BASTA ESPULSIONI DI PALESTINESI DA GERUSALEMME EST

Come ho solo accennato giorni fa, sono stato una settimana a Gerusalemme e in Palestina, cioè nei Territori Occupati (da Israele). Sono rimasto talmente sconvolto da come ho visto vengono trattati i palestinesi, perfino dichiarati maggiorenni a 16 anni, con il risultato anche di metterli in galera con adulti quando per un qualunque motivo vengono arrestati, che ho deciso di non scriverne a botta calda. Mi limito, per ora, a pubblicare un appello-denuncia contro la strategia degli sfratti e delle demolizioni di case di palestinesi (anche) a Gerusalemme per sostituirli con israeliani di solito ebrei ortodossi. Le famiglie citate nell’appello come vittime della ennesima cacciata, cioè le famiglie al Ghawi e al Hanoun (vedi foto qui in basso a sinistra), le ho conosciute, sono andato a far loro visita mentre erano in attesa della demolizione o “semplice” cacciata con la forza, infine arrivata nonostante le proteste del quasi l’intero mondo diplomatico.

Nello stesso spiazzo dove si affacciavano le loro case c’era sul lato opposto anche la tenda della signora Um Kamel (vedi foto qui in basso), che, prima che gliela distruggessero pochi giorni fa, vi abitava, in compagnia di alcuni pacifisti internazionali, per protesta contro l’essere stata cacciata dalla sua abitazione lì vicino per far posto a un israeliano ebreo ortodosso, seguito come al solito da altri per allargare l’insediamento, oltretutto illegale anche secondo il diritto internazionale.

Durante la cacciata il marito della signora è morto di infarto, altro particolare che alle autorità israeliane non interessa un fico secco. E non solo alle autorità. Ho visto con i miei occhi passare con la più grande indifferenza davanti alla tenda l’israeliano, che potete vedere nella foto, con tanto di enorme cappello e vestiario tradizionale vecchio di secoli, che ora abita proprio nella casa della donna buttata fuori con la forza e rimasta vedova. Ho anche visto passare con tanto di cipiglio di sfida una giovane israeliana abbigliata con le gonne lunghe e l’abbigliamento che credo sia delle ebree ortodosse.

Per ora non faccio commenti.

Ecco il testo dell’appello-denuncia, che chi vuole può sottoscrivere rivolgendosi ai recapiti di posta elettronica indicati.

BASTA ESPULSIONI DI PALESTINESI DA GERUSALEMME EST

Al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano (presidenza.repubblica@quirinale.it)

Al Ministro degli Affari Esteri Franco Frattini (gabinetto@esteri.it)

All’Ambasciatore d’Italia a Tel Aviv Luigi Mattiolo (luigi.mattiolo@esteri.it)

Al Console Generale d’Italia a Gerusalemme Luciano Pezzotti (luciano.pezzotti@esteri.it)

Domenica 2 agosto e’ stato reso esecutivo l’ordine di sfratto pendente su due famiglie palestinesi di Sheikh Jarrah a Gerusalemme Est. Alle prime ore del mattino i soldati dell’IDF (Israeli Defence Forces) hanno costretto con la forza le famiglie al Ghawi e al Hanoun, gia` profughi nel `48, a lasciare le loro case nel quartiere di Sheikh Jarrah, dove risiedevano dal 1956. Al loro posto sono gia’ entrati nelle abitazioni coloni israeliani.

Da settimane la presenza di cittadini e attivisti per i diritti umani palestinesi, israeliani ed internazionali ha sostenuto la determinazione delle famiglie a non lasciare le proprie case e a non divenire vittime delle politiche di pulizia etnica dello Stato di Israele.

Secondo il Diritto Internazionale Gerusalemme Est fa parte dei Territori Palestinesi Occupati da Israele dal 1967 e la comunita’ internazionale e’ tenuta a far rispettare le risoluzioni delle Nazioni Unite che vietano il trasferimento di popolazioni cosi’ come ogni intervento atto a modificare lo status quo della citta’ (cfr. Convenzioni di Ginevra (1949) e Risoluzioni ONU (n. 242 del 1967, 252 del 1968, 267 del 1969, 271 del 1969, 298 del 1971, 465 del 1980, 476 del 1980, 478 del 1980).

La condizione degli abitanti palestinesi a Gerusalemme Est si fa sempre piu’ insostenibile a causa delle politiche discriminatorie del Governo occupante che hanno come obiettivo la irreversibile annessione della citta’ di Gerusalemme Est creando continuita’ territoriale tra Gerusalemme Ovest e gli insediamenti israeliani illegali che circondano Gerusalemme Est (Maale Adumim, Pisgat Zev….).

Dal 1967 ad oggi sono stati costruiti 17 insediamenti che occupano circa il 35% del territorio di Gerusalemme Est, nei quali vivono piu’ 200,000 coloni. Fonti OCHA (Office for Coordination of Humanitarian Affairs – www.ochaopt.org/) riportano che tra il 1967 e il 2006 sono state demolite piu’ di 8500 case palestinesi. Nei soli primi 4 mesi del 2009, OCHA ha registrato la demolizione di 19 strutture a Gerusalemme Est, che comprendono 11 abitazioni civili. Di conseguenza 109 palestinesi, tra cui 60 bambini, si ritrovano sfollati.

Le dirette conseguenze sulla societa’ palestinese di tali azioni del Governo Israeliano sono la frammentazione territoriale dei diversi quartieri di Gerusalemme Est nonche’ l’isolamento di Gerusalemme Est dal resto della Cisgiordania, creando di fatto le condizioni per cui Gerusalemme diventi la capitale ‘unica ed eterna dello Stato di Israele’ in violazione del Diritto Internazionale e delle Risoluzioni ONU.

L’unica difesa a cui possono ricorrere i palestinesi di Gerusalemme e’ il sostegno e il supporto della comunita’ internazionale, l’unica che puo’ esercitare pressione sul Governo Israeliano per revocare immediatamente gli ordini di espulsione dei palestinesi di Gerusalemme Est (Sheikh Jarrah, Citta’ Vecchia, Silwan, Bustan, Ras al Amud) e per fermare i piani di costruzione di nuove colonie a Gerusalemme.

Le famiglie al Ghawi, al Hanoun e al Kurd, quest’ultima cacciata dalla propria abitazione nel novembre 2008, sono solo le prime tra le 28 famiglie (500 persone) residenti nel quartiere di Sheikh Jarrah, che sono a rischio di espulsione.

La nuova amministrazione statunitense e l’Unione Europea hanno condannato la confisca, la demolizione delle case palestinesi a Gerusalemme Est e la costruzione di nuovi insediamenti.

Chiediamo pertanto al Governo Italiano e piu’ direttamente alla rappresentanza diplomatica del  Consolato Generale di Italia a Gerusalemme di unirsi alle severe condanne verso il Governo Israeliano per le espulsioni delle famiglie al Ghawi e al Hanoun, e di richiedere al Governo Israeliano che venga cancellato l’ordine di espulsione, che le famiglie cacciate possano rientrare nelle proprie case, che vengano cancellati gli ordini di espulsione per le altre famiglie e che vengano fermati i piani di costruzione delle colonie a Gerusalemme Est, come previsto dal rispetto del Diritto Internazionale.

In quanto cittadini italiani chiediamo al Consolato Generale di Italia a Gerusalemme di visitare le famiglie al Ghawi, al Hanoun e al Kurd per portare un messaggio di solidarieta’ e sostegno umano e soprattutto politico, come gia’ fatto da altri rappresentanti diplomatici europei e statunitensi.

Prime adesioni:

Associazione di Cooperazione e Solidarieta’ – ACS

Disarmo e Sviluppo – DISVI

Terre Des Hommes – TDH Italia

Gruppo Volontariato Civile – GVC

Cooperazione Internazionale Sud-Sud – CISS

Centro Regionale di Intervento per la Cooperazione – CRIC

Centro Internazionale Crocevia – CIC

Consorzio Italiano di Solidarietà – ICS

Overseas

Associazione per la Pace

NEXUS

COSPE

EducAid

Un ponte per.. (Martina Pignatti)

Palestine Think Tank (Mary Rizzo)

Rete Radie’ Resh (Anissa Manca)

Servizio Civile Internazionale – SCI Italia

Associazione Donne in nero – Savona (Rita Fontanella)

Salaam ragazzi dell’olivo di Vicenza (Miriam Gagliardi)

International Solidarity Movement – ISM – Gaza (Vittorio Arrigoni)

Associazione Gruppo Abele

Associazione Universitaria per la Cooperazione Internazionale – AUCI (Pasquale De Sole, presidente)

FabioNews (Fabio Bovi)

Alleanza per la Terra Santa Libera

PeaceLink (Giacomo Alessandroni, segretario e Alessandro Marescotti, presidente)

Centro Solidarietà Internazionalista Alta Maremma – CSIAM (Gianluca Quaglierini)

Il Mappamondo di Chioggia (Giorgio Rossi)

Associazione Peacelink (Lorenzo Galbiati, redattore sito)

Radio Ciroma (Cosenza)

Associazione per la Pace – Padova (Gianna Benucci)

U.S. Citizens for Peace and Justice – Roma

Associazione culturale Aktivamente

Prime adesioni a titolo personale:

Martina Iannizzotto

Marina Errico

Davide Rossi

Mario Paolini

Leonor Crisostomo

Andrea Parisi

Fabio Pierini

Daniela Riva

Enrico Michelutti

Lorenza Masi

Debora De Cosmi

Eugenio Donadio

Valeria Moro

Emilia Sorrentino

Pasquale Zambrano

Bruna Taccardi

Saverio Mannarella

Silvana Mastropaolo

Livia Luberto

Ettore Acocella

Federica Battistelli

Federico Lenzarini

Rosella Bonarrigo

Rita Plantera

Roberta Pasini

Pietro Bellorini

Sara Valerio

Maria Paola Pannaciulli

Barbara Antonelli

Raffaele Spiga

Cinzia Chighine

Vera Silveri (Roma)

Luciano Tribuzi (Roma)

Gianni D’Elia (Rivalta di Torino)

Lorenzo Galbiati

Chiara Pettenella (Verona)

Ilaria Siggia

Marco Zannetti

Lorenza Erlicher (Trento)

Chiara Carmignani

Sabrina Fraternale

Anna Biagini

Andrea Bonini

Andrea Merli

Sara Faustinelli

Loretta Mussi (direttore Un ponte per..)

Caterina Donattini

Federica D’Amato

Gennaro Corcella (fisico, Pisa)

Eri Garuti (giornalista, Milano)

Riccardo Bovolenta (Ozzano Emilia – BO)

Gabriella Grasso (MI)

Latif Al Saadi (P.C.iracheno)

Gianni Pastro

Ersilia Salvato

Franco Borghi (Cento)

Felicia Gattagrisa (Grumo Appula – BA)

Enza Talciani (Roma)

Gianfranco Argentero (Roma)

Altre adesioni da inviare a:

stopespulsioniger@gmail.com


200 commenti
« Commenti più vecchiCommenti più recenti »
  1. CINEMA
    CINEMA says:

    x Ecco come la comunità ebraica di Milano si vanta del direttore ebraico del Times

    poi dicono che non e’ vero che i sionisti hanno tutti i media sotto controllo. e non solo quelli. finanze e media. miscela esplosiva.

  2. Faust
    Faust says:

    Uroburo { 07.08.09 alle 21:51 }

    CACIUCCO per AZ e tutti

    ..si ma Antonio dovè, cche ddice… ?? Antoo, nddo staii?? (almeno cche mi sia perso qualche capitolo… Caro Uro, al momento sono disponibbile.. x settembre oltre arriprendere la scuola, ma sono libero i fine settimana.Forse… non soo… sembra…cche si sta avvicina una propostella… ella .. ella, di lavoro.. oro… oro… sarebbe il colmo della mia buona stella ritrovata.. se riprendo il mio posto di lavoro… lasciato 30 anni fa… faccio un festone… Viva!! ciao Uro http://www.vvuaddurmi.now
    F.

  3. Peter
    Peter says:

    non trovo nulla da ridire sull’articolo di Pino sui territori occupati e l’invadenza (o meglio invasione) degli israeliani.
    Invece trovo parecchio da ridire sui posts 99 e 101. Quel tale Harding sembra dalle loro stesse parole avere un curriculum eccellente: laureato in una prestigiosa universita’ britannica, parla addirittura 5 lingue, compreso cinese e giapponese. Il suo unico ‘demerito’ sembra quello di essere ebreo. E che gli ebrei di Milano siano orgogliosi di lui.
    Forse agli autori dei posts sfugge del tutto un punto: non sara’ che si e’ guadagnata legittimamente la sua invidiabile posizione?
    Di un giornale che io, per inciso, non leggo praticamente mai. Mi dissero che Mr Murdoch fosse antieuropeista, e tanto mi basta. Ed il Times, generally speaking, e’ un giornale noioso

    Peter

  4. Peter
    Peter says:

    e il post 97, estremamente fazioso e parziale, per non dire altro. I media mondiali in mano agli ebrei, la cospirazione sionista, ‘porre la Gerusalemme giudaica al vertice del governo mondiale’, ‘gli iraniani non viaggiano molto…(!!!)….curano le rose ed i giardini…producono i films migliori della nostra epoca’.
    Gesummaria, non si meritano certo di essere bombardati, ma il ritratto che fa dell’Iran questo qui glielo ha portato in sogno l’Arcangelo Gabriele…

    Insomma, ma si puo’ avere tempo per questa roba? e non leggo il resto.
    Vorrei avere l’opinione di Pino in proposito.
    Senza contare il tono ‘patronising’ con cui l’autore di questo trash tratta Chomsky…

    Peter

  5. Anita
    Anita says:

    x dal #97 al #101

    Una buona dose di propaganda.
    La colpa e’ tutta dei Massoni, non lo sapeva?

    Charles Krauthammer e’ il mio favorito opinionista.
    Centro conservativo, non religioso, razionale, gode molto rispetto.

    Ha superato montagne malgrado la sua infermita’, e’ quadraplegico sin dal primo anno di scuola medica.

    Anita

  6. Anita
    Anita says:

    x il #97 al # 101

    Un buon film per lei:

    The Power of Nightmares, subtitled The Rise of the Politics of Fear, is a BBC documentary film series, written and produced by Adam Curtis.
    Its three one-hour parts consist mostly of a montage of archive footage with Curtis’s narration.
    The series was first broadcast in the United Kingdom in late 2004 and has subsequently been broadcast in multiple countries and shown in several film festivals, including the 2005 Cannes Film Festival.

    Piu’ complotti di cosi’ non ne possono esistere.

    Anita

  7. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Peter

    Come lei sa, non cancello commenti se non offensivi verso forumisti. I post di cui lei parla contengono affermazioni che spesso non condivido, però espongono non solo valutazioni – come tali opinabili e a volte sballate, ma pur sempre legittime come qualunque altra valutazione – ma anche notizie e fatti. La cui conoscenza può essere utile per farsi una idea più completa di alcune cose che in definitiva riguardano tutti.
    Mi stupisce però una cosa. Ci sono decine di inchieste e denunce sulle diramazioni della finanza cattolica e di organismi come l’Opus Dei o Comunione e Liberazione, della quale si denuncia spesso la voracità economica e la struttura imprenditoriale basata su soldi pubblici, per non parlare dei continui allarmi, spesso campati per aria, riguardo la finanza islamica. Credo quindi che sia altrettanto legittimo occuparsi di quella che – a torto o a ragione – si usa chiamare finanza ebraica. Poi, ovviamente, ognuno si fa le proprie opinioni e decide con la sua testa.
    In ogni caso, ho controllato e si tratta di articoli scritti da ebrei e a volte anche israeliani. Shamir mi pare sia un russo, immigrato in Israele, e come russo sa bene quale truffa si nasconda dietro l’arrivo favorito dall’attuale ministro degli Esteri Liebeman, russo, di alcune centinaia di migliaia di “ebrei russi”, che non sono ebrei neppure da lontano, bensì cristiani ortodossi. A Gerusalemme un mio amico israeliani, come ho già scritto, mi ha portato per cimiteri per mostrami che i loro morti li seppelliscono in cimiteri cristiani.
    Se volessi fare dello spirito, direi che non posso cancellare commenti di scritti opera di ebrei e israeliani, altrimenti poi gli haccaviggì e affini mi accusano di antisemitismo…. Ma, ironie a parte, resta il fatto che si tratta di scritti di ebrei e di israeliani, pertanto non sospettabili di “nazzismo”, e in ogni caso con notizie a volte non disprezzabili.
    Sono anch’io del parere che quel giornalista sia ottimo, come ci sono ottimi giornalisti ebrei italiani, però non mi pare neutro come la comunità milanese ne parla. La stessa sensazione la avrei, e forse anche peggio, se si trattasse di un giornalista cattolico o musulmano e di un orgoglioso commento delle rispettive comunità. I nazionalismi e affini, come è noto, li trovo pericolosi: tutti.
    Un saluto e buona giornata. Anzi, poiché mi pare sia domenica, le auguro una buona domenica.
    pino
    P.S. Tra i commenti sequestrati dall’antispam ce n’era un’altro dello stesso tipo di quei tre. Nella foga di cancellarli (di recente lo spam è aumentato a dismisura) ho fatto in tempo a leggere solo una parte del titolo e ad accorgermi che era un post piuttosto lungo.

  8. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x TUTTI

    Nella foga di cancellare i messaggi spam, enormemente aumentati dalla fine di luglio, forse ho cancellato anche un paio di commenti di lettori già in rete. Se ciò fosse davvero avvenuto, me ne scuso.
    pino nicotri

  9. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Peter

    Okkàvolo! Mi dicono sia sabato e non domentica. Beh, allora buon sabato, anzi buon fine settimana!
    Un caro saluto.
    pino

  10. sylvi
    sylvi says:

    Buongiorno.

    Leggendo il 97, non sarebbe stato ininfluente chiarire che Noam Chomsky, nelle elezioni politiche italiane ha appoggiato la lista dei comunisti di Turigliatto.
    Cosa giusta e lecita, ma che dà una ulteriore spiegazione di come lui auspica l”evoluzione”del mondo!
    Una sintesi accettabile e giusta è ben lontana!

    Sylvi

  11. sylvi
    sylvi says:

    x Pasquino

    Ti mando un grazie e un abbraccio lungo come la Penisola!

    Ps: Il mio lui non è nè bello nè buono ( lo diceva sua madre e per le madri sai…)
    Ma abbiamo un modo di arrabbiarci che si assomiglia…e anche un modo per far pace…Eh …si diventa abitudinari…

    mandi Sylvi

  12. Peter
    Peter says:

    xPino

    non suggerivo di cancellarli, per carita’! volevo solo la sua opinione in merito. Grazie per la risposta e buon fine settimana a lei

    un caro saluto

    Peter

  13. sylvi
    sylvi says:

    x Peter 72,

    conosco madri sventurate che fanno visita quotidiana a figli giovani morti in incidente.
    Conosco altre che hanno attrezzato la camera del figlio come un reliquiario.
    Potrei darle ragione nel suo cinismo, ma la delicata storia del Barone Rosso dice anche molto altro, rilegga …

    Forse a furia di correre dietro all’amore e alla felicità abbiamo perso di vista il significato profondo di questi sentimenti…
    forse abbiamo interiorizzato per bene il modello televisivo…
    forse nella furia di andar contro i dettami proibizionisti della Chiesa abbiamo preso una strada che porta nel nulla…

    Forse dovremmo fermarci e …fare il punto… come in barca, nelle nebbie d’agosto!

    Buonagiornata a lei e al suo libro nero!

    Sylvi

  14. ber
    ber says:

    x Pino,
    a me questa israele alla conquista del mondo mi fa un po’ sorridere,..fanno 2,3 figli contro i sette dei palestinesi e continuano
    ad occupare territori e costruire case,..ma che ci metteno dentro, se gli stessi ebrei degli altri paesi non ci vogliono andare?
    Non e’ meglio lasciarlo ai palestinesi e contentarsi di quello che hanno?
    Un saluto,Ber

  15. sylvi
    sylvi says:

    x cc

    se ti venisse voglia di venire a est,… faccelo sapere, sarai decisamente il benvenuto!

    Sylvi

  16. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    L’accordo tra Russia e Turchia per il gasdotto era già stato raggiunto quando Ankara ha ricevuto l’inaspettata richiesta di Berlusconi di partecipare alla cerimonia della firma.

    La sorpresa è aumentata quando Berlusconi ha detto che l’accordo era merito suo.

    Reuters, 7 agosto

  17. sylvi
    sylvi says:

    Però a Turigliatto bisogna riconoscere una organizzazione elettorale efficiente.

    Nelle ultime elezioni europee, il nostro amico di Brema, italiano di Rovigno, Istria ( cittadina dove il leone di San Marco fa mostra di sè in tutti gli edifici antichi- e dove DA SEmpre parlano el venessian dell’Istria- nota per Uroburo!)
    ci ha fatto vedere i “santini” che aveva ricevuto per le europee…
    Turigliatto lo aveva inondato!
    – Non ho votato per paura di sbagliare- mi disse- rischiavo di votare chi mi ha buttato fuori dalla mia casa e dalla mia terra!-

    Forse ho pessimi amici.

    Sylvi

  18. Damocle
    Damocle says:

    ECCO CHE COS’E’ ISRAELE.
    FORSE GLI ATTUALI GOVERNANTI SI SON DIMENTICATI COS’E’ STATO IL NAZISMO DI HITLER

    Israele viola la Road Map

    L’ambasciata degli Stati Uniti ha inviato oggi un duro messaggio al ministero degli Esteri israeliano, condannando la decisione di sfrattare più di 50 famiglie palestinesi dalle loro case a Shaykh Jarrah per fare spazio ai coloni.

    I diplomatici hanno anche annunciato testualmente una “rimostranza di alto livello” nei confronti d’Israele, prevista anch’essa in breve.

    Nel corso delle operazioni di sfratto, la polizia ha respinto i tentativi da parte di alcuni inviati della ONU di svolgere indagini. Il corrispondente di Ma’an, anch’egli presente sulla scena ha riferito che le forze israeliane hanno impedito ai giornalisti d’entrare nell’area, e che circa 20 attivisti umanitari internazionali sono stati arrestati e rilasciati più tardi.

    Le telecamere hanno inoltre inquadrato le forze dell’ordine mentre tormentavano e spintonavano i reporter di Al-Jazeera, che hanno poi riferito di aver saputo che i nuovi coloni hanno sottoposto i membri d’una delle due famiglie sfrattate a un pestaggio.

    Durante lo sfratto, avvenuto la mattina alle 5, una grande unità della polizia e dell’esercito israeliani ha occupato le due case, mentre le famiglie stavano ancora dormendo. Gli inquilini sono stati costretti ad uscire in mezzo alla strada, ed i loro averi sono stati presi e scaricati per terra a diversi isolati di distanza. “Siamo stati trascinati fuori dai nostri letti e ci è stato detto di aspettare fuori”, è la testimonianza di Majhad Ghanun.

    “Loro hanno portato un camion e caricato tutto quello che avevamo. Hanno portato tutto da qualche parte, senza dirci dove. Io dormo sul marciapiede, non abbiamo nessun posto dove andare”.

    L’azione era stata anticipata dalla sentenza d’una Corte israeliana, secondo la quale le case dei palestinesi apparterrebbero al gruppo di coloni ebrei, mentre sia le famiglie formate dai rifugiati della guerra del 1948, sia le Nazioni Unite, insistono nel sostenere che gli sfrattati possedevano quelle abitazioni prima che Israele nascesse e da diverse generazioni.

    Il coordinatore speciale della ONU per la Pace in Medio Oriente, Robert Serry, ha biasimato l’avallo concesso da Israele alla presa di possesso delle proprietà in questione, aggiungendo che si tratta di un’aperta violazione dei richiami del Quartetto internazionale di “evitare qualsiasi atto provocatorio a Gerusalemme Est”.

    Il capo negoziatore dell’Organizzazione per la liberazione della Palestina (Olp) Saeb ‘Erekat ha a sua volta condannato duramente l’episodio, in una recentissima dichiarazione.

    “Mentre questi nuovi coloni stranieri si staranno sistemando con i loro averi in queste case palestinesi, 19 nuovi bambini senzatetto non avranno alcun luogo dove dormire”.

    “Israele – ha proseguito – ci sta mostrando nuovamente la sua completa indisponibilità a rispettare la legge internazionale, la Road Map ed i principi morali e umanitari di base. Mentre le autorità israeliane promettono all’amministrazione degli Stati Uniti di fermare la distruzione delle abitazioni, gli sfratti ed altri abusi ai danni dei gerosolimitani palestinesi, quello che abbiamo visto sul campo rappresenta l’esatto contrario”.

    Ha quindi ricordato che : “La distruzione delle case, gli sgomberi ed i ritiri delle carte d’identità sono solo una piccola parte del repertorio quotidiano di tormenti a cui la polizia israeliana sottopone i palestinesi cristiani e musulmani nella Gerusalemme Est occupata”.

    Questi sono fatti accaduti pochi giorni fa e in questo blog non mi si venga ad affermare che Israele vuole la PACE,
    Israele cerca sistematicamente la distruzione del popolo palestinese!!!

  19. Damocle
    Damocle says:

    per Sylvi, bisognerebbe chiedere a quel lungimirante e disturbato mentale di Turigliatto se si stava meglio con Prodi o adesso con l’osceno e squinternato di dignità che ci governa, il chiavaliere con molte macchie e sopraggiunta tanta paura.

  20. sylvi
    sylvi says:

    caro Pino

    ho inviato a CC un post un po’ lunghetto.
    Parlava di orate, pane e branzini.
    Non ho tempo per riscriverlo.
    Provi a ripescarlo.
    Grazie
    Sylvi

  21. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x Sylvi
    Quando il golem si mangia il messaggio, và sulla freccia ‘indietro’ in alto a sinistra e cliccandoci su, ti riporta al testo. Copialo e salvalo su desktop, poi ritenta in un altro momento incollandolo, con l’accortezza di apportare una minima variazione al testo.

  22. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Caro Uro,
    la Storia ci mostra come si è arrivati fino a questo punto, in Israele, ma non ci può mostrare cosa accadrà dopo.
    Stiamo andando verso un mutamento epocale: di qui a massimo 100 anni, la situazione economica e politica nel mondo sarà molto diversa, ma proprio tanto.
    Lo sviluppo di una diversa coscienza, di cui già si sente l’esigenza e di cui il seme sta già germogliando, unita ad una migliore distribuzione della ricchezza, quest’ultima a sua volta necessaria affinchè il capitalismo prosperi (e prospererà, perchè è interesse di tutti), avrà conseguenze anche sulle condizioni degli Stati ora belligeranti (non solo Israele, dunque). Ci saranno pressioni molto più forti per sistemare la faccenda, comprese quelle degli stati confinanti ai quali la Palestina fa comunque gola.
    Non è una speranza la mia, ma una proiezione a media scadenza che utilizza i parametri dell’economia. Se dovesse servire a stabilizzare definitivamente l’area, un attacco della Siria o dell’Egitto (il dopo-Mubarack è tutto una scommessa) non troverà opposizioni da parte dell’Occidente.

    Per quel che riguarda il comportamento dei militari, so benissimo che ci sono stati ordini precisi in merito. Volevo solo spiegare come questi ordini vengano recepiti dal cervello del militare, che dovrebbe istintivamente opporsi ad efferatezze estranee alla sua normalità . Una spiegazione psicologica alla domanda ‘perchè i bambini’, solo questo.

    In quanto al caciucco, io non ci sarò, sia perchè la zuppa di pesce non mi piace, sia perchè c’è un elemento della compagnia che mi fa schifo.

    Un saluto, Marco

  23. Linosse
    Linosse says:

    X M.T.124
    “Lo sviluppo di una diversa coscienza, di cui già si sente l’esigenza e di cui il seme sta già germogliando, unita ad una migliore distribuzione della ricchezza, quest’ultima a sua volta necessaria affinchè il capitalismo prosperi (e prospererà, perchè è interesse di tutti)”
    Lo sviluppo di una nuova coscienza con la presenza del capitalismo non si realizzrà MAI perchè sono antitetici come la stessa storia del capitalismo insegna,non ti dico quello nostrano .
    In quanto alla” distribuzione della ricchezza”…..
    Gia ,gia vivi a Bisceglie.
    Ops ….dimenticavo che la conoscenza della storia è un opzional,se non per tutti almeno per te!
    La unica speranza per lo sviluppo di una coscienza è una differente proposta di modello economico.
    Per cui con questo andamento scivoloso possiamo restare ,anche agitandoci per l’innaturale posizione,senza coscienza ma in un mondo che ci inviluppa con tutta la merda che proprio noi immettiamo ogni istante!
    Non dico nulla di nuovo ma:
    Chi è causa del suo mal…….

  24. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Caro Linosse, fattene una ragione: lo so che ti disturba, ma il modello capitalistico potrà solo essere modificato, NON sostituito.
    La Storia in questo caso non c’entra, c’entra l’economia, che è strutturalmente improntata sul capitalismo nè potrebbe essere diversamente, dopo il misero fallimento di qualsiasi altro tentativo differente, almeno su larga scala. Ricorda che il capitale NON sono i soldi, bensì la CAPACITA’ di produrre che ognuno di noi ha.
    NOI, siamo il capitale!

    Chiaro che in una comunità omogenea si possa istituire qualsiasi tipo di rapporto economico, scambio di mogli compreso.
    La condizione ‘sine qua non’ è però che la comunità sia OMOGENEA.
    L’umanità è fortemente eterogenea. Quindi…

  25. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Lo sviluppo di una nuova coscienza con la presenza del capitalismo non si realizzrà MAI perchè sono antitetici come la stessa storia del capitalismo insegna,non ti dico quello nostrano .
    In quanto alla” distribuzione della ricchezza”…..
    Gia ,gia vivi a Bisceglie. ( Linosse)
    —–
    Non so che lavoro tu faccia, ma se fai l’operaio o l’impiegato statale, è ovvio che i tuoi orizzonti si fermino al giornale letto al bar la mattina o al telegiornale.
    Se poi non frequenti i giovani, allora sei proprio fuori del mondo, altro che Bisceglie.
    La coscienza giovanile chiede sempre più giustizia, uguaglianza di diritti, moralità.
    Non so poi che idea tu abbia, di Bisceglie: i biscegliesi sono delle persone sempre in viaggio, sempre in giro, sempre dappertutto, sempre informati, non certo i contadini di 50 anni fa. Mancano di senso civico, questo si, ma non si può aver tutto…

  26. Linosse
    Linosse says:

    Quindi restiamo comodi comodi così rimpannucciati nella nostra merda cercando di scambiarla con
    UN BUON MARGINE DI PROFITTO!!!
    L.

  27. marco tempesta
    marco tempesta says:

    La unica speranza per lo sviluppo di una coscienza è una differente proposta di modello economico.
    ——–
    E’ il contrario: è la diversa coscienza che porta a modificare il modello economico. Modificarlo, NON sostituirlo.
    Modello economico che, con buona pace di tutti, sarà sempre CAPITALISTICO, per la definizione di CAPITALE che ne ho dato e per quella che è la natura umana, che ho diverse volte descritto.

  28. Linosse
    Linosse says:

    Uno le reni voleva spezzarle altri invece i reni li espellono ,dopo l’eperienza acquisita con i palestinesi se pò fa senza problemi,come ci informa
    Come Don Chisciotte oggi
    blogroll qui destra:
    “I MACELLAI: LA VERITA’ NASCOSTA DIETRO IL GIRO DEL TRAFFICO DI RENI
    Postato il Venerdì, 07 agosto @ 17:15:00 CDT di davide
    DI JOSEPH CANNON
    cannonfire.blogspot.com
    (nota: questo è un articolo importante. Anche se non ho fatto ricerche originali “sul campo”, ho messo insieme il materiale pubblicato in modo da rivelare i veri autori di questo crimine. Non leggerete niente altrove sulla complicità del governo israeliano). ”

    L.

  29. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Ma vedi, Linosse, che non vuoi ragionare? Chi ti ha detto che dobbiamo restare così? Chi ti ha detto che il capitalismo non è migliorabile? Soprattutto, da quale angelo o arcangelo del Paradiso dovrbbe venire un modello economico del tutto diverso, assodato che il comunismo ha sempre mostrato la sua irrealizzabilità in ambito terrestre? Forse funzionerà su Marte, perchè su Marte ci sono i marziani, ma sulla Terra ci sono i terrestri e quindi non è realizzabile.
    Se poi hai un’idea alternativa, siamo tutti qui ad ascoltarla.
    Se invece aspetti il miracolo, ti ricordo che qui a Bisceglie abbiamo tre santi protettori, come tu ben sai, che si festeggiano domani, poi abbiamo una madonna protettrice che si festeggia a Settembre e altri quattro o cinque santi collaterali durante l’anno ( Santi Medici, San trifone e non ricordo chi altro). Nonostante queste alte protezioni dal Cielo, le cose qui vanno come al solito. Questo, per dirti che non devi aspettarti miracoli, ma che tutto ciò che chiamiamo cambiamento deve venire dal cervello umano.

  30. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Il traffico di organi non è una novità. In diverse parti del mondo rapiscono e ammazzano bambini, per recuperare organi da rivendere. Rapiscono e ammazzano anche adulti, ovvio. C’è un elenco infinito di persone giovani misteriosamente scomparse, specie in zone povere, presumibilmente uccise per ricavare organi.

  31. Linosse
    Linosse says:

    Marco Marco ma ti leggi?
    “La coscienza giovanile chiede sempre più giustizia, uguaglianza di diritti, moralità.”127
    Io non vivo a Bisceglie,forse è un’altro mondo,il mondo in cui vivo io e una buona parte del mondo(chiaramente meno “poetico” )ha una realtà come,tanto per menzionarne una..a caso ,quella di Milan con lega e leghisti incorporati e con ggiovani clonati alla Salvini…e sono tantissimi milioni direi e non solo a Milan ma in qualunque ,recondito cul del mondo “dove porta la coscienza capitalista DOCG”!!
    Tu ..figlio della fortuna,speriamo che te la cavi!!!
    l.

  32. sylvi
    sylvi says:

    == mancano di senso civico,si, ma non si può aver tutto===Marco

    Rodolfo,post fa ===Sento la mancanza di qualcuno che butti le immondizie dalla finestra===

    Non è che manchi il superfluo, manca proprio l’indispensabile.!!!..
    Nemmeno ai monaci delle Meteore è più permesso buttare le immondizie e mancare di senso civico.

    Rapporti corretti con gli altri e salvaguardia della terra dove tutti abitiamo!!!

    Linosse, credo che parlare di capitalismo o di ridistribuzione delle ricchezze, quali e a chi?, sia una banale perdita di tempo o ancora una volta, il più FURBO che vuole campare facendo i suoi comodi a spese del Fesso!

    A me hanno insegnato che in un qualsiasi progetto futuro, prima di tutto si FA L’ANALISI ATTENTA DELLA SITUAZIONE, poi ,solo poi, si
    attrezzano mezzi, strumenti e metodi, con a monte una cultura solida della storia e una conoscenza di soluzioni proposte da altri in situazioni simili, e una costante preoccupazione per il bene comune, (senso civico)!

    Tutto il resto è ammuina ,o…..la società italiana!!!

    Sylvi

  33. Linosse
    Linosse says:

    X Marco
    Nel teatro c’è chi aspetta Godot,nel teatro della vita c’è chi è più paziente:aspetta e basta ,così senza aspettarsi nulla.Sappiamo che sei un campione della PAZIENZA e sennò che lider saresti!!!
    Saluti
    L

  34. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Caro peter,
    una mia parente è sicura di aver fatto una grande scoperta, potresti verificare :
    _________________________________

    Se generalmente storici e archeologi sono molto cauti nel ricostruire le vicende dei popoli passati attraverso le tracce che questi hanno lasciato, in qualche caso le identificazioni sono così lampanti da togliere qualsiasi tentennamento. Qui, ad esempio, non abbiamo dubbi nell’identificare il gigante di Cerne Abbas (nella regione inglese del Dorset) con l’ormai leggendaria figura di Tafazzi, certi di aver ritrovato – in una traccia neolitica – il profilo del masochista più celebre del mondo. Si ringrazia, per l’intuito dimostrato, il nostro compagno di viaggio, l’ingegnere Andrea Ferrero…

    http://www.sacred-destinations.com/england/images/cerne-abbas/giant/cerne-abas-giant-c-sacredsites.jpg

    Naturalmente attraverso uno speciale programma grafico , a % dimensioni mi sono permesso di verificare che “il bastone chiodato” finisce proprio Lì.
    Siete tuuti pregati di verificare anche Voi e contrinuire al progresso della scienza Informandomi tempestivamente sul Blog.

    cc

  35. Nicotri mi ha censurato, ma io insisto: Un ebreo ci spiega come la lobby ebraica controlla Hollywood
    Nicotri mi ha censurato, ma io insisto: Un ebreo ci spiega come la lobby ebraica controlla Hollywood says:

    http://archiviodisupporto.splinder.com/post/19440318

    domenica, 28 dicembre 2008
    Quanto è ebrea Hollywood? [LA Times del 19/12/2008]
    Secondo un’inchiesta sono di più gli americani in disaccordo con l’affermazione secondo la quale “gli ebrei controllano Hollywood”. Ecco però un ebreo che non è d’accordo.

    In vita mia non sono mai stato così turbato da un’inchiesta. Oggi solo il 22% degli americani crede che “le industrie cinematografiche e televisive sono praticamente controllate dagli ebrei”, una percentuale in calo rispetto a quella del 1964 che era di quasi il 50%. La Anti-Defamation League, che il mese scorso ha reso pubblici i risultati dell’inchiesta, vede in questi numeri una vittoria contro gli stereotipi. In realtà, essi dimostrano proprio quanto l’America sia diventata stupida. Gli ebrei governano completamente Hollywood.

    Ma quanto è profondamente ebrea Hollywood? Quando, qualche settimana fa, i capi degli studi cinematografici hanno sottoscritto una inserzione a tutta pagina sul Los Angeles Times (2) per chiedere che la Screen Actors Guild (3) definisse il loro contratto, la lettera aperta era firmata da: Peter Chernin (4), presidente della News Corp. (5) (ebreo), Brad Grey (6) presidente della Paramount Pictures (7) (ebreo), Robert Iger (8), amministratore delegato della Walt Disney Co. (9) (ebreo), Michael Lynton (10), presidente  della Sony Pictures (11) (sorpresa!  un  ebreo  olandese), Barry Meyer (12) presidente della Warner Bros. (13) (ebreo), Leslie Moonves (14) amministratore delegato della CBS Corp. (15) (così ebreo che il suo prozio fu il primo Primo Ministro israeliano 16), Harry Sloan (17) presidente della MGM (18) (ebreo) e Jeff Zucker (19) amministratore delegato della NBC Universal (20) (stra-ebreo).

    Se avesse firmato anche uno dei due fratelli Weinstein (21), questo gruppo avrebbe avuto non soltanto la forza di chiudere i battenti di tutta la produzione cinematografica, ma anche di formare un minyan (22) con una quantità di “acqua delle Fiji” (23) a disposizione per riempire una mikvah. (24)

    La persona cui erano rivolte le grida dell’inserzione era il presidente della SAG, Alan Rosenberg (provate ad indovinare…). (25) Il feroce rifiuto alla richiesta contenuta nell’inserzione fu scritto dal super-agente dello spettacolo Ari Emanuel (26) (ebreo con genitori israeliani) sull’Huffington Post (27), di proprietà di Arianna Huffington (che non è ebrea e non ha mai lavorato ad Hollywood). (28)

    Gli ebrei sono talmente dominanti che ho dovuto passare al setaccio le aziende per far spuntare sei gentili in posizioni rilevanti nelle compagnie cinematografiche. Quando li chiamai per parlare del loro incredibile avanzamento, cinque di loro si rifiutarono di parlare con me, a quanto pare per paura di ingiuriare gli ebrei. Il sesto, Charlie Collier, presidente dell’AMC, risultò essere ebreo. (29)

    Siccome sono orgoglioso d’essere ebreo, voglio che l’America sia informata delle nostre imprese. Si, noi controlliamo Hollywood. Senza di noi perdereste la testa tutto il giorno saltando in TV da The 700 Club (30) a Davey and Goliath. (31)
    Così mi sono assunto il compito di persuadere di nuovo l’America che gli ebrei governano Hollywood, lanciando una campagna di pubbliche relazioni, perché questo è ciò che sappiamo far meglio. Sto valutando vari slogan, fra cui: “Hollywood: più ebrei che mai!”; “Hollywood: dal popolo che vi ha portato la Bibbia” e “Hollywood: se vi piacciono televisione e film, allora probabilmente, in fondo, vi piacciono gli ebrei”.

    Ho chiamato il presidente dell’ADL (32), Abe Foxman (33), che era a Santiago, in Cile, dove, mi riferì con mia grande costernazione, non stava dando la caccia ai nazisti. Respinse il mio progetto per intero, dicendomi che il numero delle persone che ancora ritengono che siano gli ebrei a comandare ad Hollywood è ancora troppo elevato. Mi fece notare che l’inchiesta dell’ADL dimostrava che il 59% degli americani pensa che i manager di Hollywood “non condividono i valori religiosi e morali della maggioranza degli americani” e che il 43% ritiene che l’industria dello spettacolo sta intraprendendo una campagna organizzata per “indebolire l’influenza dei valori religiosi di questo paese”.

    Questa è una bieca fandonia, ha affermato Foxman. “Significa che essi pensano che gli ebrei si incontrano i venerdì mattina da Canter’s Deli (34) per decidere ciò che è meglio per loro”. La tesi di Foxman mi ha indotto ad un ripensamento: devo andare a mangiare da Canter’s Deli più spesso.

    “La frase ‘gli ebrei controllano Hollywood’ e molto pericolosa. La verità è che ad Hollywood ci sono un sacco di ebrei”, ha affermato. Invece di “controllano”, Foxman preferirebbe che la gente dicesse che molti manager dell’industria “capita che siano ebrei”, come che “tutte ed otto nel “venture capital” e nel “private equity” (chi desiderasse saperne di più, veda: http://www.aifi.it/IT/CapitaleDiRischio/CapitaleDiRischio.htm).

    Joel Stein (1)

    Tradotto da Fabrizio Rinaldini
    Fonte: Los Angeles Times (via Effedieffe.com)

    (1) Joel Stein è un giornalista ebreo-americano, nato nel 1971. Ha una rubrica fissa sul Los Angeles Times e scrive regolarmente su Time. Per maggiori dettagli si veda: http://en.wikipedia.org/wiki/Joel_Stein, ed il suo sito: http://www.thejoelstein.com/thejoelstein.com/Welcome.html.
    ———————-
    Chi vuole leggere anche le note a piede di pagina ecco il link:
    http://archiviodisupporto.splinder.com/post/19440318

  36. Pietro Falco: Frattini vergognati, il Financial Time ti ha messo in mutande
    Pietro Falco: Frattini vergognati, il Financial Time ti ha messo in mutande says:

    Bill Emmott, ex direttore dell’Economist, risponde a Frattini sul
    Financial Times: «Berlusconi ha diretto il declino dell’Italia»

    «Basta guardare i dati per vedere che le parole del premier
    sull’economia sono false»

    LONDRA – «Berlusconi ha diretto il declino dell’Italia», è il titolo
    della risposta di Bill Emmott, ex direttore dell’Economist, sul
    Financial Times alla lettera del 4 agosto del ministro degli Esteri,
    Franco Frattini che replicava a un articolo del 30 luglio. Il capo
    della diplomazia italiana aveva scritto al quotidiano finanziario
    britannico lamentandosi degli stereotipi sull’Italia, affermando
    inoltre che «l’Italia rimane una delle potenze industriali mondiali e
    ha dimostrato una notevole capacità di reazione nell’attuale crisi
    finanziaria ed economica globale».

    «PAROLE FALSE» – Emmott si trova d’accordo sugli stereotipi ma,
    dati alla mano, specifica che Frattini, come ministro degli Esteri
    dell’Italia, dovrebbe evitare «di tirare fuori le parole standard
    del suo primo ministro sull’economia del Paese, quando un semplice
    sguardo ai dati le rendono completamente false».

    CALO – «Al contrario delle sue (di Berlusconi, ndr) parole secondo le
    quali l’Italia “sta mostrando una notevole capacità di
    resistenza e vitalità durante la crisi economica e finanziaria
    globale”, le ultime previsioni del Fondo monetario internazionale
    sugggeriscono che il prodotti interno lordo italiano si contrarrà del
    5,1% quest’anno con un’ulteriore (sebbene piccola) contrazione nel
    2010 collocando l’Italia seconda solo alla Germania tra le grandi
    economie europee nella graduatoria del calo del Pil».

    PREVISIONI – «Le previsioni, ovviamente, possono rivelarsi errate»,
    prosegue Emmott. «Ma Frattini dovrebbe notare che, anche nel 2008,
    l’Italia ha avuto un cattivo anno, accusando una contrazione del Pil
    dell’1% quando tutte le altre grandi economie europee sono riuscite a
    crescere».

    «PREMIER IN SETTE DEGLI ULTIMI NOVE ANNI» – Secondo l’editorialista
    inglese, «non si possono addossare tutte le colpe a Berlusconi». Poi
    la battuta velenosa: «Anche con il Viagra non è così potente». Quindi
    Emmott prosegue: «Forse Frattini potrebbe farci sapere come la
    “capacità di Berlusconi di governare il Paese e di affrontare le
    emergenze nazionali” possa accordarsi non solo con i dati
    economici, ma anche con gli ultimi commenti dell’Ocse, che nel suo
    recente rapporto sull’Italia ricorda come il Paese, rispetto ad altre
    nazioni ricche “abbia iniziato ad arretrare abbastanza
    bruscamente dopo il 2000. E Berlusconi», conclude Emmott, che alla
    vigilia delle elezioni dell’aprile 2001 fece una copertina
    dell’Economist dicendo che “Berlusconi è inadatto a governare
    l’Italia”, «è stato primo ministro per sette degli ultimi
    nove anni».

  37. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xsilvi (degradata a minuscolo senza la ypsilon)

    Sento la mancanza?

    Sembra la stessa cosa, ma non lo è. Io ho scritto:-
    “Tre giorni all’alba,ho nostalgia di vedere qualcuno buttare l’immondizia dalla finestra”.

    -Lei crede alla lettera quello che ho scritto?

    Anche da noi non si butta più l’immondizia dalla finestra, nei soliti pregiudizi ci si butta a capofitto quando se ne ha l’occasione nevvero? Lei ha trovato l’occasione in una frase che voleva essere solo scherzosa ed ironica.
    Se proprio vogliamo fare campanilismo , reputo e credo fermamente i Siciliani e la Sicilia molto più civili dei friuliani e del friuli.

  38. Rodolfo
    Rodolfo says:

    x137
    E che male c’è se gli Ebrei controllano Hollywood ?
    Dov’è il problema?
    Vuole un controllo di Hollywood da parte dei circassi?
    Se ci dovessero riuscire, io non avrei niente di contrario, vuol dire che son bravi . E lei ? Sarebbe ancora cosi incazzato?
    Se si, io al suo posto mi preoccuperei, se no, mi preoccuperei lo stesso.

  39. Linosse
    Linosse says:

    X CC 136
    Io non tentenno,non sono uno scientifico ma ho una serie di prove provate che non solo è capace di togliere tutti i dubbi ma che sicuramente nessuno potrà smentire nè oggi nè mai!
    L’archetipo masochista ovvero il Tafazzi è sicuramente ittagliano!!!
    Ed anche il più celebre altro che caxxi esterofili!
    Le prove?
    Solo per menzionare gli ultimi 100 anni
    Una riunificazione sciuè,sciuè con risultati dimostrati,e che risultati!
    Quindi una ricerca esasperata ,anche se fuori tempo massimo ,ognidonde del “vellocino” di oro ” senza trovarlo MAI riportando a casa ,nel caso si sia trovato qualcosa,SOLO l’incarto e SEMPRE!
    Una 1ª guerra mondiale con il finale piagne…. senza fottere ma solo fottuti!
    Replay con una IIª ad hoc con finale di reni , le nostre,non solo spezzate ma ridotte in poltiglia
    50 anni di DC ben spesi ad accrescere le fortune e le glorie(al plurale)del vaticano.
    Coraggio siamo quasi alla fine della lista:
    15 anni e dico 15 dell’unico,irripetibile,superinfilatointuttoquelloche piuimpossibilenonsipuò autore con diritti riservati della “politica”del fare(o del fallo…e non tu!)
    E noi?
    Sempre li a guardare il dito che gira e gira come il pendolo dell’ipnotizzatore ma ben coscienti ,spanizzi ed incuranti di tutto como solo sanno fare i VERI,UNICI,CON BOLLINO BLU MASOCHISTI VERACI FINO AL’ENNESIMA GENERAZIONE!!!
    Voglio propio vedere chi è capace di smentire !!!!!!!!!!
    L.

  40. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Caro marco,

    sono andato a lavare i “piatti” ed è scoppiato il finimondo , per cui per il momento mi limito a questa meraviglia economica..

    Chiaro che in una comunità omogenea si possa istituire qualsiasi tipo di rapporto economico, scambio di mogli compreso.
    La condizione ’sine qua non’ è però che la comunità sia OMOGENEA.
    L’umanità è fortemente eterogenea. Quindi…

    ________________________________________

    Quindi..si vanno a Trombare” quelle degli altri..non è vero..
    Adesso provo a mettere il tutto dentro ad un sistema di logica fuzzy e poi ci sarà da divertirsi..
    Un pò di tempo il sistema sta elaborando..

    cc

  41. sylvi
    sylvi says:

    x Rodolfo

    Non metto in dubbio la sua ultima affermazione, mi avrebbe meravigliato il contrario.
    Lei è campione di senso civico.
    I risultati sono là!

    Sylvi

  42. Controcorrente
    Controcorrente says:

    caro linosse,

    è senz’altro un utile contributo allo sviluppo della Scienza, il tuo.
    Io ne aggiungo un tassello ..per esempio marco tempesta è “quello” che immette le punte chiodate nel bastone..per farli godere di più..
    In fondo è cosi che avanza la Scienza un tassello alla volta verso la verità…
    Nel mia nuova fatica ti parlero della “falsa coscienza” e degli untori

    cc

  43. x Rodolfo
    x Rodolfo says:

    Ma mica sono incazzato. Ho solo postato un bell’articolo di un ebreo che va controcorrente rispetto la convinzione comune degli abitanti degli Usaegetta. Oltre che controcorrente rispetto il cacarsi sotto degli italiani, ipocriti di merda specie se cattolici, quando si tratta di ebrei. Una volta li perseguitavano o li chiudevano nei ghetti, oggi gli leccano il culo, da un delirio all’altro.
    Baciamo le mani.
    RaM

  44. Peter
    Peter says:

    xSylvi

    il mio era il libro nero degli eventuali ed improbabili inviti a pranzo (da rifiutare), tutto qui.
    Se lei difende la puzza sotto il naso, sicuramente farebbe sull’ospite delle osservazioni garbate da fargli passare l’appetito.
    Per esempio, a volte parlo con la bocca piena. Ho un accento molto leggero, ma distintamente del ‘centro-sud’, o cosi’ mi dicono quelli delle sue parti . Quando bevo roba calda, spesso ‘slurp’, per quanto mi sforzi di evitarlo. Insomma, ce n’e’ abbastanza…
    A proposito, mi chiarisca una vetusta regola del galateo. Alle presentazioni, l’uomo non da’ mai la mano per primo, lo deve fare la donna. E se questa non lo faceva, niente stretta di mano. Era davvero cosi’? Ho la vaga sensazione che come la fai, la sbagli…
    Una curiosita': i tedeschi si danno la mano ogni giorno, a volte anche piu’ spesso. Lei di certo lo sa. Io, illo tempore, no. Ero ospite di una signora tedesca, che il secondo giorno mi porse la mano. Io la guardavo scioccato, pensavo volesse dire quella e’ la porta, vattene. Lei era allibita, ma come, non mi stringe la mano?

    Peter

  45. Peter
    Peter says:

    xRam

    orbene, gli ebrei hanno in pugno: la finanza mondiale, i giornali di grande tiratura, ora anche Hollywood. E’ rimasto nulla per i poveri derelitti ‘wasps’? ed i cattolici, magari latini? cosa gli passa oggi il convento?

    saluti

    Peter

  46. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Car linosse,
    dunque ,dunque vediamo…

    :::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

    Modello economico che, con buona pace di tutti, sarà sempre CAPITALISTICO, per la definizione di CAPITALE che ne ho dato e per quella che è la natura umana, che ho diverse volte descritto.
    :::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

    I l caro Marco nella sua “beata” ingenuità ,dice di essere Ateo,o perlomeno anticlericale o perlomeno diciamo che “oscilla”..
    In queste sue oscillazioni in “realtà , non si si accorge di essersi creato una nuova Religione e tramite alcuni passaggi del tutto idealistici in realtà cade e diventa un Fideista.
    Naturalmente per far ciò si crea un Nuovo DIO”Modello economico capitalistico per la definizione di capitale che nè ho dato (bontà sua) e naturalmente (sempre bontà sua)” si”descrive pure una natura umana, universale.
    Nell’ambito di questa “Logica” la sua creatività ha ovviamente ,ampio spazio di vagare , in tutti i più reconditi spazi ,dall’Iperuranico ai channelling chakra più disparati.
    Mai che gli passi per la testa ..l’oggettività…
    Devo onestamente ammettere che però è in buona compagnia , nel corso della Storia umana….

    cc

    Il mio channeling (ameba primordiale)con cui sono in costante contatto, che nella storia evolutiva ,questo andazzo è destinato a finire..e i tempi si accorciano..)

  47. ber
    ber says:

    Caro Marco,
    se continui a dire che un elemento di questo blog tifa schifo ed io so chi e’, ti cancello dalla mia memoria e ti chiamero’ berluschino.

    Io ho passato una giornata con la persona che tu pensi di conoscere,…e’ stata una giornata proficua e interessante,…abbiamo parlato di case prefabbricate,io ho illustrato il mio sistema e lui il suo e ti posso dire che entrambi abbiamo imparato qualche cosa.
    Entrambi i ns sistemi sono migliori e piu’ economici di quello che
    sta imponendo il bulgaro berluscaz all’Aquila…e in cui ci guadagnera’ un sacco di soldi alla faccia di entrambi.
    Scrive lettere quasi illegibili,…a lui piace cosi,…ha le sue idee sul comunismo un po’ primitivo,sono le sue opinioni,si possono non leggere,…ma un certo rispetto del prossimo non deve mancare,…non siamo mica nella giungla.
    E adesso chiedi scusa da uomo,…civilizzato.
    Ciao,Ber

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