INCREDIBILE MA VERO: IL LUCROSO BUSINESS DELLA BANCHE CHE FINANZIANO LA PRODUZIONE DI BOMBE ATOMICHE

http://www.unimondo.org/Notizie/BNP-Paribas-e-Deutsche-Bank-le-banche-UE-che-piu-finanziano-le-bombe-nucleari-142877

di Giorgio Beretta

Sono sempre loro: BNP ParibasDeutsche Bank. Già ai vertici delle operazioni a sostegno dell’export militare italiano, figurano anche tra i gruppi bancari europei più attivi nel finanziare l’industria degli armamenti nucleari. Sono preceduti solo dalla britannica Royal Bank of Scotland nella lista delle banche europee “most heavily involved” (più pesantemente coinvolte) nel supporto ai produttori di armi nucleari. Lo documenta il rapporto Don’t Bank on the bomb (qui in .pdf) diffuso ieri a livello mondiale dalla campagna ICAN (International Campaign to Abolish Nuclear Weapons) di cui la Rete Disarmo è partner italiano.

Il quadro internazionale: primeggiano le banche USA

La ricerca – che è stata sviluppata da IKV Pax Christi Olanda e la società di ricerche Profundo per la coalizione internazionale ICAN – fa seguito ad un’analoga ricerca pubblicata lo scorso anno: riporta le 298 istituzioni finanziarie pubbliche e private(soprattutto banche, assicurazioni, fondi pensione ecc.) che nell’ultimo quadriennio hanno investito circa 314 miliardi di dollari a favore di 27 compagnie ed industrie internazionali coinvolte nella produzione, manutenzione e modernizzazione delle armi nucleari.

La componete più consistente è rappresentata dalle istituzioni finanziarie con sede negliStati Uniti (ben 165 su 298) che sommate alle 9 del Canada hanno movimentato quasi 223 miliardi di dollari. Quelle basate in Europa sono 65 con finanziamenti complessivi per oltre 73 miliardi di dollari; 47 quelle in Asia e Oceania con movimentazioni di oltre 17 miliardi di dollari; le 10 con sede in Medio Oriente hanno operato per 958 milioni di dollari e una in Africa per circa 6,2 milione di dollari. “In altri paesi dotati di armi nucleari – come la Russia, la Cina, il Pakistan e la Corea del Nord – la modernizzazione delle forze nucleari è svolta principalmente o esclusivamente da agenzie governative” – avverte il rapporto (p. 29) e pertanto le istituzioni finanziarie di questi paesi non sono prese in considerazione.

Le prime dieci istituzioni per prestiti e finanziamenti alle industrie produttrici di sistemi nucleari hanno tutte sede negli Stati Uniti: si tratta di State Street (20,4 miliardi di dollari), Capital Group of Companies (19,5 milardi), Blackrock (19,3 miliardi),Vanguard Group (13,7 miliardi), Bank of America (12,2 miliardi), JP Morgan Chase(11,9 miliardi), Evercore Partners (8,6 miliardi), Citi (8,2 miliardi), Goldman Sachs (6,6 miliardi) e Fidelity Investments (6,2 miliardi).

Il quadro europeo: BNP Paribas e Deutsche Bank

Tra le banche con sede in Europa e ampiamente operative in Italia, il rapporto segnala il gruppo francese BNP Paribas che svolge servizi o offre prestiti e finanziamenti a 20 ditte internazionali produttrici di armamenti nucleari per un valore complessivo di oltre 5,36 miliardi di dollari. E la tedesca Deutsche Bank che svolge servizi o offre prestiti e finanziamenti ad una decina di ditte produttrici di sistemi nucleari per oltre 4,76 miliardi di dollari.

“Proprio questi due gruppi bancari - commenta la Campagna di pressione alle ‘banche armate’ – sono anche i più attivi nelle operazioni di sostegno all’export di sistemi militari convenzionali dal nostro paese. Nonostante le reiterate richieste della nostra campagna, questi due gruppi non si sono ancora dotati di direttive rigorose e di rapporti trasparenti circa tutta la loro attività di finanziamento e servizi all’industria bellica”.

Tra i principali gruppi bancari europei che offrono prestiti o finanziamenti alle ditte internazionali produttrici di sistemi nucleari, il rapporto segnala anche le britanniche Royal Bank of Scotland (oltre 5,6 miliardi di dollari), HSBC (4 miliardi), Barclays (3,4 miliardi), i gruppi francesi Crédit Agricole (4,5 miliardi), AXA (3,6 miliardi) e Société Générale (3,3 miliardi), la svizzera UBS (3,3 miliardi) e la tedesca Commerzbank (2,4 miliardi): gran parte di queste banche sono anche attive nei servizi finanziari all’esportazione di armi italiane..

“I clienti di queste banche dovrebbero rendere chiaro ai propri istituti di credito che non vogliono assolutamente che i propri risparmi siano utilizzati per finanziare l’industria militare nucleare” – commenta Daniela Varano, del coordinamento internazionale di ICAN. “E’ importante e urgente, quindi, che i correntisti scrivano a queste banche per chiedere direttive che escludano il finanziamento alle industrie produttrici di armi nucleari e affinché gli istituti di credito rendano trasparente la propria partecipazione e i servizi che offrono alle aziende che producono sistemi sia civili che militari” – conclude Varano.

Le italiane Intesa Sanpaolo e UniCredit

Tra le aziende che erano coinvolte nella produzione di armamenti nucleari e loro vettori il precedente rapporto di ICAN citava anche Finmeccanica, la compagnia italiana di cui il Ministero dell’Economia e delle Finanze è il maggiore azionista. A seguito di quella pubblicazione, Finmeccanica nell’agosto 2012 ha annunciato in una lettera di “non essere coinvolta nella produzione di armi nucleari”. Ricerche indipendenti degli autori del rapporto hanno confermato la scadenza dei contratti relativi ad armi nucleari da parte del colosso militare italiano proprio nel 2012. Ciò ha portato all’esclusione dalla lista delle ditte, ma con l’impegno di un continuo monitoraggio e la ricerca di conferme da parte dell’azienda, per non dover giungere in futuro a inserire nuovamente Finmeccanica nella lista di produttori/sviluppatori di armamento nucleare.

Questa scelta ha ovviamente inciso sulla presenza nel rapporto di istituti di credito del nostro Paese. Nella precedente edizione del rapporto, infatti, venivano elencate 13 banche italiane o aventi sedi principali in Italia che contribuivano al finanziamento di aziende produttrici di armamenti nucleari. Essendo stata esclusa Finmeccanica, solo due figurano nel nuovo rapporto: si tratta di Intesa Sanpaolo e UniCredit.

Intesa Sanpaolo è presente per aver effettuato prestiti o finanziamenti a Bechtel, Boeing, EADS, Fluor, Honeywell International, Northrop Grumman e Thales per un valore complessivo di 819 milioni di dollari. Queste operazioni – si rileva dal rapporto – sono state in gran parte effettuate prima del dicembre 2011 quando la banca, capitanata dal presidente Bazoli, ha emesso una direttiva che esplicita tra l’altro “il divieto di porre in essere ogni tipo di attività bancaria connessa alla produzione e al commercio di armi controverse e/o bandite da trattati internazionali e in particolare le armi nucleari, biologiche e chimiche, le bombe a grappolo e a frammentazione, le armi contenenti uranio impoverito e le mine antipersona”.

UniCredit è finita nella lista per aver effettuato prestiti finanziamenti a EADS, Honeywell International, Northrop Grumman, Thales e ThyssenKrupp per un valore complessivo di1,43 miliardi di dollari. “Una dichiarazione di posizione di UniCredit – segnala il rapporto – afferma che UniCredit, si astiene dall’intrattenere rapporti di finanziamento con società che producono, curano la manutenzione o commerciano armi controverse o non convenzionali quali le armi nucleari, biologiche e chimiche di distruzione di massa, bombe a grappolo, mine e uranio 238”. (vedasi anche qui) “L’attuale applicazione della direttiva di UniCredit – si legge nel rapporto ICAN – non ha precluso la banca dall’investire in numerose aziende produttrici di armi nucleari. La policy, inoltre, è formulata genericamente e manca di chiarezza rispetto all’ambito di applicazione e di implementazione” (p. 78).

L’unica altra banca italiana citata nel rapporto è Banca Popolare Etica, ma – attenti bene – per una buona notizia. L’istituto di credito è infatti inserito – insieme ad altri undici – nella “Hall of Fame” delle banche che hanno adottato, implementato e pubblicato una “policy” in grado di prevenire in maniera completa e complessiva qualsiasi coinvolgimento finanziario con aziende che producono armi nucleari.

Il governo italiano voti a favore delle messa al bando

Diversamente dalle armi chimiche e biologiche, quelli nucleari sono gli unici armamenti di distruzione di massa non ancora messi al bando dal diritto internazionale nonostante sia chiaro ed accettato da tutti che per loro stessa natura possono operare uccisioni indiscriminate. Lo stesso Presidente degli Stati Uniti (il maggiore Stato possessore di armi nucleari) Barack Obama ha affermato nei mesi scorsi che “finché esisteranno armi nucleari, non saremo completamente sicuri”.

E’ per questo che Rete italiana per il Disarmo chiede al Governo italiano di sostenere le iniziative internazionali per la messa al bando delle armi nucleari, come l’Iniziativa Umanitaria che andrà a breve in discussione alle Nazioni Unite.

L’idea è stata avanzata l’anno scorso dalla Croce Rossa Internazionale (ICRC) e portata avanti principalmente da Norvegia e Sudafrica. “L’intenzione – spiega Lisa Clark di Beati i Costruttori di Pace – è convincere i Paesi riluttanti per fedeltà atlantista a sostenere il disarmo nucleare non più per motivazioni ‘ideologiche’ di stampo pacifista, ma su basi pragmatiche di carattere eminentemente umanitario: le armi nucleari vanno bandite semplicemente perché, se venissero usate, gli Stati non potrebbero far fronte alla catastrofe umanitaria che ne seguirebbe”. Una ragione in più per cominciare a far pressione su quelle banche, attive anche nel nostro paese, che continuano a finanziarne la produzione e lo sviluppo.

282 commenti
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  1. controcorrente
    controcorrente says:

    ps- A proposito di Carneade ..chi era costui, io mi ricordo della massima di Catalano da Arbore.
    Catalano era l’l’ultimo grande filoso italiano che a tempo perso suonava il Jazz, quasi contemporaneo .
    Disse se non sbaglio : E’ meglio essere giovani,belli e ricchi che vecchi, poveri e brutti.
    Fa il paio con Carneade

    cc

  2. controcorrente
    controcorrente says:

    Io credevo
    tu credevi
    egli credeva
    Noi credevamo
    Voi credevate
    Essi credevano

    Nel frattempo tutti sono morti,

    Eran trecento,eran giovani e forti e sono morti!

    Amen

  3. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x cc

    Carneade era un filosofo in gamba. Nel 155 a. C. ebbe il coraggio di dire ai romani che se volevano essere davvero giusti avrebbero dovuto restituire le ricchezze sottratte ai vari popoli e starsene a casa loro. Discorso valido anche oggi per tutta l’Europa, gli Usa e la Chiesa. Che però non ci sentono….
    pino nicotri

  4. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Peter.
    Mi riferivo al maltempo. Guardavo la TV e pare che gli dia giù a rotta di collo.
    Bretagna compresa.

    C.G.

  5. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Pino.
    Carneade non sapevo chi fosse, adesso so con certezza che è un mio lontano parente.
    Avrò preso da lui, dato che da anni vado ripetendo che gli merikani dovrebbero rimanersene a casa loro quando gli prende la manìa di fare gli sceriffi del menga per combinare, dove mettono le loro mani, soltanto giganteschi guai.
    Buon sangue non mente.
    Saluti lambrettosi.

    C.G.

  6. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xcc
    la pubblicita’ rompe…
    ma guardo con emozione…
    ho pensato a te….in certi tratti….le tue emozioni saranno stati forti…forse hai pianto…..non so’…
    oh continua…
    R

  7. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Vizio antico.
    L’amerikani spiavano anche Olivetti: volevano sapere se era kommmmmmmmmmmmmmmmmmmunista dato che non sfruttava i suoi dipendenti ai quali chiedeva lealtà offrendo loro la dignità del e sul lavoro.

    Vizio antico quello merikano.

    C.G.

  8. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xcc
    “Lettera 22″ quella di Montanelli….
    e gli Americani che gia’ spiavano….e’ sempre stata la loro paura quella del comunismo….a ragione direi…non sarebbe potuto essere altrimenti…
    ma e’ bello l’ entusiasmo di quei tempi…
    R

  9. Anita
    Anita says:

    x CC

    Lascia in pace l’Anita, sto facendo riso e zucca…un piatto prettamente lombardo.

    Qui le zucche abbondano…. ;-)

    Buonanotte,
    Anita

  10. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    A Olivetti andò liscia.
    Mattei, un’altro italiano d’ingegno che la mise nel dedrìo (alle sette sorelle merikane) dovette fare “bum” dentro il suo aereo.
    “Incidente” fu la versione ufficiale.

    Eggià…
    C.G.

  11. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Bravo Zingaretti….un attore con radici ebraiche che e’ riuscito ad immedesimarsi molto bene in Olivetti….un ebreo convertitosi al cattolicesimo….
    molti sono stati ad avere queste crisi spirituali….l’ invana ricerca di quel che puo’ essere piu’ giusto…
    da ricordare i marrani….che esteriormente si comportavano da cattolici….ma nell’ intimita’ da ebrei…quale pazzia….
    e quanti dolori…per l’ intolleranza becera dell’ umanita’…
    Rodolfo

  12. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Rodolfo.
    Tu non hai capito una cippa sul perchè i merikani spiavano Olivetti.
    Non è una novità.
    Aspetta l’ultima puntata.

    C.G.

  13. Rodolfo
    Rodolfo says:

    x162
    Beh liscia ad Olivetti….non si sa’ fino a qual punto …….
    la sua morte e’ stato un mistero e tale rimarra’….
    cosi come quella di Mattei…. anche se fu stabilita la natura dolosa dell ‘incidente….dare la colpa a chi? Non rimangono altro che le tue illazioni…che tali rimangono….
    Rodolfo

  14. controcorrente
    controcorrente says:

    Io ricordo ciò che disse Camillo ad Adriano,NON TI FIDARE DELLE BANCHE !
    Oggi , siamo daccapo, TRA BANCHE E SPIONI ,dove mai potrà finire il Mondo Italico ?

    Gli ammerigani che spiavano Olivetti,i Preti con la paura della cultura delle Biblioteche.

    (Sic la mamma mi portava un libro alla settimana !Dalla Biblioteca di fabbrica e il maestro si stupiva come uno zotico figlio di operai,potesse scrivere certi temi….già, ma lui era rimasto ancora alla mentalità di istruttore dei sabati fascisti !)

    Un mondo di liberi e di laici !

    Un anno per le donne incinta,ma che pazzia,dove andremo a finire!
    Intellettuali che lavoravano con lo stipendio di Operaio metalmeccanico ,dove andremo a finire !
    Beh mi pare che per il momento siamo nella M.E.R.D.A
    La risposta sta nel Talmud !

    Leggete il talmud e sarete liberi.

    Dimenticavo,la madre di Adriano era una Revel,una riformata !

    cc
    Caro Pino, lo so che Carneade era meglio di Renzi, ci va poco,ma tu sai che io mi riferivo a Don Abbondio !
    Poi combinazione , con la tua nota ,Carneade casca a fagiolo !

    x l’allegra brigata
    i paesaggi che si vedono nella fiction sono più o meno quelli che avete potuto vedere, quando si era a pranzo in quell’agriturismo.

    « …ed espose tale tesi: tutti i popoli dominatori, innanzitutto i Romani,capi del mondo, se avessero voluto essere giusti con il rendere le altrui proprietà, avrebbero dovuto ritornare come poveri alla vita nelle capanne »
    (Cicerone, De re publica, 3,21)

    Mah, speriamo!

    Alla prossima puntata ci sarà ancora più da piangere !

    notte nehhhhhh !!!

  15. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Non c’ e’ niente da capire caro cg….spionaggio puo’ essere politico o industriale e quello e’ stato il caso…
    R

  16. Peter
    Peter says:

    Eh eh, il perfido siculo aspirante meregano sperava che una banale tempesta con raffiche di 100 miglia orarie avrebbe distrutto le forniture elettriche per giorni, cosicche’ Peter non poteva neanche usare il suo computer. Infatti lui in Roda Islanda resto’ per 3 giorni al buio, e dico 3 giorni, signori miei, per una robetta simile. Invece nada, hic manebimus optime.

    I meregani saranno attrezzatissimi per spiare comunicazioni riservate di 35 leaders mondiali, ma vedi come trattano i residenti che non siano multimiliardari e non abbiano magari un’ intera centrale elettrica privata nel parco di ‘casa’…
    E parliamo di Roda Islanda, non che so io di Arcancassa, Texassa, Oio, Nuovo e Vecchio Messico, Colorato, ed altre zone sottosviluppate e ritardate di Gringolandia, come direbbe il buon vecchio Faust.

    Per non parlare di come trattarono gli alluvionati ed inondati di Louisa e Ana un po’ di anni fa…

    Peter

  17. Rodolfo
    Rodolfo says:

    « …ed espose tale tesi: tutti i popoli dominatori, innanzitutto i Romani,capi del mondo, se avessero voluto essere giusti con il rendere le altrui proprietà, avrebbero dovuto ritornare come poveri alla vita nelle capanne »
    (Cicerone, De re publica, 3,21)
    =
    =
    Bah…non so’ a quale punto saremmo oggi se tutti se ne fossero rimasti a casa loro…proviamo ad immaginare…
    potrebbe essere il mondo cosi come e’ oggi?….
    ….e’ da vedere se gli Indiani d’ America fossero stati mai in grado di costruire grattacieli…e non so’ a quale punto sarebbero i barbari del nord europa senza la civilta’ portata loro dai Romani…
    ….Ma le cose non sono andate cosi…dunque la seconda ipotesi..
    ritornare le ricchezze…
    …intanto non credo che ricchezze e proprieta’ siano
    commestibili…al contrario le ricchezze sono state un mezzo per creare sviluppo … progresso e nuove ricchezze…..da chi ne ha avuto le capacita’…
    ….proviamo a ritornare al Ghana tutto l’ oro che si e’ sfruttato dalle loro miniere…e al Sud Africa tutti i diamanti….
    il risultato sarebbe che chi ha sfruttato queste risorse con intelligenza si impoverirebbe…effetto fame…si impoverirebbe pero’ anche l’ intelletto e la voglia di fare ….esito degrado…
    agli africani non rimarrebbe altro che l’ oro e i diamanti…che come dicevo non sono commestibili…morirebbero di fame anche loro. Il progresso si ha solo se le ricchezze girano…passano di mano…questo aguzza l’ ingegno ….consequenza progresso.
    L’ errore caso mai consiste nello sfruttare le ricchezze degli altri…senza che questi ne possano trarre dei vantaggi per se stessi….in questo senso ci sarebbero voluti nel mondo molti piu’ Olivetti.
    Rodolfo

  18. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xPeter168
    …speravo?… Perfido?.. E perche’…checce’ guadambio?
    No…invece da quel che leggevo…in 600.000 nel sud dell’ Inghilterra senza luce…pensavo ci fossi anche tu nel mezzo…
    …ma sperare…per carita’…
    =
    …Ricordo invece con molta nostalgia quei tre giorni giorni insieme ad Anita..senza televisione…senza internet….senza riscaldamento…ma avevamo una radio a batteria…cartuccie di gas per cucinare …ed un caminetto che avevamo acceso per riscaldarci…
    ed io e lei seduti di fronte a leggere un libro o ad ascoltare notizie…o a parlare di noi e del mondo intero…
    sono’ stati giorni molto romantici…
    purtroppo non succedera’ una seconda volta perche’ Anita quest’ anno ha acquistato un generatore….
    vorrei non l’ avesse mai fatto..le difficolta’ spesso fanno la vita piu’ interessante ….degna di essere vissuta…
    Rodolfo

  19. controcorrente
    controcorrente says:

    Non dimentico di ripetere che Adriano era un visionario,e in quella visione che accomunata al cinema,oggi potrebbe essere non meno grandiosa del “cinerama”,il più grande schermo del mondo,dove gli occhi potevano andare da una parte all’altra del paesaggio che stava in quei film.Adriano era anche questo :il visionario italiano per eccellenza,lo spirito nuovo che osava affacciarsi nella gabbia,confusa,mediocre,più che mai furbetta CHE ERA ED E’ QUESTO PAESE chiamato Italia dove nessuno tiene a mente qualche cosa di eletto,nessuno si dedica al meglio per avere uno spirito nuovo mentre quesi tutti arraffano il denaro,quello e basta.

    da “Adriano Olivetti-Una sorpresa italiana” -Rizzoli- Giorgio Soavi.

    Giorgio Soavi ha sposato una delle figlie di Olivetti, ed è stato suo collaboratore prima ad Ivrea e poi a Milano, fin dal 1948.
    Sono stai collaboratori di Adriano Olivetti a vario titolo negli anni
    Franco Fortini
    Egidio Bonfante
    Geno Pampaloni
    Carlo Scarpa
    Renzo Zorzi
    Ettore Sottsass
    PaoloViti

    e poi Fernando Maza

    Graham Sutherland
    Carlo Mattioli
    Flavio Costantini
    Gianfranco Ferroni
    Topor e Folon
    Milton Glaser
    Gae Aulenti
    e molti altri ancora .

    Nomi che ho tratto dal libro di Soavi e altri ancora che collaborarono alla rivista Comunità ,per le agende Olivetti, per i calendari Olivetti, per il “design” delle macchine.
    Tutto solo per ricordare la misura della visione di Adriano.

    cc

    Il realismo , però,mi fa ricordare, che tutto questo fu possibile,
    A) perchè si usciva dalla terribile II GM
    B) Iniziava il il trentennio d’oro dello sviluppo capitalistico.
    C) Le risorse erano tratte dal grandioso “Know-how” di quell’azienda.

    I piedi per terra mi fanno dire che ,senza rinunciare alla poesia, alle visioni ,all’arte, e quant’altro…in ultima analisi : Provateci ora, che un ciclo è finito!
    Non dispero ,oggi abbiamo Rodolfo,gli spioni e le banche che ci fanno ben sperare nel futuro comunitario.Mettiamoci pure il Papa nel disegno futuro, che non guasta e perché no,Matteo Renzi .

  20. controcorrente
    controcorrente says:

    La PEROTTINA..!!

    Adriano Olivetti era già morto, Mario Tchou e l’Elea di cui sentirete parlare nella prossima puntata pure…
    Eppure qualcosa continuava..

    http://www.piergiorgioperotto.it/programma101.aspx

    Ora so che ben pochi apriranno questo sito per capire…chi cucina Zucca e riso e chi legge il talmud per trarre ispirazione !

    Soprattutto il secondo che è cuoco ,poeta e visionario moderno, ora addirittura un fan di Matteo Renzi!
    Uno strano tipo di poeta però, realista però, Lui il Randolfo ci dice che SPIONARE è lecito, (dimentica però che il Dipartimento di stato a SPIONARE OLIVETTI ,ORGANO POLITICO!
    MA SORVOLIAMO,IL NOSTRO REALISTA ci dice che era giusto ieri come oggi, SPIONARE !
    Bene usando il suo stesso metro ,vorrei poter aprire volentieri un referendum democratico tra la maggioranza degli Italiani.

    Domanda : di fronte ad una commessa a prezzi stracciati di gas e petrolio da parte dei paesi arabi,ventennale,e l’esistenza dello stato di Israele , cosa sceglierebbero gli italiani oggi , industriali e non ?
    Sono sicuro che questo mondo di poeti ,di fedeli, di spiriti eletti, sceglierebbe l’esistenza dello stato di Israele!
    Anche oggi ,con l’inverno alle porte e il riscaldamento che incombe e i prezzi da tenere bassi sui mercati,per mantenere le industrie.( i dividendi ed i profitti o almeno saldare il conto con le banche,almeno negli interessi),questo generoso popolo di imprenditori, santi e navigatori non avrebbe dubbi !
    Lo stato di necessità si supera con la fantasia e non con il realismo di Randolfo che ci dice che spionare ,ladrare, rubare e sfruttare è giusto in nome di non si sa cosa.

    cc

  21. Anita
    Anita says:

    x Rodolfo

    Caro Rodolfo,
    non mi dire che avresti preferito se non avessi fatto impiantare un generatore automatco…erano anni che ci pensavo, la ingente spesa mi tratteneva, ma dopo aver persa la luce ed il riscaldamento ben tre’ volte nell’arco di un anno….non ci volevo proprio passare piu’.
    In compenso ci rimane il romanticismo del camino a gas acceso, e di coricarci con parkas e cappucci…

    Io ero preoccupatisssima per tubazioni interne, quelle periferiche del riscaldamento e le conseguenze se la temperatura fosse ulteriormente calata.

    Sei un romantico incurabile….

    Ciao, Anita

  22. controcorrente
    controcorrente says:

    UN POETA PERDUTO : “Randolfo da Tripoli”

    Il nostro buon Randolfo ci dice, che spiare Olivetti era giusto e non si capisce se per questioni industriali o per altro.
    Randolfo nel suo poetare è “disattento” ,nel suo vedere la TV !
    Si dimentica che, a chiare lettere quello che interessava agli Ammerikani non era la lettera 22, andiamo su dai non scherziamo, ma il progetto politico delle Comunità per l’italia.
    Quello era da cassare !
    Ora Adriano non era un Comunista, non lo è mai stato,anzi, ma tutto ciò che poteva assomigliare a giustizia sociale,libertà economica e sviluppo e reale indipendenza , per uno stato come l’Italia, poteva diventare pericoloso per uno stato come l’Ammerica imperialista ,all’epoca poi , ancora schiavista nei fatti!
    Si potrebbe tranquillamente dire ,ieri come Oggi,cambiando pochi Parametri

    cc

  23. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    L’amerikani.. fanno sapere che loro spiano leader europei per “motivi di sicurezza”.
    Eggià.

    Prodi, Aznar, il Nano, Merkel, Sarkozy, Hollande, Letta, eccetera, tutti indaffarati a preparare attentati contro gli yu-es-ei.

    Se non mi ci scappasse da ridere, quasiquasi mi metterei anche io a sventolare banderuole a stelle e a strisce come una gentildonna di nostra conoscenza che lo fa per convinzione piû o meno convinta.
    Ah. l’amerikani…!!

    C.G.

  24. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Monitoraggio in tutta la Russia … la FSB Servizio di Sicurezza Federale (Federal’naya Sluzhba Bezopasnosti ) riceve accesso completo per internet e i collegamenti telefonici dal 1 Luglio 2014 ….si potranno controllare tutti gli IP e numeri di telefono e indirizzi e-mail e anche toccare i dati dai social network… …telefonate.. internet.. e chat …..lo ha scritto il quotidiano di Mosca ” Kommersant” …. ricordiamoci che il presidente Vladimir Putin e’ stato egli stesso un ex capo dei servizi segreti …inoltre … gli stipendi dei dirigenti saranno aumentati.. Alexander Bortnikov capo della FSB guadagnera’ tanto quanto il presidente francese Hollande…
    Gia’ dal 2008 le societa’ telefoniche erano tenuti a memorizzare tutti i dati …. che sarebbero poi stati immessi nella Sorm…una rete di computer …parlamentari ed esperti vicino al Cremlino sottolineano che non vi e’ alcun motivo di preoccupazione … sic e rata sic….perche’ l’ iniziativa serve alla sicurezza del Paese …..nessun utente internet ha da preoccuparsi… se naviga in siti e pagine “decenti e normali ” cosi il parlamentare Alessandro Chinschtejn del partito Russia Unita
    … in parlamento intanto e’ stato presentato un nuovo
    disegno di legge ….secondo cui bisognerebbe incrementare e modernizzare il servizio segreto Russo… nella ricerca di organizzatori di attacchi informatici … reti sociali terroristiche e gruppi estremisti …..inoltre Andrei Soldatov esperto dei servizi segreti dichiara che gia’ ai Giochi Olimpici Invernali del 2014 in quel di Sochi nel Mar Nero… si monitorereranno le comunicazioni di atleti e spettatori in modo completo.
    Come dicevo…”cosi fan tutti”… alle democrazie inaccepibili e senza macchia cio e’ consentito….
    Rodolfo

  25. controcorrente
    controcorrente says:

    Caro, tutto normale,
    si difendono, e per loro fortuna non sono l’IRAN.
    Sono un po più grossi e per loro fortuna ,ancora armati fino ai denti!, regolarmente eletti,… si dovrebbero amare, ,scriversi poesie, ed invece spendono un sacco di soldi per spiarsi l’un l’altro.
    C’è un che di arcano nel tuo poetare ,gentile Randolfo da Tripoli,un senso misterioso che rende la tua poesia, il tuo romanticismo,veramente poetico.
    Secondo me ,si copiano a vicenda le poesie e sono gelosi come cani, dell’altrui letteratura !
    Hanno sempre poi spiato noi italiani, per colpa di Dante che come riferiscono i poeti era un noto Komunista !

    cc

  26. sylvi
    sylvi says:

    caro CC,

    MEMENTO HOMO, quia pulvis es et in pulverem reverteris.

    La Bibbia; Genesi.
    Pare l’abbia pronunciato Dio quando cacciò Adamo ed Eva dal Paradiso Terrestre.
    Non ci ho mai creduto, e so che potrei scioccare quelli che hanno sempre creduto e credono in bibbie di tutti i colori: bianco, rosso, rosato.
    Non che non creda che la Bibbia sia stata ispirata da Dio…è troppo ampia e profonda perchè possa essere SOLO frutto del pensiero umano.
    Ma DISTINGUO …i “traduttori” del pensiero di Dio, la necessità di guidare un popolo con regole certe, i tempi, la cultura e le problematiche politiche di allora.
    Sicuramente poi…chi ha il POTERE difficilmente trova naturale
    “scompartirlo” (direbbe il carissimo Faust!) con chi è plebe e non saprebbe come affrontarlo e gestirlo. Forse troverebbe anche estremamente faticoso farlo.
    Sempre molta plebe ha preferito restare plebe piuttosto che faticare per salire uno scalino.
    E nè la forza della imposizione, nè la propaganda assillante, nè la forza della convinzione ebbero effetto.
    Chi aveva spirito di raziocinio e di intelligenza…era , E’, un irrecuperabile alla CAUSA!
    Religiosa, socialista, politica!
    Sono i cani sciolti, i cani senza collare…non hanno molte comodità, ma soprattutto non vogliono la museruola!
    Gli basta la COSCIENZA, come dice Papa Francesco!

    Ammetto che provo un po’ di invidia per quelli come Rodolfo che sono sicuri di sè e del loro Credo, non hanno dubbi e non CERCANO instancabilmente RISPOSTE.
    Io sono attraversata dai dubbi!
    Ma ho conosciuto e conosco preti che combattevano e combattono le loro battaglie esistenziali…poi ora c’è addirittura il Papa che non condanna!

    Questi pensieri scaturiscono dal tuo post sul Roseto delle ceneri e sui cimiteri.
    In famiglia abbiamo un paio di parenti cremati; sono tumulati in quelle piccole celle che a me fanno tanta tristezza!
    Io non voglio essere cremata…vorrei “ritornare alla terra”, come mia madre ( e anche se non so esattamente dove, come mio padre), ci penserà la Natura a “pulverem reverteris”.
    Vorrei una tomba come, ad esempio, PPPasolini che riposa all’ombra di un alloro e di un gelsomino sotto una piccola lastra di marmo accanto alla madre; oppure come Biagio Marin all’ombra di un grande rosmarino marino che il vento di bora smuove continuamente.
    Ma…temo che il mio destino sia stare nel “condominio” di mio marito, fra suoceri e avi di quasi un secolo e mezzo fa!
    Morta, non comanderò io, comanderanno i miei figli!

    Restano sempre i versi immortali dei Sepolcri:

    Sol chi non lascia eredità d’affetti
    poca gioia ha dell’urna; e se pur mira
    dopo l’esequie, errar vede il suo spirto
    fra ‘l compianto de’ templi acherontei,
    o ricovrarsi sotto le grandi ale
    del perdono d’lddio: ma la sua polve
    lascia alle ortiche di deserta gleba
    ove né donna innamorata preghi,
    né passeggier solingo oda il sospiro
    che dal tumulo a noi manda Natura. Foscolo

    Sylvi

  27. Peter
    Peter says:

    Memento homo….ed homa.

    Sapevo che la vera vocazione di Sylvi era di fare il frate trappista.
    O la monaca trappista, se e’ il genere

    Peter

  28. Peter
    Peter says:

    ‘…purtroppo non succedera una seconda volta, perche Anita ha acquistato un generatore…’

    Nun te preoccupa’, considerati i livelli da terzo mondo in cui versano los Estados Unidos da sempre, la prossima volta manchera’ l’ acqua.

    Il che produrra’ nuove e ‘progressive’ situazioni romantiche.

    Come ed esattamente perche’ non lo dico, Lo lascio alla immaginazione di chi ce l’ha

    Peter

  29. sylvi
    sylvi says:

    cara Anita,

    eccomi a raccontare qualche piccolo insignificante fatto del vivere quotidiano.
    Spero che tu abbia ricevuto le foto del Pompiere junior.
    Ma racconto qui la storia, perchè c’è bisogno di dare al blog, di tanto in tanto, una botta di “normale vivere” positivo.

    Quando ero ancora a Scuola, andavamo ogni anno con le classi dei più grandi in visita all’Aeroporto delle Frecce Tricolori.
    I piloti li accoglievano con grande simpatia; gli facevano visitare gli angars, gli aerei in pista, li facevano salire sugli aerei….alla fine c’era la piccola merenda.
    Esperienze indimenticabili!
    Ora, domenica scorsa è toccato a mio nipote Riccardo; piccolo com’è è semplicemente diventato : Pompiere nazionale junior.

    I Vigili del Fuoco provinciali, con il supporto indispensabile dei Volontari, preparano un percorso “credibile”, per i piccoli: discesa dalla pertica al suono della campana, corsa ( di pochi metri) sul camion; salita sulla scala lunga; spegnimento di un incendio vero (alimentato dai vigili con la bombola del gas); abbattimento di un albero ( già semi abbattuto); uso di bombolette antincendio; infine rilascio del Diploma su pergamena con motto: – per ignem per undas celerrime-
    e dotato di timbri e firme regolamentari.
    Come hai visto, mio nipote si fregia del titolo di Vigile del Fuoco junior.
    Tanto e tale è stato l’impegno per raggiungere i vari stadi della prova, tanta l’emozione che ieri era malato.
    Invece io sono rimasta colpita dal lavoro dei volontari.
    Sono persone che lavorano tutta la settimana e nel weekend trovano normale donare il loro tempo a vari servizi sociali: per bambini, vecchi e disabili.
    E’ questa io credo l’Italia che non si rassegna, che combatte…e non molla.
    Se io sono un’ingenua… come qualcuno dice…a volte mi ritrovo in ottima compagnia.

    Un abbraccio
    Sylvi

  30. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Rodolfo.
    Mi spieghi cosa significa “democrazia inaccepibile”??
    Anche se sia ineccepibile, non importa.

    C.G.

  31. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Sylvi.
    Mi immagino Riccardo…petto in fuori, pancino in dentro e l’orgoglio che gli usciva da tutti i pori.
    Beata infanzia, che sempre l’accompagni la Provvidenza.

    C.G.

  32. Anita
    Anita says:

    x Sylvi

    Cara Sylvi,
    mi proponevo di scriverti questa mattina…ho avuta una giornata molto movimentata, in buona parte per causa dell’ormai famoso generatore.
    (non uno, ma due computers difettosi)
    Se ne sono andati pochi minuti fa e qui sono le 3:00 passate.
    Ritorneranno con un altro perito.

    Grazie per le foto del piccolo Riccardo, le ho gia’ rimpiccolite e messe nel tuo folder #3.
    Mi immagino come sia fiero di essere un Piccolo Pompiere Nazionale, adesso non dovrai piu’ temere un fuoco accidentale…ci sara’ lui a proteggerti.

    Il vontolariato e’ essenziale, purtroppo qui stanno scoraggiando molte attivita’ giovanili per motivi inconcepibili, sono fatti di bambagia.
    ===

    …continuo dopo un’ora d’assenza.
    Ti mandero’ qualche foto di Xavier, le copio o prendo il link da Facebook, mi sarei gia’ cancellata, ma ci rimango solo per essere al corrente ed in contatto con la mia famiglia.

    Affettuosita’,
    Anita

  33. Anita
    Anita says:

    x Peter #

    “Nun te preoccupa’, considerati i livelli da terzo mondo in cui versano los Estados Unidos da sempre, la prossima volta manchera’ l’ acqua.”

    Dalle mie parti di acqua ce n’e’ anche troppa ed e’ buona.
    Il motivo per qui perdiamo la corrente e’ perche’ i cavi sono sui pali…almeno in suburbia, nella mia zona molto e’ dovuto ai troppi alberi, molti alberi secolari e siamo nel path degli Uragani e molte buffere invernali con alta neve e temperature.
    Gli Stati Uniti sono molto sparsi, alcuni Stati hanno una sparsa abitazione.

    Lo Stato in cui abito e che considero casa mia e’ il piu’ piccolo dell’Unione.
    Fa solo un milione di abitanti, ma e’ molto ricco di storia e di cultura.

    Rhode Island Fast Facts and Trivia

    http://www.50states.com/facts/rdisl.htm

    Segue la lista dei nostri Colleges e Universita’.

    Non fare lo snob…

    Ciao, Anita

  34. Anita
    Anita says:

    x C.G.

    “democrazia inaccepibile”??

    ….. a cui non si puo’ muovere alcuna critica = faultless. A.

  35. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Signora maestrina,
    quale sarebbe il Paese con democrazia ineccepibile?
    Mi dica: forse gli yu-es-ei?
    Quelli che si sono messi in testa di esportarla con i risultati sotto gli occhi di tutti?
    Mi acculturi, plysss

    C.G.

  36. controcorrente
    controcorrente says:

    Strano ma il nostro poeta tardo-romantico Randolfo da Tripoli, si deve essere addormentato davanti al televisore .
    Capita di perdere l’entusiasmo.
    Domani magari,anzi oggi ci scriverà una Nuova poesia tardo-romantica piena di spie e bombe e banche !
    Attendiamo con ansia la nuova produzione !
    magari si è inciampato su un microfono nascosto ed adesso deve decidere se era il suo o di qualche altro !
    Cose che capitano !

    cc

  37. controcorrente
    controcorrente says:

    Mia meravigliosa Sylvi

    I sepolcri di Ughetto..
    già già…. ma visto che siamo in tema di plebi pelandrone e in tema di morti..rileggiti A Livella di de Curtis.

    Io lo faccio sempre
    nel giorno dei defunti, !

    Non ho mai capito infatti, se gli affetti che lasciano i defunti,devono essere in proporzione alle proporzioni dei mausolei, Ughetto infatti non cita misure.
    Continuo pertanto a non preoccuparmi !

    notte mia cara !

    cc

    che ce voi fa, a me “MI” piace Totò a te Foscolo

  38. Peter
    Peter says:

    X Anita

    Ma quale snob, so che lungo le coste gli Stati Uniti sono moderni e ben serviti. E’ pur sempre il paese piu’ ricco del mondo nel complesso, o almeno quello che usa (ed abusa) la maggiore quantita di risorse, e produce la maggior parte dell’ inquinamento mondiale. Se la Cina vi ha forse sorpassati in questi ultimi due parametri, conviene pero’considerare che la loro popolazione e’ almeno 5 volte maggiore, e segue il modello di capitalismo produttivista selvaggio gia’ in auge in US ed in Europa in passato.
    Colpisce pero’ che tra i paesi piu’ ‘civilizzati’, US e’ quello che meno si cura del benessere, salute ed assistenza di fasce relativamente larghe della sua popolazione, vedi la feroce opposizione a Obamacare.
    E dubito che in Europa la corrente mancherebbe per 3 giorni di fila in zone colpite da tempeste. E ricordiamoci della Louisiana, in pieno ‘mezzogiorno’ degli Stati Uniti, un po’ di anni fa.

    Complimenti ed auguri per la storia, la ricchezza, gli aneddoti ed i records del piccolo stato in cui hai deciso di vivere.

    Peter

  39. Peter
    Peter says:

    x CC

    Sapevo che il tuo temperamento e’ ‘meridionale’ in fondo…

    Mi ricordo che una vecchia zia parlava di quando sarebbe diventata ‘terra pe’ ciceri’ in riferimento al suo trapasso e sepoltura.
    Solo che da quelle parti la sepoltura avviene nei muri delle cappelle, quindi non c’e’ verso di alcun ‘ritorno alla terra’…
    Lo stesso ho visto a Roma.
    Da queste parti, le sepolture diventano sempre piu’ rare, in genere fanno cremazioni.
    Mesi fa ho assistito ad una cerimonia di cremazione interamente laica.
    Vi erano moltissime persone, ed il sermone laico era interessante e persino commovente, discorsi commemorativi di alcuni, e via dicendo.
    Per inciso, non si trattava di vedere la bara messa nella fornace.

    Un saluto

    Peter

  40. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Caro cc,
    sapevo che ieri sera ti saresti aspettato qualche mio commento….
    ma ho continuato con “porta a porta”…mi interessava,,
    scoprivo poi che non dicevano niente che io gia’ non sapessi…
    tempo perso tra una sigaretta e un caffe’…
    ti diro’ .. in fondo e alla fine di questa fiction che raccontava di Adriano Olivetti a cavallo tra gli anni 50-60..che .mi sono accorto che poco e’ cambiato…oggi si continua sempre con le stesse trame…gli stessi tradimenti e odi…le stesse storie romantiche…molto meno e piu’ depravazione…
    la stessa voglia di salvare le proprie chiappe infischiandosene degli altri…insomma niente di nuovo sotto il sole…
    non se ne puo’ fare una colpa agli USA se vanno spiando di qua’ e di la’….e’ normale…lo fa l’ Europa …la Russia e la Cina…tutti cercano solo il proprio benessere e si fa’ di tutto e di piu’…anche oltre al lecito… per non essere scavalcati dagli altri..
    arrivero’ piu’ in la’ …gli stessi che parlano di piu’ giustizia in fondo in fondo non pensano che solo alla loro giustizia….
    In conclusione…fin quando ci faremo concorrenza le cose rimarranno cosi come sono sempre state….non puo’ essere diversamente…finche’ non si imparera a mettere da parte tutte le differenze e a posto della concorrenza subentri una collaborazione mondiale vera…sincera…volta al benessere di tutti gli esseri umani.
    L’ ho scritto almeno mille volte…mancano solo gli uomini giusti.

    Buona giornata…. io oggi pitturo casa….avevo comprato del bianco…ma senza controllare distratto come sono mi son ritrovato con del celeste..
    poco male….pitturero’ le pareti di celeste.
    Rodolfo

  41. Rodolfo
    Rodolfo says:

    500.000 le donne Italiane che anno dopo anno…si rivolgono ad un esorcista…stranamente gli uomini sono del tutto assenti….si parla di un 2-3%
    =
    incomprensibile…ma a volte nascono anche sospetti…
    che il diavolo esista davvero?
    Pare che queste donne all’ improvviso comincino a parlare perfettamente lingue straniere…spesso il latino…e tutto ad un tratto vengano possedute da una forza enorme….ecc.
    molti sono di consequenza gli esorcisti in Italia…basta controllare in internet….
    =
    =
    =
    Rodolfo

  42. controcorrente
    controcorrente says:

    Caro Peter,

    penso di averlo già scritto in altre occasioni, ma ripetere, talvolta, aiuta a spiegarsi meglio.
    Quando “bimbino”,al seguito dei miei genitori ,secondo le tradizioni ,si andava al “piccolo”, anzi piccolissimo cimitero di una frazioncina del paesello, quello che più mi colpiva (non so il perché) era il parco della Rimembranza, strutturato come una doppia fila di pietre ,penso granito , di forma rettangolare,regolarmente distanziate,ma sufficientemente fitte che sorgevano ai fianchi del viale che conduceva al cimitero.
    Sopra ognuna di esse una targa, con il nome e in rilievo il classico elmetto italiano della I GM.
    In seguito ,da adulto,feci delle riflessioni statistiche , tra il numero dei sepolti e il numero delle targhe, tenendo anche in conto il breve periodo 15/18 in cui si verificarono i decessi.
    Vi era una sproporzione indecente !
    Nelle trincee del Carso, sul Grappa a Gorizia e poi Caporetto ed infine sul Piave si consumò una tragedia inenarrabile e nel caso,creparono tutti,Meridionali e Settentrionali,credo che poi non si andasse tanto nel sottile, a distinguere piedi, braccia ed avambracci,quando una una granata colpiva in pieno una postazione.
    Presumo che, statisticamente, sia pure possibile che un piede settentrionale, sia finito in una cassa di un meridionale e viceversa,laddove era stato possibile ancora ,distinguere.
    Qualcuno dice che nelle trincee del Carso , si sia formata una conoscenza “nazionale”.
    Interessante, nel sangue e nella morte !

    Sempre Bimbino, mi ricordo ancora di alcune scritte ,che riaffioravano da muri, dove il” NERO” tornava a vincere sul bianco trascurato.

    Chi è morto per la Patria, vissuto è assai !(per esempio)

    Sarebbero da fare inchieste postume e chiedere il parere a quei ragazzi !

    Sì hai ragione Peter ,in me scorre anche sangue meridionale e pure ceco,slovacco ,sloveno,austriaco ,tedesco,bosniaco ect,ect

    cc

    ps-L’onnipotente poi provvederà a ricomporre , a volte se avesse pensato a evitare, forse sarebbe stato meglio.
    Già, ma la colpa è degli Uomini !Mi sembra la storiella che la colpa è dei sindacati

  43. Anita
    Anita says:

    x C.G.

    “Mi spieghi cosa significa “democrazia inaccepibile”??
    Anche se sia ineccepibile, non importa.
    C.G.”

    ===
    “Signora maestrina,
    quale sarebbe il Paese con democrazia ineccepibile?
    Mi dica: forse gli yu-es-ei?
    Quelli che si sono messi in testa di esportarla con i risultati sotto gli occhi di tutti?
    Mi acculturi, plyss

    C.G.”
    =======================

    Siccome anch’io non ero sicura della parola, la sono andata a cercare.
    Tutto qui.

    Ma lei e’ il sempre il solito attaccabrighe.

    Anita

  44. Anita
    Anita says:

    x CC

    Ti diro’ una cosa strana a proposito del sangue meridionale…settentrionale, etc…..
    Quando mio figlio Alan fu diagnosticato di leucemia CML, mio marito ed io ci siamo offerti come possibili donatori nel caso di un trapianto.
    I genitori usualmente non sono un buon match.
    Dopo il risultato dei nostri test ci chiesero se eravamo fratelli e sorella….i nostri geni erano quasi identici, con prevalenza teutonica.
    Infatti tutti i famigliari di mio marito avevano gli occhi blue, eccetto mio marito che pero’ da giovane era biondastro.
    Come saprai mio marito e famiglia erano siculi, c’e’ perfino un antico paese in provincia di a Siracusa col nome onomino.
    La mia famiglia era lombarda da secoli.

    Trovammo una donatrice a Londra.

    Anita

  45. peter
    peter says:

    x Anita e CC

    cari compari, non mi pareva di aver parlato di sangue o razze, come voi due vi ostinate a fare, ma di temperamento…

    I celtici possono avere ‘sangue’ molto diverso, ma di alcuni si potrebbe dire che abbiano un temperamento latino, per esempio.

    Mi avete stufato.

    Saluti

    Peter

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