1) – La follia dell’uscita dall’euro e della “svalutazione competitiva”; 2) – Le “sviste” di “Chi l’ha visto?” per mandare avanti l’Emanuela Orlandi Show

1) – La follia dell’uscita dall’euro e della “svalutazione competitiva”

Mario Lettieri* e Paolo Raimondi**

Dopo i recenti exploit populisti in varie regioni europee, anche le elezioni tedesche di settembre potrebbero riservare qualche brutta sorpresa. Infatti in Germania è sorta una nuova formazione politica che mette al centro l’abbandono dell’euro.

Noi riteniamo che si debba dire con chiarezza e documentare con dovizia che l’uscita dall’euro non rappresenta una soluzione ai problemi ma l’inizio di un incubo i cui effetti potrebbero esser ben peggiori di qualsiasi altro scenario.

Non siamo i cantori delle bellezze del Trattato di Maastricht né della “perfezione geometrica” dell’euro. Sappiamo che è stato fatto male, che c’è molto da migliorare. Ma sarebbe pura follia politica ed economica far saltare il processo di unità europea.

Solitamente l’uscita dall’euro viene giustificata con la riacquisizione della sovranità monetaria nazionale e quindi con la possibilità di battere moneta, di emissione di nuovo debito e di svalutazioni competitive.

Queste ultime sono il cavallo di battaglia degli euroscettici, il che rivela una sostanziale ignoranza dei principi basilari dell’economia.

Essi sostengono che il ritorno alla moneta nazionale potrebbe permettere appunto la sua svalutazione, rendendo i prodotti nazionali più competitivi sui mercati internazionali. L’aumento delle esportazioni diventerebbe così il volano della ripresa delle produzioni, dell’occupazione  e dell’intera economia.

La verità è un’altra. Il ritorno alla moneta nazionale, per qualsiasi paese Eu, Italia inclusa, lascerebbe l’intero ammontare del debito pubblico e privato, in larga parte in mani estere, denominato in euro oppure in dollari. Soltanto i cittadini risparmiatori potrebbero convertire i loro risparmi, a cominciare dai bot, in titoli denominati nella nuova moneta nazionale, ma gli altri titoli di debito resterebbero come prima. Comunque la riconversione completa equivarrebbe ad una dichiarazione di default nazionale.

Sarebbe possibile finanziare il debito esistente e aumentarlo, come si propone, soltanto a tassi di interesse molto più alti di quelli attuali. Si ricordi che, dopo la crisi del 1992 e la svalutazione della lira, gli interessi dei bot a breve arrivarono fino al 17%!.

Tutte le importazioni, a cominciare dal petrolio e dal gas, sono calcolate in dollari o in euro. Per l’Italia sarebbe perciò lo sconquasso finale delle sue finanze. Gli aumenti dei costi di importazione e del finanziamento del debito si tradurrebbero inevitabilmente in una inflazione galoppante con una drammatica perdita di potere d’acquisto.

E’ difficile immaginare come si possano così ampliare le fette di mercato per le proprie esportazioni. In questa logica per diventare competitivi occorrerebbe abbattere i costi che ancora una volta colpirebbe il lavoro. Ciò vorrà dire innescare nuovamente quel vortice recessivo fatto di meno reddito, meno consumo, meno produzione, meno entrate fiscali, meno disponibilità di bilancio.

L’economia italiana, sulla scia di quella tedesca, non può competere nei settori legati alle vecchie tecnologie mentre le economie emergenti operano con salari bassissimi. Invece bisognerebbe puntare sulle nuove tecnologie e determinare il prezzo e il mercato sulla base della loro qualità e della loro innovazione.

L’uscita dall’euro anche del più piccolo Paese innesterebbe una reazione a catena che porterebbe progressivamente al collasso dell’Ue. Si metterebbe in moto un’inevitabile guerra commerciale protezionista. Ci rimetterebbero tutti. Anche la Germania.

Sarebbe una destabilizzazione globale! Purtroppo non è impossibile. La storia europea del secolo scorso ha fatto conoscere “cose” che i popoli non avrebbero mai ritenuto possibili.

Certo la situazione attuale non è tollerabile. Non si può permettere che i cittadini siano portati ad una tale disperazione e povertà da voler preferire l’inferno.

A nostro modesto avviso serve più Europa. L’impegno prioritario del costituendo governo dovrebbe mostrare maggiore decisione nel consesso europeo per rendere più efficaci e solidali le scelte politiche ed economiche dell’Unione.

*Sottosegretario all’Economia del governo Prodi **Economista

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2) – Per chi vuole tenersi aggiornato sul modo col quale si continua a mentire sul caso di Emanuela Orlandi in modo da suggestionare il pubblico come fossero tutti beoti e favorire l’audience, ecco un altro bell’esempio:

http://www.blitzquotidiano.it/opinioni/nicotri-opinioni/emanuela-orlandi-chi-lha-visto-flauto-mistero-1538698/

178 commenti
Commenti più recenti »
  1. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Eran bei tempi quando si tornava a casa in Sicilia dalla Germania o dalla Svizzera ….
    oggi gli stessi tedeschi non partono piu’ tanto volentieri per
    l’ Italia in ferie …troppo cara…e preferiscono altri lidi non esclusi quelli a casa loro….per cui l’ anno scorso c’ e’ stato il boom nelle spiaggie e nelle isole del nord della germania.
    Il problema e’ che e’ stato un grande sbaglio entrare nella moneta unica….questa Europa cosi com’ e’ avra’ sempre problemi e questi senza fine…per cui prima o dopo la catastrofe che e’ gia’ da tempo alle porte diventera’ una realta…
    L’ italia…Grecia …Spagna…Portogallo…Cipro…Malta e dulcis in fundo la Francia ne saranno la causa….si vive in un clima di spavento …ma sarebbe meglio uno spavento improvviso
    …voluto e conclusivo che uno spavento senza fine.
    Berlusconi non e’ un politico….ma un uomo d’ affari ed ha mille volte ragione quando dice che ci converrebbe uscire fuori dall’ euro…non ci sono alternative e sarebbe un gran bene per il paese…anche per la situazione tragica in cui ci troviamo.
    Bruessel se ne frega di noi….e cosi molti tedeschi pensano che sarebbe molto meglio di condonare le perdite dei paesi in crisi … dividerci e abbandonare l’ Euro….al contrario niente potra’ preservarci dalla catastrofe….perche’ in effetti non si puo’ costringere un paese come l’ Italia ….nella situazione attuale…per pareggiare la svolutazione interna di abbassare le paghe e le pensioni …cio’ aumenterebbe la disoccupazione di per se gia’ insopportabile..
    le giovani generazioni cadrebbero un un piu’ drammatico squallore e poverta’…con tutte le consequenze che ne derivano….dall’ emigrazione dei migliori…all’ aumento della delinquenza …dalla violenza…ai suicidi ed alla fine correrebbe il sangue…e gia’ se ne vedono gli inizi….immaginiamoci se Grillo invece di fare marcia indietro avesse voluto definitivamente destabilizzare il sistema e aizzato in modo diverso la rabbia degli scontenti….cosa sarebbe successo….siamo in effetti sul filo del rasoio …ed io a posto di uno di quei ragazzi non esiterei un attimo a lasciarmi andare alla violenza…oramai ci sono troppi esasperati che non sanno piu’ cosa fare….continua solo per opera dello spirito Santo…di quella mamma …di quella nonna e della loro magra pensione…..una catastrofe senza pari.
    Naturalmente ci sarebbero al principio difficolta’ a dichiarare bancarotta e uscire fuori dall’ euro…per tornare alla moneta piu’ consona alla nostra economia …ma almeno resterebbe la speranza della crescita e del lavoro …darebbe la possibilita’ di esportare di piu’ …ed a paesi come la Germania di importare di piu’ ….e le spiagge della riviera sarebbero di nuovo affollate di belle biondine in cerca del loro gigolo’…
    Rodolfo

  2. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Ettepareva !,
    Per sollecitare la crescita c’è bisogno, tra l’altro, della discesa delle walkirie sulle spiagge italiane!
    E vabbè..forse sarà un modo come un’altro (secondo te) per far ripartire un nuovo miracolo economico italiano.

    Il Pil? Macchè, …pilu, pilu pè tutti!

    C.G.

  3. sylvi
    sylvi says:

    x Rodolfo

    Quattro o cinque anni fa, nessuno parlava di crisi, sono stata otto giorni a Brema.
    Abbiamo girato in Bassa Sassonia …fra canali, laghetti, acquitrini, mandrie di vacche e boschetti di pale eoliche, ho visto campeggi, con tende, roulottes e pochissimi camper piuttosto malandati.
    Pareva la Croazia di trentanni fa…
    Suppongo che, a occhio, chi trascorreva lì le vacanze fosse la
    Arbeiterklasse, coloro che si accontentavano di uscire dalle città e vivere nella natura, del resto molto bella e ben tenuta.
    Sulle spiagge del mare del Nord, oltre le onde battenti, le sedie di vimini con frangivento, oltre l’argine coperto di sabbia, molti ” baracchini” ambulanti che fornivano wurstel (Favolosi!!!) con senape, cipolla, pane nero e…birra.
    Poche costruzioni di legno come ristoranti ….e molti bambini e donne in costume e bikini …arrossati dal sole come capponi,..mentre io indossavo la giacca a vento!
    Dune di sabbia incontaminata… ciuffi di erbe che stentavano fra sabbia e salmastro….mi ricordava Lignano Sabbiadoro al tempo di Hemingway e Giorgio Scerbanenco.

    Questo per dire che il tedesco ha sempre avuto una concezione del lavoro e dello svago molto diverso da noi!!! Molto!
    I tedeschi che so io non si lamentano dei prezzi in Italia, ma si lamentano spesso della QUALITA’_PREZZO che è cosa ben diversa.
    Troppo spesso si sentono non accolti amichevolmente come ospiti, ma munti come vacche inconsapevoli.
    E loro non sono più inconsapevoli…
    Pensa che si sono accorti che persino i croati hanno ” professionalità turistica”migliore della nostra.
    Se a questo aggiungi le nostre pagliacciate sull’euro sì,… euro no…Europa sì…ma forse no…i crucchi sarebbero gli sfruttatori della nostra crisi…che non dipende da noi,ovvliusss direbbe Uro, ma deriva dallo spirito santo tramite MatteoRenzi …
    magari amico della Merkel.
    Suvvia…soltanto una manica di imbecilli può pensare di togliersi dall’euro e dall’Europa e sopravvivere comeNazione.
    Con Cina E India che marciano gagliarde!
    Che gli imbecilli siano numerosi in Parlamento non significa che siano meno imbecilli,anzi è una aggravante per noi che ce li abbiamo mandati!

    Sono stata a votare stamattina…ho messo la croce solo su chi mi garantiva un rafforzamento di politiche europee.
    E’ la nostra ultima speranza!
    Volente o nolente!

    Sylvi

  4. controcorrente
    controcorrente says:

    NUOVE Teorie Politiche Economiche …!!
    L’ECONOMIA del Gigolò !

    Rudy,
    Detto il bello,anche io, non sono attratto più di tanto,dalle sedi Accademiche e scientifiche,soprattutto in una materia quale l’economia umana nel suo complesso!
    Infatti mantengo fermo il principio marxista (desueto) ,che sia sempre, in “ULTIMA ANALISI”, la pancia a comandare al cervello,(detto in materialismo volgare)a determinare la storia,le etiche e le morali con cui ci si ammantano le Politiche, le politiche economiche, talvolta anche le Costituzioni degli Stati !
    Detto invece, in materialismo scientifico..sarebbe troppo difficile per un simpaticone come te…che “ideologizza” la teoria economica ( mica tanto nuova, del resto) del Gigolò.
    Quindi,dopo Il Feudalismo, Il Capitalismo commerciale,il Capitalismo Industriale, Il Capitalismo finanziario, lo Stato Sociale,il” nuovo liberismo”… con te : …”e le spiagge della riviera sarebbero di nuovo affollate di belle biondine in cerca del loro gigolo’… :”tu adesso teorizzi per l’Italia una nuova New economy, fondata sull’Uccello e sulla Figa ” o sul Casino a cielo aperto, tipo Cuba Pre -Castro,ovvero “bordello” per ricchi stranieri, legalizzato, magari, da una nuova Costituzione che si potrebbe chiamare “puttanesca”, ma con giudizio,con fondazione di una nuova etica della prostituzione sì, ma magari benedetta da leggi e chissà da qualche Bolla papale ingegnosa,in cui magari dar via il kulo, porti anche ad una forma di paradiso apposito.
    Quindi un’economia di nuovo tipo, fondata anziché sulla pancia, dall’uccello e dalla figa.
    Senza ombra di dubbio un “idea geniale”, che per prendere corpo, dovrebbe essere accompagnata Kulturalmente da un nuovo spartito ,di un un nuovo Puccini : Suonata in Kaz maggiore,per mandolino e figa al chiaro di luna, o se volete all’ombra dell’etna o del vesuvio.
    Dovresti scrivere un trattato !

    cc

  5. sylvi
    sylvi says:

    CCCCCCCCCCCCC!!!!!!!!!!!!!

    Persino Grillo ha promesso di non dire più le parolacce!!!!
    Però…divertente la tua new economy!!!

    Sylvi

  6. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Cara Sylvi
    Grazie per l’ imbecille…ma anche quello non aiuta ad uscire fuori dalla realta’ …che e’ quella che e’ ..e secondo il mio parere puo’ migliorare con piena soddisfazione di tutti le parti…solo se si ritorna alle antiche situazioni.
    La Margaret Thatcher aveva ragione …e non credero’ mai che in un futuro prossimo il popolo Inglese votera’ mai per l’ Euro…mica sono imbecilli.
    Anche gli Americani non ci proveranno mai a cercare la parita ‘
    con l’ euro…e mi domando dov’ e’ li l’ imbecillita’…
    Insomma ognuno deve vivere secondo le proprie possibilita’ e non al di sopra…nella speranza di essere poi salvato dalla comunita’…la differenza delle valute significa anche poter fare concorrenza…un ritorno alla lira…o meglio alla mezza lira….all’ Italia non porterebbe altro che vantaggi in tutti i campi… cio’ non vieta che sistemate le cose si possa mano a mano cercare la parita’ della valuta con altri paesi…ma questo solo alla presenza di precise svolte economiche…che escludano rischi… ci si puo’ arrivare…ma e’ un’ illusione mortale cercare di competere con economie come quella della germania ad armi pari…per quanto riguarda la Cina di chi e’ la colpa del loro successo?…A parte le cianfrusaglie?
    Di quelli che comprano cinese e della poca concorrenza interna…ma concorrene con i Cinesi non si puo’ con l’ Euro…
    lo si potrebbe fare benissimo invece con la Lira.
    Un saluto
    Rodolfo

  7. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xcc e cg
    me lo immaginavo che per una innocente frase che voleva far capire qualche cos’ altra …come quella della donna a gambe aperte…che sareste usciti con le solite baggianate che non valgono mezza lira …ma tant’ e’…..se questo vi soddisfa…
    concesso.
    R

  8. sylvi
    sylvi says:

    caro Rodolfo,

    se tu NON sei in Parlamento, almeno mi pare…allora io NON ho dato dell’imbecille a TE!

    Quanto all’Inghilterra…se non si decide ad andare definitivamente a braccetto con l’America che l’accoglierà , giustamente, come il vecchio nonno che brontola di qua e di là a casa dei nipoti…che non è mai contento della sistemazione… e finirà in qualche Ospizio, dimenticato persino dalle cornamuse scozzesi e dalle pecore gallesi!…
    Per noi europei continentali , soprattutto parliamo dei mediterranei, NON esiste un’uscita dall’euro senza finire in braccio al Maghreb, alla Turchia, o…alleati di Israele.
    Forse a te, siciliano, va bene così …ma a me discendente di genti germaniche, latine e romanze…non va sicuramente bene!
    Ricordiamocelo…non è ininfluente!
    E questo è quanto!

    Sylvi

  9. Anita
    Anita says:

    x @#$%&*

    Noi siamo stati in Italia nei mesi di febbraio e marzo per ragioni famigliari….pero’ siamo anche stati a Taormina, era invasa da turisti tedeschi.
    Negli alberghi non c’erano altro che tedeschi, era il periodo di carnevale.

    Da Roma in giu’ abbiamo trovato un forte risentimento verso di noi, con mio marito parlavamo in inglese e ci siamo presi delle belle parolacce e commenti sgradevoli…non sapendo che capivamo l’Italiano benissimo.

    Non solo, cercavano di fregarci sui prezzi…allora c’erano ancora le lire.

    Il contrario abbiamo riscontrato in Lombardia e Piemonte, cordialita’ ed accoglienza senza fine.

    Anita

  10. sylvi
    sylvi says:

    In FriuliVG, un milione e100mila elettori, alle odierne Regionali ha votato il 50,50% , mentre alle Regionali del 2008 aveva votato il 72,33%.
    Chiunque “vinca” a metà…ma parrebbe la Serracchiani… (votata anche da me, e dalla mia famiglia, sigh, sigh…)
    VADA A VORE ( a lavorare) e VONDE MONADIS!!! ( basta stronzate!).
    Amen
    Sylvi

  11. Anita
    Anita says:

    x Rodolfo

    Caro R.

    non mi ha sorpreso per nulla….appena ho letta la parola gigolo’ e le biondine, mi sono detta…oh oh oh incominceranno ancora…

    Questo blog non perdona, ormai lo dovresti sapere, perdonano solo i loro compagni di merenda.

    Si chiama selective memory….memoria selettiva.

    Ciao, ti voglio bene.
    Anita

  12. sylvi
    sylvi says:

    cara Anita,

    credo che “certi” di questo blog si sforzino, momentaneamente, di misurare gli attacchi nei miei riguardi perchè pare si apprestino a sciropparsi 6/7 ore di viaggio per venire da queste parti!
    Temono, credo, che gli metta una bella tagliola nel letto, un manganello a capo letto… e che abbia fatto incetta in farmacia di prodotti all’olio di ricino, aloe e senna!
    D’altra parte, una fascistona come me ha pratica di queste costumanze!
    Posso però garantire che avrò rispetto solo delle incolpevoli Signore…i maschietti…stiano in guardia!!!
    Poi saprò raccontarti!!!
    Un abbraccio

    Sylvi

  13. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Rodolfo, anche la mia era una frase innocente, fallo presente a te stesso e, se possibile, anche alla Komare. Se lo facessi io ricomincerebbe a quaglieggiarmi sul nulla. Meglio evitare.
    Grazie…e quando leggi prova a capire invece di fare la vittima del lunedì.
    E anche del martedì fino alla domenica sera.
    C.G.

  14. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x cc
    mammamia!
    La Sylvi progetta qualche dispetto nei confronti di noi maschiacci.
    Temo gavettoni…..
    Cheddici, mi procuro una muta da palombaro con annesso scafandro?

    C.G.

  15. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Davvero bello e emozionante il discorso del gran vecchio 87enne Napolitano….i Grillini impietriti dalle sue parole….
    Rodolfo

  16. Anita
    Anita says:

    x C.G.

    Ha mai sentito dire: Il gioco e’ bello finchè corto???

    Vale anche per “la Komare”.
    Il mio nome e’ Anita e solo Anita !!!

    Anita

  17. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Il Presidente Napolitano all’ altare della Patria per rendere omaggio al milite ignoto…
    ed all’ improvviso si sono affacciati i ricordi …quante volte sono stato li di guardia…son passati quasi 50 anni e sembra ancora ieri.
    Rodolfo

  18. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Non sto mica giocando.
    Questo è un blog e non l’Ufficio Anagrafe.
    Mi dia un appellativo se le pare (chessò ..Amilcare, Gustavo.. Ottorino..Peppe…Benedetto.. Quinto..) mica me la prendo a male.

    C.G.

  19. controcorrente
    controcorrente says:

    Rudy ,

    ma stavo scherzando !

    Anita,
    ovvia mia cara,tu prendi troppo sul serio…. fai una tragedia di una innocente burlata , con qualche contenuto di verità , nascosto tra la “riga “!
    Il Vernacoliere a volte scrive di peggio, ma onestamente, dicciamolo il povero Rudy , ha fornito un Assist meraviglioso, da campione..solo più da spingere in porta..
    Rudy,se non capisci di calcio , potrà spiegarti meglio il concetto !
    cc

  20. controcorrente
    controcorrente says:

    Caro GC,
    non temo gavettoni…
    Ahhhhhhhhh ,mi piacerebbe chiamarti però Sesto Empirico..suona bene !

    cc

  21. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xcg13
    Caro cg
    hai ragione …Anita potrebbe chiamarti in qualsiasi maniera….e tu non ti offenderesti….
    non credo che Anita si offenda davvero ad essere
    chiamata “comare”…ma non le piace…
    … conoscendola …so’ che non si lascerebbe andare mai a questo giochetto….e’ troppo intelligente e furba…
    cio’ significherebbe darti carta carta bianca a citarla in un modo che LEI… … ritiene sconveniente….ergo non le piace il nomignolo “comare” ….eppoi “comare” con la kappa che la dice lunga…nevvero?
    Nun.. mein lieber Freund……ci conosciamo qui da tanti anni e conosciamo uno dell’ altro il nome anagrafico di
    Anita che ti ha.. da non so’ quanti anni dimostrato il suo disappunto e ti ha esternato il fermo desiderio di non essere chiamata in quel modo…non sarebbe il caso per educazione e per gentilezza nei confronti di una donna di finirla una volta per sempre?
    In fondo non chiede la luna…ma solo di essere chiamata Anita cosi come la conosciamo tutti in questo blog.
    Un saluto
    Rodolfo

  22. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro Gino,
    la strada dall’Engadina sarà anche più corta ma ci metteresti un’ora o due in più perchè le autostrade sono pochissime e le strade sono di montagna.
    Fai un controllo su Google maps e fammi sapere U.

  23. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Friuli…M5S dimezza i voti delle politiche…

    questa e’ la dimostrazione che la politica fatta di serieta’ e competenza della Serracchiani premia…

    mentre i populismo da quattro soldi e l’ ignoranza dei grillini a lungo andare viene castigato…
    Rodolfo

  24. Anita
    Anita says:

    x CC

    Mah…in El Salvador erano armati fino ai denti.

    I campesino vivevano e vivono nelle vallate, migliaia su migliaia in capanne di cartone, legno e tettoie di plastica nera, senza luce, scarsa acqua….senza alcuna sanita’.

    I ricchi hanno sontuose ville con guardie armate e 4-5 costose auto nel loro recinto.

    Si stima che circa 2 milioni di salvadoregni, su una popolazione di meno di 7 milioni vivono e lavorano negli Stati Uniti.

    Le rimesse di questi emigranti e sportazioni rivali csono la principale fonte di entrate per il paese.

    Anita

  25. Anita
    Anita says:

    x C.G.

    La Komare ha diversi significati, se digita su Google “la Komare” appare il forum di Pino Nicotri.

    Ok, so once and for all STOP it !!!

    Anita

  26. COSE STRANE, COSE INQUIETANTI
    COSE STRANE, COSE INQUIETANTI says:

    Disaccordo totale con Raimondi e Lettieri. Continuare a tenere insieme un’Europa come questa è un crimine contro l’umanità presente e futura. Non è possibile migliorare ciò che è stato costruito su basi marce e socialmente ingiuste in partenza.

    Semmai, si tratta di demolirla e ricostruirla daccapo, ma solo dopo aver demolito il sistema economico sul quale si fonda, spostando la centralità dal mercato all’essere umano/lavoratore, dalla “crescita” (impossibile) al realismo della finitezza delle risorse e alla pianificazione della produzione, dal debito insito nella moneta stampata dalle banche private alla creazione di monete (o moneta) stampate senza alcun debito dalle banche di stato nazionali.

    Questa EU è una mostruosità.

  27. COSE STRANE, COSE INQUIETANTI
    COSE STRANE, COSE INQUIETANTI says:

    x CC

    Mah, una buona notizia sarebbe stata se avesse annunciato la chiusura del Vaticano, o almeno lo spostamento in altri lidi.
    Questo qui mi sa di contentino, anche x zittire le voci sul suo collaborazionismo con la junta argentina.

  28. controcorrente
    controcorrente says:

    x 28

    Beh,almeno in questo caso,non ci mettono due o tre o quattro secoli !

    cc

    x27

    ….ma solo dopo aver demolito il sistema economico sul quale si fonda, spostando la centralità dal mercato all’essere umano/lavoratore, dalla “crescita” (impossibile) al realismo della finitezza delle risorse e alla pianificazione della produzione

    Una rivoluzione copernicana direi….sono d’accordo….solo che mi sembra un processo storico un” tanticchio” complesso ,che comporta una buona preparazione….,poi sai, nella storia ci sono secoli che sembrano millenni,e a volte giorni che valgono secoli…vedremo come si mette sul Pianeta, tanto, piaccia o meno , nel Mondo, così come siamo messi, al “dunque” si arriva prima o poi come storia dimostra…ma dal dunque bisogna vedere come si passa”poi”al resto della Storia !

    cc

  29. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Sylvi:
    “I mulini degli Dei macinano molto lentamente ma macinano molto fine”.
    (Sesto Empirico)

  30. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x la Kom…ehm.. Anita:

    (…) Si stima che circa 2 milioni di salvadoregni, su una popolazione di meno di 7 milioni vivono e lavorano negli Stati Uniti (…)
    ————————————————————————-
    Operbakko! ma non era lei che sosteneva, e continua imperterrita a sostenerlo, che i latinos residenti negli States sono quelli che impoveriscono il welfare meregano?
    Adesso se ne esce fuori che questi addirittura… lavorano?
    Davvero?

    C.G.

  31. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x U.
    Il problema è che di venerdì, a qualunque ora, da qui viaggiare verso sud è snervante. Le prime micidiali code cominciano a Lucerna, senza parlare di quelle della galleria del S. Gottardo e dogane qualsiasi. Ci impiegherei molto di più. L’esperienza me lo insegna.
    Sui passi alpini oramai liberi da neve e con ottime strade si viaggia comodi, con scarso traffico e senza stress. Farei il Passo del Forno con uscita a S. Maria e giù verso Merano-Udine. L’ho fatta diverse volte, anche quando i figli erano piccoli.
    Se comunque non hai altre possibilità ti vengo a prendere lo stesso.
    C.G.

  32. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xcc30
    con i dovuti accorgimenti si potrebbe inventare una commedia gustosissima…in cui il personaggio del povero Crispino (in Sicilia diremmo “povero Cristazzo”… potrebbe essere Bersani….la comare Renzi…l’ odiato medico Berlusconi… la marchesina Napolitano…
    e il pittore Giuliano Amato o Letta..


    Pero’..arrivati a questo punto direi che dare l’ incarico a Renzi sarebbe la cosa piu’ giusta e ragionevole da fare…anche capirai…per via dell’ odiato medico Berlusconi…che con Renzi non si sarebbe nemmeno candidato…parole sue…
    come vedi e’ la commedia all’ Italiana.
    Ora mi dirai…e grillo dove lo mettiamo?
    Alla luce delle elezioni in Friuli direi di metterlo tra i morti.
    Rodolfo

    PS…prima o poi pero’ inventero’ una commedia (la trama mi frulla gia’ nel cervello) in cui i personaggi
    sono… …Nicotri…Shalom…Sylvi…striscia rossa…uroburo..
    cicci’…gicci’…linosse…Anita e dulcis in fundo l’ Ebreo Rodolfo..sara’ una “commedia strana e inquietante”…ma anche molto divertente….un pout pourri…di atei…comunisti..agnostici…ebrei…fascisti mimetizzati.. nullafacenti e buonisti a tempo perso…in cui prenderanno parola e avranno un loro ruolo anche personaggi dimenticati quali…Posadino(se non erro)… Popeye…e quell’ altro Ebreo cacciato dal blog di cui pero’ …causa credo un principio di Alzheimer non riesco a ricordare il nick.
    R

  33. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xcg
    Ma vallo a prendere va’….io con il carattere che ho non esiterei un attimo…cosa sono un centinaio di Km in piu’ e un paio d’ ore…quando poi subentra il piacere del favore
    (fatto con il cuore s’ intende) e una bella chiaccherata in auto…in fondo non fai un cacchio da mane a sera….
    Rodolfo

  34. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Grillo: in autunno Italia bancarotta
    “E spero ci invadano i tedeschi”

    Catastrofista e populista del cacchio….non basta dire un paio di cose giuste per gettare polvere negli occhi degli allocchi…credo intanto che nemmeno come comico
    avra’ mai piu’ successo…
    Rodolfo

  35. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Credo che tutto quello che e’ successo forse e’ stato un bene per l’ Italia…e che i politici….quelli veri abbiano capito
    l’ antifona…ora non resta altro che fare e fare bene…
    l’ inizio gia’ si vede con Equitalia e lo stop immediato ai pignoramenti di stipendi e pensioni in banca e alle poste..
    ed era ora.
    Rodolfo

  36. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Guarda Rodolfo che non fare un “cacchio” dalla mattina alla sera non rientra nei miei piani di giornata.
    Bravo, prova a scrivere una commedia.
    Ti suggerisco un titolo:

    ” Lamenti lamentosi di un lamentevole lamento”

    C.G.

  37. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro CC e/o caro Pino,
    mi sa tanto che mi devo aggregare ad uno di voi due perchè farmi il viaggio da solo mi stufa e con il treno è purtroppo improponibile. Per CC sarebbe una piccola deviazione facendo l’autostrada dei trafori. Per Pino verrei io a Milano.
    Fatemi sapere U.

  38. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xcg
    a parte il fatto che non vedo nei miei post il minimo di un lamento…il problema non era quello del tuo fare o non fare un cacchio in special modo quando si e’ in pensione…….il problema e’ che se non ho voglia di far qualcosa non la tiro per le lunghe…
    e lo dico chiaro e tondo senza tanti bla bla bla.
    Rodolfo

  39. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Forse tu non li vedi, ma dicono i maligni (cioè il sottoscritto, va da sè) che il gestore del blog va avanti a forza di spugne assorbenti altrimenti il server gli fa glù…glù…glù.
    Se poi mandi i tuoi post ideologici farlocchi su Israele / Palestina deve chiudere addirittura le paratie stagne.

    Adesso cerca di non fare l’offeso ma facci su una sana risata.
    Buon pranzo.
    C.G.

  40. rob
    rob says:

    Un inno alla lira quando eravamo la quinta economia del mondo? Sì, può darsi. Quando le famiglie italiane hanno accumulato quella ricchezza che per tenere in piedi l’errore sconsiderato dell’euro oggi ci stanno togliendo? Sì. Certamente.

    Ma non è un inno alla lira. E’ il de profundis dell’euro.
    E’ lacrime e sangue che stiamo pagando ormai da anni e che pagheremo sempre più cruentemente.

    Un errore sconsiderato, un vero e proprio schiaffo ad ogni teoria economica, nella convinzione di poter piegare le leggi dell’economia alla politica, oppure una scelta pazzoide, nella convinzione che le leggi dell’economia avrebbero imposto una politica?

    La prima ipotesi sarebbe un tragico errore. La seconda una criminale scelta politica per cui i maitre a penser dell’euro meriterebbero una norimberga, visto le migliaia di morti che stanno provocando (e provocheranno) in tutta europa.

    LEi sa, quando invoca più europa, quale traferimento di ricchezza è stato calcolato per riequilibrare le aeree valutarie diverse presenti attualmente nella zona euro?
    La germania da uno studio della commissione europea dovrebbe sborsare circa 270 miliardi di euro ogni anno.

    Crede che lo farà? No. Evidentemente.

    Crede che la BCE si metterà a stampare moneta a debito come fosse la BoJ ? no di certo. dato che è controllata dai paesi più forti e i paesi più forti in questo modo vedrebbero svalutare i crediti che vantano nei confronti dei paesi più deboli.

    Allora? dobbiamo morire?

  41. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Caro Rob
    parole sante le tue…basterebbe a mio avviso non morire ma combattere…come soluzione di ripiego…molti in Germania pensano che la la zona euro potrebbe essere divisa in due parti…. una valuta piu’ debole per i malati periferici e piu’ forte per un blocco di paesi guidati dalla Germania…
    questa non sarebbe una nuova divisione dell’Europa… perche’ questa divisione e’ gia’ visibile in Europa oggi….
    dividere l’ euro in due monete sarebbe una misura che viene proposta gia’ da lungo tempo dal precedente presidente della BDI Hans-Olaf Henkel…
    … significherebbe semplicemente il riconoscimento della realta’ economica e politica di ogni singolo Stato…
    un saluto
    Rodolfo

  42. Anita
    Anita says:

    x C.G. #32

    Non lo dico io, sono le statistiche.

    Non solo, i figli nascono qui…e da un illegale ci troviamo una famiglia a carico.

    Inutile discutere con lei, per lei tutto e’ bianco o nero.

    Anita

  43. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Anita (mi sforzo..)
    Ho sempre detestato chi, all’epoca migrante adulto lui stesso, oggi guarda con la puzzetta sotto il naso chi oggi è costretto fare il “viaggio della speranza” per sopravvivere.
    Come detesto l’assimilazione, se non si tratta di bambini ancora piccoli o nati nel paese di accoglienza. La considero un autofalsificarsi piuttosto interessato.
    L’integrazione invece, personalmente la ritengo più gratificante per non lasciarsi scippare, anche se è una questione di singoli e di testa, quello che sono (e il significato) delle proprie radici.

    C.G.

  44. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    P.S. Amo i colori e tanti anni fa ero il primo della classe nel mischiarli per dare la tonalità richiesta.
    Allora si andava a… “naso”!
    Ancora oggi c’azzecco mica male, spesso senza l’aiutino dei progressi tecnici che danno la ricetta esatta sulle quantità di colori da adoperare.

    Quando ho la fortuna di vedere un originale di Van Gogh mi commuovo. Con Monet mi metto addirittura a piangere…(sob!)

    Detto questo, lei toppa, come al solito.
    Buona sera
    C.G.

  45. controcorrente
    controcorrente says:

    Caro Uroburo,
    per me non è un problema,poi non ho mai fatto l’autostrada dei trafori, che magari è più divertente.

    Adesso vado a vedere il percorso!
    Per cui non ti preoccupare!
    Fatemi solo sapere !

    cc

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