Da Paese di Pulcinella a Paese di Berlusconi e Lady Veronica. Le mutande e il gossip al posto dei programmi politici. In tanta sporcizia, il Vaticano aumenta il suo potere. Evitiamo almeno di pagare il canone di serva Rai

Non credo che l’ultrasettantenne Berlusconi sia arrivato alla depravazione di farsela con minorenni. E’ più probabile che alla famosa festa di compleanno ci sia andato per motivi meno pecorecci, lui che non ha mai dismesso la dimensione un po’ goliarda, un po’ gaglioffa e un po’ da intrattenitore non solo da navi di crociera, attività che da giovane ha esercitato per davvero. Del resto ai primi dello scorso ottobre, nonostante l’incalzare di impegni internazionali in quel di Parigi, aveva già fatto un’altra allegra improvvisata serale piombando a una festa privata nella discoteca Lotus, dalle parti della “movida” milanese di corso Como. Con annessa capatina anche alla discoteca Luminal. Con dichiarazioni in strada alle 5 di mattina da far ridere anche un cadavere, ma forse non la signora Veronica Lario in Berlusconi: “La notte dormo molto poco. Se dormo tre ore poi mi resta energia sufficiente per fare tre ore d’amore” ( http://www.repubblica.it/2008/10/sezioni/politica/berlusconi-discoteca/berlusconi-discoteca/berlusconi-discoteca.html ). Boom! Con chi? Affari suoi. Fatto sta che se scopa tre ore di fila per giunta ogni notte significa che oltre al trapianto di capelli e di prostata devono avergli fatto anche un trapianto del “coso”, mettendogliene uno di legno, che non si affloscia mai, o ad orologeria per durare 180 minuti tondi tondi. Mah. Strano comunque che in queste ore di “scandalo” per la ragazza di Casoria e il divorzio da Veronica del nostro capo di governo nessuno si ricordi del Berluscao Meravigliao del Lotus e annesse dichiarazioni ipermandrillesche. Ah, la stampa…. No comment.
Ciò premesso, credo che la signora Veronica, che in quanto prima amante di lungo corso e poi moglie di Berlusconi non credo sia un esempio di moralità, se vuole divorziare dal marito male ha fatto a strombazzarlo Urbi et orbi tramite la stampa, Repubblica per l’esattezza. Vuole divorziare? Si accomodi. Affari suoi. A noi che ci frega? Il marito va con minorenni? Lei ha tentato di togliergli il vizietto, senza riuscirci? Beh, vada a raccontarlo e documentarlo in tribunale, tramite un buon avvocato divorzista che lei certo si può permettere. Invece anche la signora si è sentita in dovere di comportasi da First Lady e di scambiare gli affari di mutande in affari di Stato e di pasto per l’opinione pubblica come fossimo neppure dalla De Filippi o al Maurizio Costanzo Show o a Porta a Porta, ma a Novella 2000.
E i partiti anziché dire “vedetevela tra di voi, i panni sporchi lavateveli in famiglia, e magari in tribunale, ma non mettete la vostra merda nel ventilatore pubblico”, si sono lanciato ghiottamente sulla vicenda: la sinistra con l’illusione di poter finalmente sgozzare il vitello grasso, la destra per fare come al solito da mazziere per il Padrone, intimidendo in questo caso Lady Veronica. Ve l’immaginate negli Usa una Hilary Clinton che corre a denunciare alla stampa la golosità lewinskyana del marito presidente? O in Francia l’ex consorte dell’attuale capo di Stato che corre a gridare a Le Monde che il marito se la fa con Carla Bruni? Nessun Paese civile ha l’attitudine alla sporcizia e al buco della serratura come il nostro. Se i fascisti esaltavano le capacità scopatorie del Cavalier Benito, che ha persino avuto donne e figli da far sparire in manicomio, i nostri leghisti sono noti adoratori degli “attributi” del povero Bossi e i forzitalioti di quelli del Cavalier Silvio. Che anni fa si vantava, modestamente, di essere come Bartolomeo Colleoni, che doveva il suo nome – Colleoni – al fatto che di “colleoni” ne aveva tre. E siccome c’è gente che è cogliona anche di testa, ecco che vantarsi per averne tre non è poi così peregrino. Il brutto è che chi adora a mo’ di sniffo gli attributi del capo di solito è talmente gregario di carattere da essere pronto a qualunque avventura, compresa l’invasione del gigante Unione sovietica con le scarpe di cartone….. E infatti gli adoratori attuali di priapi altrui non vedono l’ora di invadere il gigante islamico armati di pezze al culo griffate Missoni o Valentino e mezzi militari da museo e per giunta senza petrolio….

Come che sia, e ribadito che gli affaracci sporchi loro meglio farebbero a non vomitarceli addosso, abbiamo un capo di governo che ci prende anche per il sedere, mostrando oltretutto di avere poco senso della decenza. Prima infatti si trincera dietro un grave e assorto “Sono fatti privati, e dolorosi” pur di non rispondere alle domande dei giornalisti scatenati dalla sparata di donna Veronica. Poi però si presenta da Vespa e i fatti suoi “privati e dolorosi” li spiattella allegramente in faccia a milioni di telespettatori ( http://tv.repubblica.it/dossier/divorzio-veronica/tranelli-della-sinistra/32499?video ). Non manca la solita accusa demenziale di “complotto della sinistra”, che Berlusconi sciorina senza rendersi conto che sostenere che sua moglie ne è rimasta vittima – fino a dare vita a un simile fuoco d’artificio! – equivale a dire che sua moglie è una mentecatta. E la tanto declamata privacy? Buttata nel cesso. Assieme alla decenza. Che viene infatti affogate anch’essa quando Berlusconi ha l’incredibile ardire di presentarsi al Quirinale coinvolgere il capo dello Stato nelle sue storie di mutande, eventuali corna, minorenni o non minorenni e altro ghiotto ben di Dio ( http://www.repubblica.it/2009/05/sezioni/politica/berlusconi-divorzio/premeir-da-napolitano/premeir-da-napolitano.html ). Non ho parole per dire l’orrore per un simile comportamento “istituzionel”. Stiamo infatti parlando del capo del governo e non del puttaniere del quartiere o del garzone del barista. Ma tant’è….. Quando il delirio di onnipotenza si accompagna all’abitudine alla mentalità televisivo-pubblicitaria queste sono le cosneguenze.

Per fortuna il capo dello Stato, che deve essere rimasto basito di fronte a tanta inaudita volgarità, è rimasto del tutto in silenzio: il replay quirinalizio della sceneggiata di Porta a Porta del poco cavalleresco Cavaliere ( http://tv.repubblica.it/dossier/divorzio-veronica/tranelli-della-sinistra/32499?video ) Napolitano lo ha ascoltato nel più assoluto silenzio, senza mai proferire verbo.
Una delle cose sporche di questa faccenda è il comportamento del Vaticano. La stampa ha infatti riferito ampiamente che Oltretevere se ne stanno zitti e boni, nessuno intende criticare il nostro capo del governo se non con un affettuoso buffetto sulle guance. Del resto, con una papa che ha ordinato a tutti i vescovi del mondo di nascondere alle autorità civili i casi di pedofilia del clero cosa si si può aspettare? Per non parlare del fatto che il Vaticano oltre ad avere visto papi viziosi e anche molto viziosi, uno dei quali morì di infarto mentre faceva sesso con un valletto, ha sulla coscienza la scomparsa della giovanissima Emanuela Orlandi e il sabotaggio delle indagini della nostra magistratura. Cane non mangia cane… Il Vaticano interviene pesantemente su qualunque vicenda italiana, tiene sempre i piedi sul piatto della nostra politica, ma quando si tratta di potenti preferisce glissare. Come sempre. Non a caso Lutero dopo qualche tempo passato in Vaticano si disgustò al punto da dar vita al Protestantesimo. E S. Francesco ne rimase piuttosto schifato pure lui. In ogni caso il Vaticano non potrebbe prendere a schiaffi chi sta scassando la scuola pubblica per favorire quella privata, cioè cattolica, e ha regalato al papa il potere di nomina delle decine di migliaia di “professori di religione”: nominati infatti dai vescovi, ma pagati da tutti noi! Quando qualcuno comincerà a volere che gli insegnanti di religione siano scelti dagli imam o dal rabbinato, dai guru induisti o dai bonzi buddisti, cioè anche dei cleri delle altre religioni ben presenti in Italia, forse cominceremo a capire i poco lieti guasti provocati da Letizia Moratti quando era ministro della Pubblica istruzione di un governo Berlusconi.

Ho letto che il nuovo ministro della Pubblica istruzione, tale signora Gelmini, si accinge a tagliare 42 mila insegnanti, maestri e maestre anche negli asili. Così è più facile ramazzare i quattrini per pagare lo stipendio all’esercito vaticano di insegnanti di religione. Quello stipendio è sacro, non si tocca: paga Pantalone. Anche se le chiese si svuotano sempre di più e c’è la crisi delle vocazioni. La pagnotta la si può lucrare senza doversi fare prete, con la seccatura del voto di castità (devo ridere?), basta genuflettersi a sufficienza per poter fare l’insegnante di religione nelle scuole del sempre più imbelle Stato italiano e della sempre meno in salute di ferro Repubblica italiana.

Da notare che gli insegnanti di religione nelle scuole pubbliche esistono ormai solo in Italia e nei Paesi islamici, non so se mi spiego. In Germania la cancelliera Angela Merkel ha tentato di imporre il suo cattolicesimo anche nelle scuole pubbliche almeno della zona di Berlino, con un referendum per introdurre anche lì la figura dell’insegnante di religione (cristiana, ovviamente….), ma le è andata male. I berlinesi le hanno detto no, rivelandosi così più civili e tolleranti di noi “romani”. Mentre l’Italia scivola nelle melma di vicende private, quali sono i divorzi e le storie di corna, lenzuola e mutande, i baldi leghisti milanesi si inventano la trovata un po’ nazista e molto razzista dei posti a sedere nei mezzi pubblici comunali “riservati ai milanesi”. Questa è l’ennesima conferma che stiamo perdendo il senno e la tramontana, siamo su una china molto pericolosa. Potremmo rendere pan per focaccia reclamando la cacciata dei lombardi in Ungheria e Nord Europa donde a suo tempo sono venuti, in orde di clandestini ed “extra impero romano”, devastando e saccheggiando. Altro che i rumeni e gli albanesi di oggi! Non è affatto vero quello che scrivono i libri di Storia, e cioè che sono arrivati devastando, è una delle balle inventate dalla Chiesa per giustificare la sua coltellata carolingia alle spalle dei longobardi, ma questo lo sanno in pochi. Se c’è chi accampa diritti basandosi sulle favole di libri sacri vecchi di quasi 3.000 anni, non si vede perché non ci si possa appellare ai libri di storia che riferiscono fatti certi di poco più di mille anni fa…… Insomma, le follie dei lumbàrd capitanati dal simpatico capitan Fracassa noto come Umberto Bossi sono una autostrada del ridicolo, riedizione comica delle solite leggi razziali cui sempre ricorrono i prepotenti e i vili.
Avanti di questo passo varrà la pena supportare la silenziosa campagna per lo sbattezzo condotta da associazioni atee e anticlericali. Sbattezzarsi significa fare le varie pratiche burocratiche per farsi cancellare dal gregge di Santa Madre Chiesa, Universale e Romana, anche per evitare che continui a dire che lei rappresenta 50 milioni di italiani cattolici quando invece i cattolici reali sono molto meno e semmai sono di più, 60 milioni, gli italiani cittadini della Repubblica contro la cui libertà e ampliamento dei diritti il Vaticano combatte ogni santo giorno. Specie se si tratta dei diritti delle donne e degli omosessuali.

Ma prima di occuparci dello sbattezzo, occupiamoci di come non pagare più il balzello dell’abbonamento obbligatorio alla Rai visto anche che ormai è arrivata al punto di servilismo da mandare in onda soliloqui di oltre un’ora di Berlusconi, nel corso dei quali ci affligge con offese “alla sua signora”, deliri vari ed exusationes non petitae come se la Repubblica e la Politica fossero ormai solo la caricatura dell’Isola dei Famosi e il capo del governo una macchietta del Bagaglino. Che una volta chiusi i battenti per mancanza di pubblico non siamo obbligati a sorbircelo in dosi massicce tramite endovena Rai. Ecco dunque cosa fare per sbarazzarsi dell’ormai inamissibile canone Rai:

- Prendere il libretto senza strapparlo in mille pezzi
– Copiare il numero di ruolo dal libretto di abbonamento alla televisione. In assenza chiedere un duplicato con raccomandata A.R. all’indirizzo abbonamenti TV (1° ufficio entrate Torino – S.A.T. Sportello Abbonamenti Tv – Casella Postale 22 – 10121 Torino)
– Non avere pendenze come arretrati o multe
– Versare 5,16 euro con vaglia postale, specificando nella causale del versamento “per disdetta canone numero di ruolo” (scrivere il proprio numero di ruolo)”. Beneficiario del versamento: S.A.T. casella postale 22, 10121 TORINO; l’agenzia di pagamento: TORINO VAGLIA E RISPARMI
– Staccare dal libretto la cartolina “d”, (la “b” se il libretto è recente) intitolata “denuncia di cessazione dell’abbonamento tv”. Barrare la casella 2 che ha la richiesta di suggellamento e compilare gli spazi segnati riportando numero del vaglia e data del versamento
– Nello spazio sottostante vi è lo spazio per per la data di spedizione della cartolina: va riportata e apposta la propria firma. Sul retro della cartolina riportare nome, cognome e indirizzo del titolare che intende disdire. Correggere eventualmente il vecchio indirizzo URAR TV in S.A.T.
– In mancanza della cartolina per la denuncia di cessazione dell’abbonamento, usare la cartolina per le comunicazioni generiche e scrivere:
“Il sottoscritto (nome, cognome, indirizzo) chiede la cessazione del Canone TV e chiede di far suggellare il televisore (numero di ruolo:…) a colori detenuto presso la propria abitazione. A tale scopo ha corrisposto l’importo di 5,16 euro a mezzo vaglia postale n…. del…/…/… sul quale ha indicato il numero di ruolo dell’abbonamento”
Fare una fotocopia della cartolina (davanti e dietro). L’originale della cartolina va spedito con raccomandata ricevuta ritorno all’indirizzo già stampato.
– Attendere il ritorno della ricevuta di ritorno
– Spedire con raccomandata A.R. all’indirizzo del S.A.T. il libretto di abbonamento originale completo con tutto quanto contenuto, tenendo a casa le ricevute dei pagamenti degli ultimi 10 anni (o da quando si è abbonati).

La disdetta va completata entro il 30 novembre 2009. A fronte di quanto sopra, la RAI potrà rispondere richiedendo i vostri dati anagrafici (ancora?), la marca dell’apparecchio da suggellare e dove si trova.
Loro non molleranno mai (ma gli conviene?). Non molliamo neppure noi!

305 commenti
« Commenti più vecchiCommenti più recenti »
  1. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Caro Linosse, vale anche per te: argomentazioni logiche, per favore. Le ideologie lasciamole ai poveri di spirito…

    P.S. Ti sei dimenticato quando l’inflazione era al 18% e le aziende cambiavano il listino ogni 15 giorni? Ti sei dimenticato quando i BOT fornivano un interesse spropositato e il denaro veniva venduto, da certe banche, anche oltre il 20%?
    Abbiamo passato momenti decisamente peggiori di questo.

  2. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Dice Faust: ” Il socialista è un Uomo pensante, che vive in una comunita di suoi simili… evolutosi attraverso lorganizzazione sociale comunitario”.
    ——–
    Forse è vero sulla nuvoletta dove vivi tu.
    Qui sulla Terra le cose vanno un po’ diversamente.
    L’errore è tutto in quel ‘simili’.
    Gli uomini non sono simili per niente, a parte l’avere forma umana, ma ciò non è un elemento che giustifichi di per sè la tendenza alla socialità collaborativa.
    L’essere umano opta, per la quasi totalità, per una SOCIALITA’ SPECULATIVA, ovvero sul come trarre vantaggio personale nell’ambito della comunità.

  3. Linosse
    Linosse says:

    x M.T. 202
    Uh che smemorato!Aiutami a ricordare in che periodo si è verificata siffatta anomalia,non credo durante la “rivoluzione di ottobre”
    Grazie per il “rinfresco”
    L.

  4. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Il mondo capitalista usuraio e guerrafondaio…
    —–
    Anche questa è una generalizzazione fuorviante.
    Dal mondo comunista, sparavano addosso a chi osasse fuggire dal Paradiso del Popolo.
    Chissà come mai, i vari muri avevano la funzione di evitare la fuga dal mondo comunista, non da quello capitalista!

  5. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x Linosse:
    Fine anni ’70, anni ’80. All’epoca avevo una piccola impresa e quindi seguivo in ‘diretta’ le acrobazie dell’economia reale.

  6. Linosse
    Linosse says:

    X M.T.
    Adesso ricordo ,vediamo chi governava in quegli anni:
    Andreotti I-II-III….(ad libtum)76-78 etc
    Rumor73-74
    Moro 74-76
    Colombo 70-72
    Kossiga (e si pure lui) 79-80
    Leone(non il re della foresta ,l’altro)68
    Forlani
    Ma …caspita tutti demo”cristiani”
    Ah questi bolscevichi che sono arrivati, come dice la profezia, in Piazza San Pietro!e in tanti e solo loro!
    L.

  7. L'indecente di Arcore
    L'indecente di Arcore says:

    Berlusconi pensa alle veline

    «Possono iscriversi anche le veline? Possibilmente minorenni. Allora ci andrò anch’io».

    Non si risparmia l’ennesima battuta il presidente del consiglio Silvio Berlusconi, a dispetto del divorzio e delle domande che le accuse di sua moglie hanno lasciato aperte.

    Mentre la ministra Giorgia Meloni illustra in conferenza stampa il ddl sulle comunità giovanili il premier non si trattiene.

    «Saranno dei villaggi della gioventù, con campi sportivi, palchi per esibirsi, sale per fare musica, biblioteche, computer – stava spiegando Meloni -. Oasi nelle periferie». Berlusconi però la interrompe, quando lei spiega che avranno accesso alle strutture gli under 30.

    «Ci saranno le veline? Minorenni? Andrò anch’io, per coerenza…», dice Berlusconi, sfoderando tutta la sua insopprimibile senilità.

  8. Il compagno Davide
    Il compagno Davide says:

    Il fallimento del capitalismo secondo me non sta tanto in questa crisi. Credo che questa crisi sia una delle tante (1876-77, 1929 ecc ecc..), una delle tante crisi cicliche che con palate di soldi statali verranno come sempre rattoppate.

    Non urliamo alla fine del capitalismo grazie a questa crisi, perchè così non è: il sistema si rialzerà e noi faremo la figura dei pagliacci.

    Io non credo che il nostro scopo sia aspettare, come in tanti dicono, credo che il capitalismo cada da se, perchè è quasi impossibile viste le immense risosre con cui è tenuto in piedi pure quando barcolla.

    Io credo che il capitalismo lo si debba sconfiggere culturalmente, prima che economicamente.

    Mostrando come sia in primis profondamente ingiusto, perchè crea povertà come prodotto del suo stesso essere, perchè ha una merce che non riesce mai a vendere del tutto, ha una parte del mercato malata e perennemente in “sovrapproduzione” e questa merce è la forza lavoro, perchè sta affamando e distruggendo l’intero pianeta.

    A me di un crollo economico non interessa nulla,anche perchè è transitorio: dobbiamo sconfiggere il capitalismo sul piano culturale. Solo istruendo la gente potremo sperare davvero in un cambiamento. La cultura è la base di tutto

  9. Faust x marco e le sue perle...
    Faust x marco e le sue perle... says:

    Gli uomini non sono simili per niente, a parte l’avere forma umana, ma ciò non è un elemento che giustifichi di per sè la tendenza alla socialità collaborativa.

    …ti commenti da solo…. dopo questaltra perla del .. marco, chiarisce la differenza fra lindividualista cche si crede ppiu di unaltro suo Simile (nascono tutti uguali… mmmarccoooo!! Ma cche cazzo dici??? è lambiente e leducazione sociale, (necessaria x convivere… cazzo!!!) ed il socialista che pensa che nasciamo tutti uguali e siamo da formare ecchi ti forma La Societa… e se lo cresci violento, sarai violento o individualista come tte, cche vive solo x se (ogni riferimento alla vita reale è puramente casuale..) e cche gli altri si fottano, cchi è debbole (marco non è inferiore a tte, è solo diverso non inferiore… capito o no??) si arrangi… Nooo, marco, ttu dividi gli uomini in funzione delle sue capacita, in una sistema capitalista competitivo puo essere necessario… Ma mai in un sistema socialista… dove gli uomini son considerati con egualita di diritti e doveri, Nel sistema ttuo delle differenze fra gli umani ( parlo fisiche attitudinali e non politiche…. CCCChhi è che decide se tu sei superiore ad unaltro…o inferiore…. in base acche metro…. cchi inventa il metro di comparazione… IL LEADER… il bersculone di oggi il benito o luomo qualunque, ieri…

    … continuo addire cche hai dei pensieri inutili!!!
    Faust
    Ps:: Si il C.nte Hugo Chavez, x distinguersi dal capitalista sbruffone ittagliano, si sposta appiedi da un continente allaltro, abbita in una casa popolare in 2 locali + servizio(uno) con tutta la sua scorta, mangia alla mensa dei poveri… ma secondo te quando dici ciarlatanate, te ne rendi conto o credi ancora cche Fidel Castro ha 500 miliardi di dollari nascosti e rubati al popolo… questo dicono i diffamatori senza prove, visto che sotto il materasso non servono agniente nascosti… allora li terra in banca, magari con un prestanome… in ogni caso non in una banca cubana… ma allestero… questo pensano i ciarlatani, ma MAI NESSUNO trova questi 500migliardi di dollari…. un ppo come te cche bbutti mmerda nel ventilatore… quando parli…se non ti rendi conto di quel cche dici… lascia perdere e parliamo di figa… o se vuoi parlare della superiorita di un uomo su di un altro, non parlare con me, MA PARLA CON TE!!!
    ti saluto alla Ghedini MAA VVVAAA LLLLA, MMA CCOSA DICI… MMA NON è VERO…. mmA COSA DDICI …. maaaVVAAALLLAAA!!!
    Faust

  10. Linosse
    Linosse says:

    X 208
    Da Repubblica oggi
    “ROMA – Berlusconi non perde occasione per fare battute sulle veline. O sulle minorenni, qualche volta. Le due “categorie” sono diventate il suo tormentone preferito.”
    Non sono uno psicologo ma queste “affermazioni” possono rientrare tranquillamente nel famoso “lapsus Freudiano”
    L.

  11. Linosse
    Linosse says:

    I conti ,non i nobili,tornano sempre
    Economia sotto ghiaccio,un brivido blu;
    immagine dell’Italia :
    AILATI
    aggiunete voi tutto il resto per qualunque situazione negativa,andate a colpo sicuro senza paura di cadere in errore.
    Adesso agitate con vigore e versate,vi troverete un indice di popo anzi papi larità un “sondaggio” del 75,8%.
    A Napoli direbbero
    uh! sond aggio capito tutteccose!
    L.

  12. ber
    ber says:

    ciao Linosse,
    …siamo al 1980,…lo dice il pil,…io ero in nigeria che costruivo
    con materiale italiano,…soldi che entravano,…come entravano
    i tanti dollari per i prodotti di lusso che l’Italia riuscva a vendere
    all’estero.
    Cosa abbiamo sbagliato da allora?…tutto,…la crisi finanziaria del
    1991 cosa ci ha insegnato?…niente,…certi furbi hanno approfittato per istallarsi al potere con ogni mezzo e consolidarsi nelle loro truffe continue.
    Come ne usciremo?,…io francamente non lo so’,…qui si continua a parlare ancora di comunismi e capitalismi,…che cosa sono?,…
    se lo stomaco e’ vuoto non e’ che con il popolo ci puoi fare dei discorsi filosofici.
    Incominciamo piuttosto ad impedire qualche truffa a danno della collettivita’,…sorvegliamo i ns politici da vicino,domandamogli dove sono finiti i soldi e che giustifichino i bilanci,…se tergiversano BUTTIAMOLI FUORI, DESTRA O SINISTRA CHE SIANO.
    Incominciamo dalle riunioni di quartiere…
    L’impresa sara’ ardua ma,…almeno ci abbiamo provato.
    Ber

  13. ber
    ber says:

    Ciao Marco,
    quando le banche davano soldi al 18%,scontando tratte,c’era
    richiesta di lavoro e servizi,…insomma il mercato tirava.
    Adesso la piccola impresa chiude,…se chiedi soldi allo stato,
    la banca te li presta in tremonti bond al 12%,…mezzo punto sotto
    l’usura,…e chiudi del tutto…
    I politici di allora erano un “pochino” piu’ seri,…almeno non ci rimbecillivano con veline od altro…
    Chi voleva lavorare poteva farlo,…adesso chi lavora gli creano grane se non dai l’obolo al partito dominante.
    Comunque,non ci scoraggiamo,sediamoci sulla riva del fiume ed aspettiamo…,aspettare e’ il destino di questo paese.
    Un saluto,Ber

  14. Linosse
    Linosse says:

    X Ber 214
    Vediamo un pò,per democrazia si intende la forma di governo che ha la sovranità nel popolo(in generale,non facciamo confusioni!) .
    Come dire ,il popolo è il soggetto del potere decisionale attraverso i suoi rappresentanti e non i rappresentanti senza addirittura avere l’appoggio del popolo nelle decisioni cosa molto diversa dagli autoregolamentati ad hoc “sondaggi” che conferiscono il lasciapassare per qualunque decisione!.
    Un popolo degno di questo nome,che sia mono o multirazziale (come risulta dalla storia e non da quello che “si dice in giro”) come è il nostro caso ,dovrebbe pretendere il rispetto non solo nella parola ma nei fatti del concetto di democrazia.
    L’errore come dici giustamente è scrollare le spalle “tanto sono tutti uguali”,invece bisogna vigilare attentamente i propri rappresentanti,stargli addosso,prendergli costantemente le misure per l’operato che dovrebbe essere coerente con i programmi(le ideologie vanno e vengono).
    Tu che hai tanta esperienza nelle costruzioni sai come si edifica un edificio che deve soddisfare i requisiti dei :
    materiali, mano d’opera e nel progetto oltre che dell’occhio vigile del supervisore ai lavori per essere solido e soddisfare le esigenze strutturali per chiamarsi EDIFICIO e non una poltiglia sabbio-ferrosa come quelli ,ahinoi! tristemente famosi ,costruiti all’Aquila.
    Come vorrebbero,i nostri rappresentanti dico,che scrollassimo tutti le spalle ,a questo dedicano in molti il loro tempo prezioso e noi che facciamo,giochiamo al loro gioco?
    Come popolo dobbiamo riprendere le nostre prerogative,nei quartieri,nelle città insomma nel territorio e mettere da parte quelli che vogliono fare SOLO i propri interessi,o siamo solo polli da spennare e…..senza far rumore in attesa di un’altro “uomo della provvidenza”!
    Un saluto
    L.

  15. I NODI ARRIVERANNO PRIMA O DOPO TUTTI AL PETTINE
    I NODI ARRIVERANNO PRIMA O DOPO TUTTI AL PETTINE says:

    “Il premier è doppiamente irresponsabile. Prende in giro gli italiani su crisi e Fiat.

    Gli effetti devastanti della crisi purtroppo devono ancora arrivare. Già oggi il numero dei poveri, dei disoccupati e di chi non sa come tirare a campare ha raggiunto livelli record. Lo dicono gli indici economici e sociali di tutto il mondo. Altro che crisi alle spalle!

    L’irresponsabilità del premier è doppia, dal momento che anche sulla campagna acquisti di Marchionne, si dice ‘orgoglioso’ della Fiat: si paventa la chiusura di 2 stabilimeni in Italia, con migliaia di licenziamenti, e lui parla di ‘orgoglio’.

    Berlusconi la smetta con la propaganda: la situzione è grave e di tutto c’è bisogno fuorchè di comici prestati alla politica”.

    E’ quanto afferma Gianni Pagliarini, responsabile Lavoro del Pdci, candidato capolista alle Europee nella lista comunista nel nord ovest.

  16. l'insolente ma non troppo
    l'insolente ma non troppo says:

    Apro il post con una considerazione: Noemi, o come cazzo si chiama, lo chiama “papi”.. lui (Silvio ndr), invece, quando la chiama non è che, inavvertitamente, inverte le sillabe? “pipa”

    Passiamo da crisi in crisi, ma è sempre colpa dei maledetti comunisti!

    La moglie lo manda a cagare ed è colpa della sinistra!

  17. Linosse
    Linosse says:

    X 217 I nodi…
    Nessun problema vedrai che la crisi si risolverà con altro intervento straordinario al programma più seguito dagli ittagliani del 78,5, il rivisitato “Porta à sPorta (dei panni sporchi di tutta la famigliona)”.
    E poi tutti a tarallucci e vino nello studio!
    Avanti unàltra
    L.

  18. ber
    ber says:

    x Linosse,
    il tuo discorso fila quando hai a che fare con gente onesta che rispetta l’opposizione e le sue idee,…ma quando sono in mala fede che fai?
    Quando vedi che il popolo viene rimbecillito e conquistato con false promesse e trucchi, che fai?,…aspetti?,…dopo le ronde arriverano le milizie,… abbiamo fatto una guerra mondiale con tanti morti per farci rimbecillire da pochi-astuti-farabutti.
    L’affarismo mafioso si e’ unito ad un fascismo travestito,
    altro che paese di cultura,…siamo un paese di imbecilli,…facciamo dei bei discorsi in pubblico per poi razzolare nel letame piu’ putrido.
    Questo e’ il mio punto di vista,…ne’ di destra ne’ di sinistra e
    non vedo soluzioni facili,…li hanno votati e non sono disposti a mollare facilmente.
    Comunque vedremo,Ber

  19. pino nicotri
    pino nicotri says:

    Rientro domani mattina e in serata mettero` in rete il nuovo argomento. Credo interessante. E alla faccia dei cialtroni di professione.
    Un caro saluto a tutti.
    pino
    p. s. x Faust: faro` pulizia, ma tu NON abbassarti mai a rispondere alla feccia. Fregatene.

  20. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x Linosse: i democristiani, insieme ai socialisti del PSI, sono stati messi ko da Mani Pulite. Chissà perchè.
    E’ restato in piedi solo il PCI. Un’occasione d’oro, per un partito che da solo sommava il 33% dell’elettorato.
    Ora il 33% si è ridotto al 3%.
    Il restante 30% che fine ha fatto? Chi ha distrutto quel grande patrimonio di voti? Se dico che è stata l’imbecillità delle sinistre, dico una bugia? Spiegatemi questo, prima di ogni cosa.

  21. marco tempesta
    marco tempesta says:

    La crisi non mi preoccupa minimamente.
    Il capitalismo ha nella sua struttura la capacità di rigenerarsi e di ricreare benessere.
    Se penso agli anni ’50 e guardo ad oggi, moltissimi di quelli che a Bisceglie sono diventati benestanti se non addirittura ricchi, provenivano dal sottoproletariato, dalla povertà se non addirittura dalla miseria.

  22. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Caro Ber, mi sa che qui andremo avanti a mettere rattoppi, come si faceva una volta per i pantaloni lisi. L’economia sta retrocedendo in tutta Europa, non siamo gli unici. Se qualcuno dei nostri partners europei riuscirà ad avere l’idea giusta, vedrai che i nostri la copieranno, stà tranquillo. In attesa…aspettiamo che passi la nottata.

  23. Linosse
    Linosse says:

    X M.T. 222
    Una possibile risposta alla tua domanda la pui ottenere leggendo un commento su
    Come don Chisciotte blogtroll qui a destra :
    NON PUO’ FINIRE CHE COSI’ (PRIMA PARTE)
    C. Bertani
    Saluti
    L.

  24. Linosse
    Linosse says:

    Ciao Ber 220
    Vedi i nostri genitori hanno dovuto passare attraverso una guerra sanguinosa,distruttrice per uscire da una situazione molto più catastrofica di questa.La situazione non è certo delle migliori ma SICURAMENTE questa attuale è migliore dell’altra,bisogna metterci un pò di impegno,il troppo “rilassamento” ci ha impoltroniti e,ancora peggio davanti a schermi bisciati.
    Un sano ritorno ad attivarci anche con vicini che fanno della malafede il proprio baluardo non fa male,dopo i primi fastidiosi doloretti, per la ripresa attività, in seguito irrobustirà muscoli,nervi e neuroni.

  25. marco tempesta
    marco tempesta says:

    CCCChhi è che decide se tu sei superiore ad unaltro…o inferiore…. in base acche metro
    —-
    Lo decide ciò che sai produrre, caro Faust. In economia funziona così.

  26. marco tempesta
    marco tempesta says:

    A me di un crollo economico non interessa nulla,anche perchè è transitorio: dobbiamo sconfiggere il capitalismo sul piano culturale.
    ——–
    Il capitalismo deve solo essere meglio regolamentato, per evitare gli eccessi, tutto qui. E’ necessario un sistema di controllo e di feedback che mantenga la famosa forbice entro un limite accettabile.
    Come sistema economico, in ogni caso, al momento non è sostituibile da nessun altro, non essendoci niente di meglio, neanche a livello teorico, a parte le fantasie smentite dalla Storia.

  27. marco tempesta
    marco tempesta says:

    è lambiente e leducazione sociale, (necessaria x convivere… cazzo!!!) ed il socialista che pensa che nasciamo tutti uguali e siamo da formare ecchi ti forma La Societa
    ——–
    Si, buonasera. E’ una teoria demolita da quel dì. Siamo ancora a questo punto?

  28. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Ieri mattina mi sono fermato a parlare con una candidata del PD alla Provincia, una ragazza molto giovane. Era profondamente sfiduciata, tutti le chiedevano cosa offriva il Partito in cambio del voto, le chiedevano se una volta eletta sarebbe stata in grado di ‘sistemare’ il tale o talaltro parente. Mi è giunta voce, non so quanto attendibile, di voti venduti in una città vicina, per 50 euro a voto. Aggiungiamoci che il candidato viene imposto dal Partito e non scelto dall’elettore. Così è ridotta la politica da queste parti, non so altrove, ma ritengo sia mal comune. Forse che qualche partito di sinistra si sia ribellato? Forse che si sia platealmente rifiutato di presentare i propri candidati per protesta, facendo una campagna di delegittimazione dell’ente inutile ed estremamente costoso chiamato Provincia? Macchè. Tutti che si prestano al gioco, perchè il gioco conviene. Io non andrò a votare perchè non sarò a Bisceglie in quel periodo, ma se fossi restato a Bisceglie, avrei votato solo per le europee, annullando la scheda per la Provincia. Sto facendo campagna in questo senso, tra le mie conoscenze e su facebook. Ho anche scritto un articolo sul giornale in cui scrivo, contro questo modo di fare politica. Quanti di voi, invece, andranno a votare per le province, alimentando il sistema? Fuck the System, dicevano negli anni ’70. Credo sia uno slogan tornato di attualità.

  29. da Paese di Pulcinella a Paese di Maroni: che vergogna!
    da Paese di Pulcinella a Paese di Maroni: che vergogna! says:

    In un incontro con il ministro Maroni l’Unhcr torna a bocciare i respingimenti dei clandestini
    “Infrange il diritto internazionale sancito con la convenzione di Ginevra del 1951″
    Migranti respinti, nuovo affondo dell’Onu
    Maroni non si ferma:” Andiamo avanti”

    ROMA – L’Onu insiste. L’Italia deve fermare i respingimenti degli immigrati in Libia. Ma Maroni replica altrettanto duramente: “Non ci fermiamo”.
    L’incontro tra il rappresentante dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr), Lauren Jolles, e il ministro degli Interni italiano non ha placato lo scontro. Con l’organizzazione che è tornata a bocciare la linea del Viminale nei confronti dei clandestini che si avvicinano via mare perché infrange il diritto internazionale.

    L’incontro al Viminale. Nel corso dell’incontro, che per l’Unhcr è stato “caratterizzato da uno spirito costruttivo”, l’alto commissariato “ha ribadito che la nuova politica inaugurata dal governo si pone in contrasto con il principio del non respingimento sancito dalla convenzione di Ginevra del 1951, che – si legge in una nota – trova applicazione anche in acque internazionali: questo fondamentale principio, che non conosce limitazione geografica, è contenuto anche nella normativa europea e nell’ordinamento giuridico italiano”.

    “Sospendere i respingimenti”. Confermando che fra coloro che sono stati rinviati in Libia vi sono persone bisognose di protezione, l’Unhcr ha reiterato la richiesta al governo affinché “riammetta queste persone sul proprio territorio” sottolineando che, dal punto di vista del diritto internazionale, “l’Italia è responsabile per le conseguenze del respingimento: il rappresentante dell’Unhcr ha rivolto quindi un appello al governo affinché i respingimenti siano sospesi”.

  30. Faust x marco tempesta
    Faust x marco tempesta says:

    Siamo ancora a questo punto?

    e il tuo capitalismo umanitario… acche punto è?? aqquel cche si vede in giro x le strade di Bis.ceglie, siamo ricchi… dice il marcolino… certo siamo ricchi, ma di debbiti e non solo economici, ma di convivenza comunitaria… ma cosa dico affare ste cose, visto cche capisci quel cche ti fa comodo x VINCERE sul meno capacitato… xcche non fai il creazionista con i tuoi simili capitalisti usurai… aaa!!! tu vuoi un controllo sulla forbice … eddimmi digrazia, ma cchi di quelli cche comanda ha interesse a sforbiciarsi i coglioni???? Gli Adoratori del vitello d oro, caro 7 bbellezze sono i creazionisti e ttu sei uno come loro… anche se ti cammuffi da anarchico individualista…. Voi siii, siete stati creati e fatti perfetti aimmaggine e somiglianza, del ddio cche vi ha castrato… xcche gli piacciono i vitellini castrati come i suoi credenti… i creazionisti come te credono di essere meglio di altri… VERGOGNATEVI!!!!
    Faust

  31. marco tempesta
    marco tempesta says:

    e il tuo capitalismo umanitario… acche punto è??
    ——–
    A nessun punto. Finchè non si capirà che questa è l’unica strada percorribile.

  32. marco tempesta
    marco tempesta says:

    i creazionisti come te credono di essere meglio di altri

    Meglio di Cicchitto, di Capezzone e gente del genere, certamente.

  33. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x Faust,
    perchè, tu ti senti simile a loro? Se non ti senti simile, come si spiega che siamo tutti simili? E’ una cazzata, quindi, ciò che affermi, quando dici che siamo tutti simili!

  34. sylvi
    sylvi says:

    caro Faust,

    ieri sera ho visto la fine di Anno zero, là dove gli operai di Pomigliano d’Arco pretendono che lo Stato garantisca, a prescindere, l’apertura della FIAT.
    Non ricordo se Castelli o l’industriale abbiano affermato che “BISOGNA FARE AUTO DA VENDERE”.
    Tu lo trovi strano?
    Se altri in Europa fanno auto migliori che a Pomigliano, tu che fai?
    In nome del Socialismo, armi alla mano, obblighi la gente a comprar auto che funzionano male?
    Oppure, sempre in nome del Socialismo, le auto le parcheggiamo in Piazza Montecitorio a Roma o in Piazza Duomo a Milano?
    E che ci fa lo Stato? Dormitori per i barboni?
    Ciò che si produce bisogna venderlo, non credo c’entri il Capitalismo, quello viene dopo! Nella ridistribuzione della ricchezza.
    Non ho sentito una parola che dicesse: – Tu Stato proteggimi con leggi adeguate, ma io farò macchine migliori degli altri.
    AMORE per il lavoro ben fatto!!!
    Sarebbe anche un DOVERE il lavoro ben fatto, per battere la concorrenza!
    Ma qui siamo ancora ai DIRITTI e allo SFRUTTAMENTO!
    Campa cavallo!!!
    Non viviamo su Marte ma sulla Terra dove funziona così e NESSUNO STATO E’ UN’ISOLA, anche perchè se lo fosse , la FIAT sarebbe chiusa perchè non avremmo bisogno dell’auto.
    La sinistra ha bisogno di gente concreta e onesta che fa l’analisi della situazione, predispone strumenti e metodi per raggiungere l’OBBIETTIVO.
    Soprattutto ha bisogno di RAPPRESENTANTI che abbiano IDEE chiare, PROGETTI perseguibili, data una situazione; ARBITRI competenti, insomma.

    Tu sei un sognatore, e guai se non ci fossero, ma tradurre i sogni in pratica senza fallire…ehhh… è un altro discorso, e sarebbe ora che la sx italiana cominciasse a farlo!
    Per il bene di tutti.

    Mandi Sylvi

  35. Faust x marco tempesta
    Faust x marco tempesta says:

    … quelli come te cche non credono nella solidarieta sociale, meritano la mmerda in cui stiamo sguazzando ( vedi i voti a 50 e. questi di cui parli sono come te, individualisti approfittatori delle debbolezze altrui.. ( la debolezza di questo sistema..), quelli come te e i tuoi complici biscegliesi, sono la causa del menefreghismo sociale su principi e valori solidali e comunitari… Valori cche tu non hai… anche se ti vendi x il contrario e quando vedi la mala parata… ddai la colpa ai Biscegliesi, alluomo della strada… manco fossero lAccademia della vita sociale… certo cche se tu sei il migliore esempio di cittadino sociale… tutto è ppiu chiaro….

    Non la penso come te, caro marco e non te lo ripetero ppiu… ttu del socialismo non sai un cazzo… quello che ripeti è ignoranza populista.. farcita da arraffista, sulla pelle dei meno fortunati…
    Non ti credevo cosi animalescamente materialista, VERGOGNATI!!! mi hai fatto credere altre cose di te… mi sono sbagliato… succede!!!
    Adios marco tempesta… e salutame assorreta!!
    Faust
    Faust

  36. Faust x Sylvi
    Faust x Sylvi says:

    Se altri in Europa fanno auto migliori che a Pomigliano, tu che fai?

    … xcche questa è colpa dei lavoratori o degli impianti industriali cche sono obsoleti??? e i dirigenti con sontuosi mensili e liquidazione a mmmiggglioni… hai mai visto un agnelli al lastrico come lo sono i lavoratori… no, non sono queste le cause, secondo te, del profitto usuraio dell imprenditore … Ma conosco la classe lavoratrice cche ha gli stipendi del 1993… per non voler vedere queste cose… si bbutta la colpa sugli operai che lavorano meno di un cinese, e sul parolone ILMERCATOoooo, come se la globalizzazione lhanno voluta i comunisti, come cchi ha truffato nel capitalismo, sono stati gli operai… e allora cche si fottano gli operai… Gli operai sono sul lastrico e cchi li ha trascinati in questo inferno, è il capitalismo usuraio delle banche… x adesso dire, cche gli economisti si sono sbagliati…????? e scaricano esseri umani, buoni lavoratori quando se ne vendevano a miglioni e cresceva laccumulo di capitale x i padroni… in mezzo alla disperazione sociale.. TUTTO QQQQUII!!!!
    Faust

  37. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Dopo le leggi sull’emigrazione, si prepara il seguito della Storia ittalica…
    _________________________________

    Tour elettorale in Veneto per il ministro delle Riforme e del Federalismo
    “Sul referendum Berlusconi vota sì, ma è un nostro amico e spero ci ripensi”
    Bossi, comizi e annuncio a sorpresa
    “Tra poco magistrati eletti dal popolo”
    “Il Veneto avrà le sue toghe. Potrebbe essere presto, prima di andare al voto”
    E dopo federalismo e immigrazione la Lega si batterà per il “salario territorializzato”
    ___________________________________________

    Dieri che come dice il buon Ilvo Diamanti con analisi “impietosa”,sui gusti italici ed il consenso, potrebbe essere un nuovo “cavallo di battaglia”gradito a questo popolo di “eroi”.
    Personalmente oggi , curiosando, dopo tanto tempo mi sono soffermato davanti ad un negozio di “armi”.
    Ho chiesto ilprezzo di un” fucile a pompa”,di una stella da sceriffo ed ad un amico la raccolta completa di Tex Willer.
    Non mi resta che scegliermi il fedele Pard, e poi sono a posto..che dite Voi cari amici ?

    cc

  38. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Caro marco,

    tu affermi che coloro che, partendo da una base elettore del 33% e avendola ridotta al 3%,sono stati degli incompetenti tanto per usare un “eufemismo”.
    Ma, mi viene spontanea una domanda, tu hai mai fatto parte di quel33%, nel passato?
    In base alla risposta ,si possono trarre “deduzioni”interessanti.
    Io purtroppo sono un dilettante di sociologia,purtuttavia ti garantisco che ugualmente la “stessa”, può portare a conclusioni interessanti, pur partendo da un solo singolo dato.

    cc

  39. Faust x marco tempesta
    Faust x marco tempesta says:

    Lo decide ciò che sai produrre, caro Faust. In economia funziona così.

    …. allora hai rragggione, cchi non è capace muore di fame.. ecchisenefotte!!! ppoi quali saranno secondo te i prescelti buoni… come dimmi marco, con gli occhi azzurri e bbiondi ee bbianchi… eee ariani.. Nevvero!!! marcolino sempreinppiedi!!!
    … salutame assorreta… non dimenticare!!!
    aaa!! stavo pensando cche hai un concetto animalesco dell Umano e della sua sopravvivenza… tanto atte cche tte frega… non sono capaci di arricchire il capitale, non servono, cosa dici marco quelli meno capaci li buttiamo nel forno?? cosa dici… tanto atte cceh te ne fott.. è LA Economia che sceglie e decide e scarta…i meno capaci, quelli venuti male, quelli cche non sono daccordo con questa societa cche nuota nella mmerda, quelli cche non si fanno schiacciare da nessuno, quelli definiti dal marco, come degli inutili da scartare… non servono… tanto al biscegliese cche gliene fotte, mica è lui cche decide come devono essere i capacitati del capitalismo e quelli da scartare, cchi decide è la Sig.ra Economia.. ” Lo decide ciò che sai produrre, caro Faust. In economia funziona così.” e nella vita come funziona?? , anzi è colpa loro anche se abbiamo perso le guerre, le fabbriche, la casa e … la famiglia… e il campionato della Paullese, si è colpa degli operai… loro è la colpa cche le fiat sono delle macchine di mmerda e non perche loperaio avviyta i bulloni a sinistra invece cche addestra, solo xcche è di sinistra e le macchine non si vendono xcche gli operai le fanno male… ecche non si vendano, la colpa è degli operai, cche nel tempo libbero dovrebbero andare avvendere le fiat, porta a porta, eccosi cche si deve fare, secondo la Sylvi, se si vuol vendere ppiu dei cinesi… LA COLPA non tocca quelli che le progettano… Stabilimenti, Modelli, Impianti… Liquidazioni ai manager e azionisti… ma cchi piange è il fedele servitore, incolpevole!!! non ho ancora visto piangere un agnello in Maserati in via Montenapoleone, ma molti operai con 20-30 anni di fedelta e servitude al padrone, stanno piangendo da sempre…. edda sempre cche è cosi… èèèè ORA DI DIRE BASTA!!! aqquesto animalismo capitalista…
    …. NON SIAMO ANIMALI… caro marco… anche se tu ci credi xcche vivi a Bisceglie, paesino della Puglia che tu descrivi come una massa di animali cche mangiano euro, se illegali, meglio… invece di carne o frutta… si fanno le flebo di euro, ripeto se illegalmente guadagnati, valgono 2… devo dire tempesta, cche sstai equivocato… o per lo meno parla x tte… ccè cchi la pensa in altro modo… diciamo meno animalescamente…
    Faust

  40. sylvi
    sylvi says:

    caro Faust,

    salvo le patologie , non esistono bambini “venuti male”.
    Esistono soltanto bambini da accogliere, accudire, amare e accompagnare nella crescita e nella loro diversità.
    L’ambiente è fondamentale nel bene e nel male.
    Che cosa facciamo per renderlo ugualmente accogliente e per dare a ciascuno pari opportunità, ma di sviluppo delle proprie diversità?

    L’Italia fa schifo a questo riguardo!
    A parità di intelligenza il figlio del professionista parte avvantaggiato rispetto al figlio dell’operaio, non per soldi o cose possedute, ma soprattutto per stimoli culturali, per opportunità di conoscenze che uno respira in casa o a scuola e l’altro no.
    Qui lo Stato latita!

    Don Milani aveva ben chiaro questo quando aveva avvertito la necessità di acculturare ” gli ultimi”.
    Con uguali scalini di partenza, la corsa sarebbe ciascuno secondo le sue capacità e le sue attitudini.
    Nessuno vincerebbe perchè ciascuno avrebbe realizzato le proprie aspettative e perciò sarebbe vincitore.

    Poi si cresce e si hanno gli strumenti per inserirsi nel mondo consapevoli del proprio valore ( e questo è già sognare!).
    Anzi sarebbe il sogno.
    Da tradurre in realtà con le proprie forze e la coscienza del proprio valore.
    Troppi sogni infranti portano rabbia, impotenza , invidia, voglia di rivalsa…spesso non si sa contro chi.
    E poca forza di combattere con freddezza e sicurezza la propria battaglia.
    Figurarsi combattere efficacemente contro i profittatori e gli sfruttatori.
    Anzi temo che agitarsi senza argomenti forti,
    senza strumenti e alleanze efficaci faccia il gioco dei più spregidicati. Battaglie perse una dietro l’altra.

    Ieri ho visto uomini agitarsi perchè Mamma Stato non interviene, non ho visto uomini contrastare con la consapevolezza del proprio valore, che è variabile da uno all’altro ma che nella somma fa il tutto, l’inettitudine dello Stato e gli egoismi del Padrone.
    Bambini che fanno i capricci, non uomini che rivendicano diritti perchè capaci di doveri verso se stessi e verso la società!

    Avremmo tutti poi molto da fare nel sostenere “i deboli veri” della società. L’elenco l’ho fatto parecchie volte!

    L’hai segnalato tu: Marx ha dato” una cassetta di attrezzi “, ma che temo nessuno ancora abbia correttamente usato.
    Siamo in democrazia da oltre sessantanni, non ne abbiamo carpito il vero significato.

    Comunque ritengo utile questo scambio di opinioni!

    Buine gnòt.
    Sylvi

  41. Anita
    Anita says:

    The Original Video of Lilly: The World Map Master

    http://www.youtube.com/watch?v=r43yCiKlbCo

    Lilly ha meno di due anni e sa indicare tutte le nazioni sulla carta geografica ed oltre……

    E pensare che ci sono adulti che non sanno la Capitale del proprio Stato e che non sanno chi e’ o chi era il loro Presidente.

    Anita

  42. Faust x Sylvi
    Faust x Sylvi says:

    Don Milani aveva ben chiaro questo quando aveva avvertito la necessità di acculturare ” gli ultimi”.

    x marco tempesta è inutile acculturare ad una convivenza sociale gli esseri umani ed in particolare i meno capacitati, xcche nel consumismo, sempre secondo il ns. palla di cristallo, esistono leggi darwiniane non della specie, ma delle capacita richieste dal Sig.Mercato e dalla Sig.ra Economia, suoi vecchi amici, il primo un usuraio capitalista e la seconda una vecchia baldracca, sua cliente magica intaroccata.

    Acculturare, significa educare, oggi le giovani generazioni, sono diseducate al convivere sociale e SONO SPINTI ALLA COMPETIZIONE, ANCHE SUGLI AFFETTI… marco è come tutti i qualunquisti sono convinti, e propagandano, che cosi sara sempre… pur sapendo cche non è vero… Vedo come vivono i marco tempesta italiani…. ASSISSTITI dallo stato, con stipendi di sopravvivenza, anche quando non hanno versato contributi e come me o marco tempesta, riceviamo un assegnino di sostegno, questo è ggia un principio socialista, quindi una parte dellItalia vive con un sistema di stipendi ed aiuti economici socialista, ma sono educati dai marco tempesta, con illusioni consumiste e capitaliste, pur puzzandosi di fame, si sentono dei bersculoni,e la loro puzza è diversa dalla puzza di fame degli immigrati…. I Capaci alla marco tempesta, prima erano fatti ad immagine e somiglianza del Creatore, adesso non si accontentano ppiu… vogliono essere loro stessi ddio, x assomigliare ad un mascalzone-delinquente e P2ista unto dal signore, con i soldi della mafia. Questo è il modello dello spiritato marco tempesta, il quale è convinto che Gli esseri umani sono impotenti (parla x tte..) a cambiare queste leggi naturali dello sfruttamento delluomo sulluomo, lo dice marco tempesta, come ammira anche i mafiosi e lillegalita sociale degli aspiranti capitalisti, Loro si, cche sono Capaci xcche diventano ricchi e sono sempre secondo il marco dei Vincenti, è la legge dellEconomia dice il marco tempesta da Bisceglie, in tutto il mondo è cosi… e non è vero, moltissimi paesi al mondo sono amministrati da cultura ed amministrazione socialista, i tanti paesi del nord, Latinoamerica, Le regioni centro italiane… queste vivono con principi del socialismo… ma x i marco tempesta NON esistono, il capitalismo è il miglior sistema x lo sviluppo dell umanita, sempre secondo il marco tempesta… lui conosce oltre a Bisceglie, la russia ed il comunismo di stalin del secolo scorso…. xcche è contro la natura umana… dice il ns. Oracolo di Bisceglie… Parla x parlare, x tenere allenata la lingua e non si atrofizzi, ma nella realta vive con un assegno sociale, quindi socialista, in usa nel suo giusto capitalismo, dovrebbe rovistare nei bidoni della spazzatura x sopravvivere qui ci pensa lo stato, ma non quello di adesso, cchi ha fatto le leggi sociali è stato, Il PC di Berlinguer, cche ha dato la cassa integrazione e la difesa dei lavoratori dipendenti. La grande maggioranza degli italiani ( i lavoratori dipendenti) vive con uno stipendio da fame, che non arriva alla fine del mese, come nei paesi socialisti sottosviluppati.

    La Sylvi ( cche è un essere umano, umanista e creazionista, a differenza del marco tempesta che è un animalista creazionista, populista-qualunquista e fancazzista…) se miglioni di poveri esseri umani muoiono sulla faccia della terra, senza colpa, il marco dice che se non si fanno furbi come lo è sempre stato lui e i Biscegliesi… non sopravviveranno… ed è convinto cche sara sempre cosi.. senza speranze… Mentre i simpatizzanti del delinquente di Arcore, sono certi cche un giorno saranno tutti come il silvio, Basta nascere nella famiglia giusta e cche gli altri, i meno capacitati e sfortunati… cche si fottano, dice sempre il ns. nazistello casareccio…
    Buona giornata agli uomini umanisti e solidali, di buona volonta e principi umanisti… e cche i furbi opportunisti e fancazzisti, siano trattati come meritano, nel lloro inferno, quello dei poveri christy, Nel Inferno dei Poveri Diavoli, non ccè posto x questi parassiti del pensiero umano…
    Faust

  43. Faust x Sylvi .... correzione...
    Faust x Sylvi .... correzione... says:

    vive con uno stipendio da fame, che non arriva alla fine del mese, come nei paesi socialisti sottosviluppati…… e molto peggio cche nei paesi sottosviluppati a sistema capitalista, dove la gente muore x un raffreddore e di fame, senza potersi pagare ne un aspirina e ne la speranza, cche forse un gg ci sara una vita degna anche x lui.
    … ma tanto al Capace marco tempesta cche gli frega…. i Meno Capaci cche si fottano…. cosi si deve fare x una giusta selezione delle capacita della specie umana. Bravo marco tempesta… cche iddio ti salvi la vista!!
    Faust

  44. marco tempesta
    marco tempesta says:

    ma tanto al Capace marco tempesta cche gli frega…. i Meno Capaci cche si fottano (Faust)
    ———-
    vedi che non capisci, quando leggi quello che scrivo?
    Ho sempre specificato che la forbice deve ESCLUDERE GLI ESTREMI.
    Estremo è chi guadagna troppo e chi guadagna niente.
    Quindi, nel paradiso capitalista c’è posto anche per gli imbecilli, gli incapaci, i fannulloni e vivaddio (come direbbe Di Pietro), anche gli sfigati, ma non un posto privilegiato o uguale a quello degli altri. Diciamo…un piano rialzato. Poi, se voglino salire, si rimbocchino le maniche e si diano da fare. Altrimenti, restino dove sono e dicano grazie.

  45. marco tempesta
    marco tempesta says:

    marco tempesta che è un animalista creazionista, populista-qualunquista e fancazzista…) ( Faust)
    ————-
    Vada per animalista, creazionista e…fancazzista.
    Ma certo non populista o qualunquista, che riflettono invece il senso degli scritti del buon Faust, con tutto il rispetto.
    Oltretutto il mio fancazzismo è solo apparente. In ogni caso, il mio fancazzismo lo pago vivendo con una pensione di 450 euro; però non mi lamento nè mi sento uno sfruttato nè men che mai divido il mondo in proletari sfruttati e capitalisti usurai. Vivo del mio, me lo faccio bastare, di ciò che desidero non mi manca niente, sono in pace con me stesso e col mondo e, soprattutto, prendo una pillola al giorno di “chissenefrega”, medicamento olistico efficacissimo.

  46. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Basta nascere nella famiglia giusta e cche gli altri, i meno capacitati e sfortunati… cche si fottano. (Faust)
    —–
    Qui si vede che Faust naviga in piena nebbia. Ho detto più volte che la maggior parte dei benestanti e ricchi di Bisceglie, provengono da famiglie sottoproletarie. Per sottoproletario intendo gente che viveva nella povertà o anche nella miseria, non nel secolo scorso, ma appena nel dopoguerra.

  47. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Il PC di Berlinguer, che ha dato la cassa integrazione e la difesa dei lavoratori dipendenti. (Faust)
    ———–
    Questo è sindacalismo, non è politica economica. Il PCI è crollato, tra l’altro, perchè incapace di una strategia di grande respiro.

  48. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Vedo come vivono i marco tempesta italiani…. ASSISSTITI dallo stato, con stipendi di sopravvivenza, anche quando non hanno versato contributi e come me o marco tempesta, riceviamo un assegnino di sostegno
    ——-
    Ho versato 25 anni di contributi, ho una regolare pensione di invalidità, non un assegnino di sostegno.

« Commenti più vecchiCommenti più recenti »

I commenti sono chiusi.