Usa: medaglie restituite per protesta. Italia: “Chi l’ha visto?” insiste con l’Emanuela Orlandi Show

Questa volta vi propongo alcuni link. Il primo, boicottato e mai trasmetto in Italia, mostra un raduno di militari o ex militari Usa che buttano via le medaglie al valore ricevute nelle varie azioni “di pace”. Un’iniziativa che fa piazza pulita di tanta, troppa retorica inganna popolo e soprattutto inganna giovani. Gli altri sono link di miei articoli per Blitz riguardanti il fino ad ora inutile e indecoroso clamore creato da “Chi l’ha visto?”, il programma di Raitre condotto da Federica Sciarelli, sul caso Orlandi con il ritrovamento del “flauto di Emanuela” (?!). Ritrovamento che va ad aggiungersi agli ormai 8 anni 8 di panzane e mitomanie veicolate da tale programma. Sono messi in ordine cronologico e sono interessanti anche i commenti decisamente velenosi di Pietro Orlandi, con annessi fan, contro di me e le mie risposte a tono. Traete voi le conclusioni, se credete.

Questo andazzo avvalorato da “Chi l’ha visto?” ha come unico risultato la diffusione di sfiducia nelle istituzioni e in particolare contro magistratura,  avvalorando le ipotesi più strampalate di complotti che qeasta volta non sono più demoplutosocialmassonici, come diceva il Cavaliere in camicia nera anziché azzurra, ma di altro tipo. Sempre comunque deliranti. Insomma, “Chi l’ha visto?” affianca di fatto Berlusconi nel delegittimare la magistratura e semina qualunquismo a piene mani: il risultato lo si vede anche alle elezioni. Per essere Raitre una rete “de sinistra”  chiarisce bene cos’è oggi la sinistra. Che s’è suicidata definitivamente scegliendo come suo candidato presidente della Repubblica l’ottantenne Franco Marini.

Nel frattempo le bombe alla maratona di Boston si stanno rivelando un prodotto forse locale, di qualche mente malata yankee intossicata dal mito, dalla retorica e dagli sporchi interesse di bottega delle armi o di qualche immigrato rancoroso perché malamente americanizzato. Si griderà ovviamente ad Al Qaeda, come se i suoi fanatici fossero tipi da bombe fatte in casa usando pentole a pressione… Purtroppo a questo mondo non c’è limite non solo all’umana ferocia, me neppure al ridicolo. Vedremo. Intanto s’è rivelata ancora una volta la prontezza degli untori a scatenarsi contro i “terroristi islamici” o simili, avvalorando anche un quantità di vittime assai più grande del reale. Fermo restando che le vittime sono comunque troppe e che purtroppo ce ne sono una dozzina in condizioni critiche. A molti sono stati amputate parte degli arti inferiori. Il demone Usa amante delle armi diffuse a gogò ha già silurato il tentativo di Obama di varare una legge più decente, cioè più restrittiva della vergognosa licenza di acquisto oggi vigente.   L’esplosione di una fabbrica di fertilizzanti chimici del Texas, con annessa strage e devastazione, pare voler sottolineare l’esistenza di tale rovinoso demone.

https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=RDcL4xtQwds#!

http://www.blitzquotidiano.it/opinioni/nicotri-opinioni/il-flauto-di-emanuela-orlandi-vero-1523501/

http://www.blitzquotidiano.it/opinioni/nicotri-opinioni/emanuela-orlandi-il-flauto-si-compra-su-1524679/

http://www.blitzquotidiano.it/opinioni/nicotri-opinioni/emanuela-orlandi-mistero-bidoni-gianluca-1527038/

http://www.blitzquotidiano.it/opinioni/nicotri-opinioni/emanuela-orlandi-il-flauto-mistero-sospetti-1529283/

http://www.blitzquotidiano.it/opinioni/nicotri-opinioni/emanuela-orlandi-flauto-yamaha-ramponecazzani-1531113/

61 commenti
Commenti più recenti »
  1. Rodolfo
    Rodolfo says:

    123Rodolfo { 18.04.13 alle 8:38 }
    il mio desiderio a capo della Repubblica Italiana sarebbe Gianni Rivera…presidente del consiglio Gian Luigi Buffon..
    agli Esteri Totti….all’ istruzione Cassano…agli interni e pari oppurtunita’ Balotelli…alla sanita’ Del Piero … alla giustizia Toto’ Riina..al tesoro Leoluca Bagarella…
    credo basterebbe….
    Rodolfo


    124Rodolfo { 18.04.13 alle 9:59 }
    Credo proprio che Marini sara’ eletto al primo scrutinio Presidente della Repubblica Italiana….anche perche’ Grillo ieri dichiarava che in caso fosse stato eletto Marini avrebbe lasciato l’ Italia…
    PD e PdL …Lista Civica e Lega certo non si lasceranno scappare l’ occasione.
    Che strategie….FANTASTICO…
    Rodolfo



    Il trend dello scrutinio non sembra favorire l’ elezione di Marini al primo scrutinio…forse gli mancheranno solo una manciata di voti…questione di tempo ma oramai la cosa e’ fatta… dunque

    Habemus Papam…
    Francesco XII Marini

    ed ora vediamo se Grillo manterra’ la promessa…
    Rodolfo
    Ps. Allo scrutinio sembrano ad una catena di montaggio…
    una fatica enorme….c’ e’ stato anche un Franco Cardini…
    roba da repubblica delle banane…
    poi che traffico e quale perdita di tempo…
    con la tecnologia di oggi invece di quattro ore sarebbe potuto durare solo qualche secondo.
    R

  2. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Il fallimento della elezione di Marini a presidente della Repubblica al primo scrutinio …non e’ altro che il fallimento totale del PD e di Bersani.
    Rodolfo

  3. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Caro Rodolfo,
    mi sembri uno di quelli che quando provano a fare il
    Tiramisù sono convinti che usando il cric delle automobili riesca meglio…

    P.S.: Bersani ha fallito per il semplice fatto che si è messo a fare l’inciucio con il porcone brianzolo. Questo la base non glielo perdonerà.

    C.G.

  4. sylvi
    sylvi says:

    Rodolfo ha bucato, come Marini!!!

    Il Presidente della Repubblica è anche a Capo delle Forze armate e, soprattutto Presidente del CSM.
    Fosse passato Marini con i voti del PDL ci saremmo tutti chiesti che cosa Bersani aveva promesso a Berlusconi, e viceversa.
    Roba da brividi.
    Non credo sia in ballo la persona-Marini, assolutamente rispettabile.
    Povero Bersani…era andato per smacchiare il giaguaro ed è tornato spelacchiato!
    Mai come questa volta si vedrà dall’Eletto dove andrà l’Italia…
    l’insicurezza e la paura del baratro che potrebbe inghiottirci sono sicuramente arrivate anche a Montecitorio che finora si riteneva immune!

    Io, come sempre, faccio la mia piccola rivoluzione:
    domenica voterò per la Provincia , da abolire, e per la Regione.
    Per quest’ultima intendevo, con entusiasmo quasi nullo, votare Serracchiani…ma la butterò bianca nell’urna perchè la Signora è ancora bellamente seduta su due sedie: Bruxelles e Trieste!
    Roba da …i soliti della Casta!
    Per la Provincia da abolire voterò un Vigile del Fuoco PD che ha un programma…degno …di un Vigile del Fuoco!!!

    Sylvi

  5. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Mah …mi rendo conto che fare previsioni nella politica Italiana e’ estremamente rischioso…con me ci son cascati tanti altri… perche’ insomma qui si tratta di far l’ Italia o si muore…
    personalmente non vedo alternative a Marini…
    qualcuno….anche per amor di Patria dovra pur cedere….per cui punto ancora su Francesco XII.
    Rodolfo

  6. controcorrente
    controcorrente says:

    A mente fredda !

    Bersani , si è fatto prendere per i fondelli…da Grillo per un bel pò di tempo..!!
    Cosa ci sia o ci possa essere stato di astuto nell’accordo con Berlusconi, mi viene difficile immaginarlo!
    Gli italioti sono una massa di astutilli !
    Credo sia la fine del PD.

    cc

    ps – Mi stupisce che la sx oggi, o quello che resta, si faccia così prendere per il culo da tutti !
    Amen !

  7. controcorrente
    controcorrente says:

    A me mi , io, poi,Marini, proprio come persona , non è mai piaciuto…
    Questione di pelle, a naso,..come parla, come interloquisce..un pò come certi giudizi politici della Sylvi su altri…!!
    Una mera questione di “costume”,da Grad Hotel,..nessun ragionamento politico.
    Mica mi devono essere simpatici tutti quelli che facevano parte del mio ex-partito ..!

    cc

  8. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro CC,
    a te ti pare che uno arriva ad essere segretario di un partito come il PD, dove ci naviga gente come il Baffetto o il sindaho, essendo un po’ stupido e marchianamente incapace?
    Dai, non scherziamo …..
    Il fatto è che noi, giustamente, non sappiamo una beata fava di quel che realmente accade… e tuttavia Bersani non è MAI stato per l’inciucio con il Banana.
    Si è convertito adesso? E perchè?
    Un saluto U.

  9. Uroburo
    Uroburo says:

    PER CC E PER IL GINO.
    Chi passa a prendermi per andare dalla Silvy? Direi il Gino che non deve neppure fare deviazioni.
    Fatemi sapè … U.

  10. controcorrente
    controcorrente says:

    Caro Uroburo,

    se passa il Gino OK..sennò una piccola deviazione per me non è un problema.

    Per il resto voglio sperare che tu abbia ragione..ovvero che il tentativo Bersani su Marini, sia stato corroborato da un “serio inciucio” di convenienza reciproca di quelli di ferro, o a ricatto incrociato pesante.
    Di falsi moralismi , di anime pie e candide , di nuovismi e nuovissimi intrattenitori di coglioni , né ho piene le tasche !
    Perché chiamare “inciucio” un corroborante accordo politico ?
    Qualche anime Pia, sa dirmi di cosa è stata fatta la politica fin’ora ??
    Voglio dire in tutta la Storia umana .
    In genere nella storia , chissà perché “le Anime pie”” hanno sempre salvato le chiappe, mentre i Coglioni sono sempre morti a centinaia di migliaia !
    Amen!

    cc

  11. controcorrente
    controcorrente says:

    Cara Sylvi,
    conosci per caso la Tina?
    Sai è per premunirmi con dei mini -siluri portatili , quando vengo da te .

    cc

  12. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x CC
    ho spiegato a U. che da qui per arrivare a Udine ho trovato una scorciatoia (via Passo del Forno) che mi fa risparmiare circa 130 km di sola andata, il che, sommando, tra andata e ritorno sono quasi 260.
    Se per te è meno complicato te ne sarei grato.
    Arrivederci a presto!

    P.S.: già immagino l’incontro di karatè tra un “bolscevìko” del tuo stampo e una “dalli-ai-sindacati!” come Sylvi.
    All’occorrenza farò l’arbitro da ring, punendo rigorosamente i colpi bassi!
    C.G.

  13. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xcg 13
    Gia’…ma per innumerevoli motivi che non sto’ qui ad elencare finira’ in un inciucio …mica a fette di polenta in faccia.
    Tra leccornie e paesaggi….tra un Fernet e l’ altro arriverete ad una grande coalizione.
    Come dicevo ad Anita questi vostri incontri mi fanno tenerezza….molto bello.
    Auguro dunque a tutti un buon divertimento e giorni sereni.
    Rodolfo

  14. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Nessuno ti impedisce di venire , penso che Sylvi sia d’accordo.
    Ci manca un canterino strappalacrime.

    Detto con tenerezza, ovviamente.
    C.G.

  15. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    Si attaglia perfettamente a queste convulse votazioni.
    Meditate orbi e sordi di questo speciale blog. Un filocomunista o un comunista a capo della Repubblica. Sono le ore 17,15- Stasera brinderò a prosecco e Bella Ciao.

    Tutti cercano di andare per primi al bersaglio, i giovani proci, immagine di muscoli e vitalità tendono l’arco al massimo sino a farlo spezzare, credono che più forza si dia, più la freccia prenda la direzione giusta , ma inesperti e stupidi non sanno che la forza del braccio deve essere amministrata dalla forza del cervello.

    E ahime! I dardi non centrano il bersaglio conficcandosi lontano nell’arido terreno ove poco distante siedono i mendicanti del Palazzo. Altri pretendenti emozionati sbagliano direzione provocando in loro l’ira di chi, colpito nella parte meno nobile, dovrà purtroppo tirarsi indietro. Tra tanta ricchezza, miseria e nobiltà ci sono anche quelli che non sanno più con chi stare e in quale direzione scagliare la freccia perché le hanno provate tutte ma inconsapevoli di essere orbi non ci riusciranno neanche tra cent’anni.

    E si continua così tra gli incitamenti e le risa dei figli di Penelope che, loro malgrado, si trovano spettatori e vittime in questo tragico giuoco.

    All’imbrunire dopo una giornata di gare si fa avanti un campione di altri tempi. Il suo viso solcato dalle rughe e il petto pieno di cicatrici testimoniano la sua età e le mille battaglie a cui ha partecipato. L’oracolo gli ha predetto che alcuni Dei sono dalla sua parte e che, per poter riuscire, deve tenere a bada soltanto la dea della discordia che aspira ad un posto di privilegio nell’Olimpo e che costantemente cerca di disfare quanto già concordato. Il bersaglio è ancora lì, austero e immacolato come una vergine che aspetta il suo sposo. Lui tremolante ed incontinente tende l’arco che una volta era del suo predecessore, la freccia prende una direzione strana ma centra il bersaglio. E’ lui il vincitore, il nuovo sposo di Penelope, colui che tra una strizza e un pannolone dovrà fare la sua parte.

    Molti tra la folla lo riconoscono. E’ lui il fiero custode dei fatti e misfatti del Palazzo di Penelope, anche questa volta gli Dei hanno scelto bene. Hanno evitato i soliti stregoni, i finti sapienti e gli ignoranti per un esperto di malta e mattoni che sappia con la sua maestria tenere su il Palazzo pericolante causa dall’incuria dei suoi predecessori .

    Ce la farà?

    Dopo la gara i dubbi restano:

    E’ stato un bene affidarsi all’esperienza di un condottiero anziché a tanti insignificanti sbarbatelli che del potere e della politica non sanno una mazza?

    A Penelope rimarrà il dubbio della felicità? Avrà da quest’uomo quello che le spetta: notorietà e tanta ricchezza da poter dividere con i suoi figli?

    E i suoi fidati che avranno libero accesso al Palazzo saranno onesti, leali e integerrimi?

    Ma se le casse del Palazzo sono vuote come riuscirà a ripulire e sanare dalle tante ferite e malattie la bella Penelope?

    Con la buona volontà non si risolvono i tanti problemi e a tali domande neanche gli oracoli azzardano risposte, sarà il tempo a giudicare l’operato di coloro che credono di avere la pozione magica

    E lì dal Monte Olimpo sembra tutto tranquillo, ogni dio fa la sua parte perché è meglio essere lassù anziché Qua giù. Loro lo sanno che per rimanere nella casta non bisogna essere casti … ma…….

  16. Linosse
    Linosse says:

    Caro Striscia Rossa
    Il prosecco per il brindisi resta in attesa,per il momento una ennesima delusione
    Ancora una volta ,dispiace dirlo,ilPD ha dimostrato che invece di essere un partito è il solito non arrivato a nessuna parte.La mancanza di compattezza è il vero “zoccolo duro” del PD e lo evidenzia in ogni occasione.Non hanno ancora capito che la dispersione non paga e delude i simpatizzanti che cominciano a ricredersi(troppo).Chi riuscirà a trovare la chiusa sarà il vero ricostruttore del partito,sicuramente non è il renzino che scalpita appena se ne presenta l’occasione,da buon ronzino.Un’altra opportunità persa…fino a quando?
    A me Stefano Rodotà non dispiace,ma è troppo laico per un paese di cattofascisti con una coda lunga lunga da nascondere sotto le zampacce.
    L.

  17. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Bersani dimissionario…un vero peccato..
    nel PD uno su quattro un traditore…
    Rodolfo

  18. controcorrente
    controcorrente says:

    Caro Gino,

    ….P.S.: già immagino l’incontro di karatè tra un “bolscevìko” del tuo stampo e una “dalli-ai-sindacati!” come Sylvi.
    All’occorrenza farò l’arbitro da ring, punendo rigorosamente i colpi bassi!

    Non ti vedo nel ruolo di arbitro !

    I Bolscevichi erano persone serie,infatti nell’Ottobre 17,non si riunirono al Capranica,ma si diedero appuntamento al Palazzo d’Inverno di San Pietroburgo !
    Purtroppo solo pochi anni dopo ne rimasero pochini !
    In quel momento non si divisero sul nome di Lenin,magari finendo per fare capo dei Soviet Kerensky

    cc

  19. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Secondo il mio parere Rodota’ non potra’ mai diventare Presidente della Repubblica Italiana..
    in effetti non ci sarebbe niente che parli male di lui …sarebbe un buon presidente…ma Rodota’ e’ bruciato perche’ e’ il candidato di Grillo … il PdL e il PD anche se impazzito e oramai ridotto ai minimi termini. … non lo voteranno mai. Questo suggerirebbe la mia logica…perche’ al contrario non significherebbe altro che una vittoria epocale di Grillo in queste elezioni…significherebbe una umiliazione farsi dettare da un comico anche il presidente della Repubblica…..perche’ come abbiamo visto…
    (caso Marini) il comportamento dei politici Italiani non e’ rivolto verso il bene del paese…ma ancora verso gli interessi personali e di partito. Molto male… e in caso ogni vedremo……sarebbe bello per salvare il salvabile un repentino passo indietro e votare compatti Marini…ma anche questo con ogni probabilita’ non succedera’
    Rodolfo

  20. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Guarda che Rodotà È il candidato della società civile e garantisce legalità e rispetto assoluto della Costituzione, mentre Marini È una “garanzia” per il caballero impomatato dato che ha più processi incipienti sul groppone che fili di rame in testa e gli permetterà di continuare a fare il teppista contro la magistratura.
    Il Paese non ha bisogno di gente alla “volemose bene” come l’ex sindacalista il quale, se non sbaglio, è stato trombato alle ultime elezioni proprio nella sua regione, l’Abruzzo. Ergo..
    È bastato e avanzato un Morfeo come Napolitano il quale, a forza di firmare leggi e leggine per salvare il deretano di Berlusconi, gli si è slogato il polso.

    C.G.

  21. controcorrente
    controcorrente says:

    UN PAESE DI FLAUTISTI !

    Caro Pino,

    ho letto attentamente i tuoi pezzi su Emanuela Orlandi,soprattutto l’ultimo, con i ricordi del compagno di Emanuela che descrive attentamente il tipo di Flauto.
    Che la TV di Stato anticipi nettamente o proponga interpretazioni che al limite dovrebbero essere fatte dagli “inquirenti” nella riservatezza e nella logica investigativa, la dice lunga sulla Morte della Democrazia in Italia e sul trionfo finale della Telecrazia.
    Finirà con la variante “grillina” webbistica di voto ,che a decidere i processi saranno gli elettori telecratici, che magari decideranno che Emanuela Orlandi è ancora viva,nel più puro spirito della assoluta “non conoscenza dei fatti reali”accertati e nella più grande consapevolezza che a contare sono le impressioni delle massaie che si scambiano opinioni dai balconi dei vicoli !
    Quello che vale per il caso Emanuela Orlandi è a mio avviso paradigma del caso più generale Italia…..
    La morte della Democrazia attraverso il suicidio politico in diretta del PD !
    Cito il pezzo di Mino Fuccillo che mi pare il più adatto a mio parere a descrivere la situazione :

    http://www.blitzquotidiano.it/opinioni/mino-fuccillo-opinioni/elogio-funebre-pd-berlusconi-grillo-cancro-italia-1537172/

    cc

    ps-Il Flauto è strumento delicato a ripensarci,Noi dico noi, e non i politici,non sappiamo suonare flauti , ma Tromboni e Gran casse prese dalle cucine familiari…e diamo vita sempre , salvo rare eccezioni,a dei meravigliosi concerti in una cacofonia perfetta .
    Non c’è nulla da fare, se non le valigie !

  22. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Chi l’ avrebbe mai detto…chi si sarebbe mai potuto immaginare una svolta simile…siamo grandi noi Italiani…cosi imprevedibili e cosi incapaci….dunque altri sette anni con Napolitano…povero vecchio…
    Ma.. a questo punto…non sarebbe stato mille volte meglio Marini?
    Rodolfo

  23. sylvi
    sylvi says:

    La Sinistra, e intendo quella di centro, semicentro, periferia ed estrema periferia…SI VERGOGNI!!!
    Ma si vergogni allo stesso modo, anche se senza la forza del “vincitore”, la Destra nelle sue varie sfumature!
    Anche se è la Sinistra, sulla quale avremmo speso le nostre speranze di rinascita, che volle sempre rivincere in un continuo osceno campionato sulla pelle di tutti i cittadini
    E intendo soprattutto la generazione che va dai sessanta ai settanta …cioè la mia…quella che ha ereditato la costruzione della Costituzione da parte di Padri Costituenti che hanno sopportato e subito il Fascismo, poi la guerra , poi l’Italia distrutta dalle macerie ma soprattutto dalle fazioni del dopoguerra.
    Non ha saputo, questa generazione, conciliare, perdonare, farsi perdonare, costruire una nuova Nazione.
    Hanno voluto vincere e stravincere, e non avevano nè vinto nè tantomeno stravinto, perchè non si vince sui cadaveri dei fratelli!
    Non solo, ma questa scassata generazione si fece prendere da un delirio di onnipotenza che gli fece credere di essere i degni eredi di una grande generazione!
    Sbagliato!!!: perchè non basta costruire un’azienda; bisogna condurla avanti con correttezza e onestà; bisogna avere una visione futura che non si ferma al domani.
    Questa visione ce l’avevano i nostri Padri!
    Siamo stati capaci noi di trasmetterla ai nostri figli???

    Ovviamente io non assomiglio a D’Alema o Veltroni!!!
    Infatti se si parla di loro come Capo dello Stato…sto lustrando i forconi!!!

    Sylvi

  24. sylvi
    sylvi says:

    caro CC, 12

    quale Tina? L’unica che ricordo dalle mie parti è la Tina Modotti, ma è Storia!
    Per il resto…vieni tranquillo…sono 500anni che non facciamo una rivoluzione!

    Sai, oggi ho liberato il mio comodino dai libri, per lasciare spazio a te! Ci ho lasciato il Catechismo Cattolico, la Storia di Venezia , e un giallo di Simenon!
    Non dico che cosa lascerò sul comodino di Uroburo e di C.G.!!!!
    Eh, eh, eh!
    Sylvi

  25. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Rodolfo

    Che probabilmente sarebbe andata così l’ho scritto un annetto fa su blitzquodidiano.it.
    Un saluto.
    pino nicotri

  26. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Il blog di Grullo e’ sotto attacco….la pagina non appare…
    chissa’ cosa succedera’ stasera quando arrivera’ a Roma…
    insomma e’ un gran bel film…non mi sono mai divertito tanto…pero’ stasera non vorrei davvero trovarmi a Roma.
    Rodolfo

  27. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Lo scrutinio si e’ femato a 498 quando oramai era tutto chiaro…con uno scoppio di applausi….
    si e’ visto anche Bersani che applaudiva.. ed a dirvi la verita’ mi ha fatto un po’ pena…
    R

  28. sylvi
    sylvi says:

    Napolitano, pover’uomo, ancora chiamato in trincea!

    Auguri, vecchio brav’uomo!
    In Friuli, vigilia di elezioni, Grillo e Berlusconi sono stati accolti da fischi e lazzi…ma soprattutto da cartelli:
    VONDE MONADIS
    che vorrebbe dire Basta Stronzate.
    Appunto!!!

    Sylvi

  29. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Sulla scia delle dichiarazioni di Napolitano si intravede gia’ un governo PdL…PD o di quel che ne resta…e Lista Civica…
    si ritorna dunque a quella mia vecchia idea espressa persino poco prima che le elezioni si concludessero…e in cui mi attirai le ire di cc…gc…uroburo e persino di mio figlio che mi invitava a vergognarmi.
    Rodolfo

  30. controcorrente
    controcorrente says:

    Rudy mio bello,

    L’unica possibilità di evitare quello che è successo era che il M5S, trattasse seriamente per la formazione di un nuovo governo con Bersani, quando questo era possibile.
    Mettesse pure dei paletti precisi ,indicasse delle riforme possibili !
    Insomma facesse il proprio dovere essendo entrato nelle ISTITUZIONI.
    Mi sembra di ricordare che vi era la più ampia disponibilità !
    Dopodichè, invece,ha puntato sull’ingovernabilità , prendendo pure per il kulo Bersani,con quella pantomima indecorosa della diretta “streaming”…che sinceramente è stata una beffa, a cui mai avrei pensato che Bersani accettasse.
    Fosse stato per me lo avrei mandato a stendere in diretta , o meglio lo avrei mandato a stendere prima.
    Grillo può oggi cantare vittoria, ma era quello che voleva fin da subito…un possibile governo di inciucio,con cui raccattare più voti, alle prossime elezioni.
    Una miserabile speculazione…una miserabile operazione ridicola di chi “vuol fare una rivoluzione” senza voler fare una rivoluzione….
    Una fesseria…(una di quelle cose già viste in passato)…durano una stagione politica..poi come il mal di pancia passano con il tempo.
    Istrionesca la calata abortita su Roma del “leader maximo” buona per allocchi telematici web-dipendenti , rivoluzionari da salotto…!!
    Patetiche le bandiere di Rifondazione Comunista oggi a Montecitorio…

    cc

    un valium !

  31. controcorrente
    controcorrente says:

    PS- Tss te lo vedi Togliatti andare in diretta Streaming con Grillo,piuttosto andava in esilio !
    Ma certo i tempi sono cambiati e questi paragoni sono improponibili…., ma attenti la politica di fondo mondiale, cambia meno di quello che possa sembrare a noi piccola ormai espressione geografica nel panorama mondiale !

  32. controcorrente
    controcorrente says:

    Detto questo ,qui sopra, veniamo ai resti del PD che in ordine sparso,ridiscendono le Valli che speravano di aver scalato con sicurezza.

    Tutti contenti e felici,si preparano ad una scissione.
    Ma non potevano pensarci prima ?
    Certo, dico io,sinceramente non capisco la logica di chi non votando Prodi , ha finito per votare Napolitano.
    Ma questi qui “lo sono ” o lo fanno,in senso politico ?
    Certo che il Renzino che fa il furbetto ,o il futuro capetto, non si potrà più atteggiare a niente di più di un furbetto del quartierino, un D’alema in formato minore che parla toscano….e aspirare a diventare il capetto di un PP2 e inciuciare Lui al posto del baffetto .
    Ha ragione Il Panzone , questa volta,l’unico statista è Berlusconi !
    Santo Giove che sfacelo !

    cc

  33. controcorrente
    controcorrente says:

    E veniamo ai resti…

    Certo che con il senno di poi , pure Vendola pare uno statista , oggi, ma allora perché si è alleato con il PD ?
    Non poteva allearsi con Grillo , prima ?
    Certo che questi sinistri , in materia di acume politico e di analisi sono proprio dei sinistri !
    Ed infine adesso nasce Barca,che a naso vuole raccogliere l’altra fetta di quello che rimane del PD , per fare un Partito Socialdemocratico di stampo europeo…., magari laico in senso europeo…!!
    In un certo senso vale anche per lui la considerazione…, ma non poteva svegliarsi prima ?

    Viene giustamente da domandarsi ,ma le elezioni primarie, a che cosa sono servite,? ad eleggere un bel po di giovani virgulti in parlamento, che alla prima occasione hanno dimostrato un “naso politico”, un fiuto da segugi eccezionale,tanto che adesso andranno tutti a casa (a breve, a far calzetta) ?
    La mia considerazione finale è che bisogna imparare a fare politica, perché la politica può anche essere inciucio,arretramento,ma solo se si ha una chiara “visione del futuro , o almeno si sa da dove si parte e dove si vuole arrivare.
    Questi qui mi sembrano dei naufraghi che hanno perso la bussola,anzi sono entrati in politica, senza nemmeno sapere leggere una bussola .
    Ripeto la politica non è fatta di Anime belle, sono pericolosi , anche se belli !
    Poi sapete ,io ,sulle ” anime belle” ho sempre nutrito forti sospetti….!!!!!!!(farisei )

    cc

  34. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Conferenza stampa di Grullo…
    ma sembra un comizio….
    e poi lo interrompono con applausi…
    che giornalisti sono…
    vedremo se ci saranno domande…
    ma fa ridere…il Grullo e’ proprio un comico che si spaccia per politico
    Rodolfo

  35. controcorrente
    controcorrente says:

    Bel pezzo sulla Stampa di Torino..
    tanto per non dimenticare…eh,eh

    http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,0003/articleid,0832_01_1992_0150_0003_

    cc

    A ognuno il suo giudizio…e i suoi commenti.., ma in questo senso, posso dire la mia…,mai affidare ad un intellettuale puro una gestione di alcunquè ..si rischia grosso !!
    Sarò in questo senso un bastardo stalinista togliattiano,..ma non lo sono, poiché Montanelli che se ne intendeva, teneva un busto di Stalin nello studio, alla domanda del perché, rispose : ” E’ l’uomo che ha ucciso più Comunisti nella Storia “.

    E poi mi viene in soccorso una lettura di Conrad ,”Tifone”. che disse …nella prefazione ….: “Gli uomini che si guadagnano il pane con un qualsiasi lavoro” assai” specializzato (il virg è mio),parlano sempre del loro mestiere, non solo perché esso costituisce l’interesse più vitale della loro esistenza,ma perché non hanno molta DIMESTICHEZZA (il maisc è mio) con altri argomenti.La vita, per la maggior parte di noi,è un sorvegliante speciale non tanto severa quanto esigente”.

    Ebbene , non ho mai pensato che un buon politico, debba essere un intellettuale….da Socrate in poi…, ma uno specializzato in Politica….
    Aspetto violente contestazioni in merito !!!!!
    Eh,eh,eh ehhhhhhhhhh!!!
    Io, infatti, ho smesso di far politica da parecchio tempo,mi sono reso conto che non sono adatto..,ma conservo sufficiente intelligenza per non sputare merda qualunquista e gratuita su chi la fa..semmai vedo se la fa bene o male,senza anime belle, fariseismi, moralismi, e puttanate varie…
    Aspetto violente contestazioni sul Blog !!!

  36. Rodolfo
    Rodolfo says:

    eppero’ dice un mucchio di cose giuste…e vere
    tanto grullo non e’….
    forse potrebbe …anche se indirettamente far qualcosa di buono per il paese…almeno e’ uno sprono….saranno una buona opposizione secondo me…costruttiva
    Rodolfo

  37. controcorrente
    controcorrente says:

    Rudy bello,

    belle parole ,quelle di Grillo, mi commuovono,ma anche Lui ,aspetta adesso, non si poteva svegliare prima e si lamenta…ha avuto 50 giorni per fare “POLITICA” ..non è che sta annusando Sconfitta Politica, Lui e il WEB ??
    Poteva, se voleva,mettere alle strette il PD,non lo ha fatto!!
    Anche lui in fondo è uno specialista : della rivoluzione telematica Internet..
    Ehh eh, anima bella !!

    cc

  38. Linosse
    Linosse says:

    Alla fine di questa gran fatica spero che finisca la gran voglia di renzi;costui farà un partito tutto suo, da buon democristo margherito seguirà rutello(chi era?)per cui ho già un nome:GRAMIGNA ,altra pianticella.
    Vedremo che fiori darà.
    Il minestrone è quella cosa fatta di verdure ,per essere buono si devono però mettere insieme verdure che mettano in comune i singolari sapori,che siano tutti compatibili.Avete mai assaporato un minestrone alla gramigna?
    Col senno di poi preferisco che sia finita così ,già sono bastati gli ultimi govrni Prodi per sperare che tanti elementi antitetici possano convivere per un intento comune.
    Il PD è morto,forse nato prematuro e malato circondato già alla nascita da sciacalli che aspettavano impazienti il cadavere per sbranarlo ancor caldo,per cui avanti con un vero partito di sinistra per il quale non importa il nome ma il fine e che abbia davvero” visione del futuro”.
    L.

  39. Shalom: i coloni israeliani, vergogna dell'Occidente
    Shalom: i coloni israeliani, vergogna dell'Occidente says:

    coloni della Giudea e della Samaria mettono in guardia Shimon Peres e minacciano dure reazioni. “Nel giorno in cui si commemora Theodor Herzl evita di fare discorsi politici che implichino una critica nei nostri confronti. Guardati dal dire, come hai fatto lo scorso anno in questa occasione, che la nostra presenza nei territori occupati e’ illegittima”.

    http://www.israelnationalnews.com/News/News.aspx/167319#.UXPqNXB-FFt

  40. Shalom: i due di Boston arruolati dagli Usa come già Bin Laden
    Shalom: i due di Boston arruolati dagli Usa come già Bin Laden says:

    http://www.debka.com/article/22914/
    La conclusione raggiunta da antiterrorismo di DEBKAfile e fonti di intelligence è che i fratelli erano doppi agenti, assunti da Stati Uniti e Arabia intelligenza per penetrare le reti jihadiste wahhabiti che, aiutati da istituzioni finanziarie saudite, si erano diffuse in tutto il recalcitrante russa caucasica.
    ————————–
    The Tsarnaev brothers were double agents who decoyed US into terror trap
    The big questions buzzing over Boston Bombers Tamerlan and Dzhokhar Tsarnaev have a single answer: It emerged in the 102 tense hours between the twin Boston Marathon bombings Monday, April 15 – which left three dead, 180 injured and a police officer killed at MIT – and Dzohkhar’s capture Friday, April 19 in Watertown.
    The conclusion reached by DEBKAfile’s counterterrorism and intelligence sources is that the brothers were double agents, hired by US and Saudi intelligence to penetrate the Wahhabi jihadist networks which, helped by Saudi financial institutions, had spread across the restive Russian Caucasian.
    Instead, the two former Chechens betrayed their mission and went secretly over to the radical Islamist networks.
    By this tortuous path, the brothers earned the dubious distinction of being the first terrorist operatives to import al Qaeda terror to the United States through a winding route outside the Middle East – the Caucasus.
    This broad region encompasses the autonomous or semi-autonomous Muslim republics of Dagestan, Ingushetia, Kabardino-Balkaria, Chechnya, North Ossetia and Karachyevo-Cherkesiya, most of which the West has never heard of.
    Moscow however keeps these republics on a tight military and intelligence leash, constantly putting down violent resistance by the Wahhabist cells, which draw support from certain Saudi sources and funds from the Riyadh government for building Wahhabist mosques and schools to disseminate the state religion of Saudi Arabia.
    The Saudis feared that their convoluted involvement in the Caucasus would come embarrassingly to light when a Saudi student was questioned about his involvement in the bombng attacks while in a Boston hospital with badly burned hands.
    They were concerned to enough to send Saudi Foreign Minister Prince Saudi al-Faisal to Washington Wednesday, April 17, in the middle of the Boston Marathon bombing crisis, for a private conversation with President Barack Obama and his national security adviser Tom Donilon on how to handle the Saudi angle of the bombing attack.
    That day too, official Saudi domestic media launched an extraordinary three-day campaign. National and religious figures stood up and maintained that authentic Saudi Wahhabism does not espouse any form of terrorism or suicide jihadism and the national Saudi religion had nothing to do with the violence in Boston. “No matter what the nationality and religious of the perpetrators, they are terrorists and deviants who represent no one but themselves.”
    Prince Saud was on a mission to clear the 30,000 Saudi students in America of suspicion of engaging in terrorism for their country or religion, a taint which still lingers twelve years after 9/11. He was concerned that exposure of the Tsarnaev brothers’ connections with Wahhabist groups in the Caucasus would revive the stigma.
    The Tsarnaevs’ recruitment by US intelligence as penetration agents against terrorist networks in southern Russia explains some otherwise baffling features of the event:
    1. An elite American college in Cambridge admitted younger brother Dzhokhar and granted him a $2,500 scholarship, without subjecting him to the exceptionally stiff standard conditions of admission. This may be explained by his older brother Tamerlan demanding this privilege for his kid brother in part payment for recruitment.
    2. When in 2011, a “foreign government” (Russian intelligence) asked the FBI to screen Tamerlan for suspected ties to Caucasian Wahhabist cells during a period in which they had begun pledging allegiance to al Qaeda, the agency, it was officially revealed, found nothing incriminating against him and let him go after a short interview.
    He was not placed under surveillance. Neither was there any attempt to hide the fact that he paid a long visit to Russia last year and on his return began promoting radical Islam on social media.
    Yet even after the Boston marathon bombings, when law enforcement agencies, heavily reinforced by federal and state personnel, desperately hunted the perpetrators, Tamerlan Tsarnaev was never mentioned as a possible suspect
    3. Friday, four days after the twin explosions at the marathon finishing line, the FBI released footage of Suspect No. 1 in a black hat and Suspect No. 2 in a white hat walking briskly away from the crime scene, and appealed to the public to help the authorities identify the pair.
    We now know this was a charade. The authorities knew exactly who they were. Suddenly, during the police pursuit of their getaway car from the MIT campus on Friday, they were fully identified. The brother who was killed in the chase was named Tamerlan, aged 26, and the one who escaped, only to be hunted down Saturday night hiding in a boat, was 19-year old Dzhokhar.
    Our intelligence sources say that we may never know more than we do today about the Boston terrorist outrage which shook America – and most strikingly, Washington – this week. We may not have the full story of when and how the Chechen brothers were recruited by US intelligence as penetration agents – any more than we have got to the bottom of tales of other American double agents who turned coat and bit their recruiters.
    Here is just a short list of some of the Chechen brothers’ two-faced predecessors:
    In the 1980s, an Egyptian called Ali Abdul Saoud Mohamed offered his services as a spy to the CIA residence in Cairo. He was hired, even though he was at the time the official interpreter of Ayman al-Zuwahiri, then Osama bin Laden’s senior lieutenant and currently his successor.
    He accounted for this by posing as a defector. But then, he turned out to be feeding al Qaeda US military secrets. Later, he was charged with Al Qaeda’s 1998 bombings of US embassies in Nairobi and Dar es-Salaam.
    On Dec. 30, 2009, the Jordanian physician Humam Khalil al-Balawi, having gained the trust of US intelligence in Afghanistan as an agent capable of penetrating al Qaeda’s top ranks, detonated a bomb at a prearranged rendezvous in Kost, killing the four top CIA agents in the country.
    Then, there was the French Muslim Mohamed Merah. He was recruited by French intelligence to penetrate Islamist terror cells in at least eight countries, including the Caucasus. At the end of last year, he revealed his true spots in deadly attacks on a Jewish school in Toulouse and a group of French military commandoes.
    The debate has begun over the interrogation of the captured Boston bomber Dzhokhar Tsarmayev when he is fit for questioning after surgery for two bullet wounds and loss of blood. The first was inflicted during the police chase in which his brother Tamerlan was killed.
    An ordinary suspect would be read his rights (Miranda) and be permitted a lawyer. In his case, the “public safety exemption” option may be invoked, permitting him to be questioned without those rights, provided the interrogation is restricted to immediate public safety concerns. President Barack Obama is also entitled to rule him an “enemy combatant” and so refer him to a military tribunal and unrestricted grilling.
    According to DEBKAfile’s counter terror sources, four questions should top the interrogators’ agenda:
    a) At what date did the Tsarnaev brothers turn coat and decide to work for Caucasian Wahhabi networks?
    b) Did they round up recruits for those networks in the United States – particularly, among the Caucasian and Saudi communities?
    c) What was the exact purpose of the Boston Marathon bombings and their aftermath at MIT in Watertown?
    d) Are any more terrorist attacks in the works in other American cities?

  41. controcorrente
    controcorrente says:

    Shalom ,
    anima pia e candida ,

    ma tu pensi che un’anima candida come la “mia” , si metta a tradurre una “lenzuolata” come questa ultima ?
    Quando anche fosse “tutta verità “, di cui preventivamente non dubito, dove lo trovo il tempo materiale di tradurla !
    Ti devo inserire anche tu ? Tra le anime pie e candide ??

    cc
    Se poi parli per altri che intendano,va bene, ma a noi ,poveri mortali ,almeno “diccello”!
    Mi avvio al 65 esimo !
    Per favore , non devo più prendere una laurea e i riflessi sono quelli che sono …mica sono al Quirinale dove a spese nostre ci sono valanghe di addetti…santa pazienza ..poffarbacco !!

  42. controcorrente
    controcorrente says:

    Shalom ,
    in altre parole, per me, io By-passo , ma credimi che le idee di fondo restano sempre le stesse…ho altri canoni valutativi,sulle cose del Mondo,,per fortuna…semplici e difficili nello stesso tempo !
    Per fortuna…..

    cc

  43. controcorrente
    controcorrente says:

    Ps – con diverse traduzioni in Otaliano già disponibili..!! da tempo assai !

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