Ridicolini è in affollata compagnia: tutti a far finta che Ratzinger non c’entri nulla col vergognoso boom della pedofilia del clero cattolico, esplosa anche grazie al suo ordine di omertà del 2001
Quella del direttore del Tguno Augusto Minzolini che si presenta al telegiornale per annunciare al popolo che lui non si farà dimezzare è una delle battute più ridicole sentite negli ultimi tempi. Mi pare di sentire Netanyahu che pretende la cacciata dell’Iran dall’ONU con il solito trucco dello spacciare il “crollo del sionismo” auspicato non solo da Teheran per la “distruzione di Israele” che in Iran nessuno si sogna di volere, mentre semmai è da cacciare Israele visto che s’è messa sotto i piedi una ottantina di risoluzioni e raccomandazioni dell’Onu. Della quale Onu Israele continua a fregarsene come se ne frega della molto propagandata volotà di pace degli Usa versione Obama. Domanda: ma come si può dimezzare” un Minzolini che s’è già ridotto di suo ad essere la caricatura di quello che era una volta? Se ci si riduce a Scodinzolini significa essere un Minzolini ben più che dimezzato, ridotto a meno d’un francobollino.
Ma non possiamo prendercela troppo con il comico direttore del Tguno se da parte sua il papa in persona e tutto il suo entourage più la totalità della stampa italiana fa finta, a differenza di quella tedesca, di non sapere che l’infamia della pedofilia galoppante in Santa (?) Romana (!) Chiesa ha potuto prosperare grazie all’ordine scritto emanato dallo stesso Ratzinger nel giugno 2001 ai vescovi di tutto il mondo di tacere alle autorità civili qualunque caso di pedofilia e di adescamento di maggiorenni durante la confessione. Se l’intera stampa si riduce a complice omertoso dei protettori dei pedofili non ci si può meravigliare se un Minzolini si riduce come s’è ridotto.
“E’ l’Ittaglia, bellezza!”, esclamerebbero in Via col vento fin che dura.
Ecco il testo integrale tradotto dal latino dell’ordine impartito per iscritto da Ratzinger e Bertone:
«LETTERA inviata dalla Congregazione per la dottrina della fede ai vescovi di tutta la Chiesa cattolica e agli altri ordinari e prelati interessati, circa I DELITTI PIU’ GRAVI riservati alla medesima Congregazione per la dottrina della fede, 18 maggio 2001
Per l’applicazione della legge ecclesiastica, che all’art. 52 della Costituzione apostolica sulla curia romana dice: “[La Congregazione per la dottrina della fede] giudica i delitti contro la fede e i delitti più gravi commessi sia contro la morale sia nella celebrazione dei sacramenti, che vengano a essa segnalati e, all’occorrenza, procede a dichiarare o a infliggere le sanzioni canoniche a norma del diritto, sia comune che proprio”, era necessario prima di tutto definire il modo di procedere circa i delitti contro la fede: questo è stato fatto con le norme che vanno sotto il titolo di Regolamento per l’esame delle dottrine, ratificate e confermate dal sommo pontefice Giovanni Paolo II, con gli articoli 28-29 approvati insieme in forma specifica.
Quasi nel medesimo tempo la Congregazione per la dottrina della fede con una Commissione costituita a tale scopo si applicava a un diligente studio dei canoni sui delitti, sia del Codice di diritto canonico sia del Codice dei canoni delle Chiese orientali, per determinare “i delitti più gravi sia contro la morale sia nella celebrazione dei sacramenti”, per perfezionare anche le norme processuali speciali nel procedere “a dichiarare o a infliggere le sanzioni canoniche”, poiché l’istruzione Crimen sollicitationis finora in vigore, edita dalla Suprema sacra Congregazione del Sant’Offizio il 16 marzo 1962, doveva essere riveduta dopo la promulgazione dei nuovi codici canonici.
Dopo un attento esame dei pareri e svolte le opportune consultazioni, il lavoro della Commissione è finalmente giunto al termine; i padri della Congregazione per la dottrina della fede l’hanno esaminato più a fondo, sottoponendo al sommo pontefice le conclusioni circa la determinazione dei delitti più gravi e circa il modo di procedere nel dichiarare o nell’infliggere le sanzioni, ferma restando in ciò la competenza esclusiva della medesima Congregazione come Tribunale apostolico. Tutte queste cose sono state dal sommo pontefice approvate, confermate e promulgate con la lettera apostolica emanata come motu proprio Sacramentorum sanctitatis tutela.
I delitti più gravi sia nella celebrazione dei sacramenti sia contro la morale, riservati alla Congregazione per la dottrina della fede, sono:
– I delitti contro la santità dell’augustissimo sacramento e sacrificio dell’eucaristia, cioè:
1° l’asportazione o la conservazione a scopo sacrilego, o la profanazione delle specie consacrate:
2° l’attentata azione liturgica del sacrificio eucaristico o la simulazione della medesima;
3° la concelebrazione vietata del sacrificio eucaristico assieme a ministri di comunità ecclesiali, che non hanno la successione apostolica ne riconoscono la dignità sacramentale dell’ordinazione sacerdotale;
4° la consacrazione a scopo sacrilego di una materia senza l’altra nella celebrazione eucaristica, o anche di entrambe fuori della celebrazione eucaristica;
– Delitti contro la santità del sacramento della penitenza, cioè:
1° l’assoluzione del complice nel peccato contro il sesto comandamento del Decalogo;
2° la sollecitazione, nell’atto o in occasione o con il pretesto della confessione, al peccato contro il sesto comandamento del Decalogo, se è finalizzata a peccare con il confessore stesso;
3° la violazione diretta del sigillo sacramentale;
– Il delitto contro la morale, cioè: il delitto contro il sesto comandamento del Decalogo commesso da un chierico con un minore al di sotto dei 18 anni di età.
Al Tribunale apostolico della Congregazione per la dottrina della fede sono riservati soltanto questi delitti, che sono sopra elencati con la propria definizione.
Ogni volta che l’ordinario o il prelato avesse notizia almeno verosimile di un delitto riservato, dopo avere svolte un’indagine preliminare, la segnali alla Congregazione per la dottrina della fede, la quale, a meno che per le particolari circostanze non avocasse a sé la causa, comanda all’ordinario o al prelato, dettando opportune norme, di procedere a ulteriori accertamenti attraverso il proprio tribunale. Contro la sentenza di primo grado, sia da parte del reo o del suo patrono sia da parte del promotore di giustizia, resta validamente e unicamente soltanto il diritto di appello al supremo Tribunale della medesima Congregazione.
Si deve notare che l’azione criminale circa i delitti riservati alla Congregazione per la dottrina della fede si estingue per prescrizione in dieci anni. La prescrizione decorre a norma del diritto universale e comune: ma in un delitto con un minore commesso da un chierico comincia a decorrere dal giorno in cui il minore ha compiuto il 18° anno di età.
Nei tribunali costituiti presso gli ordinari o i prelati possono ricoprire validamente per tali cause l’ufficio di giudice, di promotore di giustizia, di notaio e di patrono soltanto dei sacerdoti. Quando l’istanza nel tribunale in qualunque modo è conclusa, tutti gli atti della causa siano trasmessi d’ufficio quanto prima alla Congregazione per la dottrina della fede.
Tutti i tribunali della Chiesa latina e delle Chiese orientali cattoliche sono tenuti a osservare i canoni sui delitti e le pene come pure sul processo penale rispettivamente dell’uno e dell’altro Codice, assieme alle norme speciali che saranno date caso per caso dalla Congregazione per la dottrina della fede e da applicare in tutto.
Le cause di questo genere sono soggette al segreto pontificio.
Con la presente lettera, inviata per mandato del sommo pontefice a tutti i vescovi della Chiesa cattolica, ai superiori generali degli istituti religiosi clericali di diritto pontificio e delle società di vita apostolica clericali di diritto pontificio e agli altri ordinari e prelati interessati, si auspica che non solo siano evitati del tutto i delitti più gravi, ma soprattutto che, per la santità dei chierici e dei fedeli da procurarsi anche mediante necessarie sanzioni, da parte degli ordinari e dei prelati prelci sia una sollecita cura pastorale.
Roma, dalla sede della Congregazione per la dottrina della fede, 18 maggio 2001.
Joseph card. Ratzinger, prefetto.
Tarcisio Bertone, SDB, arc. em. di Vercelli, segretario»
cara Sylvi,
non sei stata attenta ,come al solito!
Ho detto dopo due viottoli infine ,senza ben specificare, bisogna percorrerli i viottoli , ci sono le nebbie delle colline e si perde il senso dell’orientamento anche da “savi”.
Comunque il Druido ,sul Sole non sbaglia mai una previsione, sorge sempre ad Est, sembra incredibile..quando farfuglia, mi dice che ha paura che gli cada il Cielo in testa,allora capisco e lo metto sotto le coperte..insieme a una giovane sacerdotessa del piccolo popolo, quando si sveglia è di nuovo normale !!
cc
QUALCUNO CHIAMI UN’AUTOMBULANZA
Il presidente del Consiglio chiede Procura di Trani se il suo nome compare tra gli indagati dell’inchiesta: “Ci sono palesi violazioni di legge”. Ghedini: “I fatti sono irrilevanti. Servono necessarie sanzioni per fuga notizie”
Rai-Agcom, Berlusconi: “E’ uno scandalo” [VERISSIMO! MA PER COLPA SUA]
Trani, il Csm: “Controlliamo gli ispettori”
Il Cavaliere: “Sabato in piazza per difendere la democrazia dalla sinistra, dai giornali e dai giudici”.
ROMA – “Sono scandalizzato ci sono palesi violazioni della legge”. Silvio Berlusconi, ai microfoni del Gr1, condanna così l’inchiesta della Procura di Trani. E, tramite i suoi legali, chiede ai giuduci della Procura di Trani di sapere “ufficialmente” se il suo nome è iscritto nel registro degli indagati per la vicenda Rai-Agcom. Il capo del governo, infatti, non ha mai ricevuto dalla Procura di Trani alcun avviso di garanzia. “Quella di Trani è una iniziativa grottesca – continua il premier – che non mi preoccupa affatto: è un diritto del presidente del consiglio di parlare al telefono con chiunque senza essere intercettato anche surrettiziamente come avvenuto qui”. Contro il clima “avvelenato” il Cavaliere rilancia la piazza di sabato prossimo a Roma per “difendere la democrazia” contro “il gioco sempre più scoperto e pericoloso che vede alleati la sinistra, i suoi giornali e i magistrati politicizzati della sinistra”.
x Controcorrente
Avete visto troppi film….
Yankee e’ un termine “Yankee”, utilizzato per persone provenienti da New England, come slang, usato anche nel UK.
E’ anche una calunnia e, il baseball team.
Il Sig. P. non proviene dal New England, ma dalla Pennsylvania.
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Eccoti un po’ di “Americana”
Gli Stati del New England sono:
Connecticut, Rhode Island, Vermont, Massachusetts, New Hampshire, e Maine.
Il New England ha aperto la strada ai primi anni della battaglia per l’indipendenza dalla Gran Bretagna e ha portato alla fine la guerra rivoluzionaria.
Dopo che gli Stati Uniti sono diventati una nazione indipendente, il New England ha continuato ad essere in prima linea di movimenti come la riforma del sistema penitenziario, l’abolizione della schiavitu’, e l’assorbimento degli immigrati nella citta’ locali.
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Percio’ la parola meticcio e’ fuori luogo, meticcio e’ un incrocio di un bianco con un nero o indigeno.
Anita
Qual è il problema? Tra poco il cav, con un decretino, abolirà la procura di Trani, o abolirà Trani direttamente…
Se poi vincerà Vendola, abolirà la Puglia per intero.
Percio’ la parola meticcio e’ fuori luogo, meticcio e’ un incrocio di un bianco con un nero o indigeno.
Cara Anita,
Ahhh, come Obama , allora forse è per questo che il Egr Sig P, si incazza tanto.
Non solo una questione politica, ma pure di razza.
Come nel KKK, che come dai noi la Mafia, non è mai esistito, una pura questione di leggende geografiche!
cc
Contro il clima “avvelenato” il Cavaliere rilancia la piazza di sabato prossimo a Roma per “difendere la democrazia” contro “il gioco sempre più scoperto e pericoloso che vede alleati la sinistra, i suoi giornali e i magistrati politicizzati della sinistra”.
(Pino)
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Ovvero, contro tutti quelli che non sono del PDL. Comunisti!
Caro marco hai ragione!
Pero’ sono un poco preoccupato per CC perché questi episodi si stanno allungando e scrive un broccolino con un accento piemontese.
Caro CC, sante parole, l’età avanza per tutti. Le mie erbe rinvigorenti sono, per ora, la salvia e il rosmarino. E l’aglio, che fa miracoli. Ma anche il peperoncino aiuta. Sono ingredienti che non mancano mai nei miei sughi o minestre.
A proposito, oggi ho provato, come sugo, cipolla, carota e pomodoro frullati nel succo di due arance pontine ( sono dolci e molto succose) e, a metà cottura, un’aggiunta di vino aromatico, salsiccia piccante a pezzettini piccoli e scaglie di grana.
Esperimento riuscito, risultato niente male…sono ancora vivo, infatti, e in apparente buona salute.
caro marco,
lascia in pace il buon Peter,oppure tu e P , potreste sempre andare in analisi da Lui.
A lezione di “Humor” autentico.
cc
Caro marco,
interessante questa ricetta!
Però non ho capito cosa diavolo hai messo nella Minestra,oltre ad Aglio, peperoncino , salvia e rosmarino.
Trovo interessante la mescolanza con le Arancie pontine.Ovviamente insieme al classico “soffritto”.
Anzi lo hai fatto , prima di gettare tutto nel minestrone?
Se mi dici il “resto” domani ci provo e poi ti dico.
grazie
cc
Caro CC,
Vedo che sei fissato a fare il gioco del trecoglione alla piemontese (se vuoi te lo posso spiegare).
Se fossi mezzo bianco e mezzo nero come Obama non mi sentirei di meno orgoglioso come di essere molisano. Ma se mi accusi di essere un comunista come Obama o un partigiano rosso allora vedrei … rosso, come il sangue salosso.
Ho usato il sugo come condimento per un normale riso e patate. A dire il vero ci sarebbe voluto un gambo di sedano nell’intruglio, per bilanciare la presenza forte della carota. E forse un po’ di panna per legare il tutto…
Non ho soffritto, perchè il gusto sarebbe stato alterato dalla cipolla fritta, che avrebbe preso la prevalenza. Ho semplicemente frullato il tutto e messo sul gas a cuocere per una ventina di minuti. Dopodicchè ho condito il riso e patate che coucevano in un altro tegame.
Caro marco,
Figurati che la politica italiana e’ ridotta a parlare solo di questo opportunista chiamato Belusconi. Quando questo viene nell’USA si comporta più bravo dei più bravi americani. Quando questo va a Israel si comporta più bravo dei più bravi ebrei. Quando questo va alla Nuova Unione Sovietica si comporta più bravo dei più bravi togliattini. Sono stufo anche io.
Allora facciamo una proposta: Amnistia su tutto quello che abbia commesso nel passato basta che si leva dalla politica italiana.
Egr sig P,
è perfettamente possibile che io sia un “tre-coglione” , ma dimmi quando mai io ti ho accusato di essere qualche cosa?
Forse, sei solo un’anticomunista un pò “retro”, direi,e nemmemo troppo “pericoloso”.
Un pò datato, dai, fattene una ragione …
cc
Caro P, e secondo te quello si leva dalla politica italiana? Mette al suo posto una testa di turco qualunque, e comanda da lontano come un burattinaio. Tipo mafia, hai presente?
Non so se leggi il francese. Sul giornale svizzero le Matin di oggi, c’è la storia di due funzionari di banca che, invece di essere spediti in galera, hanno preso un sacco di soldi non meritati.
Questo il link:
http://www.lematin.ch/actu/economie/millions-bonus-verses-ubs-juges-choquants-partis-249988
x CC
Come nel KKK, che come dai noi la Mafia,…….
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Ma caro mio, oggi stai dando i numeri del lotto…..
Come fai a paragonare la ku klux klan con la mafia?
Una era una Clan di razzisti del sud, la mafia e’ organizzazione a delinquere ormai globale, con le zanne da per tutto, inclusa la politica.
Anita
x Peter
Ho ricevuta l’analisi di cui ho fatta menzione, si tratta di un
” plasmacytoma “, non di un melanoma.
Non e’ maligno e prima di considerare una escissione, devo prendere in considerazione il pericolo dell’anestesia totale, a parte il costo astronomico e la possibilta’ di infezioni.
Sai, i veterinari esagerano spesso.
Proprio ieri ricercando altro in veterinaria, ho trovato l’introito annuale della clinica che uso da molto tempo.
Non ci potevo credere:
Oaklawn Animal Hospital is a private company categorized under Animal Hospitals and located in Cranston, RI.
Current estimates show this company has an annual revenue of - $2.5 to 5 million – and employs a staff of approximately 20.
Dr. Courtney Rebensdorf owner.
I prezzi per le procedure, visite, etc…. sono uguali per tutte le cliniche del mio Stato, solo che diversi non fanno interventi chirurgici complicati e cosi’ si deve andare al centro piu’ vicino, cioe’ a Boston.
Anita
x Anita
perbaccolina, non mi ero reso conto che stessi tanto a Nord!
Sfido che avete temperature e bufere polari! io al massimo accetterei di vivere in Florida, o California.
Che Dio vi protegga e vi ricompensi nell’aldila’
ciao, Peter
x Anita
ho consultato il web, temo che plasmacitoma benigno sia una contraddizione in termini.
E’ la malattia che quando dissemina e’ nota come mieloma multiplo, almeno negli umani.
Sorry to be the bearer of bad news
regards
Peter
caro Marco,
Alice, con la quale ho dei contrasti in questi giorni, mi ha inviato la tua ricetta di “risi e patate”.
Ho deciso di telefonare alla Telecom! Non è possibile che funzioni cosi!!!!!
Anzi…sto pensando di cambiare ADSL.
ciao Sylvi
cara Anita,
il riferimento, non era alla somiglianza delle due organizzazioni, ma al fatto che insomma “esistono” e non esistono,a seconda…
Sono fenomeni locali,(geografici) in sostanza marginali o noh?
cc
x CC,
ho appena sentito la coda del tg1; Carlizzi in prov di Avellino (credo) si vive da Re o da Papi con 600euro al mese.
Una casa di lusso costa 70.000euro, con 1000euro mese fai il pascià.
Sto facendo i conti: anche dividendo col legittimo consorte, mi resterebbe un gruzzoletto sufficiente ad essere direttamente subito dietro a Berlusconi, viste le dichiarazioni dei redditi dei nostri politici.
Sto preparando le valigie!
Addio
Sylvi
Sto ascoltando una emittente americana che trasmette solo musica per chitarra. Dopo una fantasiosa interpretazione di “Fantasia para un gentilhombre di Joaquin Rodrigo”, un buon lavoro di interpretazione, devo ammettere, su un pezzo che ha i suoi limiti, è seguita una tarantella napoletana.
Napoli c’entra sempre…
La cura Gelmini sta producendo effetti dalle mie parti…
Chiudono scuole di piccoli paesi e di frazioni , mentre ovviamente lo spopolamento delle colline “le fa precipitare”.
Invece di intervenire su strade da mettere in sicurezza , si lasciano intere borgate senza collegamenti e si abbelliscono “piazze”a valle ,che non avevano bisogno di essere abbellite…
Se non si è pazzi , poco ci manca..!!
x Sylvi
le cifre che lei dice comprendono i contributi per la camorra?
Le bustarelle che (presumo) occorre sborsare per allacciare elettricita’, acque e telefono alla ‘casa di lusso’? il pizzo per i ‘vigilantes’ che impediscono che i loro figli e nipoti sfascino porte e finestre un giorno si’ e l’altro pure?
Ci sono sempre ‘hidden charges’ sa, cose che io ho imparato, sia pure da altri contesti, qui in GB. Legga bene la ‘small print’ non scritta, prima di fare le valigie. Un consiglio da amico
Peter
cara Silvy, vai a Carlizzi?
Vai avanti tu….che a me mi vien da ridere.
Cara Sylvi,
ci sto pensando anch’io !
arrivederci!
cc
Cara Sylvi,
non dirlo a nessuno, ma sto cercando l’elisir di lunga giovinezza (di lunga vita mi sembra un po’ troppo e poi a che serve una vita lunga se non si funziona a dovere?).
Poichè odio ingurgitare intrugli nudi e creudi, ne cerco la versione addomesticata.
Però, sai che il riso e patate è venuto più buono con quel sugo che non nella versione classica che ho sempre mangiato a casa delle amiche cuoche provette?
e’ interessante che sia io che Marco T. abbiamo avuto la stessa reazione su ‘Carlizzi’, ad un minuto di tempo l’uno dall’altro…
Peter
x Peter: beh, tu hai spiegato i motivi per intero, io sono intervenuto in estrema sintesi…
x Sylvi
mi riallaccio ai posts gastronomici precedenti.
Lei mi diceva che ragu’ alla bolognese ed alla napoletana non hanno nulla in comune, non sono nemmeno parenti.
Ho controllato sul web (sa, di cucina sono digiuno) e mi rendo conto che il sugo alla napoletana comprende pomodori pelati, aglio, olio, prezzemolo (come ovvio), e tanto tanto formaggio.
Ora, da ignorante culinario quale sono, so benissimo che quello bolognese comprende manzo tritato o macinato, carote, cipolle, ed altre cosine. Non avrei mai sognato altrimenti. Ed un po’ di parmigiano on top non guasta.
Il sugo alla napoletana, cara signora, non mi e’ mai piaciuto neanche un po’. Al massimo, tollero ‘tomato and mascarpone’, che ci creda o no
Peter
x Uroburo
direi che il suo esempio fa un po’ acqua. Gli spaghetti alla napoletana e la pizza alla napoletana hanno molto in comune: salsa di pomodoro, formaggio, e niente carne come complemento. L’unica differenza, direi, e’ la pasta. Riprovi
Peter
x Anita
la radio che sto ascoltando è sky.fm di New York.
La conosci, per caso? prevalentemente musica per chitarra, commercial free.
Questa è una delle volte invece in cui avrei gradito i commercial. Si impara molto dai commercial.
Ma Peter, sia gli spaghetti alla napoletana che la pizza alla napoletana sono impastati con acqua, olio e farina.
La pizza è lievitata e la pasta no, questa è la differenza!
Ho sentito spesso speakers americani pronunciare dot ( punto) come giàt. Ed atrettanto spesso, pronunziarlo dot senza neanche la d dolce. Questione di provenienze?
Esiste un inglese televisivo ed un inglese ‘personalizzato’. Per non parlare delle famigerate abbreviazioni dell’inglese colloquiale. Sembra facile…
Quando ho avuto due ragazze californiane ospiti a casa mia, certe volte dovevo dire ‘write, please’, perchè non capivo un accidente di cosa dicevano.
Mi ha appena telefonato la direzione del giornale a cui collaboro.Vogliono un articolo sulla legalità. Ci sarà da divertirsi.
x Marco T.
dot si pronuncia quasi come in italiano, con o chiusa e lunga
Peter
ho consultato il web, temo che plasmacitoma benigno sia una contraddizione in termini.
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Cara Anita,
No ti preoccupare da fida ai veterinari che hanno fatto l’analisi. Tutti i tumori sono anormali. Quelli chiamati benigni sono quelli che possono essere facilmente curati e non si spargono (metastasi) in altre località.
x Marco T.
la differenza tra pizza e pasta spiegala ad Uroburo, non a me.
L’unica consolazione e’ che i polentoni del blog (ed anche i meridionali, ovviamente) non vanno mai d’accordo neanche tra loro. L’unica cosa che gli italici hanno in comune e’ la litigiosita’ e polemica bizantina.
Gira e rigira, quando parlano del Sud vanno sempre a parare a Napoli. Ed anche quando non parlano del Sud, for that matter…
In politica, come in morale, cultura, logica, opera, teatro, commedia, e cucina (last but not least). Partenope, cos’avrai tu di piu’?
Peter
x signor P.
questi veterinari che avete da voi sono, come direbbero a Napoli, dei grandi rotti in …backside
Peter
In politica, come in morale, cultura, logica, opera, teatro, commedia, e cucina (last but not least). Partenope, cos’avrai tu di piu’? ( Peter)
——
Lo stile.
x Peter
Caro Peter,
ho letto parecchio sul tema, il plasmacystoma sulla pelle, non e’ maligno, almeno nel mondo dei cani e gatti.
E’ da seguire in caso che cresca o si ulceri, ma per il momento sono piu’ tranquilla.
Non prendo niente alla leggera…..
Inoltre l’anestesia generale per un cane piccolo e di eta’ e’ pericolosa.
Grazie,
Anita
QUALCUNO CHIAMI UN’ALTRA AUTOMBULANZA
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INCHIESTA TRANI: GHEDINI, SI VIOLA LEGGE, COMPETENTE ROMA
Niccolo’ Ghedini, avvocato del premier, afferma che nell’inchiesta di Trani, che ipotizza concussione e violenza o minaccia a corpo politico, amministrativo o giudiziario, ‘si e’ in una situazione giuridicamente inconcepibile e intollerabile’. ‘E’ evidente che la competenza territoriale non puo’ che essere della Procura di Roma e tutti gli atti sono in violazione di legge’. .
Berlusconi si difende con le armi che ha.
Ciò che a noi sembra ovvio, non lo è necessariamente anche per gli altri.
Berlusconi sta giocando la carta-bluff della “difesa della democrazia dai tentativi dell’opposizione di sovvertire le decisioni dei cittadini elettori”. Dirà che la magistratura ha tolto il diritto di voto ai cittadini elettori del Lazio.
Se c’è chi prende come oro colato le parole del papa, e sono in molti, c’è anche chi prende come oro colato le parole del cavaliere, e sono in molti.
Gli asini volano. Non ci credete? Se lo dice il Papa o lo dice il papi, volano e basta.
Ho cambiato emittente. Ora sto ascoltando un’emittente chiamata “Paris chansons”, le migliori canzoni francesi di ogni epoca. Molta roba degli anni ’40. Belle. O forse è perchè la musicalità della lingua francese mi è particolarmente congeniale.
x Peter
Avevo una risposta per il tuo post #90, dopo non so quante prove….non passa.
Sappy solo che e’ piu’ difficile entrare in una universita’ veterinaria che in una medica.
E…piu’ costosa.
Anita
x Marco
L’inglese e’ uguale in tutti gli Stati, e’ uniforme in TV.
Certo che ci sono modi di dire e idiomi, ma e’ naturale data la varieta’ da uno stato all’altro.
Write = scrivere
Right =
bene
ragione
diritto
destro
destra
posto
ristabilire
raddrizzare
riparare
retto
onesto
giusto
adatto
esatto
appropriato
conveniente
sano
che sta bene
destro
corretto
opportuno
ragione
lecito
dritto
immediatamente
subito
direttamente
esattamente
giustamente
completamente
del tutto
bene
a destra
Ciao, Anita
Dot e’ pronciato dot
Dot e’ pronunciato dot
x Pino.
…in montagna ho preso sole a vagonate che mi ha rimbambito del tutto.
Sole, neve, discese ardite e risalite con la bernarda.
Non so se rendo l’idea.
C.G.
Caro marco,
E’ tempo che Berlusconi sparisca dalla scena politica italiana. Ma d’altro canto mi devo domandare perché tutte queste commedie succedono solo quando ci sono elezioni. Credo parecchio tempo sia passato da quando la legge si aveva fatto a misura e’ stata annullata. Allora perché non e’ stato portato in corte? Boh! Forse e’ tutto fumo e Berlusconi ha ragione.
L’altra cosa mi domando, perché fanno sempre intercettazioni? Da noi serve un motivo esatto e bisogna avere prove che sono necessarie per portare una indagine a conclusione e non per andare a pescare. Non solo se fai una intercettazione per motivo A e scopri reato B, l’intercettazione su reato B non e’ ammissibile in corte. Da noi le intercettazioni rimangano segrete fine al punto che non sono fatte pubbliche in un processo dopo che le hanno dato ai difensori e trovate ammissibile in corte dal giudice.
Credo, la vostra giustizia ha bisogno di essere riscritta, ma i compagni scenderanno in piazza senza dubbio. Meglio ancora, cambiare tutto iniziando con la costituzione.