il ragionamento …il perseguimento della giustizia anche nei loro confronti… e se gli Stati arabi confinanti avessero accettato i profughi consentendo loro di diventare dei normali cittadini del loro paese…quali in effetti erano e sono… allora quella regione sarebbe una delle piu’ belle e ricche del mondo….
    ci sarebbero riusciti senz’ altro …senza la guerra e l’ odio che indurisce i cuori. Sarebbe bastato davvero poco per accontentare tutti. Per cui e’ vero quel proverbio…
    “chi troppo vuole nulla stringe”
    Rodolfo

  14. rodolfo
    rodolfo says:

    Leggo oggi un articolo….che da ragione in parte a Sylvi sul problema dei profughi di qualche giorno fa’….naturalmente in un giornale tedesco….perche’ nei media italiani non se ne parla….l’ articolo ammette la vergogna della politica tedesca nei confronti dei profughi…mette intanto in risalto che l’Italia ha annunciato di riprendersi i rifugiati africani indigenti bloccati a Amburgo … cui aveva gia’ procurato permessi di viaggio e 500 euro per lasciare il paese…queste sono notizie trapelate giovedi dal Ministero dell’Interno.
    Il settimanale liberale Die Zeit …cerca pero’ di giustificare l’ Italia e imputa alla Germania il fallimento della politica sui rifugiati….si tratta di uno shock che in realta’ ci meritiamo… la quasi totale assenza di una vera e propria politica per i rifugiati in Germania e’ una vergogna. Per decenni la Germania ha eluso il problema dei rifugiati che finiscono lì nel sud d’ Europa perche’ e’ semplicemente il paese europeo piu’ facile da raggiungere …..ma e’
    l’ Europa il loro obiettivo…. pertanto e’ l’Europa che deve anche prendersi cura dei rifugiati nel suo insieme.
    Ed io lo trovo giusto….perfetto …era cio’ che anche Sylvi diceva…ma quello che io ho ritenuto intollerabile e’
    l’ iniziativa dell’ italia…senza prima avvisare o cercare degli accordi… di liberarsi dei profughi e smistarli per l’ Europa come fossero pacchetti indesiderabili fornendo loro soldi e permessi trimestrali….sapendo sapendo prima o dopo di
    subirne le consequenze e le critiche.
    Rodolfo

  15. rodolfo
    rodolfo says:

    Tel Aviv…Pride Parade 2013…
    ancora una volta Tel Aviv e’ sede di un Gay Pride…. oggi
    l’ evento 7 Giugno 2013…..
    dalla prima sfilata avvenuta 10 anni fa’.. Tel-Aviv e’ riuscita a procurarsi la fama mondiale di essere gradita ospite della comunità gay internazionale ….Tel-Aviv nel cuore dell’ intolleranza araba….ora come Madrid, Berlino o New York …
    Rodolfo

  16. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Rodolfo
    Non ha senso che risponda alle tue “oh mamma come semo belli, oh mamma come semo boni!”

    Non ha senso perchè la propaganda becero-sionista annacqua i cervelli e nel tuo, evidentemente, si è abbattuto uno Tsunami.
    Io sto dalla parte dei più deboli e quelli mi raccontano un’altra storia del tuo predicozzo
    Già, devono essere sempre gli altri “malleabili”..altrimenti cannonate sui denti! Semplice, nò?

    Ascolta, qui non si tratta di un popolo oppure di un altro, bensì di fottuto spregio altrui. Di arroganza.
    Mica sarà sempre così.
    C.G.

  17. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Già che ci sono, l’Articolo 1° dei seguaci ” come semo belli, come semo boni”:

    Articolo I. – I Cristiani Devono Essere Evitati –
    Perchè Sono Indegni di Partecipare
    ai Costumi Ebraici

    “L’ebreo, per il fatto di appartenere alla razza eletta e di essere circonciso, possiede una tale dignità che nessuno, nemmeno un angelo, può essergli uguale. Infatti, egli viene considerato quasi uguale a Dio. “Colui che colpisce un israelita” dice il rabbino Chanina “agisce come se schaffeggiasse la faccia della Divina Maestà di Dio.”
    L’ebreo è sempre considerato buono, nonostante certi peccati che possa commettere; nè possono i suoi peccati contaminarlo, più di quanto la sporcizia possa contaminare il gheriglio della noce, ma sporca solo il suo guscio. Solo l’ebreo è considerato un uomo; l’intero mondo gli appartiene e tutte le cose lo devono servire, specialmente “gli animali che hanno forma di uomini.”
    E’ perciò chiaro che essi considerano contaminanti tutti i contatti con i cristiani, in quanto detraggono dalla loro dignità. Perciò essi devono secondo la loro legge tenersi il più lontano possibile da tutti coloro che vivono e agiscono come fanno i cristiani”.

  18. Anita
    Anita says:

    x C.G.

    Veramente era cosi’ anche nel cattolicesimo.

    Prima del movimento ecomunicale /ecomunical movement, era un peccato imperdonabile frequentare persone appartenenti ad altre religiosi.

    Ricordo benissimo i tempi di quando i miei figli frequentavano la scuola cattolica, il parroco abitava a due case vicino a me e diverse volte ci siamo scontrati per le sue assurdita’.

    Non mi perdo nei particolari, ma una unione tra un cattolico ed un ebreo era causa di scomunica.

    Da ambo le parti…la mia migliore amica d’infanzia e delle scuole elementari mi scriveva quando io ero già’ negli US, disperata perche’ era innamorata di un ebreo, la mamma ne era assolutamente contraria…alla fine Barbara rimase singola anche dopo la morte della mamma.
    Di storie simili ce ne sono a iosa…non c’e’ bisogno di consultare i libri sacri.

    Gli Americani sono quasi tutti circoncisi, incluso il mio pronipote. (i miei figli e nipoti)

    Anita

  19. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x la Gioconda.
    Era soltanto per fare un parallelo tra quelli “come semo boni e come semo belli” e gli intolleranti che, secondo il Giocondo, sarebbero soltanto di etnia araba.
    Quale nesso sulla Circoncisione lo sa soltanto lei, signora.

    Evidentemente non riesce a fare a meno del quaglieggio.
    Sarà più forte di lei, suppongo.

    C.G.

  20. rodolfo
    rodolfo says:

    Ma nnno…. cara Anita…si sa’ dove vuole arrivare gc….
    ce mancavano un paio di citazioni su Sharonne e su Beghinne….e er gioco e’ fatto.
    Nun s’ accorge che e’ proprio con la gente come lui che non si trovera’ mai un punto d’ incontro….son quelli che sfasciano tutto…dediti a rovinare e a seminare zizzania e pregiudizi.
    Er monno purtroppo e’ cosi…. e finche’ ci stanno omini come lui…quelli di un passo avanti e due indietro saremo sempre nella merda….fino al collo.
    Rodolfo

  21. Anita
    Anita says:

    x C.G.

    Mi scusi, non mi ero accorta che questo forum appartenesse solo a lei.

    Il nesso era:

    “L’ebreo, per il fatto di appartenere alla razza eletta e di essere circonciso, possiede una tale dignità che nessuno, nemmeno un angelo, può essergli uguale”

    La circoncisione e’ praticata per ragioni di salute e non solo dagli ebrei, negli US era di routine, la % ‘ e’ diminuita dato l’enorme influsso di Latinos e la loro numerosa prole.

    Cosi’ come tante regole sui cibi, introdotte nelle varie religioni per ragioni climatiche.

    Mi scusi se mi permetto di inserire un post…la prossima volta faro’ domanda in carta bollata.

    PS:
    Il mio nome e’ ANITA

  22. sylvi
    sylvi says:

    caro Rodolfo,

    mi pare di aver letto un post tuo, scusa sono un po’ di fretta nella lettura, dove parlavi di una apparecchiatura israeliana per non vedenti. Ricordo bene?
    Poichè mi interesserebbe chiedere lumi a qualche medico, potresti fornirmi qualche informazione più precisa?

    Grazie.

    Per quel che riguarda i profughi…è più onesto il Die Zeit.
    Forse non ricordi…ma nei periodi della cosidetta “primavera” africana, quando magrebini di ogni specie, prendevano il gommone, anche per venire a fare una “gita” a Lampedusa…quando l’isola, la Sicilia e tutta Italia scoppiava, quando si mettevano in campo navi e aerei per smistare questa umanità…è stato chiesto aiuto a tutti gli europei, Francia ,Germania in primis.
    Hanno tutti rinforzato la frontiere, GB compresa.
    Il messaggio è stato chiarissimo: caxxxxxxxi vostri!!!
    Che la maggioranza dei profughi volessero raggiungere parenti e amici nel resto d’Europa lo sapevano tutti…ma noi siamo rimasti nelle pesti!
    Se l’Europa non si dà una politica comune al riguardo, per me italia, Spagna… fanno benissimo a liberarsi pacificamente dei profughi…dove vanno non è più affare nostro!!!

    Tu dici che Israele ha diritto a difendersi…ecco, anche l’Italia!

    Sylvi

  23. sylvi
    sylvi says:

    cara Anita,

    che la circoncisione fosse pratica soprattutto igienica , dati il clima e la scarsità d’acqua sulle rive meridionali del mediterraneo mi pare fosse pratica civile.
    Che poi si sia tramandata…credo per tradizione, almeno suppongo, anche perchè sia in Europa che in America non ci sono più problemi di igiene, almeno non quelli di allora.

    Qui da noi c’era una grossa comunità di ebrei a Trieste, perciò oltre loro, o la comunità musulmana abbastanza ridotta, la circoncisione era ed è pratica sconosciuta, almeno nella stragrande maggioranza dei maschi.
    Viene insegnato fin dalla più tenera età a ” rovesciare il din din” durante il bagno e anche il bidet.
    Io ero, anche a scuola in prima o seconda, piuttosto terrorizzante, perchè chiamavo in campo microbi spaventosi, batteri come polpi che si impadronivano del din din per mangiarselo!
    Ne approfittavo per fare fantasiose lezioni di scienze e igiene!

    Oggi Richi ha fatto la recitina di fine anno; ha cantato in italiano, friulano e inglese! E’ intonato, come la nonna!
    Non ho idea di come fosse la pronuncia inglese!
    ciao
    Sylvi

  24. Anita
    Anita says:

    x Sylvi

    Cara Sylvi,
    in riguardo alla circoncisione, come ho scritto, prima era fatta come routine, adesso un po’ meno per il motivo citato piu’ sopra….
    Quando chiesi a mia nuora se Xavier era stato circonciso, lei mi rispose enfaticamente: Ma certo, non avrei neanche considerato l’opposto. Lei e’ infermiera capo reparto, con il dottorato in psicologia.

    Le comunita’ Ebraiche negli US fanno una gran festa, piu’ di un battesimo.
    Il rituale e’ eseguito su un bambino di otto giorni, il Mohel e’
    una persona addestrata per eseguire con sicurezza la procedura.
    Il Brit mila’ o “Bris”. e’ uno dei piu’ noti costumi ebraici e indica la relazione unica tra un ragazzo ebreo e Dio.
    Tradizionalmente, un bambino prende il nome nel giorno del suo Bris.

    Lo so’ perche’ ho ed avevo diversi cari amici Ebraici ed ho assistito a Bris eseguiti in casa o dei nonni o dei genitori.

    Prima di venire negli US non sapevo neanche cosa fosse, qui era la prassi eseguita il giorno prima di uscire dall’ospedale, allora la degenza normale era di 7 giorni.

    Oggi sono a riposo, ho avuto un un piccolo incidente al muscolo della gamba sinistra….sono semi invalida.

    Ciao,
    Anita

  25. Anita
    Anita says:

    x Sylvi

    PS:
    Complimenti per il piccolo Richi. Gia’ un poliglotta….
    Ho ancora il breve video del “Falegname”, graziosissimo.

    Anita

  26. sylvi
    sylvi says:

    cara Anita,

    mi spiace per il tuo infortunio, ma…se ti può consolare…ieri per sventatezza ho dato un calcione a una valigia che non avrebbe dovuto essere fuori posto… naturalmente mio marito,… appena tornato dall’Umbria !!!
    Mi sono presa in pieno le due ultime dita del piede, e oggi ho un piedone doppio dell’altro.
    I dolori!!!….ho invocato la parola di Cambronne non so quante volte!
    Così, forse,chissà, ci sono “preghiere” sul blog per mettere fuori uso le donnette che non sono molto ubbidienti!!!
    Però…le donnette …non scrivono con i piedi! Eh, eh, eh,!

    buonanotte…vado a ungermi il piedone!

    Sylvi

  27. Anita
    Anita says:

    x Sylvi

    Cara Sylvi come va il “piedone”??

    Io devo fare peripezie per vestirmi, portare fuori il cane e’ poi un desiderio di morte, ieri ho decantata la sua intelligenza, il suo intuito, oggi…mica tanto.
    Ieri sera e’ apparso il colore violetto sul piede, se si tatta di uno strappo muscolare ci vorra’ un bel po’ di tempo per rimarginarsi.

    Se tu hai un “piedone” io ho un “zampone con annesso gambone”.

    Per la prima volta in vita mia ho chiesto un favore a mia nuora, qualche necessita’ di spesa.

    E’ un brutto periodo dell’anno per essere incapacitata……

    Ma come ho scritto a Rodolfo: Tiremm innanz….

    Un abbraccio,
    Anita

  28. Uroburo
    Uroburo says:

    sylvi { 06.06.13 alle 17:32 } Insomma che pubblicamente affermaste che anche qui, in qualche modo, senza esagerare, la civiltà ha fatto capolino!
    ———————————————————-
    Cara Silvy,
    sono un po’ stupito per le tue proteste. Ho sempre pensato a Trieste (che non è esattamente Friuli ma insomma …) come ad una delle città più colte ed evolute d’Italia ed a Udine come una città di gente per bene (per non parlar delle ragazze, notoriamente carinissime).
    La Carnia è una zona di montagna ed ha le caratteristiche di tutte le zone di montagna: popolazioni chiuse, tenaci, abituate alla fatica ed al lavoro anche in condizioni dure. Dal Piemonte al Friuli all’Appennino ligure o tosco-emiliano sono un po’ tutti così.
    In realtà la nostra polemica si riferiva soprattutto ad un certo tuo modo di scrivere in base al quale sembrava che i confini del Mondo si collocassero tra la Livenza e l’Isonzo. Beh, il mondo si estende anche un tantino più in là.
    Ciò precisato ti ripeto ancora una vota che trovo il Friuli, che per altro già conoscevo, una bellissima regione. Ed anche buona, almeno sul piano culinario. Delle ragazze, dalle lunghe gambe, ho già detto ….
    Un caro saluto a te e Mino. U.

  29. La Striscia Rossa
    La Striscia Rossa says:

    Avremmo dovuto rinegoziare il debito della Grecia fin da subito per concederle un po’di respiro e farla uscire
    dalla crisi più facilmente. Abbiamo perso tempo.

    Olivier Blanchard capo economista Fmi.

  30. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Anita

    Cara Anita, so che è meglio non occuparsi di certi argomenti, ma qualunque persona non ottenebrata è in grado di capire che una relazione speciale tra un essere umano e il buon Dio che passa per un inteventi sul pene indicano o un Dio malato o una concezione gravemente patologica del proprio Dio e comunque credenze dalla quali è meglio stare alla larga. Una volta appurato che certe superstizioni “religiose” nascevano in realtà da motivazioni igieniche, insistere a ritenerle fondamenta religiose – addirittura il segno dell'”alleanza con Dio”! – è francamente risibile. Se poi si pensa che questa starmpalate convinioni sono state alla radice di una guerra nell’antichità e di guerre ancora oggi, c’è francamente da credere che il genere umano sia al di sotto del livello animale.
    Infine: non le pare indecoroso che le donne siano escluse dalla “relazione speciale” con il loro Dio per il banale motivo anatomico che non essendo fornite di pene non si possono circoncidere? Tanto più indecoroso se si pensa che da qualche secolo l’essere o no un ebreo viene stabilito in base alll’essere ebrea o non la propria madre.
    Aveva davvero ragione l’ebreo Spinoza: la bibbia va buttata nella spazzatura.
    Un saluto.
    pino
    P. S. Si riguardi il piede. Non cammini finché l’ortopedico non le dice che lo può fare.

  31. Anita
    Anita says:

    x Pino

    Caro Pino,

    sto cadendo dalle nuvole…all’inizio non sapevo neanche a cosa si riferisse.

    Io ho solo spiegato un rituale, niente altro.

    E’ mattina per me dato il mio incidente sono molto lenta, cosi’ non mi dilungo.

    Il mio piede sta benissimo, i muscoli del polpaccio non tanto.

    Cordiali saluti,
    Anita

  32. sylvi
    sylvi says:

    caro Uroburo,

    grazie per gli auguri…ciò non mi ha impedito di far sentire in colpa Mino che lascia sempre le cose dove non dovrebbero stare!!!

    Parlando del Friuli…o della Carinzia o dell’Ariege che tu conosci…
    A me non piace fare conferenze che abbracciano l’universo sapere, ne abbiamo parlato molte volte.
    Mi piace piuttosto partire da una esperienza particolare per magari raggiungere una regola generale.
    Ti allego un copia- incolla per chiarezza!

    -Per induzione si intende quel procedimento logico che consiste nel ricavare da osservazioni ed esperienze particolari i principi generali in esse implicite.
    In questo metodo si procede all’osservazione di fatti, di informazioni, di eventi e casi particolari, ed attraverso di essi si arriva a formulare un’ipotesi che spieghi, che dia un senso logico di carattere generale ai fenomeni osservati. Si ricercano insomma i principi generali impliciti nell’osservazione del particolare. Wiki.
    Cioè sarebbe il metodo induttivo di Bacone.
    E un cotanto Padre mi consola!!!

    Dunque con il metodo induttivo…, parlando di Friuli, Carinzia e Ariege… pur considerando che le prime due Regioni hanno un territorio quasi il doppio del Dipartimento francese… 40anni fa erano ugualmente zone depresse, per moltissimi e diversissimi motivi storici, sociali e di mancato sviluppo economico.
    Sarebbe interessante studiare i motivi politici!!! Ce ne sarebbero da dire!
    Che è successo in questi 40anni?
    In Friuli c’è stato un disastroso terremoto che , con l’aiuto dello Stato, ma soprattutto con l’aiuto “privato” nazionale e internazionale…ha messo in moto un meccanismo di azione sul territorio che ha fatto da volano alla voglia di rinascita dell’intera comunità regionale.
    La Carizia , allo stesso modo, da Regione retriva e chiusa, ancora anchilosata dal fatto che era considerata la culla di nazisti, in una nazione, l’Austria , che restava il cuscinetto fra Occidente democratico ed oriente nella cortina di ferro.
    Una bellissima Regione, piena di laghi, di boschi e montagne, di Castelli medioevali, di fortezze …restava isolata dalla “civiltà”.
    L’Ariege ha un’altra storia, non meno complicata, ma la depressione economica e civile era la stessa !
    L’Europa ha dato a queste ultime due la spinta al risveglio; ma i soldi che l’Europa ha dato …sono stati ben spesi, molto ben spesi!

    Ecco…con il metodo induttivo, possiamo parlare, fare paragoni, formulare ipotesi che ci portino al metodo deduttivo.
    Insomma…in soldoni…mi pare di capire che la mia logica è inversa alla tua, ma non per questo meno logica.
    E con il vantaggio che io so di che parlo, perchè parto dall’esperienza sul campo!
    Nel mio post intendevo formulare un pensiero generale di metodo per lo sviluppo dei popoli. Addirittura!
    A pensarci bene,… non sono stata in Israele…perchè Mino si è sempre rifiutato di infilarsi in quel ginepraio…ma la regola che ho esposto sopra, potrebbe valere anche là!

    Concludo facendoti notare che sono andata , nel mio post dai Pirenei ai Carpazi, passando per le Alpi…altro che dal Livenza all’Isonzo!
    Nonostante che …percorrere il corso dell’Isonzo, per chi ha in testa un po’ di Storia e un po’ di cultura, sia una delle esperienze più emozionanti e, sotto certi versi traumatizzanti.
    Quanti fantasmi agitano quelle acque!

    un mandi caloroso
    Sylvi

  33. rodolfo
    rodolfo says:

    eh sssi-si….il buon Dio per decidere di quella relazione speciale di cui parla Nicotri poteva scegliere chesso’….di tagliarsi l’ unghia della mano sinistra…o il lobo dell’ orecchio ….perfettamente inutile come il prepuzio che ricopre non il pene … ma il glande (parola inventata credo da un cinese r=l )…
    non si capisce pero’ o non si vuol capire che parecchie cose…come anche la proibizione di mangiare carne di maiale …pesci…rapaci..ed altre cose venivano tutte da esperienze negative.. per cui si cercava di ovviare. Come ovviare?
    Per far seguire certe regole al popolo tutto …popolo come si sa’ molto testardo e impaziente….(vedi vitello d’ oro)era stato necessario appoggiarsi a Dio….farne un precetto indiscutibile….che e’ seguito poi nei milleni e che io oramai chiamerei tradizione…esattamente come lo e’ il battesimo.. Nel frattempo milioni di persone compresi gli ebrei sanno che era stato solo un intervento necessario per evitare certe malattie…e anche dicono alcuni per evitare una eiculazione precoce….ma questo e’ secondario perche’ pare che sia di piu’ una questione di cervello….
    Nicotri poi scrive “pene” come se parlasse di qualcosa di improprio… di disdicevole…senza pensare che e’ quel….chiamiamolo cosi…arnese .. e qualcosa che genera vita.
    Dunque ricade tutto nella normalita’ delle cose…
    alla fine…mentire se e’ a fin di bene …e’ lecito…
    Dio stesso nella Bibbia rivolgendosi ad Abramo e parlando di Sara …menti’ o meglio non disse tutta la verita’….pero’ per uno scopo ben preciso e a fin di bene..
    leggende se vogliamo…ma cosa c’ e’ in questo mondo incomprensibile che non sia leggenda o sogno?
    Rodolfo

  34. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Anita

    Cara Anita, mi riferivo appunto al rituale, certo non a lei. Dai rituali si possono capire molte cose di una cultura, religione, tradizione, ecc. La circoncisione come qualunque altro intervento e sopruso nella sfera sessuale dei bambini andrebbe vietata, almeno finché un uomo non è maggiorenne o se non è ordinata dal medico per motivi di salute. Mi pareva volessero vietarla a S. Francisco, poi non so come è andata a finire.
    Un saluto.
    pino

    P. S. 1) – La mia prima suocera era una maestra delle elementari . Un volta le capitò un alunno che di nome si chiamava Circoncis. Gli chiese come mai un simile nome e lui le spiegò che il padre aveva voluto dargli il nome del santo del giorno in cui era nato. E siccome sul calendario c’era scritto “SS. Circoncis. di nostro Signore” gli diede quel nome ignorando che fosse l’abbreviazione della parola circoncisione.
    2) – Rodolfo ovviamente non ha capito cosa ho scritto, ma ci sono abituato.

  35. rodolfo
    rodolfo says:

    Ho scritto pesci in generale…ma e’ sbagliato…
    proibiti sono i molluschi e i pesci privi di squame o scaglie che dir si voglia.
    R.

  36. Anita
    Anita says:

    Tuttele religioni hanno i loro tabu’ e riti…..

    La religione Cattolica non e’ di meno.
    Come l’Eucarestia…. che e’ il memoriale di Gesu’ crocifisso e risorto, e l’Ostia dovrebbe rappresentare il sangue ed il corpo di Cristo, almeno cosi’ mi ricordo.

    Ritornando al post di Pino diretto a me…io non ho altro che descritto la cerimonia del Bris, cosa c’e’ di male o di strano?
    Tanto piu’ che ho visto e partecipato come ospite alle cerimonie.

    Altri non fanno altro che riportare oscuri ed ignoti passaggi del vecchio testamento, sempre per disprezzare e dileggiare….ma nessuno dice mai niente.

    Anita

  37. sylvi
    sylvi says:

    Cara Anita,

    il piedone va ancora abbastanza male…ma almeno la spesa sono riuscita a farla.
    Ma quel che più di tutto mi secca è che una distrazione debba limitarmi la vita; ma sto bene attenta a non farmi deprimere.
    Capisco che per te che vivi sola, qualsiasi problema assume altre dimensioni.
    Fossi in te non mi farei molti problemi a chiedere aiuto…al tempo hai dato , e molto!
    Poco male se ti viene restituito un poco.
    Spero solo che non sia una cosa molto lunga.
    Te lo auguro.

    Ho visto il tuo link…splendido!
    Ma come fai a trovarli???
    ciao
    Sylvi

  38. rodolfo
    rodolfo says:

    Caro Nicotri,
    oh se e’ per questo anche il battesimo allora e’ un sopruso…
    anche quello provoca del neonato quasi sempre il pianto…come la circoncisione nell’ ebraismo….ma non puo’ procurare un trauma che ci si porta dietro una intera vita….e poi cos’ e’ un po di pelle….via non esageriamo.
    Sfido chiunque a ricordarsi del proprio battesimo o circoncisione che avviene come si sa’ all’ ottavo giorno
    Diverso e’ nell’ Islam dove vengono circoncisi all’ eta’ di sette anni…quello si che e’ secondo il mio parere disdicevole…e non perche’ sia l’ Islam a praticarla cosi tardi…senza parlare della clitoridectomia piu’ o meno invasive che toglie alla donna il piacere del sesso…e questo anche a sette anni se non erro. Terribile..
    Infine dunque la circoncisione ebraica e’ la piu’ se vogliamo dire…umana….un po’ di pelluccia…chevvoi che sia.
    Un salute scherzoso
    Rodolfo

  39. rodolfo
    rodolfo says:

    Cara Sylvi,
    ho fatto anch’ io ad Anita gli stessi medesimi tuoi discorsi…ma ancora ….costretto….ancora 17 giorni e se
    l’ aereo non si inabissera’ nell’ oceano Atlantico saro’ da lei…mi piace viziarla.
    Un saluto
    Rodolfo

  40. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Rodolfo

    Che anche il battesimo dei neonati sia un sopruso non ci piove. E infatti una volta sia il battesimo che la circoncisione erano atti che si compivano da adulti, poi i cleri ebbero la furba idea di ordinare che venissero fatti ben prima. Un modo per assicurarsi nuove pecore per il proprio gregge, prudenemente prima che le pecore potessero decidere di testa loro. Ci ha speculato e ci si è ingrassata soprattutto la Chiesa: l’Inquisizione infatti, solo per fare un esempio, sui non battezzati non aveva giurisdizione.
    Solo dei malati di mente possono pensare che nasciamo marchiati dal “peccato originale”, che nessuno sa che minchia sia, e che in un neonato ci sia un Satana al quale deve rinunciare, con una spruzzatina di acqua.
    Il fatto che la Chiesa col battesimo abusi dei minori NON giustifica altri abusi come qualleo islamico ed ebraico con la circoncisione dei minori. Se poi pensiamo che gli ebrei hanno sempre disprezzato gli islamici, specie quando erano arabi, perché “figli della schiava Agar anziché della moglie Sara” e perché vengono circoncisi più tardi, allora ci rendiamo conto di quale orripilanete abisso di ingoranza, e odio, possa essere provocato da certe convinzioni religiose. Con guerre che continuano ancora oggi!
    Né la barbarie della clitoridectomia può giustificare l’abuso della circoncisione infantile. Riguardo il “pezzetto di pelle”, la stessa coglionata la possono dire gli amanti della clitoridectomia. Buffoni che ascrivono al profeta Maometto la loro usanza criminale. Una volta ho visto in tv l’intervista a un avvocato de Il Cairo, un certo Al Banna, credo discendente del più famoso Al Banna, intervista mi pare fatta dal giornalista Nebiolo. Quell’imbecille di avvocato diceva che “poiché nei Paesi caldi le donne sono sessualmente precoci è gradito a Maometto che….”, ecc., ecc. Peccato che l’intervistatore non gli abbia fatto notare che lo stesso “gradimento” Maometto lo potrebbe avere evirando i maschi.
    nicotri

  41. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Anita

    In effetti il rito della comunione cristiana, copiato di sana pianta dal rito del pasto comune della religione mitraica, molto forte a Roma per un lungo periodo, ha qualcosa di preoccupante. E’ evidente il riallacciarsi al cannibalismo. L’idea di mangiare il corpo di una persona e di berne il sangue non ha certo bisogno di commenti. E l’idea che un tale cannibalismo rituale sia pure solo simbolico allusivo possa salvare qualcuno la dice lunga su cosa ci sia nelle fondamente di certe civiltà e perché si macchino di colpe orripilanti come certe guerre, invasioni e sterminii.
    Se non ricordo male, è stato Freud a psicanalizzare il significato di certe tradizioni e convinzioni del cattolicesimo. Psicanalisi che andrebbe fatta anche su altre religioni, quanto meno su quelle monoteiste, tutte molto pericolose.
    La bibbia purtroppo contiene fin troppe parti assolutamente orrende. Lo riconoscono anche vari teologi, pur se poi c’è la gara a spiegare che “certe cose vanno interpretate”. Ovviamente come fa comodo agli interpreti di turno…. Talmente coglioni che non si sono mai neppure messi d’accordo tra loro per una interpretazione univoca, sempre impegnati in scismi e scismini. Se alla base di un palazzo ci sono dei pozzi neri, c’è poco da stare a interpretare: comunque li si voglia chiamare, sono sempre pozzi neri. Che come tali o si svuotano periodicamente o tracimano, diffondendo oltre al fetore anche malattie. E infatti….. La Storia ne è una prova. I teologi monoteisti non hanno ancora capito che esiste il concetto di igiene sanitaria!

    La bibbia è un libro che andrebbe messo al bando per il semplicissimo motivo che cozza contro la Dichiarazione dei diritti universali dell’uomo, oltre che contro la Costituzione della Repubblica italiana e di qualunque altro Stato democratico. Un conto è leggerlo e studiarlo come letteratura, o come fonte di notizie sulle penose convinzioni di nostri avi, ben altro conto volerlo spacciare per “parola di Dio”. Un Dio come quello biblico è meglio perderlo che trovarlo, a parte il fatto che ce ne sono di diversi tipi a seconda dell’epoca storica in cui le sue varie parti sono state scritte.
    Un saluto.
    pino

  42. Anita
    Anita says:

    x Pino

    Caro Pino,

    lei scrive che la circoncisione dovrebbe essere bandita, negli USA e’ ancora una pratica comune, in diminuzione appunto dato l’influsso dall’America del Sud.

    La societa’ medica e divisa…i pro ed i con….

    Di contrario per quanto riguarda la salute non ne ho letti, di pro invece si’, meno problemi con la prostata, il virus dell’HIV avrebbe meno possibilita’ di prendere piede ed anche in minore % protegge le donne dalla possibilita’ di contrarre il papilloma virus.

    Se si aspetta la decisione di un adulto, difficilmente acconsentirebbe…per il timore del dolore e periodo di ricupero.

    Poi io credo che ognuno abbia il diritto delle proprie opinioni senza creare discussioni senza fine, almeno in certi soggetti di natura personale.

    San Francisco….beh….lasciamo perdere….

    Cordiali saluti,
    Anita

  43. sylvi
    sylvi says:

    Dice Rodolfo: la circoncisione ebraica…che voi che sia…un po’ di pelluccia…

    NO caro Rodolfo,
    non è questione di pelluccia più o meno…è questione che il corpo di un essere umano è SUO e solo LUI dovrebbe deciderne l’uso!
    Io non discuto sulla gravità o meno fra clitoridectomia, che trovo orrenda, e la circoncisione di ben altra natura.
    Io contesto l’intervento su un corpo…piccolo o grande, che appartiene solo a LUI/ LEI che sono SUOI!
    Mia madre non mi ha mai fatto i buchi alle orecchie, anche se tutte le bambine li avevano.
    Me li sono fatti a 45anni, decidendo per me stessa.
    Anche mia figlia ha scelto da adulta.
    Questione di rispetto per la persona così come è venuta al mondo!
    Che la Bibbia non sempre predica.
    Ora possiamo parlare di costumi africani, o amazzonici, o delle isole del Pacifico o australiane e quant’altro…. sull’intervento nel corpo umano.
    A me pare sempre una prevaricazione del più forte che impone ” la cerimonia” al più debole che deve subire.
    Abbiamo paura a contestare i Libri Sacri? Ma se un Papa dichiara che Dio è Madre, per la Chiesa “ortodossa” ha già bestemmiato…ha già minato quel Potere millenario che nessuno deve contestare secondo chi il Potere lo esercita, non con la Carità, ma con il sopruso!
    Mi rendo conto di scandalizzare, ohhh atei e credenti!, ma l’Idea di Dio Amore- Carità è ben altro del Messaggio che resta statico intoccabile per millenni, e anche del ripudio di qualsiasi acritica accoglienza e discussione del Messaggio Divino.

    Sylvi

    A Pino vorrei dire che Battesimo, Comunione o altra Cerimonia fanno parte di un cerimoniale morale e sociale, di una tradizione religiosa che non intacca la integrità fisica della persona.
    Non si muore per un goccio d’acqua o per un po’ di acqua mista a farina che formano l’Eucaristia.
    Ognuno ci crede o no, ognuno decide secondo Libero Arbitrio, che è il dono più prezioso ricevuto da Dio!

    un saluto
    Sylvi

  44. rodolfo
    rodolfo says:

    Oh benedetta ignoranza…mi sento cosi vulnerabile …io che so giocare solo con il mio istinto e la mia logica.
    Capisco dove vorrebbe arrivare Nicotri…il suo e’ il sogno di un mondo dominato dal puro laicismo…un anticlericarismo.. ad hoc.
    Cosa so’ io del laicismo? Poco o niente…non vado a cercare su google….le mie idee sono gia’ abbastanza confuse ….direi che il laico di per se e’ un non credente….non per questo puo’ essere un delinquente….anzi spesso son migliori di chi va’ ogni giorno a messa….e certamente osserva i comandamenti universali ….certamente non potrebbero essere i sette precetti di Noe’…ne’ i dieci comandamenti…perche’ tra le altre cose parlano di Dio…
    pero’ di questi non potrebbe fare a meno di:
    4. Onora il padre e la madre.
    5. Non uccidere.
    6. Non commettere atti impuri.
    7. Non rubare.
    8. Non dire falsa testimonianza.
    9. Non desiderare la donna d’altri.
    10. Non desiderare la roba d’altri.

    Puo’ fare a meno e fa’ a meno di:
    Io sono il Signore Dio tuo
    1. Non avrai altro Dio fuori di me.
    2. Non nominare il nome di Dio invano.
    3. Ricordati di santificare le feste .
    Al bando tutte le religioni….perche’ in fondo non fanno altro che voler legare la gente ad un determinato credo…oltretutto farebbe a meno di tutte le altre tradizioni che hanno un minimo a che fare con la religiosita’.

    Pero’ l’ uomo di per se non e’ solamente un essere pensante che puo’ limitare la sua vita terrena a quei primi sette precetti che escludono Dio dalla sua vita.

    L’ uomo per vivere veramente deve cercare pero’ anche uno scopo per vivere che non si puo’ limitare solo alle cose terrene…e che cos’ e’ questa cosa particolare?
    Secondo me e’ la SPIRITTUALTA’…. senza essa l’ uomo non puo’ esistere…non puo’ vivere….non puo’ godere della natura e delle sue bellezze…il suo animo si atrofizza e non diventa altro che un burattino.
    Tutto il progresso oggi esistente….lo sforzo dell’ uomo alla ricerca di nuovi pianeti….tutte le scoperte nei campi della medicina ….fisica ….chimica e quant’ altro sono secondo me nient’ altro che la ricerca di Dio.
    Per altro non si puo’ dire che la religion Cattolica …ne quella Ebraica non abbiano rigettato nell’ arco dei secoli tutto quello che c’ era di deplorevole nelle loro religioni…
    insomma ci si e’ fatti un esame di coscienza e si va’ avanti….
    forse non ci si sta’ accorgendo di come la chiesa sia cambiata o stia cambiando da quando Papa Bergoglio ne ha preso le redini.
    Dunque…perche’ cercare sempre il male….e non trovare invece il bene…l’ uomo puo’ essere tale solo se in lui alberga anche la spiritualita’….al contrario si trasforma in una commune formica.
    Rodolfo
    Ora mi si dira’ …come vive Nicotri …come vive il laico?
    In fondo bene…perche’ attorno a loro aleggia la spiritualita’… e questo li fa’ vivere di riflesso una vita quasi normale..
    battezzano e cresimano i loro figli…non tutti …si sposano in chiesa..non tutti ….ma chissa’ perche’ lo fanno….poi ricordiamoci sempre di Peppone il sindaco comunista antagonista di Don Camillo…
    insomma se mancasse la spiritualita ‘ attorno a loro sarebbe davvero un mondo di merda.
    Rodolfo

  45. rodolfo
    rodolfo says:

    AAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
    non e’ una risata….e’ un grido di dolore…
    Leggo Sylvi….che scrive …
    Io contesto l’intervento su un corpo…piccolo o grande, che appartiene solo a LUI/ LEI che sono SUOI!

    Bene….quanto piccolo o grande?
    O meglio quanto piccolo?
    Se non sbaglio tu sei per l’ aborto….perche’ la donna puo’ decidere per se’….e anche per quello che porta in grembro..
    anche quella e’ una vita che appartiene solo a lui secondo me… e non si ha diritto di buttarla nella spazzatura….
    Dunque e’ a convenienza….questo mi conviene…quello no…
    Rodolfo

  46. rodolfo
    rodolfo says:

    Non si muore per un goccio d’acqua… dice la Sylvi….
    certo …ma il neonato certo non ride e nemmeno sorride…
    ma quasi sempre a contatto dell’ acqua piange….e certo non si puo’ parlare di libero arbitrio…
    ma di circoncisione nemmeno si muore…non e’ altro che la stessa cosa….spesso i Mohel sono cosi capaci che il bambino persino non piange..
    ed anche quello si annovera ad una tradizione …che non vedo come potrebbe intaccare l’ integrita fisica a differenza della clitoridectomia e’ chiaro…..ma quella nell’ ebraismo non esiste.
    Rodolfo

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