Anche l’Italia colpita dai giochi di potere internazionali sul petrolio

La geopolitica del petrolio colpisce anche in Italia

Mario Lettieri* e Paolo Raimondi **

La questione petrolio è di indubbia portata globale anche se i riverberi locali incidono non poco sui territori,  nelle economie e sulla stessa salute dei cittadini residenti nelle regioni interessate alle estrazioni. Di conseguenza anche le ricerche e le estrazioni in Basilicata dipenderanno dal mercato globale, le cui oscillazioni tendono al ribasso.

Mentre la domanda ristagna a causa della perdurante crisi industriale ed economica in Europa e del rallentamento delle economie del Far East, in primis quella cinese, l’offerta è cresciuta molto. A ciò si aggiunga che gli USA, con la produzione di shale gas, hanno notevolmente aumentato l’estrazione di greggio (+80%). Anche i significativi risultati dovuti alla cresciuta efficienza energetica, all’aumento delle energie rinnovabili, ai risparmi nei consumi e alla migliore produttività dei settori incidono notevolmente.

Bisogna ricordare che il petrolio è sempre stata un’arma formidabile per mutare e condizionare le vicende e gli assetti geopolitici globali. Perciò la storia mondiale del petrolio è tristemente segnata, oltre che dai danni all’ambiente e alla salute, da guerre, colpi di stato, corruzione e assassinii.

Anche oggi non pochi esperti ed analisti del settore sottolineano che dietro la decisione di far scendere il prezzo del petrolio ci sarebbe anche l’intenzione dell’Arabia Saudita, condivisa con gli alleati americani, di colpire le economie della Russia e dell’Iran. Si tenga in considerazione infatti che le entrate petrolifere rappresentano il 60% delle entrate del governo dell’Iran e il 50% di quelle della Russia.

Una simile mossa venne fatta nel 1985 sempre dall’Arabia Saudita che per un certo periodo di tempo abbassò il prezzo del petrolio di 3,5 volte aumentando nel contempo la produzione di ben 5 volte. Gli sceicchi non dovettero rinunciare ai loro fasti, ma di conseguenza, nei grandi giochi della geopolitica mondiale, l’URSS venne messa in ginocchio.

Certamente il petrolio ha determinato non poco lo sviluppo economico, soprattutto dei Paesi del’Occidente. Né  si può ignorare il fatto che nei Paesi del terzo mondo, e non solo, le popolazioni, “affamate non solo di lavoro”, e i governanti, spesso corrotti, hanno accettato estrazioni indiscriminate e subito le scelte delle varie compagnie petrolifere.

In questo quadro macro si inserisce anche il caso Basilicata che registra già estrazioni per circa 100 mila barili al giorno a fronte di concessioni all’ENI e alla Total per complessivi 150 mila barili. Il Governo con la Regione, anziché imporre uno sviluppo ecocompatibile, ha previsto nel decreto “Sblocca Italia” una  certa gratificazione finanziaria, ma ha tolto alla Regione ogni potere in merito.

A pensar male si fa peccato  – diceva Giulio Andreotti – ma spesso ci si indovina e noi riteniamo che Il rischio che il  bel e salubre territorio lucano possa diventare una groviera sia reale.

A meno che al “casinò planetario”dei mercati finanziari il petrolio continui a perdere terreno. Nelle ultime settimane, infatti, il prezzo del greggio è sceso del 20-25 %.. Il brent è sceso fino a toccare i 73/75 dollari al barile!

Chiaramente sono cambiamenti che non si possono addebitare alla legge della domanda e dell’offerta sul libero mercato. A giugno il prezzo era di circa 100 dollari al barile e nello stesso spazio di tempo non vi sono stati crolli della domanda del 20% o simili riduzioni delle capacità produttive della Cina e di qualche altro grande Paese.

D’altra parte è noto che anche le impennate del prezzo del petrolio fino ad oltre i 150 dollari al barile nei mesi precedenti la crisi del 2007-8 erano frutto di speculazioni selvagge fatte con derivati finanziari e non delle variazioni nella domanda e nell’offerta globali.

Si ricordi in ogni caso che le IOC (International Oil Companies) per riuscire a pagare le spese di investimento per ricerca ed esplorazione e garantire i dividendi ai propri soci devono avere  un prezzo che non scenda sotto  i 90 dollari al barile.

Da ultimo, last but not least, si rammenti che c’è l’urgenza di nuove e più efficaci politiche rivolte alla riduzione delle emissioni a livello planetario. In merito l’ONU pochi giorni fa ha lanciato ai governi un allarme, affermando che “se vogliamo evitare danni gravi diffusi e irreversibili al clima, bisogna ridurre il consumo di combustibili fossili.” Il monito vale  per tutti, ma crediamo valga anzitutto per i Paesi cosiddetti sviluppati , USA ed Europa in primis.

*Sottosegretario all’Economia del governo Prodi

**Economista

125 commenti
Commenti più recenti »
  1. sylvi
    sylvi says:

    caro Caino,

    che cosa c’entrino( tuo n.9 precedente) i clandestini, i rifugiati e gli esuli di oggi con i morti in guerra del 15/18 bisognerebbe chiederlo alla Signora che è venuta in visita.
    Dell’arroganza e della supponenza con la quale ha apostrofato un’intera Regione che ogni giorno è costretta ad accogliere anche i profughi che Austria e Slovenia respingono per mandarli da noi, accusandoci di non essere ancora sufficientemente solidali…dell’impressione netta che la Signora dava di essere qui non per onorare i Caduti, dei quali non le importava un fico secco, ma per indottrinare i vivi, direi “di metterli in riga” come pare lei sia abituata…

    ( è recente , a Montecitorio, come si sia rivolta a un collega intimandogli di chiamarla Signora Presidente!).

    A questo punto, ed è un mio individuale pensiero, preferisco di gran lunga gli ipocriti del passato più o meno recente!
    Quanto al rispetto dell’Alta Carica…non credi che dovrebbe cominciare Lei per prima, dato che la ricopre!?
    E soprattutto ricordarsi che è lì per SERVIRE, non per DOMINARE!?

    notte
    Sylvi

  2. caino
    caino says:

    Cara Sylvi,
    tempo uggioso da noi , come si diceva un tempo, in linea pero’con la stagione.
    Non ho letto , ne’ sentito quanto ha dichiarato dalle tue parti, la “rossa”alta carica dello Stato, pertanto non sono in grado di giudicare l’accostamento, ovvero il profittare di una visita a Redipuglia per fare una solenne reprimenda ai friulani.
    Per inciso, prima di dimenticarmi, nel mio post, non ho parlato di rispetto dovuto a qualche alta carica dello Stato, che potrebbe suonare pure come un dovuto dovere.
    Se nel 15/18 avessero infatti mandato a quel paese questo “dovuto dovere verso la piu”alta”carica dello Stato il RE , CHE li mandava al massacro a gratis, forse la storia sarebbe cambiata in meglio.
    Infine ti posso assicurare che apostrofare magari un alunno impertinente, in classe, non e’ unreato….tipo a questo punto dele cose per me, Io SONO LASIGNORA MAESTRA, e non la Sylvi..amica mamma, che ti aiuta..

    caino

  3. Uroburo
    Uroburo says:

    Cara Silvy,
    ho impiegato un po’ di tempo per capire chi fosse la Rossa (maiuscolo, ovviusli, ad indicare un ancora maggiore rabbioso disprezzo). Ci sono arrivato solo alla fine, quano hai citato il “Signora Presidente”. E chi accidenti è la Presidente, mi sono chiesto? Mi è venuta in mente la Boschi ma chiamare Rosso un qualunque ministro del governo parolista mi è sembrato vagamente allcinatorio. Anche se con te non si sa mai …
    Poi ho finalmente capito: poffarbacco! la Boldrini! Non sapevo che fosse così tanto rossa ma devo dire che ormai da tempo mi limito a leggere i titoli (e mica sempre) e qualche articolo di commento, tra i quali comunque non mancano mai quelli di Gufo Eugenio.
    Tuttavia non capivo il perchè di tanto livore: come sai personalmente smantellerei tutti i cimiteri militari ittagliani, nessuno escluso quindi non devo difendere nulla e nessuno ma il tuo tono vomitante sembrava eccessivo perfino ad un vecchio antimilitarista come me.
    Poi alcune tracce, lacerti di ragionamenti, qua e là: la Boldrini ha un amante, poffare. Perchè non un compagno, come si usa dire adesso? Si è separata e si è messa con un altro uomo: che c’è di male? Perfino una cattolicona beghina come te dvrebbe ormai accettare il divorzio: è roba degli anni Settanta, ormai! E poi il fularino, ouhhhyeaaaaahhhh! Il fulariiiino!!! La Boldrioni è carina, ma in che mondo viviamo? adesso le kommmuniste sono carine e puro eleganti! Ma non c’è più religione, ‘azzoduncane! Finchè erano rosse e racchie si potva ancora sopportare ma adesso!!?? Bisogna metterle in riga…
    E poi questa conosce puro le regole della buona creanza, perfino Signora Presidente!? Ma dov’androm’afiniiiiire!
    Non se ne può più di queste Rosse erudite, civili, educate, colte, intelligenti: queste ci prendono il posto. Così mi è venuto in mente che tu hai un livore analogo per il buon Gufeugenio. Questo sinistrorso da salotto, questo progressita radical-chic! Machevvvuooooole???
    Ehhhh sì, fino a che gli oppositori sono dei brozzoni senza nè arte nè parte si può tollerarli ma che diventino di sinistra anche i membri della miglior borghesia è insopportabile.
    Non ti va proprio che ci sia qualcuno in grado di vedere le schifezze di questo vostro sistema barbarico e distruttivo dall’interno, ti sembra un tradimento e com’è noto i transfughi sono i più pericolosi…
    Tuttavia consolati, da Mosè a Costantino a Marx è sempre stato così. Dovrai fartene una ragione.
    Un saluto U.
    PS. Io trovo insopportabile che i nostri rozzissimi giornalisti (visto come scrivono!) interpellino un ministro della Repubblica chiamandolo “Ministro”. Io chiamo Signor Bobo perfino il giardiniere. E mi sembrerebbe un atto dovuto. Si vede che tu sei rimasta ad ancor pria delle rivoluzioni borghesi, ai re assoluti.
    Contenta te!… u.

  4. caino
    caino says:

    http://www.sbilanciamoci.info/Sezioni/italie/I-democratici-e-le-deleghe-in-bianco-26572

    Una interessante analisi comparativa di una mia ex insegnante di Storia Moderna..Maria Luisa Pesante..negli anni 80 mi fece ripetere l’esame affermando ..poifu un 30..
    Aveva ragione Lei..che mi ricordi portava anche Lei un “foularino”,ma parlava correntemente tre Lingue…lei a lezione aveva i testi originali..sic

    caro uroburo se puoi leggi e dimmi cosa ne pensi dell’articolo da me postato..grazie ciao

    caino

  5. Anita
    Anita says:

    *******************************************************
    Anch’io non riuscivo a capire chi fosse la Signora citata da Sylvi…il post di Uroburo mi ha incuriosita maggiormente e, con un nome; la Boldrini.
    Si’, veramente una bella donna….

    http://it.wikipedia.org/wiki/Laura_Boldrini

    Mi piace questa descrizione:
    Dal 2008 è sentimentalmente legata al giornalista Vittorio Longhi.

    Buona Domenica,
    Anita

  6. sylvi
    sylvi says:

    caro Uroburo,

    la Signora Presidente può avere tutti i compagni o amanti che vuole, ( vivo anch’io in un mondo dove gli sposati con lo stesso/a da oltre un lustro sono diventati come i panda!!!) quello che mi ha disturbato è che la S.P. scorrazzi il suo partner nei viaggi Istituzionali in giro per il mondo A SPESE NOSTRE!
    Foularini compresi!
    Quello che mi dà fastidio è che venga a una Cerimonia Ufficiale per commemorare i Caduti, e che invece di commemorare…lo dice la parola stessa…si appelli alla guerra in Siria o in Africa per rampognarci di non poter più accogliere tutti i profughi che arrivano dal mare, perchè abbiamo quelli “fissi” che arrivano via terra ogni santo giorno e che non sappiamo, nemmeno un rosso come il Sindaco di Udine!, dove collocare.
    I minorenni aumentano in maniera esponenziale e avviarli a qualche istituto costano 3000 euro al mese.
    La Regione taglia ai Sindaci, i Sindaci sono in bolletta con problemi sociali che sono vicini allo scoppio.
    Ma non ci saremmo ancora lamentati eccessivamente se la S.P. non ci avesse rampognato dicendo che : – di che vi lamentate? in Friuli i profughi sono pochi. In Libano ci sono un milione e più!-
    Non la Sicilia e che so, la Puglia…no, noi siamo come il Libano!!!
    Il danno e la beffa! Ma è stato soprattutto il tono saccente e autoritario che ha disturbato persino il direttore del messaggero V., Tommaso Cerno che non è sicuramente di credo fascista!

    Qualcuno aveva osato dirle che i nostri vicini Austria e Slovenia
    accolgono e registrano i richiedenti asilo, poi li accompagnano in treno verso l’Italia e , a questo punto, per un cavillo del trattato di Lisbona ce li dobbiamo tenere noi!
    Si chiedeva se non fosse il caso di discutere a livello UE e mettersi d’accordo.

    A me non pare di aver usato un tono vomitante, indignato sì!
    Proviene da Sel, è un insulto chiamarla Rossa?
    Per me questa S.P. non è nè erudita, nè civile, nè educata…e nemmeno colta se confonde il Friuli con il Libano!
    E’ soltanto supponente!

    E Scalfari è un radical-chic ma è anche sicuramente colto!!!
    Poi è normale che a 90anni non si riesca a vedere un futuro che non sia attaccato e incatenato a un passato che non cambia mai!
    Non avrai mica anche tu 90anni???
    Vista l’acidità che spandi per il giovane scout che tenta di scalare la montagna!…

    Sylvi

  7. sylvi
    sylvi says:

    caro Caino,

    i miei alunni mi chiamavano sempre ” maestrina, maestrina bella” e mi davano del tu. Con grande disappunto dei genitori che temevano di non averli ben educati!
    Cominciavano a darmi del lei quando andavano alle medie, ma sempre chiamandomi “maestra Sylvi” con grande affetto.
    Ritengo solo che la S.P. non si sia meritata il titolo che le compete in nome di un Ruolo che si fa rispettare da solo!
    Il Presidente Grasso non ha bisogno di rampognare nessuno!
    Tu hai portato l’esempio di una Insegnante che non doveva imporre il rispetto dovuto, non ne aveva bisogno.
    C’è una bella differenza fra una persona AUTORITARIA e una AUTOREVOLE!
    C’è di mezzo il mare!

    Sylvi

  8. Uroburo
    Uroburo says:

    Cara Silvy,
    io sono abituato a misurare con estrema attenzione le spese di trasferta, ma francamente vedo assai poco di male se un/a Presidente si fa accompagnare dalla persona a cui è legato (compresa il/la coniuge).
    Aereo ed albergo costano uguali … e poi , non so perchè, ma penso che ti saresti arrabbiata di meno se l’avesse fatto un altro, magari della vecchia maggioranza.
    Sulla commemorazione non ho nulla da dire, io non commemoro e tutti questi discorsi ufficiali lasciano ormai solo il tempo che trovano. Dopo di che io non condivido ormai più nulla della nostra politica di immigrazione. che mi sembra lassista e vile. Come sempre con l’Ittaglia.
    La Presidenta ha le sue idee che ha sempre sostenuto con coerenza. U.

  9. Anita
    Anita says:

    x Peter

    Io mi sto formando una nuova educazione, un paio di giorni fa ho finalmente scoperto cos’e’ -“La Leopolda”-
    Questo si ‘ che si chiama progresso……ah ah ah

    Anita

  10. sylvi
    sylvi says:

    Aereo ed albergo costano uguali … e poi , non so perchè, ma penso che ti saresti arrabbiata di meno se l’avesse fatto un altro, magari della vecchia maggioranza. Uroburo

    Eh no, caro Uroburo,

    se, tanto costa lo stesso, perchè non si portano anche in Parlamento i “propri cari” magari a mangiare quasi a sbafo alla buvette?
    Parliamo e parliamo di sprechi, privilegi e ruberie dei nostri politici…e poi troviamo giustificazioni per quelli più belli e simpatici???

    In Italia latita il senso del Bene Comune, e ancor di più il concetto di Servizio alla Comunità forse perchè ricorriamo sempre alle eccezioni per parenti, affini e simpatici!
    Quelli un po’ più uguali degli altri!
    Se nemmeno tu, così intransigente, ritieni che sarebbe ora di dire basta…..

    In un post a Caino parlavo dei DOVERI che latitano…ma vedo che questa sì dev’essere una parolaccia per tutto l’arco costituzionale.
    Ma niente paura…ai nostri figli e nipoti lasciamo la parolaccia come unica eredità…o la via della emigrazione!
    Tanto…mentre saremo a fare la spesa o una passeggiata arriveranno gli extracomunitari a occuparci la casa abusivamente, come usa ormai non solo a Milano!
    E la S.P. sarà finalmente felice di aver accasato tutti i suoi protetti!
    Facevo l’altro giorno un conto: a casa mia, secondo le loro abitudini, dovrebbero starci una trentina di persone al piano di sopra e una ventina in quello di sotto. E a casa tua?

    buonanotte
    Sylvi

  11. sylvi
    sylvi says:

    cara Anita,

    la Leopolda non è che una copiatura dei vostri Tea party.
    Il progresso noi lo copiamo sempre da voi.

    buon pomeriggio
    Sylvi

  12. caino
    caino says:

    SI SYLVI UN GRANDE PASSO SULLA VIA DEL PROGRESSO..di leopolda in leopolda….ancora due o tre leopolde e siamo a posto.

    PER UROBURO,
    DEVI COLLEGARTI al sito che cito sul mio n 4 e leggere l’articolo, parla anche di democrazia alla leopolda, che e’ un sito tipicamente culinario…finalmente viene spiegato come si possono fare LE NOZZE CON I FICHI SECCHI..
    C.

  13. Anita
    Anita says:

    x Sylvi

    Cara Sylvi, leggendo websites mi sembra di aver capito che La Leopolda e’ una stazione o simile, usata per raduni….

    Proprio ora ho ricercato su Wikipedia:

    http://it.wikipedia.org/wiki/Matteo_Renzi

    “Il 29 agosto 2010 lancia l’idea della «rottamazione senza incentivi» dei dirigenti di lungo corso del PD, e dal 5 al 7 novembre seguenti organizza con Giuseppe Civati e Debora Serracchiani un’assemblea alla Stazione Leopolda di Firenze (Prossima Fermata: Italia). All’assemblea si contano oltre 800 interventi e 6800 partecipanti. Nasce così il manifesto del “renzismo”: la Carta di Firenze.”.

    Questa parola io l’ho sentita sulle TV Italiane, ecco perche’ mi sono incuriosita.

    I Tea Parties ?
    Mah…… All’inizio era un semplice movimento formato da semplici cittadini di tutte le eta’ e caste sociali, chiedendo meno governo e meno tasse.
    I posti di ritrovo erano le piazze, ogni citta’, cittadina, paese, per se stessi.
    Il malcontento li ha fatti crescere ed ora fanno parte delle cariche governative di pendenza conservativa.

    In quanto a “movimenti” non sono certamente nati negli USA.

    Ciao, un abbraccio,
    Anita

  14. caino
    caino says:

    Cara Syivi,
    In Italia manca il senso del bene comune ?

    Ma basta la …!

    A me pare che invece abbonda il senso del bene individuale, cche si estrinseca nei dati della distribuzione dei redditi e delle proprieta’.
    Questi non sono dati opinabili, ma reali..piu’ diminuisce la produzione di beni e piu’ si concentra la ricchezza.
    Ma lo hai almeno letto Pikkety…?
    Io non lo condivido…gli sfuggono delle ovvieta’,ma vistocheme lo proponevi in alternativa al decrepito Marx, sono andato dai Salesiani per farmelo spiegare, visto che tu marx lo avevi appreso dalle suore.
    Oddio niente di nuovo…ma almeno i dati sono dati e non pareri di panza ispirati da antipatie personali..ovviamente sempre conditi in sottofondo da un pizzicone di interesse personale.

    caino

  15. Peter
    Peter says:

    Capisco che tutto sia relativo, ma che la signora Boldrini, Presidente della Camera, sia ‘una gran bella donna’ lo sapete solo voi.
    Detto cio’, concorderei con le acute osservazioni di Uroburo, salvo che sarebbe da aggiungere cge la reazione sylviana sarebbe stata tre volte piu’ virulenta se la Boldrini fosse stata anche meridionale.
    Infatti ho idea che la Sylvi, ed in fondo voi tutti, classifichiate gli italiani prima per appartenenza regionale o di latitudine, poi politica, poi varie ed eventuali.

    Paragonare il Friuli al Libano e’ in effetti seccante e provocatorio.
    Ho notato pero’ che gli immigrati extraeuropei in Veneto sono parecchio piu’ aggressivi ed intimidatori che altrove, vedi Toscana, dove sono meglio amalgamati coi nativi a giudicare da come parlano, ridono, si muovono, etc. Solo un caso o mie osservazioni estemporanee ed inaffidabili?!

    La ricerca di UCL a Londra ha dimostrato che gli immigrati europei, direi dall’ Est in grande maggioranza qui, hanno contribuito all’ economia di GB molto piu’ di quanto non abbiano preso in termini di welfare, sussidi, etc etc. Ma cio’ non placa UKIP.
    Invece gli immigrati extraeuropei non hanno contribuito quasi un tubo, ed hanno preso, o meglio sono costati, una cifra astronomica, 120 miliardi di sterline, non saprei bene nell’ arco di quanti anni, ma non molti.

    P.

  16. sylvi
    sylvi says:

    x Peter

    se avesse letto i miei post, tutti, capirebbe che non potevo dire di più senza beccarmi accuse di vilipendio e mettere nei guai Pino!
    E sicuramente se la S.P. fosse stata friulana o triestina avrebbe sentito ben altro, e sicuramente una eventuale rielezione l’avrebbe deposta nel mondo dei sogni!

    Ricordiamo però anche che ” la gran bella donna” dal foularino chic , alle elezioni è stata “nominata capolista” da Vendola in tre Collegi iper sicuri in meridione, Sicilia e Puglia compresi.
    Una botte di ferro insomma, dove la volontà degli elettori c’entra come i cavoli a merenda!
    Ora sta perorando la causa di “una donna Presidente”….perchè non IO??? dice il fumetto!
    Un EGO smisuratamente faraonico!

    Sylvi

  17. Uroburo
    Uroburo says:

    Peter { 10.11.14 alle 13:29 } La ricerca di UCL a Londra ha dimostrato che gli immigrati europei, direi dall’ Est in grande maggioranza qui, hanno contribuito all’ economia di GB molto piu’ di quanto non abbiano preso in termini di welfare, sussidi, etc etc. Ma cio’ non placa UKIP.
    Invece gli immigrati extraeuropei non hanno contribuito quasi un tubo, ed hanno preso, o meglio sono costati, una cifra astronomica, 120 miliardi di sterline, non saprei bene nell’ arco di quanti anni, ma non molti.
    ————————————–
    Caro Peter,
    non sapevo nemmeno cosa fosse l’UCL, ora lo so, ma questa ricerca mi conferma quel che percepivo da tempo e che i miei amici che lavorano nel pubblico ripetono da anni ed anni, tuttavia con la notevole eccezione degli asiatici dell’Estremo Oriente, cinesi e vietnamiti in primis, che lavorano come matti senza mai rompere le scatole.
    Islamici (in blocco: dagli arabi ai berberi agli indoeuropei ai negri) e sudamericani sono una genia di sfruttatori quando non di delinquenti con enormi pretese e che non danno nulla in cambio se non ulteriori pretese.
    Dopo di che ci sono i paesi intelligenti, come i crucchi, che li prendono a certe condizioni ma se queste non vengono rispettate comportano l’espulsioni, vera, non da Pulcinella come da noi. Poi ci sono i paesi stupidi come Francia e Gran Bretagna che applicano l’ideologia dell’accoglienza democratica (ouuuhhhhyeaaaahhhhhhhhhh!) e che pagano a fondo perduto senza ricevere nulla in cambio ma che non hanno il coraggio di guardare in faccia le cose per i sensi di colpa del loro passato da colonialisti (olte che per un malinteso senso di democratica uguaglianza). E poi ci sono i non paesi come il nostro che odiano e disprezzano e che, non facendo nulla per promuovere una praticabile integrazione, si beccano solo quelli come noi: sfruttatori, ladri e criminali, insomma la feccia della feccia.
    Così vuole il buon Dio, il pope, il governo democristiano che ci regge, la sinistra ecc. Chi ci salverà mai da noi stessi?
    Un saluto U.
    PS. Naturalmente ogni regola ha le sue eccezioni, così ci sono perfino dei sudamericani per bene e degli arabi che lavorano.

  18. Peter
    Peter says:

    x Uroburo

    Ma lo sa che lei e’ la political correctness fatta persona?
    Se ripetessi cio’ che lei dice nel suo post al 20% in pubblico, qui in GB, rischierei delle ‘sanzioni’ non indifferenti. Di sicuro perderei il lavoro.

    Un saluto

    P.

  19. caino
    caino says:

    Ma dai uro,
    sensi di colpa e malinteso senso di democratica uguaglianza….mai letti come parametri in un testo di economia e nemmeno di politica economica, o di economia politica…chiunque paghi anche poco sono sempre dei consumatori..per il merccatto ….
    Caino

    ps per Sylvi…Piketty..non sono un buon allievo…

  20. Peter
    Peter says:

    Uroburo ha ragione su immigrati cinesi e del Sud Est Asiatico.
    Ma ci tengo a farvi sapere cone e da dove arrivano almeno alcuni di loro. Poi ci tengo a precisare che , almeno secondo la mia esperienza personale di ‘ extracomunitari’, quelli che fanno piu spesso a scaricabarile sono gli indu’, non tanto gli islamici. Comunque Il costo societario di molti, troppi, extracomunitari dipendono dalle famiglie allargate (spesso riescono a portare parenti anziani e malati che non hanno mai contribuito ma costano moltissimo), dichiarazioni non verificabili (ma spesso accettate) che sono a rischio di torture e persecuzioni nei paesi di origine, dichiarazioni che sono inetti a lavorare per via di ferite e cicatrici anche se saltano come grilli, documenti falsi di eta’ e data di nascita, dichiarazioni false o non controllate su orientamenti sessuali e persecuzioni, lavoro nero di molti che reclamano anche sussidi di disoccupazione o disabilita, e poi le pessime condizioni di salute di alcune popolazioni asiatiche ed africane che pesano molto sugli erari statali tout court, etc etc.

    Un mio caro amico cinese, laureato qui in GB e molto bravo, da studente conobbe un ragazzo povero delle sue parti della Manciuria, dato che da studente lavorava part time in un take-away cinese.
    Il giovane gli disse che aveva lasciato la Manciuria anni prima per fare un po’ di soldi e sposarsi. Aveva viaggiato in treno e camion fino in Germania, un lungo viaggio con molte tappe. Sperava di arrivare in Spagna!
    In Germania venne subito arrestato e portato in un campo di detenzione. Li’ ‘ si stava molto bene’, dato che gli davano da mangiare ogni giorno , vi erano docce, e vi erano persino cure mediche per chi non stava bene.
    Tuttavia la sua idea era di lavorare e mandare soldi in Cina alla famiglia.
    Allora venne contattato dalla mafia pakistana nel campo.
    ‘Lascia perdere la Spagna, vai in GB, ma ci dovrai pagare a tempo debito’. ‘ Non c’e’ problema’, disse lui.
    Allora lo misero in un container sigillato che un camion avrebbe portato in UK nel giro di dieci giorni. Lo portarono fuori dal campo, ovviamente.
    Nel container niente ricambio d’ aria, c’erano bombole di ossigeno per l’ asfissia, e torce elettriche.
    Arrivo’ in GB piu morto che vivo dopo oltre dieci giorni. Altri camion vennero fermati e perquisiti per via di rumori, cosi’ non tutti ce la fecero.
    Alcuni, ovviamente, morirono.

    P.

  21. sylvi
    sylvi says:

    Caro Caino,

    ho letto a spizzichi e smozzichi la Storia del Pci …a volte avevo l’impressione di leggere favole del tempo che fu. Che ci vuoi fare, è più forte di me!!!
    Adesso, a rate, sto leggendo Questo Novecento di Vittorio Foa e devo dire che mi interessa molto di più.
    Piketty?…potrebbe essere interessante…ma non dispongo più del mio tempo come voglio e allora almeno leggo ciò che più mi interessa.
    Già faccio fatica a trovare l’ora e più al giorno per i giornali ai quali non rinuncio, anche se li trovo scritti in pessimo italiano e pieni di notizie non controllate, cioè di fandonie.

    Spero domani di trovare il tempo per disquisire sulla sx di oggi, anche in considerazione del fatto che ho fatto un grosso fioretto stasera imponendomi di ascoltare D’Alema a Otto e mezza.
    Ero orgogliosa di me perchè sono arrivata alla fine!!!

    notte
    Sylvi

  22. caino
    caino says:

    Bisogna avere una bella faccia di tolla, per accusare noi di avere prevenzioni, ovvero fare discriminazioni italiane di longitudine e latitudine , regionali e politiche ect, ect E POI SCRIVERE UN POST COME IL 24.
    Se io dovessi mai raccontare tutte le storie sentite dai miei conoscenti su come ci hanno succhiato il sangue per via della latitudine in Italia , ..ho calcolato un 800 paginette di raccontini sui concorsi statali, su inail, mutue varie, c’e’ per tutti i gusti e i palati..altro che gli indu” che oltrrtutto sono bravi in matematica.

    caino

  23. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro Caino,
    nel mio 28 del A che punto sono … esprimevo un giudizio sul Parolaio fiorentino che mi sembra molto simile a quello di Maria Luisa Pesante citato nel tuo n.4. Ovviamente lei con acuti commenti generali e sul sistema useggetta, che ha delle caratteristiche di democrazia diretta interessanti ed assai diverse dal marciume del sistema italico-cattolico-bassimperiale in vigore da noi.
    Al Parolaio fiorentino un partito debole va benissimo ma mi pare che quel cretino di Bersani (riferito al segretario di partito perchè come ministro dell’economia sarebbe stato bravissimo) non volesse cose poi tanto diverse. Non dimentichiamo che l’attuale gruppo parlamentare del PD è stato scelto uomo per uomo dall’astuto Bersani che poi si è preso i 101 sui denti, a dimostrazione di una capacità politica che levati!
    Il Parolaio è furbo, abile e senza alcuno scrupolo ma non riuscirà a risolvere nessuna delle reali difficoltà del paese. Farà solo un po’ di regali alla parte peggiore della Confindustria. Allo Squinzi, per intenderci. Tuttavia la risposta dell CGIL è stata forte ed il Parolaio non potrà non tenerne conto. Insomma pare che la marcia trionfale di cotesto cialtrone non continuerà in eterno.
    Quanto poi ai reali bisogni del paese … a parte Prodi e Letta, chi mai se n’è occupato?
    Un caro saluto U.

  24. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro Peter,
    io scrivo quel che penso, della political correctness me ne infischio (anche perchè credo che sia SOLO il prodotto dell’ipocrisia anglosassone). Mi baso su quel che ho visto o che hanno visto varie persone che conosco direttamente, dopo aver confrontato diversi differenti pareri.
    Voi lì avete gli indù, un’altra genia di gentaglia come pochi (basti vedere gli stupri) noi qui abbiamo “gli arabi” ed i sudamericani, che per certi versi sono perfin peggio.
    Il fatto è che le ideologie costano care se non si ha il coraggio di porre dei limiti, ed in Europa questo coraggio ce l’hanno in pochi.
    In fondo ci meritiamo quel che noi stessi ci siamo scelti nella nostra infinita ma risibile onnipotenza. Gli altri, giustamente, ne approfittano.
    Un saluto U.

  25. Peter
    Peter says:

    x Uroburo

    Nel mio post di sopra mettevo in rilievo come le mafie di immigrazione sfruttino gli immigrati del terzo mondo a costo delle loro stesse vite.
    Il ragazzo cinese che dicevo poi lavoro’ come cameriere illegale per anni, ed alla fine si fece rimpatriare come clandestino dalla sua ambasciata.
    PC a parte, il suo modo di catalogare la gente fa un po’ senso, mi scusi.
    Non vedo infatti cosa fermi i tedeschi dal dire che gli italiani sono una genia di mafiosi , truffatori ed opportunisti, cosa che poi voi del nord attribuite ai meridionali, cosa fermi noi dal dire che i tedeschi sono una genia di guerrafondai, nazionalisti e razzisti, e via dicendo.
    Bisogna stare attenti a non giudicare popoli ed etnie dai loro elementi peggiori.
    Il discorso del mio post 24 era che tutti gli immigrati dal terzo mondo, o quasi, portano purtroppo piu’ problemi di quanti non se ne possano risolvere. Il che dipende in gran parte dalle condizioni dei loro paesi di origine. Che non sono quelle della Polonia, o paesi baltici, e neanche tanto quelle di Romania, Bulgaria e Grecia. O delle regioni piu’ povere di Spagna ed Italia….

    Poi i prevenuti incalliti capiscono quello che vogliono.

    Un saluto

    P.

  26. caino
    caino says:

    CARA Sylvi,
    guarda che l’indicazione di leggere di Piketty e’stata tua.
    Se non ricordo male, era un invito a riaggiornarmi , smettendo di leggere l’obsoleto Marx, non piu’adeguato …
    Ora vedi, pensavo, che Tu lo conoscessi e quindi a ragion veduta, fosse un consiglio per meditare sulle considerazioni economiche che proponeva.
    Evidentemente ti sei lasciata influenzare dal milione di copie vendute daquesto autore in tre mesi dalla pubblicazione del suo ultimo lavoro…con tanti osanna…
    Per consolarti, ti dire che in ultima analisi, questo autore propone una imposta europea sulla ricchezza.
    Ma basta ..la….Piketty scopre la legge di re mida e cioe’ che i ricchi vogliono diventare sempre piu’ricchi …e poi che bisogna mettere una imposta sulla ricchezza..grandi novita’ come vedi

    caino

  27. caino
    caino says:

    E allora..si fanno considerazioni piu’o meno veritiere, senza proporre nulla…tanto per fare due chiacchere consolandoci che noi siamo piu’belli piu’moderni piu’evoluti..rispetto a bantu e indu…sorseggiando un bicchierozzo..gia’ come i vecchi che rimpiangono la loro gioventu’..che non tornera’piu’

    Sigh, sigh, ue, ue

    caino

  28. caino
    caino says:

    Ps.Stranamente chissa’ perche’ l’acqua scende sempre verso il basso e bolle a 100 gradi circa, dipende dalla presione atmosferica…gli ucceli volano, i cani abbaiano, i gatti miagolano, un mio conoscente che sa di queste cose mi ha detto…dal parrucchiere ho sentito dire che…Loreto impagliato da Nonna speranza perde le piume.oggi piove e con l’acqua stranamente ci si bagna……………..ect, ect

    caino

  29. caino
    caino says:

    Infine i veri misteri della vita rimangono insoluti tipo si lavora per vivere o si vive per lavorare, che E’ L’equivalente di un’altro mistero insoluto : si mangia per cagare, o si caga per mangiare ?

    caino

  30. Uroburo
    Uroburo says:

    Peter { 11.11.14 alle 9:35 } … Non vedo infatti cosa fermi i tedeschi dal dire che gli italiani sono una genia di mafiosi , truffatori ed opportunisti, cosa che poi voi del nord attribuite ai meridionali … Poi i prevenuti incalliti capiscono quello che vogliono.
    ——————————————————————
    Caro Peter,
    so benissimo che lei mi ritiene prevenuto, fin dal nostro primo incontro nel lontano 2005 sul blog di Bocca. Non mi riconosco affatto nella sua descrizione ma ovviamente lei è libero di pensare quel che le pare.

    Jaspers nel suo Psicologia delle visioni del mondo scrive:
    “Ogni [visione] sistematica opera in modo rettilineo… La cosa [reale] invece non è quasi mai così…
    [ma] …senza [una costruzione sistematica] pensare è impossibile. …
    Ogni edificio troppo compiuto è sospetto… Alla mobilità sottentra una rigidezza mortuaria.
    …nulla esiste di assolutamente definitivo anche se gli ordinamenti sistematici sono indispensabili alla precisione dei concetti”….
    Insomma le generalizzazioni, gli schemi intellettuali, danno una visione parziale della realtà, ma senza generalizzazioni, senza schemi mentali, pensare, capire, trasmettere qualunque sapere, è impossibile.
    Come ho scritto nel mio primo messaggio, ci sono tanti immigrati assolutamente per bene, ma ce ne sono tanti che non lo sono affatto. A mio modo di vedere uno stato serio fa delle differenze e soprattutto stabilisce a priori qual è il limite di spesa che ci si può permettere ed oltre al quale non ha senso andare. Io non penso che sia nostro compito risolvere i problemi del mondo intero

    Se i tedeschi dicessero che l’Italia è un paese mafioso direbbero la pura verità e se i settentrionali dicessero che la cultura meridionale è fondamentalmente mafiosa direbbero la verità anche loro. Naturalmente con tutte le eccezioni del caso ma anche sottolineato che la cultura mafiosa al nord era del tutto sconosciuta fino all’arrivo dei meridionali provenienti da certe regioni (e non da altre). Mafia, camorra e ‘ndrangheta infatti non sono fenomeni ubiquitari.
    E sottolineato ancora che lo spirito imprenditoriale da Grosseto in giù è disperatamente carente, piaccia o meno, per mille ragioni storiche che però spiegano ma non modificano i fatti.

    Come ho detto tante volte per me le razze hanno lo stesso significato del colore dei capelli ma posso capire che per lei sia tanto consolatorio pensare che io sono un razzista piuttosto che fare i conti con l’arretratezza del suo paese d’origine. E’ così anche per noi: i lombardi si pensano più evoluti dei meridionali – e lo sono, almeno in parte – ma fanno una gran fatica a pensare di essere, sempre e comunque, più arretrati di tedeschi, svizzeri, austriaci, olandesi, inglesi, in parte francesi ed in parte perfino spagnoli (che sono meno corrotti e meno mafiosi di noi).

    Insomma mio caro, farei conti con la realtà è sempre doloroso e faticoso e lei, da questoi punto di vista è proprio un ittagliano tipico.
    Senza rancore e comunque con simpatia Uroburo

  31. Peter
    Peter says:

    x CC

    Mi pare che di proposte concrete qui non ne faccia proprio nessuno.
    Si sta sempre e solo a criticare a ruota libera, salvo che come al solito lei, egregio, lo attribuisce solo a me. Mai mea culpa per se’.

    Uroburo dice cose interessanti, ma la sua conclusione e’ di fare come i furbi crucchi. Per il resto dice quanto gli immigrati siano stronxi, e quanto noi siamo coglioni. Giusto? Ci sarebbe da precisare che i crucchi non hanno avuto un grande passato coloniale, almeno dal kaiser cacciato in poi. Ed anche loro hanno enormi problemi con gli immigrati, mafie russe, albanesi etc, enclavi di immigrati in citta’ e quartieri…

    Io certo non ho soluzioni. I problemi del terzo mondo non si risolvono con la emigrazione di massa, certo, ma la realta’ e’ che chi arriva alle porte non puo’ essere facilmente rispedito al mittente.
    Uroburo dice bene che portano pretese ed in cambio, molti di loro, danno solo nuove pretese. Le cose cambiano solo dalla seconda generazione in poi, entro certi limiti.

    P.

  32. Peter
    Peter says:

    x Uroburo

    Veramente dicendo ‘i soliti prevenuti’ non mi riferivo a lei, questa volta, ma a qualcun altro che criticava piuttosto indebitamente il mio post 24.
    Credevo che fosse chiaro visto da dove partiva la provocazione ‘ faccia di tolla’ che cercavo di non raccogliere.

    Un saluto

    P.

  33. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro Peter,
    prendo volentieri atto della sua precisazione.
    E’ chiaro che far fronte a fenomeni epocali come quelli dell’emigrazione di massa è estremamente difficile. Un po’ l’Occidente se l’è andata a cercare: la globalizzazione, inventata dall’Useggetta per far fuori i russi, è diventata un grimaldello per entrare in massa nei nostri paesi. La cui possibilità di integrazione ha però dei limiti oggettivi, prima di tutto economici ma poi anche psicologici. Lo dice la storia dei paesi di antica emigrazione come la Francia e l’Useggetta.
    Io non credo proprio che gli immigrati siano stronzi: fanno i loro interessi, com’è logico. E noi non siamo dei coglioni, ma poco coraggiosi di sicuro.
    Il problema delle mafie è veramente mondiale (premesso che anche in questo siamo stati i primi, come nel fascismo, nella politica prostrata davanti al leader, nella politica come pura immagine, nella xenofobia: una cosa verametne interessante ….)
    ma quel che non si può proprio fare è far finta di niente o contabilizzare l’economia mafiosa nel PIL!
    Non ci sono facili soluzioni ma non si può negare il problema perchè Marine Le Pen incalza, com’è logico. Ed il problema, se guardiamo alla tragica esperienza francese, in tanti casi non si risolve neppure alla quarta generazione.
    Un cordiale saluto U.

  34. sylvi
    sylvi says:

    Ilvo Diamanti è, come al solito, un sociologo e politologo molto attento, informato e soprattutto un ricercatore affidabile.

    Ieri su Repubblica ha commentato un sondaggio, sulla scia del referendum in Catalogna per l’indipendenza.
    Riassumo i dati e i commenti di Diamanti.
    – Al nord il desiderio di indipendenza è sicuramente più ampio che al sud; ma soprattutto lo è nel nordest.
    – Il concetto di indipendenza non è sempre legato alla Lega.
    Infatti in FriuliVG vogliono l’indipendenza il 60% dei votanti ( immigrati dal sud compresi) ma votano Lega il 6/7%.
    In Meridione è forte il desiderio di indipendenza soprattutto in Sicilia e Sardegna…ma senza rinunciare ai trasferimenti dello Stato!!!
    Roma e il Lazio desidererebbero l’indipendenza , anzi l’autodipendenza con le sovvenzioni del resto d’Italia dovute a Roma capitale!!!

    Insomma quasi tutti vogliono “l’indipendenza ” di spendere i soldi degli altri!
    Su una cosa paiono tutti d’accordo: non se ne può più di “questo Stato”.
    Ora, questa realtà non è di oggi! Sono decenni che la storia va avanti…ora? Bisognerà vedere quando arriveremo in fondo…
    Ad esempio arrivare a un limite di tasse insopportabile; ci siamo! ad un limite di disoccupazione insopportabile; ci siamo!
    a quando l’Inps non pagherà più le pensioni! Ci siamo quasi!

    Giustamente???…dx, sx sx, grilli e grillini , senza proporre e presentare, TUTTI, uno straccio di soluzioni alternative e soprattutto di nomi alternativi…
    … strillano e gracchiano contro il giovane “arrogante e decisionista” che vorrebbe provare a girare la ruota.
    E magari si offendono a chiamarli conservatori ( D’alema dixit).
    Ma insomma chi è il conservatore??? Che “giuggiole” vogliono???

    Anche in questo blog fanno capolino!…
    sono quelli abbarbicati non alla Memoria che deve fare da faro nel nuovo cammino della vita, ma quelli che proprio non vogliono saperne di tentare questo nuovo cammino.
    Dove porterà questo nuovo cammino? Non lo sappiamo!
    Ma non lo sapremo mai se non permettiamo alle giovani forze di intraprenderlo!

    Aggiungo soltanto che chi è andato per mare; chi ha sperimentato l’incertezza del viaggio; chi è costretto a guardare il cielo e l’acqua con insicurezza e apprensione …forse osa un po’ più nel cercare altri porti e altre isole.

    Ma fin che dura, possiamo sederci al bar , o andare su un blog a gridare all’infame imprenditore cinico e baro! Unico responsabile delle nostre disgrazie!
    Oppure dichiarare uno sciopero contro le stelle che in cielo brillano ancora , o ululare alla luna!
    Fin che dura.

    sylvi

  35. caino
    caino says:

    Tu lo hai detto , finche’ dura…poi si vedra’

    Caino
    In merito al resto, io non mai detto che Renzi non propone, anzi propone e si adegua alle logiche del sistema.
    Le conseguenze..?
    Matureranno, matureranno, stanno gia’ maturando e questa volta non saranno piu’ soltanto localistiche a livello di Sterelli come l’ittaglia, ormai ricodda al rango di piccola potenza…
    Indicativamente, non si puo’ fermare l’inevitabile….come Non si puo’ evitare una valanga in corso, come non si possono fermare i fiumi in piena..ci vorra’del tempo..il tempo necessario a nuovi danni immani..possono durare anni..certo!
    Noi potremmo essere travolti, certo…ma la Storia continua…
    Ci conforta solo il sapere di come e’andata a finire altre volte..anzi personalmente non mi conforta affatto, pero’prendo atto dei dati che si accumulano..certo certo..tra un po’non si potranno pagare le pensioni..ma bene..di bene in meglioforse perche’ isoldi vanno per i clandestini, gli immigrati?
    Sentite brava gente..se vi serve di consolazione .liberi di pensarla cosi’..se pensate di salvarvi la pelle anche …ma se pensatedi dirmi che le soluzioni in questo sistema esistono..mi faccio una grande risata..
    Sara’ dura, molto dura….al solito pagheranno i piu’ deboli e sprovveduti, questo e’ sicuro…poi si vedra’…..il capitalismo non sopravvivesenza la riproduzione del suo capitale sociale, anzi e’ proprio questa mancqnza di presa d’atto da parte degli economisti , che pensano solo alla redistribuzione che frega pure la cosiddetta sx…ed Insieme ad essa schiere di economisti, bravivi per carita’..che pero’ sono anni che curano L’Ebola con l’Aspirina..

    Gia’ l’ebola, per adesso i virus sono stati i primi a capir3 che sopravvivono, essendo internazionali….
    Il “Castello di Camus vi aspetta, toccatevi pure le balle scaramantiche, ed altri oggetti ….potete anche consultare cartomanti dipolomate, oroscopi, aruspici, dei , deesse…minori, maggiori
    Mo’ fate un po’ quel che vi pare…

    caino

  36. caino
    caino says:

    Ps come vedi sto prendendo un the su questo blog, un bigne’,un pasticcino, un sorso di rosolio, un bicchierozzo di erbaluce passito..
    ma non grido all’infame….inutile che schiamazzi contro un d’alema qualunque..tantolui non conta piu’ una sega di nulla..ma se ti serve di consolazione menare un cadavere politico..per carita’…
    A Sette e mezzo il banco vince sempre…ma e’solo un gioco.

    c

  37. caino
    caino says:

    Ahhhh dimenticavo…che bisognasse aspettare che certe cose le dicesse Rampini…non ve ne era bisogno..basta parlare con la gneeente…nei bar, mercati, super mercati, una guerra tra tra poveri..la solita guerra tra poveri…
    Buona sociologia dell’ovvio , quella diRampini.

    c

    di solito persona informata ed attenta..ma basta la !
    Forse che si apra una nuova branca della Sociologia..la sociologia della miseria..etco economica ?

  38. IL MALE ITALIANO
    IL MALE ITALIANO says:

    IL CANCRO DELL’ITALIA SI CHIAMA VATICANO.
    LA RELIGIONE CHE UCCIDE-
    COME LA CHIESA DEVIA IL DESTINO DELL’UMANITA’

    Un libro che ripercorre la storia dei crimini più efferati del cattolicesimo dall’antichità fino ad oggi. Che cerca di porgere l’orecchio alle principali eresie medioevali che lanciarono, insieme con Federico II di Svevia, il primo messaggio di libertà al mondo, motivo per il quale fu assassinato dal servizio segreto papale. Che recupera la grande civiltà millenaria araba, grazie alla quale le conoscenze del passato ci sono pervenute con tutta la loro carica rivoluzionaria. Che va a curiosare nella vita privata, nei sotterfugi politici e nelle orge sessuali che si tenevano entro le mura del Vaticano. Che presenta le falsificazioni storiche dei vaticanisti. Che svergogna senza mezzi termini la vendita dei “primi posti in paradiso”. Che analizza la veridicità dei vangeli romani, scritti a tavolino dalla famiglia Pisone, da Plinio il Vecchio e da Seneca. Che esamina il rapporto fra stato e chiesa nei secoli. Che narra la storia segreta delle crociate e i motivi politico-religiosi che mossero quella devastante contro i Catari. Che chiarisce le collusioni della Santa Sede con i regimi sanguinari nazifascisti durante la seconda guerra mondiale: il collaborazionismo stretto fra Hitler e Mussolini con Papa Pio XI e XII, supportato da lettere e documenti che svergognano l’appoggio indiscriminato da parte di simili timorati di Dio, affinché queste ideologie di sterminio distruggessero il pericolo comunista ed ebraico. Che racconta dei campi di concentramento in Jugoslavia ove operavano attivamente, nella soppressione fisica dei deportati, francescani di provata fede cattolica. Che analizza la fuga dei loro boia in America Latina con passaporto vaticano. Che descrive il calvario dei “desaparecidos” di ieri e di oggi e l’appoggio che Wojtyla e lo IOR hanno dato ai dittatori latinoamericani affinché reprimessero La Teologia della Liberazione. Che racconta delle principali accuse lanciate dal Grande Inquisitore Ratzinger contro i teologi libertari, quali Drewermann, Balasuriya, Küng, Boff ed altri. Che chiarisce il cancro della pedofilia che attecchisce nelle Chiese di tutto il mondo e dell’Italia, proponendo tale malattia come l’essenza della ritualità cattolica: il sacrificio dell’innocente! Che comunica, contro i mezzi di disinformazione di massa, come in tempi recenti, l’opusista Berlusconi abbia fatto approvare il cosiddetto Decreto Salvapreti con norme analoghe al più fosco passato: non è permesso ai giudici mettere sotto controllo il cellulare di un sacerdote pedofilo se non si ha preventivamente l’autorizzazione del vescovo, del cardinale ed infine del papa. Che ricorda che, quando Ratzinger è stato eletto papa era indagato, insieme col suo braccio destro Tarcisio Bertone, nuovo segretario di Stato del Vaticano, per “cospirazione contro la giustizia”, in quanto costoro avevano coperto i casi di pedofilia clericale negli States. Che pensa ad una mobilitazione contro il Testamento Biologico Cattolico, imposto ai cittadini italiani da uno stato estero! Che ricorda lo scempio che i cardinali hanno procurato a Beppino Englaro, insieme col Premier della Menzogna che auspicava un figlio da Eluana. Che è convinto che nella scuola pubblica non ci debba essere un insegnamento confessionale. Che elenca tutti i divieti che il Vaticano ha sempre opposto alla scienza, alla medicina, alla stampa, al libero pensiero, ad una sana pratica sessuale, alla fratellanza universale, dal medioevo fino a Pio XII, Papa Wojtyla e Benedetto XVI: contro staminali, fecondazione assistita, DICO, PACS, OMOSESSUALI, UNIONI DI FATTO, contro l’uso del preservativo, ma mai contro la guerra!
    In definitiva un libro che spiega come
    Il vero spartiacque per la comprensione della storia
    è costituito dal Vaticano e non dalla politica.

    Un testo dedicato a coloro che combattono tutti i giorni in nome della libertà. A coloro che vogliono liberarsi dai maghi neri della religione di stato. A coloro che sono certi che noi siamo Dio e che possiamo cambiare ogni cosa purché lo vogliamo. A coloro che hanno fiducia in sé stessi e negli altri, poiché sentono dall’Intelligenza in Rete che siamo neuroni di un unico cervello. A coloro che fonderanno una società basata sull’intelligenza e sulla ragione e non su una casta di inutili profeti. A coloro che hanno ben chiaro che non bisogna mai inginocchiarsi di fronte ad uno zombie vestito in gonnella. A coloro che sono ben consci che l’Europa non ha affatto radici giudaico-cristiane, a meno che non si voglia intendere, per radici, il fiume di sangue a cui esse si sono abbeverate. A coloro che non si faranno più guidare dalla fede religiosa, poiché essa serve a renderci animali passivi nei confronti dei nostri predoni dello spirito. A coloro che hanno capito che chi si ritiene depositario della verità messianica ha inventato tutto a tavolino. A coloro che non hanno più dubbi che le guerre di religione finiranno, quando non ci saranno più le religioni, e che la libertà dei cittadini d’Italia sarà inviolabile, soltanto quando non ci sarà più la Chiesa Vaticana.

    “Se si leggono le leggende dei santi,
    i trovano i nomi di mille criminali canonizzati”.
    E quasi tutti del ceto elevato!
    Ma proprio per questo, il concetto di santità
    che la gente ha in mente va estirpato come un cancro.

    HELVÉTIUS-DESCHNER

    I papi non furono solo assassini in grande stile,
    ma resero l’omicidio un fondamento giuridico
    della chiesa cristiana e una condizione per la redenzione.

    JOHN EMERICH LORD ACTON

    I due Testamenti insieme hanno dato al prepotente,
    al devoto, al fazioso, al pedante, al burocrate, al predicatore e al sadico la possibilità di fornire l’apparenza di una giustificazione, e ciò vale fino ai nostri giorni.

    M. SEARLE BATES

  39. caino
    caino says:

    La religione e’solo uno strumento, il credere in Dio o meno un fatto personale.
    Che le religioni TUTTE siano uno strumento del potere un fatto accertato storicamente, ma non e’ addossando ai preti ed alle chiese le colpe di tutti i mali del mondi , la via attraverso la quale si risolveranno i problemi del mondo.
    Un mondo ateo, ma capitalistico, non e’migliore di un mondo religioso capitalistico.
    La religione e’ una scusa potente per portare gli uomini alle guerre, ma non e’ la causa…le chiese verranno travolte solo dalla consapevolezza della realta’…gia’ oggi il capitalismo, in una certa misura puo’ gia’ fare a meno dele CHIESE..ma nonancora deltutto, se l’UOMO contua ad essere schiavo dei suoi bisogni, ci sara’ sempre una chiesa disposta a convincerlo che avra’ un premio eterno dopo la sua vita terrena, che lo premiera’ dei suoi patimenti terreni….l’uomo puo’ diventare libero dalle chiese, quando sara’ libero dal capitale, non prima…

    Caino

  40. caino
    caino says:

    Quando si dice un fervente coxxxxxxzo !
    Ovviamente chiedo scusa a Pino nella certezza , che si stia tutti tranquilli, io non mi offendo, cosi’ spero degli altri……
    Diversamente mi adeguo ad uno stile di dialogo piu’ consono alle abitudini da salotto, piccolo, medio, borghesuccio, laddove fa da padrona l’ipocrisia della forma sulla sostanza, o per meglio dire le sacri leggi temporali giuridiche che governano l’attuale stato delle cose.
    Tutto questo ovviamente in omaggio a Mons DellaCasa, di cui oltre un certo limite, onestamente cisi puo’ strafottere i coglioni…

    Fatta questa doverosa premessa, l’ometto ancoranon si accorge che , giusto osbagliato che sia, gli ometti par suo, cadono continuamente in contraddizione…prima piangono, scusandosi quasi di affermare che parlando di Indu e bantu, ci si riferiva a considerazioni di carattere generale, Poi gli ometti , pretendono boriosamente di saper interpretare le coscienze individuali altrui..Ebbene questi ometti miseri..non avranno spiegazioni di sorta..li lasciamo a macerare nel dubbio…laicetti di cacca..pure pretendono di fare gli esami di laicita’ alle coscienze altrui,, sti stronzetti…mache e’ unanuovareligione..fondata sul laicismo stronzetto , magari di latitudin3 sud

    caino

  41. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Dedicato a uno/una di noi, non importa chi. Anche a me stesso:

    Goditi potere e bellezza della tua gioventù. Non ci pensare.
    Il potere di bellezza e gioventù lo capirai solo una volta appassite.
    Ma credimi tra vent’anni guarderai quelle tue vecchie foto.
    E in un modo che non puoi immaginare adesso.
    Quante possibilità avevi di fronte e che aspetto magnifico avevi!
    Non eri per niente grasso come ti sembrava.
    Non preoccuparti del futuro.
    Oppure preoccupati, ma sapendo che questo ti aiuta quanto masticare un chewing-gum per risolvere un’equazione algebrica.
    I veri problemi della vita saranno sicu ramente cose che non t’erano mai passate per la mente.
    Di quelle che ti pigliano di sorpresa alle quattro di un pigro martedì pomeriggio.
    Fa’ una cosa, ogni giorno che sei spaventato… canta.
    Non esser crudele col cuore degli altri.
    Non tollerare la gente che è crudele col tuo.
    Lavati i denti. Non perder tempo con l’invidia.
    A volte sei in testa. A volte resti indietro.
    La corsa è lunga e alla fine è solo con te stesso.
    Ricorda i complimenti che ricevi, scordati gli insulti.
    Se ci riesci veramente dimmi come si fa.
    Conserva tutte le vecchie lettere d’amore, butta i vecchi estratti conto.
    Rilassati.
    Non sentirti in colpa se non sai cosa vuoi fare della tua vita.
    Le persone più interessanti che conosco, a ventidue anni non sapevano che fare
    della loro vita. I sessantenni più interessanti che conosco ancora non lo sanno.
    Prendi molto calcio.
    Sii gentile con le tue ginocchia, quando saranno partite ti mancheranno.
    Forse ti sposerai o forse no.
    Forse avrai figli o forse no.
    Forse hai divorziato a quarant’anni.
    Forse ballerai con lei al settantacinquesimo anniversario di matrimonio.
    Comunque vada, non congratularti troppo con te stesso, ma non rimproverarti neanche.
    Le tue scelte sono scommesse. Come quelle di chiunque altro.
    Goditi il tuo corpo. Usalo in tutti i modi che puoi.
    Senza paura e senza temere quel che pensa la gente.
    E’ il più grande strumento che potrai mai avere.
    Balla. Anche se il solo posto che hai per farlo è il tuo soggiorno.
    Leggi le istruzioni, anche se poi non le seguirai.
    Non leggere le riviste di bellezza. Ti faranno solo sentire orrendo.
    Cerca di conoscere i tuoi genitori. Non puoi sapere quando se ne andranno per sempre.
    Tratta bene i tuoi fratelli. Sono il migliore legame con il passato e quelli che più
    probabilmente avranno cura di te in futuro.
    Renditi conto che gli amici vanno e vengono. Ma alcuni, i più preziosi, rimarranno.
    Datti da fare per colmare le distanze geografiche e di stili di vita,
    perche più diventi vecchio, più hai bisogno delle persone che conoscevi da giovane.
    Vivi a New York per un po’, ma lasciala prima che ti indurisca.
    Vivi anche in California per un po’, ma lasciala prima che ti rammollisca.
    Non fare pasticci coi capelli, se no quando avrai quarant’anni sembreranno di un 85nne.
    Sii cauto nell’accettare consigli, ma sii paziente con chi li dispensa.
    I consigli sono una forma di nostalgia.
    Dispensarli è un modo di ripescare il passato dal dimenticatoio, ripulirlo,
    passare la vernice sulle parti più brutte e riciclarlo per più di quel che valga.
    Ma accetta il consiglio… per questa volta.

  42. caino
    caino says:

    http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Caso-Moro-Pg-Gravi-indizi-di-concorso-in-omicidio-per-un-superconsulente-Usa-0b077f8f-bb8b-478e-8c79-631b49d4edad.html

    W l’Ammerega

    Detto tra di noi, Pino…stzzz pero’in giro…ma Non e’ che per caso tempo fa “qualcuno”ne avesse gia’parlato piu’ o meno in questi termini su questo stesso Blog…sic, sic..e poi dicono che la lettura dei banali atti processuali non serve a nulla tsz, tsz…

    Ma i giornalisti che fanno oggi leggono topolino, o gli arretrati di Pk, e poi scivono sui giornali ?
    Mah!?

    Caino

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