Se passa anche il “processo breve”, 19esima legge ad personam per sottrarre comunque Berlusconi Coda di Paglia alla giustizia, si potrebbe dire che tecnicamente il suo governo diventa pur senza volerlo il governo espressione anche della malavita

E dunque secondo i calcoli dell’Associazione nazionale dei magistrati la legge che Silvio Berlusconi pretende a tutti i costi che sia approvata in fretta e furia per evitare a se stesso probabili condanne giudiziarie cancellerebbe addirittura il 50% dei processi in corso. Il ministro della Giustizia ha risposto che “i magistrati giocani con le cifre”, e questa di un ministro della Giustizia in eterna rotta di collisione, al pari del capo dell’intero governo, con la magistratura è un’altra grave anomalia tutta italiana.

Ammettiamo però che i magistrati giochino con i numeri, è un fatto che andrebbero al macero tutti i più importanti processi ed istruttorie in corso sugli scandali anche finanziari e le truffe più gravi, dalla Parmalat in giù, per non dire dei processi per omicidi, mafia, estorsione e via elencando. Una volta approvata la legge del “processo breve” si potranno organizzare stragi e truffe complicate, magari tramando dall’estero per rallentare eventuali indagini, perché sarà impossibile – con questi organici e fondi risicati alla Giustizia – che nel giro di due anni si arrivi a sentenza. Anzi, più frandi saranno i delitti, le rapine e i delitti, più sarà impossibile rispettare la tabella di marcia. Se la si volesse davvero far rispettare, si dovrebbe invece potenziare la magistratura, i tribunali, la polizia giudiziaria, ecc. Nè più e né meno come si dovrebbe fare con la ricerca scientifica e la scuola se le si volessero potenziare anziché liquefare pure loro come si sta efficacemente facendo.

Di fatto quindi, quello di Silvio Berlusconi rischia di diventare e di passare alla storia come il Governo della Malavita. Per il semplice motivo che le sue 18 leggi ad personam, cioè per cavare dai guai il Cavaliere, più la 19esima del “processo breve” se passa, sono di fatto espressione non solo dei suoi interessi conflittuali con la Giustizia, ma anche di chi come lui si è macchiato degli stessi reati o è tanto sospettato di esserlo da meritare una istruttoria e se del caso anche un processo.In Italia le leggi NON possono essere retroattive, per il semplice motivo che ogni cittadino ha diritto – in base alla Costituzione – di essere giudicato in base alle leggi vigenti quando ha commesso o si pensa che abbia commesso il reato di cui lo si accusa. La smania di Berlusconi di rendere invece comunque retroattiva le legge sul “processo breve”, condizione per salvarsi dai processi in corso, è chiaramente dovuta al volerla fare franca a tutti i costi. E anche a costo di farla fare franca a una enorme massa di criminali e imputati vari, cioè ai protagonisti di quel 50% di processi destinati al macero. Poiché è impossibile che ci siano così tante procure che complottano contro un cittadino della Repubblica italiana, sia pure se si tratta del cittadino Berlusconi Silvio, e poiché è impossibile che la magistratura giochi con i numeri fino al punto di barare grossolanamente, e quindi se non si tratta del 50% poco ci manca, se ne deve dedurre che Berlusconi e i suoi raccontano frottole, calunniano e “ciurlano nel manico” fino a non tirarsi indietro neppure di fronte allo sfascio della Giustizia e della giustizia per mano loro.

La Storia ci insegna che è SEMPRE stato così: prima si forma la forza e la ricchezza che conquista il potere, con o senza le armi, e dolo DOPO si fanno le leggi che legittimano quel potere, quella ricchezza e i rapporti sociali di chi il potere se l’è comunque conquistato. E’ la forza e sono i rapporti di forza che creano e determinano il Diritto, quindi le leggi. Prima Cesare invade le Gallie, e poi Roma le governa. Con le sue leggi, si badi bene. Prima il delitto, poi la sua legalizzazione. E se Cesare varca il Rubicone fottendose di ciò che legittimamente gli intima il senato e vince lui, ecco che la legalità cambia. Idem se Cesare viene ucciso, e via di questo passo.

Ripeto: prima si forma la forza e la ricchezza che conquista il potere, con o senza le armi, e dolo DOPO si fanno le leggi che legittimano quel potere, quella ricchezza e i rapporti sociali di chi il potere se l’è comunque conquistato.  E’ stato così per la Chiesa, per Roma, per Napoleone, per la Rivoluzione Francese, per i Savoia e l’unità d’Italia, per il colonialismo della Francia, Inghilterra, Spagna, ecc., per lo schiavismo degli Usa e del Sud Africa, e via elencando. Può essere quindi così anche per l’Italia di Berlusconi, che purtroppo è l’Italia di noi oggi. E probabilmente di domani. Lo Strapaese dove la malavita e il crimine organizzato possono anche godere di leggi che legittimano il loro operato, specie quello pregresso, per il semplice motivo che hanno accumulato tale e tanta ricchezza e la forza conseguente da poter essere di fatto un potere come gli altri: illegale, ma reale. Più reale dei diritti legali di tanti poveracci presi – sa usual – a calci nel sedere. Cucchi compreso, che per altro non è stato preso a calci solo nel sedere.

Come si dice a Napoli? “Chi ha avuto, ha avuto. Chi ha dato, ha dato. Scurdammoce ‘o passato, sim’ ‘e Napule, paisà!”.
W l’Ittaglia!

144 commenti
« Commenti più vecchi
  1. Uroburo
    Uroburo says:

    PS. Alcuni anni fa era uscito un film proprio sui collegi irlandesi. Si chiamava Magdalene ed era tratto tutto da storie vere. Terrificante. U.

  2. sylvi
    sylvi says:

    caro Linosse,

    penso che Epifani avrebbe il dovere di non guardare l’albero, ma la foresta, è leader per quello,no???
    Penso , da ex dipendente statale,che gli statali dovrebbero preoccuparsi di chi “produce” la ricchezza che li fa campare tranquilli.
    Conosco bene la differenza fra il vivere di poco, ma sicuro, piuttosto dell’ansia dell’incertezza.
    Come dipendente statale ho potuto contare su uno stipendio fisso che permetteva ai miei figli di mangiare, mentre mio marito rischiava; veramente rischiava anche 1/5 del mio stipendio!

    Ora il mondo è ribaltato, nessuno di noi sa come finirà.
    Comunisti? Fascisti? Classe operaia? Padroni sfruttatori?
    Tutte parole senza senso che fanno il gioco di “furbi, campa alla giornata ” di tutte le latitudini.

    Gli imprenditori senza ordini e gli operai a spasso sono una realtà, caro Linosse, e a noi basta una lingua straniera per leggere sul web come stanno le cose!

    Barche, aerei, o scafandri sono chiacchere!

    buonanotte Sylvi

  3. sylvi
    sylvi says:

    Gentile e molto distinto signor Uroburo,

    non avrò barlume di logica, come da lei più volte affermato;
    non mi affanno a spiegare il contrario perchè combatto le battaglie che si possono vincere, non quelle perse.
    Vorrei solo specificare che mi può chiamare: signora, Sylvi…
    non gegnetto!
    Mai vorrei fare concorrenza a lei!

    Sylvi

  4. AZ Cecina LI
    AZ Cecina LI says:

    Caro Pino non te la prendere, è vero, almeno a me a volte capita e credo anche ad altri, di non leggere per intero i tuoi pezzi e di perderci anche cose importanti, magari si salta ai commenti tanto per vedere chi c’è pensando di continuare dopo e ci si lascia prendere dalla discussione, magari dalla polemica ed il pezzo resta in sottofondo.
    Come può capitare di aver letto e non aver memorizzato o di confondere quanto letto sul blog con altro letto altrove, e quindi tornare su un argomento come se qui non se ne fosse già parlato.
    ______________________

    X Sylvi.
    Tu dici che Epifani sbaglia a difendere i diritti dei dipendenti pubblici, possibile che tu abbia anche qualche ragione, ma intanto ti informo che il sindacato non è il PdL dove decide uno solo, a decidere gli scioperi di categoria non è il segretario generale ma il direttivo della categoria, ed il segretario può caso mai tentare di dissuadere di consigliare e niente più.
    Certo sarebbe meglio, molto meglio, per difendere i diritti di tutti indire uno sciopero generale contro il governo, magari ad oltranza, così con un PdC che già parla di guerra civile la frittata è servita.

    Caro CC

    Mi sovviene il tuo commento in cui parli della ribellione dei tuoi “tuchini” fu più o meno contemporanea al nostro “tumulto dei ciompi” e mi pare le due vicende, come molte altre dopo fino ai giorni nostri, si conclusero con tradimenti, repressione e restaurazione.

    Ma noi duri “tucc un” non demordiamo.
    Antonio - – - antonio.zaimbri@tiscali.it

  5. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    da parte di ANITA
    —————–

    La pedofilia – certamente una tragica piaga del nostro tempo – è particolarmente diffusa tra i sacerdoti e religiosi cattolici? Sulla base di casi clamorosi, lo si sostiene spesso, diffondendo statistiche sulla cui attendibilità gli specialisti tuttavia si interrogano. Un esame delle tesi – spesso non disinteressate – che si contrappongono nel dibattito sul tema porta alla conclusione che la “pedofilia clericale” è un problema reale. Le sue dimensioni statistiche sono però spesso esagerate al servizio di tesi pregiudizialmente ostili al celibato sacerdotale ovvero semplicemente anti-cattoliche.

    http://unavocegrida.tripod.com/Preti_pedofilia.htm
    _______________________________________________

    Ora presento la mia umile opinione.

    La Chiesa e’ colpevole di avere insabbiato molti casi di pedofilia.

    I pedofili nel clero vengono spostati da una Nazione all’altra.

    Percio’ non e’ solo un problema del Nord America.

    La religione Cattolica e’ l’unica maggiore religione che non approva il matrimonio del loro clero e predica castita’ e celibato.

    Molti uomini indecisi sulle loro preferenze sessuali o veri pedofili si arruolano alla religione Cattolica perche’ trovano un fertile terreno…

    Cosa che succede in diverse associazioni del tutto maschili.

    I.E.: I Boy Scouts, un buon numero di Scouts Master sono stati accusati di pedofilia, diversi rimangono negli Scouts e diventano Eagle Scouts, ed e’ stato provato che uno dei motivi e’ di associarsi con minorenni per soddisfare le loro deficienze sessuali.

    Non mi so spiegare meglio…….

    Anita

  6. sylvi
    sylvi says:

    A proposito della pedofilia.

    A monte c’è il concetto che il bambino è: “mio, tuo, nostro vostro, loro, mai SUO!
    Il bambino non sa difendersi; è suggestinabile e influenzabile , estremamente indifeso.
    Se molti preti sono stati pedofili, lo erano per il potere che esercitavano sulla plebe e non solo!
    Oggi lo sono nelle stesse circostanze.
    Dove c’è cultura e vigilanza la pedofilia è assente.

    Ma molto è cambiato rispetto al passato: in famiglia spesso c’è una concezione della libertà sessuale che è ambigua, quando non colpevole.
    Ricordo la vicenda di Rignano (credo) vicino a Roma.
    Madri e padri che fanno sesso, i figli presenti; genitori che istruiscono i figli sulle risposte da dare…
    Tutto questo confonde la verità, non la svela.
    E senza entrare nel processo ai presunti colpevoli.

    Scagliarsi soltanto contro la pedofilia clericale americana, o non, è una mezza verità, e anche ingiusta, perchè l’obbligo del celibato non giustifica, se non in parte, la violenza sui bambini.
    Ci sarebbero le put…/ ani anche per i preti, scusate!
    Io ritengo che una certa libertà di costumi abbia peggiorato la situazione precedente:
    – mi piacciono belle/i, giovani, sempre più giovani (berlusconi docet) perchè non sempre più bambini che sono così teneri!!!!?????-

    Ho girato i paesini montani 40anni fa; bambini violati, prevaricati, violentati anche psicologicamente; bambini a cui la mamma dava caffè con la grappa, al mattino, perchè non aveva latte; bambini cresciuti allo stato brado, spaventati, diffidenti verso la vita e il mondo…
    Il terremoto ha messo fine a questo con la chiusura delle piccole scuole.

    In tutto questo è assente il rispetto della persona, infante o adulta!

    Sylvi

  7. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    Per Berlusconi la verità è il potere e il denaro, avere il potere sulle persone, avere molti soldi, possedere i media e possedere l’Italia come se fosse un suo giocattolo.

    Questa è la sua verità. Mi chiedo quale sia la sua verità quando è seduto da solo nella sua stanza.

    Patch Adams, medico clown

  8. AZ Cecina LI
    AZ Cecina LI says:

    Provo ad inserire a pezzi il post di anita per individuare altre parole che bloccano

    La pedofilia – certamente una tragica piaga del nostro tempo – è particolarmente diffusa tra i sacerdoti e religiosi cattolici?

  9. Linosse
    Linosse says:

    Questi sono tempi di quotidiane manifestazioni a Roma e marce(come le persone che “legano” le Istituzioni) a Milano la neocapitale,come la omonima pena,nepotista.

    Parlo della patania terra di nebbie, di mentalmente annebbiati dal barbario etanolico paladini del bassoventre ,quelli che per restare a galla si sollevano sulle residue economie sommerse,la caccia al clandestino dopo aver votato la legge “scudo” dei capitali clandestini pronti allo “sbarco” in banche in “odore” di puzzolenzia,sostenitori di inqualificabili “bianchi natale emblema tradizionale delle tre K” e altre nefandezze da bestiario collettivo di gente che nella rapida rincorsa al potere ha perso veramente tutto l’umano oltre che l’ultimo neurone sopravvissuto all’ambiente mentale tossico e mefitico.

    Famosa nei Promessi sposi Manzoniani per la peste decimatrice ora alla ribalta per i nuovi pestilenziali appestati con il fresco bubbone antitutto,forti come si sentono solo quelli che vivono nell’oscurita della ragione e della coscienza

    Regole Istituzionali,leggi normali per TUTTI,situazioni sociali,difesa dei minimi diritti umani sono bersagli di barbari incattiviti dalla logoramento del potere che viene distribuito dall’Expo alla cadrega del consigliere di turno pronto alle battaglie patane senza costrutto e morale ma che fanno “effetto” su persone senza testa ma con molta pancia alla disperata ricerca della propria coscienza smarrita chissà quando e chissà dove in cambio della patanietà ,questa sconosciuta.

    Chissa quando passerà questa colossale sbornia collettiva,non bastano le quotidiane batoste che grazie all’azione malefica di questo governo ,purtoppo e senza aver fatto nulla per subirle,dobbiamo incassare ,ci dobbiamo sorbire anche queste insensatezze di pseudogente del”nord”(de che?) per finire di logorarci i nervi ed i coXXXXni

    Passerà anche questo ,speriamo il più presto possibile

    L.

  10. AZ Cecina LI
    AZ Cecina LI says:

    X Pino.
    Socia lismo, socia lista, am biente, am bientale, specia lisi … e chissà quante altre parole del tutto comuinio e di uso corrente vanno di traverso a quell’aggeggio infernale.
    Uroburo da del demente all’antispam, ma tu qualche riflessione ulteriore dovreste farla sul tecnico che lo “istruisce”.

    Antonio - – - antonio.zaimbri@tiscali.it

  11. Anita
    Anita says:

    x Antonio

    Prova a staccare la parola de-fi-cienze.

    Ricordo che in un altro forum cambiavano la parola con un asterisco (*)

    Anita

  12. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x AZ
    Caro Antonio,

    nella black list NON c’è nessuna di quelle parole. Come funzioni l’antispam è un mistero. Di solito anche Anita mi manda ciò che non passa. Non capisco perché non lo abbia fatto anche questa volta.
    Un caro saluto.
    pino

  13. Controcorrente
    Controcorrente says:

    caro Pino,

    se tu chiudessi il Blog, sarebbe per il sottoscritto una vera jattura.
    Non faccio parte di nessun altro tipo di “ragguppamento” tipo face -book o altro ed ho smesso da tempo di scrivere sui Blog dell’Espresso fin dai tempi “ben noti”.
    Tenevo pure un Blog personale all’epoca!

    Detto ciò ,sinceramente non ho capito il “senso” dei tuoi due interventi.

    Semmai il post confermava , quanto da te scritto ante-litteram; diciamo che la Commissione di inchiesta del parlamento cattolicissimo presumo della cattolicissima Irlanda, “consacrava” quanto scritto da altre fonti, compreso ovviamente la tua.
    Per gli “ignavi” che non mancano mai

    La “news” non era una “news”,ma una “consacrazione”

    Il lavoro di due anni del parlamento irlandese se non “erro” con una News ,questa sì , che il Presidente chiedeva scusa a nome del Governo ai danneggiati, per non aver vigilato sufficientimente su quanto accadeva.
    Cosa che In Ittaglia , sarebbe del tutto impossibile, a riprova della “sudditanza”.

    sapere aude

    cc

    Ps – Ai tempi ,ti ricordi , se l’aveva detto la Tivi era vero, questo per gli “ignavi” che non mancano mai

  14. Anita
    Anita says:

    x Antonio

    Se hai dubbi su quello che ho scritto sui Scout Masters, ci sono articoli in internet.
    Questo e’ uno, le mie ricerche sono in Inglese…

    Lawyer Fighting against Scoutmaster Sexual Abuse
    For 80 years, the Boy Scouts of America has been aware that its organization attracts many pedophiles wanting to be scoutmasters. The BSA has kept thousands of confidential internal files about incidents of scoutmaster child sexual abuse, but instead of turning these sexual predators in to the authorities, they quietly dismissed them from scouting. At the Law Offices of Timothy D. Kosnoff, we are dedicated to protecting the victims of sexual abuse while using the legal system to prevent future abuse.

    http://www.kosnoff.com/PracticeAreas/The-Boy-Scouts-of.asp

    Se posso e se ti interessa piu’ tardi traduco l’importante.
    ~~~~~~~~~~~~~~~

    Il nostro pediatra era contrario che mandassi i miei figli nel Scouting appunto per questo, mi diede un libretto del come prepararli nel caso che si trovassero di fronte a qualche cosa di…illecito.
    A suo tempo mi sentivo piu sicura perche’ 7 o 8 dei vicini erano nello stesso gruppo quando andavano nei campeggi.

    Anita

  15. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Controcorrente

    La mia era solo una battuta! Però d’ora in poi ti interrogherò sul contenuto dei miei vari post….
    Un salutone.
    pino

  16. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x AZ

    Quando (purtroppo) c’è bisogno di interventi devo adattarmi a quel che trovo…. Ho notato che tutti gli informatici sono tipi strambi. No comment, è meglio. Ma la piattaforma non è gestita da loro: creata da WordPress è completamente automatizzata. Io (o il tecinco) posso interventire su alcune cose, come la black list o l’indirizzo di posta elettronica cui far arrivare copia dei commenti inviati dai lettori, ma per il resto non c’è molto da fare.
    Forse il problema deriva dal fatto che anziché essermi accontentato di una piattaforma prefabbricata me ne sono fatta fare una su misura. Con quella prefabricata avrei potuto scrivere solo io, invece ho voluto ci potessero essere anche i rubrichisti. Ci può cioè essere qualche difettino “di fabbrica”, o meglio di adattamento. Oppure può essere un difetto originato dall’abbondanza di spam, magari un commento non entra perché nello stesso istante arriva un post dello spam, a volte sono anche centinaia in un giorno, arrivano a raffica.
    Non so spiegarmi tecnicamente, ma mi hanno anche detto che i blog e i giornali on line hanno una capacità ricettiva limitata, per allargare la quale bisogna pagare. Per esempio, più sono i commenti, più è lungo il tempo di attesa per collegarsi. Più sono i lettori in un dato momento, più chi si collega in quel momento deve aspettare per veder comparire la home page.
    La prossima volta che nasco nasco ricco. Anzi: straricco.
    Un salutone.
    pino

  17. Pasquino
    Pasquino says:

    Gentil donzella, di pregio nomata

    Gentil donzella, di pregio nomata,
    degna di laude e di tutto onore,
    ché par de voi non fu ancora nata
    né sì compiuta de tutto valore,
    pare che ‘n voi dimori onne fiata
    la deità de l’alto deo d’amore;
    de tutto compimento siete ornata
    e d’adornezze e di tutto bellore:
    ché ‘l vostro viso dà sì gran lumera
    che non è donna ch’aggia in sé beltate
    ch’a voi davante non s’ascuri in cera;
    per voi tutte bellezze so’ afinate,
    e ciascun fior fiorisce in sua manera
    lo giorno quando vo’ vi dimostrate.

    (Guido Guinizelli 13° secolo)

    Lo scorrere leggero di questi versetti, la musicalità di questi sublimi periodi, è un’immensa goduria per gli amanti della letteratura.

  18. Anita
    Anita says:

    x Controcorrente

    Caro CC,
    forse mi sbaglio anche perche’ a volte sorvolo in fretta, a me sembra o ho capito che Pino si riferiva al poco interesse a volte dimostrato sui suoi articoli.
    Hence, chiusura del forum.

    Infatti l’ho notato anch’io, non mi posso dichiarare colpevole perche’ la maggioranza delle volte riguardano affari interni.

    Again, it’s my opinion.

    Anita

  19. ber
    ber says:

    Caro Pasquino.
    ti ringrazio per la dedica,…
    la vita e’ una sofferenza,…ma basta solo un barlume di speranza per riprendere forza ed andare oltre….
    Un abbraccio,Ber

  20. Controcorrente
    Controcorrente says:

    cara Anita,

    io leggo sempre per intero i Post di Pino.
    Il problema è che il più delle volte c’è poco da aggiungere a quanto Lui afferma nei medesimi.
    Se non mi trovassi d’accordo ,lo rimarcherei,subitamente!

    Nonostante ciò, credo che il Blog di Pino contenga rispetto al panorama “medio” ,dibattiti interessanti e “veraci”, a volte un tantino Forzati…credo che i protagonisti lo sappiano, più o meno inconsciamente..ma danzare a volte sul filo del rasoio” rende più interessante il dibattito …

    Io al posto di Pino darei un’occhiatina allo “storico” di certi duetti, penso che ci potrebbe “cavare” qualcosina di interessante..con ovvio e debito commento..!!

    un abbraccione

    cc

  21. ber
    ber says:

    Cara Sylvi,
    Maniago e’ proprio la terra di mia suocera.
    Non ci andiamo piu’ da quando e’ morto l’ultimo degli zii di mia moglie.
    Aspetto le storie su Maniago,…la patria dei coltelli.
    Ciao,Ber

  22. Anita
    Anita says:

    x Controcorrente

    OK, tu scrivi sugli articoli di Pino:
    “Lui afferma nei medesimi.”

    Vero, l’ho notato.

    Allora mi consola che quasi nessuno ribatte ai miei commenti o articoli.
    Vuol dire che siete in sintonia? ;-)

    Ciaoooooo, Anita

  23. Uroburo
    Uroburo says:

    L’uomo del Colle (il miglior uomo del Banana nelle istituzioni, essendo il Baffetto il secondo) esterna …. Esterna su tutto, adesso ammonisce i giudici. Ma mai che abbia richiamato il suo primiaaaaa!…. Ohh, quello mai!

    “Sento il bisogno di dire qualcosa in questo particolare momento. L’interesse del Paese richiede che si fermi la spirale di una crescente drammatizzazione, cui si sta assistendo, delle polemiche e delle tensioni non solo tra opposte parti politiche ma tra istituzioni investite di distinte responsabilità costituzionali”.
    “Va ribadito – aggiunge il presidente – che nulla può abbattere un governo che abbia la fiducia della maggioranza del Parlamento, in quanto poggi sulla coesione della coalizione che ha ottenuto dai cittadini-elettori il consenso necessario per governare. E’ indispensabile che da tutte le parti venga uno sforzo di autocontrollo nelle dichiarazioni pubbliche, e che quanti appartengono alla istituzione preposta all’esercizio della giurisdizione, si attengano rigorosamente allo svolgimento di tale funzione”.
    “E spetta al Parlamento – conclude Napolitano – esaminare, in un clima più costruttivo, misure di riforma volte a definire corretti equilibri tra politica e giustizia”.

    Interessantissime e significative le reazioni.
    L’ANM: “Non siamo in guerra ma non vogliamo aggressioni” dice il presidente Luca Palamara.
    Il che significa che hanno capito benissimo che l’intervento è CONTRO di loro.
    Il presidente del Senato Schifani: “parole sagge”.
    Fini apprezza il messaggio del capo dello Stato e sottolinea come vada letto e apprezzato “nella sua totalità”.
    Bossi “Bisogna stare più tranquilli”
    L’unico a dire come stanno realmente le cose è Di Pietro: “Non posso però esimermi dal riaffermare che i magistrati, quando lamentano l’impossibilità di potere svolgere il proprio lavoro per colpa di norme criminogene che vengono emanate da questo Parlamento, non possono essere zittiti”.

    Insomma, per quale ragione avrebbe un senso votare ancora per un partito che esprime gente come costui, il Baffetto o la Cicogna? Perché non c’è di meglio? A casa, perdinci! Se devo votare per gli alleati del Banana allora voto direttamente per lui, almeno ne avrei un guadagno.
    Questi sono come Facta ed il re Sciaboletta nel ‘22.
    Un saluto U.

  24. Linosse
    Linosse says:

    X Uroboro 127
    “Ci sono cose sul Colle ed in Parlamento che nemmeno il più acuto filosofo riesce ad immaginare”
    L.

  25. Anita
    Anita says:

    x 129

    La grande stupidaggine e’ di chi ha postato il link ed anche di Repubblica.it. (nota per fesserie)

    Questo era un contesto a Cincinnati, Ohio, su uno skating ring.
    Il vincitore guadagnava $100 e il tacchino congelato.

    Non ci mettiamo di mezzo tutti gli Americani…

    Pensi alla sua incivilta’!

    Anita

  26. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro Linosse,
    io sostengo da tempo che noi, di quel che accade in politica, sappiamo solo quel che ci vogliono far sapere. Altrimenti non sosterrei le tesi che sostengo da molto tempo su Pearl Harbor, sullo scoppio della II GM e sui suoi reali obiettivi, sulla decrittazione dei cifrari giapponese e tedesco, sulla prima guerra afghana ecc. ecc.
    Tuttavia la politica non è solo manovre di corridoio o “arcana imperii”, soprattutto non dovrebbe esserlo la politica dei partiti di sinistra.
    Il primo governo Banana è stato fermato dalla piazza, ed aveva una maggioranza non inferiore a questa. Ma l’attuale sinistra non ama la piazza, addirittura non ama che i sindacati difendano i loro diritti, e nel contempo anche la democrazia di questo paese.
    Quindi io giudico i fatti. La sinistra non ha fatto nulla per togliere al Banana le sue illegali ed illegittime televisioni; non ha fatto nulla per risolvere il conflitto di interessi o per promuovere la cosiddetta “bar condicio”, che sarebbe poi la base della moderna democrazia; non fa nulla per difendere le istituzioni selvaggiamente ed illegalmente attaccate dal Banana; non ha fatto nulla per bloccare tutte le illegittime leggi ad personam (illegittime perchè tutte retroattive, come moltissime delle leggi del Banana); non fa nulla per difendere la legalità del e nel paese paese; l’uomo del Colle non dice mai nulla al Banana, come suggeriva addirittura Ciampi pochissimi giorni fa (a meno che non sia egli stesso direttamente attaccato), il che fa sospettare ch’egli non possa muoversi liberamente; la sinistra anela a mettersi d’accordo con il Banana, e chi sia il Banana lo sta dicendo addirittura il figlio di Ciancimino.
    La domanda quindi rimane: e perché mai dovrei votare per l’attuale opposizione? Perché regga il sacco del Banana? Ma sul piano puramente economico, io, con in saccoccia una tessera di Coschittaglia, ci guadagnerei …. Allora perché mai dovrei votare chi non vuole far altro che mettersi d’accordo con il personaggio? Se proprio dovessi volere una cosa del genere mi muoverei in proprio, non le pare?
    Spiacente ma rimango del mio parere: questo è un paese bollito e senza speranza che dovrà bersi l’amaro calice fino alla feccia. Tanto vale lasciarlo andare a fondo. U.

  27. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Ciao Ber:
    La Lambretta?
    La guardo, la rimiro spesso, tempo permettendo facciamo due passi insieme tenendoci a braccetto, me la consumo a forza di baciarla perchè le voglio tanto, tanto bene.
    Anche se a volte mi rimprovera di essere troppo espansivo.
    Gli dico che così è la vita e lei mi risponde: àh, vabbè.
    Mi raccomando Ber, in gamba!
    C.G.

  28. Anita
    Anita says:

    x Uroburo

    Caro Uroburo,

    lei scrive:
    Altrimenti non sosterrei le tesi che sostengo da molto tempo su Pearl Harbor, sullo scoppio della II GM e sui suoi reali obiettivi, sulla decrittazione dei cifrari giapponese e tedesco, sulla prima guerra afghana ecc. ecc.
    _______________________________________________

    Conosco le sue teorie su Pearl Harbor……

    Sarei curiosa di sapere le sue teorie sullo scoppio della II GM e, sulla prima guerra afghana…….

    Solo un “Digest” o “Sunto” non un lungo scritto o lenzuolata.

    Grazie,
    Anita

  29. Vox
    Vox says:

    PROPOSTA INDECENTE

    Il gemello del presidente polacco (gemelli anche in malaffare e corruzione, tra l’altro) ha avuto la grandiosa idea di mettere in galera PER DUE ANNI chiunque, in Polonia, sia trovato in possesso di un oggetto recante falce e martello, equiparando il socialismo/comunismo al nazismo.

    Il comunismo sarà anche “morto”, ma si vede che alcuni lo temono ancora parecchio. Forse perchè non solo non è morto, ma l’idea si sta risvegliando, anche grazie alla crisi, alla cancellazione di molti dei diritti dei lavoratori, ecc.?

    La proposta del Kaczinski-2, oltre a essere fascista, è anche parecchio stupida. Infatti, si sa come vanno a finire le cose proibite. Esercitano un fascino irresistibile.

  30. Controcorrente
    Controcorrente says:

    X Anita 125,
    temo che tu non abbia capito!
    Non mi riferivo per niente a quello che tu hai scritto!

    cc

  31. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Cara Anita,
    cos’è, hai un improvviso “risveglio patriottardo! ?
    A scoppio ritardato pergiunta!

    cc

  32. Uroburo
    Uroburo says:

    Cara Anita,
    la trovo veramente gentile: e perché mai io dovrei scrivere come piace a lei? Sono comunque cose che ho già scritto altre volte.

    Il vero scopo della II GM, che era poi l’esatta ripetizione degli obiettivi della prima, era nulla più che la distruzione dell’area chiusa della sterlina e l’apertura del commercio mondiale ai prodotti usaegetta.
    Si è trattato quindi di una guerra anglo-americana fatta combattere, per interposta persona ed un po’ stupidamente, ai crucchi. Naturalmente la versione ufficiale è stata un tantino diversa.

    Lo scopo, sovietico, della prima guerra afgana è stato quello di sostituire un governo democratico di sinistra con uno più conservatore; il giochino è stato messo in atto mi pare tre volte. Pensavano di farcela in qualche mese, gli imbecilli. Ma gli Usaegetta si sono resi conto che il colosso sovietico era in gravissima crisi e che non avrebbe mai potuto contemporaneamente far fronte alla corsa agli armamenti, imposta da loro, e ad una guerra divenuta nel frattempo di durata imprevedibile. Si sono quindi buttati a pesce a sostenere la resistenza integralista afgana “regalando così ai russi il loro Viet Nam”. Pare che il seguito non sia andato esattamente secondo i piani del Pentagono …..
    Per altro anche la partecipazione alla corsa agli armamenti da parte russa è stato un errore. I russi avrebbero dovuto limitarsi ad armare migliaia e migliaia di missili intercontinentali dotati di armi atomiche sempre più potenti e congegnati in modo da esplodere comunque di fronte a qualunque tentativo di neutralizzazione. Questo perché l’unico modo di difendersi sostenibile da parte dei russi era la minacciata distruzione dell’intero pianeta.
    Sotto all’egemonia usaegetta alla distruzione del pianeta ci arriveremo comunque ma ci metteremo più tempo.

    I russi e gli inglesi conoscevano i cifrari crucchi dal 1914; non ci sono ragioni per pensare che gli Usaegetta non siano stati informati. I quali Usaegetta, comunque, decrittavano i cifrari giapponesi dal 1921. Insomma le mosse di loro nemici per gli occidentali non avevano segreti. Avrei vinto anch’io ….
    Naturalmente non pretendo che chiunque altro sia d’accordo con me, anche perché le prove sono sepolte nel fondo degli archivi inglesi ed usaegetta e non verranno mai rese pubbliche.
    Un saluto U.

  33. La delinquenziale persecuzione dei militari israeliani contro i palestinesi di At Tuwani
    La delinquenziale persecuzione dei militari israeliani contro i palestinesi di At Tuwani says:

    Comunicato Stampa

    ESERCITO ISRAELIANO ABBATTE E CONFISCA PILONI DELL’ELETTRICITA’
    IMPEDENDO AI PALESTINESI DI MIGLIORARE LA PROPRIA QUALITA’ DELLA VITA

    25 novembre 2009 – At-Tuwani, South Hebron Hills

    Mercoledì 25 novembre, esercito e polizia israeliani hanno rimosso e confiscato due piloni dell’elettricità dal villaggio di At-Tuwani. I piloni erano stati installati dagli abitanti del villaggio per connettersi alla linea elettrica di Yatta, una città palestinese situata poco più a nord.
    L’esercito israeliano ha dichiarato l’area attorno ai piloni “Zona Militare Chiusa” per impedire ai palestinesi e ai volontari internazionali di ostacolare, o semplicemente documentare, tale confisca. Nonostante questo, dozzine di abitanti hanno protestato e hanno ostruito il passaggio di una jeep della polizia israeliana verso at-Tuwani.

    Nonostante una recente visita di Tony Blair, inviato del Quartetto Speciale per il Medio Oriente, nella quale l’ex premier britannico aveva assicurato agli abitanti di At-Tuwani che le autorità israeliane avevano dato un permesso orale al proseguimento dei lavori per l’allacciamento dell’elettricità, la comunità locale in diverse occasioni è stata costretta a interrompere i lavori. (Vedi comunicato stampa: http://snipurl.com/tfwk7)

    Venerdì 30 ottobre l’esercito israeliano aveva fermato con la forza i lavori per portare la linea elettrica nella zona. Ufficiali del Distretto (DCO) hanno detenuto Mohammed Awayesa, un operaio palestinese di Ad-Dhahiriya, e hanno confiscato diverso materiale tra cui un camion, un elevatore meccanico e un grosso rotolo di cavo elettrico. Nessun ordine scritto è stato emesso per la detenzione dell’uomo, per l’arresto dei lavori e la confisca dei beni. (Vedi comunicato: http://snipurl.com/tfwn5)

    Il 28 luglio 2009, la DCO aveva emanato un ordine di demolizione per sei piloni dell’elettricità appena costruiti ad At-Tuwani. Il 25 maggio 2009, la DCO era entrata nel villaggio e ordinato ai residenti di fermare i lavori di costruzione dei piloni dell’elettricità. Anche in quell’occasione non era stato emanato alcun ordine scritto. (Vedi azione urgente: http://snipurl.com/tfkrp)

    Vedi le foto del 25 novembre 2009 al seguente indirizzo: http://snipurl.com/tfw15

  34. Controcorrente
    Controcorrente says:

    x Uroburo 138

    Una banale e semplice “analisi che dire…marxista -lenistista..direbbe che l’imperialismo capitalista ,come sempre fa le pentole , ma non i coperchi….
    Depurando ,si arriva alla conclusione ..che i morti ..sono gli effetti collaterali..e le trombe di guerra , con annesse “bande musicali” ..e “benedizioni di vario tipo..svolgono la classica funzione del Pifferaio di Harlem…senza scomodare tanti gatti..

    Notte
    cc

  35. Anita
    Anita says:

    x Uroburo

    Caro Uroburo,
    si’, lei ha scritto molte cose, volevo solo una rinfrescata.

    In riguardo al Giappone, gli Us avevano gia’ posto un embargo sul petrolio esportato dagli US e questo dovuto alla loro invasione dell’Indocina.
    Non solo embargo di petrolio ma anche di materiale ferroso di cui avevano fortemente bisogno per mandare avanti la loro industria pesante.

    Pearl Harbor e’ un altra storia, il Giappone voleva controllo del Pacifico, distruggendo buona parte della flotta Americana avrebbero guadagnato tempo.

    Non mi meraviglia che lei pensi che gli US abbiano fatto macellare migliaia di marinai, civili, e migliaia di feriti, oltre a subire pesanti perdite navali, per lo solo scopo di entrare in guerra col Giappone.

    La sua e’ la tesi “revisionista” che Roosevelt escogito’ il disastro di Pearl Harbour per spingere il paese ad entrare in guerra.

    Se gli US l’avessero saputo non avrebbero lasciata la flotta a Pearl Harbor come esca, sarebbe bastata qualche nave, ma non corazzate e cosi’ tanti marinai.

    E’ un equivoco popolare tra gli americani che gli Stati Uniti siano entrati volontariamente nella WWII, almeno contro i tedeschi.
    Gli Stati Uniti entrarono in guerra generale, in seguito all’attacco di Pearl Harbor.
    Ma gli US entrarono contro il Giappone e non contro la Germania.
    Tuttavia, pochi giorni dopo Pearl Harbor, Hitler dichiaro’ guerra agli Stati Uniti, mettendo cosi’ fine al dilemma degli US.

    The US was already trading with other countries through the Lend-Lease Act, a document allowing the US to “lend” countries like Britain war materials in exchange for money.

    Gli Stati Uniti erano completamente isolazionisti prima del 7 dicembre 1941.

    Senza meno sarebbero entrati in guerra contro la Germania, ma forse non nelle proporzioni che hanno fatto, e quasi certamente non con la Germania, data la priorita’ rispetto al Giappone.

    Buona notte,
    Anita

  36. Anita
    Anita says:

    x Controcorrente

    { 27.11.09 alle 23:40 }
    X Anita 125,
    temo che tu non abbia capito!
    Non mi riferivo per niente a quello che tu hai scritto!
    cc
    _____________________________________________

    Non e’ una novita’, non ci capiamo quasi mai, o forse senza “quasi”.

    ========================================

    “Cara Anita,
    cos’è, hai un improvviso “risveglio patriottardo! ?
    A scoppio ritardato pergiunta!
    _____________________________________________

    No, nessun “risveglio patriottardo”, una semplice domanda spinta da una frase di Uroburo.

    Ciao e buona notte,
    Anita

  37. AZ Cecina LI
    AZ Cecina LI says:

    X Pino.
    Quello che ho reinserito a pezzetti è solo il post di Anita da te inserito, dividendo il pezzo a metà se non passa la parola “bloccante” è in quella parte, se passa è nell’altra, per divisioni successive si arriva velocemente ad individuare la parola che bloccava quel pezzo. Evidentemente l’antispam ( o che altro) non ha effetto su quanto inserito dal Blog Master (e ci mancherebbe).

    X Anita.
    Nessun dubbio su quanto scrivi sui Scout Masters, purtroppo è l’amara verità che spesso i “lupi mannari” si travestono da agnelli. Gli Scout fanno parte di un mondo che non conosco, vedendoli passare con quei cappelloni e i pantaloni corti in inverno mi facevano un po’ ridere, in Italia sono più o meno legati alle parrocchie. Io ho fatto parte, ma per poco, dell’API “Associazione Pionieri d’Italia” associazione di giovani e giovanissimi legata al PCI il giornalino “Il Pioniere” era un supplemento domenicale a “l’Unità”, a 12 anni però mi sentivo già grande discutevo di politica, mi intrufolavo nelle riunioni di sezione e battevo a macchina i volantini del sindacato dei braccianti agricoli e quelle erano cose da bambini.

    Antonio antonio.zaimbri@tiscali.it

« Commenti più vecchi

I commenti sono chiusi.