Perché Obama e la signora Clinton quando ci sono le manifestazioni antigovernative a Teheran fanno la voce grossa a favore della “libertà di manifestazione in tutto il Medio Oriente”, ma come sempre se ne fottono della mancanza di libertà di manifestazione dei palestinesi (sotto occupazione militare da troppi decenni)?

Il carro armato è israeliano. Il bambino invece è palestinese. Come sono palestinesi le centinaia di uccisi dai militari israeliani nel corso di manifestazioni pacifiche. L’ultima vittima è stata Jawaher Abu Rahme, la donna palestinese di 36 anni uccisa a Bi’lin dai gas lacrimogeni lanciati sui manifestanti dall’esercito israeliano il 31 dicembre nel corso di una manifestazione pacifica. A volte vi partecipano anche turisti europei, si tratta della manifestazione che avviene ormai da anni ogni venerdì per protestare contro l’enorme e continuo furto delle loro terre per espandere la sempre più gigantesca colonia israeliana di fronte a Bi’lin. Colonia illegale, se non vero e proprio crimine di guerra, come tutti i furti di terra e le colonie costruite provocatoriamente in territorio palestinese fregandosene altamente anche dell’Onu oltre che dell’Europa, che da sempre in questi casi si limita a qualche litania ipocrita e scientemente complice dei soprusi israeliani.  Jawaher Abu Rahme era la sorella di Bassem, attivista del comitato popolare, ucciso da un’altra granata lacrimogena sparatagli in pieno petto il 17 aprile 2009. L’anno scorso ho partecipato a una delle manifestazioni del venerdì di Bi’lin e, come forse ricorderete, sono testimone della specifica pericolosità dei gas lacrimogeni usati contro i palestinesi dagli israeliani. I quali, come documenta in modo ineccepibile il libro “Distruggere la Palestina”, della giornalista ebrea e israeliana Tania Reinhart, usano sparare spesso i lacrimogeni direttamente addosso ai manifestanti, che colpiscono anche con fucilate dirette agli occhi o alle ginocchia in modo da provocare il più possibile danni anche sociali, perché un invalido diventa inevitabilmente un peso per l’intera famiglia in una società povera e stremata come quella palestinese.

La violenza contro le manifestazioni palestinesi è tale che 30 associazioni di donne israeliane dopo l’assassinio di Jawaher Abu Rahme hanno condannato “l’uso di ogni tipo di arma e violenza utilizzate per la dispersione delle manifestazioni popolari in Cisgiordania”. L’israeliana Dalit Baum, della  Coalition of Women for Peace, ha dichiarato che “l’omicidio di Abu Rahme è una forma di violenza contro le donne”, ma le balde femministe e filofemministe nostrane, a partire da Hilary Clinton e a finire alla signora Selma Dal’Olio, se ne sono ovviamente strafregate. Mica si tratta di vittime israeliane di apparteneza ebraica….. Il problema non è solo della difesa delle donne a senso unico, ma dell’insopportabile ipocrisia della Casa Bianca, che fa la voce grossa per “la libertà di manifestazione in tutto il Medio Oriente” dopo le grandi manifestazioni di protesta de Il Cairo e dopo quelle che sembra siano manifestazioni di protesta anche a Teheran. Dico “sembra” perché l’intera informazione dall’Iran, e spesso dall’intero Medio Oriente, è falsata o comunque taroccata, in particolare dalla nota agenzia di stampa MEMRI, fondata da un ex (?) agente del Mossad israeliano.

Senza contare l’orrore documentato dai cosiddetti “Palestinian Papers” pubblicati da Al Jazeera, che hanno rivelato la corruzione (arte nella quale l’Occidente eccelle) della dirigenza palestinese dell’Anp venduta agli Usa e a Israele, il razzismo degli Usa arrivato al punto da proporre in segreto il “trasferimento” dei palestinesi nella foresta amazonica e la fetida ipocrisia europea. Che gli israeliani – parlo del loro governo e dei suoi sopporter – siano sprofondati in un tale abisso pare impossibile: a suo tempo infatti gli ebrei hanno dovuto subire a lungo la minaccia non solo dell'”opzione Uganda”, cioè del progetto di creare lo stato ebraico in tale Paese africano con annesso trasferimento anche forzato, ma anche la minaccia proprio dell'”opzione Amazonia”, vale a dire il progetto di creare lo Stato di Israele nella grande foresta sudamericana. Ora una bella fetta di dirigenti israeliani e dei fanatici che li hanno votati vorrebbe “trasferire”, cioè deportare, i palestinesi… E’ il solito vizio della smemoratezza a comando, la famosa memoria a senso unico. Ma che si potesse arrivare a tanto non lo avrebbe creduto nessuno, neppure gli “antisemiti” più incalliti, veri o presunti o inventati dai soliti noti maestri del terrorismo psicologico.

Guardando la foto del bambino che lancia sassi contro il carro armato israeliano – usato, si noti bene, contro la popolazione civile! – è evidente che in Israele troppi hanno dimenticato perfino la “sacra” leggenda di Davide e Golia. Male, molto male…

Domanda (inutile): perché Obama e la signora Clinton quando ci sono le manifestazioni antigovernative a Teheran fanno la voce grossa a favore, giustamente, della “liberta di manifestazione in tutto il Medio Oriente”, ma sempre fottendosene della mancanza di libertà di manifestazione dei palestinesi (sotto occupazione militare da troppi decenni)? La Palestina e Israele non sono forse in Medio Oriente?

563 commenti
« Commenti più vecchi
  1. sylvi
    sylvi says:

    caro cc,

    non ho capito un accidente di quel che volevi dire!!!
    Le tue contorsioni linguistico-“letterarie” hanno superato te stesso!!! Indegne di essere commentate come quelle di Peter.
    Complimenti!!!
    E capisco anche perchè ci terremo la classe politica che abbiamo fino…fino al 3000 e “cjapilu”!!!!
    Tu con les Annales sei come me che volessi disquisire sull’Inglese di Shakespeare!!!
    Datti all’ippica! Anzi…a Fagagna ogni anno fanno ” La corsa degli asini” è molto importante e conosciuta…potresti partecipare con i tuoi….

    Ho ospiti a pranzo: tre serbo-croati, un lombardo, il resto veneto friulani, nessun ” bifolco” carnico, nè di altre contrade dell’arco alpino!!!

    Sylvi

  2. controcorrente
    controcorrente says:

    Sei proprio Tu Sylvi,
    dubito assai ..
    In tutti i casi attendo conferma , prima di dare una risposta in tema

    cc

  3. sylvi
    sylvi says:

    x cc

    Sull’Unità d’Italia si può parlare …ma se si parte dal tuo “sarcasmo”
    da quattro schei, non ci sto!!!!
    Meglio se insulti…come qualche tuo amico.

    Sylvi

  4. controcorrente
    controcorrente says:

    Cara Sylvi,
    se non capisci “un’accidenti” di quello che scrivo, non è colpa tua nel senso che ammetto di essere io quello “limitato”.
    Vedo che poi definisci “sarcastico” il mio modo di scrivere..
    Allora presumo che hai capito, o hai inteso in quel senso..!!
    Mia cara, ognuno mette in “campo” quel poco che ha,il mio poco lo conosci,sul “tuo” hai già dato ampie dimostrazioni , per cui non è il caso di insistere oltre!

    Una felice domenica a te e ai tuoi ospiti “internazionali”

    cc

  5. Rodolfo
    Rodolfo says:

    LE INCONGRUENZE DELLA VITA!

    Combatto per un po´di tempo.
    Ho cominciato molto presto a lavorare , nel 61 o giu´di li…. prima dei miei tre anni sotto l´esercito . La vita del pensionato era una chimera…un sogno. Il 2007…..chissa´se ci arrivero´ mai…pensavo e mi grociolavo al pensiero dei miei giorni di pensionato….del dolce far niente in spiaggia tutto il giorno ad ammirare culi … cosce e menne.
    In effetti il primo mese da pensionato me la son goduta la vita…poi mi son fatto prendere di nuovo dalla frenesia del fare e mi sembra oggi di lavorare molto di piu´ di prima…..un po´gli affari….un po´il casino´, un po´ l´handicap della vichinga che non sa´fare da mangiare…..un po´mio figlio Rafael che si deve svegliare alle 6:00 per andare all´universita´…..ed io costretto per amore a svegliarmi con lui per fargli il caffelatte ed una fettina di pane con burro e marmellata….cosi come ai vecchi tempi….quando siamo rimasti soli io e lui… che non aveva ancora 9 anni .
    Questo pensiero solo per spiegare il mio ritardo nel rispondere al post 263 di Nicotri.

    Peter scrive che dovrei finalmente comprarmi un nuovo computer, cosi come fece una volta sottolieando la mia tircheria o poverta´.
    Il mio computer funziona benissimo….solo che dopo il famigerato post di AZ non sono riuscito piu´a vedere (se non una sola volta tramite un link) il mio profilo su FB, ne´a poter leggere le mie E-Mail o a poter rispondere, questo lo scrivo ancora una volta anche per Nicotri che forse non ha capito e nel suo post a me indirizzato scrive:-“Non capisco però perché non ha risposto alle mie e-mail private “.(Post 263)
    La mia incazzatura non deriva dal fatto che qualcuno insinui o metta in dubbio la mia mascolinita´, di questo poco mi importa anche perche´ in questo blog e´successo parecchie volte, ma dal fatto che si falsifichi un mio profilo scrivendo la mia propensione anche ad amicizie maschili, di essere social democratico e un Ebreo riformato, informazioni che io non avevo dato, ed in tutto questo non so´che ci sarebbe stato di male se fosse stato scritto solo nel blog.
    L´incazzatura che mi ha fatto andare in bestia deriva dunque dal fatto che dopo il post di AZ non sono piu´riuscito ad aprire quelle due pagine…..spuntava(e spunta) solo un avviso in cui mi si informava che qualcuno aveva falsificato i miei dati.
    Ragione ha Popeye quando ha scritto che:-“Credo che qualcuno e’ stato capace di ricavare il password per Facebook e e-mail (scommetto che sono uguali)”
    —-Ed in effetti sono uguali.
    Ora non aspetto altro che mio figlio Rafael apra una nuova casella e-mail ed una nuova pagina Facebook seguendo i consigli del post Nr. 265 di Popeye. Temo pero´che durera´.

    Ieri ho incontrato una bella donna di colore….non ho potuto far altro che esclamare:-” Ammazza quanto sei bbona” e lei…”Was? (come?) pensando a qualcosa di brutto, al che l´ho rassicurata di averle detto in Italiano solo quant´e´ bella…..ha sorriso con quel contrasto di quei denti bianchissimi. Amo le donne che male c´e´a dirlo, a 67 anni ,oggi 12 giorni all´alba, ancora mi giro a guardare le donne esattamente cosi di quanto avevo 16 anni e se son belle glielo dico, mi piace fare complimenti . Non vorrei mettere in risalto la mia virilita´ma sopratutto la mia libidine ed ancora oggi e spero fino all´ultimo respiro come gia´spiegato sono sempre “teso”, questo certe volte mi preoccupa e mi dico:-“Ma dai finiscila….che ti prende”…..poi pero´mi lascio andare…e´ancora troppo bello.
    Come vedete sono sincero e diretto, odio le balle anche se queste mie affermazioni lo posono sembrare.
    Cosi che….aprendo uno dei tanti link di AZ….mi ritrovo una pagina con una sua fotografia e non ho potuto fare a meno in quel momento di pensare:-“ammazza quanto sei brutto fijo mio”. Sono sincero…punto.

    Ed ora a noi due caro Nicotri, rispondo al suo 263.
    Non si tratta di semita o non semita , di sefardita o ashkenazita….
    si tratta di Ebrei e nient´altro.
    Io ho le mie idee e le mie convinzioni….quelle che vengono dal cuore che per la maggior parte delle volte sono le piu´veritiere e lei sa´che non ho mai messo in dubbio le sofferenze dei Palestinesi, ma profughi e gente che hanno dovuto lasciare il loro pase per un motivo o per l´altro ce ne sono a bizzeffe anche i Europa e in Africa…bisogna convenirne.
    C´e´pero´chi cerca di manipolare la storia secondo i proppri interessi e secondo il proprio piacere…dunque sappia che non mi interessa (anche se me lo immagino) quello che scrive Poppe e Co.
    Benigni nella sua esegesi sull´inno di Mameli ha descritto l´unita´d´Italia voluta da Garibaldi , Mazzini e Cavour….un´azione immensa ….memorabile….inenarrabile.
    Cosi e solo cosi trovo l´impresa di quei pochi Ebrei rimasti la costruzione dello Stato d´Israele, memorabile….immenso…inenarrabile, frasi dette con la stessa enfasi con lo stesso entusiasmo di Benigni, INENARRABILE,irrepetibile.
    Sulla legge del ritorno e´giusto cosi. Tutti gli Ebrei del mondo devono avere la possibilita´se perseguitati di trovare rifugio nello Stato che si chiama Israele. Una legge diversa non sarebbe possibile ed avrebbe trovato certamente tra gli Ebrei ed anche tra i non Ebrei qualcosa da ridire.
    Gli Ebrei Italiani che si sentono Italiani che hanno i loro affetti in Italia che fanno il servizio militare nell´esercito Italiano ed il loro dovere di cittadini come tutti gli altri non vanno in Israele per il semplice motivo che non sono perseguitati, ma avrebbebbero un giorno questa possibilita´se questo potesse un giorno avverarsi. Il trend oggigiorno se vuole aperlo e´un po´il contrario …parecchi Israeliani per un motivo o per l´altro lasciano Israele e si stabiliscono in altri paesi.
    Ne conosco parecchi anche qui in Germania.
    Quello che hanno fatto gli Ebrei in soli 50 anni…la Skiline di Tel Aviv, le strade, l´agricoltura, gli impulsi e le scoperte date al mondo nel campo dell´agraria, della fisica, della chimica e della medicina sono MEMORABILI:::INENARRABILI cosi come dice Benigni, la storia d´Iraele e degli Ebrei sembra se non fosse successa davvero una fiaba.
    Il discorso che fa´lei ha poco senso per me, per ecceso lo stesso discorso si potrebbe fare per l´Italia, Bossi per esempio riguardo l´Italianita´ e l´unita´d´Italia ma anche per la Francia, per la Germania per gli Stati Uniti ecc.
    Continuerei ma il tempo e´tiranno.
    Un saluto a tutti . Rodolfo

  6. controcorrente
    controcorrente says:

    Cara Sylvi,

    grazie per l’informazione su Fagagna e il suo Folklore, non sapevo!
    Pensavo per la prima volta volta di gareggiare ad Asti.
    Ma visto che tu mi hai reso edotto, penso che parteciperò anche a Fagagna, dove penso di darti comunque del “filo da torcere”, presumendo da quanto scrivi, che tu devi aver vinto già diversi premi.
    No, mia cara non sono così presuntuoso da poterti battere al primo “colpo”.
    Mi accontenterò di partecipare , studiare l’ambiente, capire i trucchetti, in modo da essere competitivo, tra un quattro o cinque anni , in fondo come dici sempre TUbisogna lavorare sodo , per diventare dei “campioni”.
    Per il momento non penso di potermi permettere di poter entrare nell’Olimpo degli imbattibili della provincia di Udine!

    sempre una buona domenica

    cc

  7. controcorrente
    controcorrente says:

    Caro Az,

    evidentemente ci siamo persi qualche cosa in questi ultimi anni!
    Che vuoi ,si invecchia ..!
    Devo dire però , che stranamente, confrontando le % di Cecina con quelle del mio paesello , più o meno sono le stesse…
    Evidentemente o siamo delle “mosche bianche” nel contesto, oppure il Friuli è veramente quella terra “benedetta” che sovente ci viene descritta, per cui “saranno finiti tutti là !!
    Misteri gloriosi della statistica !
    Amen
    cc

  8. controcorrente
    controcorrente says:

    Caro Rodolfo,
    felice di riaverti tra di noi!
    Felice di apprendere che hai finalmente risolto i tuoi problemi “informatici”.
    Certo, che sei stato di un’ingenuità “madornale”nella ripetizione di pass e mail, cosa peraltro sconsigliata anche dai siti stessi che sovente sconsigliano tale pratica .
    Pensa che comunque ho già chiesto ad Az consigli, per poter “scassare” il computer di un mio amico, tramite face.
    In effetti conoscendo Az, non pensavo che egli fosse un seguace di Assange, la talpa italica dell’organizzazione criminale !
    Finalmente una novità nel panorama composito del BloG !

    un saluto
    cc

  9. controcorrente
    controcorrente says:

    caro uroburo,
    senza voler entrare del dettaglio di cos sia Sx o cos sia Dx, a ben pensarci ,storicamente parlando io non sono di sinistra.
    Se non ricordo male i termini derivano dal fatto che nella prima assemblea costituente della Repubblica Francese , i Giacobini l’ala radicale della borghesia francese (ed anche un tanticchio sanguinaria) scelse l’ala sinistra del convegno, mentre i girondini l’ala moderata della borghesia francese (anche loro in senso sanguinario, non nei numeri finali,ma moderatamente.. nel senso che forse scoprirono l’anestetico sulla lama della ghigliottina per questioni umanitarie) scelesero l’ala destra. In questo senso Io non sono assolutamente di sinistra !

    cc

  10. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro Peter,
    qualche giorno fa lei aveva già riconosciuto di aver male interpretato i miei scritti sull’emigrazione.
    Quel che ha scritto stamani chiude definitivamente la questione.
    Con stima e simpatia Uroburo

  11. Uroburo
    Uroburo says:

    QUESTO MESSAGGIO RIGUARDA SOLO IL PREGEVOLE SIGNOR POPEYE E LA PREGEVOLE SIGNORA ANITA, NESSUN ALTRO. GLI ALTRI SONO INVITATI A PASSARE OLTRE

    Popeye { 26.02.11 alle 23:05 } Sottoscrivo al 100% il post #536 di Sylvi. La sua critica del sistema scolare italiano e sui meridionali e’ una critica positiva cioè dire quello che c’è di male con la speranza che può e deve essere migliorato. … Non ho trovato i commenti sui meridionali disprezzanti anzi mi hanno fatto riflettere. Trovo la neo-difesa dei meridionali da certi individui comico. Il vero oggetto della loro difesa sindacalista e’ la difesa dei lavoratori statali, la mia umile opinione.
    ———————————————
    Mio pregevole signor Popeye,
    non c’è alcun dubbio che la sua opinione sia umile, lei infatti, come al solito, non ha capito una beata fava. Ma la vedo in difficoltà, lei infatti annaspa limitando le sue abituali ingiurie. Brutto segno mio pregevole signor Popeye, quando un superuomo vincente come lei non sa più cosa dire, nemmeno gli insulti …..

    Ritorniamo daccapo e ripresentiamo la questione, sottolineando che questa faccenda riguarda solo me lei e la pregevole, signora Anita. Con Peter le cose sono state definitivamente chiarite. Tutti gli altri non c’entrano.
    Nel messaggio 4 Commento lasciato da Uroburo per Franco il 04 maggio 2005 alle 20:50 io scrivevo:
    Tutti gli emigranti … Si identificano in chi non li voleva per farsi accettare. … con l’animo profondo del paese ospitante, con i suoi valori tradizionali. Sono tendenze ben note ed ubiquitarie, valgono per tutti non solo per noi.
    Sono meno forti in quelle culture che hanno una origine molto radicata, forte e coesa come le culture asiatiche (cinesi, giapponesi, dove però le scelte politiche sono spesso familiari) o quelle centronordeuropee.
    Gli immigrati straccioni (italiani, greci, spagnoli, slavi, latinoamericani ecc. ) sono regolarmente di destra, dappertutto.

    Le sue risposte sono state:
    4 Commento lasciato da x fally il 05 maggio 2005 alle 00:45
    quello che dispregia gli immigrati deve chiedere scusa a loro.
    Di tutte le nazionalita`. Non e` altro che un nazista di pensiero. … Io gli darei una mazzata in testa, altro che sberla. Vergogna, per il cialtrone … Pace collettiva? Prima le scuse, per tutti.
    4 Commento lasciato da Popeye x Anita e Peter 05 maggio 2005, 03:11
    Non ve la pigliate con i razzisti Unoscuro … solo uno di questi straccioni sarebbe capace comprare, a grande sparagno, na ventina di questi professori del bar che sicuramente vivono sul carico dei lavoratori Italiani.
    4 Commento lasciato da Popeye x Uroburo il 05 maggio 2005 alle 03:32
    E tu chi cacchio sei che ti fai tanto importante? Che lavoro fai? Forse sei tu il straccione! … Tu sei un ignorante, cretino, e cafone lauerato, forse.
    4 Commento lasciato da Popeye x fallaccia il 05 maggio 2005 alle 03:21
    Fallaccia, tu sei una petaccio di persona. Ti trovi in questo mondo per sbaglio. Che non hai ancora capito perche’ mi trovo in questo forum? Io sono mandato qui per accontentare i quatto gatti che credono di essere professori e tutti gl’atri Cretini come te.
    4 Commento lasciato da Popeye x Faust il 05 maggio 2005 alle 20:00 Unoscuro e’ un razzista punto e basta.

    Tralascio il suo inqualificabile linguaggio e mi limito a porle una domanda: perché mai sono accettabili le seguenti dichiarazioni della pregevole signora Silvy?
    sylvi { 25.02.11 alle 20:47 } gli insegnanti … nostri non-lavorano, sono malati, sono esauriti 200giorni all’anno!
    Moltissimi arrivano al Nord, prendono servizio per una settimana … poi tornano al Sud, pagati! Al loro posto un supplente-precario pagato, quasi sempre del Sud, il quale, stabilizzato si ammalerà e tornerà al Sud!!! e così via …
    sylvi { 26.02.11 alle 8:49 } in Friuli sono meridionali l’80/90% degli insegnanti, come credo del resto altrove. Hanno sempre sorpassato i nostrani perchè arrivavano con punteggi di laurea spropositati… Poi con le graduatorie nazionali è cominciato il via vai e la “continuità didattica” … è andata a farsi friggere. Ma lo stesso avviene per i bidelli e tutto il personale ATA!!!
    Sono affermazioni razziste perché mettono tutto il bene da una parte e tutto il male dall’altra. Nulla di simile c’è nei miei vecchi scritti che lei ha accusato per anni di razzismo.
    Attendo una sua spiegazione. Uroburo
    PS. Riconosco, da parte mia, che l’espressione “tutti gli emigranti” è un’esagerazione retorica. In realtà ogni generalizzazione deve essere presa solo come indicativa di una tendenza. Ma mi interessava non tanto dare un giudizio quanto ragionare su un modo di pensare molto frequente.

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