Qualche lettura e rimembranza per una buona pausa dal blablablà generalizzato, camuffato perfino da politica

UNA BOCCATA D’OSSIGENO CON L’ULTIMA NEWSLETTER

DI HOMOLAICUS DEL MIO AMICO ENRICO GALAVOTTI.

153 commenti
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  1. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Dopo un post come il mio 48…generalmente spunta un post di gc dove rievoca qualche frase detta da Sharon…dalla Golda Meir o da qualche altro politico Israeliano del passato….io so’ che in questo momento sente uno strano pruderio sulle punta delle dita…
    ebbene caro cg…quella e’ solo la strada sbagliata…
    non porta assolutamente a nulla …se non al baratro delle incomprensioni….ma divertiti pure…
    Rodolfo

  2. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Quando tutte le strade portano a Bruxelles….
    tra gli imprevedibili e colorite personalita’ vorrei accennare ad un tipo speciale…un certo ” rabbi ” Moishe Arye Friedman che a Vienna ha diretto una “comunita’ “… che consisteva da lui e dalla sua Mischpoche (famiglia)…. nel citta’ del valzer sul Danubio era conosciuto come il ” Rabbino di Köpenick “ed aveva oramai fama mondiale …. e’ stato poi anche invitato dal presidente iraniano ad una conferenza inerente la negazione dell’Olocausto a Teheran ….. e dopo aver lasciato Vienna … lasciando un notevole debito…si dice che abbia vissuto per un po’ nella capitale iraniana come ospite del presidente iraniano …poi la sua pista si e’ persa tra i vicoli del mondo…o almeno di lui non furono non si sono sentite altre mosse spettacolari…
    ora e’ riemerso a Bruxelles … capitale europea della follia … in qualita’ di partecipante al dialogo arabo- europeo..
    l ‘ evento e’ stato sponsorizzato non solo da parte del Parlamento Europeo …ma lo stesso Presidente del Parlamento Schulz sottolineava nel corso della riunione l’importanza del “dialogo multiculturale ” che costituirebbe la base della UE ….dunque Moishe Arye Friedman non e’ il primo impostore a cui Bruxelles ha srotolato il tappeto rosso …. pare che cose del genere appartengano alla routine di Bruxelles….. e se succede per un rabbino ultra- ortodosso che ha leccato il di dietro del presidente iraniano … allora la cosa e’ al 100 % halal o meglio Glatt Kosher .
    Rodolfo

  3. Tizio,Caio e Sempronio
    Tizio,Caio e Sempronio says:

    Egr “tal dei tali”,

    se lei pensa che ad ogni suo sproloquio, debba corrispondere un mio intervento, si sbaglia di grosso!
    In questo caso,faccio uno strappo alla regola del mio personale agire…ma solo ed esclusivamente poiché in Lei riscontro forme di comicità innate che mi strappano sorrisetti di sussiego profondo.
    In altre parole,credo che Lei non si renda nemmeno conto, del Comico che è in Lei, purtroppo sovente anche involgarite da allusione che riflettono la sua natura più intima.
    Affini meglio le sue qualità innate depurandole ed avrà maggior fortuna !
    Questo è il mio consiglio !

    Sesto Calpurnio Empirico

    ps – Eviti poi di infastidire la mia digestione,che è cosa giusta e sacra,poiché l’espletamento di tale funzione corporale è alla base di un buon pomeriggio.
    Si “facci” un esame di “coscienza”approfondito, e mentre svolge altre funzioni corporali il cui prodotto sovente si può arguire da quanto “scrive”,rifletta..a volte può avere delle illuminazioni o visioni extra-corporali che la possono indirizzare verso un futuro migliore del suo “contorto presente”, per quel poco che già si può dedurre da quanto fin qui letto.

  4. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    A Teheran NON c’è mai stata un congresso per negare la Shoà, ma un congresso per documentarla meglio anche nelle possibilità “riduzioniste” . La ricerca degli storici, di qualunque tipo e tendenza, deve essere libera. I tempi del fanatismo integralista, persecutorio e assassino lanciato dai Martelli, cioè dai Maccabei, con la strage sull’altare di Modin, sono finiti. E alla lunga hanno provocato l’arrivo di Pompeo, la nascita del corrottisssimo e cialtronissimo sinedrio, con conseguente cristianesimo e islam.
    “Causa del suo mal, pianga se stesso”

  5. Rodolfo
    Rodolfo says:

    x53
    sei meno del meno e manco te ne accorgi… immerso nelle parole.. sei annegato in frasi che non dicono nulla…aria fritta…
    ma vai va’…passi lunghi e ben distesi…
    Rodolfo

  6. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Rodolfo.
    Ho altro e migliore da fare che arrabattarmi con le tue megastronzate.
    Sembra che, nello scriverle, non ne hai mai abbastanza.
    Contento tu..poi non ti lamentare se ti danno del patetico.
    Evidentemente, sentirti patetico, ci sguazzi.

    C.G.

  7. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Patetico: Che suscita compassione e commozione o tristezza SIN commovente, toccante.=
    =
    Inwieweit mein lieber Freund….spiegati meglio…
    argomenta…
    mi sa’…che la compassione la susciti tu…che liquidi dei pensieri…non avendoni di tuoi … con due parole….cercando nelle parole l’ offesa…come d’ altronde fa’ lo SCE….
    uccidete cosi il piacere e il divertimento della discussione… del dibattito…..annatevene a quel paese va’….
    Rodolfo
    PsxNicotri…conferenza …incontro…congresso..lo chiami come vuole…l’ olocausto …e’ stata una realta’ che non si puo’ negare…

  8. Rodolfo
    Rodolfo says:

    La sola possibilita’ … pensiero o solo tentativo di ridurre
    l’ olocausto ad un fatto di numeri ecc. ecc. e’ gia’ una bestemmia…
    sia ben chiaro….che naturalmente e’ una cosa che non tocca solo gli Ebrei che ne hanno sofferto in modo particolare per la quantita’ delle vittime…ma e’ una cosa che appartiene a tutte le altre minoranze…dagli omosessuali ai Sinti e Roma ecc.
    Rodolfo

  9. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    Capisco l’ipocrisia e il voler fare i furbi anche sulla pelle dei massacrati, ma a una questione di numeri, anzi di numero l’avete ridotta voi fanatici integralisti razzisti: 6 milioni e non uno in meno, altrimenti scatta il lancio di pietre per la lapidazione che sostituisce l’Inquisizione. Quante siano le “altre” vittime non ve ne fotte assolutamente nulla, come dimostra il vergognoso unilateratismo della smemorata Giornata della Memoria.
    Solo i fascisti, i nazisti, gli integralisti e feci simili negano la libertà di ricerca degli studiosi nel tentativo di inchiodare anche loro a tabù e “verità” preconfezionate, paraocchi utili a falsare o mistificare il passato per imporre il presente e il futuro. Strategia vecchia come il cucco…

  10. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Lei e’ libero di pensarla come vuole…
    cosi come sono libero io di pensarla come la penso…
    Rodolfo

  11. Rodolfo
    Rodolfo says:

    In ogni caso …secondo il mio parere…tutti i riduzionisti e negazionisti dell’ olocausto non sono altro e si dividono in antisemiti e antisionisti….antisionista per altro come il Rabbino di cui ho parlato…
    sui sei milioni…naturalmente non e’ un numero esatto al 100%…
    potrebbero essere un po’ di meno….ma anche un po’ di piu’…nessuno lo sapra’ mai….ma quel numero si e’ ricavato dagli Ebrei che vivevano in Europa…meno quelli che vi sono rimasti e quelli che sono riusciti ad arrivare in Eretz Israel….si era arrivati dunque ad un numero grosso modo di 6 Milioni….ed e’ cosi si parla di 6 Milioni…..stop.
    Rodolfo

  12. sylvi
    sylvi says:

    A proposito di Mandela e della Riconciliazione…parola, quest’ultima, difficilissima e spesso camuffata o usata a sproposito.

    Mandela fu un grand’uomo, non per la riconciliazione che portò al Sudafrica; infatti lascia, nonostante l’esempio fulgido della sua vita e delle sue opere, una nazione politicamente e socialmente molto divisa.
    Lascia una classe politica estremamente corrotta, un Partito , l’ANC, guidato da banditi.
    E le problematiche razziali, fra bianchi e neri, non sono ancora sfociate del tutto in una apertheid all’incontrario soltanto perchè i i bianchi mantengono ancora saldo nelle loro mani gran parte del potere economico e finanziario.
    Per non parlare poi delle beghe ereditarie della sua tribù!

    La figura di Mandela mi ha fatto venire in mente la fine della IIGM in Italia, quando finì il regime fascista e cominciò la guerra partigiana al fascista . Guerra civile fra bianchi, la nostra; fra gente che aveva millenni di storia in comune, e dove il colonialismo poteva riferirsi al Re di Sardegna sceso al Sud a detronizzare i Borboni.
    In quel periodo delicatissimo e di grande confusione che va dal ’43 al ’47 rientrano in Italia i fuorusciti antifascisti rifugiati all’estero, vengono rilasciati quelli incarcerati e …a sud sbarcano gli Alleati e a nord si formano le brigate partigiane sulle montagne.
    Il 25 aprile del ’45 viene ricordato in Italia come la Festa della Liberazione per merito dei Partigiani, quindi una fazione (i partigiani) vincitrice su un’altra (i fascisti).
    E non si parla di Riconciliazione…sempre che qualcuno non voglia chiamare così, con grande sprezzo della verità storica, l’amnistia di Togliatti!!!, ma si parla proprio di BUONI-partigiani e CATTIVI-ex fascisti; quest’ultimi all’inferno per sempre senza se e senza ma!
    Poi nel ’47 ci siamo dovuti presentare al Trattato di Pace di Parigi come Nazione vinta e profondamente lacerata socialmente! Nazione liberata dai vincitori, gli alleati che infine erano morti in gran numero per “liberarci” .
    Non mi pare si possa chiamare Riconciliazione!

    Ecco: Mandela non ha preteso che i bianchi, con tutto quel che avevano combinato, diventassero neri; non li ha cacciati dal Sudafrica con le sole mutande che avevano indosso.
    Ha proprio parlato di Riconciliazione; ha cambiato la bandiera, chiamandola “arcobaleno” cioè simbolo di varie razze ed etnie.
    Ha predicato l’uguaglianza fra tutti gli esseri umani e la democrazia.

    In Italia, invece, per decenni il Tricolore non sventolava più sulle piazze, sostituito da altre bandiere di cui taccio, nè sulle Scuole o altri edifici pubblici!!!
    L’Inno veniva praticamente bandito e sostituito da Bella Ciao.
    A scuola io mi sentivo disapprovata ed emarginata perchè mi intestardivo a insegnare Fratelli d’Italia!
    Quasi da carbonara!
    O da “fascistona” mimetizzata, come direbbe qualcuno in questo blog!

    Insomma abbiamo tutti chiaro la differenza fra un Mandela e i nostri “vincitori” nostrani!
    Mandela lascia una Nazione con numerosissimi problemi economici e sociali, ma io credo che il suo esempio non finirà nel dimenticatoio: per quanto possano essere briganti, ladri e disonesti i suoi successori, gli sarà molto difficile far finta che un Mandela non ci sia stato!
    E’ quello che auguro al Sudafrica.

    Sylvi

  13. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    Il problema è che lei non pensa. Fa propaganda, misera e niserabile propaganda, aizzando all’odio come con l’insistere a mentire sul congresso “negazionista” di Teheran. I negazionisti sono i tipi come lei, perché voler imporre l’impossibilità di discuterne è simmetrico al volerla negare senza discuterne: due tabù speculari e simmetrici, che come tutti i tabù hanno dei significati da respingere.
    Lei inoltre sa solo anche offendere, sputando su qualunque agomentazione diversa dalla sua propaganda e insultando chi la propone.
    “Causa del suo mal pianga se stesso”: non a caso qui lei è a malapena sopportato.

  14. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Sylvi

    Cara Sylvi,

    finita la guerra i fascisti sono rimasti al loro posto ovunque nelle istituzioni anche militari e di polizia. Non c’è stata nessuna epurazione. Ma come dimostra anche il tuo insistere su certi argomenti, sono i fasciti più o meno ex a non avete smesso di rifiutare o almeno criticare pesantissimamente il dopoguerra fino ad oggi. Sono i fascisti più o meno ex che sognano, cercano e vogliono la rivincita. Un veleno senza fine che porterà chiaramente a una nuova guerra civile entro 10-15 anni, oltre a spingere per lo “scontro di civiltà”, cioè per una nuova guerra mondiale perché in cerca di fetida rivincita anche sulle conclusioni della seconda.
    Tutto ciò dimostra che con i vinti non sempre è il caso di essere magnanimi e che del serpente bisogna assolutamente schiacciare la testa. Cosa che , purtroppo direi oggi, Togliatti non ha fatto.
    Errore che ha fatto anche Mandela. E oggi ci tocca assistere alla indecorosa accusa che i “negri” non sono stati capaci nel giro di soli 20-30 anni a fare del Sud Africa un paradiso terrestre dopo i secoli di inferno inflitti loro da noi bianchi, ovviamente cristiani o, come si dice oggi, giudaico cristiani, e quindi “superiori”. Credo che per la vergogna dovremmo tacere per qualche secolo. Sperando che nel frattempo gli africani non ricaccino a mare chi non è riuscito, pur tentandoci a lungo, a far fare loro la fine dei “pellerossa” e degli aborigeni australiani.
    Forse anziché accusare sempre gli altri dovremmo riflettere sul fatto che gli ex colonizzati “pagani e inferiori” si stanno comprando dall’Inter a molto altro in Italia e ci stanno facendo una concorrenza economica che se non impariamo a ragionare ci travolgerà. Anche se non come noi a suo tempo abbiamo travolto, umiliato, sfruttato e angariato loro.
    Un saluto.
    pino

  15. Rodolfo
    Rodolfo says:

    x63 e per tutti…
    Io non uso mangiare a tavola con qualcuno ed essere a malapena sopportato….solo perche’ uso il proprio cervello ancora in grado di differenziare e sopratutto di discernere e pensare …a differenza dai cervelli fanatici…addomesticati … in disuso…ed a senso unico…
    per cui buon proseguimento…
    Rodolfo

  16. Tizio,Caio e Sempronio
    Tizio,Caio e Sempronio says:

    Egr Dott. Silvana (presumo),

    dopo aver letto il suo “post”,le sono affettivamente vicino, per la semplice ragione, che comprendo benissimo quale terribile esperienza Lei abbia dovuto “sopportare” in quel Gulag che è stata L’Italia a causa dell’insipienza degli Alleati,che ci hanno abbandonato,dopo la ii GM.
    Anche se sconfitti ,in fondo, altro non avevamo fatto ,se non fare una “misera” guerra.
    Se l’avessimo vinta, sono sicuro che Noi ci saremmo comportati con molto “più “onore nei confronti degli sconfitti.
    Di sicuro avremmo abolito le leggi razziali e con atto unilaterale resuscitato tutte le vittime dell’olocausto,come atto di vera e fattibile riconciliazione.
    Vede, per fortuna, io ho vissuto in una “enclave” che ha difeso a spada tratta con i denti e con le unghie ,le prerogative che lei elenca ,caso più unico che raro in una Italia percorsa dai venti della barbarie.
    La prima cosa che ho imparato è stato l’Inno di Mameli,non senza aver appreso anche Monte Grappa tu sei la Patria e l’Inno del Piave e appreso con gioia il vero significato delle radiose giornate di Maggio,senza contare che per alcuni 4 Novembre , ho avuto modo di portare il Gagliardetto tricolore della mia scuola in piazza, orgogliosamente, quale premio per il mio comportamento scolastico ,soprattutto in condotta (sempre 10 e lode).
    Pertanto mi sento idealmente stretto a Lei,come in un fascio, per le persecuzioni che ha dovuto subire.

    Sesto Calpurnio Empirico

  17. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Sylvi

    Dimenticavo ancora: e speriamo che oltre a non buttarli a mare per rispedirli in Europa non gli tirino in testa anche la bibbia. Tiro in testa che peraltro sarenbbe giustissimo facessero, visto che la bibbia è stata la scusa e l’arma con la quale gli abbiamo invaso e schiavizzato il Sud Africa. La stessa bibbia usata per legittimare lo schiavismo a danno degli africani, per invadere le Americhe e fare una bella serie di Shoà di indigeni dalla Terra del Fuoco al Canadà, oltre che per invadere l’Australia e ridurre i nativi allo stato in cui sono.
    Per i bravi cristiani, pardòn, giudeocristiani, grazie alla bibbia in ogni parte del mondo c’è sempre una “terra promessa”. Che guarda caso è sempre terra altrui: basta prenderne a calci in culo e ridurne a spazzatura i legittimi abitanti. Brandendo la bibbia e laudando Iddio, ovviamente.
    Un saluto.
    pino

  18. Anita
    Anita says:

    x Pino

    Veramente caro Pino, Rodolfo sta sullo stomaco solo ad alcuni su quest forum, ma con lei in testa….
    Altri hanno espresso il contrario, loro non contano…

    Poi c’e’ il nuovo arrivato…beh…che e’ un tantino presuntuoso per dir poco.

    Qui la situazione e': ” O vi mangiate questa minestra o saltate dalla finestra “.

    Non c’e’ luogo per uno scambio di idee, opinioni, discussioni, dove si puo’ imparare ed anche rettificare articoli e notizie troppo di parte, quasi fiction, se non inventate di santa pianta.

    Lei da buon moderatore dovrebbe intervenire, ma non ‘dettare’, ed ogni tanto realizzare che la verita’ non sta solo dalla sua parte e che la verita’ non e’ fondata solo su punti di vista ed opinioni, anche la Storia e’ in disaccordo e non’ sempre neutrale.

    ( Io scrivo a getto, non mi faccio la brutta copia prima.)

    Non scrivo piu’ su soggetti controversi appunto perche’ ogni altra notizia, discorso, link, opinione etc…. non e’ accettabile e non sono piu’ in vena di prendermi etichette non meritate.

    Il mio non e’ un piagnisteo e’ solo una constatazione sull’andamento del forum, se non mi interessasse starei zitta.

    Distinti saluti,
    Anita

  19. Rodolfo
    Rodolfo says:

    x70
    Nun…se e’ per questo…io qui non ho fatto altro che prendervi per il sedere sin dal primo giorno e non solo credo di esserci riuscito perfettamente …ma mi sono persino molto divertito…
    basta pensare ai post da me scritti che rimangono senza risposte valide…come il mio 48 di oggi… e non basta… per mancanza di argomenti con cui controbattere… parlare di pateticita’ o di megastronzate per nascondersi dietro ad un dito…
    quello si …che e’ patetico…
    in quando alla speranza ed al desiderio della pessima e volgare ed inoltre…non rispettosa e poco intellettuale sparata Hamassiana del buttarli a mare…con consequente tiri di bibbie sulla testa…direi con un proverbio Siciliano “campa cavaddu ca l’ erba crisci”
    Rodolfo

  20. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    (…)io qui non ho fatto altro che prendervi per il sedere sin dal primo giorno e non solo credo di esserci riuscito perfettamente(…)

    fa sapere il Rodolfo.

    Io invece aggiungo che in fondo dimostri di essere, oltre che patetico, anche e sopratutto un poverocristo del quale bisogna avere umanamente pietà.

    C.G.

  21. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    “in quando alla speranza ed al desiderio della pessima e volgare ed inoltre…non rispettosa e poco intellettuale sparata Hamassiana “.

    Questa è la miliardesima prova della sua volgare capacità di falsare, diffamare, segnalare (ai vari “addetti”) e seminare odio. La “speranza” e il “desiderio” sono luridumi cloacali che ha partorito lei, roba degna di teste razziste, suprematiste e, di conseguenza, falsarie. Riguardo l’aggettivo “Hamassiana” forse può attribuirlo a qualche sua gentile genitrice, nel caso sappia chi siano.

    In quanto al divertirsi, l’ho sopportata qui proprio perché divertente esempio di varia e molteplice asineria. I clown e i buffoni di corte però non sono mai volgari, diffamatori, falsari e seminatori d’odio. Quando lo diventano, è bene che cambino aria.

  22. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Anita

    Con il commento 73 si è superato ogni limite, peraltro già infranto da anni. Avrei dovuto cacciarlo fin da quando si è rivolto a Vox nel modo animalesco che tutti abbiamo ammirato.
    Non mi pare che il diffamatore in questione sia gradito ai forumisti di questo blog, e anche se lo fosse non cambia nulla: io NON tollero i maniaci della falsificazione e diffamazione per giunta mirate a seminare odio. Meglio un forum di tre gatti anziché, come dice Uroburo, quattro, ma non intossicato.
    Un saluto.
    pino

  23. Anita
    Anita says:

    x Pino

    Per quello che ho capito, Hamassiana, vale a dire un commento di Hamas, in un commento recente.
    La frase e’ stata detta.

    Forse Rodolfo stesso potra’ chiarificare.

    Uroburo si riferiva ad un’altro, ed era pertinente alla vostra riunione.

    Buonanotte,
    Anita

  24. Rodolfo
    Rodolfo says:

    il post Nr. 78 era da parte mia solo una verifica…=
    =
    La mia asineria mi suggerisce alcune riflessioni….
    1) I palestinesi di Hamas da sempre ….ma anche i Palestinesi e gli arabi nel loro insieme hanno avuto ed hanno un solo sogno…che e’ scritto persino nero su bianco…quello di buttare gli Ebrei a mare.

    2) Nicotri scrive…”speriamo che oltre a non buttarli a mare per rispedirli in Europa non gli tirino in testa anche la bibbia”. …Tiro in testa che peraltro sarebbe GIUSTISSIMO facessero, visto che la bibbia è stata la scusa e l’arma con la quale gli abbiamo invaso e schiavizzato il Sud Africa”…

    non so come prendere questa frase …ma e’ chiaro quello che vuol dire….anche se e’ sibillina per un “non buttarli” invece di
    “a buttarli”…ma c’ e’ anche un “speriamo” che secondo me significa “speranza” tranne se non si parlano due lingue diverse… inoltre mi e’ difficile capire come tirargli la bibbia in testa senza prima buttarli a mare…perche’ le due cose secondo il pensiero di Nicotri si integrano e si completano nello stesso tempo. Dunque mi e’ difficile capire dov’ e’ la mia falsificazione…
    sarebbe stato corretto da parte di Nicotri spiegare quello che in effetti avrebbe voluto dire di diverso da quello che e’ scritto in quella frase…per cui mi sarebbe stato facile persino scusarmi..
    ma cosi non e’ …per cui ritengo la mia reazione piu’ che ragionevole.
    Puo’ anche darsi che l’ intenzione di Nicotri sia stata al contrario la speranza che cio’ non succedesse…rimane pero’ la possibilita’ che cio’ potrebbe veramente succedere …ed e’ solo l’ ipotesi che nella frase diventa reale…possibile ….che fa’ ribrezzo…
    dunque secondo me…una frase sbagliata e fuori luogo…
    Ma andiamo avanti… si tratta di quella parola scritta in grassetto…quel “GIUSTISSIMO”….Nicotri parla delle atrocita’ dell’ uomo bianco con o senza la bibbia in mano…nei confronti del mondo intero….dall’ africa alle americhe….e va bene….
    e’ la storia dell’ uomo con tutti i suoi difetti…le sue crudelta’…
    ora io…nella mia asineria mi domando…se il mondo si fosse evoluto in modo diverso….ed i negri o gli indiani avessero avuto la possibilita’ che hanno avuto i bianchi d’ europa di invadere altri territori e soggiocare altre popolazioni…si sarebbero comportati in modo diverso? Domanda lecita’ direi…sapendo e visto che i negri sanno essere altrettanto atroci dei bianchi…
    dunque si parla di UOMINI…con la bibbia o senza …che se avessero avuto solo la possibilita’ si sarebbero comportati sicuramente nella stessa maniera dei bianchi con la bibbia in tasca……se non piu’ atrocemente magari cuocendo le carni bianche e tenere divorandole con gusto…
    Non si puo’ …o non si dovrebbe dunque parlare del male del passato ….causato da un credo…da un pensiero…religioso o no…o ipotizzare individui buttati a mare per poi con mira precisa colpirli in testa con una bibbia….no…
    se vogliamo essere Mandela…quello uscito dalla prigione dopo 27 anni….non quello di prima… terrorista votato all’ odio…
    allora i ragionamenti dovrebbero essere rivolti verso la riconciliazione e la comprensione PER TUTTE LE PARTI…
    Rodolfo

  25. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Pino.
    Al cialtrone consiglierei su Madiba, di leggersi “Lungo cammino verso la libertà”, editore Feltrinelli.
    Non sono in grado di dire se sa leggere, e se legge, capire (ho molti dubbi). Gli schiarirebbe le idee su quest’uomo, il quale secondo la sua testa bacata, era in gioventù un”terrorista votato all’odio”.
    Caro Pino, comincio a pensare che sia pure matto.
    Da legare.
    Non te la prendere, di matti ne è pieno il mondo.

    C.G.

  26. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    “Scontri nei territori occupati, quindicenne palestinese
    colpito alle spalle dall’esercito israeliano”.

    Temevano che li avrebbe buttati tutti a mare.

    C.G.

  27. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Non solo votato all’ odio …ma spargeva anche odio…una cosa e’ un libro …un’ altra sono le realta’….di cui ti dovresti documentare….sono i 27 anni di prigione ad aver fatto di Mandela quello che e’ divenuto….
    il tuo “cialtrone”…lo sai che non mi passa nemmeno per l’ anticamera….tutte le tue offese sono per me “null und nichtig” e non solo le tue…le prendo cosi…come una forma di negligenza…
    Rodolfo

  28. Rodolfo
    Rodolfo says:

    x81
    Manca da loro un Mandela….tutto li….
    ma hanno solo il Mandela giovine….quello che incitava alla rivoluzione armata…
    tirare pietre e razzi e’ quello che san fare….
    di questo passo in quei luoghi non potra’ mai esserci pace….
    mi sembra ovvio…
    Rodolfo

  29. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x 79

    Lo sproloquio n. 79 dimostra anche che il suo autore è pericoloso. Oltre a non conoscere la lingua italiana, la logica, l’educazione e la decenza, è anche pericoloso. Ma questo è il meno. La tragedia è che il suo modo di sragionare guida la politica israeliana da sempre, fin da prima del Figlio della Stella detto anche Figlio della Menzogna.
    Io ho scritto “speriamo che NON” e l’untore con le pietre sempre in mano per lapidare chi capita ha capovolto il concetto, facendolo diventare uno sperare e desiderare che sì. Si può essere più mascalzoni di così? Sì, si può. Infatti col commento n. 79 pretende pure di spiegarsi e avere ragione!!!

  30. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Forte…ora son diventato persino non un…ma il pericolo…

    “speriamo che NON”
    il solo pensiero significa secondo me…sposare
    un’ ipotesi…renderla possibile anche se non la si desidera….
    =
    Io per esempio …che sto’ dall’ altra parte….potrei criticare quello che c’ e’ scritto sullo statuto Hamas circa il “buttare gli Ebrei a mare”…una frase che rende impossibile una qualsiasi riconciliazione….ma non direi mai..
    .”speriamo che NON….ecc.”….
    sono solo sottigliezze….ed a parte la conoscenza dell’ italiano…
    che e’ gia’ una bestemmia…lungi da me la cattiveria…basterebbe solo un tentativo per capirsi.. ma anche quello manca.
    Rodolfo

  31. Tizio,Caio e Sempronio
    Tizio,Caio e Sempronio says:

    Egr Sig Nicotri,

    annoto che il dibattito sul suo Blog si sta “concentrando”,sulla parola Riconciliazione.

    A tal proposito mi permetto di segnalarle questo articolo di tal Giuseppe Aragno :

    http://giuseppearagno.wordpress.com/2013/08/02/vergognoso-attacco-ad-alessandra-kersevan-e-claudia-cernigoi/

    Ora io non conosco tal Aragno e nemmeno la prof Kervesan,ma sono giunto a citarlo in forza di un interessante Post della Dottoressa Silvana anch’essa poco conosciuta dallo scrivente, se non in forza di alcuni suoi recentissimi interventi di cui riporto un estratto :
    —–
    In mezzo all’elenco ci ho trovato il nome della Kersevan.
    Che ci farà la Kersevan fra Marx, Lenin, Gramsci e… persino Buttiglione?!!!
    Ora che la signora sia una “storica”!!! (virgolettato) io avrei i miei dubbi, perchè mi avevano insegnato che si definisce “storico” chi appoggiandosi a fonti, documenti e testimonianze varie, astrae obbiettivamente i fatti, dalle impressioni e soprattutto dalle opinioni e ne dà una interpretazione razionale.
    Ora …da quel che molto modestamente so, la signora storica tutto può essere definita, fuorchè obbiettiva e distaccata da ideologie e sentire politico , non influenzata da sentimenti di parte!!!
    ———-

    Ora in tutta sincerità , è difficile stabilire chi abbia ragione tra le parti in causa, né mi permetto di farlo.
    In me però è maturata la serena convinzione , alla luce anche degli interventi di quel Tal’altro, assiduo frequentatore del suo Blog,che sulla parola riconciliazione nascano parecchi equivoci, e che in parte sia giusta l’osservazione di tal Aragno in merito all’analisi del SANGUE,che evidentemente bisogna fare preventivamente Oggi , su chi scrive su argomenti inerenti al passato.
    Anzi dirò di più, mi pare che si viva in un clima di Revanscismo,per cui i temi trattati, svolgano il ruolo di comprimari ,rispetto alle esigenze di un OGGI che si suole chiamare riconciliativo al di sopra e al di fuori di qualsiasi seria indagine di carattere storiografico.
    Mi sembra di capire che attraverso una analisi del Sangue,si voglia pervenire ad una selezione accurata, che permetta solo a “utili idioti” accreditati, trattare di certi argomenti.
    Così va il Mondo ,direbbe il mio scettico Avo, Sesto Empirico, per tutte le riconciliazioni !
    In questo senso mi pare che le osservazioni di Aragno colgano nel segno, al di là delle sue ragioni o torti.

    Sesto Calpurnio Empirico

  32. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Tizio, Caio e Sempronio

    Egregio forumista uno e trino (manca Cacasenna: perché?), ci si riconcilia con chi depone le armi e vuole non solo fare e firmare la riappacificazione, ma anche poi agire di conseguenza per mantanerla. E’ invece solo un farsi del male e lasciarsi prendere in giro riconciliarsi con chi vuole solo la rivincita, è intossicato dal malanimo revanscista e usa la pace solo per indebolirti onde poterti poi colpire meglio. Con simile gentaglia bisogna essere inflessibili. NON meno di come loro lo sono con gli altri quando questi sono deboli e gli si può rubare tutto, dalla terra alle case, dai campi agli uliveti, dalle fonti d’acqua alla salute, dai nomi dei luoghi alla vita.
    Mi stia e mi stiano bene.
    pino nicotri
    p. s. Anche il post n. 85 dimostra che oltre alla carie dei denti esiste anche quella del cervello. E che possono diventare avariate o marce non sono solo le uova e la frutta.

  33. Rodolfo
    Rodolfo says:

    87Con simile gentaglia bisogna essere inflessibili.
    =
    ma…non credo che un Mandela….dopo 27 anni di prigione…
    o un Gandhi…siano stati tanto inflessibili.
    Nell’ idea della riconciliazione sicuramente si…
    ma non in quella della inflessibilita’ che e’ uguale alla violenza…
    aggiungerei anche quella verbale…nel qual caso non avrebbero MAI avuto il successo che hanno avuto….
    questioni di sensibilita’….
    Rodolfo

  34. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    Non vorrei andare avanti all’infinito, anche perché so che dialogare con i disonesti è inutile, anzi dannoso. Chiudo facendo notare (non a Rodolfo, che sarebbe fiato sprecato, ma agli altri lettori) che in quanto a violenza verbale, con l’aggiunta di disonestà verbale, cialtronaggine verbale, “treccartismo” come diceva Popeye, falsificazione verbale, insinuazione verbale, mistificazione verbale, volgarità verbale, ipocrisia verbale, diffamazione verbale, falsificazione verbale, anche il commento n. 88 conferma in modo lampante e documentato chi è il campione.

    Campione anche di uscite “definitive” degne neppure di Ridolini.
    Buona domenica a tutti. Eccetto che all’untore con le pietere sempre in mano perché morbosamente bisognoso di lapidare gli “altri”.

  35. Rodolfo
    Rodolfo says:

    x89
    Oh…guarda un po’…non l’ avevo letto….
    ora arriviamo anche a selezionare “la buona domenica”…
    fa’ niente…per quanto mi riguarda il mio 90 e’ diretto anche a lei e a cg….in fondo non hodavvero niente in contrario …che passiate
    una buona e felice domenica….magari con qualche sorpresina gradevole che addolcisce il cuore e la mente.
    Rodolfo

  36. Tizio,Caio e Sempronio
    Tizio,Caio e Sempronio says:

    Già Cacasenno..vero ,appena nato, al battesimo defecò sulla testa di un Unto (Re),
    ma per una Domenica di pace con cuore dolce e mente sgombra ,
    meglio l’epitaffio sulla tomba di nonno Bertoldo

    In questa tomba tenebrosa e oscura,
    Giace un villan di sì deforme aspetto,
    Che più d’ orso che d’ uomo avea figura,
    Ma di tant’ alto e nobil’intelletto,
    Che stupir fece il Mondo e la Natura.
    Mentr’ egli visse, fu Bertoldo detto,
    Fu grato al Re, morì con aspri duoli
    Per non poter mangiar rape e fagiuoli.

    Decisamente il Nipote aveva già subito un’evoluzione, direi innata ,però, compì il gesto con cuore sgombro e mente dolce .

  37. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Il sottoscritto, tanto per cambiare, ti manda volentieri fanculo.
    Scusa se è poco, ma per i provocatori dilettanti della tua specie, basta e avanza.
    C.G.

  38. sylvi
    sylvi says:

    caro Pino,

    primo di rispondere sul merito del tuo post, vorrei osservare che tu come Blogmaster dai giustamente sempre il benvenuto ai nuovi bloggers che si affacciano sul tuo blog.
    Ora c’è un Tizio Caio Sempronio che si firma con un Calpurnio Empirico ( nomen homen!) al quale tu non hai dato il benvenuto!
    Devo supporre che sia un abusivo ( in Italia si usa!) che si infila nei nostri ragionamenti, pretendendo addirittura di dire la sua e di supporre quali siano i nomi reali delle bogghers che si nascondono dietro un nik!
    Poi ci racconta storie della sua vita e voti in condotta che io ritengo piuttosto improbabili; questo sarà per invidia, perchè io non ho mai avuto 10 e lode in condotta…raramente dieci e più crescevo e più calava il voto, toccando punte di sette… perciò non ho mai portato gagliardetti nè bandiere di nessuna specie in nessuna piazza!!!

    Per quel che riguarda il tuo 64, io non ti darei il Nobel per la Pace,fattene una ragione! Tu sei un talebano!
    Quanto poi ai serpenti a cui schiacciare la testa…Togliatti ci avrebbe messo tutta la sua buona volontà, …ma nulla potè contro la Chiesa…e meno male… aggiungo io.
    Che poi la sx radicale chiamasse e chiami fascisti tutti quelli che non la pensano come lei… che l’ateismo sperticato si scagliasse e si scagli contro il cattolico come fosse la fonte di tutti i mali d’Italia; che non fosse assolutamente vero che , almeno nella Scuola, di cui ho conoscenze abbastanza approfondite, si fossero accucciati tutti i fascisti ; che in tutti i gangli della PA ci siano numerosissimi rappresentanti della sx….tutto questo è realtà.
    Nel dopoguerra in Italia ci fu il più grande PC d’Europa e le elezioni ci dimostrano che chi si rivolge agli ex partiti fascisti sono una minoranza ininfluente.
    Perciò quello che scrivi non rispecchia la realtà!

    In Sudafrica, poi, che uno Zuma , delinquente acclarato, possa cacciare i bianchi con relativa Bibbia, mi pare che resti un sogno degli assatanati razzisti all’incontrario, almeno per ora.
    Non basta infatti che i neri siano la maggioranza assoluta…o che lo saranno fra qualche decennio…le tribù sono in feroce lotta fra loro più che contro i bianchi, che paradossalmente fanno da collante dello Stato; non sono in grado di appropriarsi del potere economico: non hanno ancora nessuna struttura culturale per scalzare i bianchi. E pur avendo tutto il potere politico non sono in grado di , non dico risolvere, ma nemmeno affrontare decentemente gli immani problemi sociali che affliggono la Nazione.
    Altro che cacciare in mare i bianchi…e relativa Bibbia, questo è un sogno di un ateo radicale come te.
    L’auspicio per tutti, bianchi e neri, sarebbe mettere in pratica l’esempio di Mandela.

    Quanto a noi, siamo vissuti 70anni l’un contro l’altro armati; la sx nascondendo fatti e misfatti della sua fazione; e inseguendo ideali marxisti leninisti che la Storia ha abbondantemente bocciato, restando soprattutto ad annegare nel guado del Buridano comunismo- riformismo.
    La dx? Magari ci fosse una dx normale come in tutte le nazioni civili! Noi per ventanni ci siamo meritati una dx alla berlusconi anche per omissioni plateali della sx, e …per onestà, anche per colpa di una Chiesa che di fronte a una porcheria d’uomo come B. giocava alle 3 scimmiette!

    Ma ora vado a votare alle Primarie; la mia graduatoria di gradimento sarebbe: Renzi- Civati- Cuperlo!
    Quest’ultimo se gli metti il collirio sull’occhio ceruleo vedi riflesso il baffetto dalemiano. Pussa via!!!

    un salutone talebano

    Sylvi

  39. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Sylvi

    Cara Sylvi,

    immagino tu sia in grado di capire da sola che dare del talebano a qualcuno è un’offesa molto grave. Dopo la quale non ha senso parlare di amicizia e neppure di rapporti corretti. Oltretutto i talebani – rottami medioevali, terroristi, maschilisti, misogeni, massacratori – sono stati creati dagli Usa e nei primi anni erano molto applauditi dai mass media italiani, compresi inserti e periodici femminili.
    Non mi interessa neppure un po’ l’eventuale “giustificazione” che si tratta di una parola entrata, forse, nel gergo comune. Nel gergo comune sono entrate parole come “negro”, “marocchino”, “frocio”, “zingaro”, “napoletano”, “ebreo”, “puttana”, “zoccola”, “fascista”, “terrone” e via elencando. Io col gergo comune di questo tipo non ho mai avuto nulla a che fare.
    Non desiderei mai un premio Nobel per la pace. Ne hanno ricevuto uno perfino un ipocrita sabotatore di accordi di pace come Rabin e un organizzatore di colpi di Stato sanguinari e affamatore di interi popoli come Kissinger. La mia educazione e formazione mi fanno preferire semmai la crocifissione, se c’è da testimoniare ciò che va assolutamente testimoniato.
    Mi devi quindi scusare se non accetto i tuoi salutoni talebani.
    pino
    P. S. Sbagli: a Tizio, Caio e Sempronio ho già dato il benvenuto, anche se in ritardo per vari motivi.

  40. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xSylvi
    Credo o almeno spero che Nicotri abbia scritto Yitzhak Rabin erroneamente e distrattamente …magari pensando a qualcun altro.. definendolo un ipocrita sabotatore di accordi di pace…
    se cosi non fosse…direi che oramai gli ha dato di volta il cervello.
    Ma son sicuro dell’ errore.
    Un saluto
    Rodolfo

  41. sylvi
    sylvi says:

    ohhh GesùMariaS.Giuseppe !!!! Pino 45

    In diritto penale il dolo è il criterio normale di imputazione soggettiva per i delitti. Lo stabilisce l’art. 42 del codice penale italiano secondo cui nessuno può essere punito per un fatto preveduto dalla legge come delitto, se non l’ha commesso con dolo, salvi i casi di delitto preterintenzionale o colposo espressamente preveduti dalla legge. Il dolo è richiesto come condizione per la punibilità solamente nei delitti…
    Si ha dolo quando il soggetto agisce con coscienza e volontà (rappresentazione e realizzazione dell’evento voluto da parte dell’agente). Coscienza e volontà che devono ricadere su ogni elemento costituente il fatto tipico. Wikipedia Codice Civile

    Quindi se non c’è volontà di dolo…non c’è colpa.

    Il Vangelo, come sappiamo, è ben più largo di manica …
    – se io non volevo peccare, non ho peccato! E non devo chiedere perdono!-

    Tu, caro Pino, non accogli la giustificazione che io volessi usare il vocabolo nell’accezione entrata nell’uso comune del significato…e allora sono parolacce anche casino- vacca- troia (intesa come femmina del maiale)- monata (da mona)- o terrone e polentone….
    E tanto per non farmi mancare niente…aggiungerò che dimostri una solenne intransigenza, uno scarso spirito liberale perchè il tuo senso alto della correttezza si spinge fino a negarmi ogni senso di amicizia.
    Ne consegue che , automaticamente, sono una indesiderata a casa tua ( nel blog)!
    Vedi, io non ho il carattere di Rodolfo che va viene, parla e straparla, se ne frega delle reazioni degli altri, Blogmaster in primis!
    No, io misuro parole e termini, uso la mia sensibilità per non urtare la sensibilità altrui. E soprattutto se capisco di essere indesiderata …in punta di piedi mi defilo!

    E adesso che ho menato a sufficienza il can per l’aia, spero tu accolga l’espressione sincera del mio rammarico per averti irritato con i miei saluti irrituali!

    Cordialità
    Sylvi

    Ps: Però mio nonno mi raccomandava di vedere sempre la buona fede nelle parole e atti del prossimo!!! Firmato: il pidocchio!

  42. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Sylvi

    Strano: nonostante l’insegnamento di tuo nonno non vedi buona fede nel mio ovvio risentirni per avermi tu appioppato l’epiteto di talebano.
    pino

  43. Anita
    Anita says:

    I Talebani (traduzione World Translator)

    La parola talebani è dalla lingua pashto che significa ” studenti “. Pashto è un linguaggio in Afghanistan, e la lingua è anche conosciuto come Afghani. Si tratta di una lingua indoeuropea parlata principalmente in Afghanistan e Pakistan nord-occidentale.

    I talebani non è una denominazione religiosa , o di setta, di Islam, anzi, si tratta di una fazione politica e religiosa ultraconservatrice che è emerso in Afghanistan a metà degli anni 1990 a seguito del ritiro delle truppe sovietiche, il crollo del regime comunista in Afghanistan, e la ripartizione successiva in modo civile. Signori della guerra mujaheddin afghani sostituiti loro guerra con i sovietici con una guerra civile in Afghanistan.

    Non c’era alcuna cosa come i talebani fino a quando la guerra civile in Afghanistan sulla scia del ritiro delle truppe sovietiche nel 1989 , dopo un decennio di occupazione. Con il tempo le loro ultime truppe si ritirarono nel febbraio 1989, i sovietici avevano lasciato una nazione in schegge sociali ed economiche, 1.500.000 morti, milioni di profughi e orfani in Iran e Pakistan, e un vuoto politico a bocca aperta che i signori della guerra (mujaheddin) hanno tentato di colmare.

    Quindi, la nascita dei talebani era il risultato di rifugiati afghani in fuga occupanti sovietici nel 1980, e la conseguente guerra civile afghana degli anni 1990. Si stabilirono a centinaia di migliaia di persone nella Provincia della Frontiera del Nord Ovest, un’area nelle aree tribali ad amministrazione federale situati in Pakistan.

    ===============

    Il fattore Pakistan
    Il Pakistan ha raggiunto l’indipendenza dagli inglesi nel 1947. Le aree tribali ad amministrazione federale è la più piccola delle quattro province in Pakistan, e sono letteralmente un “Stato nello Stato”.

    I territori delle aree tribali hanno formato una parte della provincia del Punjab, fino alla provincia di frontiera nord-occidentale è stato intagliato-out, e creato dagli inglesi nel 1901.

    Mentre sono province pakistane somministrati, e sono una serie di aree semi-autonome del Pakistan, gli abitanti delle aree tribali ad amministrazione federale non sono stati sottoposti al codice giuridico pakistano. Queste aree sono disciplinate a livello locale, e sono liberi di autogovernarsi secondo le proprie usanze.

    Questo esodo di massa dei profughi posto un vero e proprio onere per l’economia locale della North-West Frontier Province, ma, con l’aiuto finanziario del Pakistan e dell’Arabia Saudita , questo ha dato luogo a madrasse (scuole religiose islamiche) a centinaia dove giovani afgani, orfani dalle guerre a casa, sono stati educati insieme rigorose linee ideologiche – incoraggiata dalle autorità pachistane e saudite di sviluppare i militanti islamici inclinati .

    Pertanto, l’Arabia Saudita aveva un’apertura per promuovere wahhabismo , ( Vedi Denominazioni islamici ) la sua religione ufficiale. Dittatore militare del Pakistan, il generale Zia ul Haq (1924-1988), un devoto wahabita se stesso, ha deciso di creare questa rete di madrasse a formare ed educare le giovani menti nell’arte di odiare gli Stati Uniti / sionismo. Voleva queste madrassa per diventare una fonte di approvvigionamento permanente di mujaheddin.

    Quanto al fondo, Pakistan nutrito quel corpo di militanti come combattenti proxy in conflitto continuo del Pakistan con l’India per il Kashmir. (India amministra Kashmir che è parte di un territorio conteso amministrato da tre paesi:. India, Pakistan e Cina) Inoltre, Pakistan consapevolmente intendeva usare militanti madrasse ‘come leva per controllare l’Afghanistan , anche.

    Quindi, questi orfani cresciuti-up senza mai sapere né l’Afghanistan o dei loro genitori, soprattutto le madri. Meno del 20% era alfabetizzata. Il risultato è che quei giovani “studenti” afgani da quelle madrasse, è diventato la spina dorsale dei talebani.

    Dopo il crollo del regime talebano in Afghanistan nel 2001, il Nord-West Frontier Province del Pakistan è diventato un rifugio per i talebani e combattenti mujaheddin. Questa provincia è ora controllata dai talebani.

    Ospitano campi di addestramento per i talebani guerriglia, e queste aree tribali sono anche il banco di prova per i combattenti talebani si preparano ad attaccare la NATO, americano, e le forze afghane in Afghanistan

    I talebani cercano di stabilire un califfato puritano , significato, l’era della supremazia dell’Islam dalla morte di Maometto fino al 13 ° secolo. Alcuni musulmani ancora sostenere che il mondo musulmano deve sempre avere un califfo come capo della comunità: “. Loro obiettivo era quello di ristabilire il califfato” A Califfo (anche Calif, o Khalifah) è il leader civile e religioso di uno stato musulmano considerato essere un rappresentante di Allah sulla terra. I musulmani radicali credono che “un Khalifah unirà tutte le terre islamiche e le persone, e sottomettere (impera), il resto del mondo.”

    Questo deve essere un califfato che riconosce né né tollera forme di Islam divergenti dalla propria. Essi disprezzano la democrazia, o qualsiasi processo politico laico e pluralista, come un reato contro l’Islam.
    Tuttavia, l’ Islam dei talebani, uno stretto parente di Saudi Arabian wahhabismo a causa del coinvolgimento saudita in materia di istruzione, è molto più perversione di interpretazione. La versione dei talebani della legge islamica, o sharia, è storicamente inesatta, contraddittoria, egoista, e fondamentalmente deviante dalle interpretazioni del diritto e della pratica islamica prevalente.

    Buona lettura…se ne avete voglia.

    Anita

  44. Anita
    Anita says:

    PS:

    La mia prima lenzuolata ed ho omesso l’autore:

    Robert Fawcett, Author
    The Major Religions of the World ….Revisited

    A.

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