Le drammatiche origini anarchiche e statunitensi del Primo Maggio festa del lavoratori

Pubblico volentieri l’articolo di Alan MacSimoin sulla nascita delle giornata festiva del Primo Maggio, che ha una storia drammatica e sorpremdemte. E’ bene ricordare che anche questo giorno di festa così come i diritti dei lavoratori e dei cittadini italiani non sono piovuti dal cielo, ma sono stati conquistati con lotte dure, spesso purtroppo sanguinose. Oggi purtroppo si è persa la memoria di troppe cose e i giovani crescono nell’errata e pericolosa convinzione che i diritti siano semplicemnte dovuti e ormai incancellabili, dimenticando troppo spesso che prima dei diritti vengono i doveri, senza i queli i diritti semplicemente non possono esistere.

All’articolo mi sono limitato a modificare il titolo originale, aggiungendo le parole “e statunitensi”.

LE ORIGINI ANARCHICHE DEL PRIMO MAGGIO

CHICAGO – Nella sola Chicago in 400 mila erano in sciopero. Un giornale di quella città’ riportava che «nessun fumo usciva dagli alti camini delle fabbriche e dei laminatoi, e le cose avevano assunto l’apparenza di un giorno di festa». Questo era il centro principale delle agitazioni, e qui gli anarchici erano all’avanguardia del movimento dei lavoratori. E’ anche merito dei loro attivisti se Chicago e’ diventato un centro sindacale d’eccezione ed ha dato il piu’ grande contributo al movimento per le otto ore. Quando il primo maggio del 1886 gli scioperi per le otto ore paralizzarono la città’, una meta’ della manodopera della ditta McCormick usci’ dalla fabbrica. Due giorni dopo parteciparono ad una assemblea di massa seimila lavoratori del legno, anch’essi in sciopero. I lavoratori stavano ascoltando un discorso dell’anarchico August Spies a cui era stato chiesto di organizzare la riunione dal’Unione Centrale del Lavoro. Mentre Spies stava parlando, invitando i lavoratori a rimanere uniti e a non cedere ai capi, i crumiri stavano cominciando a lasciare la McCormick. Gli operai, aiutati dai lavoratori del legname, marciarono lungo la strada e spinsero i crumiri nuovamente dentro la fabbrica. All’improvviso giunsero 200 poliziotti e senza alcun preavviso attaccarono la folla con manganelli e revolver. Uccisero uno scioperante, ne ferirono un numero indeterminato di cui cinque / sei seriamente. Oltraggiato dai brutali assalti di cui era stato testimone, Spies ando’ agli uffici dell’Arbeiter Zeitung (un quotidiano anarchico per gli operai immigrati tedeschi) e li’ compose una circolare invitante i lavoratori di Chicago a partecipare ad un meeting di protesta per la notte seguente. Il meeting di protesta ebbe luogo in Haymarket Square e fu tenuto da Spies e da altri due attivisti anarchici del movimento sindacale, Albert Parsons e Samuel Fielden.

L’ATTACCO DELLA POLIZIA – Durante i discorsi la folla rimase tranquilla. Il sindaco Carter Harrison, che era presente dall’inizio della riunione, non aveva ravvisato nulla che richiedesse l’intervento della polizia. Avviso’ di questo il capitano della polizia John Bonfield e suggeri’ che il grosso delle forze di polizia che attendevano alla Station House fossero mandate a casa. Erano quasi le dieci di sera quando Fielden stava per dichiarare chiusa la riunione. Stava piovendo molto forte e solo duecento persone circa erano rimaste nella piazza. Improvvisamente una colonna di polizia di 180 uomini guidata da Bonfield entro’ nella piazza ed ordino’ alla gente di disperdersi immediatamente. Fielden protesto': «Siamo pacifici».

LA BOMBA – In quel momento una bomba venne gettata fra le file della polizia. Una persona fu uccisa, 70 rimasero ferite di cui sei in maniera grave. La polizia apri’ il fuoco sulla folla. Quante persone siano state ferite o uccise dalle pallottole della polizia non e’ mai stato accertato esattamente.

CHICAGO NEL TERRORE – La stampa e i governanti chiedevano vendetta, insistendo che «la bomba era un lavoro di socialisti e anarchici». Furono perquisiti luoghi di riunione, uffici del sindacato, stamperie e case private. Tutti coloro che erano conosciuti come socialisti ed anarchici vennero portati dentro. Anche molte persone ignare del significato di socialismo e anarchismo vennero arrestate e torturate. «Prima le perquisizioni, poi il rispetto dei diritti di legge»: questa fu l’asserzione pubblica di Julius Grinnell, il procuratore di Stato.

IL PROCESSO – Otto uomini furono processati con l’accusa di essere assassini. Questi erano: Spies, Fielden, Parsons e cinque altri anarchici coinvolti nel movimento dei lavoratori: Adolph Fischer, George Engel, Michael Schwab, Louis Lingg, Oscar Neebe. Il processo inizio’ il 21 giugno 1886 nella Corte di Cooke County. I candidati della giuria non furono scelti nel modo usuale, cioe’ ad estrazione. In questo caso il procuratore Grinnell nomino’ un apposito funzionario per selezionare i candidati. Alla difesa non fu consentito di presentare le prove che questo funzionario speciale aveva pubblicamente dichiarato: «sto gestendo questo caso e so di cosa parlo. Questi imputati stanno sicuramente andando alla forca».

LA GIURIA – La composizione finale della giuria era chiaramente di parte, essendo essa costituita da uomini d’affari, loro impiegati ed un parente di uno dei poliziotti morti. Nessuna prova venne presentata dallo Stato che uno qualunque degli otto uomini davanti alla corte avesse tirato la bomba, e che fosse in qualche modo connesso col suo lancio o avesse persino approvato tali atti. In effetti, solo tre degli otto uomini erano stati in Haymarket Square quella sera. Nessuna prova venne offerta che uno qualunque degli oratori avesse incitato alla violenza. Persino il sindaco Harrison nel suo intervento al processo descrisse i discorsi come «addomesticanti». Nessuna prova venne offerta che qualunque violenza fosse prevista. In effetti, Parsons aveva portato i suoi due figli piccoli al comizio.

SENTENZA – Che gli otto fossero a processo per il loro credo anarchico e per le loro attivita’ nel sindacato fu chiaro fin dall’inizio. Il processo si concluse cosi’ com’era cominciato, com’e’ testimoniato dalle parole finali del discorso alla giuria di Grinnell: «La legge e’ sotto processo. L’anarchia e’ sotto processo. Questi uomini sono stati scelti, selezionati dal Gran Giuri’ e indicati perche’ essi erano capi. Non sono piu’ colpevoli delle migliaia che li hanno seguiti. Signori della giuria, condannate questi uomini, fate di loro degli esempi, impiccateli e salvate le nostre istituzioni, la nostra societa’.». Il 19 agosto sette degli imputati furono condannati a morte e Neebe a 15 anni di prigione. Dopo una massiccia campagna internazionale per la loro liberazione, lo Stato commuto’ le sentenze di Schwabb e Fielden nella prigione a vita. Lingg truffo’ il boia suicidandosi nella sua cella il giorno prima dell’esecuzione. L’11 di novembre 1887 Parsons, Engel, Spies e Fischer furono impiccati.

PERDONO – Seicentomila lavoratori parteciparono al loro funerale. La campagna per liberare Neebe, Schwabb e Fielden continuo’. Il 26 giugno 1893 il governatore Altgeld li libero’. Egli chiari’ che non stava concedendo il perdono perche’ pensava che gli uomini avessero sofferto abbastanza, ma perche’ essi erano innocenti del crimine per il quale erano stati processati. Essi e gli uomini impiccati erano stati vittime di «isteria, giurie impacchettate e un giudice di parte». Le autorita’ ai tempi del processo credettero che questa persecuzione interrompesse il movimento per le otto ore, invece in seguito emerse che la bomba poteva essere stata tirata da un agente di polizia che lavorava per il capitano Bonfield. Una cospirazione che coinvolgeva alcuni capi per screditare il movimento dei lavoratori. Quando Spies parlo’ alla corte dopo essere stato condannato a morte, egli affermo’ di credere che questa cospirazione non avrebbe avuto successo. «Se pensate che impiccandoci potete fermare il movimento dei lavoratori, il movimento da cui milioni e milioni di persone che lavorano nella miseria vogliono e si attendono salvezza, allora impiccateci! Qui voi spegnete una scintilla, ma dovunque intorno a voi le fiamme divampano. E’ un fuoco sotterraneo: non potete spegnerlo.». E questo, il primo maggio, rappresentò per molti decenni successivi: una scadenza annuale comune a tutto il movimento dei lavoratori, in ogni parte del mondo.

UNA GIORNATA DI LOTTA E DI MEMORIA STORICA – E molto spesso, fu proprio da questa giornata che la mobilitazione di massa dei lavoratori segnò momenti storici particolari, durante le due guerre mondiali, durante la resistenza e l’antifascismo. Oggi parlarne ha un senso non solo per conservarne la memoria storica, ma per il contenuto, il significato che essa rappresenta in termini di coscienza di classe e di lotta degli sfruttati dove, in tema di orario di lavoro, diritti, salari, emancipazione, cambiamento della società liberista imperante, c’è molto da fare, non solo per riconquistare diritti e dignità rubati, ma per gettare sullo scenario dello scontro di classe in atto, gestito solo dal padronato attualmente, la forza e l’utopia delle masse lavoratrici.

(Alan MacSimoin, (originariamente pubblicato su “Workers Solidarity”, 19, e dal sito web del Centro Studi Libertari Jesi. The anarchist origins of May Day ) – Italian translation from FAIRimini http://www.homestead.com/fairimini/index.html  – TESTO IN http://struggle.ws/wstrans/italy/mayday.html

80 commenti
Commenti più recenti »
  1. Anita
    Anita says:

    Anita { 01.05.14 alle 14:07 } x Nico – Faust – luppolo e suo cugino #460

    ” … eppensare che dopo il post di Nicotri ad Anita… ero convinto che si fosse tolto dai cojoni…”
    =====

    Mio caro Nico,
    a volte non rispondo per educazione ed anche perche’ il forum non mi e’ cosi’ importante al punto di avelenare le mie giornate.
    Quello che io ho scritto al moderatore del forum, rimane!

    Ciao, Anita

  2. Anita
    Anita says:

    Il post piu’ sopra #1, e’ riportato dall’articolo precedente.
    Si poteva scrivere dopo l’avviso di Pino Nicotri…che deve essere apparso mentre scrivevo.

    Anita

  3. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    Riporto dal commento con il quale ho chiuso il forum della puntata precedente:

    1) – Cosa minchia c’entri il fatto che lo Stato di Israele esiste con le ricerche storico archeologiche sulla bibbia e dintorni lo sa solo Pazuzu. Peraltro, anche Hitler e i nazisti tutti dicevano la stessa cosa: “La Germania esiste ed è inutile girarci intorno”. Affermazione pericolosa qualunque sia lo Stato di cui si parla – come dimostra la storia non solo della Germania, ma per esempio anche dell’Urss – perché la cosa più importante è come si comporta qualunque Stato in fatto di eguaglianza, diritti e doveri dei propri cittadini (qualunque sia la loro religione, etnia, colore o “razza”), rispetto dei confini, delle leggi internazionali, degli Stati vicini e anche degli altri Stati.
    2) – Io non banno mai nessuno. Non sono un israeliano che pratica gli omicidi “mirati” e le espulsioni di singoli o di massa. Lascio che ognuno si regoli secondo la propria coscienza ed educazione. Ovviamente senza che io e gli altri forumisti si rinunci al diritto-dovere di analizzare, commentare e criticare ciò che nel forum scrive chicchessia. Purtroppo o per fortuna sono geneticamente e culturalmente, per educazione e per formazione, assolutamente incapace di odiare soprattutto per torti e fatti personali.
    3) – Chiedo a tutti di NON interferire e commentare relazioni di parentela o sentimentali tra singoli forumisti, anche se si scambiano nel forum, cioè pubblicamente, messaggi tra loro.
    4) – Credo che Rodolfo quando scrive commenti a suo figlio abbia il diritto a firmarsi papà. A volte la mia mania del rispetto della privacy e l’orrore per il pettegolezzo mi spingono a esagerare. Mi scuso se su questo punto sono stato in precedenza troppo restrittivo.

    Buon primo maggio a tutti.
    pino nicotri

  4. Faust
    Faust says:

    Buon primo Maggio al blog Arruotalibera.it, ed in particolare all’ottimo BlogMaster, Pino Nicotri.
    F.

  5. Peter
    Peter says:

    x Pino

    Non esaudiro’ la sua preghiera.
    Se delle relazioni sentimentali o familiari vengono pubblicizzate, e financo esibite qui sul blog, si possono commentare come qualunque altra cosa.
    Quindi, mi riservo di infrangere la sia etichetta.
    Lei resta padrone di censurare, o bannare me.

    Un saluto

    Peter

  6. Anita
    Anita says:

    Il primo Maggio:

    In Italia la legge e’ del 1923, negli Stati Uniti era gia’ in vigore dal 1867, in Illinois.

    Nacque con una manifestazione a New York il 5 settembre del 1882 sarebbe la prima giornata dei lavoratori.
    La organizzarono i Knights of Labor che due anni dopo stabilirono che la manifestazione avvenisse ogni anno.

    Non fu priva di incidenti…….

    Adesso, e’ una festa per modo di dire, i vari clubs hanno un “May breakfast”, alcuni vanno a messe speciali, almeno cosi’ e’ nel mio Stato.

    Labor Day e’ la festa dei lavoratori, ai primi di settembre… e segna anche la fine dell’estate.

    Anita

  7. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Nicotri:” Cosa minchia c’entri il fatto che lo Stato di Israele esiste con le ricerche storico archeologiche sulla bibbia e dintorni lo sa solo Pazuzu”.

    glielo dico io cosa c’ entra… sta’ nello spirito dell’ aria che soffia incessante e inquieto…
    nel link del post 452 “la bibbia e’ falsa” precedente argomento …tra le altre cose si legge:-“Una bella botta per lo Stato d’ Israele… che ha sempre finanziato la ricerca archeologica per dimostrare la legittimita’ delle proprie pretese territoriali”….
    lei a quel link ci fa’ il codino e parla anche con Shlomo Sand che ha dimostrato attraverso le “sue” ricerche “L’invenzione del popolo ebraico”….
    nun….simili affermazioni OGGI…a cosa sono finalizzate?
    Voglio dire sono necessarie?
    Se si sostiene che la Bibbia e’ priva di fondamento…e che il popolo Ebraico non esiste…si potrebbe facilmente disconoscere il diritto degli Ebrei ad avere uno Stato. Non e’ cosi? Non e’ quello il fine?
    Certo che il fine e quello…ma Lo Stato Ebraico pero’ e’ una realta’…quello e nient’ altro volevo intendere…
    … leggiamo ancora nella frase seguente di quel link che… “anche i Palestinesi non sono messi meglio dal punto di vista archeologico….visto che neppure le mura delle citta’ Filistee… quelle che nella Bibbia sfidavano il cielo… si sono mai fatte trovare”
    …..ci troviamo dunque ….seguendo il ragionamento dell’ autore in perfetta parita’… eppure di fatto esiste anche uno Stato Palestinese anche se non definitivo…
    Chissa’ perche’ …la dicitura del post recitava solo “La Bibbia non esiste” ….se l’ autore di quel post fosse stato imparziale avrebbe dovuto aggiungere” “e le mura delle citta’ filistee non esistono”…ma cosi non e’ stato.
    Un saluto
    Rodolfo

  8. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Peter x Pino
    Non esaudiro’ la sua preghiera.
    Se delle relazioni sentimentali o familiari vengono pubblicizzate, e financo esibite qui sul blog, si possono commentare come qualunque altra cosa.
    =
    Pero’ si dovrebbe essere obiettivi ed avere un buon motivo per criticare…come si fa’ per le relazioni di ognuno di noi…no alla cazzo di cane cane e da idiota come fai tu.
    Perche’.. per esempio.. avrei dovuto scrivere una Mail a mio figlio…non sono padrone di rispondere qui?
    E perche’ gli altri non dovrebbero sapere di un pensiero diverso di quello di Sandro che vuol fare dei Siciliani gente senza dignita?
    Se quel post era diretto solo a mio figlio IO SO…che nulla vieta agli altri di leggerlo o anche di commentare…cosa che mi sarei aspettato e che invece non e’ avvenuto. Se avessi voluto altrimenti …certamente gli avrei spedito una Mail o gli avrei telefonato….ma io volevo che anche gli altri leggessero per comprendere che il popolo Siciliano non puo’ essere privo di dignita’… sempre secondo il mio parere.
    Poi sostieni che Sandro non ha scambi epistolari con me…
    cosi e’ spuntato l’oracolo di Delfi…ma che ne sai tu della vita degli altri ..e sopratutto perche’ cerchi di immischiarti nella vita degli altri…invece che discutere sul merito?
    L’ altra chicca e che Alessandro si fa vivo solo quando Rodolfo si eclissa…
    il che non corrisponde per niente a verita’… sono mancato nel blog solo da un giorno…ma sono mancato anche per mesi…ma di Sandro qui nemmeno l’ ombra.
    Come si fa a sostenere certe coglionate non so.
    Poi e’ anche da vedere quali storie sentimentali o familiari ho pubblicizzato qui nel blog…
    e sopratutto chi cerca di trarre e inventare di sana pianta problemi che non esistono…
    Rodolfo

  9. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Rodolfo

    Non dica sempre cazzate, per giunta da untore lapidatore. Israele ha il diritto di esistere per il semoplice motivo che già esiste, esattamente come l’Italia. Anche il “popolo italiano” è un’invenzione, visto che si tratta di un insieme di decine di etnie tra loro diverse, ma per fortuna in buona parte mescolate perché nessuna, campanilismi a parte, schifava le altre come fossero goim o infedeli, nessuna si riteneva “prediletta da dio”, “popolo santo”, “popolo eletto” e simili baggianate a discapito delle altre etnie.
    Gli ebrei come i cattolici e i musulmani e gli induisti e gli atei, ecc., NON hanno nessun diritto a uno Stato tutto loro dove devono comandare per forza loro. NON esistono, nel mondo democratico, Stati che devono essere per forza di un “popolo”. E’ profondamente antidemocratico che l’Iran sia una repubblica islamica, perché in ipotesi potrebbe avere grosse minoranze o una maggioranza non islamica, ed è altrettanto profondamente antidemocratico che Israele si definisca democrazia e Stato ebraico perché ha una grossa minoranza araba che potrebbe anche diventare maggioraznza. Già oggi in base ai criteri internazionali Israele è uno Stato binazionale, anche se i sionisti antisemiti come lei non riconoscono pari dignità e pari diritti alla componente di minoranza. E’ uno scandalo che prima o poi finirà. Si spera senza spargimenti di (ulteriore) sangue. Dirsi lo Stato “di tutti gli ebrei del mondo” è un’altra profonda idiozia – avversata da una parte non trascuirabile dello stesso ebraico – che provocherà tragedie. Esattamente come vuole il governo di destra di Israele, per poter continuare la sua politica suicida.
    Il diritto di cittadinanza nei Paesi democratici nasce SOLO ed ESCLUSIVAMENTE dalla residenza e dal pagamento delle tasse, dall’assolvimento dei doveri comuni eguali per tutti. La brutta mania di basare il diritto alla cittadinanza sulla “purezza del sangue”, sulla “purezza della discendenza” e simili puttanate sono nate tutte nell’Europa dell’est, dove e quando, come dimostra Sand, sono nati anche il nazismo, il panslavismo e il sionismo sulle stesse basi di “purezza etnica” o razziale che dir si voglia.
    I processi alle intenzioni se li ficchi su per il culo, ma non li scarichi qui. Questa non è la sua cloaca. I Sand, Filkenstein, Silberman, Chomsky e i molti altri esistono, chi vuole ne parla e li pubblicizza e lei non deve rompere i coglioni con processi alle intenzioni. Pensi alle sue, di intenzioni!
    Lei è un fissato monomaniacale, si faccia visitare e magari anche curare.
    Il priomo maggio è la festa dei Lavoratori. Almeno oggi eviti il suo lavoro hasbarico, mandi affanculo i suoi superiori.

  10. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Bèh, se gli uffici hasbarici si servono dei minestroni del peracottaro in questione, direi che sono davvero messi male.
    Quelli sono professionisti della disinformazione e il servirsi, casomai, dei polpettoni che dicono tutto e il contrario di tutto che Rodolfo propina in questo blog è qualcosa che non può stare nè in cielo nè in terra.

    A meno che i “manovratori” non siano i polli-ridens del Poppy, il che , allora, spiegherebbe tutto.

    C.G.

  11. Linosse
    Linosse says:

    Sono passati 128 anni dal 1º maggio 1886 ,lo sciopero generale sulla rivendicazione della giornata lavorativa di 8 ore ;da allora con le lotte dei lavoratori siamo arrivati,almeno fino al 2000 nei paesi occidentali, ad un miglioramento delle condizioni lavorative.
    L’ennesima crisi ciclica ci ha fatto ritornare indietro riportandoci ad un feudalesimo prossimo venturo.
    Esaminiamo,in particolare , le ultime due crisi :
    -Quella del ’29 passaggio da sistema economico primario agricolo a quello industriale
    Superproduzione di prodotti agricoli con conseguente crisi del settore industriale,non vi erano disponibilità economiche per acquistare prodotti industriali
    -Quella del 2008 Passaggio dal settore primario industriale a quello terziario
    Superproduzione di prodotti industriali -crisi del settore terziario,impiego di processi produttivi che giungeranno(dopo la attuale delocalizzazione) alla completa automatizzazione con il conseguente crollo di bisogno di mano d’opera mondiale e che ci ha condotto ad un rapido esaurimento delle risorse naturali di materia prime per cui è impossibile ritornare alla situazione precedente il 2000 .
    Disoccupazione di personale “esuberante” in tutto occidente che difficilmente troverà nueve possibilità di lavoro,almeno nel settore produttivo.
    Che fare?
    Finita questa crisi di transizione non resta altro che passare dalla produzione di beni materiali a quella di beni immateriali ,ovvero:
    servizi, informazioni, simboli con la rivalutazione dei valori come: intellettualitá, soggettivitá, ,qualitá della vita, etica, destrutturazione di tempo e spazio e di una società basata sul “ welfare”.
    Questo passaggio comporta una nuova riduzione del tempo di lavoro,inteso in modo classico,per permettere la diffusione dei beni immateriali.
    Certo che non è quello che le oligarchie ,che ci hanno condotto(almeno fino ad ora) a questo punto di disorientazione massima ,vorrebbero come futuro modello ma bisogna trovare una nuova unità per passare alla nuova realtà,cosa che non sarà certo facile, ma quando è stata facile?
    L.

  12. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xNicotri
    Lei vive nelle nuvole…
    negli Stati di religione Musulmana non permettono nemmeno di costruire una Chiesa….e’ come dire tutto…
    l’ Italia …cosi come tutti i paesi Europei sono di religione Cattolica e derivati ….e non credo che a nessuno piacerebbe se Italia la religione Musulmana dovesse prendere piede …tanto da influenzare un paese intero…non diciamo eresie…lo Stato Israeliano e’ lo Stato per gli Ebrei dove vive e prospera principalmente l’ Ebreo insieme alle sue minoranze le piaccia o non le piaccia… una minoranza …che naturalmente cosi e’…. e cosi rimarra’…le sue non sono altro che fantasie e speranze si lecite…ma tali rimarranno…
    se lei ha il diritto di elevare i suoi Sand.. Filkenstein Silberman.. Chomsky e compagnia bella… cosi e’ lecito anche per me dire che quello che dicono o scrivono non ha nessunissimo valore …ne per me ne per quanto riguarda lo Stato d’ Israele… che come lei ha benissimo accennato esiste…ma se Uroburo sostiene di non riconoscere lo Stato Ebraico…lei fa scena muta…se qualcuno pero’ dovesse qui minimamente sostenere di non riconoscere lo Stato Palestinese che di fatto esiste…lei interverrebbe imbufalito… queste incongruenze sono molto sospette… Sand e Co dunque per me sono come qualche granello in un mare di sabbia
    … oltretutto ritengo che accusarmi di essere al soldo di qualche organizzazione per introfularmi in un blog come il suo e’ davvero insensato….alla luce dei fatti potrei dire altrettanto di lei non crede?
    Non capisco per esempio tutto questo zelo che lei dimostra per il Medio Oriente a senso unico…cioe’ sempre e solo a discapito dello Stato Ebraico ….quando in diverse parti del mondo esistono problematiche ben piu’ gravi di cui si potrebbe benissimo parlare…
    e quando oltretutto si potrebbe anche qualche volta parlare delle magagne Palestinesi…. ce ne sono…ma per lei non esistono…
    questo non mi sembra voler essere equidistante…
    dunque guardi …le sue insinuazioni gratuite e false nei miei confronti lei se li puo’ introdurre con cautela e con una buona porzione di vaselina nel deretano o sedere che dir si voglia.
    Come vede sono stato meno volgare di lei che ha usato “ficcare” e “culo”….per quanto riguarda il rompimento di testicoli….(come vede non uso coglioni) non ho niente in contrario ….sappi che la cosa e’ reciproca.
    Rodolfo
    A queste riflessioni portano le sue insensate per di piu’ gratuite insinuazioni nei miei confronti….non si lamenti dunque .

  13. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xcg12
    anche tu hai fatto sentire la tua puzzetta …ogni tanto fai capolino…emetti il tuo peto e sparisci….

    se scrivi…”Quelli sono professionisti della disinformazione e il servirsi, casomai, dei polpettoni che dicono tutto e il contrario di tutto che Rodolfo propina in questo blog è qualcosa che non può stare nè in cielo nè in terra”.

    Dimmi dunque… di quali polpettoni si tratta….dov’ e’ che ho scritto il tutto e il contrario di tutto ….ed inoltre dove ho scritto qualcosa che non sta’ ne’ in ciele ne’ in terra. Sii preciso e meticoloso…cerca inoltre di spiegare come la pensi tu…perche’ e per come. Ci riesci?
    Rodolfo

  14. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Rodolfo

    Pensi a dove vive lei, con la testa nella sabbia o cloaca biblica. Riguardo lo Stato di Israele, ho dimenticato di aggiungere che la sua legittimità NON nasce dalla bibbia, ovviamente, e neppure dal sionismo e dai suoi miti mutuati dal cristianesimo, ma da un voto dell’Onu. Altrimenti noi italiani potremmo rivendicare la Turchia, visto che Roma è stata fondata da profughi troiani e l’intero Tirreno si chiama così per via del principe Tirreno che emigrò in quella che oggi è la Toscana con molti giovani da quella che oggi è la Turchia. Anzi, potremmo reclamare l’intera Giudea, Samaria, Galilea e dintorni perché erano di Roma.
    Lo Stato di Israele trae la sua legittimità internazionale solo ed esclusivamente da un voto dell’Onu, la cui applicazione integrale che prevedeva anche la nascita dello Stato palestinese è stata sabotata dai terroristi sionisti con l’applicazione del famigerato “piano D”, come ha dimostrato, tra molte altre porcherie sioniste dell’epoca, il docente di Storia ebreo e israeliano Benny Morris.
    . Lo Stato di Israele esiste perché Stalin all’Onu fece votare a favore della sua nascista per giocarsela contro gli Usa, essendo a quell’epoca i sionisti in prevalenza di sinistra, spesso proprio comunisti, come dimostra la strategia dei kibbuz, peraltro fallita per il classismo e il colonialismo israeliani. Israele esiste anchecperché – come ha dimostrato il docente ebreo israeliano Benny Morris col suo voluminoso “Vittime” – gli Usa per farli votare a favore all’Onu blandì alcuni Stati e ne minacciò altri. Tra i quali la Grecia, minacciata di non poter più vendere i suoi pomodori agli Usa. E la pianti con gli insulti come quelli regalati a CG col commento n. 15.

    Poiché la sua propaganda “finalizzata” è fin troppo abbondante e smaccata, o si contiene o inizierò a cancellare i post ridondanti.
    Si riguardi.

  15. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Anzi, potremmo reclamare l’intera Giudea, Samaria, Galilea e dintorni perché erano di Roma.
    Ed ora dobbiamo sopportare anche le bestemmie…
    ma insomma Nicotri lei e’…o ci fa’…
    R

  16. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x
    L’unica bestemmia in questo blog sei tu, mediocre tronfio che di più non si può.

    C.G.

  17. il re è nudo! ... e non copre più le vergogne e si svergogna... senza vergogna...
    il re è nudo! ... e non copre più le vergogne e si svergogna... senza vergogna... says:

    … il re è nudo! ripeto, il re è nudo! … passateparola!

  18. Anita
    Anita says:

    ….come fai a postare senza nick – nome o indirizzo ?
    Invisibile…..come il re nudo?
    Anita

  19. Rodolfo
    Rodolfo says:

    il 20 e’ un blasfemo ..che bestemmia l’ uomo..
    il 21 il solito vigliacchetto pusillanime…
    si possono dare la mano..
    tutti e due non hanno molto da dire..
    R

  20. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    A volte non avere niente da dire resta più dignitoso che dire,
    ridire, ancora dire, senza dire niente se non stronzate clerico-sioniste.

    Che tempi.. un pusillanime di origine controllata e garantita come Rodolfo che si rivolge ad altri dando loro del… pusillanime!
    Che tempi!

    C.G.

  21. il re è nudo! ... e non copre più le vergogne e si svergogna... senza vergogna... che vergogna!
    il re è nudo! ... e non copre più le vergogne e si svergogna... senza vergogna... che vergogna! says:

    … senti un pò pezzo di stronzo appuzzolente, vigliacchetto pusillanime acchi…? tu sei un vigliacco-codardo… Cosa hai a che fare con il 21… Ora insulti in automatico… allora se lo puoi fare tu, lo possono fare anche gli altri… Nevvero gUroburo…? o no?

  22. Rodolfo
    Rodolfo says:

    x25
    Non e’ che se lo posso fare io lo possono fare gli altri…sbagliato…
    e’ che se gli altri lo possono fare lo posso fare anch’ io….
    per primo da me…non partono mai ne’ calunnie ne’ offese…
    chi ha gli occhi ..apra gli occhi…chi ha orecchie pure…
    per questo bisogna per primo liberarsi dal paraocchi…e poi sturarsi le orecchie dal cerume….urge dunque appuntamento da oculista e dall’ otorino..
    Rodolfo

  23. Rodolfo
    Rodolfo says:

    x21
    rivolgersi a tutti e a nessuno ..con post che vogliono dire tutto e non dicono niente e per di piu’ nell’ anonimato e’ sempre indice di scorrettezza e poco rispetto verso gli altri.
    Mi sembra che qui non ci piove.
    Rodolfo

  24. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    “per primo da me…non partono mai ne’ calunnie ne’ offese…”

    Hah, hah, hah, che ridere! Altro che bisogno di oculista e otorino!!! Si faccia dare una ripulita almeno alla memoria. Più cazzate e balle racconta, più si dimostra per quello che è.

  25. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Peter

    Lei sbaglia. In quanto a cose in pubblico, capita spesso di assistere ad effusioni di coppiette in strada, in tram ,in metrò, in piazza, ai giardini, al bar, a cinema, ecc… . Non per questo lei è autorizzato a partecipare con effusioni sue, la porterebbero di corsa in galera. Giustamente.
    In ogni caso, esistono la discrezione, il buon gusto, l’astenersi dall’imitare i maleducati e gli esibizionisti.
    Un saluto.
    pino nicotri

  26. Peter
    Peter says:

    x Pino

    Sono cose diverse, infatti lei ora parla di contatti fisici e parole parlate, tutte cose che, sia pure dette o fatte in pubblico, non sono, o non sempre, degli inviti agli astanti a partecipare. Ma vi sono dei limiti per tutti.
    Diverso e’ il caso in cui relazioni di qualunque tipo vengono rivelate e reiterate su di un blog. Sono d’ accordo in tutto con l’ ultimo paragrafo del suo post, naturalmente.

    Un saluto

    Peter

  27. Peter
    Peter says:

    x Pino

    La sua presa di posizione che non bannera’ mai nessuno e’ a mio avviso sbagliata.
    Per esempio, la paragona ad un omicidoo mirato.
    Come back to your senses, my dear friend.

    Un saluto.

    Peter

  28. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    A me non ha dato mai fastidio una coppietta di giovani e meno giovani che pomiciano in luogo pubblico. Tranquilli, mi dico, fate pure e scusate se passo di qui, anche se loro se ne fottono altamente del Cerutti che passa di lî per puro caso.
    E fanno bene.
    Sempre meglio di quelle coppie che si prendono, se va bene, a schiaffi e a parolacce, insultandosi a vicenda.
    In una scena del genere ci sono capitato l’altro ieri, in un sottopassaggio di una stazione ferroviaria. Mammamia! mi sono detto..eppure quei due, un giorno, di sicuro si sono voluti bene..
    màh.

    C.G.

  29. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Peter…”Sono cose diverse, infatti lei ora parla di contatti fisici e parole parlate, tutte cose che, sia pure dette o fatte in pubblico, non sono, o non sempre , degli inviti agli astanti a partecipare.
    =
    …dunque cosa vorrebbe dire cio’? Che qualche volta possono si i contatti fisici e le parole parlate essere un invito agli astanti di partecipare?…..davvero? Per poi sentirsi dire….:-
    ue…porcon…ma da dove viene lei…dalla Val Brembana?
    In ogni caso ….ammesso che cio’ possa mai raramente succedere …direi che si tratta di pervertiti….cosi in pubblico….uueeee porcon…
    Rodolfo

  30. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Peter:-Diverso e’ il caso in cui relazioni di qualunque tipo vengono rivelate e reiterate su di un blog.
    =
    Davvero? E perche? Al mio 10 non hai risposto….ti invito a farlo.
    Io per esempio non mi permetterei mai di fare illazioni di nessun genere su persone che non conosco personalmente….
    caso mai discuterei sul merito…
    …e questo al mio paese si chiama educazione e rispetto per il prossimo.
    Rodolfo

  31. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Ma non eri tu che ti vantavi di fare la mano morta sui bus di linea mettendola addosso alle signore quando c’era la calca?
    Daje, raccontaci le sberle prese.

    C.G.

  32. Rodolfo
    Rodolfo says:

    x37
    Tu vuoi sapere delle sberle prese?
    Se ne parli vuol dire che eri presente…eri presente?
    Racconta dunque…
    se no…le tue sono solo congetture …pensieri o desideri …n’ altro oracolo di Delfi che si butta a capofitto a far concorrenza…
    …non e’ che ne parli perche le sberle le hai prese tu? La mia come vedi e’ solo una domanda….non una affermazione…sai la fantasia …
    poi…vedi..tra l’ altro non vedo il nesso fra una cosa e l’ altra….
    a quello ci sei arrivato tu…non avendo altro tra le mani e non sapendo come al solito….nevvero…COME AL SOLITO…. dove sbattere le corna.
    Rispondi invece a quel mio post dove ti invitavo a dirmi…a specificare esattamente … di quali polpettoni si tratta….dov’ e’ che ho scritto il tutto e il contrario di tutto ….ed inoltre dove ho scritto qualcosa che non sta’ ne’ in cielo ne’ in terra.
    Allora possiamo continuare a ragionare…
    Rodolfo

  33. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xPeter 33
    Si certo…io a posto di Nicotri avrei bannato senza pensarci un solo momento quel rompicoglioni di Rodolfo….e lo sai perche?
    Per fare un piacere a te… che ci tieni tanto…hahahahahahahahah…
    Rodolfo

  34. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Bèh, se per un infimo e puro caso fossi stato presente ai tuoi maneggi a mano morta sui deretani delle ignare signore molto probabilmente un verbale “testadikazzo” non te lo avrei risparmiato.
    Con tanto di garanzia.
    Eggià.
    C.G.

  35. Rodolfo
    Rodolfo says:

    x40
    un gran vero peccato non poter mai sapere come sarebbe finita la storia…oh non ti preoccupare…non spremerti piu’ del necessario le meningi(potrebbero scoppiare) per dirmi dal tuo punto di vista come sarebbe andata a finire….per uno cosi gonfio di se …non e’ molto difficile immaginarselo…..te lo concedo…infine non ci perdo niente e fa bene al tuo io…
    Rodolfo

  36. Rodolfo
    Rodolfo says:

    A volte qui si ha l’ impressione di aver a che fare con dei Santi…tutti compiti…tutti giusti…senza macche…perfetti…lindi…puliti…educati..
    …insomma prototipi del perfetto gentleman….
    quanta ipocrisia sprecata…e per altro…quanta onesta’ sprecata..
    Rodolfo

  37. Peter
    Peter says:

    Ormai sembra di essere in una ‘classe differenziata’ di una volta. Non parlo di CG, ovviamente.
    Povero blog.

    Peter

  38. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Gia’….e’ spuntato l’ altro gentleman…che fa’ naturalmente parte della classe o casta previlegiata…intelligente…colta…
    che sentenzia…POVERO BLOG….invece di dirsi POVERO ME…
    Rodolfo

  39. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Peter:- Non parlo di CG naturalmente….

    evvai con la marcia differenziata….come se fosse stato necessario specificarlo….e’ chiaro di chi si tratta no? Cosa credi che gli altri sono dei deficenti?
    Rodolfo

  40. Peter
    Peter says:

    x CG

    Cosa farebbe senza di te? Senza il tuo conforto psicologico quotidiano ed indefesso?
    Dovevi fare il counsellor di professione.
    Hai il complesso del buon samaritano.

    Peter

  41. Anita
    Anita says:

    x C.G. in particolare

    Caro C.G.

    anche ammettendo che R. nel passato abbia scritto cose un po’ piccanti, cose di quando era giovane, le sembra giusto che lei si prenda la liberta’ di usarle come un arma quando non ha altre munizioni per colpire?

    In questo forum altri hanno scritte cose personali della propria gioventu’…o anche di piu’ recente, ma nessuno si permetterebbe di farne menzione e…specialmente per ferire, ridicolizzare, diffamare…
    Questi sono colpi bassi !!!

    Grazie,
    Anita

  42. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Vedi cara Anita
    in effetti non c’ e’ niente da ferire …da ridicolizzarre o diffamare…io non la vedo cosi….sono loro che cercano…non avendo argomenti validi di arrivare a quello….come vedi pero’ anche cosi senza successo.
    Io sono stato solo SINCERO…ho raccontato nella mia semplicita’ ..pensando di essere e di parlare a delle persone umane…non pensavo che qui fossero TUTTI Santi…e sappiamo quello che succede quanto la carne e’ debole…quando si hanno forti pulsioni erotiche il cervello se ne va’ per conto suo….. son cose che hanno fatto…o hanno cercato di fare milioni e milioni di uomini…forse persino quelli che nella loro ipocrisia fanno finta di scandalizzarsi…(come se fosse una vergogna cedere ad un impulso sessuale)…con l’ intento ultimo di arrivare a mettere in difficolta’ “l’ avversario” con queste stupidaggini….sempre naturalmente quando sull’ argomento di cui si parla non si sa’ piu’ come controbattere …una sorta di alibi insomma….sempre a portata di mano…come vedi…ad un certo punto come dal nulla esce fuori la toccatina di culo o il poker….e’ la loro miseria intellettuale…
    In effetti potrei benissimo dire che non c’ e’ uomo che non abbia scheletri nell’ armadio per quanto riguarda …solo che non hanno il coraggio di ammetterlo…non hanno nemmeno il coraggio persino di esprimere o di raccontare dei loro PENSIERI…figuriamoci di quello che hanno o non hanno fatto. Certe cose sono tabu’…certe cose sono vergogna….e non sai quanti problemi ha chi la pensa cosi e fa’ naturalmente finta di scandalizzarsi… Nell’ arco di una esperienza di fanciullo…da giovane ragazzo…da ragazzo adulto e da adulto..per quanto riguarda il sesso tutti hanno avuto conoscenze …sperimentazioni…consapevolezze piu’ o meno piacevoli…e’ nella natura umana.
    Un’ altra cosa e naturalmente quando ci troviamo di fronte ad una mancanza di libido…cioe’ di desiderio…beh allora le cose cambiano un po’.
    Rodolfo
    Io naturalmente parlo di quella scoperta del sesso e dell’ amore che forma l’ uomo positivamente…con i piccoli o grandi errori che ne derivano.
    La cosa piu’ aberrante per un uomo…secondo il mio parere…per quanto grande sia il suo desiderio e’ cercare di possedere la donna senza il suo volere e senza il minimo approccio…con questo.. parlo dello stupro…un vero uomo deve essere sempre abbastanza forte da sapersi fermare…il contrario equivale all’ animale..
    Rodolfo

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