Uomini, costituiamoci parte civile nei processi per delitti bestiali contro le donne come quello di Corigliano Calabro. Continua l’involuzione politica e democratica di Israele

Dopo la bestiale uccisione di Fabiana Luzzi, mi sono convinto che urge un’associazione maschile che si costituisca parte civile nei processi per delitti contro donne come quello di Corigliano Calabro.

Sono sempre stato e sempre sarò fermamente contrario alla pena di morte. Specie contro minorenni Ma ci sono casi di violenza talmente bestiali da far vacillare questa mia fermezza.

L’efferata, orribile uccisione di Fabiana Luzzi aCorigliano Calabro da parte di un bipede di nomeDavide – del quale non si conosce il cognome perché protetto dall’essere lui ancora minorenne, anche se ancora per poco – è di una bestialità tale da far davvero pensare che la galera, fosse anche l’ergastolo, non basta.

Non può bastare. E sono certamente fuori luogo le lagne buoniste del vescovo di Santo Marciano che s’è precipitato a dire o a far dire alla madre di Fabiana che “in fondo anche Davide è una vittima”. Se è una vittima, è vittima in primo luogo di se stesso, di una educazione sgangherata o assente dei suoi genitori e anche di un modo di intendere la religione ridotto dalla Chiesa, specie al Sud, a superstizione.

Non è un caso se la criminalità organizzata da Napoli a Palermo i suoi adepti li arruola con cerimonie di stampo religioso: giuramenti, santini bruciati, denominazioni blasfeme del tipo Sacra Corona Unita. Oltre a dire, peraltro giustamente, che “c’è bisogno di una rivoluzione educativa sui giovani”, il vescovo dovrebbe spiegare ad alta voce di chi è la responsabilità.

A onor del vero, di delitti come Corigliano Calabro e degradi vari, anche peggiori, pullula la Storia da che mondo è mondo. Le guerre solo anche peggio di Davide, pur se osannate dai vincitori che chiamano “gloria” quella che spesso è solo violenza omicida di una massa enorme di Davide. Il problema quindi è che c’è qualcosa di profondamente sbagliato nell’intendere i nostri rapporti con gli “altri”.

Forse perché è capitato in giorni per me già pesanti, anche a causa della scomparsa di don Andrea Gallo, punto di riferimento umano e morale, confesso che il delitto di Corigliano mi ha pressoché sconvolto. Un raccapriccio simile lo ho provato solo quando ho letto del delitto di Novi Ligure, con la ragazzina Erika che ha accoltellato a morte la propria madre e il proprio fratellino.

Aiutata dal proprio “fidanzatino” Omar, Erika ha inseguito il proprio fratellino su per le scale di casa, lo ha acciuffato e tentato di affogare nella vasca da bagno, evidentemente riempita a bella posta, prima di ammazzarlo a coltellate perché il bambino non voleva morire affogato, ma vivere!

Le sentenze in un Paese civile vanno rispettate. Anche quelle grazie alle quali le Erike e gli Omar sono oggi già liberi, in grado quindi di rifarsi una vita, anziché marcirla all’ergastolo.

Sono alcune migliaia di anni che la donna è considerata un essere inferiore, fin dalle basi teologiche della nostra civiltà. Il nuovo Papa, Francesco, sarà anche un grande riformatore, anche se a me non pare proprio, però intanto ha cominciato anche lui a tambureggiare che “dobbiamo difendere il feto”: tradotto in italiano significa che la donna deve continuare ad essere considerata un barattolo, una scatola, che nulla può decidere di ciò che si porta dentro quando resta incinta.

A decidere deve essere ancora, sempre e solo ciò che vuole un potere eminentissimamente maschile e maschilista come quello vaticano. Che offende la condizione femminile anche con l’esclusione delle donne dal sacerdozio. La motivazione ufficiale è che Gesù aveva solo apostoli di sesso maschile. A parte il fatto che non è sicuro che le cose stessero così, resta il fatto che Gesù non aveva neppure telefonini, automobili, televisori, paramenti “sacri” costosi, trasferte all’estero in aereo o vacanze a Castel Gandolfo da raggiungere con elicotteri dello Stato italiano. Gesù nulla di tutto ciò aveva, però la Chiesa, i papi, i cardinali, i vescovi, i sacerdoti e i preti invece ne hanno.

Ma anziché insistere su questi tasti, scadere magari nel moralismo e dare sfogo alla mia rabbia, oltre che alla mia paura per la bestialità che evidentemente alligna in ognuno di noi, lancio una proposta.

Formiamo una associazione di cittadini della repubblica italiana di sesso maschile che d’ora in poi si costituisca parte civile nei delitti contro le donne come quello di Corigliano Calabro.

Il femminicidio non si combatte a chiacchiere! Continuando per giunta con gli stili di vita e la subcultura che da sempre sono all’origine di tale aberrazione della prepotenza maschile. Chi uccide come i troppi Davide offende e degrada anche la condizione maschile. Che dobbiamo quindi difendere!

Ci sono le unioni dei consumatori, le associazioni di vario tipo che si costituiscono parte civile nei processi nei quali la vittima è in qualche modo da loro rappresentata anche se a volte molto indirettamente. Fondiamo una associazione maschile che si costituisca parte civile contro quei maschi che commettono delitti che infamano l’essere un maschio, un uomo anziché una donna.

Sì, lo so, le sentenze vengono emesse in nome dell’intero popolo italiano, uomini, donne, anziani e bambini, adulti e minorenni neonati compresi. Ma, ripeto, se ci sono associazioni che a vario titolo possono costituirsi parte civile contro chi lede un qualche loro rappresentato, il più delle volte neppure iscritto ad una associazione, a maggior motivo ha ragione di esistere – ed agire – una associazione come quella che propongo. Che, oltretutto, potrebbe e dovrebbe anche denunciare man mano i vari eccessi della moda, della pubblicità e della subcultura che degradano la donna, e quindi di conseguenza anche noi uomini, senza che nessuna autorithy o “comitato etico” abbia qualcosa da ridire.

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E ora qualche articolo in italiano e in inglese su argomenti interessanti riguardo la realtà di Israele:

1) – L’apartheid avanza per legge: http://www.haaretz.com/opinion/basic-law-apartheid-in-israel.premium-1.526711

2) – Favorire la povertà per incrementare il colonialismo con gli “insediamenti”:

http://www.haaretz.com/blogs/a-special-place-in-hell

http://www.amiciziaitalo-palestinese.org/index.php?option=com_content&view=article&id=4230%3Aisraele-un-posto-speciale-all-inferno&catid=23%3Ainterventi&Itemid=43

3) Il sionismo religioso è il più potente gruppo di pressione, specie nelle forze armate, dove diventa giustificazione per crimini vari:

http://www.haaretz.com/news/national/religious-zionism-emerging-as-israel-s-most-powerful-pressure-group.premium-1.526356

4) La cosa migliore che l’inviato Usa Kery può fare è riconoscere che questo non è un processo di pace:

http://972mag.com/admitting-that-there-is-no-peace-process-is-the-best-thing-kerry-could-do-for-peace/72111/

113 commenti
« Commenti più vecchiCommenti più recenti »
  1. sylvi
    sylvi says:

    NO, caro Faust,

    il tuo 48 aggiunge schifo allo schifo di uno psicologicamente deteriorato come l’inglese.
    Siete voi due che avete clamorosamente toppato in buon gusto, … insomma in un minimo di civile creanza.
    Tu hai sempre avuto sensibilità!
    Fai male a mescolarti a cotanto…

    Amen!
    Sylvi

  2. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xcg
    Ach …se per Dio intendeva Gesu’ Cristo …che caccio’ i mercanti dal Tempio …be’ allora daccordo…
    ma credo che fu’ cosi anche il preludio delle banche in un certo qual modo….
    poi bisogna vedere di quale comunismo parlava… di quello del Padreterno nei cieli….o di quel che ne hanno fatto gli uomini in questa terra….mi sembrano due cose ben diverse…
    arriverei a dire che un sano capitalismo si avvicini di piu’ al pensiero di Cristo che un malsano comunismo.
    Rodolfo

  3. Peter
    Peter says:

    Ricominciamo…in realta’ no perche’ ho chiiuso da tempo.
    Prima di passare e chiudere devo almeno far sapere alla massaia do friul Che psicologicamente deteriorata, oltre Che forse Tarata da Sempre, lo Puo’ dire di sé e della sua schiatta. Amen.
    Non é qui solo una questione di êta’…
    Ad Anita preferisco no comment.

    Tuttavia condivido in parte il suo 46. Passive agression puo’ fare molto danni. E lei sa certo di cosa parlo…

    Peter

  4. ... bella questa... sto ridendo di gusto ancoradesso...
    ... bella questa... sto ridendo di gusto ancoradesso... says:

    … guarda che insulto la volpe con dentiera… che se la canta e se la suona da solo in questo blog… senza contradditorio… battendo il tempo con le nacchere… Nicotri fa un post x difendere le donne violentate. Un pensiero di alto volo… e la volpe naccherosa butta tutto in vacca con perle da porci…
    Anita s’e’ messa in mezzo assproposito e si e’ guadagnato l’oscar alla migliore interprete non protagonista…

    Sei anche un codardo, scrivi in ignoto, temi una forse una querela???

    Tra le pitonesse, il rum e le canne, ti sei bruciato il cervello.

    …cose private sbattute in prima pag. insulti e minacce… ppoi sono io che insulto…
    Grazie comunque… il mio e’ solo un ritorno toccata effuga… Continuate pure con le ricette culi-narie… mentre il mondo brucia… egguai dire alla volpe che e’ una volpe… subito arriva la gallina ed a spada tratta… e prende le difese del vero codardo…
    Buon proseguimento ed un caro saluto alle donne NON fasciste ed al blogmaster Pino Nicotri…
    Ariviodisiiii
    n.m.

  5. Anita
    Anita says:

    Negli US la vasectomia e’ abbastanza frequente….chi per motivi personali e chi per non avere piu’ figli o per malattie genetiche.

    La tubal ligation e’ meno comune perche’ piu’ complicata e non facilmente rivertibile.

    Basta fare una minima ricerca e si possono trovare i dati di violenza perpetuati da donne verso uomini.
    La Germania con un tasso molto alto.
    L’Italia e’ lenta nel fare gli studi….ma ci sta arivando.

    Devo uscire e fa’ un caldo bestiale……spero che non duri molto.

    Anita

  6. Anita
    Anita says:

    x Faust

    Tu ti vantavi di sovente…sul forum, quindi pubblicamente.
    Se credi opportuno rimestare i falli o smargiassate di altri, ricordati dei tuoi.

    Anita

  7. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Cara Sylvi,
    non ho compreso la storiella della bottiglia…
    non so’ di cosa parli…in che senso la donna decide della propria vita… quale vita…la sua? Perche’ forse muore?
    non capisco…
    forse parli di stupro….ma queste cose non sono all’ ordine del giorno…anche in quel caso pero’ lei non puo’ decidere di quella vita…che appartiene al mondo…non a lei…
    ed a proposito di crudelta’…come la si misura quella della donna che decide di uccidere la vita che ha in grembo?
    Dov’ e’ la misericordia.
    Se si intende la vita in senso lato della donna che rimane incinta e non vuole avere bambini…per i piu’ disparati motivi….che non hanno importanza…allora puo’ sempre decidere di dare il bambino in adozione.
    Per questo in Germania esistono apposite nicchie dove si puo’ depositare il bambino in modo anonimo.
    Di a tuo marito che non scherzo e che non voglio provocare…la penso davvero cosi….solo che non mi si vuol capire.
    A proposito di sterilizzazione…ci sono sempre ….mi sembra anche in commercio le cinture di castita’….che usi quella…quando va’ in giro a provocare.
    Rodolfo
    Ps. guarda che non parlo delle donne in generale…
    quello che so’ …e’ che nella maggior parte delle volte nei casi limite e’ la donna stessa che si va’ a cacciare nei guai…
    dare sempre e in ogni caso la colpa all’ uomo e’ sbagliato.
    E’ anche vero che certi uomini sono violenti …e non capiscono o credono che un certo atteggiamento della donna sia un invito al suo desiderio…poi quando vengono respinti perdono la testa…non so’ in quel caso di chi o cosa possa essere la colpa…sono tanti i fattori…un’ educazione sessuale sbagliata…ubriachezza…droghe e quant’ altro….
    una donna intelligente queste cose dovrebbe saperle…ma non e’ sempre cosi.
    Rodolfo

  8. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Si parla poco dei figli, anche loro vittime delle violenze domestiche. Pagano un prezzo altissimo e, durante la crescita, hanno paura di tutto e di tutti.

    C.G.

  9. Shalom
    Shalom says:

    Dio è certo anche donna e comunista. Qualunque cosa sia, é certo meglio del bestiale Dio sanguinario e nazista della bibbia.
    Shalom

  10. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Caro Shalom….e da tempo che non ti si sente….e dopo tutto questo tempo ti fai sentire con una bestemmia.

    Dio ha dato al popolo Ebraico 10 comandamenti
    tra i quali:
    1)Non uccidere ( dunque non puo’ essere sanguinario)
    2)Ama il prossimo tuo come te stesso (dunque non puo’ essere nazista)
    3)Non dire falsa testimonianza(dedicato a te caro Shalom)
    Ti consiglio di andarti a controllare gli altri …non sono meno interessanti ed hanno tutti a che fare con il comportamento civile dell’ essere umano….per convivere.-
    …I dieci comandamenti sono il perno per l’ umanita’…
    tutto il resto e’ fuffa…non darti la briga di dimostrare il contrario andando a cercare passi ….”come occhio per occhio …dente per dente”… che ha un significato ben preciso….o altri racconti di distruzione ecc…
    determinanti e fondamentali per il Dio della Torah
    sono i 10 comandamenti.
    Rodolfo

  11. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Caro Shalom,
    Dio puo’ essere tutto ed e’ tutto….ma se ci vuoi infilare la politica ….direi che Dio potrebbe al massimo essere cattocomunista …
    comunista mai…perche’ significherebbe non credere a se stessi.

  12. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x TUTTI

    Vedo che si ricomincia con gli insulti e le insinuazioni personali. Cosa fanno o non fanno Anita e Rodolfo o altri ancora nella propria vita privata sono solo fatti privati loro. Le critiche a Rodolfo NON possono e NON devono coinvolgere Anita, in NESSUN modo. Trovo francamente strano che ci sia chi non lo capisca.
    pino nicotri

  13. Anita
    Anita says:

    x Pino

    Caro Pino,

    gli insulti piu’ o meno velati non mancano, mi dispiace perche’ vengono da persone che credevo amiche.

    Gli amici non giudicano, alcuni ex blogghisti sono felici per me e per Rodolfo, mentre altri non vedono altro che brutture…
    Per mia fortuna questo non e’ stato il caso ne’ con la mia famiglia, ne’ con i miei amici e vicini.

    La ringrazio per il suo interessamento.

    Cordiali saluti,
    Anita

  14. Luna
    Luna says:

    Geniale!
    “….a quelli che dicono che non abbiamo combinato niente in questi 40 anni …. io vorrei dire che non è vero ….. NON E’ VERO !”
    (uno strepitoso Jacopo Fo, per Franca Rame e per tutti).

  15. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Caro cg,
    genial si er grande Gigi ….ma e’ pur sempre na barzelletta….io ve ne propongo un’ altra che cce’ poi trova’..
    naturalmente facendo funzionare il cervelletto…paragoni d’ogni sorta…nella politica ed anche con il nostro blog…
    http://www.youtube.com/watch?v=H0ARraQsejo&NR=1&feature=endscreen
    avrai letto il mio 26…
    vedi criticare un paese che e’ indietro….come ieri si e’ letto nei giornali…di ben 25 anni rispetto ad altri paesi mi sembra appropriato ….arriverei a dire che e’ senz’ altro un atto d’ amore…non e’ calunniare…. denigrare…o diffamare…come certi san fare molto bene….
    se si ama l’ Italia la si vorrebbe migliore….noi emigranti vorremmo essere orgogliosi del nostro paese e non derisi .
    Fatti come il mio 26 sono reali ma non trovano riscontro…non nei media e come si e’ visto nemmeno nel blog.
    I funzionari o politici che hanno permesso quei fatti…cioe’ mandare con un trucchetto in altri paesi quello che a noi non aggrada andrebbero licenziati in tronco e denunciati…
    quelli si che denigrano il nostro paese…non chi lo critica perche’ lo vorrebbe migliore.
    Rodolfo

  16. Anita
    Anita says:

    x Rodolfo

    Ho visto il video…..quell che mi ha fatto impressione e’ la mancanza di commenti, non ‘ nemmeno stato capito…..
    Questo dice tanto.

    Ciao,
    Anita

    ===============

    La barzelletta postata da C.G. e’ molto vecchia, ma mi ha fatto ridere perche’ non mi ricordavo la finale.
    La rimandero’ ai miei amici online….
    A.

  17. sylvi
    sylvi says:

    Caro Rodolfo,

    rispondo io a proposito del tuo 26.
    Per una volta , dico che i tedeschi possono fare a meno di incazzarsi se gli italiani si difendono come possono dalle invasioni degli extracomunitari.
    Innanzi tutto non credo che la posizione geografica dell’Italia sia una colpa!
    Perciò il problema migranti dovrebbe, e avrebbe dovuto, essere affrontato prima a livello europeo, con una visione europea, invece l’Europa del Nord, in primis la Germania, hanno abbandonato ai loro destini i Paesi mediterranei. Aiuti e solidarietà ZERO, mentre il Meridione, ma anche le frontiere della Venezia Giulia, venivano invase da torme di disperati, ma anche di delinquenti!
    Il nostro po’ di welfare è andato a farsi friggere per aiutare e soccorrere gente di ogni specie, non sapendo dove sistemarla nè come avere strutture per assisterla e controllarla sanitariamente.
    Se non eravamo all’altezza della situazione, se eravamo pasticcioni o impreparati ad affrontare un tale dramma, se non eravamo ” abbastanza umani” …Francia, Germania e tutti i popoli del nord, strillavano ai diritti umani calpestati, a una accoglienza indegna della civiltà,…e intanto noi cuocevamo nel nostro drammatico brodo!!!

    Ti meravigli se l’Italia usa metodi poco ortodossi per liberarsi di un po’ di loro? Io dico che fa benissimo, almeno fino a quando i ricchi e organizzati nordici non capiranno che i migranti sono un problema europeo, di cui tutti devono farsi carico, non solamente italiano o greco o spagnolo…
    E soprattutto la smettano di trinciare giudizi verso chi qualcosa fa…mentre loro stanno a guardare!!!

    Sylvi

  18. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Concordo con te, Sylvi.
    Negli anni, ai valichi doganali svizzeri qualcosa come centinaia (forse migliaia) di persone non hanno ottenuto il permesso di transito per paesi terzi dato che i vari governi tedeschi si erano accordati con quello svizzero onde evitare che gli arrivasse la patata bollente dato che un pò per tutti la loro destinazione era la Germania e anche la Svezia.
    “Ritorno al primo paese di approdo” era il termine tecnico.
    Rodolfo “Sparasentenze” come al solito non sa quello che dice.
    Gli ricordo marginalmente la questione Ocalan, il leader curdo, e la ignobile figuraccia tedesca quando si trattò di disfarsi di siffatta patata bollente di livello internazionale.

    C.G.

  19. Rodolfo
    Rodolfo says:

    No cara Sylvi,
    io non la vedo cosi…..
    1) le decisioni in ambito Europeo si prendono insieme…se no che cavolo di comunita’ e’.
    2) Sono stati messi a disposizione anche fondi e sovvenzioni dall’ UE…questo e’ risaputo… ma la maggior parte del denaro e’ … sempre all’ italiana sparito… confluito certamente nei canali della mafia… solo una piccola parte e’ stata utilizzata per i rifugiati.
    3) L’ italia anziche’ risolvere di nascosto…con il trucco… la sistemazione dei profughi e invitarli a emigrare in altri paesi dell’UE… concedendo documenti validi per soli tre mesi e denaro (500 euro) dovrebbe rispedire chi non ottiene asilo politico nel proprio paese d’origine.
    4) Un comportamento sleale…che senza le rimostranze dei paesi interessati quali l’ Austria e la Germania creerebbe un circolo vizioso senza fine.
    Rimandarli al loro paese quella e’ la soluzione… scoraggiando cosi gli altri che inevitabilbente non cesserebbero di prendersi il solito barcone alla volta delle isole Siciliane.
    5) Ma non e’ tutto…e questo l’ ho scritto parecchie volte…
    e’ l’ Europa insieme che dovrebbe creare in quei paesi a rischio posti e condizioni di lavoro….piccole industrie … mezzi per l’ agricoltura …ecc. ecc.

    Il comportamento dell’ Italia non e’ solidale ed e’ un insulto..
    e cosi viola il parteniarato europeo.
    Ti saluto
    Rodolfo

    .

  20. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Ora fra non molto…l’ Italia sicuramente riconoscera’ il proprio torto.. nella stessa maniera della molto magra figura del cavolo che abbiamo fatto con l’ India…
    per cui mano a mano che i permessi dei profughi scadono ..
    l’ Italia se li vedra’ rispediti al mittente …o forse chissa’ si troveranno altre soluzioni che costeranno come sempre al contribuente Europeo…dunque anche all’ Italia…che nel frattempo si guardera’ bene di continuare il giochetto.
    Rodolfo

  21. sylvi
    sylvi says:

    x Rodolfo

    Quattro spiccioli, davanti a problemi enormi!!!
    CIE per immigrati clandestini e CARA per richiedenti asilo politico da organizzare, migranti che fuggono o danno fuoco alle strutture, delinquenti che invadono città e paesi;
    In mare flotte che pattugliano con costi impossibili, confini da tutelare …e molto altro.
    E Germania e Austria che regalano spiccioli.
    A propositoo in Austria se i migranti vengono bloccati, anche sbrigativamente, ( e lo fanno) e rimandati indietro, in Ungheria, Romania ecc ecce…nessun giornale austriaco di sx strilla alla inciviltà e alla crudeltà delle forze dell’ordine…nessuna Boldrini austriaca trova spazio nei media per impotrre l’accoglienza di TUTTI i migranti.

    Più facile due spiccioli a quegli imbecilli di italiani e che se la vedano loro!!!

    Il comportamento italiano manca di solidarietà?
    Come dire che Lazzaro si è mangiato le briciole del Ricco Epulone?
    è un insulto??? A chi?
    A chi si è lavato le mani con una pelosa carità?
    L’Italia viola il partenariato??? Quale?
    Il principio di solidarietà???

    Quello che i Partner hanno violato abbondantemente lasciandoci da anni a combattere una guerra in terra e in mare?
    Aggiungerò che gli austriaci una mano ce l’hanno data presidiando il loro territorio…ma c’era, c’è la Slovenia con tutti i suoi antichi problemi. Tralasciando la Croazia e il resto dell’ex Yugoslavia.
    La Germania e la Francia sono state Nazioni egoiste e menefreghiste.
    UN paio di maniche è mettere in campo navi e attrezzature tecnologiche per monitorare il territorio; un paio di maniche è trattare, come Comunità Europea, con gli Stati che permettono le partenze; un altro è metterti in mano 100 euro e dire Arrangiati!
    Esattamente quello che ora fanno gli italiani coi tedeschi e coi francesi!!!
    Noi abbiamo affrontato tutto da soli, altro che solidarietà tedesca, francese o svedese che sia.

    Se mi parli dell’Europa intera che deve farsi carico dei problemi di mezza Africa…allora siamo d’accordo.

    Nel frattenpo che soffra un po’ anche la Germania.
    Non ne morirà! E io amo i tedeschi…ma non sempre i loro governanti e funzionari…come in Italia del resto.

    Sylvi

  22. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Bah…a questo punto non so’ come ci saremmo comportati noi se i tedeschi si fossero comportati nella stessa maniera.
    Forse diversamente?
    Il problema e’ che se si vive in una comunita’ non si possono prendere decisioni unilaterali. Punto.
    Si cercano insieme le soluzioni….si chiedono piu’ soldi senza che questi poi si perdano tra rivoli della burocrazia ..
    Avevo poi accennato anche che il governo Italiano invece di smistarli….o meglio di levarseli dalle palle cosi come hanno fatto….avrebbero potuto mandarli nei paesi di provenienza…chiedendo magari piu’ aiuti dalla EU…
    certamente anche garantendo la loro incolumita’ …
    insomma in poche parole….quello che ha tentato di fare
    l’ Italia non e’ leale…tanto e’ vero che non le sara’ piu’ possibile continuare il giochetto.
    Rodolfo

  23. Rodolfo
    Rodolfo says:

    India, bimba di 11 anni arsa viva: “Spia”
    A punire la piccola le madri delle amichette: ha denunciato un furto di frutta. L’hanno cosparsa di benzina e hanno appiccato il fuoco. Inutili i soccorsi in ospedale .

    Roma, infermiere sfigurato con acido
    arrestata la ex, si cerca il complice
    Roma, infermiere sfigurato con acido arrestata la ex, si cerca il complice La donna, che non voleva arrendersi alla fine della relazione, ha ingaggiato un conoscente, ora irreperibile, che sarebbe l’autore materiale della violenza.

  24. Anita
    Anita says:

    Caro Pino,
    il website non riconosce il mio IP.
    Scrivo dal mio nuovo laptop. Ne sa qualche cosa?
    Grazie,
    Anita

  25. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Surprise …ma mica tanto..la popolazione tedesca dall’ ultimo censimento si e’ assottigliata di 1.500.000 (un milione e cinquecento mila) anime…
    alla faccia dell’ ariano… quel regalo ne’ desiderato ne voluto di circa 5000 profughi dall’ italia alla germania potrebbe essere persino necessario…. non so’ come finirebbe a lungo andare…ma tant’ e’.
    Rodolfo

  26. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Anita

    No, non ne so nulla. Ma succede quando si usa un computer diverso dal solito.
    Un salutone.
    pino

  27. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    ” Le guerre sono i suicidi dell’umanità e vengono fatte soltanto per interessi economici, il denaro è la scintilla che le scatena”.

    (Papa Francesco, Roma)

    …comincia a piacermi questo Papa.. comunista!

    C.G.

  28. sylvi
    sylvi says:

    caro C.G.,

    abbiamo passato il pranzo ( la solita grigliata!) e il pomeriggio presso una associazione di aeromodellisti, sulle colline attorno a Udine.
    Numerosi gli austriaci, arrivati, al solito, organizzatissimi con roulottes e campers che sono officine aeronautiche mobili; un paio anche dalla Baviera.
    Gli aeromodelli numerosi , che si presentavano alla loro esibizione, spaziavano dagli F16 che facevano ardite evoluzioni e un rumore come i veri , ….agli elicotteri che in missione “recuperano prigionieri” con annessi spari di petardi… che facevano andare in visibilio i numerosi bambini presenti .
    Infine …gli alianti…eleganti, maestosi, silenti…che prendevano e sfruttavano una bava di vento per le loro evoluzioni.
    Infine una pioggia di caramelle per i bambini.

    Come puoi immaginare, ho assistito a parecchie di queste evoluzioni, ovunque in Friuli, ma anche in Austria e Germania.
    Ricordavo che una delle clausole dei vincitori per i vinti tedeschi, dopo la prima GM, proibiva alla Germania di produrre aerei ” con motore”…ebbene i tedeschi hanno prodotto alianti, di tutte le misure, diventando imbattibili .
    Dopo la sconfitta nella IIGM il divieto permase, e loro continuarono a costruire alianti…e oggi ci sono eserciti di bambini che studiano il vento e le correnti meteo per far volare il loro aliante.
    O le vele che si muovono nei loro numerosi laghi.
    Una sconfitta che può tradursi in vittoria di pace.
    Noi intanto, italiani e tedeschi, ci sentiamo fratelli anche se sappiamo dire solo Gus Gott o ciao, tanke o grazie.

    Mi fa pensare agli aquiloni dell’Afganistan…
    Il vento, che è libero, forse porterà fin là anche gli alianti, e una pioggia di caramelle per far sorridere i bambini.

    buonanotte
    Sylvi

  29. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Noi intanto, italiani e tedeschi, ci sentiamo fratelli anche se sappiamo dire solo Gus Gott o ciao, tanke o grazie.
    =
    Cara Sylvi,
    Si dice Gruess Gott…dove la “ue” di gruess e’ una u con due puntini …e le due “esse” e’ una lettera che si chiama eszet..
    non esiste nell’ alfabeto italiano…e purtroppo nemmeno nella mia tastatura,,,che si scrive supergiu’ come una B…
    mentre si scrive “Danke”…anche se poi quella “D’ nel pronunciarla diventa quasi una “T”… detto questo..
    “se ti devo dire il mio parere”
    i tedeschi saranno fratelli tuoi o magari del popolo friulano o altoatesino….ma non del popolo italiano…molte cose ci dividono dai tedeschi….oltre la competizione calcistica una mentalita’ ed un modo di vivere del del tutto diverso…
    e’ vero che si si potessero eliminare i difetti dei due popoli e unirne i pregi si otterrebe un popolo perfetto….per esempio la fantasia dell’ italiano e il senso del dovere del tedesco….
    la laboriosita’ e la giovialita’ dell’ italiano …con il senso dello Stato e il rispetto delle leggi del Tedesco.. che se non lo si conosce a fondo puo’ essere anche pedante…poco spontaneo..autoritario… e arrogante …e spesso e volentieri lo e’ davvero…..io come italiano mi sento piu’ vicino e fratello dei francesi …dei spagnoli….e come siciliano naturalmente dei greci…che quando parlano di noi dicono”una faccia una razza” paragonandoci a loro.
    Io ho imparato a conoscere i tedeschi…in Germania per esempio ho pochi amici italiani e molti tedeschi…con l’ andare del tempo si impara a stimarsi….ma resta sempre come un blocco….quando incontri un tedesco per la prima volta c’ e’ come una barriera invisibile che separa….
    diverso e’ con il francese o il greco…si ha una sensazione immediata che c’ e’ qualcosa che unisce…mentre per esempio con l’ arabo in genere di primo acchitto si prova una sottile diffidenza…un grande popolo gli arabi…ma per chissa’ quale motivo ….quando penso a loro ..penso al tradimento.
    Ora ho imparato a conoscere anche gli americani…un incredibile miscuglio di popoli…gioviale…educato…saluta sempre per primo anche se non ti conosce….
    al supermercato se ti capita di guardare in viso qualcuno e gli sorridi…ricevi un altrettanto sorriso ed hai
    l’ impressione che voglia subito abbracciarti….basta pensare a quel “you’re welcome”… che si sente ad ogni spron battuto.
    In definitiva …cara Sylvi…non credo che l’ italiano abbia un granche’ da spartire con il tedesco….al contrario siamo grandi antagonisti in tutti i campi..altro che fratello…estraneo direi…
    in genere il tedesco ci disprezza…ride e ci prende in giro per le nostre auto …per i nostri spaghetti..per il nostro modo di gesticolare quando parliamo e spesso ha persino ragione…pero’ ama il nostro paese… e noi? Noi…cara Sylvi li disprezziamo perche’ in tante cose non riusciamo ad essere come loro…
    facit…il tedesco e l’ italiano nell’ insieme sono inconciliabili.
    Un saluto
    Rodolfo
    ach dimenticavo…l’ onesta’ e la serieta’ politica…
    non si vedranno mai i teatrini del politico italiano in Germania …spesso a sentirli i politici italiani provo sconcerto…
    anche se …in un tempo lontano…ai tempi dei Spadolini…dei Fanfani e dei Berlinguer…la politica italiana era apprezzabile….un declino incredibile.

  30. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Senza naturalmente contare …cara Sylvi ….gli eccidi e le atrocita’ dei tedeschi al popolo italiano…che si possono perdonare…il perdono una parola forte…ma che non si possono dimenticare …ancora oggi si commemora e ne passeranno chissa’ quante di generazioni prima che anche il ricordo sara’ sbiadito.
    Dunque parlare di fratellanza mi sembra eccessivo…tuttal’ piu’ oggi si potrebbe parlare di amicizia….e quella anche presa con le pinze.
    Rodolfo

  31. sylvi
    sylvi says:

    caro Rodolfo,
    sapevo benissimo di scriverlo sbagliato…e che forse anche C.G. poteva correggermi, ma non lo trovavo, a mezzanotte, particolarmente grave.
    Infatti hai capito che cosa intendevo!

    Se avessi scritto che noi friulani, ma anche di più i giuliani, amano i tedeschi, avresti detto forse che noi di qui non siamo italiani. E forse è vero, nonostante gli annacquamenti meridionali
    E’ però veramente difficile capire, a volte, chi sono gli italiani veraci anche togliendo noi del NordEst!!!!

    Poi,… gli austriaci sono i terroni tedeschi e spesso sono disprezzati dagli stessi!
    Poi ci sono i bavaresi, i ricchi e allegri terroni del sud della Germania, e gli Svevi con la puzza sotto il naso anche nei riguardi di Amburgo,nobile decaduta; e i sassoni dell’Est che sono i proletari da mantenere più proletari di tutti, o almeno così sono considerati dal ricco meridione tedesco.

    Per farla corta: gli italiani ritengono il calcio forse l’unico motivo di Unione; i tedeschi lo ritengono un mezzo per rinforzare l’Unione che loro hanno costruito con buone leggi che TUTTI rispettano.
    Qui sta la differenza. Se ti par poco?
    Quanto al blocco…anche i friulani non sono immediatamente espansivi…anzi…io credo sia questione di serietà…non sono capaci di buttarsi fra le braccia del primo arrivato!
    Provo anch’io una certa diffidenza di fronte a espansioni esagerate di amicizia con chi non conosco, e un po’ di fastidio di fronte al discorrere aulico, raffinato e solenne di certi meridionali alla Vendola, per capirci.
    Automaticamente le mie dita della mano si aprono e si chiudono nell’atto di dire : Stringi, stringi!

    Vado per ora
    Sylvi

  32. BELLA CIAO IN TURCO
    BELLA CIAO IN TURCO says:

    A Istambul i manifestanti intonano la nostra Bella Ciao in turco.
    La canzone, che in Italia è ormai relegata a una specie di limbo nel folklore storico, comunica i nostri ideali di libertà nella lontana Turchia.

    Tutt’altro che morto, il Socialismo è più che mai vivo e palpitante nel mondo.

  33. Già, già...
    Già, già... says:

    non so’ come ci saremmo comportati noi se i tedeschi si fossero comportati nella stessa maniera
    // Rodolfo

    VOI vi state comportando alla stessa maniera dei tedeschi, infatti.
    Gli allievi che superano i maestri.

  34. IL BUE, L'ASINO E I CORNUTI (MAZZIATI)
    IL BUE, L'ASINO E I CORNUTI (MAZZIATI) says:

    Il segretario di stato Usa John Kerry si è detto “preoccupato” e ha chiesto un’indagine sul comportamento della polizia. Gli Usa, alleati della Turchia, ha ammonito, “sostengono con forza il diritto alla libertà di espressione compreso quello di protestare pacificamente”.

    //

    Questo detto dagli US, dove i dimostranti pacifici di Ocupy Wall Street sono stati trattati esattamente allo stesso modo (restando nel tema degli “stessi modi”, come si può ben vedere): pepper spray, idranti, gas lacrimogeni lanciati nelle teste della gente, pallottole di gomma e pallottole vere, feriti morti e arresti di massa.
    E Kerry, quando apre bocca sulla “preoccupazione USA” non ride nemmeno…

  35. Rodolfo
    Rodolfo says:

    caro giaggia’ alias cg…
    si potrebbe parlare di qualsiasi cosa….ma tu come al solito vai a cade’ sempre sullo stesso argomento….quando si dice che la lingua batte sempre ….la’ dove il dente duole.
    Rodolfo

  36. Anita
    Anita says:

    x Rodolfo

    Caro Rodolfo,

    quello che hai scritto tu sulla “fratellanza” dei tedeschi verso gli Italiani e stranieri in genere, me l’ha detto anche Mignon, e come sai lei stessa e’ di famiglia tedesca, nata e cresciuta in Germania.
    Me l’ha detto proprio ieri mattina.

    Ciao,
    Anita

  37. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Pino, glielo dici tu al Rodolfo che il sottoscritto con quei post sopra non c’entra una beata fava?
    Non vorrei dargli del pirla, specialmente a quest’ora, le 23.43 dove di solito si augura la buona notte.
    C.G.

  38. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Rodolfo

    NON esistono commenti di C. G. non firmati da lui.
    Un saluto.
    pino nicotri

  39. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Caro Nicotri,
    se lo dice lei ci credo…e non ho nessuna difficolta’ naturalmente a scusarmi con CG….
    solo che lo stile di giaggia’ era un po’ quello….e non credo..
    conoscendolo….che CG abbia qualcosa da obiettare al post
    Nr. 90…..anzi..
    Un saluto
    Rodolfo

  40. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Sì, sul 90 sono d’accordissimo. Perchè non si può?
    Anche oggi un sottopanza della Segreteria di Stato meregana
    si è detto sicuro e sconvolto che in Siria sono state usate armi chimiche. Da che pulpito!!!!
    Chissà se era ANCHE sconvolto quando a Falluja i codardi marlins a stelle e a strisce fecero strage con il fosforo bianco contro gente inerme, oppure si è ri-sconvolto ANCHE quando il regime di Tel Aviv faceva altrettanto su altrettanta gente inerme.
    Fanculo!

    C.G.

  41. Uroburo
    Uroburo says:

    Luna { 31.05.13 alle 13:49 Chiudo qui, con un’unica domanda: che vuol dire “mia cara e cazziosissima signora”.
    —————————————————
    Nel suo Diario Carl’Emilio Gadda scriveva di un “cazziosisimo capitano Gaddus, conte di Sant’Aquila”. Parlava metaforicamente di se stesso descrivendosi come un po’ iracondo.
    Un saluto U.

  42. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Non vuole essere propaganda….solo la realta’ dei fatti di un
    popolo che lavora per il benessere…senza sfruttare nessuno.

    Another Israeli Medical Miracle
    If the video above doesn’t have you marveling at the creativity of humanity, we feel for you: the 21st century is going to be rough.
    The Israeli company OrCam offers the latest proof that the tiny, embattled Middle Eastern state is a leader in world-class technology. OrCam has created a pair of eyeglasses that allows blind and visually impaired people to “read” labels as they shop, navigate city streets, and read the newspaper. But, as the NYT reports, it’s even more impressive than that:
    “What is remarkable is that the device learns from the user to recognize a new product,” said Tomaso Poggio, a computer scientist at M.I.T. who is a computer vision expert and with whom Dr. Shashua studied as a graduate student. “This is more complex than it appears, and, as an expert, I find it really impressive.” […]

    [T]he OrCam technique, which was described in a technical paper in 2011 by the Hebrew University researchers, offers a reasonable trade-off between recognition accuracy and speed. The technique, known as Shareboost, is distinguished by the fact that as the number of objects it needs to recognize grows, the system minimizes the amount of additional computer power required.

    OrCam carries a hefty $2,500 price tag, but the dividends it will pay are hard to fully tabulate. If it works as well as it does in the promotional video, it could drastically increase the quality of life of the world’s nearly 350 million visually impaired adults.
    =
    =

    Sul video di cui sopra ammirate la creativita’ umana ..
    il 21 ° e’ gia’ cominciato.
    L’ azienda OrCam ha creato un paio di occhiali che permette alle persone non vedenti e ipovedenti di “leggere” le etichette… poter fare acquisti… passeggiare per le strade della citta’ … e leggere il giornale.
    Ma come a riportato NYT la cosa piu’ impressionante
    e’ che attraverso il dispositivo l’ utente viene a riconoscere nuovi prodotti e le loro caratteristiche…
    ….nun …il gingillo costa 2.5oo dollari… circa 1.900 euro…. ma dopo il lancio e il primo successo sara’ a portata di tasca….e agevolera’ drasticamente la qualita’ della vita di circa 350 milioni di adulti non vedenti di tutto il mondo…un mondo dove l’ acqua scarseggia…ma si riesce a produrre cibo grazie alla precisione della tecnologia di irrigazione a goccia israeliano… paraplegici camminano grazie ad un esoscheletro israeliano-built….le vetture auto-guida sono un gran successo grazie ai prezzi accessibili e all’ingegnosita’ israeliana.
    Questo e’ molto altro e’ quello che Israele produce mentre lotta per la sua vita. Speriamo di vivere abbastanza a lungo per vedere lo Stato ebraico ..in pace e in grado di dedicare ancora di piu’ le sue risorse alla ricerca e alla scienza civile…
    per se’ per i suoi vicini.. e per tutte le persone del pianeta.
    Rodolfo

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