“L’industria dell’Olocausto”

Una buona occasione per rivedere in chiave critica certi luoghi comuni e per capire quali interessi nascondano.

http://www.vho.org/aaargh/fran/livres3/NFOlocausto.pdf

http://archiviostorico.corriere.it/2002/settembre/16/Finkelstein_perche_denuncio_industria_dell_co_0_02091610129.shtml

246 commenti
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  1. Caino
    Caino says:

    Egr sig Peter,

    nessuna persona si conosce mai , veramente a fondo.
    Questo mi ha insegnato la vita.
    Solo che sovente ci casco e ricasco, per natura,per indole..per cui attenendomi a quel poco che conosco ,posso tranquillamente affermare che quando si tira troppo la corda,qualche cosa finisce per rompersi.
    Di certo, razionalmente parlando, che io mi ricordi, le attenzioni che Uroburo rivolse verso Faust nel passato,(a volte direi con punte di affettuosità),sempre e ovunque, non giustificano gli attacchi di cui è stato fatto oggetto poi,in un parossistico crescendo.(Direi in modo gratuito)
    Io a Uroburo, nel passato, dissi quello che ritenevo opportuno,quando mi parve che sbagliasse, in maniera ferma, ma civile, credo.
    Questo non ha per nulla intaccato la mia stima verso di Lui.
    Se nel futuro, dovessi nuovamente divergere , non avrei tema di scriverlo.
    Penso che così ci si debba comportare tra adulti.
    Diversamente si resta allo stato fanciullesco,bisogna crescere una volta tanto o no ?

    Caino

  2. Caino
    Caino says:

    Esempio di affermazione gratuita

    Peter afferma che caino decanti i tabloid inglesi..sono frasi fanciullesche ,buttate li, per sfizio, non certo per arte..se non sa cosa scrivere, non faccia associazioni gratuite, mi pare di averne già sentite troppe !

    Caino

  3. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Peter.
    Dicono che Farage ha una marcata avversione non solo contro gli stranieri ma anche verso le donne.
    Cosa c’è di vero?
    C.G.

  4. Peter
    Peter says:

    x CG

    Che io sappia, e si badi che so solo cio’ che dicono i giornali, non e’ misogino affatto, ma non apprezza i diritti sul lavoro delle donne, in parte garantiti dalla Carta Europea.

    Peter

    Off the records, mi stupisce che le femministe lo lascino ancora respirare. Tieni presente che qui mi si accusava di ‘sciovinismo’ solo perche’ respiravo. O meglio, perche’ mi ero servito di acqua calda dal kettle per il te’ prima che tutte le signore si fosssero abbeverate.
    Tenendo conto che io riempio il kettle ogni volta, loro MAI.

  5. Peter
    Peter says:

    x Cain

    Sono fanciullesco e poco artistico a volte, ma tu manchi del tutto della qualita’ che, non a caso, ammiri negli inglesi.

    Peter

  6. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    Questa gente è pericolosa, ladri “di ciliege” e altro ancora, guerrafondai oltre il criminale e lo schifoso.
    ———————————————–
    Ariel Toaff

    David Rubin su Arutz 7, l’organo dei coloni: Perche’ chiamare i partiti dell’estrema destra europea fascisti o neonazisti, come fanno avventatamente molti leader delle comunita’ ebraiche? In molti casi si tratta dei nostri migliori amici la cui lotta contro gli islamisti e’ senza compromessi. I veri antisemiti che dobbiamo combattere sono i partiti e i movimenti della sinistra europea, mentre i nemici dei nostri nemici sono i veri amici su cui dobbiamo contare.
    * David Rubin e’ stato eletto a guidare l’insediamento di Shiloh ed e’ uno degli esponenti di punta del movimento dei coloni religiosi.
    http://www.israelnationalnews.com/Blogs/Message.aspx/5785#.U4ezPl4to1a

  7. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Anita

    Lei da qualche tempo è cambiata, non in meglio. Ma si rende conto di ciò che scrive? Lei una storiaccia atroce come quella di militari che arrestano bambime o ragazze – ma fossero pure adulte, cosa cambia? – la fa diventare una storiella da anagrafe? Forse che negli Usa i militari possono fermare o arrestare qualcuno? Mi dica, mi dica. Per delle ciliegie, magari?

    E’ sempre più chiaro che il cancro che corrode le menti e la pace è il velenoso filone cloacale che ha ucciso l’ebraismo e al quale si abbeverano anche alcuni che riversamo i loro liquami qui.

    Francamente, mi suscita disagio se non vergogna che una donna anziana, che quindi dovrebbe essere più saggia date anche le sofferenze vissute, arrivi a scrivere cose così orribili e malsane.
    nicotri

  8. Caino
    Caino says:

    Egr sig Peter,
    lei ha scritto :..Tutti sappiamo che cantanti famosi ed anche attori fanno uso di droghe, per dire, a me non interessa, ma e’ bene saperlo visto che i giovani li usano spesso come role models (pensiamo a G. Michael, e tanti depasse’ come F.Mercury, A. Whinehouse, W. Houston, H.Ledger, etc ).

    Ecco se vi è una cosa che stento a comprendere,è l’imitazione di modelli come quelli da lei citati.
    E a dire il vero, molti altri ,li hanno preceduti.
    Sinceramente che si impippino gli artisti mi frega poco, è storia, ma sinceramente che si fumino i cervelli migliaia di giovani può essere preoccupante.
    Se i modelli di vita proposti possono invogliare a frequentare i Rave party odierni ,in mancanza di prospettive,direi che in una certa misura l’uso massiccio di impippamenti vari, da sempre ha delle ragioni.
    Meglio menti obnubilate, che menti raziocinanti per il” sistema” o anche : sono prezzi che bisogna pagare con opposte ipocrisie, da assurde misure repressive a generalizzate forme di assoluzione.
    Quello che però non comprendo sono le forme di giustificazionismo o buonismo a posteriori.
    Stabilito che cervelli fumati,non servono in genere,personalmente anche in questi casi,vale la mia regola aurea.
    Ho conosciuto impippati buoni e impippati cattivi di per sè,docili mansueti e parimenti altri aggressivi, così come i nostri ubriaconi di un tempo.
    Di per sè non sono ne più e meno pericolosi della media dei non impippati.
    Personalmente anche se posso capire quali siano le ragioni di queste forme di masochismo a livello individuale di sicuro non è che gli impippamenti di massa giustifico alcunchè, nè assolvano nessuno dal loro essere individui.

    Caino

  9. Caino
    Caino says:

    x Peter
    Ovviamente questione di punti di vista.Ovviamente io non sono inglese , ne faccio sforzi per imitare le “altezze” a cui sono giunti gli umoristi oltremanica in genere.
    Resto nel mio piccolo.

    Caino
    Notte !

  10. nico metta
    nico metta says:

    @Peter
    Caro amico ti rispondo, e me ne vado di nuovo. Ti rispondo x il rispetto che ti porto. L’M5S è un MoVimento e NON un partito. Si autofinanzia e gli associati partecipano alla gestione del MoVimento, utilizzando come sede il blog http://www.beppegrillo.it (nel quale da anni è il luogo di discussione (il ns. uffico) L’associazione base le sue regole su un NON statuto, con 4 semplici regole da rispettare… (rimando x brevità al blog x i dettagli) sull’Associazione. NON riceve nessun finanziamento pubblico e quel che la legge stanzia x i partiti, l’M5S lo restituisce allo stato. I parlamentari devono essere incensurati e dopo 2 mandati tornano alla vita privata… l’M5S ed altro di molto diverso da un partito-partito, l’M5S è un MoVimento-partito (tra parentesi). Principio fondante è che siamo post-ideologici e di conseguenza non apparteniamo ne alla sinistra (dalla quale proviene l’M5S) nè alla destra. Noi siamo democratici Costituzionalisti ( che non è un’ideologia, ma il Punto istituzionale di riferimento).
    Pensiamo e vogliamo una Amministrazione del Paese, non amm. dai politici tradizionali ma dai Cittadini eletti a Portavoce. Vogliamo meno soldi possibile ai politici, x evitare conflitti d’interesse. I ns. portavoce si sono dimezzati gli stipendi e i soldi risparmiati li versano ad un fondo di aiuto al credito x la PMI. Prendono 5mila E. lordi su 18mila al mese. Persone incensurate e oneste.
    L’M5S nasce sul blog di Beppe Grillo e a fondarlo sono B.Grillo e G.R.Casaleggio e noi amici del blog… 150.mila iscritti (20 mila attivi e registrati e 2 milioni di sostenitori.
    Prima di Fondare l’M5s, abbiamo proposto e chiesto a Grillo di scendere in politica attiva. Così che Grillo si iscrive al PD e chiede di partecipare alle primarie del PD (quelle che ha vinto Prodi la prima volta) come candidato… e al PD gli han detto NO, c’era l’IDV di Di Pietro ma non abbiamo voluto noi grillini… e avevamo ragione.
    Così che si decide di fondare un MoVimento Comunitario e x costituire legalmente necessita un presidente e naturalmente è B.Grillo firma come presidente ed è l’unico atto costitutivo dell’M5S.
    Prima mossa a Brx.
    G. è andato a sondare la situazione per capire e decidere se e con chi allearsi x fare gruppo, da soli a Brx si muore, da qui l’incontro con l’inglese F. dal quale G. ha ricevuto un’invito ad un incontro ( al momento cè solo un comunicato stampa di F. ma non ancora quello di G.) esplorativo. F. stravede x Grillo e l’M5S… gli piace, come a molti nel mondo, la struttura dell’M5S che è a Democrazia Diretta, che non delega a mediatori, ma elegge e legifera con i parlamentari Portavoce. In 3 anni ha il 21% dei voti. Ma con questo ingleson non cè matrimonio… siamo su pianeti looontani fra i due… e a sentire le voci del MoV. siamo looontanissimi. Non ci sono possibilità di matrimoni… Cè una sola possibilità x accettare un’alleanza con F. ma è impossibile, … Che il suo partito diventi come il MoVimento… cambi il suo statuto e sposi il NON statuto M5S. Come vedi è da pazzi solo pensarlo…
    Al ritorno da Brx, G. relazionerà sul blog del suo incontro, ne discuteremo e voteremo… chi decide è la rete e cioè gli iscritti all’M5S… G. Propone e noi discutiamo e votiamo, pur essendo il Fondatore al voto Uno vale Uno, come uno di noi. G. è il garante del NON statuto. I media stanno facendo terrorismo mass-mediatico… x posizionare addestra l’M5S e alla destra estrema… Ma NON conoscono chi siamo e cosa vogliamo… Dimenticano un fatto non da poco che l’M5S è un MoVimento di Cittadini… Una volta Compiuto la sua Mission… di bonifica della politica e di nuovo indirizzo … il MoVimento si scioglie e noi soci tornaniamo ai ns. lavori precedenti. Con F. La notizia cè ma… Sotto il vestito “il niente.

    Siamo interessati ai Verdi… abbiamo quasi tutti i punti programmatici che sono gli stessi… meno ( da chiarire person to person ojos en los ojos con i Verdi e con altri che si avvicinano ai 7 punti del programma dell’M5S, servono 7 Paesi x fare gruppo, fuori dai tradizionali 2 gruppi di Brx.
    L’M5S porta in Europa 7 punti di programma, a noi interessa discutere sui 7 punti… destra sinistra non c’interessa. A noi interessa realizzare il ns. programma… dobbiamo fare numero… ma non a tutti i costi e con chiunque…
    Siamo un giovane MoVimento… abbiamo tempo Vinciamopoi.

    Caro Peter,lo sò che è un post lungo… ma spero farti conoscere meglio l’M5S… e visto quanto siamo bombardati dalla disinformazione e dal terrorismo mass-mediatico degli avversari…
    ciao caro Peter e in alto i cuori!
    n.m.

    Ps: il programma dell’M5S lo trovi qui:
    http://www.beppegrillo.it/2009/12/grillo168_il_no.html

    i 7 punti x l’Europa li trovi qui
    http://www.beppegrillo.it/videos/0_zyirbyf5.php

  11. Anita
    Anita says:

    x Pino

    Caro Pino,

    se lei si riferisce al mio # 133, non ci trovo niente di vergognoso,
    orribile e malsano.

    Sono e rimango del parere che bisogna appurare la storia prima di passare un giudizio.

    Mio figlio e’ stato fermato per una stupidaggine, aveva 15 anni, siamo dovuti andare in polizia a prelevarlo.

    Non sono cambiata e la mia eta’ non c’entra niente, lei non sa quante volte mi sento a “disagio” per cose che leggo sul forum.

    Le insinuazioni mi disturbano parecchio.

    Mi scusi, ma lei non e’ il mio giudice morale or otherwise.

    Anita

  12. Popeye
    Popeye says:

    Cara Anita,
    Quanto ho messo la notizia di quello che e’ successo in Belgio, il signor Shalom ha scritto che dobbiamo aspettare il risultato dell’indagine e aveva ragione. In quel caso persone sono state trucidate da qualche malvivente. La stessa cosa vale per il caso delle due ragazze.
    Ovviously, mio parere.
    P.

  13. Popeye
    Popeye says:

    IO non MANGIO accasa tua, pezzo di mm…
    —————————–
    In difesa di Faust, quando ha scritto questo qui sopra voleva dire una cosa completamente di quello che e’ stato interpretato da Uroburo e forse anche da altri. Non era negare che lui non aveva mai mangiato a casa di Uroburo. Quello che Faust intendeva e’ che lui non e’ dipendente su Uroburo per il suo sostegno giornaliero Cioe’ Uroburo non paga le sue spese.
    Caro Faust se sbaglio perdonami.
    P.

  14. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Militari dell’esercito, signora, non polizia urbana.
    Militari minacciosi con tanto di mitraglietta a tracolla.
    Su you tube ci sono decine e decine di filmati originali che testimoniano la nuda realtà e i soprusi di questi deficienti comandati da altrettanti deficienti.

    C.G.

  15. Popeye
    Popeye says:

    Su you tube ci sono decine e decine di filmati originali che testimoniano …
    E tu come fai a saperlo se non frequenti siti americani? Forse frequenti solo quelli che piacciono a te?

  16. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xNicotri
    Ribadisco… quella dell’ arresto da parte dei soldati…. non corrisponde alla verita’ …i soldati hanno solo riferito …chi ha fermato quelle ragazze e’ stata la polizia….e la sonata e’ diversa….succede la STESSA cosa di quando un ragazzino in Italia si diverte a frantumare vetri…o continua a raccogliere le ciliegie del vicino….la consequenza sarebbe che arrivano i carabinieri a casa…
    in quando ad Anita e’ proprio attraverso la sua saggezza (al contrario della sua cocciutaggine)che scriveva il seguente post:-
    117Anita { 29.05.14 alle 17:17 }
    Le ciliege rubate…..
    E’ comunque sempre difficile formarsi un’opinione equilibrata su episodi come quello riferito nell’articolo di Frattini, perché le autorità israeliane prima di esprimere un giudizio predispongono un’indagine, per cui le uniche notizie che vengono date alla stampa sono quelle di fonte palestinese.
    Alle quali si aggiungono quelle di ONG israeliane come B’ Tselem, la cui credibilità è al di sotto del più basso livello. Ma questo è sufficiente a scatenare immediatamente i comunicati di intellettuali e politici ripresi poi nelle varie corrispondenze in base a un più che ovvio diritto di cronaca
    ( per un esempio di come nascono e si diffondono false notizie che contribuiscono a delegittimare Israele, si veda il seguente link:
    http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=115&sez=120&id=53611 )
    =
    =
    Oggi…in un tempo in cui l’ antisemitismo e’ di nuovo in voga(ma lo e’ stato sempre) piu’ virulento che mai ….bisognerebbe stare piu’ attenti a diffondere notizie…che possono anche non corrispondere alla verita’….si tende sempre ad esagerare….ad esagerare sempre a discapito di una parte….e questo non mi sembra onesto…sinceramente. Specificare che una delle ragazze era sordomuta…come se cio’ le desse qualche diritto particolare…ha qualcosa di amaro….quella di ripetere e insistere che sono stati i soldati ad arrestare le ragazze e non una normale polizia..e’ amaro ancora di piu’….
    di questo passo non ci si deve sorprendere piu’ di tanto se avvengono fatti come quelli di Bruxelles.
    Rodolfo

  17. Caino
    Caino says:

    Egr sig Popeye,

    i Blog per loro fortuna,vivono anche di persone come LEI.
    Che pur parlando di cose che non conoscono,sparano “fesserie”ad ogni piè sospinto.
    Ma anche nelle fesserie, esiste un fondo di verità ,che è importante, poiché denota la natura intime dei” fessologi” e ne viene di conseguenza a galla l’inconsistenza di fondo.
    Infatti , anche epurando dal dibattito cose “meno serie”come la “querelle”Uroburo- Faustus,che sotto certi aspetti trova il tempo che trova,si può tranquillamente “traslare” il tutto a quando si parla di cose più serie che accadono nel mondo.
    Questo fatto è importante, poiché a volte ci si chiede la ragione ultima di come Lei insista a presenziare su questo Blog.
    Lei più ancora di Rodolfo,che in qualche caso cerca di corroborare le sue affermazioni, con alcuni tentativi di esporre da dove essi provengano,si limita a contrapporre alle serrate argomentazioni che Uroburo posta,azioni di disturbo generalizzate.
    A lei di Faustus non frega nulla,le da fastidio il resto,poichè magari,anche qualche lettore terzo potrebbe essere influenzato dalle serrate argomentazioni degli altri.
    In ultima analisi, non v’è alcun bisogno di andare a tavola con lei,per conoscerla meglio,basta e avanza come si è sempre comportato.
    Resti sempre con noi ,diversamente come dice Uroburo, il Blog potrebbe diventare una serie di monologhi,lei è utile a tutte le “cause” che non siano la sua.

    Caino

  18. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Puo’ capitare certo che gli stessi soldati fermino qualcuno….e’ il loro diritto e dovere…se si sentono minacciati…
    a volte si vede persino che i soldati cercano di calmare i ragazzi…
    (perche’ di proposito son sempre ragazzi…donne e persino bambini a provocare)….ma cio’ non e’ sufficiente…anzi ne approfittano ancora di piu’…vedendo nel comportamento conciliante dei soldati un punto di debolezza….ed e’ li che si sbagliano …ed e’ chiaro che ne devono pagare poi le consequenze che sono quelle di essere fermati e dopo poche ore riconsegnati ai loro genitori da cui naturalmente ricevono le congratulazioni per il loro comportamento….piccoli eroi burattini.
    Per fatti piu’ gravi naturalmente si viene arrestati….ma questo avviene ovunque. E’ vero o non e’ vero?
    Rodolfo

  19. Caino
    Caino says:

    Egr sig Rodolfo,

    io credo che stigmatizzare i comportamenti delle autorità israeliane,non abbia nulla a che vedere con l’antisemitismo.
    Semmai il fatto di cui si parla,denota per l’ennesima volta, che nel caso di Israele,esiste una questione di fondo,che è irrisolvibile a priori .Israele non è mai uscita da uno stato di “guerra”,la presenza di militari ovunque è la cartina di tornasole che va ben oltre l’odio che fanatici imbecilli di natura diversa ,portano agli israeliani intesi come ebrei,dai rigurgiti di fanatici , nostalgici nazisti, a integralisti islamici, delle più disparate provenienze.
    Non mi nascondo che dietro tali azioni esistano piani ben precisi,che sfruttano la “situazioni venutasi a creare dopo le varie vicende dal dopoguerra ad oggi.
    Ma vi è un dato di fondo che è impossibile nascondere,voi avete occupato terre che appartenevano, “beni e risorse” compresi, ad altri e vivete nè più e ne meno una situazione di occupanti in molte zone di quella che fu la Palestina.
    Questo dato di fondo travalica qualsiasi accordo internazionale tra potenze che tirano le righe su cartine geografiche , come direbbe la sig Sylvi.
    Se non esistessero i Palestinesi,non esisterebbe questo stato di cose che permane.
    Di questo ve ne dovete rendere conto e questa convivenza capisco che possa essere “pesante”,ma è ineliminabile.
    Al posto dei palestinesi, potrebbero essere anche Armeni o altri.
    Sotto questo punto di vista dovete ammettere che esiste una questione palestinese,dove è facile innescare odi ,sovente per altri scopi.
    In altre parole la questione sarebbe risolvibile solo un olocausto alla rovescia con eliminazione totale degli avversari.
    Quindi la mia conclusione è che dovete convivere con questi dati di fatto.
    La storia dei popoli non ammette salti o amnesie o sospensioni per chicchessia.
    Convivere vuol dire accettare anche le critiche che vi vengono rivolte per i vostri comportamenti.
    Voi non siete la Israele storica.
    E quindi l’ antisemitismo,come ben sapete ,ha origini diverse e storiche , nato e cresciuto ben dopo che la Israele storica era scomparsa.
    Oltre certi limiti, non v’è nessuna peculiarità nelle vicende odierne , ma una normale storia di occupazione militare con tutte le sue conseguenze di Resistenza , su cui si innestano giochi politici di altra natura.
    Tornare indietro non è possibile,certo, ma andare avanti in questo modo , comporta quello che accade.

    Caino

  20. Caino
    Caino says:

    Egr sig Rodolfo,

    un’altra cartina di tornasole, sovente ignorata, rispetto al passato, che ha conseguenze notevoli è la questione dei nuovi coloni.
    Se in un primo momento i coloni erano composti da una stragrande maggioranza di persone che per una ragione o per l’altra avevano avuto esperienza diretta o indiretta con l’olocausto , questi nuovi “signori”oltre a non avere nemmeno più riferimenti con l’ebraismo, dimostrano che in quelle terre è in corso pure una guerra di diverso tipo ,direi malthusiana.
    Attenzione, di questo passo,alla lunga, finirete pure di perdere quella identità ebraica, a cui a parole siete tanto attaccati.
    Non è cosa da poco,la confusione potrà regnare sovrana e anche l’identità come puntello rischia di diventare di facciata.

    Caino

  21. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Sotto questo punto di vista dovete ammettere che esiste una questione palestinese,dove è facile innescare odi ,sovente per altri scopi.
    In altre parole la questione sarebbe risolvibile solo un olocausto alla rovescia con eliminazione totale degli avversari.=
    =
    =
    Eminentissimo Caino
    Ho forse messo mai in dubbio in questo blog la necessita’ per i Palestinesi ad avere un proprio Stato? Non mi sembra…il contrario caso mai…
    L’ olocausto alla rovescia e’ solo nelle menti malate…Israele ha cercato da sempre accordi giusti….come risposta sempre “picche”…
    ricordiamoci per un attimo un passo della dichiarazione di indipendenza dello Stato d’ Israele di Ben Gurion…
    “”Offriamo a tutti i nostri Stati vicini … ai loro popoli una mano rivolta verso la pace e buon vicinato… faccio un appello per la cooperazione e aiuto reciproco con il popolo Ebraico sovrano nella sua terra d’origine … lo Stato d’ Israele e’ pronto a dare il suo contributo agli sforzi comuni per la promozione di pace tutto il Medio Oriente “.
    Per tutta risposta sappiamo cosa e’ successo.
    Ed allora di cosa si parla di aria fritta?
    Rodolfo

  22. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Già, Ben Gurion, proprio lui…

    “Noi dobbiamo espellere gli arabi e prenderci i loro posti.”
    — David Ben Gurion, 1937, Ben Gurion and the Palestine Arabs, Oxford University Press, 1985.

    ”Dobbiamo usare il terrore, l’assassinio, l’intimidazione, la confisca delle terre e l’eliminazione di ogni servizio sociale per liberare la Galilea dalla sua popolazione araba”.
    — David Ben-Gurion, Maggio 1948, agli ufficiali dello Stato Maggiore. Da: Ben-Gurion, A Biography, by Michael Ben-Zohar, Delacorte, New York 1978.

    “Ci sono stati l’anti-semitismo, i nazisti, Hitler, Auschwitz, ma loro in questo cosa centravano? Essi vedono una sola cosa: siamo venuti e abbiamo rubato il loro paese. Perché dovrebbero accettarlo?”
    – Riportato da Nahum Goldmann in Le Paraddoxe Juif (The Jewish Paradox), pp. 121-122.

    “I villaggi ebraici sono stati costruiti al posto dei villaggi arabi. Voi non li conoscete neanche i nomi di questi villaggi arabi, e io non vi biasimo perché i libri di geografia non esistono più. Non soltanto non esistono i libri, ma neanche i villaggi arabi non ci sono più. Nahlal è sorto al posto di Mahlul, il kibbutz di Gvat al posto di Jibta; il kibbutz Sarid al posto di Huneifis; e Kefar Yehushua al posto di Tal al-Shuman. Non c’è un solo posto costruito in questo paese che non avesse prima una popolazione araba.”
    — David Ben Gurion, citato in The Jewish Paradox, di Nahum Goldmann, Weidenfeld and Nicolson, 1978, p. 99.

    “Tra di noi non possiamo ignorare la verità … politicamente noi siamo gli aggressori e loro si difendono … Il paese è loro, perché essi lo abitavano, dato che noi siamo voluti venire e stabilirci qui, e dal loro punto di vista gli vogliamo cacciare dal loro paese.”
    — David Ben Gurion, riportato a pp 91-2 di Fateful Triangle di Chomsky, che apparve in “Zionism and the Palestinians pp 141-2 di Simha Flapan che citava un discorso del 1938.

    “Se avessi saputo che era possibile salvare tutti i bambini della Germania trasportandoli in Inghilterra, e soltanto la metà trasferendoli nella terra d’Israele, avrei scelto la seconda soluzione, a noi non interessa soltanto il numero di questi bambini ma il calcolo storico del popolo d’Israele”.
    — David Ben-Gurion (Citato a pp 855-56 in Ben-Gurion di Shabtai Teveth).

    Aria fritta, direbbe il pinocchietto.

    C.G.

  23. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Anita

    Vedo che lei insiste a non capire o a far finta di non capire. Lei suo figlio è andato a prelevarlo dalla POLIZIA e NON dall’ESERCITO. La prima è una prassi ammissibile, in vigore nei Paesi democratici. La seconda è una prassi delinquenziale, da regimi militari e da occupazioni militari di territori altrui. Infatti i territori palestinesi non ancora annessi e rubati ai palestinesi sono sotto occupazione militare da oltre 70 anni. I palestinesi si vedono arrivare in casa anche di notte oer controlli di ogni tipo NON la polizia, che obbedisce ad autorità civili, ma SOLDATI armati di tutto punto, che obbediscono a MILITARI e non ad autorità civili. E questo è intollerabile, incivile, vergognoso e ovviamente fonte di terrorismo. Ma gli ipocriti fanno finta di nulla. Preferiscono le ciliegie….
    Se non comprende la differenza tra polizia ed esercito è grave. Molto grave. Molto grave per lei, perché significa che ha una visione della democrazia estremamente debole e confusa. Forse l’avrà più chiara se un giorno dovessero venire a prelevarla dei militari. Come una volta negli Usa con i “pellerossa”, ieri nel Cile di Pinochet e nell’Argentina di Videla con chiunque, e oggi in Israele con i palestinesi.
    nicotri

  24. Rodolfo
    Rodolfo says:

    E forse a qualcuno e’ sfuggito…(ma non poteva essere altrimenti) che quei soldati Israeliani si trovano li’ proprio per proteggere i ragazzi che vanno a scuola dalle angherie dei coloni.
    Rodolfo

  25. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    Ariel Toaff ha condiviso lo stato di ‎זהבה גלאון Zehava Galon‎.

    LE CILIEGIE RUBATE (le giovani Jean Valjean di Hebron)
    Quattro ragazzine palestinesi di 11-15 anni, di cui una sordomuta, di ritorno da scuola, sono state arrestate dai soldati e detenute per sette ore all’insaputa dei genitori per avere rubato (e mangiato) un pugno di ciliegie.
    A denunciarle e’ stato il padrone del ciliegio, un colono di Hebron: “Arrestatele, stanno rubando le mie ciliegie dal mio albero nel mio terreno”.
    I soldati organizzano subito la retata e con successo immediato.
    Ogni commento e’ superfluo.
    (Zehava Gal-On, leader di Meretz)

    https://www.facebook.com/zehavagalon

    Diego Nobili Il ciliegio si trova a מָעוֹן, che è terra palestinese secondo il diritto internazionale. I ladri sono i coloni che hanno rubato il ciliegio ai palestinesi. Chi difendi i veri ladri è ancora più mascalzone di loro.

    Daniel Haviv Quelle bimbe rubano ciliege ma i coloni illegali rubano interi terreni e sradicano o bruciano tutto l’albero, anzi interi frutteti, per cui nel confronto ci perdono e di grosso.

  26. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x TUTTI

    COME SI VEDE, SONO I COLONI AD AVERE RUBATO NON SOLO GLI ALBERI DI QUELLE CILIEGIE, MA ANCHE TUTTA LA TERRA ATTORNO!!!!! ALTRO CHE IL BUE CHE DICE CORNUTO ALL’ASINO. QUI SIAMO ALLA MALAFEDE E ALL’IPOCRISIA PIU’ LAIDA E SCONCIA, DI QUELLE CHE GRIDANO DAVVERO VENDETTA.
    IL LADRO DI UN GRATTACIELO CHE SI RIVOLGE ALL’ESERCITO (RIPETO: ESERCITO!) PER DENINCIARE DELLE RAGAZZINE CHE SI SONO RIPRESE UN PEZZETTINO DI INTONACO DEL LORO GRATTACIELO!! SIAMO ALA SPORCIZIA PIU’ IMMONDA.

    C’ERA UNA VOLTA L’EBRAISMO. AFFOGATO DA QUESTA SPORCIZIA.

  27. Popeye
    Popeye says:

    x Mio carissimo Buono e Bello Caino
    Quello che hai da dire non mi interessa non perché non ti voglio leggere ma perché sai solo tu quello che cacchio dici. Ho provato il nuovo traduttore Bing per tradurre l’Italiano a Broccolino ma non risulta niente. Ovviamente deve essere il tuo italiano. Sorry!
    Scusa ma potevo essere più breve. Ecco: Fatti i cacchi tuoi.
    Un caro saluto.
    P.
    PS – Per uno che non voleva dialogare con me provi a rompere le scatole a ogni opportunità. Mica mangio a casa tua!

  28. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    UN VIDEO CHE VALE LA PENA GUARDARE:
    http://www.mako.co.il/news-military/security/Article-b8033c61e244641004.htm?fb_action_ids=881272325247629&fb_action_types=og.recommends&fb_ref=articleStatusBar&fb_source=aggregation&fb_aggregation_id=288381481237582

    L’ipocrisia dei sionisti antisemiti di Informazione Corretta put di non ammettere che tra le fermate c’erano della bambine usa il termine “preadolescenti”!
    C’è bisogno di commenti? No di certo. Solo di un secchio dove vomitare.

  29. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Nel link pubblicato lel post Nr. 76 si legge…
    ארבע ילדות בנות 11-15 יושבות עכשיו במעצר בתחנת המשטרה בקרית ארבע. החשד: בדרך חזרה מבית הספר הן אכלו דובדבנים מעץ ששייך להתנחלות מעון.
    הילדות האלה יושבות במעצר ללא הוריהן – דבר שאסור על פי החוק הישראלי אבל מותר כשמדובר בקטינות פלסטיניות שהחוק הצבאי חל עליהן. הן גרות בח’רבת טובא שבדרום הר חברון ונזקקות לליווי קבוע של חיילים בדרך אל וחזרה מבית הספר בעקבות שנים של התנכלויות מצד מתנחלים. היום בדרך חזרה מתנחל פנה לחיילים וטען שהילדות אכלו כמה דובדבנים מהעץ שלו. החיילים לא היססו נוכח האיום, הזעיקו את המשטרה והילדות נלקחו מיד לחקירה. ואם היה לכם ספק, נערי הגבעות שמתנכלים לילדות האלה על בסיס יומיומי מעולם לא נעצרו.
    לא צריך להרחיק לכת ולהזכיר על רקע פרשת עץ הדובדבן את אלפי עצי הזית שנכרתו, נעקרו והוצתו במאות פיגועי תג מחיר נגד פלסטינים בשנים האחרונות מבלי שאף אחד מהמעורבים הועמד לדין. אין צורך להצביע שוב על חוסר הצדק המשווע של מערכות המשפט הנפרדות ליהודים וערבים בשטחים ועל המדיניות המוכוונת של אפליה על בסיס גזע שהשלטון הצבאי מייצר.
    לא צריך את כל זה כדי להבין דבר פשוט: מדינה שהחוקים שלה מאפשרים לזרוק למעצר ארבע ילדות שאכלו דובדבנים מעץ שלא שייך להן היא מדינה
    Lei che dice di conoscere l’ Ebraico…legga e poi mi dica se c’ e’ qualcosa che parla di esercito….o se non c’ e’ piu’ qualcosa che parla di polizia.
    Rodolfo

  30. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    QUESTO E’ L’ARTICOLO DEL CORRIERE DELLA SERA CHE PARLA DELL’INCREDIBILE EPISODIO DELLE CILIEGIE. COME SI VEDE, LE RAGAZZINE FERMATE HANNO ANCHE 11, 12, 13 ANNI. I SOLITI GAGLIOFFI PUR DI SOSTENERE CHE NON SONO PIU’ BAMBINE SONO DISPOSTI A COPRIRSI DI RIDICOLO E DI STERCO. DA NOTARE CHE L’AUTORE DELL’ARTICOLO NON E’ CERO UN PALESTINESE O UN “ANTISEMITA”….

    —————–
    Davide Frattini

    È la strada sabbiosa che percorrono per andare e tornare da scuola. Ogni giorno degli ultimi dieci anni hanno camminato sotto la scorta dei soldati israeliani che dovrebbero proteggerli da altri israeliani. I coloni dell’avamposto di Maon non vogliono che i bambini e le bambine palestinesi passino da quelle parti, a fianco dei loro campi coltivati sulle colline a sud di Hebron. Si schierano, mascherati, aspettano il piccolo convoglio pronti ad attaccare, lanciano pietre e blocchi di cemento, contro gli studenti e contro i militari. Due giorni fa hanno scelto un’altra tattica intimidatoria: accusare quattro ragazzine di aver colto qualche ciliegia da un podere recintato. Le hanno bloccate, hanno aspettato il blindato dell’esercito. «Furto» hanno detto ai soldati che le accompagnavano e «furto» hanno ripetuto loro nella radio della jeep alla polizia. Che è arrivata e ha portato Inshira,11 anni, Randa (12), Noor (13), Dalai (15) nella caserma di Kiryat Arba. Sono stage rilasciate solo nel pomeriggio, dopo quasi sette ore, dopo le telefonate e gli avvertimenti degli attivisti di B’ Tselem, organizzazione israeliana per i diritti civili. «La più piccola — spiega l’avvocata Gaby Lasky — non poteva essere interrogata, è illegale anche per i territori occupati. Dalai, la più grande, è sordomuta». Randa e Noor vivono dentro una grotta, come la maggior parte delle quindici famiglie dei villaggi di Tuba e Maghayer al Abeed. Il padre, Shehadeh, è pastore, in questi anni è stato attaccato dai coloni, l’acqua del suo pozzo avvelenata, le pecore ammazzate. «Le hanno lasciate senza cibo per tutto il giorno — dice —. Anche i poliziotti palestinesi ai quali sono state consegnate verso sera le hanno prese in giro, hanno promesso un pollo arrostito ma era una battuta. L’Autorità di Ramallah ci ha abbandonati, ci aiutano solo i volontari israeliani, americani e italiani». Le violenze degli estremisti ebrei hanno spinto nel 2004 il parlamento israeliano a intervenire per tentare di dare un minimo di protezione almeno agli scolari. «Non è sufficiente se poi i soldati obbediscono agli ordini dei coloni — scrive Zahava Gal-On, deputata di Meretz, sulla sua pagina Facebook —. Trattengono quattro bambine per un pugno di ciliegie e non arrestano i prepotenti che le attaccano». Le colline a sud di Hebron — la città è sacra agli ebrei perché qui si trova la Grotta dei Patriarchi — restano una delle aree più complicate in Cisgiordania. Sei settimane fa alcune ragazze palestinesi erano state picchiate dai coloni sulla stessa strada senza che i militari intervenissero. Nel 2006 trenta artisti e intellettuali israeliani avevano lanciato un appello all’allora premier Ehud Olmert perché fermasse gli aggressori. I romanzieri Amos Oz, David Grossman, Saed Kashua, Meir Shalev, il filosofo Avishai Margalit, l’attrice Gila Almagor e il musicista Ehud Banai scrivevano: «Il diritto all’educazione è un diritto umano fondamentale che lo Stato d’sraele ha la responsabilità di tutelare. Le autorità devono applicare la legge contro i coloni di Maon».

    Per inviare la propria opinione al Corriere della Sera, cliccare sulla e-mail sottostante

    lettere@corriere.it

  31. Rodolfo
    Rodolfo says:

    x183
    1)si vede che c’ e’ la polizia……
    2) e poi siamo stanchi di vedere solo donne e bambini isterici che gridano come i pazzi….chissa’ dove sono gli uomini e i vecchi….spariti…Mah…
    R

  32. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x RODOLFO

    Premesso che NON ho MAI affermato di conoscere la lingua ebraica, di militari parla Ariel Toaff, che in Israele ci vive, parla e scrive anche in ebraico e insegna all’Università. A me a guardare il video le divise embrano della polizia, ma non sappiamo quando hanno iniziato a girare il video, e comunque a scortare fino a scuola gli studenti palestinesi sono sempre e solo i militari. Che evidentemente hanno fermato per primi le ragazzine.
    Comunque non mi rompa i coglioni con problemi ridicoli: quella tera, alberi di ciliegi compresi, è stata RUBATA da queli coloni a quelle ragazzine! Costrette a vivere in un territorio sempre più rubato da altri e sempre sotto occupazione militare da 70 anni.

    Dato che ci siamo: la smetta per cortesia di allagare il blog con i suoi innumerevoli commenti, innumerevoli e pretestuosi. Può dire le stesse cose, per quanto ridicole, con un numero molto più piccolo di commenti, le può infatti accorpare. Se continua a dilagare sarò costretto a cancellare molto suoi commenti.

  33. Caino
    Caino says:

    Egr sig Popeye,

    che lei non capisca è normale, ma devo ammettere che non è il solito, anche Faustus sovente afferma di non capire e dire che Lui l’Italiano lo parla e lo legge in modo egregio.
    Quindi le ripeto quello che già ho detto a Faustus, finchè Lei commenterà su questo Blog, dica a qualche suo parente di farsi i “cacchi suoi” .Io la commenterò sempre , mi diverte il farlo.
    Faustus lo ha compreso , quindi desumo che lo comprenderà anche Lei.
    Quindi, con buona pace del suo Traduttore, se ne faccia una ragione e mi stia in campana!

    Caino

  34. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Comunque non mi rompa i coglioni con problemi ridicoli: quella tera, alberi di ciliegi compresi, è stata RUBATA da queli coloni a quelle ragazzine! Costrette a vivere in un territorio sempre più rubato da altri e sempre sotto occupazione militare da 70 anni.
    =
    =
    Io direi che a non rompere i coglioni dovrebbe essere proprio lei che inonda il blog con fatti di cronaca….che con il problema di FONDO medioorientale hanno poco a che fare. Quelle sono solo scaramucce…
    in un territorio occupato quei fatti sono all’ ordine del giorno….e lo sarebbero OVUNQUE…
    il problema non consiste nelle CILIEGE…ma nelle incomprensioni e nella poca volonta’ dei capoccia Palestinesi a parlare di pace e di compromessi.
    Rodolfo

  35. Rodolfo
    Rodolfo says:

    I miei post caro Nicotri anche se brevi sono solo impulsi a riflettere un po’ di piu’…..se solo ci fosse un po’ di buona vollonta’….ma in quello non vi differenziate molto dai Palestinesi….come si dice…
    “dimmi con chi vai…e ti diro’ chi sei”…..
    e non si accorge nemmeno che tutte le sue e continue offese nei miei confronti si ritorcono automaticamente contro di lei….
    Rodolfo
    Tra l’ altro se le conviene….cancelli quel che vuole…per quanto me ne importi…

  36. Caino
    Caino says:

    Egr sig Rodolfo,

    le parole di Ben Gurion,citate da Gino Cerutti, non depongono di certo a favore di buone intenzioni a priori,viste le date a cui si riferiscono.
    Quindi delle due l’una : o sono vere o Lei dimostra che sono false.
    Sorvolando poi su queste parole, il clima che si era determinato alla fine della IIGM ,nei confronti degli Ebrei, era estremamente favorevole,anche perchè nel sottofondo vi era l’illusione che la nascita di Israele ,potesse portare con sè delle novità in materia di convivenza,ovvero la possibilità che etnie e culture diverse potessero coesistere..in sostanza un principio di internazionalismo,che doveva fondarsi su una equa distribuzione sociale delle risorse, gestita in modo collettivistico, come si prevedeva che fossero i Kibbutz.
    una illusione ,una utopia ??
    Beh certo ,ma non si conoscevano le premesse, permaneva l’illusione di uno stato contadino gestito in modo almeno semi-collettivo.
    Sogni ?
    Che cosa è rimasto oggi: Nulla e vien facile comprenderlo ,date quelle premesse che non si conoscevano, se vere,appunto.
    l’articolo del Corriere fa pensare a Signori, tesi a conquistare terreno ,e difendere con i denti, le ruberie perpetrate,anche se Lei dirà , magari legalmente approvate da una sola parte lo stato di Israele.Se tutto ciò fosse vero e più che evidente che di fronte a queste cose , per chi le conosce o le scopre o le vuol conoscere, si assisterà sempre più ad un calo di consensi nei confronti di israele, che nessuna Bruxelles potrà invertire.
    Lei che ne pensa , in merito ?

    Caino

  37. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Caino.
    I Kibbutz, almeno quelle ai confini con la Palestina, erano centri mascherati da cooperative dove si propagava l’odio verso l’arabo.
    Se ne sono accorti i tantissimi giovani (tra cui il sottoscritto) provenienti da tutta Europa che lo vedevano come un possibile modello di coesistenza pacifica tra le genti. Socialismo reale, per capirci.

    Quando si è preso atto dell’imbroglio, chi prima e chi poi, ce ne siamo andati, delusi ma, malgrado loro, diventati sostenitori e simpatizzanti della Resistenza e dei diritti sacrosanti dei palestinesi.
    C.G.

  38. Popeye
    Popeye says:

    Dobbiamo usare il terrore, l’assassinio, l’intimidazione, la confisca delle terre e l’eliminazione di ogni servizio sociale per liberare la Galilea dalla sua popolazione araba. (maggio 1948, agli ufficiali dello Stato Maggiore)
    Molti riportano come fonte di questa citazione la biografia di Michael Bar-Zohar, Ben-Gurion. A Biography, Delacorte, New York, 1978. Il Committee for Accuracy in Middle East Reporting in America (CAMERA), un’organizzazione statunitense no profit pro-Israele, ha contattato nel 2004 l’autore Bar-Zohar, il quale ha assicurato che la citazione non compare nel suo libro.

    Noi non vogliamo, non abbiamo bisogno di espellere gli arabi e prenderci i loro posti.
    We do not wish, we do not need to expel Arabs and take their places. (da una lettera a suo figlio Amos, 5 ottobre 1937; citato in Efraim Karsh, Fabricating Israeli History: The ‘New Historians, 2000)

    Noi dobbiamo espellere gli arabi e prenderci i loro posti. (1937[6])
    [We] must expel Arabs and take their places.[7]

  39. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Quelli del Mossad, quando minacciano, non sono come quegli sfigati dilettanti della Compagnia della Zia.

    C.G.

  40. Popeye
    Popeye says:

    Per il carissimo Buone e Bello Caino
    Ma continua pure, hanno detto i miei polli, che si divertono moltissimo con le tue barzellette ma sappi che quello che pensi tu di me non mi interessa.
    Un caro saluto!
    P.

  41. Popeye
    Popeye says:

    #197
    Ah! Si che lo sai! Sai tutto. Allora dimmi perché l’autore Michael Bar-Zohar del libro “Ben-Gurion” ha detto che quella citazione non esiste ne libro?
    Dimmi pure perché la citazione di Efraim Karsh e la riversa dell’altra di Benny Morris?
    Spiegaci! Vogliamo sapere dal bravo e sapiente CG del copia e incolla?

  42. La Striscia Rossa
    La Striscia Rossa says:

    Quando do da mangiare a un povero, tutti mi chiamano santo.
    Ma quando dico che i poveri non hanno da mangiare, tutti mi danno del comunista.

    dom Helder Camara

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