La bella ragazzina vaticana Emanuela Orlandi è sparita a Roma il 22 giugno 1983 mentre percorreva a piedi il centralissimo corso del Rinascimento, dove si affaccia il Senato della Repubblica italiana. Era uscita da pochi minuti dalla pontificia scuola di musica Ludovico Da Victoria, sita nel palazzo anch’esso pontificio di S. Apollinare nella omonima piazza. Per scoprire il responsabile della scomparsa sarebbe bastato rispondere a tre semplici domande. La prima delle quali individua immediatamente una rosa ristretta di nomi, compreso quello di almeno un amico di una zia: sull’auto di quali persone Emanuela avrebbe accettato un passaggio verso casa senza nutrire sospetti? Domanda d’obbligo, visto anche che l’anno successivo un’altra liceale, Stefania Bini, ferma a un’altra fermata d’autobus del centro di Roma, accettava un passaggio in auto dallo zio, che l’ha sequestrata e uccisa.
Gli inquirenti della prima ora, sulle tracce del purtroppo usuale caso di violenza sessuale, sono stati però velocemente buttati fuori scena e la ricerca della verità è stata travolta da un triplice inganno: 1) – la linea del rapimento imposta dall’irrompere degli appelli di papa Wojtyla, assolutamente immotivati, ma congeniali alla Guerra Fredda allora ancora esistente; 2) – la pronta adozione di tale linea da parte delle autorità italiane, in primis il ministero dell’Interno guidato di li a meno di due mesi dal futuro presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro. Grande ammiratore di Wojtyla, la sua segreteria particolare aveva sede, fino al 1990, affianco alle stanze della scuola di musica di Emanuela; 3) – il comportamento sensazionalista della stampa e della televisione, che in nome delle copie da vendere e dell’audience hanno sempre avvalorato e cavalcato qualunque “notizia” e “supertestimone”. Fino a trasformare la tragedia della scomparsa della ragazza in uno show sempre più indecoroso.
Scavando nei documenti giudiziari ormai dimenticati e conducendo in prima persona verifiche di luoghi e testimoni, l’autore di di questo libro è riuscito a bucare il muro del triplice inganno. Creando una breccia oltre la quale si può finalmente intravvedere la verità. A patto di non voler continuare a tenere gli occhi chiusi.
Populare
- A proposito di lapidazione. E a proposito di dilapidazi...11 settembre 2010 - 11:30
- Ormai è ufficiale: il governo Berlusconi si regge sugli...22 agosto 2010 - 23:27
- LETTERA APERTA AL COLLEGA DEL CORRIERE DELLA SERA FABRIZIO...23 aprile 2012 - 20:42
- Israele, Palestina, Blair, rom di Francia, Iran, Sakineh,...2 settembre 2010 - 20:50
- Lo Strapaese del Bunga Bunga e di Bongo Bongo. Svegliaaaaa!...31 ottobre 2010 - 12:23
- Ridicolini è in affollata compagnia: tutti a far finta...15 marzo 2010 - 11:39
- Il transatlantico che prosegue la crociera di lusso ad Haiti...20 gennaio 2010 - 3:27
Recente
- Piano Mattei per l’Africa: il progetto Transaqua14 settembre 2023 - 15:16
- Johannesburg: nuovi membri e monete locali per i BRICS30 agosto 2023 - 22:29
- Usa: debito, interessi e titoli pubblici30 agosto 2023 - 17:23
- Summit di Pietroburgo: l’Africa fa sentire la sua voc...9 agosto 2023 - 23:15
- L’Unione Africana nel G203 luglio 2023 - 22:03
- La prossima svolta dei Brics17 giugno 2023 - 18:49
- Aumentano i rischi per i derivati OTC7 giugno 2023 - 18:56
Commenti
Grazie, Linosse.9 agosto 2023 - 23:15 da Pino Nicotri
Auguroni. L.9 agosto 2023 - 23:15 da Linosse
Non era una password, era solo il memorandum della grandezza...3 luglio 2023 - 22:03 da Pino Nicotri
Ho cercato in tutto il sito ma proprio un indirizzo email...3 luglio 2023 - 22:03 da Fabio
Ciao , Vedo il tuo sito web http://www.pinonicotri.it/...16 aprile 2023 - 17:58 da nathan johansson
La Cina ha presentato il suo piano di pace che era già...17 febbraio 2023 - 18:16 da Uroburo
PER CC CC valuta la richiesta di Peter: al lago di Garda...17 febbraio 2023 - 18:16 da Uroburo
Tags
autoconsumo
autogestione
Bce
Berlusconi
capitalismo
Cina
cristo
democrazia
europa
FED
Federal Reserve
formazione
Francia
Gaza
Goldman Sachs
Iran
Israele
istruzione
laicità
Lettieri
Mario Lettieri
Nato
Netanyahu
Obama
Onu
Palestina
palestinesi
Paolo Raimondi
papa
Previti
Putin
Raimondi
Ratzinger
ricerca storica
Russia
scuola
socialismo
Stati Uniti
storia
storicismo
storiografia
Ucraina
usa
Vaticano
Wojtyla