Bergoglio, probabile Wojtyla dell’America Latina. In Argentina ha taciuto? Come Pio XII con la Germania e Togliatti e il Pci (Napolitano compreso) con Stalin. L’atroce dilemma Wojtyla-Emanuela Orlandi

Strano. Nessuno, eccetto il mio collega Andrea Tornielli su La Stampa, ha previsto che tra i papabili c’era anche Bergoglio, eppure era stato il cardinale più votato dopo Ratzinger quando questi venne eletto papa. Una svista  che la dice lunga sulle pecche della nostra informazione, che qui incassa il secondo fallimento, il secondo clamoroso “buco” come si dice in gergo, subito dopo la mancata previsione del boom elettorale di Grillo. Per non parlare dei 30 anni di frottole sul caso Orlandi…. Nessuno, ecctto Tornielli, s’è ricordato del suo nome prima e durante il conclave, eppure ora tutti fanno a gara a chi sa di più cosa farà il nuovo papa. S’è gettato a capofitto nella gara anche Eugenio Scalfari: non pago delle fregatura ricevuta alla vigilia di Natale da Mario Monti, della quale si è lamentato alla grande su Repubblica, ora sempre su Repubblica spiega in dettaglio cosa farà papa Bergoglio e perché ha scelto di chiamarsi Francesco (  http://ricerca.gelocal.it/repubblica/archivio/repubblica/2013/03/15/un-prete-di-strada.html ). Ad alimentare le previsioni di Scalfari c’è la propria soddisfazione per avere scritto il 12 febbraio e il 10 marzo, parlando de “Il rebus che il Colle dovrà sciogliere”,  che se il futuro papa non fosse stato un uomo della Curia avrebbe potuto chiamarsi Giovanni XXIV, in prosecuzione col “papa buono” Roncalli, oppure Francesco. Previsione azzeccata, sia pure a metà. Speriamo ora che le previsioni di venerdì 15 marzo non siano il bis di quelle natalizie su Monti.

Nel mio piccolo, ho l’impressione che Bergoglio sarà il Wojtyla del Centro e Sud America. Wojtyla lo elessero per indebolire e dare la spallata finale all’Unione Sovietica già dissanguata dalla forsennata corsa al riarmo condotta dagli Usa. Bergoglio mi pare lo abbiano eletto per contrastare e sconfiggere la tendenza di alcuni governi sudamericani a recuperare le radici indigene, cioè indie e non europee, e a lanciare la terza via, cioè una sorta di socialdemocrazia o comunque maggiore attenzione al popolo. Terza via perché diversa da quella di Cuba, ma ancor più diversa da quella degli Usa. Metere in pista su vasca scala la socialdemocrazia o una più decisa attenzione alle masse popolari può diventare per gli Usa e per il suo declinante predominio WASP (acronimo di White, Anglo, Saxon, Protestant) più pericoloso di Cuba. Teniamo presente che secondo le ultime proiezioni del Census Bureau negli Usa la popolazione bianca di origine europea  si avvia a perdere il suo primato demografico. Oggi è ispanico – quindi di fatto con componente di origine india – un cittadino su sei, nel 2060 il rapporto diventerà di uno a tre. Ci sono inoltre i filoni evangelici, pentecostali, ecc., che, come fa notare anche il forumista “alberto C.”,  nelle Americhe stanno diventando concorrenti pericolosi.

Recuperare le radici indigene porta inoltre a ridimensionare la Chiesa intesa come Chiesa cattolica quale la si intende oggi, vale a dire Chiesa di Roma. Il cattolicesimo praticato dagli indios ha molto poco di cattolico romano, intriso com’è di eredità, credenze e tradizioni indigene molto antiche, ancestrali. Tutto ciò spiega, secondo me, perchè gli 11 cardinali Usa, la delegazione più numerosa dopo quella dei 28 italiani, rappresententi della Chiesa Usa che con quella tedesca più alimenta le finanze d’Oltretevere, hanno velocemente deciso di appoggiare Bergoglio anziché insistere su Sean O’Malley. A dare il segnale è stato il cardinale Timothy Dolan di New York, la città che per l’appunto più risente dell'”invasione ispanica”. Tutto ciò spiega anche l’insistenza del nuovo papa sul fatto che il ponteficie è il vescovo di Roma. Ecco perché, come scrive Scalfari, “la pastoralità e l’evangelizzazione escono rafforzate da questo visione d’una Chiesa affidata ai vescovi e ai preti con cura d’anime e quindi apostolica, militante e missionaria”. Purtroppo militante e missionaria significa soprattutto invadente, per nulla rispettosa delle altrui tradizioni, culture e credenze, disprezzate come “pagane”, semplici superstizioni, ecc.

Wojtyla ha appoggiato con decisione i movimenti che nella sua Polonia si opponevano all’Unione sovietica, cioè al comunismo e all’ateismo di Stato. Ma ha anche demolito il clero della “teologia della liberazione”, che nell’America latina era arrivato ad avere un suo esponente, Ernesto Cardenal, ministro in un governo rivoluzionario di sinista come quello sandinista del Nicaragua, e nella sua visita in Cile ha legittimato il golpista Augusto Pinochet, le cui mani erano macchiate di sangue forse non meno dei militari golpisti argentini. Probabilmente il vescovo gesuita argentino Bergoglio, contrariamente a quanto sostiene qualcuno, non ha affatto collaborato attivamente con i militari che hanno fatto sparire almeno 30 mila oppositori o presunti tali. Come Pio XII con la Germania hitleriana si è limitato a scegliere “il male minore”: vale a dire, il silenzio.  E a fare il suo lavoro di vescovo nella realtà politica data, quale che essa fosse, in una Chiesa guidata da un papa anticomunista di ferro come Wojtyla. E fare il suo lavoro di vescovo in una Chiesa siffatta e nell’Argentina di quei tempi può avere comportato, onde evitare pericolosi contagi e ancor più pericolose rappresaglie dei golpisti al potere, anche lo “scaricare” il paio di sacerdoti di cui parla Verbitsky: arrestati, detenuti per sei mesi negli orrori dei sotterranei della Scuola di Meccanica della Marina, e infine liberati certo non senza interventi e pressioni clericali. Del resto non ha fatto così anche Palmiro Togliatti a Mosca? Non potendo certo far cambiare idee e comportamento a Stalin si è limitato a fare il suo lavoro senza interferire con quello del potente capo sovietico, con il quale non ha collaborato a fare sparire italiani o altri, ma certo semza poter evitare che sparizioni o più esattamente deportazioni in Siberia avvenissero. Non per essere irriverente, ma dopo la guerra mondiale non ha taciuto anche l’intero Partito Comunista Italiano compreso l’attuale presidente della Repubblica Giorgio Napolitano?

Insomma, Bergoglio, ha le carte e le credenziali sufficienemente in regola: ha taciuto, ma evitando accuratamente di imitare il nunzio apostolico Pio Laghi, che, oltre a giocare a tennis col triumviro generale Eduardo Massera, tre mesi dopo il golpe lo ha legittimato con l’omelia del 27 giugno 1976 dicendo tra l’altro: “Il Paese ha un’ideologia tradizionale e quando qualcuno pretende di imporre altre idee diverse ed estranee, la Nazione reagisce come un organismo, con anticorpi che fronteggiano i germi: così nasce la violenza. I soldati adempiono al loro dovere primario di amare Dio e la Patria che si trova in pericolo. Non solo si può parlare di invasione di stranieri, ma anche di invasione di idee che mettono a repentaglio i valori fondamentali. Questo provoca una situazione di emergenza e, in queste circostanze, si può applicare il pensiero di san Tommaso d’Aquino, il quale insegna che in casi del genere l’amore per la Patria si equipara all’amore per Dio”.

Insomma, vedremo. Lasciamo lavorare il papa, senza tirarlo per la giacca né leggere i tarocchi per dire cosa farà e cosa non farà. Come che sia, l’Europa con Bergoglio pare destinata a perdere la centralità del cattolicesimo. Credo sia dunque ancor più il caso di esigere che, al pari di quanto avviene per gli altri Stati, non sia più il Vaticano a nominare il capo della Conferenza Episcopale Italiana (CEI), ma che se lo nominino i vescovi. E che questi non siano più di nomina vaticana, di fatto quindi esecutori della politica e degli interessi “romani”, ma di nomina decisa dal popolo dei credenti dei rispettivi vescovadi.

Auguriamo a papa Franceso lunga vita. Ma quando verrà il momento del suo addio speriamo ci venga risparmiato l’assurdo del vedere dichiarata “eroica” sia la volontà di Wojtyla di restare fino all’ultimo, quando ormai le malattie lo avevano ridotto a un simulacro, sia la decisione diametralmente opposta di Ratzinger di dimettersi invece prima. Francesco sa di certo che il vero eroismo è quello dei vecchi qualunque che crepano in povertà, magari negli ospizi, comunque privi  degli agi e delle cure che invece ha avuto anche Wojtyla.

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La notizia ha il sapore della novità assoluta che promette ribaltoni fino a ieri inimmaginabili. Il neo papa Francesco dopo la messa celebrata nella chiesa parrocchiale del Vaticano, vale a dire nella chiesetta di S. Anna, ha educatamente risposto al saluto e scambiato qualche parola con Pietro Orlandi. Che, quanto si dice, ha promesso di ricevere. Le foto mostrano il fratello di Emanuela più felice del solito, chiaramente speranzoso. La Segreteria di Stato sarà finalmente costretta a rivelare tutto ciò che sa e che ha taciuto alla magistratura italiana, oltre che agli stessi Orlandi, sulla fine di Emanuela? Sparita, come è noto, a quasi 16 anni di età nell’ormai lontano 22 giugno 1983. Lo speriamo vivamente. Ma un invito a non peccare di eccessivo ottimismo, fino a illudersi per l’ennesima volta, non è superfluo. Appostarsi col fotografo per essere ripreso mentre qualcuno ti risponde educatamente al saluto e diffondere poi a razzo la foto non è esattamente il modo migliore per convincere chicchessia a rivoltare come un calzino 30 anni di silenzio sfrontato. Neppure Bergoglio pare essere il tipo che si lascia mettere con le spalle al muro da un’iniziativa dal sapore più pubblicitario che sostanziale. Vogliamo sperare che siano risparmiate, al papa e a tutti noi comuni mortali, trionfalismi televisivi che sanno sempre più solo di speculazione pro audience propria: tutto sommato, l’incontro con scambio di qualche parola davanti S. Anna non è l’incontro di Teano né un prodigio miracoloso.

Che Bergoglio squaderni le carte chiuse in archivio, e negli ultimi tempi per giunta spostate più al sicuro, ce lo auguriamo tutti di cuore. Ma qualcunque cosa dovesse saltar fuori di diverso dal “non ne sappiamo nulla” sarebbe per il Vaticano semplicemente catastrofico. Anzi, lo stesso dire “non ne sappiamo nulla”, come ha del resto dichiarato per iscritto l’anno scorso il responsabile della Sala Stanpa vaticana don Federico Lombardi, sarebbe di per sé rovinoso se non per l’intero Vaticano almeno per la buonanima di papa Wojtyla. Del quale affonderebbe definitivamente la santificazione invocata a tempo di record col famoso “Santo subito!”. E’ stato infatti Wojtyla a lanciare iresponsabilmente la tesi del sequestro e a raccontare agli Orlandi che la scomparsa di Emanuela “è opera del terrorismo internazionale”. E se dalle carte eventualmente rese note per ordine di Bergoglio il “terrorismo internazionale” non salta fuori, è chiaro che per la santità di Wojtyla si mette male. Anche se, a onor del vero, è ormai acclarato da tempo che il “rapimento politico” di Emanuela è stato solo una messinscena, e quindi il danno per Wojtyla sarebbe ormai svalutato. Resta però la sua dichiarazione che per la liberazione della ragazzina “stiamo facendo tutto quello che è umanamente possibile”: le carte processuali mostrano impietosamnete che Oltretevere NON hanno fatto nulla. Come se sapessero che non c’era più nulla da fare… Se tale strana inazione venisse ora dimostrata anche dalle carte vaticane eventualmente dissepolte come la mettiamo?

Insomma, anche in questo caso non resta che aspettare e vedere cosa farà “la nuova Chiesa di Francesco”, che tutti danno entusiasticamente per cosa fatta e già acquisita. Il solito entusiasmo da conformismo bieco, da seminatori di speranze un tanto al chilo. Nell’attesa, e visto che l’incontro immediatamente pubblicizzato s’è svolto davanti alla chiesa di S. Anna, possiamo intanto purgarci da alcuni veleni osservando che sotto quella chiesetta sono man mano sepolti tutt’oggi i defunti non sempre vaticani. Tra questi, il padre, la zia e i nonni paterni di Pietro ed Emanuela. Facciamola quindi finita con il disinformato e ipocrita stracciarci le vesti e sospettare chissà che solo perché  sotto la basilica romana di S. Apollinare è stato sepolto fino allo scorso giugno un altro comune mortale, anche se più ribaldo che vaticano. Facciamola anche finita con l’insistere a dire che sotto S. Apollinare sono sepolti “santi, papi e cardinali”, dei quali invece non c’è mai stata neppure l’ombra di una spoglia mortale.

Approfittiamo dell’arrivo del nuovo papa, e del bel nome che si è dato, per fare pulizia nei nostri cuori e riconciliarci francescanamente anche tra di noi. E con noi stessi.

La mia modesta impressione è che il nuovo papa a Pietro Orlandi aveva già risposto ancora prima di incontrarlo. Quando si è affacciato per la prima volta alla finestra della sua abitazione del Palazzo Apostolico il neo papa Francesco ha tessuto infatti l’elogio del perdono. E appena usciti dalla chiesa di S. Anna alla madre di Emanuela e Pietro, prima di rivolgersi anche a quest’ultimo,  ha detto: “Se Emanuela è in cielo preghiamo per lei”.

Ecco: preghiamo. O meglio: preghino anche gli Orlandi. Facendola finita con l’Emanuela Orlandi Show sul quale lucrano in troppi non solo in tv.

162 commenti
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  1. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Ed invece beato Uroburo che ci ha mandato gentilmente a quel paese e siccome paragonando…come lui stesso ha scritto …non ha trovato di meglio…
    suppongo si dia da fare dunque a pianificare … a sperimentare salse ed arrosti circondato da pignatte d’ ogni sorta…beato lui…

    ma….se inventa qualcosa di nuovo…caro Uroburo..almeno ci faccia sapere
    Un saluto
    Rodolfo

  2. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xcg…Ma come!
    Fino a ieri Obama era un buffone, che ha rovinato gli US, un traditore dei “valori” ammmeregani…

    Beh veramente io non ho mai scritto riguardo Obama cose del genere….avresti fatto meglio a rispondere al mio 47…
    invece di glissare…ed in questo …devo ammettere che sei uno specialista….sgusci meglio di un’ anguilla..
    R

  3. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Sembra, stando a diversi media europei di peso, che l’Obama più che discutere con il fascio e la sua cricca che governano a Tel Aviv (nessuno, a parte i fusi di cervello come te, si fa ingannare dal quello che è il political correct , dovuta prassi in queste visite a livello governativo) abbia voluto parlare al popolo di Israele.
    Per esempio, non ha voluto fare il suo discorsetto alla Knessnet preferendo farlo in un’università davanti agli studenti.
    Il che la dice lunga, moooooolto lunga sulle frizioni tra i due governi, nonostante i proclami al miele.
    Tu e qualche sconsiderato/a appartenenti alla specie delle anguille non ne ha preso atto. Il che rimane ovvio come il sole che sorge al mattino.

    C.G.

  4. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    P.S.
    Gli offesi si difendono, e vorrei vedere che non lo facessero!
    Se non erro sono state sempre le amministrazioni israeliane, a parte un paio con la testa sulle spalle, fautori cinici dell’ “occhio per occhio, dente per dente”.
    Quindi cosa hai da lamentarti?
    mà.

    C.G.

  5. controcorrente
    controcorrente says:

    Cara Sylvi,

    i miei contributi li ho definiti laici , poiché vengono esposti nudi e crudi e non importa da quale fonte essi provengano.
    Li ho trovati nel sito della Cuneense e ho invitato alla lettura perché ognuno se ne facesse una “idea”.
    Poi ho aggiunto la consultazione di un sito di uno storico quello dei” mille perché”, che espone il suo parere , facendo notare come in prima battuta, quella lettera fosse stata manipolata ai fini propagandistici elettorali in Italia.
    Per esempio non sapevo poi ,che nel 1945 Togliatti inviasse Di Vittorio in Russia a perorare la causa dei prigionieri italiani.
    Cosa che non viene mai citata.
    A dimostrazione del fatto che i documenti vanno citati tutti!
    Ho letto attentamente l’originale e personalmente mi sono confermato nell’idea che Togliatti dicesse a Bianco, che in quel particolare contesto ,poteva farci poco, se non nulla.
    Ribadisce che i prigionieri italiani “averebbero “potuto servire alla causa ….con particolari “corsi di aggiornamento” per usare un’eufemismo..
    Cosa per’altro letta in Fidia Gambetta,che narra della sua personale esperienza.
    Togliatti non amava gli italiani ?
    Se si legge bene tra le righe,e poi nemmeno tanto…,si comprende che le frasi più crude,sono riferite al fatto della sua personale convinzione, che dopo la sbornia del fascismo gli italiani in genere,si rendessero ben conto che l’imperialismo italiano poteva portare a delle tragedie,soprattutto nel fatto che se un popolo invade un’altro popolo poi ne paga le conseguenze , ovvero è costretto a bere l’amaro calice della sua sconfitta.
    Questo vale per tutti.
    Hai ragione quando affermi che in italia se ne parlò poco , ma se leggi bene, direi,a cominciare dal fascismo stesso, che ai superstiti che arrivarono in italia fu intimato di non narrare Nulla di quella vicenda..sai la frase di quell’Alpino che disse che avrebbe volentieri preso a pedate quegli ufficiali che li attendevano al Brennero…(ufficiali del RE , nemmeno camicie nere..se non vado errato) e questo la dice lunga…molto lunga !
    In fondo si era solo ai primi del 43 e teoricamente la guerra poteva ancora essere vinta dalle forze dell’Asse !
    Togliatti era un esule cacciato dalla sua terra con migliaia di suoi compagni ancora nelle patrie galere a”divertirsi” !
    Alcuni anche in Russia !
    Tutto questo non per giustificare alcunché,ma semmai ad inquadrare il problema che” Il Migliore” non faceva la crocerossina, LUI come molti altri suoi pari in quel contesto storico sia di qui che di là del fronte ad Est ed a Ovest a Nord come a Sud

    cc

    Lo spirito di servizio..mah ?
    Quello che voglio ancora dirti,,e che proprio in questi giorni va in onda su la7,una ricostruzione sui Borgia.
    Machiavelli, checché se ne pensi, fu il primo a smascherare la fandonia del Potere buono e del potere cattivo.
    La storiografia ,ancora oggi (quella da Domenica del Corriere) descrive Il Duca Valentino come un sanguinario, omettendo il fatto ,che all’epoca, il Valentino ,era semmai solo un sanguinario tra i sanguinari.(forse nemmeno il più feroce)
    Ovvero se Alessandro VI non era certo un santo, di certo non lo fu Giulio II .
    Per finire ancora centocinquanta anni fa, le truppe pontificie , non è che sparassero caramelle, ma piombo.
    Se furono sconfitte ,lo furono per una questione di rapporti di forza.

    Più Rigoni Stern che Bedeschi mi pare, tennero l’atteggiamento giusto nel dire quello che andava detto,senza esagerare , ovvero senza salire troppo sopra le Righe delle beghe politiche e giornalistiche che imperversano nel definire buoni e cattivi ..robetta !!
    Il finale potrebbe essere che gli innocenti ci vanno sempre di mezzo ..si è vero..ma anche qui farei attenzione,,così come ci sono tanti gradi di colpevolezza ci sono tanti gradi di innocenza..ovvero alla fine la fortuna la fa da padrona nel definire i vivi e i morti…
    Potrebbe essere fatalismo…io lo chiamerei realismo cosciente!
    Poi ognuno ha i suoi mal di pancia !

  6. Rodolfo
    Rodolfo says:

    caro cg
    ma cosa vuoi che non sappia dei discorsi di circostanza nelle visite di Stato?
    Obama….anche se nessuno lo dice …non ha parlato alla Knesset non perche’ l’ ha voluto Obama….ma perche’ ha cosi voluto Benjamin Netanyahu per rifarsi del torto subito nella sua ultima visita negli USA ( Obama lo fece aspettare troppo prima di riceverlo) “cosi siam pari” ….

    riguardo gli “offesi”…da quelle parti tutti sono “offesi” chi piu’ e chi meno….gli Ebrei poi… sono offesi da circa 2000 anni
    …sta’ a vedere solo “chi” ha piu’ interesse alla fine delle ostilita’ per incominciare un periodo di pace.
    Alla luce delle cose come stanno adesso…e’ Israele che si deve difendere…mentre i Palestinesi(e il mondo Arabo) animano sempre piu’ la campagna dell’ odio…e piu’ lo fanno e piu’ amari e “offesi” diventano gli Israeliani….sembra un moto perpetuo…e dura oramai da 60 anni….
    gli Israeliani piu’ li si “offende” e piu’ costruiscono…e’ un modo come un altro per rilassarsi…
    La verita’ e’ che i Palestinesi dallo status quo ne traggono enormi vantaggi…. uno Stato li metterebbe di fronte alle loro responsabilita’ di creare loro stessi una economia…che per adesso viene finanziata da tutti i paesi Arabi ….dall’ Europa..e dagli USA ….insomma sono come quelli che attraverso mille sotterfugi non avendo voglia di lavorare vengono mantenuti dallo Stato…insomma nella realta’ si stanno divertendo…
    Sursum corda
    Rodolfo

  7. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Cerca almeno di non dire menate!
    Conta prima fino a un trilione prima di spararle.

    C.G.

  8. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    Essere custodi della natura vuol dire difenderla con i fatti non con le chiacchiere. Se Francesco d’Assisi fosse vivo, oggi sarebbe il leader della battaglia per la difesa del clima.

    Jeremy Rifkin

  9. alberto C.
    alberto C. says:

    ma quale clima… legga gli scritti di francesco prima di dire buffonate.
    io posso anche essere d’accordo sul clima, ma il francesco ambientalista è una fesseria quanto il francesco fascio-nazionalista

  10. Rodolfo
    Rodolfo says:

    x58
    Anche Papa Bergoglio ha accennato all’ amore e al rispetto per la natura…..anche chiacchere?….
    lo sarebbero anche quelle di San Francesco…
    tutto sta’ a trovare un popolo che segue…..certo e’ che oggi con la fame di energia che c’ e’ si fa molto di sbagliato….ma e’ necessario per la nutrizione di 7 miliardi di persone….e per le economie….
    non so’ cosa San Francesco nella situazione odierna con il suo carisma potrebbe fare o potrebbe ottenere…
    riguardo le energie alternative siamo ancora agli inizi…
    l’ uomo come sempre ne sapra uscire fuori…
    R

  11. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    Ma è possibile che papi, re, dittatori e potenti vari ai bagni di folla debbano compiere sempre gli stessi gesti del menga, compreso l’abbracciare bambini che meglio sarebbe non sporcare con le proprie mani mai innocenti? Non potrebbero inventarsi qualcos’altro e magari astenersi dalla retorica più stantia?
    Ora dobbiamo sorbirci anche la solita finta lavata dei piedi dei poveri e malati…. Che palle! Una domanda: ‘ndo cavolo vanno i poveri e malati dopo la lavata papale dei piedi? Chi glieli lava più? Chi gli dà da mangiare, la dignità di un lavoro, amicizia e affetto?
    Che tristezza….
    Un saluto.
    pino nicotri

  12. Uroburo
    Uroburo says:

    Vi consiglio di andare a vedere il video con le dichiarazioni del senatore Vito Claudio Crimi. Nato a Palermo, mancato laureato in matematica, impiegato al tribunale di Brescia ed attualmente capogruppo grillino al Senato.
    Ha naturalmente detto che sono stati i giornalisti a montare la macchina del fango (sic!) ma la sua relazione sull’incontro dei grillini con Napolitano è inequivocabile. Lo trovo una persona volgare, incapace di capire e di far capire, presuntuoso e men che mediocre.
    Degno compare di quella che si è rifiutata di stringere la mano alla Bindi, che potrà essere poco simpatica ma è stata il miglior ministro della sanità della storia d’Ittaglia (ed infatti fatta fuori dal Baffetto).
    Sono come i leghisti prima maniera: dei presuntuosi maleducati incapaci di dare un senso perfino alla loro stessa protesta. Faranno la stessa fine ma questo povero paese perderà altri dieci anni.
    Ehhh sì, glì’ittagliani si innamorano regolarmente dei loro Masaniello. Un saluto U.

  13. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Caro Uroburo….potrei dire ho l’ impressione….ed invece no…le diro’ che sono sicuro….quella gente vale solo per dire che in Italia le cose non vanno….ma non sapranno mai per inesperienza e per ignoranza tirare fuori il paese dall’ impasse in cui si trova….mai….
    si possono sicuramente dimezzare onestamente lo stipendio…e lo fanno perche’ sanno quel che valgono….
    io andrei piu’ in la’ …se un ministro nel primo mese di un governo non dimostra con i fatti di aver fatto dei progressi nel suo campo….di dimezzargli lo stipendio gia’ dimezzato….e al secondo mese senza risultati validi di licenziarlo….cosi come si fa’ o si dovrebbe fare ovunque…che vadano a fare un altro mestiere….magari a zappare la terra per sapere cos’ e’ la fatica..per sentire il sale del sudore sulle labbra…
    au contraire di premiare chi comprova risultati validi e fa’….siamo sempre li…come vede..
    il Dio denaro fa’ miracoli…son finiti i tempi dei Mennea che per niente si allenava e studiava giorno dopo giorno per raggiungere un risultato che non avrebbe portato mai ricchezza..allora come ora… i Mennea sono un eccezione…
    dunque non resta che premiare e promuovere chi merita.
    Rodolfo

  14. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Notizia “frisca..frisca”
    I due maro’ tornano in India…
    ma oramai dovevano continuare per quella strada…
    disonore per disonore…il pasticcio era fatto……ed invece ora oltre al disonore anche l’ umiliazione…povera Italia..
    in un qualsiasi altro paese civile…come non sarebbe stata possibile una figura come Berlusconi nella politica…cosi
    Latorre e Girone andrebbero licenziati….insieme a Napolitano che parla di senso di responsabilita’…
    ci dovevano pensare prima alle consequenze….ora dovrebbero
    trarne le consequenze….ma nell’ Italietta nostra anche il disonore e l’ umiliazione oramai valgono poco…
    i Grillini ce li meritiamo veramente…sono lo specchio del popolo Italiano.
    Rodolfo

  15. alberto C.
    alberto C. says:

    Prima di parlare a vanvera di Francesco d’Assisi (o ad atteggiarsi tale… che mi pare un autosantificarsi, concediamo pure la buona fede) si legga il suo scritto più importante, il Testamento, in cui riepiloga la sua scelta di vita.
    La traduzione fa schifo, chi può veda il latino, ma meglio di niente.
    Così la finiamo coll’ecologia e il resto.
    Pieno accordo col commento di Pino 62: infatti mica dice di baciare i bambini, lavare i piedi (questo un po sì: lui stette all’inizio un po’ coi lebbrosi,) ma di rifiutare privilegi papali o civili (sottomissione alle leggi..), rifiutare appropriazioni immobiliari, mantenersi con lavoretti, ecc.
    Ma soprattutto sottomissione ai sacerdoti che danno il corpo di cristo nella comunione e ai teologi che ripetono le sue parole. O si prende tutto o niente! Però, a onor del vero, non si rivolge alla chiesa ma solo ai suoi frati.
    Gli altri pochi e brevi scritti, a parte le 2 regole, parlano soprattutto di eucaristia (che è la sua principale fissazione), poco altro.
    Il resto sono biografie sin da subito interessate anche in buonissima fede (persino la più antica Celano 1, fu commissionata dal papa per la beatificazione e rispecchia i topoi delle vite dei santi): ma io ascolterei il protagonista.
    Piaccia o no mica si può farsi un francesco su misura.

    http://www.sanfrancescopatronoditalia.it/scritti/testamento_di_sanfrancesco.pdf

  16. alberto C.
    alberto C. says:

    PS: Francesco d’Assisi non ha più rapporti con l’ecologia di quanti non ne abbia san Gerolamo o San Valentino o S. Ignazio..
    Lupi, uccelli e simili sono aneddoti per le prediche al popolo molto successive (la prima traccia degli uccelli – pure probabilmente non autentica – è lui, non ascoltato a Roma, andò a predicare a corvi e animali schifosi per dire che eran meglio del suo uditorio.
    Anche per la pace… non intendeva la pace che intendiamo noi.
    Il dialogo interreligioso: già nei primi anni, lui vivente, 5 frati furono martirizzati in marocco. Lui veramente intendeva convertire ma mica lui solo, anche i gesuiti in Cina.
    Per la povertà, almeno il 90% dei santi la praticava piuttosto duramente, in Francesco c’è semmai l’idea di precarietà e subordinazione. (v. testamento) lui intendeva vivere la “forma del santo vangelo” alla lettera (Se il papa intende questo…).
    Quindi non lo si scomodi… per questioni peraltro molto condivisibili, ma lui non c’entra.

  17. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Ed a proposito di Mennea con cui se ne va’ parte della mia giovinezza…qualcuno dopo le parole di cordoglio di
    Gianni Mina’ ha commentato:-
    “Gianni Minà, sei una persona per bene. Mennea, una persona per bene e straordinaria. Ritorniamo a quell’Italia, vi prego. Anche voi giornalisti, smettetela di dare spazio ai personaggi da grande fratello. Basta basta basta. Desidero essere orgogliosa del mio Paese e della mia gente”..


    Le parole di una donna….
    Si certo…sarebbe bello…ma temo che sara’ un desiderio irrealizzabile…troppe sono le incongruenze nel mondo sportivo…non si e’ mai capito perche’ …un ragazzo come Balotelli…che io ben inteso ammiro e che ci ha portato al pareggio contro il Brasile oggi a Ginevra ….debba guadagnare miseri 6 milioni e passa di euro a campionato…..dunque
    possiamo dire che si intasca circa 540.000 euro al mese… 12o.000 di euro a settimana o per farla tonda 18.000 euro al giorno…io amo il giuoco del calcio per aver giuocato appassionatamente da giovine…ma certe esagerazioni sono per me incomprensibili…
    certo la carriera di un giocatore puo’ finire da un momento all’ altro e a 30- 35 anni si e’ mediamente finiti….dunque ci vuole sicurezza per il resto degli anni….ma il resto degli anni si puo’ fare anche qual cos’ altra e guadagnare anche soldi….
    dunque e’ tutto sbagliato….quante vite ci vogliono per un normale lavoratore ammesso che guadagni 2.500 euro al mese per eguagliare i 6.500.000 euro di una sola stagione di Balotelli? Ho fatto il conto…circa 218 anni….
    a questo punto ogni commento e’ inutile….
    e pensando ai sacrifici di un Mennea che non guadagnava niente ma che ha dato tanto lustro al nostro paese …
    mi vien davvero voglia di dare un calcio al mondo intero…
    Rodolfo

  18. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Boom di poveri: oltre 4 milioni nel 2013
    Ma gli italiani lavorano più dei tedeschi
    Rep Tv – Boeri: causa principale, perdita lavoro


    L’ articolo continua evidenziando il fatto che gli Italiani pur lavorando di piu’ producono di meno….
    e se lavorassero tanto o meno di quanto lavorano i tedeschi.. cosa produrrebbero?
    R

  19. controcorrente
    controcorrente says:

    caro Rodolfo,

    nel disperato tentativo di resistere alla marea di cazzate che ormai sembrano travolgere ogni qualsivoglia possibilità di sopravvivenza ,devo dirti ,a onor del vero che “sono talmente impegnato” a resistere nei pochi anni che mi restano da vivere,a sopravvivere, che l’idea di dar “lustro” al mio paese mi sconvolge..
    Oddio,non che se “incidentalmente ” mi fosse capitato,avrei disprezzato…ma appunto incidentalmente e non certo come obbiettivo…
    Non è successo a me, come a milioni di altri italiani,ma non mi disprezzo per questo…in fondo se a “poveri diavoli” come me e te , non fosse piaciuta l’Atletica come spettacolo,..chi diavolo sarebbe mai stato Mennea ? e il suo 19,72 ?

    cc
    C’est la vie !

  20. controcorrente
    controcorrente says:

    …..e se lavorassero tanto o meno di quanto lavorano i tedeschi.. cosa produrrebbero?

    Non so se involontaria o volontaria caro Rodolfo, questa tua asserzione,domanda …ma di sicuro, se analizzata a fondo con speculazione, diverrebbe una battuta di una comicità pazzesca..ovviamente per pochi intimi !

    cc

  21. controcorrente
    controcorrente says:

    Ho seguito con attenzione ieri Santoro …o aveva un cattivo cerone, ma ad un certo punto mi è parso più cereo del solito..

    Ovviamente in mezzo c’erano le dichiarazioni di Travaglio su Grasso,anche quelle ascoltate bene e pienamente intellegibili nella loro sostanza…anche per un qualsiasi tribunale…!!

    Ora personalmente Grasso mi è parso un po fuori le righe, vista la carica istituzionale che ormai ricopre…ma se in buona fede, perfettamente umano…
    Ovvero amo rapportarmi a me stesso, tanto tempo fa ,un giornale locale ..titolò”Rissa in una conferenza del Pds” titolo cubitale..quattro colonne.. ora non che la cosa me ne fregasse più di tanto..ma vi era il semplice fatto che io presiedevo quella conferenza…e ovviamente ero a conoscenza dei fatti..nel senso che la famosa rissa ..riguardava due persone Uno di Rifondazione Comunista ed un noto nostalgico..al fondo della sala…tutti perfettamente riconoscibili .
    Della conferenza e di quello che si parlava nemmeno un rigo !
    Ora , molto tempo dopo in occasione della mia ultima apparizione “come istituzione” (povero assessore per un finale di legislatura) ,un giornalista dello stesso giornale mi chiese un’intervista che concessi volentieri.
    Con premessa all’inizio,..caroxxxxx, voglio dirti solo questo, domandami quello che vuoi.., ma attento al Titolo, perché vengo a trovarti a casa…!!
    Intimidazione…??
    Forse , ma oggi ringrazio di non essere mai stato un presidente del Senato?
    Tutto filò liscio come l’olio !
    Ovviamente io rispondo solo della mia buona fede e non di quella degli altri..staremo a vedere !!!!

    cc

    caro Pino ,
    nulla contro la categoria in genere..scrivo sul tuo Blog per aver sempre letto e ascoltato che quello che dici è supportato da prove oggettive e da un uso prudente delle affermazioni !
    poi capisco che quando c’è vò c’è vò..ma staremo a vedere, ripeto io ho ascoltato bene quello che ha detto Travaglio, è inequivocabile !

  22. remote sensing
    remote sensing says:

    “Abbiamo avuto l’assicurazione che i due marò non saranno condannati a morte”!
    Questo è il commento dopo la vigliaccheria di dietrofront quando il governo dell’India ha minacciato di togliere l’immunità diplomatica ad un “ambasciatore” di un “governo” non voluto, ma imposto da un presidente, a sua volta non voluto dal popolo.
    Splendida democrazia – meravigliosa constituzione.
    L’India ha un ottimo business nel ricattare le navi occidentali come succede anche fuori la costa somala.
    Il governo federale di Kerala non ha perso l’occasione di sequestrare un tanker italiano perché già umiliati di dover subire un governo di “esperti” (nel saper rovinare la nostra economia in modo biblico).
    Ora si vede che per questo “governo” non voluto. vale di più la vita dell’ambasciatore italiano in India che la vita di due marò pugliesi.
    Se questi due “morti di fame” dovranno trascorrere anni ed anni nelle carcere in India, a questi “onorevoli” non voluti, non importa un fico.
    Applausi!
    remote sensing

  23. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Caro cc grazie….ad un giorno dal mio forzato ritorno in Italia..(parto domani) mi hai fatto ridere di cuore …e ne avevo bisogno…
    tutto giusto quello che scrivi ma….

    “in fondo se a “poveri diavoli” come me e te , NON FOSSE PIACIUTA L’ATLETICA COME SPETTACOLO..chi diavolo sarebbe mai stato Mennea ? e il suo 19,72 “?

    Quelle sono state notizie che in Italia conoscevano e venivano a sapere pure le pietre… e dunque non so’…manco un po’ d’ orgoglio?
    Ciao va’
    Rodolfo

  24. remote sensing
    remote sensing says:

    La democrazia va rispettata. Le urne hanno sempre ragione, perché in esse si trova la sovranità popolare.
    E’ proprio questa, la piaga della democrazia!
    Possono votare tutti, gente liberi perché la legge 180 è cancellata. Gente che tifano per i partiti come se fossero squadre di calcio.
    Gente che non sanno quanti sono le regioni, a quanto ammonta il debito pubblico.
    Simili votano, ed ecco il risultato.
    Negli USA, se vuoi votare devi rivolgerti alle autorità per iscriverti come autorizzato a votare. Questo significa che chi lo fa, ha una certa consapevolezza della realtà sociale, e vuole partecipare nell’impegno di migliorare la società.
    In Europa manca quel metodo di proteggere la Democrazia da gentaglia che non meriterebbero neppure la cittadinanza.
    Chi ora vuole esclamare che la mia opinione sarebbe “razzista” o giù, non ha capito un acca.
    Io invece temo che se questi nostri nauseanti e strapagati politici, che proprio ora, nascosti nelle loro sporche trinche strategiche, pensano soltanto ai loro privilegi e garantirsi altri decenni di strapotere e privilegi, alla fine la gente furiosa comincerà di separare la testa del corpo da questi vomitevoli politici. E’ accaduto nel passato, e può accadere di nuovo. La democrazia non è gratis! Va difesa! E’ come l’ossigeno: quando si avverte la mancanza, è già troppo tardi.

  25. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Lei ha fatto un quadro perfetto su chi ha dato il voto a Berlusconi per 20 lunghi anni.
    Complimenti, non la facevo così lucido!
    Oserei dire sagace.
    Chapeau!

    C.G.

  26. remote sensing
    remote sensing says:

    @Cerutti Gino
    Grazie del chapeau, che vorrei tanto ricambiare, basterebbe che lei si guardi attorno a 360°.
    Saluti
    remote sensing

  27. controcorrente
    controcorrente says:

    Chi scrisse queste parole ?
    ——-
    I socialisti democratici vengono definiti “fanatici partigiani dell’organizzazione”.
    “Chi dice organizzazione dice tendenza all’oligarchia”; l’organizzazione e la seguente degenerazione oligarchica causano veri e propri mutamenti genetici nei partiti socialdemocratici: le masse non possono più interferire con le decisioni, i capi non sono più gli organi esecutivi della volontà della massa ma si emancipano completamente dalla massa stessa. Tanto più grande diventerà il partito, tanto di più si riempiranno le sue casse e la tendenza oligarchica si farà strada con maggior vigore; la base non potrà più controllare in alcun modo i vertici del partito. Il regime democratico non è molto confacente ai bisogni tattici dei partiti politici: il partito politico, così come si deve organizzare per competere con gli altri partiti, è qualcosa di distante dalla comune idea di democrazia. Il principio della democrazia è ideale e legale (perché comunque si va a votare) ma non è reale in quanto, in realtà, la base non può scegliere nulla. Votando non diventiamo compartecipi del potere: “la scienza ha il dovere di strappare questa benda dagli occhi delle masse”. Anche Michels, perciò, ha un approccio scientifico e non ideologico. “La formazione di regimi oligarchici nel seno dei sistemi democratici moderni è organica”. “L’organizzazione è la madre della signoria degli eletti sugli elettori”.

    ——–
    Una frase sintetizza con efficacia il pensiero di Robert Michels: “sulla base democratica si innalza, nascondendola, la struttura oligarchica dell’edificio”

    Fuor di metafora, nelle parole scritte qui sopra, esiste un fondo di verità.
    Se non fosse perché chi la ha scritte , Robert Michels da social-democratico finì per aderire al fascismo e a tessere più che elogi, indicare in Mussolini,l’uomo che bai-passando i partiti , il Capo, il duce, avrebbe “dialogato” direttamente con le masse, plebi, popppolo che dir si voglia.
    SAPPIAMO BENE, COM’È’ ANDATA A FINIRE !

    cc

    Cionondimeno,si debbono rilevare alcune cose, sostanziali.
    Che la Democrazia parlamentare è imperfetta,ovvero non tiene conto….ect,ect; che il pezzo di cui sopra afferisce esclusivamente ai Socialdemocratici tedeschi ,mentre andrebbe esteso a tutti…i partiti politici..,diversamente la critica dovrebbe ammettere che solo i Socialdemocratici sono per la Democrazia Parlamentare e questo sarebbe un gran titolo di merito..per la verità in Otalia, oggi, nella seconda o terza repubblica abbiamo oltre ai democratici,due partiti che per aspetti diversi già hanno Bypassato la burocrazia di partito quello che si riferisce a Berlusconi e quello di Grillo.
    Di berlusconi sappiamo e sappiamo, anche “chi si riferisce a lui tra i votanti..di Grillo vedremo ,solo che non raccontino che la democrazia telematica è un sostituto di quella che conosciamo, sono stufo di ridere !
    Manca ancora una riflessione sulle Elitè al comando! ma oggi non ne voglio parlare,è tema controverso tanto che lo si affronti da un lato positivo che da quello negativo !

  28. controcorrente
    controcorrente says:

    Grilli e Travaglio due casi poco chiari…!!

    Mi ha fatto tenerezza Grilli con le sue scuse ai giornalisti..in fondo poi ribadendo in tono “molto” da esperto politichese, che gli stanno sul Culo comunque !
    Il vituperato d’Alema già fa scuola !
    Già ho detto in passato, se non reggi..stai a casa !
    Ovvero se i G sputtano gli altri ..tutto grasso che cola..e risate,,da web ..o bar Sport di un tempo ..se ti corrono dietro nel WC allora sono criminali…e la notizia non è quello che dici ,ma di che colore l’hai fatta.
    Mai dai..e dovevi venire a Roma per scoprire questa semplice verità…ma dai tutti uguali eh,eh,eh..ma dai, furbetto l’amico ..!!

    Il caso Travaglio, mi travaglia..
    Ovvero il noto polemista del Fatto, non vuole andare da Lerner, per rispondere a Grasso in diretta .
    Chi ha paura di Gad Lerner ?
    Mi pare strano , molto strano .

    cc

  29. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Vede, mio caro remote sensing, arrivato con fatica al 180° grado (sui suoi consigliati 360) sono obbligato a fermarmi con il fiatone,
    l’età non mi permette più sforzi al di fuori della mia portata anche se, a quanto sembra, sono sano come un pesce.

    Le spiego: quando constato che anche una generica sgallettata.. (cerco di tenermi.. frena, linguaccia che non sei altro, mi dico spesso!) dell’harem di Berlusconi, una certa Berardi mi pare si chiami, può ricattare attraverso Twitter il suo satrapo il quale a quanto sembra non “sgangi” più regolarmente la retta mensile di mantenimento per lei e una quarantina di co-sgallettate dato che già la sua ex moglie lo sta spennando come un cappone, i miei sensi (non remoti come i suoi) reagiscono con un senso di schifo.
    E anche di pena verso il mio Paese, quando penso che c’è ancora qualcuno che lo osanna.
    Lei, per esempio.
    Scusi sa, ma ai suoi sensi anche se remoti, non gli fa senso? Chessò, almeno un minimo di pudore?
    Nò, èh?
    .
    C.G.

  30. remote sensing
    remote sensing says:

    gentile C.G.
    Berlusconi certo che ha recato danni a tutti noi, ma l’intera classe politica a me fa schifo, proprio a 360°.

  31. controcorrente
    controcorrente says:

    Grillino in “odore di ganasce ”

    La notizia che un Deputato grillino sia stato sorpreso a mangiare nel Ristorante della Camera, pubblicata da CHI..non mi lascia sorpreso, addirittura mi lascia del tutto indifferente…
    Quello che fa Notizia a mio avviso è la Risposta :

    “Ammetto il mio errore e sono pronto a restituire la parte eccedente del conto, che non ho pagato”. Adriano Zaccagnini, deputato del Movimento 5 Stelle, chiede scusa ai cittadini e ai militanti, indignati dopo la foto pubblicata da “Chi” (e ripresa dal sito Giornalettismo) che lo ritrae a pranzo nel ristorante della Camera. Zaccagnini spiega ai cronisti che non sapeva “che in quel ristorante di lusso la quota a carico del deputato è di 15 euro e il resto del conto, probabilmente 80-90 euro, è a carico dei contribuenti. “In totale sono stato a mangiare lì tre volte. Pensavo che in quel ristorante si risparmiasse in confronto a un locale del centro di Roma”

    O Porca vacca , o questo e Scemo, oppure prende Noi per scemi!
    Il che porta ad una sconfitta in tutti i sensi per chi l’ha votato!
    Poi non dica Grilli che che i giornalisti ect,ect,ect..ma se sono tutti così ,ci sarà da Piangere per l’intera legislatura!!
    Ma almeno stai zitto, scemo, non dire che pensavi che …
    Pazzesco..,
    siamo messi male, siamo messi male , siamo messi male…
    E pensare che c’è chi non contento di tirare le volate a questi,spara ancora più grosso…per tentare di fare la mosca cocchiera..si illude e corre un grosso rischio di diventare Lui l’oggetto delle comiche !
    Ovviamente,nessun riferimento è casuale !

    cc

    x la serie la Rivoluzione al ristorante

  32. controcorrente
    controcorrente says:

    Li da vicino ci sono buone paninoteche…provare per credere !
    Ambecille !

  33. sylvi
    sylvi says:

    x CC

    velocemente: Crimi che insulta Napolitano sul web credendo di essere “giovane” e ” scafato”!
    Quella, capogruppo, che con il “puzzone ” sotto il naso, snobba i giornalisti credendo di essere originale!
    Quella che insulta la Bindi credendo di essere moderna!
    Quella che si finge laureata …ma le manca poco!!!
    Quelli che sanno benissimo dove si mangia bene a sbafo, ma poi non si accorgono…
    Signoreiddio , ma non c’è requie con gli imbecilli, gli arroganti, gli ignoranti, i “furbi” di ultima generazione…ecc.
    Direi però che Grillo ha un grosso problema: guidare improvvisamente e inaspettatamente un grosso numero di incompetenti, ignoranti, sprovveduti …sia cosa improba!

    Esempio pratico…dalle mie parti con un sistemone una trentina di giocatori: gente normale, chi occupato, chi disoccupato …insomma così… hanno vinto al Lotto 53ml!
    Sindaco, prete, parenti, amici , lontani conoscenti , banche, procacciatori d’affari…bussano …bussano.
    Come se la caveranno?
    Vedremo come finirà!!! Come in Parlamento!

    A proposito di Papa Bergoglio e di S. Francesco , su cui avrei dire ma dirò appena posso…ha risvegliato persino VOX.
    Il che è tutto dire!!!

    Sylvi

  34. La Striscia Rossa
    La Striscia Rossa says:

    Stiamo pagando assai cara la nostra disuguaglianza e il prezzo è un sistema economico meno stabile e efficiente e con meno crescita, nonché una democrazia che è stata messa in pericolo.

    Joseph Stiglitz

  35. La Striscia Rossa
    La Striscia Rossa says:

    È da qui che inizia la pace: non solo dai progetti dei governanti ma dal cuore dei popoli, non solo da un processo pianificato ma dai rapporti quotidiani tra coloro che vivono insieme in questa terra.

    Barack Obama, discorso agli studenti di Gerusalemme

  36. Lenin
    Lenin says:

    Peter ha lasciato il blog e la voce della vecchia Pravda e diletta di Pino ritorna per sparare a zero sulla Chiesa, Papa, Usa, e Israele.

    La striscia rossa, lasciata da un serpente del PD, festeggia con il prospetto di un governo Bersani capo del partito tassatore. Povera Italia!

    Il rating dell’Italia ridotto al BBB (Bersani, Berlusconi, e Beppe), una riflessione degl’italiani.

  37. rodolfo
    rodolfo says:

    85Caro cc
    sono in partenza …valigie…comprare qualcosa di tipico americano per i ragazzi….e non ho tempo per approfondire il problema e magari scrivere una delle mie solite “stronzate”…
    Quell’ articolo pero’ l’ avevo gia’ letto su Repubblica…e devo dire che Grillo & Co…sono ancora tutti da scoprire….
    Pacifici l’ ha fatta un po’ fuori dal vaso…ma solo un po’ ed ha
    fatto subito marcia indietro…poco male…anche lui e’ un Italiano e dai due maro’ e dalla figura di merda che il governo Italiano ha fatto nei confronti
    dell’ India ha preso esempio…perche’ io a posto suo avrei rincarato la dode… ed avrei chiesto a Grillo spiegazioni su alcune sue affermazioni…di quel suo antisemitismo di base…quello da bar o da barzelletta che e’ la base della sua politica…ridicolizzare tutti…e lui lo sa fare bene,
    ma ha ridicolarizzato anche l’Olocausto quando ha paragonato Eichmann con il presidente della maggiore fabbrica italiana di automobili….. “Chi e’ il serial killer…
    Eichmann che ha gassato tre milioni di persone per un ideale distorto o il presidente della Fiat …uno che gassa milioni di persone (i gas di scarico) per un conto corrente?”…
    Ora …caro cc paragonare i gas di scarico della propria marmitta al genocidio degli Ebrei in Europa e’ inaccettabile ed e’ una affermazione antisemita….a parte che gli Ebrei assassinati non furono tre ma sei
    milioni…..nella scala dei suoi valori il comico Grillo … che
    sempre comico e’ e comico restera’ preferiva Eichmann (che comunque aveva un “ideale distorto”) a Romiti che agiva solo per il proprio conto corrente…credo che la sua sia paranoia…
    Nel suo blog sono migliaia le frasi antisemite …e Pacifici avrebbe fatto meglio a domandargli perche’ quelle frasi non vengono cancellate….anche se lui si dice non responsaile per quello che viene scritto nel suo blog…no troppo facile uscirsene fuori cosi…ecco alcuni esempi… dei piu’ innocenti…post che io purtroppo non ho letto solo sul blog di Grillo:-
    -“Fosse per me prenderei a cannonate Israele da mattina a sera e gli farei rimpiangere i metodi usati dallo zio Adolf’…
    – “The Shoà Must Go On”…..
    -“Sono il popolo maledetto da Dio”
    -“E’ brutto da dire non sono razzista o fascista… Hitler era
    sicuramente un pazzo malato… ma la sua idea di eliminare gli Ebrei era per eliminare la loro dittatura finanziaria”….
    -“Se il mondo avesse la palle…. Israele sarebbe gia’ scomparsa da due decenni e poi trasferiti in qualche atollo nel Pacifico… dove non possono rompere le palle a nessuno”
    Ripeto Grillo e’ ancora da scoprire….ed e’ stato nelle sue arringhe sempre contro Israele…che insieme al Mossad sono responsabili praticamente di tutte le tragedie e di tutto quello che di brutto c’ e’ in questo mondo.
    Pacifici per me non e’ stato abbastanza consequente….con certi tipi sono altri i metodi che si devono usare.
    Grillo di consequenza e’ secondo il mio parere un antisemita e antisionista incallito.
    Un saluto
    Rodolfo

  38. La Striscia Rossa
    La Striscia Rossa says:

    Tocca a noi la responsabilità di fare una proposta che sia all’altezza delle aspettative dei cittadini.
    Per questa ragione proponiamo un programma di governo basato su otto punti che qualifichino e chiariscano il senso del cambiamento che vogliamo per l’Italia. Proposte di fronte alle quali ciascuno si assumerà la responsabilità di dire un sì o un no davanti al paese.

    1 Fuori dalla gabbia dell’austerità
    2 Democrazia e moralità: trasparenza e riforma della vita pubblica
    3 Per un’Italia onesta
    4 Stop ai conflitti di interesse
    5 Creare lavoro per far crescere l’italia
    6 Non c’é democrazia senza istruzione
    7 L’economia verde per lo sviluppo sostenibile
    8 I diritti per un’Italia più civile

    Pier Luigi Bersani

  39. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Lenin

    Il guaio dell’Italia sono le persone come lei. Oltretutto vigliacche perché si coprono con l’anonimato mancando del coraggio delle proprie opinioni.
    Poiché l’account che lei ha indicato è evidentemente fasullo, se si riaffaccia al forum cancellerò i suoi commenti.
    nicotri

  40. Lenin
    Lenin says:

    Per il serpente che lascia la striscia rossa Pdmenoelle questi otto punti sembrano tutto lampi e tuoni ma neanche una goccia d’acqua. Scommetto neanche Bersani sappia spiegare la sostanza di questo programma. Una messa in scena per fregare i voti dei grillini. Perche’ non ha fatto questo programma prima dell’elezioni?

  41. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Lenin

    Non siamo affatto “tutti anonimi”, lo è lei solo. Che poi lesi possa fare paura a qualcuno è solo affermazione ridicola.
    Ultimo avviso: utilizzi il suo reale account e NON anonimizzi l’IP del computer dal quale scrive.
    nicotri

  42. controcorrente
    controcorrente says:

    SIAMO TUTTI PECCATORI…!!

    In fondo , in fondo..una delle ragioni del mio agnosticismo è ,oltre all’imprinting della mia fanciullezza…, anche quella di aver letto , da “qualche”parte , che ,volente o nolente,.nella Dottrina Cattolica, siamo tutti peccatori…,(salvo coloro che si pentono un giorno si, e l’altro anche ..,l’importante è fare bella figura nel prendere l’ostia, OVVERO “ostentare”…!!
    Diverso ed allucinante ancor di più, il Protestantesimo, per cui “coloro che si salvano, sono solo coloro che, tramite il “successo” in terra,viaggiano evidentemente con la “fiammella dello SS , in testa, non si sa, se a loro saputa o insaputa !
    Diversamente sarei TOTALMENTE ateo !
    Ma si sa come disse il Manzoni……!
    Uno spiraglio per eventuale trattativa è sempre meglio lasciarlo aperto !

    Veniamo a noi

    1) Dunque “abbiamo visto ” il miracolo Berlusconi, completamente guarito dall’Uveite ,in forma smagliante a PZA del Popolo…(evidentemente deve aver fatto una capatina a Civitavecchia ..lungo il percorso) !
    Mentre i fedeli, con biglietto gratis,accorrevano un P za, per poter vedere di persona il Miracolo.(ovviamente pagava,com’è giusto che sia, Il Miracolato, tramite assegno bancario ..il che non guasta per tutti gli altri,…di questi tempi a Roma..!!
    Oggi, deve essere stata comunque festa grossa per i Ristoranti, e non per le paninoteche di Roma !

    2)Leggo che stanno per uscire due Libri di Papa Francesco.
    Uno con prefazione di Grasso, l’altro con prefazione della Comunità di Bose…,ora dato che questa ,dista un tiro di schioppo, da casa mia, ..beh un po di più…siamo quasi nel Biellese…,la prossima volta che capitate dalle mie parti ci possiamo andare…per fare una meditazione di gruppo, in silenzio assordante !
    Non vi nascondo che,per Il Priore Bianchi, che non è un prete,ho nutrito nel passato,qualche simpatia , laicamente parlando !

    cc

  43. controcorrente
    controcorrente says:

    Caro Rodolfo,

    devo dire che ho letto attentamente la Tua risposta al mio quesito .
    E ti posso dire,in prima battuta, che dovrai ammettere, che nonostante le aspre “divergenze ” del passato…questo Blog non ha mai manifestato , né tanto meno adombrato,anche solo lontanamente le “elucubrazioni” che non sono state cancellate dal Blog di Grillo, peraltro sempre così attento , nel derubricare..a quanto si sente….!!

    buon viaggio

    cc
    Le ho chiamate elucubrazioni solo per carità di patria,diversamente sarei tentato di aprire delle “celle di contenzione” per chi manifesta simili idee.
    Ma ,non è nel mio spirito,attuale !

  44. Uroburo
    Uroburo says:

    Eccheddire del Grullo che, uscendo dal Quirinale, commette una serie di violazioni del codice della strada da fare invidia ad un pirata malese?
    Sommandole alle dichiarazioni di Crimi arriviamo alla conclusione che
    le leggi, le norme, le regole della civile convivenza per questa gentaglia sono zero. Quel che conta non è tanto essere d’accordo con loro ma essere loro.
    Una visione da paranoici. Come sempre gl’ittagliani quando si arrabbiano si scelgono i loro masaniello. Qui va a finire che con questi matti imbecilli rimettiamo in gioco il lurido nano malefico. U.

  45. La Striscia Rossa
    La Striscia Rossa says:

    Il Pd è il primo Partito-“I rappresentanti M5S hanno detto una bugia dopo le consultazioni. Non sono loro il primo partito”.

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