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  1. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Non e’ proibito costruire Moschee in Europa o anche in America o in tutti i paesi occidentali e democratici…e dato che e’ concesso agli Arabi di costruire i loro luoghi di culto e’ proibito distruggere Moschee…cosi come e’ proibito uccidere i fedeli della religione Islamica.
    Non cosi funziona nei paesi Arabi….dove non e’ possibile costruire Chiese Cattoliche…..che vengono sistematicamente distrutte e i loro fedeli Cattolici uccisi…. con questo si e’ detto tutto…….
    questo e l’ Islam….
    Rodolfo

  2. Anita
    Anita says:

    x &&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&…etc….

    Mi sembra che che sia ora di smetterla di citare vecchi passaggi di vecchi testamenti, non valgono piu’ e non solo…incitano piu’ odio e pregiudizio.

    A cosa e’ servito l’Ecumenesimo???????

    E’ ora di aggiornarsi.

    Il giorno della Memoria e’ una cosa Ebraica, ma e’ anche una cosa di tutti, nel senso che non si deve ripetere mai e poi mai in un mondo civile.

    Altre etnie celebrano i loro martiri, gli Armeni per esempio, o semplicemente nei loro paesi ed i ricordi rimangono nei loro paesi e nei loro cuori.

    L’Olocausto e’ stato un evento epico, non solo per il numero dei periti ma per i sistemi inumani del poveri diavoli senza colpa altro che di essere Ebrei o solo amici di Ebrei.

    Negli US non e’ una celebrazione, la Shoa e’ una cosa Europea, ma viene ricordata in programmi televisivi come ad esempio nell’ora del sabato sera di Mike Huckabee, ex candidato presidenziale e Pastore Battista…..E certamente viene ricordata nelle Sinagoge, nei cuori degli Ebrei e di chi ha un bricciolo di cervello.

    Passo questo mio post sul nuovo argomento.

    Anita

    PS: A casa mia uso la carta igienica Charmin Ultra Strong mega rolls…e’ una religione!

  3. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Certamente non l’ Islam che potrebbe essere….
    ma di quel che ne hanno fatto….
    Rodolfo

  4. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    A proposito di chiese, prima però una chicca degli insegnamenti talmudiani, (cito):
    “Un uomo può fare con la sua moglie ciò che più lo appaga, come se lei fosse un pezzo di carne che viene dal macellaio, che lui può mangiare secondo il suo capriccio, salata, arrostita, bollita o come un pesce comprato al mercato.”
    (Nedarim 20b)

    Sulle chiese (cito):
    ” E’ una buona azione per ogni Giudeo distruggere e bruciare le chiese non-Giudee e qualsiasi cosa appartenga loro o è fatto da loro ~, e gettare le ceneri ai quattro venti o nell’acqua. Inoltre, è dovere di ogni Giudeo cercare di sradicare ogni chiesa non-Giudea e maledirne il nome (lett. darle un nome maledetto)
    (Schulchan Aruch, Johre Deah, 143)

    C.G.

  5. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Lady Charmin Ultra Strong:
    dalle sue parti o in generale negli yu-es-ei si celebra in via ufficiale e governativa una giornata della memoria in ricordo delle mattanze contro gli indiani nativi?
    Mi piacerebbe saperlo.
    C.G.

  6. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Cheffa’ cambi discorso….
    se c’ e’ qualcosa da commemorare dovrebbe sempre partire dai diretti interessati non credi?
    Difficilmente l’ Italia avrebbe mai istituito il “Giorno della Memoria”..
    se non ci fossero stati gli Ebrei a volerlo.
    Rodolfo

  7. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Senza contare che di Americani ne sono morti anche tanti in conflitto con gli indiani…..che tra l’ altro sapevano essere anche feroci…
    fattorie venivano date al fuoco…e la gente compresi i bambini uccisi senza pieta’….vatti a nascondere va’…..
    … quella della Shoa’….e’ tutta un’ altra cosa…
    informati meglio….
    anzi evita….tanto…oramai l’ inevitabile e’ gia’ avvenuto…
    Rodolfo

  8. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Mister Charmin Ultra Strong:
    quante abbuffate di filmetti yankee tipo “arrivano i nostri?”
    Ridicolaggine e mediocrità allo stato puro.
    C.G.

  9. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xcg
    E non e’ per questo certamente che non bisogna biasimare il comportamento di quei coloni poi diventati Americani….no….
    ma e’ la storia…cosi come lo sono state le crociate…le inquisizioni…
    i pogrom ….senza dimenticare il comportamento degli Italiani in Africa….e tutte le altre tragedie che hanno accompagnato il mondo fino ad oggi…
    ma la Shoa …per la sua particolarita’ rimane unica.
    Rodolfo

  10. Rodolfo
    Rodolfo says:

    x9
    Gia’ ….vedi sempre quello che piace a te….
    come ad altri piace sentire quel che vogliono sentire…e non altro…
    perche’ tutto il resto son fandonie e fantasie….
    ebbene grociolati nelle tue convinzioni sempre a senso unico….
    Rodolfo

  11. Anita
    Anita says:

    x C.G. #6

    Native American Day e’ una festa statale in California, fondata nel 1968 per onorare le culture e contributi per lo Stato e gli Stati Uniti dei Nativi Americani. Chiamato anche American Indian Day, si osserva ogni anno il quarto Venerdi’ di Settembre.

    Nel Dakota vogliono cambiare Columbus Day con American Indian Day.

    Alcuni Stati vogliono eliminare Columbus Day che cade il 12 di Ottobre, Cristoforo Colombo ha persa la sua fama e gloria di esploratore, rimpiazzata con conquistatore crudele e sanguinario.

    Nel mio Stato si osserva ancora data l’alta % Italo Americana.

    Anita
    ————–

    Ma certo, per il mio derriere e quello dei miei ospiti sempre il meglio che c’e’, ci mancherebbe altro !

    Lei poi non sa neanche perche’ l’ho scritto.

  12. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    Sto ascoltando il vergognoso silenzio di tanti personaggini sullo sterminio di rom, omosessuali, prigionieri russi e oppositori politici. Si parla solo della Shoà ebraica. Più che di Memoria si tratta di Opportunismo, Strumentalismo, Smemoria.
    Che vergogna.
    pino nicotri

  13. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Lady Charmin Ultra Strong:
    guardi signora, io intendevo se per caso venisse commemorato un giorno della Memoria SULLE VITTIME DELLE MATTANZE CONTRO GLI INDIANI NATIVI.
    Legga bene invece di quaglieggiare a tutto spiano.

    VITTIME e non quelli che hanno contribuito allo sviluppo degli yu-es-ei e le loro culture.

    Sugli argomenti seri sempre pronta a fare lo zompo della quaglia, vero?
    Ma non si stanca mai?
    màh.

    C.G.

  14. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Rodolfo

    Guardi che è lei che vede solo quello che le fa comodo e ignora pervicacemente e ottusamente tutto il resto. Cioè il dolore degli “altri”.

    E poi ci vuole fegato e faccia di bronzo per sostenere che sono i perseguitati a doversi dare da fare perché ci sia Memoria delle porcherie da loro subite! Egregio Herr Rodolfo, sono i colpevoli a dover chiedere perdono e a dover tramandare la Memoria degli orrori inflitti agli “altri”, altro che balle! Una delle cose più vili e opportuniste è il continuo esibire il proprio dolore, e quello dei propri antenati, nascondendo però il dolore altrui compreso soprattutto quello inflitto agli “altri”. In questo noi occidentali siamo campioni insuperabili, imbottiti di buonismo ultra ipocrita. I rom, gli indios, i “pellerossa”, gli aborigeni australiani, ecc., semplicemente non hanno il potere, i mezzi, le relazioni, le finanze, le influenze anche sui mass media che hanno gli ebrei, ed è solo per questo che non riescono a ottenere le loro Giornata della Memoria. Peraltro, la comunità ebraica romana è stata meno ottusa di lei, perché è anche merito suo se in piazza degli Zingari a Roma c’è almeno una targa di marmo che ricorda la comune retata di ebrei, rom, sinti e camminanti, cioè “zingari”.
    In tv a “Che tempo che fa” fiumi di belle parole sulla Shoà, ma neppure una mezza parola su Samudaripen, Porrajmos e sulle centinaia di popoli sterminati e culture fatte sparire nelle Americhe. Una signora argentina ci ha esibito la commovente storia di suo nonno deportato da Milano e di sua figlia desaparecida a Buenos Aires per mano della dittatura militare ( benedetta dal Vaticano e organizzata dagli Usa….). Forse però la signora essendo europea potrebbe spendere una parola sui milioni di esseri umani massacrati anche in Argentina per far posto in futuro anche a emigrati come lei. O no?
    Il direttore del Corriere della Sera e lo strapagato conduttore Fabio Fazio hanno parlato a lungo del Memoriale Binario 21, il binario della stazione centrale di Milano dal quale partivano i convogli dei deportati in Germania. Neppure una parola sui deportati non ebrei!
    La dignità e la giustizia sono tutt’altra cosa. Impossibile e colpevole non rendersene conto.
    pino nicotri

  15. Anita
    Anita says:

    Siccome i links non vengono letti, ecco una parte del mio link #4

    Shoah Foundations di primaria importanza

    La Survivors of the Shoah Visual History Foundation, fondata nel 1994 da Steven Spielberg sull’onda del successo e dell’interesse suscitato dal suo film Schindler’s List è un’organizzazione nonprofit creata per la registrazione e catalogazione su supporto audio-video, delle testimonianze dei sopravvissuti e dei testimoni dell’olocausto.

    ** Fra il 1994 e il 1999 la fondazione ha realizzato circa 52.000 interviste in 56 paesi in 32 lingue.
    Hanno partecipato al progetto sopravvissuti ebrei, testimoni di Geova, omosessuali, Rom e Sinti, liberatori e testimoni della liberazione, prigionieri politici, soccorritori e benefattori, testimoni sopravvissuti ad esperimenti di eugenetica, testimoni ai processi per crimini di Guerra.**

    Nel 2005, la fondazione, grazie ad un accordo con la University of Southern California, si è trasformata in USC Shoah Foundation Institute, in modo da garantirne la preservazione in perpetuo e perfezionarne la catalogazione. La fondazione ha prodotto il film – documentario Gli ultimi giorni (film 1998) vincitore nel 1999 del premio Oscar al miglior documentario.
    La Fondation pour la Mémoire de la Shoah è nata nel 2000, finanziata grazie al recupero del denaro e dei beni silenti confiscati agli ebrei francesi durante la Seconda Guerra Mondiale. Scopo della fondazione è di aiutare e promuovere progetti di carattere storico, educativo e di ricerca sulla Shoah e sulla cultura ebraica, al fine di preservarne la memoria, con un’attenzione particolare per la divulgazione dei principi della solidarietà e tolleranza. Fondatrice e presidente onorario della fondazione è Simone Veil, sopravvissuta del campo di Auschwitz e successivamente primo presidente eletto del Parlamento Europeo.
    Continua sul link………….

    Anita

  16. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Anita

    Sì, ma NESSUNO di loro ha una sua Giornata della Memoria, neppure negli Usa. Una goccia d’acqua in un mare occupato solo da altri.
    Un saluto.
    pino

  17. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Nicotri…’Guardi che è lei che vede solo quello che le fa comodo e ignora pervicacemente e ottusamente tutto il resto. Cioè il dolore degli “altri” ”
    =
    Guardi che si sbaglia…..io ho vissuto un’ intera vita ad immedesimarmi nel dolore e nei problemi degli altri….cercando NEI FATTI…non a parole…sempre di alleviare….non ho mai ricevuto riconoscimento…ne’ me ne sarei aspettato..ma non mi lamento …rifarei tutto un’ altra volta.
    Un anno fa’ ..o forse piu’ …scrissi anche un post….sulla necessita’ di riuscire ad immedesimarsi negli altri…solo cosi si puo’ arrivare ad un traguardo…che e’ quello della pace e del vivere insieme…
    …se ritorniamo nel particolare…io sono quello che ha scritto di capire il problema dei Palestinesi e della necessita’ di un loro Stato…
    anche se non l’ ho scritto esplicitamente capisco quello che si puo’ provare ad essere discriminato o intollerato….e quello lo posso capire io come Ebreo….certamente non lei…ne’ gc…
    pero’ a quanto vedo non c’ e’ reciprocita’.
    Rodolfo

  18. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Rodolfo

    La reciprocità ci sarà quando la pianterà di dar ragione sempre e solo a senso unico e a usare due pesi e due misure. Non è che un post “buonista” ne cancella cento o mille d’altro stampo.
    E a proposito: più di una volta ho detto che Israele ha il diritto di esistere, visto che ormai c’è. Ma evito la truffa del dire che il diritto viene dalla cacciata del 70 d. C. per mano di Tito o con quella di un secolo dopo decisa da Adriano.
    Israele ha dei nemici? Vero. Ma perché ha sempre fatto una politica estera e una politica interna assolutamente sballate: le cito per la centesima volta il Piano D, che ha dato origine alla tragedia tuttora in corso, e l’invasione del Sinai mi pare nel ’67 in appoggio “colonial razzista” alla guerra che Francia e Inghilterra stavano preparando contro l’Egitto di Nasser colpevole di avere finalmente nazionalizzato il canale di Suez. In più, c’è il demenziale anzi delinquenziale appoggio assieme agli Usa ai regimi arabi più odiosi e fanatici. Oltre al rifiuto di TUTTE le proposte di pace, di TUTTE le risoluzioni Onu e alla truffa dello starvolgimento dei patti di Oslo per metterla ancora una volta in culo ai palestinesi. E oltre allo sgombero unilaterale di Gaza fatto da Sharon – il macellaio di Sabra e Chatila – in modo da arrivare al risultato al quale si è arrivati.
    Le dirò anche che mi sono proprio rotto di dover ripetere le stesse cose, perché lei vuole assolutamente snaturare questo blog occupandolo con il blablablà filo israeliano e annesse risposte. Il suo ruolo è dimostrato per tabulas.
    nicotri

  19. Anita
    Anita says:

    x Pino

    Ma caro Pino,

    si vede che “l’unione fa la forza”, gli Ebrei essendo in numero maggiore si sono dati da fare, poi e’ una osservanza non e’ una festa nazionale, mi sembra che sia un giorno lavorativo.

    Certamente ci saranno riunioni, discorsi, preghiere, ma ognuno fara’ quello che pare e piace.
    Per chi non e’ Ebreo e’ un giorno come tutti gli altri.

    Francamente non capisco il motivo per cui stiamo discutendo cose che non ci appartengono.

    Buonanotte,
    Anita

  20. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xNicotri 19
    Quando si parla del “Giorno della Memoria”..si parla di un giorno particolare caro e triste agli Ebrei…e’ vero..ma e’ implicito che si parla di tutti gli altri..io stesso ho sentito parecchie volte Toaf parlare di zingari …omosessuali ecc…
    c’ e’ un servizio di consultazione della banca dati della Shoah Foundation… si tratta di uno dei piu’ grandi archivi di video digitali di tutto il mondo…con oltre 52.000 testimonianze audio video di ebrei…omosessuali… testimoni di Geova… zingari Rom e Sinti..sopravvissuti alle deportazioni naziste…..
    non e’ che l’ ebreo e’ fissato su se stesso….l’ ebreo vive per il mondo ..oltre che nel mondo…se prendiamo per esempio nella liturgia ebraica la preghiera del Schachrit..(preghiera mattutina) nella tefilat Ha Amida’…che comprende 18 benedizioni ….poi divenute 19…che si recitano in piedi…in una si benedicono tutti gli uomini del mondo (donne)..indistintamente….tutte le persone di buona volonta’….
    e’ persino una delle benedizioni che si legge con piu’ sentimento…se cosi vogliamo dire….almeno cosi succede a me….
    sapete poco di ebraismo purtroppo.
    Rodolfo.

  21. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xNicotri che scrive:-“Le dirò anche che mi sono proprio rotto di dover ripetere le stesse cose, perché lei vuole assolutamente snaturare questo blog “….
    ma per carita’…scrivo solo il mio parere che e’ in contrasto con il suo(vostro)….per altro senza fanatismi…almeno credo…se lei vuole un blog a senso unico che gusto c’ e’ a star qui a discutere….
    …ognuno scrive quello che crede siano le proprie ragioni…e sarebbe bello se ci fosse un punto d’ incontro…
    ma quello lascia …cosi come ho scritto molto a desiderare….
    io ho teso spesso la mia mano che viene respinta con post tipo….194-195 di gc nell’ argomento precedente…
    Rodolfo

  22. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Tu scrivi di scuole arabe le quali insegnano odio contro l’ebreo e io ti faccio presente che ci sono scuole ebree che insegnano l’odio e il disprezzo contro tutti quelli che non sono ebrei.
    “Insegnamenti” tutt’ora in vigore, e come! tra gli ultraortodossi in palandrana nera. Gentaglia che ha ancora molto peso politico in Israele, gentaglia che tolglie ai loro stessi figli il diritto alla gioventù.

    Quindi di cosa ti lamenti, piangina del menga? Che tu sia strabico ad un occhio e dall’altro pure non è una novità. In OGNI tuo post starnazzi di tutto e contrario di tutto.
    Ma non te ne rendi conto, buonista a seconda delle fasi lunari.
    Ma chi credi di prendere per il culo se non te stesso?
    Vai.

    C.G.

  23. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Rodolfo

    Il problema è semplice: o si ricorda l’intero Olocausto, che comprende anche i rom, ecc., o si commette una amputazione, una censura, cioè un falso. È come voler commemorare il terremoto di Messina o l’affondamento del Titanic o la distruzione delle Twin Towers commemorando solo le vittime cattoliche o circasse o nere o rom o islamiche o ebraiche. Sarebbe un falso. E infatti la Giornata della Memoria è in parte un falso, perchè omette gli “altri”, tant’è che per cattolici e affini è ormai la Giornata del Buonismo Ipocrita. La tragedia è che NON si ricordano più le date dell’entrata in guerra, così la memoria nazionale viene man mano cancellata od ottusa…. Avanti di questo passo i 40 milioni di vittime della seconda guerra mondiale, 20-30 delle quali sovietiche, verranno dimenticate, gettate nella spazzatura, e in parte è già avvenuto, e si sosterrà che la seconda guerra mondiale è stata fatta solo contro gli ebrei. La Giornata della Memoria è diventata, esattamente come volevano i suoi promotori, la Giornata del Giustificazionismo di Israele, cioè dell’Odio Verso i Palestinesi, gli Arabi e gli Iraniani.

    Nel libro “L’industria dell’Olocausto”, scritto dall’ebreo Norman Filkenstein, c’è scritto chiaro e tondo che agli ebrei Usa promotori del Memoriale dell’Olocausto di NY, che conosco bene, venivano i brividi alla sola idea, infatto rifiutata, di ricordare nel Memoriale anche i rom.
    nicotri

  24. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Vai?
    Io so’ sempre dove andare….ma tu non t’ accorgi di essere disorientato…
    cosa vai cianciando….cosa vai bleffando…..
    ..per i palestinesi si tratta di una cosa centralizzata….STATALE….programmi scolastici….libri di geografia dove lo Stato d’ Israele non esiste.
    Ammesso e non concesso(perche’ non e’ esattamente cosi)…gli ultra ortodossi ebrei sono in Israele una minoranza….ci sono piu’ Palestinesi in Israele che ortodossi….ed essi non sono lo Stato che e’ democratico e laico…
    uno Stato che nei programmi scolastici ha come traguardo il divulgare cultura e sapere…a differenza di quello Palestinese che diffonde odio e pregiudizio nei confronti dell’ Ebreo…..e dimmi tu…se questi possono essere mai i presupposti per una pace.
    Rodolfo

  25. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    P.S.:
    il fatto edificante è che non tutti sono ottusi e fanatici come te.
    Leggiti, se sai leggere un onestocontributo sulla Shoa.
    Su Repubblica c’è un bell’articolo di Lizzie Doran, scrittrice israeliana.
    Impara da lei, forse diventerai adulto.

    C.G.

  26. Caino
    Caino says:

    A proposito di giorno della Memoria..(altra)

    Giorni fa sulla Stampa il dalmata Enzo Bettiza faceva questa analisi :

    Ho avuto l’impressione,sfogliando giornali e guardando la televisione nei primi giorni di questo mese,che diversi rievocatori dell’anno 1914 tendessero a conferire a quella data uno smalto storico eccessivo e per certi aspetti anche un pò ipocrita.

    ———

    A questo incipit,seguiva il resto dell’articolo ,,articolo che titolava :” 1914,l’anno che uccise l’ottimismo ”
    Ora Enzo Bettiza,proseguendo, non si addentrava tanto sulle CAUSE che provocarono l’immane disastro,ma si soffermava più che altro in una serie di ricordi personali , che vertevano principalmente sulla vicenda dell’Impero Austro -ungarico della monarchia asburgica, e sul destino dei popoli e della etnie che conteva entro i suoi confini.
    In sostanza la triste sorte che Musil chiamò nell’Uomo senza Qualità: Kakania.
    Articolo bello e struggente per certi versi,intriso anche di nostalgia.

    Caino pensa invece che il l’Incipit ne sia stata la parte più interessante,poche righe ma efficaci.
    Sulle CAUSE di quell’immane disastro ,cioè sulla prova di forza per la conquista dei mercati mondiali da parte delle superpotenze Occidentali Inghilterra , Germania,Francia, e poi USA,potenze imperialiste,ormai governate a pieno titolo dalle oligarchie CAPITALISTICHE -FINANZIARIE del tempo, sono sicuro che se parlerà poco.

    E pensare che se io prendo l’influenza,in genere prendo dei farmaci per curarmi , anche se sono dispiaciuto di non poter uscire di casa e mi prende a volte la nostalgia.
    Stavo pensando a quale data pensare per il futuro,se va bene il giorno del crollo di quella grande banca ..come si chiamava ?
    Così,per non perdere la memoria .

    Caino

  27. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xNicotri 26
    se le piace esagerare cosi….se lei e’ convinto davvero che sia cosi…
    io non sono per niente daccordo….
    gli Ebrei commemorano e ricordano gli Ebrei….
    si da’ il caso che parlano anche degli altri…come se ne parlera’ anche oggi…
    Ebbene ….infine si puo’ dire che il barbaro assassinio di sei milioni di Ebrei da parte dei tedeschi con la collaborazione degli italiani ….olandesi…francesi ecc…comprende anche i testimoni di Geova….Rom e Sinti …omosessuali e altre minoranze…..
    nessuno lo nega.
    Rodolfo

  28. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Rodolfo e x TUTTI

    Per essere molto chiari e sintetici: a me non interessa nulla commemorare e/o piangere solo una parte delle vittime dei campi di sterminio, lo trovo un gesto di vile ipocrisia e di interessata bottega. Le vittime o si commemorano tutte o si sputa su quelle che non vengono commemorate. Il tenerle presenti in registri e affini è solo un’elemosina, non il riconoscimento di un loro diritto e di un nostro dovere.
    La Giornata della Memoria è diventata un transfer per dimenticare che il nazismo è stato, ed è tuttora, una mostruosità europea e solo europea, del mondo cristiano, in particolare di quello cattolico, e solo del mondo cristiano, in particolare cattolico, e per sostenere che il nazismo è l’islam.
    Questi i fatti.
    nicotri

  29. Rodolfo
    Rodolfo says:

    x28
    l’ ho letto prima che tu me lo ricordassi….
    pensa che volevo copiare il link sul blog ma ci ho ripensato….credendo di essere poi troppo di parte….per cui cerca di rileggerlo tu…ancora una volta…
    e tra le righe…oltre quello che tu pensi…scoprirai anche altre cose….
    pero’ devi aprire il cuore…e la mente…dargli respiro….perche’ stai soffocando e fai soffocare…
    Rodolfo

  30. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    X Rodolfo (e x TUTTI)

    Riguardo le chiese cristiane che nel mondo islamico non vengono edificate, non sia ipocrita anche lì. Forse che le moschee si possono costruire in Israele? Forse che Dayan non ne distrusse 80 “per sdradicare l’identità palestinese”, come ha rivelato Haaretz?
    Lei si fa bello nascondendo le brutture e la sporcizia. E la bruttura e la sporcizia ci dicono anche che le chiese cristiane nel mondo islamico sono arrivate al seguito dei cannoni colonialisti. Come del resto nelle Americhe, in Africa, in India, in Cina, ecc. Il gatto scottato dall’acqua calda ha, giustamente, paura anche dell’acqua fredda.
    nicotri

  31. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Caro Nicotri …io non vorrei dire che lei e’ uno specialista nel girar frittate….mettendo in ballo anche Israele …no….
    io ho scritto solo di una realta’ di OGGI …che ha a che fare con il rapporto Islam….Cristianesimo oggi…sulla base dell’ argomento attuale.
    Lei non potra’ negare che OGGI….le Moschee in Europa si possono costruire….nei paesi Islamici no….punto.
    Lei non puo’ negare che in Europa non si distruggono le Moschee ne si uccidono Musulmani….nei paesi islamici in Africa invece si..punto.
    E’ una realta’ odierna….perche’ negarla?
    Rodolfo

  32. Rodolfo
    Rodolfo says:

    La mia frase finale 34 …”Lei non puo’ negare che in Europa non si distruggono le Moschee ne si uccidono Musulmani….nei paesi islamici in Africa invece si..punto”….
    non mi sembra abbastanza chiara….
    volevo dire che lei non puo’ negare che in europa OGGI non si distruggono le Moschee ne si uccidono Musulmani….nei paesi islamici in Africa si distruggono Chiese e si uccidono e perseguitano i Cristiani…punto.
    Rodolfo

  33. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Tra l’ altro il giorno del ricordo o della memoria…non e’ qualcosa di imposto…..ma un proplema che si propone….
    tutta Ebraica se vogliamo e se vogliamo per alcuni troppo Ebraica…
    …va bene…ma e’ anche vero che ognuno ricorda i propri morti…
    gli Italiani ricordano i loro morti durante le guerre….non certo i morti tedeschi o austriaci…. e il tutto potrebbe anche restare nell’ ambito del popolo di religione ebraica….in fondo e’ cosa nostra….il ricordo e’ nostro…
    siete voi a parlarne piu’ del necessario….siete voi ad esserne ossessionati….
    Rodolfo

  34. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Be’….questa notte ho dormito proprio male…mi son svegliato alle 2:00…mi son fatto un espresso e fumato una sigaretta e poi ho acceso il computer…cosi solo perche’ …chissa’ per quale motivo non avevo sonno…pero’ ora sono le 5:30…e’ ancora troppo presto… vado di nuovo a letto nella speranza di addormentarmi….di dormire un po’…
    Rodolfo

  35. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Rodolfo

    1) – L’OGGI è anche il risultato di IERI: “perché negarlo?”, per usare le SUE PAROLE? Se lei 50 anni fa si fisse tagliato un braccio o gliel’avessero tagliato, OGGI sarebbe monco. Non trova? Riguardo le frittate, è lei che si ferma all’oggi quando le fa comodo, ma risale a ieri, l’altro ieri, mille, duemila anni fa, quando le fa comodo altrimenti. Due pesi e due misure, come sempre. Trucco vecchio, arcinoto, non onesto e non pulito.

    2) – Giusto e comprensibile che ognuno, ogni gruppo sociale, etnia o popolo pianga i propri morti. Il laidume inizia quando si impone a TUTTI di piangere solo una parte dei morti, quella di un gruppo altrui. Pianga e piangete pure i vostri morti nei kampi nazisti, ma la smetta e la smettiate di voler far credere che siano stati gli unici morti e che quindi sono da ricordare, commemorare e piangere solo quelli, cioè i vostri. La Giornata della Memoria NON fa nessun cenno alle vittime non ebree, e dire che lo sterminio di 400-600 mila morti “zingari” (un milione, secondo Moni Ovadia) è percentualmente molto più grave della Shoà.
    Se oggi Israele non servisse come cuneo occidentale nel mondo del petrolio arabo, la Giornata della Memoria NON esisterebbe, sarebbe solo una ricorrenza ebraica così come i “pellerossa” hanno la loro, gli armeni la loro, i palestinesi hanno la Giornata della Nabka, peraltro porcamente vietata e negata in Israele, ecc.
    Ripeto l’esempio: che ne direbbe se si istituisse la Giornata delle Twin Towers per ricordare solo ed esclusivamente le vittime ispaniche o irlandesi o protestanti e la Giornata del Titanic per ricordare solo ed esclusivamente i passeggeri di prima classe morti, ignorando quelli di seconda classe? Che oltretutto furono fatti crepare chiudendogli in faccia i cancelli d’uscita onde evitare non ci fossero scialuppe sufficienti per i privilegiati di prima classe.

    3) – Se non capisce questi concetti elementari ed egualitari, sono affari suoi. Non edificanti. Ma con la propaganda tossica qui la deve finire. NON permetterò che i suoi veleni dilaghino senza argini. Esattamente come è andata con rottami alla hvg e belbici.
    Mi stia bene.
    nicotri

  36. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Anita

    Lei è duqnue per la legge del più forte? Dei più numerosi?
    pino
    P. S. Facciamo tante belle giornate “osservanza” e “non festa nazionale” per ognuno delle centinaia di popoli fatti sparire nelle Americhe, una per la Nabka palestinese, una per il genocidio dei rom, ecc. Tante belle Giornate alla pari con la Giornata della Memoria dedicata alla Shoà, ma in realtà ormai monopolizzata dai sionisti arabofobi, perciò antisemiti.
    pino

  37. Peter
    Peter says:

    x 37

    Ed al blog interessa perche….?!

    Ooooops….non ci interessa, anzi non ce ne frega niente!

    Peter

  38. Peter
    Peter says:

    Invece ammetto di essere in pensiero per la pugnace e verace maestra in quiescenza….

    Peter

  39. Peter
    Peter says:

    x Pino

    Penso di fare un salto a Torino, o Milano, o dintorni, a Febbraio.

    Lei ed altri ci starebbero per un breve incontro?

    Peter

  40. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Rodolfo.
    Pino ti ha fatto una domanda: a parte quelle fatte distruggere dal “guercio” Dayan, in Israele, OGGI, è consentito costruire moschee?
    Si o nò?

    C.G.

  41. sylvi
    sylvi says:

    Oggi è la Giornata della Memoria; dovrebbe essere la Giornata che non dimentica tutte le vittime dei lager nazisti; esseri umani di qualsiasi religione o etnia perchè i nazisti hanno inteso sterminare chi ritenevano “pericolosamente diversi”.
    Ritengo che l’attenzione vada agli atti criminali dei nazisti, non invece soltanto a una parte delle vittime, quelle che hanno più ” forza contrattuale”, cioè gli ebrei.
    A Trieste si ricordano le vittime della Risiera di S.Sabba, l’unico lager con forno crematorio in Italia.
    Ma in quel forno ci finirono non solo ebrei, ma anche generici oppositori politici del nazismo. E quelli non sono morti?

    Il 10 febbraio ci sarà la Giornata del Ricordo delle vittime delle foibe e della tragedia dell’esodo istro-dalmato.
    A parte il fatto che nessuno ricorda, o quasi, i gettati in mare dai titini a Fiume, a Zara. Gente qualsiasi, avevano solo il torto di essere italiani.
    Per sessantanni nessuno parlò di loro se non per dire che erano fascisti, alleati dei nazisti, anche i bambini, le donne e i vecchi cadenti!
    E della strage del ’46 di Vergarolla, presso Pola, 70 morti, un centinaio di feriti, per mano della polizia segreta titina qualcuno ha sentito parlare? Qualcuno li ricorda quei bambini che facevano una gara di nuoto?
    Forse non sono abbastanza numerosi per essere ricordati?
    Ma si potrebbe continuare …a forza di decine si arriva alle decine di migliaia.
    Devo sinceramente confessare che l’inflazione della Memoria dei soli ebrei, vittime solo loro, mi infastidisce a volte.
    Se è giusto che noi ricordiamo l’Olocausto come tragedia che deve restare indelebile nella nostra memoria perchè non accada mai più, credo però che anche gli ebrei dovrebbero fare uno sforzo per non monopolizzare tragedie e vittime della barbarie ideologica, non importa di che colore!

    Sylvi

  42. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xcg
    in Israele i palestinesi Israeliani hanno i loro luoghi di culto e le loro Moschee..
    a Gaza le sinagoghe ed i luoghi di culto che possono solo ricordare la presenza ebraica sono stati distrutti…. il nuovo Stato Palestinese quando sorgera’ …se sorgera’….dovra’ ..secondo i Palestinesi essere Judenfrei…immagiamoci le Sinagoghe…
    i tuoi sono chiacchere e discorsi inutili….

    riguardo il 38 di Nicotri rispondo ancora una volta che…
    … il giorno del ricordo o della memoria…non e’ qualcosa di imposto…..ma un proplema che si propone….
    tutta Ebraica se vogliamo e se vogliamo per alcuni troppo Ebraica…
    …va bene…ma e’ anche vero che ognuno ricorda i propri morti…
    gli Italiani ricordano i loro morti durante le guerre….non certo i morti tedeschi o austriaci…. e il tutto potrebbe anche restare nell’ ambito del popolo di religione ebraica….in fondo e’ cosa nostra….il ricordo e’ nostro…
    siete VOI a parlarne piu’ del necessario….siete VOI ad esserne ossessionati….siete VOI a volervi partecipare con la presenza delle piu’ alte autorita’…come per esempio oggi nel Tempio Maggiore di Roma…nessuno obbliga…e’ un problema vostro….un problema di coscienza vostro …che si cerca di sminuire andando in giro a sbraitare che non sono solo gli Ebrei i morti della Shoa’….e con cio? Chi dice il contrario? Forse gli Ebrei? Che gli altri persino …li menzionano?
    Hanno forse mai detto gli Ebrei che il Giorno del Ricordo appartiene solo a loro e non anche a tutti coloro che sono morti insieme a loro?
    Rodolfo
    Rodolfo

  43. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xSylvi
    gli Ebrei non monopolizzano un bel niente….
    gli Ebrei ricordano affinche’ mai piu’ succeda una “cosa” del genere….
    e questa “cosa” appartiene al genere umano tutto.
    Sarebbe idiota e persino inumano credere che gli Ebrei pensino solo a loro….
    Rodolfo

  44. sylvi
    sylvi says:

    La commissione internazionale di inchiesta e studio sulle apparizioni della Madonna di Medugorje ha terminato i suoi lavori, iniziati tre anni fa.
    Tutti gli studi e le ricerche sui fenomeni e sulle apparizioni ora sono stati consegnati alla Congregazione per la Dottrina della Fede, ex Santo Uffizio.
    L’ultima parola spetterà al Papa.
    Intanto si può affermare che Medugorje ha superato un primo difficile scoglio.
    La notizia, in un blog di atei mangia preti e dissacratori della Madonna, può essere o ininfluente o una provocazione.
    Niente di tutto questo; come ho accennato in un altro post, la notizia invece è non solo importante dal punto di vista religioso, ma lo è ancor di più dal punto di vista politico, data la posizione geografica di Medugorje, nella Erzegovina con capitale Mostar metà musulmana e metà cattolica.
    I musulmani tendono ad allargarsi…ma io ritengo che la Madonna di Medugorje ( ormai oltre 50 milioni di pellegrini da tutto l’Est europeo) farà la grazia ai cattolici e credo che il Papa darà una mano alla Madonna!

    Sylvi

  45. sylvi
    sylvi says:

    caro Rodolfo,

    io non mi sento nè idiota nè inumana. Ho spiegato perchè ritengo che gli ebrei abbiano monopolizzato la tragedia dell’Olocasto.
    Guarda che sui libri di scuola si parlava solo ed esclusivamente di ebrei…gli altri non esistevano!
    Diciamo che gli ebrei hanno “sgomitato” parecchio, senza nulla togliere all’infamia che hanno vissuto!

    Sylvi

  46. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Caso mai …quel che si vorrebbe dire e':-
    “Chiudete la bocca….e magari parlate di piu’ del dolore degli altri che del vostro”
    Solo che nessuno mi sapra’ spiegare come una cosa del genere potrebbe funzionare.
    Gli Ebrei hanno raccontato la loro storia….vecchia di millenni…
    vecchia di milleni di torture sfociata in quella che e’ la shoa’ unica per la sua particolarita’….lo hanno raccontato con i libri….con i film …istituendo musei…e questo non l’ hanno fatto solo per loro….ma per il mondo….perche’ tutto venisse a conoscenza….perche’ alla vista degli orrori cio’ non accadesse piu’…
    lo hanno fatto loro cosi come lo avrebbe potuto fare un Testimone di Geova o un comunista…..son mancati i loro racconti o non sono tanto conosciuti e con cio’?
    Quando si parla di Shoa’…non si parla di Ebrei o del dolore Ebraico..
    ma si parla di PIU”…..quel PIU” che i fanatici non vogliono capire e vanno cercando alibi e scusanti a spron battuto….
    Rodolfo

  47. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Sylvi e Rodolfo

    In effetti non sono gli ebrei a monopolizzarla, ma i sionisti arabofobi e i filosionisti pure loro arabofobi, cioè antisemiti. Tra i quali anche molti ebrei, ma non solo. I vari Matteo Renzi e Uòlter Veltroni non sono ebrei, ma comunque sostenitori del monopolio.
    pino

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