1) – TraspaRenzia, coeRenzia, ecc. 2) – Al G20 di Sidney scontro tra interessi divergenti

Un  collega – Pasqualino Cuccurullo – mi invia una serie di video, che ritengo interessante guardare. E ricordare.

tiggiTrenzi

della bianca berlinguèr

https://www.youtube.com/watch?v=04H_dy7nXDI

“silicon balley”

della rossa lilligrubèr

https://www.youtube.com/watch?v=NIqLBmybSQw

la ruota della fortuna

https://www.youtube.com/watch?v=kudzrdGiv0g

governo delle menzogna

http://temi.repubblica.it/micromega-online/il-governo-della-menzogna/

TraspaRenzia e CoeRenzia

https://www.youtube.com/watch?v=99wPcEasMv8

+++++++++++++++++++++++++++++

G20 di Sydney: scontro con i Paesi emergenti

Mario Lettieri* Paolo Raimondi **

Il recente summit di Sydney tra i ministri delle Finanze ed i governatori delle banche centrali del G20 è stato, più che un incontro di coordinamento, un vero e proprio scontro tra poteri e interessi differenti. E’ avvenuto in un momento assai delicato, all’apice della destabilizzazione valutaria e della spinta inflazionistica in tutti i Paesi emergenti. Ma sembra che sull’argomento sia stato imposto il silenzio. Nel comunicato finale, infatti, si ignora quasi completamente questo aspetto. Ci si limita a parlare genericamente di “volatilità sui mercati finanziari” che potrebbe danneggiare la crescita economica. Si riconosce che in molte economie avanzate la politica monetaria dovrà restare “accomodante” e che il suo superamento richiederà tempi non definibili e condizionati dalla stabilità dei prezzi e dalla ripresa. Addirittura si afferma che “dato che i mercati reagiscono a varie politiche di transizione e a differenti circostanze nazionali, i prezzi delle attività e i tassi di interesse si aggiustano di conseguenza”.In pratica si ritiene che la realtà di oggi non sarebbe altro che il “banale adeguamento” ad una astratta teoria economica dei vasi comunicanti. Nessuna parola, invece, viene spesa sulle politiche yo-yo della Federal Reserve, che prima ha inondato di liquidità il sistema e poi ha cominciato a ritirarla creando choc e fughe di capitali dai Paesi emergenti.

Ma c’è di più. La dichiarazione del G20 vede come evento principale i recenti segnali di un presunto miglioramento dell’economia globale ed in particolare il rafforzamento della crescita negli Usa, in Gran Bretagna, nel Giappone. Perché si sottace il fatto che negli ultimi 12 mesi il real brasiliano ha perso il 24% nei confronti del dollaro, la rupiah indiana si è svalutata del 28%, il rublo russo del 17% ed il rand sudafricano del 31%? Eppure alla vigilia del summit di Sydney i governi del Brics si erano fortemente lamentati del fatto che la Fed e le banche centrali di Londra, di Tokyo, e in parte anche la Bce, avessero attuato politiche monetarie senza tener conto delle possibili ricadute negative sul resto del mondo, sollecitando l’indispensabile coordinamento delle politiche economiche e monetarie.

L’atteggiamento americano è a dir poco sconcertante. Il ministro del Tesoro Usa, Jack Lew, ha “rivoltato la frittata” rovesciando le responsabilità sui governanti dei Paesi emergenti. ”I mercati emergenti – ha detto – sono chiamati a prendere iniziative per mettere in ordine il loro sistema fiscale e per operare delle riforme strutturali”. In altre parole, non è stata l’eccessiva liquidità della Fed a drogare e a sconvolgere le altre economie, ma sono state le loro disfunzioni interne a determinare le situazioni di crisi.

Ancora una volta l’Unione europea non si è distinta dalla Fed ne ha cercato di comprendere le ragioni dei Paesi emergenti. Anzi. Non a caso è stato il governatore della Bundesbank tedesca a dare la linea dicendo che “non si deve sovrastimare il peso dei Paesi emergenti sull’economia mondiale”. Per rendere ancora più chiara la rottura con le economie emergenti, gli Stati Uniti hanno bloccato la riforma delle quote di controllo del Fondo Monetario Internazionale che sarebbe dovuta entrare in vigore il primo gennaio 2014. Perciò, anche al fine di limitare il controllo anglo-americano del Fmi, al meeting di Sydney il G20 ha deciso di sollecitare,  per iscritto, gli Usa “ a ratificare la riforma del 2010 del Fmi prima del prossimo summit di aprile”.

Secondo la Cina, sulla riforma del Fmi si gioca la stabilità del sistema globale, la credibilità del G20 e la stessa legittimità del Fondo. In realtà il tema principale del summit sarebbe dovuto essere la politica di investimenti di lungo termine per riavviare  la ripresa e il rilancio dei settori delle nuove tecnologie, delle Pmi e delle infrastrutture. Invece esso è stato marginale.  Si calcola che, per sostenere la crescita economica globale fino al 2030, sarebbero necessari 57 trilioni di dollari di finanziamento per i vari progetti infrastrutturali. L’effetto sulla nuova occupazione potrebbe essere di circa 8.000 posti di lavoro per ogni miliardo di dollari investito.

Anche  per conto dell’OCSE, il nuovo ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, ha partecipato al summit. Ci auguriamo che ciò sia di buon auspicio anche per il rilancio della nostra economia e dell’occupazione, essendo egli stato uno dei primi fautori della politica di investimenti a lungo termine nelle grandi infrastrutture.

*Sottosegretario all’Economia del governo Prodi **Economista

197 commenti
« Commenti più vecchiCommenti più recenti »
  1. Uroburo
    Uroburo says:

    Cara Anita,
    mi scusi ma scambiare Popeye per la bocca della verità sembra un tantino eccessivo anche a me.
    Un cordiale saluto, anche a Rodolfo. U.

  2. Uroburo
    Uroburo says:

    Popeye { 07.03.14 alle 13:06 } L’Usa va dove ci sono i cialtroni del mondo che hanno bisogno di calci nel sedere.
    ——————————————
    Caro Popeye,
    l’idea che tutti coloro che hanno punti di vista ed interessi diversi da quelli dell’Useggetta siano dei cialtroni dà una pessima immagine della sua concezione della democrazia.
    Sembrerebbe che la democrazia consista nel fare quel che volete voi per evitare calci nel sedere: una classica visione da Tea Party. Forse è per questo che il vostro paese è tanto poco amato in una gran parte del mondo: perchè non avete nessuna forma di rispetto per gli altri.
    Quanto poi agli aiuti per catastrofi naturali, mi sembra il minimo e non lo fate solo voi ma lo fanno tutti, anche noi, nel nostro piccolo. Più che un merito mi sembrerebbe un dovere. U.

  3. Peter
    Peter says:

    x Uroburo 49

    Sono d’ accordo sul suo giudizio sulla sanita US, salvo che a me risulta che i medici di la’ sappiano fare il medico gia’ da prima della laurea, ed hanno anche discrete conoscenze generali a seconda delle scuole fatte,
    il che non ha nulla a che vedere con la maledetta ‘specializzazione’ inculcata nelle vostre teste dal perfido sistema edicativo italiano, ed e’ molto piu’ di cio’ che si possa dire, a mio avviso, dei medici italiani che conosco, i quali sanno solo cose ultraspecialistiche (uno psichiatra in genere non sa e non vuole sapere un caxo di niente altro, e cosi’ gli altri), e non sanno neanche le date della prima o seconda guerra mondiale, il che in alcuni paesi del mondo mi pare venga preso come un possibile segno di demenza, lasciamo stare la cultura…

    E poi, il sistema sanitario US non e’ cosi’ brutto come lo si dipinge, dovrebbe solo essere piu’ inclusivo, come Obama cerca di fare.

    Del tutto in disaccordo con lei sulla fantastica prevenzione fatta in Italia!
    La prevenzione gli italiani se la fanno da soli con la dieta mediterranea.
    Faust sta’ a Milano, e gli raccomandano la sigaretta elettronica!

    Dei miei parenti stanno dalle sue parti (Varese? Milano? Gallarate? Faccia lei), ed i medici di base hanno esattamente gli stessi ‘vizi’ che hanno in Puglia o in Lazio, a quanto mi dicono.
    Possibile che stiano sempre nelle macchie nere del leopardo, o gattopardo?!

    Dica quello che le pare, ma di Sylvi sul blog ne basta una…

    Ammetto volentieri che la sanita’ e molte altre cose funzionino meglio nelle regioni centro-settentrionali che non nel resto del paese, su questo non ci piove.

    Peter

  4. Uroburo
    Uroburo says:

    Popeye { 07.03.14 alle 13:58 } Auguri a Anita e Sylvi. Ammettiamolo senza le donne noi uomini siamo un zero assoluto.
    —————————————————————
    Mi associo volentieri, naturalmente.
    Tuttavia io faccio una enorme fatica personale a dare meriti di genere: le donne (o gli uomini) sono meglio, più … e più… e più… degli uomini (o delle donne).
    Io trovo che pregi e difetti non si distribuiscono per genere.
    Poi è vero che ci sono alcune specificità più caratteristiche di un sesso che dell’altro.
    Gli uomini sono più fantasiosi ed hanno una maggior visione d’insieme; le donne sono più realistiche e vedono meglio i particolari; le donne son0 più conservatrici, gli uomini più portati al cambiamento; le donne verbalizzano più e meglio degli uomini.
    Il resto mi sembra un po’ rettorico.
    Un saluto U.

  5. Popeye
    Popeye says:

    Caro Uroburo,
    Credo che le tue (e più facile per me usare il tu) opinioni sulla sanità sono un tantino colorate dalla propaganda promulgata specialmente in Italia. Si e’ vero che la nostra sanità costa di più per lo stesso motivo che la Ferrari costa di più. La nostra sanità non nega misure preventive anzi le favorisce. Per esempio nel mio caso una visita medica ogni sei mesi al cardiologo, un esame nucleare del cuore sotto sforzo ogni due anni, un esame della prostata ogni anno, e un esame “colonoscopy” ogni cinque anni (piu’ spesso se l’ultimo aveva indicazioni negativi), ecc. Questo e’ vero per tutti quelli che hanno una assicurazione dove uno a eletto di avere questo livello di copertura. Un giovane per esempio non serve un esame ogni anno per la prostata o il cuore ma solo quando ci sono prove contrarie. Per questo motivo elegge di pagare di meno. Parlando di giovani, questi sono che per la maggior parte eleggono di non comprare un assicurazione per a loro non serve. Tutti negli Stati Uniti hanno accesso alla sanità per legge. L’unica discussione e’ come pagarla. I non abbienti pagano ZERO. I giovani che hanno un lavoro e eleggono di non assicurasi devono pagare loro. Per la maggior parte la maggioranza dei cittadini hanno l’assicurazione.
    L’opposizione al legge di Obama era sul modo di dare sicurezza a tutti ma non sul fato di darla. Oggi la legge e’ un disastro totale esattamente come avevano previsto quelli che non la volevano. Più gente ha perso l’assicurazione grazie alle le regole messo in vigore dalla legge di quelli che sono stati protetti dalla legge.
    Dire che la sanità e la migliore del mondo e’ una esagerazione. I nuovi sviluppi nella sanità in ogni reparto sono messe avanti per la maggior parte dall’Usa e la GB. Questa e’ la realtà.
    Per le università i studenti non si devono sbattere per trovare una borsa di studio ma e un processo fatto da ogni università che fa parte dell’ammissione.
    “vive sullo sfruttamento dei prodotti altrui”
    Questo e’ la solita propaganda fatta dai comunisti che sono i più sfruttatori del mondo. Faccio notare la borsa di Chicago dove i prezzi di ogni prodotti nel mondo sono stabiliti tra quelli che vendono e quelli che comprano.
    Un caro saluto.
    P.

  6. Anita
    Anita says:

    x Uroburo

    Il giorno delle donne e’ poco osservato nel mio stato. infatti sono rimasta sorpresa questa mattina quando aprendo la mia e-mail ho trovato un gran mazzo di mimosa inviatomi da una cara amica milanese.

    La giornata delle donne e’ iniziata come un evento politico socialista, mescolata nella cultura di molti paesi, principalmente in Europa, compresa la Russia.
    In alcune regioni, la giornata ha perso il suo sapore politico, e divenne semplicemente un occasione per gli uomini di esprimere il loro amore per le donne in un modo un po ‘simile a una miscela di festa della mamma e San Valentino.

    In quanto alla “prevenzione sanitaria negli USA” lei si sbaglia.
    La prenatal care c’era da quando sono nati i miei figli, quindi parlo dei primi anni del 1950.

    Il resto ha fatto seguito, sia attraverso assicurazioni, posti di lavoro, etc… Chi ha la possibilita’ di pagare, paga. Chi non puo’ e’ provveduto dallo stato in cui vive, gratis.

    Certo che se uno non vuole essere curato, non si puo’ forzare.

    Non mi dilungo…e’ tempo perso.

    Cordiali saluti,
    Anita

    PS:
    La sanita’ di Obama e’ un gran pasticcio….sono piu’ quelli che hanno persa la loro assicurazione di quelli che si sono arruolati e le assicuro che non e’ gratis. E’ gratis e semi gratis solo per gli indigenti, con penalizazzione se non si arruolano.

  7. Linosse
    Linosse says:

    Sopra la banca il ricco campa,sotto la banca il povero crepa;e perchè?
    Una possibile spiegazione:
    http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=13033
    Ma la BCE,il grande scoglio che fa naufragare tutti quelli che si trovano a navigare ,a vista,nei pressi non si muove;come tutte le cose private (o privanti?)ha i suoi buoni motivi.
    Addà venì l’elezione europea ,sempre se apriamo gli occhi e non ci facciamo infarloccare dai pifferai di turno(grillaroli e non).
    L.

  8. Anita
    Anita says:

    *******************************************************

    General Motors is becoming China Motors – YouTube

    http://www.youtube.com/watch?v=Lvl5Gan69Wo#t=138

    G.M. e’ passata da ‘General Motors’ a ‘Government Motors’ a ‘China Motors’, stiamo facendo progressi…

    La Ford senza aver accettato alcun ‘bailout’, ce l’ha fatta da sola…

    Anita

  9. Anita
    Anita says:

    x Caino #35

    Caro Caino figlio di Eva,

    mi riferisco al mio #32; tu dovresti sapere che la parola Aborigine puo’ fare riferimento a qualsiasi nativi indigeni, come i nativi americani, ma di solito si riferisce ai nativi dell’Australia.

    In ogni modo significa abitante “originale”, la provenienza degli Indiani d’America e’ incerta, prevale la teoria che siano venuti su questo continente via terra dopo aver lasciato l’Asia, i nativi americani avrebbero speso circa 10.000 anni nelle pianure arbustive del ponte di terra di Bering …

    Nel mio post ho incluso gli Ebrei con gli Americani come causa di tutti i mali del mondo perche’ la storia ci racconta che sono stati cacciati da ogni terra per la loro ‘presunta’ presenza malefica…e questo e’ innegabile.

    Ciao, Anita

  10. Anita
    Anita says:

    x Caino

    PS:
    oops, non ho messo in rilievo che gli American-Indians non erano aborigeni di questo continente.
    In questo forum bisogna essere specifici, almeno noi poveri sprovveduti e privi di cultura Italo-Americani.

    Anita

  11. Caino
    Caino says:

    Egr sig Anita,

    grazie della “specificazione”, infatti io intendevo proprio gli aborigeni australiani in quanto,anche geograficamente, più lontani da Noi.
    Infatti, in tema di conversazione, credo di trovare molti più punti di contatto con loro che con voi.
    Tutto da scoprire sugli aborigeni ormai più nulla su di voi.
    In merito al resto del suo 60, spero le farà piacere sapere, che sono totalmente d’accordo con Lei, salvo che eliminerei la parola sprovveduti,mi sembra che siete oltremodo “provveduti”.
    Per il resto va bene così.

    Caino

    Egr sig Popeye,

    non gioco a carte, ma come Lei ben saprà, esiste da noi il gioco della briscola.Passatempo molto diffuso tra i “pensionati”.
    Orbene, con Lei, è come giocare alla briscola,quando questa è picche .Mi tengo ben stretto il mio due di picche,fa sempre un sacco di punti al momento giusto.
    Con lei è troppo facile , lei è piatto e monotono nelle sue argomentazioni,facilmente confutabile,persona poco interessante, prevedibile.
    Contrariamente a quel che pensa Uroburo, non avrei nessun riscontro nel fare la sua conoscenza.
    Rodolfo per esempio è molto più interessante, si sforza di argomentare,dimostra almeno un briciolo di “pathos” ,nella difesa delle sue idee.
    Caino

    X Tutte

    Per me l’otto Marzo non ha mai significato nulla di particolare !
    Del resto come tutte le ricorrenze istituzionalizzate.
    8Marzo tutto l’anno,deve essere.
    Figurarsi se poi penso di festeggiare san Giuseppe poverino !

    Caino

  12. Caino
    Caino says:

    Egr sig Sylvi,

    il sig fu-controcorrente mi aveva descritto magnificando i suoi “scampi alla busara”.
    Ho letto che si possono cucinare anche i “moscardini” alla Busara.
    Ne sa qualche cosa ?

    Caino

  13. Caino
    Caino says:

    Umanità varia !

    http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Invalida-con-sedia-a-rotelle-fa-shopping-sui-tacchi-a-spillo-fuori-dalla-sua-citta-352a094b-0f28-4da2-842e-0324fe8f8ac4.html

    Mi ero sempre chiesto a chi avessero dato la pensione di invalidità , negata ad una mia zia novantaseienne,da tempo su sedia a rotelle, in grado però di fare passettini lunghi 2cm , uno alla volta,per andare in bagno.
    Per il resto a letto quasi tutto il giorno.
    Adesso finalmente lo so !

    Caino

  14. Uroburo
    Uroburo says:

    Peter { 07.03.14 alle 15:01 } Possibile che stiano sempre nelle macchie nere del leopardo, o gattopardo?! Dica quello che le pare, ma di Sylvi sul blog ne basta una…
    ———————————————————-
    Caro Peter,
    faccio sempre un po’ fatica a seguirla nelle sue polemiche, anche perché le trovo un tantino ripetitive. Però contento lei …..
    A me pare che, nella sostanza, la sua chiusa sia del tutto omogenea con le mie macchie di leopardo ma magari interpreto male io.
    Le mie notizie sul funzionamento della sanità Useggetta sono di seconda mano: giornali e riviste. Quindi può ben darsi che abbia ragione lei. Tuttavia spendere il doppio della medie europea per non curare una parte neanche piccola della popolazione a me sembra assurdo. Se a lei, Anita e Popeye va bene per me va bene pure: a me che importa di come si vive in Useggetta?
    Obama sta cercando di cambiare qualcosa, ma con la bieca opposizione di una destra che nessuno tenta di mettere in riga come sarebbe veramente facile fare: basterebbe raccontare la verità al paese come fece per anni Roosevelt.
    A me pare che i medici di base lombardi abbiano un livello di corruzione decisamente minore di quanto sento raccontare per il Meridione, ma anche qui sono notizie riportate. Ed anche qui non me ne può fregar de meno: se ai pugliesi va bene la sanità di Fitto perché mai io dovrei obiettare? Ne abbiamo abbastanza del nostro inamovibile Formichiere! Tuttavia sono i pugliesi a venire a farsi curare a Milano, non viceversa. Sarà una forma di imbecillità costituzionale (nostra).
    I nostri nuovi medici hanno un livello di formazione ottimo, almeno a Nord. Poi la scuola italiana attuale è tutta un gorgo senza fondo: al Liceo classico la percentuale di promossi è del 95%! Capisce che è un po’ difficile fare selezione. All’università, dappertutto, ormai arriva gente che non sa scrivere in italiano (e neppure in altre lingue!), come al Liceo arrivano ragazzini semianalfabeti ed alle Medie arrivano bambini ormai quasi analfabeti. Ma tutti ugualmente difesi a spada tratta dai loro genitori! …. E io dovrei polemizzare con lei sulla scuola (pubblica) inglese, useggetta o neozelandese? Ma che me ne importa? La pretesa superiorità culturale dei ragazzi italiani è un ricordo del passato, quando era un dato di fatto reale.
    Nonostante questo, le valutazioni internazionali danno un ottimo punteggio medio alla sanità italiana, soprattutto per la sua tendenza alla prevenzione. Magari ho capito male io, ma francamente anche di questo non mi può fregar di meno.
    Un saluto e, se crede, rinfoderi gli ardiglioni; se invece si diverte a tenerli in bella vista faccia pure. Contento lei … U.

  15. Uroburo
    Uroburo says:

    Popeye { 07.03.14 alle 15:32 } “vive sullo sfruttamento dei prodotti altrui”
    Questo e’ la solita propaganda fatta dai comunisti che sono i più sfruttatori del mondo. Faccio notare la borsa di Chicago dove i prezzi di ogni prodotti nel mondo sono stabiliti tra quelli che vendono e quelli che comprano.
    ———————————————-
    Caro Popeye,
    su questa base non si capisce proprio perchè mai l’Useggetta abbia fatto di tutto, per secoli, per controllare tutta l’America Latina.
    E men che meno si capiscono le guerre in Irak ed in Afghanistan, ambedue finite malissimo per voi. In Irak è aumentata l’influenza iraniana e dall’Afghanistan ve ne state andando nell’impossibilità pratica di continuare a starci dentro.
    Non parlo poi del Viet Nam, della Corea ecc. ecc. ecc. Se voi vi preoccupate solo di commerciare, perchè mai tanto esercizio muscolare?
    Quanto poi alla Borsa di Chicago, credo che la teoria sia un tantino diversa dalla pratica.I prezzi sono fissati soprattutto dai compratori e spesso, vedi Commercio equo e solidale) sono inferiori al minimo vitale dei contadini (anche quando sono contadini del Terzo Mondo, pagati pane e sputo).
    Suvvia Popeye, questo suo ripetere come un disco rotto delle congiure de’ comunisti non spiega nulla. I comunisti non ci sono più da venticinque anni, ed anche prima di comunista avevano assai poco!… Ci proponga altre spiegazioni.
    Un saluto U.

    PS. Per Caino
    Noi ci incontriamo abitualmente una-due volte all’anno. Ma partecipare non è mai stato un obbligo per nessuno. A me fa piacere e lo faccio volentieri e chi non ne prova piacere non partecipa. In piena e totale libbbbertà. Mi sembrerebbe ovvio, o no?

  16. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    Amin Nabulsi
    https://www.facebook.com/972magazine
    Ogni Venerdì negli ultimi 24 anni, Aliya Strauss si è fermato al centro dei più grandi svincoli di Israele e le piazze principali, vestita di nero.

    Perché? Per contribuire a porre fine all’occupazione israeliana.

    Come parte di ‘Donne in nero,’ Aliya e altri come lei dedica il giorno più trafficato della settimana di sensibilizzazione circa l’occupazione. Spesso le hanno sputtato, maledette o violentemente molestate dai passanti pro-colonie o di estrema destra, le donne sono diventate un simbolo di perseveranza e determinazione tra la sinistra israeliana.

    In onore della Giornata internazionale della donna, +972 Magazine e Activestills si mettono le storie di Donne in Nero, nelle loro stesse parole: http://bit.ly/1qf4Uq1

    Nella foto: Aliya Strauss, 78, attivo per 24 anni in donne in nero, in possesso di un cartello con la scritta in arabo ‘fermare l’occupazione’ .

  17. Peter
    Peter says:

    x Uroburo

    Non mi pare affatto di essere polemico, forse lei mi attribuisce una aggressivita’ eccessiva, mentre io trovo decisamente aggressivi i suoi ripetuti ‘me ne frego’, di infelice memoria.

    Brevemente, se io dovessi scegliere di farmi curare in Italia o in US, sceglierei US nove volte si dieci, avendo un’assicurazione valida. E se dovessi scegliere tra UK e US, sceglierei UK, dato che preferisco un sistema mutualistico ad uno assicurativo.
    E se dovessi scegliere tra Italia e UK, sceglierei UK, sono entrambi sistemi mutualistici, ma in Italia vi sono differenze inaccettabili tra regione e regione, qui no, e le denunce degli utenti vengono prese molto sull serio, senza ricorrere a magistrati o avvocati.

    Francamente, sono stanco io della solita tiritera nord-sud, dobbiamo metterci d’accordo se parliamo dello stesso paese o no, come sedicente uomo di sinistra, mi stupisce molto ilsuo distinguo tra ‘noi e voi’, dato che il fallimento diuna meta’ del paese denota il fallimento del sistema paese nel suo insieme.

    Lei comunque si sbaglia rotondamente sulla supposta’prevenzione’ fatta in Italia, su questo non ho dubbi.

    Detto tutto questo, non dubito che la sanita nel centro-nord sia migliore che altrove, ma anche quello e’ il frutto di scelte. Anche le industrie ed il terziario sonomolto meglio al centro-nord che altrove, e cosi’ il reddito medio pro-capite, l’occupazione, etc etc.

    E le cose che vanno storte da voi, sono colpa dei meridionali che vi corrompono. Conosco la musica.

    E badi che sono calmissimo….

    Peter

  18. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    AUGURISSIMI DI FELICE 8 MARZO A TUTTE LE DONNE, IN PARICOLARE ALLE POCHISSIME CHE LEGGONO IL BLOG E INTERVENGONO NEI COMMENTI.
    pino nicotri

  19. sylvi
    sylvi says:

    caro Caino,

    non posso fare a meno di” allargare” la tua domanda con risposte plurime.
    Non riesco ad accostarmi a un piatto senza chiedermi l’etimologia e le origini storiche di quel piatto.

    – Per inciso: se dovessi frequentare regolarmente ristoranti di varie nazioni, come mi dice Popeye che fanno regolarmente in America, ma anche in GB, non uscirei più dai ristoranti e romperei le scatole a tutti gli chef.-

    La busara nasce in Istria e nelle isole del Quarnero.
    Ovviamente la ricetta si sparse sulle coste venete, e i pescatori di Venezia e dintorni la chiamavano “busiara” (bugiarda) perchè spesso era cucinata con resti di pesce di poco pregio, quello che non riuscivano a vendere e magari anche un po’ passato.
    Ecco spiegata la presenza, nella ricetta , di abbondante pepe o peperoncino.

    La busara classica si può preparare oggi con crostacei ma anche con molluschi come i moscardini.
    La differenza è che questi ultimi bisogna prima scottarli in acqua bollente salata, immergendo più volte per primi i tentacoli come si fa con il polpo, per cr.10′.
    La ricetta istriana prescrive un battuto fine di cipolla, aglio e olio ( un pochino più abbondante se poi si devono condire gli spaghetti).
    Si aggiunge il peperoncino e passata di pomodoro. Si porta a “pippare” .
    Nel frattempo si preparano i moscardini scolati e tagliati a metà e si aggiungono al sughetto.
    Si mescola e si insaporisce per bene e poi si aggiunge vino bianco ( per gli istriani Malvasia secco). Sale quanto basta.
    Si lascia cuocere per ancora 15′ circa, fino a quando il vino sarà assorbito.
    Fuori dal fuoco una bella spolverata di prezzemolo fresco.
    Per esperienza so che la busara è preferibile prepararla il giorno prima così che il pesce si insaporisca.

    Gli scampi, che si aggiungono alla busara dopo essere stati sciacquati, meglio se fosse in acqua di mare pulita, si devono insaporire più a lungo nel sughetto prima di aggiungere il vino.
    Prezzemolo sempre fuori dal fuoco.
    La cottura totale si aggira sempre tra i 20 e 30′, dipende dalla quantità.

    Mi raccontava una amica di Fiume, figlia di pescatori, che per la busara si usavano gli scampi più piccoli, perchè più saporiti e che i migliori erano e sono ancora quelli dell’Isola di Cherso (Cres) nel Quarnero. Per esperienza diretta confermo.
    Un tempo, quando non c’era passata di pomodoro, le donne usavano mescolare al vino due cucchiai di conserva di pomodoro prima di aggiungerlo al pesce.
    Sicuramente la busara con i molluschi è un piatto della riviera veneziana, perchè gli scampi erano troppo preziosi e spesso introvabili dalle nostre parti.
    Resta comunque sempre la meraviglia di scoprire come un tempo sapessero far tesoro di tutto ciò che la natura forniva e come le donne sapessero anche trasformare il poco che avevano ricavandone piatti da re.
    E questo ovviamente avveniva ovunque; e sul mare c’era questo continuo scambio di notizie e ricette per rendere appetibile ciò che il mare forniva.
    Andando per anni e anni lungo le isole dalmate , vivevamo la vita degli isolani, e passavamo il tempo a scambiarci storie, usi e costumi. Andavamo a gettare e a ritirare le reti, dividevamo il pescato. E io avevo tutto da imparare!

    Spero di essere stata esauriente…altrimenti posso continuare… con somma sofferenza di Peter!!!

    Sylvi

  20. Popeye
    Popeye says:

    Caro Uroburo,
    Si ai ragione che i comunisti non esistono poi ma la loro mentalità rimane. Posso solo parlare di italiani basato su osservazioni personali e quello che leggo sui giornali italiani online. Poi non dobbiamo andare tanto lontano basta leggere certi che frequentano questo blog per vedere che ho ragione.
    Sul mercato di Chicago e Wall Street i prezzi sono stabiliti da i prezzi richiesti da quelli che vendono e quelli che comprano. Solo quando c’è un accorda tra i due la transazione e’ conclusa. Così funzionano i mercati.
    Sulle lotte del passato, non abbiamo niente di vergognarci. Basta guardare la Corea del Nord e la Corea del Sud. Oppure il Vietnam del Sud prima della guerra e la Vietnam unita di oggi. Oppure possiamo andare nelle americhe, paragonando la Cuba con il Cile. In tutti questi direi che l’unico errore che abbiamo fatto e’ abbandonare il Sud Vietnam e lasciare Iraq senza un accordo. Iraq oggi ha richiesto per aiuto a combattere contro i terroristi che si sono stabiliti intorno a Falluja ma il nostro Obama non ha le palle di farlo.
    Have a nice weekend.
    P.

  21. Popeye
    Popeye says:

    x Caino
    Se mi permette un consiglio, sorvola i miei post come faccio con i tuoi. Mi dispiace che senti la mancanza di Rodolfo. Forse quando ritorna avrai più rispetto di lui.

  22. Forse quando ritorna avrai più rispetto di lui.
    Forse quando ritorna avrai più rispetto di lui. says:

    … aaiiiaahh! Tanto tuonò che piovve…! … avvolte quando una notizia insignificante cambia l’umore e la giornata… anche a un bradipo.

  23. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Popeye

    tu scrivi ” ma il nostro Obama non ha le palle di farlo”.

    A me sembra invece che abbia le palle di NON farlo.
    A parte le montagne di dollari scialaquati da quell’imbecille suo precedessore e di chi lo manovrava per devastare un paese come l’Iraq, avventurarsi in una nuova guerra per “esportare democrazia” mi sembra al di fuori della realtà se non vuole alimentare ancora di più, come se non bastasse, l’estremismo islamico.
    Perchè, diciamola tutta, le vostre guerre del kazzo oltre alle indicibili sofferenze procurate alle popolazioni civili non ha prodotto niente altro che una proliferazione di terrorismo.
    Ne convieni oppure meglio fare come gli struzzi, quelli che mettono la testolina sotto la sabbia per non vedere quello che gli sta attorno?
    màh.
    C.G.

  24. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro Popeye,
    mi spiace ma i paragoni sono inaccettabili perchè del tutto disomogenei.
    La Corea del Nord è una dittatura personale che non ha nulla a che spartire con destra o sinistra. Il paragone che mi viene in mente è con certe dittature sudamericane tipo la Haiti del Papa Doc o la Dominicana di Trujillo. O se preferisce certe satrapie orientali dei tempi lontani. Per altro anche la Corea del Sud è stata una bieca dittatura fino a poco tempo fa.
    Credo che il Viet Nam del Nord fosse, complessivamente meno dittatoriale e più democratico (o almeno più vicino al popolo) del Sud. Per altro l’attuale evoluzione del Viet Nam unificato pare non sia niente male. Direi meglio di moltissimi paesi circostanti (Thailandia, Birmania, Indonesia …). Quanto meno sono padroni in casa loro, sotto di voi sarebbero comunque stati un paese fantoccio, come le Filippine.
    Il Cile è un paese con grandi risorse naturali che Cuba non ha. Un paragone vero dovrebbe essere fatto con il Guatemala ed allora sarebbe meglio non solo Cuba ma perfino il Nicaragua. Per non parlare del vostro boicottaggio economico…
    Obama non avrà le palle, come dice lei, ma mi piacerebbe sapere cosa ne pensa il Pentagono. Sono diventati pacifisti? Oppure sono solo realisti? Oppure erano meglio i piani di quello scemo di Giorgetto? E allora perchè non ci siete rimasti? Mica ve l’ha ordinato il dottore di andarvene via … Suvvia Popeye, non si nasconda dietro ad un dito!

    Quanto al comunismo …. Il comunismo storico è fallito. Ma la sfida che esso aveva lanciato è rimasta…. E rimarrà sino a che vi saranno uomini con un profondo senso di insoddisfazione e di sofferenza di fronte alle iniquità della società contemporanea…. questi terranno in vita gli ideali che hanno contrassegnato tutte le sinistre della storia.
    Nel mio piccolo io appartengo, senza pentimenti, a questo novero di persone.
    Un saluto U.

  25. Uroburo
    Uroburo says:

    Peter { 08.03.14 alle 13:22 } E le cose che vanno storte da voi, sono colpa dei meridionali che vi corrompono. Conosco la musica. E badi che sono calmissimo….
    ———————————————-
    Caro Peter,
    che lei sia calmissimo non lo metto neppure in discussione, ma che lei faccia tutto da solo … pure. Un altro dei suoi tanti nervetti scoperti.
    Mi sembra del tutto ovvio che il fallimento del Sud sia un fallimento dell’intero paese, credo di averlo detto tantissime volte; né ho mai detto che sia tutta colpa dei meridionali. Tuttavia le differenze permangono, lo ammette perfino lei, e decisamente più forti di quanto non si fosse sospettato. E le colpe, ormai a questo punto mi sembra pacifico, sono prima di tutto e soprattutto delle classi digggerenti meridionali: parassitarie da sempre, strutturalmente reazionarie e misoneiste e, recentemente, pure mafiose.

    Lei sulla sanità useggettta dice una cosa che è tutto un programma: “…sceglierei US nove volte si dieci, avendo un’assicurazione valida”. Ecco, appunto: mi piacerebbe sapere quanto costa un’assicurazione valida. Tutto qui.
    Sa, se io mi chiamassi Agnelli mi farei curare anch’io in Useggetta, almeno per le malattie acute. Per quelle croniche invece, credo che sceglierei ancora la Lombardia o comunque le regioni del Nord (Emilia, Veneto, Friuli, Trentino …).

    Guardi che il mio “non me può fregar de meno” è molto diverso dal “Me ne frego!” di infausta memoria. Francamente non mi sarei aspettata una tale mal comprensione da un fine dicitore come lei. Rinfoderi gli artiglioni Peter, qui nessuno ce l’ha con lei tranne lei stesso.
    Un cordiale saluto Uroburo

  26. sylvi
    sylvi says:

    Ricordo un ritornello che in prima elementare mi avevano insegnato:
    – Battiam, battiam le mani, arriva il Direttor; battiam battiam le mani a un uomo di valor; gettiamo tulipani e mazzolin di fior….-

    Era il dopoguerra e io avevo ancora una maestra fascista; ma i maestri fascisti lo erano un po’ tutti.
    Bisognava ancora incensare l’Uomo di potere; i vizi sono lunghi a morire.
    Ma poi, ben presto abbiamo smesso e ci hanno insegnato a dire semplicemente : buongiorno, signor Direttore!
    Ma al Sud non hanno smesso ancora…e così nella Scuola di Siracusa, dove Renzi è andato in visita, Preside e maestri hanno insegnato ancora, a distanza di 60anni, la canzoncina adulatoria!
    Davanti al potere…giù, ad angolo retto!!!

    Peter può dire quel che vuole…ma queste cose succedono solo al Sud! Che colpa abbia il Nord di una mentalità cortigiana e lecchina…
    subito dopo avranno fatto sicuramente il lamento delle prefiche sui bisogni della Scuola, …il piagnisteo elemosinante…
    E’ ora di finirla con le colpe sempre altrove…
    Chiedano il necessario con coraggio e dignità…senza frignare!
    Ma sapranno che cos’è la dignità?

    Sylvi

  27. Peter
    Peter says:

    x Uroburo

    Mah…

    Un’assicurazione valida in US ha dei costi accessibili per chi ha un lavoro legale, o almeno cosi’ mi dicono. Il che probabilmente esclude persone con contratti irregolari o inesistenti, immigrati poveri, turisti senza assicurazione da casa, etc.
    Per cui io apprezzo molto gli sforzi inclusivi di Obama.

    E’ ovvio che gli italiani vadano a curarsi da sud a nord e non viceversa, e’ anche vero che in genere vengono trattati piuttosto male, e se potessero ne farebbero volentieri a meno.

    La salute non e’ il mio campo, ma che lei da milionario si farebbe curare un infarto in US, e da poveraccio l’artrosi o la demenza nel norditalia fa sorridere, ma non mi dilungo a spiegarlo perche’ la vita e’ breve, e poi lei e’ troppo sensibile.

    Un saluto

    Peter

  28. Peter
    Peter says:

    x Sylvi

    Siracusa mi pare sia l’unica citta’ europea menzionata nei Vangeli dopo Roma, per cui lei, da brava baciapile, dovrebbe parlarne con piu’ rispetto, commare mia.

    Peter

    Ps

    Sa, S. Paolo era ignorante, non conosceva ne’ voleva conoscere le zone barbare delle sue parti illo tempore….

  29. Caino
    Caino says:

    Egr sig Sylvi,

    …Spero di essere stata esauriente…
    La ringrazio è stata più che esauriente!
    Sono soddisfatto !

    Caino

    Egr sig popeye,

    In merito a ignorare quanto Lei scrive , le assicuro che mi riuscirà molto facile, del resto era solo per farle una cortesia, se a volte, la prendo in considerazione !
    Sa, l’atavica educazione ..di base..
    Riguardo a Rodolfo, Lei ha chiaramente equivocato, ho solo detto che mi pareva meglio di Lei,il che non è difficile a pensarci bene.
    Non ne sento affatto la nostalgia,ci mancherebbe pure questa,suvvia, non scherziamo !

    Caino

  30. Caino
    Caino says:

    Egr sig Peter,

    che San Paolo fosse “ignorante”,è una ipotesi alquanto discutibile.
    Certo, lo era , rispetto all’elaborazione greca del IV e V secolo ed anche questa è una presunzione.
    Penso però, che anche la massa dei Greci del tempo lo fosse,in fondo, mica per nulla poi ci fu il Medio Evo.
    Quello che è agli atti della storia è che la Grecia fu cristianizzata alla pari di molte altre regioni del mediterraneo, segno evidente che, ignoranza o meno, vi erano le condizioni storico-materiali, perché ciò potesse accadere.
    Sa… ,non so lei,ma io ho maturata la strana impressione ” tautologica”,che in fondo le cose , date le premesse oggettive materiali di base, accadano perché devono accadere e non certo a causa di spiriti ,idealismi , o cause a priori.
    Il che a mio parere ,rende alquanto inutili le considerazioni a priori o a posteriori,su singoli personaggi storici.
    In fondo, il Cristianesimo paolino,si affermò non perché era più o meno ignorante rispetto a certi parametri o peggio ancora per intervento divino, ma semplicemente come già detto, perché vi erano le condizioni perché ciò accadesse,ovvero quello che conta ai miei occhi è analizzare appunto quelle condizioni e non l’ignoranza o meno di San Paolo,rispetto a poi a che cosa ?

    Caino

  31. Caino
    Caino says:

    Egr sig Uroburo,

    … E rimarrà sino a che vi saranno uomini con un profondo senso di insoddisfazione e di sofferenza di fronte alle iniquità della società contemporanea….

    A mio avviso questa è solo una delle condizioni,che se rimane sola,porta a poco, come dimostrato dalla storia..ovvero rimane una precondizione del tutto idealistica,sotto certi aspetti quasi simile ad una religione o peggio ,finisce col giustificare alla lunga lo status quo!

    Caino

  32. Popeye
    Popeye says:

    Caro Uroburo,
    Il ragionamento che facevo e’ che dove siamo amati noi abbiamo lasciato i paesi meglio economicamente e più democratici. Punto. Se mi puoi dire dove questo non e’ vero me lo fai sapere.
    Poi il fatto che la Corea del Nord e’ una dittatura e il Sud Corea non lo è e’ esattamente il mio punto.

  33. Popeye
    Popeye says:

    X CG
    Hai un modo di sempre affermare quello che ho scritto. Tu non hai detto nulla dell’aggressione generale dell’Ucraina da parte di Putin negli ultimi anni e l’aggressione fisica della Crimea oggi da parte di Putin. Come il vigliacco hitleriano che è ha mandato il suo esercito senza insigne. Almeno quando l’Usa va lo fa a testa alta e con la bandiera. Ma questa aggressione a te ti è cara e la preferisci. Come hai preferito tutti i più cialtroni dittatori del mondo.

  34. sylvi
    sylvi says:

    Dario Franceschini, Ministro dei Beni culturali ha avuto un malore a Palmanova.
    E’ stato ricoverato all’Unità coronarica dell’Ospedale Civile di Udine.
    Sempre vigile, passerà la notte in Ospedale.
    La cardiologia di Udine è considerata d’eccellenza e il Ministro è in buone mani. Come tutti gli altri pazienti.
    Auguri.

    Sylvi

  35. Popeye
    Popeye says:

    Amati=andati
    A volte non sto attendo quando la iPad completa o corregge le parole.

  36. Peter
    Peter says:

    x CC

    Guardi che S. Paolo era ebreo di nascita, romano di adozione, parlava il greco oltre al latino ma non credo sia esatto chiamarlo ‘greco’.
    Quella sulla sua ignoranza era solo una mia battuta che preveniva il solito campanilismo della Sylvi…se Paolo di Tarso si rivolgeva ai siracusani anziche’ ai friulani (ovviamente allora inesistenti) poteva solo essere per ignoranza….

    Peter

    Ps
    Comunque anche Corinto si trovava nella futura Europa

  37. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro Popeye,
    veramente io ho detto che la Corea del Nord era una dittatura personale come alcuni (rari, per la verità) paesi dell’America Latina d’antan. E che la Corea del Sud è stata fino a poco tempo fa una bieca dittatura. C’è una differenza ma all’interno di categorie abbastanza simili.
    Per quanto riguarda la sua prima affermazione [ dove siamo amati noi abbiamo lasciato i paesi meglio economicamente e più democratici] farei fatica a capire quel che voleva dire prima ancora che a rispondere. Mi faccia qualche esempio che magari capisco meglio.
    Un cordiale saluto U.
    PS. Come lei sa io me ne infischio di come scrive: per me va bene tutto, almeno quando capisco. Se non capisco glielo dirò.
    Quanto al tu, per me non ci sono problemi: io faccio fatica a dare del tu ad una persona che non conosco ma il suo parlare non mi infastidisce per nulla e capisco bene che lei possa avere qualche problema linguistico. scriva pure come le riesce meglio. u.

  38. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro Popeye,
    non so bene se sia stata la Russia ad aggredire l’Ucraina o piuttosto l’Ucraina a provocare la Russia dando retta alle solite chimere occidentali. Per altro sono abbastanza convinto che siano stati gli occidentali in blocco ad aggredire la Russia profittando della sua debolezza ai tempi di quell’alcoolizzato di Eltsin.
    Come dovrebbe sapere, gli stati e le cancellerie hanno la memoria lunga e, come Dio, non pagano solo il sabato… Se gli occidentali pensano di schierare i sistemi antimissile in Polonia mi sembra ovvio che i Russi pensino a difendersi. Non le pare?
    Oltre a tutto la Russia l’aveva già fatto vedere in Georgia che non avrebbe tollerato alleanze militari ostili alle sue frontiere … si doveva sapere. Sa, alla fin fine i Russi stanno facendo in Ucraina moooolto meno di quel che è stato fatto da altri in Corea, Viet Nam, Cuba,Nicaragua, Iran, Irak, Afghanistan ecc. ecc. ecc.
    Faccio veramente un po’ fatica a capire dove sarebbe lo scandalo.
    Quanto alle bandiere, credo che i russi abbiano le loro ragioni, vedremo in seguito quali sono state.
    Devo però dirle che complessivamente ho trovato l’espansionismo useggetta molto più pericoloso di quello russo. Il primo si muoveva su scala planetaria e puntava al dominio mondiale, fatto da un paese predatore come mai nessun altro nella storia dell’umanità. Il secondo cerca di ristabilire un’area di rispetto alle sue immediate frontiere. Direi che non hanno tutti i torti. Gli ucraini, come i georgiani e gli azeri stian0 al loro posto e non rompano più di tanto e gli occidentali si rendano conto che la subalternità della Russia è decisamente finita. La Russia non è più quantité négligeable,
    Un saluto U.

  39. Popeye
    Popeye says:

    Caro Uroburo,
    Obama e’ il capo di tutte le forze armate. Anche se ci sono generali che gli consigliano di fare qualcosa, Obama non è obbligato a farlo e i generali salutano e seguono oppure vanno in pensione.
    Ma posso dire che il sentimento della popolazione è che Putin lo ha preso per fesso in Siria e nell’Ucraina. E se hai notato anche la UE se ne frega di lui. Così finiscono tutti i pastori con un greggio di gatti. Il popolo riconosce pure che il miglior metodo contro Putin è mirare su l’economia perché anche se soffriamo noi le nostre tasche sono più cupe.

  40. Popeye
    Popeye says:

    Caro Uroburo,
    Se vuoi dire che la nostra espansione ha avuto più successi sarei d’accordo. Ma non dimentichiamo che in tutti i casi che hai citato per la maggior parte abbiamo reagito alle iniziative della vecchia unione sovietica.
    La Ucraina per i passati anni ha avuto un presidente c’ha ha fatto del tutto per tirarla sotto la dominanza di Putin. Non solo aveva adottati i stessi metodi di Putin molto molto simile ai metodi di Hitler. Hitler usava i tedeschi in altri paesi come scuse per invadere e Putin usa i russi. Putin usa le stesse tattiche di Hitler per eliminare i suoi nemici politici. Quello che ha fatto nella Crimea viola tutti i patti fatti con lui.
    Un saluto.
    P.

  41. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Gli US affrontano una realtà insolita per loro, abituati ad autoincensarsi: mentre la letalità delle loro forze armate può essere più grande di sempre, la loro capacità di imporre il controllo sui Paesi che si sono risvegliati politicamente, è al suo minimo storico. Per dirla in parole povere, nei tempi precedenti era più facile controllare un milione di persone che ucciderne fisicamente un milione mentre oggi è infinitamente più facile uccidere un milione di persone che controllare un milione di persone.

    C.G.

  42. sylvi
    sylvi says:

    caro Popeye,

    capisco che le tue notizie sulla crisi ucraina siano ricavate dai media americani che ovviamente vedono solo un punto di vista.
    Però su Repubblica ho letto un articolo di Kissinger, molto equilibrato, che riconosceva i problemi etnici e culturali delle varie componenti del popolo ucraino, e lui sì pareva molto informato!

    Io però vorrei capire perchè gli americani hanno favorito il riconoscimento “ufficiale” del Kosovo da parte del ONU e grida allo scandalo e all’aggressione di Putin in Crimea.
    Il problema è lo stesso, ma l’intervento USA opposto.
    Due pesi e due misure? Forse che gli USA hanno potuto mettere le loro basi in Kosovo, mentre non potrebbero metterle in Crimea?
    In Ucraina è stato deposto un Presidente, indegno fin che si vuole ma eletto in regolari elezioni democratiche.
    Al suo posto, la piazza dei rivoltosi, quelli sì anche nazisti, ha posto un fantoccio presidente gradito agli USA.
    Questa è la democrazia americana?
    L’Ucraina in Europa, o l’Ucraina nella NATO vorrebbe dire per la Russia essere perennemente alla mercè degli starnuti più o meno benevoli della’Alleanza Atlantica; vorrebbe dire la perdita della sicurezza dei Confini; l’incertezza sul mercato del gas; vorrebbe dire essere sotto controllo degli Stati occidentali.
    Impossibile accettarlo, non solo per Putin ma per chiunque altro fosse al suo posto… nè per il popolo russo.
    Infine credo che la Russia abbia il diritto di proteggere il destino di cittadini ucraini russofoni che non vogliono saperne di essere uniti all’Occidente. E sono quasi la metà dell’intera popolazione dell’Ucraina. Questi non hanno diritti?
    L’Ucraina, come dice il suo nome, è destinata, se vogliamo la pace, a restare terra di confine, cuscinetto fra Potenze nemiche,almeno fino a quando non maturerà, e questo sì sarebbe auspicabile, una capacità di dialogo fra Stati che non vogliono più affrontarsi con le armi, ma confrontarsi con la ragione.
    La Crimea scelga democraticamente il proprio destino, con il referendum. Ne ha diritto, come il Kosovo.
    E gli USA la smettano di sentirsi il Gendarme della democrazia mondiale.
    Di quale democrazia poi? Quella dei loro interessi?

    Ps: Bisogna viverci in questi confini, fra queste miriadi di Popoli che non sono la varietà americana.
    Questi popoli sono stati divisi per 50anni da una cortina di ferro che non era metaforica, era proprio fil di ferro con chiodi e torrette con mitragliatrici, e si sparava al gatto che sconfinava.
    E la cortina di ferro psicologica era anche peggio.
    Quando si hanno responsabilità delle vite altrui, si devono prendere decisioni sagge e costruttive, si dovrebbe sempre partire dall’analisi della situazione di fatto che si pone.
    Altrimenti si è in mala fede!

    buona domenica

    Sylvi

  43. Popeye
    Popeye says:

    Cara Sylvi,
    Per la maggior parte prendo le notizie da giornali italiani online: la Stampa, il Fatto Quotidiano, il Corriere della Sera. Raramente leggo I giornali di Berlusconi o Di Benedetto. Vedo pure ogni giorno Fox News ma la loro copertura sulla Crimea e’ iniziato molto tardi. Ma il problema è che tutti vediamo con i nostri occhiali colorati. Cerco di considerare i fatti. L’Usa favorisce un Ucraina affiliata con tutti. Putin favorisce una affiliata strettamente con la Russia. Timoshenko in prigione con accuse sospette. Oppositori del regime filo russo pestati da agenti sconosciuti esattamente come succede in russia. Il regime filo russo ha sparato sulla popolazione. Il presidente filo russo ha costruito un villa con soldi equi enti a molti milioni di dollari con un salario equivalente a 25 mila dollari. Putin invade la Crimea con soldati russi senza nessun insignii di riconoscimenti. Due nave russe affondate per bloccare le navi dell’Ucraina. Lascio lei a elencare tutti quello che ha fatto l’Usa o la UE.

  44. Popeye
    Popeye says:

    X CG
    Forse Putin e’ come Pinochet, ma il fatto rimane che tu condanni solo quello fatto da una parte.
    Poi noi non imponiamo niente ma lottiamo per i paesi di scegliere il governo che vogliono. Punto.

« Commenti più vecchiCommenti più recenti »

I commenti sono chiusi.