Lettera sull’apartheid in Palestina scritta dal giornalista Arjan El Fassed, che la firma polemicamente Nelson Mandela, al giornalista filo israeliano Thomas Friedman, che aveva scritto ad Arafat una lettera imitando George Bush figlio

Date le dichiarazioni di Obama, può essere utile riportare dal sito dal sito http://zeitun.ning.com/forum/topics/apartheid-nella-palestina-una una lettera di 11 anni fa firmata Mandela, ma che non è di Mandela, oggi quanto mai attuale. Come si legge all’inizio dell’articolo del  link citato, “Questa lettera è stata scritta nel marzo 2001 e si trova sul sito Media Monitors Network di un giornalista presumiamo palestinese Arjan El Fassed . In questi giorni è rimbalzata sulle mailing list. A seguire la bella lettera scritta da Arjan El Fassed alias Nelson Mandela a Thomas Friedman (famoso giornalista del New York Times) Infatti la lettera non e’ di Nelson Mandela, bensi’ di Arjan El Fassed, scritta nel marzo del 2001, in stile “mandeliano”, in risposta a un articolo di Friedman del 27 marzo 2001 in stile George W. Bush come lettera ad Arafat”.

“Caro Thomas,

So che entrambi desideriamo la pace in Medioriente, ma prima che tu continui a parlare di condizioni necessarie da una prospettiva israeliana, devi sapere quello che io penso. Da dove cominciare? Che ne dici del 1964? Lascia che ti citi le mie parole durante il processo contro di me. Oggi esse sono vere quanto lo erano allora:

“Ho combattuto contro la dominazione dei bianchi ed ho combattuto contro la dominazione dei neri. Ho vissuto con l’ideale di una societa’ libera e democratica in cui tutte le sue componenti vivessero in armonia e con uguali opportunita’. E’ un ideale che spero di realizzare. Ma, se ce ne fosse bisogno, e’ un ideale per cui sono disposto a morire”.

Oggi il mondo, quello bianco e quello nero, riconosce che l’apartheid non ha futuro. In Sud Africa esso e’ finito grazie all’azione delle nostre masse, determinate a costruire pace e sicurezza. Una tale determinazione non poteva non portare alla stabilizzazione della democrazia.

Probabilmente tu ritieni sia strano parlare di apartheid in relazione alla situazione in Palestina o, piu’ specificamente, ai rapporti tra palestinesi ed israeliani. Questo accade perche’ tu, erroneamente, ritieni che il problema palestinese sia iniziato nel 1967. Sembra che tu sia stupito del fatto che bisogna ancora risolvere i problemi del 1948, la componente piu’ importante dei quali e’ il Diritto al Ritorno dei profughi palestinesi.

Il conflitto israelo-palestinese non e’ una questione di occupazione militare e Israele non e’ un paese che si sia stabilito “normalmente” e che, nel 1967, ha occupato un altro paese. I palestinesi non lottano per uno “stato”, ma per la liberta’, l’indipendenza e l’uguaglianza, proprio come noi sudafricani.

Qualche anno fa, e specialmente durante il governo Laburista, Israele ha dimostrato di non avere alcuna intenzione di restituire i territori occupati nel 1967; che gli insediamenti sarebbero rimasti, Gerusalemme sarebbe stata sotto l’esclusiva sovranita’ israeliana e che i palestinesi non avrebbero mai avuto uno stato indipendente, ma sarebbero stati per sempre sotto il dominio economico israeliano, con controllo israeliano su confini, terra, aria, acqua e mare.

Israele non pensava ad uno “stato”, ma alla “separazione”. Il valore della separazione e’ misurato in termini di abilita’, da parte di Israele, di mantenere ebreo lo stato ebreo, senza avere una minoranza palestinese che potrebbe divenire maggioranza nel futuro. Se questo avvenisse, Israele sarebbe costretto a diventare o una democrazia secolare o uno stato bi-nazionale, o a trasformarsi in uno stato di apartheid non solo de facto, ma anche de jure.

Thomas, se vedi i sondaggi fatti in Israele negli ultimi trent’anni, scoprirai chiaramente che un terzo degli israeliani e’ preda di un volgare razzismo e si dichiara apertamente razzista. Questo razzismo e’ della natura di: “Odio gli arabi” e “Vorrei che gli arabi morissero”. Se controlli anche il sistema giudiziario in Israele, vi troverai molte discriminazioni contro i palestinesi. E se consideri i territori occupati nel 1967, scoprirai che vi si trovano gia’ due differenti sistemi giudiziari che rappresentano due differenti approcci alla vita umana: uno per le vite palestinesi, l’altro per quelle ebree. Ed inoltre, vi sono due diversi approcci alla proprieta’ ed alla terra. La proprieta’ palestinese non e’ riconosciuta come proprieta’ privata perche’ puo’ essere confiscata. Per quanto riguarda l’occupazione israeliana della West Bank e di Gaza, vi e’ un fattore aggiuntivo. Le cosiddette “aree autonome palestinesi” sono bantustans. Sono entita’ ristrette entro la struttura di potere del sistema di apartheid israeliano.

Lo stato palestinese non puo’ essere il sottoprodotto dello stato ebraico solo perche’ Israele mantenga la sua purezza ebraica. La discriminazione razziale israeliana e’ la vita quotidiana della maggioranza dei palestinesi. Dal momento che Israele e’ uno stato ebraico, gli ebrei godono di diritti speciali di cui non godono i non-ebrei. I palestinesi non hanno posto nello stato ebraico.

L’apartheid e’ un crimine contro l’umanita’. Israele ha privato milioni di palestinesi della loro proprieta’ e della loro liberta’. Ha perpetuato un sistema di gravi discriminazione razziale e disuguaglianza. Ha sistematicamente incarcerato e torturato migliaia di palestinesi, contro tutte le regole della legge internazionale. In particolare, esso ha sferrato una guerra contro una popolazione civile, in particolare bambini.

La risposta data dal Sud Africa agli abusi dei diritti umani risultante dalla rimozione delle politiche di apartheid, fa luce su come la societa’ israeliana debba modificarsi prima di poter parlare di una pace giusta e durevole in Medio oriente.

Thomas, non sto abbandonando la diplomazia. Ma non saro’ piu’ indulgente con te come lo sono i tuoi sostenitori. Se vuoi la pace e la democrazia, ti sosterro’. Se vuoi l’apartheid formale, non ti sosterro’. Se vuoi supportare la discriminazione razziale e la pulizia etnica, noi ci opporremo a te.

Quando deciderai cosa fare, chiamami. Nelson Mandela”

189 commenti
« Commenti più vecchiCommenti più recenti »
  1. alessandro
    alessandro says:

    per UROBURO:

    Caro Uroburo,
    e´ che ci resto male;forse non ci crederai ma “mi costa” psicologicamente aver detto le cose che pensavo cosi´ direttamente alla silvy!
    come se fossero delle cose che avessero ancora bisogno di essere dette,
    come se non si capisse che e´ soprattutto dalla nostra responsabilita´ che puo´ iniziare un discorso serio sul cambiamento.
    E invece, non e´ cosi;certe cose bisogna sempre dirle affinche´ qualcuno non se le dimentichi.
    E se la mia arroganza consiste-e lo dico chiaramente- nel trovare la silvy
    incoerente(paradossalmente-ma mica tanto- un vero credente non dovrebbe censurare nessuno e se lo fa quel credente mi risulta privo d´animo), beh, sono molto arrogante, se vuoi, se volete.

    Che il fatto citato sia accaduto a un giornale “laico” come Repubblica
    lascia un po´ scandalizzati.
    E,in un modo o nell´altro, bisognerebbe reagire:direttamente.

    un caro saluto,alessandro.

  2. peter
    peter says:

    x Anita

    grazie, ma la traduzione Google lascia molto a desiderare…
    Per esempio, complimentary qui sta per favorevole o di apprezzamento, non gratuito (che avrebbe un significato spregiativo per chi fa il commento, cioe’ io in questo caso).
    Ed anche ‘ci dispiace che lei sia dell’avviso che il Dr Starkey sia stato fazioso in questo programma’.

    saluti

    Peter

  3. Anita
    Anita says:

    x Peter

    Sempre meglio di niente….io l’ho trovato comprensibile, forse perche’ l’avevo letto in Inglese.

    Saluti,
    Anita

  4. alessandro
    alessandro says:

    per the voice:
    ho ascoltato qualche tua bella e divertente canzone;
    me lo fai un regalo?
    cantaci Signor censore di Bennato:vediamo come viene!
    ciao,

  5. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    La Nirenstein:

    “Un autobus esplode con 27 feriti, 4 gravi, decine di missili cadono ancora su Israele, Israele bombarda alcuni obiettivi strategici a Gaza. E poi alla sera happy end, Hillary Clinton con sorriso da gatto insieme al ministro degli esteri egiziano Mohammed Kamel Amr presenta al Cairo il cessate il fuoco di questa guerra. (…)”
    ——————————————————————————–In tutto l’articolo “chiagni e fotte” neanche un accenno di questa
    quaquaraquà sui morti sotto le macerie dei bombardamenti indiscriminati su Gaza.
    Non esistono, non pervenuti.

    C.G.

  6. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    PRIMARIE DEL CENTROSINISTRA 25 NOVEMBRE 2012

    SCEGLIETE IL VOSTRO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO.

    Domenica 25 novembre si svolgeranno le elezioni primarie del centrosinistra, per scegliere il candidato alla carica di Presidente del Consiglio nelle prossime elezioni politiche.

    Per poter votare è necessario iscriversi: è possibile farlo online sul sito primarieitaliabenecomune.it o recandosi nelle sedi territoriali elencate sempre nel sito.

    Pensateci, votare è molto importante per voi e per l’avvenire dei vostri figli.

  7. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro Pino,
    nel mio messaggio n. 87 manca la parte tra virgolette dopo di: Direi che è il caso di citarlo < …..
    Ripetevo quanto scritto nel punto 4 del link da te indicato
    nel tuo messaggio n. 79.
    A me sembra importante riproporlo.
    Un saluto U.

  8. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro Peter,
    leggere al sua lettera al dr. Starkey è stato un vero spasso.
    Vi ho riconosciuto l’acuto polemista del blog.
    Complimenti. U.

  9. sylvi
    sylvi says:

    caro Alessandro ,

    E’ che , inavvertitamente, ti ho pestato un callo dolente?
    Me ne dispiace davvero! O è solo esuberanza giovanile nei confronti di un prof di matematica che, pare, quando va fuori dal suo campo diventa vagamente minaccioso?

    Rispondo ad alcune tue osservazioni, forse disordinatamente…
    I fatti: la direzione di Repubblica ha cancellato un commento di O. Per me è un fatto parziale, perchè non conosco i fatti precedenti fra le parti…si saranno parlati suppongo…ma sappiamo, dai fatti, che lui ha praticamente detto : o scrivo quel che voglio o me ne vado! Pretendeva di non avere contradditorio…il tollerante!!! Ma soprattutto pretendeva di imporre la sua verità individuale in una azienda plurale!
    A Proposito: io non ho scritto a Repubblica, per me poteva continuare a scrivere…caso mai avrei potuto scegliere se quello era ancora il mio giornale o meno!

    Ancora un fatto parziale: Giuliani è morto ammazzato…ma nessuno mai aggiunge che è morto con un estintore che stava scagliando contro un carabiniere barricato in una camionetta!!
    O lui, che con la violenza voleva imporre la sua verità, o il povero carabiniere comandato! Quisquiglie!

    La Diaz…ci sono stati processi e condanne!!!

    Quanto alla coerenza e alla tolleranza…ho cercato di spiegare che non sono …chiamiamole virtù… acquisite una volta per tutte.
    Ho usato la metafora della vela e dei venti proprio come esempio del sempre mutante in poche certezze.
    Poi… sai, tu sei giovane e hai, lo dico seriamente, diritto a una dose ulteriore di arroganza …hai testa, cultura e rincorri la coerenza. Tanto basta!
    Forse Odifreddi invece…
    Quanto a me…più invecchio e più mi lasco sommergere dai dubbi…è assolutamente necessario che mi aggrappi ai quattro paletti che mi sono faticosamente costruita…non avrei più le energie per fare un potlach al giorno.

    Ti ringrazio per il Censore, mi servirà come monito, anche se Bennato non è tra i miei preferiti …ce ne sono altri che amo; alcuni morti purtroppo, ma altri ancora ben vivi fra quelli della mia generazione!
    un cordiale ciao

    Sylvi

  10. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Uroburo

    Nella notifica del tuo post n. 87 che mi è arrivata via mail, dopo le tue parole “Direi che è il caso di citarlo” c’è scritto quanto segue:

    “<>
    Quindi se parlo di genocidio dico il vero.
    Un saluto U.”

    Come vedi, non manca nulla, eccetto il senza senso “2<&gt” che – non so perché – appare sostituito da ” <> “.
    Saluti.
    pino

  11. alessandro
    alessandro says:

    cara silvy,
    velocemente:
    vedi che uno ha il diritto di scrivere quello che gli pare se lo pensa:il contradditorio era nel blog, tra i bloggers;se censuri niente piu´ contradditotrio.Questa e´ logica spicciola, di democrazia e di buon senso.Se non ti piace il problema e´ tuo;quando dici che O.intendeva imporre la sua verita´ indivuduale questa e´ una tua invenzione senza comprensione e senza stile;uno esprime la sua verita´ e lascia parlare gli altri attraverso un confronto:questa non e´ imposizione.
    Come vedi,nonostante il mio tono, non mi hai pestato nessun callo dolente, cara silvy:forse te lo sei pestato tu stessa e proietti, in difensiva, su di me quello che la coscienza t´ha fatto emergere.
    Le minaccie non vengono mai da qualcuno che con coscienza e provocazione dice quello che pensa, senza contraddirsi;le minacce
    vengono sempre dall´alto e consistono in imposizioni reali o no che i soggetti subiscono senza poter dire o fare nulla di sostanziale.
    Ma ne rendo conto, forse a un certo punto della vita non c´e´ nemmeno bisogno di pensare come si deve;contraddirsi puo´ starci;proiettare pure;restano “i quattro paletti” per non mettersi in discussione e una preghiera.
    un caro saluto,
    alessandro.

  12. Uroburo
    Uroburo says:

    Ah, ecco! Manca la citazione del punto 4 del tuo messaggio n.79 che recita:
    « … nel 2008, i funzionari della difesa israeliana che avevano il compito di restringere l’afflusso verso Gaza di cibo e rifornimenti si spinsero fino a “calcolare quante calorie sarebbero state necessarie per evitare un disastro umanitario nel territorio palestinese impoverito, stando a un… documento militare declassificato” »
    Mi pareva ….
    Un saluto, ehhh: meditate, gente, meditate.
    Non li vogliono belli grassi, li vogliono magri, così stanno meglio e vivono più a lungo ed in buona salute. Proprio come nel ghetto di Varsavia, non so se ti ricordi? ….
    Un saluto U.

  13. Uroburo
    Uroburo says:

    Cara Silvy,
    il problema è che un giornale “laico” che si mette a censurare un proprio blogmaster (presumo cercato dal giornale stesso) è una contraddizione in termini.
    Per altro quel che Odifreddi ha detto di preciso (qualcuno, ad esempio Pino, potrebbe pubblicare il testo originale che non è più reperibile sul giornale?) è un confronto sul numero dei morti. La conta dei morti, che ha sempre un grande valore indicativo di come stanno realmente le cose.
    Insomma, il laicismo in Ittaglia sta piuttosto male e tu sei la solita integralista di sempre.
    Ma non te la prendere te lo dico in modo affettuoso.
    Un saluto (;-))) U.

  14. Follotitta
    Follotitta says:

    Caro Cerutti, non e’ una questione di classifiche di terrorismo. Anche se i missili di Hamas sono uno schiaffo rispetto ai bombardamenti israeliani, sono sempre un atto di violenza e quindi da condannare.
    Ma e’ alle intenzioni che bisogna guardare. I primi sono un disperato tentativo di resistenza alla progressiva perdita di territorio, autonomia e liberta’ di un popolo; i secondi sono, insieme all’embargo strozzante, un vero e proprio tentativo di genocidio che nessun giornalista o analista puo’ continuare a trattare alla stregua di un conflitto fra due contendenti con uguale potere ed intenzioni.
    Se questa situazione non viene denunciata per quello che palesemente e’, con forza e senza mezzi termini, il popolo palestinese e’ spacciato.
    Un saluto, F.

  15. Paul
    Paul says:

    x Uroburo
    Ma non eri tu a dire che l’obiettivo di Israele era di spopolare Gaza di palestinesi? Quello che hai postato e’ prova contraria! Perche’ non fai un poco di riflessione sulle cose che scrivi su questo blog?
    Poi vedere le fotografie dei terroristi che avevano ammazzato sei palestinesi senza processo non mi pareva che morivano di fame!
    ——————

    QUESTO COMMENTO E’ STATO INVIATO RICORRENDO A UN IP ANONIMO.

  16. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Uroburo

    L’articolo di Odifreddi è stato postato come link nel commento n. 19, di Alessandro, e come link più l’intero testo da Shalom nel suo commento n. 24 di questa stessa puntata.
    pino

  17. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Uroburo

    Israele gli abitanti di Gaza li vuole magri perché preferisce farli diventare belli grassi nelle sue galere…. Oppure mandarli a Creatore.
    pino

  18. sylvi
    sylvi says:

    Tuttavia la signora Hack si sbaglia. Non vi e’ nulla di immortale, tutto si trasforma. … Peter

    Non potevo lasciar correre il 93 di Peter,
    che con la sua solita umiltà e modestia si mette a contestare la Margherita Hack, non so se perchè è femmina, perchè vive a Trieste dove il sistema solare, la via lattea , le galassie e il firmamento intero appaiono diversi da come appaiono aldilà della Manica.

    Anche mio figlio, quando era piccino, nelle splendide notti stellate di un’isola deserta, osservava il cielo incantato, con occhi spalancati su tanta meraviglia e mi diceva, contraddicendomi:
    – non è vero che le stelle di qui siano come quelle di Udine!
    tu mamma ti sbagli!-

    Così Peter alla Margherità Hack, che potrebbe essergli madre, oltre che maestra!

    Sylvi

  19. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x UROBURO e x TUTTI

    L’aggiunta al commento n. 128 firmato Paul è mia. Non ho cancellato il commento perché dallo stile direi che può essere di Popeye, che Uroburo auspicava tornasse.
    pino

  20. sylvi
    sylvi says:

    caro Uroburo,

    mi piacerebbe sapere che il laicismo in Italia non si misura sulla eventuale censura di un articolo di Odifreddi; mentre so benissimo che l’integralismo non abita chez moi.
    Oppure sarebbe buona cosa che chiarissimo: che cos’è il laicismo e che cosa l’integralismo.
    Così come non abbiamo chiaro che cos’è il riformismo e che cosa il conservatorismo. e molti altri -ismi.
    Durante il nostro raduno in Piemonte non abbiamo fortunatamente affrontato questi massimi sistemi.
    Altrimenti saremmo ancora là, con somma disperazione di CC e sua moglie!

    Rileggi l’intervento di Odifreddi, non si tratta solo di cifre di morti.
    Non so se oggi hai letto l’amaca di Michele Serra…
    chi dei due ha fatto il miglior servizio alla pace in Palestina?

    ciao
    Sylvi

  21. controcorrente
    controcorrente says:

    Casi Generali e …casi specifici !!

    Cara Sylvi,

    come avrai potuto constatare di persona ,all’EREMO, non possiedo “mezzi tecnologici” di avanguardia e nemmeno desidero possederli,poiché FEDELE all’impostazione che mi si sono autoimposto ,al momento della dichiarazione del Campione della Borghesia dell’epoca,(alias Barlusca),che annunciò trionfalmente non esserci “crisi” da Noi ,non mi sono FATTO MANCARE NULLA in merito…dall’orto, alla carta igienica,alla legna ectect…!
    Capisco che questa mia “posizione” in merito è un tantino “ipocrita”, ma direi che fa benissimo il “paio”con la mentalità media del cattolico italiano che si salva la coscienza con l’elemosina..l’unica differenza è che io non mi attendo il paradiso..!!
    Tutto ciò per dirti esclusivamente che le eventuali risposte arriveranno sicuramente “fuori tempo massimo, rispetto alla media del BLOG.

    Da ciò quindi la mancanza di Internette e TV digital,l’antennino capta poco o nulla all’eremo.
    Posso quindi affermare che la mia “coscienza” di proletario individualista cosciente”,risulta ampiamente soddisfatta.
    Quindi rispondo tardi,leggo tardi,qualsiasi brillante esternazione blogghistica.
    Seguendo questo filo logico,mi pare di aver notato nel passato una tua “esternazione”non propriamente benevola nei confronti di Massimo Gramellini della “Stampa”,quasi che avesse nuociuto alla Tua sensibilità.
    Ma devo dedurre che la TUA personale sensibilità sia costante metro di giudizio (e quindi verità) nel giudicare i casi !!!!…poiché vedo lo stesso metro di giudizio nel caso di Odifreddi !
    A questo punto ti sarà di conforto sapere che il Gramellini discolo, oggi si potrebbe rifare ampiamente ,ai tuoi delicati occhi e al tuo sensibile pensiero,…accusando la CAMUSSO di posizione IDEOLOGICA NEL suo rifiuto all’accordo sulla “Produttività” ampiamente sottoscritto da tutti gli altri.
    Questo fatto rassicura ,deve rassicurare sia ME che TE.
    Mi rassicura che un giornalista della grande stampa borghese,non abbia dubbi su come schierarsi nelle QUESTIONI CHE CONTANO SUL PIANO ECONOMICO, mentre altresì è quasi sempre libero di divagarsi su questioni etico –morali, che non contano poco più di un “cazzo”ai miei occhi !
    (ovvero il berlusca ai miei occhi poteva trombasi tutte le Olgettine di mondo…per fare un esempio,il fatto che lo criticassi anche io, era conveniente..pura convenienza del caso ..nel mettere a nudo le contraddizioni etico-morali, social-ipocrite in cui cade il ceto borghese in un momento di crisi profonda e di putrescenza morale..cosa in cui, tra tutte le Borghesie , quella italica è ai primi posti in classifica se non al PRIMO).

    Veniamo invece ai fatti :

    A) Posizione ideologica ??
    B) Nessun accenno ai contenuti dell’accordo !
    C) Cosa è la produttività?
    D) Cosa vuol dire un aumento di produttività (presumo per addetto )????
    E) Chi controlla da parte dell’ente EROGATORE lo stato cioè anche IO,che i miei soldi vadano effettivamente ad aumento della produttività ?
    F) Si calcola il singolo o l’azienda ?
    G) So per certo ,che un aumento di produttività si può ottenere a tavolino, barando, e di solito i premi vanno a coloro che varano e cioè QUELLI CHE GUADAGNANO già 400 volte in più del salariato, non in posizione “dirigenziale”
    H) Che sia un trucco per aggirare le norme europee di finanziamento diretto delle GI?
    I) Le PMI piccole come potranno dimostrare un aumento di produttività???

    Al posto di Giacomo, farei bene due conti !

    Di queste cose avrebbe parlato un “giornalista serio”prima di sparar cazzate su posizioni ideologiche!
    La Camuso ha parlato invece di diminuzione dei salari reali medi e a ben vedere, il finale sarà proprio questo..mentre ho forti dubbi ,conoscendo “polli e pollastri ruspanti” sarà dura identificare i meritevoli “singoli”..
    Io per esempio so di sicuro che un aumento di produttività si ottiene in due modi soltanto
    a) Aumentando i ritmi di lavoro
    b) Investendo in “macchine”
    c) A parità di salario—ovviamenti i premi vanno e vengono , finiti i 2,1 ML,gli accordi restano??????
    Tutto qui, quello che sa tirar fuori dal cappello o cilindro il GRANDE BOCCONIANO ?

    Cc

    Ps – Gradirei risposta senza tirare in ballo la solita Litania , ma nella mia azienza , ma IO..senza dubbio interessante..,ma mia cara …qui si parla di cose generali e non del mio o tuo orto !
    Sinceramente, parlando da egoista pensionato..una lezione che a conti fatti servirà nel futura a chi matura illusioni ..eh,eh,eh

  22. controcorrente
    controcorrente says:

    Caro peter,
    non so cosa diavolo abbia detto la Margherita,ma sono quasi certo che vi sia stata una incomprensione sul concetto di immortalità.
    Tanto per fare un esempio, la fine della Terra, tra circa 4,5, miliradi di anni è cosa sicura,ma di certo lUniverso non finisce Lì, continuerà imperterrito ,poichè è molto giovane !
    Piuttosto c’è da chiedersi,tra 4,5 Ml di anni, che sarà dell’Umanità cosciente dell?universo ?
    Saremmo già stati capaci di evolverci in forme che travalichino la nostra delicatissima forma al carbonio ??
    Nel caso che no,qualcuno ci rimpiangerà ?
    O ci saremmo già da Miliardi di anni estinti,come un sacco di altre cose del passato universo ?

    cc

  23. Fleurance
    Fleurance says:

    Non è che sia sparita, semplicemente sono molto occupata, tuttavia quando mi è possibile vi leggo, come ho già specificato non sono molto documentata sull’argomento Israelo/Palestinese ma sono convinta che torti e ragioni ci siano da entrambe le parti.
    Quantomeno volevo farvi sapere che vi seguo e salutarvi cordialmente.

    PS PER LA SIGNORA SYLVY
    Per evitare di perdere eventuali paginate scritte, io uso WORD e dopo aver riletto ed eventualmente corretto, faccio copia-incolla.
    Un caro saluto
    Fleurance

  24. sylvi
    sylvi says:

    caro cc,

    per chi mi hai preso? E per chi hai soprattutto preso Mino che se fosse così bravo a dare tutte le risposte alle tue domande…magari aggiungendone ancora un paio:

    a) come teniamo conto della nostra crisi nazionale e del mostruoso debito? O basterà rifiutarsi di pagarlo?
    b) come consideriamo la nostra partecipazione a una VERA costruzione europea, oppure qualche pazzo furioso, pensa di poter tornare impunemente alla nostra italietta con relativa liretta?
    E noi quassù, a nordest accetteremo di prendere il largo con lo stivale sul Mediterraneo, o ci aggrapperemo alle Dolomiti e al Monte Canin?
    Comunque con la calma, domani sono di corvee, cercherò di risponderti, ricordandoti però di ripassare la storia industriale dell’Ovest e dell’Est…e già che ci sei, del Centro e del Sud, anche a proposito di produttività.
    Aggiungo soltanto che tu sei un borghese mascherato da proletario perchè ti puoi permettere l’orto.
    Io non me lo posso permettere, perchè facendo il calcolo dei costi ( ometto che vanga, benzina per andare a prendere il letame, sementi, lavoro di diserbare, areare, irrigare con quel che costa l’acqua… poi, la pacciamatura che non so bene in che consista…) e di ricavi…ad agosto quando siamo a Grado e dovremmo fare 80 km a/r per raccogliere qualche pomodoro o cetriolo …il fallimento dell’azienda-orto sarebbe assicurato.
    Già…e chi misura la produttività dell’ometto???

    ciao, ciao
    Sylvi

  25. sylvi
    sylvi says:

    cara Fleurance,

    ben ritrovata!
    Io non scrivo mai su Word, perchè mi piace il rischio…
    – che il blogmaster posti il suo nuovo articolo in contemporanea con un mio post che si perde sulle nuvole.
    – che ci sia , soprattutto quando scrivo da Grado, una sovrapposizione di segnali delle antenne slovene e croate con i nostri, e il mio pensiero prende il volo…
    Aggiungo la mia subcultura elementare per quel che riguarda l’elettronica , hardware e software e diavolerie simili!
    E’ Anita il genio femminile ( forse anche maschile) del blog!
    Io gioco e pasticcio.

    Per quel che riguarda Israele e la Palestina…meglio tenersi sulle generali…suprattutto in questo blog dove la conoscenza del problema è molto profonda e spesso gli animi sono elettrici!
    Buon lavoro e buonanotte.

    Sylvi

  26. Shalom: ma il barboncino d'Israele....
    Shalom: ma il barboncino d'Israele.... says:

    ….è andato a cuccia, si è suicidato dalla vergogna o è rimasto sepolto sotto le macerie di Gaza?
    Shalom

  27. controcorrente
    controcorrente says:

    Cara Sylvi,

    sei rimasta un poco indietro nella definizione delle “classi”.
    Il proletario classico non esiste più,semmai sta aumentando il numero dei sotto-proletari che sono altra cosa.
    Per proletari si intende il salariato,a qualunque titolo ,il pensionato da salario e contributi tutti regolarmente versati negli anni di lavoro;
    poi è chiaro che ci sono diversiissimi livelli di salario.
    Comunque è cosa vecchia che nel “pensiero classico”la situazione economica non definisce la posizione del proletario,dalle Orsoline non so se si addentravano in questi “meandri”.
    Per parte mia, l’orto lo coltivo per dlwtto con pochissimi acquisti esterni,un pò di “cacca di mucca ,mista al compost di produzione propria..non mi scappa nemmeno più una buccia di patata!!
    Sto pensando ad un favoloso investimento per il prossimo anno, un trituratore,roba da dilettanti…faccio legna personale..dal bosco ceduo e risparmio sul Gas ..notevolmente !!
    Una cosa è chiara : “Non faccio profitti e nemmeno pensavo di farli, ma ho ridotto notevolmente la spesa al super -market,non butto via nemmeno un foglio di carta,essenziale per le accensioni.
    Gli unici scarti si stanno riducendo solo più a vetro,metalli,plastica.
    Poi “vanghetta”,rastrello e estipazione manuali di erbacce.
    Pochissima TV, niet internette,e niet parabole o aggeggi vari.
    Ultimamente solo più libri,per una rivisatazione completa di Marx,Engels e Lenin….sapessi quante cose scopro in continuazione..

    Per esempio non mi ricordavo che Marx avesse scritto :
    ai nostri giorni ogni cosa sembra gravida del suo contrario:vediamo come quel complesso di macchine che possiede la forza meravigliosa di ridurre il lavoro umano e renderlo più fruttuoso,in realtà intristica gli uomini e li consumi,li logori ,li distrugga:Per uno strano incantesimo le nuove fonti di ricchezza si trasformano in fonti di penuria:le vittorie della scienza sembrano conquistate al prezzo di una perdita di carattere:Nella misura in cui l’umanità doma la natura,pare che l’uomo sia soggiogato da altri uomini o dalla propria abiezione:
    Sembra persino che la luce pura della scienza possa brillare solo sullo sfondo oscuro dell’ignoranza: Tutte le nostre invenzioni e l’intero progresso sembrano tendere allo scopo di mettere la vita spirituale al servizio delle forze materiali,e di ridurre la la vita umana ad una forza materiale.
    -Marx-Rede auf der Jahresfeier pp3

    Per fortuna che poi Marx spiegò benissimo che non esiste NESSUN INCANTESIMO,esiste la logica economica capitalistica, semmai gli unici “incantesimi ” sonoquelli prodotti dai Media Borghesi,ed ultimamente la macchina degli INCANTESIMI è una potente macchina che tende a far apparire Naturale ,quello che naturale non è!
    Devo dire che sono molto bravi !!!
    Beh , poi ,gli storici produttori di incantesimi sono le Religioni , tipici prodotti umani,solo che qualche volta scivolano nel materialismo dei cappellani delle carceri…,mentre TU ti scandalizzi per i matrimoni Gay…o per le adozioni ..ovvio meglio un padre e una madre che allevano dei delinquenti perchè li trascurano e poi finiscono religiosamente a farsi “Indottrinare” dai cappellani di turno eh,eh,ehcosì il ciclo si chiude !

    cc

  28. controcorrente
    controcorrente says:

    caro Pino,
    anche se in ritardo avrei voluto parlare anche io sul caso Odifreddi ,solo che, anche il contenuto del Link postato da Alessandro è vuoto..ovviamente se ha da esservi censura ,censura sia..
    Dovrei solo fidarmi della personale sensibilità della Sylvi…,ma poi sai per essere veramente LAICI , bisogna conoscere ciò di cui si Parla ed io l’articolo non l’ho letto , per cui mi astengo !
    Devo però dirti, che la cosa non ha stupito più di tanto ..od io non ho capito nulla diquesto Blog e della tua storia..in sostanza a criticare Israele nel gruppo editoriale l’Espresso si finisce ..come si finisce..eh,eh,eh laicamente “censurati “però !!!
    Viene in soccorso dei censuratori, però nel nostro caso la particolare sensibilità della Sylvi che scavando nelle intenzioni trova giusto che il Padrone, colui che caccia i danè ,censuri il Dipendente e così si richiude il cerchio della Libertà..ma non ho mai nutrito dubbi in proposito!!

    cc

  29. Marta
    Marta says:

    Tregua rotta, a Gaza un morto, notizie molto frammentarie dicono che siano stati gli israeliani i primi a lnciare un bel missilotto su Hamas e, naturalmente dall’altra parte han risposto a loro volta, un blogghista dice che la presidenza americana abbia incolpato i “soliti” palestinesi. Stamattina invece ho letto che i soldati israeliani hanno contestato al governo Netanyahu la scelta della tregua.
    Che brutte giornate……….saluti M.

  30. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x controcorrente

    Censura? Quale censura? Ripeto anche a te che l’articolo di Odifreddi è stato postato qui per intero da Shalom.
    Un saluto.
    pino

  31. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Marta

    Da qualche tempo comincio a pensare che l’uomo sia il più grave errore della natura, il peggio del peggio esistente al mondo. E il monoteismo la cosa peggiore inventata dal genere umano, per giustificare l’ingiustificabile.
    Un abbraccio.
    pino

  32. alessandro
    alessandro says:

    DIECI VOLTE PEGGIO DEI NAZISTI

    “Uno dei crimini più efferati dell’occupazione nazista in Italia fu la strage delle Fosse Ardeatine. Il 24 maggio 1944 i tedeschi “giustiziarono”, secondo il loro rudimentale concetto di giustizia, 335 italiani in rappresaglia per l’attentato di via Rasella compiuto dalla resistenza partigiana il 23 maggio, nel quale avevano perso la vita 32 militari delle truppe di occupazione.

    A istituire la versione moderna della “legge del taglione”, che sostituiva la proporzione uno a uno del motto “occhio per occhio, dente per dente” con una proporzione di dieci a uno, fu Hitler in persona. Il feldmaresciallo Albert Kesserling trasmise l’ordine a Herbert Kapper, l’ufficiale delle SS che si era già messo in luce l’anno prima, nell’ottobre del 1943, con il rastrellamento del ghetto di Roma. E quest’ultimo lo eseguì con un eccesso di zelo, aggiungendo di sua sponte 15 vittime al numero di 320 stabilito dal führer.

    Dopo la guerra Kesserling fu condannato a morte per l’eccidio, ma la pena fu commutata in ergastolo e scontata fino al 1952, quando il detenuto fu scarcerato per “motivi di salute” (tra virgolette, perché sopravvisse altri otto anni). Anche Kappler e il suo aiutante Eric Priebke furono condannati all’ergastolo. Il primo riuscì a evadere nel 1977, e morì pochi mesi dopo in Germania. Il secondo, catturato ed estradato solo nel 1995 in Argentina, è tuttora detenuto in semilibertà a Roma, nonostante sia ormai quasi centenario.

    In questi giorni si sta compiendo in Israele l’ennesima replica della logica nazista delle Fosse Ardeatine. Con la scusa di contrastare gli “atti terroristici” della resistenza palestinese contro gli occupanti israeliani, il governo Netanyau sta bombardando la striscia di Gaza e si appresta a invaderla con decine di migliaia di truppe. Il che d’altronde aveva già minacciato e deciso di fare a freddo, per punire l’Autorità Nazionale Palestinese di un crimine terribile: aver chiesto alle Nazioni Unite di esservi ammessa come membro osservatore!

    Cosa succederà durante l’invasione, è facilmente prevedibile. Durante l’operazione Piombo Fuso di fine 2008 e inizio 2009, infatti, compiuta con le stesse scuse e gli stessi fini, sono stati uccisi almeno 1400 palestinesi, secondo il rapporto delle Nazioni Unite, a fronte dei 15 morti israeliani provocati in otto anni (!) dai razzi di Hamas. Un rapporto di circa cento a uno, dunque: dieci volte superiore a quello della strage delle Fosse Ardeatine.

    Naturalmente, l’eccidio di quattro anni fa non è che uno dei tanti perpetrati dal governo e dall’esercito di occupazione israeliani nei territori palestinesi. Ma a far condannare all’ergastolo Kesserling, Kappler e Priebke ne è bastato uno solo, e molto meno efferato: a quando dunque un tribunale internazionale per processare e condannare anche Netanyau e i suoi generali?”
    Piergiorgio Odifreddi

  33. Uroburo
    Uroburo says:

    Curioso, molto curioso ….
    Un gruppo di teppisti romani appartenenti agli Ultrà della Roma aggredisce un gruppo di tifosi di una squadra di calcio inglese. Si scopre che questi ultimi erano i tifosi della squadra di un quartiere ebraico di Londra.
    La comunità ebraica di Roma eleva vibrata protesta per quest’azione antisemita.
    Domanda: quanti italiani sanno che il Tottenham è una squadra ebraica? Io non lo sapevo e per quanti mi riguarda si è trattato solo dell’ennesima manifestazione di inciviltà (grave) delle tifoserie.
    Mi chiedo allora il perché di una sottolineatura del genere da parte della comunità ebraica.
    La mia opinione è che, sulla base del principio Chiagne e futte, i SioniSti vogliono sempre porsi come vittime per poter meglio continuare con le loro soperchierie.
    La seconda riflessione è che in tal modo si continua a presentare il povero ebreo (in questo caso ci vuole il singolare, mica come quando lo scrive Rodolfo) come la vittima, quindi, attraverso il solito cortocircuito logico, anche gli israeliani sono vittime e di conseguenza gli israeliani hanno ragione, hanno sempre ragione.
    La terza osservazione è che vi è in tutto questo un certo spirito persecutorio. Quello per cui Rodolfo ulula al riconoscimento, quanto è notorio cheil riconoscimento dovrebbe essere quello dei diritti umani dei palestinesi da parte di Israele.
    Un saluto U.

  34. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    POSTATO NELLA SUA BACHECA FACEBOOK DAL MIO FB AMICO ARIEL TOAFF:

    Ariel Toaff
    7 ore fa ·
    Di fronte alle sfrenate violenze xenofobe e antisemite della teppaglia fascista dei tifosi della Lazio e della Roma nel nome della “liberazione della Palestina”, parla il Netanyahu del ghetto di Roma.
    Riccardo Pacifici, leader populista di vaglia, non teme il paradosso e il ridicolo: “Roma oggi non e’ meno pericolosa di Tel Aviv”., Per sentire l’odore del pericolo gli ebrei di Roma devono arroccarsi nella difesa del loro piccolo Stato di Israele nella via dei ristoranti kasher del Portico d’Ottavia. “Siamo attaccati in riva al Tevere come le popolazioni del sud di Israele sono minacciate dai missili di Gaza”. Sentendo queste bestialita’ ci vien fatto di ricordare il detto romano, che suona a mo’ di un intelligente avvertimento: “Il troppo stroppia”.

  35. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    D’ora in poi quando fischieranno una squadra del nostro Sud urleremo che sono fischi razzisti anti meridionali. E magari pure anticattolici essendo i nostri meridionali in massima parte cattolici. E quando verrà fischiata una squadra del nostro Nord urleremo che si tratta di fischi razzisti anti “padani”. E magari pure questi anti cattolici, essendo i nostri “nordisti” in massima parte cattolici. Quando fischieremo una squadra africana urleremo al razzino anti “negro” e magari pure anti animista o anti islamico a seconda che si tratti di “negri” animisti o islamici.

    Il delirio innescato strumentalmente dal signore che Ariel Toaff ha ribattezzato Sfascifici, prontamente rilanciato dal solito conformismo opportunista di troppi giornali, radio e tv, è la riprova della coscienza sporca del governo israeliano e dei suoi supporter, che siano o no haredim desiderosi di collezionare hasbara, alla ricerca disperata di giustificazioni ex post di violenza politica e militare ingiustificabile. Ed è anche la riprova della nostra coscienza sporca, della nostra ipocrisia e del nostro servilismo verso i potenti di turno: l’altro ieri “Franza o Spagna purché se magna”, ieri i tedeschi e oggi gli israeliani e i vari sceicchi del Golfo e re più o meno sauditi.
    pino nicotri

  36. controcorrente
    controcorrente says:

    Grazie Alessandro !

    Si può dissentire nel merito,ma, come nella scienza “i numeri “parlano da soli.E’ una questione matematica,ma poi ci sono le sensibilità geometriche diverse per cui in geometria piana euclidea può succedere che la somma degli angoli di un triangolo sia di più o di meno di 180 gradi.
    Anche in questo blog abbiamo parecchi “angoli “sensibilmente “acuti” che confutano sistematicamente il postulato di Euclide , mi pare il quinto…!!
    Cosa vuoi farci abbiamo un sacco di amanti delle geometrie non Euclidee, “gente all’avanguardia delle scienze !
    Penswa che in Italia si sovvertono le leggi fisiche con Petardi che chiaramente sparati dall’alto finiscono per essere sparati dal basso ..a Roma sovente si fanno vedere i Filmati al contrario,solo cyhe bisognerebbe supporre che le strade stiano in alto e i tetti al livello delle strade ..dei veri maestri..!!

    cc

    x Pino
    Non vorrei essere stato frainteso, quando parlavo di censura diretta o procurata,,mica mi riferivo a te..!!

  37. Uroburo
    Uroburo says:

    Per Pino 144, 145
    Okkaxxo! Ma allora ci ho azzeccato!
    La mia era solo un’analisi ipotetica ma qui mi sa chela realtà è perfin peggio.
    A dimostrazione del fatto che nella vita la realtà è perfin peggiore delle più trucide fantasie.
    Mah …. Un saluto U.

  38. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro Paul,
    per la verità a me non sembra di essere stato contraddittorio.
    Visto che i funzionari del ministero della guerra israeliano stavano pensando di ridurre le razioni alimentari al minimo vitale ho scritto che cosi palestinesi sarebbero stati più agili e scattanti, con indubbi vantaggi per la loro salute.
    Bisogna esser previdenti nella vita: si riducono le razioni e così il livello sanitario della striscia di Gaza sarà il migliore del mondo. Lo fanno solo per la salute degli indigeni.
    Un cordiale saluto nella speranza di leggerla ancora U.

  39. Anita
    Anita says:

    x Marta

    Il link di Alessandro #132

    Laicità e laicismo: una falsa dicotomia

    http://www.uaar.it/uaar/documenti/105.html

    Anita

    PS: anche il #131 si apre

    Anita

    La tregua sembra che sia stata ristabilita.
    Tregua molto tenua, basta solo un’atto incosciente per iniziare di nuovo.
    Ho visto l’accaduto in TV, un guppo di giovani uomini Gazani attaccavano il reticolato….il resto lo sai, un morto e 12 feriti.

    The FACT is that the
    ‘settlement’ is quite temporary . . . you can rest assured of that. No doubt at all.

    Netanyahu was pressured by Obama , primarily, that if he invaded Gaza he’d find that needed hardware parts would be somehow inadvertently delayed.

    This whole arrangement was nothing more than to make the administration look good.

    What a sham!!

    A.

  40. sylvi
    sylvi says:

    caro cc,

    prima di comprare il trituratore aspetta a venire in primavera a trovarmi.
    Ne ho uno usato pochissimo, anzi quasi niente, che sta nella stanza degli attrezzi negletto e abbandonato.
    Mio marito l’aveva comprato in un attimo di delirio villico che si spense siccome meteora.
    Fra le miriadi di interessi che ha…quello del giardiniere durò , sic, lo spazio di un mattino, e così ora i giardinieri veri si portano via tutti i residui del giardino….e io pago!

    Se ti servisse…sarei molto felice di liberarmi di lui…mi risparmieresti il travaso di bile che mi assale ogni volta che lo guardo!

    buonanotte
    Sylvi

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