Rischio d’inflazione oppure no?

Rischio d’inflazione oppure no?

Mario Lettieri* e Paolo Raimondi**

Il rischio di una ripresa dell’inflazione c’è oppure no? Non si tratta di una questione accademica che tiene impegnati economisti e giornalisti del settore. E’ in gioco la tenuta del sistema già provato da due pesantissime crisi economiche e finanziarie in poco più di un decennio.

La discussione si è aperta anche all’interno del G30, il gruppo di esperti che hanno coperto le più alte cariche delle istituzioni monetarie e finanziarie internazionali.  

L’ex governatore della Bank of England, Mervyn King, senior member del G30, sostiene che “per la prima volta dagli anni ottanta coesistono due fattori che rendono l’inflazione un rischio serio: un eccessivo stimolo monetario e fiscale e una debole resistenza politica alla minaccia inflattiva”. E’ la stessa analisi espressa anche da Larry Summers, ex segretario al Tesoro americano, per quanto riguarda la situazione negli Usa e non solo.

I lockdown hanno avuto un forte impatto sulla domanda e sull’offerta. I dati raccolti dal 2019 indicano che in UK la fluttuazione della produzione è stata grande, ma si è mantenuta in linea con l’andamento in calo della domanda. Oggi si stima che il gap di produzione sia dell’1% nel primo trimestre del 2021 e dovrebbe azzerarsi all’inizio del 2022.

Sia chiaro. Nessuno mette in discussione il fatto che i governi e le banche centrali intervengano a sostegno delle economie, delle imprese e dei lavoratori. Se non fosse stato fatto il mondo sarebbe sprofondato in una crisi economica e sociale senza precedenti. La questione è come gestire gli interventi futuri senza comprometterelo sforzo fatto finora. Il livello d’inflazione tollerabile è, quindi, cruciale.

Si ricordi che l’aumento della spesa pubblica è finanziato non da tasse ma dalla creazione di moneta da parte delle banche centrali,tanto che da marzo 2020 a giugno 2021 il bilancio della Bce è cresciuto da 5.000 a 7.900 miliardi di euro e quello della Fed è raddoppiato, passando da 4.200 a 8.100 miliardi di dollari.

E’ vero quanto sostiene Draghi circa la differenza tra il debito buono, che crea nuova ricchezza, e quello cattivo, che copre le spese correnti e i buchi di bilancio. La questione si porquando si avranno dei tassi d’interesse più elevati e un’inevitabile contrazione dei bilanci delle banche centrali. Senza un aumento delle tasse, che nessun governo vorrebbe fare, come si finanzieranno i disavanzi? Si rischia una risposta troppo lenta ai segnali di aumento dell’inflazione. Anche un’eventuale brusca correzione del mercato avrebbe effetti preoccupanti per l’economia.

Negli Usa il tasso d’inflazione di aprile su base annua è stato del3,1%. I responsabili delle politiche della Federal Reserve hanno più volte affermato che considerano qualsiasi picco d’inflazione sopra la gamma accettabile, cioè il cosiddetto target del 2%, come puramente transitorio”. Tenendo presente le valutazioni sbagliate e le negative esperienze passate, “transitorio” è un aggettivo si dovrebbe attentamente evitare.  

Se la Fed si sbaglia nel ritenere che l’attuale aumento dell’inflazione sia transitorio, il resto del mondo non rimarrà incolume. Un rapido aumento dei tassi d’interesse statunitensi si tradurrà in un dollaro attraente rispetto ad altre valute. Le economie emergenti potrebbero sperimentare un rapido deflusso di capitali verso i mercati americani in cerca di rendimenti più elevati, creando una maggiore volatilità nei loro mercati, con tassi più elevati, una crescita più lenta e il rischio di una nuova recessione. I debiti in dollari diventeranno più costosi e cresceranno le difficoltà dei rimborsi.

C’è anche chi, come l’ex economista capo del Fmi, Kenneth Rogoff della Harvard University, anche lui membro del G30, da anni sostiene che il toccasana per l’economia e per l’abbassamento del debito sarebbe un forte tasso di inflazionecontrollata” del 4-6 % annuo per diversi anni per abbreviare il periodo di «doloroso deleveraging (riduzione del debito) e di crescita lenta». Ricette un po’ superficiali ma molto rischiose. Un vecchio proverbio popolare dice che a giocare con il fuoco ci si scotta.

*già sottosegretario all’Economia **economista

116 commenti
Commenti più recenti »
  1. Peter
    Peter says:

    L’inflazione e’ terribile, 10000 sterline nel 2000 equivalgono a quasi il doppio oggi; l’unica cosa che tiene il passo sono i valori degli immobili.
    Comprare una casa fu un utile investimento a suo tempo, forse l’unico.

    P.

  2. Peter
    Peter says:

    Tedeschi ed altri alluvionati ebbero un tempestivo avvertimento da Copernicus, il sistema satellitare europeo; un mese di piogge condensato in due giorni avrebbe prodotto enormi straripamenti.
    Hanno avuto almeno 24 ore di vantaggio per evacuazione rapida delle zone colpite, forse 48 ore.
    Non lo hanno fatto.

    Insomma….

    P.

  3. Peter
    Peter says:

    @Sylvi

    Lo dissi qui almeno 10 anni fa che il museo di storia naturale di Vienna era uno dei migliori del mondo, e ne ho visti diversi, per esempio a Londra e New York, ed anche a Parigi.
    E’ ricchissimo di reperti, foresee pero’ catalogati in modo antiquato e sicuramente presentati in modo antiquato. Pero’ hanno aggiunto videos ed altri dispositivi informatici molto utili al vasto pubblico.
    Quello di Parigi e’ simile ma meno ricco; quello di Londra piu’ moderno ma meno ricco di reperti.
    Quello di NY fa proprio schifo.

    Vedremo a Vancouver in agosto.

    A proposito, non si puo’ andare in Italia senza quarantena anche se si e’ vaccinati e col test negativo, roba da matti.

    Che stronxxxi!!!

    P.

  4. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro CC, sto leggendo l’Espresso dedicato ai fatti di Genova. Ti consiglio vivamente di leggertelo. U.

  5. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro CC,
    tra le IMPERDONABILI colpe della sinistra ci sono poi i fatti di Biandrate (Novara). Non tanto per l’uccisione di un sindacalista (cosa neanche tanto rara nelle cronache del sindacato italiano, basta pensare a Portella delle Ginestre) ma per il non-riconoscimento da parte della Lidl di un sindacato dei lavoratori (evidentemente per il padronato i lavoratori devono scegliere solo CERTI sindacati, meglio se gialli, e se padronali ancor di più).
    E soprattutto per il clima di violenza messo in atto contro i lavoratori in sciopero anche lontano dal posto di lavoro, con la creazione di vere e proprie squadracce di “caporali” (cui nomen omen) di ovvia prassi fascista (nel senso stretto del termine).
    E pensare che il padronato vuole solo chiudere la vertenza e dare un po’ di soldi (mettiamo un centesimo all’ora) ai lavoratori. Oltre, ovviamente, a licenziarne 6000 ma mantenendo uguali i ritmi di lavoro!!! Ma solo per mantenerli in forma…
    Un caro saluto U.

  6. Uroburo
    Uroburo says:

    PS. Leggo ora che Biden, un conservatore di centro, ha appena firmato una nuova legge anti-monopoli.
    Ma perché scrivere una nuova legge anti-monopoli se c’era già quella vecchia, risalente addirittura a Roosevelt? Forse che non veniva applicata? Forse che il tempio della democrazzzzia mondiale impediva le normali prassi concorrenziali, annullando una reale concorrenza e tenendo fraudolentemente alti i prezzi?
    Non vorrai mica dirmi che il padronato viola le leggi? E LE RESPONSABBBBELEDÀ del sindacato e della sinistra dove sono andate a finire? PERCHÉ PIÙ NESSUNO PARLA DELLE COLPE DELLA SINISTRA (per esempio quella, primaria, di continuare ad esistere?).
    Un saluto U.

  7. Peter
    Peter says:

    Mi chiedo (e lo domando cortesemente a chi vive in Lombardia) quali opportunita’ e meccanismi di supporto vi siano da quelle parti per neopensionati soli che non sanno cosa fare col resto della propria esistenza. Immagino che siano in parecchi.
    Una mia conoscenza si trova in tale posizione da qualche mese ed e’ indecisa sul da farsi.
    Secondo me spostarsi nella sua regione di origine dove sono tutti casa-chiesa sarebbe una pessima idea.
    Ci sono suggerimenti utili?
    Altrimenti mi sa che dovro’ provvedere al ricovero in una casa di riposo per indecisi da qui; ma dato che io sono fuori da UE e molto distante, mi sa che sarebbe assai difficile….
    Salvo avere appunto conoscenze ecclesiastiche, suppongo.

    P.

  8. Uroburo
    Uroburo says:

    PS 2. Dice il Biden: “Il capitalismo senza concorrenza non è capitalismo, è sfruttamento”. Mah va!? Chi l’avrebbe detto???…
    Pensa che ha perfino criticato la scuola (ultraliberista) di Chicago, riconoscendo che vera concorrenza da Reagan in poi non c’è stata.
    Kribbio, che il Biden sia di sinistra? Che Picketty abbia ragione? Che perfino Carletto possa aver detto qualcosa di giusto (come dicono da tempo molte università useggetta)?
    STA CROLLANDO IL MONDO! U.

  9. Peter
    Peter says:

    https://www.cnbc.com/2021/07/09/biden-to-sign-executive-order-aimed-at-cracking-down-on-big-tech-business-practices.html

    Per gli standards US, Biden e’ MOLTO di sinistra, altro che conservatore di centro.

    Le leggi antitrust in US sono obsolete a dir poco; vi e’ la legge Shearman del ‘recentissimo’ 1890; una sua modifica del 1914; una modifica della modifica del 1950, in piena era McCarthy.

    La rivoluzione informatica era molto al di la’ da venire.

    Peter

    Ps
    Nessuno invece si preoccupa qui di notare le prove in aumento che Putin fece di cotte e crude per mettere Trump al potere

  10. Peter
    Peter says:

    Le Monde – Enquête vidéo : comment Pékin impose sa présence militaire en mer de Chine méridionale

    Des vidéos et des images satellites analysées par « Le Monde » montrent l’ampleur de la colonisation chinoise sur des archipels très éloignés de son territoire, où surgissent drones, pistes d’atterrissage et systèmes antiaériens.

    https://www.lemonde.fr/international/video/2021/07/18/enquete-video-comment-pekin-impose-sa-presence-militaire-en-mer-de-chine-meridionale_6088616_3210.html

    Anche i francesi si preoccupano un po’ di cio’ che la Cina fa molto a Sud dei suoi confini

    P.

  11. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro Peter, gli standard privati riguardano chi se li dà, il mondo, il nostro pianeta, non è tenuto a veder le cose allo stesso modo.
    La legge antitrust di Roosevelt del 1938 sarebbe avanzatissima anche ora, infatti è stata de facto smantellata.
    Sia per Putin sia per il Mar Cinese meridionale, protestano grandi potenze che hanno riempito il mondo di basi, addirittura agli antipodi. Poi si protesta per la Cina! Curioso… Per non parlar del caso Moro…
    La Cina si difende male ma sta lottando per la sua sopravvivenza fisica. In palese difesa. U.

  12. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro CC,
    ma tu ti ricordi quando si diceva che lo stato NON risolveva i problemi, lo stato ERA il problema.
    Poi la crisi dello 08 ed ancor più la crisi del Vairus han fatto sì che fior di liberisti reaganiani abbiano implorato, e continuino ad implorare, l’intervento pubblico. Secondo il bennoto principio liberista di privatizzare i guadagni e render pubbliche le perdite…
    Ma tutto questo in nulla cambia le esistenziali colpe della sinistra, ohibò!
    Un saluto U.

  13. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro Peter, leggo solo lora il suo 15.38.
    La Lombardia comprende varie zone tra loro assai diverse. La Bassa (Lodi. Cremona, Mantova) ha una cultura simile a quella emiliana, con un’ottima socializzazione. Bergamo e Brescia sono di cultura simil-veneta, anch’essa molto aperta.
    Milano è un caso a parte: ha l’atomizzazione sociale delle grandi città.
    L’Alta Lombardia è chiusa in modo inimmaginabile per gli altri.
    Le organizzazioni sociali sono quasi tutte cattoliche (volontariato). Poi ci sono moltissimi gruppi appoggiati a blog, per lo più locali con vari interessi. Faccialbucco ne è piena ma io li vedo solo attraverso il sito di mia figlia, non avendo FB. Posso chiedere a mia figlia.
    Se lei potesse precisare età e provincia di residenza e condizioni fisiche sarebbe meglio.
    Un saluto U.

  14. Peter
    Peter says:

    @Uroburo

    Veramente non mi risulta una legge antitrust fatta da Roosevelt; mi pare che Roosevelt o un altro nel 1936 forse aggiornarono la legge Clayton o Sherman.

    P.

  15. Peter
    Peter says:

    @Uroburo

    La persona in questione si trova purtroppo nella cosiddetta Alta Lombardia, presso il confine svizzero.
    Fisicamente sta’ benino, si puo’ muovere da se’, mentalmente molto ‘pigra’ e priva di iniziativa.
    Molto diversa da Sylvi, in breve….

    Un saluto

    Peter

    Ps

    Neach’io sto su Facebook

  16. cc
    cc says:

    Caro Uroburo,
    la storia di Genova è paradigmatica.
    Giugno Luglio 1960
    Luglio 2001

    1960 Sandro Pertini – «La polizia sta cercando i sobillatori di queste manifestazioni, non abbiamo nessuna difficoltà ad indicarglieli. Sono i fucilati del Turchino, di Cravasco, della Benedicta, i torturati della casa dello studente che risuona ancora delle urla strazianti delle vittime, delle grida e delle risate sadiche dei torturatori.[28]»
    Alla fine il congresso dei Fascisti non si tenne e il Gorno Tambroni cadde

    Luglio 2001-
    Più che i fatti del Pestaggio al corteo, ove è palese l’intenzione di scatenarsi sul secondo troncone fatto di anziani e giovani indifesi, quello che più fa riflettere sono i fatti della Diaz e dopo quelli della caserma di Bolzaneto.
    Non ho voglia di trarre delle conclusioni, talmente mi fa schifo l’intera vicenda.

    Devo solo dire che i Partiti della cosiddetta sx non parteciparono all’evento,di conseguenza la manifestazione era priva di servizio d’ordine e questo conta.
    Lo spontaneismo di per sé e perdente .
    Domani compro l’Espresso, ma già so che la lettura mi farà solo incazzare per l’ennesima volta..

    cc

    porca vacca hai messo in pochi post tanta di quella carne al fuoco che mi riesca difficile commentare.

  17. Uroburo
    Uroburo says:

    @Peter
    Ahi, ahi, ahi…. l’Alta Lombardia è un deserto relazionale…
    Comunque: ogni città ha un Gruppo Alpini di Varese, Como, Tradate, Cantù ecc.
    Organizzano gite ed escursioni, oltre a varie attività sociali.
    Cercando su FB “Gruppi su…” ( Varese, Como, Varesotto, Comasco ecc.) escono molti gruppi spontanei che organizzano varie cose. Può essere un inizio. U.
    PS. Tornare a Sud dopo trent’anni a Nord può essere difficile. Molti si rifiutano.

  18. Sylvi
    Sylvi says:

    x Peter

    Mio zio dopo 50anni di Londra, cominciò a prendere in considerazione un luogo per la pensione, perchè diceva sempre che Londra è per i giovani non per i vecchi.
    Andò a Miami, visitò il Messico, andò in Australia, fece molti viaggi in Scozia…poi tornava in Italia, anzi tornava a Portogruaro, o a S. Vito al Tagliamento; in entrambi i luoghi aveva comprato casa.Decise infine per Portogruaro poco distante da Venezia e da Jesolo.
    Andava su e giù a Toronto o a Ottawa dove aveva le figlie;si aggregò immediatamente agli Alpini e alla banda comunale ( suonava il clarinetto); andava regolarmente a fare i suoi tornei di scopa,e andava regolarmente a visitare amici e parenti; e naturalmente, come faceva anche a Londra, aveva il suo piccolo appezzamento di giardino dove coltivava le sue insalate e i suoi radicchi.
    A sud in zona riparata aveva persino un banano che faceva frutti piccoli ma commestibili.
    E’ morto a 96 anni, pochi mesi fa, con problemi di deambulazione ma mente lucida.
    Forse era un pensionato dinamico, diciamo anche un po’ incasinato, ma non si annoiava mai.

    Penso che il suo conoscente debba avere come priorità: qualsiasi attività ma in poltrona il meno possibile, altrimenti è in agguato la depressione.

    Mio figlio mi ha raccontato che il Museo di Vienna ha fatto molti cambiamenti rispetto ad anni fa e dalle foto che ha mandato ci credo.Hanno ampliato gli spazi di esposizione, hanno fatto gran uso della tecnologia, gli animali si muovono ove possibile o li ricostruiscono animati.
    Dal punto di vista didattico poi è una meraviglia. In Germania ma soprattutto in Austria hanno sempre curato la didattica e i musei non hanno praticamente bisogno di guide, basta conoscere un po’ di tedesco o inglese.

    Sylvi

  19. Sylvi
    Sylvi says:

    x Uro e CC

    Sarà che ormai sono abituata a leggere i giornali con le pinze, ma non credo che si possa avere un’idea chiara e veritiera sui fatti di Genova leggendo L’Espresso.
    E la lettera di pag: 16 ne è la conferma. Il magistrato scrive una cosa e Damilano risponde un’altra:
    Che professionalità, che voglia di verità e giustizia!!! Ma per favore!
    Sylvi

  20. cc
    cc says:

    Caro Uroburo,

    ho letto L’espresso.
    Dalla letture hanno ragione entrambi, sia Damilano che Calella, nel senso che interpreto le due tesi di fondo ,non come antagonistiche ,bensì concause.
    Dal mio punto di vista, (strettamente minoritario ) hanno entrambi torto.
    La Globalizzazione è un fenomeno mondiale voluto dal Capitale, impossibile opporvisi con dei movimenti ,ma nemmeno con le politiche più radicali da parte dei Partiti della “cosiddetta sx”,(eh si il buon Carletto) ciò non toglie che le parole da immondezzaio celebrale , soprattutto contro le donne (puttana comunista ect,ect..) siano più che mai materiale corrente anche oggi, se non peggio ).
    Le politiche riformiste (anche se chiamare riformisti i Blair,i Dalema, i Renzi è un insulto al buon senso ) non sono più in grado di frenare la Lotta di Classe dei ricchi contro i poveri .
    I riccastri non sono soli in questa “guerra”, come sempre sono tallonati appresso per il momento dai loro lacchè dei ceti medi ,che si rifanno alle tradizioni, alle Patrie e ect,ect,ect…ormai “loro “vanno su Marte e pensano già a fare fabbriche sul lato nascosto della LUNA.
    Non si illudano i lacchè..li lasceranno a terra.
    Detto ciò non mi resta che confermare l’incazzatura ed il parallelo con Genova 1960 , tiene .Allora vi era una classe di lavoratori in crescita numerica , ed ancora “belli vispi i partigiani “ed i Portuali. gli unici veramente temuti dagli sbirri dei corpi speciali !
    I ragazzi di Genova del 2020 , solo carne da macello con cui sfogare le loro perversioni cerebrali.
    Azzeccata la copertina di Zero Calcare,ed anche la vignetta di Altan con la dicitura : A furia di cambiamenti epocali non trovo più il cesso ”
    Per il momento io il cesso lo trovo ancora, ma alla mia età conto sempre meno se non nulla.

    cc

    Vi sarebbe ancora molto da dire, come esercizio intellettuale, ti segnalo però il Post della Sylvi,del quale solo ora ho capito il senso, alla luce della ripresa dei licenziamenti in fabbriche o aziende che hanno mercato e che sono sane.
    Perchè mi sono chiesto ?
    Beh allora una risposta me la sono data, di fronte al fatto che ci siano resistenze nel tenersi aggiornati ..ovvero non sembra vero che ci si possa liberare di mano d’opera “obsoleta” e avere “carne fresca” e il Sindacato che minaccia scioperi !
    Già a 50 anni sei da buttare. Peccato che la scuola non li sforni già “imparati ” e che quei fannulloni di 50enni non gradiscano più esseri ” imparati “

  21. cc
    cc says:

    x Peter
    Recentemente ho letto la rivista “Limes” .
    Il quadro che ne esce sulla politica USA in materia è quello dei due nemici dell’Impero.
    Uno di comodo la Russia , l’altro quello vero La Cina.
    Per cui chiedono a noi di spostare le Flotte in Asia e a polacchi e ucraini di tenere a bada la Russia.
    Quindi in questo quadro a nessuno frega nulla dei diritti civili e della democrazia ,sembra però che la maggioranza dei Russi stiano capendo l’inganno e Putin al posto di indebolirsi si stia rafforzando.

    cc

  22. Peter
    Peter says:

    @Uroburo e Sylvi

    Grazie dei consigli, riferiro’ alla persona in questione, donna per la cronaca.
    Dubito molto pero’ che la signorina (nubile) come si usava dire una volta abbia le energie fisiche e mentali per unirsi a gruppi di camminatori alpini etc.
    Direi che un circolo di uncinetto o ricami sarebbe piu’ consono, ovvero quiz tipo il Trivial di una volta.
    Se avesse piu’ verve per i giochi le consiglierei scacchi e bridge, ma quelli sono i miei passatempi, o lo erano.
    A proposito, non ho ben capito se intendete alpini come militari o camminatori alpini….

    Un saluto

    P.

  23. Peter
    Peter says:

    Insomma, nessuno fa commenti sulle notizie agghiaccianti che ho riportato ieri dal Guardian, ma ne parla molto anche Le Monde.

    Una ditta israeliana ha venduto un sofisticatissimo spyware detto Pegasus a tutto il mondo.
    Migliaia di giornalisti e politici sono spiati sui loro cellulari fino ai minimi dettagli.
    Questo succede in tutti i paesi, anche democratici, ma soprattutto dittatoriali e con un pessimo record sui diritti umani.
    Khassoggi venne spiato poi ucciso dai sauditi, e cosi altri giornalisti di cui uno messicano.

    P.

  24. Peter
    Peter says:

    Le Monde – Edward Snowden : « La seule façon de lutter est de changer les lois qui permettent à ces entreprises d’opérer et de commercer »

    Le lanceur d’alerte qui, en 2013, a révélé l’existence des systèmes de surveillance de masse américains et britanniques, réagit aux révélations du consortium de dix-sept médias sur l’usage abusif que font certains Etats de Pegasus, le logiciel espion ultrasophistiqué vendu par l’entreprise israélienne NSO Group.

    https://www.lemonde.fr/projet-pegasus/article/2021/07/19/edward-snowden-la-seule-facon-de-lutter-est-de-changer-les-lois-qui-permettent-a-ces-entreprises-d-operer-et-de-commercer_6088815_6088648.html

  25. Sylvi
    Sylvi says:

    A proposito, non ho ben capito se intendete alpini come militari o camminatori alpini….Peter

    Gli Alpini sono i Re dell’Associazionismo ma forse l’ANA non è adatta a questa Signorina.
    Il mio consiglio è di restare in Lombardia dove le associazioni sono numerosissime , seconde solo al Veneto, e sono così varie che è praticamente impossibile che la Signorina non trovi come passare le giornate.

    Ps Si sta tanto parlando del Green Pass e al solito in Italia si parla tanto, ma tanto…poi vedremo.
    A Vienna senza chiacchiere,non entravi in hotel nè al ristorante se non esibendo il Pass; nei musei anche i maggiori di 6 anni dovevano essere muniti di mascherina FFP2.
    Nessuna protesta nè manifestazioni contro il Governo.
    In Slovenia idem, in Croazia quasi.
    I miei amici no vax staranno costretti in Italia a blaterare di complottismo!

    Sylvi

  26. Uroburo
    Uroburo says:

    E così il buon Draghi e la ministra Cartabia – ahimè senza colpo ferire – hanno ottenuto quello cui mai il Banana aveva potuto arrivare: sarà il parlamento a decidere quali saranno i reati importanti sui quali indagheranno i procuratori pubblici. La corruzione non sarà un reato importante.
    Che questi sian peggio perfin del Grullo???

  27. Sylvi
    Sylvi says:

    Caro CC h 18.58 del 19 c.m.

    non è colpa mia se :
    – è necessario lavorare per vivere
    – è necessario produrre beni per fare mercato
    – è necessario sapere il “mestiere” per produrre
    – è necessario tenersi aggiornati nel “mestiere” e negli strumenti-
    Se non ti aggiorni non solo le nuove tecnologie ti sorpassano ma anche mettono in pericolo la tua vita e la salute.
    L’imprenditore , secondo te, dovrebbe tenere in azienda un lavoratore che fa, quando fa, automaticamente un lavoro che risulterebbe fatto male e senza sicurezza semplicemente perchè a 40 o 50 anni non ha voglia di progredire ed evolversi.
    Ma secondo te, un lavoratore che ama il suo lavoro fatto bene, che si sforza di capire l’evolversi del progresso tecnologico rischia il licenziamento perchè ha 50 anni?
    Davvero? O quel prezioso lavoratore un imprenditore avveduto se lo tiene e gli dà pure un premio?
    So di una grossa Azienda tedesca, a Stoccarda, a conduzione famigliare ma con 4000 dipendenti che si tiene ben stretti i 50enni , li sposta in reparti meno faticosi e li circonda di giovani, carne fresca, ai quali insegnano il mestiere.
    Ma bisognerebbe ragionare in termini di : io lavoro con competenza – io ti pago per merito.
    Sarebbe esattamente il contrario del. – chi è più furbo.
    Ma è un ragionamento che pare non attecchisca in Italia.

    Il ragionamento più sbracato che non porta da nessuna parte è:
    – gli imprenditori sono tutti ladri ed evasori
    – i lavoratori sono tutti vittime e sfruttati
    oppure
    – gli imprenditori sono vittime di una politica di sx
    -i lavoratori sono tutti degli sfigati fannulloni.

    Sylvi§

  28. Uroburo
    Uroburo says:

    Mia cara, povera e buona Silvy,
    scendi giù dalle nuvole, o più prosaicamente dsl mirtillo.
    Nella stragrande maggioranza delle attività moderne potrebbe lavorare anche uno scimpanzé. Del buon e competente dipendente non frega niente a nessuno o quasi!…

  29. cc
    cc says:

    Mia lodevole signora,

    io non ho detto nulla di quello che hai tentato di farmi dire nel tuo Post.
    La tua ormai è propaganda, sola propaganda !
    Se sei in buona fede ,vivi fuori dal mondo, diversamente trai tu le debite conclusioni..
    Sostanzialmente ho detto due cose 1) Che le aziende che licenziano solo sane e produttive 2) Perché
    Io ho solo dato una possibile risposta.
    E infine tu non dai nessuna interpretazione mai di nulla, come nel caso di Genova e dell’Espresso ,ti limiti a denigrare quello che non ti aggrada, tecnica questa ben conosciuta.

    cc

  30. cc
    cc says:

    Infine ,mia cara Signora ,mi pare di concludere su Genova che :

    1)I Black Bloc erano pochi ben individuabili e già opportunamente segnalati.
    Furono lasciati fare al fine di innescare gli scontri. Ci voleva una scusa !
    2) Nei fatti di piazza Alimonda è chiaro che la ” manovra “fu preventivata e studiata.
    Era la classica trappola.
    3)Che i fatti della Diaz hanno violato apertamente tutte le leggi vigenti.
    4) Che le prove furono precostituite all’esterno e portate all’interno.
    5) Di Bolzaneto non vale nemmeno parlarne
    6)La corte di Strasburgo ha sentenziato in merito assai chiaramente
    7) I responsabili ? La politica del tempo coprì il tutto, quindi nasce spontanea la domanda fu ispiratrice, o soltanto la responsabilità fu di alcune schegge impazzite nei comandi ?
    8) Che della Polizia e dei Carabinieri ci si può fidare solo fino ad un certo punto.
    Sentire Agnoletto che ammette che gli organizzatori di fidarono ciecamente delle garanzie che furono date, mi sembra un vero Peccato Mortale di ingenuità.
    9) Infine ,ma è solo una mia impressione, i Media di Stato riportarono nell’immediatezza poco e male gli avvenimenti(dovevano forse già leccare il c ai nuovi padroni ) si ripresero solo dopo ,quando le cose furono di una tale gravità palese ,che era diventato quasi impossibile nascondere la verità.

    Quindi non è vero che come dici TU non si potrà mai conoscere la verità, solo perché non ti piace un settimanale o la Stampa in genere.
    Rispondi se ti riesce alle mie argomentazioni punto su punto.

    cc

    cc

  31. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro CC,
    la nostra buona Silvy ha difficoltà ad argomentare all’interno di un dialogo. È invece piuttosto brava nell’invettiva contro argomentazioni che nessuno ha mai sostenuto ma che lei si è messa in testa per lo più basandosi o su limitatissimi casi o su blablabla di estrema destra.
    Insomma anche per l’economia e la produzione, come pel Fiuli e per gli alpini domina la più bolsa e vieta rettorica. U.

  32. Uroburo
    Uroburo says:

    Voghera. L’assessore alla sicurezza (sic!!!) ha sparato, uccidendolo, ad un marocchino che gli aveva tirato una bottiglia. Insomma se un ubriaco mi prende per il bavero o mi tira un pugno lo spiano. Soprattutto se sono “assessore alla sicurezza”.
    Per Salivini (ettepareva!) la difesa è SEMPRE legittima, senza alcun bisogno di proporzionalità. Proprio come nel Far West… U.

  33. Uroburo
    Uroburo says:

    Borghi (Lega): “Io sono vaccinato? Allora chiedete a un omosessuale se è sieropositivo”.
    La logica formale dei leghisti è sempre moooolto singolare. Senza offesa mi ricorda quella della nostra buona Silvy…

  34. cc
    cc says:

    Beh, ma Voghera ,non era il paese delle casalinghe ?
    Qualunque cosa sia realmente accaduta ,lo sceriffo potrà sempre dire, 1 a 0 per noi , come quella puliziotta di Genova.

    cc

  35. cc
    cc says:

    Beh, anche Borghi sprizza simpatia da tutti pori !
    Mai però come Giordano che visto da un certo punto di vista è decisamente da TSO

    cc

  36. pino nicotri
    pino nicotri says:

    x Peter

    Dal ’66 do per scontato che mi controllino il telefono e non solo quello. A quell’epoca perché a Padova per mantenermi lavoravo per l’Italturist, l’agenzia di viaggi del PCI che organizzava viaggi di gruppo nei Paesi dell’est. Il mio lavoro consisteva nell’organizzare comitive aziendali o sindacali, ma ne ho organizzate in totale non più di due. Poi dal ’68 mi controllavano per motivi politici. E dopo essere uscito dal PCI mi controllavano ancora di più, fino al tentativo di farmi fuori totalmente con la mega cagata del 7 aprile 1979.
    Quando ero in redazione de L’Espresso a Milano dal 1980 sapevo CON PRECISIONE che TUTTI i telefoni dei giornalisti milanesi erano controllati. Do per scontato che mi controllino il telefono e anche mail, commenti FB e post e miei commenti questo blog sia i servizi italiani che quelli israeliani. Di quelli israeliani ho la certezza. Gli zelanti di Informazione Corretta et similia segnalano agli israeliani tutto ciò che secondo loro c’è da segnalare, e più volte hanno chiesto il mio licenziamento a Italia Oggi e Bliz ai quali collaboro (gratis) da anni. Certe segnalazioni le fa anche un preciso centro più o meno culturale e/o documentale di Milano, dove ho visto giovani zelanti ritagliare articoli di giornale per alimentare faldoni che riempivano un’intera parete ognuno con la sua dicitura.
    Ma, come si dice a Roma, nun me ne po’ fregà de meno.

  37. pino nicotri
    pino nicotri says:

    x Peter

    Faccio cortesemente notare che quel mare si chiama Mar DELLA CINA meridionale. Ed è il colmo delle merdosità che Stati che per secoli hanno sfruttato e insanguinato il mondo con il LORO colonialismo definiscano colonialismo la presenza cinese nel loro mare o anche altrove nel mondo. La Cina NON ha mai esercitato la porcheria del colonialismo, vergogna eterna dell’Europa, aveva solo alcuni Stati tributari. E NON ha mai invaso territori altrui, mentre invece è stata più volte invasa, anche da Stati europei, Italia compresa, oltre che dallo schifosissimo Giappone quando era schifosissimo.

  38. Peter
    Peter says:

    @Pino,

    Guardi pero’ che Guardian, in collaborazione con Le Monde ed altri, ci hanno messo mesi e mesi di intenso lavoro e forse rischi per provare e poi rivelare Pegasus, la cui portata ha dell’incredibile.
    Almeno 50.000 telefonini sono infiltrati e spiati, politici e giornalisti sono spiati cosi, con conseguenze catastrofiche per loro in paesi come India, Arabia Saudita, Messico, Marocco,Turchia e tanti altri. Ma il software e’ venduto in tutto il mondo, pensi che il numero di Macron e’ stato spiato.
    In sostanza, non esiste privacy, ed a parte i rischi personali in paesi totalitari, vi sono rischi gravi di ricatti ed anticipazioni di mosse per politici e giornalisti in paesi ‘democratici’.

    Cosa era il Watergate al confronto?!

    P.

  39. Peter
    Peter says:

    @Pino

    Adesso lei mi sorprende, si chiama Mare del Sud della Cina perche’ i suoi ‘amati’ Portoghesi lo chiamarono cosi’ 4 secoli fa o giu’ di li’.
    Perche’ tramite quel tratto di mare si poteva accedere alle lontane coste meridionali cinesi dal Sud Est asiatico in cui gia’ si insediavano portoghesi, olandesi ed altri.

    Come ho detto piu’ volte, non ho nulla contro i cinesi, ma quel mare e’ diviso tra parecchi paesi diversi, e la Cina ne ha ben scarso diritto.

    P.

Commenti più recenti »

I commenti sono chiusi.