Pasqua amara: Berlusconi e gli assalti alla Costituzione, Tettamanzi-Ratzinger e il silenzio sulla pedofilia nel clero, Arrigoni e il doppiopesismo degli ipocriti
1) Francesco Cossiga nel ’92 venne accusato di “attentato alla Costituzione e alto tradimento” per avere mantenuto il segreto sull’esistenza della struttura chiamata Gladio. Oggi invece nessuno si pone il problema se non compia tali reati Berlusconi, che per non finire condannato in tribunale ha deciso di alterare nettamente a favore dell’esecutivo l’equilibrio paritario e l’indipendenza reciproca dei tre poteri dello Stato, esecutivo, legislativo e giudiziario, svuotando così di fatto le basi della stessa Costituzione della Repubblica italiana. Non solo. Con l’ultima – per ora – trovata, vale a dire con la proposta di modifica dell’articolo 1 della Costituzione presentata dal parlamentare del PdL Remigio Ceroni, Silvio Berlusconi non avrà più bisogno di diventare presidente della Repubblica perché assumerà poteri superiori anche a quelli del capo dello Stato restandosene tranquillamente dove si trova, cioè a palazzo Chigi, da dove potrà manovrare pro domo sua come più gli pare e piace. Ceroni infatti spiega che la sua proposta di legge costituzionale vuole mettere sopra le altre istituzioni il parlamento in quanto “titolare supremo della rappresentanza politica della volontà popolare espressa mediante procedimento elettorale”. Guarda caso, l’dea di Ceroni, che dice di volerla presentare “a titolo personale”, arriva dopo che Berlusconi si è dimostrato capace di comprare un buon numero di parlamentari in modo da assicurarsene la maggioranza, per giunta una maggioranza servilmente prona ai suoi più incredibili voleri, sempre più centrati sui suoi oscuri interessi giudiziari anziché sugli interessi degli italiani tutti. E’ chiaro che con un Berlusconi dominus del parlamento a suon di acquisti di “responsabili” e affini – responsabili che passeranno alla storia come responsabili dello sfascio – il rendere il parlamento più elevato di tutte le altre istituzioni, compresa la presidenza della Repubblica e la Corte Costituzionale, di fatto significa far diventare Berlusconi dominus dell’Italia intera. Che c’entra tutto ciò con la democrazia, fosse pure una democrazia presidenziale come quelle francese o statunitense? Tutto ciò non somiglia invece almeno un po’ a un “attentato alla Costituzione”, se non anche all’alto tradimento? Come mai la sinistra che si accanì contro Cossiga, scagliandogli contro tali accuse per una questione tutto sommato di scarsa importanza, ha un atteggiamento debole di fronte ai danni sempre più irreparabili che Berlusconi arreca e intende ancor più arrecare all’Italia? Anziché lasciare il campo alle sparate di Asor Rosa, la sinistra meglio farebbe a reagire con la decisione e durezza che la situazione richiede. Ovviamente, senza una linea politica credibile e praticabile, e senza una dirigenza che guardi avanti anziché combattersi nel solito modo, è difficile se non impossibile contrastare come dovuto le manovre di fatto eversive di Berlusconi.
Uno spettacolo desolante, se non decisamente orrendo, è stato di recente il dibattito tra Flores D’Arcais e Massimo D’Alema moderato dal direttore de L’Espresso Bruno Manfellotto. Tra il modo livido col quale D’Arcais vuole dare lezione a tutti (ma lui cosa ha fatto di rilevante nella sua vita per poter pontificare?) e ghigliottinare a più non posso e la supponenza gelida di D’Alema, un “diriggente” che s’è fatto usare e fregare da Berlusconi, Bossi e Cossiga, c’è poco da stare allegri. In più, ricompare spesso il molto fallimentare Uòlter Veltroni, giustamete detto anche Wòlterloo, con le sue prediche ecumeniche, lui che è il principale responsabile dello strapotere di Berlusconi. Veltroni aveva promesso che se ne sarebbe andato in Africa, inceve è rimasto in Italia a continuare a far danni. Visto che è l’animatore della “Sinistra (?) per Israele”, non potrebbe andarsene in Israele? Magari portandosi appresso quel sacco di mer…aviglie che è Giuliano Ferrara, strapagato con i soldi nostri tramite la Rai per far ciò che mglio gli riesce, vale a dire il leccator cortese berluscone. A casa della senatrice italiana Fiamma Nirenstein, colona sulla terra rubata ai palestinesi tra Gerusalemme e Betlemme per farne la colonia di Gilo, c’è si curamente posto.
2) Berlusconi aizza in modo sempre più irresponsabile gli italiani contro la magistratura che osa indagare su di lui e rinviarlo a processo. In Calabria finiscono in galera quattro delinquenti della ‘ndrangheta del clan Lo Giudice perché si scopre che sono stati loro a piazzare a Reggio le bombe alla procura e a due procuratori della Repubblica “per punire i magistrati che con le loro inchieste avevano messo in ginocchio il clan mafioso”. Ma nessuno fa notare che in definitiva non hanno fatto altro che anticipare e prendere un po’ troppo in parola le farneticazioni berlusconiane, esattamente come ha fatto a Milano Roberto Lassini, candidato berlusconiano al Comune di Milano e autore berlusconiano dell’ignobile manifesto berlusconiano “Via le BR dalle procure”.
3) La signora Annamaria Franzoni di Cogne è stata di recente condannata per calunnia per avere accusato i suoi vicini di casa di averle ammazzato il figlio, per l’uccisione del quale è stata invece ritenuta colpevole e pertanto condannata proprio lei. Silvio Berlusconi invece continua da anni a calunniare, e a fare calunniare, la magistratura in blocco o in parte significativa accusandola e facendola accusare di ogni nefandezza – fino al brigatismo e alla “rapina a mano armata”! – però non viene neppure denunciato. E dire che ormai la sua campagna eversiva contro la magistratura è spesso a base di quelle che il codice penale definisce “notizie false e tendenziose atte a turbare l’ordine pubblico”. Eppure nessuno lo denuncia.
4) I vari Maurizio Belpietro che si sono scagliati contro Giuliano Pisapia, candidato del centrosinistra a sindaco di Milano, per la storia dell’appartamento del Pio Albergo Trivulzio a quella che in seguito è diventata la sua compagna sono gli stessi che tacciono sulla storiaccia della “ristrutturazione” abusiva della mega casa del figlio di Letizia Moratti, il sindaco del centrodestra di Milano che si ricandida per ridiventare sindaco. Che vergogna. Ho ancora sotto gli occhi le reprimende e le filippiche di Belpietro che pretendeva di insegnare la morale privata e politica a Pisapia, così come ora ho sotto gli occhi il silenzio complice dello stesso Belpietro sulla scandalosa – quella sì! – storia edilizia del Moratti figlio, l’abusivo della “Batman House”.
5) Domenica scorsa l’arcivescovo di Milano, Dionigi Tettamanzi, durante la messa in Duomo se l’è presa con “gli ingiusti che non vogliono essere giudicati”. Bene. Ottima predica. Tutti hanno ovviamente pensato soprattutto a Berlusconi. Però Tettamanzi dovrebbe sapere bene che tra gli ingiusti che non vogliono essere giudicati c’è anche papa Ratzinger. Nel corso dell’inchiesta per pedofilia contro i sacerdoti Juan Carlos Patino Arango e William Pickand, la corte distrettuale texana di Harris County nel gennaio 2005 fa lo ha accusato di ostruzione della giustizia. Il motivo? Avere diramato nel marzo 2001 – in qualità di prefetto della Congregazione per la dottrina della fede (ex tribunale dell’Inquisizione) – l’ordine ai vescovi di tutto il mondo di tacere alle autorità civili qualunque caso di pedofilia del clero e di adescamento di maggiorenni nel corso delle confessioni. Ratzinger non è finito sotto processo, con inevitabile condanna, solo perché nel frattempo è diventato papa, quindi anche capo dello Stato vaticano, e l’allora presidente George Bush junior ha imposto al magistrato di concedergli l’immunità che gli Usa riconoscono ai capi di Stato. Ratzinger così è stato sottratto al giudizio, esattamente come vuole fare Berlusconi. A causa di quello sciagurato ordine del 2001 nei giorni scorsi è stata notificata in Vaticano la denuncia di un cattolico statunitense violentato da un sacerdote quando era bambino. Non si ha invece più nessuna notizia né delle denuncia fatta alla curia locale da una ventina di fedeli di Firenze, uomini e donne per anni violentati da bambini dal parroco don Lelio Cantini, né della lettera da loro inviata nel 2007 a Ratzinger per protestare contro il silenzio omertoso della curia. Inoltre, per evitare venisse condannato per avere protetto almeno un prete pedofilo, è stato trasferito da Boston a Roma, nominandolo al vertice della basilica di S. Maria Maggiore, il cardinale Bernard Law.
Insomma, gli ingiusti che non vogliono essere giudicati non abitano solo ad Arcore, palazzo Chigi e palazzo Grazioli, ma anche in altri posti insospettabili.
6) L’uccisione di Vittorio Arrigoni a Gaza ha dato la stura alle accuse ad Hamas di non saper controllare il territorio della Striscia di Gaza, un modo come un altro per delegittimarla ulteriormente e avere magari l’appoggio dell’opinione pubblica necessario per un’altra invasione con annessa mattanza. Però i più accaniti in questa accusa sono gli stessi che si sono ben guardati dall’accusare Israele di non saper controllare il proprio territorio quando un fanatico israeliano ha ammazzato un leader israeliano del calibro di Yitzak Shamir e il colono Baruch Goldstein ha compiuto il suo noto massacro nella moschea di Abramo a Hebron. Da notare che Hamas è nata proprio come reazione al massacro compiuto da Goldstein. Ad accanirsi nell’accusare Hamas perché “non controlla il territorio” sono gli stessi che non hanno mai fiatato per l’incapacità della polizia e dei militari israeliani a saper controllare le manifestazioni dei palestinesi senza ucciderne in quantità tali che se succedesse a Roma o a Parigi o a Londra o a Berlino o a New York cascherebbero i governi e arriverebbero i caschi blu dell’Onu. Per non parlare del non saper – e non volere – controllare il territorio impedendo il dilagare di insediamenti coloniali abusivi, inizialmente a base di roulotte, su terreni palestinesi…
Cos’è più grave: non saper controllare il territorio di Israele, uno Stato organizzato in piena regola, o non saper controllare un ammasso di disperati qual è da tempo la Striscia di Gaza, che non è uno Stato e non ha nessuna organizzazione paragonabile a quelle israeliane?
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Post Scriptum – Alla richiesta non solo nostra di rispondere al videomessaggio inviatogli da Arrigoni l’indomani della “maratona oratoria” pro Israele il guru-vate Roberto Saviano ha replicato di “non avere nulla di commentare”. Non avevamo nessun dubbio.
Cara Sylvi,
poi infine dimmi …ma che cacchio c’è che bisogna condividere a tutti i costi!
Io con i nazi -fascisti el oro lacchè a vario titolo ,non ho nulla da condividere , se non piangere i morti il giorno dedicato a loro a Novembre !
cc
Infatti io ,con il pregiato Silvio Wurstel dei famosi Allevamenti del Baden-Württemberg,non condivido proprio nulla !
E nulla da riflettere !
X 40
Dopo aver pregato per i 130 cominci a pensare alle cause di tanti pianti e pensi al conseguente effetto moltiplicatore dei pianti provocati da scellerati”armatevi e partite”(i fai da te guerrieri),un numero superiore a 130 almeno elevato alla n.
Da Wiki
“Si calcola che i caduti per la Resistenza italiana (in combattimento o uccisi a seguito della cattura) siano stati complessivamente circa 44.700; altri 21.200 rimasero mutilati ed invalidi; tra partigiani e soldati regolari italiani caddero combattendo almeno in 40.000[senza fonte] (10.260 furono i caduti della sola Divisione Acqui impegnata a Cefalonia e a Corfù);
Le donne partigiane combattenti furono 35 mila[31], mentre 70 mila fecero parte dei Gruppi di difesa della donna; 4.653 di loro furono arrestate e torturate. 2.750 furono deportate in Germania, 2.812 fucilate o impiccate; 1.070 caddero in combattimento; 15 vennero decorate con la medaglia d’oro al valor militare.
Dei circa 40.000 civili deportati, per la maggior parte per motivi politici o razziali, ne torneranno solo 4.000.[senza fonte] Gli ebrei deportati nei lager furono più di 10.000; dei 2.000 deportati dal ghetto di Roma il 16 ottobre 1943 tornarono vivi solo in quindici.
Tra i soldati italiani che dopo l’Armistizio di Cassibile dell’8 settembre decisero di combattere contro i nazifascisti sul territorio nazionale continuando a portare la divisa morirono in 45.000 (esercito 34.000, marina 9.000 e aviazione 2.000), ma molti dopo l’armistizio parteciparono alla nascita delle prime formazioni partigiane (che spesso erano comandate da ufficiali)[32].
Secondo studi autorevoli ed aggiornati, furono invece da 30 a 50.000 i militari italiani che morirono nei lager nazisti, su un totale di circa 650.000 che fu internato in Germania e Polonia dopo l’8 settembre[33] e che, per la maggior parte (il 90% dei soldati e il 70% di ufficiali), rifiutarono le periodiche richieste di entrare nei reparti della RSI in cambio della liberazione[34].
Si stima che in Italia nel periodo intercorso tra l’8 settembre 1943 e l’aprile 1945 le forze tedesche (sia la Wehrmacht che le SS) e le forze della Repubblica Sociale Italiana compirono più di 400 stragi (uccisioni con un minimo di 8 vittime), per un totale di circa 15.000 caduti tra partigiani, simpatizzanti per la resistenza, ebrei e cittadini comuni.”
Basta così o bisogna aggiornare?
Se si vuole e si ha la volontà di farlo cosa di cui dubito molto.
Forse è più facile e meglio nascondersi dopo la VERGOGNA di proporre simili contrapposizioni.
L.
… bbuone feste anche a te, caro Linosse… x me l’anno comincia dopo il 25 Aprile… Oggi è capod’anno dei liberi pensatori… o almeno x me… aaa che bel film… non mi ricordo il nome del proff protagonista… ma solo x un fatto di vecchiaia della mente… la mia mente è stanca… ma il film era bello…
F.
Caro faust,
che fai …filosofeggi pure tu…
Vedi che in fondo è facile fare l’oscuro !!
ciao
cc
NON ho chiesto clemenza …ho chiesto GIUSTIZIA !!!
Il coraggio di leggere la Storia, per quello che è stata!
Ma evidentemente è discorso …ANCORA…immaturo per certe menti! Infatti siamo dove siamo!!!
CC, ti ho dato la mia lettura del 25 aprile, che è quella di centinaia di migliaia di famiglie…non un fatto privato come piacerebbe credere a te e ad altri!
Credo che sia inaccettabile e vergognoso fare una Storia Propaganda da tutte le parti!!!
Documenti, testimonianze, fonti…così mi hanno insegnato a fare Storia, possibilmente non scopando sotto i tappeti quello che è sgradito o non propedeutico ai propri fini!!!
Io però penso anche che se “una sola famiglia” non avrà giustizia a causa della “prescrizione breve” a favore del nostro Premier…è uno scandalo e una vergogna inaccettabili e che io combatterò con le armi che ho…altrettanto vale per i fatti della IIGM!
Giustizia a 360°;… solo chi è in malafede può scambiarla per un volgare “volemose bene e tarallucci e vino”.
Chi ha paura della verità dopo quasi 70anni?
Sarà per questo che non riusciamo a diventare una Nazione normale?
Sylvi
Ps xCC
Come vedi non tiro in ballo il Vangelo, in nessun angolo, per vicende che sono assolutamente umane.
O vogliamo tirare in ballo la Religione per fatti che molto spesso sono da “semplice” Tribunale umano????
Sylvi
x CC
Ti ho detto cosa ho ricercato, il titolo tradotto in Inglese.
“Coptic girl knifed by his family because she had converted to Islam”
Non quello che voglio io, ho invece solo trovato l’opposto del titolo.
Spesso ricerco articoli Italiani in Inglese per farne un paragone.
Ricerco anche foto, e ti meraviglieresti quante sono o fuori testo, nazione, false e fabbricate.
Lo faccio anche con la posta che ricevo.
Buonanotte,
Anita
USA: ITALIA BOMBARDI TRIPOLI !
Berlusconi, forte coi deboli, debole coi forti, malgrado tutti i suoi milioni e la sua pretesa di supercapo, anche lui si genuflette davanti al nostro colonizzatore USA.
ZI, BADRONE!
Un milionario pronto a fare il servo di una potenza al tramonto e in bancarotta.
Credevamo fosse uno forte, uno che piega sempre tutto alla propria volonta. Invece non e’ che un poveraccio, un quaquaraqua’ qualunque.
Perfino Craxi aveva piu’ palle.
Cara Sylvi,
non fingere di non capire…tu tiri in ballo il vangelo solo quando fa comodo a TE..mischi sacro e pèrofano ,quando fa comodo a te ,metti il sacro nel profano quando conviene a te e viceversa ed imperterrita vieni a raccontarci la favoletta del Bue e della rana , quando fa comodo a te..
Mia cara ,ma di quale verità a 70 anni di distanza,vai cianciando ?
La solità mia cara , la tua ..un pò di rancore ed un pò di revanscismo,dietro a due dati,e visto che non puoi chiamarla Storia la chiami Giustizia…
Mentre si imbrattano monumenti e sporcano muri..!
Mi facci il piacere mi facci,no , non saremo mai una nazione normale..dal tuo punto di vista, anche perchè mi sembra che stia per finire pure il tempo delle nazioni ad un solo sentimento ,quello che fa comodo ai soliti noti e si riafferma sempre più il solito pastrocchio delle nazioni e delle nazionette dei focolari che chiamano giustizia, la giustizia “tribale” ..sai quella fatta nel cortile (L’aia non la capitale dell’olanda) tra starnazzar di oche e galline ruspanti…
cc
Cara Sylvi 49
“Non sono d’accordo con Pino e con molti di voi, quando confondete Chi è potente con la gente comune (preti ,a volte eroici, compresi)!
Sono stati “pastori” che hanno dato tutto, ma pare non abbiano diritto alla verità!
E così non si costruisce una democrazia condivisa.
Pino dice che bisognerebbe chiudere questo dannato capitolo, ha ragione…ma non si chiude con una “prescrizione breve”!!!”
Quando il capitolo lo si vuol chiudere ribaltando le situazioni,imponendo una scelta scellerata come fu la INVASIONE di mezza Europa e Russia con tutte le conseguenze che sappiamo(se non le vogliamo confondere)come quella giusta con i nazisti come alleati,con nuovi libri di storia scritti “ad personam” si ottiene l’effetto contrario.
Chi è stato ed è il potente?
Tutti abbiamo avuto familiari cari caduti o dispersi in guerra,io uno zio che mia madre ha pianto tutta una vita,ma invece di inveire contro chi sarebbe meglio chiedersi per cosa,per quale ragione(se si può chiamare ragione invadere terre lontane dalle proprie).Un pò di empatia,di giustizia forse,richiede di mettersi al posto di quelli che per questa invasione hanno perso i loro cari le loro famiglie ,tante e per quale ragione,o essere comunisti per es. è una ragione?
O non hanno sofferto anche loro?
Forse in questo modo cominceremo a percorrere la strada giusta per costruire una democrazia condivisa,se questa benedetta democrazia la vogliamo.
La protevia di questi ultimi “revisori storici” ,in questi tempi non aiuta.
Ricordati che TUTTI dobbiamo imparare a galleggiare in questa che ancora insistiamo a volere come valle di lacrime,se non vogliamo annegare nel ricordo sempre latente in noi TUTTI.
L.
Cara Sylvi,
per buttarla sul sentimento artistico e sul ricordo infine ..diciamo che se L’artista ha scritto il Cuoco di Salò che osserva e che racconta, poi finisce Lì,perchè l’artista ha pure scitto che la Storia da torto e dà ragione..la Storia siamo noi..bella, ciao !
La storia non è una somma di ragioni e torti da cortile di casa, la storia nel bene e nel male è quella che ti racconta Linosse..
Non accettarla vuol dire che si vuole riscrivere di nuovo un’altra storia..accomodatevi e buona fortuna !
cc
Cara Sylvi,
in sostanza poi e fuor di metafore varie.,..non citare Berlusconi a caso e sproposito, fai due conti, e guarda chi sta con berlusconi oggi e chiediti se coloro che scrivono certe cose possono essere nel giusto quando “se ne fregano della resistenza” la insozzano e contemporaneamente “leccano ” il culo del badrone con qualche licenza di insozzamento della Storia.
Quale la verità , dove sono nella ragione ?
Delle due l’Una.
Se poi vogliamo mettere un capitolo fine, diciamo che non ha vinto nessuno, ovvero vincono gli indiferenti, gli ignavi, quelli che “loro ” sempre a posto sono,…diciamo che in un mare di indifferenza e di paura, “minoranze ” si scontrarono…nel mare di Ignoranza che Li circondava (e di interessi ” .
Gli stessi interessi che portarono il Buce al potere , altro che Poesia, mia cara.
Gli stessi interessi che oggi fanno strame della Storia e vorrebbero riscriverla a loro uso e consumo.
La parola Giustizia non ha mai avuto nessun senso nella Storia, quella con la G maiuscola come la D di Dio.
Diciamo che la Storia può virare, ancora, anche se però la storia dei Potenti e dei loro lacchè leccaculi, continuerà sempre ad avere curve più strette “nei tornanti ” montuosi.
Sì, in effetti può ancora virare , oggi però ancora NO, fattene una ragione.
Credimi però i tornanti girano ,ma la direzione tanto che si salga o si scenda è la stessa.
Inesorabile.
Vado che mi si brucia il sugo !eh ehe eh
cc
x Anita
mi fai un piccolo piacere? tu sai postare i links. Posta la parodia del ‘il canto degli italiani’ da Youtube, lo trovi sotto ‘il canto degli italiani parody Youtube’.
E’ cattivo ma divertente, dev’essere stato composto da alcuni paesani tuoi sul tune di ‘Fratelli d’Italia’.
Vi sono anche le parodie degli inni di altri paesi. Quella del russo, tedesco e persino US sono carine (US troppo mite…), quella di UK troppo corta
ciao, Peter
ps
qui tempo bellissimo e caldo, ieri un’altra giornata di spiaggia…
Caro peter,
sono molto contento per te ,per questa giornata bellissima.
Pensa che che io ho sempre pensato che gli Inglesi” fossero sempre avvolti nel color “fumo di Londra”.
Come sai da noi era il colore di un tessuto…ai tempi delle “pezze”. Poi quando si andava dal magliaio ci si sentiva dire . “vuole un bel cardigan color fumo di Londra ?
Mi sa che però oggi, sei molto Fumo e poco arrosto !
cc
x CC
non essere sempre cosi’ serioso, la vita e’ troppo breve.
Il fumo di Londra era dovuto all smog degli anni ’50-60.
Londra, e UK in genere, non e’ un posto molto nebbioso, tanto meno in primavera!
Peter
x Peter
Caro Peter,
spero che il link sia questo:
Il Canto degli Italiani (Italy) Parody, ThDubya
http://www.youtube.com/watch?v=00Wjr_rrA8I
Ciao, Anita
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Il tempo va migliorando, ma…c’e’ sempre un ma.
Nebbia fitta dati gli sbalzi di temperatura e le frequenti piogge.
caro Linosse,
è tempo di frittate e di relativi rivoltamenti!
Che cosa c’entra il fatto che io festeggio S.Marco invece delle Bandiere Rosse e delle Belle Ciao??
Che cosa c’entra Chi dichiarò le guerre con i disgraziati che furono costretti a partire? In qualsiasi tempo e luogo?
Allora tutti i morti qui su queste pietraie sono dei vigliacchi invasori e aggressori e non delle vittime costrette ad uccidere o morire?
Alle quali io regolarmente rivolgo un pensiero e un saluto senza badare da dove sono venuti!
O forse la vigliaccheria e la criminalità si misura con l’esito della guerra’??
Avevo chiarito che la mia non era una vicenda personale…rileggi!!!
Il 25 aprile è SEMPRE stata la Festa delle bandiere rosse, delle Brigate Garibaldi…ci vollero 60anni per fare chiarezza su Porzus…e un Presidente della Repubblica, partigiano, ( che io stimavo fra l’altro, e ancora…)graziò un criminale pluriassassino condannato dai nostri Tribunali e che NON aveva MAI fatto cenno di pentimento!!! Mi chiedevo: perchè???
qUALCUNO HA CHIESTO SCUSA???
Se non c’era Ciampi, non avremmo più Inno nè Bandiera…e allora di che Festa comune ciaciate?
I Partigiani “veraci” onesti e coraggiosi avrebbero potuto fare chiarezza molti anni fa…tutti “sapevamo” come erano andate le cose ma nessuno parlava …per dolore o per paura; O PER NON INTACCARE una “magnifica vittoria”, con molti, troppi lati oscuri;o perchè ad un tratto parve che una fazione avesse “il sol dell’avvenire” in tasca.
Chi non era da una parte, quella giusta, anche se di democratico sentire… era fascista!!!
E da dove sono sbucati tutti questi partigiani …tutti imboscati durante il ventennio???
E chi VI dà il diritto di dire che il dolore e la dignità sono solo quelli di una fazione?
E quelli che non erano fascisti e non divennero partigiani…perchè morti…di quelli …ci sputiamo sopra?
Come vedi molte domande…e le faccio anche a CC!
Io rivendico la Carta che onoro e rispetto, il 2 giugno ( che la tua parte aveva cancellato!!!) che mi fa cittadina di questa Repubblica, anche se scalcagnata!
Rivendico il diritto al ricordo dei miei morti che hanno conquistato il diritto di riposare in pace!
Dire che covo rancori è una sciocchezza che non merita risposta.
Solo uno stupido al cubo vive tutta la vita con l’odio, ma un altrettanto stupido sarebbe colui che , dopo essersi documentato debitamente, non ragionasse con la sua testa, e non con quella della Propaganda di qualsiasi colore!
Amen.
Sylvi
Caro Peter 67
“non essere sempre cosi’ serioso, la vita e’ troppo breve.
Il fumo di Londra era dovuto all smog degli anni ’50-60.”
La moda impone cose al passo dei tempi.
Al momento vanno alla grande abiti lucette e specchietti ,fosforescenti con tendenza al radioattivo .
Da indossare rigorosamente nei ristoranti famosi per viennesi o in alternativa gulasch alla diossina ,una volta piatti del lumpenproletariat ora lum-inescenti pure quelli (dopo la GB segue sempre la Deutschland ,sempre tipi sassoni,granti piettre ddurisime augh!)
L.
x Anita
si’ cara, ti ringrazio.
Della parodia non mi piace il ‘greasy hair’, che pochissimi italiani in realta’ hanno, e l’accenno all’accento che non e’ mai tanto male (i sudafricani e neozelandesi hanno di molto peggio…).
Pepperoni (salame piccante a fette, non peperone in italiano) e’ una cosa americana, il nome in italiano non e’ quello…
Pochi riferimenti storici ma almeno si ricordano dei romani, il buon cibo e la lirica…
Sentiti quello USA, e’ divertente. Cost of education…
Peter
Cara Sylvi 70
“Solo uno stupido al cubo vive tutta la vita con l’odio, ma un altrettanto stupido sarebbe colui che , dopo essersi documentato debitamente, non ragionasse con la sua testa, e non con quella della Propaganda di qualsiasi colore!”
Sei a buon punto per cui fai un passettino in più e smettila di sproloquiare.
L.
Cara Sylvi,
rivendica pure tutto quello che Vuoi ,chi te lo impedisce dopo il 25 Aprile 1945.
Io rivendico anche il ricordo di tutti quelli che “non potevano ” rivendicare un bel nulla nel ventennio da Atmosfera ed erano cnetinia di migliaia …
Sai com’è , bisogna rivendicare …
E da quando che ti conosco che tu rivendichi sempre qualche cosetta..meno alcune che ti danno fastidio…tipo i diritii sindali , sempre eccesivi..e le colpe della sinistar che farebbe bene a starsene buona esilenziosa e confacente agli interessi dell’unica patria che a quanto rivendichi , è solo la TUA !
cc
Come se in italia avessero comandato I rossi…dal 25 Aprile in poi..ma dai,avete cominciato a demolire il 25 Aprile il 26 e ancora siete lì, ma faccimi il favore faccimi ..!!
x Peter
Certo che l’Especial Bruno Bozzetto è di tutt’altro colore e buon gusto! E intelligenza!
Sylvi
x Sylvi e CC
mi pare che la parodia non vi sia piaciuta…
Invece e’ carina, piace persino agli italo-americani, che hanno un senso dell’umorismo.
I riferimenti alla mafia, la monnezza di Napoli, Mussolini ed il voltafaccia in guerra, Berlusconi primo ministro ‘a vita’, il re tappetto V.E. III, sono tutti realistici ed azzeccati, sono stupito.
Semmai obietterei che l’Italia non cambio’ alleanze nella Prima GM…Anche se la Sylvi austro-ungarica obiettera’. O forse non le piace il gentile accostamento tra Venezia e Napoli?
Peter
Uh al camel ..ma che bel camel..!!
come diceva il buo dario Fo..
Questo pensatore (alla bernard levy, stessa statura ) sembra chiudere il cerchio..!!
Alla fine ritornano sempre , in doppio petto e pensatori brillanti dopo aver acceso i “sacri furori ” della rivoluzione..
Pensiero circolare si direbbe…come il Crispi dalle bombe Orsini all’impresa di Libia..
Alberi genealogici !!
http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/articolo-24993.htm
buona lettura !
cc
ps -sono graditi commenti
x CC
Dunque…chiariamo!
Se tu non avessi provocato, siccome suoli!!, io sarei stata zitta.
Avrei raccontato una storiella imbecille, di quelle che danno fastidio a Peter, in modo particolare…e morta là!
Al massimo avrei parlato di casoni, di foci di splendidi fiumi…sai che mi piacciono i fiumi…del tiglio di mio nipote che cresce rigoglioso in giardino e che è l’albero simbolo del Tagliamento…e di altre amenità.
Ormai non c’è speranza che questa Nazione diventi “sportiva”…è ed è sempre stata una terra di fazioni…incapaci di denominatore comune!
Per questo a volte penso che …battagliare sia solo inutile!
Da ragazza ho avuto un bellissimo cappotto color fumo di Londra e mantella alla Sherloch Holmes!
Ero molto ammirata da tutti!!!
Sylvi
Caro peter,
non l’ho ancora sentita..per la verità, adesso ci vado, ma cosa vuoi oggi ho l’Humor color fumo di londra..succede..!!
Porta pazienza ..!!
cc
Sylvi ma guarda che ad attaccar bottone è stato quel Silvio Wurstel primo premio per gli allevamenti del Baden ecte,ect.. mica io..!
Cronologia , rivedi la cronologia ..!!
cc
Caro peter,
l’ho sentita e mi è tornata un pò di allegria,nel senso che in fondo c’è lo meritiamo “questo sberleffo” soprattutto per il Gran Finale !!
cc
x Peter
Non è questione di senso dell’umorismo!
Che qui è assente e c’è solo l’elenco dei più biechi modi di dire…e luoghi comuni! Vale anche per la Francia e la Germania!
…Semmai obietterei che l’Italia non cambio’ alleanze nella Prima GM…Anche se la Sylvi austro-ungarica obiettera’Peter.
Ma che cosa dice?
Ripassi la Storia, che è meglio!
Sylvi
x Sylvi
e te pareva…
Peter
x Sylvi
infatti la parodia e’ gentile e realistica verso di noi (italiani), quella dei francesi e’ quasi infondata, quella dei tedeschi un po’ ingiusta. L’inno russo mi piace molto, per cui mi piace anche la sua parodia
Peter
Avviso ..
Il mio 75
è chiaramente provocatorio..nel senso che basta vedere da dove viene la Notizie..da Dagospia Blog molto molto eccentrico incline alle più svariate interpretazioni..Effimero..direi come la matrice del suo autore diciamo molto poliedrica..
Per la serie a chi giova il pezzo della Notizia estrapolata dal testo ?
Mi sono accorto dopo che se non specificavo si rischiano cattive interpretazione…ma poi in fondo un sassolino me lo volevo però toglòiere a proposito di Album di famiglia..!!
In questo c’è un fondicchio di verità ..!
cc
x Peter
Non ho ancora avurto il tempo di sentire il video da te suggerito.
Il Canto degli Italiani (Italy) Parody, ThDubya
http://www.youtube.com/watch?v=00Wjr_rrA8I
In quanto al tuo commento sul “greasy hair”, purtroppo e’ un nick per gli Italiani negli US “Grease-ball”.
Mi ricordo le pettinature degli anni 40 del dopo guerra, sia il compagno di mia mamma e suo figlio erano impomatati di brillantina che gli scolava in faccia e sul collo.
Non so in che epoca questo nick dispregiativo e’ iniziato negli US.
Ciao, Anita
Alla fine della guerra garibaldina l’esercito borbonico si sfasciò. Moltissimi ufficiali borbonici ritornarono alle loro case ma poco tempo dopo vennero arrestati, deportati a Genova e da qui inviati nei forti alpini del Piemonte (tra gli altri il forte di Exilles) dove vennero detenuti con abbigliamento estivo. La stragrande maggioranza (migliaia e migliaia) morirono di stenti (erano tenuti a mezza razione) ed i loro cadaveri vennero gettati in una enorme vasca di calce viva tuttora esistente, ovviamente vuota, dietro alla chiesa del forte. Questo nonostante le proteste del ministro della Guerra. La cosa non è mai stata né conosciuta né riconosciuta e mai nessuno ha ottenuto giustizia.
La guerra contro il cosiddetto Brigantaggio, che erano in realtà partigiani borbonici, provocò migliaia e migliaia di morti (più delle tre Guerre d’Indipendenza, pare). Si chiese all’Argentina di poter deportare i prigionieri, altre migliaia e migliaia, nella Patagonia del Sud, dove si prevedevano colonie penali per la durata di qualche anno. Si prevedeva quindi la morte dei prigionieri, come per l’anarchico Bresci, ucciso in carcere per maltrattamenti e sevizie dopo dieci mesi di detenzione. Anche in questi due casi non ci fu mai giustizia.
Non ci fu mai giustizia per la rotta di Caporetto; per una guerra ingiusta, inutile, dannosa e perduta; per l’Otto Settembre; per le infinite stragi commesse contro i lavoratori ed i loro rappresentanti.
L’unica cosa per la quale si chiede perentoriamente giustizia è per la guerra partigiana, uno dei rarissimi episodi dei quali il nostro paese dovrebbe invece andar fiero.
In Italia si difendono o ancora si celano le stragi compiute dal Regio Esercito, a differenza della Germania che ha riconosciuto e chiesto scusa per le sue atrocità. Il tutto senza mai valutare il contesto: si era in una situazione di “guerra civile”, e non era facile fare le dovute differenze.
Per di più, a differenza delle stragi messe in atto dal Regio Esercito, gli errori della Resistenza sono stati abbondantemente chiariti e riconosciuti.
Come si è già visto, quello che si vuole è l’equiparazione di Resistenza e Fascismo, una cosa che può chiedere solo chi è rimasto intimamente fascista.
Un paese senza memoria non può che cancellare il momento più alto e più giusto della sua storia. U.
x Uroburo
Credo che la differenza fra le molte Ingiustizie perpretate nel passato e quella che io denuncio dipendano solamente dalla comunicazione.
Il fratello e un cugino di mio nonno morirono nella IGM.
Quello che si sapeva era nulla, inoltre parte del Friuli era evacuato.
La fede e i preti ti raccomandavano la rassegnazione in Dio!
La stessa ineluttabile rassegnazione che , credo, portò a “sopportare” il fascismo …parlo di chi non aveva potere!
E anche a partire a combattere in terre lontane.
Dalla lettura delle lettere di mio padre, accorte, di uno che ormai sa bene che cosa è la guerra, e la censura..non traspaiono critiche..come avrebbe potuto!!!…ma un continuo parlare del dopo, dei sogni e della vita …dopo!
Non era fascista e non era un fanatico…faceva delle belle descrizioni della terra russa, della sua gente umana anche col nemico!
Quanti erano come lui? Credo la stragrande maggioranza.
C’è un prima della battaglia di Stalingrado …e un dopo…dove cominciava a percepire la fine.
Il pistolotto!…e per tornare a bomba….da noi si leggeva solo il Gazzettino.
E pareva che tutti i cosidetti vincitori, che poi lo erano tutti!!!, avessero abbandonato e dimenticato…peggio …fatto un unico calderone di fascisti e di soldati vinti. Tutti Criminali!
Io mi vergognavo a dichiararmi figlia di mio padre…e questa è un’infamia.
Ma la gente parlava di quei Partigiani così tronfi e vincitori…così arroganti e senza pietà; poi si seppe che erano i peggiori!
Molti erano sinceramente idealisti antifascisti, altri erano soldati tornati che combattevano per la libertà .
Ripeto…la comunicazione rovesciò il vaso di Pandora…ed allora si potè leggere, cercare …inseguire un po’ di Verità.
E della Verità avremmo avuto tutti bisogno!
Anche e soprattutto quella più scomoda!
La Resistenza delle persone perbene?
Io credo che abbia valorosamente combattutto, che meriti la gratitudine degli italiani…però non ha saputo gestire il dopo…
non è stata lungimirante, nè discernere le colpe e rispettare le vittime. Ma queste sono cose da veri Statisti…veda lei…
E niente è cambiato,,,contrapposizioni sterili, baruffe da comari…
Vincesse il riformismo anche oggi…da un Diliberto a un Vendola, passando per Di Pietro, per D’Alema e Veltroni fino a Casini…e non vado oltre…per carità di Patria…
Sylvi
Ps: Non parlo della dx perchè per me ha superato ogni limite di decenza!
Ma, ancora oggi, perchè…sopportiamo TUTTI questo stato di cose???
Sylvi
CaraSylvi,
la Sylvi che traspare da questo post , mi pare più vicina , più umana alle realtà altrui…..
Sarà perchè arrivo dalla Commemorazione del 25 Aprile,al paesello ..noi l’abbiamo fatta il 26 Pomeriggio, perchè era dura mettere insieme tutti La Banda , le scuole in ferie,e quant’altro, le Pasquette….ect,ect..
Pure il Sindaco ha dimostrato di essere all’altezza di un Sindaco di tutti…non parliamo poi dell’Omelia del parroco Don Angelo, che ha ricordato che non vi sarà mai Libertà Cristiana, finchè ci sarà un diseredato nel mondo ..!!
Ho ringraziato con affetto gli Alpini dell’ANA locale che hanno deposto la Corona al monumento dei Caduti Partigiani ed hanno presidiato la lapide fino alla fine della Cerimonia …mentre i ragazzi delle Scuole la deponevano davanti ai Caduti di tutte le Guerre..
Il parroco poi che non mi vede mai,mi ha esortarto a darmi da fare perchè qui tra un Pò al 25 Aprile ci saranno solo più Omelie e nessun ricordo La Libertà dura cosa,senza principi Libertà di che …di fare quel che pare a ognuno…la casa delle libertà…??
De fare i cazzi propri ?
Io sinceramente non so che cacchio di 25 Aprile(i) hai vissuto tu,..da me la bandiera dell’ANPI è sempre entrata in Chiesa,,e chi siamo Noi Agnostici od Atei per sindacare delle fedi individuali di Ogni Caduto Nostro ??
Sette caduti e due medaglie d’ORO ,al valor militare..!!
Io portavo la Bandiera dell’Anpi..e l’ho portata pure alla commerazione del 150 anniversario dell’Unità, gestita dall’ANA!
Detto ciò viva la Resistenza…viva il 25 Aprile,anche se da Noi si è “picchiato duro”…poi alla fine qualche convivenza si è trovata..ti vorrei raccontare delle storie , ma ti mando alcuni libri modello Annales…Noi abbiamo scritto tutto “quello ” che onestamente si poteva dire.. tutto…nel bene e nel male..e adesso un pensiero edun grazie ai caduti..finchè ce lo lascieranno fare..!!!!
cc
ec- madonna santa, quanta grammatica andata perduta nel mio ultimo post mi scuso !!
x CC
I miei 25 aprile?
Mai stata a una Cerimonia, anche perchè nei paraggi…soltanto Udine ha un vero e proprio monumento alla Resistenza, disgiunto da quello dei Caduti in guerra, che ora sono diventati “in tutte le guerre”, ed è nella piazza 26 Luglio, di rimpetto al Tempio Ossario, e il nome dice tutto!!!
Le cerimonie civili sono state…varie…dipende dai “gusti” del Sindaco e dallo stato dei rapporti fra ANPI e APO!!!
Sicuramente tutti questi anni sono trascorsi …fra polemiche feroci..ma ce n’erano i motivi…da queste parti!!!
Sicuramente però non sono mai stati dimenticati i caduti al Cimitero degli Alleati…appena fuori città.
Tante candide croci con sopra nomi di ragazzi provenienti da più parti: sventolavano le bandiere di US, UK, e Israele, assieme a quelle italiana ed europea.
Sono gli unici che non hanno mai movimentato… turbolenze, ma soltanto il rispetto senza ideologie!
E in nome della Libertà!
Comunque io non vado nemmeno alla Cerimonia dei Caduti in Russia, nè ad altre…ci vado per conto mio quando non c’è folla!
Sicuramente le tue sono altre esperienze!!!
Buonanotte
Sylvi
Buonanotte
Cara Silvy,
dispersi in Russia non ci sono stati solo in Friuli ma in tutt’Italia: io ho personalmente conosciuto tre famiglie di dispersi.
Non ho mai nè visto nè sentito che quelle famiglie siano state criticate o in qualunque modo osteggiate. Al contrario erano circondate da un atteggiamento compartecipe ed affettuoso.
Non ho mai conosciuto figli di dispersi o caduti in Russia od altrove che si siano vergognati dei loro familiari.
Quindi o voi siete una razza ben curiosa oppure quel che lei riferisce è solo un caso particolarissimo che non fa testo.
Ho conosciuto centinaia di partigiani ma non ne ho mai conosciuto uno di cui si potesse dire che era “tronfio … arrogante e senza pietà”. Anche qui o si tratta di un suo personale vissuto oppure di casi del tutto particolari. Erano fieri di quel che avevano fatto, ma questo mi sembra del tutto giusto
La verità, minuscolo perchè quella maiuscola è solo del buon Dio, per chi ci crede, è conosciuta da sempre perché tutti hanno potuto esporre la loro verità. Gentaglia come il Panza non ha detto nulla che non si sapesse da più di mezzo secolo.
Francamente a me pare che lei stia solo parlando di cose sue, private e personali che contano solo per lei. Legittimo, per carità, basta saperlo.
Un saluto U.
La verità, minuscolo perchè quella maiuscola è solo del buon Dio, per chi ci crede, è conosciuta da sempre perché tutti hanno potuto esporre la loro verità. Uroburo
caro Uroburo,
certo che qui la verità era conosciuta da sempre…quello che mi stupisce è che anche lei, nei primi post che mi ha dedicato, l’ha negata, dandomi molto gentilmente della paranoica…come fa anche ora!
Qui “certi” partigiani non erano solo tronfi ecc. ecc. erano anche assassini di compagni!!!
Falso che si potesse esporre la verità; infatti per decenni venne negata e criminalizzata…per decenni qui i partigiani comunisti poterono, con il sostegno nazionale, negare verità, giustizia e persino …evidenza.
Ci sono ancora , vecchissimi, che possono dare testimonianza.
Trova tutto su internet… trova le notizie, trova varie campane….su internet non trova …l’aria mefitica che si respirava.
Ma perchè non prova lei a dare risposta alla mia domanda su Pertini e Giacca???
Non sono personalmente coinvolta, e lei dovrebbe smetterla di buttarla sul personale…questo giochetto è vecchio come il cucco!
O le domande scomode diventano personali e irrilevanti, secondo convenienza???
O la storia di queste propaggini della Nazione è per definizione irrilevante per Milano e Roma e anche Torino???
Sylvi
Cara Silvy,
come spesso lei parla un po’ a vanvera.
La strage di Porzus è conosciuta da sempre e quando lei ne ha parlato io non ho negato proprio nulla ma ne ho immediatamente dato un giudizio negativo.
Lo stesso riconoscimento per gli omicidi del “triangolo della morte”.
Se le ho dato della paranoica è per tutt’altre questioni.
Ribadisco però che io non ho MAI sentito nè mai SENTITO DIRE che ci siano state critiche di qualunque genere verso le famiglie dei dispersi in Russia, anzi! …. E non ho mai nè sentito nè sentito dire di famigliari che si vergognassero dei loro parenti dispersi in Russia (e neppure caduti nelle guerre fasciste, se è solo per quello). Questa sua insistenza è curiosa. O succedeva solo da voi, oppure c’erano altre ragioni molto specifiche.
Questi sono i fatti le piacciano o meno. I suoi discorsi non stanno letteralmente in piedi.
I fascisti hanno sempre potuto esporre le loro verità, anche quando erano palesemente false e tendenziose. Resta il fatto che non si sono MAI presi la responsabilità politica, civile ed umana per tutto quel che han fatto, compreso una guerra mondiale che per noi non sarebbe stata di nessuna utilità neppure se l’avessimo vinta. La Resistenza ha combattuto contro tutto questo, l’ha fatto come ha potuto ed in modo complessivamente giusto e dignitoso: uno dei pochissimi momenti di comportamento dignitoso della nostra intera storia nazionale,.Quindi la sua richiesta è semplicemente assurda.
Che lei non sia personalmente coinvolta mi sembra una barzelletta, sulla base di quel che ha scritto proprio lei [ Io mi vergognavo a dichiararmi figlia di mio padre… ].
Francamente io trovo del tutti irrilevante non solo quanto accaduto alle estreme propaggini orientali di cotesto infelice paese ma anche quanto accaduto sessantasei anni fa in seguito ad una guerra come quella che ci ha coinvolti. I veri problemi di cotesto paese non sono certo queste quisquilie e neppure gli errori dei sindacati o dei partiti della sinistra.
Che lei la pensi in modo opposto è evidente ma per me è una cosa veramente fuori dal mondo. Nel quale, comunque, c’è posto per tutti.
Un saluto U.
PS. Oltre a tutti non si capisce neppur bene perché i partecipanti alla Resistenza avrebbero dovuto avere comportamenti come quelli da lei descritti in una zona che era e rimane a stragrande maggioranza bianca. Per quali ragioni, a quale scopo, con quali obiettivi? Per di più in netto contrasto con le direttive generali del PCI.
Mi scusi ma quel che lei descrive è assurdo e quindi se sono fatti veri devono avere spiegazioni diverse da come lei li ha raccontati. U.
caro Uroburo,
lei è ignorante, nel senso di non informato sulle questioni orientali, oppure è in mala fede!
Ho parlato di ANPI e APO…spero che ne abbia sentito parlare…
Aggiungerò dei nomi: oltre Francesco De Gregori, ufficiale della Julia, medaglia d’oro alla memoria…Renato del Din, Julia, medaglia d’oro alla memoria, sua sorella Paola,vivente, medaglia d’oro della Resistenza…potrei continuare….
Non ho ora tempo per spiegare che “le mie problematiche personali” non c’entrano una “beata fava”…
Per i partigiani che con il beneplacido dell’ CLN , sezione comunista,!!! si unirono al IX corpus sloveno, tutto ciò che “puzzava ” di cattolico e liberale e soprattutto di “alpino” …era da criminalizzare e combattere…
Suvvia, la smetta …la Storia la sa, non mi prenda per i fondelli!!!
E, quando ero bambina a Udine a Scuola…tutti i caduti in Russia erano fascisti, …e criminali…come i partigiani cattolici, liberali, socialisti…perciò tutta gentaglia!
Da demolirne il ricordo!
Ai bambini si rivolgevano…forse per rieducarli!!!!
Non si racconti, e non mi racconti storie sulla Resistenza movimento di popolo…al tempo erano solo i partigiani comunisti che comandavano…e che avevano “rifatto” l’Italia!!!!!
Io ho specificato che dalle nostre parti le cose non erano poi…così chiare.
Ho ribadito che non è un buon sistema fare le “pulizie di Pasqua”
scopando l’immondizia sotto i tappeti!
L ‘ANPI e l’APO da noi sono due realtà, ancora oggi e non me le sono inventate io!!!
L’Apo va a Porzus in febbraio, l’Anpi in piazza il 25 aprile!
Sempre meno!!! Perchè ???
Lo storico e lei, e insultarmi non cambierà le cose!!!
Saluti
Sylvi
Cara Silvy,
che in una scuola pubblica di una zona bianca che più bianca non si può possa essere accaduto quel che lei racconta ha dell’incredibile. E questo in un momento nel quale la polizia sparava (o faceva sparare dai suoi amici come a Portella delle Ginestre) sugli operai e sui contadini e sui rappresentanti politici della sinistra senza che ci fosse la minima possibilità di opporsi.
Che da voi, in piena zona di reclutamento alpino, si potesse “criminalizzare” gli alpini, cioè la stragrande maggioranza degli uomini, è incredibile.
“i partigiani comunisti che comandavano” è durato forse 10 giorni in attesa degli inglesi, che hanno rapidamente normalizzato tutto.
Come le ho già detto, la strage di Portus è nota. I nomi da lei citati non mi dicono nulla, l’APO neppure.
E soprattutto le ripeto che di quanto accaduto ai confini orientali d’Italia dopo la II GM a me non importa nulla. Li ritengo fatti del tutto ininfluenti nella successiva storia del paese.
A me interesserebbe molto di più conoscere i nomi di quei funzionari del Ministero dell’Interno che tenevano i contatti con Freda e Ventura o con Salvatore Giuliano o con Provenzano. Tanto per non far nomi.
Vede cara, siamo proprio su posizioni opposte. A me della sua “giustizia” non importa proprio nulla, sono fatti secondari ed ininfluenti. Tutto qui.
La guerra è finita ma la mafia è sempre ben viva, il malaffare si espande, la corruzione domina ed il Banana regna.
Stabilito che a Porzus (e non solo, per la verità) i partigiani garibaldini hanno fatto delle emerite caxxate, tutto questo non c’entra un bel nulla con i reali problemi del paese.
Epperfortuna che io sarei quello rimasto fermo a 60 anni fa! Mah
Un saluto U.
Al-Quds (Gerusalemme) – Sabato 23 aprile, la polizia israeliana ha aggredito un gruppo di fedeli cristiani che stavano raggiungendo al-Quds (Gerusalemme) per celebrare la Santa Pasqua.
Il gruppo di palestinesi era diretto verso la Chiesa del Santo Sepolcro, quando, fermati presso un posto di blocco dei militari israeliani, è stato vietato loro di accedere alla Città vecchia. Contemporaneamente, però, agli stranieri veniva permesso il passaggio verso la Chiesa.
Dimitri Daliani, membro di Fatah e a capo dell’Assemblea dei cristiani in Terra Santa, ha denunciato l’atto delle forze d’occupazione israeliane aggiungendo: “E’ una pratica che non avrà mai fine. Per Israele è ordinario e strategico privare i fedeli palestinesi del proprio diritto a seguire le funzioni religiose nella propria terra”.
Alle parole di Daliani ha fatto seguito il comunicato dell’Istituzione araba ortodossa gerosolimitana:
“Nel fine settimana appena trascorso, ci sono stati pestaggi e i militari d’occupazione non hanno esitato a utilizzare gas lacrimogeni per respingere i fedeli palestinesi. E’ una violazione alla libertà di culto oltre ad essere un’istigazione palese”.
caro Uroburo,
ho capito che, a distanza, non è facile capirsi.
Alle elementari, pubbliche, e alle Medie, private cattoliche, sono stata protetta!
Ma nessuno mi proteggeva dal vivere nella società del tempo!
Non ero in collegio…vivevo in mezzo alla gente!
Lei confonde , inconsapevolmente????, Portella delle Ginestre con Porzus!
Due fatti distanti geograficamente, socialmente e politicamente, oltre che temporalmente!!!
Da noi, in Friuli, c’era ancora la guerra civile nel 1954, …
e” l’indipendenza” della Sicilia con le sue tensioni politiche era cosa estranea dalle nostre parti, dove un partito politico, per motivi ideologici, desiderava di PERDERE un pezzo di terra …che non era poi considerata italiana!!!
– Primo pezzo di Repubblica socialista in Italia???-
A Trieste compariva regolarmente il Tricolore con stella rossa sul bianco e la falce e martello sulla banda rossa! Un caso???
Ragioniamo: la Sicilia diventa Regione Speciale nel ’46, tradotta con legge costituzionale nel ’48!
Nel ’47 c’è la strage di Portella delle Ginestre. Le dice niente???
La fase migratoria dall’Istria e Dalmazia fu definitiva nel ’56, ma si concluse nel ’60.
Per dire: storie completamente diverse, nelle ragioni politiche, nei fini …nella Storia !
Infatti il FriuliVG divenne a Statuto speciale nel ’63.
Con minori poteri di tutte le altre!
Le date sono importanti, così…i motivi delle autonomie!
Lei desidera la storia “attuale”…Freda e Ventura,…di chi sono figli? Cerchiamo insieme!!!
Oppure facciamo il solito calderone…dove si dice che:- se c’è un mafioso a Sud c’è il corrispondente a Nord…tutti mafiosi appassionatamente e nessuno da giudicare!!!
Come Berlusconi!
No, grazie, noi ci sforziamo di essere diversi!!!!
Sylvi
x Uroburo
Se non sa niente di ANPI e APO , come afferma, perchè mi contesta?????????????????????????????????
Sylvi