La strana coppia Ratzinger Berlusconi, blindata di fronte alla Giustizia. Ma nonostante tutto, auguri di felice Pasqua!

Il capo del governo Silvio Berlusconi per sfuggire alla Giustizia s’è fatto confezionare una serie di leggi che gli permettono di usare il suo incarico di primo ministro come scudo giudiziario. Il capo della Chiesa, Ratzinger, per sfuggire alle conseguenze dell’ordine proteggi clero pedofilo da lui emanato nel maggio 2001 – in tandem con l’attuale segretario di Stato Raffaele Bertone – accampa davanti ai magistrati Usa la stessa scusa in quanto capo non di governo bensì di Stato qual è il Vaticano. Se una qualche autorità o parte della pubblica opinione osa criticarli per una qualche azione da loro commessa in passato scatta la lapidazione tramite l’accusa di lesa maestà, “attacco contro la Chiesa” vaticana o berluscona che sia. C’è di che meditare. Eccome se c’è da meditare.

C’è da meditare sulla gara dei vari mass media – dall’Osservatore Romano più cieco che mai all’Avvenire più fosco che mai, dal Tguno di Spazzolini a Il Giornale di Feltrusconi, ma anche ben più in là e ne taccio per pudore – a nascondere che Ratzinger nel 2001 il “segreto pontificio”, cioè l’omertà di fronte alle autorità civili per i casi di pedofilia del clero, lo ha effettivamente ordinato, tant’è che per quell’ordine è già stato incriminato negli Usa e non è finito in tribunale solo per l’intervento di George Bush. Gara gemella di quella a nascondere o falsare i guai giudiziari di Berlusconi. Todos Spazzolineros! E il non giornalismo, bellezza!

E c’è da meditare sull’entusiasmo di masse di fedeli, del berlusconismo e del papismo, di fronte al loro simmetrico volerla fare franca a tutti i costi strumentalizzando qualunque cosa. Il guaio è che si tratta delle due massime autorità di fatto esistenti in Italia e che sono cittadini italiani gli entusiasti della derisione contro la magistratura. Il guaio, vale a dire, è che lo Strapaese è sempre più Strapaese. Lo dimostrano i neo eletti “governatori” del Piemonte e del Veneto: la prima cosa che hanno detto appena vinte le elezioni è che non permetteranno che la legge sulla “pillola del giorno dopo” non avrà corso nelle “loro” regioni. Pazzesco. Con tutti i problemi che ci sono questi due leghisti si fiondano a dichiarare che si fanno immediatamente docili e servili strumento dell’oppressione catto sanfedista della condizione femminile, specie delle giovani e giovanissime.
La Mignottanza ha dato i suoi frutti soprattutto in Lazio, dove il vescovume, il clericume e il cattolicume si sono mobilitati pro Polverini, accampando inoltre qua e là ex post che “la Lega è più radicata nel territorio” per spiegare l’amorevole appoggio di Santa madre Chiesa. Se è per questo lo sono anche la mafia e la camorra e la ndrangheta, non a caso da sempre indisturbate dal silenzio clericale.

Il capo dello Stato Giorgio Napolitano si è rifiutato di firmare la legge che abolisce di fatto alcune garanzie dei lavoratori riformando l’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori. Proviamo a immaginare cosa avverrebbe se al posto di Napolitano ci fosse un Berlusconi o uno dei suoi maggiordomi attualmente in livrea di suo ministro.

Avrei voluto auguravi una buona Pasqua parlando d’altro. Ma questa è la situazione reale.
In ogni caso, una felice  Pasqua a tutti. Come sempre, ci siano di guida il pessimismo della ragione e l’ottimismo della volontà. Più quello dei cuori.

419 commenti
« Commenti più vecchiCommenti più recenti »
  1. sylvi
    sylvi says:

    x Uroburo,

    ne ha fatto cenno anche CC fra le notizie curiose e dai risvolti sicuramente interessanti.
    In Sudafrica è stato scoperto lo scheletro quasi completo dell’anello mancante fra la scimmia e l’homo abilis.
    Giustamente gli antropologi sono entusiasti, avranno da studiare per parecchio!
    E anche noi del blog che finalmente diamo risposta all’evoluzione di
    del suo diretto Avo che potrà spiegarci come è fatto lei!
    Seguirò con interesse gli sviluppi…
    Lei no?

    Sylvi

  2. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Riporto un copia-incolla dove viene utilizzato il termine polarizzazione. Forse in questo contesto, il significato del termine polarizzazione diventa più comprensibile.

    “Il gioco delle alleanze che si è costituito in questa guerra mondiale dell’informazione vede la contrapposizione di due schieramenti, coagulati non tanto da affinità politiche, quanto da affinità derivanti dall’assetto interno dei vari paesi, dalla necessità dei vari regimi di avere il pieno controllo sui mezzi di comunicazione e sulla polarizzazione delle opinioni.”

  3. sylvi
    sylvi says:

    x Alex

    Marco dice che lo spiritismo è un modello filosofico.
    Lei che è “studiato”, diciamo noi, “imparato” dite voi, mi spiega a quale corrente fa riferimento?

    Sono sicura non a quella di Grand Hotel!!

    Sylvi

  4. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Per quel che riguarda lo spiritismo, basta prendersi la briga di leggere qualcosa di valido in proposito, per farsene un’idea, al di là delle proprie fantasie.

  5. Controcorrente
    Controcorrente says:

    caro marco,
    ma lo schema non funziona assolutamente come fa un polarizzatore sulla luce,che di per sè è incoerente alla fonte.
    Lo schema funziona come un Modello nelle discussioni.
    Diversamente tutte le volte dovremmo ricominciare dai fonemi e dall’alfabeto.
    Semmai “il polarizzatore” funziona come un regime ed è cosa diversa dagli schemi dei pensatori.

    cc

  6. sylvi
    sylvi says:

    caro Marco,

    io proprio non ho nemmeno fantasie al riguardo dello spiritismo, e dubito che si possa parlare di qualcosa di culturale.

    Qualche giorno fa vedevo per tv la processione, di non so che Santa,
    proibita dal Vescovo per infiltrazioni mafiose.
    Osservavo allibita il balletto dei portatori avanti e indrè, avanti e indrè…sembravano proprio “spiritati”!
    Ma, seriamente, spiegami, perchè queste cose succedono solo al Sud?

    Sylvi

  7. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Ma no, CC, io intendo dire che non esistono modelli politici nè religiosi, che attualmente riescano a soddisfare le necessità dell’umanità.
    L’errore è nel proporre un modello unico di orientamento comportamentale.
    Ci vuole invece una filosofia che riesca a coordinare e ad incanalare efficacemente le diverse tipologie di umani, in modo da creare un decente livello di soddisfazione per tutti.
    Non l’hanno ancora inventata.

  8. Il signor P.
    Il signor P. says:

    Caro signor P.,
    sono ancora una volta stupefatto dal livello dei suoi scritti.
    ———————–

  9. marco tempesta
    marco tempesta says:

    io proprio non ho nemmeno fantasie al riguardo dello spiritismo, e dubito che si possa parlare di qualcosa di culturale. (Sylvi)
    —-
    Se non conosci il fenomeno, non puoi nè affermare nè dubitare.
    Vedi, quando parlo delle sessantenni come morti che camminano? Intendo proprio questo tipo di chiusura mentale: ciò che è stato costruito è racchiuso nelle mura ed impenetrabile ad elementi esterni.
    Un giovane invece si incuriosirebbe e ‘cercherebbe’, salvo poi accettare o rifiutare.
    Per quel che riguarda la religiosità del sud, è la famosa differenza tra religiosità e spiritualità di cui parlo io. Una religiosità vissuta come sottomissione all’Autorità mediata dal clero. Si suppone di ricevere un vantaggio Celeste da un modello di comportamento sottomissorio. E’ la stessa cosa che andare in pellegrinaggio ai santuari o andare a Messa. Lo stesso principio di sottomissione in funzione di una ‘predilezione’ celeste.

  10. alex
    alex says:

    @ Sylvi!!!! (253)
    “…Lei che è “studiato”, diciamo noi, “imparato” dite voi, mi spiega a quale corrente fa riferimento?
    – – – – – – – –
    Ma lo chiedi Lei, che è istrutta, a Emmettì, scusi.

  11. sylvi
    sylvi says:

    caro Marco,

    ho portato pazienza sulle “tue sessantenni che camminano”, e anche su molte altre affermazioni che hai fatto a proposito delle donne, dei minori…non rispondo a riguardo della Religione…
    il tuo odio che sprizzi da tutti i pori la dice lunga sulle tue esperienze!
    Però non ti azzardare più a parlare di chiusura mentale, proprio tu, perchè metteresti a dura prova la mia buona educazione e la tolleranza verso tutte le idee che ho succhiato con il latte.
    Non intendo scendere a certi livelli dove ti trovi tu spesso e volentieri e se credi di ravvivare il blog con questi metodi…
    te li lascio!
    Ognuno è quello che è!!!!!!

    Sylvi

  12. Il signor P.
    Il signor P. says:

    Caro signor P.,
    sono ancora una volta stupefatto dal livello dei suoi scritti. Lei ha detto di aver frequentato il liceo in Italia e l’università in Useggetta. Dico bene?
    Scusate! I am quick on the trigger!
    ————————————–
    NO! Ho fatto l’equivalente del primo liceo di oggi e l’universita’ nell’U$A. Useggetta non so cosa e’! Poi che cavolo vuoi dire portanto avanti questo argomento? Che tu sei alto, biondo, occhi blue, bello, non-abbrozato, e che sai anche scrivere e leggere l’italiano?
    Se leggi bene quello che ho scritto vedrai che la mia definizione corrisponde a quella copiate da te.
    Secondo non mi rompere le scatole con la mia volgarita’ quando fai passare con una risata quelle degl’altri per esempio AZ and Mirko.
    Sul blog di Bocca non ho MAI detto che vogliamo imporre i nostri valori o qualunque altra cosa sugl’altri. Quello che ho detto e che noi siamo pronti a competere in ogni sezione: Governo, economia, commercio, scienza ecc. e il fatto che noi siamo megglio degli altri in queste sezioni e siamo copiati non vuol dire che imponiamo.
    Non mi dire che l’Unione Sovietica non voleva imporre il loro sistema dappertutto il mondo quando la verita’ e’ diversa. Quello che mi puoi dire e’ che lo hanno fatto sempre come vigliacchi facendo combattere altri per loro ma mai direttamente: Asia, Indonesia, Africa, e Sud America.
    Gia’ ma tu leggi altri libri, quelli con la copertina rossa con falce e martello.
    Per piacere …

  13. sylvi
    sylvi says:

    Ps:

    Non so di quali giovani parli; quelli che conosco io …meglio non riferisca ciò che direbbero!!!
    Anzi mi direbbero- ma per favore!, vai dietro alle cazzate di un vecchio che non sa invecchiare?
    E poi qualcuno con specializzazioni particolari mi parlerebbe di demenza senile!

    Ahhh, questi giovani!!!
    Sylvi

  14. Il signor P.
    Il signor P. says:

    Direi che lei non consce la storia, la geografia, l’economia e la politica. E, più in generale, delle due l’una: o lei bara al gioco oppure si inventa i dati.
    ————————–
    No caro uroburo sei tu che con la tua fantastica fantasia ti inventi tutto. Sei tu che rifiuti di accettare i fatti e quando hai provato a mettere i dati sul blog erano truccati. Li ho riposti. Se vuoi li posso rimettere sul blog.
    Il fatto e’ caro signore che quando non hai argomenti, non ne ho visto mai uno, ti rivolgi SEMPRE a scrivere cavolate.

  15. alex
    alex says:

    @ Emmettì (246)
    “…Lo spiritismo non è uno schema di comportamento.
    E’ un modello filosofico che tenta di spiegare determinati fenomeni…”
    – – – – – – – –
    Marco scusa ma certi concetti esistono, come direbbe Pasquale Zagaria, noto filosofo pugliese, solo nella tua “chèpa”.
    Semplificando, il modello filosofico non si chiede unicamente il “perché di certe cose”, ma si preoccupa anche di indicare possibili modelli di comportamento per il momento in cui gli uomini si troveranno di fronte proprio a “quelle cose”, agendo quindi.
    Non ti dovrebbe sfuggire questo concetto, tant’è che nei tuoi comportamenti tieni proprio presente la concezione “spiritistica” (ehm), quella cioè che ti fa pensare e agire in un certo modo, secondo un certo schema, appunto.

  16. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    DA L’INGEGNER COMUNISTA
    ———————————–

    Noi viviamo durante una rottura storica fondamentale.
    Da dovunque veniamo, e qualunque cosa facciamo, gli eventi dei recenti anni ridanno forma alle condizioni delle nostre vite e ridefiniscono la struttura della lotta sociale nostra e delle future generazioni.
    Le guerre che si combatteranno nei prossimi cinquanta anni, le avversità che aspettano l’umanità, le sfide sociali politiche intellettuali a cui milioni di persone dedicheranno la propria vita, l’immagine che l’umanità darà di sé stessa in arte, cultura, letteratura, la psicologia individuale e sociale delle persone, le speranze e paure economiche e politiche, le loro concezioni morali e le visioni filosofiche, tutto porterà il marchio degli eventi di cui siamo testimoni oggi.

    Proprio come i risultati politico-economici e intellettuali della seconda guerra mondiale plasmarono le esistenze delle ultime due generazioni, dalle industriali Europa e USA alle più remote e arretrate regioni, il frutto di svolgimenti attuali toccherà la vita delle future generazioni in ogni aspetto.

    “L’Occidente ha vinto la terza guerra mondiale senza sparare un colpo …dice qualche analista occidentale.
    Comunque, la vera storia di decenni di conflitti tra i due schieramenti di questa “terza guerra mondiale”, compresa l’ultima fase in anni recenti, non è stata altro che morte, povertà e mancanza di diritti per miliardi di persone.
    Ciò basta a rendere insensata la sentenza “nessun proiettile è stato sparato”.
    Nonostante ciò, la verità di questa affermazione va riconosciuta, e cioè che quello che sta avvenendo nelle società occidentali è qualcosa di paragonabile alla fine di una terza guerra mondiale, e deve essere compreso il suo impatto sulla storia contemporanea.

    Questo è il lato oscuro degli sviluppi internazionali recenti che preannuncia un incubo infernale per tutta l’umanità.
    Per molti ingenui analisti degli eventi recenti, tra sinistresi, ex, e in generale intellettuali buoni ma ottusi, il mondo sta ovviamente andando verso Pace, Armonia, Libertà, e Umanità.
    Tutti educatamente si mettono in fila per deporre le proprie richieste nazionaliste, liberali, ambientaliste ai piedi del capitalismo.
    Queste illusioni ingenue sono indice di una visione astorica dei recenti svolgimenti.
    L’attacco attuale al comunismo non è contro uno specifico gruppo, regime, partito, o sistema politico e amministrativo.
    E’ un attacco contro l’umanità, l’uguaglianza, la libertà, in generale, e il movimento sociale della classe operaia per il raggiungimento di tali aspirazioni, in particolare.

    Il proposito è dichiarare la immortalità del capitalismo e la futilità di ogni protesta da parte delle masse espropriate.
    Questa è una offensiva contro le aspettative umane; contro la speranza delle persone di prendere controllo del proprio destino; contro qualunque nozione di responsabilità della società verso l’individuo, e contro ideali di uguaglianza legale, politica e economica per tutti.
    E’ una offensiva per rimuovere tutte quelle limitazioni e freni che idee socialiste e due secoli di battaglia quotidiana della classe operaia avevano imposto al nudo sfruttamento e saccheggio da parte del capitale.

    Se la borghesia ha successo nella sua offensiva contro il comunismo e costringe critica socialista e movimento socialista ai margini, la vera alternativa che il mondo si troverà davanti non è altro che barbarie infiocchettata di tecnologia.

    Il risultato sarebbe la atomizzazione del lavoratore e del cittadino di fronte al capitale e alle sue istituzioni politiche, economiche, amministrative, e di propaganda.
    Renderà ogni ideale umano ridicolo perché obsoleto e inottenibile.
    L’applauso per il ribaltamento delle statue di Lenin non viene dall’ostilità per un paralizzato e sconfitto blocco orientale di capitalismo statale.
    Hanno buttando giù Lenin perché è simbolo degli insolenti e continui tentativi della classe operaia contro Sua Santità il Capitale; è simbolo della lotta di masse lavoratrici oppresse per cambiare il mondo.

    I ranghi socialisti dei proletari vanno radunati sul terreno di scontro di battaglie economiche e politiche decisive dell’ oggi.

    L’alternativa dei proletari deve essere posta al mondo.
    Devono essere definite forma e struttura della radicale lotta di massa dei proletari, e devono essere espanse.
    Bisogna costruire partiti operai netti, radicali e comunisti.
    La unità internazionale di classe dei proletari deve esser posta all’ordine del giorno come una questione pratica urgente.

    Veramente comunista oggi è chi capisce l’urgenza della situazione attuale e il significato del suo ruolo…
    Comunismo ai margini della società non è comunismo.
    Essere in prima linea di resistenza contro l’offensiva mondiale della borghesia a giusti ideali umani e conquiste sociali; organizzare un fronte socialista internazionale di operai in questo turbolento mondo; e lavorare per la vittoria del socialismo ecco cosa ci vuole per esser comunista oggi.

    L’Ingegner Comunista

  17. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Caro Alex, torniamo sempre al punto di partenza,e questo vale anche per Sylvi: cosa sapete dello spiritismo?
    Niente, suppongo.
    Allora di che volete discutere?
    Quando ne saprete qualcosa, sarete in grado di confutare o di classificare. Per il momento, ciò che dite in proposito è solo il prodotto della vostra ignoranza in materia.

  18. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x Alex:
    Il mio schema di comportamento non ha niente a che fare con lo spiritismo, il quale non indica schemi di comportamento, bensì li spiega.

  19. marco tempesta
    marco tempesta says:

    L’attacco attuale al comunismo non è contro uno specifico gruppo, regime, partito, o sistema politico e amministrativo.
    —-
    Non esiste un attacco attuale al com…smo. Non esiste più il com…smo, quindi che senso ha attaccarlo?

  20. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Per quanto riguarda i giovani, hanno un’apertura mentale che li porta quantomeno ad interessarsi di ciò di cui vogliono parlare.
    Semprecchè siano giovani con un po’ di cervello in testa.
    Ovvio che il becero non si interessa altro che di calcio e si comporta in tutto e per tutto con la mentalità calcistica, anche in politica.
    La chiusura mentale è invece tipica di gente di una certa età: sono quelli che hanno capito tutto e non accettano niente che non sia allineato con le loro convinzioni imbalsamate.

  21. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Il proletario oggi vota Lega. Ma in che mondo vive l’ingegnere?
    Ho capito, i marziani sono già tra noi…

  22. marco tempesta
    marco tempesta says:

    La differenza tra un vivo e un morto vivente è data dal coefficiente di curiosità, che nel morto vivente è prossimo allo zero.

  23. ber
    ber says:

    Cara Anita,
    post 178,
    io riportavo Orwell come classico di satira politica che si poteva applicare a tutte le dittature,…anche a quella italiana attuale,…i ricchi che stanno ingrassando come maiali e gli altri che si arrangiano per un tozzo di pane…,so che partecipò anche alla guerra di Spagna…

    Gli emigranti Usa forse sotterravano i “fichi d’india”,quelli coltivati nei vasi che danno i frutti con spini con i semi rossi,…forse per proteggerlo contro il gelo,..ma il mio sarebbe impossibile.
    Un saluto,Ber

  24. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    La guerra e’ guerra, allora?
    L’ha mai vista una guerra senza morti?
    ———————————————————————-
    Il problema (suo) è che quando a morire sventrati sono gli altri questo significa “effetto collaterale”.
    Mentre invece se a perdere la vita sono i suoi eroi (ragazzi anch’essi, badi bene!) si tratta di terrorismo.
    Ripeto: ipocrisia allo stato brado.
    Un classico.
    C.G.

  25. Uroburo
    Uroburo says:

    Invidia, invidia, invidia… Sylvi { 03.04.10 alle 21:06 }
    E anche noi del blog che finalmente diamo risposta all’evoluzione di
    del suo diretto Avo sylvi { 06.04.10 alle 18:10 }
    —————————————
    Avo. Maiuscolo, perdio!
    Vedo che ha dimenticato la solita tripla d0zzina di punti esclamativi. Chessuccede? Sta perdendo i suoi numerosi geni istrionici? U.

  26. Uroburo
    Uroburo says:

    Sei tu che rifiuti di accettare i fatti e quando hai provato a mettere i dati sul blog erano truccati. Li ho riposti. Se vuoi li posso rimettere sul blog. Il signor P. { 06.04.10 alle 19:25 }
    —————————————————–
    Caro signror P. spiacente ma evidentemente lei non conosce l’evoluzione del debito useggetta: è aumentato moltissimo proprio con le amministrazioni ultra-liberiste repubblicane.
    E l’economia del Cile sotto a Pinochet era una delle peggiori dell’America Latina.
    Questi sono i dati.
    Un saluto U.

  27. Uroburo
    Uroburo says:

    1) Per quanto riguarda i giovani, hanno un’apertura mentale che li porta quantomeno ad interessarsi di ciò di cui vogliono parlare. marco tempesta { 06.04.10 alle 20:22 }
    2) qualsiasi schema politico o religioso indica un modello che TUTTI sono tenuti a seguire. marco tempesta { 06.04.10 alle 18:07 }
    3) Polarizzazione è quando TUTTI si comportano in maniera coerente. Insomma, indica che TUTTI devono avere un determinato comportamento, funzionale ad uno schema. marco tempesta { 06.04.10 alle 18:07 }
    ————————————-
    Macchestaiadddi’???
    1) Tutti i giovai intelligenti sono intelligenti. Questo vale per chiunque ma sarà meglio non diffondere questo terribile segreto.
    2) L’esistenzialismo è uno schema che tutti sono tenuti a seguire. Ahhh sì?
    3) Caro, tu confondo uno schema intellettuale usato per definite una certa realtà data, sia essa culturale, storica, scientifica od altro (il Romanticismo, il Liberalismo, il Comunismo, la legge di Newton ecc.) con un regime ideologico-politico che costringe i suoi sottoposti a comportarsi in un certo modo. E ad aderire a determinate visioni del mondo.
    Contento tu. U.

  28. Anita
    Anita says:

    x Ber

    Caro Ber,
    tu scrivi:

    Gli emigranti Usa forse sotterravano i “fichi d’india”,quelli coltivati nei vasi che danno i frutti con spini con i semi rossi,…forse per proteggerlo contro il gelo,..ma il mio sarebbe impossibile.
    Un saluto,Ber

    ====================

    Conosco bene i fichi d’india.

    Quello che scrivo e’ quello che facevano gli emigranti Italiani, forse lo fanno ancora.
    Mio cognato lo faceva e anche i nostri cuochi abruzzesi e uno di Ischia.
    Spiantano l’albero da un lato, ne coprono le radici e lo piegano fino a terra e lo coprono.

    Accipicchia, non mi credete neanche quando scrivo cose fatte qui dagli Italiani e nel mio Stato.

    Certo che si deve iniziare quando una pianta-albero e’ giovane.

    Bye……………
    Anita

  29. Anita
    Anita says:

    x Ber

    There are two ways to protect a fig tree from winter weather. One is to bury the tree branches, a strenuous days-long process that requires slowly bending the trunk and excavating one side of it’s roots.

    The other is to wrap it and perhaps place a garbage can on top of the tree for extra protection. It is the more popular and easier method, but can still be time-consuming.

  30. Il signor P.
    Il signor P. says:

    Caro signror P. spiacente ma evidentemente lei non conosce l’evoluzione del debito useggetta: è aumentato moltissimo proprio con le amministrazioni ultra-liberiste repubblicane.
    E l’economia del Cile sotto a Pinochet era una delle peggiori dell’America Latina.
    Questi sono i dati.
    —————————
    ECCOOOMMMMEEEENOOOOOO! Le conosci tu che vivi su Venere.
    Se haii i dati su Cile le puoi mettere sul blog invece di scrivere cazzate. Ma il fatto e’ che i dati te li devi inventare come hai fatto sempre.
    Sorry!

  31. sylvi
    sylvi says:

    x Uroburo,

    si curi i calli che le ho pestato!
    Riproverò a dire la mia in un momento di riposo del “magnaufo”
    sperando che sia distratto!
    Certo è che mi censura solo i post dedicati a lei!!!!
    Accolga i miei beneamati punti esclamativi come deliziose espressioni del mio dissenso!
    C’è chi insulta, e chi spara una bordata di…punti esclamativi!!!!
    Mi gira in casa la rivista Evo, mi ha ispirato il suo Avo, avrei voluto dire Prozio!

    buonanotte

    Sylvi

  32. Controcorrente
    Controcorrente says:

    caro Pino,
    forse c’è stato un errore il pezzo (post) 267, non è mio.
    Io avevo inviato un altro post.
    Forse c’è stata un pò di confusione!

    cc

    Ps- io avevo postato un post dal titolo :
    Rieccoli in campo !!

  33. Anita
    Anita says:

    x Uroburo

    Ne imparo una nuova ogni giorno……

    “amministrazioni ultra-liberiste repubblicane”

    =============================

    hmmmmmmmmmmmmmmm…………

    Si e’ sbagliato partito !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    Anita

    Aiuto Sylvi con i punti esclamativi !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  34. Anita
    Anita says:

    x C.G.

    “Mentre invece se a perdere la vita sono i suoi eroi (ragazzi anch’essi, badi bene!) si tratta di terrorismo.
    ====================================

    Il terrorismo peggiore sono atti contro gente inerme, non in guerra, atti contro la loro stessa popolazione.

    Lei che ha il cuoricino cosi’ tenero non ha mai condannato i continui eccidi commessi da al Qaeda, Hizbolla, Hamas verso i loro stessi concittadini.
    Non ha mai condannato i “martiri” che si imbottiscono di esplosivi, e quelli che usano donne, bambini, deboli di mente e andicappati come veicolo.
    Non ha mai condannato chi usa civili, donne e bambini per scudo………….
    Se ne guarda bene.

    Anita

  35. Anita
    Anita says:

    Ma guarda un po’, mi era stato detto che queste cose non succedono in Italia….

    Bergamo, un neonato morto
    nel parcheggio della discoteca

    BERGAMO
    L’operatore ecologico si è chinato su quella borsa scura, pensando, rassegnato, di dover raccogliere il solito cane o gatto morto e abbandonato. Invece ha visto spuntare dei piedini. «Strano, una bambola..», si è detto. Poi ha guardato meglio. No, non era un bambolotto, ma un bimbo senza vita, di carnagione bianca. Nato forse il giorno di Pasqua, morto forse subito o forse dopo poche ore.

    http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/201004articoli/53872girata.asp#

    In Italia ci sono regole…..

  36. AZ Cecina Li
    AZ Cecina Li says:

    _____________________
    Anitta
    x C.G.

    La guerra e’ guerra, allora?
    L’ha mai vista una guerra senza morti?

    ___________________

    Anita non barare!!!!!!!!
    il filmato è del 2007 – e tu dimentichi, o fai finta di dimenticare che il tuo presidente, (quello di prima che ti piaceva tanto) parlando dal ponte della portaerei aveva pubblicamente e ufficiamente da affermato che la guerra era finita.

    Quindi se non c’è guerra non si possono neppure accampare gli effetti collaterali, quindi queste azioni anno un nome, ASSASSINI.

    Antonio antonio.zaimbri@tiscali.it

  37. AZ Cecina Li
    AZ Cecina Li says:

    ANITAAAA!!!!!
    Continui a barare, o sei definitivamente rincoglioniita??.
    Nessuno di noi ha mai affermato questo, si parlava di regole, i delinquenti che uccidono bambini, e non, ci sono purtroppo in tutto il mondo, ma lo fanno VIOLANDO LA LEGGE, se li prendono vanno in galera.

    Antonio antonio.zaimbri@tiscali.it

  38. Anita
    Anita says:

    x Antonio

    Come al solito io baro….
    Il Presidente Bush non ha mai affermato che la guerra era finita.

    Sulla porta-aerei c’era un festone con:

    Missione compiuta (“mission accomplished” in lingua inglese) e’ una frase militare e non solo, pronunciata al completamento di una missione.

    Non parole di Bush, ma del festone provveduto dalla marina.

    Bush ha detto:

    We have difficult work to do in Iraq. We are bringing order to parts of that country that remain dangerous.”

    “Our mission continues…The War on Terror continues, yet it is not endless.

    We do not know the day of final victory, but we have seen the turning of the tide.”

    “In the Battle of Iraq, the United States and our allies have prevailed.”

    Battaglia e guerra sono due parole differenti.

    Se i giornali e il mondo l’hanno preso per :
    La guerra e’ finita erano in grande errore, hanno solo letto il
    festone.

    ===========================

    Sull’aborto.

    Ho scritto che ogni tanto si legge di feti trovati nei bidoni dell’immondizia, o nei gabinetti, di solito le mamme sono giovani ed e’ difficile trovarle…

    Mi e’ stato risposto che in Italia la polizia le arresta e ci sono gravi conseguenze.

    Cosi’ ho trovato un caso e l’ho postato….

    Caro Antonio, non ho mai conosciuto tanta diffidenza.

    Grazie per la “rincoglionita”.

    Anita

  39. Anita
    Anita says:

    x Antonio

    “Mission accomplished” ho finito di scrivere e di fare le mie faccende.

    Ogni giorno mi prometto di non entrare su questo forum, ne gioverebbe la mia salute….devo essere una pseudo masochista.

    Anita

  40. ber
    ber says:

    Cara Anita,
    è molto elaborato la protezione, dai rigori invernali, del fico che hai descritto,…
    solo un grande amore per la terra natia lo può giustificare.
    E’ proprio vero che si apprezza il proprio paese quando si è in
    terra straniera….
    Un saluto,Ber

    PS:
    Un consiglio da amico,…lascia stare le discussioni sulla politica,…la ns età non ce lo permette,…noi abbiamo fatto del ns meglio per questo mondo di furbastri…

  41. carlino
    carlino says:

    Il nuovo patto del premier con Umberto
    “Tu guidi le riforme, ma voglio la giustizia”

    Questa e’ un’ulteriore dimostrazione che al signor Berlusconi del paese Italia non glie ne frega un fico secco: l’importante per lui e’ non farsi processare. Che poi le riforme le faccia uno come Bossi con il suo codazzo di fascisti in camicia verde non gli interessa per niente.

    RETROSCENA Il Vaticano blinda il Pontefice. Associazioni cattoliche mobilitate
    Benedetto XVI a Castel Gandolfo si dedica al suo libro su Gesù
    “Ratzinger non si farà intimidire
    nella lettera agli irlandesi c’è già tutto”

    Ratzinger preferisce “masturbarsi” col libro su gesu’. Il classico atteggiamento Vaticano che preferisce insabbiare le sue colpe (tanto il tempo cancella tutto).

    Distinti saluti.

  42. ber
    ber says:

    Carlino,…ben detto,
    il potere diventa sempre più “arrogante”.

    Me ne vado in campagna tre giorni,… lontano da tv,… etc,…

    Buona permanenza a tutti,Ber

  43. Fiorellino Blu
    Fiorellino Blu says:

    Salve a tutti!
    Ai lettori suggerisco un paio di links che rivelano il pressapochismo del NYT nella stesura degli articoli.

    http://www.paolorodari.com/2010/04/06/quello-che-il-nyt-non-traduce-sorpresa-il-vaticano-non-insabbio-su-murphy-tutta-colpa-del-computer/

    http://www.paolorodari.com/2010/04/06/quante-sono-le-balle-del-nyt/

    e per chi sa l’inglese

    http://idlespeculations-terryprest.blogspot.com/2010/04/murphy-case-stranger-and-stranger.html

    Possono quindi negli Stati Uniti fare contro la Santa Sede le cause che vogliono, ma quando dimostrano la presunta volontà di insabbiamento con la traduzione “Strict secrecy” dell’espressione latina “strictu sensu”, bene, temo proprio che la perderanno.
    Saluti a tutti!

  44. sylvi
    sylvi says:

    cara Anita,

    sulla politica estera, a parte gli insulti, su questo blog spesso si va da palo in frasca, dal Prozio di Uroburo ai giorni nostri!

    Parlando di un argomento per volta credo che quando si parla di US, accanto alle critiche, anche aspre, sulla politica che può essere diventata imperiale, ma anche perchè nè prima la Russia e poi l’Europa sono stati capaci di “calmierare” quella potenza…che dovette difendersi e soprattutto difendere noi da un totalitarismo ditattoriale ed assassino!
    Qui si sbraita ancora su un ventennio fasc ista, ma si tace di un settantennio com unista che ha fatto regredire alla più nera miseria metà Europa, e dura ancora, e ha condizionato lo sviluppo dell’altra metà…
    Si tace anche, e la ingratitudine è uno dei peccati peggiori, che senza l’America il nostro dopoguerra sarebbe stato anche peggio della guerra!

    Anita ha ragione: il terrorismo, l’uccisione a tradimento di inermi è invenzione di islamici che non fanno mistero di guerre sante e altre atrocità.
    In Palestina se gli islamici avessero voluto, ci sarebbe la pace da un pezzo e a condizioni migliori di ora.
    Potete sbraitare fin che volete, ma popoli maschilisti che trattano le donne come loro, non meritano di essere chiamati civili.
    Soprattutto non si può permettere che esportino la loro incivile schiavitù.
    E i metodi e i mezzi sono adeguati alla bisogna.
    Questo in generale, poi i singoli fatti devono essere esaminati e giudicati nel loro contesto.

    Non ho capito che cosa vogliono alcuni bloggers, oltre al fatto di distruggere l’US. E poi?????????

    Sylvi

  45. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x l’ipocrita (286)
    Ma cosa va cianciando!
    Riporti, invece di nascondersi dietro un dito, una sola frase (una!) del sottoscritto a difesa o silenzio su quei fottuti che si imbottiscono di tritolo per far saltare in aria gente inerme. Si vergogni, almeno.
    Quello che lei, signora non può far entrare dentro i meandri del suo cervello perchè sostanzialmente ipocrita, rimane il fatto che quando si parla di terrorismo, generalmente si kazzeggia in una sola direzione.
    Eppure bisognerebbe reputare il terrorismo alla stessa stregua della gentaglia di cui sopra, quelli che per scippare un pozzo di petrolio, bombardano centri abitati, sparano nel mucchio senza nessuno scrupolo.
    La gente inerme non può scegliere, quando viene fatta saltare in aria, quale delle due sorti sia la “migliore”. Ma questo lei, che non perde occasione per fare la furbetta, non sarà mai in grado di capirlo. Le lacrime di una madre che piange il proprio figlio fatto secco da depravati che si divertono a fare tiro a segno a bordo di un’elicottero sono le stesse lacrime di una madre che perde il proprio figlio fatto saltare in aria da altrettanto depravati imbottiti di tritolo.
    Se non capisce, se non vuol capire questo, dedichi meglio il suo tempo (come più volte consigliato) alle kakkette del suo cane che, a quanto mi è dato di capire, sembrano una priorità ben più assoluta delle tragedie che nascono dalle (vostre) guerre.
    C.G.

  46. sylvi
    sylvi says:

    Concludo con una citazione del solito Manzoni:
    Adelchi

    Udite ! Quei forti che tengono il campo,
    che ai vostri tiranni precludon lo scampo,
    son giunti da lunge, per aspri sentier:
    sospeser le gioie dei prandi festosi,
    assursero in fretta dai blandi riposi,
    chiamati repente da squillo guerrier.

    Lasciâr nelle sale del tetto natio
    le donne accorate, tornanti all’addio,
    a preghi e consigli che il pianto troncò.
    Han carca la fronte de’ pésti cimieri,
    han poste le selle sui bruni corsieri,
    volaron sul ponte che cupo sonò.

    A torme, di terra passarono in terra,
    cantando giulive canzoni di guerra,
    ma i dolci castelli pensando nel cor:
    per valli petrose, per balzi dirotti,
    vegliaron nell’arme le gelide notti,
    membrando i fidati colloqui d’amor.

    Gli oscuri perigli di stanze incresciose,
    per greppi senz’orma le corse affannose,
    il rigido impero, le fami durâr:
    si vider le lance calate sui petti,
    a canto agli scudi, rasente agli elmetti,
    udiron le frecce fischiando volar.

    E il premio sperato, promesso a quei forti,
    sarebbe, o delusi, rivolger le sorti,
    d’un volgo straniero por fine al dolor ?
    Tornate alle vostre superbe ruine,
    all’opre imbelli dell’arse officine,
    ai solchi bagnati di servo sudor.

    Il forte si mesce col vinto nemico,
    col novo signore rimane l’antico;
    l’un popolo e l’altro sul collo vi sta.
    Dividono i servi, dividon gli armenti:
    si posano insieme sui campi cruenti
    d’un volgo disperso che nome non ha.

    Sylvi

  47. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Sylvi.
    La fai troppo semplice e generica anche se concordo sugli islamici.
    Su certi islamici, ovviamente.
    Qui non si tratta di voler far fuori (sob!) gli US, bensì il gioco sporco dei due pesi e due misure che dal 1945 viene imbastito.
    Non tutti sono disposti di far finire il proprio cervello all’ammasso di certe propagande (vecchie come il cucco) a stelle e a strisce.
    Tutto qui.
    C.G.

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