Mario Monti l’Arcitaliano

E dunque alla fine Mario Monti nonostante il loden e la valigia con il trolley si è rivelato più italiano che anglosassone. Anzi, s’è rivelato proprio il classico Arcitaliano, per usare un termine caro a Giuliano Ferrara, che di arcitalianità se ne intende al punto da avere coniato il termine e da usarlo come suo soprannome nella sua rubrica sul settimanale Panorama. Arcitaliano e quindi anche discretamente vanesio. Chi accetterebbe che il dentista una volta quasi completati i lavori per i nostri denti pretendesse di continuare a occuparsene anche se abbiamo forse deciso di cambiare dentista cercandone uno più bravo e/o meno costoso? E chi accetterebbe che l’architetto o l’impresario edile una volta quasi terminata la ristrutturazione della nostra casa pretendesse di continuare a occuparsene, per giunta in coabitazione con noi, anche se abbiamo deciso di cercarne di meglio o meno cari? Certamente nessuno accetterebbe tali eventuali invasioni di campo, decisamente impensabili. Mario Monti invece più o meno questo sta facendo. Il che dimostra che non è del tutto vero che lui è un tecnico prestato alla politica per necessità di quest’ultima. Se lo fosse accetterebbe di passare la mano, con i nostri sentiti ringraziamenti, accettando quanto deciso dai padroni della dentatura e di casa con annesso guardiano, vale a dire dal parlamento e dal presidente della Repubblica. Invece ha deciso di restare in politica e mettere in piedi una coalizione di centro. Che porterebbe via voti sia alla sinistra che alla destra e lo metterebbe forse in grado di restare a palazzo Chigi. Evidentemente a Monti il premio d’ingaggio pagato come anticipo per le sue prestazioni da tecnico, cioè la nomina a senatore a vita, non è bastato.

Per carità, nessuno vuole privare Monti dei suoi diritti politici sia attivi, come fondatore o catalizzatore di partiti e alleanze, sia passivi, come candidabile al governo da parte di tali alleanze.
Però non si venga a dire che Monti è un tecnico e che come tale è stato prestato alla politica oppure che una volta prestato alla politica ci abbia preso gusto. A ben guardare, la linea di governo di Monti è stata orientata fin dall’inizio, volutamente o no, verso gli sbocchi attuali: vale a dire, verso il compattamento di un blocco di centro che dal Vaticano fino ai finanzieri e industriali “illuminati”, quale si usa dire sia per esempio Montezemolo, fosse in grado di spingere ancora una volta la sinistra e il centrosinistra nell’angolo dietro la lavagna.
La Chiesa infatti, a partire dall’Imu, è stata sempre molto ben trattata (anche) dal governo Monti. E lo stesso Monti non solo va a messa tutte le domeniche, al contrario di Pierluigi Bersani, ma ci tiene anche a farlo sapere. Inoltre la formazione e la carriera professionale dell’attuale primo ministro sono tali da permettere di relegare il luogo dove ha studiato, la celebrata Università privata Bocconi, a ricordo di gioventù mentre le varie istituzioni estere dove Monti s’è fatto il gran nome assurgono a plasmatori e garanti della sua capacità tecnica: Monti diventa così il loro naturale uomo di fiducia e di riferimento nell’Italia di oggi e di domani. Istituzioni, si noti bene, che non praticano la filantropia, ma fanno il proprio interesse. E lo fanno a prescindere da quello che potrebbe essere il nostro di cittadini di un Paese chiamato Italia.
Il plauso di Obama e l’invito pubblico del cancelliere tedesco Angela Merkel e del capo di Stato francese François Nicolas Holland parlano chiaro: Monti ci dà più affidamento e garanzie di Bersani. E in Vaticano sono in apprensione all’idea di un governo Bersani con dentro anche un “estremista” come Niki Vendola, per giunta gay dichiarato, e l’inevitabile prospettiva di dover pagare l’Imu sulla marea di immobili posseduti in Italia e di perdere gli incostituzionali finanziamenti e appoggi nelle scuole private a (ulteriore) danno di quelle pubbliche. Vade retro, Bersani! Tappeto rosso e incenso invece per il cattolico praticante Mario Monti, da cooptare come nuovo uomo della Provvidenza…
Insomma, i poteri veri vogliono garanzie e mettono i piedi nel nostro piatto. Intendiamoci: non è affatto detto che sia un male. E fare gli offesi perché “cediamo sovranità” fa semplicemente ridere. Oggi la sovranità intesa come isola felice per definizione oltre a puzzare ormai di provincialismo è anche fuori dalla realtà. Senza contare che di fronte al Vaticano e agli interessi della Chiesa il BelPaese la sovranità o non l’ha mai avuta o si è accontentato delle sovranità limitata. Nel piatto c’è dunque posto anche per i piedi degli azionisti di riferimento dell’Unione Europea. Meglio però se non puzzano.
A conti fatti, la trasformazione in corso d’opera fornisce di Monti un’immagine più realistica, diversa da quella accreditata con insistenza. Accusiamo la classe dirigente di essersi fatta casta e di approfittare degli incarichi pubblici per prolungarli e passare da un incarico all’altro restando così comunque sulla scena, con gli inevitabili vantaggi personali. Beh, Monti non sta forse facendo di tutto per restare in scena e riavere un incarico pubblico di governo? E sì che il palco come senatore a vita, altro regalone piovuto dal cielo quirinalizio, gli permetterebbe comunque di sedere di diritto in teatro. E un bravo tecnico con frecce nel proprio arco saprebbe di sicuro come partecipare in qualche modo all’allestimento non solo delle scene, ma anche dei canovacci.
L’etica invocata da Monti come imperativo categorico che lo costringe a restare in scena non c’entra nulla. E’ la politica, bellezza! As usual. O permetteremmo forse al dentista o all’impresario edile o all’architetto di invocare l’etica per continuare a occuparsi comunque della nostra dentatura e del nostro appartamento anche a lavori terminati e annesso benservito? In Italia peraltro non mancano né i dentisti ottimi né gli impresari edili e gli architetti in gamba.
La cosa strana è che per scongiurarne la discesa in campo, anzi la “salita in politica”, sia Pierluigi Bersani che Berlusconi offrono a Monti il Quirinale se evita di candidarsi. L’offerta mi pare incongrua. Monti infatti il Quirinale o lo merita per le sue capacità e garanzie internazionali delle quali è portatore oppure non lo merita. Tertium non datur. Invece il tandem Berlusconi-Bersani, che potremmo ribattezzare BB o, per non far torto a Brigitte Bardot, BeBe o meglio ancora BerBer, promette al premier dimissionario il Quirinale se si toglie dai piedi! Strano modo di (s)ragionare, manco fossimo al suk di Algeri.
Forse la cosa migliore che BerBer dovrebbe fare è – quale che sia il Ber che vince e specie se vince quello del centrosinistra – assegnare a Monti i dicasteri Economia, Tesoro e Finanze, oppure quello degli Esteri. Fermo però restando il fatto che la linea la danno il capo del governo e il governo nel suo insieme. E fermo restando anche che Monti non è certo un genio, come dimostra anche il fatto che non solo non gli è mai stato assegnato il premio Nobel per la discipline per le quali si è fatto un nome, ma non è mai stato neppure proposto per tale riconoscimento. Merita però di sicuro il premio Nobel per l’Arcitalianità. A proporlo per tale premio potrebbe essere Eugenio Scalfari, che dopo averlo a lungo incensato si è finalmente accorto che il suo era un amore farlocco. Con Monti che gli ha rifilato un sacco di balle riguardo i vari “ci sto pensando”, “non ho ancora deciso”, “la notte porta consiglio”, “la notte di Natale mi porterà consiglio”, e via bugiardando facendogli fare una pessima figura di allocco, quando  invece Monti il Vanesio aveva tutto ben chiaro e deciso in testa. Sotto la sua rassicurante capigliatura un po’ cotonata, a mo’ di innocua nonnina o anziana zia che veste in loden.
235 commenti
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  1. Uroburo
    Uroburo says:

    Ed anche il fabbro ha finito….
    Cheppalle quando si ha gente in casa a fare dei lavori. U.

  2. peter
    peter says:

    e’ curioso che per Sylvi le divisioni nella ex-Iugoslavia siano solo religiose…
    Sono stato in Croazia l’anno scorso, un paese molto cattolico, direi quasi bigotto. Tuttavia persone del posto mi dicevano che si erano separati dai serbi solo per ragioni di portafoglio, e cosi’ dicendo si toccavano il portafoglio nei calzoni. Troppi soldi andavano a Belgrado. Aggiungevano che il Montenegro resto’ per un po’ con la Serbia, ma poi anche esso si separo’ dato che ha una bella costa e molti turisti paganti, da notare che sono entrambi ortodossi. Un signore croato preciso’ che la religione e’ solo un fatto di potere e di controllo politico, e viene comunque dopo il portafogli…

    Peter

  3. peter
    peter says:

    Infatti ho conosciuto parecchie famiglie meridionali che avevano perso congiunti in Russia. Altri raccontavano da vecchi come l’avessero scampata, ‘per un pelo non fui mandato in Russia’. Gia’ prima della campagna, credo che nelle caserme vi fosse la percezione diffusa che quella russa fosse un’impresa ardua, senza ritorno, il grande gelido inverno e via dicendo. E forse vi era ancora il vago ricordo delle fallite campagne napoleoniche di un secolo e mezzo prima…

    Peter

  4. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    La vita è fatta a scale, c’è chi scende e c’è chi sale. Il detto ricorda l’alternarsi delle fortune e delle sfortune nella vita dell’essere umano, ma può anche riferirsi all’eterna ingiustizia di questo mondo, dove alcuni nascono e muoiono nella fortuna ed altri nascono e muoiono nella sfortuna. A me però il detto è venuto in mente sentendo Silvio Berlusconi annunciare che sarebbe sceso in campo, e Mario Monti che sarebbe salito in politica. Uno scende e uno sale (non so con quanta fortuna). Monti però ha la capacità di salire e scendere contemporaneamente. Sale in politica e scende nello stile. L’altro giorno è sceso al livello dei ragazzini di prima media, quelli poco educati, quelli arroganti, ovviamente, i quali fanno battute sul compagno troppo basso o sul compagno troppo alto, sul compagno grasso o sul compagno magro. Ha invitato Bersani a silenziare Fassina, ha duramente criticato la Camusso e Landini segretari una del più grande sindacato italiano e l’altro del più tosto difensore degli operai, quei sindacati che non hanno mai creduto alle promesse dell’oracolo Marchione, Ha definito Renato Brunetta “professore di una certa statura accademica”. Battuta di un acume sorprendente. Ma in questo periodo, grazie anche ai nostri uomini politici che salgono e scendono, diverse cose salgono e scendono. La disoccupazione sale, e l’occupazione scende, i prezzi salgono e il portafoglio scende, le tasse salgono e il portafoglio scende, la serenità cala e sale la disperazione. E sale anche la rabbia. Allora quello che scrive quì sopra Nicotri il titolare di questo blog è sacrosanta verità, l’Oltrtevere non tollera Bersani, non tollera il PD e in questo periodo pre elettorale si adopera volgarmente perchè la competizione elettorale non segua una linea tranquilla e democratica. Per i grandi prelati andava bene Berlusconi e nei vent’anni della sua presenza nel panorama politico italiano l’Oltretevera mai, dico mai fece un rimprovero alla mancanza di dignità istituzionale di Berlusconi, neanche quando bestemmiò in diretta televisiva. Perchè l’alto prelato tale Fisichella disse “bisogna contestualizzare”. Vergogna, fanno ribrezzo.
    Ecco che allora mi vien da pensare: ma ce l’hanno ancora contro i comunisti? o forse è una volgare scusa per spingere al governo dell’Italia uomini che docilmente stanno al guinzaglio dell’Oltrtevere?.

  5. sylvi
    sylvi says:

    caro Uroburo,

    io ho parlato dell’intera Armata italiana che partì per aggredire la Russia, e la Divisione Julia ne era una piccola parte.
    Le trincee del Carso furono teatro ancora di una guerra di aggressione italiana contro l’Austria Ungheria.
    Le guerre di Indipendenza furono guerre di aggressione degli “italiani” e si potrebbe continuare per un pezzo…
    Aggressivi, questi italiani!
    Ora io non so se si possa dire che gli aggrediti di ieri, veneti, friulani, giuliani, ma parliamo pure anche di meridionali in genere, siano poi diventati gli aggressori dei vari fronti europei e africani o non piuttosto burattini guidati dai potenti di turno.
    Ho sempre pensato che se chi arraffa il potere riesce, anche oggi, a mantenerlo con menzogne, e circonvenzioni della massa, e non parlo solo di Berlusconi…, ( è tempo di liste nei partiti, oggi, in TUTTI i partiti, e se ne leggono di belle!) , figurarsi allora, anche solo 100anni fa: masse soprattutto contadine, isolamento,cultura scarsissima,informazione nulla …diritti di voto e libere elezioni…e che erano??? …mandrie al massacro insomma!
    E questi sarebbero stati gli aggressori?
    Tu dici: se avessimo vinto la guerra di Mussolini ne avremmo beneficiato tutti. Davvero?
    La IGM è stata “vinta” dal Re d’Italia, ma ti garantisco che almeno qui nessuno ne ha tratto beneficio; se non ritieni tale la militarizzazione del territorrio e la meridionalizzazione di tutte, TUTTE, le strutture dello Stato, l’eliminazione brutale della scrittura e della cultura del luogo.
    – A proposito, oggi dopo 146 anni, lo Stato italiano dismette il Castello di Udine e finalmente lo restituisce alla città di Udine !!!
    Mai nessuno prima del Regno d’Italia, aveva osato impossessarsene!-
    Sempre parlando di aggressori!!!

    Sai, mi viene da pensare, se nel movimento di Hamas i capi sono terroristi…lo è tutto il popolo palestinese??? Mah!

    Non è questione di concezione privatistica della Storia…è che io SO di questa mia storia; ma so anche che se fossi nata in Campania o in Sicilia ” i padroni” si sarebbero comportati allo stesso modo…di notevole sarebbe cambiata la situazione geografica, tutt’altro che ininfluente perchè ha determinato la Storia stessa dei luoghi e delle persone che vi abitano.
    Ma forse semplicemente io guardo dal basso, parto dalle minuterie; tu sicuramente guardi la storia dall’alto del Matajur!!!

    cari saluti
    Sylvi

    Ps:Ho già detto di avere un bel mucchietto di lettere di mio padre.
    Ma anche altre che ho letto raccontano di ragazzi che l’ultima cosa che posseggono è lo spirito bellico!
    Ragazzi che erano molto combattuti fra la nostalgia di casa e degli affetti e il senso del dovere e dell’onore!
    Ciao S.

  6. controcorrente
    controcorrente says:

    MONTI : il SILENZIATORE !

    Attutire: termine “tecnico”che si usa in tecnica per attutire (attenuare)i rumori , specialmente quello di fondo,che gurada a caso è il rumore naturale …

    Ma il Prof ,che sarà a questo punto ricordato, come Monti il silenziatore, a mio avviso è sceso dal suo Aplomb accademico per usare un termine ambiguo e pericoloso…SILENZIARE
    Nella storia si potrebbero trovare molti esempi di “silenziamento” eh,eh!
    Ma il Prof è terribile, pretende che addirittura altri facciano il lavoro in vece sua..così, manco si sporca le mani!

    Il Prof si sente sicuro…forte dell’appoggio di quasi tutta la stampa,e TV di Stato (basta vedere il giornali della borghesia classica, anche quella progressista)..
    Ci vogliono così , dalla Sylvi a Monti, silenziosi, operosi,per la rinascita, pure casti,e per far questo ,per rinascere ,bastano due semplici operazioni silenziare la CGIL,e Vendola…
    Monti impazza ormai a destra e manca peggio di B..che poverino si sente perduto..vittima delle sue stesse armi !
    I Pretoni del Concordato..ammiccani sereni..che stia per tornare il momento che tutti torneranno in Chiesa la domeniac, silenziosi e fedeli..le donne con il Velo sul capo…però !
    Al cospetto di Dio , copritevi, impudiche !
    Già, silenziosi , fedeli ,casti , operosi ed ubbidienti !
    A lavurà, a lavurà , direbbe la Sylvi..perfetta la sintonia , però..!!
    Scordammuce u passato , come dice la striscia rossa, la colpa è di Landini , se abbiamo avuto berlu,adeso abbiamo Monti, sereno cattolico, professore,il giusto!!

    Era meglio se usava il verbo “attutire”,più accademico, più professionale….,ma ciò che è fatto è fatto
    Sarà MONTI IL SILENZIATORE !!

    cc

  7. sylvi
    sylvi says:

    X cc

    Tu dici che io aborrisco i meridionali! Falso!
    Mi piacerebbe che tu contestassi i FATTI che io riferisco, a proposito di meridionali!
    Ho conosciuto meridionali in caserma, ne ho conosciuti in Uffici statali e a Scuola…posso garantirti che dei primi ne ho ricordi e anche arricchimento personale straordinari, dei secondo…ho detto!

    Sylvi

  8. sylvi
    sylvi says:

    Caro Uro,
    non ho scritto il mio 148 di ieri sera per fare accademia.
    Lì c’era e c’è ancora la culla di tutte le vittime e di tutti gli aggressori: lì c’è la Serbia, alleata alla Russia; lì c’è la Bosnia musulmana che si allarga foraggiata abbondantemente da Turchia e Paesi musulmani; lì c’è la Croazia che difende la sua costa anche con l’aiuto del Vaticano….
    Tutti si danno da fare…tranne, parrebbe, l’Europa e soprattutto l’Italia che è ai diretti confini.
    Ma qui, nel blog, si parla solo di Palestina e Israele, come se questa guerra fosse più guerra di quella oltre Adriatico, a uno sputo dalle nostre coste!
    Ma forse aspettiamo che ricomincino i massacri!
    Chi saranno questa volta …aggrediti e aggressori???!!!

    Sylvi

  9. sylvi
    sylvi says:

    …Aggiungevano che il Montenegro resto’ per un po’ con la Serbia, ma poi anche esso si separo’ dato che ha una bella costa e molti turisti paganti, da notare che sono entrambi ortodossi…Peter

    X Peter

    Che cosa significa ” restò per un po’ con la Serbia”?
    Il Montenegro nella Repubblica Socialista Federativa di Jugoslavia era uno dei sei Stati Federati.
    Dopo lo smembramento della Jugoslavia restò, sempre federato, alla Serbia fino al 2006, e la Serbia aveva già di fatto perso il Kosovo, quello sì territorio serbo.
    Il Montenegro è diventato, altro che turismo, la culla di tutti i criminali, i mafiosi, i contrabbandieri di ogni nazionalità, ma soprattutto di mafiosi italiani!
    E’ vero che tutti i soldi degli sloveni e dei croati finivano a Belgrado…esattamente come ora in Italia tutti i soldi finiscono a Roma , che, dopo una bella scrematura di magnaccioni romani, quel che resta lo trasferisce a sud con i risultati che tutti sappiamo!
    E faremmo bene a imparare dalle esperienze altrui, visti i risultati!

    Bigotti i croati? E San Nicola? Sant’Antonio Abate?Sant’Eusebio, Santa Rosalia? San Gennaro….
    Il classico bue che dice cornuto all’asino!

    Sylvi

  10. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Rodolfo.
    Conosco più o meno tutto e nei miei acquisti di alimentari agisco di conseguenza, non mi serve aprire siti, sono molto aggiornato. Oggi per esempio, ho acquistato in un piccolo negozio terzomondista e di commercio equo 4 bottiglie di olio di oliva palestinese, una per me e tre da regalare ad amici.
    L’olio di oliva palestinese è una fonte di sostentamento molto importante per quella gente.
    Come dice giustamente Uroburo, non bisogna fare gli eroi.
    Basta un mattoncino, poi un’altro, e poi un’altro ancora…

    C.G.

  11. peter
    peter says:

    x Sylvi

    significa appunto che il Montenegro, dopo il 2006, si separo’ dalla Serbia, e’…elementare. Il che denota che le divisioni balcaniche sono prima di tutto economiche, poi magari etniche e linguistiche, infine religiose. Od un fritto misto di tutte e tre o quattro.
    Leri e’ la perenne vittima, e’ molto brava a farlo, un atteggiamento tipico delle sue parti, direi tipico anche, ma non solo, degli italiani in genere, e delle italiane in particolare. In quanto a vittimismo ricattatorio ed ipocrita non ha nulla, proprio nulla da invidiare o temere dai tanto odiati meridionali.
    Ma si puo’ dire senza arrossire che gli italiani non fossero aggressori dei russi perche’ pezzenti, mal equipaggiati e male armati? perche’ erano vittime (…) della loro stessa classe diggerente?? vorrei vedere cosa avrebbe detto o fatto lei al posto dei russi, che in realta’ trattarono gli italiani decisamente bene nelle circostanze. Anche i tedeschi potevano reclamare di essere vittime di cattivi pastori (espressione angloamericana), e quindi di non essere aggressori loro stessi, mentre bruciavano villaggi e massacravano civili inermi.

    La lezione iugoslava la impari lei, mi pare infatti che non ne abbia capito proprio un bel nulla.
    La sua dabbenaggine razzista la si vede da affermazioni francamente idiote che fa sul mio conto, se il Sud e’ bigotto, ed io sono meridionale, non avrei secondo lei il diritto di notare o vedere la bigottagine altrui (compresa la sua…)

    Peter

  12. Uroburo
    Uroburo says:

    Cara Silvy,
    continui a non capire che uno stato, soprattutto nella modernità ma in realtà da sempre, risponde in toto, indipendentemente da quel che pensano o fanno i singoli cittadini. Ne’ tempi antichi uno stato sconfitto vedeva la sua popolazione ridotta in schiavitù, tutti , compreso quelli che non c’entravano per nulla.
    I tedeschi contrari al Follefuehrer (che erano circa il 50%, mica paglia) si sono cuccati i loro bombardamenti, la loro occupazione militare straniera (ad esempio quella russa ed est dell’Elba, che proprio non è stata una passeggiatina), le loro perdite territoriali ecc. ecc. ecc. E tutto senza lamentarsi.
    E molti di costoro erano sicuramente delle persone per bene e che si sono comportate da persone per bene.
    Continui a non capire ed a parlare di cose fuori dalla realtà fattuale e che in realtà non c’entrano proprio per niente. Quand’anche tutti gli italiani in guerra si fossero comportati come dei gentiluomini, il che per altro non fu, il risultato finale non sarebbe cambiato.
    Se l’Asse avesse vinto si sarebbe presa un bel pezzo d’Europa, avendo perso ha dovuto cedere un bel po’ di territori. Ti converrà fartene una ragione perchè queste sono le regole del gioco, giuste o sbagliate che siano.
    Quanto alla Iugoslavia, è la guerra che ha generato odi ormai profondissimi e difficilmente medicabili. La guerra e, nell’ordine, Germania, Vaticano ed Italia. Abbiamo soffiato sul fuoco del nazionalismo senza capire che una Iugoslavia unita era nostro primario interesse. Proprio come nel primo dopoguerra: noi ittagliani siamo fürbi ma poco inteligenti.
    Personalmente sono più ottimista: la situazione rimarrà quella di ora per moooolto tempo, almeno fino a che continuerà ad esistere una NATO. Poi si vedrà …

  13. peter
    peter says:

    Vorrei sapere se nel ‘laico’ friuli avrebbero
    mai eletto un presidente apertamente
    gay…
    Certa gente ha la faccia come le quattro
    tempora

    Peter

  14. Uroburo
    Uroburo says:

    PS. Per Silvy
    Sono d’accordo con Peter: tu fai sempre la vittima.
    Sei lamentosa come una donnetta.
    Nella vita ci vuole un poco di virile dignità e tu non ne dimostri.
    Un saluto U.

  15. nereo rapetti
    nereo rapetti says:

    Caro Nicotri, ottimo articolo questo Monti Arcitaliano.
    Colgo l’occasione per augurare Buon Anno, che tale sarà se Monti sparirà…chissà.

  16. peter
    peter says:

    nel mio 164 ho fatto un qui pro quo intenzionale…
    Per spiegarlo, vi racconto una storiella delle mie origini.
    Don Galeazzo era un leggendario prete di campagna nel Cinquecento. Vi sono innumerevoli aneddoti su di lui. Una volta si accorse che il sagrestano aveva una tresca con la ‘perpetua’ ante litteram. Una sera che l’odiato vescovo pernottava in visita, si diverti’ a scambiare le camere, con una scusa convinse il vescovo a dormire nella stanza della perpetua, che venne licenziata per la notte.
    A notte fonda, al buio, il sagrestano entra e mette la mano sul posteriore del prelato. ‘Ma che cazz…’, dice quello. Monsignore scusi tanto, dice il sagrestano confuso, mi sono ricordato che oggi sono le Quattro Tempora, occorre alzarsi presto per la funzione…
    Ah, dice il vescovo, e che c’entra il cul(…) con le Quattro Tempora?
    L’espressione rimase proverbiale, ancora oggi si usa dire, non mischiamo il cul con le Quattro Tempora.
    Chi si contenta…

    Peter

  17. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Cara Sylvi…tu scrivi:- “Ma qui, nel blog, si parla solo di Palestina e Israele, come se questa guerra fosse più guerra di quella oltre Adriatico, a uno sputo dalle nostre coste!


    Vedi….i Palestinesi sono discriminati e vivono in condizioni pietose….
    viene impedito loro di integrarsi in Libano…in Siria in Giordania …
    …ma di quelli non parla nessuno..
    nessuno si interessa …nessuno li aiuta…in poche parole non fanno notizia….
    ….cosi come non fanno notizia i Tibetani…o i Curdi …..sta sicura che se a posto degli Israeliani ….ergo Ebrei …ci fosse in quei territori una qualsiasi altra nazione di quei dintorni… nessuno si interesserebbe dei Palestinesi…davvero nessuno….sarebbero SOLO affari loro.
    QUESTA E’ LA VERITA’…..
    Dunque…secondo il mio parere… l’ interesse per il destino dei Palestinesi…ma solo per quelli che vivono in Israele …Israeliani essi stessi …per quelli di Gaza e della Cisgiordania deriva esclusivamente dalla presenza in quel luogo degli Ebrei e solo degli Ebrei…che sono stati sempre… per certuni …un motivo di disturbo.
    C’ e’ un risentimento innato verso questo popolo…non molto difficile da comprendere…..e credimi …in qualsiasi altro posto in questo mondo gli Ebrei si sarebbero ritrovati..con le stesse e medesime accuse.
    L’ Ebreo e’ da sempre responsabile di tutti i mali di questo mondo…di tutte le malattie….di tutte le disgrazie.
    In fori e i blog antiebraici in internet brulicano e fanno veramente paura….non si capisce davvero da dove tanto odio e tanti risentimenti…
    ci si inventa di tutto …altro che Vox…quella era innocua ….
    la propaganda antisemita arriva a culmini che con la sola ragione non sono piu’ spiegabili se non con un innato odio per l’ Ebreo …e quest’ odio i Palestinesi lo insegnano persino ai loro bambini nelle scuole…ma che ci fosse uno che si scandalizzasse….
    ma perche’ no?
    Perche l’ Ebreo lo si puo’ odiare …anzi lo si deve…forse cosi…per qualche motivo fin troppo chiaro si vive meglio…ci si sente realizzati…
    bisogna sempre trovare un responsabile per i mali di questo mondo….
    magari per liberare se stessi …
    Proprio ieri … nel sito Iraniano qodsna.com ….si raggiungeva il culmine di propaganda antisemita con un articolo di un certo
    Haj Ali Mohammadi….dove si dava la colpa agli Ebrei della carneficina avvenuta nella scuola di Newton… secondo cui i media in USA che sono controllati dai Sionisti non avrebbero detto la verita….per cui
    l’ assassino di Newton Adam Lanza sarebbe un Ebreo…cresciuto
    in una famiglia Ebrea…si fa anche accenno….e questo supererebbe la fantasia di Vox di gran lunga….che presunibilmente e’ stato lui…potrebbe anche non essere stato…guidato comunque da mano Ebraica…insomma inoculare dubbi e odio.
    Oramai cara Sylvi….sono veramente schifato….viviamo un po’ in un mondo di merda….e vien voglia di ritornare ad essere l’ uomo delle caverne…o di vivere in un’ isola deserta…lontano da tutto.
    Un caro saluto da me e Anita
    Rodolfo


    Verrebbe la voglia di isolarsi si….ma sarebbe da vigliacchi…e dunque non resta altro che combattere contro tutti gli odi…contro tutti i pregiudizi e risentimenti….davvero contro l’ipocrisia e l’uso di due pesi e due misure.

  18. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xcg
    Si….un mattoncino dopo l’ altro…
    ed un mattoncino oggi ed un mattoncino domani….distruggere
    l’ economia Israeliana significherebbe anche disoccupazione per 100.000 Palestinesi…e dato che ogni Palestinese con i soldi che guadagna in Israele ci sfama una famiglia che in media e fatta da 4 persone….finirebbero 400.000 esseri umani alla fame……poi vedi che il maggior importo di prodotti Palestinesi avviene proprio in Israele.
    No….caro mio…quella non e’ la soluzione del problema…al contrario…
    ma lascio agli illusi le loro onvinzioni…per quel che valgono.
    Rodolfo

  19. Anita
    Anita says:

    RAMALLAH, September 28, 2011 (WAFA) –

    Palestinian exports to Israel represented 90.3% of total exports in July 2011, while imports from Israel represented 60.0% of total imports to the Palestinian Territory in the same period, Wednesday said a press release by the Palestinian Central Bureau of Statistics (PCBS).

    http://english.wafa.ps/index.php?action=detail&id=17560

    Anita

  20. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Nereo Rapetti

    Caro Nereo, che piacere! Come va? Spero meglio dell’ultima volta in cui ci siamo visti, mi pare 4 anni fa.
    Il problema, caro mio, non è Monti: siamo noi italiani. E la classe politica che, da destra a sinistra, ci siamo allevati con accanimento. Più la Chiesa e il Vaticano…
    Un abbraccione.
    pino

  21. sylvi
    sylvi says:

    Sei lamentosa come una donnetta.
    Nella vita ci vuole un poco di virile dignità e tu non ne dimostri.
    Uroburo

    Caro Uroburo,

    l’ultima cosa che vorrei è la “virile dignità” a me basta la Dignità senza aggettivi.
    Voi maschietti viriloni di guai e di maleffatte in cielo, in terra e in ogni luogo, in tempi passati e presenti ne avete già collezionati a iosa…e la dignità per voi era ed è virtù negletta e dimenticata.

    Devo però contestarti energicamente l’affermazione :
    – La guerra e, nell’ordine, Germania, Vaticano ed Italia. Abbiamo soffiato sul fuoco del nazionalismo senza capire che una Iugoslavia unita era nostro primario interesse.-
    Sbagliato, sbagliatissimo…e non lo dico per sentito dire ma per testimonianze dirette, le più variegate e da persone di cultura non superficiale…croati, sloveni, bosniaci, serbi.

    Frequentavo assiduamente la Jugoslavia, quando Tito era vivo e nel pieno del potere…sigh, sigh, come tu sai non sono di primo pelo…come mi ricorda spesso il mio simpaticone oltre Manica!
    C’era miseria, molta miseria negli strati più ampi della popolazione.
    In Istria e Dalmazia si difendevano in qualche modo imbarcandosi nelle navi cargo…o in qualsiasi natante che avesse bisogno di equipaggio.
    Il turismo era una cosa ridicola…Hotel costruiti dagli americani, che cadevano a pezzi, ricordo con gli impianti elettrici volanti e gli interruttori di porcellana.
    Il personale raccogliticcio e incapace, nemmeno sottovoce, ringhiava : noi non facciamo i servi dei capitalisti- e così…se andavi a pranzo alla Gostiona a mezzogiorno…avevi buone speranze di mangiare le palacjnke dessert, alle quattro,…e ovviamente imbufalito nero!
    Campeggi ovunque in stile bolscevico; campi nudisti che proliferavano perchè nel resto del Mediterraneo non ce n’erano.
    L’unica cosa che non mancava era la boria di essere comunisti “speciali” e l’odio, non troppo nascosto, per gli italiani fascisti.
    Tito manteneva un esercito sproporzionato ed al di fuori di qualsiasi necessità.
    -Per inciso: il Friuli era stracarico di Caserme e soldati straccioni, dall’altra parte era molto peggio!
    La corruzione regnava sovrana a tutti i livelli, dai Papaveri a Belgrado fino al marinaio del marina che, in cambio di una bottiglia di vino, ti assegnava il posto d’ormeggio e se non gliela davi allentava di notte gli ormeggi!
    Tito, con la sua megalomane politica del Terzo Blocco, si era spaventosamente coperto di debiti.
    Doveva anche mantenere ai limiti della sopravvivenza territori come il Montenegro, il Kosovo, la Voivodina e la Macedonia.
    Li ho visitati allora…e soltanto dei giovani incoscienti potevano andare a spasso da quelle parti!!!
    A varcare il confine con la Grecia pareva di essere capitato a Hollywood!
    Quando la miseria aumenta si notano i motivi di attrito e i desideri di rivolta. E la rivolta covava, sempre più incontrollabile.
    Ricordo la maestra croata che mi mostrava il vocabolario zeppo di espressioni serbe che lei “era costretta” a insegnare ai bambini croati..e come mantenessero la loro lingua come carbonari!
    Quasi come qui con il friulano!!!Eh,eh,eh!

    Capisco che in questo blog non si accetti il fallimento di un ideale comunista che oltrettutto tentava una innovativa e positiva idea di cooperativismo…abortito ben presto!
    Ma in tutto questo…la Germania, il Vaticano e l’Italia proprio non c’entrano.
    C’ entreranno più tardi, quando capiranno che la pera del comunismo jugoslavo stava per cadere marcia!
    Quindi non soltanto motivi religiosi, economici, ideologici…c’era molto di più!!! E la guerrà scoppiò inevitabile!

    un saluto
    Sylvi

  22. sylvi
    sylvi says:

    Per il 164, sempre così ingrugnato.

    In Friuli ci sono gay assessori e consiglieri a Udine e a Trieste.
    Per le prossime elezioni regionali c’è la Serracchiani che si è sposata da poco, dopo convivenze decennali…c’è il Tondo, che io definisco Tonto, che è separato e rifidanzato con una giovincella come gli ha insegnato il suo Maestro d’Arcore.
    Io compro la verdura a km zero da due gay, ma perchè è fresca e sana, non perchè loro sono gay.
    Il messaggio è: ma presentino un buon programma fattibile, invece di romperci le scatole con i loro orientamenti sessuali!!!

    Sylvi

  23. controcorrente
    controcorrente says:

    Cara Sylvi,

    in genere la prima gallina che canta è quella che ha fatto L’uovo !
    Se non fossi Tu a parlare sempre di Gay, appena si dice Sx in genere, …presumo che su questo Blog , se ne parlerebbe pochissimo, anzi ne sono sicuro!
    E’ un’arma di distrazione di massa ,che tu “furbescamente ” adotti.
    parlare sempre di altro..come ti disse “la striscia rossa”, vai sul sito PD ,guarda il programma e contesta sui fatti.
    Guarda che mi hai costretto a parlar bene di Vendola, che non mi è mai stato del tutto simpatico, nel senso politico..è il massimo, svii pure me….ventanni di berlusconismo , non sono passati invano..si parla sempre di altro senza definire un bel nulla !
    E tu sei una protagonista del gioco..attacchi sempre Li, poi ci dici che dobbiamo essere concreti !
    Ma va La , ma va la !!

    cc

  24. Uroburo
    Uroburo says:

    Car Silvy,
    rimango del parere che un grande stato con tensioni al suo interno è meno conflittuale di tanti piccoli stati sempre in guerra tra loro.
    In questo senso sono del parere che la distruzione della Iugoslavia sia stata una sciagura per gli europei ed invece un grosso vantaggio per gli Useggetta. Un saluto U.

  25. sylvi
    sylvi says:

    caro CC,

    e allora parliamo di liste del PD, Pd che ha strombazzato le sue primarie per la scelta dei suoi rappresentanti inParlamento come la novità assoluta di democrazia.
    Il popolo del PD ha scelto! O forse NO?
    Non almeno dalle mie parti, dove la segretaria Serracchiani sta facendo la spola con Roma, con risultati molto deludenti.
    Lei ha affermato, NON vogliamo i visitor, cioè gli imposti da Roma.
    Invece …Roma ne impone quattro su otto, il 50% di perfetti sconosciuti che verranno a fare i capilista.
    Non scelti dal popolo, non scelti dalle Primarie di Udine o Pordenone o Trieste…scelti da Bersani, o Letta !

    E secondo te o secondo La Striscia Rossa io dovrei bere le balle
    del riformiso e del nuovo corso bersaniano?
    Ma fammi il piacere tu!!!
    Sylvi

  26. sylvi
    sylvi says:

    caro Uro,
    Riccardo Illy, quando era Governatore del FriuliVG, manteneva stretti contatti con tutti i nuovi Stati dei Balcani, sorti dalle rovine della guerra.
    Conosceva bene i suoi polli.
    Affermava sempre che esiste un solo sistema per tener quieti tutti quei galli…un governo autonomo sotto lo stretto controllo di un vero e forte Governo europeo.
    Praticamente un’Europa dei Popoli, non delle Nazioni.
    Ma prima ci deve essere appunto l’Europa!
    Comunque sono ventanni che i contingenti Nato sono a Sarajevo, e ovunque nei punti di maggior attrito.
    Dovranno stare, secondo te, là per generazioni?
    Mah!
    Sylvi

  27. controcorrente
    controcorrente says:

    Cara Sylvi.
    certo non è il massimo,ma è pur sempre un inizio il 50% è la metà , non zero ,come da Monti per esempio o da berlusconi. che mette per esempio ,dice Lui il 50 % di imprenditori).
    Professionisti ed imprenditori, certo il 95% della popolazione italiana ,come occupazione e rappresentitatività sic,sic poi solo gente seriaoa e moderata..valida , la sola società CIVILE accettata in certi ambienti ..vecchia storia dall’UNITa? ad oggi !!
    Trovo strano (ma poi mica tanto, conoscendo i tuoi scritti),(è insito nella tua illogica)..che tu riesca sempre a fare le pulci agli altri (sx),su una questione come il principio di scelta dei candidati .
    Mi ricordo che tu eri, una feroce contestaticre della legge Porcellum…,che come ben SAI E RISAI, il PD avrebbe tranquillamente fatto decadere…per un’altra,più democratica.
    Ma certo ,come ogni buona faresisea dei nostri tempi , tu ricerchi sempre la pagliuzza…. e cadi nel ridicolo !
    Certo il popolo del PD ha scelto il 50% dandosi delle regole…per il momento…ci mancherebbe altro che a scegliere i candidati del PD,siano gli altri…che non i suoi elettori…, magari che so la Mafia..!!

    Direi un buon inizio.., ma tu se vuoi puoi sempre votare almeno per uno dei candidati scelti dal popolo,al posto dei perfetti sconosciuti , oppure per esempio devo presumere che tu conosca tutti i candidati di Monti e berlusconi, certamente tutti perfetti conosciuti ..da Te !

    cc

  28. controcorrente
    controcorrente says:

    Cara Sylvi,
    già già l?Europa dei popoli, ..lo diceva già Mazzini, lo spiritato,quello del laicismo religioso…che tutti i monopolisti delle religioni avrebbero volentieri impiccato…secondo il sano principio di ;”non avrai altra religione fuori di me (contestualizzazione della Voce di Dio )..!!
    In altro momento ti voglio raccontare secondo me, le ragioni vere dello stato dell’Europa, così com’è e come si andrà a finire ..ormai ineludibile..!!
    Ma, stai pur certa, che i popoli c’entrano poco, molto di più ..ferree ed ineludibili ragioni economiche- politiche, nonostante le vallate dei camuni,dei celti ,dei veneti ect,ect..

    cc

  29. sylvi
    sylvi says:

    caro cc,

    tu fai finta di non sapere come funziona il porcellum o vuoi infinocchiare me.
    Io non scelgo un bel niente, perchè non posso esprimere preferenze.
    La minestra è quella…o salti dalla finestra.
    Guarda che non era Berlusconi ( di Monti ancora non parlo fin che non lo vedo all’opera!)quello che esibiva una onestà e un’etica a prova di elettore, contro i degenerati del Pdl e i decerebrati della Lega.
    Era, è, la sx che si è attaccata al premio di maggioranza e a non so che altro, per far fallire, a braccetto appassionatamente con la dx , la riforma della legge elettorale.
    Con questa legge, se Bersani ci impone il 50% è come ci imponesse il 100%; tutto come prima.
    Almeno non prendiamoci in giro!

    Beh, Bersani ci manda i visitor, si allea con Vendola e le ali estreme…non mette il silenziatore a Fassina, alla Camusso con al seguito Landini…un programma economico da soviet, un programma sociale da sognatori di farfalle, …uscire dall’Europa…

    io sto studiando un sistema per andare a votare senza votare; un non voto che non aumenti la schiera degli astenuti però risulti votato e contemporaneamente il mio voto non contribuisca all’elezione degli odierni loschi figuri.
    Mi dicono che è possibile! Sto studiando!

    Buonanotte
    Sylvi

  30. alessandro
    alessandro says:

    cara silvy,
    la coerenza tu non la conosci(scusami il giudizio), ne hai dette cosi´ tante negli ultimi anni che, ormai, ti e´ lecito sostenere ogni posizione.
    Dagli elogi a Tosi al silenzio su Monti( e senza rendersi nemmeno conto
    dell´importanza che hanno ,attualmente, figure come Vendola o Landini, sempre coi loro difetti–ricordo tempo fa qualche battuta di Controcorrente su Landini).
    E probabilmente non sa cosa hanno significato i primi( e dico i primi!)
    soviet russi prima della loro degenerazione burocratica.
    Lo studio, signora mia, e´ importante ma
    come si fa a imparare realmente se non vive)e pulsa) dietro quello studio
    una coerenza di idee e di visione della vita?
    Non si corre il rischio di restare impallati?
    Infatti si corre il rischio. senza coerenza, di restare inconsciamente legati al vecchio potere che e´sempre quello cattolico e di destra(Monti ne e´ un tipico esempio).
    Senza coerenza, l´altro rischio e´ di favorire le nuove leve:tipi come Grillo o Renzi(il primo un tipo che grida senza accettare confronti,i l secondo un tipo che non si e´ mai posto il problema di cosa puo´ significare una vera critica al sistema del mercato capitalista).
    Pare, quindi, che, in fondo, nonostante gli studi e le critiche,
    il vecchio potere goda ancora di buona salute:esso puo´ contare su chi e´ con lui e su chi e´ sempre con lui nonostante cio che dica.
    Se e´ vero che cio´ che conta e´ la trasformazione della parola in azione, il potere attuale puo´ stare tranquillo.

    un saluto e buon studio

  31. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    ECCO COME LE FONDAZIONI SIONISTE FINANZIANO L’ANTISEMITISMO EBRAICO PER FAVORIE I COLONI. ALTRO CHE BALLE!
    ……………………….

    http://frammentivocalimo.blogspot.it/2013/01/richard-silverstein-finanziatori-ebrei.html?m=1

    Richard Silverstein : fondazioni ebraiche supportano l’islamofobia e l’estremismo dei settler

    Sintesi personale
    La deriva della destra nazionalista all’interno di Israele ha politicizzato e radicalizzato la filantropia ebraica. Tre dei più radicale : la Fondazione Koret di San Francisco ( $ 19 milioni in donazioni) , la Fondazione Fairbrook(5 milioni di dollari) l’ Irving Moskowitz Foundation ( 5 milioni di dollari)
    Queste fondazioni sono i maggiori finanziatori dell’estremismo ebraico(gruppi e singole personalità) Tra questi : David Horowitz, Pam Geller, Robert Spencer, Daniel Pipes, Il Progetto Israele, MEMRI, e molti altri. Questi finanziatori sono decisamente islamofobici econtribuiscono enormemente ad alimentare l’ attuale atmosfera ostile nei confronti dei musulmani negli Stati Uniti e in Israele. Hanno finanziato Geller “Moschea di Ground Zero” jihad, e i suoi annunci nella metropolitana di New York. Hanno aiurato Daniel Pipes a creare e a finanziare la sua campagna . ” Il Progetto legale” che ha fornito assistenza legale gratuita a Geert Wilders e a MEK ufficiale, Hassan Daioeslam, accusato di diffamazione dall’ l’iraniana National Consiglio.
    L’ islamofobia ebraica trasforma il conflitto arabo-israeliano in una guerra di religione santa, quando in realtà è una battaglia per il potere politico.Inserire la religione, come questi ideologi radicali fanno , rende quasi impossibile risolvere le controversie . Essi puntano a dimostrare che nessun musulmano sarà in grado di tollerare una presenza ebraica in Medio-Oriente .Questi filantropi estremisti finanziano l’ala più radicale dei coloni impegnati non solo a inculcare violenza e odio contro i palestinesi ,ma soprattutto a cacciarli dai quartieri di Gerusalemme est: una vera e propria pulizia etnica

    * Di seguito è riportato un elenco di alcuni dei più radicale di questi gruppi e quanto hanno ricevuto. Già bloggato nel 2008 e riportato nel rapporto 2010 :
    Americana Freedom Alliance
    80.000 $
    Ateret Cohanim (De-Arabizing Gerusalemme Est)
    30 mila dollari
    Kiryat Arba Yeshiva
    110 mila dollari
    Centro per la politica di sicurezza (Frank Gaffney di Sharia-ossessionata senza scopo di lucro)
    100 mila dollari
    Fondo centrale per Israele (supporto generale per i coloni radicali e insediamenti)
    150 mila dollari
    CAMERA (di destra advocacy media)
    25.000 $
    David Horowitz Freedom Center
    160 mila dollari
    Fondazione per la Difesa della democrazia
    190 mila dollari
    Heritage Foundation
    50.000 $
    Hudson Institute
    75 mila dollari
    Middle East Forum (Daniel Pipes)
    $ 270.000
    Società degli americani per l’esistenza nazionale (SANE-David Yerushalmi)
    90 mila dollari
    Organizzazione Sionista d’America
    200 mila dollari
    * Mentre la Fondazione Koret ha un carattere tipicamente più regionale comunque gioca un ruolo importante nel finanziamento della destra filo-israeliana le cui ambizioni politiche sono nazionali e di portata internazionale. Ecco un elenco di alcuni dei gruppi ebraici di estrema destra finanziati nel 2011
    American Israel Education Foundation (AIPA)
    $ 20.000 (2012)
    American-Israel Cooperative Enterprise (ex membro dello staff AIPAC, Mitchell Bard)
    $ 50.000 (2012)
    Fondo Centrale per Israele
    20.000 $
    Chabad
    80.000 $
    David Horowitz Freedom Center
    45 mila dollari
    Federalist Society
    $ 180.000
    Friends of the IDF
    22.000 $
    Hudson Institute
    25.000 $
    Istituto di ricerca della Comunità ebraica e (campus finanziamento Ken Marcus ‘antisemitismo d’iniziativa)
    100 mila dollari
    Il Progetto Israele
    50.000 $
    Progetto di indagine sul terrorismo
    25.000 $
    Agenzia Ebraica (Natan Sharansky)
    45 mila dollari
    Middle East Forum (Daniel Pipes)
    50.000 $
    MEMRI
    200 mila dollari
    Gli studiosi per la Pace in Medio Oriente
    70 mila dollari
    StandWithUs (Bay Area capitolo, uno dei cui membri impegnati in un aggressione fisica ad una Voce Ebraica per la riunione della Pace)
    50.000 $
    Ayn Rand Institute
    13.000 $
    Center for Security Policy
    225 mila dollari
    * Queste sono le borse di studio di cui la Fondazione è Moskowitz 2011 Relazione IRS :
    Fondo Centrale per Israele
    260 mila dollari
    Ir David (gli scavi archeologici dei coloni che sono al centro della campagna per mandare via i palestinesi da Gerusalemme Est)
    1000000 $
    Amici di IDF
    40.000 $
    Honenu (difesa legale per i coloni accusati di violenza nazionalista come Yigal Amir)
    20.000 $
    MEMRI
    100 mila dollari
    Giovane Israele
    100 mila dollari

    Organizzazione Sionista d’America
    100 mila dollari
    Western Wall Foundation
    100 mila dollari
    Amici di Itamar
    25.000 $
    Center for Security Policy
    100 mila dollari
    Americani per un sicuro Israele
    50.000 $
    Nefesh B’Nefesh (immigrazione di supporto, spesso negli insediamenti)
    $ 300.000

    Tikun Olam-תקון עולם: Make the World a Better Place
    Jewish Foundations Support Islamophobia at Home, Settler Triumphalism Abroad

  32. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Caro Nicotri,
    Mi rivolgo direttamente a lei…il “dite a Rodolfo che….”
    lasciamolo ai “caporali”…
    Vede l’ antisemitismo o per farla contento l’ antiebraismo e l’ antisionismo esiste in tutto il mondo da 2000 anni…
    l’ islamofobia in forma davvero trascurabile …solo da qualche anno ed e’ circoscritta solo in Europa in USA e in qualche altro paese…
    Le organizzazioni e le associazioni antisemite finanziate da magnati di tutti i colori o meno nell’ arco di 2000 anni ci si confonde di quante ne esistono… ma ci ha mai pensato? Provi una volta a cimentarsi con quelle…potrebbe essere istruttivo….
    ho fatto il conto con quanti soldi sono finanziate le famigerate organizzazioni di cui lei parla….arrivano si e no a 30.000.000
    (30milioni) di dollari….27.000.000 milioni di Euro…peanuts…noccioline in confronto ai miliardi di dollari con cui e’ stato ed e’ finanziato l’ antisemitismo e l’ antisionismo.
    http://www.cepic-psicologia.it/contributi/a4.pdf
    Un saluto
    Rodolfo

  33. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro Rodolfo,
    la logica del “Prima di giudicare e condannare me dovete giudicare e condannare tutti gli altri che fanno come me” è la classica logica dei delinquenti.
    Il mondo normale (il che esclude voi canaglioni) funziona in altro modo: se tu hai hai commesso una cosa sbagliata paghi, gli altri pagheranno quando sarà il loro turno. O, detto in altro modo, ciascuno risponda delle azioni sue.
    Ma mi rendo conto che canaglioni strutturali come voi preferiscono il Chiagne e futte: il mondo è cattivo perchè ce l’ha su con noi, quindi siamo autorizzati a continuare a delinquere. U.
    PS. Inutile precisare che gli altri si stanno difendendo con grande fatica dalla vostra soperchieria: non potete vederlo.

  34. Uroburo
    Uroburo says:

    PS 2. L’antisemitismo è stato il prodotto delle beghe interne di due sette ebraiche. Una delle quali ha vinto ed è diventata la religione ufficiale del mondo occidentale.
    Non c’è mai stato antisemitismo nel mondo classico anche se nessuno vi sopportava per la vostra intollerabile presunzione, quella che vi ha sempre impedito di capire il mondo per quel che è. Anche ora che siete fortissimi. U.

  35. Uroburo
    Uroburo says:

    sylvi { 05.01.13 alle 21:39 } Riccardo Illy … manteneva stretti contatti con tutti i nuovi Stati dei Balcani … Conosceva bene i suoi polli. Affermava sempre che esiste un solo sistema per tener quieti tutti quei galli…un governo autonomo sotto lo stretto controllo di un vero e forte Governo europeo.
    —————————————–
    Cara Silvy,
    quella di Illy è un’opinione, rispettabile in linea di principio ma secondo me un po’ teorica.
    Tra il livello locale (le regiomni o le macroregioni) e quello sovranazionale (ad esempio il livello europeo) a mio modo di vedere è necessario un livello nazionale che sappia integrare le diverse spinte corporative delle istanze locali. Senza questa camera di compensazione bassa, il governo sovranazionale rimarrebbe paralizzato da una serie infinita di veti incrociati.
    E comunque un potere sovranazionale dovrebbe avere dei poteri forti e ben definiti, superiori a quelli delle varie parti del sistema, che in Europa sono di là da venire. U.

  36. Uroburo
    Uroburo says:

    sylvi { 05.01.13 alle 22:55 } Era, è, la sx che si è attaccata al premio di maggioranza e a non so che altro, per far fallire, a braccetto appassionatamente con la dx , la riforma della legge elettorale.
    Con questa legge, se Bersani ci impone il 50% è come ci imponesse il 100%; tutto come prima.
    ———————————————
    Cara Silvy,
    scusa tanto ma se il popolo del PD ha scelto il 50%, nelle liste degli altri non ha scelto un bel nulla e questa mi pare una bella differenza. Il 50% mi sembra più del tollerabile, fatevi sentire.
    Per altro proprio tu ci hai cantato le lodi della Seracchiani fino a poco tempo fa … deciditi un po’!
    Il PD dice da anni quale sarebbe il sistema elettorale migliore, secondo lui: quello maggioritario a doppio turno alla francese.
    Sarebbe un sistema elettorale perfetto per un paese molto frantumato come il nostro perchè costringerebbe tutti a scegliere al secondo turno quel che ciascuno ritiene il meno peggio, quindi a fare una scelta ragionata e coerente.
    Chi ha voluto QUESTA legge elettorale è stato il Banana, anche recentemente; la sinistra l’ha sempre e solo subita (secondo me con viltà). Quel che affermi tu è falso. Vedi un po’ tu perchè sei comunque costretta a sputar veleno sulle sinistre, sempre e solo secondo le tue personali e del tutto dereistiche paturnie. E’ una vera e propria idea fissa la tua. Come dice Alessandro, per te sono colpa delle sinistre anche i terremoti! U.

  37. controcorrente
    controcorrente says:

    X la pregevole Sylvi,

    http://www.repubblica.it/politica/2013/01/06/news/perch_monti_mi_ha_deluso-49977594/?ref=HRER1-1

    Con preghiera di normale lettura e osservazioni in merito !
    Certo,che lo so come funziona il “Porcellum”,ma incolpare il PD,del mantenimento di questa legge elettorale voluta dai Veneto-Camuni, mi sembra troppo !
    Ma come diresti tu, Dio ci ha messo 7 Giorni dei suoi a fare il mondo…,ma se non cominciava il Lunedì mi spieghi come sarebbe arrivato al sabato ?
    Gli altri riposano eh,eh,eh…7 su 7
    Anche il PD mi tocca difendere, causa tua..e grazie a te,va a finire che anche questa volta VOTO, nonostante tutto ..!!

    cc

    Lo so ,lo so…anche Scalfari era amico di Togliatti,di Stalin , di Landini della Camusso, e poi era anche il cugino di Tito !

  38. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Caro Uroburo,
    ma cosa va cianciando….per me e’ stato proprio dal mondo classico che e’ scaturito l’ antisemitismo…il primo atto…..secondo il mio parere di antisemitismo… si ha persino nello stesso momento in cui Caino uccide Abele….e che si e’ concluso con l’ uccisione di 6.000.000 di Ebrei da “voi” assassini…..e che si perpetua con
    l’ antisemitismo e l’ antisionismo di oggi che nega un pezzo di terra agli Ebrei.
    L’ Ebreo e’ sempre stato ed e’ tollerante verso le altre religioni e non impone niente ….ne lo ha mai fatto.
    L’ Islamofobia di oggi non e’ finanziata dall’ Ebraismo ….che caso mai finanzia la PROPRIA sopravvivenza…ma e’ causata dagli stessi Arabi che sono intolleranti a casa loro e a casa degli altri.
    Questa Islamofobia nasce spontanea e non ha bisogno di finanziamenti…. l’ antisemitismo invece si….quello ha bisogno sempre di finanziamenti per diffondere pregiudizi e odio..
    L’ Islamofobia nasce…dall’ Arabo che si sente offeso dalla croce in una aula di scuola in un paese Cattolico…nasce dal fatto che solo una caricatura di Maometto procura condanne a morte….ambasciate che vanno a fuoco e bandiere incendiate…nasce dal fatto che noi gli lasciamo costruire le loro Moschee in Europa….mentre loro nei loro paesi distruggono chiese e uccidono Cristiani….deriva dal fatto che la donna viene trattata come una schiava e anche peggio…mentre l’ omosessuale si porta alla gogna…deriva infine dal fatto che cercano di imporre il loro stile di vita in Europa…..ecco da dove deriva
    l’ Islamofobia…..dal loro fanatismo e dalla loro intolleranza….Islamofobia che e’ tra l’ altro circoscritta e non violenta….mentre l’ antisemitismo e’ violento….uccide ed e’ propagato sull’ intero pianeta. Perche? Forse le puo essere utile il link del mio post Nr. 183.
    Rodolfo

  39. Uroburo
    Uroburo says:

    sylvi { 05.01.13 alle 16:44 } “La guerra e, nell’ordine, Germania, Vaticano ed Italia. Abbiamo soffiato sul fuoco del nazionalismo senza capire che una Iugoslavia unita era nostro primario interesse.”
    Sbagliato, sbagliatissimo…
    ———————————————-
    Cara Silvy,
    ti faccio un disegnino così capisci anche tu.
    Che all’interno della Iugoslavia ci fossero grosse tensioni interne lo sapevamo. Il problema di fondo era di sapere se sarebbe stato meglio per l’Europa una Iugoslavia frantumata (i cui risultati stiamo vedendo ora: due-tre paesi mafiosi ed islamisti) oppure una Iugoslavia unita. Io appartenevo ed appartengo alla seconda categoria.
    Germania e Vaticano per primi, l’Itttaglia subito dopo, hanno scelto la prima strada. L’appoggio alla secessione slovena ha aperto il vaso di Pandora della guerra civile.
    Sono cose che avrebbe capito anche un bambino. Il risultato è stato quello di creare nella Balcanica una perenne area di gravissima tensione, di delinquenza di estremismo islamico. L’Useggetta ci ha guadagnato, l’Europa invece l’ha preso in saccoccia.
    Hai capito adesso, cara? Un saluto U.

  40. Uroburo
    Uroburo says:

    Mio caro e buon Rodolfo,
    il pezzo di terra non era vostro era di altri e voi non glielo avete neppure comperato. Li avete buttati fuori a calci proprio come facevamo i nazisti.
    Questi sono i fatti il resto sono le solite chiacchiere da Chiagne e futte. U.
    PS. Io sono itttagliano da sempre e come me la mia famiglia.
    Eppure a ME, in casa MIA, dà molto fastidio la croce nei locali pubblici, che sono di tutti e che quindi non dovrebbero avere un’ideologia definita.
    Ma chieder la tolleranza ed il rispetto a gente come lei è una fatica sprecata. U.

  41. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Caro Uroburo
    Lei non e’ Italiano da sempre ….nessuno e’ qualcosa da sempre ma lo si diventa….e quel pezzo di terra in cui lei vive non e’ stato suo da sempre ma lo e’ diventato….
    tolleranza significa tollerare anche la croce in un locale pubblico….
    lei non e’ costretto ad entrare o frequentare quel locale dove e’ appesa una croce ….puo’ andare altrove…per esempio la’ dove distruggono chiese e uccidono Cristiani.
    L’ Ebreo e’ ritornato la’ da dove era stato cacciato… per non essere stato tollerato da voi assassini….dunque siete voi e soltanto voi ad avere sulla coscienza tutti i crimini perpretati a danno dell’ Ebreo culminati con l’ olocausto….ed avete sulla coscienza anche i morti Palestinesi….questa e’ la realta’ se vogliamo essere veramente sinceri.
    Rodolfo

  42. peter
    peter says:

    x Uroburo

    mettere in discussione l’esistenza di Israele e’ antistorico. Il problema e’ assicurare un’esistenza decente alla minoranza palestinese, con garanzie, diritti, ed osservatori internazionali che prima o poi Israele dovra’ ammettere al suo interno. Suppongo che entrambe le parti dovrebbero anche impegnarsi a mettere da parte la loro ridicola politica ‘demografica’, gli arabi che fanno figli a caterve per fare numero, gli ebrei che importano altri ebrei da tutto il mondo perche’ Israele e’ ‘lo stato degli ebrei’. Leggo che le elezioni si terranno in Israele questo mese, c’e’ solo da sperare che la coalizione di centro sinistra vinca e metta i fondamentalisti in minoranza.
    Lei sa che di Rodolfo non condivido neanche le virgole, ma che il cristianesimo sia nato come una setta ebraica mi pare una teoria inesatta. Sara’ nato in Palestina, ma si diffuse solo dopo essersi profondamente romanizzato, altrimenti sarebbe rimasto appunto una setta senza importanza come ce ne erano tante, ed ancora ce ne sono.
    La convivenza pacifica di religioni diverse all’interno di uno stato e’ possibile solo in stati laici, ovvero in stati in cui religione e potere siano separati, cioe’ le religioni non abbiano potere. Infatti cio’ al momento succede solo nei paesi laici occidentali, dato che il cristianesimo si e’ da tempo secolarizzato e ‘diluito’ in una moltitudine di chiese e credenze diverse. Vi sono anche parecchi paesi asiatici tolleranti sul piano religioso, in cui oggi vi e’ una melassa di usi , costumi e festivita’ che derivano da religioni diverse, per esempio i buddisti di certi paesi festeggiano il Natale e vanno persino in chiesa a Natale, i musulmani fanno gli auguri di Natale ai cristiani, i cristiani non ignorano il Rahmadan islamico e sono loro stessi circoncisi, e via dicendo.
    La Iugoslavia si sarebbe frantumata in ogni caso, Germania e Vaticano catalizzarono il processo. Voglio solo sperare che la stessa sorte non tocchi all’Italia prima o poi.

    un saluto

    Peter

  43. Uroburo
    Uroburo says:

    Mio caro e buon Rodolfo,
    sono andato a leggermi il suo richiamo del n. 183.
    Trovo curioso che per gli ebrei l’unica forma di intolleranza, o quasi, sia l’antiebraismo. Il mondo è pieno di forme di intolleranza ma per voi l’unica che conta è quella che vi riguarda di persona. L’autore dello scritto da lei segnalato è un ebreo …. Cicero pro domo sua.

    Le sue argomentazioni sulla croce sono solo il segno di una incapacità di capire che rasenta l’idiozia.
    Io sono italiano, e quindi in Italia non sono ospite ma sono in casa mia.
    Gli edifici pubblici (scuole, ospedali, prefetture, questure, uffici comunali) non sono della maggioranza dei cittadini ma sono di tutti i cittadini, perchè tutti hanno pagato per costruirli. Quindi devono rispettare le idee di tutti. Per tale ragione non devono avere simboli religiosi che potrebbero essere fastidiosi per alcuni. Per me è fastidiosa la croce nei luoghi di proprietà pubblica, perchè mi impongono un simbolo che io giudico barbarico, irrispettoso, oscurantista.
    Il suo dire che io potrei andare altrove è solo una dimostrazione di cretineria: non potrei fare a meno di andare in un Comune per avere la carta di identità. Le altre considerazioni sulle chiese bruciate non sono neppure una dimostrazione di cretineria, sono solo un’altra delle sue tante mascalzonate.
    Sono invece d’accordo con lei su una cosa: il vero padre della questione mediorientale sono gli inglesi. Ma quelli li avevate pagati voi, quindi i genocidi e gli assassini siete comune sempre voi. Proprio come i nazi, vostri contemporaneamente allievi e maestri. U.

  44. Rodolfo
    Rodolfo says:

    L’autore dello scritto da lei segnalato è un ebreo …. Cicero pro domo sua.


    Ma Nicotri cita spesso Sand e La Hass sottolineando che sono Ebrei e che dicono secondo lui una verita’ ….
    ma se un’ altro Ebreo racconta un’ altra verita’ ….quella che non conviene a voi….e un’ altro Ebreo….di un’ altra pasta…..
    dunque mente. E’ davvero sconfortante.
    Rodolfo

  45. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro Peter,
    due osservazioni.
    Io non ho mai toccato l’argomento dell’esistenza dello stato d’Israele. Ho detto solo che una trattativa israelo-palestinese dovrebbe svolgersi su base paritaria.
    Il cristianesimo prima di diventare una religione romana era una delle tante sette ebraiche, non molto diverso da quella degli Esseni.
    La convivenza pacifica tra religioni integraliste è impossibile.
    Il cristianesimo cattolico integralista lo è sempre stato, l’ebraismo pure. L’islamismo lo è stato nelle sue primissime origini, è poi stato molto tollerante per secoli e secoli ed e ridiventato intollerante ora. Ma solo come conseguenza, a mio modo di vedere, delle politiche occidentali. U.

  46. peter
    peter says:

    ‘il vero padre della questione mediorientale sono gli inglesi’.

    Lord Balfour fece una caxata di cui certo non poteva prevedere la portata e le conseguenze. Intanto Churchill perse subito l’occasione di farsi amico il futuro ‘re’ saudita, un capo tribu’ arabo che venne subito accalappiato dagli Yankees. Churchill gli aveva spedito una Rolls con un trono al posto di guida, ma era arrivato tardi, e poi quello non sapeva neanche guidare…

    Peter

  47. Rodolfo
    Rodolfo says:

    No…lei e’ solo intollerante….
    se lo fosse… la croce non le dovrebbe dare fastidio nemmeno se
    l’ avesse stampata in fronte…
    io sono Ebreo e la croce non mi ha dato mai nessun fastidio ….nemmeno minimo….perche’ dovrebbe…..in fondo l’ Italia e’ un paese Cattolico.
    Rodolfo

  48. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro Rodolfo,
    devo proprio farle il disegnino.
    Dunque, dunque … visto che voi mascalzoni accusate sempre di antisemitismo chi critica la politica neonazi degli israeliani allora Nicotri ci tiene a sottolineare che certe cose le dicono degli ebrei o addirittura degli israeliani. Mi sembra un comportamento congruente.

    Il testo da lei citato parla dell’antiebraismo quasi come l’unica forma di discriminazione. Ed è scritto da un ebreo, quindi fortemente partigiano e pertanto poco attendibile.

    Lei non capisce, vero? Ci avrei giurato! Coraggio Rodolfo, beati i semplici perchè di essi è il regno dei cieli. Poi quando uno è semplice e ci guadagna ti viene il sospetto che sia un finto semplice, ma in realtà che sia un farabutto. U.

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