L’antisemitismo del quale non si parla e che si vuole tenere accuratamente nascosto

Di Amira Hass

Haaretz
Ecco una statistica che non vedrete nelle ricerche sull’anti-semitismo, per quanto lo studio possa essere meticoloso. nei primi sei mesi dell’anno, sono stati registrati 154 assalti di tipo anti-semita, 45 dei quali attorno a un solo villaggio. Alcuni temono che il record dell’anno scorso di 411 attacchi -un numero notevolmente maggiore dei 312 del 2010 e  dei 168 nel 2009 – potrebbe essere superato questo anno.
Cinquantotto incidenti sono stati registrati soltanto in giugno, compresi lanci di pietre mirati ad agricoltori e pastori, finestre fatte a pezzi, incendi dolosi, danni a condutture d’acqua e a cisterne, alberi da frutta sradicati, e un luogo di culto danneggiato. Talvolta gli assalitori sono mascherati, a volte no; a volte attaccano  di nascosto,  talvolta alla luce del giorno.
Ci sono stati due attacchi violenti al giorno, in sedi separate, il 13, 14 e 15 luglio. Le parole “morte” e “vendetta” sono state  scarabocchiate in varie zone; un messaggio più originale promette che “Noi faremo ancora massacri.”
Non è un caso che i diligenti ricercatori  di antisemitismo  abbiano omesso questi dati. La ragione è che non li considerano rilevanti, dal momento  che i Semiti che sono stati attaccati vivono nei villaggio che si chiamano Jalud, Mughayer e At-Tuwani, Yanun e Beitilu. La dose giornaliera di terrore (altrimenti nota come terrorismo) che viene inflitta a questi Semiti, non viene compilata in un  rapporto statistico ordinato, né viene notata dalla maggior parte della popolazione ebraica di Israele e del mondo – anche se gli incidenti rassomigliano alle storie raccontate dai nostri nonni.
Il giorno che i nostri nonni temevano era la  domenica, il Sabbath per i Cristiani; i semiti che non interessano i ricercatori che monitorano  l’anti-semitismo, temono il sabato, il Sabbath degli Ebrei. I nostri nonni sapevano che le autorità preposte all’imposizione dell’ordine, non sarebbero intervenite ad aiutare una famiglia ebraica che veniva attaccata; sappiamo che le forze di difesa israeliane, la polizia israeliana, l’Amministrazione civile, la polizia di frontiera, e i tribunali stanno in disparte chiudendo gli occhi, facendo indagini superficiali, ignorando le prove, minimizzando la gravità delle azioni, proteggendo chi compie gli attacchi, e incoraggiando quei persecutori.  Le mani che promuovono gli attacchi sono di Ebrei Israeliani che violano la legge  internazionale vivendo in Cisgiordania Gli obiettivi e gli scopi degli attacchi sono l’essenza della non-occupazione israeliana. Questa violenza sistematica fa parte dell’ordine esistente. Essa completa e facilita la violenza del regime e quello che i suoi rappresentanti – i comandanti di brigata, i comandanti di battaglione, i generali e i funzionari dell’Amministrazione civile – stanno facendo mentre “sopportano il peso” del servizio militare.
Stanno arraffando più terra possibile, usando pretesti e trucchi resi giusti  dall’Alta Corte di Giustizia; stanno confinando le persone del luogo in riserve densamente popolate. Ecco l’essenza del grandissimo successo noto come Area C: un intenzionale assottigliamento della popolazione palestinese nel 62% circa della Cisgiordania, in preparazione all’annessione ufficiale.
Giorno dopo giorno diecine migliaia di persone vivono all’ombra del terrore. Oggi ci sarà un attacco contro le case al margine del villaggio? Saremo in grado di arrivare al pozzo, all’orto, al campo di grano? I nostri bambini arriveranno bene a scuola, o riusciranno ad arrivare illesi a casa dei loro cugini? Quanti alberi di ulivo sono stati danneggiati durante la  notte?
In casi eccezionali, quando si ha fortuna, una video camera usata da volontari di B’Tselem, documenta un incidente e perfora l’armatura dell’ignoranza ostinata  indossata dai cittadini dell’unica democrazia del Medio Oriente. Ma questa abitudine di violenza che aumenta è molto reale, anche se non se ne dà abbastanza notizia.
Secondo l’organizzazione per i diritti umani Al-Haq, l’escalation ricorda ciò che è accaduto nel 1993-1994, quando avevano avvertito che l’incremento di violenza, unito all’incapacità delle autorità di intervenire, avrebbe causato un numero enorme di vittime. E poi il dottor Baruch Goldstein dell insediamento di Kiryat Arba, è arrivato e ha freddato 29 fedeli musulmani presso la moschea Ibrahim. Il massacro ha  lo scenario  per una politica di Israele  di vuotare la Città Vecchia di Hebron dei suoi residenti palestinesi , con l’assistenza di persecutori Ebrei israeliani, C’è qualcuno tra coloro che prendono  decisioni nel paese e che le attuano che speri in un secondo round?
………………………………..
Censura? Haaretz cancella l’articolo di Amira Hass sulla crescente violenza dei coloni
Di Ali Abuminah
Il quotidiano di Israele, Haaretz ha misteriosamente cancellato un forte articolo di Amira Hass intitolato :”L’antisemitismo di cui si tace,” riguardo a un incontrollato aumento di violenza contro i Palestinesi da parte dei coloni israeliani.
Questo è almeno il secondo notevole atto di apparente censura da parte di Haaretz nei mesi recenti. In dicembre, come abbiamo riferito, il giornale ha espunto dal suo sito web un articolo di David Sheen su un orripilante dimostrazione anti-africana a Tel Aviv.
L’articolo della Hass, originariamente pubblicato il 18 luglio, paragonava l’allarmante aumento di attacchi dei coloni al periodo che ha portato al massacro del 1994 di Palestinesi di Hebron da parte dei coloni:
Secondo l’organizzazione per i diritti umani Al-Haq, l’escalation ricorda ciò che è accaduto nel 1993-1994, quando avevano avvertito chel’incremento di violenza, unito all’incapacità delle autorità di intervenire, avrebbe causato un numero enorme di vittime. E poi il dottor Baruch Goldstein dell insediamento di Kiryat Arba, è arrivato e ha freddato 29 fedeli musulmani presso la moschea Ibrahim
……………………
La Hass è un a delle più note giornaliste di Hareetz, famosa a livello internazionale per il modo in cui documenta le violazioni dei diritti umani da parte di Israele nei confronti dei Palestinesi.
………………
L’articolo sparisce
La versione in lingua ebraica dell’articolo della Hass, è ancora presente sul sito del quotidiano in ebraico. E’ la versione inglese che è sparita.
La  versione inglese si può ancora leggere tramite Google Cache (v. sopra).
Tuttavia, l’url originale dell’articolo ora rimanda a una pagina a cui non si può accedere
http://www.haaretz.com/opinion/the-anti-semitism-that-goes-unreported-1.394279.
Una ricerca nell’archivio di Haaretz degli articoli di Amira Hass, indica che fino a oggi, il suo articolo più recente era del 16 luglio. L’articolo del 18 luglio non riesce a trovare da nessuna parte.
Ironicamente, l’url che originariamente portava all’articolo della Hass, ora collega a uno scritto di un uomo che ha come sottotitolo:”Donne, non siate sceme.  La voce della protesta femminile non viene ascoltata.” La Hass è una delle poche donne importanti che scrive su  Haaretz e sembra che la sua voce non possa essere ascoltata.
Fonte: http://www.zcommunications.org/censorship-haartez-deletes-amra-hass-article-on-surging-
settler-violence-by-ali-abunimah
Originale: Electronic Intifada
Traduzione di Maria Chiara Starace
Da Znet
384 commenti
« Commenti più vecchiCommenti più recenti »
  1. alessandro
    alessandro says:

    La minaccia:
    il telefono squilla con un altro numero
    cinico inganno di mezzanotte
    lungo arterie di fuoco
    e io ero li´come gettato all´indietro
    prima della Storia, di fronte al dio
    del male che seduto sul vuoto pronuncio´:
    “ricordalo”.

  2. rodolfo
    rodolfo says:

    Secondo me non c´e´bisogno di scusarsi con gli altri del blog…caro Alessandro….ci mancherebbe altro.
    Ma se ne senti la necessita´…fatti tuoi.
    Il tuo e´un buonismo da quattro soldi secondo me….ci sono differenze…un Caino puo´avere ed ha avuto un senso di colpa…in fondo uccideva il fratello ingiustamente….un David invece non puo´aver avuto sensi di colpa ad uccidere Golia…..
    il buonismo da quattro soldi lo si scambia secondo me con la presunzione d´avere assolutamente ragione…mettendo da parte e chiudendo gli occhi sulla ragione degli altri e sulle cause….questo l´ho scritto parecchie volte…Sylvi ha anche sfiorato il problema…quello che manca e´secondo me l´umilta´…non si riesce ad essere umili….per cui qualsiasi argomento si tocchi scatta quel complesso di contraddizione….quell´orgoglio tarlato …per cui si vuol essere assolutamente migliore dell´altro…..
    e cosi naturalmente si sbaglia quando si dice che l´Ebreo ha un complesso di superiorita´.
    Nicotri stesso ha scritto:-“Se in Europa perseguitassero gli ebrei sarei tra quanti imbraccerebbero se necessario anche le le armi per opporsi, cosa che farei anche se perseguitassero altre minoranze”.

    Cosa significa questo….significa che sarebbe anche in grado di uccidere per quello che lui ritiene un´ingiustizia….e se per necessita´ dovesse essere costretto ad uccidere per evitare un´ingiustizia o di essere persino ucciso….non credo che Nicotri all´ultimo proverebbe sensi di colpa.
    Quello che intendevo dire…e che gli Israeliani attaccati da tutti le parti…se non avessero reagito con intelligenza e astuzia sarebbero stati sicuramente sopraffatti e gettati a mare…cosi come i Palestinesi hanno sempre desiderato e desiderano ancora oggi.
    Che siano riusciti a superare una impresa disperata non puo´che riempire di orgoglio…in fondo si erano difesi da una aggressione.
    Credi forse che gli Arabi avessero avuto pieta´? Che avessero solo esitato un attimo se avessero potuto… di sgozzare tutti gli Ebrei?
    Dunque lascia stare…. leggeti meglio la storia….e sopratutto impara ad essere umile….ci si guadagna sempre .
    Rodolfo

  3. Anita
    Anita says:

    Thinking out loud……

    Life is too short for drama or petty things, so love truly and forgive quickly.
    Live While You Are Alive.
    Forgive now those who made you cry.
    You might not get a second time.

    Anita

    autore ignoto

  4. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Rodolfo

    No, l’errore è stato prima il dividere la Palestina per giunta in modo ingiusto e poi l’esecuzione da parte dei sionisti del famigerato Piano D. Questo non è stato altro che la pulizia etnica da parte dei sionisti nei confronti della minoranza araba che viveva nella parte di terra loro assegnata. Quella pulizia etnica, che comprese non poche stragi, la volle anche Ben Gurion e provocò l’intervento degli eserciti arabi, da operetta, che volevano mettere fine alla cacciata e alle stragi contro la minorazza cacciata in massa, oltre 700 mila esseri umani. Dai quali discendono gli attuali profughi, la diaspora palestinese. L’israeliano Ben Morris ha dimostrato che NON è vero che quegli eseciti, da operetta, intervennero per non far nascere lo Stato palestinee, ma per porre fine alla cacciata e ale mattanze.
    Purtroppo l’Onu, sempre pronta a fare la voce grossa con Iran, Iraq, ecc, s’è fatta mettere i piedi in faccia dai sionisti fin dall’inizio, evitando di imporre anche con le armi la nascita dello Stato palestinese e poi rinunciando sempre a intervenire DENTRO il territorio israeliano per imporre le sue soluzioni.
    Tutto qui.
    Un saluto.
    pino nicotri

  5. peter
    peter says:

    x Alessandro

    condivido in toto il suo 99.
    Scusarsi su di un blog e’ sempre legittimo, ma proprio non capisco di cosa si scusasse lei

    un saluto

    Peter

  6. peter
    peter says:

    x Anita

    nice poem. Life is too short, that much is true.
    But when we feel that we have been wronged we cannot forgive until an apology is made. Forgiveness is an interactive process, not a one way street or an individual state of mind

    regards

    Peter

  7. rodolfo
    rodolfo says:

    Per evitare fraintendimenti… dato che si sa´che sono un uomo mite e profondamente buono…quel “ricordalo” non e´una minaccia del dio del male…ma e´riferito all´argomento stesso …che avrei potuto cosi ampliare da rendere difficile qualsiasi risposta …tranne quella delle non risposte….quella solita delle deviazioni che non portano in nessun luogo ……e
    poi tra l´altro era inteso per evitare …data la mia spontanieta´ e sincerita´di scrivere “testa zubba” o “stronzo” due miei modi di dire che non li sento per niente come offesa…
    ma che lo diventano per quelli che come si dice in Sicilia hanno
    ” u crauni vagnatu”.
    Se mi si conosce ..anche se non personalmente…come in questo blog …nei miei dissidi con Uroburo ho espresso sempre il dolore e il dispiacere anche per gli altri bambini….che sono innocenti…o il profondo rammarico per quelle donne che devono aspettare ore per passare un check point …li non ci piove….e´scritto nero su bianco e Uroburo se ne ricordera´.
    Solo che io…sempre a modo mio …andavo oltre…cercavo di spiegarmi anche il perche´….io so´perche´e´successo anche a Tripoli….e non solo una volta…che gli Arabi son capaci di uccidere senza pieta´ uomini bambini e donne anche incinte che sono state sventrate….questa e´verita´documentabile …
    ed anche so´ che questo non e´nel DNA dell´Ebreo che di per se e´un uomo profondamente buono….specialmente se moderatamente religioso….per cui non mi posso immaginare un Israeliano uccidere un bambino …cosi per niente….per odio ….e´assolutamente escluso….quei bambini a Gaza sono morti per l´incuria e la vigliaccheria di chi se ne faceva scudo e di chi impiantava basi militari nel centro abitato…anche li non ci piove….
    la cosa piu´tragica e´che quei bambini crescono e vengono educati con l´odio verso l´Ebreo…odio puro…e cio´portera´ a sempre piu´disgrazie.
    A questo male…a questa distorsione dell´infanzia … si contrappone il bambino Israeliano che cresce come tutti gli altri bambini di un qualsiasi paese civile… una sola differenza tra i bambini Israeliani e i bambini Europei…essi conoscono la paura….non l´odio ma la paura…quella della sirena….del correre nei rifugi e del mettersi le maschere antigas. E questo solo…fa´molto …ma molto male al cuore.
    Per quanto riguarda le file nei check point ….in tempi recenti…quando il pericolo di un attentato e´stato reale ed in Israele e´sempre reale…il formarsi di file e´inevitabile…e´la consequenza del pericolo…non c´e´via d´uscita…bisogna controllare con meticolosita´…per la sicurezza della popolazione Israeliana e per la sicurezza di quelli che fanno la fila …anche se puo´sembrare un paradosso…..
    ipocrisia e acide urla da zitelle…si alza dal blog….quando un giovane soldato Israeliano…stressato e chissa´in quali condizioni psicologiche per fare un lavoro che magari lui disprezza…perde la pazienza e ci scappa il calcio o lo schiaffo…..per chi d´altronte non si deve dimendicare …provoca….perche´senza la provocazione non ci scappa nemmeno lo schiaffo.
    File….fino a poco tempo fa..e forse ancora …esistevano anche alle poste italiane…il giorno della pensione….e si va´alle 7:00 del mattino per essere primo….con l´amara sorpresa di trovarne altre dieci davanti di te.
    Certo e´diverso….ma sempre fila e´.
    E percio calmiamoci…e cerchiamo di essere realisti.
    Rodolfo

  8. controcorrente
    controcorrente says:

    QUI FA UN CALDO BESTIA….!!

    Invidio il Peter che può sempre rifugiarsi nelle brume delle Highlands, mentre cerca il Legno del Britannia, inseguito dal cane dei Baskerville…
    Invido Il Pinomarittimo che ha sollievo nella macchia …mediterranea costiera..

    IO cerco consolazione nelle cantine del Nord,semprefresche,mentre progetto il Pollaio ed il Conigliaio, per sopperire alla crisi capitolista “in modo spartano” ed aspetto il vento dalle Alpi francesi che porti sollievo e frescura..poi se arrivano di nuovo i Giacobini o la loro versione più moderna…tanto meglio ,chissefrega…IO SO DOVE SCOPARE LE PARTI COMUNI..!!
    Mica me lo deveono venire a dire i fantasmi di Tito o Stalin!

    Nel frattempo, nel tempo libero ,mi diverto..c’è chi fa il Sudoku, chi guarda il Culo alla Belen…chi elabora concetti di Giustizia Nel cortile della Dalmazia..chissà mai dov’è? ,machissenefra..

    E chi scopre un Marchionne Komunista ed Internazionalista (ex nazionalista pentito da Fabbrica Italia ) ( non è vero Sylvi, già ma tanto tu compri estero…a meno che non si faccia una machine istria, dopodichè, se scoprissi che va solo a Pedali , diresti che è la machine migliore..con una giustificazione dalmata -istrio-veneta ..ineccepibile!!magari ci metti di mezzi la salute..poichè i pelandroni operai ingrassano troppo ed è bene che al sabato e Domenica smaltiscano i grassi accumulati in fabbrica..ne va del Servizio Sanitario nazionale)

    Dunque leggetevi la risposta di Wolk ect,ect a Marchionne.
    Marchionne è un pentito… è diventato Komunista leggendo un Bignami..pensate ,spara contro la Wolkect,ect.e vorrebbe un cartello di costruttori di auto.. (per i prezzi),dopodichè nel frattempo è diventato pure un Internazionalista..dalla fabbrika Italia a ovunque nel mondo..meno che in Otalia!
    Miracoli del Bignami o se volete di Marx studiato dalle Suore !!

    cc

  9. peter
    peter says:

    X CC

    questa ultima settimana e’ arrivato il ‘caldo’
    Pure qui. ma non dura…
    Ho ferie ad agosto.
    Facciamo un salto a Dubrovnik? Sono serio.
    O anche a Nizza vicino alle parti tue.
    Seriamente

    Peter

  10. sylvi
    sylvi says:

    caro Rodolfo,

    io non provocherei mio figlio…soprattutto in un blog…un qualsiasi blog… dove le storie personali, narrate solo da te, possono essere travisate e distorte sia in buona che in mala fede.

    Non so che cosa faccia Alessandro, sospetto gli studi che ha fatto e non mi paiono superficiali. Anzi!!!
    Tu hai parlato di pseudopsicologi che possono essere scemi come i giornalisti…parole tue! Mi è sembrato fuori dal vaso!
    Capisco che un padre , o una madre abbiano sempre una visione distorta e infantile del figlio adulto…che ormai appartiene al mondo e a se stesso, …non è facile ricordarselo…ma bisogna farlo.
    Ma brevemente…i nostri figli non devono “ricordare” altro se non quello che vogliono!
    Impostare un altro rapporto non è facile…a volte pare impossibile…ma ci si può provare …soprattutto mantenendo la nostra intelligenza e le nostre peculiarità individuali che sono state le radici dalle quali i nostri figli hanno tratto linfa per ergersi altrove, in un emisfero dove noi siamo esclusi, se non per lampi di affettività… o almeno speriamo!!!

    Spero di essermi spiegata!!!
    Ciao
    Sylvi

  11. controcorrente
    controcorrente says:

    X peter,
    ci sto pensando, dunque il periodo..Ho il figlio in tesi all’epoca e vorrei sentirlo.., in tutti i casi meglio Nizza, per mè è a due passi .ti dico , faccio due conti !
    cc

  12. sylvi
    sylvi says:

    x Peter…ed eventualmente CC!!!

    Se andate a Dubrovnik, dopo aver fatto la sfacchinata del giro delle mura…incantevole!!!…dopo aver bevuto una birretta fresca per accompagnare cevapcjci o rasnjci con cipolla e ajvar…(meglio lasciar perdere il pesce in agosto…consiglio di amica!)…dicevo dopo…andate a vedere il Museo Navale …documenti del 1000 d.c. e anche prima, tutti scritti in venessian de mar!!!
    E Dubrovnik è sempre stata città libera…anche dai veneziani!

    Giusto per essere informativa e non pedante!!!
    Sylvi

  13. rodolfo
    rodolfo says:

    Cara Sylvi grazie…
    faro´tesoro dei tuoi consigli….
    anche se sono io quello che crede di essere stato provocato…
    Alessandro conoscendomi….secondo il mio parere , non si doveva intromettere manipolando il mio pensiero….cosa che eccetto tu…
    in questo blog fanno …ed hanno fatto tutti.
    Io ci metto volentieri una pietra su´….
    ma non mi do´per vinto.
    Un saluto
    Rodolfo

  14. controcorrente
    controcorrente says:

    Caro Peter,
    dunque,a Ragusa,già sbarcò il mio fiero Padre che con penna affialata di Alpino,pensava di Ricristianizzare gli Slavi ,partendo da terre italiche…!!
    Mi disse della baia…mentre pensava a cosa cazzo ci facesse Lì, con tutto quello che vi era da fare, con mucche e fieno..a casa sua…e nonno e nonni da soli con due sorelle “giovani”.
    Ma, tirò diritto,finchè lo colse una solenne “batosta”..ancora un poco e magari si faceva “musulmano”..!!
    Tornato in patria benedisse sempre Il RE, Il Duce, la patria..che gli aveva permesso di conoscere “terre lontane” e di farsi un’idea del mondo..

    cc

    meglio Nizza !

  15. peter
    peter says:

    x CC

    veramente Nizza l’ho gia’ vista, ma non d’estate al caldo, e poi ha un mare favoloso. Speriamo di trovare un posto al sole…senza dover rifare guerra ai francesi per raggiungere lo scopo.
    Se vuoi possiamo metterci d’accordo e incontrarci li’ nella seconda meta’ del mese a partire dall’undici. Di sicuro a Dubrovnik da solo non ci vado…

    un saluto

    Peter

  16. sylvi
    sylvi says:

    caro CC,

    mi pare che tu la faccia difficile…
    Mio padre Alpino con la penna bella ritta, non si sognava di cristianizzare nessuno nè in Yugoslavia nè in Grecia…non era nelle sue intenzioni…
    tanto meno a Dubrovnik, città sempre stata libera e aperta a tutte le disavventure belliche!
    Da quelle parti i problemi di mio padre ( dalle sue lettere) erano i pidocchi, il caldo o il freddo, secondo stagione…e soprattutto il menu evanescente dell’EI che quando non era scarso …faceva schifo…a ragazzoni poco più che ventenni, pieni di fame e rotti a tutte le esperienze!
    In una lettera scrive che , lui che odiava la rucola, se l’era fatta piacere!
    I pidocchi però…quelli non riusciva a mangiarli…anzi erano loro che mangiavano lui…e implorava l’invio della polvere antipidocchi!!!
    Non , come puoi capire, benedisse mai Dio Patria e Famiglia per questo trattamenro…e le terre lontane sperava di conoscerle secondo i suoi gusti…ovviamente con la morosetta furlana ( quella seria!!!) che lo aspettava a casa!

    Ps: Dubrovnik NON è sicuramente Nizza. Basta intendersi!

    Sylvi

  17. rodolfo
    rodolfo says:

    Anita
    La vita è troppo breve per drammi o cose triviali,
    dunque si deve amare veramente e dimenticare svelto.
    Si deve vivere mentre si è vivi.
    Adesso devi perdonare chi ti ha fatto piangere.
    Forse non avrai più la possibilità di farlo.

    Peter
    Bel poema. La vita è troppo breve , questo è vero.
    Quando pensiamo però a che quello ci ha fatto un torto è difficile perdonare prima di sentire una scusa. Perdonare è un processo interattivo, in cui due persone devono partecipare.


    Anita lascia un po´libera l´incognita….della colpa e di chi deve perdonare o scusarsi…ed e´questa la grandezza …perche´si arriva all´assurdo che persino chi ha pianto e subito un torto possa chiedere perdono o cercare di avvicinarsi attraverso l´umilta´
    dell ´argomento…che presuppone dall´altra parte almeno qualcuno che ascolti…e capisca.
    Tutto questo e´incredibilmente bello.


    Il secondo….quello del pirito..rimane quel che e´ ed e´sempre stato.
    Per cui chi ha subito un torto ed ha pianto ….per perdonare presuppone la scusa….perche´sí…. bisogna essere in due….ma solo uno puo´ necessariamente iniziare… e nel secondo caso pero´ l´iniziativa non potrebbe mai partire dall´offeso….da chi ha pianto …ma solo da chi ha prodotto l´offesa. Tutto si ferma.
    Questo e´incredibilmente brutto.
    .-

    Ma su tutto questo…nella prima frase di Anita c´e´una sola parola
    preponderante e magica…l´Amore ….quello con la A maiuscola….
    e quando c´e´l´Amore si puo´perdonare molto facilmente i piu´grandi torti subiti…e si possono raggiungere le mete piu´sublimi.
    L´Amore e´in effetti quella cosa che fa´girare il mondo….

    A differenza della seconda frase dove risalta l´odio e il risentimento…
    che ferma il mondo e lo fa´diventare insopportabile.
    Rodolfo

  18. peter
    peter says:

    nessuno ha bisogno delle traduzioni raffazzonate e manipolatorie del Tartuffo di turno…certo non ne ho bisogno io, ma anche Anita avrebbe il diritto di mandarlo a quel paese.
    Semmai, sarebbe:

    bella poesia. La vita e’ troppo breve, questo e’ vero. Ma quando sentiamo di aver subito un torto non possiamo perdonare finche’ delle scuse non sono state fatte. Il perdono e’ un processo interattivo, non una strada a senso unico o uno stato mentale individuale (o di un individuo).

    Bella o brutta, questa e’ la mia opinione. E l’individuo di cui sopra e’ davvero l’ultima persona alla quale chiederei mai un giudizio estetico. Rinnovo invece il consiglio di starmi alla larga.
    Certo gli converrebbe, ad esempio, che i palestinesi sopraffatti perdonassero i loro oppressori, senza scuse ne’ indennizzi…
    Il gioco e’ chiaro

    Peter

  19. peter
    peter says:

    x Anita

    ad esempio persino Manzoni, buon cattolico e tuo conterraneo, scrisse che il perdono prima bisogna chiederlo, poi bisogna meritarlo…

    Peter

  20. rodolfo
    rodolfo says:

    Be´non vedo una grande differenza tra la mia e la tua traduzione …il problema di base rimane….ed e´ che sei sempre quel sei….
    perche´e´ quel pensiero che devi commentare …senza deviazioni su Manzoni che non risolve il problema tra la frase di Anita e la tua che non vale una cicca.
    Rodolfo

  21. rodolfo
    rodolfo says:

    Eddai…cerca di riscattarti …a questo punto lo sai
    quello che ci vuole no? Si lo sai….
    R

  22. rodolfo
    rodolfo says:

    Il popolo Ebraico per esempio ha perdonato ai tedeschi l´Olocausto e questo da tempo. Anche un atto d´Amore….se vogliamo.
    Il motto:-“Perdonare si….dimendicare mai”
    Questa e´la grandezza.
    Rodolfo

  23. peter
    peter says:

    X il Tartuffo provocatore mezza tacca

    in coro tutti: prrrrrrrrrrrrrrr.

    Lo chiedeva come un mendicante. Teniamolo contento senno’
    non dorme stanotte.
    Ora si faccia anche tradurre: go and fuck
    yourself. And whomever translates for you!

    Amen

    peter

  24. rodolfo
    rodolfo says:

    Quello che sta´succedendo all´inaugurazione delle Olimpiadi di Londra
    e´assolutamente fantastico….pazzesco…

  25. rodolfo
    rodolfo says:

    xPietro la trippa
    Be´ora stai dimostrando di essere davvero un piccolo balordo da quattro soldi….
    Rodolfo

  26. Uroburo
    Uroburo says:

    sylvi { 26.07.12 alle 12:23 } A metà anni ’60 andammo a vedere: la fornace “soffocata” dalle erbacce, tutto era cadente e in rovina.
    L’unica cosa veramente viva era il feroce odio verso gli italiani, tutti gli italiani.
    ———————————————–
    Cara Silvy,
    quale sarebbe il senso del suo messaggio? Che gli iugoslavi erano un popolo arretrato? Ma la cosa era ed è conosciuta.
    Ma l’unica cosa veramente viva era un odio feroce verso tutti gli italiani.
    Come mai? U.

  27. Uroburo
    Uroburo says:

    sylvi { 26.07.12 alle 10:25 } io parto dai dati di fatto.
    Il dato di fatto è che da 70anni cr esiste lo Stato di Israele che oggi conta oltre 4 milioni di a bitanti.
    Aggiungere altri 4 milioni di cosidetti profughi che profughi non sono, se non in minima parte, porterebbe ad un altro Olocausto, ad un altro genocidio…
    Infatti in capo a ventanni i palestinesi, con “il pene”, sarebbero in assoluta maggioranza e …con l’odio accumulato in questi 70anni…beh c’è da rabbrividire.
    di quest’odio stratificato e impossibile da scrostare? Lo ritenete ininfluente? Io NO
    dati i fatti…che ne facciamo dei 4 milioni di “aggressori” che poi sarebbero tutti ormai nati in quelle terre?
    Ps: perchè i vicini non dovrebbero farsi carico dei palestinesi esuli che hanno aizzato e sostenuto nell’odio in tutti questi decenni?

    sylvi { 26.07.12 alle 12:29 } ritengo Arafat una disgrazia per i palestinesi perchè non ha saputo “costruire” per il suo popolo, ha salo saputo “questuare” con gli arabi e gli occidentali.
    ———————————————-
    Cara Silvy,
    partiamo da quest’ultima sua perla:
    Arafat non ha svenduto il suo popolo facendolo diventare una riserva indiana di Israele.
    Dunque lei parte dai dati di fatto. E quali sono questi dati di fatto? Che i poveri ebrei rischiano un altro Olocausto (parola assai rettorica e di uso esclusivamente sionista per dire lo sterminio nazista).
    Vediamo: Israele è una delle prime tre potenze militari del mondo. Mi vorrebbe spiegare in che modo sarebbe possibile questo sterminio?
    I dati di fatto di cui parla lei non sono solo futuribili sono, allo stato attuale delle cose, del tutto impossibili.
    Parliamo dei dati di fatto! Ad esempio: non l’ho mai sentita dire qualcosa sul rispetto dei diritti umani nei Territori Occupati. Gli Israeliani fanno esercitazioni militari nei villaggi arabi, con dentro gli abitanti oppure semplicemtenbuttandoli fuori. Questi sono dati di fatto reali. Lei ha nulla da dire? Non ha mai detto nulla.
    Lei lo sa che TUTTA l’acqua dei Territori Occupati è diventata di proprietà israeliana? E questo non sarebbe un genocidio? Perdinci, lei ha veramente del pelo sullo stomaco!
    Partiamo dai dati di fatto! Certo, ma non quelli attuali quelli futuribili.
    Vede cara, io non penso che lei sia una canaglia, anche se penso che sarei legittimato a farlo dalle infinite sciocchezze che lei scrive. Penso che lei abbia costruito una realtà parallela, nella quelle i poveri israeliani rischiano di essere buttati a mare mentre la vita quotidiana dei palestinesi, che lavorano con il pene, è scomparsa.
    Dopo di che è chiaro ceh lei ed i sionisti avete ragione: avete fatto scomparire tutto il resto: E perché non sono possibili indagini su come realmente si vive nei Territori Occupati? Io lo so ma lei non sa nulla. Ahhh sì: ci sono tanti bei supermercati. E dove?
    Provi un po’ a guardarla la realtà dei fatti …. E non led ico come perché non mi interessa far polemiche. Uroburo

  28. controcorrente
    controcorrente says:

    Cara Sylvi,

    io scherzavo con Peter,sul fatto che preferisco Nizza a Ragusa..raccontando del mio povero Papà…!
    Io, del Tuo, ovviamente non so nulla, e mai mi sognerei di “paventare” alcunchè, per cui non vedo la necessità di certe Tue precisazioni..non ne comprendo il significato…
    Mah! poi in fondo …ognuno è libero di raccontare quel che gli pare

    cc

    ps-piuttosto, sempre in tema di scherzi…vedo un Rudy entusiasta delle Olimpiadi…di sicuro leggendolo, direi che se ci fosse un’Olimpiade delle “cazzate”, avremo per l’otalia un “oro” sicuro !

  29. peter
    peter says:

    XCC

    beh in Ammerica mi pare diano ancora
    la pernacchia d’oro.
    Forse qualcuno lo puo’ raccomandare…

    Peter

  30. alessandro
    alessandro says:

    Per rodolfo:
    Per aprire il discorso direi che tu non sai cos´e´ l´umilta´e la confondi con tante cose;te lo ripeto:ti mancano le categorie per ragionare in modo corretto e se ti dico questo non e´ ne´ per mancanza di umilta´
    ne´ per avere ragione.Il problema e´ che quando si dicono certe cose bisogna aversi posto prima delle domande e tu questo non riesci a farlo .
    In questo caso la tua confusione consiste nel fatto che per te incoerenza e contraddizione sono la stessa cosa(be´ ,in linea generale cosi´ si pensa), e invece no,bisogna distinguere;la coerenza e´ un concetto etico(a propossito, tu confondi pure etica con buonismo) che,in pratica, significa fedelta´ a se stessi,fedelta´ alla parte piu´ profonda di se stessi e cio´ porta inevitabilmente ad avere una certa idea morale del mondo.
    Si puo´ essere fedeli e coerenti a se stessi e nondimeno contraddirsi.
    Essere fedeli a se stessi ,quindi, vuol dire avere un´ etica del mondo.
    Ora, se io ti dico queste cose non e´ per dimostrarmi superiore e nemmeno per mancanza di umilta´ ma, piu´ semplicemente, per conoscenza.Se ti dico queste cose non e´ per avere ragione e sai perche´?ti confesso pure un altro segreto intellettuale:chi e´ fedele a se stesso ama soprattutto la coerenza morale dei discorsi e non il voler avere ragione.Ci hai mai pensato a queste cose in vita tua?
    Quindi si avrebbe dovuto capire che le cose che ti avevo detto nel 99
    erano frutto di coerenze.
    Cosa e´ invece la mancanza di umilta´; e´ qualcosa di diverso da quello che pensi tu;la mancanza di umilta´ e´ ripetere sempre la stessa pappetta predendendo sempre ragione;malignamente ti riporto una tua frasetta che fa al caso giusto:” argomento che avrei potuto cosi´ ampliare da rendere fifficile qualsiasi risposta”;ecco, e´ proprio questa la mancanza di umilta´ e come mai?Se devo seguire la logica di prima, una logica del buon senso, e´ perche´ non hai la coerenza, ad essa preferisce l´avere ragione e il voler mettere a tecere l´interlocutore.Vedi come e´ cambiato totalmente il discorso?
    ora, e´ qui e´ il punto, io dico queste cose non per ferire ma per comunicare il senso profondamente morale della vita, che per te e´ buonismo.La ragione io te la lascio volentieri a te, se proprio la vuoi.
    Questo tuo desiderio di mettere a tacere gli altri non puo´ non portarti a delirare, non c´e´ altra possibilita´ logica purtroppo.E che fai puntualmente tu?Per provare una tua idea ti appelli a Caino e a David;io mi appello a Delitto e castigo di Dostoevskij, il piu´ grande romanzo morale di tutti i tempi.Anzitutto sappiamo chi e´ Dostoevskij e poi e´ rispetto ai tuoi dei un po´ piu´ vicino a noi.
    Ti racconto un fatterello:Dostoevskij doveva ,insieme ad altri essere fucilato, i carnefici erano li´ con i fucili puntati e Dostoevskij contava gia´ gli ultimissimi istanti della sua vita;poi il colpo di scena:l´esecuzione e´ sospesa.Gia´ da diverse settimane lo zar aveva commutato le condanne a morte in condanne ai lavori forzati, ma un ufficiale si era divertito a improvvisare la tragica farsa della fucilazione.Certo ognuno ha il suo carattere ma la coerenza di dostoevskij non lo porto´ a odiare il nemico, ma a descriverlo , afarci capire dove sta il male.Dopo quella tragica esperienza di male Dostoievskij trarra il suo bene e dara´ all´umanita´ i suoi capolavori di saggezza esistenziale e morale.Qualsiasi persona sana( se e´ malata il discorso e´ diverso:in psicanalisi il tipo maniacale non ha senso di colpa per es.), qualsiasi persona sana se uccide avra´ un senso di colpa.E tu mi parli di Caino e di David?Ora, se ti ho parlato di Dostoevskij mica l´ ho fatto per mancanza di umilta´, e no cosi´ tu non fai altro che mettere in azione un piccolo trucchetto che si puo´ tradurre cosi´:se io attacco la virtu´ di qualcuno trasformandola in vizio avro´ la possibilita´ di assumermi cio´ che non mi appartiene.Naturalmente tu queste cose le fai spontaneamente, automaticamente per difesa, ma resta un trucco pero´.Non e´ che se io leggo o ascolto una persona che sa piu´ di me la reputo non umile;no, ne approfitto anzi, per sapere altre vie, altri punti di vista, altri concetti.La mancanza di umilta´ sta invece nell´ attaccare chi fa un discorso sensato parlando di Caino, ovvero spostando il discorso dalla Storia al Mito.
    Ti ricordo che non si puo´, secondo me, avere orgoglio(come sostiene tu) a proposito dei massacri compiuti dagli israeliani ammesso (e non concesso) che siano delle forme di difesa da aggressione.
    Infine…guarda che chi intende esprimere certe idee non puo´ MAI lasciare stare, lasciare stare e´ una resa .No, non lasciamo stare un corno!
    Cerchiamo di essere VERAMENTE piu´ realisti, piu´ fedeli, piu´ coerenti.

    P.S.Se vuoi che non ti mandi post qui , anche tu dovresti evitare di mandarmene;perche´ se fai il giochetto che non vuoi ma tu puo´ farlo io a questo giochetto del cazzo non gioco;le regole valgono per tutti.

    Per tutti:
    sembra che io faccia delle polemiche personale, ma non credo che sia cosi´;talvolta nel passato sono stato duro nel criticare certe idee di Peter,per es.Certo questo e´ un caso diverso perche´ io conosco rodolfo e ne parlo conoscendolo.Ma anche Uroburo conosce personalmente Nicotri, per esempio.
    Qualora i miei post a rodolfo siano percepiti negativamente io posso anche non scriverli.Mi rivolgo naturalmente a nicotri qualora egli percepisce un in piu´ tra le mie righe che alteri il blog negativamente.E le mie scuse erano intese in questo senso.

    un saluto, alessandro.

  31. alessandro
    alessandro says:

    il 135 di Uroburo e´ da sottoscrivere tutto:
    ” lei a nulla da dire” sui dati di fatto?

  32. Anita
    Anita says:

    Stanno iniziando le trasmissioni delle Olimpiadi.

    Sono le 7:55 PM – US Atlantic Eastern Time

    Anita

  33. Anita
    Anita says:

    x Peter e x Rodolfo

    Il mio era solo un pensiero, una frase che ho letto su un obituario e che ho sempre messo in pratica, non solo l’ho sempre suggerito.
    Alla fine chi porta astio danneggia piu’ che altro se stesso…

    In questo caso….si puo’ rivolgere ad ambedue i soggetti, il mio parere e’ che gli asti di famiglia si dovrebbero lasciare fuori da un forum…pubblico.

    Chi ha scagliata la prima pietra o il primo uovo come diceva Ignazio?

    Io analizzo da quel che vedo o sento, non ho pretese di essere quel che non sono.

    Anita

    PS:
    Proverbio:
    “Don’t air your dirty laundry”.
    You don’t want the world to see your family problems, if any, especially ‘since they could be resolved’, but the ones who first heard it will never know.
    Gossipers thrive on overheard conversations.

    Traduzione Google corretta:

    “Non dare aria alla vostra biancheria sporca”.
    Non si vuole che ci si vedano problemi familiari, se ne e’ il caso, soprattutto ‘in quanto potrebbero essere risolti’, ma quelli che li hanno sentiti prima non lo potranno mai sapere.
    I pettegoli prosperano sulle conversazioni ascoltate.

    La parola “Amore” impera!

    Anita

  34. peter
    peter says:

    x Anita

    non so a chi ti rivolgessi l’altro giorno col tuo post in inglese, ti ho comunque risposto, e la risposta era per te.
    Ti pregherei di non inviare post ‘in comune’ per me e quell’individuo. Non abbiamo davvero nulla in comune.
    ‘I pettegoli prosperano sulle conversazioni ascoltate’, vuoi dire origliate, e’ piu’ appropriato. Si’, e’ verissimo. Ma qui non si tratta di pettegolezzi. Ci sono individui che sopravvivono (non prosperano…) solo provocando, dato che non hanno altro…
    Per cui e’ da tempo che non spreco parole con gente simile. Tutto qui

    un saluto

    Peter

  35. sylvi
    sylvi says:

    x Uroburo
    prima 134….

    I beni erano stati statalizzati; era diventata azienda statale che quindi fu dapprima spogliata da tutto cio che era possibile asportare e poi…senza guida…fu lasciata morire….come tutte le numerosissime altre.
    Economia comunista.
    In tutto questo c’entra lo Stato…non il lavoratore!
    Infatti fu l’inizio della fine economica della Yugoslavia: non creare lavoro, non permettere che privati lo creassero, far morire il lavoro che c’era!

    Urca??? Adesso che ci penso…è quello che sta succedendo in Italia!!!!!!!!!!!!

    Il 135
    Se lei avesse letto…c’era scritto “olocausto degli israeliani, o dei palestinesi o di entrambi”.
    Non è ininfluete precisare perchè il mio discorso si esprimeva dal punto di vista umanitario che comprende tutte le parti in causa. O un bambino morto palestinese è un po’ più morto di un bambino israeliano?

    Infine
    Penso che lei abbia costruito una realtà parallela, nella quelle i poveri israeliani rischiano di essere buttati a mare mentre la vita quotidiana dei palestinesi, che lavorano con il pene, è scomparsa.Uroburo

    Se fosse questo che io avrei detto…lei avrebbe ragione, ma la realtà parallela se la costruisce lei sui miei ragionamenti .
    Citando il Kosovo, una terra ricca culturalmente ma poco sviluppata economicamente…in 30anni , con botte di oltre dieci figli a donna, i losovari albanesi che avrebbero dovuto vivere in pace e armonia con i serbi autoctoni…beh sappiamo come finì…i serbi o scapparono, o finirono nelle fosse comuni…( mentre D’Alema bombardava Belgrado per difendere ( sic!) i kosovari dal genocidio (risic,sic,sic!)… oppure i “quattro gatti” serbi rimasti sono difesi ( per modo di dire !) dai soldati dell’UNPROFOR…per quanto?
    Tutto questo lo dicevo a proposito di un’eventuale costituzione, impossibile, di un’unica Nazione in Palestina.
    Tutto il resto, le azioni di guerra, i fatti di terrorismo di entrambe le parti…il togliere persino l’acqua…sono sicuramente realtà assolutamente condannabili, ma il mio ragionamento era:
    mai finirà questa carneficina fino a quando si ragiona in termini di fazioni pro o contro i palestinesi…pro o contro gli israeliani.
    Io non so perchè…non sono “equamente” informata…ma so che per ALTRI disegni…non si vuole cominciare a costruire una pace in quelle terre!

    Ps: per favore mi legga prima di mettermi in bocca cose che non mi sogno di aver pensato!

    buona giornata

    Sylvi

  36. sylvi
    sylvi says:

    caro CC,136

    nessuna precisione….e nemmeno volevo scendere in gara a contare chi dei nostri due padri avesse più pidocch!

    Ho riportato semplicemente frasi che scriveva mio padre, quando era da quelle parti!

    Sylvi

  37. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Alessandro

    Era stato sequestrato chissà perché dallo spam, l’ho dissequestrato ma non mi pare compaia. Non capisco. Ora vedo cos’altro è successo.
    Un saluto.
    pino

  38. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Rodolfo

    Dimenticavo: l’Onu s’è lasciata prendere a schiaffi, anzi a pallottole, senza reagire persino quando i terroristi sionisti della banda Stern uccisero a Gerusalemme il suo inviato Volke Bernadotte. Le ricordo che il motto della banda Stern era un verso della bibbia con il laido “ordine di Dio” di sterminare l’intero popolo degli amaleciti. Che secondo una fetta del rabbinato odierno sono oggi i palestinesi: da sterminare, quindi, “per ordine di Dio”.
    Evito i commenti.
    pino nicotri

  39. Uroburo
    Uroburo says:

    Cara Silvy,
    lei non è equanimemente informata una beata fava di niente.
    Lei sta dalla parte dei sionisti, tant’è che – equanimemente!- si chiede la ragione di tanto odio. Singolare!
    Nei Territori Occupati non è possibile mettere in piedi NESSUNA attività economica (neppure la coltivazione degli ulivi) perchè TUTTE vengono – equanimemente! – distrutte dagli israeliani. Se non è genocidio questo!
    E mi raccomando: pilloline per vedere meglio la realtà e ceretta e rasoio per sfoltire la foresta che le cresce sullo stomaco. U

  40. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro Alessandro,
    non sono tanto i suoi giudizi su Rodolfo che apprezzo, ma come costruisce le sue argomentazioni. Un caro saluto Uroburo

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