Punizioni assurde in Russia sulla pelle di orfani adottati

In Russia è stata approvata una legge che depenalizza il reato di percosse in famiglia, motivo per cui d’ora in poi i mariti potranno picchiare la moglie e viceversa ed antrambi picchiare i figli cavandosela tuttalpiù con un’ammenda. La legge però vale solo per botte che non lascino segni evidenti come per esempio lividi o graffi. Non potrà quindi essere utilizzata per risolvere la vicenda di assurdità burocratica dal sapore gogoliano accaduta nell’asilo GBOU 1528 di Zelenograd, a 50 chilometri da Mosca. Una educatrice la scorsa settimana ha notato un livido sul collo di Sergey, un bambino di 5 anni adottato con altri 15 da una famiglia che di suo ha un solo figlio. Tanto le è bastato per chiamare la polizia, che è intervenuta immediatamente con mano pesante: dieci dei bambini di quella famiglia sono stati portati d’autorità chi in ospedale e chi di nuovo in un orfanatrofio, che in Russia spesso somigliano a dei lager. Alla madre adottiva, signora Svetlana Dell ( questa la sua pagina su Instagram: https://www.instagram.com/svetkaaa2012/?hl=ru Dalla Russia senza amore), è stato impedito di vederli e il sindaco di Mosca Sergej Semënovič Sobjanin ha promesso in regalo una casa a chi adotta almeno otto di quei bambini. Come se non bastasse, Svetlana e suo marito, fino a ieri considerati eroi come tutti coloro che in Russia, cosa non rara, adottano tanti bambini, sono sotto processo: sentenza prevista per il 1° febbraio. Per fortuna si è offerto come difensore Ivan Pavlov, uno dei migliori avvocati russi, noto per il suo impegno nella difesa dei diritti umani.

Tramite amiche comuni la giornalista Tatiana Baydack mi ha inviato la seguente dichiarazione della signora Dell:
“Ora mi è molto difficile analizzare questa vicenda, mi sembra di impazzire e mi preoccupo dei miei bambini che ci hanno portato via. Quello che sta succedendo nella mia famiglia mi sembra che non è nella mia vita, ma che sia una storia fantastica. Ci tengo a chiarire intanto una serie di punti:

1) Io e mio marito non abbiamo mai picchiato i nostri figli! Ma se per ipotesi assurda mio marito avesse picchiato Sergey fino a procurargli dei lividi io sarei stata così scema da portare quel nostro figlio all’asilo? Teniamo presente che la polizia era già intervenuta perché girava la voce che un altro bambino fosse stato bastonato, ma sul suo corpo non ha trovato nessun segna di bastonate.

2) Tutta la settimana precedente l’educatrice che ha chiamato la polizia si è lamentata che mio figlio Sergey era troppo vivace, troppo maleducato, che picchiava gli altri bambini ed è un bambino difficile. Ma è comprensibile che i bambini che hanno perso i genitori e prima di essere adottati hanno vissuto in un orfanatrofio possano essere piuttosto difficili. Come potrebbero essere bambini facili?!

3) Nonostante la legge lo vieti, sono stati divulgati i particolari delle nostre adozioni e diffuse – soprattutto da 1TV – le diagnosi dei nostri bambini, due dei quali soffrono d’immunodeficienza, per la quale in questi giorni sono rimasti senza le cure e i medicinali necessari perché riportati in un orfanatrofio e in ospedali non attrezzati. Tutto è dilagato via Internet. La gente ignora che l’immunodeficienza non è infettiva, specie se curata, perciò ne ha paura e così quei due miei figli soprattutto in questi giorni avranno vita ancor più difficile.
Strano che l’educatrice e la polizia non abbiano pensato che il livido Sergey possa esserselo procurato cadendo o giocando con i fratelli o gli altri bambini dell’asilo. I media russi hanno affermato che uno degli psicologi che in questi giorni assistono i dieci bambini portati via ai Dell ha dichiarato che uno di loro, il piccolo Piotr, ha detto e ripetuto con forza che non vuole tornare a casa. Non esiste però un video del bambino che confermi questa notizia. Esiste invece un fatto ben preciso che fa pensare possa essere falsa: Piotr è affetto dalla sindrome di Down e, a meno che gli psicologi in questione non abbiano fatto un miracolo o un prodigio, non è in grado di parlare esprimendosi in modo coerente.

La buonanima di Giulio Andreotti usava dire che a pensar male si fa peccato, ma ci si azzecca. Sta di fatto che c’è chi pensa che gli orfanatrofi russi siano alquanto seccati per l’aumento del numero di famiglie che adottano anche più di 10 bambini e un po’ preoccupati dalla possibilità che tale fenomeno prenda piede. Lo Stato infatti paga agli istituti per orfani quasi 2.000 euro al mese per ogni bambino e di più se ha problemi di salute. Non è certo un mistero che in tutto il mondo anche gli orfanatrofi possano diventare un business, con nessuna intenzione di perdere “clienti”.
Vedremo come andrà il processo. Ma intanto è meglio non lasciare sola la famiglia Dell. E la sua numerosa cucciolata.

44 commenti
  1. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Sylvi e Caino

    La legge russa parla di percosse che NON lascino segni visibili ( lividi, graffi, fratture….).
    Okkio a non sbagliare….
    pino

  2. caino
    caino says:

    Ah va bene…sinceramente però a questo punto non comprendo come faranno i giudici a distinguere le percosse..resta una legge tutta da chiarire nel dettaglio.

    caino

  3. sylvi
    sylvi says:

    caro Caino,

    e credi che in Italia la legge sia più chiara?
    E credete che le cosiddette “case famiglia” o “case protette” siano paradisi di gioia per bambini tolti alle famiglie, a volte meno violente dei “paradisi” stessi?
    Sia chiaro, io credo a tutto quello che scrive Pino: la difficoltà di riconoscere i veri maltrattamenti; la cupidigia delle istituzioni che ” dovrebbero” proteggerli; la facilità con cui si tolgono i bambini alle loro famiglie anche quando non ricorrono vere motivazioni; l’unica cosa che mi sembra esagerata per la Russia,sono i 2000 euro, anche se in Italia non siamo molto lontani;anzi. Ai minorenni migranti, che in Italia vengono assistiti in strutture “FORSE” protette,vengono erogati 80 euro al giorno, 8×3 =24, 2400 euro al mese! E noi non abbiamo gas nè petrolio da vendere.
    Ma se i migranti fossero veri minorenni, se i piccoli abusati e maltrattati italiani fossero trattati con amore, ma anche con quella professionalità amorevole che è la loro necessità più impellente, quei soldi potrebbero essere ben spesi.
    E’ che non succede quasi mai così, e oserei dire in nessuna parte del mondo, più o meno civile.
    E’ che i bambini, e anche i vecchi non autosufficienti, sono la parte più esposta allo sfruttamento e direi anche alle furie nevrotiche degli adulti. Se poi ci si guadagna…tanto meglio!
    Sono fermamente convinta che un bambino trattato con amore sarebbe felice anche con un pasto al giorno.

    Ps x Peter Quel che scrivo è supportato da testimonianze precise di cui dispongo presso Assistenza sociale e Tribuale dei minori di Trieste.

    Sylvi

  4. Peter
    Peter says:

    xSylvi

    Buon per lei, cara signora, buon per lei (e per quello che me ne cale).

    Trovo carino che vi distraiate con una legge russa che in pratica legalizza gli abusi domestici (come se dai russi ci si potesse aspettare altro) mentre il pandemonio del fascistone Trump che ha bandito tout court gli islamici di 7 paesi da US (compresi qulli muniti di carta verde) proprio non fa notizia. Stranamente, quelli di Arabia Saudita ed Egitto (che hanno fornito per davvero terroristi in passato contro US) non sono pero’ inclusi nel novero.

    P.

  5. sylvi
    sylvi says:

    x Peter

    Non trova che Trump nel bandire gli islamici dagli US sia arrivato in ritardo rispetto alla GB che, tanto per primeggiare, ha bandito proprio tutti gli stranieri?
    Non trova che la May e tutti gli inglesi veraci che la pensano come lei potrebbero pentirsi di averle dato, in un momento di benevolenza, uno straccio di cittadinanza che potrebbero toglierle al prossimo referendum?
    In fondo lei è cittadino verace pugliese, o l’ha dimenticato?

    Sylvi

  6. Uroburo
    Uroburo says:

    Ahh sì, stanno completando una nuova ferrovia tra Varese e Mendrisio per poter raggiungere rapidamente l’aeroporto della Malpensa dal Canton Ticino. Dovrebbe essere finita per la fine del 2017.
    Speremm.
    Un caro saluto U.

  7. Peter
    Peter says:

    x Sylvi

    No, trovo che semmai un certo signor Alzheimer deve avere avuto la meglio di lei da tempo, dato che cio’ che scrive ha sempre meno senso. E non dico altro.

    P.

  8. caino
    caino says:

    Cara Sylvi,

    direi di non confondere..tra le percosse “urbane”e il trattamento degli orfani russi od italiani.
    La legge sulle “percosse” senza segni evidenti, russa , non mi è chiara, punto.
    Dopodiché io non ho mai fatto confusione tra russo, comunista, e sovietico.
    Tre cose diverse.
    Credo che Putin sia russo.
    Il che non esclude che su alcune cose , specie in politica estera,(dati i precedenti) possa aver ragione.
    Rimane il fatto che resta un russo.

    caino

  9. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Peter

    Capisco che non è possibile leggere tutto, comunque la mia su Trump l’ho detta sia su blitzquotidiano.it che su Italia Oggi. E non sono certo stato tenero. Vorrà dire che tra un paio di giorni riporto il tutto anche qui.
    ‘Notte.

  10. sylvi
    sylvi says:

    x Peter

    Una diagnosi di Alzheimer fatta da lei è come il ragionamento di un asino che disserta di filosofia.
    E ha la stessa importanza.

    Sylvi

  11. peter
    peter says:

    x Sylvi

    la mia era solo una insinuazione, ma certo meno ‘asinina’ delle sue ogni volta che blatera di politica internazionale nonche’ di pretese ‘differenze’ tra italiani.
    Se mai ci fosse bisogno di dirlo, il sottoscritto e’ molto piu’ italiano di lei; la differenza e’ che io sono ancora contento di esserlo, mentre lei si rode da sempre e sospira, o meglio vaneggia, di fantastiche appartenze, retaggi o cuginanze balcaniche, austroungariche o quello che (…) fosse.
    Aggiungo anche che, con due passaporti, non avro’ mai limitazioni di sorta, e se parlo contro i soprusi di Trump non lo faccio certo per corte vedute o meschini interessi personali. Mi saluti i suoi ospitali ‘cugini’ veneziani a proposito.

    P.

  12. sylvi
    sylvi says:

    caro Caino
    è che troppo spesso le percosse “urbane” hanno per protagonisti attivi e passivi i bambini che osservano impotenti la violenze degli adulti.
    Poi…ci sono le violenze psicologiche, che non sono meno tremende di quelle fisiche e quelle non lasciano segni visibili a occhio nudo.
    Pensare che parlare di questi argomenti sia una perdita di tempo…beh questo lo può dire un nazista in embrione, perchè è partendo da tale affermazione di Peter, (la sottovalutazione di una violenza che non fa gran rumore), poi si arriva a strillare e a travisare le altre violenze secondo propria ideologia.
    Infatti Trump è un nazista perchè impedisce a “certi” stranieri di entrare a casa sua, e gli gridano al nazista gli inglesi che assieme ai francesi hanno accettato la vergogna di Calais; degli inglesi che pur di non avere più extracomunitari migranti hanno cacciato anche i comunitari.
    Uno che ha in tasca il passaporto inglese dovrebbe tacere e mettere la testa in un buco di talpa per la vergogna!!!
    Ma lui no, lui straparla!

    Credo che non sia necessario essere padri e poi nonni per provare un profondo moto di tenerezza verso tutti i cuccioli d’uomo ( almeno quelli!) e che sia semplicemente e profondamente umano agire e parlare per proteggerli dalle violenze degli adulti.
    Che dire di chi si emoziona per le problematiche omosessuali, per le accentazioni corrette in lingua acquisita, per le performance dei cappellini della “sua Regina”, per lo stato dei suoi albicocchi e altre amenità simili…normale che trovi irrilevante il trattamento violento riservato a bambini orfani, siano essi russi o ostrogoti.

    ciao
    Sylvi

  13. peter
    peter says:

    x Sylvi

    ma proprio lei si permette di dire che io straparlo?! Ma si rilegga il suo post di sopra e provi a riflettere sul ‘bambino’ che e’ in lei prima di continuare col suo delirio francamente persecutorio.
    La smetta di imbarazzare se’ stessa, sinceramente.

    P.

  14. sylvi
    sylvi says:

    …date le urla in italiano ‘lasciatelo annegare’, ‘torna a casa tua’ et similia. Un coraggioso stava per tuffarsi ma una ‘megera’ (dico io, non Le Monde) lo ha distratto gridando ‘fa finta! Fa finta!’ e nel breve spazio di tempo il giovane e’ stato inghiottito ed e’ annegato. Peter

    Devo prendere per buona la notizia di Le Monde solo perchè non ho letto altro a riguardo, ma di una cosa sono sicura, chi gridava non era veneziano per almeno due motivi:
    – a Venezia i veneziani veraci sono quasi come i panda.
    – un veneziano MAI avrebbe gridato in italiano, ma si sarebbe espresso in veneziano stretto come è loro costume!
    Per me erano pugliesi migrati a Venezia!!!

    I miei retaggi e le mie cuginanze sono soprattutto veneziane e dei dintorni.
    Sono i meridionali che parlano di cuginanze , di parentele che si spingono fino ad Adamo ed Eva!

    Sylvi

  15. peter
    peter says:

    x Sylvi

    la lascio alle sue patetiche certezze ed ai suoi penosi deliri. Con me lei ha chiuso.

    P.

  16. sylvi
    sylvi says:

    caro Uro…..e due!!!
    come faremo a sopravvivere all’ostracismo anglo-puglio???
    Mi fa pensare ai bambini che gridano:-Io con te non gioco più!-

    Sylvi-.

  17. peter
    peter says:

    se una come Sylvi crede di poter vomitare insulti a iosa, tra i quali affermazioni davvero deliranti come quelle dei post di sopra, sperando anche di mantenere un dialogo ‘normale’ con uno come me (facendo anche appelli ad altri bloggers perche’ le reggano il sacco) si sbaglia di certo. Del resto, non e’ che io davvero la legga o la prenda mai sul serio anche in circostanze ‘normali’. Mi rendo conto che il disco e’ rotto da tempo.

    P.

  18. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro Peter,
    però certe sue affermazioni sembrano veramente un po’ difficili da capire.
    Ad esempio io ho ancora da capire quando, dove e come l’avrei ingiuriata, a quanto lei diceva nel suo ultimo messaggio a me indirizzato.
    Un saluto U.

  19. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Sylvi

    Le Monde ha tradotto dal veneziano. Esattamente com il Corsera o Repubblica farebbero con delle parole e frasi gridate in dialetto alsaziano, bitontino o yiddish.
    Pare fosse invece pugliese il tizio che voleva tuffarsi.
    pino
    P. S. Sono invece anche veneziani e mestrini puro sangue i clienti delle lucciole nere dei paraggi delle stazioni ferroviarie. Così come sono veneti puro sangue i “paroni e i paronsìn” che, esattamente come non solo in Lombardia, con la bocca urlano di non dare la cittadinanza “ai foresti” per poterli sfruttare meglio con le mani nelle proprie fabbriche e fabbrichette, negozi e imprese varie, comprese badanti e colf.

  20. Uroburo
    Uroburo says:

    Cara Silvy,
    a volte io trovo la tua ironia nei confronti di Peter effettivamente un po’ eccessiva.
    Ma le risposte di Peter lo sono sempre (eccessive), praticamente verso tutto e tutti.
    Sarà arrabbiato con noi, anche se non si capisce bene perchè. U.

  21. peter
    peter says:

    x Uroburo

    veramente non avevo parlato di insulti, ma ‘mi aveva risposto volgarmente’. ‘Rudely’ e’ una parola che non si traduce facilmente in italiano. Beninteso, io non mi curo un granche’ del modo di dire le cose, e spesso neanche tanto di cio’ che mi dice, ma mi pareva il colmo che proprio lei mi invitasse a ‘rispettare’ le opinioni altrui in merito ad un ‘rotweiler’ come la sua amica Sylvi, almeno per come io la conosco sul blog (e beninteso mi basta ed avanza).

    P.

  22. peter
    peter says:

    ecco, come volevasi dimostrare. Uroburo fa il finto tonto. Dubito infatti che Sylvi sappia dove l’ironia stia anche solo di casa. Vorrei poi vedere dove le mie risposte sarebbero eccessive in tali contesti.
    Se, puta caso, Pino condividesse tale ‘opinione’, non esiterei a lasciare questo blog ‘for good’.

    P.

  23. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro Peter,
    lei è decisamente eccessivo nei miei confronti. Anche perchè, io critico le sue affermazioni, lei critica me come persona, cosa che per altro fa sempre.
    Per lei è impossibile proporre le sue idee e rispondere nel merito a quelle degli altri senza farne un problema personale.
    La Silvy usa spesso i suoi stessi metodi.
    Un saluto U.

  24. sylvi
    sylvi says:

    caro Pino,
    una vespa con un gran pungiglione il post che hai dedicato a me e ai veneziani!
    Mi sarebbe fin troppo facile parlare dello sfruttamento brutale, in Puglia e in Calabria, dei migranti raccoglitori, ma così non si arriva da nessuna parte e noi restiamo, per ricordare un mio post sulla Memoria,i soliti italiani che , come ci tramandò Fedro, studiato a memoria in latino alle medie.
    (le nostre medie erano un po’ diverse di quelle di oggi!

    -Pera imposuit Iuppiter nobis duas…….. non continuo per lasciare il piacere dei ricordi a tutti i liceali classici del blog.

    Ma devo aggiungere che per quel che riguarda Peter, al di là di una oggettiva idiosicrasia intesa come incompatibilità caratteriale, mi è effettivamente difficile essere tollerante con lui e ogni volta che gli scrivo chiedo perdono a mio nonno che mi raccomandava sempre tolleranza e sopportazione che non è però…dico io, buonismo.
    Tre volte bon te xe coion – aggiungeva il mio meraviglioso nonno. Ecco, appunto!
    Dicevi dei veneziani e dei veneti in particolare…vanno a puttane, sono evasori ma sono anche quelli che sostengono, al pari della Lombardia, l’economia di questo disgraziato paese; sono quelli che integrano un gran numero di migranti; sono quelli che hanno alto il senso civico…e tu lo sai come me.
    Non è necessario che tu difenda i pugliesi…io attacco un singolo pugliese, e mi pare di essere sempre stata ricambiata abbondantemente. O no?
    Ora so che in Francia sono vivacissime le polemiche, le querelles fra francesi dei quattro punti cardinali, ma il 14 luglio sono tutti in piazza uniti sotto il Tricolore.
    In Germania, dopo un terribile passato, pur brontolando sottovoce, il 3 ottobre è la festa della Germania riunita sotto un’unica bandiera.
    Noi stiamo ancora discutendo se la nostra Festa cade il 25 aprile o il 2 giugno.
    E vuoi che io e Peter andiamo d’accordo? E in più ha anche la cittadinanza britannica!!!
    Che vuoi, posso promettere di mordermi la lingua, pardon…la tastiera!

    Posso solo aggiungere che i pugliesi che conosco sono gran lavoratori, e soprattutto sono friul-puglio molto apprezzati!

    Sylvi

  25. Peter
    Peter says:

    Ma che razza di ipocrita e falsa. ‘Io attacco un solo pugliese’. Dopo che stamani osava blaterare che i vigliacchi che lasciavano annegare un ragazzo di 21 anni in quel cesso del CG fossero ‘pugliesi migrati a Venezia’. O e’ la ‘fine ironia’ che le attribuisce quell’altro che fino a qualche pranzetto fa le consigliava opportune ‘pilloline’?

    P.

  26. Peter
    Peter says:

    Se io dovessi mai scegliere il giorno di festeggiare checchessia con gente simile, sarebbero le calende greche.

    P.

  27. sylvi
    sylvi says:

    Dopo tre Ave e Gloria…un grosso respiro dai polmoni…

    Mio carissimo Peter,
    lei dimentica di aver dato delle “megere” alle veneziane, dei razzisti e nazisti ai veneziani….io ho problemi con il signor Alzheimer…e via di questo passo fino alla sua ultima chicca qui sopra.

    E questa volta non dico che cosa penso di un simile figuro!!!

    buonanotte agli altri.
    Sylvi

  28. Uroburo
    Uroburo says:

    Peter says:1 febbraio 2017 en 23:37 Se io dovessi mai scegliere il giorno di festeggiare checchessia con gente simile, sarebbero le calende greche.
    —————————————————–
    Soltanto per fare un esempio ….
    Caro Peter,
    la sua affermazione mi sembra del tutto ovvia: la scoperta dell’aqqua calda… Ma doveva proprio scriverlo? E con quel tono fintamente sprezzante e simulante un disinteresse che ovviamente non ha. Mah….
    Vede, sembra proprio che lei non possa fare a meno di essere in guerra con tutti, dopo di che non si lamenti (come invece fa spesso).
    Un saluto U.
    PS. Ma non sarà mai possibile che si scriva: Relativamente all’argomento X io penso a,b,c….quindi non posso essere d’accordo con Y che invece pensa h,k,l, per le seguenti ragioni 1,2,3.
    Sempre qui a criticare gli altri, ponendo se stessi sul piedestallo dell’onniscenza. Mah …

  29. Peter
    Peter says:

    x Uroburo

    Rispondo a lei ma vale per tutti.
    Prima di tutto, non e’ vero che io sia ‘in guerra contro tutto e tutti’, sua tiritera cronica verso di me; ho avuto piu’ o meno degli scontri con piu’ o meno tutti, ma non piu’ degli altri. Un blog si regge sulla disparita’ di opinioni, non sulla concordanza. Ma mi pare di avere ‘usually’ conversazioni normali con Popeye, Pino, CC, e persino lei che quanto a fermezza di opinioni e perentorieta’ di espressioni non e’ certo qui secondo a nessuno (oddio, per la verita’ e’ secondo a Sylvi e forse a Popeye in passato, ma certo non adesso).

    Sono per altro d’accordo con lei che il modo ideale di discutere sarebbe cio’ che ha spesso descritto nell’ultimo paragrafo del post di sopra.

    Ma….

    Direi che da alcuni hiorni siamo qui nel surreale. Lei forse non legge quello che Sylvi scrive? Se lo legge, preferisce cameratescamente ignorarlo.
    La signora mi accusa di aver ‘chiamato megere tutte le veneziane, e nazisti i veneziani’. E’ lampante a tutti che:
    Non ho detto nulla di specifico su veneziani e veneziane; ho riportato un articolo di Le Monde, precisando che l’episodio si commentava da solo.
    Era sottinteso che non mi interessasse che il fatto fosse successo a Venezia o altrove, parlavo di trumpismo, razzismo etc come tsunami che ha colpito da tempo Italia, Europa, Usa.
    Dopo aver letto male, o elaborato male, o semplicemente inventato di sana pianta cio’ che io avrei scritto (e questa sembra la cosa piu’ probabile) Sylvi ha dato a me del nazista (!), ha imputato ad ‘immigrati pugliesi’ il fattaccio di Venezia,(!) ha scritto che avendo un passaporto inglese dovrei nascondermi in un buco di talpa ed anche farmi carico della chiusura del campo di Calais decisa dai francesi (!); ha detto che sarei insensibile alle sofferenze di bambini che soffrono in orfanotrofi ??!!). La sera prima mi aveva ricordato di essere un pugliese verace, cui presto il paese ospite togliera’ la cittadinanza in seguito ad un secondo referendum (!); ha soggiunto che gli inglesi hanno preceduto Trump bloccando l’ingresso a tutti (!). Credo che tutti sappiano, in merito a tale ultima affermazione, che per i prossimi due anni non vi sono restrizioni di sorta alla frontiera UK, e dopo, al massimo, sara’ richiesto un visto; Trump ha vietato in blocco e subito ogni ingresso da 7 paesi, compresi quelli con regolare visto (!).

    Allora?

    Allora la mia ipotesi che la signora avesse litigato col signor Alzheimer mi pare davvero la piu’ gentile ed urbana.
    In realta’, temo che Sylvi vomiti ogni sorta di idiozia quando si toccano temi per lei taboo, e lo faccia piu’ o meno deliberatamente.
    Poi parla spesso a nuora perche’ suocera intenda, infatti teme Pino (che era stato molto duro con Venezia) e pensa di poter sfogarsi ‘in corpore vili’ contro uno come me.

    Alla signora Trump va benone ( ed in fondo forse anche a lei) essendo filorusso ed antiarabo e non vuole che lo si critichi anche se e’ un fascista pericoloso. Di qui la sua recente boutade sulla pretesa islamizzazione della Bosnia, che e’ poi risultata essere in realta’ l’acquisto di case da parte di arabi coi soldi (certo non lo fanno solo loro, e certo non solo in Bosnia).

    Io non sono arrabbiato, sono solo disgustato dai giochetti di diversione fatti su questo blog, e dal fatto che si finisca sempre per parlare di cio’.

    P.

  30. sylvi
    sylvi says:

    Mi è sempre piaciuto analizzare i capoversi oscuri vuoi per ignoranza della lingua da parte dell’autore, vuoi per confusione mentale dei concetti che si vorrebbe esprimere, sempre da parte dell’autore.
    Mi ritiro ad analizzare il penultimo capoverso qui sopra….- Alla signora Trump…ecc.ecc.-

    Se è , come penso, confusione mentale sarà difficile venirne a capo!

    Sylvi

  31. sylvi
    sylvi says:

    x Pino

    Ti sembro il tipo che ti teme???
    Mi sembri una brava persona, ti rispetto, ma se mi pestassi i calli non starei tremolante in silenzio!
    ciao
    Sylvi

  32. Peter
    Peter says:

    Ah, sarebbe questo l’unico punto che la signora ha ‘analizzato’ del mio post di sopra, e crede che per aver omesso io una virgola, ed ostinarmi a chiamarla ‘signora’, possa wverla remotamente confusa con la moglie di Trump ?!
    Pur non avendola mai vista, e nonostante la prossimita’ geografica di Sylvi con la Slovenia, mi permetto di dubitare che abbia un aspetto appena paragonabile con Melanie Trump.
    E’ un’illazione che posso concedermi, Pino?!

    P.

  33. caino
    caino says:

    A proposito di “zingari “..

    Caro Pino,
    vorrei che tu, se puoi, entrassi nel dettaglio tra Rom e Sinti,alla luce delle dichiarazioni di tal Cioaba , Re dei Rom che si è proposto di far costruire ai ROM il muro con il Messico a “prezzi vantaggiosi” , visto che, afferma Lui, : i rom hanno una grande dimestichezza con ferro e cemento.

    caino

  34. Popeye
    Popeye says:

    L’ordine esecutivo d Trump non nomina le nazione ma fa referenza a un atto del ex presidente Obama, amato da tutti i paesi europei mentre bombardava la Libia e finanziava ISIS. Voglio anche notare che ci sono 40 altri paesi islamici molto più popolati di quelli esclusi, per esempio l’Indonesia. L’ordine è valido per 120 giorni cioè’ tempo abbastanza per valutare il processo in uso per selezionare chi entra negli Stati Uniti. Questo è un diritto di ogni paese di controllare chi entra e chi esce dal paese. Allora se Trump è un fascistone così lo sono tutti i dirigenti di altri paesi.
    Popeye.

  35. sylvi
    sylvi says:

    x Peter

    Niente da fare! Il suo capoverso resta avvolto nella nebbia.
    All’infuori della signora Trump, non si capisce di chi si parla e se è la moglie di Trump che parla di islamizzazione della Bosnia o se la sottoscritta è diventata un lui! Amen
    Quanto all’aspetto fisico e la prossimità geografica…lei dice un’ennesima st…oriella.
    La signora Trump ha la classica struttura fisica di una slava, con gambe kilometriche e fisico da modella, inoltre potrebbe essere mia figlia! E io posso tranquillamente dire che fui unanimemente considerata una bella donna di struttura minuta e lineamenti latini.Fui, e accetto il tempo che passa. Ma c’entra?
    Lei com’è???!!! . E potrebbe permettersi una Melania??? Sa, per le pari opportunità.

    Sylvi

  36. Petet
    Petet says:

    x Popeye

    Eh no caro, bloccare a priori viaggiatori e persino rifugiati politici con tanto di visto valiso da ben 7 paesi islamici e’ un atto decisamente fascista ed indegno della piu’ grande democrazia del mondo. Tanto piu’ che i giudici federali hanno bloccato l’ordine presidenziale in molti stati ma le dogane li hanno ignorati perche’ riconoscono solo l’esecutivo, anche se l’esecutivo e’ del tutto illegale.

    Come dicevo prima, l’ordine di Trump non e’ solo illegale ed obiettivamente discriminatorio, ma anche del tutto irrazionale dal punto di vista di homeland security, dato che non blocca affatto ingressi da Arabia Saudita, Egitto ed un terzo paese che non ricordo, dai quali in passato sono effettivamente partiti terroristi che hanno attaccato US.

    Un saluto

    P.

  37. Petet
    Petet says:

    x Popeye

    Ho firmato una petizione per impedire la visita di Trump in UK quest’anno, in seguito ad invito sconsiderato da parte del primo ministro giorni fa.
    La petizione ha quasi raggiunto due milioni di firme, ed il parlamento dovra’ discuterla.

    P.

  38. Peter
    Peter says:

    x Sylvi

    Signora, ho detto una cosa evidente anche ai morti, e cioe’ che a lei Trump va benone in quanto filorusso ed antiarabo. Se non vuole capire non posso farci nulla.
    Deponendo la forma di cortesia, potrei dire ‘a te Trump va benone etc’.

    Complimenti per la sua ‘bellezza latina’ da giovane, complimenti per la ‘bellezza slava’ della figlia, e no, non potrei permettermi una Melanie Trump per il semplice motivo che e’ una ‘bambola’ fatta su misura per multimiliardari.
    A proposito, durante la campagna elettorale Melanie fece un inspirato discorso al popolo americano che poi risulto’ essere….copiato in toto da un discorso precedente di Michelle Obama. Il che dice tutto di lei (Melanie Trump, non ‘vossia’).

    Ora stia buona e faccia la brava

    P.

  39. sylvi
    sylvi says:

    x Peter

    Santa pazienza! Complimenti per la bellezza slava di mia figlia? Ma che dice?
    Io ho scritto ” potrebbe essere mia figlia” e parlando di età è logico che il condizionale intendeva ben altro!
    E’ sicuro di non avere piccoli problemi di disgrafia, dislessia e forse anche di dislalia???

    Sylvi

  40. Peter
    Peter says:

    x Sylvi

    Quando lei sara” in grado di parlare correntemente tre lingue (non remoti dialetti retoromanci nel caso si sognasse di metterli nel novero) e meno correntemente altre due come il sottoscritto, potra’ ( si fa per dire) permettersi allora di fare la leziosa con me per presunti errori di battitura o lettura.
    Come dicevo prima, oggi, lei travisa deliberatamebte cio’ che scrivo ( mai dato dei nazisti ai veneziani etc) per mostrarsi ‘giustificata’ nell’insultarmi.

    Cio’ detto, incontrai una volta una ragazza rumena di Costanza, la quale era appunto una bellezza latina e ‘minuta’. Ancora me la ricordo.
    Spero che il tempo non la fara’ ‘evolvere’ in modo sbagliato.

    P.

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