Anche Scalfari teme per la nostra unità nazionale. Mentre la Chiesa sul Chiavaliere svicola o divaga, in Israele anche l’impresentabile ministro degli Esteri rischia di finire sotto processo

Ricorderete forse che poco tempo fa ho parlato della possibilità che l’unità d’Italia vada in frantumi nel giro di 5 o 10 anni, a causa del federalismo d’accatto voluto dalla Lega. E ho aggiunto  che la Comunità Europea prenderebbe al volo l’occasione per buttarci fuori dall’euro, perché la Germania, che nell’euro non ci voleva, e la Francia vedono ormai come un peso morto la nostra presenza. Beh, mi ha fatto una certa impressione leggere il fondo domenicale di Eugenio Scalfari di apertura della prima pagina di Repubblica 2 agosto, perché parla anche lui esplicitamente del pericolo di sfascio dell’unità nazionale e ne elenca i vari motivi, anche se a mio avviso ne ha dimenticati qualcuno. Scalfari lo sfascio lo vede possibile a meno dei 5-10 anni da me ipotizzati (toccando ferro). Per fortuna non parla della possibilità che ci caccino dall’euro, e quindi almeno su questo posso pensare che sbaglio e sono un visionario.

Scalfari punta il dito soprattutto contro la Lega, che dallo sfascio dell’unità dello Stivale crede di avare tutto da guadagnare. Là dove non sono riuscite le Brigate Rosse, il vario terrorismo rosso e quello nero, che – alimentato da gangli dello Stato – è stato il padre di tutti i terrorismi, sta riuscendo egregiamente il leghismo, anche se l’obiettivo è diverso. I lati comici di questa faccenda sono almeno due, anzi tre.

1) – I lumbàrd incazzati neri contro gli immigrati, non sono altro che gli immigrati che – provenienti dall’Ungheria dove erano calati dalla Danimarca – invasero l’Italia senza essere stati invitati da nessuno. Tant’è che a un certo punto papa mi pare Stefano II dopo averli definiti “genia fetentissima” si rivolse ai Franchi perché li bastonassero militarmente e politicamente, come riuscì egregiamente a Carlo Magno. Forse bisognerà cominciare a chiedere a Bossi&C, almeno ironicamente all’inizio, se non sia il caso che se ne tornino donde sono venuti.

2) I longobardi, cioè i nonni dei lumbàrd, furono stangati dalla Chiesa e da Carlo Magno perché volevano fare l’unità d’Italia, cosa che alla Chiesa non piaceva così come oggi non piace la pillola del giorno dopo e tutto ciò che rende migliore la vita degli esseri umani e di conseguenza minaccia il suo potere pervasivo e troppo spesso, anche oggi, nocivo. Oggi invece i nipotini lumbàrd del longobardi l’unità nazionale, fatta (male) non da loro ma dai piemontesi, la vogliono sfasciare. Di fatto quindi sono diventati alleati della Chiesa di 1.200 anni fa, che ancora oggi perde a volte il pelo, ma non il vizio. Anzi, i vizi.

3) La famosa “Padania” geologicamente NON fa parte dell’Europa, ma della tanto detestata Africa! Colmo dei colmi, fanno invece parte geologica dell’Europa l’aborrita Terronia, che infatti slitta di qualche millimetro l’anno verso Nordovest.

E a proposito di Chiesa, mentre ferve il dibattito tra chi dice che la Chiesa sul Chiavaliere ha parlato chiaro echi invece dice che ha parlato poco e ambiguamente, anzi ai massimi livelli ha taciuto, eccoti il vescovo – che preferisco non nominare – che in una intervista nega il diritto a criticare il Chiavaliere a chi “lo fa con un secondo fine o ha stili di vita simili”. Capito? Per questo signore i diritti politici non esistono, se non per gli italiani che secondo la Chiesa se li meritano.

Ormai siamo al punto che la Chiesa grida e anzi minaccia (anche) riguardo la famosa pillola, puntando il dito addirittura contro “il governo che non è stato compatto”. Capito? Abbiamo un governo sub judice dello Stato estero chiamato Vaticano! Che alla Chiesa non vada bene la pillola è scontato, visto che da Galileo Galilei in poi non ne ha azzeccata una ed è ferma alla “valle di lacrime”, cioè alla vita intesa solo come sofferenza (ovviamente altrui, non del clero, e di sicuro non della curia) per guadagnarsi il paradiso. Ma che minaccino anche il governo della Repubblica italiana, come ormai fanno a ogni piè sospinto, è davvero troppo. Scalfari prenda nota.

I vescovi che hanno parlato contro il Chiavaliere lo hanno fatto in modo leggero, se non leggiadro, chiedendo soprattutto che effetto farà sui giovani lo stile di vita e esibito a mutande calate e “letto grande” dal signore di palazzo Grazioli, villa Certosa e palazzo Chigi. Beh, a mio avviso questi cari vescovi dovrebbero chiedersi prima di tutto che effetto fa sui giovani il fatto che è ancora operante la circolare firmata nel 2001 da Ratzinger per ordinare ai vescovi di tutto il mondo, Italia compresa, quindi, di nascondere alle rispettive autorità civili qualunque caso di pedofilia del clero e anche di adescamento in confessionale. Che effetto fa che mentre negli Usa la Chiesa è stata sotto processo varie volte e condannata a pagare vari miliardi di dollari come risarcimento alle vittime della pedofilia di troppi preti in Italia invece si tace anche su casi clamorosi come quello di Firenze? E che effetto fa che mentre in Irlanda progettano un monumento all’infanzia vittima dei preti pedofili in Italia invece si fa finta di niente? Già: che effetto fa ai giovani? Forse nessuno, visto che in Italia certi argomenti sono tabù e la “santità” della Chiesa regge solo se si tace, se si obbliga al silenzio con la minaccia di rovinare le carriere di chi non tace e si mente attivamente.

Che pena sentire Francesco Rutelli belare il suo “Basta col silenzio sul conflitto di interessi!”, validamente aiutato da Beppe Giulietti, quando Rutelli è il principale responsabile – come ho spiegato più volte – del potere del Chiavaliere. E Giulietti è il genio che suggerì a Rutelli il demenziale referendum, perso in partenza, contro l’interruzione dei film in tv tramite gli spot pubblicitari. “Non si in terrompe una emozione!” ero lo slogan del cinefilo Rutelli, slogan che nell’immaginario italiota avrebbe dovuto ricordare il coitus interruptus, in effetti piuttosto deprecando.

Cambiamo argomento. In Israele sta per finire nei guai giudiziari anche il ministro degli Esteri, il russo Liebermann, corrotto e ladro, a quanto sostiene la polizia israeliana. Lì i Chiavalieri non la fanno franca neppure se sono già diventati capo di Stato, il che è un bene. Però impressiona il fatto che sono finiti nella polvere per bassi e a volte pecorecci motivi un presidente della Repubblica, un capo di governo, quell’Olmert che ha scatenato una guerra devastante contro il Libano, e che i sospetti hanno lambito concretamente anche Sharon, da qualche anno ridotto a vegetale a causa di un brutto ictus.

Liebermann è il ministro degli Esteri che predica “il trasferimento all’estero”, cioè la deportazione, di tutti i palestinesi e di tutti gli arabi cittadini israeliani, più o meno 4 milioni di esseri umani, anche se alcuni miei amici israeliani mi dicono che è davvero pronto anche a ritirare quasi tutti i coloni dai Territori Occupati. Sono gli stessi amici israeliani che in Israele mi hanno fatto notare che Liebermann è un baro, nel senso che i 250 mila ebrei russi da lui fatti affluire grazie al suo partito Israel Beitanu (=Israele Nostra Casa) NON sono affatto ebrei. Incredulo, sono stato portato a vedere dove sono sepolti questi “ebrei” russi morti da soldato armi in pugno o per altre cause: tutti sepolti in cimitari cristiani e NON ebrei!

Da notare che Liebermann ha in mente di far calare dalla Russia almeno metà dei 5 milioni di ebrei (?) che ci vivono ancora. A questi viene infatti accordato il “diritto al ritorno” – dopo 2.000 anni!!!! – mentre i palestinesi, cioè di fatto, come dimostrano le ricerche sul DNA, i discendenti degli ebrei rimasti in Palestina da oltre 2.000 anni  e diventati in seguito islamici, non solo non posso tornare dopo essere stati cacciati o essere scappati nel ’47-’48 e anche successivamente, ma secondo Liebermann devono essere anche “trasferiti all’estero” quelli che tuttora vivono in Palestina e in Israele.

Per fortuna mi dicono che in realtà il governo di Israele ha già accettato, per ora sotto banco, che tornino 40 mila profughi della diaspora palestinese. In compenso, mi dicono che la moglie del capo del governo, cioè la signora Netanyahu, è un po’ troppo disinvolta in fatto di benessere e quattrini, tant’è che ha voluto la villa a Cesarea, località marino balneare tanto a la page che per non disturbare la vista dei vacanzieri e finesettimanieri israeliani verrà costruito anche qui il famoso Muro onde evitare agli occhi il fastidio della miseria dei palestinesi dall’altra parte del Muro, dove in particolare vivono alcune famiglie di pescatori dell’unica località sul mare rimasta ai palestinesi. Guai in vista anche per Netanyahu, magari via consorte? Anche se fosse, lì non se la caverebbe neppure lui, contrariamente a quanto avviene invece da noi con il Chiavaliere.

324 commenti
« Commenti più vecchiCommenti più recenti »
  1. Anita
    Anita says:

    x Rodolfo – #195

    E si’, la Sicilia e’ una terra misteriosa e diversa, con tanta storia.
    C’e un paese che porta il cognome di mio marito, ma non ci sono mai stata.

    Grazie per il post, lo leggero’ con maggior attenzione piu’ tardi.

    Saluti, Anita

    A Siracusa dicevano: Occhio vivo.

  2. RESET... x la serie del Leader, non dittatore, di Batsceglie... quello cche senza che lui faccia gniente... Lo seguono... miracolo... Io sso iio evvoi siete un cazzo...
    RESET... x la serie del Leader, non dittatore, di Batsceglie... quello cche senza che lui faccia gniente... Lo seguono... miracolo... Io sso iio evvoi siete un cazzo... says:

    Di Marcon non condivido quasi nulla, ma è una persona per bene, sicuramente onesto, direi anche ingenuo, con idee tutte sue.
    Pino Nicotri

    Un saluto a tutti, specialmente a Marco, da cui mi divide tutto ma non il fatto che lo consideri una persona per bene (e questo al di là delle nostre notorie polemiche).
    Uroburo

    .. bbene!! Piatto ricco, mi ci ficco…Lho detto in ppiu occasioni.. Condivido e sono daccordo con Pino e Uroburo, lho scritto cchiaro durante lo scambio di cortesie fra me e il tempesta e lo ridico: Marco Tempesta è una persona x bbene, lo giuro!!

    Ma Peroo… MaPeroo.. è un ignorante cche offende lignoranza di un altro, xcchè lui NON è ignorante… ma sempre con padronanza di linguaggio e lingua forbita a violino-cantante ( non sopporta cchi ha unidea diversa dalla sua, sulle cose (maxxe eppalle) cche scrive, reagisce come se la “Ragione” e la “Logica” lavesse inventata lui ( altro cche i classici filosofi… ai quali Ello, dda poca importanza, senza dubbio, ne sono certo… Ello conosce ” La Creazione” Lui ssa e sse gli altri non sanno… Lo Seguano.. o si fottano… LLoro vanno da Ello…Non Ello da lloro… Ello è Un Leader ( ddechè… Pensiero stupendo..) è convinto cche ha inventato anche le idee… e la modestia cche non ha… è un portatore sano di convincimento di massa… ssiamo tutti degli incapaci al suo cospetto…. Vi ricordate Alberto Sordi nel Marchese del Grillo… “IO sso io e vvoi siete un cazzo”…. ma come Sire…. e gli altri??, gli altri sono inferiori, sono degli zoombie… faccio un nome accaso: Faust… cche si dice comunista, ma non lo spiega come dice il dizionario (adesso cche gliela spiegato Uroburo… Ello dice si vva bbe.. ma caro U, cciho ragione io. qui a Bisceglie il sindacato ha sepolto lindustria manifatturiera…. ( a Bisceglie… manco avessimo detto la Val di Susa) Si trasforma in tutta italia il sindacato communista ha sepolto lindustria manifatturiera…(sparla solo della CGIL mai di cisl e uil… Quattro veneti lo hanno trattato male..4/4 ( magari avevano ragione..) I veneti hanno dei problemi… Ma gguarda un ppo… e ssi, lo dice marco tempesta… e sicuramente cosi è… se lo mandi a ccagare.. ti cancella dalle sue amicizie.. Come molti artisti, padroni delluso della lingua… fanno sempre notare lignoranza dellaltro… cche solo marco tempesta non capisce questo linguaggio… Ello non offende… dice lui… ma ha la tendenza (cammuffa bbene il veleno..) ad essere debole coi forti e forte coi deboli… con Uroburo, svicola con la coda a treccina… giocando con le parole e i suoi concetti del cazzo, che con Uro o altri non funzionano… ma salta addosso a Faust… cche come si ssa reagisce… ad alzo zzero… Il comunismo è contro la natura umana… mmai il marco tempesta ha spiegato gniente su questa pperla, da lui scritta… mi son spesso domandato: Ma era ubbriaco o arrabbiato con la vita… ma dove le trova il marcolino queste perle??? xcche non ce la riracconti.. gentil Leader, la storia, cche il communismo è contro la natura umana e quellaltra del Leader… cche non segue lloro, ma lloro seguono tte… bellissima, veramente… Ho le lacrime agli occhi… Abby pazienza sai, sono duro di comprendonio… nevvero. o magari sono ubbriaco o arrabbiato con la vita..!! Cosi magari x cchi se le fosse perdute…sIllumina di Immenso…
    RESET
    Ps: cche fatica scrivere e mandare accagare un Leader, ha sempre raggione lui … ma ne varra la pena… ?? o è tempo perso?? mah!!

  3. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Peter

    Che ognuno parli per sé e che nessuno sia arbitro del blog mi pare perfino superfluo dirlo. C’era l’accaviggì e prima di lui il signor P che distribuivano pagelle e insulti quasi per ogni commento che non piaceva loro, ma ora non ci sono più.

    Il mio consiglio è sempre di lasciar correre, almeno a volte: non sempre e non con tutti ci si riesce a interndere e a chiarire, perciò oltre un certo limite la cosa migliore è non raccogliere.
    Un saluto.
    pino

  4. Controcorrente
    Controcorrente says:

    cara Anita,
    l’ho detto a te ,in quanto ti vedo sempre “curiosa”di cose di “costume” ittaly.
    E’ un aggiornamente in Real-Time, che penso non ti dispiaccia!
    Poi capisco benissimo, che Internette abbia ormai accorciato e reso nulle le distanze e che di conseguenze certe notizie le trovi tranquillamente da sola.
    Diciamo che è un servizio “gratuito”,anche se un pò “ridondante”.

    ciao
    cc

  5. sylvi
    sylvi says:

    caro Linosse,

    io , come ho già detto altre volte, scrivo di getto, raramente stampo ciò che ho scritto.
    Ma la memoria , soprattutto su certi particolari, è ancora buona, e spulciando sul blog di Pino ci sono ancora le tracce, basta cercarle.

    Le espressioni sulla criminalità degli alpini in Russia sono state numerose, praticamente solo Marco, che è il generoso che è, mi è venuto in aiuto, e Anita, che è la gran donna che è!
    Si può rintracciare, fra gli altri, un intervento di Uroburo sugli “animali” alpini che andarono in Russia, e la risposta che diedi a, credo, ma non sono sicura, “la striscia rossa” o a altri bloggers, (non voglio accusare nessuno, non sarebbe giusto), che si scagliava contro “i delinquenti alpini , mio padre compreso, andati in Russia ad aggredire “scientemente” innocenti.
    Gli ho risposto che quegli alpini sono anche “animali”- Uroburo dixit.-
    Questo attorno a febbraio o marzo!

    Sicuramente mio padre ha ucciso, sicuramente gli alpini hanno ucciso, ma, dopo oltre 60anni, io rivendico, non l’innocenza degli alpini in Grecia o Russia, rivendico la verità sulla tragedia della guerrra, della resistenza e di tutte le” porcate” che sono state commesse da tutti i fronti.
    Soprattutto qui, nel confine orientale.
    Solo così potremo avere pace e, finalmente, concordia.
    Non ci sarà mai fino a che, anno di grazia 2009, si continuano a
    negare le responsabilità degli uni, contro la bestialità degli altri!
    Il Messaggero Veneto ne è pieno, un giorno si e l’altro si.

    Ritengo l’ANPI una associazione di bugiardi e di insabbiatori che ha danneggiato irrimediabilmente la pace e la convivenza civile di questo Paese.
    So quel che dico e ho l’aria condizionata!!!

    Sylvi

  6. sylvi
    sylvi says:

    caro Faust,
    ri- leggendo mi sono ricordata anche di certi tuoi interventi che
    “avevano il cuore in man” peggio di un milanese verace!

    Ariviodisi
    Sylvi

  7. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    A PROPOSITO DELLE AFFERMAZIONI DI PAOLO GUZZANTI

    Le ho lette, e m’è venuto in mente che un paio di mesi fa un lettore del mio blog ha postato con una certa insistenza un commento, dal titolo mi pare “Ho fatto un sogno”, dal quale si capisce bene che in una intercettazione si sente una persona allora non ancora ministro dire al telefono alla propria madre che dopo una notte con B ha dovuto andare al pronto soccorso per danni al secondo canale (non televisivo). E che la madre in questione ha risposto: “Bene, così ora lo teniamo per le palle”.

    Alla luce di quanto scrive Guzzanti come riferitogli da vari suoi conoscenti che avrebbero letto le intercettazioni, ora il commento del mio lettore potrebbe apparire bene informato.

    E ho la sensazione che, avanti di questo passo, oltre allo scandalo Berlusconi possa scoppiare un intero scandalo governo, e non per motivi di mafia. Se non scoppia, è solo perché – a quanto pare – Napolitano ha ordinato la distruzione di quelle intercettazioni spaventato all’idea che venissero alla luce certe cose da meretricio miserabile sistematico, elevato a sistema. Del resto come stessero le cose, e come stanno ancora, lo si capisce bene dalla telefonata del Chiavaliere a Saccà, dirigente Rai, nel corso della quale il nostro esimio capo del governo dice chiaro e tondo che deve farsi rizzare il proprio arnese con qualche tizia di buona volontà e chiede a Saccà di far lavorare in Rai alcune signore, use al letto di alcuni parlamentari perché così può far passare dalla propria parte alcuni parlamentari e far cadere quindi il governo Prodi. In un Paese civile sarebbe bastato quel dialogo con Saccà per cacciare a pedate nel sedere il primo ministro.
    Ha ragione Uroburo: W l’Ittaglia! L’Ittaglia berluscona e puttanona.
    Un saluto.
    pino

  8. Peter
    Peter says:

    xPino

    non ho mai messo in dubbio che anche Vox sia una persona per bene.
    E faro’ del mio meglio per seguire il suo consiglio: ha del tutto ragione, a volte non e’ proprio possibile intendersi. Non sempre, non con tutti. Ed anche le migliori spiegazioni possono essere ritorte contro chiunque le esprima.
    Se dovessi fare autocritica (sa, un’educazione cattolica lascia il segno) ammetto di non avere un carattere facilissimo.
    Non al punto di necessitare la ‘compassione ‘ di chicchessia, pero’, o almeno spero…

    un caro saluto

    Peter

  9. Controcorrente
    Controcorrente says:

    cara Anita,

    e poi in fondo,anche perchè tu stessa affermi che il” mio” a volte per te è un pensiero ermetico.
    Ma ritornando alle “cose” di costume che in genere attraggono tutti nella “discussione”, in questo tempo di “spiagge” affollate ,sotto l’ombrellone ,si potrebbe anche noi “aprire” un “beach lounge”, una rubrica all’interno del Blog di Pino.

    Vedi per esempio io sono perfettamete “convinto”che ai tempi dei re e delle regine dei chiavalieri, dell’arme e dell’amor,e dei papa-re, tutto sommato le stesse cose che accadono attualmente nei Lettoni del “nostro” premier già accadessero.
    Mancavano i “media”a raccontarcele…e anche se c’erano “rischiavano la” capa” per cui se le tenevano per loro…
    Al popolo “bisognava” sempre che il raccontare che il re era “bello, buono,generoso”.
    Dal puritanesimo in poi , fino alla moderna liberal-democrazia ,ha piano ,piano ,cominciato a maturare l’idea che al politico dovesse in qualche modo corrispondere un “non so che ” di etico e morale.
    Soprattutto da Kant in poi…
    Il caso attuale dell’Ittaly sta lì a dimostrare che “questa filosofia” sta cominciando a crollare sotto i colpi implacabili della realtà…
    Ovvero ohiboh,il popolo votante se ne frega di certe cose ….quindi sono totalmente “fasulle” le ragioni di chi accampa alle sue ragioni, le ragioni dell’etica e della morale….
    Ovvero tutta una stagione politica sta “scricchiolando”,a partire dalle sue fondamente Etico-Morali, che si presumeva ne costituissero le fondamenta…per far tornare a galla una volta crollate le mura del castello incantato che ne “nascondeva”la vista , la realtà ..nuda e cruda dell’economia politica e della politica economica..decisamente più “bruttine” alla vista…ma decisamente più realistiche !!
    Spero che tu,questa volta ,abbia inteso!

    cc

  10. Marta x  Peter
    Marta x Peter says:

    sto seguendo il battibecco fra lei e Vox, e a naso devo dire che lei è la persona piu` fredda e antipatica del blog,lei offende, l’ha fatto anche con me, come le vecchie zitelle , (Vox ha tutta la mia simpatia e il mio appoggio) vuol sempre aver ragione, poi quando capisce di aver esagerato che fa?? Invece di scusarsi diventa lamentoso. Nessuno la capisce poverino…. e che fa ancora, chiama la “mamma” in aiuto (post 181).
    Sono contenta di non essere l’unica a pensarla in questo modo, non si affanni a rispondere tempo sprecato.

    PS: unpo’ di savoir-faire non guasterebbe e lei ne è completamente privo,impari da Marco T.

  11. Peter
    Peter says:

    xMarta

    mi vuole spiegare in cosa l’avrei offesa o avrei esagerato?
    ma temo, appunto, che sia tempo sprecato.
    Come era tempo sprecato rivolgermi a Vox, per cui ho dovuto chiarire il mio punto di vista a Pino giocoforza, visto che l’ultimo post di Vox era, di fatto, rivolto a lui.
    La ringrazio del suo punto di vista ‘a naso’ su di me: non ho mai particolarmente preteso di essere simpatico a nessuno, persino a lei. Quanto alla freddezza, puo’ essere una qualita’ molto utile nella vita, in frangenti molto diversi. L’ironia e’ che un italiano (del Sud) lo vada a dire ad una svizzera, non trova? La vita e’ una continua sorpresa

    Peter

  12. Controcorrente
    Controcorrente says:

    cara Anita,

    Scusami ma oggi ho deciso “per una serie di ragioni misteriose” di considerarti la mia “interlocutrice personale.
    Ti chiedo preventivamente scusa.

    Dunque dicevamo , …una delle cose interessante che il buon Paolo Guzzanti sotiene, forse quella più” interessante” e che di “questo dossier” fossero a conoscenza le maggiori testate giornalistiche italiana e che che per espresso desiderio del presidente Napolitano non siano state “pubblicate”.

    Ora i casi sono due…o il buon Paolo fin dai tempi del conte Igor ancora non si è ripreso e il “caldo” ha fatto il resto , oppure è vero.
    Nel qual caso ,sarebbe interessante scoprirne la ragione..anche qui i casi sono due…o il Presidente lo ha fatto per salvare quel che resta Dell’Onorabilità delle istituzioni democratiche ittagliane decisamente compromesse, o altro, che nella fattispecie “sinceramente ” mi sfugge…

    cc

  13. Uroburo
    Uroburo says:

    considero Cavour un grande politico ed una brava persona. Non credo che il suo scopo intimo fosse tosare il gregge, anche se doveva anche lui stare al gioco. Peccato che se ne ando’ cosi’ presto. Peter
    ——————————–
    Eehhhhh sì!…. Noi ittagliani siamo anche sfigati. Per uina volta che ci capita uno bravo ci muore (fisicamente o politicamente) presto: Cavour, Gramsci, De Gasperi, Moro ….. U.

  14. Anita
    Anita says:

    Oddio, il forum e’ pieno di psychoanalyst.

    Venghino, venghino, psicoanalisi gratuite….. ;-)

    Nessuno che legge il palmo virtualmente?

    Anita

  15. Peter
    Peter says:

    Quanto alle ‘vecchie zitelle’, vedo di continuo che le loro peggiori nemiche, poverette, sono le signore un po’ piu’ giovani, sul cui stato civile non metto il naso.
    Hanno tutta la mia solidarieta': tutte quelle che ho conosciuto, non sono affatto acide o bisbetiche, ed hanno avuto modo di coltivare molti e vari interessi. Sempreche’ parenti ed ‘amici’ le lascino in pace e non le raggirino…

    Peter

  16. Controcorrente
    Controcorrente says:

    CARA sYLVI,
    COME VEDI il piemonte BATTE DUE COLPI
    iL PRIMO

    ITALIA150: BRESSO,PIEMONTE NON ACCETTA DI ESSERE LASCIATO SOLO 15:26
    ITALIA150: BRESSO,PIEMONTE NON ACCETTA DI ESSERE LASCIATO SOLO

    (AGI9 – Torino, 5 ago. – “La ricorrenza dei 150 anni dell’unita’ d’Italia non riguarda solo il Piemonte. Se questo Paese non ne vuole piu’ sapere dell’unita’, i piemontesi non staranno a guardare. Valuteremo come minimo di chiedere un diverso status del Piemonte”. E’ quanto sottolineato oggi dalla presidente della Regione, Mercedes Bresso incontrando i giornalisti prima della pausa estiva. Bresso ha indicato nella scarsa attenzione nazionale verso i preparativi per il 2011, anno in cui ricorrono i 150 anni della nascita dell’unita’ d’Italia “un cedimento alla grettezza della Lega Nord. L’Italia non e’ un artificio – ha osservato – e’ una follia pensare che la sua unita’ possa essere distrutta come sta avvenendo in Belgio. L’operazione di svilimento dei festeggiamenti per i 150 anni e’ pericolosa e sbagliata e dovrebbe essere contrastata da tutti, Destra compresa”. Bresso ha chiamato in causa la “subalternita’ del governo alla Lega” definendolo “uno dei problemi piu’ gravi dell’Italia che sta mettendo a rischio l’unita’ del Paese. Noi piemontesi – ha sottolineato – non siamo disposti ad assistere silenziosamente. Per i 150 anni non ci accontentiamo di una grande Festa. Per noi la ricorrenza e’ occasione di un vasto dibattito su temi nazionali”. Vai 051503 AGO 09

  17. Anita
    Anita says:

    x CC

    Prima devo leggere Guzzanti, ho letto solo quello che hai scritto tu, e’ ancora mattina per me………..

    Anita

  18. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Anita

    Non lo capisco neppure io. In ogni caso, c’è posto per tutti. Con un po’ di buona volontà e pazienza verso le altrui intemperanze.
    Un abbraccione.
    pino

  19. Controcorrente
    Controcorrente says:

    cARA sYLVI,
    SECONDO COLPO…

    REGIONALI: BRESSO,SE COTA SARA’ CANDIDATO SONO PRONTA A SFIDA 15:31
    REGIONALI: BRESSO,SE COTA SARA’ CANDIDATO SONO PRONTA A SFIDA

    (AGI9 – Torino, 5 ago. – La presidente del Piemonte, Mercedes Bresso, ha deciso di ripresentarsi alla prossime elezioni regionali previste nella primavera 2010 per fare il bis alla guida della regione subalpina. La decisione in un certo senso e’ stata ufficializzata oggi durante l’incontro con i giornalisti per gli auguri di buone vacanze. Una scelta comunicata chiamando in causa le voci che indicano nel parlamentare piemontese Roberto Cota, segretario nazionale della Lega Nord Piemont, uno dei piu’ probabili candidati del centro destra nella corsa alla presidenza del Piemonte. “Sono contenta se Cota sara’ il candidato dell’opposizione – ha detto Bresso – ci confronteremo. Io sono pronta alla sfida”. Vai 051524 AGO 09
    __________________________________________

    La Zarina si deve essere “rotta” gli zebedei..

    cc

  20. Controcorrente
    Controcorrente says:

    caro Pino,
    sono forse io la ragione del tuo “non intendere?
    Nel qual caso dimmelo apertamente ..!
    O forse ho interpretato male il tuo messaggio ad Anita?

    cc

  21. sylvi
    sylvi says:

    Se è possibile nominare Venezia e i dintorni…

    Poichè questa estate siamo costretti a restare “nei paraggi”,
    mio marito ed io avevamo pensato di passare qualche giorno nella laguna veneziana.
    Lasciando fuori il grosso del giro turistico mondiale , si rivela sempre una scelta azzeccata.

    Parlavo dell’Isola di Sant’Erasmo, partendo da punta Sabbioni.
    Una delle più grandi isole della Laguna.
    Non ci vado da quando ero ragazza, ma ricordo gli orti de Muran e Venezia, quelli che forniscono ancora il mercato di Ponte di Rialto.
    Già allora coltivavano di
    tutto, ma famose erano, e sono, le castraure, boccioli di carciofo violetto, squisite!
    Vi risparmio la storia.

    Da nord , scendendo verso sud-ovest vorremmo visitare la piccolissima isola di San Lazzaro degli Armeni, chiamata anche il Lazzareto perchè accoglieva i malati delle varie epidemie che infestavano la laguna.
    Degli Armeni, perchè Venezia accolse gli armeni sfuggiti alle stragi dei Turchi.
    C’è ancora un convento con monaci armeni ma c’è soprattutto una famosa biblioteca e un museo che vorremmo vedere.

    E’ necessario andarci, dimenticando Venezia, e con un po’ di organizzazione perchè i fondali sono bassi e una barca a vela “pesca”troppo. Sarà necessario prendere un burcio.
    Ci sono in giro dei graziosi ricoveri o agriturismo.
    Il furlan di mio marito non c’è mai stato, lo trascinerò!

    Non mi paga nessuna agenzia turistica!

    Sylvi

  22. Anita
    Anita says:

    x chi legge l’inglese

    L’ho appena ricevuta:

    Over five thousand years ago, Moses said to the children of Israel ” pick up your shovel, mount your asses and camels, and I will lead you to the promised land”.

    Nearly 75 years ago, Roosevelt said, ” Lay down your shovels, sit on your asses, and light up a camel, this is the promised land”.

    Now Obama has stolen your shovel, taxed your asses, raised the price of camels, and mortgaged the promised land.

    Anita

  23. Lucia Vendramin
    Lucia Vendramin says:

    Tratto dal brutale e rozzo testo di M. Tempesta del
    { 02.08.09 alle 10:33 } scritto di seguito al mio primo intervento in questo blog.

    Una volgare denigrazione del Veneto, dei Veneti, di Venezia, di Padova e in particolare dei padovani.

    SONO SUE IGNOBILI PAROLE, LE HO GIRATE ALL’INCONTRARIO, CHI NON CREDE CONTROLLI LO SCRITTO DA LUI POSTATO!!!
    E LORO DICONO, MA SIAMO TUTTI ITALIANI! TI SPINGONO ALLA REAZIONE.

    Lui il Tempesta immétte veleno tra noi italiani!!!
    Il blog Arruotalibera, penso non possa essere un ricettàcolo per gratuite e volgari offese!!!

    Per il Signore Marco Tempesta da Bisceglie.

    IL SUO TESTO ROVESCIATO!!!

    Mai vista la Puglia, anche se ci son passato vicinissimo più volte. Non so perchè, ma ne ho un rifiuto viscerale.
    I pugliesi mi stanno mediamente sulle balle, specie quelli di Biseglie, l’unica città in Italia o meglio contrada dove mi son sempre trovato male.
    Comunque, di solito coi pugliesi non riesco a legare e devo dire che mi dispiace, anche perchè, adorando la musica leggera , i clarinettisti per eccellenza sono pugliesi. Può darsi che abbia conosciuto, per sfiga, solo pugliesi stronzi e, se così fosse, chiedo scusa a quelli buoni. Comunque, anche qui sul blog, a parte pugliesi che non conosco, non è che abbia simpatie particolari per qualche interventista pugliese (o bisegliese che sia) che mando spesso a cagare.
    Sylvi la considero friulana e coi friulani ho sempre avuto splendidi rapporti, come anche, stranamente, con gli altoatesini.

    L’unico pugliese che adoro e che tra l’altro è addirittura un attore, è Banfi, il Michelangelo del teatro.

    Però, a pensarci bene, mi è molto simpatico il musicista Renzo Arbore, pugliese anche lui.
    Credo però che le mie simpatie per i pugliesi si fermino qui.

    Come vede Sig. Tempesta, il suo primo testo l’ho rovesciato e l’ho indirizzato in direzione opposta, l’odio viscerale si può ben ribaltare e adoperare come un boomerang, io, l’odio regionale non lo sento, l’odio è un sentimento che non ho mai provato e spero di non provarlo mai!

    Ho fatto quest’intervento perchè lei mi sta nel gozzo. il mio furore vendicativo nei suoi riguardi è grande!, l’unica cosa che mi dispiace è quella di non poterla giudicare vedendola per apostrofarla a dovere, però, se tanto mi da tanto, allora lo si può immaginare ed immaginandola, questo mi basta!

    Lucia

    Caro Nicotri, volevo seguire il suo prezioso consiglio” non raccogliere” ma non ho potuto, è stato più forte di me, ah, se potessi!!!

  24. sylvi
    sylvi says:

    x Lucia

    Nel bene e nel male…Sangue veneziano…!!! Ehh, ehhh, ehh.

    Ora possiamo tornare a parlare d’Italia!

    Sylvi

  25. Peter
    Peter says:

    xPino, Sylvi e…basta (tanto non serve rivolgermi ad altri)

    dall’ultimo post di Lucia V. si evince con molta chiarezza, se ce ne fosse bisogno, che la signora (a torto o a ragione, non importa) non ce l’ha con me e non stava lasciando il blog per ‘Peter, che non e’ ne’ signore ne’ inglese’…

    Sulla sua diatriba con Marco T. non metto piu’ bocca, Pino docet.

    Invito io stesso la signora a restare (la sua simpatia per Arbore e Banfi depone certo a suo favore). E lasci in pace Marco che e’ un bravo guaglione

    Peter

  26. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Controcorrente

    Quelle indiscrezioni sulle intercettazioni, che più che indiscrezioni somigliano ad anticipazioni, circolano in modo ben preciso da tempo. So anche il nome di almeno una famosa giornalista che le ha lette e che sarebbe stata colpita dall’episodio cui ho accennato nel mio commento di poco fa.
    Potrà parere strano, ma la prima persona che mi ha parlato della estrema gravità del contenuto di quelle – o di altre? – intercettazioni, gravità ben oltre i fatti di sesso, è stato accaviggì l’unica volta che l’ho visto, a Roma direi ai primi di luglio dell’anno scorso. Lui naturalmente negherà, ma a me non importa.
    Poi a quanto pare c’è il cotè siciliano. Ma qui spero di essere male informato, perché altrimenti siamo davvero seduti sull’orlo di un vulcano che se erutta può non solo incenerire l’onorabilità delle nostre istituzioni, ma anche mandarle in malora.

    Sì, è vero, i potenti se la sono sempre goduta. Caterina di Russia si sceglieva un corazziere ogni sera. Dubito che Gheddafi si contorni di amazzoni solo per vedere le loro divise da usciere di serie C. I papi – intesi come plurale di papa, e non del Chiavaliere – ne hanno fatte di tutti i colori, c’è anche quello crepato mentre si godeva le virili delizie di un paggio. I Savoia erano grandi puttanieri, la bella Gigogìn era una delle molte, e le Savoia non scherzavano neppure loro. Cesare si faceva tutte e si faceva fare da tutti, tanto che durante le sfilate dei suoi trionfi a Roma i soldati gli ricordavano cantando che era “il marito di tutte e la moglie di tutti”.
    Napoleone scialava pure lui, bisognoso però di aiutini orali per mettersi in linea di…. tiro. Clinton pure s’è divertito, l’unica cosa che non si capisce è perché mai abbia sposato Hilary dalle gambe a prosciutto. Alla mogliera di Giovanni Leone al Quirinale piacevano i corazzieri, come risultava anche dalle foto che scattava di nascosto il Sifar, i nostri ser-vizi segreti di allora. L’Espresso di vari decenni fa ha – giustamente – rifiutato di pubblicare una foto di Giorgio Almirante che, in auto, strabuzzava gli occhi al colmo del piacere procuratogli per via orale da una signora a pagamento. Mussolini – che a palazzo Venezia ogni pomeriggio trombava la tipa di turno – ha fatto sparire in manicomio la sua prima moglie e annesso figlio, altro che le palle rifilateci dalla sua nipotina con allegra faccia da pescivendola, altra miracolata, con tutto il rispetto per le pescivendole.
    La lista è infinita, ci sono anche libri ottimi sull’argomento. E se dovessimo allargare il tiro ai personaggi dello spettacolo, anche di oggi, allora credo che neppure le Veroniche ne uscirebbero bene.
    Il problema è uno solo: rubare la marmellata è comprensbile, e la bernarda (o, a seconda dei gusti e per le signore, il bernardo) è molto più dolce della marmellata, come si dice in Sicilia un suo pelo “tira più di un carro di buoi”, ma se un capo di governo, un papa o comunque un personaggio pubblico eminente si vanta pure pubblicamente delle sue belle imprese, allora butta male. Succede infatti solo prima dei crolli epocali, oltretutto. Fare la cresta o rubacchiare o allungare le mani sotto le gonne altrui è umano, ed è preferibile al moralismo bacchettone delle camicie nere e degli ayahtollah, categorie che poi in realtà sono le più corrotte, ma predicare in pubblico la malversazione è altra faccenda. Già è orribile la pubblicità in mutande e “pacco” bene in vista dei vari Kakà arruolati un tanto al centimetro dalle “grandi firme”, ma se poi ci mettiamo a sventolare in pubblico le mutande che abbiamo addosso magari da una intera giornata, beh, direi che non sarebbe molto educativo. Anche se sarebbe in realtà molto istruttivo, come certifica la perizia sulla signora Franzoni, povera donna che ha massacrato il figlio ma sempre tutta un sorriso in tv.
    Gianni Agnelli ne ha fatte di cotte e di crude, al suo confronto Lapo è solo un apprendista. Però non sbandierava né mutande né tazze di coca né calze a rete. E non faceva prediche inutili, oltre che ipocrite.

    A mio modesto avviso il degrado è iniziato quando la pubblicità ha iniziato a vantare chi beve alla bottiglia o alla lattina anziché, oltretutto più igienicamente, al bicchiere. Ora siamo dove siamo. La Chiesa – oltre a stabilire il prezzo per una nuova assoluzione chiavaliera – non è credibile perché in questi 20 anni – che strano: un altro ventennio…. – non s’è accorta dello smutandamento generale, interessata com’era solo al chiodo demenziale del no al preservativo, cosa per la quale andrebbe processata per concorso in strage a causa quanto meno della pandemia africana di Aids. Eppure, per quello che ne so io, il preservativo in Vaticano – e in vari conventi romani – è usato in abbondanza. A Roma avevo – e ho – un amico con una impresa di pulizie, sgorgo dei cessi compresi. Mi ha raccontato cose imbarazzanti e divertenti di cessi “attoppati” dai preservativi usati e gettati nella tazza. Anche in appartamenti, come dire, molto in alto e bene affacciati.
    Ora mi fermo. Altrimenti finisco in galera e gettano via la chiave.
    Un saluto.
    pino

  27. Damocle
    Damocle says:

    per Anita:
    ma perchè è così apertamente ostile al suo Presidente Obama?, in fin fine cerca di dare la copertura sanitaria a milioni, milioni, milioni di poveri statunitensi, che ne sono privi. Lei era, anzi approvava la scellerata politica di D.W. Bush, e oggi questo suo atteggiamento, non le sembra un pò antistatunitense?

  28. Linosse
    Linosse says:

    X P. Nicotri 208
    “Ha ragione Uroburo: W l’Ittaglia! L’Ittaglia berluscona e puttanona.”
    Che dire…manca solo l’effetto dellala pubblicità in prima pagina sui giornali internazionali (zerbini,scendiletto & affini)tutta gratis e recente per concludere..
    Da Giornalettismo,l’onorevole
    “L’onorevole dichiara al tg1 che per uscire dalla crisi bisogna trasformare l’Italia nella più grande industria di turismo sessuale al mondo. ”
    Non tutto il male viene per nuocere!

    L.

  29. marco tempesta
    marco tempesta says:

    I pugliesi mi stanno mediamente sulle balle, specie quelli di Biseglie, l’unica città in Italia o meglio contrada dove mi son sempre trovato male…. ( L. Vendramin)
    __________
    cara signora, sfonda una porta aperta: sapesse quanto stanno sulle balle a me…tant’è vero che ad Ottobre mi trasferisco nel Lazio.

  30. marco tempesta
    marco tempesta says:

    l’odio è un sentimento che non ho mai provato e spero di non provarlo mai! ( L.V)
    _
    E meno male…altrimenti altro che Rasputin…

  31. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Può darsi che abbia conosciuto, per sfiga, solo pugliesi stronzi e, se così fosse, chiedo scusa a quelli buoni. ( L.V)
    ———-
    Le probabilità sono molto elevate, infatti. Specie nel Nord Barese.
    Non so nel Salento, in questo potrebbe essere più chiaro Peter, anche se voci mi dicono che ci sia gente un po’ meno levantina che non nelle nostre zone, nonostante il Salento sia più a Sud.
    Ci sono anche i pugliesi buoni, ai quali appartengo e perciò accetto le sue scuse.

  32. ber
    ber says:

    …secondo me,…se Napoletano sa e tiene nascosto le cose,fa male,…che cosa vuol salvare?,….un’imbarcazione in deriva con dei buoni a nulla a bordo?
    E’ meglio “suonare le campane, e fare l’appello”,…e se i preti rimangono fuori tanto meglio per tutti.
    E’ lui il capo dello stato Ittagliano o no?,…
    Un saluto a tutti,Ber

  33. Damocle
    Damocle says:

    HONDURAS

    Il Governo golpista di fatto chiude Radio Globo

    Il Gerente Generale e proprietario di Radio Globo, Alejandro Villatoro, ha appena informato il Comitato dei Familiari dei Detenuti Desaparecidos in Honduras (Cofadeh) che la Commissione Nazionale delle Telecomunicazioni (CONATEL) gli ha comunicato la decisione di chiudere l’emittente di copertura nazionale, bloccando le trasmissioni.

    La decisione del CONATEL rappresenta un duro colpo alla libertà d’espressione e al diritto all’informazione del popolo dell’Honduras, libertà prevista nella Costituzione della Repubblica e dalla Legge d’Emissione del Pensiero e dei Trattati Internazionali.

    Radio Globo ha informato obiettivamente su tutti i fatti derivati dal colpo di Stato perpetrato il passato 28 giugno contro il presidente costituzionale de lla Repubblica, Manuel Zelaya Rosales.

    A partire del colpo, le sue installazioni sono state militarizzate ed il suo segnale bloccato.

    Il suo proprietario, i giornalisti e il personale tecnico sono stati vittime di minacce e provocazioni.

    Radio Globo ha comunque diffuso ampliamente le notizie sulle molteplici violazioni a diritti umani, scatenate dalle forze repressive del governo di fatto che attacca con violenza le ininterrotte manifestazioni sviluppate in differenti città della’Honduras in 35 giorni di resistenza popolare contro il colpo di stato.

  34. sylvi
    sylvi says:

    caro Marco,

    Rasputin era mistico-monaco-pazzo e per di più russo.

    Che c’entra Venezia e i veneziani? O le veneziane- dona Beta da
    la “lingua sceta”?
    Tu continui a fare ” peso el tacon de’l buso” e risvegli anche in me il
    sangue serenissimo di mia nonna che era tutt’altro che donna
    accondiscendente e ubbidiente!

    Sylvi

  35. Lucia  Vendramin
    Lucia Vendramin says:

    Lei è intellettualmente disonesto, quello in questione è un suo testo, ma forse il dialogo con Lei è impossibile, essendo Lei un furbastro alla berlusconi.

  36. marco tempesta
    marco tempesta says:

    l’unica cosa che mi dispiace è quella di non poterla giudicare vedendola per apostrofarla a dovere, però, se tanto mi da tanto, allora lo si può immaginare ed immaginandola, questo mi basta! (L V)
    —-
    Se vuol vedermi, vada nel mio sito personale (www.marcotempesta.it), c’è anche una mia biografia oltre che mie immagini di varie epoche.
    Magari mi trova pure simpatico e vuoi vedere…
    Lei mi sta simpatica, in ogni caso. Mi piacciono le donne battagliere, come Anita ( il mio idolo, una vera giocatrice di scacchi) e Sylvi, più sanguigna ma ottima avversaria.
    Di che segno è? Leone, forse? Ariete?
    Un cordiale saluto.

  37. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Cara Sylvi, una che me ne dice di tutti i colori e poi afferma che l’odio non è mestiere suo…se fosse allora una che odia, cosa dovremmo aspettarci, che mi mandi un killer a casa?

  38. Lucia  Vendramin
    Lucia Vendramin says:

    cara Silvi che l’omo ea el xe un mona, ti sa, de cuei finti tonti che ei buta el sasso e i sconde el brasso, ma mi e ti xemo megio, molto megio de chell’imbrogion là, te par, el xe uno de cuei che ea conta sempre granda e dopo te ti acorsi che i xe gnente, i xe pesse da piè, te par.

    xe vedemo vecia.

  39. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Cara signora Vendramin, certo che il testo è mio.
    L’ho interpretato come avrebbe potuto interpretarlo lei, se fosse meno irruenta ed astiosa.
    Perchè tanto veleno?
    Io non ho offeso tutti i veneti, ho semplicemente detto che quelli che sono capitati a me sono stati pressocchè tutti esecrabili.
    A lei potrebbe capitare benissimo di venire in Puglia e prendersi fregature una dietro l’altra, non sarebbe l’unica, comunque.
    Se fosse toccato a lei scrivere un testo come il mio, avrei risposto che in effetti abbiamo dei problemi in questo senso e che però ci sono anche un sacco di pugliesi buoni, validi ed onesti. Cosa ci sarebbe di tanto strano?

  40. Anita
    Anita says:

    x Controcorrente

    Caro CC,
    ho letto un tantino sul commento di Paolo Guzzanti.

    Scrive di aver lasciato Berlusconi
    anche «per il suo atteggiamento puttaniero di
    disprezzo per le donne, tutte le donne, essendo
    un gran porco e una persona che ha corrotto la
    femminilità italiana schiudendo carriere impensabili
    a ragazze carine che hanno imparato solo quanto sia
    importante darla alla persona giusta al momento giusto,
    sollecitate in questo anche dalle madri, quando
    necessario.Quest’uomo ai miei occhi corrompe la
    gioventù e mina le basi della società minando il
    rispetto nei confronti della donna».
    ********

    Francamente quello che ha scritto in seguito non e’ degno di un Ministro.
    Che Berlusconi sia un libertino lo sanno anche i sassi, perche’ scriverlo adesso e perche’ con tanti particolari disgustosi ?
    Se non per creare uno scandalo politico, le storie erotiche di Berlusconi non sono molto diverse da quelle dei Re, del Duce, degli Arem dei Sultani, e prima dei tempi di Sodom and Gomorrah.

    Ci sono elezioni in vista?

    Ciao, Anita

  41. Linosse
    Linosse says:

    X Ber 234
    Cio Ber,forse tacendo si vuol mettere un “ricamino di Burano”sul governo del fare…(o del “fallo”?)
    Stamme accuort
    L.

  42. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Cara Lucia, capisco il veneto, come altri dialetti del nord. Non rispondo nel mio dialetto perchè sarebbe incomprensibile persino a Peter ed in ogni caso non scenderei al suo livello.
    Le ho dimostrato che ha esagerato nella sua risposta astiosa, le ho dimostrato che si poteva rispondere in maniera civile ed educata. Cos’altro ci posso fare? Sylvi non mi avrebbe risposto così. Ma Sylvi ha un quarto friulano, che la migliora.

  43. Lucia  Vendramin
    Lucia Vendramin says:

    si, ha ragione forse ho esagerato, anzi ho esagerato, però l’inizio della mia ferocia è dovuto alla sua offesa al mio Veneto. cmq smettiamola e rispettiamoci a vicenda,

  44. Controcorrente
    Controcorrente says:

    cara Anita,

    vedi ,che piano ,piano ci arrivi anche tu..
    Vedi “…….andrebbe” tutto bene ..se ..se il Sig B ,non si fosse presentato come il “campione” della Lideral-democrazia nazionale Conservatrice ,
    Qui in effetti i casi sono due :

    O i liberal -democratici stanno da un’altra parte e pure i conservatori….
    O se non fiatano ,allora sono i conservatori liberal-democratici ad essere come B ed allora trai tu le conseguenze …
    Io personalmente con simili personaggi a livello privato , non ci parlo ,neanche su un Blog…è una questione di chiarezza…
    A livello politico è un’altra questione..se posso li combatto..
    Si tratta solo di capire…con chi si ha a che fare..in fondo !!

    cc

    Ovviamente lo stesso discorso vale per tutti i “reggicoda” che come sempre accompagnano i solisti, semmai in questo caso il sarcasmo è l’arma migiore!

  45. Rodolfo
    Rodolfo says:

    x224
    Bah, anche nel suo post che dice di aver rivoltato , con tutta la mia buona volontà non riesco a percepire un grande odio verso i Pugliesi.
    Vuol provare a rivoltare di nuovo? Chissà.


    – x 202
    Il comunismo è contro la natura umana… mmai il marco tempesta ha spiegato gniente su questa pperla.

    Si sbaglia ,lo ha fatto parecchie volte.



    Ps: cche fatica scrivere e mandare accagare un Leader

    Sfido che fà fatica, a voler scrivere in quella maniera.

  46. Anita
    Anita says:

    x Damocle

    ma perchè è così apertamente ostile al suo Presidente Obama?, in fin fine cerca di dare la copertura sanitaria a milioni, milioni, milioni di poveri statunitensi, che ne sono privi. Lei era, anzi approvava la scellerata politica di D.W. Bush, e oggi questo suo atteggiamento, non le sembra un pò antistatunitense?
    ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

    Perche’ faccio parte della 56% degli Americani contrari alla politica interna di Obama.

    Non voglio che il governo mi prenda per mano e che mi tolga la liberta’ di scelta ed anche di pensiero.
    Io vivo la vita Americana, questo Presidente e’ in TV giornalmente, in sei mesi e’ stato in TV piu’ degli 8 anni di Clinton e di G.W.Bush, sta superando Chavez.

    Appunto perche’ sono Americana ho il diritto di criticare, me lo da la Costituzione.

    First Amendment:
    Protects the right to freedom of religion and freedom of expression from government interference.
    Freedom of expression consists of the rights to freedom of speech, press, assembly and to petition the government for a redress of grievances, and the implied rights of association and belief…………..

    Anita

  47. Controcorrente
    Controcorrente says:

    AHH, Anita , dimenticavo

    ma sei stata tu a citare …

    Sodoma e Gomorra sono state spazzate via dal Dio ebraico..
    pertanto se quanlcuno è in contatto, è pregato di avvisarmi per tempo ed io mi scanso,visto che non vorrei trovarmi per caso lì ,che so per altri motivi ,visto che sono di costumi “morigerati”,,

    ciao
    cc

« Commenti più vecchiCommenti più recenti »

I commenti sono chiusi.