In ricordo di don Andrea Gallo, amico mio e di tutti i semplici.

“Hai visto che il titolo che ho proposto io era purtroppo più indovinato del tuo? Io ho detto che il titolo del libro doveva essere “Non uccidete il futuro dei giovani”, tu preferivi “Non rubiamo il futuro ai giovani”. Vedi che il loro futuro glielo hanno non solo rubato, ma anche ucciso?”. A parlare è don Andrea Gallo, il prete da marciapiedi, come amava definirsi lui, e il libro al quale si riferisce è, appunto, “Non uccidete il futuro dei giovani”, scritto assieme nell’estate del 2011. Dopo la pubblicazione, avvenuta a ottobre, ci siamo visti più d’una volta, nella sua comunità a Genova, a Milano e a Roma a dibattiti sul libro, a Torino alla Fiera del Libro. Ci siamo anche sentiti un po’ per telefono e con qualche mail, sempre più rara perché mi diceva “non sto tanto bene”, e mi faceva arrivare qualche messaggio tramite amici. Mettendo assieme le cose dette, se ne ricava quella che può essere definita la sua ultima intervista.

Domanda – Andrea, ce la farà questo governo a raddrizzare la barca?
Risposta – Ma che dici! Per riparare ai danni, specie a quelli arrecati al futuro dei giovani, ci vorranno due o tre generazioni, cioè dai 40 ai 60 anni. Altro che un governo!

D – E cosa possono fare nel frattempo i giovani?
R – Agitarsi! Indignarsi! Ribellarsi! Ecco cosa possono e devono fare nel frattempo. Senza mai mollare. Vedi cosa è successo con la primavera araba? L’hanno trasformata in autunno, se non già in inverno.

D – Sì, ma in Italia ci sono oltre due milioni di giovani che non studiano e non solo non lavorano, ma il lavoro neppure lo cercano. Rassegnati, più che indignati e ribellati?
R – Guarda, la fase di stanca c’è sempre, ma prima o poi passa. Certo, la nostra generazione ha colpe enormi rispetto questa massa di giovani portati a starsene fermi. Le mamme sono troppo protettive. E i padri sono spariti. Che fine hanno fatto i padri? Sai quante donne mi dicono “Caro don Gallo, il problema è che sono spariti gli uomini, non solo i padri. Di fare sul serio e magari anche mettere su famiglia e far figli non ci pensano proprio, neppure da lontano. Almeno fino ai 30 anni. E noi donne quando diventiamo madri?”. Eh, sì, lo so, è dura. Troppa televisione, troppa moda, troppa pubblicità, troppi modelli e stili di vita sballati. Mica possono fare tutti le modelle e i calciatori.
Il mondo è malato, non solo l’Italia è malata, ma il mondo intero. E lo possono guarire solo i giovani. Noi vecchi abbiamo fallito. Abbiamo fatto la resistenza e dato la democrazia e il benessere all’Italia, poi però ci siamo lasciati fregare. Guarda i comunisti…. per non parlare dei piddini di D’Alema, Veltroni, Bersani.

D – E di Matteo Renzi?
R- Beh, ma lui almeno parla un linguaggio più vicino a quello dei giovani, meno burocratese, meno politichese, meno blateratore. Quando in tv nel confronto tra lui e Bersani ho sentito quest’ultimo dire che “è meglio un passero in mano che un tacchino sul tetto” mi sono cascate diciamo le orecchie a terra! Ma come si fa?! Un passero in mano?! E un tacchino sul tetto?! Ma non poteva dire “Meglio un uovo oggi che una gallina domani”?

D – Per i giovani però sarà dura anche perché un po’ alla volta gli stanno svuotando la scuola.
R – Ehh, questo è un altro bel guaio. Non mi ricordo chi ha detto che quando si risparmia sulla scuola e la cultura non è mai solo perché mancano i soldi, ma in realtà perché non vogliono che i figli di chi lavora abbiano le stesse apportunità dei figli dei ricchi. Insomma, l’establishment, cioè le classi dominanti, si assicurano di poter restare dominanti. I modelli orribili di stile di vita e di comportamento vomitati in continuazione da televisioni, pubblicità e cinema sono i fiancheggiatori di questo debosciare le masse giovanili non rampolli privilegiati.

D – Un vicolo cieco per la agitazioni giovanili iniziate nel famoso ’68.
R – Guarda, la società italiana ha sempre respinto in blocco, a differenza di quella tedesca e francese, tutte le novità man mano emerse dal ’68 in poi dai movimenti giovanili, studenteschi e femministi. C’era l’assurda pretesa che si dovesse seguire la linea del Partito comunista, sempre più chiuso in se stesso e ridotto con Berlinguer a predicare l’austerità come fosse S. Francesco. L’austerità come prova della maggiore moralità dei lavoratori. Come se non si sapesse da che mondo e mondo che chi si guadagna il pane col sudore della fronte è moralmente migliore di chi lo sfrutta o campa di rendita.
Per le femministe è andata pure peggio. C’era la pretesa che si limitassero a seguire la linea dell’Unione Donne Italiana, il carrozzone femminile del partito comunista. E alla fine ecco che per le donne c’è stata la spinta violenta a fare le escort, le modelle, i bunga bunga, le vallette, le Veline, le Letterine, sempre più svestite e sempre più carne da consumo sui manifesti pubblicitari, nei programmi e negli spot televisivi, ecc. Per reclamizzare una cassa da morto o una pattumiera c’è sempre bisogno di una donna in mutande… Bei modelli, davvero, e soprattutto alla portata di qualunque donna. Che brutta truffa ai loro danni.

D – Beh, ma se si comincia col dire che Dio è Padre e non anche Madre….
R – Ovvio che Dio sia Padre e anche Madre, per il semplice motivo che è tutto. La teologa spagnola Isabel Gomez Acebo lo sostiene dagli anni ’90, e un suo libro è stato tradotto in Italia dalle edizioni S. Paolo. Due anni fa nella messa che celebrai con altri preti a Genova dopo la grande manifestazione nell’anniversario delle violenze di Stato per il G8, mi ha sorpreso e fatto pensare il fatto che tu hai proposto ai presenti la preghiera dell’Ave Maria specificando che il Padre Nostro lo trovi troppo arcaico. In una società che non è più totalmente patriarcale e maschilista, e dove le donne vivono più degli uomini, quindi rappresentano meglio la saggezza, anche la teologia dovrà evolversi. Peccato non lo abbia fatto il papa teologo Ratzinger.

D – Con papa Francesco tutti dicono che c’è già la Nuova Chiesa.
R – Ah, belìn, a chiacchiere stiamo tutti bene. A rinnovare la Chiesa ha fatto fatica papa Giovanni XXIII, Angelo Roncalli, nonostante abbia convocato un bel concilio, del quale però non è rimasto quasi niente, e dopo un paio di saluti ai romani e un po’ più di modestia da parte di papa Francesco ecco che tutti già parlano della sua “nuova Chiesa”. Se pensiamo di cavarcela così stiamo proprio freschi. Sai, Francesco è un gesuita. E in Argentina, quella dei tempi bui, non mi pare abbia fatto cose memorabili. Insomma, vedremo. E meglio: vedrete, perché il mio tempo stata scadendo. Sai qual è il mio sogno per la Chiesa? Per il suo rinnovamento e la sua salvezza?

D- No. Qual è?
R – Che finisca la chiesa costantiniana! L’imperatore Costantino non solo ha sdoganato il cristianesimo, e in questo ha fatto bene, ma lo ha troppo privilegiato fino a farne instrumentum regni, cioè uno strumento di potere politico. Ecco, tutto questo, che ha portati a pagine di storia molto brutte, deve finire. Siamo arrivati al punto che per chiesa si intende la costruzione in muratura anziché l’ecclesia, cioè la comunità dei fedeli. E no! I muri sono solo muri, anche se si tratta di belle cattedrali e bellissime basiliche, e la comunità dei fedeli è invece la chiesa. Così come la Chiesa non è il Vaticano, ma la comunità globale dei fedeli.

Don Gallo è la terza persona a me cara che se ne va nel giro di una settimana. Un ictus s’è portato via a soli 63 anni Gigi Cerrone, compagno del bel tempo che fu dal ’68 al ’78 all’Università di Padova. Un altro male s’è portato via Sandro Acciari, per anni mio collega a L’Espresso. Infine, il caro Andrea Gallo. Non ho più lacrime.

86 commenti
« Commenti più vecchi
  1. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Unico tuo alibi, l’età. Sappi comunque che è intorno ai 18 anni che si dovrebbe uscire “dall’età della stupidera”.
    C.G.

  2. Uroburo
    Uroburo says:

    PER SILVY, RODOLFO ecc.
    Una mia amica mi ha dato la ricetta di due nuove salse al pesto. Lei le ha provate e dice che sono favolose; io ho provato quello di salvia e confermo il suo parere: favoloso. Si usano per condire qualunque tipo di pasta asciutta. ovviamente aggiungere nel piatto del formaggio grattugiato.

    1.15 PESTO DI SALVIA
    Ingredienti. Salvia 70 foglie, mandorle spelate 1 cucchiaio, parmigiano grattugiato 2 cucchiai, olio anche meno di 1 bicchiere.
    Esecuzione. Mescolare tutto nel frullatore fino ad ottenere una salsa densa. Servire con della pasta asciutta

    1.15. PESTO DI RUCOLA
    Ingredienti. Foglie di rucola 100 gr., mandorle spelate 2 cucchiai, parmigiano grattugiato 2 cucchiai, aglio 1 spicchio, olio anche meno di 1 bicchiere.
    Esecuzione. Mescolare tutto nel frullatore fino ad ottenere una salsa densa. Servire con della pasta asciutta

    1.16 PESTO DI MENTA
    Ingredienti. Menta 150-200 foglie, parmigiano grattugiato 2 cucchiai, aglio 1 spicchio, olio anche meno di 1 bicchiere.
    Esecuzione. Mescolare tutto nel frullatore fino ad ottenere una salsa densa. Servire con della pasta asciutta

  3. Uroburo
    Uroburo says:

    Sul caso Kaitlyn Hunt.
    La legge deve essere applicata, senza eccezioni. Poi si pretenderebbe che il giudice abbia un po’ di buon senso e che condanni la ragazza a giorni uno di reclusione. Con la condizionale.
    Si sa che l’Useggetta è un paese puritano, a volte in modo molto ipocrita. Però in questo caso l’ipocrisia sarebbe normale anche in qualunque altro paese.
    Francamente non mi pare che l’Useggetta sia particolarmente criticabile per questo, c’è ben altro! A cominciare dalla crisi dei subprime.
    Un saluto a tutti U.

  4. Anita
    Anita says:

    x C.G. #46

    Quando c’e’ una denuncia le autorita’ “devono” agire secondo la legge.

    I suoi puàh! non sono una sorpresa….

    L’ipocrisia poi non c’entra niente, una denuncia deve essere presa seriamente, in particolare quando si tratta di una minorenne.

    Anita

  5. Uroburo
    Uroburo says:

    Per la signore Luna

    Cara signora,
    noi ci conosciamo da anni ed abbiamo imparato ad avere pazienza di fronte alle sortite di alcuni di noi.
    Lei è ancora nuova del blog, si renderà conto che nel web ciascuno rimane della sua idea, sempre e comunque.
    Un saluto U.

  6. Anita
    Anita says:

    x Rodolfo

    Quando andavo a far spese di vestiario per i miei nipotini, il piccolo Alan infilava la testa sotto lo spogliatoio accanto, appunto per vedere sotto le sottane.
    Sottane per dire, qui ben poche portano le sottane, era semplice curiosita’.
    Allora poteva avere 3-4 anni circa.

    Cose da bambini, a casa sua c’erano sempre donne, avendo la piscina aveva gia’ visto tutto, ma gli spogliatoi nei negozzi per donna erano un’attrazione….durata solo un paio di volte.

    Tu giocavi al dottore, e una curiosita’ sana, quella dei bambini, di scoprire come sono fatti, fino ai 5-6 anni…..

    Poi comincia un periodo di latenza, ma dopo si arriva allo sviluppo ormonale ed in fine alla sessualita’. che varia secondo il soggetto. (maschile e femminile)

    Ciao,
    Anita

  7. Anita
    Anita says:

    x Rodolfo e x Tutti

    Nel caso della 14enne in Florida…eta’ molto impressionabile, eta’ in cui gli ormoni si stanno svegliando, io penso che il timore dei genitori e’ ed era che la figlia si avviasse verso l’omosessualita’ avendo relazioni con una lesbica di 18 anni.

    Ecco perche’ hanno detto che non avrebbero detto niente se la relazione fosse stata con un giovane dell’opposto sesso.
    (sarebbe stato un affare di famiglia)

    Anita

  8. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x la Gioconda.
    Le “autorità”, paese che vai, agiscono sempre quando si tratta di poveri cristi…
    C.G.

  9. sylvi
    sylvi says:

    cari C.G. e Uroburo

    ho inviato a Pino quattro foto sul casone pregandolo di passarvele.
    Se cc vuole averle ci mandi almeno l’email del Parroco, dato che lui comunica solo attraverso le gerarchie ecclesiastiche!!!
    O almeno parrebbe!

    Giacomo mi ripete che la vostra visita è stata un vero piacere, e questo mi stupisce perchè, da duro friulano,escluse le amicizie giovanili e di Grado, non è mai stato molto comunicativo e disponibile con sconosciuti.
    Evidentemente sul blog (MIO) trova persone che gli sono molto gradite.
    E’ disponibilissimo a mettere a vostra disposizione i letti di casa, ogni qualvolta passiate di qua!
    Io…il mio lato veneto …la porta la xe sempre aperta!

    Buonanotte
    Sylvi

  10. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x C.G. e Uroburo

    Ho appena risposto alla Sylvi che l’allegato presumo con le foto non si apre. Le ho chiesto di allegarmele come foto, as usual.
    ‘Notte.
    pino

  11. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Controcorrente

    SEI PREGATO DI INVIARMI IL TUO ACCOUNT FUNZIONANTE!
    Ogni volta le mail mi tornano indietro.
    ‘Notte.
    pino

  12. Anita
    Anita says:

    x C.G.

    Uffa, quando si fa una denuncia le autorita’ devono agire secondo le leggi in vigore.
    Di solito si riporta alla polizia locale.
    Almeno e’ cosi’ nel mio Stato.

    Statutory rape, cioe’ relazioni sessuali con un minore e’ un reato.

    Anzi, anni fa la legge considerava minorenne 17 anni di eta’, lo so per esperienza.

    Mio figlio minore allora 18enne fu’ accusato di Statutory rape da una ragazza di 17 anni.

    Non successe niente perche’ la ragazza aveva gia’ un passato e coabitava con un uomo di 21 anni.

    La ragazza arrivo’ a ricattare me direttamente, insomma voleva soldi da chi ci cadeva.

    Mio marito ci era caduto, io l’avvisai che i ricatti non hanno fine,
    si dimostra segno di colpevolezza.

    L’eta’ di consapevolezza varia di Stato in Stato come varia del come vigorosamente tali casi dovrebbero essere perseguiti e in quali circostanze.

    Altre Nazioni Europee hanno pressappoco le medesime leggi.

    Anita

  13. Anita
    Anita says:

    x Sylvi

    Cara Sylvi,

    ho ricevuta la tua e-mail, l’allegato e’ stato confiscato da OE (Outlook Express).

    Ti ho riposto immediatamente…percio’ devi andare al tuo desktop, mi dispiace che devi salire le scale.

    Ti ho dato un altro indirizzo.
    Troverai due e-mails.

    Grazie.
    Un saluto affettuoso,
    Anita

  14. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Addio George Moustaki…
    la sua canzone ‘ Le Métèque’ …una delle piu’ belle la sentivo particolarmente mia e per un gioco del destino e’ finita proprio cosi.
    Rodolfo

  15. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Cara Luna,
    Nell’ articolo da lei postato si parla di “potrebbe essere censurato”… e potrebbe essere censurato dovunque…le liberta’ non sono mai a senso unico….potremmo arrivare a dire anche che uccidere e’ lecito o persino auspicabile…perche’ no…vai a sapere dove sono i limiti…
    ma lei affetta da “framing” acuta riesce persino a manomettere le notizie…per cui in America il film diventa gia’ proibito… e si preoccupa della salute mentale degli altri ….senza preoccuparsi prima della sua stessa…

    io non credo che il film in America verra’ censurato…certamente nei paesi musulmani…
    ma direi ..fin tanto che due adulti decidono per un rapporto qualsiasi esso sia che debba essere non tollerato …ma accettato e consentito senza tanti bla bla bla…
    diversa e la cosa tra un adulto e un minorenne….qualsiasi la loro natura sessuale…perche’ questo sarebbe circonvenzione di incapace ….solo dopo I 18 anni cade questa clausola…
    se questo non e’ il caso del film sopracitato non vedo perche’ debba essere censurato….tanto piu’ in America che in quanto a liberta’ e democrazia mi sembra abbia dato sempre lezioni al mondo intero.
    Un salute
    Rodolfo

  16. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Poi il film si puo’ dichiarare vietato ai minori di 18 anni…
    e li non ci vedo niente di male….anzi e’ auspicabile che sia cosi.
    R

  17. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Istat: in aumento separazioni e divorzi
    un matrimonio dura in media 15 anni

    Il Papa: “Unione sia definitiva e un solo figlio non basta”

    Istat: in aumento separazioni e divorzi un matrimonio dura in media 15 anni Secondo i dati statistici, le unioni “interrotte” sono più che raddoppiate rispetto al 1995 e il fenomeno è in costante aumento. L’età della “rottura” arriva a 46 anni per gli uomini e a 43 per le donne. Le più a rischio sono le coppie con figli

    Gravidanza dopo i 35 anni, all’Italia il primato in Europa

    Intanto uno Stato di merda che non meriterebbe mai di far parte dell’ Europa causa sempre nuove tragedie…..
    Strangola la moglie e si uccide
    La tragedia dopo l’avviso di sfratto
    I corpi di un uomo di 52 anni e della moglie di 51 sono stati scoperti nella loro abitazione a Besate, in provincia di Milano. Erano in gravi difficoltà economiche

    e intanto si becca anche la vergogna …
    Ue rigetta il ricorso Italia: un anno di tempo
    per soluzione al sovraffollamento nelle carceri

    La Corte Europea dei diritti dell’uomo ordina anche il risarcimento dei detenuti che ne sono stati vittime. Dodici mesi per risolvere il problema, IN CASO CONTRARIO SCATTERANNO LE SANZIONI….
    ahahahahah ..le sanzioni …e poi hanno la faccia tosta di fare anche ricorso…..siamo alla frutta.
    Rodolfo

  18. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Specialmente “nell’esportare democrazia” sono davvero i mejo.
    Poi, se si ammazzano decine di migliaia di poveri cristi innocenti, attraverso menzogne oppure per svuotare arsenali di morte prima che arrugginiscono, chissenefrega.
    Spiacevoli effetti collaterali, li chiamava una augusta signora di cui adesso non ricordo il nome…
    Che anche il Rodolfo sia una sorta di “effetto collaterale”?
    Siamo invece tutti, nessuno escluso, effetti collaterali?
    màh..

    C.G.

  19. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Pino.
    Gracias por le foto di oggi e le precedenti.
    Non sarà mica che la Sylvi le abbia modificate (sotto sotto una komunista..) con Photoshop?
    In una sto lì con una panza… ma quando mai!
    Forse soltanto effetto luce?
    màh..
    C.G

  20. Rodolfo
    Rodolfo says:

    L’ effetto collaterale per te e’ di lunga data…tanto e’ vero che di qualsiasi cosa si parla te ne esci sempre fuori con la solita sinfonia…una sinfonia direi universale….buona per tutte le occasioni …
    aho’…parlavamo de cinema.. te voi.sveja’…
    Rodolfo

  21. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Non mi sembra che tu abbia na’ panza….caso mai na’ panzarella…
    la panza cce ll’ ho io …purtroppo….
    ma nun me lamento….mejo na panza che un tick nel cervello.
    Rodolfo
    Ps…scherzo ….lo sai

  22. Luna
    Luna says:

    X Rodolfo.
    Le dò atto di aver messo un punto, che nelle intenzioni il punto voleva essere interrogativo.
    Il senso della cosa è: ma davvero una diciottenne va considerata matura solo per aver compiuto l’altro giorno i 18 ?
    E l’eventuale somma delle due immaturità va sbattuta in prima pagina in questo modo, senza proteggere minimamente queste due ragazzine che – forse sì, forse no – hanno giocato al dottore “fuori tempo massimo”? Possibilissimo che queste due ragazze siano effettivamente lesbiche: in questo caso non c’è Santo né intervento dello Stato che possa modificare la situazione.
    Per fortuna.

  23. sylvi
    sylvi says:

    Ma dai…caro C.G.

    tu a braccia alzate abbracciavi entusiasta CC e il Mario.
    Il maglione s’è alzato e una bavisela ha fatto da vela.
    Pensa che, avesse soffiato bora, potevi far la fine di un pallone aerostatico, oppure… di Bert , lo spazzacamino di Mary Poppins….e noi a correrti dietro col mezzo marinaio per la Laguna!!! Eh, eh, eh.

    Spero mi manderai le tue foto!
    ciao

    Sylvi

  24. Anita
    Anita says:

    *******************************************************

    Credo che il problema di incomprensione sul rapporto di queste due donne, nasca dal fatto che la 18enne si e’ dichiarata lesbica.

    Quindi i genitori della minorenne temono che il rapporto possa influenzare la minorenne su un corso di vita roccioso.
    Non si tratta di giocare al dottore, si tratta di una “relazione”.

    La mamma ha detto chiaramente che se il rapporto fosse stato con un giovane ragazzo non ci sarebbe stata una denuncia.

    Dopo tutto sono affari dei genitori, loro devono combattere con le conseguenze e non i pareri di un forum.

    Anita

  25. Anita
    Anita says:

    x Sylvi

    Cara Sylvi,

    le foto sono arrivate in buon ordine, grazie, sono gia’ al sicuro in un folder che porta il tuo nome.
    Ringrazia per me anche tuo marito.

    Ho notata la pancetta di C.G. …..ma ho pensato che fosse il vento o il brodetto con polenta….

    Sappiamo tutti che e’ in forma…..senno’ povera lambretta.

    Ciao,
    Anita

  26. Anita
    Anita says:

    http://www.festival-cannes.fr/thumb.php?sourceDirectory=/assets/Image/Direct/&sourceFile=048140.jpg&predefinedSize=fiche_film_header

    Gli orientamenti sessuali dovrebbero essere privati….non incoraggiati.
    Non sfoggiati…

    I film stranieri in generale non fanno successo negli Stati Uniti, non attraggono udienze.
    Generalmente si possono trovare in piccoli cinema stile antico….e nella lingua originale.

    Di solito vengono presentati in TV su canali a pagamento.
    Pay per view.

    Anita

  27. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    In Italia ci sono troppe ombre, come l’allarmante livello della violenza omicida contro le donne, gli ostacoli verso chi chiede giustizia, l’avversione verso chi è diverso dalla maggioranza per il colore della pelle

    Antonio Marchesi presidente Amnesty International Italia

  28. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    Le convinzioni del faccendiere Bisignani

    «Grillo telecomandato dagli Usa»«Gli Usa accompagnano Grillo come fecero con Di Pietro»: è la teoria del faccendiere Luigi Bisignani.

    L’occhio degli Usa su Beppe Grillo fin da tempi non sospetti e la longa manus di Washington ad accompagnarlo, come vent’anni fa accadde con Antonio Di Pietro. È l’analisi che Luigi Bisignani fa dei rapporti tra gli Stati Uniti e il leader di M5S in un capitolo di ‘L’uomo che sussurra ai potenti’, libro-intervista con Paolo Madron. «Mi sembra di rivedere il film con cui alcuni diplomatici Usa accompagnarono la corsa di Antonio Di Pietro» dice Bisignani nel volume pubblicato da Chiarelettere. Prova ne è, secondo Bisignani, l’incontro che alcuni diplomatici e agenti Usa ebbero con il comico genovese nel 2008 «quando il fenomeno Grillo era ancora di là da esplodere».

    «Agli americani è noto il rapporto strettissimo che Grillo ha con due loro vecchie conoscenze» dice Bisignani, «Franco Maranzana e Umberto Rapetto». Il primo è un «geologo controcorrente, grande suggeritore su tematiche energetiche e ambientali, attenzionato perchè molto polemico con le tesi portate avanti da Al Gore». Rapetto, «ex colonnello della Guardia di Finanza» è definito da Bisignani «amico degli americani» che lo hanno «consultato come uno degli esperti più importanti di anticrimine tecnologico». Nel volume è riportato per intero il cablogramma che partì dall’ambasciata di Via Veneto per informare Washington delle impressioni avute durante il pranzo. «Molte idee di Grillo sono utopiche e irrealistiche» scrivevano i diplomatici che «quasi istintivamente» disconoscobbero «la validità del messaggio» pur riconoscendogli il ruolo di «credibile interlocutore per capire dal di fuori il sistema politico italiano» e la capacità di rappresentare una fetta di elettorato che non ha voce: «studenti e cittadini che si sentono privati dei diritti civili, ignorati dal sistema che al massimo ha nei loro confronti un atteggiamento accondiscendente».

    Ma secondo Bisignani i rapporti tra il potere americano e Grillo non si fermano ai contatti con emissari del dipartimento di Stato. «Jim ÒNeill, della banca d’affari Goldman Sachs, forse vede nei grillini il grimaldello per scardinare» l’euro. Inoltre «l’unico studio scientifico fatto finora sul Movimento 5 Stelle è stato commissionato al think thank inglese Demos supportato dalla Open Society» di George Soros «un altro guru del capitalismo americano, che lavora per destabilizzare» la moneta unica. Da non dimenticare, secondo Bisignani, la visita fatta dal capogruppo di M5S in Senato, Vito Crimi, e alla Camera, Roberta Lombardi, all’ambasciatore David Thorne all’indomani delle elezioni, nè il pubblico apprezzamento espresso dal capo della missione diplomatica Usa in occasione di una visita al liceo romano ‘Viscontì. Bisignani, poi, respinge ogni parallelo tra lo sbarco dei grillini in Parlamento e gli esordi romani della Lega. «Lì c’era Umberto Bossi» dice, «erano pochi e c’era un capo assoluto che li aveva scelti e li comandava a bacchetta», mentre Grillo «è un capo che la gran parte dei parlamentari eletti ha conosciuto solo via Internet: per questo i suoi di muovono disordinatamente».

  29. sylvi
    sylvi says:

    Cara Anita,

    già ieri volevo rispondere al tuo 79, ma durante il pisolino di Tommaso ho provato due volte a sedermi al computer! Inutilmente!
    Poi la sera ero cotta a puntino!
    Tommaso mi ricorda mia figlia, che non dormiva mai, era un moto perpetuo.
    Per più di tre anni andavo a lavorare, meno male in Ufficio, come uno zombie.
    Ricordo che una volta ho urlato:- ti butto dalla finestra – all’indifeso esserino.
    Le sto ancora chiedendo scusa dei cattivi pensieri!.

    Ora tocca a mio figlio e mia nuora!

    Per tornare al tuo 79, ho letto varie recensioni del film; pare ci siano circa tre ore di sesso lesbico sfrenato, per dimostrarci, ha detto Spielberg, che l’amore omosessuale può commuoverci e meritare una Palma d’oro.
    Per decenni ci siamo “commossi” al Cinema, con il sesso etero in tutte le sue variazioni!!!
    Dovevamo svegliarci dopo secoli di repressione cattolica, ma non solo, aggiungo io!
    Dovevamo essere moderni e liberi nei nostri costumi sessuali!
    Noi abbiamo praticamente smesso di andare al cinema perchè praticamente la minestra era sempre quella!
    Alla fine …una noia…!
    Ora ci tocca aggiornarci sulle pratiche omo e poi trans!!!

    Tu dici giustamente che gli orientamenti sessuali dovrebbero essere privati…non incoraggiati!
    Eh già…invece …si fa propaganda, sui giornali come Repubblica, degli orientamenti sessuali dei ragazzi; si grida all’omofobia, come se una legge potesse cambiare la testa alle persone, e convincere dall’oggi al domani che, in nome dell’amore, tutto è permesso e tutto giustificato.
    Compreso, aggiungerei, la ragazzina arsa viva dal fidanzatino in Calabria.
    Io credo che i diritti alle proprie scelte devono essere tutelati, ma non essere sbandierati; la libertà è altro che portare in piazza i propri impulsi.
    Poi…l’Amore non ha bisogno di esibizione…si esprime, ad ogni età, con lo sguardo radioso, con l’espressione del viso, con pochi gesti che dicono più di mille esercizi ginnici esibiti in piazza!
    L’Amore non è mai nascosto, ma ha bisogno di privacy per essere più bello e più intrigante!

    Oggi , giornata libera, sono stata nella fattoria,dai miei amici gay, che “esibiscono ” delle fantastiche fragole e fragoline di bosco.
    Delle prime ne ho fatto marmellata con zucchero di canna e limone.
    Le seconde…quando arriva Rodolfo, se ci sono ancora…
    sono buonissime con un calice di champagne o del buon Prosecco.
    Rende lieta la vita!!!

    Ciao
    Sylvi

  30. Anita
    Anita says:

    x Sylvi

    Cara Sylvi,

    lunedi sera dopo le 23 ho visto il film di Steven Soderbergh di “Dietro il Candelabro” con Michael Douglas che fa la parte del fiammeggiante pianista Liberace.

    Il film e’ stato presentato su HBO, canale a pagamento.
    Ero interessata a vedere il film perche’ ho conosciuto Lee Liberace nei suoi anni d’oro, veniva nel nostro stato in un teatro estivo ed era amico della padrona di un ristorante e durante le sue visite era ospite della stessa e del marito, per maggiore privacy.
    Tutti sapevano che Liberace era gay, anche se lui lo negava….

    Il film si basava sulla biografia di Liberace, ti posso dire che non c’era “amore” nelle sue conquiste, ma solo sesso comprato con grandi doni e lussuosissima co-abitazione fino a che si stancava di una relazione e se ne trovava un’altra….rovinando la vita dei suoi giovani amanti ai quali aveva fatto promesse non mantenute.

    Le scene di sesso esplicito non sono da paragonare a quelle descritte nel film “La vie d’Adele”, quello che mi ha colpito era la manipolazione di Liberace per conquistare i giovani di solito non omosessuali, ero un vero predatore.
    Pensando che avevo cenato in sua compagnia due volte…mi e’ venuto un senso di disagio.

    Come dice Spielberg non crede che il film La vie d’Adele sia ben accetto negli US, pero’ lo spera…
    Al giorno d’oggi non si sa mai cosa possiamo aspettarci, le aberrazioni sono all’ordine del giorno.

    Il Presidente di recente ha detto alla Nazione che era “onorato” perche’ un giocatore di football ha annunciato pubblicamente il suo orientamento sessuale. “onorato” mah……

    In una scuola hanno dichiarato un giorno di “cross dressing”, i maschi vestiti da femmina e viceversa….molti genitori hanno obiettato, non so come e’ andata a finire.

    Non niente in contrario con la sessualita’ altrui, basta che non me la sbattano in faccia di continuo.

    Le fragole native arriveranno fra non molto, lo champagne e’ in frigorifero.

    Ciao, un abbraccio,
    Anita

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