Altro che premio Nobel per la pace: Obama prende a schiaffi la Cina sia a sudest che a nordovest. Mentre Berlusconi e il suo Partito dell’Amore grondano odio anche nella trasferta in Israele

Ci risiamo. Con i due pesi e due misure, intendo. E comincio a pensare che il presidente Usa e premio Nobel per la pace mister Obama finirà con l’essere forse peggio di Bush, se non di Nixon. Mentre infatti sorride alla Cina e pare voglia cercare con essa la nuova partnership mondiale, con una mano fornisce nuove armi all’Isola di Taiwan-Formosa, chiaramente un pezzo di Cina anche se ancora un avanzo del criminale Chang Kai-shek diventato di fatto un protettorato Usa, e dall’altra e con l’altra riceve il Dalai Lama. Ovvero, tradotto in italiano: una pedata nel sedere a sudest, con le armi a Taiwan, e un pugno in faccia a nord ovest, con il Dalai Lama irredentista del Tibet. Della serie “abbiamo sempre e comunque ragione noi”. Se questa è distensione….

Poi c’è il nuovo atto della ormai ventennale piece berluscona. E’ andato in scena un nuovo attacco del capo del governo contro la magistratura italiana, attacco più adatto a una repubblica delle banane con sapori golpisti: “Con la magistratura dobbiamo usare la mano dura”, frase che ha il pregio di essere quanto mai esplicita e di fare anche rima. Ora è in scena il viaggio in Israele. O meglio: i baci in bocca con il suo governo sfacciatamente di destra, dove ricopre la carica di ministro degli Esteri un amante della pulizia etnica risolutiva finale come Avigdor Lieberman, che ha anche il pregio di essere un baro.

Infatti, non solo non vede l’ora di “trasferire oltre confine” – i fascisti e i nazisti usavano direttamente il verbo “deportare” – TUTTI i palestinesi e gli arabi cittadini israeliani, cioè qualche milione di esseri umani, ma ha anche fatto affluire in Israele qualche centinaia di migliaia di russi come lui spacciandoli per ebrei mentre invece sono cristiani ortodossi. Per rendersene conto basta andare a vedere, come ho fatto io, dove li seppelliscono quando muoiono: nei cimiteri ortodossi anziché in quelli ebraici.  Chissà la gioia del nostro ministro degli Esteri, Franco Frattini, nello stringere la mano di un simile suo collega, definiti senza mezzi termini “impresentabile” dai francesi, che ne hanno chiesto la rimozione ovviamente invano. L’importante è solo salvare la faccia…. E’ infatti la Francia ad avere aiutato Israele a dotarsi di armi atomiche, circa le quali continuiamo a far finta di niente mentre sbraitiamo contro quelle iraniane, che non esistono e non sono neppure in programma, ma fa lo stesso. Per attaccare l’Iran si procede a suon di balle come a suo tempo per l’Iraq. Il capo del governo o il capo di Stato iraniano dicono che “il regime sionista d’Israele crollerà”? I soliti mascalzoni prezzolati sempre all’opera traducono “Israele sarà distrutta” e fanno ingoiare a noi italiani brava gente la ennesima polpetta avvelenata. Del resto, se noi dopo 27 anni di buffonate dedichiamo l’enorme spazio sui mass media di questi giorni alle nuove minchiate di Alì Agca riguardo “Emanuela Orlandi è viva, sta in Europa e la riporterò a casa”, è ovvio che ci infilino in gola e in testa la merda costantemente rifilata dal Memri e dei pennivendoli filosionisti arabofobi, cioè antisemiti, che traducono alla cazzo di cane. O meglio: come Dio comanda. Ove per Dio si intende non tanto Jahvè quanto il Dio Denaro.

E’ molto imbarazzante che il capo del governo della Repubblica italiana attacchi la stampa del suo Paese nel corso di una visita all’estero, ma che la attacchi in presenza di un suo collega come Netanyahu fa accapponare la pelle. Oltretutto la stampa israeliana è ben più libera e molto meno conformista di quella italiana! Per non parlare del fatto che se Berlusconi vivesse in Israele lo avrebbero cacciato dal governo e messo in galera da un bel pezzo, visto come sono stati segati alle gambe per molto ma molto meno delle sue imprese capi di governo, capi di stato maggiore e capi di Stato israeliani. I duetti berlusconian-netanyahuani son quindi un incrocio innaturale, un minotauro con scarsa presenza della metà a forma d’uomo.

Berlusconi, si sa, ama le barzellette. Ecco perché in Israele ha raccontato che lui da dieci anni lavora “a un piano Marshall per l’intero Medio Oriente”, come s’è ben visto dall’approvazione di fatto dalla mattanza dei soldati israeliani ai Gaza del dicembre 2008/gennaio 2009 con annessi crimini stigmatizzati anche dall’ONU oltre che da un centinaio di commilitoni che hanno partecipato all’invasione. Fosse vero quello che ha detto non avrebbe mai sparato le usuali cazzate ormai di routine anzi d’obbligo contro il “pericolo iraniano” e non avrebbe dovuto vantarsi troppo del suo “sogno di porrete Israele nella Comunità Europea”. Queste due cose equivalgono infatti a una dichiarazione di guerra al Medio Oriente, altro che Piano Marshall! E insistere sull’ingresso di Israele nella Comunità Europea quando invece si sbatte la porta in faccia alla Turchia e ci si schifa alla sola idea di fare entrare anche la Palestina, il Libano e magari anche l’Egitto, che con l’Europa hanno rapporti importanti per noi da oltre 2000 anni, significa solo riempirsi la bocca del solito blablablà fintamente pio e fintamente edificante. Il neocolonialismo, anche se rivestito con il “diritto al ritorno” a senso unico e nutrito di sensi di colpa a spese altrui della Shoà compiuta da noi europei, resta sempre una forma di colonialismo: e quindi porta ineluttabilmente a nuovi lutti…

E’ vero che Berlusconi ha anche dichiarato che “la vostra politica di insediamenti coloniali è un ostacolo per la pace”, ma questa affermazione è talmente ovvio che resta pura retorica e ipocrisia se non è seguita da azioni concrete. Dire che se piove ci si bagna non serve a nulla se non si apre l’ombrello. E soprattutto se non si vuole che un ombrello ci sia… Gli insediamenti coloniali NON sono solo “un ostacolo alla pace”, ma anche una forma di pulizia etnica, una guerra permanente strisciante contro i palestinesi perché rubare la terra e le case è il classico atto di guerra. Che faremmo noi italiani se Israele o l’Albania o l’Austria ci occupassero un pezzo di terra e ne cacciasse gli abitanti per tenerselo? E per quale motivo mai i palestinesi dovrebbero invece chinare sempre la testa? Come si vede, quelle di Berlusconi solo solo ruffianate.

E mettersi a gorgheggiare “Israele, grazie di esistere”, parafrasando il titolo di una canzonetta, non solo è poco serio, roba più da bar Sport che da Knesset, ma è smaccatamente di parte e offende i palestinesi: è come se Berlusconi avesse anche gorgheggiato “Palestina, grazie di non esistere”. Per non parlare della solita paccottiglia cara al papa: “Gli ebrei sono nostri fratelli maggiori”. E gli israeliani non ebrei, compreso il milione e mezzo di israeliani arabi, di chi sono fratelli maggiori? Del demonio?
Quando ci si ubriaca di retorica facile  e scema, magari anche per nascondere i 16 secoli di turpitudini anti ebraiche, allora le cose non si mettono bene. Insistere inoltre a voler far finta che dobbiamo al mondo arabo islamico moltissimo, dalla messa in moto del Rinascimento all’algebra, dalla stessa struttura della Divina Commedia di Dante  ai numeri ancora oggi in uso, è solo da beoti ignoranti, da gozzuti fanatici della (inestistente) superiorità cristiana e occidentale. Quando poi a tali gorgheggi si aggiunge la gravissima affermazione che la ignobile mattanza di Gaza “è stata una giusta reazione” allora si getta del tutto la maschera e si appare per quello che realmente si è: un altro untore, un servo multi ricattabile che scavalca perfino l’Onu e la parte migliore degli israeliani, quelli cioè che si battono contro le infamie modello Gaza. Nanni Moretti dovrebbe provvedere ad aggiornare Il Caimano: il seguito che si profila pare sia molto peggio di quello che chiude il suo film. Io non mi vergogno certo di essere italiano, ma mi vergogno molto di questo nostro capo del governo e dei leccaculi che lo circondano, fonte di sicuri dolori per lo Strapaese televisionario: pur di tenersi e ingrassare il lesso manzoniano questa è gente che non esita a gettare l’Ittaglia nelle fiamme. Da un Cavaliere all’altro: con lo stesso cavallo da disossare e sfiancare una seconda volta sia pure, si spera, con altri modi.

E che in Palestina e Medio Oriente si voglia solo ed esclusivamente andare allo scontro lo dimostra, oltre alla ossessiva campagna di frottole, “atomiche” e non, ai danni dell’Iran, la presenza nei panni di inviato della Comunità Europea di un mascalzone come Tony Blair: non solo ha mentito a suo tempo per giustificare l’ingiustificabile invasione dell’Iraq, ma anche di recente ha continuato a mentire davanti alla commissione parlamentare che vuole approfondire i retroscena di quella brutta storia. Ha mentito e ha inventato nuove balle contro l’Iran. Dimenticandosi ovviamente di aggiungere che se in Iran le cose vanno come vanno la responsabilità iniziale è degli inglesi, che misero sul trono come scià una loro marionetta, alla quale seguì la marionetta angloamericana Reza Pahlevi con annesso inevitabile grande disastro sfociato nel Khomeini allevato a Parigi. La recente conversione al cattolicesimo di un pescecane come Blair la dice lunga sul cattolicesimo come ricettacolo spesso dei peggiori, di chi dovrebbe esserne totalmente indegno.

Il Caimano sorride, ma in realtà azzanna. Lo dimostra anche il suo cercare in Israele sponde economico-politiche-finanziarie per segare definitivamente le gambe all’editore avversario politico Carlo De Benedetti, ebreo per nulla fanatico che ha sempre lasciato la più grande libertà di linea ai giornali di sua proprietà, vedi L’espresso e la Repubblica e tutto il resto del Gruppo Editoriale L’Espresso. Il Caimano sorride e canta la canzone del Partito dell’Amore, mentre i suoi mazzieri giornalistici sul suo settimanale Panorama massacrano a suon di balle la signora Patrizia D’Addario, attribuendole turpitudini e trame varie nonché una manciata di mandati di cattura in arrivo per il suo circondario. Se il Giornale massacra ora Veronica Lario e ora Dino Boffo, Panorama di conserva massacra D’Addario. E’ il Partito dell’Amore, bellezza! Lo stesso partito che sempre su Panorama servì su un piatto d’argento ai suoi padroni la gigantesca balla del'”uranio di Saddam per le bombe atomiche irachene”, balla gonfiata come s’è visto fino a trasformarsi in guerra all’Iraq, con un enorme numero di morti e un mare di distruzioni nonché una occupazione militare ancora in corso. Il tutto senza che nessun giornalista sia mai stato cacciato dalla professione.
Ora il Partito dell’Amore vuole partorire anche la guerra all’Iran. Teheran vale bene un inchino perfino all’impresentabile Lieberman. Berlusconi ha tratto il massimo profitto politico barando sul poveraccio che gli ha lanciato una statuetta addosso. Chissà che profitto intende trarre da eventuali gesti ben più gravi e feroci da parte di chi se la dovesse legare al dito per il suo show israeliano e annesso contributo anti palestinese, anti arabo e anti islamico. La via per il Quirinale non è detto che sia lastricata solo con le elezioni anticipate una volta stravinte quelle regionali e messo definitivamente a cuccia sia la magistratura che il parlamento per salvarsi definitivamente le chiappe.

186 commenti
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  1. Anita
    Anita says:

    x VOX

    una volta ogni tanto sono d’accordo con lei.
    La visione di GV e’ wishful thinking.

    Vorrei che fosse diversamente, purtroppo le cose non sono rosee negli US.

    Proprio ieri il Presidente ha annunciato il colossale debito.

    Today’s headline in the WALL STREET JOURNAL reads: “DEFICIT TO HIT ALL-TIME HIGH.” The Associated Press reports, “Obama unveils $3.83 trillion budget with massive deficits.”

    Debito che crescera’ a $ 5.08 trillion nei prossimi 5 anni.

    Insostenibile….non mi ricordo nemmeno quante centinaia di milioni paghiamo ogni giorno solo d’interesse.

    E la promessa era che avrebbe dimezzato il debito entro 4 anni e cancellato in 8, se eletto Presidente.

    Anita

  2. gv x vox
    gv x vox says:

    L’analisi venuta fuori dalla discussione e’ sconfortante, la gente che chiamava era pessimista, arrabbiata e depressa.
    Quindi la sua affermazione mi sa un po’ di wishful thinking, almeno in un futuro vicino.

    cara Signora

    non pecco certo di wishful thinking, anche perchè non faccio il tifo per gli uni o per gli altri. Mi interessa l’economia, i numeri e capire come va il mondo.
    Ci sono think tank molto interessanti che hanno svelato come la politica neoliberista (tanto cara ai tea parties) ha comportato uno spaventoso arretramento industriale e infrastrutturale negli US.
    E conosco abbastanza la realtà di Detroit: città fantasma…ma

    ma stanno muovendo le cose: vedremo.
    E vedremo quanto la tigre cinese ruggirà.

    Come sempre un consiglio per tutti: risparmiate

  3. gv x wishful thinking
    gv x wishful thinking says:

    Carissimi

    peccato che non vi siate letti i miei post precedenti e anche l’ultimo sul trilemma di Tobin, le crisi di Minky e sopratutto la storia economica degli anni 80 e il rampante giappone.

    Anyway: gli USa hanno lavorato per costruirsi un impero: non credo proprio che lo lasceranno andare facilmente.
    Quanto a Soros, ognuno legga le sue dichiarazioni come meglio preferisce.
    Suggerirei di andare a vedere l’infazione di assets

    cordialità

  4. Peter
    Peter says:

    xSylvi

    guardi cara che dicevo ‘piu’ intensa e frequente’, il che non implica che prima stessi ‘a stecchetto’, come se non erro si usava dire una volta dalle mie parti. In ogni caso sono sempre dell’idea che non si puo’ davvero amare il prossimo se non fisicamente, o qualcosa del genere. I’m lost for words…

    Peter

  5. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Komare!
    La sua nostalgia per un inetto come George W(isky) Bush, quello manovrato come un burattino dai Cheney’s e dai Rumsfeld’s (noti il genitivo..) è evidente. Lampante, direi.
    La prego, non paragoni Obama a questa gentaccia responsabile di migliaia di morti innocenti.
    Chi va con lo zoppo impara a zoppicare.
    Lei, per caso, zoppica?
    Buonaseeeera.
    C.G.

  6. Pasquino
    Pasquino says:

    Febbraio è bizzarro e inclemente,
    e i giorni s’allungano lentamente,
    e l’inverno abbandona velocemente,
    alterna dispetti e forzature,
    di primavera che nasce.
    Dalla tramontana che s’alza,
    dalla bora che fiato stronca,
    questo febbraio è un ragazzo
    irritante che stanca e che sbronza,
    rimescola il sangue, mette voglia
    annuncia il pazzo marzo mutante,
    periglioso e ch’è sulla soglia.
    E all’improvviso suscita un vento
    leggero e allegro, regala alterni raggi di sole,
    schiude le prime delicate viole.
    Mese strano e sbarazzino,
    febbraio sa essere arlecchino
    e la sua gioia pazzerella
    si muta a tratti in una gioia più pura,
    in un discreto annuncio di primavera.

  7. Pasquino
    Pasquino says:

    Il vento

    Il vento è come destriero,
    osservi, senti come trotta,
    per il monte,
    per il mare,
    per il cielo,
    senti come il vento
    t’imprigiona galoppando
    per portarti assai lontano.

  8. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Al di la´di tutto.
    Berlusconi piange alla Knesset, quando Benyamin Netanyahu a sorpresa ,racconta di una signora di nome Rosa , che salva una donna Ebrea incinta. E continua……..il figlio e´qui presente e si chiama Silvio.

  9. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Al di la di tutto..
    ci mette pure di mezzo la madre defunta. Non è una novità.
    Ha giurato pure sulla testa dei suoi figli, quindi…
    Qualcuno qui nel blog scriveva che tra poco starnazzerà che era pure un ex deportato.
    Dopo aver fatto l’imbianchino, l’operaio e il maniscalco, ovviamente.
    Il Truffolo è capace di questo e altro.
    C.G.

  10. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xCG
    Hai capito male .
    E´stato Netanyahu a raccontare l´episodio.Dunque deve essere vero.

  11. sylvi
    sylvi says:

    Rodolfooooo!!!

    Io sono cattolica , ma non completamente scema!
    Non ci crederei nemmeno con un mc di documenti.

    1° Fosse vero, tal figlio non l’avrebbe raccontato in “questa ” occasione.
    2°Uno come Lui non l’avrebbe spiattellato prima, mammina vivente? Si sarebbe fatto sfuggire un “diploma” simile un venditore di buffole come lui?
    3°Che cosa a promesso a Netanyahu in cambio?

    Ha fatto lo spot dei fazzolettini, mentre piangeva?

    Sylvi

  12. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Rodolfo.
    Ti ha risposto abbondantemente Sylvi, quindi ogni mio commento è superfluo.
    Quello che trovo singolare che neta-niau ammiri (hai letto bene: lo ammira!) il truffolo.
    Culo e camicia tra i due?
    Povero neta-niau, ha tutta la mia disistima.
    C.G.

  13. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Adesso che il truffolo incontra Abu Mazen, garantito che ci allieterà
    con frasi fatte del tipo: “nelle azioni difensive l’impiego della forza da parte del governo di Tel Aviv dev’essere proporzionato all’offesa. Ma sono convinto (sempre il truffolo) che le stesse autorità israeliane sappiano quanto sia sbagliato un uso eccessivo della forza con centinaia di vittime tra i civili”.
    Scommettiamo?
    C.G.

  14. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Komare!!
    Lei mi scrive:
    “Come sempre e’ fuori tema, eppoi dice che io quaglieggio…”

    Vede, mia eletta, anche volendo quaglieggare fino a che di più non si può, non riuscirò mai ad arrivare ai suoi livelli.

    Oggi nevica, c’è un ventaccio freddo e devo pitturare la casupola degli attrezzi da giardino.
    C.G.

  15. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Al di la´di tutto, al di la´della verita´, io ci credo perche´e´bello.
    Poi penso che su certe cose non si scherza e non si mente e per questo non mi reputo ingenuo.
    Oltre cio´ mi piace sognare le cose belle.

    Sarebbe una infamia se non sarebbe vero , e non credo che Berlusconi sia cosi stupido.

  16. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    È solamente falso.
    Come una moneta greca, come recita un detto.
    Si limitasse a raccontare ai suoi seguaci barzellette sugli ebrei. Dicono che ne racconti a vagoni.
    Piombati, come scriveva Vittorio Zucconi.
    C.G.

  17. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Ricordiamoci quando il truffolo starnazzava che (cito a braccio) “quando ero ragazzo mio padre mi portò al cimitero monumentale statunitense di Anzio e lì capii cosa significava lottare e morire per la libertà”
    Peccato però che quel cimitero si trovi a Nettuno….
    C.G.

  18. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Facciamo un gioco a premi …facciamo votare ,,
    è più sincero Silvio o Netanyahu?

    Vi racconto una storiella : ::” quando dalle mie parti ebrei in fuga e prigionieri di guerra si aggiravano per le campagne e le colline…uno strano giovane in pantaloncini corti a cui non mancava una “aura ” strana intorno al capo, si aggirava per le contrade avvisando dell’arrivo e invitando ad accogliere e proteggere.
    Non è mai stato risolto il mistero dell’identità dello strano giovane…da riscontri effetuati sembra che possedesse pure il dono dell’ubiquità..

  19. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    E Montanelli?
    “..Berlusconi è un uomo che ha della verità un concetto del tutto personale, per cui la verità è quello che dice lui. E a questa sicumera, forse a forza di dire bugie, ci crede, forse diventa un bugiardo in buona fede”.
    C.G.

  20. Anita
    Anita says:

    x Cerutti Gino

    Oggi nevica, c’è un ventaccio freddo e devo pitturare la casupola degli attrezzi da giardino.

    Al mio paese non si pittura nei mesi freddi e umidi.

    In quanto al quaglieggiare, you are King….e nemmeno lo sa.

    Anita

  21. Linosse
    Linosse says:

    Caro CC 66
    Se non ricordo male l’episodio l’ha raccontato tempo fa,forse alla morte della madre ,per le lacrime…il caimano è una fontanella in particolare sotto i riflettori e/o flash.
    Ser Cepparello di Boccaccio docet,hic et nunc
    Saluti asciutti
    L.

  22. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Dai racconti contadini delle colline…

    Il Giovane compariva all’improvviso e così come era apparso scompariva improvvisamente, dopo aver lasciato il suo “messaggio”.
    I cani più feroci non abbaiavano, il giorno dopo le mucche “fornivano più latte,e le messi raddoppiavano…
    I mariti non si ubriacavano più…e si dimenticavano di menar le mogli..
    Mai apparizione fu più misteriosa…nelle case veniva lasciato per lungo tempo un Odore di fresco ….ancor oggi nelle lunghe serate invernali se ne parla e i vecchi raccontano ai giovani i ricordi dei nonni e il ricordo si tramanda di generazione in generazione..

  23. Vox
    Vox says:

    CENSURA MADE IN ITALY

    La BB (Banda Berlusca) non solo gronda odio, ma anche censura.

    Da almeno due settimane appare su tutti i media internazionali (ma stranamente non se ne parla sulla stampa nostrana) la notizia che il governo italiano ha deciso di mettere un freno a quello che va su Youtube, una cosa che non ha ancora fatto nessuno in Europa. D’ora in avanti, prima di mettere un filmato su Youtube bisognera’ chiedere un’autorizzazione ufficiale dagli “organi competenti”.
    Il fascismo non è alle porte.
    E’ arrivato.

  24. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Dai racconti contadini delle colline…
    seconda parte

    dopo la comparsa del Giovane..sotto le lenzuola di canapa odoranti di lisciva, uomini e donne riscoprivano il piacere dell’AMORE….anche le stanze sembravano meno buie e fredde in quei giorni…!!

    dati statistici confermani incrementi di nascita nel Giugno dell’anno seguente…

    Caro Pasquino , mi attendo una tua creazione ,sulla leggenda del Giovane!…hai biosgno di altri dati..

  25. Vox
    Vox says:

    @ Ber (43)

    A proposito di Grecia e di situazioni monetarie imbarazzanti per la EU, ho appena letto questo articolo:

    telegraph.co.uk

    La Germania sta affrontando un enorme dilemma. O il principale pagatore europeo accetta di sottoscrivere la manovra di salvataggio a favore della Grecia e lascia cadere la sua veemente opposizione ad una Unione Europea costituita da un governo economico, una tesoreria, e un’associazione di debito, oppure l’euro comincerà a disfarsi, e con lui gli investimenti strategici della Germania del dopoguerra.

    Il picco del rendimento delle obbligazioni greche a dieci anni, fino a 400 punti sopra alle obbligazioni tedesche, è stato sorprendentemente rapido – ed è stato anche un avvertimento alla Gran Bretagna di come il mercato possa colpire improvvisamente qualunque paese accetti creditori.

    Si potrà discutere se Grecia, Portogallo, o Spagna siano a rischio di venire costrette ad uscire dall’euro. Ma c’è un’altra questione scomoda: se gli eventi porteranno la Germania e i suoi satelliti a ritirarsi, lasciando in eredità la carcassa legale dell’EMU [Economic and Monetary Union, ndt] al blocco del Club Med.

    Questo è l’unico scenario di rottura che abbia un senso. Un’uscita della Germania permetterebbe al Club Med di mantenere contratti in euro e svalutare con minor danno possibile al mercato del debito interno. Il blocco della Germania potrebbe godere di un guadagno inatteso. Il mercato tedesco si rafforzerebbe. I costi dei prestiti precipiterebbero. Il divario dovuto alla competitività nord-sud potrebbe essere colmato con minori disagi da entrambe le parti.

    Senza dubbio la Germania è felicemente piazzata nell’attuale sistema dell’EMU. Comprimendo i salari per decenni ha battuto sul tempo l’EMU. I critici chiamano ingiustamente questa manovra la “politica dell’impoverimento del vicino”. In realtà si tratta semplicemente del modo di operare della società luterana, in profondo contrasto con il comportamento della società latina – contrasto culturale che avrebbe dovuto far riflettere molto tempo fa le élite europee, lanciate a capofitto nella loro avventura.

    Le ricchezze della Germania stanno inondando il sud. Nei 12 mesi precedenti allo scorso Novembre l’asse Germania-Benelux ha registrato un surplus pari a 211 miliardi di dollari, mentre la Spagna aveva un deficit di 82 miliardi, l’Italia di 74 miliardi, la Francia 57 miliardi e la Grecia 37 miliardi. L’industria tedesca non rinuncerà facilmente a questo vantaggio.

    “Politicamente”, ha detto il presidente della Bundesbank Axel Weber, “non è possibile dire agli elettori che stanno salvando l’economia di un altro paese in modo da impedirgli dolorose misure di austerità a cui loro stessi sono stati sottoposti. Un aiuto di questo tipo, sia consapevole che – ancor peggio – non consapevole, è controproduttivo”.

    Il Dott. Weber ha ragione in entrambi i casi. Da nuovi prestiti alla Grecia non può venire nulla di vantaggioso, al momento. La Grecia ha già un debito pubblico che sta precipitando verso il 138% del PIL per il 2012 (secondo la Standard & Poor’s). Si trova già in una spirale di debito.

    Atene ha promesso di abbattere il disavanzo di bilancio del 10% del PIL in tre anni, sebbene il paese stia scivolando sempre più a fondo verso la recessione, si veda a dover affrontare il 20% di disoccupazione entro la fine dell’anno, abbia un sistema bancario vacillante e abbia già perso il controllo delle sue strade prima che i tagli alle spese siano cominciati. Un tipo di politica come questa è economicamente auto-fallimentare – poiché rischia di trascinare il paese nella depressione e causare un collasso delle imposte fiscali – ma sarà tollerata dalla società greca?

    Il governo di Papandreou ha astutamente invitato la Commissione Europea ad istituire un ispettorato vicereale ad Atene, affinché diventasse il fulcro della rabbia popolare. I media parlano di “tutela”. Ta Nea, un quotidiano ateniese, scrive di “ultimatum” e “scadenze oppressive” per i tagli sugli stipendi e sulle pensioni. “O obbediamo agli ordini di un’austerità senza precedenti e affrontiamo il rischio di un diffuso fermento sociale, oppure ci rifiutiamo di mettere in pratica gli ordini”…

    telegraph.co.uk/finance/comment/7119986/Should-Germany-bail-out-Club-Med-or-leave-the-euro-altogether.html

  26. VOX
    VOX says:

    @ Peter
    Casi di effetti nocivi del vaccino sono stati registrati e documentati, basta cercare su google e si trovano articoli e video in merito. Che lo squalene iniettato nell’organismo sia nocivo non è un’opinione, tanto meno mia.
    Del resto, l’epidemia (o pandemia, addirittura), come affermavano gli articoli che postavo all’epoca, si è rivelata inesistente o almeno parecchio esagerata. I vari governi mondiali, incluso il nostro, hanno speso cifre ragguardevoli senza una reale necessità e i vaccini giacciono inusati, nell’attesa di scadere ed essere buttati via. Al punto che un’apposita commissione europea ha preso in esame la situazione ed esiste l’eventualita’ che venga fatta causa alle multinazionali farmaceutiche, le uniche ad averci guadagnato cifre favolose. Uno scam coi fiocchi.

  27. VOX
    VOX says:

    @ Sylvi
    Temo che la risposta che le darò rimetterà la simpatica Anita di nuovo contro di me (anche se a volte ci capita di concordare su qualche cosa).

    Ho forti dubbi che l’11 settembre famoso fosse un “attacco straniero” (a meno di non prendere in considerazione voci insistenti sulla partecipazione del Mossad). Molto più realistico il falso attacco organizzato dall’interno, specialmente a giudicare dai video e audio, dalle opinioni di specialisti, fisici, chimici, ingegneri, ecc., da una gran quantità di incongruenze e soprattutto dalle conseguenze (cui prodest).
    E quel poveraccio di bin Laden pare che sia morto già alla fine del 2001, ma si continua a evocarlo come l’orco delle favole per i più piccini. Conviene, si sa. Altrimenti la traballante storia di Al qaeda (“il gabinetto”) crollerebbe del tutto e verrebbe a mancare il grande nemico contro cui combattere dovunque nel mondo.

    Anche volendo ammettere che l’11-9 sia stato opera di islamici di varie origini straniere, non si è certo trattato di un’invasione del territorio, di un attacco militare, di una guerra. Quindi, strettamente parlando, il suo esempio non vale.

    Gli Usa non sono mai stati attaccati territorialmente, non hanno mai subito una vera guerra contro un nemico esterno, almeno dall’epoca di Washington. Forse è anche per questo che la esportano così a cuor leggero.

  28. Vox
    Vox says:

    E a proposito di operazioni false flag…

    Congressional hearing reveals US intelligence agencies shielded Flight 253 bomber

    A January 27 hearing of the House Committee on Homeland Security established that US intelligence agencies stopped the State Department from revoking the US visa of Umar Farouk Abdulmutallab. The Nigerian student, whom US officials suspected of being affiliated with the Yemeni terrorist group Al Qaeda in the Arabian Peninsula, attempted to set off a bomb on Northwest Flight 253 into Detroit on Christmas Day. Revocation of Abdulmutallab’s visa would have prevented him from boarding the airplane.

    wsws.org/articles/2010/feb2010/f253-f03.shtml

    So, the crotch bomber was a US false-flag to justify the invasion of Yemen (?)…

  29. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Komare!!
    Mia diletta, si vede che lei è cresciuta nel benessere,
    cosa vuole che le dica.
    Il Cerutti, invece, pittura d’inverno, d’estate , d’autunno e in primavera.
    Sono più spesse le mani di pittura che gli ho dato nel corso degli anni (tanti) che il legno stesso.

    Adesso non nevica più, vado a portare a fare la pipì ad Alessandro (la faremo in compagnia..”chi non piscia in compagnia è un ladro o una spia” dicevamo quando eravamo ragazzacci scapestrati)
    Deve avere qualche disturbino, sta un pò giù.. Domani lo porto dal veterinario, mi preoccupa un pò. Penso sarà meglio che gli indossi una mantellina di calda lana scozzese e quei stivaletti fatti apposta per non fargli raffreddare le zampine tanto delicate.
    Buonaseeeeeera.
    C.G.

  30. sylvi
    sylvi says:

    x Vox

    l’America che uccide i suoi cittadini, per poter inviarne altri a morire per il mondo.
    L’America che sfregia i suoi luoghi simbolo per poter giustificare la sua sete di imperialismo.
    Le altre Nazioni, senza Servizi Segreti e senza sospetti, suppongo, che lasciano fare, …

    Ero a Marrakech il Capodanno del 2001, e c’era solo un gruppetto di romani che sostenevano questo, per far felici le guide arabe…
    Gli altri stranieri li guardavano come sogliono gli stranieri guardare gli italiani sbruffoni …

    A volte sono stufa di vergognarmi, per il mondo!…

    Ma forse pensiamo che l’ Intelligence degli altri Paesi assomigli alla nostra!!!

    Sylvi

  31. Anita
    Anita says:

    x Cerutti Gino

    Non si pittura nei mesi freddi, c’e’ scritto su tutte le latte di pittura.
    Non si pittura nei giorni umidi perche’ si intrappola l’umidita’ sotto la pittura.
    Lo dovrei sapere, le nostre case sono quasi tutte di legno.

    Non mi dica che il suo cane si chiama Alessandro…
    Anche il mio sembra di avere qualche disturbo, non apparente, ma l’ultimo esame delle urine e cultura risulta che abbia un po’ di proteina nell’urina.
    Abbiamo cambiata dieta di nuovo, non tutta in una volta…in un periodo di due settimane.
    Vedremo i prossimi risultati.
    Il cappottino ci vuole, uno per ogni stagione e temperatura.

    Buona notte……

  32. AZ Cecina LI
    AZ Cecina LI says:

    Curiosità.
    qualcuno mi spiega che significa “wishful thinking” .
    Il traduttore di google mi traduce solo le singole parole come “Desiderate” e “Pensare” ma non l’insieme che ha presumibilmente altro significato.
    Grazie
    Antonio - – - antonio.zaimbri@tiscali.it

  33. Anita
    Anita says:

    x Antonio

    Non c’e’ una traduzione alla lettera per “wishful thinking”

    Desiderio che fosse la realta’.

    E’ una frase freudiana che ha preso piede nel linguaggio giornaliero.
    Come una cosa irraggiungibile, ma solo col pensiero.

    Ciao, buona notte,
    Anita

  34. Anita
    Anita says:

    x VOX

    “Gli Usa non sono mai stati attaccati territorialmente, non hanno mai subito una vera guerra contro un nemico esterno, almeno dall’epoca di Washington. Forse è anche per questo che la esportano così a cuor leggero.”
    _______________________________________________

    Il primo attacco fu Pearl Harbor.

    Adesso i sistemi di guerra sono cambiati, ci aspettiamo una guerra cyber tecnologica che potrebbe paralizzare la nazione o parte della nazione e le sue funzionalita’.

    Ci sono stati molti attentati, minori, riparabili in poco tempo…

    Ma si pensa che fossero solo prove.

    Ci possiamo aspettare anche attacchi biochimici.

    “The chatter” e’ forte, l’UK e’ allerto e ci avvisano….

    Le citta’ prescelte sarebbero, Boston, New York, Washington, Philadelphia, Chicago, Miami, San Francisco…..

    Anita

  35. Anita
    Anita says:

    Sanita’.

    Canada-Care’s Secret
    Posted 02/02/2010 07:50 PM ET

    Health Care: A Canadian premier, Danny Williams, said Tuesday he was headed for the U.S. for heart surgery. That’s a bit ironic, given that Democrats hail Canada-care as a model for the U.S. and call our system “broken.”

    The provincial governor of Newfoundland and Labrador didn’t seem to think so when his deputy, Kathy Dunderdale, told the National Post: “He has gone to a renowned expert in the procedure that he needs to have done.”

    She didn’t disclose exactly where, but she assured Canadians that his prognosis was excellent and she’d fill in for him during his three- to 12-week recovery period. “Ultimately, we have to be the gatekeepers of our own health,” Dunderdale said.

    Now, someone like Williams, who’s both an elected official and independently wealthy, ought to be able to get world-class medical care in Canada. But he couldn’t. Because Canada’s single-payer health care system reduces the quality and quantity of care.

    http://www.investors.com/NewsAndAnalysis/ArticlePrint.aspx?id=519921

    Traduzione Google:

    Canada-Care’s Secret
    Posted 02/02/2010 07:50 PM ET

    Sanità: un premier canadese, Danny Williams, ha detto Martedì era diretto per gli Stati Uniti per la chirurgia cardiaca. Che è un po ‘ironico, dato che la Democratici Canada-care si elogia come un modello per gli Stati Uniti e di chiamare il nostro sistema “rotto”.

    Il governatore della provincia di Terranova e Labrador non sembra di pensarla così, quando il suo vice, Kathy Dunderdale, ha detto al National Post: “Lui è andato a un grande esperto nella procedura che ha bisogno di avere fatto”.

    Lei non ha rivelato esattamente dove, ma ha assicurato i canadesi che la sua prognosi è eccellente e aveva compilare per lui durante la sua tre-a periodo di 12 settimane di recupero. “In definitiva, dobbiamo essere i custodi della nostra salute”, ha detto Dunderdale.

    Ora, uno come Williams, che è sia un funzionario eletto in modo indipendente e ricco, dovrebbe essere in grado di ottenere tutto il mondo la cura della classe medica in Canada. Ma non poteva. Perché Canada singolo contribuente di salute del sistema di assistenza riduce la qualità e la quantità delle cure.

    Secondo l’Istituto Fraser, 41.000 canadesi, o 1% della popolazione, sono stati sottoposti dai loro medici stessi non di emergenza per cure mediche all’estero nel 2009, un aumento di circa il 10% rispetto all’anno precedente.

    Anita

  36. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    Il muro di Betlemme?
    Non me ne sono accorto, stavo prendendo appunti e riordinando le idee sulle cose che dovevo dire al presidente Abu Mazen.
    So di deluderla, me ne scuso.

    Silvio Berlusconi a una giornalista,
    3 febbraio

  37. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    Ieri la Camera ha approvato l’ennesima nefandezza pro Berlusconi: il legittimo impedimento.
    A me, come cittadino italiano mi fa andare su tutte le furie, però, vorrei porre a l’ineffabile Berlusconi una banalissima domanda: perchè per i suoi obblighi istituzionali non trova mai il tempo per difendersi nei gravissimi processi penali che lo riguardano, ma trova tutto il tempo per difendere i propri interessi economici e patrimoniali nella causa di divorzio con la sua ex moglie Veronica Lario?.
    Non è lontano il tempo in cui lei primo ministro Berlusconi dovrà rendere conto di tutte le sue malefatte; magari ad un esecutivo a lei non genuflesso!.
    Nella breve storia d’Italia, ce ne sono stati altri primi ministri che hanno esagerato nelle nefandezze e il popolo, di conseguenza li ha vistosamente e giustamente duramente colpiti, prossimamente toccherà a lei, auguri!

  38. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Le barzellette di Moni Ovadia , mancano un po´di sale per i miei gusti.
    http://tv.repubblica.it/copertina/moni-ovadia-ridere-mangiare-e-pensare/42107?video

    A proposito di barzellete e di mangiare . Invitiamo spesso conoscenti a pranzo o a cena e spesso siamo anche invitati. La maggior parte delle volte sono l´unico Ebreo presente , naturalmente si parla di politica o dei fatti del giorno , anedotti, barzellette ecc.
    Qualche mese fa´, sono stato invitato a cena da una famiglia , brava gente. Il padre 82enne vive con loro e per questo li ammiravo. Anche qui in Germania si parcheggiano i genitori nelle case di riposo, molto piu´che in Italia. Nel bel mezzo della cena il vecchio dice…………. sghignazzando un po´:- “Sapete, Dio al principio propose solo 5 comandamenti e per primo li propose ai Cattolici che rifiutarono, poi si rivolse ai Musulmani che rifiutarono ed infine si rivolse agli Ebrei, che pero´curiosi , domandarono cosa costassero e Dio rispose “Non costano niente” , “bah se e´cosi, dissero gli Ebrei, ne prendiamo dieci”, e giu´una sonora risata. Io, che sono sempre cosi diretto e spontaneo continuai cosi:-” Lei dimendica che Dio propose i cinque comandamenti anche ai Tedeschi che pero´rifiutarono perche´uno di questi comandamenti diceva “non uccidere”.
    Non si senti volare una mosca per parecchi minuti.
    Non mi rimase altro che prendere la vichinga sotto braccio ed andarmene. Dopo pochi minuti la telefonata del figlio che costernato mi chiedeva scusa. Ma qualcosa si e´rotto, tra noi non e´piu´cosi come prima. Buona giornata a tutti. Rodolfo

  39. Uroburo
    Uroburo says:

    CARO AZ
    credo che la miglior traduzione di wishful thinking in italiano sia “pii desideri”.
    Ci sono espressioni che sono intraducibili alla lettera ed allora bisogna trovarne un’altra equivalente come significato anche se molto diversa nelle parole usate.
    Un caro saluto U.

  40. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Il Cerutti, invece, pittura d’inverno, d’estate , d’autunno e in primavera.
    Sono più spesse le mani di pittura che gli ho dato nel corso degli anni (tanti) che il legno stesso.

    – Dubito che tu abbia mai pitturato qualcosa.

  41. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Le barzellette di Moni Ovadia , mancano un po´di sale per i miei gusti.-


    Non intendevo le barzellette, ma il modo di come lui le ha raccontate.

  42. sylvi
    sylvi says:

    cara Rodolfo,

    sei da decenni in Germania, dovresti aver avuto occhi e orecchie per capire qualcosa di quel popolo.
    Un popolo che ha fatto analisi su analisi dei fatti storici non soltanto a livello ufficiale, ma direi soprattutto personale, scolastico e comunitario.
    Nemmeno loro capiscono COME possa essere successo…ma la mia amica Sylvi indicandomi a Brema il lunghissimo viale elegante che porta fuori città, mi mostrava contemporaneamente le foto post bombardamenti alleati…un deserto che arrivava fino a Bremerhaven.
    – Abbiamo giustamente pagato- mi disse.
    Poi guardandosi in giro verso la Bassa Sassonia mi disse:
    – je aime tout ça; le plat pais qui est le mien!
    E’ ins. di liceo!

    La tua madornale gaffe è imperdonabile per più di un motivo:

    – eri ospite-
    – la storia li ha giudicati, hanno pagato le colpe dei padri…
    e un minimo di sensibilità avrebbe dovuto guidarti…
    – un paio di maniche è la battuta sull’avarizia ebrea, o ligure o scozzese, altro la tua infelicissima uscita.

    Minimo che possono aver pensato:

    -Questo ebreo non ha proprio capito niente-
    – E poi, chi è senza peccato……
    Ti avrei anch’io cancellato dalla lista degli ospiti.

    ciao Sylvi

  43. ber
    ber says:

    x Giovanni Vaschi,
    la tua analisi è interessante,…salvo in un punto:

    Gli Usa non terneranno mai una potenza manufatturiera,
    richiede troppa mano- d’opera e dovrebbero importare
    mezzo Messico,…cosa che creerebbe un sacco di problemi di insediamenti.
    Quello che svilupperà sarà la logistica militare,…tanto forte da influenzare anche la politica,…ed un po’ di tensione tra stati non
    guasta,…anzi aiuta.

    Forse è meglio così,..l’accordo bilaterale sul clima Ciana-Usa,…
    a me non è piaciuto affatto,…l’europa è sata praticamente esclusa,…tutte e due si sentono molto forti.

    Ovviamente questo è solo il mio parere…
    Ciao,Ber

  44. Rodolfo
    Rodolfo says:

    … complimenti … mischiate cose virtuali con personali…

    Riprendo il discorso di ieri senza dilungarmi troppo.

    Qui in questo blog tutti , piu´o meno, abbiamo raccontato fatti PERSONALI. Mi sembra normale , in una cerchia di amici raccontare delle proprie esperienze, della propria vita, specialmente quando e´inerente al discorso che in quel momento segue.

    In un battibecco che puo´ facilmente escalare passando dalle parole ai fatti o direttamente alle pistole , e´normale rifarsi a episodi che sono stati raccontati. Ed e´ inutile (mi astengo dal scrivere al posto di “inutile” un altro aggettivo), scrivere poi:-” quelle cose che ho scritto possono essere anche non vere”.
    Cosa significa? Che si mente? Si raccontano balle? Ma se si ha voglia di raccontare un fatto lo si puo´fare anche in terza persona.
    Se lo si fa´in prima persona , non ci si puo´e non ci si deve lamentare se in una lite virtuale si vanno a ripescare avvenimenti vissuti e raccontati dall´altro. Un saluto. Rodolfo

  45. ber
    ber says:

    Caro Rodolfo,
    ….dopo la Sylvi,abbastanza dura,ti racconta la mia gaff con gli
    ebrei quando ero in Congo ex belga.
    A Kinshasa avevo sempre un ebreo,sposato a una italiana,commerciante, che stava sempre in casa mia.
    Un giorno è intervenuto in una discussione tra me e mia moglie
    e io ho sbottato:
    “ma forse Hitler ha avuto le sue ragioni…”,…
    ha reagito la moglie italiana,…ma lui ha continuato a fare i suoi affari,…e mi ha seguito anche a Lagos-Nigeria,…istallandosi a casa mia,…un vero affarista.
    Adesso è in Portoganno,gli devo domandare se con la crisi incorso in Portoganno ha intenzione di tornare in Africa….
    Ciao,Ber

  46. ber
    ber says:

    x Vox,
    la realtà è proprio questa,la germania è ben amministrata
    e guadagna,…gli altri paesi hanno fatto sempre le cicale.

    E’ la mentalità luterana, si dice,…è un popolo serio, dico io,..fanno tutto seriamente,…anche le guerre,..” purtroppo”.

    Come andrà a finire l’europa?
    Forse i ns figli lo sapranno…
    Un saluto,Ber

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