Da Ratzinger a Bossi padre e figlio, da Alfano a Feltri: una Pasqua senza resurrezione, Via Crucis perpetua lastricata di misteri. Vergognosi.

Per essere una “Pasqua di resurrezione” quella dell’attuale gruppo dirigente del Vaticano e della Chiesa è stata una Pasqua di sprofondamento. Sprofondamento nel disgusto crescente provocato da una sfilza di dichiarazioni una più demenziale dell’altra. Il tutto mentre il nostro Umberto Bossi, dopo avere voltato italiotamente la gabbana da nemico dei “vescovoni” a baciapile indefesso, si porta appresso il figlio alle riunioni “strategiche” con il primo ministro Silvio Berlusconi dando così un clamoroso esempio di familismo degno della più incallita “famigghia” dell’onorata società, quella degli amici degli amici. In totale, aprile ha collezionato un discreto numero di misteri non solo niente affatto gloriosi, ma decisamente vergognosi. 1) – Nel primo mistero si contempla Ratzinger mentre qualche giorno prima di Pasqua aizza i cristiani a “disobbedire alle leggi ingiuste”. Beh, alle leggi sicuramente ingiuste l’attuale pontefice poteva disobbedire lui quando aveva 16 anni, anziché arruolarsi come volontario nella Gioventù Hitleriana mentre in Italia c’erano ragazzi della sua età che si arruolavano invece tra i partigiani. E siccome non è mai troppo tardi, l’attuale papa potrebbe incitare oggi i cattolici del suo gregge a disobbedire alla legge vaticana del “segreto pontificio”  su tutti i casi di pedofilia del clero imposto proprio da lui e dal degno sodale Tarcisio Bertone  ai vescovi di tutto il mondo il 17 maggio 2001. O c’è qualcuno in Santa Romana Chiesa che vuole affermare sia giusto nascondere la pedofilia alla magistratura?

2) – Nel secondo mistero si contempla il “ragionamento”, se così si può chiamare, esposto con un suo articolo su Repubblica da Navarro Valls, l’ex portavoce del Vaticano dei tempi di Wojtyla.  Il signor Valls argomenta che poiché la percentuale di pedofili in tonaca non è più grande della percentuale dei pedofili non in tonaca allora non è il caso di prendersela con i pedofili in tonaca. Il che è come dire che poiché in Italia gli assassini non sono in percentuale più di quelli – che so – del Giappone, allora non è il caso di processarli. Insomma, Valls si è esibito in uno splendido esempio di ragionamento del menga, ricco solo di ipocrisia e pelo sullo stomaco.  Se questa è la “ricchezza spirituale” del buon cattolico, allora stiamo freschi. Quello di Valls è un ritornello che viene usato spesso, il cui succo è “anche i preti sono uomini e quindi possono sbagliare”. Giusto. Ma se sono come tutti gli altri, perché mai dobbiamo sorbirceli assegnando loro una credibilità, autorevolezza e “superiorità” che quando fa comodo si ammette che non esistono affatto? Se i “ministri di Dio” possono essere pessimi tanto quanto i non ministri, perché non cambiano mestiere? Wojtyla esortava a “non avere paura di Cristo”, ma – come ben sanno in primis gli ebrei, seguiti da indios e africani dei secoli della tratta dei neri  – dei suoi ministri sono 16 secoli che c’è da avere paura. E oggi si scopre che devono averne ancora paura i pargoli….

3) – Nel terzo mistero vergognoso si contempla il record dell’idiozia e dell’ipocrisia conquistato dal predicatore (?) Raniero Cantalamessa – omen nomen – quando nello zelo leccapiedesco s’è permesso di leggere nella basilica di S. Pietro e alla presenza di tanto papa la lettera di un suo “amico ebreo” ( e te pareva!) per sostenere la vergognosa tesi che criticare il papa per le sue responsabilità nella pedofilia del clero “equivale all’antisemitismo”. Perché? “Perché trasforma in responsabilità di tutti quella che è solo una responsabilità di alcuni”. Il signor Cantalamessa con molta disonestà finge di ignorare che è stata proprio la Chiesa a trasformare la “responsabilità di alcuni”, cioè di coloro che vollero la crocifissione di Gesù Cristo, in “responsabilità di tutti”, cioè dell’intero popolo ebraico bollato per sempre come “popolo deicida”, condanna infame e demenziale ritirata solo pochi anni fa. Cantalamessa finge cioè di ignorare che la tragedia e la piaga dell’antisemitismo – nelle due diramazioni, quella contro gli ebrei e quella contro gli arabi, essendo semiti anche costoro – sono una colpa storica della Chiesa e non dei marziani o dei giornalisti made in Usa. Cantalamessa dovrebbe avere la decenza di rendersi conto che l’antisemitismo è un vizio assurdo, una sporcizia, una tara del dna della sua Chiesa Trionfante, mentre invece la critica al papa e al Vaticano per le documentate responsabilità pedofile e filopedofile è un dovere.

4) – Nel quarto mistero vergognoso si contempla ancora il “predicatore” Cantalamessa, mentre si dà la zappa sui piedi da solo, anzi mentre la zappa la dà sui piedi della stessa Chiesa. Infatti: se – giustamente – la responsabilità è e deve essere “personale e non generale”, come mai stiamo ancora pagando tutti noi, vale a dire l’umanità intera “in generale”, quella che è stata solo la responsabilità “personale” dei signori Adamo  ed Eva? Più che un “predicatore evangelico” il signor Cantalamesa è, come tutti i suoi simili, un cialtrone della più bell’acqua, però ha messo drammaticamente a nudo senza neppure rendersene conto la contraddizione principale dell’intera costruzione chiamata Chiesa e governata dal Vaticano.

5) – Nel quinto mistero vergognoso si contempla perfino il famoso cardinale Martini, l’ex arcivescovo di Milano entrato in concistoro come probabile papa e uscitone come autoesiliato a Gerusalemme, diventato in tempi recenti premiato rubrichista del Corriere della Sera. Ci dispiace che anche Martini lecchi la pantofola ratzingeriana con argomenti ridicoli, perché lo credevamo diverso dai Bertone e Sodano.

6) – Nel sesto mistero vergognoso contempliamo il cardinale Angelo sodano che il giorno di Pasqua si rivolge a Ratzinger in S. Pietro declamando che “il popolo di Dio non si lascia intimidire dal chiacchiericcio”. Che infamia definire “chiacchiericcio” tutto ciò che è sacrosanto sdegno per la copertura ordinata da Ratzinger e Bertone alla sporcizia del vizio pedofilo. E che fetida presunzione definirsi “popolo di Dio” escludendone tutti i non cattolici o i non cristiani, vale a dire qualche miliardo di esseri umani….

7) – Nel settimo mistero vergognoso si contempla il cardinale Julian Herranz, presidente della Commissione disciplinare della “Santa Sede”, cioè del Vaticano, dichiarare a petto in fuori alla stampa che “Ratzinger è preso di mira perché difende la vita”. Solita affermazione tra il comico e il paranoico, viste le responsabilità anche di questo papa nella tragedia dell’Aids in continua espansione soprattutto in Africa.

8) – Nell’ottavo mistero vergognoso si contempla il cosiddetto ministro della Giustizia Angelino Alfano mandare gli ispettori ministeriali a Milano per intimidire il magistrato Pietro Torno reo di avere dichiarato una cosa tanto nota quanto documentata e cioè che la Chiesa NON collabora MAI nelle indagini sui casi di pedofilia del clero. Il caro Alfano, che fa rima con Vaticano, dovrebbe leggersi l’ottimo libro “Segreto Pontificio” edito dalla Kaos, che inchioda alle loro responsabilità sia questo papa che il suo predecessore “santo subito” Wojtyla. E magari dovrebbe chiedere al suo omologo di Washington perché e in quale occasione George Bush ordinò alla magistratura texana di interrompere l’azione penale contro Ratzinger accusato di ostruzione della giustizia per il famoso ordine del maggio 2001. Il nostro simpatico ministro “della Giustizia” (?) si sta rivelando sempre “più pessimo”. Davvero un bel mistero…

9) – Nel nono mistero vergognoso si contempla di nuovo il ministro Alfano, che però in questa “stazione” è intento a NON inviare gli ispettori ministeriali per esempio a Firenze, per cercare di capire come mai la locale Procura della Repubblica non metta sotto accusa Ratzinger e Bertone per la evidente responsabilità che il loro ordine del maggio 2001 ha avuto nell’indecente silenzio della curia fiorentina di fronte agli stupri del parroco don Lelio Cantini, reiteratamente e inutilmente denunciati da una ventina di vittime, maschi e femmine.

10) – Nel decimo mistero vergognoso si contempla la Conferenza Episcopale Italiana, in sigla CEI, che guidata dal prode Angelo Bagnasco fa pressione – leggo sui giornali – “su palazzo Chigi perché sia evitato un altro caso Boffo”. Vale a dire, perché il prode Vittorio Feltri non sferri contro Bertone e Ratzinger le stesse legnate che per infinitamente meno ha sferrato a Dino Boffo troncandone la carriera. Che vergogna: bastonare a sangue Boffo e favoreggiar tacendo a sangue i protettori dei pedofili! Oltre a Ratzinger, Bertone e Bagnasco dovrebbe dimettersi in tronco anche Feltri.

11) – Nel decimo mistero vergognoso si contempla Il Giornale che viene sì ufficialmente indicato come proprietà di Paolo Berlusconi, vale a dire non di suo fratello Silvio, in modo da poter aggirare (anche) la legge che limita il possesso di mass media, ma poi viene in realtà trattato e invocato per quello che realmente è: vale a dire, un altro strumento giornalistico nella disponibilità di “fratello”, nel senso piduista della parola, Berlusconi Silvio.

Infine, c’è la vergogna di Bossi figlio spinto da Bossi padre fino a occuparsi dei destini della Costituzione italiana e annesse profonde riforme politiche, dal federalismo alla Giustizia da ridurre a colabrodo. Ma questo, per quanto vergognoso, NON è un mistero! Il familismo italiota infatti non solo è “cosa nostra”, ma è anche cosa nota. E poi in questo caso c’è anche il legame della comune somaraggine asinina scolastica: somaro il padre, millantatore di laurea e affini, somaro il figlio, pluvi bocciato alla maturità. Vergogna supplementare, il clan Bossi vuole vendicarsi contro gli insegnanti “terroni”, rei di non avere compreso il genio di Bossi figlio fino a bocciarlo più volte, imponendo le graduatorie “regionali”.
Per quanto vergognoso non è un mistero neppure il voltagabbanismo, del quale il senatùr, grande ammiratore di Luisa Corna generosa “miss Padania”,  è un campione. E’ partito con il “dio Po” ed è arrivato con il “dio Tevere”, anzi con il “dio Oltre Tevere”, è cioè partito con l’ampolla dell’acqua sorgiva del Po ed è finito a galleggiare nella più redditizia acquasantiera  vaticana. E’ partito criticando a sangue i “vescovoni” ed è arrivato a leccare anche lui la scarpina rossa. Insomma, un altro caso di italianissimo trasformismo. Sulle orme dei vari Giuliano Ferrara, Paolo Guzzanti, Sandro Bondi… Avanti c’è posto! Se la rivoluzione garibaldina è finita come è finita, come e dove volete che finisca quella leghista se non a lustrare le scarpe e la pantofola al Padrone di turno? C’è chi si mette al servizio di un Cavour e di un Savoia decisi anche alla breccia di Porta Pia, e c’è chi si mette invece al servizio di un Berlusconi e di un papa responsabile del “segreto pontificio” a favore dei pedofili: a ciascuno il suo, ognuno ha quel che si merita.

Bossi sindaco di Milano? Massì, perché no?! “Questa” Milano è giusto che abbia come sindaco Bossi. E magari con vicesindaco suo figlio…. Dopo la Milano da bere e quella da spolpare, una volta arrivati all’osso è giusto darlo a chi abbaia e scodinzola. Era ovvio che l’odore dei quarti di bue appesi ai ganci dell’Expo arrivasse anche alle loro narici. Nell’attesa, un bell’osso è utile per affilare intanto i denti.
Che meraviglia! Berlusconi al Quirinale, prima Silvio e poi magari Piersilvio, con Marina capo del governo, e Bossi a Palazzo Marino, prima Umberto e poi magari anche Renzo. E l’Italia? Dell’Ittaglia chi cazzo se ne frega!

605 commenti
« Commenti più vecchiCommenti più recenti »
  1. Marta x Peter
    Marta x Peter says:

    Siiiiiiii e ci abito, è bellissimo, mi piace dire profondo sud, mi ricorda il sole caldo come oggi e qualche volta ancora i profumi dell’estate ….. anche se meno intensi di quando ero piccola.
    Pazienza mi accontento.
    cari saluti M.

  2. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    Enti locali, i sindaci lombardi riconsegnano la fascia
    Manifestazione in piazza San Babila a Milano. Defezione di Letizia Moratti.
    La protesta contro i tagli e il patto di stabilità.

  3. Damocle
    Damocle says:

    Erdogan: «Israele minaccia la pace in Medio Oriente»
    Israele è al momento “una della principali minacce per la pace regionale in Medio Oriente”.
    Lo ha affermato il premier turco, Recep Tayyip Erdogan, in visita di stato a Parigi.
    “Se un paese usa una forza sproporzionata in Palestina a Gaza, proiettili al forforo, non gli diciamo certo ‘bravo'” ha aggiunto il primo ministro…
    07 aprile 2010

  4. alex
    alex says:

    @ Pitel, alla mandarina (40-41-42)
    “…Comunque non vivo nella citta’ di Sherlock Holmes…”
    Ah, ecco, anche Lei provinciale come il Tempesta…adesso comprendo l’affinità.
    – – – – – – – –
    “…di spiriti imbottigliati o inlattinati l’esperto rimane lei, mio chero…”
    Nonnò, Lei confonde, lo “spiritista” è Marco, ma anche Lei ha buone chances, però. Io, come lui stesso ha scritto, sono totalmente ignorante in materia. E poi quel richiamo agli spiriti in lattina…barbaro isolano!
    – – – – – – – –
    “…ma vedi un po’ che conoscenze culturali ha il nostro signor Alessio…”
    Di nuovo Lei confonde, troppi “spiriti” nella teapot? Non sono le mie conoscenze culturali a spiccare, è la sua palese ignoranza.

  5. Peter
    Peter says:

    x Marco

    si, hai ragione, lasciamolo cuocere nel suo brodo.
    Poi essendo lui di andria e’ troppo importante per i miseri provinciali come noialtri. O come A. C. Doyle…immagino che S. Holmes rinnego’ il suo creatore perche’ non era di Londra, eh eh eh

    Peter

  6. Pasquino
    Pasquino says:

    SOGNO

    Fulgidi,
    Unici
    Ricordi,
    Tremule,fantastiche gioie,
    Amare,
    Yeeaaaa,
    Anncoraaaaa.

  7. Controcorrente
    Controcorrente says:

    caro Pino,

    ti ringrazio per l’elencazione puntuale dei nuovi misteri “goduriosi”. Arrivo da” un’astensione”da Blog dovuta a cause naturali,e mentre fervono i preparativi per l”ostensione della Sindone , mi sono bevuto,dopo tempo immemorabile, l’ultima “puntata” di Porta a Porta
    Andrò da un confessore e già so che la penitenza sarà” durissima”.

    La puntata “fantastica” era su Angeli e Demoni.

    Ineffabile il più grande intelletuale di tutti i tempi Marcello Messori è riuscito a dire che Marx ,Lenin e Stalin erano notoriamente, posseduti dal diavolo.(dato storico assodato)
    Una slavata Claudia Koll, di recente convertita , non ho capito bene cosa ha detto,a proposito di angeli custodi.
    Una brillante Irene Pivetti ha detto che lei crede ed ha le prove dell’esistenza del suo Angelo Custode che l’avrebbe salvata in molti momenti.
    Peccato che non ha voluto rilevare le occasioni ,poichè avrebbero coinvolto persone terze.
    Un Vecovo esorcista di cui non ricordo il nome,ha trattato tutti i presenti con molta condiscendenza,e patriarcale amore ,come dire… di cacchio state parlando.
    Padre Amon era in collegamento e dall’alto dei suoi 70.000 esorcismi ci ha parlato di Satana e di Lucifero ,precisando , ma devo aver capito male che non sono lo stesso diavolo.
    Giuditta Dembech, quella della Torino Misteriosa , con angelica presenza ci ha parlato con verve da New Age degli Angeli, entrando in collisione con Messori ..se ho capito bene è nato un diverbio su chi avesse gli Angeli più giusti !!
    Era presente anche Odifreddi, che non ho capito bene cosa facesse in quel luogo, (vabbè che lo pagano),ma sostanzialmente e non poteva fare altrimenti, se non calcolare il numero giornaliero di esorcismi giornalieri di Pdre Amon durante la vita.
    Una Carfagna giornalista del tttttttg11111 ci ha parlato dei suoi servizi sui satanici piemontesi,ma a dire di tutti i presenti, (meno Odifreddi che non si è pronunciato)si presume che siano solo “psicopatici” in quanto padre Amon ci ha spiegato che il demonio non possiede chi non è già suo.
    Due brillanti servizi su Angeli e demoni nell’arte e nella storia hanno rallegrato la serata, senza dimentacare un passagio che ricorda le visite che il demonio faceva a padre PIO , pestandolo fisicamente.

    Ha officiato il tutto, Padre Bruno Vespa, la cui unica preoccupazione era quella di interrompere Odifreddi le tre volte che ha parlato.

    Il vostri cronista televisivo
    cc
    che pretende un voto giornalistico per la cronaca.

    Ps-Considerazioni :
    A) Mi ha molto impressionato la sicumera e l’assoluta mancanza del ben che minimo dubbio su quanto si andava affermando, il senso di fastidio se qualcuno osava solo dire di avere un dubbio
    B) E questo il segno più significativo dei tempi che cambiano, tra due anni Padre Vespa officierà in TV prima serata, il primo rogo televisivo della storia , con domanda in diretta al condannato sul suo pentimento
    C ) MI SONO CONSULTATO CON IL MIO ANGELO CUSTODE E L’hO INVIATO A PARLARE CON QUELLO DELLA SYLVI, PREGANDOLO DI RITORNARE .
    NON è ancora tornato e questo mi preoccupa.
    In fondo volevo solo che facessero uno scambio di esperienze!
    Per cui ti prego Sylvi se hai notizie fammi sapere e nel frattempo raccontaci qualche esperienza del tuo Angelo.
    D) Mi viene il dubbio di essermi cacciato tra i diavoli..nel Blog per cui prego Fiorellino Blu di venire quanto prima ad esorcizzarlo, prima che l’odore di Zolfo fuoriesca dai PC.

  8. alex
    alex says:

    @ Piotr e Emmettì (56-58)
    Piuttosto, Giorgio Napolitano va al Vinitaly di Verona perché è “spiritista” pure lui come Voi?
    No perché così si spiegherebbero tanti accadimenti anche recenti…

  9. Uroburo
    Uroburo says:

    impediranno alle donne di scrivere nei blog, come lei evidentemente auspica? … accompagnato da energumeni forniti di kefiah pronti a staccarmi dalla tastiera per rinchiudermi nel caravanserraglio sylvi { 08.04.10 alle 16:28 }
    ———————————–
    Signora,
    lei sta palesemente male. Per me basta così; lei veda un po’ di prendere quelle benedette pilloline.
    Un saluto U.

  10. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Una brillante Irene Pivetti ha detto che lei crede ed ha le prove dell’esistenza del suo Angelo Custode che l’avrebbe salvata in molti momenti.
    —–
    Io non lo chiamo angelo custode, lo chiamo S. Culazzo, protettore degli audaci. E’ uno a cui ho dato molto lavoro. Devo ammettere che lo ha espletato con grande competenza e prontezza di riflessi. Divwersi incidenti di moto, un incidente aereo mancato per un soffio, innumerevoli situazioni a rischio scampate per il rotto della cuffia…

  11. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Aggiungo per dovere di cronaca al mio 60
    Ha chiuso la serata un brillante come sempre sondaggista Renatino , che presumo pure lUi con sondaggio pagato dai teleutenti ci ha informato che che l’85 per cento degli italiani crede in DIO, un pò meno sugli angeli e un pò meno ancora al diavolo.
    Il tutto ovviamente per dare un tono scientifico e razionale all’intera trasmissione.
    peccato che tra le domande non fosse inclusa Quale tipo di DIO!
    E’ un difetto lo so , ma presumo che tale domanda non fosse inclusa nel prezzo, bisogna pur risprmiare , noh!

    cc

  12. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Una Carfagna giornalista del tttttttg11111 ci ha parlato dei suoi servizi sui satanici piemontesi,ma a dire di tutti i presenti, (meno Odifreddi che non si è pronunciato)si presume che siano solo “psicopatici” in quanto padre Amon ci ha spiegato che il demonio non possiede chi non è già suo.
    ——–
    Non è padre Amorth, per caso?
    La faccenda funziona per sovrammodulazione di isofrequenze. L’isofrequenza con più potenza sovrammodula la frequenza meno potente.
    I satanisti sono certo psicopatici, ma sono l’opposto simmetrico dei fanatici religiosi: stessa razza.

  13. Controcorrente
    Controcorrente says:

    X MT
    Non so di quale quale culazzo parli, presumo che quello della Irene , non sia niente male!!
    ma sai non vorrei confondere il sacro con il profano ed essere accustao di eresia.
    Gli unici culi benedetti che si potranno vedere saranno quelli del Chiavaliere.
    E mi sembra che ne abbia dispensati a iosa !

    cc

  14. Controcorrente
    Controcorrente says:

    caro Marco,
    è vero, è padre Amhotr oe che cacchio, volevo vedere se la Sylvi stava attenta.

    cc

  15. Pasquino
    Pasquino says:

    NOTTE INSONNE

    Nel soffice respiro di donna,
    cammino, cerco, non trovo.
    tra calli buie, stretti vicoli,
    strisciando su muri, passi piccoli,
    porte chiuse, sassi sconessi,
    non conosco sosta, cerco,
    senza posa, per ponti leggero.
    La notte mi gioca,
    mi da scaltrezza,
    ed io cerco dama,
    che m’ami e che mi doma.

  16. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Per gli amici del Blog, chi scriverà il Post 666 , prossimo, sarà il Diavolo!

  17. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Cacchio Pasquino, che cerchi ?
    Una Virago che ti frusti a sangue!
    Ci sono ottime professioniste!

    cc

  18. sylvi
    sylvi says:

    caro CC,

    il tuo protettore è qui e si diverte un mondo a non far andare i miei post!
    Il solito piemuntes!!!
    Sylvi

  19. Controcorrente
    Controcorrente says:

    caro damocle,

    Un Erdogan sopra le “righe” direi!
    Io al posto di Israele comincerei a preoccuparmi,in quanto un’Europa Cristianizzata e benedetta sotto guida tedesca, può essere preoccupante , in quanto come storia ricorda ,i tedeschi sono strani e se gli scappa la mano ne combinano di tutti i colori!!!

    cc

  20. sylvi
    sylvi says:

    caro CC,

    eccomi qua.
    Il mio giardino è un disastro,pare che quest’inverno siano arrivati qui tutti i diavoli, a ripararsi sotto le capaci coperture dei miei camini.
    Il mio angelo custode ha lavorato come un assatanato per cacciarli.
    Forse è il tuo che gli sta dando una mano nelle ultime “pulizie”.
    Infatti,il mio non lo vedo da un po’, non so dove diavolo si sia cacciato!
    O forse” l’alato cc” gli sta raccontando degli orribili programmi che segue alla tv il “suo protetto”, e forse si sarà rotto le scatole di starti vicino .
    Per me non lo vedi più; sta facendo un corso accelerato di friulano

    Dalla finestra intravedo due alucce che mi dicono: saluta…saluta… trasmetto i saluti:
    Sylvi

  21. sylvi
    sylvi says:

    Eureka!

    Ho cancellato ogni riferimento a spiriti e ad quel tal professore…
    ed è partito!
    Per forza poi il tuo amico intellettuale mi dice che scrivo quella e sempre quella…
    non passa niente di osè!!!

    Sylvi

  22. Il signor P.
    Il signor P. says:

    Caro uroburo,
    Per piacere dici al tuo amico che non e’ necessario farmi scuola sul il significato di crescita ecc. ecc. Il punto e’ che il sistema dei Chicago Boys ha aumentato la crescita del Cile quasi continuament da 1975 eccetto la pausa di due ani nel 1980 con la recssione globale. Da notare che la crescita generale dopo 1982-1983 del sud America in genere e’ rimasta quasi piatta mentre quella del Cile a continuato in alto aumento al punto che il GDP per popolazione ha superato quello del sud America. Un punto che il tuo amico ha sorvolato. Anche quei paesi poveri in Africa con un alta crescita eventualmente supereranno quella del sud America. Un altro esempio e’ la Cina che ha quasi sorpassato il Giappone con la sua alta crescita.

    Poi l’argomento che il GDP non e’ una buona misura di benessere e solo un altra scusa che la sinistra usa per giustificare la loro cecita’ che il loro e’ un sistema fallito. Forse possiamo usare i valori di Marco Tempesta per misurare il benessere per esempio donne/maschio o maschi/donna.

    Caro uroburo, i dati li hai portati tu allora chi li ha truccati?

  23. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Cara Marta, niente da dire contro il Ticino, per carità.
    Io non sono svizzero. Per quel che riguarda le ragazze, quando sono andato a Berna col mio amore romano, nella tratta svizzera sono salite una certa quantità di ragazze e lei ad un certo punto sbotta: “Eh, se non so’ de du metri non le volemo!”
    Devo raccontarti un altro aneddoto: a Solothurn c’è una chiesa di tipo barocco centramericano, in un contesto in cui è un pugno nell’occhio. Io e la mia amica svizzera (originaria di Langnau), scandalizzati, ci chiedevamo come avevano potuto violentare l’ambiente in quella barbara maniera. Dopo un po’ di tempo, lei mi telefona per dirmi: ” Sai quella chiesa di Solothurn? L’ha progettata un ticinese…”.
    Alla tele ticinese come anche alla radio, mi faceva impressione quel costante ripetere ” Noi svizzeri”, “Noi qui in Svizzera”, come a voler sottolineare che anche il Ticino è Svizzera.

  24. Controcorrente
    Controcorrente says:

    egr Sig P,
    che un’efferato quanto feroce capitalismo , possa portare a crescita globale, è un dato su cui avevano riflettuto alcuni noti Diavoli del passato.
    Non entro nel merito dei dati , questa volta,perchè non sono in vena di calcoli!
    Sto dicendo TRE Pater et Ave ggoria , per tutte quelle anime che involontariamente hanno partecipato al grandioso successo del sistema!!!
    Lo ro sono molto felici , perchè secondo quanto da noi sostenuto, seguaci di Santa Romana Chiesa , questo abbrevia il loro passaggio dal Purgatorio al Paradiso!
    Ti prego di invitare a le Company ad un sostanzioso incremento di donazioni per le Novene per i defunti “prossimi” , così ci mettiamo al passo con i tempi , anzi Li precorriamo.
    E’ un segno Divino!

    cc

  25. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Per gli amici del Blog, chi scriverà il Post 666 , prossimo, sarà il Diavolo!
    ——-
    Caro CC, ti faccio fare una risata:
    per comodità di digitazione, ho messo sul mio cellulare, come pin, il numero 6666. La prima volta che l’ho impostato, riponendo in tasca il cell, ho pensato: guarda un po’, se i 6 fossero solo tre, sarebbe il numero del diavolo. Beh, dopo pochi passi, sento tre bip provenienti dalla tasca dove avevo il cell. Lo estraggo e guardo il display: c’erano tre 6!

  26. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Pasquino ha anche lui qualche problema coi congiuntivi (…che mi domi). Lasciamoglielo come licenza poetica.

  27. Il signor P.
    Il signor P. says:

    Caro uroburo,
    Di al tuo amico, sapientone, che anche quando il dittatore/militari sono spariti e il Cile e’ ritornato alla democrazia il sistema dei Chicago Boys non e’ stato smontato ma continua in piena forza anche oggi. Non solo, il loro sistema di pensioni e’ il migliore del mondo anche meglio quello dell’U$A.

  28. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Il brokkolo imbevuto di fascismo del denaro omette di dire che prima del dittatore sanguinario foraggiato e supportato dalla compagnia di sua Zia e da lui sempre osannato (vabbè, uno osanna chi gli pare e dipende molto dalla caratura mentale, nonchè morale, che possiede) c’era un galantuomo chiamato Allende.
    Salvador Allende.
    C.G.

  29. Il signor P.
    Il signor P. says:

    Sto dicendo TRE Pater et Ave ggoria , per tutte quelle anime che involontariamente hanno partecipato al grandioso successo del sistema!!!
    ———————–
    Caro CC,
    Si, hai ragione! Anchio sto facendo lo stesso. Ma mi posso immaginare quante Pater et Ave avrebbero servuto se Allende rimaneva in potere. Basta guardare l’esempio della Cuba.
    Come tu sai benissimo, la Cuba e’ un paese con un miracoloso sistema di sanita’. Le morte infantile in Cuba sono all’altezza di quelle in Europa e meglio dell’U$A. Sono al 44esimo posto, globale. Ma come hanno fatto questo miracolo specialmente quando sotto Battista nel 1958 erano al tredicesimo posto. Mi aspettavo che la Cuba fosse all’ultimo. Ma i miracoli per questo paese non finiscono mai. Mantengono il 44esimo posto abortendo 0,71 bambini per ogni uno che nasce vivo quando c’e’ solo una piccolissima possibilita’ che hanno qualcosa di male. Non solo hanno impiegato i migliori bidelli lumbard per mantenere le loro statistiche. Questi bidelli lumbard hanno dei risultati miracolsi specialmente perche’ conoscono benissimo i termini di matematica (vedi sopra, I was impressed).

  30. Il signor P.
    Il signor P. says:

    Caro signor P,
    sta cambiando argomento? Cheffa? Il gioco delle 3 carte?
    ———————-
    Caro uroburo informati per piacere. Non e’ difficile ammettere quando uno ha torto. Provaci, fara’ miracoli! Il gioco delle 3 carte? No! Forse mi hai scambiado con quel sapientone bidello lumbard che ti ha aiutato con l’analisi.

  31. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Tempesta.
    Parli della St. Ursen Kathedrale di Soletta in stile classicistico (fuori, ma dentro di un pesante barocco che di più non si può) costruita dall’architetto ticinese Matteo Pisoni?
    C.G.

  32. Il signor P.
    Il signor P. says:

    x gino
    Caro Mirko,
    Quel galantuomo si era venduto alla KGB per quattro soldi e cinque scopate gratis. Non solo portava il suo paese alla rovina con un inflazione di 300%. La Corte Suprema di quel paese non ne poteva piu’ con tutto quel benessere e fu rimosso per loro ordine. Ah! Lo avevi dimenticato vecchio furbone!
    Poi sul caso Wikileaks o qualcosa del genere, hanno fatte vedere nel filmetto solo quello che piaceva a loro. Quei poveretti avevano tutti AK-47 e uno di loro aveva una RPG anche lui a farsi una passeggiata. Sai non si sa mai cosa puo’ succedere quando vai a fare una passegiata. Ma forse alla tua eta’ ti e’ sfuggito e semplicemente ripetuto quello che ti hanno detto. Vedi come fanno silenzio i tuoi giornali quando si sa’ la verita’!

  33. AZ Cecina Li
    AZ Cecina Li says:

    Caro CC anch’io ieri sera ho visto un po’ di TV Vespa non riesco a vederlo per più di due minuti, praticamente in apnea, ma facendo zapping sono capitato sul programma delle Iene, il servizio era già iniziato, parlava di preti pedofili, faceva vedere una scena con telecamera nascosta in cui un giovane attore fingendosi minorenne interpellava un prete sui suoi dubbi in merito alla sessualità e ad una certa attrazione per il suo stesso sesso. Il prete prima lo rassicura che non è nel peccato poi inizia a fargli avance ed infine toccamenti vari al sedere ed ai genitali ed un esplicito invito al ragazzo a fare altrettanto.
    Nel passaggio successivo il conduttore si presenta al prete e gli chiede conto del suo comportamento, questo non nega ma minimizza ed infine asserisce di essere a posto con la coscienza perché si è confessato.
    SI È CONFESSATO capite!!! Ed è a posto.

    Antonio antonio.zaimbri@tiscali.it

  34. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    L’ultimo messaggio del Presidente Allende al suo popolo:
    ——————————————————————————–
    Cileni,
    La situazione è critica, siamo in presenza di un colpo di Stato che vede coinvolta la maggioranza delle Forze Armate.

    In questo momento infausto voglio ricordarvi alcune delle mie parole pronunciate nell’anno 1971, ve lo dico con calma, con assoluta tranquillità, io non ho la stoffa dell’apostolo né del messia.

    Non mi sento un martire, sono un lottatore sociale che tiene fede al compito che il popolo gli ha dato.

    Ma stiano sicuri coloro che vogliono far regredire la storia e disconoscere la volontà maggioritaria del Cile; pur non essendo un martire, non retrocederò di un passo.

    Che lo sappiano, che lo sentano, che se lo mettano in testa: lascerò la Moneda nel momento in cui porterò a termine il mandato che il popolo mi ha dato, difenderò questa rivoluzione cilena e difenderò il Governo perchè è il mandato che il popolo mi ha affidato.

    Non ho alternative.

    Solo crivellandomi di colpi potranno fermare la volontà volta a portare a termine il programma del popolo.

    Se mi assassinano, il popolo seguirà la sua strada, seguirà il suo cammino, con la differenza forse che le cose saranno molto più dure, molto più violente, perché il fatto che questa gente non si fermi davanti a nulla sarà una lezione oggettiva molto chiara per le masse.”
    —————————————————————————–
    Non si sbagliava.
    C.G

    Io avevo messo in conto questa possibilità, non la offro né la facilito.

    Il processo sociale non scomparirà se scompare un dirigente.

    Potrà ritardare, potrà prolungarsi, ma alla fine non potrà fermarsi.

    Compagni, rimanete attenti alle informazioni nei vostri posti di lavoro, il compagno Presidente non abbandonerà il suo popolo né il suo posto di lavoro.

    Rimarrò qui nella Moneda anche a costo della mia propria vita.

  35. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x AZ
    l’ho visto anche io.
    Roba da prendere a scarpate il televisore.
    La voglia era tanta.
    C.G.

  36. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Poppy,
    Sapevo che quando uno accenna ad una caratura mentale piuttosto scarsa, automaticamente ti alzi dal banco e gridi: presente! È più forte di te, lo so.
    Vai, tranquillo, con Batista, Pinochet, alcool, droga e prostituzione.
    Qui non ti è permesso di fare il baro di professione, ti si sbrokkolina con due frasi.
    Vai.
    C.G.

  37. Anita
    Anita says:

    wikileaks Facebook has disabled the Wiki Leaks user-account “sunshinepress”.

    Facebook ha disattivato WikiLeaks perche’ lo usava come mezzo di propaganda.

    Codepink e’ dietro a WikiLeaks.

    Avevo gia’ notato i due armati e ben visibili, come erano stati individuati dall’elicottero…il filmato non descrive la situazione sul terreno e perche’ l’elicottero era stato richiesto per assistenza…. A.

    I reporters che sono embedded con i militanti o con le truppe ci vanno ad alto rischio.

  38. pietro
    pietro says:

    LETTERA A RENZO BOSSI

    di Pietro Paciello

    Caro Renzo,

    non sai quanta gioia dà, a noi Padani, la tua recente elezione al consiglio regionale della Lombardia!

    Tu, il “delfino”, anzi la “trota” di tuo padre il senatùr, contribuirai a far ancora più grande la Lega, nonché a svecchiare la sua classe dirigente: t’immagini quella vecchia ciabatta del Borghezio a dare la caccia a rom, culattoni e immigrati reggendo il fucile con una mano e il catetere con l’altra? Come fa a prendere la mira? Certo, il catetere glielo potresti reggere tu, in nome di quel padano rispetto che si deve agli anziani; ma tu sei un ragazzo speciale che deve ambire a traguardi altrettanto speciali.

    Si è sostenuto che la tua elezione sia stata favorita dal tuo essere “figlio di”: le solite malignità diffuse dai soliti stronzi terroni e comunisti invidiosi del tuo genio politico. La verità è quella detta da Castelli: “Renzo Bossi è espressione del territorio. Il suo è un atto di coraggio perché presentarsi a poco più di 20 anni di fronte agli elettori è difficile e io mi tolgo il cappello”. E anche noi, di fronte alla tua audacia, non possiamo far altro che scappellarci.

    Ti si rinfaccia altresì il fatto di essere stato per tre volte consecutive bocciato all’esame di maturità: tutti ignorano che ti facevi bocciare non perché il tuo testolone riccioluto fosse duro come il tufo, bensì perché costantemente assetato di conoscenza e di approfondimento dei programmi didattici e delle dinamiche del mondo scolastico. Un percorso di studi di cui papà Umberto, diplomato per corrispondenza alla prestigiosa Scuola Radioelettra di Torino, non può che andare fiero. E vedrai che Formigoni premierà l’impegno profuso assegnandoti l’assessorato alla cultura (magari con delega al CEPU).

    Da bravo politico anche tu hai fatto la tua gavetta. Dapprima sei stato nominato membro di un osservatorio dell’Expo 2015 di Milano (scusa l’ignoranza, Renzo: ma cosa osservi?), ma tutti, invidiosi, hanno puntato il dito sul tuo compenso: 12.000 Euro mensili. Come fanno a non capire l’incredibile portata del tuo contributo a questa importantissima manifestazione che verterà su energia e alimentazione? E poi, detto tra noi Padani, sono soldi che fotti a quei bastardi nepotisti e parassiti di “Roma ladrona”: ci riprendiamo ciò che ci è stato per anni tolto.

    In seguito ti è toccato l’ingrato ruolo di portaborse (come, prima di te, a tuo zio Franco e a tuo fratello Riccardo) di uno della vecchia guardia leghista: l’eurodeputato Francesco Speroni. Il quale ha deciso di avvalersi del tuo prezioso aiuto nel suo lavoro, in quanto membro di un’infinità di commissioni parlamentari, da quella per gli affari esteri a quella per i diritti dell’uomo. Hai poi messo a frutto questa esperienza, nella quale hai profondamente assimilato le leggi e i valori sui quali si fonda l’Unione Europea, cercando di inculcarli ai tuoi coetanei padani in forma didattica (vedi come ti è servito essere pluriripetente?), ludica, nonché pedagogica (il “metodo Montessori” è ormai roba vecchia) : lanciasti così, su Facebook, l’inimitabile gioco “Rimbalza il clandestino”, in cui, a colpi di mouse, il bravo padano cerca di respingere il maggior numero di barconi carichi di clandestini che costantemente infestano le coste italiane.

    Per questa tua lodevole iniziativa, ti sei beccato un sacco di critiche dai soliti comunisti fricchettoni che non hanno mai fatto un cazzo in vita loro. Però tu, Renzo, avresti dovuto fare un progetto di più ampio respiro: oltre a “Rimbalza il clandestino” avresti potuto mettere in rete altri giochi, tipo “Padania burning Rom”, dove un ardimentoso padano deve cercare, senza farsi scoprire, di appiccare il fuoco ad un campo nomadi. Se però viene acchiappato, sarà messo in schiavitù e costretto a trainare le loro roulottes da un posto all’altro, chiedere l’elemosina e fare scippi, secondo le loro millenarie tradizioni; oppure “Pummarò”, dove un gruppo di patrioti bergamaschi in trasferta nel Tavoliere delle Puglie si divertono a fare la passata di pomodori spiaccicandoli sul muso dei maghrebini e dei senegalesi che li hanno appena raccolti. Anche qui si deve far attenzione a non farsi acciuffare da questi selvaggi: se questo succede i patrioti saranno segregati in un tugurio dove riceveranno visita nel cuore della notte, mentre dormono, e il gioco si concluderà, al posto del classico “Game Over”, con la scritta “Chi dorme PIGLIA pesci”.

    E che dire del tuo encomiabile impegno nello sport? Sei il “team manager” della gloriosa Nazionale di Calcio della Padania, che nel 2008 e nel 2009 ha vinto la VIVA World Cup, ovvero il torneo riservato alle nazionali calcistiche non riconosciute dalla FIFA. Un successo ottenuto grazie a te, che hai saputo rivalutare calciatori padani in andropausa, come Ganz e Piovani, portando al trionfo la nostra compagine dopo aver battuto squadre agguerrite come la Papuasia e la Foresta di Sherwood. Un passo decisivo verso la secessione!

    E ora, con questo fulgido curriculum, ti appresti a fare il tuo esordio nella politica che conta, alla faccia dei tuoi detrattori. Con te il futuro della Lombardia è assicurato! Forza Trota che sguazzi tra le acque del sacro Po: sei tutti noi! Padania libera!

  39. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro signor P.,
    tutto quello che lei ha detto di Allende, posto che fosse vero e non fossero le solite calunnie dei gorilla addestrati dalla CompagniadellaZia, non giustifica un colpo di stato e l’uccisione di 30.000 persone di nulla colpevoli se non di non esser d’accordo con i militari (e con voi canaglie assassine).
    Il suo concetto di democrazia è, come sempre per gli useggetta, quello che si deve fare quel che volete voi altrimenti si è terroristo, kommunisti ecc. . E poi voi non costringete nessuno. Proprio come il vostro amico Adolf (di cui lei ignora la storia).
    Suvvia mio caro diciamocelo: lei vuol sempre aver ragione, mentre io non ho problemi ad ammettere i miei sbagli. E’ un problema di struttura: lei è un classico imperialista useggetta. Mica a caso che lei giustificava l’invasione dell’Irak con la tesi che voi siete i più forti e quindi avete il diritto di governare il mondo. L’ha detto lei, anche se non se lo ricorda più (o meglio: se ne vergogna). Lei non argomenta nulla mio caro, vomita contumelie come argomento. La discussione sul kommunismo e sull’imperialismo lo dimostra: lei parla di cose che non conosce. Peccato. U.

  40. Il signor P.
    Il signor P. says:

    … non giustifica un colpo di stato e l’uccisione di 30.000 persone di nulla colpevoli se non di non esser d’accordo con i militari (e con voi canaglie assassine).
    —————
    Caro uroburo mi puoi indicare dove ho scritto che giustificavo un colpo di stato? Sai il mio italiano non e’ perfetto come il tuo essendo un tagliagole, canaglia, basso, capelli neri, occhi neri ecc.
    L’unica cosa che ho cercato di portare a questo argomento e’ il fatto che Allende non era l’uomo che vi siete creato e che il sistema dei Chicago Boys farebbe bene a molti altri paesi.
    Si! Quando dialogo con te voglio sempre aver ragione perche’ e’ quello che vuoi anche tu. Allora cosa c’e’ di male? Vuoi avere ragione tu perche’ sei alto, biondo ecc.? Dimmi solo una volta che hai ammesso che avevi torto? UNA!
    ECCCOOOOMMMEENNNNOOOO! Non porto argomenti perche’ non ti piacciono!
    Si, veramente peccato!

  41. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x 92
    Lei bara come il suo pendant bara.
    Sembrate, anzi: lo siete, gemelli siamesi
    Bari.
    P.S.: non mi riferisco alla città pugliese.

    C.G.

  42. Anita
    Anita says:

    x 97

    Baro un bel niente.

    Il video originale era di 39 minuti, l’hanno tagliato a 17 minuti.

    Poi si informi chi sono WikiLeak.

    Sono un gruppo di anonimi iniziato in Sweden, hanno alla mano, dicono loro, 1.2 milioni di documenti.

    Il team di Wikileaks e’ composto da cinque persone che lavorano a tempo pieno e circa 800 persone che lavorano occasionalmente, nessuno dei quali sono compensati.
    Wikileaks non ha alcuna sede ufficiale.

    Le spese per anno sono circa 200.000 euro, principalmente per i server e la burocrazia, ma avrebbe raggiunto 600.000 euro se il lavoro attualmente svolto da volontari fosse stato pagato.

    Wikileaks non paga gli avvocati, centinaia di migliaia di dollari di sostegno sono stati donati da mezzi di comunicazione come l’Associated Press, The Los Angeles Times, e la National Newspaper Publishers Association.
    Il suo flusso di entrate solo donazioni.

    So long………

  43. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Le informazioni (false) dell’Agenzia USIA o quelle sciorinate dal Patriotic Act o simili, che ritengo baggianate da Sega Nord (quella di Bossi) lasciano il tempo che trovano.
    Le faccio presente che in quel gruppo collaborano dissidenti del governo cinese il quale in quanto a tramortire chi fa informazione
    libera non è seconda a nessuno.
    Ma poi, in fondo, cosa cambia per quei poveretti fatti secchi da quei
    rambetti in divisa kaki dall’elicottero? Ha sentito l’audio, le esclamazioni da malati mentali di quei bastardi? Manipolato pure quello?
    Sì, lei bara, imbroglia.
    Se stessa, ovviamente.
    C.G.

Trackbacks & Pingbacks

I commenti sono chiusi.