Ma Barack, bello, sincero e democratico, avrà il coraggio di Nixon, bruttino, repubblicano, ariano e bugiardo? E in Italia davvero è in arrivo un “nuovo ’68” o è un sogno della sinistra dei “barackati”?

Obama for president! Lo gridano anche i nostri della sinistra, gli stessi che – a scoppio ovviamente ritardato – sono riusciti a dirsi “filo americani da sempre e mai stati comunisti”. Vale a dire, gli stessi che erano e sono filo Kennedyani, erano e sono tuttora amanti del suo mito della Nuova Frontiera (dozzine di popoli “indiani spazzati via per farla, ma tralasciamo: “semo de sinistra” “se po’ fà”…), “ma anche” (=leit motiv di Uòlter) erano contro la guerra del Vietnam sorvolando che l’aveva voluta alla grande proprio Kennedy! Filocubani, castristi, chevariani, ma facendo finta di non sapere che a tentare di ri-colonizzare Cuba, invadendola armi alla mano, fu proprio la buonanima di Kennedy. Eh, quando si tratta di memoria… facciamo tutti cilecca e ci ammantiamo con l’ipocrisia della Memoria.

Dubito che Obama possa fare davvero meglio del suo avversario, se non altro perché in Vietnam il disastroso dopo Kennedy è stato disinnescato – negli Usa, non nelle fantasie onanistiche della nostra sinistra a stelle e a strisce – grazie al repubblicano Richard Nixon, che oltre a non essere del partito democratico era anche un bugiardo matricolato, tanto da diventare l’uomo del Watergate costretto a dimettersi perché colto in castagna nel suo raccontar balle e maneggiare affari illegali. E poi negli Usa – lo ho detto e ripetuto, ma il primo a dirlo è stato il presidente repubblicano Dwight “Ike” Eisenhower - il grave problema è il complesso militare-industriale, vale a dire quell’insieme di intrecci e affari reciproci che vedono alleate larghe fette del pentagono e le industrie che producono armi: sono questi i responsabili della follia di essere arrivati a costruire decine e decine di migliaia di bombe atomiche, bombe H e bombe a neutroni più tutto il pazzesco resto, con due bei risultati complementari: far proliferare le armi di distruzione di massa, compresa la polveriera del Medio Oriente, spalancando così le porte a una nuova guerra – ma questa volta nucleare!!!! – e a impoverire l’Unione sovietica fino ad affamarla e provocarne il crollo.

Speriamo che il democratico afroamericano Obama Barack, sobrio, elegante e fascinoso, sappia fare in Iraq, Israele-Palestina e Afganistan quello che il repubblicano bianco di pura razza ariana – wasp – Nixon, goffo e bruttino, ha saputo fare in Vietnam. Sì, speriamo. Ma al momento possiamo solo sperarlo. Certezze non ce ne sono, a parte le solite chiacchiere blateratorie “de sinistra”, la sinistra ormai di “barackati” e amanti dell’”Oba-Oba”. Concentriamoci quindi ancora su casa nostra, visto anche che le manifestazioni contro la “riforma Gelmini” non accennano a smobilitare e c’è chi insiste a fare paragoni con il “mitico” ’68.

Come stanno in realtà le cose? Personalmente non credo sia un nuovo ’68, però, però ….

Beh, se fosse un nuovo ’68 non ci sarebbe da piangere, anzi. Nel ’68 ormai tanto vituperato – con il senno di poi e il voltagabbanismo nazionale – ci sono stati tre avvenimenti nuovi, vere e proprie rotture storiche con il passato e grandi conquiste per il presente e – si spera – il futuro. Naturalmente c’era anche molto folklore, e non poca merda, ma se i tipi alla Pansa tanto per cambiare vedono solo ciò che puzza, chi non ha le fette di prosciutto e il caviale sugli occhi o il fiele nel cuore sa che nel ’68 sono nati: 1) il femminismo, cioè la fine della subordinazione animalesca della donna; 2) il “tradimento di classe” fatto in massa, e cioè il rifiuto dei giovani di essere automaticamente fotocopie degli interessi classisti dei genitori. Vale a dire, il rifiuto di avere la mentalità da padrone perché figlio di padrone o di essere reazionario perché figlio di ricchi o di comunque privilegiati. Certo, la feccia “pariolina” e “sanbabilina” è rimasta, ma è e resta feccia agli occhi di quasi tutti; 3) la nascita dei movimenti contro la guerra, quindi a favore per la pace. La lunga e accanita stagione delle manifestazioni contro l’assurda guerra del Vietnam – qualche milione di vietnamiti massacrati e 40 mila soldati americani morti in armi e lontani da casa – ha infatti innescato e partorito ciò che oggi è un patrimonio mondiale e ha per bandiera l’arcobaleno anziché le singole bandiere nazionali. E’ cioè morto il “patriottismo” beota, quello della massa intesa come carne da cannone da spedire al fronte contro i “nemici”, che altri non erano e non sono se non poveri cristi pure loro, pure loro vittime delle tossine e della propaganda dei rispettivi sistemi di governo, o meglio di malgoverno e sfruttamento.

A parte le chiacchiere e i soliti tromboni più o meno pentiti per vocazione, specie quando si trovano nel campo degli sconfitti o degli obsoleti, è chiaro che senza queste tre conquiste, che da sole bastano a far capire l’importanza del ’68, saremmo ancora pronti a farci incantare dal primo fesso che passa, o “uomo della Provvidenza” che dir si voglia, e le donne starebbero ancora chiuse in cucina e in camera da letto. Il simpatico Ignazio La Russa gonfia il petto e loda e imbroda i militari, in un impeto patriottardo aumentato dal ricordo dei “bei tempi”, cioè della propria gioventù che non c’è più, ma non se lo fila nessuno. Eccetto qualche scemo con la testa rapata e il cervello rapatissimo, livellato.

Ma questa “onda” lunga contro la “riforma” Gelmini annuncia un nuovo ’68? Premetto che questa cosiddetta riforma qualcosa di buono ce l’ha, o meglio l’avrebbe se non fosse di fatto solo una legge di taglio di spesa, per esempio trovo buona la reintroduzione della materia chiamata Educazione civica. Ma senza fondi per preparare, assumere e qualificare i relativi insegnanti, la nuova materia non sarà neppure da lontano una materia utile a insegnare ai giovani l’educazione civica, bene quanto mai prezioso e necessario, bensì un’altra ora di ricreazione. Come era già ai tempi in cui andavo al liceo io, ahimè long time ago. Ciò premesso, credo che questa nuova ondata di proteste giovanili abbia comunque un dato nuovo e interessante. Non credo affatto che siano “strumentalizzati” dalla sinistra, come ripete chi è uso strumentalizzare tutto e tutti – ministri e ministre comprese – e all’uopo farsi strumentalizzare se gli fa tornaconto. Magari la sinistra avesse la capacità di “strumentalizzare” così tanta gente e in particolare così tanti giovani…

Credo invece che questo exploit di proteste, sbagliate o giuste che siano per quanto riguarda l’obiettivo dichiarato, vale a dire la miopia della occhialuta Gelmini, sia la dichiarazione pubblica, forte e chiara, delle nuove generazioni che si sono rotte i coglioni di fare da spettatori televisivi, da oggetti per le griffe e le mode più sceme e da acquirenti di beni di consumo.

Questa generazione di giovani e giovanissimi NON ha la mentalità da TV, così come la generazione della tv NON ha la mentalità da cinema, con buona pace dei Uòlter che sono rimasti indietro, fermi all’era dei film, rispetto la realtà, che era diventata l’era della tv. Questa è la generazione del computer, o meglio: di Internet. Il computer senza Internet è infatti solo una macchina per scrivere più moderna e/o una calcolatrice. Con Internet il computer è invece tutt’altra cosa. Che cosa? La fuga dalla sedentarietà e dalla socialità formato televisivo o bar sotto casa, formato famiglia non numerosa e per giunta spesso in crisi, visto anche che la socialità fatta di persone in carne e ossa è scomparsa perché sono scomparsi i luoghi fisici della socializzazione. E’ la fuga dai quartieri dormitori, ma anche dalla gabbia d’oro dei quartieri alti.

Insomma, a me sembra che questi giovani abbiano rotto le catene della socialità imposta dall’alto, scandita dalla tv o dalla scuola sempre meno qualificata, scandita dal provincialismo e dal localismo, “padano” o no, fatto del proprio metro quadro dove si vive. Rotte quelle catene, si sono inventati nuovi tipi di socialità incontrollabile. Alla faccia della miseria e dei fallimenti di noi genitori, ‘68ttini compresi, della scuola, della parrocchia, del quartiere, del tifo calcistico, ecc., la socialità di questi giovani è la socialità via Internet, via facebook, via e-mail, via sms, via Google, via Skype, via chat, via youtube, via webcam, via web tv. Noi adulti quando spegniamo il computer ci ritroviamo soli: senza l’altra metà del cielo, quale che esso sia, e cioè senza odori altrui, senza sguardi altrui, senza sospiri altrui, senza sorrisi altrui, senza l’emozione di calligrafie tanto attese… Insomma, diciamocela tutta: senza calore umano, cioè senza vita. Che non sia quella “virtuale”.

Noi adulti con Internet al massimo ci ingozziamo di porno e di e-mail, se va bene anche di ricerche e approfondimenti di argomenti – i più disparati – tramite i motori di ricerca, che permettono di accumulare in una giornata quello che fino a pochi anni fa richiedeva mesi di ricerche, non di rado in biblioteche sparse nel vasto mondo. I giovani dell’”onda” contro la Gelmini invece con questi strumenti “post” moderni si stanno costruendo una socialità vera, la propria modernità, anzi la propria attualità. Ma il dato più importante, ai fini della politica e della “rottura” non solo generazionale, è che usare più Internet anziché farsi usare dalla TV e/o dalla play station significa essere fuori dalla propaganda, dalla pubblicità e dagli interessi che hanno creato l’era berluscona, vale a dire non solo la fortuna e il potere di Berlusconi, ma anche la subalternità della sinistra al mezzo televisivo e, di conseguenza, a Berlusconi, al suo sistema di potere e alla mentalità berluscona. La subcultura ormai NON è solo quella dei berluschini, ma anche quella dei uòlterini: sono infatti tutti espressione di un passato che sta passando, e anzi per molti versi è già passato e c’è il rischio che ce lo spazzino via del tutto da una parte la mega crisi finanziaria e dall’altra la mega concorrenza di un miliardo e mezzo di cinesi e un miliardo di indiani, più gli altri a seguire.

Da notare che l’uscita in massa o almeno la forte riduzione della dipendenza dei giovani dal circuito televisivo significa anche picconare gli interessi economici e la base del potere politico di Berlusconi Silvio. Stare sulla web tv significa NON stare su Mediaset e neppure sulla Rai, satellite o non satellite, digitale terrestre o non digitale terrestre. Il che significa NON solo evitare di bere le loro porcherie e relativi modelli di vita, ma anche diminuirne l’audience, e quindi il budget, la capacità di dare “consigli per gli acquisti”. Alla lunga, Mediaset – cioè Sua Emittenza il pluri capo di governo Berlusconi – rischia di diventare una cosa come le altre, non più la pompa di benzina che ha alimentato il panzer berluscone.

Per carità, non credo che via Internet ci sarà la rivoluzione, arriverà un Berlusca o un Ted Turner o un Murdoch che faranno anche di Internet un altro strumento di potere, il loro, al quale e con il quale tenere legate le masse, cioè noi. Ma per Mediaset e per questo Berlusconi, il Cavaliere a dondolo Silvio, sarà se non la catastrofe almeno il ridimensionamento drastico. Che la crisi finanziaria, ed economica, renderà ancora più grave con l’inevitabile calo dei consumi e quindi della pubblicità e dell’”Allegria!” sparsa a piene mani dagli emuli di Mike Bongiorno (peraltro un vero signore, inimitabile. Merita di essere nominato senatore a vita).

Idem per la Rai. E infatti non a caso si comincia a dire che sarebbe bene far pagare il canone a TUTTI i possessori di computer! Almeno a quelli con abbonamento alla banda larga o comunque in grado di ricevere canali televisivi. Compresi magari quelli che hanno la web camerina incorporata….

La creazione del Registro degli Operatori dell’Informazione, noto anche come ROC, è stata la prima zeppa messa di traverso all’informazione on line, debitamente gravata di balzelli da pagare. Ora si vocifera di tasse o comunque altre zeppe sulla web tv, che permette a chiunque di fottersene di Mediaset, della Rai e di Berlusconi. Anche la sinistra ha paura di questo mostro che cresce senza che ne sappia più di molto poco, al massimo c’è il Pinco Pallo che si candida alla guida dei “ggiovani pidisti”, cioè dei giovani del PD, solo perché ha qualche migliaio di “new friend” su Facebook. Se Berlusconi ha interesse a frenare o soffocare il nuovo perché a 70 anni non può certo ricreare on line il miracolo che ha creato via etere, se i nani e le ballerine hanno interesse a frenare il nuovo per poter continuare a mungere mamma Rai, la sinistra ha ancora in mente – oltre al mondo del cinema di Uòlter – l’informazione che passa per mamma Rai e quindi la sua attenzione è monopolizzata da Rai3. D’Alema mi pare si sia dotato di Red Tv, che se non erro è una tv via Internet. Qualcosa di simile sta facendo il partito di Oliviero Diliberto con Pcdi Tv.

Conclusione: non credo che siamo all’alba di un nuovo ’68, però potremmo essere all’alba di un 2008 o 2009 molto interessanti. Di svolta. Di buona e sana rottura con un passato sclerotizzato, imbolsito, mummificato, tenuto su con i tacchi, i trapianti di capelli, la tintura degli stessi, le Carfagne, molti circenses televisivi e sempre meno panem. Nei giovani bisogna avere fiducia, anche se le ragazze a noi “matusa” manco ci guardano e i ragazzi alle “befane” manco ci badano. Giustamente, peraltro. I giovani vanno aiutati. I giovani vanno formati, lasciando però anche briglia non sempre stretta. Su di loro bisogna investire, a partire da scuola, Università, sport – fatto in prima persona e non come (tele)spettatore – e ricerca di buona qualità. I giovani – di qualunque epoca storica – sono sempre meglio dei loro padri e nonni, se non altro perché non hanno ancora dovuto piegare la schiena, scendere a compromessi e magari anche vendere il sedere per le necessità della vita o per ideali sballati. Per carità, poi diventeranno vecchi anche loro, purtroppo, così come lo sono diventati i giovani di TUTTE le generazioni precedenti. Però è nostro dovere fornire loro la migliore chance possibile, le migliori basi di partenza.

Ecco perché la Gelmini non mi piace. Ed ecco perché spero che questa lunga “onda” che l’ha investita sia l’avvisaglia di un mare nuovo. Non più il “glorioso” – ma pur sempre angusto e ormai da tempo superato dall’Atlantico – Mare Nostrum, ma il più vasto Oceano Mare del vasto mondo.

291 commenti
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  1. Rachamim
    Rachamim says:

    x Nicotri, il suo post Nr. 125 ha toni ben diversi in confronto al post Nr. 189.
    Ci ha fatto un pensierino su? O il post Nr. 189 è stato scritto in preda alla voluttà e all’esaltazione procurata dall’etanolo?
    Non se la prenda ,è solo una domanda.
    Lei può certamente credere quel che vuole. Io pure, o no?
    Lei racconta di un fatto increscioso,io ne potrei raccontare migliaia di piacevoli. Di amicizie vere, di aiuti reciproci, di scuole dove bambini Palestinesi studiano insieme a bambini Israeliani, a giornali e intellettuali che criticano Israele,ai Palestinesi nell’esercito Israeliano, ai milioni di Israeliani che avendo vissuto tragedie sono molto più ragionevoli dei milioni in Italia,che stanno seduti pigiando nei tasti le solite idiozie. Tutto questo e molto di più , alla luce del sole, senza paura di essere fucilati o spediti in un campo di concentramento.
    Vede, caro Nicotri, se io leggessi il Vecchio Testamento come lo legge lei, nemmeno io ci crederei.
    La religione ebraica non è facile,ecco perchè molti ,dopo i primi approcci abbandonano.
    Per capire veramente l’Antico Testamento bisogna anche leggere e capire il Talmud e dunque i diversi trattati della Mishnah e della Gemarà, senza dimendicarsi assolutamente del
    Sefer ha- Zohar,(il Libro dello Splendore.
    Ha assistito mai lei, ad una lezione in una Yeschiva? Ha visto mai lei, quei ragazzi discutere fino allo stremo, per una sola parola?
    Ha visto lei mai, il film “Yentl” con Barbra Streisand.
    Se qualcuno vuole saperne di più , può cliccare http://www.virtualyeshiva.it.
    Dunque per il bene comune, sarebbe il caso di non parlare mai della bibbia e dare giudizi stupidi e sensa senso per qualcosa che non si è mai appofondito.
    Dunque, è per questo, che io non ho mai offeso nessuno in questo blog,mentre altri parlando della bibbia a sproposito e senza cognizione di causa offendono in continuazione, naturalmente senza volerlo essendo ignoranti in materia.

  2. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Cara Sylvi,

    Credo che ti sbagli!
    In merito alle rivisitazioni dei film tratti dai romanzi di Guareschi ,l’Italia è molto cambiata!
    Infatti quelle descritte in Peppone e don Camillo sono situazioni “romanzate”, le stesse che però in parte rappresentavano in fondo il “modo d’essere di una parte degli italiani dell’epoca, appena usciti dalla tragedia della guerra.
    Due “religioni” a confronto”due personaggi (leader)a confronto, a modo loro entrambi positivi!

    I trinariciuti da un lato e i baciapile dall’altro, in mezzo un sacco di persone e nei Film di cui all’oggetto c’è poca traccia, un mare di altre persone,già intente a farsi “gli affaracci propri.

    Sullo “sfondo”i problemi reali “della vita,della miseria della sofferenza,ect,ect…(diciamo uno sfondo molto sfumato) …
    Solo il neo-realismo filmico lo porterà alla luce e subito dopo alcuni “film” di costume invece portarono alla luce quell’altro mondo che già cominciava ad arricchirsi(mostri,nuovi mostri ,alcuni film di Alberto Sordiect,ect).
    Per alcuni decenni la situazione sociale non è poi molto mutata,ancora esistevano insieme alle parrocchie e alle sezioni del Pci,una classe piccolo borghese costituita da artigiani, piccole botteghe,impiegati statali,insegnanti,(ti ricordi ancora cara Sylvi,quanta deferenza c’era in quel Sig Maestra ,buongiorno da parte dei genitori)!

    Intanto c’erano sempre quelli che facevano affari,in tutti i settori!
    Ma c’era un tacito accordo , non pretendevano di essere “classe” politica , si accontevano di quelli che li “rappresentavano”e non pretendevano di essere “coscienza civile del paese”né in un campo ,né nell’altro.
    Certe considerazioni becere potevano essere fatte o in qualche “circolo” o al Bar Sport!!

    Ora ammetterai che quell’Italia non c’è Più!
    Per cui cara Sylvi e qui taglio corto poiché il “post” è gia troppo lungo,che decisamente come dice (anche Linosse)in un momento come questo dove sembra che tutti invochino il ritorno di “Etica e Morale; io NON Posso dire CHE IL mio President è anche Berluscon!

    Credo di sia facile capire che Un PRESIDENT debba raprresentare almeno in parte una “serie di valori” condivisi anche se di parte “avversa”.
    Credo ti sia facile capire che Berluscon rappresenta oggi quell?italia degli affari che pretende di essere anche “parte della mia coscienza civile”.

    Non c’è nulla di tutto questo,anzi c’è l’esatto opposto ,ovvero quello che ho sempre avversato, non tanto sul piano politico,quanto piuttosto sul paino Etico e morale, che per persone giunte alla fine della loro corsa è forse più importante !

    Quindi non contrapposizione tra Rossi e altri, in un’Italia che non cambia mai !
    Qualche cosa di diverso e ben più profondo!(ammetterai)

    Cara Sylvi ti lascio e vado a farmi un’altra lampada!

    cc

  3. Il Passator Cortese
    Il Passator Cortese says:

    Obama telefona a nove leader mondiali, ma non a Berlusconi

    Il presidente eletto degli Stati Uniti, Barack Obama, ha telefonato a nove leader mondiali che lo avevano chiamato per congratularsi per il risultato del voto del 4 novembre.

    Obama, secondo fonti della transizione, ha chiamato per ringraziarli il presidente francese Nicolas Sarkozy, il messicano Felipe Calderon, il sudcoreano Lee Myung-bak e i premier australiano Kevin Rudd, canadese Harper, israeliano Ehud Olmert, giapponese Taro Aso, britannico Gordon Brown e la cancelliera tedesca Angela Merkel.

    Il nuovo presidente statunitense non ha degnato di una misera telefonata l’imbelle e stupido presidente Silvio Berlusconi. Ecco chi è chi ci amministra e dove ci porterà il nostro oracolo, verso l’indifferenza totale.

    Saluti

  4. Alba Chiara
    Alba Chiara says:

    Per Passator, lo vedremo presto all’opera al prossimo G20, lo stronzo con il fard o la cipria, la si si vedrà quant’è insignificante il piccoletto incipriato.

    Saluti

  5. Faust x il bbibbliofago scassacaxxi e parabbolato
    Faust x il bbibbliofago scassacaxxi e parabbolato says:

    Dunque per il bene comune, sarebbe il caso di non parlare mai della bibbia e dare giudizi stupidi e sensa senso per qualcosa che non si è mai appofondito.

    difatti Faust, legge “arruotaLibera” e non un sito ebbreo, ti ho ggia detto cche del tema a tte caro… va bene parlarne un ppo, ma sempre scassa i maroni,,, non entro nel blog dove ccè un propagandista fondamentalista monotema, xcche non mi interessa e te lo ripeto se trovo ogni gg i tuoi vaniloqui… esco dal blog e faccio altro… Sappiamo come la pensi e quel cche sai, ma insistere e pretendere di impormi un pensiero del quale me ne fotte meno di gniente, vuol dire cche fai propaganda e quindi odio come odio il cazzone che mi suona al citofono x mettere la sua pubblicita nelle caselle postali dei condomini….
    Se ti preme rimanere sul blog di Pino Nicotri, sappi cche se torni a scassare la minghia con sta caxxo di bbibbia, ti rispondero come ggia sai e quando mi stanchero di bastonarti, me ne andro in posti ppiu igienici… Nessuno e meno cche meno Faust, vogliono cacciarti dal blog… ma se continui apparabbolare,,,, ti ho avvisato, ti martellero senza tregua… bambino avvisato, mezzo uomo salvato… guadagnati laltra meta se vuoi, partecipa ai temi quotidiani… ma bbasta con sta bbibbia, ai Poveri Diavoli, non ce ne frega nullaeggniente, se vuoi trovati un blog di poverychristy e sfogati come vuoi… ma lascia i Poveri Diavoli di ArruotaLibera, di peccare con gusto…
    Faust, cuggino di Obamma e CocoLoco

  6. Rachamim
    Rachamim says:

    x faust, ma insomma o sei scemo o ci fai.
    Non lo hai ancora capito che io non comincio mai? Ecchecazzo, bisogna essere cechi per non accorgesene.
    Ieri ti avevo persino scritto un post:”Vedi che non è colpa mia , ma è colpa del bajon.

  7. Rachamim
    Rachamim says:

    x Faust
    è come se qualcuno all’improvviso cominciasse a criticare i tuoi idoli, Fidel e il Che, tu che fai non reagisci?
    Io qui, non ho cominciato mai a discutere di problemi biblici, ma quando qualche complessato spara la sua buttanata, reagisco.

  8. Rachamim
    Rachamim says:

    100 Agenten sind im Einsatz +++ Bodyguards begleiten ihn sogar bis zur Toilette +++ Sein Schutz kostet 44 000 Dollar pro Tag So sicher ist Barack Obama.

    -Barack Obama protetto da 100 agenti.
    Costo ,44.000 dollari al girno.

  9. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Rachamim

    Non che a me freghi nulla dei suoi pareri su di me, ma se non la pianta di dare indirettamente del complessato e sparatore di puttanate anche a me la pregherò di trarne le conseguenze. Ne ho già avuto le palle piene del modo di fare subdolo di un suo sodale, quindi veda un po’ lei.
    Peraltro, non mi pare che chi critica il tale o il talaltro supposto idolo politico di qualcuno si senta dare qui del complessato e sparatore di cazzate.
    pino nicotri

  10. Sylvi
    Sylvi says:

    caro Faust

    Rodolfo si rifiuta di crescere e lo ha affermato più volte.
    Non ha ancora capito che una ciliegia a novembre e un caco a maggio sono quasi contro natura!
    Poi qualsiasi mamma e qualsiasi maestra sa che più si proibisce e più in “bambino” si incaponisce e prova piacere in questa dimostrazione di forza.
    Sono schemi mentali di sviluppo psicologico da 0 a 12 anni.

    Ritiene di affermare la sua “personalità” che ancora non c’è.
    Ignorarlo!
    Lo dice qualsiasi psicologo dell’età evolutiva.
    Io ho simpatia per Rodolfo e le sue uscite, ma dovrebbe aver capito che in chiesa non si bestemmia e “arruotalibera” non si prega!
    A voler pregare a tutti i costi escono i diavoli con i forconi ancora incandescenti.
    Che voglia giocare?
    ariviodisi

  11. Rachamim
    Rachamim says:

    xNicotri
    Ammazza come è sensibile e suscettibile.
    E allora? Qual’è la soluzione?
    Uccidere?
    Liberarsi dall’incomodo?

    Vitaccia cavallina

  12. Rachamim
    Rachamim says:

    ah Sylvi, un’ora solo ti vorrei, per dirti quello che non sai.

    Ti ricordi la canzone? Chi la cantava, Emilio Pericoli?
    Mah, non mi ricordo più.

  13. Rachamim
    Rachamim says:

    xSylvi
    Guardi che lo stesso Satana non ha niente contro la bibbia, anzi se ne stà a debita distanza.
    Non qui. E allora , come la mettiamo?

  14. Anita
    Anita says:

    x IL CIALTRONE DALLA BATTUTA PESANTE E SCURRILE { 07.11.08 alle 9:37 }

    Personalmente ho ricevuto diverse e-mail dall’Italia chiedendomi se “abbronzato” in riferimento al Presidente eletto Barack H. Obama, fosse un insulto.

    Non e’ un complimento. E’ una frase che forse, forse si potrebbe usare fra amici, scherzando.

    Silvio Berlusconi ha fatto una gaffe.

    Joe Biden, il Veep di Obama ne ha fatto una peggiore, ha detto che obama e’ un nero “pulito”.

    Non e’ la fine del mondo, bisogna pero’ stare attenti, tanto Barack che Michelle Obama sono molto suscettibili, tutto e’ considerato “razziale”.

    Si accorgeranno presto che anche loro non sono al disopra delle critiche e dagli spoofs e satire dei comici.

    La stampa Americana ci e’ passata sopra, la CNN e’ da scontare, e’ la gazzetta dei pettegolezzi, peggio della AP.

    Anita

  15. Rachamim
    Rachamim says:

    xAnita
    A me Berlusconi non piace, e in questo blog ne ho scritto sempre peste, però lui , a quell’aggettivo sicuramente non voleva dar altro che quel significato e nient’altro.
    E’ un buontempone, se fa certi errori, è senza volerlo, esattamente come succede in questo blog, compreso me naturalmente.

  16. Sylvi
    Sylvi says:

    caro Rodolfo,

    io sono Vergine, friulana che ama la vita come un veneziano, di metalità scarpona e di libertà marinaresca!

    Ho letto “quasi” tutta la Bibbia, come tantissimi libri all’Indice.
    Tutti insieme mi hanno aiutato ad essere quella che sono, ma anche a capire che è stupido, controproducente, anzi direi “guerrafondaio” imporre la mia verità e i miei dubbi su che cos’è la verità! Su Satana e la Bibbia…

    Ps:”un’ora sola ti vorrei..” la cantava mia madre con la sua bellissima voce cristallina, come mi cantava “abajour”, “signorinella” e tantissime altre.
    Grazie per avermelo ricordato!
    mandi

  17. Faust x Anita
    Faust x Anita says:

    … hello, Anita, ciquelita linda de mi corazon, hai ricevuto la mia mail x te?¿?
    Lindirizzo del programma Ballaro e della sezione di Crozza lo rimetto, forse come dici tu è il blog cche copia male lindirizzo… ennesima e ultima prova, ti assicuro cche è da ridere… lo stesso vale anche x rakomalda il biibbliofago, ieri leggendo un post di linosse dove scriveva di una storia di poverta grave, Ello ha scritto cche a leggere la storia, si pisciava addosso dal ridere… ce ne anche x lui in Crozza a Ballaro!!!
    Faust

    se non apre, entra in Ballaro e poi il video di Maurizio Crozza… ciao!!!

  18. Anita
    Anita says:

    x Faust

    Si’ caro, ho ricevuto.
    Hai tanta tenerezza per tua mamma…mi fa molto piacere.
    Ti rispondero’ piu’ tardi, sono occupata con gli idraulici…
    I poverini si prendono $ 135,00 l’ora. (l’uno)

    Ciao, Anita

  19. Rachamim
    Rachamim says:

    xSylvi
    “Ho letto “quasi” tutta la Bibbia, come tantissimi libri all’Indice.
    Tutti insieme mi hanno aiutato ad essere quella che sono, ma anche a capire che è stupido, controproducente, anzi direi “guerrafondaio” imporre la mia verità e i miei dubbi su che cos’è la verità!

    Daccordissimo con te.
    Ma non è a me che ti devi rivolgere, non ti pare?

  20. Rachamim
    Rachamim says:

    xAnita
    non li assillare che è meglio.
    135 dollari all’ora………vediamo, vediamo, in una giornata di 10 ore sono 1350 dollari, in in mese x 20= 27.000 dollari.
    Si,è una buona paga, ma neanche un granchè.
    Con quello che guadagna un idraulico in America, possono vivere in Italia un mese ,27 famiglie. Molto incoraggiante.

  21. Sylvi
    Sylvi says:

    caro controcorrente,

    io, più che altro,mi riferivo all’aspetto pallonaro e tifoso( là c’era la boxe) del carattere italiano e del modo di fare politica eternamente “l’un contro l’altro armati”.
    Il resto, sviluppo economico, sociale, bene o male ,più male che bene, abbiamo quasi tutti seguito l’Europa anche se …come le salmerie!
    Checchè tu dica,solo da piccola ho vissuto la vicenda del- buongiorno, signora maestra- con deferenza da inginocchiatoio.

    Poi avevo imparato la buona educazione che si appoggia al rispetto, non all’ossequio e alla riverenza o, peggio, “al lecchinaggio”.
    Non nego di aver avuto “vita dura”!
    Anzi, da insegnante, ho vissuto la nascente maleducazione dei genitori parvenu ,arricchiti più o meno lecitamente, che dileggiavano quel “morto di fame” del maestro o professore.
    Ti salvava la cultura e l’autorevolezza!

    Poi sono arrivati i figli…e la crassa ignoranza unita all’affarismo.
    Berlusconi ne è il paladino e il rappresentante.

    Io non mi sento all’opposizione perchè non comanda il centrosinistra, mi sento all’opposizione di tutta questa gente che, prima che amorale, manca di buon gusto e di dignità.
    Però anche in questo blog mi “becco” della bigotta;
    però mai portato il cilicio, nè cinture di castità!

    Ma a te non dico
    -farsi le lampade è peccato.
    Dico: sono tumorali,seccano la pelle, il colore è avvizzito-verdognolo.
    Lascia perdere: il colorito sano di Obama per te è un sogno!
    Solo lui può dire-Lo nacqui!-
    mandi

  22. imbarazzato italiano
    imbarazzato italiano says:

    Per Anita post n° 214.

    Gentile e cara Signora Anita, con piacere le rispondo per un mio senso d’equilibrio. Come italiano mi vergogno ad avere un insipido uomo presidente del consiglio come Berlusconi, un’imbelle che rappresenta così malamente la mia, anzi la nostra amata Italia.

    Lo so, lei non ha votato Obama, non le piace e questo in una democrazia assoluta come la vostra ci sta, però lei italostatunitense non mi può defendere un simil pagliaccio è un’insulto al buon senso e all’educazione.

    Legga con attenzione sul NYT cosa pensano e scrivono oggi di questo nostro infausto presidente Berlusconi, le riporto alcune significative ed eloquenti frasi:

    GLI AMERICANI: «DIO LO SALVI DA SE STESSO» – «Gli statunitensi non hanno bisogno di alcun cittadino straniero che faccia commenti sulla razza del presidente eletto» scrive, tra l’altro, un utente che si firma “Roz”.

    «La razza di Obama non dovrebbe essere mai oggetto di alcuna battuta. Serve rispetto», dice un altro utente.

    «Berlusconi dovrebbe fare in modo che Dio lo salvi da se stesso; è stato un imbecille tutto il tempo» conclude invece “Kindame”.

    Questi sono suoi compatrioti che condannano le tristi battute di questo piazzaiolo italiano e lei me lo giustifica? andiamo Gentil Signora questa è l’ora della condanna più dura e severa per qusto miserabile italiano dal nome Silvio Berlusconi

    Buoni saluti.

  23. Scipione l'africano
    Scipione l'africano says:

    Prima di ripartire da Mosca Berlusconi commenta così le critiche di tutto il mondo: «Non credevo fossero così imbecilli». E intanto il nuovo presidente americano chiama 9 capi di Stato, ma non Berlusconi: gli preferisce il presidente sud coreano.

  24. Controcorrente
    Controcorrente says:

    cara Sylvi,

    spero che tu abbia ben compreso il “senso” di quel “vado a farmi una lampada”!
    In tutti i casi ,mi fa piacere il tuo “sense of humor”,quando posti con rachanimin ,lui per esempio si identifica molto nel president,quando afferma che che è un “buontempone” quando fa “certe battute”su Obama!
    Anche Noi in fondo siamo dei buontemponi, ma per nè io nè te siamo president e per fortuna neanche Lui!
    Ecco questa è una profonda “differenza”!
    Credo di aver però capito che il buon Racaminin ect,ectancora non si è “liberato” dal suo senso di colpa per il suo “peccato originale ed ancora si dibatte nelle angustie del “circolo dei buontemponi!
    C’è comunque speranza per tutti a questo mondo!

    cc

  25. Solange
    Solange says:

    Berlusconi trouve Obama «jeune, beau et bronzé»

    Gaffe ou provocation? Silvio Berlusconi a qualifié ce jeudi Barack Obama de «jeune, beau et bronzé», ajoutant que beaucoup l’attendaient presque comme «un messie», au cours d’une conférence de presse à Moscou.

    A Rome, l’opposition de gauche a interprété la remarque du chef d’Etat italien comme une nouvelle gaffe.

    Dario Franceschini, numéro deux du Parti démocrate (PD), principal parti d’opposition, a appelé Berlusconi à présenter «immédiatement» des excuses.

    «Dans le meilleur des cas, Berlusconi n’arrive plus à se contrôler. Il oublie que ses paroles mettent en cause l’image de notre pays dans le monde, a jugé Dario Franceschini.

    Dire que le président des Etats-Unis est jeune, beau et même bronzé résonne aux oreilles de tout le monde comme une offense dangereusement ambiguë.»

  26. Sylvi
    Sylvi says:

    Berlusconi io l’avrei chiamato per primo, ringraziandolo mooolto formalmente delle sue espressioni amichevoli e degli auguri che “venuti da una persona e da uno statista come lei, mi daranno ottimi suggerimenti per la mia politica estera”.
    Anche Obama deve imparare, come dice Anita.
    sylvi

  27. Controcorrente
    Controcorrente says:

    No cara Sylvi,

    non sono d’accordo ,” il tempo delle mele” sta per scadere, se non è già scaduto.

    cc

  28. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Cara Sylvi,
    oggi è venuto il tempo di dire A chiare lettere quello che Coen oggi ricorda di un film di Totò ..
    : E no,caro signore,l’imbecille sarà lei”

    Senza remore ,anzi chi fa il buonista ora , veramente “peste lo colga”

    cc

  29. Sylvi
    Sylvi says:

    caro cc,

    avevo dimenticato di aggiungere che, come il cinese, Obama avrebbe dovuto sedersi sulla riva del fiume….
    la colt? (non so niente di armi) a portata di mano…
    Possibilmente facendo attenzione che i cadaveri non siano nostri, di italiani comuni!

    Vado a restaurarmi, devo festeggiare il primo show room di meccatronica di mio figlio!
    Avanti, alla faccia della recessione!
    Il vino l’ho scelto io, accuratamente!
    Un brindisi anche per voi!
    mandi

  30. Linosse
    Linosse says:

    Se non li conoscessimo ci sarebbe da restare allibiti
    Da Repubblica
    ::::::::::::::::::::
    Un manifesto con il viso di Gasparri in primo piano e un fumetto con la frase infelice del capogruppo al Senato della Pdl sulla soddisfazione di Al Qaeda per l’elezione di Obama. Al centro una fascia rossa: “Vergogna”. E il commento: “Il mondo esulta, la destra diffama”. Firmato Pd. E da qui, tra maggioranza e partito democratico, si scatena una guerra di parole, con gli esponenti del Pdl pronti a definire “terroristi” quelli del partito avversario.
    Il manifesto è presente da ieri sera nelle strade di Roma. Ed è bufera politica. Ad aprirla, il presidente dei deputati dl Pdl: “Un manifesto incredibile – tuona Cicchitto – con tanto di fotografia per indicare un bersaglio da colpire. Un manifesto di autentica barbarie che può provocare pericolosissime conseguenze.
    :::::::::::::::::::::::::::
    A me sembra incredibile che nientepocodimenoche il presidente pdl definisca il manifesto , e non il soggetto delmanifesto,il “minestone” gasparri (con l’aggravante delle dichiarazioni del suo kapo)autentica barbarie e non gli autori di quanto sostiene che sicuramente ,e NON CI PIOVE! ,porteranno a pericolosissime conseguenze.Ma per loro non fa una piega ,neanche un plissè,e te PAREVA!
    L.

  31. Controcorrente
    Controcorrente says:

    cara Sylvi,
    buona festa e se ti mancasse qualcosa per il futuro ,io so ancora dove trovare un TIGRE2 nascosto nel fienile!
    Sperando di non abbattere una torre campanaria come Peppone e Camillo!

    un saluto
    cc

  32. Gordon
    Gordon says:

    Silvio Berlusconi, the Italian prime minister, offered his own particular form of praise today for America’s president-elect Barack Obama, describing him as “young, handsome and tanned.”

    Berlusconi, who is known for his regular off-key remarks, subsequently claimed to be joking after he spoke of Obama at a news conference, following talks with the Russian president, Dmitry Medvedev.

    When asked by a reporter about the future prospect of US-Russian relations, Berlusconi referred to the youth of both leaders – Medvedev, 43, and Obama, 47 – which he said should make it easier for Moscow and Washington to work together.

    He then continued: “I told the president that [Obama] has everything needed in order to reach a deal with him: he’s young, handsome and tanned.”

    Later, when he returned to his hotel, Berlusconi said his comment that Obama was “giovane, bello e abbronzato”, “was a big compliment,” which only “imbeciles” would misinterpret, Italy’s state news wire Ansa reported. “If some people don’t have a sense of humour, then it’s their problem,” he said.

    It is not the first time Berlusconi’s descriptions have jarred with the public. When he took over the rotating presidency of the EU in 2003, he likened Martin Schulz, a German member of the European Parliament, to a concentration camp guard.

    In the same year, at an event sponsored by the New York Stock Exchange in America, he said people should invest in Italy because the women there are pretty. “We have beautiful ladies and beautiful women, so my suggestion from the bottom of my heart is to try to make investments in Italy,” he said. “The secretaries are beautiful.”

    Berlusconi’s comments on Obama were not the only ones raising eyebrows today. The Iranian president, Mahmoud Ahmadinejad, sent a congratulatory message, the first time an Iranian leader has offered his good wishes to an American president-elect since the Islamic Revolution in 1979.

    Good bye

  33. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Caro Linosse,

    un vero colpo da terroristi questi del PD!
    Quasi quanto i terribili manifesti dei TRECENTOMILA PADANI pronti a calare su Roma!
    Già, ma a proposito con un “negher” alla Casa Bianca , dove diavolo sono finiti tutti?
    Secondo me sono in clandestinità in Val Camuna!
    beati loro!

    cc

  34. Linosse
    Linosse says:

    OPS
    correggo
    “autentica barbarie e non gli autori di quanto sostiene che sicuramente ”
    con
    autentica barbarie e non gli autori delle dichiarazioni in oggetto che hanno fatto il giro del mondo che sicuramente ,e NON CI PIOVE! ,porteranno a pericolosissime conseguenze.Ma per loro non fa una piega ,neanche un plissè,e te PAREVA!

  35. Linosse
    Linosse says:

    X Controcorrente 233
    Di sicuro! in Val Camuna a rifarsi il lifting e ,col memorandum in mano,a fare le “prove generali” per l’ennesima smentita…per quelli che non capiscono.
    Che vogliamo fa..(una cosa da fare ,pensandoci bene,ci sarebbe e subito!)
    Saluti
    L.

  36. Controcorrente
    Controcorrente says:

    La vera storia del peccato originale!

    Un giorno Dio decise di creare L?UOMO!

    Gli venne fuori Berlusconi,che subito dopo 10 secondi dalla creazione ,cercò di fregargli il posto!
    Da allora, l’Onnipotente decise di far spurgare a tutti noi la colpa!

    Sentita al Circolo locale dei Buontemponi!
    Qualcuno dal fondo ha tentato di dire che forse era un pò blafesma,subito interrotto da un’altro che ha detto..madonna santa,ma lei è un imbecille,possibile che non si possa neanche più scherzare!

    cc

  37. Sisko
    Sisko says:

    Ho notato che molti grandi giornali internazionali riportano i testi dei messaggi augurali di capi di stato e di governo, anche del più piccolo Paese, a Barack Obama. Non ne ho trovato uno con il messaggio del “nostro grande”. E pensare che si era detto pronto, grazie alla sua lunga esperienza, a dare utili consigli al nuovo presidente degli Stati Uniti. Che grande occasione hanno perso questi giornali. Forse è per questo senso di colpa che hanno dato molto rilievo al complimento del silviolo per la “giovinezza e l’abbronzatura” di Obama.

  38. Anita
    Anita says:

    x imbarazzato italiano

    Io ho scritto:

    ” Silvio Berlusconi ha fatto una gaffe.

    Non le basta?

    Se fossero questi tutti i mali del mondo…
    Sono cose che passano, niente altro.

    Obama e’ conosciuto per essere vendicativo, ma sul commento di Berlusconi ci farebbe una risata.

    Anita

  39. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Cara Anita, qui da noi ma pare che funzioni in tutta E, chiamano gli idraulici polacchi, che costano meno.
    Lì da voi, qualche idraulico messicano…aumma aumma…non si trova?

  40. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Cara Anita,
    ne sono convinto anch’io,dopo tutto chi cacchio è Berlusconi negli States!
    E’ tenuto in considerazione “quasi come la battuta di Bonito sugli otto milioni di baionette!
    Sai che risate all’epoca all’OSS

    cc

  41. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Obama, secondo fonti della transizione, ha chiamato per ringraziarli il presidente francese Nicolas Sarkozy, il messicano Felipe Calderon, il sudcoreano Lee Myung-bak e i premier australiano Kevin Rudd, canadese Harper, israeliano Ehud Olmert, giapponese Taro Aso, britannico Gordon Brown e la cancelliera tedesca Angela Merkel.
    ————
    dall’elenco manca anche Zapatero: che mai gli avrà fatto, il poverino? troppo socialista, forse?
    Mi sa che il Nostro e lo Zapata avranno tifato apertamente per Mc Cain, sarà certo questo il motivo… o no?

  42. Controcorrente
    Controcorrente says:

    caro marco T ,
    e qui mi permetto di dirti che non sei aggiornato!
    Ho consultato la cabala e dalla numerologia ho scoperto che gli Zapatero hanno origini Biscegliesi!
    E’ questa la vera causa della mancata telefonata a Zapatero !

    cc

    Sempre dal circolo locale dei buontemponi che seguono in diretta su grande schermo il Blog di Nicotri!

  43. Linosse
    Linosse says:

    X Marco Tempesta
    “dall’elenco manca anche Zapatero: che mai gli avrà fatto, il poverino? troppo socialista, forse?”
    ::::::::::::::::::::::::
    No Marco ha fatto una cosa ancora più grave per gli U$A e bushimani usati, NON SI Ê ALZATO quando,presente il bu$hine$$, ad una sfilata militare, in occasione del “riconsolidamento “del patto di ferro(e fuoco) delle Azzorre, è stata la volta degli ammericani con bandiera stellastrisciata.Da Presidente,dopo l’attentato di Madrid,come aveva promesso in campagna elettorale cioè prima dell’attentato, ha avuto la “sfacciataggine” di ritirarle davvero le truppe dall’Irak,ma guarda un pò che”scostumato” ,agli ammericcani poi,uhe che vogliamo pazzià!!.
    ( qualcuno dice…però che palle!!!)
    Saluti
    L.

  44. marco tempesta
    marco tempesta says:

    cara Sylvi, come al solito faccio il bastian contrario.
    Non è per il gusto di provocare, ma perchè credo che se di religione si parlasse di più, smontandola pezzo per pezzo, alla lunga ne miniamo la credibilità in maniera razionale.
    Ciò comporterebbe un drastico ridimensionamento dell’importanza che ha la religione nei comportamenti e nelle decisioni umane. Il guaio della religione, delle religioni tutte, è che partono con buoni propositi ma sono trappole mortali: mostrano il formaggio, ma è una trappola.
    Il simbolo del cristianesimo è il Pesce. Appunto. Il pesce preso all’amo.
    Io sono diventato ateo ragionandoci su.
    Se non avessi letto la Bibbia, se non avessi analizzato le preghiere, a quest’ora sarei ancora religioso. Ho capito l’inghippo che avevo appena 10 anni, poi ho approfondito razionalmente, ho cercato spiegazioni logiche e sono addivenuto all’idea che il punto di partenza ha qualcosa di esatto, ma si è perso e degradato nei millenni fino a giungere a quella porcheria che ci ammanniscono attualmente. Se si legge qualcosa di Jainismo, precedente sia al cristianesimo che al buddismo, si camisce come queste due ultime religioni ne siano una derivazione. L’induismo invece è cosa più complessa e, per certi versi, forse più aderente alla possibile Verità. Anche l’induismo è però stato trasportato ai livelli di comprensione umana di diverse migliaia di anni fa, con tutti i limiti e le aberrazioni che ne conseguono. Le religioni sono criptiche non per il gusto dell’Essere Superiore ( o delle Civiltà superiori) a criptare il Messaggio, ma perchè un messaggio che aveva un certo significato 10-20-30.000 anni fa in determinati ambiti più evoluti, si è degradato man mano fino a diventare quel papocchio incomprensibile che leggiamo noi.
    E’ come se, per un salto di civiltà all’indietro, i nostri successori trovassero un cd e cercassero di spiegarsi a cosa potesse servire. A nessuno verrebbe in mente che è una memoria di massa, poichè ne sarebbe andato perso il concetto.
    Idem per le religioni ed anche per l’Astrologia o per certe medicine popolari.

  45. Anita
    Anita says:

    x Contocorrente

    Caro CC,

    consolatevi.

    L’America ha un presidente “bello, giovane e abbronzato” e a voi tocca un presidente “NANO, PELATO e MAFIOSO”….

    :D :D :D

    Guarda che scherzo.

    Ciao, Anita

  46. Controcorrente
    Controcorrente says:

    L’Omino è nervosetto…!

    Adesso si mette pure a litigare con i reporter…!

    ___________________________________________
    Berlusconi abbandona la conferenza stampa a Bruxelles indispettito da un reporter americano che gli domandava un commento sulle reazioni internazionali suscitate dalle affermazioni sul presidente Obama “abbronzato”. “Vuoi anche tu essere messo nella lista di quelli che ho definito ieri?”, replica il premier facendo riferimento agli “imbecilli” che avevano sollevato dure critiche alle sue affermazioni pronunciate ieri a Mosca durante l’incontro con il presidente Medvedev. “Mi scusi”, ha protestato il giornalista dell’agenzia di stampa americana Bloomberg. “Ma per favore, per favore. Chiedi scusa tu all’Italia”, ha ribattuto Berlusconi lasciando la sala gremita di reporter convocati a margine del Consiglio europeo.
    _______________________________________________

    Speriamo che un passettino alla volta ,finisca pure per litigare con “strani signori” dal camice bianco che lo invitano ad entrare in una stanza..al grido ..di Voi non sapete chi sono io..adesso chiamo la cavalleria, Gioacchino , carica questi imbecilli con uno squadrone di ussari!

    cc

  47. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Caro CC, se approfondisci ancora di più, potrà facilmente accadere che scoprirai che la mamma di Obama potrebbe avere origini biscegliesi! I biscegliesi sono dove meno te li aspetti. Di dov’è l’unico scampato alla tragedia dell’aeroporto di Linate? Biscegliese, guarda un po’. Mai considerarsi al sicuro: dappertutto potresti trovare un biscegliese che ti guarda!

  48. Linosse
    Linosse says:

    X Marco Tempesta
    Caro Linosse, ma uno Zapatero italiano quando arriva?
    :::::::::::::::::::::::::::::
    La classica domanda da un million ‘e dollar.La risposta è più semplice ed economica :
    Il momento dell’arrivo DIPENDE SOLO ED UNICAMENTE DA NOI….cappito mi hai!
    Saluti

  49. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Cara Anita,

    sei proprio Italiana fino in fondo,non riusciresti mai a nasconderti!

    Il tuo” sense” tragicomico ti tradisce !
    Purtroopo a noi “tocca” la parte tragica!

    un salutone

    cc

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