Il voto dei referendum deve seppellire il Chiavalier Protesi Pompetta, troppo uso a offendere gli elettori oltre che a voler sentirsi dire “mi hai rovinato” (!) dalle donne con cui scopa. E deve travolgere il miserabile mondo che gli tiene bordone

Di offendere gli elettori, e quindi gli italiani, Silvio Berlusconi ce l’ha di vizio. E’ la terza volta che lo fa, pubblicamente e un modo plateale. Un vizio che si affianca a quello di diffamare la magistratura e di criminalizzare i comunisti o quelli che lui ritiene tali. Alle elezioni del 2006 disse che chi vota a sinistra “è un coglione”, anche se in un’intervista a “Radio anch’io” del marzo 2007 arrampicandosi sugli specchi negò di avere usato quel termine per gli elettori, ma di averlo usato solo in una riunione del direttivo dei commercianti per esortarli a non votare a favore del centro sinistra di Romano Prod. Berlusconi ammise di avere detto “non credo che tra di noi ci possano essere dei colleghi così coglioni da votare contro il proprio interesse”. Insomma, se non era zuppa, era pan bagnato… In realtà però Berlusconi a “Radio anch’io” aveva mentito, perché le sue parole esatte alla assise dei commercianti erano state queste: “Ho troppa stima degli italiani per pensare che ci siano in giro così tanti coglioni da votare contro i propri interessi”. Lo dimostra il video di quella sua illuminante dichiarazione: http://www.youtube.com/watch?v=Shre4CMbigI
Nella recente campagna elettorale per le votazioni amministrative, quelle che a Milano hanno promosso sindaco “il comunista ladro di auto e amico dei terroristi” Giuliano Pisapia e a Napoli la “toga rossa” Luigi De Magistris, Berlusconi dal salottone televisivo di “Porta a porta” ha lanciato un’altra fatwa: “Chi vota a sinistra è privo di cervello”, come ha immortalato il video  http://www.youtube.com/watch?v=Q2i9GQf0NDo . Una arzilla signora non più giovanissima ha deciso di querelarlo per diffamazione, iniziativa che varrebbe la pena seguire in molti. Magari con una bella class action…
Ora, in vista della votazione sui referendum, apprendiamo sempre dall’ineffabile cavalier Berlusconi che si tratta di “un voto inutile” (  http://www.youtube.com/watch?v=yV_eJBl7NuQ ). Il che è come dire che chi andrà a votare – specie se voterà sì – farà una cosa inutile.  Un altro modo per dare del coglione e del senza cervello a chi non la pensa come lui e i suoi fans.
Bene. Direi che può bastare. Un primo ministro che dà del coglione a quasi metà degli elettori, che oltretutto sono svariati milioni di cittadini, e dichiara che la maggioranza dei milanesi e dei napoletani sono senza cervello, visto che hanno eletto proprio Pisapia e De Magistris contrariamente alle sue convinzioni e alla annessa fatwa, è un primo ministro che non può continuare ad essere tale. Non lo dico io o un “kommunista” o qualche altro coglione senza cervello, lo dice invece proprio lui, il diretto interessato. Stando così le cose, andare a votare per i referendum, contro le convinzioni di Berlusconi, e far vincere il sì, ancor più contro le convinzioni dello stesso Berlusconi, dimostrerà invece che si tratta di un voto utile. Utile per dargli un’altra spinta verso l’uscita da palazzo Chigi. Perciò un voto utilissimo. Specie visto che il quorum è in vista, alle 22 di domenica ha già votato il 41,1% degli aventi diritto, una delle percentuali più altre nella storia della prima giornata di voto di tutti i referendum della repubblica italiana.
Intanto è bene che resti a perenne ludibrio per il Chiavalier Bunga Bunga il testo della conversazione telefonica tra due che lo consoocn bene e se ne intendono, Daniela Santanché e Flavio Briatore, campioni di un mondo che prefersico non aggettivare, ma che certo non ho in stima. Catastrofica e da pessimo film porno maniacale la figura di Berlusconi che ha bisogno di scopare per sentirsi dire dalle poveracce di turno che a furia di scoparle le ha distrutte…. Per farlo contento e accarezzare il suo orgoglio maniacal macho, del tutto degno dell’aggettivo “malato” affibbiatogli dalla ex moglie Veronica, le sue molto gentili ospiti hanno imparato a genere che non ce la fanno più già dopo “due botte”. Mi chiedo se l’Italia è un Paese civile o un postribolo, per avere un simile capo del governo. Mah.
Per cercare di arginare gli effetti devastanti di ciò che si sono confidati, Santanché e Briatore hanno rilasciato interviste per dire minchiate spaziali, dando alla loro conversazione telefonica un significato riduttivo buono tuttalpiù per cercopitechi, o – usando un termine berluscone – per coglioni del loro giro o, a scelta, per i vari Minzolini, Feltri, Sallusti, Belpietro e lo scelto circo Barnum dei “liberi servi del Cav” messo in piedi al teatro Capranica di Roma dal solito incontinente Giuliano Ferrara. Una pochade per la quale vale solo la pena chiedesri se Cav sta per “Liberi servi del Cavaliere” o del Cavolo.
Dal testo della telefonata ho tolto tutto ciò che non si riferisce al “trombage” del Chiavalier Protesi Pompetta.

Sono le 14.53 del 3 aprile, Briatore e Santanché discutono del prossimo sindaco di Cuneo, poi Briatore non resiste:
B: “Sai chi è venuto a trovarmi a Montecarlo? Lele Mora. Non bene di salute, e mi ha detto: “Tutto continua come se nulla fosse””.
S: “Roba da pazzi!”.
B: “Non più lì (ad Arcore), ma nell’altra villa (…) Tutto come prima, non è cambiato un cazzo. Stessi attori (…) stesso film, proiettato in un cinema diverso (…). Come prima, più di prima. Stesso gruppo, qualche new entry, ma la base del film è uguale, il nocciolo duro, “Cento vetrine””.
S: “Ma ti rendi conto? E che cosa si può fare?”.
B: “Lele è stato da me due ore, mi fa pena. Dice. “Fla, mi hanno messo in mezzo. E sono talmente nella merda che l’unico che mi può aiutare è lui (Berlusconi), sia con la televisione, sia con tutto. Faccio quello che mi dicono, faccio quello che mi chiedono”. E poi quella roba di Fede! È indecente”. “(Fede) non ha più parlato con il Presidente—–sembra  che abbia comprato delle case alla Zardo, con tutti ‘sti soldi. Ma pensa che deficiente”. [Zardo è Raffaella Zardo, presentatrice tv, amica di Fede, già coinvolta in un’inchiesta passata sulla prostituzione, presentatrice al concorso di bellezza di Sant’Alessio Siculo, dove tra le concorrenti apparve “Ruby Eyek, egiziana, sedici anni”, e cioè la famosa Ruby del bunga bunga del Chiavaliere]. “(Mora) era in estrema difficoltà e Fede gli ha preso il cinquanta per cento dei soldi” del prestito che l’agente in crisi economica aveva ottenuto da Berlusconi.
S: “Madonna mia!”
B: “E poi (Fede) è andato a dire al presidente: “Erano i soldi che gli ho prestato”. Invece non è vero, figlio di puttana””.
S: “Che gentaglia”.

Il 7 aprile, alle 19.33, Flavio Briatore e Daniela Santanché affrontano vari argomenti. E a un certo punto Briatore non riesce più a tacere: “Dani, io ti dico un’altra roba. Se il presidente continua a fare che cosa fa… “.
Santanché: “Ah, non dirmi niente!”.
B: “Siamo nelle mani di Dio qui, eh? Perché – continua – ieri sera, l’altra sera, ho saputo che c’era stata un’altra grande festa lì, eh?”.
S: “Ma tu pensa!? E che cazzo dobbiamo fare!?”.
B: “Ha ragione Veronica, è malato. Perché uno normale non fa ‘ste robe qui. Adesso Lele, che gli continua a portare, a organizzare questo, è persino in imbarazzo lui! E dice: “Ma io che cazzo devo fare?””.
S: “Va beh, ma allora qua crolla tutto”.
B: “Daniela, qui parliamo di problemi veramente seri di un Paese che deve essere riformato. Se io fossi al suo posto non dormirei di notte. Ma non per le troie. Non dormirei per la situazione che c’è in Italia”.
S: “E con il clima che c’è, uno lo prende di qua, l’altro che scappa di lì”.
B: “Brava, il problema è che poi la gente comincia veramente a tirar le monete”.
S: “Stanno già tirando”, e insultano pure.

B: “Bene, meglio avere qualche amico in più”.
S: “In un mondo… “.
B: “Di merda, guarda!”.

Ecco, esatto, indovinato: un mondo di merda. Il loro e quello che hanno costruito per noi, soprattutto per i giovani. Speriamo solo che prima o poi paghino il giusto prezzo.

250 commenti
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  1. Uroburo
    Uroburo says:

    Anita { 17.06.11 alle 14:55 } Non credo che il marito di Sylvi sia nato imprenditore, se non ci fossero imprenditori chi manderebbe avanti la baracca? … sta alla persona di farsi avanti con ingenuità’, perseveranza, sacrifici, visione del futuro, e…intelligenza.
    —————————————-
    Cara Anita,
    non ho nulla da aggiungere al suo messaggio visto che io non ho nulla contro l’iniziativa privata in quanto tale.
    Come ho detto tante volte io sono un socialdemocratico e quindi sono favorevole all’integrazione dell’iniziativa economica privata e pubblica (la cosiddetta economia mista alla scandinava) con alcune precisazioni.
    1) I servizi devono essere pubblici. Ci mancherebbe altro che un privato potesse lucrare sui servizi collettivi! Ammetterei un’unica eccezione nella sanità perché un po’ di concorrenza non farebbe male.
    Naturalmente libertà per le scuole private ed anche per l’iniziativa privata in ogni altro campo ma senza contributi pubblici e comunque tali attività dovrebbero essere sotto controllo pubblico.
    2) Le industrie di base devono essere pubbliche o ben controllate dal pubblico.
    3) Si deve in ogni modo impedire che il padronato possa diventare lobby politica perché questo porterebbe alla violazione del principio di uguaglianza tra i cittadini, principio cardine di ogni democrazia (infatti da voi non è così).
    A me pare che lei parli di me senza saper bene quello che sostengo.
    Un saluto U.

  2. Uroburo
    Uroburo says:

    sylvi { 17.06.11 alle 15:56 } sulla sicurezza, c’è una tale pletora di leggi e leggine che si sovrappongono, una montagna di scartoffie, dei controlli senza capo nè coda, che sono gli stessi dipendenti a lamentarsi. La vita viene tutelata da educazione e controlli severi, non da una montagna di inutili carte!
    ——————————————————–
    Cara Silvy,
    naturalmente sono d’accordo con lei ma il sistema Ittaglia è quel che è e non l’hanno certo fatto le sinistre, che al massimo sono riuscite a difendere alcuni loro parziali interessi.
    Mi dispiace tanto per lei ma questo è e rimane il VOSTRO sistema. Certo a voi democratici piacerebbe di più come nel Ventennio o come in Cina ma chevvuole….. siamo in Europa…
    Un saluto U.

  3. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Sylvi
    Se non mi sbaglio, fu il decreto legislativo del 2008.
    Quello che il Trombato di Arcore fece revisionare non appena insediatosi al governo, attraverso il “libero servo” Sacconi con il supporto della neo – “libera serva” Marcegaglia, dato che predeveda sanzioni molto severe per imprenditori che se ne fottevano della salute e della sicurezza dei loro dipendenti.

    Vero, servono controlli capillari. Secondo te, a parte qualche sindacato di categoria, li fanno, come dovrebbero, quelli dell’Ispettorato al lavoro?
    Sì, sì. A chiacchiere. Poi succede quello che è successo, per esempio, alla Thissen e ci scandalizziamo! Ci commoviamo per quei poveri cristi bruciati come zolfanelli perchè dei porci maiali dediti solo alla rendita e al profitto risparmiavano anche sugli estintori e la loro manutenzione.
    C.G.

  4. Anita
    Anita says:

    x Uroburo

    “A me pare che lei parli di me senza saper bene quello che sostengo.”

    Effettivamente parlavo con lei, non di lei.

    Ha ragione, negli US molti dei Servizi Collettivi sono privatizzati.
    Funzionano piu’ economicamente ed efficacemente dei servizi governativi.
    Perfino il servizio postale e’ in via di essere privatizzato, funziona bene ma e’ in deficit di miliardi.
    Molti penitenziari sono privati.
    Dipende anche dagli Stati.

    Senza fare ricerca penso che un motivo siano le enormi pensioni e benefici a vita.

    Un postino che inizia a lavorare a 20 anni, puo’ andare in pensione a 49 anni con la massima pensione e benefici a vita, piu’ l’incremento annuale per il caro vita…
    Raggiunti i 62-65 anni ricevera’ anche la pensione governativa, Social Security.

    Ho menzionato un postino perche’ di recentissimo parlavo con la moglie di un postino e mi ha detto quello che ho scritto sopra.

    Molte leggi dovranno subire cambiamenti per il futuro, sono basate sulla longevita’ di 60 anni fa che era di 64 anni.

    Saluti, Anita

  5. Controccorrente
    Controccorrente says:

    Cara Sylvi,
    a volte mi chiedo dove “vive ” la gente” (che dovrà premiare il CDX poichè il CSx , per colpa di vendola non vincerà mai )..
    Non so se mentre prepari “tisane” rilassanti, carpendo i segreti ddelle Erbe di Amelia..hai il tempo di leggere cosa succede in Piemonte..
    Un bel misto di ipotesi tra Imprendotori, varie mafie (I fratelli) e politici più o meno locali..
    Personalmente i “fratelli “erano conosciuti già trenta e più anni fa..,ma quello che mi stupisce,e che ci sia un Stupor” mundi così grande da parte di tanti..impreditori compresi..non pensavo che non immaginavo mai litanie del Venerdì sera…
    Possibile, gli unici imbecilli erano tre o quattro,..cantieri senza controllo…e gli altri che per dirla con Bersani erano troppo occupati a spalmere l’autan sulle zanzare,,pazienza la CGIL che si sa, è un noto covo di mafiosi, ma gli altri..possibile nessun sussulto civile..tutti a frequentare Bar di periferia frequentati da Noti esponenti di Congregazioni Religiose dedite alla lotta contro l’Alcolismo ??
    Mah evidentemente disattenti…troppo presi nel far avanzare il Civile progresso…rispettosi delle leggi fino al masochismo..e tutti pronti a Votare e votare e rivotare fratelli e amici
    mah evidentemente bisogna dire che la colpa è stata della Disattenzione…cara maestra ..non avete rimproverato abbastanza i bambini disattenti, al tempo..la colpa è DECISAMENTE VOSTRA !!

    cc

  6. Controccorrente
    Controccorrente says:

    Ps- x Sylvi—Oppure di quelli che quando “casca il mondo” sono sempre i primi a scansarsi..ne conosco parecchi e poco importa se in genere da una sola parte, poichè ci sono magari quelli che lo farebbero volentieri , ma non possono…
    In fondo sei tu a dirlo Grandi Oneri, grandi Onori, ma non dovrebbe essere anche Grande (maggior resonsabiltà ) sennò gli Onori e gli Sghei ..come diresti TU sono anche un pò guadagnati a UFa ..come gli statali del Brunetta, Brunetta che tu difendi a spada tratta,ed invece magari qualc’uno prenderebbe a calci in culo..se solo fosse possibile trovarlo !!

    cc

  7. sylvi
    sylvi says:

    sentimi bene, CC

    io ho in tasca la tessera della LNI, quella dell’ANA, quella di un Circolo fotografico , quella della Feltrinelli, quella della LEG di Gorizia e quella della benzina scontata!
    Tutti i miei “fratelli” finiscono qui!
    E credimi, mentre ora scroscia il temporale, io non ne ho colpa!!!

    Ho però la percezione che tutto quello che succede nei Palazzi romani, e anche in quelli di periferia fossero tutti segreti di Pulcinella!!!
    La corruzione, i doppi e tripli incarichi, le pastette fra “servitori dello Stato e la Politica, i branzini che “volavano” al Passo Rolle ecc. ecc. ecc. ecc. nessuno ci ha messo, e ancora ci mette mano!

    Persino Tremonti ha farfugliato un “meno aerei di Stato e più Alitalia” ma io non ho sentito applausi a sx. E tu?????
    A proposito di Poste, che io continuo ad odiare cordialmente, sapevi che quelle italiane sono le uniche in Europa che sono sovvenzionate dallo Stato???
    Così giusto per dire!!!
    E Geronzi, amico di Andreotti prima che di Berlusconi, non era venuto a Trieste alle Generali per normalizzarle alla romana???
    E la PC prima che fosse ministerializzata e Bertolasizzata non era il fiore all’occhiello che persino austriaci e tedeschi ci copiarono???
    E potrei continuare…all’infinito…
    Tu senti battere colpi a SX??? Io no!
    E sono lì ogni giorno a sperare in un Bersani,…insomma in qualche persona senza scheletri nell’armadio…
    Ma che l’esistenza di questa persona sia parto della mia fantasia??

    Da parecchio non guardo il partito, ma guardo attentamente la persona …molto attentamente.
    Poi mi aggiornerò sul Capitale , sul Profitto e su tutte quelle belle ideologie di cui tu sei esperto.
    Da massaia, parto da sotto il tappeto, e ce n’è di porcherie …alte come le tue montagne!

    Sylvi

  8. sylvi
    sylvi says:

    xcc

    Io difendo un “tappo” che sa di tappo e non è nemmeno di buon sughero???
    Ma valà! Ma valà!

    Sylvi

  9. sylvi
    sylvi says:

    2ps xCC

    SHEI, Bèz, …sei duro di comprendonio, peggio di me con certe lingue straniere…eh, eh!

    Sylvi

  10. Peter
    Peter says:

    x Sylvi

    non dica corbellerie, mia cara.
    La Royal Mail (Regie Poste, lo traduco per lei…) e’ interamente di proprieta’ del governo in GB, come dice il nome stesso. E GB sta ancora in Europa…
    Per giunta, ha ricevuto fondi di sussidio statali per miliardi di sterline nell’ultimo decennio…
    Sul resto d’Europa non mi pronuncio.
    Comunque la RM offre un servizio eccellente, mai trovato nulla da eccepire. Dai postini agli impiegati di sportello.
    Invece le ferrovie sono private da molti anni, ed offrono un servizio da schifo quanto meno per i prezzi, forse i piu’ cari d’Europa. Viaggiare in aereo costa di meno…In Francia viaggiare in treno costa un terzo che qui, a parita’ di tragitti…

    Peter

  11. Uroburo
    Uroburo says:

    sylvi { 17.06.11 alle 17:32 } E la PC prima che fosse ministerializzata e Bertolasizzata non era il fiore all’occhiello che persino austriaci e tedeschi ci copiarono??? E potrei continuare…all’infinito… Tu senti battere colpi a SX???
    ———————————————-
    Mia buona signora,
    Bertoldaso è l’intimo amico di merende del Banana che l’ha voluto e difeso a tutti i costi ed a spada tratta.
    Naturalmente la colpa di tutto è però della sinistra. Ettepareva! Siamo come Dio: i responsabbbbbeli di tutto.
    Mah … , dico, voi canaglione che avete governato l’Ittaglia 146/150 passavate per caso?
    Lei mia cara non fa nemmeno più ridere fa solo pena. Lei è matta oppure è una povera scema che non si accorge delle stupidaggini che dice neppure a mettergliele davanti al naso.
    Vadi, cara, vadi …. Uroburo

  12. sylvi
    sylvi says:

    Ohhhhhhhhhh Signur,

    due Grandi Berte contemporaneamente???
    nemmeno a Verdun nella IGM!!!

    Matta per matta… a Peter…mi ero dimenticata che la GB sta in Europa!
    Pensavo che la Manica in burrasca avesse fatto scivolare il piedino di Sua Maestà Britannica da Calais!!!

    a Uroburo: io sarei una di quelle “canaglione” che hanno governato l’Italia???…dal 1866 please, meno, meno… i Governi …di sinistra storica e di…cronaca? ??
    Meno la sx demo cristiana? Meno le cosidette regioni rosse???

    Contro le febbrone…Tachipirina …in supposte, che fa effetto prima!!!!
    Certo che la Grande Berta… so io che uso ne farei!!!!

    Sylvi

  13. Uroburo
    Uroburo says:

    Cara Silvy,
    vedo che, come sempre quando la si pone davanti ai fatti, lei non ha proprio nulla da dire. Peccato un’altra grande occasione mancata. Si vede che lei, il pregevole signor Popeye, il gegnale Marco Tempesta, Rodolfo, sapete solo esprimere le vostre rabbie. Aveste uno straccio di idee per una volta!…
    Ehhh sì, la sinistra comanda nelle regioni rosse. Molto bene, pare. Quindi hanno lo stesso potere degli altri.
    Le pilloline, tesoro …. o magari una bella bottiglia di buona grappa friulana. Anche se in modi diversi, aiutano.
    Un preoccupatissimo saluto U.

  14. sylvi
    sylvi says:

    caro signor Uroburo,

    non crede lei che i blogghisti desaparecidos che nomina potrebbero essersi rotti le scatole di essere sempre insultati???
    Non contestati nelle loro idee, ma proprio insultati per il fatto di esprimerle!!!
    Mi scusi sa, ma non tutti hanno passato anni in caserma a imparare il gioco del Lascia o Raddoppia! come me!

    Io ho espresso, in questo blog, non solo le mie idee, ma ho fatto anche milioni di proposte, ho elencato fatti e suggerito soluzioni.
    Ma non è che erano sbagliate soltanto perchè differivano dalle sue e…di qualcun altro?

    Non sono io che non ho idee nuove o che sono confuse…è la sx che o non ne ha o quelle che crede di avere…non le capisce!!!
    E’ la sx che corre sempre a rimorchio, senza mai avere il coraggio di scompigliare i giochi…sempre ingrugnita e o che sale in cattedra…sbraitando sciocchezze!
    Lei, da bidello, sa che le pedane della cattedra sono scomparse con la Berta che filava…oppure sempre così compreso, nella sua scuola deve averle messe una sull’altra…per copiare Brunetta!!!

    Si salva, ed è l’unica “lucciola senza fotovoltaico” che ha il coraggio di dire…eiiiii ragassi…siamo mica qui a mettere il tanga al toro da monta!!!
    Ma temo che molti a sx abbiano già pronto il tanga!
    Autoironia NOOOO, ehhh….

    Sylvi

  15. sylvi
    sylvi says:

    cara Anita,

    con uno scirocco che soffia gagliardo, non sono andata a Grado e mi sono dedicata al riordino di qualche cassetto.
    Così mi sono uscite le sementi che mia figlia mi aveva portato dalle Havaii e che avevo dimenticato.
    Le istruzioni sono in inglese e io non oso spiegarle che sono ancora nelle buste sigillate.
    Per questo chiedo aiuto a te:
    Ho due bastoncini come sigari che sono di Hawaiian Ti Plant (Cordiline terminalis).
    5 semi di bird of Paradise (Strelitzia reginae)
    e
    due bastoncini di Ha waii’s Baboo Orchid Plant.

    Vorrei sapere se sono da mettere in terra asciutta o molto umida,
    se la terra deve essere normale o acidofila o altro
    ho capito che sono da tenere in pieno sole, oNoo???

    Se puoi rispondermi ti ringrazio, altrimenti dovrò rivolgermi a mia figlia e ascoltare i suoi rimbrotti!!!

    Grazie cara, ciao

    Sylvi

  16. Anita
    Anita says:

    x Sylvi

    Cara Sylvi,

    Sono appena rientrata, sono le 9:30 PM.

    La mia vicina di fronte ha dato un elegante party al Country Club per il compleanno di sua sorella, io ero l’unica vicina e l’unica Italiana, tutti tedeschi venuti da vicino e lontano, molto lontano.
    Gente simpaticissima….
    Non facevano altro che decantare la meraviglia di questo piccolo paradiso, giornata bellissima per fortuna.

    Mi sembra di aver provato con i bastoncini della Hawaiian Ti Plant…
    Con calma cerchero’ in internet, ti faro’ sapere.

    Adesso porto fuori il mio amichetto.

    Buonanotte,
    Anita

  17. Anita
    Anita says:

    x Sylvi

    Apri la tua posta…ti ho mandato un link e la traduzione per la cura dell’ Hawaiian Ti Plant.

    Ti mandero’ le altre in seguito, sempre che le possa trovare.

    Ciao, Anita

  18. Anita
    Anita says:

    Seconda prova

    x Sylvi

    Apri la tua posta…ti ho mandato un link e la traduzione per la cura dell’ Hawaiian Ti Plant.

    Ti mandero’ le altre in seguito, sempre che le possa trovare.

    Ciao, Anita

  19. Vox
    Vox says:

    BAMBINI ITALIANI PRESTO INDOTTRINATI SULL’OLOCAUSTO

    Durante la visita di Netaniahu a Roma, tra gli altri accordi, ne e’ stato stipulato uno con la minestra Gelmini: gli insegnanti italiani saranno obbligati a fare tirocinio per insegnare nelle scuole l’olocausto (ma non su altri genocidi, molto piu’ numerosi e documentati, come quello dei nativi americani o degli aborigeni, o degli stessi palestinesi).

    Mi chiedo se servira’ a controbilanciare la montante evidenza dei crimini di cui l’apartheid-Israele si va macchiando quotidianamente, o a fermare la decrescente simpatia per i sostenitori del sionismo. Ne dubito. Quando qualcosa diventa materia obbligatoria di studio…

  20. Vox
    Vox says:

    Israel will Train Italian Teachers to Teach About Holocaust

    http://wakeupfromyourslumber.com/blog/andie531/israel-will-train-italian-teachers-teach-about-holocaust

    Israel’s Education Minister Gideon Saar and his Italian counterpart, Mariastella Gelmini, signed cooperation agreements Monday for training Italian teachers in Holocaust education, and for bilateral youth exchanges. The agreements were signed in the course of today’s joint Israeli-Italian government meeting in Rome.

    The agreement on training Italian teachers in Holocaust education is the first of its kind. The Italian Education Ministry will, on an annual basis, select teachers to attend special training at Yad Vashem in Jerusalem. These teachers will then teach the subject in Italian secondary schools. Previous training in teaching the Holocaust has been carried out in non-governmental frameworks.

    ====

    A quando anche in Italia l’arresto per “anti-sionismo” come in Germania e la creazione di una lobby sul modello dell’AIPAC americana?

  21. sylvi
    sylvi says:

    cara Anita ,

    apro la posta solo nel PC fisso, perchè l’altro è infestato da spsm e mio figlio non c’è nei paraggi per ripulirmelo.

    Il tuo nipotino è molto bello, soprattutto mi pare ben nutrito e con l’occhietto sveglio.
    Fai complimenti a quella graziosa mamma.
    Ma ti assomiglia?

    Grazie per le istruzioni… li ho messi a dimora e li lascerò di sopra dove c’è uno studiolo molto luminoso e caldo.
    Ti saprò dire.

    un abbraccio Sylvi

  22. di Mario Lettieri* e Paolo Raimondi** : Teniamo i Comuni lontani dalla finanza creativ
    di Mario Lettieri* e Paolo Raimondi** : Teniamo i Comuni lontani dalla finanza creativ says:

    Teniamo i Comuni lontani dalla finanza creativa

    di Mario Lettieri* e Paolo Raimondi** *Sottosegretario all’Economia del governo Prodi **Economista

    L’atmosfera intorno alle decisioni sul futuro dei derivati degli enti locali si sta facendo sempre più calda.

    Si attende la sentenza del Consiglio di Stato sul caso della Provincia di Pisa che aveva annullato gli atti amministrativi e le delibere inerenti a contratti derivati in precedenza sottoscritti con le banche. Pisa richiede il riconoscimento della legittimità di un tale atto di auto tutela nell’interesse pubblico e vorrebbe una decisione di annullamento degli stessi contratti derivati.

    Come sappiamo, tali contratti sono stati troppo spesso opachi, poco trasparenti, contenenti commissioni, alti costi occulti e complicate condizioni capestro per gli inesperti, a volte complici, amministratori locali.

    Lo scontro è grande. Le banche stanno contrapponendo le decisioni a loro favorevoli prese dall’Alta Corte di Londra, giurisdizione a cui, convenientemente al mondo della finanza, sono sottoposti quasi tutti i contratti derivati sottoscritti dagli enti territoriali.

    Nel caso in cui il Consiglio di Stato sostenesse le posizioni della Provincia di Pisa, tale decisione farebbe scuola.

    I dati più recenti confermano che sono 476 gli enti locali coinvolti per un ammontare totale di 33,273 miliardi di euro. Dallo scoppio della grande crisi finanziaria molti enti hanno cercato, anche con accordi amichevoli con le banche, di arrivare alla chiusura di tali contratti che altrimenti minacciano di schiacciare i loro bilanci anche per decenni a venire.

    Nel frattempo purtroppo il Ministero delle Finanze è intervenuto per puntualizzare che non c’è ancora una bozza ufficiale del regolamento sulle operazione derivate degli enti territoriali. Una prima bozza era stata messa in circolazione nel settembre 2009 allo scopo di sollecitare reazioni e suggerimenti.

    Il Ministero in una nota lamenta il fatto che alcuni giornali abbiano riportato i contenuti del nuovo regolamento tenendo poco conto dell’intenso dibattito sui metodi di calcolo da usare nei contratti.

    Riteniamo che l’eccessiva attenzione sulle metodologie per i futuri contratti derivati degli enti locali sia errata e fuorviante. Secondo noi le priorità normative dovrebbero puntare su una sana amministrazione e non sulle alchimie finanziarie.

    Questo è anche lo spirito delle osservazioni dell’Anci allo schema di regolamento dei derivati presentato dal governo. L’Associazione Nazionali Comuni Italiani fa notare infatti che il regolamento “continua a consentire agli enti di stipulare contratti derivati sulla base di documentazione contrattuale non dedicata a tali soggetti nonché redatta in lingua straniera e regolata da leggi straniere (inevitabilmente non familiari all’ente)”.

    A tali richieste non solo il governo ma anche le banche potrebbero facilmente aderire. Il documento dell’Anci sostiene inoltre il principio della “convenienza economica” che dovrebbe ispirare l’impiego dei prodotti derivati. Cioè si dovrebbe prendere in considerazione il costo da sostenere nei confronti dell’intermediario per la sottoscrizione del contratto e la sua efficacia rispetto al raggiungimento degli obiettivi economici dell’ente.

    L’Anci richiede che l’eventuale stipula dei contratti derivati sia preceduta da un’analisi della situazione debitoria complessiva dell’ente, dalla quale emerga l’opportunità di tali operazioni di gestione, escludendo comunque che gli enti territoriali possano utilizzare i derivati per fini speculativi.

    Il governo non può ignorare il fatto che un numero crescente di Comuni e di Regioni stanno cercando di superare i contratti in derivati precedentemente stipulati.

    In un mondo purtroppo ancora dominato dalla “finanza creativa”, purtroppo ancora sostenuta da parte dell’Abi, la nostra posizione potrebbe sembrare poco moderna. Ma se Tremonti sostiene che il nostro sistema bancario ha retto meglio alle bufere finanziarie globali in quanto meno coinvolto nei giochi e nelle operazioni della finanza speculativa, non si comprende perché la stabilità finanziaria dei nostri enti territoriali sia non prioritaria nel futuro regolamento ministeriale.

    A noi non risulta che i bilanci degli enti locali e l’intera gestione delle loro amministrazioni abbiano sofferto per mancanza di nuovi derivati finanziari dopo il loro blocco deciso nel 2008.

  23. sylvi
    sylvi says:

    …gli insegnanti saranno obbligati a fare tirocinio per insegnare l’olocausto …Vox

    x Vox

    Non so dove abbia letto questa notizia, ma è una solenne bufala!
    Il ministro NON può mandare circolari per obbligare gli ins. a insegnare alcunchè!
    Ci sono i programmi nazionali, entro i quali c’è la libertà di insegnamento tutelata dalla Costituzione.
    L’olocausto può e deve essere inserito nel curricolo di Storia della IIGM. Punto.
    E la Ministra non può obbligare un bel niente per quel che concerne la didattica!!!
    Poi ci sono i Genitori che possono intervenire nell’ambito dei DD.

    Lei legge spesso notizie molto strane!!!

    Sylvi

  24. Controccorrente
    Controccorrente says:

    Cara Sylvi,
    in effetti lo studio dell’OLocausto, può essere utile.
    Le scuole stanno cadendo a pezzi e c’è la concreta possibiltà di un mini-olocausto di bimbini.
    Al paesello si è staccato un circa IMQ di intonaco sfironado un bambino a lezione..sfiorata una seconda Rivoli…
    Poteva succedere a tutti..in fondo dx e sx , ma dicciamo che esiste una propensione al rischio maggiore della DX..poi sai esistono le curve statistiche di propensione al rischio per mancate manutenzioni…negli ultimi tempi …”tuo figlio Ing può spiegarti bene alcune curve..digli “passato il ginocchio ” esiste la propensione asintotica alla strage..ci stiamo avvicinando ehe ehe

    cc

  25. sylvi
    sylvi says:

    ma dai, cc!!!

    Le tue curve, se riguardano le scuole e la dx e la sx, le capisco anch’io!
    Una volta tanto non parlo del Friuli che, al riguardo, ha avuto san terremoto che ha aggiustato parecchio le cose…
    ma il Piemonte!…scusa, i Comuni e le Province che fanno?
    Normalmente prima del crollo ci sono le crepe che si possono osservare…poi gli enti locali hanno avuto tagli selvaggi da un paio d’anni …e prima?
    Ho insegnato in scolette microscopiche e qui c’erano le ins. obbligate a segnalare qualsiasi piccolo problema, e anche in scuole grandi dove i controlli erano fatti dal tecnico regolarmente.
    Sai, quando toccava a me …prima telefonavo in Comune e aggiungevo…segue lettera!!!

    Toglimi una curiosità: nel tuo paesello si fanno regolarmente le esercitazioni di uscite ordinate, anche “in curva”… in caso di calamità????
    Con la partecipazione dei volontari della PC???

    Mio figlio è in Svezia, gli chiederò notizie sulle scuole svedesi…

    Sylvi

  26. sylvi
    sylvi says:

    x cc

    Cos’è il Tupin???
    Per associazione di idee..
    Ferrero, Giordano….manca solo Turigliatto…ma basta aver pazienza!
    Tutti resuscitati…che dicono la loro…
    Vendola che bacchetta Bersani…e che gli insegna con chi deve parlare e con chi no…quel maleducato!!!!

    Hai notato una cosa a Pontida?
    Il verde delle camicie venete …era più scuro di quelle lumbard e piemontes…che sia un segnale????

    Sylvi

  27. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Dopo aver visionato i video del cialtrone in camicia verdognola e la sua folla di beoti, mi sembra sia davvero arrivato il tempo di ripristinare il finanziamento pubblico ai partiti, in formato metallico e lanciato in direzione del soggetto bisognoso.

    C.G.

  28. Anita
    Anita says:

    x Sylvi -#176-

    Davvero, e’ un piccolo miracolo, non doveva arrivare prima del 2 di luglio.
    Come preemie non c’e’ male….e’ un amore.

    Mi preoccupano i genitori, lo portano in giro come un pupazzo, oggi sono andati a Portsmouth per la festa dei papa’,
    Un ora e 30 minuti in auto, totale 3 ore in auto, fa caldo e ci sara’ una casa piena di gente…….Il piccolo e’ fuori dall’ospedale da solo 10 giorni. :-(

    Mia nipote mi assomigliava da piccola, non adesso, pero’ quando ho visto il profilo nella foto….di profilo forse si’, almeno non ha il nasone di famiglia, sia dalla parte materna ed anche dalla famiglia di mio marito, lui compreso.

    Xavier e’ il mio pronipote, io sono la nonnaa-bis, me l’hai insegnato tu.
    =================

    Sul fatto delle scuole, ogni tanto si sente di una scuola qui e la’ dove un maestro o un school principal “PROPONE” alcune cose sballate, in particolare favorite dalla sinistra.

    Eliminare L’Olocausto dai libri.
    Insegnare la lingua islamica, imparare il Corano, eliminare qualsiasi accenno ad un DIO, legittimare oral sex, etc….

    Spesso dipende da un giudice, i genitori si ribellano e tutto finisce ad un niente…
    Spesso, non sempre.

    Notizie di poca durata e casi isolati.

    Ciao,
    Anita

  29. Uroburo
    Uroburo says:

    Mia cara e buona Silvy,
    l’autoironia sarebbe la sua? Ohhhhsignursignur!….. come siamo mal conci.
    Vede, cara, io penso di avere, per quanto mi riguarda, lo spirito di una patata, lessa. Però lo so, non mi do delle arie, non pretendo di essere quel che non sono, mi accontento, e non provo nemmeno a far lo spiritoso.
    Lei invece, che sarebbe quella dotata di autoironia, con la sua perenne bava alla bocca fa un po’ pena e quando pretende di essere spiritosa fa venire il latte alle ginocchia.
    E comunque lei non risponde MAI alle contestazioni che le si fanno, come sempre parla d’altro. Quindi noi ci chiediamo se è un po’ scema o se fa la scema; se è in buona fede o se fa la furbina. Domanda senza risposta ….
    Quanto ai miei supposti insulti, credo di essere uno dei partecipanti al blog più controllati. Riconosco un maggior autocontrollo di quello che ho io ad Anita, a lei no di certo ed alle persone citate neppure, con l’eccezione del Marco Tempesta che non perdeva mai le staffe.
    Un saluto U.

  30. peter
    peter says:

    sta di fatto che ai miei tempi (non ancora troppo lontani…) a scuola la storia contemporanea non si faceva. Era un’esperienza condivisa ampiamente da liceali e studenti in genere di molte altre parti d’Italia.
    E’ interessante che si arrivasse speditamente alla letteratura contemporanea, per cui vi erano accenni al fascismo ed alle guerre mondiali quando si leggiucchiavano autori come D’Annunzio, Vittorini, e pochi altri…
    Al massimo, si arrivava alla prima GM…
    Quindi niente cenni al fascismo, nazismo, olocausto, seconda GM, Dopoguerra, etc…
    Erano fatti storici, ancora, visti di straforo attraverso lo studio della lingua straniera di turno, per via di scrittori inglesi o francesi che ne parlavano nelle loro opere.
    Tutti gli insegnanti italiani erano, e forse ancora sono, degli ‘imboscati della storia’, espressione indovinate di chi…

    Dell’olocausto non sapevo quasi niente finche’ non vidi lo sceneggiato americano omonimo degli anni ’70. A volte me ne aveva parlato mio padre o mio fratello, ed avevo leggiucchiato qualcosina per conto mio. Tutti avevano grande stima di Primo Levi.
    Del fascismo pochissimo, era un argomento molto ‘divisivo’ tra gli insegnanti e persino in famiglia …
    Ricordo con piacere la ‘nascita di una dittatura’ di Sergio Zavoli, sempre anni ’70…
    Insomma, la scuola italiana, un vero fallimento

    Peter

  31. peter
    peter says:

    inutile precisare, meglio cosi’ che sentirne parlare, magari alle elementari, da una maestra illuminata e inspirata come la Sylvi del Friul…

    Peter

  32. Anita
    Anita says:

    x Sylvi

    Da quel poco che so io il TUPIN e’ un padellino o pignattino ad un manico, in dialetto piemontese non esattamente garbato.

    Trovai la parola in una mia ricerca sulla festa del somaro, parola simile, pero’ la festa la fanno al somaro mangiando la sua carne.

    Paese che vai, usanze che trovi!

    Anita

  33. Uroburo
    Uroburo says:

    Cara Anita,
    ma non le pare un po’ aberrante che in una sedicente democrazia si debba chieder l’autorizzazione per praticare il sesso orale? Ma le faccende delle camere da letto non dovrebbero essere questioni private tra adulti e consenzienti?
    Vede cara, queste poche parole dimostrano che l’Useggetta è un paese integralista religioso (cristiano) non molto diverso dagli integralismi islamici ma moooolto più pericoloso.
    La vostra democrazia funziona per quelli che la pensano come voi, per gli altri c’è il fuoco dell’inferno (del napalm o delle bombe atomiche). Ed alla base della vostra democrazia ci sono sempre e solo gli interessi dei banchieri di Wall Street che sono i reali padroni del vostro paese.
    un saluto U

  34. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Oggi a Tripoli, gli esportatori di democrazia sotto l’egidia della NATO hanno gettato bombe su civili.
    Tanto per cambiare.
    Ci siamo sbagliati, hanno detto.
    Non ha funzionato il software dei caccia.

    Dopo uno (magari virtualmente) gli piscia addosso , commette
    stando alle moraliste del menga del blog, un’oscenità.
    E già.

    C.G.

  35. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Mi correggo:
    LA moralista del blog, tutto country, army and law.
    Del menga.

    C.g.

  36. Uroburo
    Uroburo says:

    Cara Anita,
    ma non le pare un po’ aberrante che in una sedicente democrazia si debba chieder l’autorizzazione per praticare il sesso orale? Ma le faccende delle camere da letto non dovrebbero essere questioni private tra adulti e consenzienti?
    Vede cara, queste poche parole dimostrano che l’Useggetta è un paese integralista religioso (cristiano) non molto diverso dagli integralismi islamici ma moooolto più pericoloso.
    La vostra democrazia funziona per quelli che la pensano come voi, per gli altri c’è il fuoco dell’inferno (del napalm o delle bombe atomiche). Ed alla base della vostra democrazia ci sono sempre e solo gli interessi dei banchieri di Wall Street che sono i reali padroni del vostro paese.

  37. sylvi
    sylvi says:

    x Peter

    Non ricordo esattamente da quanto scrivo sul blog di Nicotri…
    ma che lei non abbia ancora capito perchè nelle Scuole italiane non si insegnasse la IIGM…non si preparasse un curricolo serio di Storia in ogni grado di Scuola…dopo anche il piccolo confronto in questo blog…
    scusi ma mi fa dubitare della sua capacità di analisi e di sintesi!
    E anche di riflessione logica!

    Per parlarne solo oggi…a oltre 60anni di distanza …c’è da far tremare qualsiasi serio professore, e soprattutto onesto, preparato! molto preparato!
    Appunto perchè non si ha a che fare con studenti adulti, ad ogni passo si rischia l’indottrinamente, che non è lo studio della storia!

    Il suo velato disprezzo verso la scuola elementare dimostra semplicemente la sua ignoranza psico-pedagogica, la sua ignoranza tout court!
    Quanto a me : credo, senza modestia, di essere ancora in grado di preparare un curricolo di storia per le scuole superiori nella struttura, nella rete e nei metodi: mi mancherebbe soltanto l’approfondimento dei contenuti ma quando si sa che cosa cercare …lo si trova!
    Sylvi

    x Uroburo,

    ..Noi ci chiediamo se è scema, o se fa la scema…Uroburo

    Mi piace quel “noi”!!! E mi piace il suo “autocontrollo”!!!
    Se così non fosse…dio scampi!
    Come ama dire lei…io di lei non so niente…e mi va bene così perchè essere schietta con un fantasma è più facile che esserlo con una persona in carne e ossa.
    Ma qualcosa di lei l’ho capito lostesso, anzi più di qualcosa, almeno della sua testa…è stato lei a scoprirsi!
    Comunque credo di avere la libertà di rispondere a quel che mi pare e come mi pare.
    Non insulto se non di rimessa!!!

    Buonanotte

    Sylvi

  38. Controccorrente
    Controccorrente says:

    Cara Sylvi,

    il Tupin è quello che ha in testa il “signore “alla DX di Bossi ,che la Nonna all’epoca non trovava più..,eccolo rispuntare tutto lucidato con qualche modifica..Lo hanno usato generazioni dei miei avi..dall’epoca del ferro ,di notte , specialmente d’inverno..
    In Friuli non so cosa usassero all’epoca ..!!

    cc

  39. peter
    peter says:

    x Sylvi

    ma questa e’ bella! la storia non si puo’ insegnare perche’ e’ indottrinamento?
    E perche’ solo quella contemporanea, poi?!
    Lei crede che non vi fosse indottrinamento nel modo in cui erano insegnate le crociate? O la storia di Roma secondo santa romana chiesa? l’impero romano un’enorme congiura per perseguitare i cristiani, finche’ questi non li hanno convertiti tutti?!
    E la storia medievale, tutta fatta dai nobili amanuensi?
    Certo, la storia dell’Italia fascista insegnata dai fascisti e’ tutta un’altra cosa…credere, obbedire, combattere…ne sentiamo tutti l’ardente attualita’…

    un saluto romano

    Peter

  40. Anita
    Anita says:

    x Uroburo -#193-

    Se lei avesse figli/e di 12 – 13 anni sarebbe contento se a scuola insegnassero con visedos espliciti la pratica del sesso orale?
    In scuole pubbliche, con i maschietti che si sbellicano dalle risate e poi si aspettano che le ragazze li accontentino?

    Ma dove siamo arrivati?

    E’ per questo che vanno a scuola?
    La gioventu’ e’ gia’ abbastanza sfrenata, c’e’ proprio bisogno che vengano incoraggiati a scuola?

    Lei sara’ “moderno” ma i genitori con un briciolo di responsabilita’ hanno tutti i diritti di opporsi a questo tipo d’insegnamento.

    Non mi dica che era nel curriculum di quando lei frequentava le medie.

    Io non lo avevo nemmeno sentito a nominare, e francamente penso che la sessualizzazione precoce degli esseri umani porta a scompensi e a problemi di tipo affettivo e comportamentale.

    E’ mancanza di rispetto verso le ragazze e le donne in genere.

    E non mi dite che e’ amore o Puppy Love.

    Anita

  41. Vox
    Vox says:

    @ Sylvi

    La notizia non e’ affatto una bufala, fa parte di un pacchetto di accordi che Israele ha gia’ firmato con altri paesi (Germania e Francia in primis).

    L’olocausto potrebbe anche essere insegnato nell’ambito piu’ ampio della II guerra mondiale, ma l’aberrazione – che forse qui le sfugge – sta nel fatto che gli insegnanti italiani debbano ricevere il loro tirocinio in materia non da testi di storia, che pure esistono a profusione, ma IN ISRAELE, ovviamente in salsa tutt’altro che obiettiva, con l’intento di istruire i ragazzi nel modo che conviene a Israele.

    Se io avessi dei figli a scuola, come genitore mi opporrei seriamente a una cosa del genere, per principio, esattamente come mi opporrei al fatto che il voto in religione debba essere determinante per la media (un’altra perla della minestra gelimini).

    Per come sta andando la scuola al giorno d’oggi, francamente io mi terrei i figli a casa, a studiare con me e con insegnanti scelti da me, almeno fino alla media.
    Sperando che arrivati a 11-12 anni siano gia’ abbastanza “vaccinati” da poter affrontare ogni insegnamento (almeno di storia) con senso critico e con la capacita’ di approfondire gli argomenti, andare oltre la facciata offerta dai testi, dai programmi e da insegnanti scelti da stati stranieri.

  42. Vox
    Vox says:

    Anita si scandalizza se qualche matto propone di insegnare sesso orale (mai sentita questa!) a scuola, ma che ne dice dell’altra idea balzana di indottrinare i bambini sul servizio militare? Anche questa una novita’ gelminiana per elementari e medie in Italia, con tanto di visite alle caserme e giochi militari.

    Inculcare ai bambini che militare e’ bello e divertente, che guerra e’ giusto e buono, che i militari sono simpatici e ammirevoli mi sembra una cosa decisamente grave, abberrante e da respingere. Altro che lezioni sul sesso.

    E per quanto riguarda la religione, come persona di sinistra e non religiosa, la ridurrei a una storia delle religioni (tutte), come fatto culturale. Non ne insegnerei nessuna in particolare. Per quello, ci sono le chiese e le madrasse. La scuola dev’essere LAICA e, soprattutto, dovrebbe insegnare a pensare con la propria testa, a fare ricerca, a riflettere e analizzare. Tutte cose che al sistema in cui viviamo fanno venire l’itterizia.

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