La domanda è ormai d’obbligo: ma il chiavalier Berlusconi è un uomo di Stato o un cialtrone? La risposta l’ha data lui stesso: con la figura di merda del sussurrare all’orecchio dell'”abbronzato” la clamorosa balla e calunnia dell’Italia soggetta alla “dittatura dei giudici di sinistra”

La figura di merda, e da omuncolo, fatta da Berlusconi sussurrando a Obama l’incredibile fregnaccia, e calunnia, che in Italia c’è, più o meno, la “dittatura dei giudici di sinistra”, è incredibile, ma è il logico sviluppo del modo di fare del Chiavaliere. Partiamo da una domanda. Un capo di governo che in campagna elettorale si precipita a far visita molto strombazzata a una donna che s’è fatta ricoverare in ospedale per un paio di lividi, accampando una aggressione per mano degli “avversari politici” peraltro inesistente , ma non è MAI andato a far visita ai feriti e mutilati sul lavoro, non è MAI andato a un funerale di un morto sul lavoro – cioè di una vittima delle cosiddette “morti bianche”, in realtà nere anch’esse per il lutto e il dolore – e non è MAI andato a rendere omaggio ai familiari della vittima, un tale capo di governo somiglia di più a un uomo di Stato o a un cialtrone? Deve vergognarsi o essere fiero del suo comportamento? Per saperlo, avevo in mente di telefonare direttamente a Silvio Berlusconi per porgli le domande, ma dopo la “spiata” all’orecchio di Obama, telefonargli è superfluo. Non ce n’è più bisogno, le risposte sono chiare, chiarisime, e coram populo. Ma le domande gliele avrei fatte anche in considerazione del fatto che in tema di “morti bianche” l’Italia ha il triste primato europeo, si viaggia al ritmo dalle 3 alle 4 morti al giorno. Per non parlare delle migliaia di feriti, spesso mutilati, dovuti agli oltre 700 mila infortuni l’anno, feriti e mutilati che non hanno certo solo un paio di lividini come la signora visitata a Milano con non disinteressato clamore dal cavalier Chiavaliere.

Nei primi tre mesi dell’anno le morti sul lavoro sono aumentate, registrando 114 i decessi da gennaio a marzo, contro i 91 del primo trimestre 2010. Da notare che la provincia più colpita è proprio quella di Milano! Ha nulla da dire il nostro milanesone capo di governo che per la campagna elettorale di Milano s’è scatenato più che mai? Ha qualche visita da fare a qualche ferito, magari ferito grave, o mutilato, o ai familiari di un “morto bianco”? E perché finora NON l’ha mai fatta? Non ha neppure stigmatizzato gli applausi dei confindustriali ai dirigenti della Von Thyssen condannati come è noto per omicidio volontario a causa della morte di loro dipendenti dovuta al menefreghismo, pur di risparmiare soldi, per il potenziamento delle misure di sicurezza.

Per me le risposte sono evidenti, tristemente evidenti, ma giro le domande direttamente a voi lettori. Dato il suo comportamento di cui sopra, Berlusconi somiglia di più a un uomo di Stato o a un cialtrone? Deve vergognarsi o essere fiero?

Semmai la domanda da fare a Berlusconi è un’altra. Qualche giorno fa ho chiesto via blog se la signora Moratti sa e capisce quel che dice. Oggi la domanda la si deve fare anche a Silvio Berlusconi. Non solo e non tanto per la cazzata sparata all’orecchio del presidente Usa, lo stesso che quando venne eletto è stato definito dal Chiavaliere come “un po’ abbronzato,” con evidente riferimento goliardico razzista al colore della pelle, quanto invece perché ha avuto la faccia di bronzo di dichiarare che non lo vogliono lasciar parlare! Devono essere brigatisti o almeno comunisti mangiabambini non solo alla Corte costituzionale, al Quirinale e alla Procura di Milano, ma anche all’Agcom, visto che ha comminato le maxi multe alla Rai e a Mediaset per il vergognoso “scendere in campo” del capo del governo con interviste in ben cinque televisioni nello stesso giorno. Il tutto per mettere bene in mostra anche i simboli del suo partito. Più che interviste quindi s’è trattato di comizi elettorali.

L’obbrobbrio e le bave morattian berluscone sono tali che il Giornale, proprietà berluschina, ha titolato in prima pagina a lettere cubitali su cinque colonne “L’Islam marcia sul Duomo”, di Milano ovviamente. Altro che “dalli all’untore!” e “diffusione di notizie false e tendenziose atte a turbare l’ordine pubblico”. Siamo a qualcosa che somiglia a una tracimazione cloacale. Cosa non rara nella destra nostrana, dato il suo dna e la sua storia capitanata da strani Cavalieri… La Storia a volte si ripete, la prima volta come tragedia, la seconda come farsa. Ecco perché con il circo Barnum berluscone siamo alla farsa. Peccato che non faccia ridere.

158 commenti
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  1. Vox
    Vox says:

    REFERNDUM NUCLEARE

    Si farà! Il colpo di mano non è riuscito.

    Sembra che sia iniziato un periodo in cui al tizio del Consiglio non gliene vada più bene una. Dopo la sconfitta personale delle amministrative, lo smacco del referendum e i fischi a Milano e a Napoli, si è anche beccato l’accusa per gli spot pre-elettorali fuori del consentito.
    E in tribunale voglio proprio vedere come va a finire, visto che Ghedini si gioca la carta del B. “credulone” (che Ruby fosse la nipote di Mubarak). Se hanno bisogno di ricorrere alla scalata degli specchi, vuol dire che stanno proprio messi male.

    Rispondi
  2. Linosse
    Linosse says:

    Vox 151
    Il “credulone” è molto strano.Se credeva che Ruby fosse la nipote di Mubarak e come Pubblico Funzionario è intervenuto ,per evitare grane allo zio ,con la telefonata può ,sempre come pubblico funzionario(in minuscolo),invitarla ad Arcore per esibirsi nel bunga bunga in versione integrale?O non era più la nipote di Mubarak ma solo Ruby di lunga frequentazione.
    Certo che con questi politici che lo appoggiano ,tanto impegnati a risolvere l’ingarbuglio da dimenticare che sono stati eletti per fare gli interessi dei cittadini e non quelli di un solo cittadino e sempre quello,non possiamo aspettarci altro che il risultato di questi ultimi tre anni:
    un disastro annunciato.
    L.

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  3. Anita
    Anita says:

    x VOX

    Ma certamente, si impara ogni giorno, se il cervello rimane attivo non c’e’ limite d’imparare.
    Poi ci sono persone che ritengono quello che imparano e molti no.
    Se ricordo bene usiamo solo il 10% del nostro intelletto.

    Generalmente i test piu’ complicati sono storici, geografici, politici, anatomici, la Costituzione, gli amendments, etc….
    Di solito dai 18 ai 30 anni falliscono miseramente….e pensi che danno tre’ choises.

    Anita

    Rispondi
  4. peter
    peter says:

    Vox

    ‘oggigiorno si consulta un motore di ricerca…’

    ma certo, e col risultato che qualcuno come lei pontifica su tutto senza purtroppo saperne nulla…

    ‘per essere assunti in USA….etc etc’

    beh cara, se ha fatto 11/11 meno il baseball, in URSS dei bei tempi andati non l’avrebbero mai assunta come prof e neanche come segretaria/o (di una scuola o ditta statale, obviously…). Al massimo, avrebbe fatto l’operaia o la commessa in un negozio di scarpe+alimentari+medicine+latte in conserva+burro+biglietti del Bolshoj+biglietti del tren0…

    Peter

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  5. Shalom: Ury Avnery denuncia l'ipocrisia di Israele
    Shalom: Ury Avnery denuncia l'ipocrisia di Israele says:

    Tra le domande di Ury Avnery alla “fantomatica commissione” sui fatti del 30 maggio di un anno fa, cioe’ sull’assassinio di 9 pacifisti turche della Freedon Flotilla diretta a Gaza, c’e’ una bellissima domanda sulla veridicita’ della giurisdizione di Israele sulle acque di Gaza, visto che Israele si e’ ritirata da Gaza nel 2006 e non ha mai, precedentemente, annesso il territorio. Ecco in Rete facciamo girare questa domanda: Perche’ il governo israeliano dichiara ancora una volta che le acque territoriali della Striscia di Gaza fanno parte delle acque territoriali appartenenti a Israele, e che le navi che vi entrano “violano la
    sovranita’ israeliana”, contrariamente al fatto che la Striscia di Gaza non e’ mai stata annessa a Israele e che nel 2006 Israele ha annunciato ufficialmente, che se ne era “separata”? (Ury Avnery)

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  6. Vox
    Vox says:

    @ Peter

    Se tentare di offendere qualcuno (di cui non sa nulla, come anche di molto altro) su un blog, per giunta con questi mezzucci da signorina acida le da’ tanta soddisfazione, si accomodi pure. Però devo dire che lei mi fa un po’ pena. Get a life.

    Rispondi
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