Obama a Londra ha detto che l’Occidente ha i valori di fondo che legittimano ancora la sua guida del mondo, ma l’Occidente senza tutto ciò che ha preso dall’Oriente sarebbe ben poca cosa

Passata la tempesta elettorale, riprendiamo a parlare di argomenti purtroppo più importanti.
Nei giorni scorsi a Londra il presidente Usa Obama ha tenuto nel parlamento inglese un discorso da uomo d’Occidente molto orgoglioso di esserlo. Non ha parlato di superiortà della civiltà occidentale, ma ha detto qualcosa di simile, qualcosa che una tale superiorià la sottende implicitamente. Obama ha infatti ribadito solennemente, nella sede dove è nato l’Habeas corpus che sta alla base di tutte le nostre libertà nei confronti del potere, che l’Occidente ha tuttora i valori fondamentali che lo autorizzano a voler guidare il mondo. Obama però non ha detto, forse perché lo ignora come quasi tutti eccetto gli studiosi, che l’Occidente senza tutto ciò che ha ricevuto per secoli e secoli dall’Oriente non sarebbe quello che è, non potrebbe cioè avere i “valori fondamentali” che ha. Fermo restando che ogni Paese ha i suoi valori, e che è assurdo pretendere che i propri siano superiori a quelli degli altri.
Nessuno, tanto meno Obama, ama ricordare il contributo decisivo al sapere scientifico, al tenore di vita e alla civiltà europea, e quindi occidentale in genere, fornito dalla civiltà islamica, dalla “Via della Seta” e dalla “Via delle Spezie”. I numeri che usiamo in Occidente non a caso sono i “numeri arabi”, nati in India e trasmessici dal mondo islamico, per non parlare dell’algebra, dell’astronomia, della cartografia, della medicina, della chimica, ecc. Dividiamo la settimana in sette giorni, di cui uno festivo, le note musicali in sette note, il giorno in 24 ore, le ore in 60 minuti, l’orizzonte in 360 gradi, ecc., ma sono tutte cose nate in Mesopotamia oltre 4.000 anni fa! E sono centinaia le parole italiane in vari campi che derivano dall’arabo e dall’iranico, a partire dalla diffusissima e significativa parola “paradiso”, fondamentale nella religione.

E a proposito di religione, non si usa dire che i “valori” dell’Occidente derivano dal cristianesimo? Anzi, da un po’ di tempo la Chiesa per nascondere le sue colpe verso gli ebrei ama parlare di radici “giudaico-cristiane”. E da dove vengono il cristianesimo e il giudaismo se non dalla Giudea, cioè dall’Oriente? Con il cristianesimo “Roma s’è fatta Oriente”. Il monoteismo e i principi del cristianesimo, a partire dall’ama il prossimo tuo come te stesso,  sono prodotti orientali poco conciliabili con le radici “greco romane”, delle quali pure ci vantiamo. Prodotti orientali che, fatti propri da Roma, nell’affermarsi in Europa – purtoppo, esattamente come nel resto del mondo, più con le armi che con il vangelo – hanno spazzato via il preesistente politeismo pagano e il suo sistema di valori. Che era il sistema di valori tipico proprio del mondo greco e romano, ma anche di quello degli altri popoli del Vecchio Continente, compresi i barbari e i germani che lo hanno poi invaso, sistema di valori per nulla centrato sull’eguaglianza, sulla solidarietà e sull’amore per il prossimo. Forse non è strano che per motivi di bottega il papa e la Chiesa non se ne rendano conto o facciano finta di non saperlo, ma è strano che neppure Obama si renda conto di tutto ciò. E se fosse vero quello che hanno provato a sostenere i suoi nemici, e cioè che lui in realtà è un musulmano, e comunque musulmani erano i suoi avi, sarebbe ancor più strano che non si rendesse conto che anche la religione fondata da Maometto è un prodotto dell’Oriente, non è certo “made in Europe”. Né più e né meno come il cristianesimo e il giudaismo noto anche come ebraismo.
L’Oriente ha avuto da sempre un ruolo fondamentale nella vita dell’Europa, tant’è che quando la Via della Seta e la Via delle Spezie sono diventate più care e difficoltose per l’affermarsi dell’islam nei suoi territori ecco che gli europei hanno cercato di raggiungere le Indie attraversando l’Atlantico. La scrittura e l’alfabeto sono nati nella zona oggi comtresa tra Iran e Iraq, la moneta è una invenzione di una zona dell’attuale Turchia, perfino buona parte dei miti della bibbia non sono altro che cose copiate o ereditate da miti e religioni più antiche nate in Mesopotamia e dintorni, nella parte di mondo oggi chiamata penisola araba, Iran e Iraq. Può non piacere, ma è così. E c’è di più. Senza Oriente e senza islam niente caffè, niente tè, niente gelato, niente alcol, niente zucchero, perfino niente pastasciutta, dato che sono infatti tutte invenzioni arabo islamiche tant’è che nella maggior parte dei casi ne abbiamo ereditato anche il nome. E niente giornali, niente giornalismo, niente libri a diffusione di massa, bibbia e vangeli compresi, visto che la carta è una invenzione cinese trasmessaci dagli arabi. Ripeto: può non piacere, ma è così.

Nessuno ama ricordare che Cristoforo Colombo “scoprì” le Americhe proprio perché cercava di raggiungere le Indie in modo alternativo alle storiche vie della Seta e delle Spezie. L’Oriente ha sempre avuto un ruolo talmente importante per l’Europa che per esempio le importantissime parole “oro”, “orizzonte” e “orientarsi” derivano appunto dalla parola Oriente. Un ruolo talmente importante fin dal tempo dell’impero romano che già Plinio il Vecchio si lamentava che lo Stato spendeva ogni anno almeno 100 milioni di sesterzi d’oro e d’argento, metà dei quali per la sola India, per acquistare generi voluttuari quali l’incenso, il pepe, la cannella, la mirra, ecc., ma anche tutte le spezie necessarie per la produzione profumiera e farmaceutica.  Per importare cioè dall’Oriente quei sapori, quegli odori e quei beni di lusso, dalla seta all’avorio al “ferro cinese”, cioè il bronzo, senza i quali la vita dei romani sarebbe stata assai più piatta. Cosa sarebbe stata la vita della Chiesa senza l’incenso, che veniva e viene dall’Oriente? Nerone sulla pira della sua prima consorte fece bruciare l’intera fornitura annuale romana di cannella. La cosiddetta basilica di Massenzio, iniziata da questi ma completata dal suo rivale vittorioso Costantino, è stata costruita sui locali in precedenza adibiti a magazzini del pepe e delle spezie dell’Urbe, gli Horrea Piperitaria. E il pepe veniva e viene dall’Oriente. Roma deve la sua salvezza per la mancata distruzione da parte dei goti di Alarico anche alla cessione di una fortuna in pepe indiano e seta cinese, un tessuto portato per la prima volta a Roma sotto forma di sfavillanti stendardi catturati alle truppe nemiche o da Cesare reduce dall’Anatolia o dai reduci della disfatta di Lucio Licinio Crasso a Carre in Mesopotamia. Senza l’Oriente, le sue spezie e le sue merci non ci sarebbe stata Venezia e non ci sarebbero state le famose e celebrate città marinare italiane.
Più tardi, se non ci fosse stato il Movimento delle Traduzioni, reso grande dal califfo Al Ma’mun e che ha salvato una infinità di libri greci e latini, in Europa non sapremmo neppure chi era Aristotele… Il contributo della civiltà islamica e più in generale dell’Oriente alla civiltà europea, compreso perfino il recupero delle sue famose “radici greche e romane”, è enorme, ma non lo si vuole ammettere e far sapere. Senza l’apporto che abbiamo ricevuto dall’islam soprattutto tramite la Spagna, che è stata governata dagli islamici per ben otto secoli senza che le venisse imposto il credo religioso né la lingua dei governanti, non ci sarebbero stati, tra gli altri, Galileo Galilei con il suo metodo sperimentale, Leonardo da Vinci con le sue tavole anatomiche e neppure Dante Alighieri con la Divina Commedia. Chiunque abbia letto almeno Santo Mazzarino sa che la civiltà greca è nata peraltro anche per contaminazione delle isole greche joniche e dei regni greci sul territorio dell’attuale Turchia con il mondo iranico babilonese. Senza contare che parlare di “radici cristiane dell’Europa” o di sue radici “giudaico cristiane”, come da qualche anno è di moda dire specie da parte del papa per nascondere le colpe della Chiesa verso gli ebrei, significa parlare di radici orientali dell’Europa. Il giudaismo infatti, come dice la parola stessa, era della Giudea, cioè nato in Oriente. Idem Cristo. Di fatto col cristianesimo “Roma s’è fatta Oriente”!

Obama, e soprattutto l’Europa, meglio farebbe a dire che la civiltà occidentale è bene che tratti con le altre civiltà, in primo luogo con quelle orientali, comprese quelle islamiche ma non solo, su un piede di reciproco rispetto. Ottima idea quella del piano Marshall per aiutare la “primavera araba” ad avere sbocchi democratici sicuri, base di partenza per un benessero sociale meglio distribuito. Purché però per primavera non si intenda più che altro la prosecuzione della nostra. E purché non ci si dimentichi che esportare la democrazia magari anche con le armi, come già tentò di fare Atene con Sparta fino a provocare alla lunga la debolezza della Grecia con profitto del macedone Alessandro,  non sempre è una buona idea. Non è detto sia una buona idea neppure appoggiare o provocare colpi di Stato quando le elezioni democratiche sanciscono o rischiano di sancire la vittoria di chi non ci piace. Per esempio nessuno, a partire da Obama, ricorda che a suo tempo gli Usa e l’Inghilterra organizzarono un colpo di Stato per abbattere il legittimo governo di Mossadeq, democraticamente eletto, e lanciare lo sterminio fisico dell’opposizione, centinaia di migliaia di esseri umani torturati e uccisi in puro stile sudamericano. Facciamo finta di non sapere che in Algeria la democrazia è stata soffocata quando di fronte alla possibilità di vittoria elettorale del Fronte di Salvezza Islamico si è preferito appoggiare un colpo di Stato militare, con la scia di morti che ne è seguita e non è ancora cessata grazie al terrorismo nato per l’aborto forzato di quelle libere elezioni, Qualcosa di simile è stato tentato a Gaza per contrastare la vittoria elettorale di Hamas, che per quanto sia detestabile era comunque stata ottenuta democraticamente, con libere elezioni. Per non parlare del Congo di Lumumba, dell’Indonesia di Sukarno, del Cile di Allende, ecc.
Obama si guarda bene dal ricordare, come tutti del resto, che ai tempi dello scià di Persia Reza Pahlevi gli Usa avevano deciso di vendergli il formidabile laboratorio di fisica nucleare del Massachussets Institute of Technology (MIT), nonostante lo scià avesse dichiarato esplicitamente che intendeva utilizzarlo “per produrre quanto prima bombe atomiche”.  La vendita non andò in porto solo per le proteste degli studenti e dei professori del MIT. Altro che gli attuali allarmi, tanto interessati quanto infondati, sulla “bomba atomica iraniana”. Che di fatto è un ottimo argomento per non parlare dell’arsenale atomico israeliano. Nessuno vi fa cenno, ma il motivo forse principale del contrasto tra il presidente Usa e il capo del governo israeliano, Benjamin Netantahu, è la volonta di Obama di porre sul tappeto il problema di quell’enorme arsenale atomico, tra le 200 e le 400 testate atomiche, forse anche H e a neutroni. La Casa Bianca vuole una soluzione alla pakistana, cioè di fatto il controllo statunitense sulle atomiche sia pure motivato con ragioni “di manutenzione”.
Ecco, l’altro argomento di cui parlare è l’applauditissimo discorso di Netanyahu al senato Usa. Ma per non mettere troppa carne al fuoco ne parleremo una prossima volta.

131 commenti
« Commenti più vecchiCommenti più recenti »
  1. Peter
    Peter says:

    sentite questa, a proposito di sicurezza sul lavoro e regolamenti nei vari paesi.
    Un operaio di una ventina d’anni a Barnsley, Yorkshire, venne risucchiato da una macchina operata da computer in una fabbrica nel 2008. Tutto il suo corpo passo’ attraverso un buco di appena 5 pollici, cioe’ 13 cm, tranne la testa. Sostenne fratture multiple, anche vertebrali, e di entrambi i femori. E non voglio pensare a cosa successe a torace e pelvi, che vennero quasi maciullati. Stomaco ed intestino perforati.Deve essere un ragazzo minuto di costituzione…La macchina era fatta per processare pesanti travi d’acciaio.
    L’operaio ora sta bene, e’ vivo, cammina, conduce una vita quasi normale.
    Due ditte sono state condannate per negligenza grave, la sentenza sara’ il 30 giugno

    Peter

  2. sylvi
    sylvi says:

    cara Anita,

    ricordo che per parecchi anni sono stata ad Abano Terme nelle settimane a cavallo fra giugno e luglio.
    In albergo ritrovavamo sempre un folto gruppo di americani che , da varie parti degli US , si ritrovavano per la loro Festa del 4 Luglio.
    Bellissime ed enormi torte stelle e strisce, offerte a tutti gli ospiti, prosecco (siamo in Veneto) e l’Inno Americano cantato con grande amore ed orgoglio. Commoveva!

    Noi avevamo, il due giugno, una “festina” magra e derelitta, e spostata alla domenica successiva al due giugno stesso, quando…passata la festa gabbato lu santo…!
    Gli americani cantavano il loro Inno, il 14 luglio i francesi intonavano a voce spiegata la Marsigliese…
    io, a scuola, di nascosto (insegnavo musica) insegnavo ai miei scolaretti Fratelli d’Italia…Inno bandito quasi fosse Faccetta Nera!

    Infatti tu non puoi sapere cos’è il 2 giugno italiano.
    Anche se te ne sei andata anni dopo il 1946.
    Me lo ricordava sempre mia madre perchè mi raccontava l’emozione delle donne che per la prima volta votavano.

    Sarà anche una data per ricordare lo strazio incancellabile di una madre che ha perso il suo ragazzo.

    Un affettuoso abbraccio, e un bacino al piccolo Xavier, che spero
    cresca bene.
    Ps: Nel crescere Riccardo assomiglia sempre più dalla parte di mio padre, il nonno bis!!!

    Buonanotte

    Sylvi

    Troppi facevano di tutto

  3. Faust
    Faust says:

    … eccomi qua di ritorno dalla festa… allegro come non mi ricordo da tempo… veramente contento… non so se vicino alla felicita… ma sono contento ( del fatto che mia moglie non se`vvista… ne parlero dopo…) Tanti saluti… da xx anni sempre gli stessi… e penso che se non vedo qualcuno dei vecchi italiani… probabilmete sono anche morti… ma veramente poca gente… autorita dominicane zero… non e ho visto mezzo di ministro… vice ministro in rappresentanza del governo dominicano… nessuno…. nemmeno dominicani paracadutati x scrocco… Solo italiani vecchi, nuovi e nuovissimi…Primo giro di saluti ai vecchi che mi vogliono bene da sempre… al personale dell`Amb. non riesco ad arrivare al bar… e quando, trascinandomi dietro un vecchio conoscente, che lavora come esterno forse… o non so… anzi non ne ricordo il nome… mentre litigavo scherzando e ridendo, una volta arrivato al bancone ( non xcche cce ressa… no e xcche prima di arrivare al bar… ti fermi a salutare chi conosco… arrivato al bar, mi era venuta voglia di bianco… vedo una sola bottiglia di rosso e mi dice che il bianco era gia finito… pputtanaeva… ho cominciato a fare domande… ma come e` gia finito il bianco… ma veramente… allora vuol dire che l`amb. e` proprio alla canna del gas… come e` finito il bianco… nel frattempo saluto affianco a me gente che mi da la mano… ed io sorrido….e torno a battibbecare con l`indigeno dietro il banco… alla fine mi arrendo e mi prendo un rosso di Montepulciano… vabbe… io volevo il bianco… mi si sta calmando la contentezza … anche xcche arriva la stanchezza… Nel frattempo sempre del battibbecco… ed io che saluto la gente… il mio amico, una volta che ho il bicchiere pieno mi dice che voleva incontrarmi in quanto ha dei progetti e ne vuole parlare con me… Io so che il mio interlocutore aveva acchefare con la cultura… Lui si accorge che di lui io non so quasi niente e mi spiega che e` il presidente di un`ente culturale della stato… e vuole parlare con me e m`invita a cena… Ooo cazzarola… la serata comincia bene… bicchiere in mano… baci alle donne, vecchie conoscenze, qualcuno mi chiede del Venezuela, qualcun`altro ( una dominicana… una bella donna, colta…) mi chiede di Videoeuropa… e valzere sganciandomi e agganciandomi… volteggiando come una biscia innammorata… e difatti mi acchiappa un osso di seppia ( traduttrice d`italiano) con una bella 50ona… bella piantata sul suo santuario… e molto velocemente arriviamo alla rissa… sul comunismo e` oramai scomparso… morto, finito… Mi scusi cara la mia signora e I CINESI.. lei e` di quelli che non sanno cose` la sinistra e cose` la destra… Si il comunismo e` contro la natura dell`uomo… SSSIII sssi ecche altro ( ppp. non so dove sono i punti interrogativi…) Vada avanti … continui con il comunismo e` un cancro x il mondo… e` una musica che ho sempre sentito da quelli che di politica e di cultura ne sanno na cippa de cazzo… saluto e svicolo e mi guarda un`amico e mi avvicino a stringergli la mano, un`uomo potente, amico di crassi… e la moglie e` la direttrice della Casa d`Italia, da sempre e nessuno riesce a liberare quel posto, culturalmente importante… niente da fare non si riesce a scollarla da quella po;trona ( dopo stasera e quel che e` successo, se non ho capito male… il candidato a sostituirla ha rinunciato e ha fatto il mio nome come futuro direttore… continuo a sorridere e discutere brevemente, anche di politica… e continua appiovere…
    continua…
    Faust
    … brisco;a, ho la sveglia alle 5,30… e gia e` mezzanotte e mezza…
    continua…

  4. Faust
    Faust says:

    mi si sta calmando la contentezza … anche xcche arriva la stanchezza…

    scusate, questa frase e` fra parentesi… mi riferivo al momento che sto scrivendo che sono stanco… non in quel momento della festa///
    F.

  5. Faust
    Faust says:

    …ultima poi vado e continuero settimana prox. La ragazza dominicana… non so neanche se mi ha detto il nome… non so come si chiama… gli ho parlato del blog… arruotalibera.it… la scritto nel cell. e mi ha detto che vuole conoscere il blog x partecipare… Quin anche x il blog una bella novita… donna colta… ha vissuto in Italia… una intelligenza di luce propria… Ostia non so come si chiama… Una bella donna… ciao http://www.vvuaddurmi.now
    Abbacci e Braci…
    Faust
    Ps: … dimenticavo… mia moglie al telefono, ( il mio diavolaccio di fiducia, voleva che lei non ci fosse stasera… gia pensavo alle domande… come veramente siete divorziati e da quando… meglio che non sia venuta… du palle… cosi sono stato libero di salutare chi mi piaceva… e sono contentissimo…
    ciao…

  6. Faust
    Faust says:

    … non riesco addormire e ho trovato una mezza bottiglia di merlot del Chile… a un certo punto mi sbuca di fronte…. indovinate cchi… (mannaggia sti punti interrogativi,,,) L`ambasciatore play boy del mio primo post… quello con barca avvela ma pieno di morenitas come il suo omologo in altezza… (cavoli come vado veloce seppur bevutello… contento come un vitello appena si guarda dentro (!sic!!!) e dice ` cacca come son contento… corri corri corri vitellino…
    Allora … madonna quante cose son successemi alla festa… non ci capisco piu una callula… L` Amb. playboy ( anche stasera ma fatto du palle con non so cosa raccontava… mentre lui parlava mi sono accorto che ha una faccia deforme… bruciata dalla salsedide… lui parlava e raccontava di mignotte come le mariagoretti… io gli guardavo la faccia e non capivo… Ma mi e` stato di un gran assist… alla mia presentazione all`Ambasciatore
    … arriva nel mio gruppetto d`improvviso Mauro Bellini… L`uomo piu bello del Caribe… un bellissimo italiano… Un bronzo di Riace… pupillo di Versace… Mauro dopo aver inscenato un vortice di emozioni… Vedo il fotografo di non so che agenzia che il mio gruppetto di poche persone… Non hay guadagnato niente se te ne vai senza aver fotografato noi… Il povero… riconosce Mauro Bellini e torna indietro e fa un paio di scatti… Quindi, alla facciazza della mia ex moglie saro nei giornali di gossip e societa… e nientemeno con una estrella de la belleza masculina… y la nuova amica dominicana… sara uno scandalo questa foto… Dopo questo scoop… Mauro tira un colpo di charm a uomini e ~una~ donna… mi prende x un braccio… no si allontana da me di pochi mt. e io mi avvicino a lui,,, guarda nella sala con aria condizionata dove, ormai se n`erano andati tutti… Mauro mintroduce nella sala e mi presenta… anzi mi fa presentarmi… nicola digli all`amb. chi sei e cosa fai… e mi presento… al lato dell`amb. cera il vecchio amb. quello playboy che m`interrompe e ricorda che fu proprio lui amb. in carica a consegnarmi un premio del Ministero degli affari esteri …premio x l`attivita culturale… insomma mi ha presentato come un intellettuale… e questo assist non lho capito… ma non mene lamento… finito di parlare il bersculonino… Mauro chiede al capo di sicurezza dell`amb. di presentarmi… insomma e` stao dentro di me un delirio di felicita…. La vida no me ha abandonado…
    … non ho sonno ma almeno ci provo… Grande serata!!
    F.

  7. Faust
    Faust says:

    … dopo la mia presentazione… l`amb che non so neanche di lui come si chiama… mi dice che m`invita x prossime cene a numero ristretto x parlarmi… penso di cultura… storia del cinema… boh!! Se x Casa d`Italia… non sono piu interessato… comunque mi sono guadagnato 2 cene e una foto sui giornali di gossip… be aspettiamo che le publichino… ne sono certo che le pubblicheranno Mauro e` molto famoso… e io godo!
    Faust

  8. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    Chi vive in baracca, chi suda il salario/chi ama l’amore, chi tira al bersaglio/chi sogna
    la gloria/ chi ha scarsa memoria. Ma il cielo è sempre più blu.

    Rino Gaetano

  9. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    Lo sgangherato Grillo lo dice in maniera seria.
    Guai a scherzare su Grillo! Chi tocca i fili, muore.
    In Italia, checché se ne dica, si può scherzare su tutti: Berlusconi, Pd, pure sul papa. Ma su Grillo, no. Chi lo fa è un prezzolato.
    Lo dice in continuazione il furbastro e comico Grillo.

  10. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    I propietari di immobili sono i più grandi evasori fiscali.
    Se l’evasione media degli italiani si è attestata, nel 2010, al 13,5% del reddito dichiarato, sono i proprietari di immobili i più grandi evasori.
    L’ultima stima sull’evasione fiscale conferma proprio questo.
    Se non vengono dichiarati al fisco 2.093 euro a contribuente, sono i proprietari di immobili a dichiarare l’83% in meno del reddito percepito.

  11. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    Il fantasma di Fukushima. Il recente grave disastro nucleare giapponese, il peggiore della storia dopo Cernobyl, è l’argomento più potente di cui disponiamo per il sì.
    Eppure in Italia la centrale di Fukushima è uno spettro, totalmente assente dalla nostra campagna referendaria.
    Prepariamoci ad andar a votare il 12 e 13 giugno, per noi e per i nostri figli. Con un ” SI ” allontaniamo dal nostro Paese lo spettro di Fukushima.

  12. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    L’olio viene sempre a galla e tutti i nodi arrivano al pettine.
    Paolo Berlusconi a giudizio Intercettazione telefonica Fassino-Consorte: il fratello del premier rinviato a giudizio con l’accusa di ricettazione, concorso in rivelazione del segreto d’ufficio e millantato credito.

  13. Vox
    Vox says:

    GLI ESPORTATORI DI DEMOCRAZIA SONO RIMASTI SENZA

    In USA oggi si puo’ essere arrestati per aver dato da mangiare a dei senza tetto, per aver ballato il valzer (senza musica) al memoriale di Jefferson, o perche’ l’erba del giardino non e’ abbastanza ben curata, e per altre sciocchezze del genere, oltre che in caso di proteste e manifestazioni.
    Che da quelle parti la polizia non sia piu’ un’organizzazione per punire crimini seri e difendere i cittadini, ma piuttosto per terrorizzarli?

    Col solo 5% della popolazione mondiale, gli Usa hanno la percentuale piu’ alta di detenuti: il 25% del mondo.

    orlandosentinel.com/news/local/crime/os-homeless-feedings-arrests-20110601,0,7226362.story

    extraordinaryintelligence.com/4878/the-unexplained/five-people-arrested-at-jefferson-memorial-for-dancing/

    lonestarwatchdog.blogspot.com/2011/05/people-arrested-at-jefferson-memorial.html

    theeconomiccollapseblog.com/archives/almost-everything-is-a-crime-in-america-now-14-of-the-most-ridiculous-things-that-americans-are-being-arrested-for

    wagingnonviolence.org/2011/05/more-than-2600-activists-arrested-in-us/

  14. Vox
    Vox says:

    COME I BANCHIERI HANNO CAUSATO LA CRISI DI USA
    ED EUROPA CON LA COMPIACENZA DEL GOVERNO USA

    http://beforeitsnews.com/story/289/458/Ever_wonder_why_European_banks_were_so_angry_with_us:_Something_about_not_making_good_on_some_toxic_garbage_we_sold_them_-_until_The_Bailout.html

    BANKERS GONE WILD – HOW THE US GOVERNMENT HELPED WALL STREET GANG-RAPE AMERICA’S MIDDLE CLASS

    WALL STREET’S MORTGAGE-BACKED SECURITY FRAUD DESTROYED BOTH THE US AND EU ECONOMIES

    Deutsche Bank, a German lender, has sold the Fed more than $290 billion worth of mortgage securities, Fed data through July shows. Credit Suisse, a Swiss bank, sold the Fed more than $287 billion in mortgage bonds.

    The data had previously been secret. It was released Wednesday per the recently-enacted law overhauling the federal financial regulation. The Fed, ferociously backed by the Obama administration, fought lawmakers’ desire for full disclosure throughout the financial reform debate.

  15. Vox
    Vox says:

    PARTE CONGRESSO USA PREOCCUPATO PER ECCESSO DI POTERE DI OBAMA (PREMIO NOBEL PER LA PACE!) NEL DECIDERE E AMPLIARE GUERRE

    U.S. House Postpones Vote On Libya Conflict Its Sponsor Says Would Pass

    Kucinich said his resolution is gaining support and would command a majority because Democrats and Republicans alike are frustrated with what he described as President Barack Obama’s “usurpation” of Congress’s war-making powers.

    “Members are very concerned about the Constitution getting shredded by an administration that just took the country to war without going to Congress and is now in violation of the War Powers Act,” he told reporters yesterday.

    The 1973 War Powers Resolution requires the president to formally notify Congress of U.S. military operations

    http://www.bloomberg.com/news/2011-06-01/u-s-house-puts-off-libya-vote-that-its-sponsor-says-would-pass.html

  16. peter
    peter says:

    la dolce e perfida burocrazia italica…
    Mi sono iscritto all’AIRE l’anno scorso. ci vollero almeno 4 mesi…
    Dopodiche’ mi arrivo’ un sollecito di pagamento (in UK!) per delle tasse comunali che non mi riguardavano, che gentili…
    Invece sto ancora aspettando per il foglio del referendum, che altri italiani hanno ricevuto da tempo…

    Peter

  17. Anita
    Anita says:

    x VOX

    Il Presidende doveva formalmente chiedere il permesso al Congresso, aveva 60 giorni in cui farlo.
    I sessanta giorni sono scaduti, credo due venerdi’ scorsi.
    Ma lui muto.

    Cosi’ il congresso avrebbe due scelte, o passare un bill dichiarando l’intervento in Libia e’ contrario alla Constitution, o tagliare i fondi come fecero per il Vietnam.

    Anita

  18. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Per il Vietnam tagliarono i fondi? ah, bèh..
    Per la verità fu un popolo di contadini che vi prese a pedate nel deretano e vi cacciò dalla loro terra.
    Lo fecero anche con i francesi, anche se fu più complicato.

    Non bariamo
    C.G.

  19. Anita
    Anita says:

    E’ mai possibile che non io possa scrivere una riga ‘storica’ per giunta senza che C.G. faccia dei commenti senza sugo?

    Anita

  20. alessandro
    alessandro says:

    Interventi veloci:al volo:
    —qualcuno ha sostenuto(Silvy) che Vendola non e´ la persona giusta per…ecc.ecc. (anche Controcorrente):
    in fondo,nonostante tutto, Vendola e´ l´unico politico attuale
    veramente NUOVO e CREATIVO;lo stesso linguaggio che usa
    e´ innovativo…
    ad ogni modo,Silvy, molto meglio di Tosi(Tosi? pazzesco!);

    —pensare all´Oriente e´ quasi impensabile per un Occidentale;
    ad ogni modo , credo che ,prima o dopo, il multiculturalismo sara´ necessario per una umanita´ piu´ vera.
    L´Oriente ha insegnato,credo, soprattutto, la calma….il saper essere ANCHE con se stessi………e non e´ cosa da poco rispetto
    alle modalita´ super veloci di un Occidente lontano dai singoli.

  21. sylvi
    sylvi says:

    caro Alessandro,

    anch’io al volo…
    Pisapia ha detto chiaro e tondo a Vendola che quando si va in una città che non si conosce…si ascolta e ..si tace!!!
    Appunto!!!

    non è la prima volta che Vendola perde un’occasione per tacere! E soprattutto ascoltare…per capire!!!

    Non credo che l’Italia di questi tempi abbia bisogno di politici NUOVI e CREATIVI alla Vendola!
    Oppure …sarebbe quello giusto per una secessione assicurata!

    Tosi? o Zaia? Sono gente pratica, che guidano una Città come Verona che non è esattamente “fuori dal mondo!!!” e una Regione come il Veneto che non è esattamente, come sviluppo economico e civile, l’ultima in Italia.
    Combattono con problemi di mafia inportata, con l’accoglienza agli extracomunitari che non è di facciata ma di integrazione…non pesano sulle Casse Nazionali …
    Vendola esibisca questo curricolo, ormai è veterano della politica!

    Confesso, senza ipocrisia, che i fronzoli di Vendola a noi di queste parti, danno sui nervi…ma anche noi diamo sui nervi ai molti Peter pugliesi dentro e fuori dal blog di Nicotri, che pure è cresciuto a Verona!!!

    Vendola, per carità d’Iddio, faccia il filosofo, o il Governatore della Puglia se ciò rende felici i pugliesi…ma se viene al Nord ascolti…non espugni!!!

    Mille volte meglio, per noi, le metafore di Bersani.

    Ps : un triestino di dx oggi mi ha detto del suo nuovo Sindaco

    – se di sx dev’essere…pazienza…ma almeno sa fare i conti!
    Ecco …appunto!!!

    Buonanotte
    Sylvi

  22. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    E’ mai possibile che non io possa scrivere una riga ‘storica’ per giunta senza che C.G. faccia dei commenti senza sugo?
    Anita.
    ——————————————————————————-
    Ai suoi manca il sale, anzi ne sono completamente sprovvisti.
    Insipidi (“sciapi”, lo diciamo nelle Marche) come i bombardamenti a tappeto dei suoi
    http://www.duepalle-all‘insù.com.

    Buona seeeera
    C.G.

  23. Vox
    Vox says:

    TOSI? Chi, quello che ha fatto mettere delle sbarre sulle panchine per fare in modo che la notte non ci possano dormire i senzatetto?
    Amici di Verona avrebbero parecchie critiche da fare, anche sulla gestione…
    Piu’ che altro e’ uno che sa parlare, o meglio, sa esattamente cosa la gente vuol sentirsi dire.

    Io non ne so molto di questo Tosi, pero’ dei leghisti non ho stima. Chi fa capo a gente ignorante, volgare e approfittatrice come Bossi o Claderoli puo’ mai essere una persona veramente seria, intelligente, non ipocrita? Personalmente, non lo credo. La Lega e’ il partitino degli svenduti, come i radicali, che si apparentano col potente di turno anche dopo averlo vituperato, pur di raggiungere i loro dubbi scopi strettamente provinciali. Il partitino di quelli che “Roma ladrona”, ma poi ci azzuppano il pane e vogliono un federalismo fiscale che si tradurra’ in un aumento di tasse per tutte le regioni italiane. Il partitino della legge porcata, quella che consente a un pluriinquisito di avere ancora una maggioranza fasulla in parlamento e passare le leggi che fanno comodo solo a lui, a suon di fiducia.

    Continuando a stare con Berlusconi, la lega si suicida politicamente. Continuando a credere religiosamente in un leader che non sa fare un discorso senza sputacchiare, dire parolacce e fare gestacci, che ha sistemato un figlio imbecille secondo i piu’ classici dettami di parentopoli, che, soprattutto, non ha un progetto sociale e politico vero, la lega perde sempre piu’ credibilita’. E mi sembra che gli italiani, perfino al nord, lo abbiano detto chiaro alle ultime elezioni.

  24. Vox
    Vox says:

    ISRAELIANI PASSANO COL BULLDOZER SU CAMPI AGRICOLI PALESTINESI GIA’ PRONTI PER IL RACCOLTO

    http://uruknet.com/?p=m78311&hd=&size=1&l=e

    Israeli forces bulldoze crops in northern Gaza during harvest period

    Israeli Occupation Forces have begun bulldozing agricultural crops in the north of the Gaza Strip just shortly before they were due to be harvested by farmers.

    ====

    Dacci oggi il nostro crimine quotidiano.
    iSSraele

  25. Peter
    Peter says:

    x Sylvy

    le consiglierei dieci supposte di glicerina. Dopo si sentira’ molto meglio (ed anche ‘noi’…). Altro che pilloline

    Peter

  26. Anita
    Anita says:

    x C.G.

    Ma di che cavolo parla?
    Io ho solo scritto quello che puo’ fare il Congresso in un caso simile.
    Infatti John Boehner ha dato due altre settimane al Presidente prima di mettere in atto la Costituzione.
    Non l’hanno ancora fatto perche’ la Nato e’ coinvolta su tutti i fronti.

    Devo essere matta a conversare con lei.

    Anita

  27. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Forse, deve saperlo lei ineffabile signora, chi sennò?

    Diciamo discretamente ipocrita (politicamente, così non creo malintesi su cui lei specula allegramente) e fautrice dei fottuti due pesi e due misure. Cieca e sorda davanti all’evidenza, decisamente vispa e arzilla in quanto a illusioni a senso unico.
    Ne prenda atto.
    “Si faccia la domanda e si dia una risposta”, dice spesso un bravo conduttore televisivo delle nostre parti.

    Buona giornata.

    C.G

  28. sylvi
    sylvi says:

    x Peter

    Le supposte di glicerina, che lascio volentieri a lei…che ne ha bisogno, sono
    la sua risposta “motivata” a una mio riflessione sensata su un politico che preferisce cinguettare scemenze, anzichè capire dove si trova!!!

    Anzi …aggiungo che…accanto a lui ho visto ricomparire i Ferrero, i Giordano, che girava con auto blu sulla corsia di emergenza, i Diliberto che andava proletariamente in vacanza alle Mauritius …con la scorta!!!!

    Bersani è pronto per la graticola, con siffatta compagnia!!!!!
    Peccato!

    Tosi l’auto blu con scorta… non ce l’ha…;e i parchi pubblici in tutto il mondo civile, anche a Mosca, anche nel suo Galles di pecorai pulitissimi, non diventano bivacchi e cessi a cielo aperto!!!

    Verona è dotata di strutture di accoglienza di tutti i tipi e colori, non è indispensabile …trasformare i monumenti e le opere d’arte in orinatoi, o le panchine in spazi e ricettacoli di immondizie.
    Questa è demagogia di bassissima leva!

    Provi lei a fare questo…dalle sue parti albioniche…..

    Sylvi

  29. Linosse
    Linosse says:

    Caro C.G.
    Ho visto quello che resta di Chernobyl.
    Ripeto
    L’unica centrale nucleare sicura è quella CHE NON SI FA
    Gli ultimi disastri di Chernobyl e Fukushima sono stati preceduti da almeno altri 137 in tutti i Paesi che hanno centrali nucleari.
    In Germania ne hanno dovuto chiudere 19.
    Abbiamo sotto gli occhi già gli effetti nefasti della diossina e OGM ci manca solo la centrale nucleare e siamo sistemati noi e tutte le generazioni future.
    C’è da chiedersi quante.
    La cosa terribile è che la radioattività dell’uranio impoverito dura 4.500.000.000 anni, la stessa età del nostro pianeta, praticamente in eterno.
    Per cosa?
    Avere energia in più.
    Ricordo che in Italia ci sono almeno 768 veicoli su mille abitanti il 22% in più della media europea,non sarebbe il caso di razionalizzare l’energia che già buttiamo via in modo pazzesco?
    Un bel SI al referendum ,il mare attende con pazienza e non si sposta
    L.

  30. Controccorrente
    Controccorrente says:

    Caro Alessandro,

    …qualcuno ha sostenuto(Silvy) che Vendola non e´ la persona giusta per…ecc.ecc. (anche Controcorrente):….

    Non è proprio corretto almeno per quel che mi riguarda !
    Io ho sostenuto che ero in sintonia con Pisapia , nell’affermare che Vendola è scivolato con “quell’espugnare ” Milano.
    Espugnare è un termine che ricorda un linguaggio datato,che forse poteva avere un senso un centinaio di anni fa.

    Espugnare oggi mi ricorda il Linguaggio della destra “becera” che ha devastato l’ultimo ventennio …per esempio “IL NON FAREMO PRIGIONIERI” di quel tal Cesare Previti, noto sodale e primo intrallazzatore legale del berluschino rampante.

    Oggi città come Milano hanno bisogno di essere semplicemente “governate”nel senso “pieno ” della parola,come città, con oculatezza ,senso del dovere onestà ed acume…nell’interesse dell’intera collettività…dopo la sbornia dei”predatori di destra”, che hanno da sempre inteso “governo” con diritto di preda …
    Io penso che a fatica molti milanesi lo abbiano capito e di qui deriva il successo di Pisapia.

    Espugnare, non fare prigionieri e anche dire che i Negri pisciano sulle panchine pubbliche ,sono linguaggi evocativi..nel senso che evocano , ma non risolvono un bel tubo di nulla..
    Ovvero si può intervenire con oculatezza nella gestione dei problemi dell’immigrazione, senza cadere nelle trappole dei linguaggi ,che se sarà pur vero che sono solo parole…in realtà a volte solleticano le parti basse dei molti ….ragionano solo con quelle..!!

    In sostanza usando la metafora di Antonio Zaimbri , se è stata dura “smacchiare qualche leopardo” più dura ancora sarà fare la permanente ai licaoni italiani, dove al contrario che in Africa prosperano ed abbondano ancora..
    In sostanza per concludere, oggi l’Italia ha bisogno di normalità…

    cc

    ps- Anche se la vedo durissima, per le condizioni oggettive economiche mondiali” , che per noi si fanno ancora più dure, perchè bisogna pure risalire la china della “devastazione morale ed intelletuale” del ventennio berluschino..in sostanza oltre alle macerie economiche , bisogna pure pensare alle macerie delle anime…( so che quest’ultima frase ti farà contento )

  31. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    MOLTO INTERESSANTE. E ISTRUTTIVO.
    ——————
    Quando la Gran Bretagna perse il controllo dell’Egitto nel 1956, il primo ministro Anthony Eden disse che voleva il presidente nazionalista Gamal Abdel Nasser “distrutto […] ammazzato […] non m’importa niente se c’è anarchia e caos in Egitto”. Quegli arabi insolenti dovevano essere ricacciati “nei bassifondi da cui non sarebbero mai dovuti uscire”, aveva invece già sostenuto Winston Churchill nel 1951.
    Il linguaggio del colonialismo avrà subito modifiche, ma lo spirito e l’ipocrisia sono identici. Come risposta mirata alle sommosse arabe iniziate a gennaio che hanno sbigottito Washington e l’Europa – causando un panico come se fossero stati cacciati dall’Eden -, sta emergendo una nuova fase imperialista. Perdere il tiranno egiziano Mubarak è stato doloroso, ma non fatale. Una contro-rivoluzione, sostenuta dagli americani, è tuttora in corso, dato che il regime militare del Cairo è sedotto da una nuova corruzione e dallo spostamento di potere dal basso ai gruppi politici che non hanno partecipato alla rivoluzione. L’obiettivo dell’Occidente, come sempre, è quello di bloccare la democrazia autentica e di riprendere il controllo.
    La Libia è arrivata al momento propizio. L’attacco della Nato alla Libia con il pretestuoso mandato della “no-fly zone” assegnato dal Consiglio di Sicurezza dell’ONU per “proteggere i civili” è singolarmente simile alla definitiva distruzione della Jugoslavia nel 1999. Non c’era un avallo vero e proprio delle Nazioni Unite per bombardare la Serbia e per “salvare” il Kossovo, eppure quella propaganda echeggia ancora. Al pari di Slobodan Milosevic, Muammar Gheddafi è dipinto come “un nuovo Hitler” che ordisce il “genocidio” della sua stessa gente. Di questo non c’è alcuna prova, come non c’era alcuna prova del genocidio in Kossovo. In Libia c’è una guerra tribale civile, e la rivolta armata contro Gheddafi è stata da tempo pianificata da americani, francesi e inglesi con i loro aerei che attaccano la zona residenziale di Tripoli usando missili all’uranio e col sommergibile HMS Triumph che spara missili Tomahawk, ripetendo la tattica “shock and awe”, “sconvolgi e terrorizza”, usata in Iraq, che ha causato migliaia di morti e mutilati tra la popolazione civile. E come in Iraq, le vittime, tra cui innumerevoli soldati di leva carbonizzati dell’esercito libico, per i media sono non-persone.
    Nel “ribelle” Est, terrorizzare e uccidere immigrati neri africani non fa notizia. In un raro articolo il Washington Post del 22 maggio ha descritto la repressione, l’anarchia e gli squadroni della morte nelle cosiddette “zone liberate” proprio mentre Catherine Ashton, a capo della politica estera dell’UE, dichiarava di avervi trovato solo “grandi aspirazioni” e “qualità dirigenziali”.
    Nel dimostrare tali qualità, Mustafa Abdel Jalil, il “capo dei ribelli” ed ex ministro della Giustizia di Gheddafi fino al febbraio scorso, ha promesso: “I nostri amici […] avranno le migliori opportunità nei futuri contratti con la Libia”. Ad est del paese c’è la maggior parte del petrolio libico, la più grande riserva dell’Africa. A marzo i ribelli, sotto la guida di esperti stranieri, hanno “trasferito” a Bengasi la Banca Centrale Libica, un ente interamente di proprietà statale. una cosa senza precedenti. Al tempo stesso gli Stati Uniti e l’Unione Europea hanno “congelato” quasi 100 mliardi di dollari in fondi libici, “la più grande somma mai bloccata” secondo le fonti ufficiali. È la più grande rapina bancaria della storia.
    Le élite francesi sono costituite da ladri e bombaroli entusiasti. Il grandioso disegno di Sarkozy è di formare un’Unione Mediterranea (UM) dominata dai francesi, che permetterebbe al paese di “ritornare” nelle sue ex colonie in Nord Africa, approfittando così di investimenti privilegiati e manodopera a basso costo. Gheddafi ha bollato il piano di Sarkozy “un insulto” perché “ci prende per stupidi”. Il governo della Merkel a Berlino annuisce, pensando che il vecchio nemico potrebbe ridurre il prestigio della Germania in Europa, per cui si è astenuta dalla votazione del Consiglio di Sicurezza sulla Libia.
    Come per l’aggressione alla Jugoslavia e per il processo-farsa a Milosevic, la Corte Penale Internazionale è stata usata dagli USA, Francia e Gran Bretagna per perseguire Gheddafi, mentre i suoi ripetuti inviti ad un “cessate il fuoco” sono stati ignorati. Gheddafi è un Arabo Cattivo. Il governo di Cameron, con i suoi prolissi generali di Stato Maggiore, vogliono eliminare questo Arabo Cattivo, proprio come l’amministrazione Obama ha eliminato un famoso Arabo Cattivo in Pakistan di recente. D’altra parte, il principe ereditario del Bahrein è un Arabo Buono.
    Il 19 maggio è stato accolto calorosamente da Cameron in Gran Bretagna con tanto di servizio fotografico davanti al numero 10 di Downing Street. Lo stesso principe ereditario, il marzo scorso, ha macellato diversi manifestanti disarmati e ha lasciato che l’esercito saudita distruggesse il movimento democratico nel suo paese. L’amministrazione Obama ha premiato l’Arabia Saudita, uno dei regimi più repressivi al mondo, con un affare del valore di 60 miliardi di dollari americani in armamenti. I sauditi hanno la maggior parte del petrolio. Loro sono gli Arabi Migliori.
    L’aggressione alla Libia, un crimine secondo la norma di Norimberga, è il 46° “intervento” militare della Gran Bretagna in Medio Oriente dal 1945. Come per i suoi partners imperiali, l’intento della Gran Bretagna è quello di controllare il petrolio africano. Cameron non è Anthony Eden, ma quasi. Stessa scuola, stessi valori. Nei media le parole colonialismo e imperialismo non sono più usate, così i cinici e i creduloni possono celebrare le violenze di Stato nella loro forma più accettabile.
    E mentre “Mister Hopey Changey” (nome appioppato a Barack Obama da Ted Rall, il grande fumettista americano) è adulato dalla élite inglese e lancia un’altra insopportabile campagna presidenziale, il regno anglo-americano continua in Afghanistan e altrove, con l’assassinio di persone fatto con aerei senza pilota – un’innovazione israelo-americana sostenuta da Obama. Per la cronaca, in un’ipotetica e miserabile classifica, dai processi segreti alle carceri, alla caccia agli informatori, alla criminalizzazione del dissenso, alla reclusione e all’impoverimento del suo stesso popolo, per lo più di colore, Obama non è meglio di George Bush.
    I palestinesi capiscono tutto ciò. Mentre i loro giovani affrontano con coraggio la violenza e il razzismo sanguinario di Israele, portando le chiavi delle case sequestrate ai loro nonni [pochi giorni fa c’è stato il 63° anniversario della Nakba, la Catastrofe, quando Israele invase la Palestina il 15 maggio 1948. La sagoma di una chiave, simbolo spesso usato nelle manifestazioni palestinesi, indica la confisca delle loro case da parte degli israeliani, n.d.t.], essi non sono neppure inclusi nell’elenco di Mr Hopey Changey dei popoli in Medio Oriente la cui liberazione è da tempo dovuta. Il 19 maggio ha detto che ciò di cui hanno bisogno i popoli oppressi è una dose di “interessamento americano a loro essenziale”.
    Sta insultandoci tutti.

    ********************************************

    John Pilger
    Fonte: http://www.johnpilger.com/articles/welcome-to-the-violent-world-of-mr-hopey-changey/
    Scelto e tradotto per http://www.comedonchisciotte.org da GIANNI ELLENA

  32. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Linosse.
    Mi è stato dato il privilegio di poter votare in anticipo sui quattro referendum.
    Quattro sì, senza se e senza ma.

    C.G.

  33. Controccorrente
    Controccorrente says:

    Caro pino,
    non ci resta che rimanere in trepidante attesa di avere notizie dalla

    School of Americas

    che ci informi sulle tendenze Komuniste di Pilger, magari che so un pro-zio pure imparentato con una nipote di Osama Bin laden, sono sicuro che magari Fox-News si farà sentire presto , allo scopo di renderci edotti !
    Aspettiamo fiduciosi in trepidante attesa !

    cc

  34. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x CC

    In effetti Pilger da giovane ha usato calze di colore rosso. E a Capodanno pare anche mutande rosse. In più, da bambino si metteva a volte le dita nel naso. Più colpevole di così…..
    Mah.
    Goditi il sabato e la domenica.
    pino

  35. Anita
    Anita says:

    x C.G.

    Lei non ha altro che leggere il post -#66- di VOX.

    Che poi e’ quello che ho scritto io in poche parole.

    I suoi susseguenti post non c’entrano niente.

    Anita

  36. sylvi
    sylvi says:

    Era un brav’uomo.
    Aveva prima sostenuto, in tutti i modi, la sorella rimasta vedova del suo migliore amico a 24anni.
    Mi aveva accompagnato all’altare per il matrimonio, piangendo perchè lui era al posto sbagliato.
    Da lontano, senza interferire, controllava lavoro, amicizie e anche situazione economica nostre.
    Aveva avuto solo maschi, ma un consiglio lo chiedeva a me;
    mi aveva insegnato tutto quello che sapeva e soltanto per un orgoglio eccessivo, forse, da parte mia e di mia madre, non aveva finanziato la fine dei miei studi.
    era comunque orgoglioso di quella nipote.
    Però era anche la mia banca a tasso zero, il mio paracadute, anche se non era ricco, ma solo un contadino abbastanza illuminato.

    Un punto fermo ovunque mi trovassi.
    certo era vecchio, ma vigile fino alla fine.
    Se n’è dolcemente andato, dopo un sorriso ormai …consapevole.

    Dovevo scriverlo!

    Sylvi
    Sylvi

  37. Anita
    Anita says:

    x C.G.

    The War Powers Resolution requires the president to formally notify Congress of U.S. military operations and get approval of any operation that lasts longer than 60 days.

    English to Italian translation

    Il War Powers Resolution richiede che il presidente notifichi formalmente il Congresso delle operazioni militari statunitensi e ottenere l’approvazione di qualsiasi operazione che dura più di 60 giorni.
    ~~~~~~~~~~~~~

    Cosa che il Presidente non ha fatto.
    Due settimane sono passate dai 60 giorni……..

    Se lei si ricorda ho scritto piu’ volte che il Presidente e’ entrato nel conflitto in Libia con una semplice telefonata dal Brasile o in via per il Cile senza neanche avvisare il congresso e tanto meno John Boehener che e’ House Speaker e il terzo in comando dopo il Presidente.

    Anita

  38. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Invece Bushetto jr. (sotto le direttive dei suoi padroni) in guerra come ci entrò?
    Ci dica.
    Se lo dica.
    C.G.

  39. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    Non esiste un nucleare sicuro. O a bassa produzione di scorie. Esiste un calcolo delle probabilità, per cui ogni cento anni un incidente nucleare è possibile.

    Carlo Rubbia

  40. Anita
    Anita says:

    x C.G.

    Il Gennaio 2002 nel discorso sullo Stato dell’Unione, il presidente Bush inizio’ pubblicamente a focalizzare l’attenzione sull’Iraq, che ha etichettato come parte di un “asse del male ” alleato con i terroristi e che presentano “un pericolo grave e crescente” per gli interessi degli Stati Uniti attraverso il possesso di “armi di distruzione di massa”.

    Nella seconda meta’ del 2002, Central Intelligence Agency relazioni conteneva affermazioni che Saddam Hussein era intento a ricostituire programmi di armamento nucleare, non ava adeguatamente rappresentato il possesso di armi biologiche e armi chimiche, materiale in violazione delle sanzioni delle Nazioni Unite, e che alcuni missili iracheni avevano una gamma piu’ ampia di quanto consentito dalle sanzioni ONU.

    Al fine di conformarsi con l’autorizzazione del 2002 per uso della forza militare contro l’Iraq G.W.Bush si rivolse al Congresso.
    Nel marzo 2003, il presidente Bush ottenne l’autorizzazione dal Congresso.

    Oltre 20 nazioni si unirono e formarono la ” Coalition of the Willing”. = la “Coalizione dei volenterosi”.

    Anita

    PS:
    Il Presidente Bill Clinton aveva gia’ iniziato i bombardamenti nel 1998, l’annuncio’ nel discorso sullo “Stato dell’Unione”.

  41. Linosse
    Linosse says:

    Mauro Corona, ode all’acqua pubblica
    “Non voglio essere di qualcuno”Scultore, alpinista, arrampicatore, “padrone” delle valli del Trentino, scrittore (suoi, fra gli altri, La fine del mondo storto, Cani, camosci, cuculi (e un corvo), Le voci del bosco), Mauro Corona ha composto un’ode all’acqua pubblica. Diffusa in rete dai suoi amici
    Mauro Corona
    di MAURO CORONA

    Per l’acqua

    Fermi! Giù le mani dal mio passo argentato.

    Non sono mica vostra! Non sono affatto vostra!

    Non voglio essere di qualcuno.

    Sono di tutti, ricchi e poveri, belli e brutti, sani e malati.

    Sono torrenti, fiumi, ruscelli, sorgenti, rigagnoli.

    Sono gocce, pioggia, neve, grandine. Nuvole.

    Nessuno mi può comprare, dirmi roba sua.

    Non sono un oggetto che si può rubare.

    Sono l’acqua, l’acqua non ha padroni, non li vuole.

    Ma loro vorrebbero me. Io sono libera, corro via, regalo momenti: disseto, lavo, rinfresco, ristoro.

    Sono vita. La vita non si vende né si compra. La si può togliere.

    Un tempo lavoravo. Facevo girare mulini e segherie, alzavo magli, muovevo ingranaggi. Davo una mano all’uomo e
    nessuno mi voleva soltanto per sé. Ero per tutti e tale voglio restare.

    Aiuto! I furbetti mi vogliono comprare, privatizzare! Privatizzare?

    Gente perbene indignatevi! Alzate un grido, alzate la testa, alzate i bastoni, se necessario.

    Difendetemi dai furbastri. Vorrebbero privatizzare anche il fiato!

    Io sono di tutti! Nemmeno le tegole mi trattengono.

    Passo veloce alla grondaia, al ruscello, al torrente, al fiume, al mare.

    Vado dove mi pare. Vorrei andare dove mi pare.

    Sono fuggitiva, corro, scappo, scantono, non fatemi imprigionare da chi vuol fare
    di me mucchi di soldi.

    Patrimonio di tutti siamo rimasti in pochi: l’ossigeno, le nuvole e io.

    Privatizzare me, è comprare le nuvole. Poi vi faranno pagare il respiro. Buoni, stiano buoni.

    Voglio bagnare il viso di un bambino senza chiedere permesso a nessuno.

    Tocca a voi, gente perbene, aiutarmi a farlo ancora.

    Mauro Corona a favore dell’acqua bene comune

    (04 giugno 2011)

  42. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x 95.

    Sa quale è il suo problema, egregia signora?
    Prendere sempre per oro colato quello che le raccontano.

    Ma un suo personale giudizio, magari anche sgangherato,
    nò, èh?

    C.G.

  43. Peter
    Peter says:

    x CC

    no ho nulla da criticare o da aggiungere al contenuto di quel video sulla Cannabis o canapa, che ho trovato molto interessante, corretto ed informativo, anche se non sono un esperto.
    Trovo criminale che gli USA negli anni ’40 bloccarono la produzione di canapa in tutto il mondo, a vantaggio delle industrie della plastica, della cellulosa, deforestazione, inquinamento globale, aumento della CO2, etc. In effetti non sapevo che la fibra avesse usi cosi’ versatili, molteplici, diversi, etc etc.
    Direi che l’uso medicinale, pero’, e’ l’ultimo della lista…Anche se viene usata come rilassante muscolare in condizioni neurologiche gravi come la sclerosi multipla.
    Non incoraggerei il fumo della cannabis a scopo ricreazionale. Come ben dice un altro dei filmati su youtube, da’ l’illusione di saperla lunga ed essere in controllo di se’, ma la realta’ e’ esattamente il contrario.
    Mi risulta anche che l’uso prolungato possa danneggiare i centri nervosi in modo anche grave.
    Anni fa il consenso era che la cannabis non possa indurre una vera psicosi, ma la renda invece manifesta in persone con una psicosi latente. Io non ci metterei la mano sul fuoco…Ho il sospetto che il link tra uso prolungato di cannabis e psicosi sia in realta’ piu’ consistente. Tuttavia e’ anche vero che le persone con ‘drug induced psychosis’ di solito hanno usato per anni molte droghe diverse, tra le quali anche la cannabis.

    Pensando al tuo filmato, sono commosso all’idea della generosita’ del regno vegetale verso tutti i viventi ed il mondo intero. Le piante danno da sempre al mondo infinitamente di piu’ di quanto non prendano

    ‘notte

    Peter

« Commenti più vecchiCommenti più recenti »

I commenti sono chiusi.