Giornata della Memoria? No, della Falsa Coscienza e della Retorica. Utile a chi vuole dimenticare molto e molti

http://www.articolo21.org/2014/01/giornata-della-memoria-moni-ovadia-nessuno-ha-mai-detto-mi-sento-rom-omosessuale-antifascista/

Giornata della memoria: Moni Ovadia, “Nessuno ha mai detto ‘mi sento rom, omosessuale, antifascista…’”

di Stefano Corradino

Raggiungiamo Moni Ovadia il giorno della morte di Claudio Abbado. Visibilmente scosso ed emozionato per la perdita di un uomo di “grande valore umano e civile”. “Un artista purtroppo ben poco valorizzato dal nostro Paese” sottolinea Ovadia. “Sia come musicista che per il suo impegno nelle battaglie civili e sociali. Per questo lasciò l’Italia. D’altronde l’Italia tende a trascurare la grandezza delle persone di maggior talento. Dario Fo non ha neanche un teatro….” “C’è una parte ampia della classe dirigente che non ama questo Paese, che considera l’Italia terreno di conquista, di sfruttamento, di giochi politici. Riflettevamo alcuni giorni fa con Renzo Arbore sul fatto che in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia non siamo stati capaci neanche di raccogliere in una pubblicazione quei canti che rappresentano le nostre migliori tradizionali nazionali. Non abbiamo fatto alcunché per il recupero delle nostre radici”.

D – Singolare che sia proprio un ebreo a dirlo.R – La Giornata della Memoria non si deve fare per fare piacere agli ebrei. Gli ebrei hanno la loro memoria “interna”. Io, la Shoah la ricordo tutti gli anni quando vado in Sinagoga e partecipo ai canti e alle preghiere per i defunti di morte violenta.DOMANDA – Il recupero delle radici è un punto centrale anche dei percorsi storici sulla memoria. Ma come si fa a sottrarre retorica dalle celebrazioni e recuperarne autenticità, come nel caso del 27 gennaio?
RISPOSTA – Questo è un punto su cui mi sto battendo da anni. Il 27 gennaio sta diventando il giorno della falsa coscienza della retorica. Il limite principale, e il grande equivoco è di non aver capito, prima di tutto, che questa giornata non è stata istituita solo per gli ebrei. Il Giorno della Memoria doveva essere importante per una riflessione comune sull’Europa, sulle ragioni dello sterminio. Per rispondere alla domanda se tutto questo si è determinato per un incidente di percorso o se la degenerazione fosse iscritta nei geni dell’Europa. Parliamo della Germania ma magari ci dimentichiamo dei genocidi commessi dai fascisti italiani in Africa o della pulizia etnica nei paesi dell’ex Jugoslavia. La memoria ebraica non serve agli ebrei che lo sanno già ma dovrebbe essere un paradigma, un immenso edificio della memoria che possa servire anche agli altri.

D – Eppure, comprensibilmente, tutto è incentrato sulla commemorazione del popolo ebraico. Gli esponenti politici che si recano in visita ai lager di Auschwitz e uscendo dichiarano “io sono israeliano”.
R – Un’affermazione bizzarra. Mai nessuno che dica anche “mi sento rom, omosessuale, antifascista”. Nei lager nazisti son morti tra gli undici e i tredici milioni di persone . Di questi 6 milioni sono ebrei. Ma 500mila erano rom e sinti, 3 milioni gli slavi e poi omosessuali, antifascisti, testimoni di Geova. Perché non si parla anche di loro? E poi la ex Jugoslavia, il genocidio dei Tootsie, i campi della morte in Cambogia e ovviamente i gulag staliniani. Per questo penso che “il Giorno della Memoria” dovrebbe diventare giorno “delle Memorie” e che si parli di tutto questo con lo scopo di edificare un mondo di pace, di eguaglianza, di giustizia sociale. Altrimenti è pura retorica.

D – Tenere viva la memoria affinché ciò che che è accaduto non si ripeta
R – Esattamente . Questo il lascito di Primo Levi secondo cui ciò che è successo può ancora succedere perché è stato partorito da uomini, non da mostri. Pertanto la memoria deve essere rinvigorita quotidianamente. Forse chi lo ha capito meglio sono stati i tedeschi che si sono fatti la domanda principale: come mai una grande nazione civilizzata nella quale sono nate tra le più grandi espressioni della letteratura, della musica, e della cultura in generale, è precipitata nella barbarie del nazismo? Domanda che in Italia non ci siamo fatti a sufficienza. E invece dovremmo chiederci perché un paese cristiano, cattolico ha potuto produrre un regime che ha varato leggi razziali perfino peggiori di quelle dei nazisti.

D- Non abbiamo fatto i conti a sufficienza col nazismo e col fascismo?
R – Abbiamo fatto finta. Tante commemorazioni retoriche ma poche analisi profonde. Mi tolgo il cappello sull’immane lavoro fatto dai nostri insegnanti che ha permesso a milioni di giovani di sapere cosa fossero i lager nazisti ma bisognerebbe che nelle scuole si spiegasse che gli ebrei non furono le uniche vittime del genocidio.

D – Quanto può servire l’informazione, tv, radio, giornali, al lavoro sulla memoria e per creare i giusti “anticorpi”?
R – Il giornalismo ha una funzione essenziale ma che non svolge adeguatamente. L’esercizio della memoria non può essere limitato alle giornate delle commemorazioni ma dovrebbe essere uno sforzo costante. Anche attraverso confronti con gli orrori di oggi. L’Iraq ad esempio dove, all’epoca delle Guerre del Golfo sono stati compiuti crimini di guerra in nome di armi di distruzione di massa che non esistevano. Per questo, ripeto, la giornata deve diventare “delle Memorie” per rilanciare, attraverso l’edificio della memoria un’azione comune per portare pace, uguaglianza sociale e applicazione vera dei diritti. Una condizione universale dell’esistere dove ogni persona sia libera di circolare nel mondo senza restrizioni di diritti e di dignità.

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Di mio aggiungo quanto segue:

1) –  Giusto e comprensibile che ognuno, ogni gruppo sociale, etnia o popolo pianga i propri morti. Il laidume inizia quando si impone a TUTTI di piangere solo una parte dei morti, quella di un gruppo altrui. Pianga e piangete pure i vostri morti nei kampi nazisti, ma la smetta e la smettiate di voler far credere che siano stati gli unici morti e che quindi sono da ricordare, commemorare e piangere solo quelli, cioè i vostri. La Giornata della Memoria NON fa nessun cenno alle vittime non ebree, e dire che lo sterminio di 400-600 mila morti “zingari” (un milione, secondo Moni Ovadia) è percentualmente molto più grave della Shoà.
Se oggi Israele non servisse come cuneo occidentale nel mondo del petrolio arabo, la Giornata della Memoria NON esisterebbe, sarebbe solo una ricorrenza ebraica così come i “pellerossa” hanno la loro il 1* febbraio, gli armeni la loro il 24 aprile, i palestinesi il 15 maggio hanno la Giornata della Nabka, peraltro porcamente vietata e negata in Israele, ecc. Tutte Giornate della Memoria altrui delle quali ce ne freghiamo allegramente.
Ripeto l’esempio: che ne direbbe se si istituisse la Giornata delle Twin Towers per ricordare solo ed esclusivamente le vittime ispaniche o irlandesi o protestanti e la Giornata del Titanic per ricordare solo ed esclusivamente i passeggeri di prima classe morti, ignorando quelli di seconda classe? Che oltretutto furono fatti crepare chiudendogli in faccia i cancelli d’uscita onde evitare non ci fossero scialuppe sufficienti per i privilegiati di prima classe.

Per essere molto chiari e sintetici: a me non interessa nulla commemorare e/o piangere solo una parte delle vittime dei campi di sterminio, lo trovo un gesto di vile ipocrisia e di interessata bottega. Le vittime o si commemorano tutte o si sputa su quelle che non vengono commemorate. Il tenerle presenti in registri e affini è solo un’elemosina, non il riconoscimento di un loro diritto e di un nostro dovere.
La Giornata della Memoria è diventata un transfer per dimenticare che il nazismo è stato, ed è tuttora, una mostruosità europea e solo europea, del mondo cristiano, in particolare di quello cattolico, e solo del mondo cristiano, in particolare cattolico, e per sostenere che il nazismo è l’islam.

Il problema è semplice: o si ricorda l’intero Olocausto, che comprende anche i rom, ecc., o si commette una amputazione, una censura, cioè un falso. È come voler commemorare il terremoto di Messina o l’affondamento del Titanic o la distruzione delle Twin Towers commemorando solo le vittime cattoliche o circasse o nere o rom o islamiche o ebraiche. Sarebbe un falso. E infatti la Giornata della Memoria è in parte un falso, perchè omette gli “altri”, tant’è che per cattolici e affini è ormai la Giornata del Buonismo Ipocrita. La tragedia è che NON si ricordano più le date dell’entrata in guerra, così la memoria nazionale viene man mano cancellata od ottusa…. Avanti di questo passo i 40 milioni di vittime della seconda guerra mondiale, 20-30 delle quali sovietiche, verranno dimenticate, gettate nella spazzatura, e in parte è già avvenuto, e si sosterrà che la seconda guerra mondiale è stata fatta solo contro gli ebrei. La Giornata della Memoria è diventata, esattamente come volevano i suoi promotori, la Giornata del Giustificazionismo di Israele, cioè dell’Odio Verso i Palestinesi, gli Arabi e gli Iraniani.

Nel libro “L’industria dell’Olocausto”, scritto dall’ebreo Norman Filkenstein, c’è scritto chiaro e tondo che agli ebrei Usa promotori del Memoriale dell’Olocausto di New York, che conosco bene, venivano i brividi alla sola idea, infatti rifiutata, di ricordare nel Memoriale anche i rom. Del cui sterminio ce ne freghiamo. Anzi, strafreghiamo.

156 commenti
Commenti più recenti »
  1. Rodolfo
    Rodolfo says:

    In questo nuovo (vecchio) argomento .. di Ovadia prendo la frase..
    “Gli ebrei hanno la loro memoria” interna” Io, la Shoah la ricordo tutti gli anni quando vado in Sinagoga e partecipo ai canti e alle preghiere per i defunti di morte violenta”.
    =
    Di lei caro Nicotri prendo la sola frase…
    “Giusto e comprensibile che ognuno, ogni gruppo sociale, etnia o popolo pianga i propri morti’.
    =
    Questo e’ quello che succede in migliaia di sinagoghe sparse per il mondo e in Israele….nessuno obbliga a partecipare….si puo’ invitare solo chi si crede che gradisca di cuore l’ invito……chi si crede che partecipi con sincero sentimento al dolore dell’ ebreo e al suo ricordo…
    ci sono anziani ebrei sopravissuti all’ olocausto che vanno per le scuole tedesche a parlare con i ragazzi…solo se sono a loro volta invitati….
    l’ ebreo di per se non vuole essere….ne si vuole sentire un’ incomodo.
    Di per se’…l’ olocausto ricorda non solo tutti gli orrori di questo mondo ma molto di piu’….di come si avrebbe voluto in modo sistematico distruggere l’ uomo …il suo pensiero la sua religione….perche’ di questo si tratta…
    nelle loro ricorrenze gli ebrei sono molto riservati….
    se il giorno della Memoria e’ diventato quello che e’…non va’ attribuito agli ebrei…secondo il mio parere….
    e’ un qualcosa che mano a mano ha avuto una sua escalation… ed e’ diventata quella che e’… quasi senza accorgersene….con il contributo non disinteressato dei media….stampa… televisione…cinema e del mondo politico…ed infine un male non e’….
    Non avrei nemmeno niente in contrario che si istituisca un giorno della Memoria da osservare una volta l’ anno in tutti i paesi del mondo per ricordare tutti gli orrori…piccoli e grandi dal principio della storia umana….
    ma il giorno del ricordo che riguarda gli ebrei tale deve rimanere…
    tutto il resto sono solo speculazioni atte a confondere ….a fare tutto in pasticcio…
    gli ebrei commemorano il loro olocausto….che lo si vede come l’ olocausto di tutti gli altri….che non ci sarebbe bisogno nemmeno di menzionare…..ma che alla fine vengono anche menzionati….poi non dimentichiamoci che qui si tratta degli ebrei Italiani…..si ricorda quello che e’ stato fatto agli ebrei Italiani….come in germania si ricorda quello che e’ stato fatto agli ebrei tedeschi e di lingua tedesca….
    nella liturgia invece si prega per tutti indinstintamente….anche per i non ebrei….
    =
    Ma come vedo ogni anno ci si deve sorbire sempre le solite fregnacce….che assomigliano cosi tanta all’ intolleranza mascherata da perbenismo…..
    per poter togliere anche quel ricordo….mischiandolo insieme agli altri da non poterlo piu’ riconoscere….e’ quello e solo quello il traguardo….in effetti cancellare il ricordo….cosi come si cancella il sapore di una bevanda amara mischiandola con un bel po’ di zucchero.
    Rodolfo

  2. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Che stranezze…l’ autore dell’ articolo si chiama Corradino come me…
    ed e’ nato l’ 11 marzo.. esattamente la mia data di nascita…
    buon per lui…non lo stesso anno.
    Rodolfo

  3. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xCaino2
    tanto quanto vuole Nicotri….
    il resto e’ nelle tue mani….potresti anche compiere un altro omicidio…o meglio suicidarti come sembra tu abbia gia’ fatto…
    potresti anche per esempio tenere la bocca chiusa….
    oppure scrivere qualcosa di interessante….
    vedi tu….
    Rodolfo

  4. Peter
    Peter says:

    Corradino di Svevia era il suo nome
    Giovin condottier che a Tagliacozzo
    Trovo’ ingiusta fine al suo blasone
    Nonche’ a su’ capo reciso sotto al cozzo.

    Il Corradin che qui scassa assai le palle
    Da mane a sira senza remora ne’ requie
    Pure esso é di Svevia in certo modo,
    Da migrator sicùlo colà fini’ per prece.

    Certo il vegliardo non regge il paragone
    Col giovine illustre a storia immortalato
    Di cui condivide per puro caso il nome
    Giammai gloria, lignaggio, belta’ e fato…

    Peter

  5. Caino
    Caino says:

    Ma senti ,senti ,l’omino Corradino vuol che Caino scriva cose interessanti.

    Facciamolo contentino :

    “..
    dichiarazione di Begin (premio Nobel per la pace): “La nostra razza è quella dei padroni. Noi siamo esseri divini su questo pianeta. Siamo diversi dalle razze inferiori tanto quanto queste lo sono rispetto agli insetti… Le altre razze sono come escrementi umani. Il nostro destino deve essere di regnare su queste razze inferiori”.

    Gli fa eco il tipetto col baffetto :

    ..Tutta la storia, dice Hitler nel suo libro “Mein Kampf” (1925), è solo espressione dell’eterna lotta tra le razze per la supremazia. La guerra è l’espressione naturale e necessaria di questa lotta in cui il vincitore, cioè la razza più forte, ha il diritto di dominare. L’unico scopo dello stato è mantenere sana e pura la razza e creare le condizioni migliori per la lotta per la supremazia, cioè per la guerra. E la guerra è l’unica cosa che può dare un senso più nobile all’esistenza di un popolo. Di tutte le razze quella cosiddetta “ariana” o “nordica” è, secondo Hitler, la più creativa e valorosa, in fondo l’unica a cui spetta il diritto di dominare il mondo.

    Interessante No, speriamo che il Corradin legga e rompa meno i beghin

    Cain

  6. Caino
    Caino says:

    Si dice che Adolfo disse che quanto si afferma non deve essere necessariamente vero , ma deve essere credibile,ovvero far presa sulle masse,che sia vero o meno poco importa.
    Il baffetto fece parecchio confusione tra concetti quali razza,popolo e nazione e lo sapeva.
    Per questo affermò che per realizzare il concetto esiste la propaganda che serve allo scopo.
    Le lobby servono allo scopo.

    Caino

  7. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Quello legge (se legge) soltanto quello che gli fa comodo.
    L’ho pensavo ieri: deve essere un tantino masochista, più legnate prende su eventi storici e fatti documentati e più gode.
    Io non lo capisco davvero.
    Non sono d’accordo con chi pensa che sia un’ingranaggio della disinformazione arafoba antisemita e sionista.
    Non penso che l’Apparato governativo di quelle parti abbia bisogno
    del sostegmo di questo qui.
    Se per caso fosse vero, sarebbero messi davvero male.

    C.G.

  8. Caino
    Caino says:

    Egr sig Cerutti,

    non so se sia vera o meno la sua ipotesi.
    In tutti i casi ,mettiamola così : “Se fosse vero è solo un povero “pirletta “,che fa le cose” gratis”.
    Pirletta, perché, viene da domandarsi ?
    Semplice, perché Lui è pure propagandista della teoria dei più furbi,in campo economico -personale, sessista, da tempo !
    Diciamo che butta via il suo tempo , gratis,per puro ideale,come afferma da molti suoi “post” , cuore nobile e puro, il che è in aperta contraddizione con la sua stessa filosofia di vita,che per il “personale”ha invece , sempre propagandato su questo Blog !
    Ci rimane un unico dubbio , il Corradino è un pirletta o uomo estremamente abile ?
    Chiamerei in SOCCORSO UN UOMO COME UROBURO, DA TEMPO ASSENTE SUL BLOG,PER AVERE UN PARERE VALIDO..che ne pensa sig Cerutti ,in materia ?

    Caino

    -in tutti i casi non è un problema, il dubbio ci perseguiterà per sempre,se fossero solo questi i problemi veri che affrontiamo tutti i giorni, possiamo affermare che è un utile passatempo,per distrarre la mente ed alleggerire il quotidiano.
    Una medicina omeopatica , a conti fatti , e pure a gratis .

  9. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Rodolfo (e x TUTTI)

    Invece le sue fregnacce dobbiamo sorbircele ogni giorno, prima e dopo i pasti, non una sola volta all’anno.
    La sua fregnaccia più grande, e imperdonabile, è che poiché il dolore degli ebrei rappresenta quello di tutti anche gli “altri” debbono riconoscere il proprio nella Shoà e tanto gli basti. Come dire che il dolore degli “altri” non deve rappresentare un cazzo!
    Di fronte a tanto feroce cinismo, di fronte a tanta disumanità e presunzione evito di dirle ciò che penso di lei e dei tipi come lei.
    nicotri
    P. S. Piccolo particolare: Moni Ovadia è notoriamente un ebreo. Di quelli che evidentemente al nostro fanno schifo.

  10. Caino
    Caino says:

    Egr sig Nicotri,

    per quel mi riguarda, la “cosa”, è ormai ,a tutti gli effetti “irrilevante”.
    Lei, ha spalle larghe, tali da sopportare anche i “buffoni ” della storia, a dar retta all’ipotesi del Sig Cerutti .

    Il destino degli onesti di cuore e sentimento è quello di sopportare ,finché si può, anche le persone moleste !

    Caino

    ps – Per me,non è un problema,sono un cinico, la cosa mi diverte !

  11. Caino
    Caino says:

    Egr sig Cerutti,

    sull’utilità o meno della cosa si potrebbe discutere.
    Il problema è quello di non stare al gioco, ormai più che manifesto,
    denunziato da più parti !
    Vi sono mille altri argomenti per i quali vale la pena di colloquiare,senza ignorare quelli che ci propone la quotidianità degli anniversari, il difficile è quello di ignorare i “virus infestanti “,con delicatezza.
    Mi raccontava il fu cc, che vi era un virus, hgv,pericoloso,ma che pare che sia stato debellato.
    Metodi naturali, omeopatia blogghista, non violenza,ma costante applicazione di medicina dolce ,non invasiva, come gli antibiotici .
    Penso che ormai, sulla questione israelo -palestinese ,sui torti e sulle ragioni , l’argomento sia chiaro e lampante.
    Ovviamente gli “aggiornamenti “,sono sempre più che graditi,poiché è ovvio ,noi non siamo i ” proprietari del Blog ” e del resto ,il Blog -master è stato chiaro in materia.
    Per esempio, io sento la mancanza di Nonno e Nonna Pera,della sig Vendramin, del sig Uroburo, tutta gente mai bannata , ma che in passato, hanno combattuto battaglie eroiche in difesa della democrazia blogghista !

    Caino

  12. Caino
    Caino says:

    Consiglio per gli acquisti !

    Sono in vendita presso le farmacie, (si paga solo un piccolo ticket), preservativi mentali ,al fine di non contrarre banali gonorree mentali.
    Gli agenti patogeni, anche se mutano , sono ormai facilmente individuabili.

    Caino

  13. Caino
    Caino says:

    Egr sig Cerutti,

    stavo ancora riflettendo sulla Sua supposizione.
    Mi è così balenata in mente questa supposizione sulla figura del nostro “eroe ” che penso si attagli al personaggio di cui trattiamo.

    «Un eroe imperfetto.» Così Aldo Grasso definiva Antonio Casanova, il prestigiatore di Ravenna diventato famoso per i ripetuti errori commessi durante gli show. Spiegandone il successo come Umberto Eco aveva fatto con Mike Bongiorno (1), il critico del Corriere argomentava:

    Poco importa se le sue prestazioni professionali avvengano all’insegna dello smacco, dell’insuccesso flagrante. Anzi. Casanova, come molti altri protagonisti del piccolo schermo, incarna quella figura dell’“eroe imperfetto” già descritta sul finire degli anni Cinquanta dallo scrittore Luciano Bianciardi: in TV il più mediocre rischia di apparire come il più bravo perché riassume tutti i nostri difetti e le nostre manchevolezze. Il mago Casanova è appunto un mito d’oggi, l’icona dell’every-man pasticcione, la figura retorica della “mal destrezza”. Ha successo perché rappresenta magicamente il riscatto del maldestro che abita in noi.

    _ tratto dal Blog di Mariano Tomatis_

    Le chiedo quindi un suo parere su questa mia supposizione.
    Corradino lo possiamo mandare in TV, in prima serata , rete uno, due o tre ),anziché sul Blog ?
    Avrebbe il successo che merita ?
    Possiamo fargli avere qualche raccomandazione ?

    Caino

  14. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Uroburo starà sperimentando qualche piattone prelibato. Quando ci si mette…
    Peccato che lei, Caino, sia nato 2-3 millenni prima di noi, avrebbe partecipato e gustato la Supa chez Uroburo nella sua casa.

    Stia tranquillo, cc è vivo e vegeto, soltanto che adesso.. cià dà fà.

    Lei che da lassù (o da laggiù) tutto vede e tutto osserva dovrebbe saperlo, gli faccia pervenire i più cordiali saluti da parte del Cerutti.

    C.G.

  15. Rodolfo
    Rodolfo says:

    ..Oh quanta robetta questa mattina….
    ..Oh quanti pensieri alti e sublimi…
    ..Ad uno ad uno cari signori….
    ..vi prego…
    ..anche se non son barbier di qualita’…
    ..ed a parer vostro…
    ..manco omo o ebreo de qualita’….(prima che lo scriviate voi he he he )
    ..ma fo’quel che si puo’…
    ..e rimango sempre vostro..
    =
    xPeter
    la tua poesia questa mattina mi ha messo di buon umore…come dire ridere fa’ buon sangue…ma tu.. che sai farmi ridere…ridi mai?
    E se si …di che cazzo hai da ridere?
    So che magari mi risponderai che a farti ridere sono io e le stronzate mie……
    se e’ cosi..son contento e lieto da contraccambiare..
    Nella tua poesia leggo un po’ di cultura…ma chi non conosce Corradino di Svevia…
    un po’ di comicita’…di basso livello…e quel pizzico di affronto…di ingiuria tipico del tuo essere…oramai in questo blog ampiamente dimostrato.
    Nell’ insieme credo….che se tu non fossi quel che sei…saresti potuto diventare un buon poeta o scrittore….ma non e’ cosi….e purtroppo per te..rimani quel che sei..
    in fondo dovresti essere contento…t’ e’ andata bene…
    come gc….quando si dice il fato…sursum corda
    Rodolfo
    =
    xCaino 7-8-10
    Diventi anche tu come gc quando non sa’ dove sbattere le corna…con tue tue citazioni del passato del menga….cercando giustificazioni idiote…e dimostrando infine poca perspicacia …intelligenza e senso della storia…che si… esiste e bisogna da essa trarne esempi…come la shoa’ per esempio…ma non puo’ essere comparato ad uno Stato o ad un popolo che impara e che nell’ arco del tempo anche cambia.
    Cosa vogliamo fare con i tedeschi ….vogliamo rinfacciargli l’ olocausto in eterno?
    Vogliamo rinfacciare loro Eichmann e Mengele per il resto dei tempi? Vogliamo loro ricordare le citazioni del pazzo e di Himmler in eterno? Potrebbe funzionare?
    Sarebbe idiota….come idiote sono le tue frasi o quelle di cg….oggi il popolo tedesco e’ profondamente cambiato….cosciente delle sue colpe ed e’ guarda caso…dopo gli USA il miglior partner di Israele in tutti i campi…da quelli culturali….economici…scientifici ecc….i tuoi pensieri hanno il tempo che trovano…ed io con le tue stupidaggini non posso perdere il mio tempo….e il mio tempo…pirletta o non pirletta e’ il tempo del pensionato….e fuori fa pure freddo e piove…cosi oltre a passare il tempo con il mio hobby che e’ la cucina .. con i miei caffe’ e le mie sigarette e le mie passeggiate con il cane… a raccoglier le cacchette … passo il tempo con voi…che trovo naturalmente meno edificante o tanto quanto edificante che raccogliere le cacchette di Alex….ma non si puo’ aver tutto dalla vita….
    senza volerti plagiare…(non lo faccio quasi mai)…concluderei questo mio pensiero proprio con le tue parole (in fondo) che e’ un passatempo…per distrarre la mente ed alleggerire il quotidiano….una medicina omeopatica a conti fatti .. e pure a gratis …..(dalla tua frase ho tolto solo una parola “utile”…solo perche’ non ci sono mai punti d’ incontro….l’ astio e l’ intolleranza nei miei confronti la fanno da padrone….sono del parere …di aver scritto un buon post (1) dove ci sono parecchie verita’…ma al contrario di quello che scrive….cg
    xcg….come dicevo….non sono io che non vi leggo….di voi leggo ogni riga con molta attenzione…..al contrario siete voi che non leggete me…che leggete solo le frasi che vi fanno comodo….che vi danno la possibilita’ di offendere…
    sempre per quel vizio barbaro di ascoltare e leggere solo le cose che fanno comodo ad una certa ideologia ad una certa idea….tutto il resto viene saltato con disinvoltura…anche se nel cervello un qualche ticchettio dice che quella e’ una cosa giusta….e questo lo trovo estremamente disdicevole….per non usare altre parole…..
    mi insospettisce che non si trovi mai tra di voi un solo assenso ai miei pensieri…eppure anche per sbaglio qualcosa di giusto devo averlo anche scritto….non e’ che mi importi alla fine…di assensi alla mia eta’ oramai se ne puo’ far meno….
    per rispondere ai soliti cunei di Nicotri….diro’ ancora… che basta ricordare la Shoa’ ed il male che e’ stato fatto agli Ebrei per ricordare anche tutte le altre tragedie anche senza menzionarle particolarmente…proprio perche’ la Shoa’ nella sua particolarita’ e sistematicita’…drammaticita’ ..inumanita’ ..indifferenza e ferocia e’ e rimane insuperabile…. cioe’ supera tutte le altre tragedie messe insieme.
    Per altro ho descritto nel mio post in modo ragionevole e chiaro come si e’ arrivati alla commemorazione del Giorno del Ricordo….
    tutto il resto e’ per me solo il tentativo di voler annacquare le colpe …per poter non piu’ parlare della Shoa’…la Shoa’ disturba le coscienze nevvero?
    …quello che ha detto Renzi….che a lei naturalmente non e’ piaciuto….e non so’ come avrebbe potuto essere altrimenti….lo trovo piu’ che giusto….il Ricordo va
    portato sempre ..cosi come i teffilin…nel braccio…che deve essere forte e non debole per non farsi sopraffare da chi vuole dimenticare…..e nella fronte per non dimenticare….questo pero’ non ci deve far scordare che nello stesso tempo bisogna vivere l’ oggi…che puo’ essere l’ ultimo… e per costruire (e non come tentate di fare voi cioe’ sfasciare) il domani che e’ quello dei nostri figli…
    Un saluto a tutti …nonostante tutto…
    Rodolfo

  16. Peter
    Peter says:

    x Rodolfo

    Ti assicuro che rido, o sorrido, del comico e tragico del mondo, ma cio’ che tu scrivi di solito NON rientra tra quello.
    Che ne sai poi di come mi e’ andata nella vita?…mah…
    ‘Se non fossi quello che sei’…e cioe’ cosa?!
    Per quello che ne sai tu potrei avere gia’ vinto stuoli di premi letterari…

    Dubito poi che tu avessi mai sentito di Corradino di Svevia fino ad oggi…
    Quindi non fare tanto lo sbruffone, va…

    Peter

    Ps
    Se ne hai riso, tanto meglio.
    Prego.

  17. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xPeter
    ma scusa….hai tentato tante volte con la tua sfera magica e con i tarocchi di giudicare il mio passato…di commentare il mio presente e di prevedere il mio futuro….
    ed io non posso fare nemmeno una piccola previsione nei tuoi confronti?
    La chiami questa giustizia? Equita’? O come?
    Anche questo e’ da ridere….ironia…non ci fare caso…
    come si dice…tiremm innanz…che e’ meglio va’..
    Rodolfo

  18. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Ti ripeto …oggi non so….dato che per certi giovani Mussolini e’ un giocatore del Milan…
    ma ai miei tempi…anche i bambini sapevano chi era Corradino di Svevia….
    vuoi che io non abbia mai saputo chi era Corradino di Svevia solo perche lo hai scritto tu….anche se in frasi diverse che volevano dire due cose diverse?
    Ebbene prima che lo scrivessi tu non sapevo chi era Corradino di Svevia….contento?
    Ma va’ a farti friggere va’….
    Rodolfo

  19. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Caino & Peter.
    Io lacrimo difronte a siffatta spocchia unita a tronfiaggine idiota.
    Voi invece?
    Sarebbe proprio da spedirlo in TV, come propone Caino, con tutti i canali che negli yù-es-ei circolano in rete e non, ci sarà, cribbio, un programma per gli sfigati.

    “The sfigat”, in brokkolino.
    Successo garantito tra i brokkolini.

    C.G.

  20. Anita
    Anita says:

    x Peter

    ….non esageriamo, in Sicilia uno dei nomi piu’ comuni e’ Corrado, appunto da Corradino di Svevia che fu, almeno in nome only, Re di Sicilia per 4 anni.

    Io ne so poco o quasi niente, solo della sua tragica fine, che fu l’ultimo degli Svevi ed e alcune leggende degli anni dopo la sua morte.

    Quello che so l’ho imparato dai Pupi Siciliani.

    Anita

  21. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Augusto Daolio l’ho conosciuto personalmente attraverso suo fratello (nel frattempo morto anche lui) il quale abitava tra la metà degli anni ’80 a mezzo chilometro da me. Era un tecnico, roba da impianti industriali di carattere termico, da un paio di decenni stabilitosi qui. Augusto, il minore di una famiglia sterminata era di una semplicità straordinaria, nonostante fosse già in Italia un santone della musica d’autore con i suoi Nomadi.
    Volle sapere di me, seduti in un caffè, cosa facevo, perchè ero qui eccetera. Ho un bel ricordo di questa persona straordinaria e ci rimasi molto male quando un malaccio se lo portò via.
    Ciao fratello! C.G.

  22. sylvi
    sylvi says:

    x Peter

    -Un giovinetto
    pallido e bello, con la chioma d’oro,
    con la pupilla del color del mare…. A.A.

    – Con gli occhi azzurri e coi capelli d’oro
    un giovin camminava innanzi a loro…L.M.

    – L’han giurato li ho visti in Pontida…
    ……….
    L’han giurato e si strinser la mano
    cittadini di venti città.- Berchet

    ….- Il morbo infuria…
    Il pan ci manca…
    Sul ponte sventola
    Bandiera bianca ….- Fusinato

    lei caro Peter, dall’alto della sua grande cultura enciclopedica, non manca mai occasione per sbandierarla.
    Perchè Rodolfo non dovrebbe conoscere Corradino di Svevia?
    Queste poesie che ho citato si studiavano alle elementari nei tempi in cui le Scuole italiane erano una cosa seria.
    Poi magari lei e quelli della sua età le avrete studiate alle superiori, perchè nel frattempo la scuola era regredita.
    Ora? Da decenni non si studiano proprio più!

    Non sono sicuramente versi degni di Leopardi, ma avevano una loro utilità …servivano per collegare la linea della Storia con la corrispondente Linea della Letteratura.
    Credo che Rodolfo le avesse imparate , se appena aveva un maestro decente.
    E lei la smetta di sbavare dall’alto della sua arroganza!

    lei è biondo?, ha gli occhi cerulei?…come tutti i protagonisti dei versi? NO! E allora non sputi sentenze!

    Sylvi

  23. Peter
    Peter says:

    x Sylvi

    Una cosa di cui sono grato alla memoria del maestro elementare che ebbi, e’ che a a quanto mi ricordo, NON mi faceva imparare a memoria le poesie, si leggevano e basta, a differenza delle coniugazioni verbali per le quali aveva purtroppo una ossessione francamente morbosa.
    E tanto meno al liceo…

    Purtroppo c’erano le medie nel mezzo, con un ‘professore’ che si vantava di essere laureato a Firenze. Li’ dovetti ´sucarmi’ a menadito tutte quelle bolse poesie retoriche che ha detto lei, e molte altre.
    Oltre ad imparare a memoria un terzo abbondante di una certa divina commedia….

    Peter

  24. Rodolfo
    Rodolfo says:

    M5S attacca il Presidente della Repubblica Itaniana:….
    ” Napolitano e’ un boia”
    =
    e questo in Parlamento…
    se un giocatore di calcio si rivolge all’ arbrito con “boia” riceve cartellino rosso….in Parlamento solo sdegno e richiesta di scuse….
    e domani e’ tutto passe’….a questo punto oramai siamo arrivati
    Rodolfo

  25. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Che tempi quelli di …Pertini..Spadolini..LaMalfa..Fanfani..Andreotti…Moro…Craxi..Segni..
    era sbagliata o giusta ..concussioni o no…tutto un’ altro modo di fare politica…in Parlamento c’ era austerita’ .. rispetto …contegno..
    anche se a volta volavano paroloni…
    non ci si sarebbe mai immaginato la possibilita’ di dire al Presidente della Repubblica…”boia”….siamo arrivati davvero alla frutta…
    Rodolfo

  26. Anita
    Anita says:

    *~~~*~~~*~~~*

    Ai miei tempi si doveva recitare tutto a memoria.
    Non solo poesie, lunghi brani dell’Odissea, dell’Illiade, dell’Eneide, Charlemagne…in francese…

    Per me era una tortura, soffrivo di balbuzie, purtroppo congenita, le suore/madri. mi chiamavano quasi sempre per prima a recitare davanti alla classe.

    Doveva essere cosi’ anche ai tempi di mia mamma, non di rado recitava per se stessa poesie e brani imparati a scuola…infatti sui sui suoi diari scolastici di fine d’anno diversi compagni di scuola scrivevano intere poesie e poemi accompagnati con magnifici disegni. (cose di altri tempi)

    Mia mamma era universitaria ai tempi in cui era una rarita’ per una donna.

    Anita

  27. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Mi scuso….il Presidente della Repubblica e’ stato apostrofato come
    “boia” ma non in Parlamento…ma durante una conferenza stampa a Montecitorio…ciononostante…vergognoso…
    ci sono centinaia di altre parole per esprimere il proprio dissenzo…
    R

  28. sylvi
    sylvi says:

    x Peter

    Io avevo un paio di maestri ( dico un paio perchè le mie elementari sono state un pellegrinaggio e le mie pagelle piene di nihil obstat ai trasferimenti) che erano quasi geniali.
    Con la Ultima ora di Venezia e la spigolatrice di Sapri abbiamo imparato le Guerre di Indipendenza; con Il giuramento di Pontida e Corradino di Svevia le lotte dei liberi Comuni e al sud fra Impero, Guelfi e Ghibellini.
    La Storia diventava piacevole e si agganciava alla Letteratura.
    Ma vedo che le sue esperienze scolastiche sono state improntate al più bieco nozionismo; non può capire il mio ragionamento!

    Buonanotte
    Sylvi

  29. Peter
    Peter says:

    X Sylvi

    Il ´ragionamento’ della tontolona che é? Il giuramento della Pontida leghista?

    Di storia sa i fatterelli. Tipico esempio di scarsa cultura, parecchia fede malriposta, molto opportunismo…

    Peter

  30. sylvi
    sylvi says:

    x Anita ( quando si sveglia)

    Cara Anita,
    mi hai fatto ricordare ( e la so ancora intera) la prima poesia in francese che ho studiato in prima media.

    Hai ragione, imparavamo moltissimo a memoria, appunto…. dalle favole di Fedro all’Odissea, e via via avanti fino a Ungaretti e Montale…
    A parte il fatto che quando dovevi fare prosa e riassunto di una poesia…a forza di dai la imparavi inevitabilmente e memoria.
    Ma io credo che non fosse una cosa del tutto negativa.
    Memoria minuitur nisi eam execeas…dicevano i latini e ci ripetevano i prof.
    Mio figlio è della generazione del” niente poesie a memoria” ma per ricordarsi le cose è legato giorno e notte a I-pad e tutte le altre diavolerie tecnologiche.
    In fondo noi avevamo il nostro mini computer nel cervello!
    Agguingerò che se io e te non abbiamo ancora l’ Alzheimer in parte sarà merito di tutte le poesie studiate a memoria!

    Mentre qualcun altro…sul blog…corre seri pericoli eh eh eh!!!

    Un abbraccio e buon risveglio!
    Sylvi

  31. sylvi
    sylvi says:

    x Peter

    Avevo premesso che il mio ragionamento sarebbe stato troppo complicato e tecnico per una mentalità infarcita di formule e definizioni imparate a memoria e affastellate disordinatamente una su l’altra fra batteri, virus e minerali….

    Dice la Treccani:
    definizione di Cultura:
    E’ l’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza, rielaborandole peraltro con un personale e profondo ripensamento così da convertire LE NOZIONI DA SEMPLICE ERUDIZIONE IN ELEMENTO COSTITUTIVO DELLA SUA PERSONALITA’ MORALE, DELLA SUA SPIRITUALITA’ E DEL SUO GUSTO ESTETICO, IN BREVE,NELLA CONSAPEVOLEZZA DI SE’ E DEL PROPRIO MONDO!

    Converrà che non è il suo caso!!!!!

    Ps: Ha mai sentito parlare di interdisciplinarità o di multidiscilinarità???
    Non è una cosa che si mangia… quando vorrà sarò disponibile a spiegargliela.
    Non è mai troppo tardi!!!

    Sylvi

  32. Caino
    Caino says:

    C’è memoria e memoria!
    C’è pure lo smemorato di Collegno !

    C’è Don Chisciotte della Mancia ed il fido Sancho “Pansa”
    C’è il Barone di Munchausen a cavallo di un pallone.. di cannone

    Biancaneve e i sette nani si fregavano il reame
    e così via

    Il poetar me dolce in questo mar

    Tratto Kultura e Memorie di Pico della Mirandola !

    Cain

  33. Uroburo
    Uroburo says:

    Cara Silvy,
    trovo il blog di una noia mortale visto che è ormai diventato solo un campo di caccia al Rudulfus siculus var, sveva, il quale di suo fa di tutto per far continuare la caccia. Bah …. si vede che si divertono. A me, come divertimento, ricorda un po’ la sega cinese ma non sono fatti miei.
    Vorrei chiederti qualcosa di più piacevole di tutte queste infinite masturbazioni mentali che personalmente chiuderei in un modo semplicissim0, come Rodolfo sa bene: io (intendo, assai modestamente, io, me, mi, detto Uroburo) non riconosco la legittimità dello stato d’Israele, almeno fino a quando questi non avrà trovato un’intesa paritaria con i palestinesi sulla convivenza nel territorio della Palestina. Punto. Ed intendo tutta la Palestina. Il resto non mi interessa e non cambia di una sola virgola i fatti. Che sono il furto continuato di terre non loro da parte degli israeliani, con l’approvazione della stragrande maggioranza degli ebrei di tutto il mondo, a danno dei palestinesi. Punto. Non ho altro da aggiungere e Rodolfo lo sa bene (ed anche gli altri prima di lui).

    Torniamo alle cose più piacevoli.
    Io so che si possono cucinare i crauti in modo rapido, quindi senza la lunga macerazione, facendoli stufare in acqua ed aceto. Insomma una ricetta di cavoli stufati con aceto. Magari tu sai come si fa. Ti sarei grato se inviassi qui la ricetta, soprattutto con i tempi e le quantità.
    Insomma, fai subito ‘sta ricetta al buon Mino , prendi nota e scrivicela.
    Nel frattempo un abbraccio affettuoso a te ed a lui
    Uroburo

  34. Nonno Pero: Come succede nell’istà sull’ora - Ovvero, VIVA LA MONA E EL SO ORGASMO AL CIAVAR!
    Nonno Pero: Come succede nell’istà sull’ora - Ovvero, VIVA LA MONA E EL SO ORGASMO AL CIAVAR! says:

    Come succede nell’istà sull’ora
    Che se suscita in ciel qualche tempesta,
    che vien impetuosa, e po s’arresta,
    che se ferma un momento, e torna ancora,
    Cecilia de veder fè conto allora,
    perchè ve l’assicuro xe anca questa
    impetuosa tanto, e tanto presta,
    tanto piena d’umor, quando la sbora.
    Infiammada nel viso, e tutta ardene,
    come fa i cani colla lengua fora
    l’ansia, la smania, la ve par languente.
    A zemer la sentì, par che la mora,
    ma no ve sbigottì, che no xe gnente,
    perchè la fa cussì, quando la sbora.

     

  35. peter
    peter says:

    x Sylvi

    magari oltre alla ricetta del cavolo stufato, veda di farsene dare qualcun altra, piu’ adatta al suo caso, e direi molto piu’ urgente…
    Ma non saprei da chi…

    Se lei crede che io ‘non sia consapevole di me e del mio mondo’, e dovrei anche ‘convenirne’ con una come lei, lei e’ solo una povera PROLA CENSURATA fanatica, che sinceramente compiango, con o senza Alzheimer…

    un saluto e si riguardi

    Peter

  36. Peter
    Peter says:

    Eh nooo Pino cosi’ non vale….

    Allora, mettiamo che Sylvi se etc etc come di cui sopra, e’ una con tutte le rotelle. e non ne ha neanche idea…

    Vabbene cosi?!…

    Quanti favoritismi…

    Peter

  37. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Peter

    Nessun favoritismo, checché ne dica anche Herr Rodolfo. Quando vedo termini da querela li elimino, anche se qualcuno mi può sfuggire perché non sono un occhiuto censore. In ogni caso, me li si possono segnalare.
    pino

  38. Peter
    Peter says:

    x Uroburo

    Lei torni a cavolare in cucina che’ é l’ ambiente piu’ consono per i suoi occhi stanchi

    Peter

  39. Caino
    Caino says:

    Grazie Nonno Pero,

    attendevo da tempo il suo lucido poetar sulla Mona !

    Si figuri che anche Hawking grande scienziato ci ha ripensato sui “buchi neri”,per cui a Lei è permesso poetar quanto gli pare.
    Le allego il ripensamento :

    http://www.repubblica.it/scienze/2014/01/27/news/hawking_ci_ripensa_i_buchi_neri_non_esistono-77017367/

    Io però resto sulla teoria attrattiva vecchia,sui buchi neri,..in merito volevo conoscere il suo pensiero sull’attrattiva dei buchi grigi o addirittura di quelli bianchi. Che dice ?
    Buco vecchio fa buon brodo ?

    Cain

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