La strana coppia Ratzinger Berlusconi, blindata di fronte alla Giustizia. Ma nonostante tutto, auguri di felice Pasqua!

Il capo del governo Silvio Berlusconi per sfuggire alla Giustizia s’è fatto confezionare una serie di leggi che gli permettono di usare il suo incarico di primo ministro come scudo giudiziario. Il capo della Chiesa, Ratzinger, per sfuggire alle conseguenze dell’ordine proteggi clero pedofilo da lui emanato nel maggio 2001 – in tandem con l’attuale segretario di Stato Raffaele Bertone – accampa davanti ai magistrati Usa la stessa scusa in quanto capo non di governo bensì di Stato qual è il Vaticano. Se una qualche autorità o parte della pubblica opinione osa criticarli per una qualche azione da loro commessa in passato scatta la lapidazione tramite l’accusa di lesa maestà, “attacco contro la Chiesa” vaticana o berluscona che sia. C’è di che meditare. Eccome se c’è da meditare.

C’è da meditare sulla gara dei vari mass media – dall’Osservatore Romano più cieco che mai all’Avvenire più fosco che mai, dal Tguno di Spazzolini a Il Giornale di Feltrusconi, ma anche ben più in là e ne taccio per pudore – a nascondere che Ratzinger nel 2001 il “segreto pontificio”, cioè l’omertà di fronte alle autorità civili per i casi di pedofilia del clero, lo ha effettivamente ordinato, tant’è che per quell’ordine è già stato incriminato negli Usa e non è finito in tribunale solo per l’intervento di George Bush. Gara gemella di quella a nascondere o falsare i guai giudiziari di Berlusconi. Todos Spazzolineros! E il non giornalismo, bellezza!

E c’è da meditare sull’entusiasmo di masse di fedeli, del berlusconismo e del papismo, di fronte al loro simmetrico volerla fare franca a tutti i costi strumentalizzando qualunque cosa. Il guaio è che si tratta delle due massime autorità di fatto esistenti in Italia e che sono cittadini italiani gli entusiasti della derisione contro la magistratura. Il guaio, vale a dire, è che lo Strapaese è sempre più Strapaese. Lo dimostrano i neo eletti “governatori” del Piemonte e del Veneto: la prima cosa che hanno detto appena vinte le elezioni è che non permetteranno che la legge sulla “pillola del giorno dopo” non avrà corso nelle “loro” regioni. Pazzesco. Con tutti i problemi che ci sono questi due leghisti si fiondano a dichiarare che si fanno immediatamente docili e servili strumento dell’oppressione catto sanfedista della condizione femminile, specie delle giovani e giovanissime.
La Mignottanza ha dato i suoi frutti soprattutto in Lazio, dove il vescovume, il clericume e il cattolicume si sono mobilitati pro Polverini, accampando inoltre qua e là ex post che “la Lega è più radicata nel territorio” per spiegare l’amorevole appoggio di Santa madre Chiesa. Se è per questo lo sono anche la mafia e la camorra e la ndrangheta, non a caso da sempre indisturbate dal silenzio clericale.

Il capo dello Stato Giorgio Napolitano si è rifiutato di firmare la legge che abolisce di fatto alcune garanzie dei lavoratori riformando l’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori. Proviamo a immaginare cosa avverrebbe se al posto di Napolitano ci fosse un Berlusconi o uno dei suoi maggiordomi attualmente in livrea di suo ministro.

Avrei voluto auguravi una buona Pasqua parlando d’altro. Ma questa è la situazione reale.
In ogni caso, una felice  Pasqua a tutti. Come sempre, ci siano di guida il pessimismo della ragione e l’ottimismo della volontà. Più quello dei cuori.

419 commenti
« Commenti più vecchi
  1. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x Alex:
    Lino Banfi sarà anche nato ad Andria, ma è di Canosa.
    Mai farvi fregare da Wikipedia.
    Anch’io sono nato a Bari, ma con Bari non ho niente da spartire essendo sempre vissuto a Bisceglie.

  2. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Terribile: all’Isola dei Famosi hanno chiesto in quale città si trova il Maschio Angioino e nessuno ha saputo rispondere.
    Forse lo avranno scambiato per un tronista.

  3. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Ha volato a lungo il primo aereo svizzero ad energia solare. Per il 2013 sarà pronto per il giro del mondo.
    Un’impresa sportiva; certo non ci si aspettano aerei passeggeri ad energia solare.
    La vera svolta la si avrà quando si riuscirà a lavorare con l’energia gravitazionale, ma non è per ora…

  4. Anita
    Anita says:

    x Marco

    Wikipedia in inglese dice:
    Lino Banfi (born 11 July 1936) is a Italian film actor. He has appeared in over 100 films since 1960.
    He was born in Canosa di Puglia, Italy.

    In Italiano dice nato a Andria.

    Non sapevo chi fosse, vedendo la foto ricordo di averlo visto nella TV italiana, simpaticissimo.

    Anita

    PS:
    Wikipedia in Italiano vale pochissimo, e’ scarsa di tutto.
    L’unica cosa che riporta ampiamente e’ la storia, artisti del passato e poco di piu’.

  5. alessandro
    alessandro says:

    Ho letto i post dell´ultima settimana……..e quante cose ci sarebbero da dire…………..anche sullo spiritismo di Tempesta…..,
    su alcune osservazioni di Controcorrente sul mistero,
    sul concetto di schema di cui ha parlato Uroburo…ecc.ecc.
    ……….vedremo………il tempo e´ un po´nemico………..
    ad ogni modo comunicazione straordinaria:
    HO TROVATO LA STORIA::::::::::::::::::::::::::::::::::
    l´intuizione e´ venuta guardando una parete che rifletteva delle ombre:HO TROVATO LA STORIA.

  6. alex
    alex says:

    @ Emmettì (401)
    “…Lino Banfi sarà anche nato ad Andria, ma è di Canosa…”
    – – – – – – – –
    E poi sarei io quello che interpreta…
    SPIRITI NELLE BOTTIGLIEEEE, IO VI INVOCOOO, METTETE UN PO’ DI SALE NELLA ZUCCA DI QUEST’UOMOOOO!!!!
    (Meno male che ne ho riportatri tre, di links, Madonna Sènta dell’Incoronètola direbbe il filosofo andriese)

  7. sylvi
    sylvi says:

    Mi sento patriottica stasera, prima di andare a dormire.
    Perciò insisto sulle mie divagazioni patriottiche.

    La terza strofa di “Stelutis alpinis”, canto sommamente nazionalista!!!,
    nessuno o quasi la conosce.
    Le prime due si trovano ovunque.
    La dedico al blog:

    Ma une di, quant che la guère à sarà un lontan recuard,
    tal tiò cur, dulà che jere,
    stele e amor, dut sarà muart.
    Restarà par me che stele,
    che il miò sanc a là nutrìt
    par cà lusi simpri biele
    su l’Italie al l’infinit.

    Traduco letterale:

    Ma un giorno, quando la guerra sarà un lontano ricordo,
    nel tuo cuore , dove stavano,
    stella (alpina) e amore, tutto sarà morto.
    Resterà per me solo quella stella (alpina)
    che il mio sangue nutrì,
    perchè si illumini sempre più bella,
    su tutta l’Italia all’infinito.

    Milioni di italiani hanno “compreso” il messaggio.
    Altri no! Nessun problema!

    Chi se ne frega, dicono i furbi!
    buonanotte

    Sylvi

  8. Peter
    Peter says:

    x Alex

    spezzo una lancia in favore di Marco. Lino Banfi (simpatico ma chiamarlo filosofo e’ un tantino troppo) non e’ affatto andriese, come io non sono della citta’ in cui nacqui, e tanti altri.
    Si e’ sempre dichiarato di Canosa lui stesso (e meno male, gli andriesi sono noti spacconi, o no?).

    Peter

  9. Anita
    Anita says:

    x Sylvi

    Le stelle alpine erano la mia passione, solo che si doveva andare in alto per trovarle e le capricciose erano sempre sugli orli piu’ scabrosi.
    Andavamo sulla Presolana.

    Ce n’e’ una nel diario di mia mamma del 1918-1919.
    Chissa’ da dove veniva la stella alpina di mia mamma….

    Buona notte,
    Anita

  10. Il signor P.
    Il signor P. says:

    Dopo aver tentato per tre volte la corsa presidenziale, il 5 settembre 1970 Allende fu eletto presidente con poco più di un terzo dei voti, come leader della coalizione Unidad Popular. Ottenne il primo posto al voto con 1.070.334 preferenze, ma, non avendo il 50% dei voti (36,3% a lui, il 34% all’ex presidente Jorge Alessandri conservatore, e il 27,4% a Radomiro Tomic, della Democrazia Cristiana Cilena), il Congresso avrebbe dovuto decidere tra lui ed il secondo più votato.
    —————————-
    X Peter
    Se consideri un voto del 36,3% su 100% un voto democratico hai ragione. Per me servono almeno 50%. Se vuoi dire che la sua carica era costituzionale, siamo d’accordo, fu scelto dal congresso.
    Sulla data, ho semplicemente analizzato la data che ha provveduto uroburo. Non ho nessuna ragione di dubitare l’esattezza della data, per questo ti sbagli. Non c’e’ nessun aumento nei primi due anni. Pero’ se hai data che contraddice quello messo da uroburo sono pronto a esaminarla. Forse Allende non controllava ma era controllato dal KGB.
    Su Pino-che ho parlato di economia. La mia apologia era per l’economia. Credo che il tuo commento e’ penoso specialmente quando va da una discussione sull’economia a una di politica. Niente di nuovo.

  11. alex
    alex says:

    @ Piter (408)
    “…spezzo una lancia in favore di Marco. Lino Banfi (simpatico ma chiamarlo filosofo e’ un tantino troppo)…”
    Mai diar se lo “spiritato” ci dà lezioni di vita, allora…
    – – – – – – – –
    “…non e’ affatto andriese, come io non sono della citta’ in cui nacqui, e tanti altri…” “…Si e’ sempre dichiarato di Canosa lui stesso…”
    Davvero? E pensi, Sophia Loren si chiama proprio così, e i nativi di Rescaldina si spacciano per milanesi, così come i veliterni “dichéno che ‘sso de Roma”. Contenti loro (e voi), ma sfortunatamente non cambia niente, neanche per il filosofo andriese.

  12. Marta x Marco T.
    Marta x Marco T. says:

    Marco cosa intendi dire, da anni gli svizzeri tedeschi preferiscono l’inglese e onestamente hanno ragione, scusa non capisco il senso del tuo post (389).
    ciao M.

  13. vincenzo
    vincenzo says:

    il caro Pino, che dice di amare la verità!!!!

    e intanto in Micromega il mio commento che documentava alcune anomalie ( usando un pleonasmo ) sul suo articolo, non è stato pubblicato.
    complimenti il signor Pino
    è sempre vero : Calunniate, calunniate qualcosa resterà
    oppure per il signor Pino: disinformate, disinformate, qualcosa rimarrà
    complimenti signor veritiero, impunito
    vincenzo

  14. ber
    ber says:

    Caro Rodolfo,
    ti ringrazio per i 120 anni,…

    Il 7 aprile mi è nato un bellissimo nipotino che si chiama Claudio,
    forse lui arriverà ai 120 anni,…se riscriveranno le regole però,
    quelle attuali vanno bene solo per pochi eletti sia di sx che di dx.
    Ciao,Ber

  15. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Tanti auguri, Ber, vedrai che questo nipotino ti darà soddisfazioni. Questi nati negli ultimi anni, sembrano avere una marcia in più. Anch’io ho un bisnipote di 8 mesi e già si vede che il mondo è suo!

  16. Uroburo
    Uroburo says:

    Se tu vuoi vivere sul principio del comunismo … Sono sicuro che hai gia invitato tre o quattro poveretti senza casa a vivere con te. Il signor P. { 04.04.10 alle 15:51 }
    ————————————————————-
    dove ho scritto che giustificavo un colpo di stato?
    Allende non era l’uomo che vi siete creato
    il sistema dei Chicago Boys farebbe bene a molti altri paesi
    Dimmi solo una volta che hai ammesso che avevi torto? UNA! Il signor P. { 08.04.10 alle 22:06 }
    ————————————————————-
    Caro signor P.,
    nel blog di Bocca lei ha giustificato i colpi di stato in America Latina, gli squadroni della morte, l’invasione dell’Irak e, in una parola, TUTTE, nessuna escluse, le vostre sanguinose iniziative nel corso della vostra sanguinosa storia.
    L’invasione dell’Irak l’ha giustificata (oltre che con la bugia sulle famose armi) dicendo che come potenza egemone avete il diritto di governare il mondo,che era poi il punto di vista di quel maiale di Rummy e di quel porco di Riccardin del Ciuffo.
    Spero che lei non mi costringa ad andare a fare una ricerca d’archivio, cosa lunga e noiosa ma non impossibile perchè alcune delle sue perle le avevo conservate.
    La sua attuale argomentazione su Allende è singolare: che Allende sia stato o meno quel che sembrava cosa cambia? Era il presidente democratico di un paese democratico, abbattuto dai vostri gorilla su vostro suggerimento e regia. Cosa sta sostenendo?
    Le sue osservazioni su di me dimostrano che lei ha una pessima memoria. Lei è rientrato in questo blog dopo che io le avevo invitata a farlo, scusandomi con lei per averla attaccata per primo dopo che avevamo stipulato una tregua. E poche settimane fa ho detto a Marco che altre testimonianze avevano confermato la possibilità di una trasmissione del pensiero agli animali. Può chiedere a lui.
    Mi pare che lei si stia arrampicando sugli specchi, come fa spesso. U.
    PS. Il mio amico esperto di statistica mi manderà le sue argomentazioni sul Cile. Tuttavia il suo modo di parlare di lui è un’ennesima manifestazione del livore che la agita sempre. Il bidello sono io e solo io. Il mio amico non fa il bidello: ancora una volta si sta inventando le cose. Proprio come nel messaggio n. 153 che ho riportato in intestazione.

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