Iniziative dell’Unione Europea contro il riciclaggio di danaro illegale. Spazzata via una nostra norma.

Mario Lettieri*  Paolo Raimondi**  *già sottosegretario all’Economia **economista

L’Europol stima che l’1% del Pil dell’Unione europea, equivalente a circa 160 miliardi di euro, è coinvolto in attività finanziarie illegali. E’ clamoroso il caso della filiale estone della banca danese Danske Bank, che dal 2007 al 2015 sarebbe stata il veicolo di transazioni molto sospette per oltre 200 miliardi di euro.

Del resto è risaputo che il riciclaggio di soldi per fini illegali, per il sostegno al terrorismo e per l’evasione e l’elusione fiscale ha assunto dimensioni preoccupanti. Anche le reti criminali si sono dimostrate molto esperte a “dribblare” i regolamenti e i controlli dei singoli Paesi, sfruttandone le differenze, le incongruità e anche le reciproche avversità.

In questa materia l’Unione europea si “barcamena” tra un desiderato coordinamento centralizzato e i provvedimenti dei diversi governi. 

Recentemente la Commissione ha presentato delle condivisibili proposte legislative al Parlamento e al Consiglio europeo per consolidare le norme Ue per contrastare il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo. Da notare che inizialmente l’iniziativa era stata osteggiata da alcuni Paesi membri, tra cui Cipro, Malta ed Estonia.

Non convincente, invece, è l’introduzione del massimale di 10.000 euro per i pagamenti in contanti. Si ricordi che in Italia esso è di 2.000 euro. In un attimo, tutta la passata battaglia ideologica di casa nostra sull’argomento è stata spazzata via.

Il citato pacchetto mira anzitutto a creare una nuova autorità europea in materia di riciclaggio. E’ previsto un regolamento con norme direttamente applicabili. C’è una direttiva, relativa agli organismi di vigilanza, da recepire ai vari livelli nazionali. Lungimirante, ci sembra, è il regolamento per tracciare i trasferimenti in cripto-valute.

La nuova autorità europea dovrebbe rafforzare la vigilanza e prevedere un unico sistema integrato per meglio coordinare gli organismi nazionali di monitoraggio. Gli attuali registri nazionali dei conti bancari dovrebbero essere collegati tra loro, consentendo alle varie Unità d’informazione finanziaria di accedere rapidamente ai movimenti sui conti correnti.  

Compito non secondario sarebbe la vigilanza su alcuni enti finanziari che si ritengono più rischiosi.

Per quanto riguarda le cripto-valute e le cripto-attività, si rileva che attualmente solo alcuni prestatori di detti servizi sono soggetti alle norme di antiriciclaggio. Il che è una negligenza grave che potrebbe essere sfruttata anche da interessi illegali. Perciò è positiva la previsione di modifiche per la tracciabilità dei trasferimenti di cripto-attività, come i bitcoin. Saranno inoltre vietati i portafogli anonimi di cripto-attività.

Naturalmente il riciclaggio è un fenomeno globale che richiede una forte cooperazione internazionale. La Commissione è già parte del Gruppo di azione finanziaria internazionale (Gafi), che è il garante a livello mondiale della lotta al riciclaggio di denaro. Gli elenchi del Gafi saranno inseriti in quelli dell’Ue. Essi avranno una “lista nera”, in cui figurano la Corea del Nord e l’Iran, e una “lista grigia”.

Quest’ultima comprende 22 Stati. Oltre a quelli sospettati di terrorismo o coinvolti in guerre, ci sono alcuni dei paradisi fiscali più “gettonati” da interessi europei, tra cui le Barbados, le Cayman, Giamaica, Panama Albania e Malta (!). Anche la Romania stava per esservi inclusa.

E’ incredibile che vi siano coinvolti dei Paesi europei e persino dell’Ue!

Il documento è ricco di dati che evidenziano i rischi connessi ai vari settori economici influenzati o influenzabili dal riciclaggio di soldi sporchi. Ad esempio, si afferma che esso opera principalmente ancora attraverso il trasferimento di contanti e che le banconote da 500 euro sono state largamente usate a tal fine. Si stima che a livello mondiale il riciclaggio sfrutterebbe il mercato immobiliare per 1.600 miliardi di dollari l’anno e quello dei diamanti, che è concentrato soprattutto in Belgio. Il rapporto rileva la crescita dell’utilizzo dei paradisi fiscali quali veicoli per il riciclaggio: già nel 2016 i residenti Eu tenevano ben 1.600 miliardi di dollari nei centri off shore.  

Le nuove proposte della Commissione affrontano la sfida principale per il futuro dell’Unione: operare congiuntamente, senza sabotaggi di varia natura, per fronteggiare e sconfiggere il riciclaggio di soldi sporchi, che mina la sicurezza, la stabilità e il bilancio dell’Europa.

 

27 commenti
  1. Uroburo
    Uroburo says:

    Cara Silvy,
    credo anch’io che le grandissime regate internazionali abbiano un fondamentale livello tecnologico che esula molto dalle capacità veliche. A certi livelli la tecnologia costruttiva determina il risultato.
    Peter ha ragione quando dice che in Inghilterra anche i bambini fanno vela e la nautica ha un livello di diffusione inesistente in quasi tutti gli altri paesi. Grado non fa testo, e comunque non rappresenta il livello medio italiano, esattamente come non lo rappresenta Luna Rossa.
    Potrei dire la stessa cosa del calcio: i grandi successi internazionali delle squadre di club NON rappresentano in nessun modo il reale livello di diffusione dello sport (in senso lato) del paese. Al massimo rappresentano il livello economico di alcuni imprenditori. U.

  2. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro Pino,
    ho letto l’articolo.
    I bitcoin sono già utilizzati dalla delinquenza organizzata. Proprio come i paradisi fiscali.
    L’Europa, come sempre, riflette, medita, cogita. Ewwiwa. U.

  3. Peter
    Peter says:

    Portare fino a 10 mila euro in valuta fisica e’ permesso da sempre (non che nessuno lo farebbe mai, che io sappia).

    Piccola nota da frustrato italiano all’estero. Non mi aspetto nessuna consolazione da Sylvi, che certo direbbe ‘otru e tantu’ se mai masticasse un dialetto appulo. Ebbene, il governo italiano insiste con la imposizione di 5 giorni di quarantena piu’ due tests (uno prima dell’arrivo in Italia, uno 5 giorni dopo) per tutti i viaggiatori da e tra UK in Italia. Permettendo invece a TUTTI gli altri europei di andare in Italia liberamente se vaccinati.
    Tutti pensiamo sia dovuto al Brexit, ma persino i francesi hanno rimosso la quarantena da tempo, il che e’ tutto dire.
    Non vi dico le vicissitudini passate da una mia amica veneta andata in Italia qualche settimana fa; nessuno le ha risposto quando telefonava a istituzioni varie per far sapere ‘che era arrivata’ e mi pare che si sia preso anche qualche epiteto alla fine.
    Idem per mio nipote andato in Puglia la settimana scorsa e non e’ riuscito neanche a prenotare il secondo test da fare in Italia dato che nessuno all’ospedale gli risponde ed il medico curante ha forse detto ‘vaff..,.’.
    Cui prodest??!’
    Quarantena estesa fino al 30 agosto, era infatti scaduta il 30 luglio.
    Inutile dire che i miei ed io non andremo quindi in Italia, e spenderemo i nostri soldi in paesi piu’ ospitali e meno burocratici.

    Un saluto a tutti

    P.

  4. Sylvi
    Sylvi says:

    caro Uro,

    Luna Rossa è senz’altro un prodotto di altissima tecnologia, ci lavorano da anni in Sardegna uno stuolo di ingegneri navali tutti rigorosamente italiani.
    Ma il prodotto più scientificamente e tecnologicamente avanzato nulla potrebbe senza la squadra, senza gli uomini che con uno sguardo si coordinano e fanno volare quel mezzo.
    Infatti agli inglesi è mancato questo e quello se sono stati battuti alle semifinali.
    I Kiwi ci hanno messo più di noi il loro mare, la loro storia, il loro popolo sulle rive e probabilmente anche un po’ di più tecnologia, ma noi possiamo andare a testa alta del risultato ottenuto.
    Gli inglesi no!
    Prada avrà speso milioni ma li ha spesi bene perchè gli italiani di vela sono sul tetto del mondo e non sto a farti la litania dei nomi di velisti italiani che non hanno niente da invidiare a nessuno.

    mandi
    Sylvi

  5. cc
    cc says:

    Parbleu !
    Apprendo solo ora che l’Italia dichiarò guerra al Giappone il 15 Luglio del 1945 e che però poco più tardi in Agosto rischiammo di essere l’unico paese ancora in guerra con il Giappone. Sulla Missouri ,infatti, nessun rappresentante italiano fu invitato alla stipula della resa.
    E pensare che si stava organizzando una spedizione di 7 / 8 mila volontari per partecipare alla invasione .

    cc

    notizia curiosa

  6. Sylvi
    Sylvi says:

    x Uro ma anche Peter

    mi riferisco ai post precedenti dove Peter ricorda il collezionista di Gemona o frasi celebri di Mussolini.
    Mi riferisco anche ai continui insulti di “fascista” a chi esprime un’opinione diversa dalla mia, oppure ai continui richiami che la sx fa alla dx considerata fascista per antonomasia.
    Non so se la sx è più terrorizzata da un ritorno di Mussolini, ridicolo, o se sventola questa bandiera politica perchè non ha argomenti migliori.Direi la seconda.
    A me pare che non si sappia o non si voglia fare un’analisi spassionata del Ventennio e di un uomo che aveva azzeccato la chiave nazionalista di troppi italiani, analfabeti o semianalfabeti, con l’aiuto determinante della Chiesa, alla quale più che di Mussolini importava il controllo civile e sociale dei fedeli.
    Io sono una vittima del Ventennio e di un insieme di situazioni politiche non solo nazionali, prima ancora che vittima di un egocentrico che aveva perso il senso della realtà e della società.
    Io credo che Mussolini abbia capito il momento socio-politico in cui gli capitò di vivere e che abbia avuto la capacità, ahinoi, di appropriarsene.
    Aggiungiamo quella famiglia di inetti Savoia che fecero il suo gioco.
    Ecco io ho fatto i conti con la mia storia, ma l’Italia non è capace di fare i conti con la Sua, perchè?
    E qui entra in gioco la sx, la quale dovette per lunghi anni accettare la supremazia della DC papalina;
    l’unica arma che la sx ebbe fu appropriarsi con tutti i mezzi di una vittoria partigiana che in qualche modo la faceva stare a galla.
    E perchè la Vittoria Partigiana non sminuisse era importante continuare a gridare al Fascista, fascisti che sicuramente non erano del tutto domi, ma che volendo si potevano e ancor più oggi si possono benissimo controllare.
    Volle la Sx liberarsi definitivamente di rigurgiti fascisti? Volle? Vuole?
    E veniamo ai graffiti e alle opere murarie.
    . Cancelliamo a Roma prima di tutto il Palazzo della Civiltà italiana, altrimenti detto Colosseo Quadrato all’EUR? Distruggiamo il Sacrario Militare di Redipuglia con tutti i suoi Eroi?
    A me leggere : è l’aratro che traccia il solco ecc. non mi indigna, mi strappa un sorriso di compatimento verso chi lo pensò e chi ci credette.
    Copio qui sotto un altro parto della furbizia misogina di Mussolini che riletto oggi fa risuonare le pernacchie delle donne italiane da Bolzano a Ragusa.

    “La donna deve obbedire. […] Essa è analitica, non sintetica. Ha forse mai fatto dell’architettura in tutti questi secoli? Le dica di costruirmi una capanna, non dico un tempio! Non lo può! Essa è estranea all’architettura, che è la sintesi di tutte le arti, e ciò è un simbolo del suo destino. La mia opinione della sua parte nello Stato è in opposizione ad ogni femminismo. Naturalmente essa non dev’essere una schiava, ma se io le concedessi il diritto elettorale, mi si deriderebbe. Nel nostro Stato essa non deve contare. Mussolini

    E chi ha detto queste cose deve spaventare oggi? Ma per favore!

    Ps: Sto rileggendo per paura di dire cose politicamente scorrette e che potrebbero portare guai legali
    a me e a Pino…sempre a proposito di libertà democratiche!

    Sylvi

  7. Peter
    Peter says:

    @Sylvi

    Ho letto solo l’inizio del tuo post e faccio subito una precisazione.

    Nel merito di cio’ che hai detto lascio volentieri la parola agli altri.

    Non ti ho dato della fascista (dubito che Uroburo e Pino cenerebbero con te se lo fossi realmente); ho solo detto che il tuo modo di fare propaganda spicciola per le ‘cose di casa tua’, chiamiamole cosi’ per semplificare, ricorda in effetti la propaganda di regime in auge a quell’epoca; molto nazionalismo, protezionismo, localismo e pressoche’ completa cecita’ verso i pregi, le virtu’, i successi degli ‘altri’ a dispetto dell’evidenza. Fino a sconfinare in una plateale xenofobia come quando dici ‘rigorosamente italiani’ dei supposti ingegneri della Luna Rossa, come se alle persone si controllasse il ‘pedigree'; ammesso che essere italiani di nascita sia un requisito valido, bisognerebbe vedere, cosa oggi assai facile, dove hanno studiato e perfezionato eccetera….

    Ieri mi hai detto che solo i minorati in Italia parlavano di fascismo, ed io sono un vecchio stantio; ho postato quegli estratti per dimostrare invece che e’ un problema ancora molto attuale, e la tua parte d’Italia non ne e’ certo esente.

    P.

  8. Sylvi
    Sylvi says:

    caro Peter,

    stanno per chiudere le Olimpiadi e io ho visto tutti gli atleti di tutte le Nazioni piangere, ridere, saltare, imprecare, avvolgersi in una bandiera, la sua. E’ nazionalismo questo? o è sana competizione patriottica?
    Gli ingegneri non sono “supposti” italiani, sono proprio italiani di varie regioni. Hanno studiato in Italia e si sono confrontati e hanno vissuto all’estero.
    Prada volle così, così come i neozelandesi sono tutti Kiwi e gli inglesi , per quel che so, tutti inglesi.
    Io nemmeno parlo di eventuali sfumature della pelle, dicono tutti la gioia della vittoria e lo sconforto della sconfitta con lo stesso accento, o quasi….
    Qui quando si parla di migranti da accogliere in massa si è globalisti umani di sx o fascisti disumani di dx; in Inghilterra non avete problemi nazionalisti, non li accogliete , punto e basta!

    Sylvi

  9. Sylvi
    Sylvi says:

    Jonatan Milan il più giovane ( 20 anni) e il più alto ( 1.96 m) del ciclismo a squadre medaglia d’oro, è friulanissimo di Buia, andava al Liceo a Cividale del Friuli in bici e suo nonno con la macchina gli controllava da dietro il tempo. Chissà quante belle storie di ragazzi così!

    Sylvi

  10. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Sylvi

    Il patriottismo non è mai sano. Se non altro perché ogni popolo ha il suo, che oppone a quello altrui. Sono le stesse bandiere che sventolano in guerra. Il passo dal patriottismo al nazionalismo è breve.
    Ognuno può essere innamorato della propria terra, senza rompere i coglioni agli altri. Peraltro, non so se abbia senso il patriottismo tricolore, cioè italiano, di un veneto innamorato della propria terra o di un furlàn innamorato della propria terra o di un siciliano innamorato della propria terra o di un sardo innamorato della propria terra, tutte terre bastonate dall’Italia, o di un lumbàrd innamorato della propria terra, che vorrebbe autonoma dall’Italia.
    Mah!

  11. Uroburo
    Uroburo says:

    Osssignoreggggesùuuuuu…. anche Jonatan Milan ci mancava!
    Vedi cara Silvy e cari tutti,
    quando gioca la nazionale io son contento che vinca se gioca bene; non mi importa che perda se gioca male.
    Se vince, come agli Europei, mi fa piacere ma il mio sentimento è privo di ogni e qualunque accenno nazionalista. Potremmo vincere 40/50/60 medaglie d’oro alle Olimpiadi… ma io so che rimaniamo il paese della mafia-camorra-n”drangheta. Impunite!
    E della disorganizzazione raccontata da Peter e confermata anche da me!
    E so anche che i tuoi ingegneri “rigidamente ittagliani”(un’espressione che fa solo ridere) sono solo delle eccellenze che non rappresentano IN NULLA il reale livello del paese. Quello che vale l’Ittaglia lo dicono i test INVALSI…. e le aule de’ tribunali.
    Non solo ma il tuo nazionalismo [consentimi: beota e fascista, anche se c’era già alla fine dell’Ottocento (il fascismo ha tanti padri ed il Buce era un ottuso maestrino di provincia ma furbo)] impedisce di aver piena coscienza dei limiti strutturali del paese e di porvi rimedio.
    In realtà una visione del mondo come la tua è un deprecabile mezzo di distrazione di massa, che impedisce di guardare alla realtà per quello che è, e rinchiude questo povero e zotico paese in quello che è forse il suo pericolo più grave: una rettorica pattriottarda bolsa, vuota e falsa.
    Noi siamo, COMUNQUE, un paese arretrato, rozzo (fascista), ignorante, becero. Nonostante Leonardo e Luna Rossa.
    Un saluto Uroburo

  12. Uroburo
    Uroburo says:

    Per Silvy 14.53 e Peter 15.18.
    Cara Silvy,
    Gobetti diceva che il fascismo è l’autobiografia della nazione. Quel mediocre cretino di Croce (hegeliano 150 dopo Hegel, e dopo Nietzsche, Einstein e Freud) diceva che era una parentesi nello stato liberale. Basta vedere la Merloni primo partito cent’anni dopo la marcia su Roma per capirne l’immensa profondità!
    La Resistenza è un fatto storico fondante la Repubblica, ed anche il vecchio PCI, che avevano anche altro. Ma la Resistenza (non solo di sinistra ma che ha trovato nelle brigate Garibaldi la sua parte più determinata ed ideologicamente coerente) ci ha dato l’orgoglio ed il.peso politico di staccarci dal fascismo.
    La tua ricostruzione della storia della sinistra e del paese è ridicola, riduce tutto a macchietta alla Totò. Gli italiani sono spesso come Totò ma sono anche i Garibaldini, originari e successivi. Ad esempio, mai nessuno ha messo in dubbio il razionalismo italiano.
    Ovviamente dimentichi che TUTTO l’apparato statale era fascista, e ancora ora in certe parti! A volte sei fuori dalla realtà in modo un po’ ridicolo.

    Dovresti mandare a memoria la lunga frase di Petr “…molto nazionalismo ….. (fino a) Luna Rossa”. È perfetta! Non so da quanto tempo Peter sia via ma questo suo giudizio è vero e di grande pregio. La tua polemica verso Peter è spesso irrealistica ed a priori. La UK sarà pi3 o meno simpatica ma è comunque più avanzata dell’Ittaglia ed in ogni caso si è risparmiata la beota vergogna del fascismo. Un saluto U.

  13. Uroburo
    Uroburo says:

    @CC
    Il fascismo è l’autobiografia della nazione.
    Ma non preoccuparti è comunque colpa della sinistra. Anche la Gladio e le stragi.

  14. Sylvi
    Sylvi says:

    Volle la Sx liberarsi definitivamente di rigurgiti fascisti? Volle? Vuole? Sylvi

    A questa mia domanda che comprende anche mafia, camorra ecc.voi non avete risposto.
    La sx ha governato questo Paese, si è anche ammanigliata a forze criminali come tutti gli altri. Le poche vittorie sono state più imprese di pochi che della Politica.
    Il PSI e il Pci poi DS poi PD hanno messo mano nei gangli fondamentali dello Stato ( penso al governo e al Copasir di D’Alema).Ha avuto un Presidente della Repubblica, Napolitano, comunista.

    E le stragi sono rimaste e sono ancora oggi avvolte in mille veli.
    Perchè? Perchè? Perchè?
    Sylvi

  15. Sylvi
    Sylvi says:

    x Uro

    Non credi che continuare a dire che qualsiasi cosa io dica o scriva è ignorante, beota, irrazionale ecc. ecc., che basti dare ragione a Peter qualsiasi cosa scriva,sia limitativo della tua intelligenza oltre che statisticamente irreale?
    E non ti è mai venuto il dubbio che , al di là di ogni affermazione sul genere degli Lgbt, io sia strutturalmente e mentalmente donna e perciò, senza dar ragione a Mussolini, ho un sentire diverso
    da voi maschietti? Sai, io non ho voglia di imparare a vedere le cose e a ragionare come te.
    Limitata ma me stessa!

    Sylvi

  16. Uroburo
    Uroburo says:

    Cara Silvy,
    scusami tanto ma dire che la sinistra ha governato l”Ittaglia è un’affermazione beota, e falsa.
    Tu dell’Italia profonda, quella vera, non sai nulla, ma comunque la colpa è della sinistra. Che non ha mai potuto fare che nulla o poco meno.
    Bah…. pensa come ti pare.
    PS. D’Alema, il COPASIR…. giusto. E i fatti di Genova? E la trattativa Stato-mafia? Mah…

  17. Uroburo
    Uroburo says:

    PS. Sì, una cosa però è vera: la sinistra attuale – in totale crisi ideologica, politica. organizzativa – è un po’ troppo lontana dalla sua base ed un po’ troppo vicina ai simulacri del potere. I governi, le commissioni, le banche …
    La sinistra attuale è un po’ troppo simile al centro destra.

  18. Sylvi
    Sylvi says:

    x Uro

    Non è da oggi che la sx sia abbarbicata al Potere di qualsiasi genere, da sempre ha visto la conquista del Potere non come un servizio ma come il raggiungimento delle ideologie di cui si è sempre nutrita.
    La dx? IDEM, ma almeno ci risparmiava l’ipocrisia di apparire come non era e di gridare alla purezza
    del suo credo.
    IO non so niente dell’Italia reale? E perchè? Leggo come te i fatti che accadono, ascolto le persone,sono informata sullo sviluppo del lavoro, l’Italia profonda? … non so che cosa tu intenda.
    Se non la giro di persona? Effettivamente al sud sono dieci anni che non vado.
    Ma tu ci vai?

    Sylvi

  19. Uroburo
    Uroburo says:

    No, lascia perdere. La colpa è della sinistra.
    Con gli useggetta in casa, la Gladio, il caso Moro, la bolizia, la magggistratura (rossa!!! E tutti a crederci).
    Lasciamo perdere. La colpa è della sinistra.
    Questo è un paese di cretini di genio. Sembrano geniali e quindi li si considera in-teligenti. Ma è un errore: sono solo furbi. Al di sotto rimangono dei superficiali cretini. U.

  20. Peter
    Peter says:

    Consiglio di vedere ‘Stillwater’ con Matt Damon, quando uscira’ da voi.
    Girato interamente a Marsiglia e non un film d’azione. Lo screenplay e’ completamente francese e si vede.

    P.

  21. Peter
    Peter says:

    In breve, un redneck dell’Oklahoma, senza soldi ne’ istruzione e che prega tre volte al giorno, va a Marsiglia a visitare sua figlia, una ragazza lesbica che sta’ in galera da 5 anni per omicidio.
    Conosco Marsiglia e fa un certo effetto vedere quei suoi posti squallidi in un film. Molto realistico.
    L’americano e’ un pesce fuor d’acqua alle prese con persone che parlano pochissimo inglese, in una citta’ multietnica e molto mediterranea (mi ha sempre ricordato Napoli in versione francese) ed un sistema legale che gli e’ del tutto alieno come il resto. Non esattamehte un lieto fine.

    P.

  22. Uroburo
    Uroburo says:

    Perché perché perché?…
    Non avete risposto alle mie domande.
    Non so cos’è l’Italia profonda…
    ‐—‐‐—–‐
    Cara Silvy,
    non rispondo alle tue domande perché sono tragicamente stupide.
    Una sola strage è stata completamente spiegata in Ittaglia, quella di Peteano.
    Di alcune altre ci sono state condanne ma non spiegazioni complete.
    Di molte non c’è stato nulla.
    Naturalmente è stata sempre e solo la sinistra. Ma qualcuno ha nascosto tutto, proprio come a Piazza Fontana e ad Ustica. L’Ittaglia è sempre il paese nel quale i segreti scompaiono definitivamente. Ad esempio: noi conosciamo le clausole dell’Armistizio Breve del 8 settembre 1943. Ma le clausole dell’Armistizio Lungo non le conosce nessuno. Sono ancora un segreto di stato a 78 anni di distanza, ed in un paese sedicente democratico.!!!
    Chi le tiene nascoste?
    Proprio quello che tu non sai cos’è: lo stato profondo, che, tra l’altro, comprendeva anche la Gladio, la Strage di Stato e la trattativa stato-mafia….
    Chi non sa queste cose (o almeno cerca di pensarci e ne riconosce talvolta il puzzo) non capisce e non sa nulla della storia vera di questo paese. Avremmo Pino, qui. Ma tu non ascolti, non pensi, non rifletti. Sei sempre, un po’ beotamente, alla ricerca delle colpe della sinistra.
    Sì Pierino, tu non hai la testa quadra, la testa quadra, testa quadra, quadra ….. U

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