Ma Tartaglia era armato di duomo e crocefisso, attrezzi non proprio di sinistra, e Maroni e La Russa si sono dimostrati incapaci, altro che l’ondata di balle degli untori e dei mazzieri mediatici. A Togliatti spararono, ma non ci fu la reazione indecente stile berluscones sull’orlo di una crisi di nervi. Mentre i suoi scoppiano di odio più del solito, Berlusconi saggiamente parla di amore. Sicuri quindi che sconfesserà almeno l’odio seminato da anni a piene mani per esempio da radio Padania, eccogli qualche domanda in tema di amore

Ma Massimo Tartaglia contro Silvio Berlusconi non ha scagliato una piccola riproduzione del Duomo di Milano, cioè di una chiesa? E non gli hanno trovato nella sua borsa o valigetta un crocifisso di gesso lungo 30 centimetri? E allora come cavolo fanno i mazzieri di Berlusconi e i volenterosi untori al suo servizio a voler addebitare il gesto di quel disturbato psichico a chi non vuole più Berlusconi al governo anziché ai disturbi psichici di evidente stampo anche religioso di quel poveraccio di Tartaglia? E come mai i vari leader di “sinistra” fanno finta di non capire che chi va in giro con un crocifissone e riproduzioni di chiese può essere pericoloso a causa di possibili turbe “religiose”, tra tutte le più devastanti come dimostra a iosa la Storia? Possibile che il nanismo delle personalità dei leader della sinistra arrivi a un tal punto di bassa statura e di autocensura nei confronti di tutto ciò che sa di clero? Se si vuole per forza dare la colpa a qualcuno che ha “soffiato sul fuoco” di una mente psicolabile come quella di Tartaglia si potrebbe più realisticamente puntare il dito contro certe predicazioni clericali che da sempre divorano le menti non solo dei più deboli spingendoli ai gesti più scemi e a quelli più orrendi.Non voglio neppure prendere in considerazione gli arzigogoli dei vari Feltri, più demenziali, malsani e irresponsabili del demenziale gesto di Tartaglia. Chi è pagato per avvalorare menzogne come le forniture di uranio del Niger a Saddam per “le atomiche irachene”, argomento nel quale si distinse il settimanale Panorama, proprietà di Berlusconi grazie alla corruzione di almeno un magistrato,  o chi è pagato per accoltellare alla schiena i Dino Boffo facendo finta che le “bagattelle” siano grandi colpe, non può essere contrastato sul piano razionale e dialogico: i farneticatori un tanto al chilo vanno lasciati al giudizio della Storia, il cui bidone della spazzatura è già strapieno di mentitori prezzolati.
Gli starnazzatori di responsabilità della sinistra e/o del giornale la Repubblica nel pessimo gesto di Tartaglia sono gli stessi mascalzoni che assolvevano da ogni responsabilità il Roberto Calderoli che esibendo una “canotta” offensiva contro Maometto suscitava manifestazioni di proteste nel mondo arabo finite con un buon numero di morti. Capisco ragionare con il culo, ma qui si tratta di culi non come quello della Carfagna, che Dio lo benedica e che molti se lo godano, bensì di culi come quello di un Giuliano Ferrara, modello cioè “che Dio ce ne scampi e liberi!”.

In fatto di cialtroni e cialtroneria vale la pena soffermarsi solo su due casi. Il primo è il caso del ministro Alfano, che da bravo ministro della Giustizia forse un po’ troppo al servizio degli interessi privati di Berlusconi ha della giustizia e dei processi una idea vaga. Alfano infatti, senza fare neppure mezza indagine e senza uno straccio di prova, ha già emesso la sentenza: il gesto di Tartaglia è il risultato delle agitazioni varie, di piazza e non di piazza, contro Silvio Berlusconi. La scemenza di questo modo di (s)ragionare è tale che viene la voglia di far notare al signor ministro come non si renda conto che dovrebbe allora di conseguenza concludere che Spatuzza ha detto il vero. Ci sono infatti semmai più indizi a sostegno di quanto ha detto Spatuzza che di quanto ha sentenziato senza arrossire di vergogna Alfano.

Il secondo caso è la “testimonianza” del tale, ovviamente intruppato tra i fans del Cavaliere, che ha dichiarato di avere visto Tartaglia farsi avanti “a mani libere” e ricevere da qualcuno “un oggetto pesante” poco prima di scagliarlo contro Berlusconi. Anzi, un oggetto talmente “pesante” che una volta caduto in terra si è sentito distintamente un “rumore enorme” nonostante il baccano della folla…. Già un tale lessico dovrebbe consigliare una visita controllo se non da uno strizzacervelli almeno da un buon otorino. Il problema però è che Tartaglia le mani non poteva affatto averle libere, visto che il crocifissone glielo hanno trovato in una borsa: forse che la borsa la teneva con i denti? Forse la stringeva con un piede anziché con una mano o con un braccio? O forse la teneva infilata tra le chiappe? Qui siamo ai “misteri” come quelli della scomparsa di Emanuela Orlandi o della morte del trans Brenda, il (o la?) preferito di Marrazzo. L’unico mistero del caso Orlandi è come faccia il giornalismo ad avere bevuto e continuare a bere tante minchiate. E l’unico mistero del caso Brenda è come facciano i lettori e i telespettatori a dare retta ai malati di misterite acuta: Brenda è morta soffocata in un buco di appartamento chiuso a chiave dall’interno e con la chiave ancora nella toppa! Anche un deficiente capisce che NON può esserci nessun killer: da dove sarebbe uscito, se non ci sono finestre e se l’unica porta era chiusa dall’interno, per giunta con la chiave ancora infilata nella serratura?! Ah, già, forse è fuggito passando a mo’ di ectoplasma dai muri di cemento armato….. Povera Italia!

Il ministro Maroni anziché annunciare bavagli a Internet e alle manifestazioni dovrebbe dimettersi data l’inettitudine dimostrata dalla polizia. In particolare, dal poliziotto che ai due che gli hanno segnalato Tartaglia PRIMA del lancio ha continuato a stare incollato al telefonino e ha risposto loro “Rivolgetevi al 113″! Ed è da chiarire il ruolo del ministro La Russa, se è vero che è stato l’ideatore e l’organizzatore della manifestazione, alla quale partecipavano in massa i suoi fedelissimi di Milano, gente che è rimasta ferma ai tempi del Msi, se non della Repubblica di Salò.

Il dramma è che il mare di cazzate inverosimili sparate dai mazzieri e dai volenterosi opinion leader (!) al servizio della resistibile ascesa del Cavaliere fotografa purtroppo una realtà reale: fotografa cioè il livello e il modo di (s)ragionare che ormai va per la maggiore in quello che è diventato lo Strapaese del reality.  Lo Strapaese che si avvia a passo di serial televisivo e con le mutande griffate verso il declino e verso qualcosa che da un annetto io definisco “pericolo di barricate stile banlieue” e che la stampa estera ora definisce “pericolo di violenze”.

Tralasciamo dunque il ciarpame e a Berlusconi che pur ferito in volto risponde parlando d’amore rivolgiamo gli auguri di pronta guarigione. E qualche altra domanda:

- signor primo ministro, lei giustamente ha dichiarato che l’amore vince su tutto. Una dichiarazione che le fa onore. Ci spiega quindi che tipo di amore è quello dei leghisti che fanno parte del suo governo e propongono spesso e volentieri di affondare a cannonate i barconi dei poveri cristi extracomunitari che cercano scampo in Italia?

- Lei è certamente al corrente di quanto diffuso da radio Padania, emittente della Lega Nord, asse portante del suo governo, contro gli extracomunitari e gli zingari, a volte minacciati di caccia all’uomo dalle telefonate degli ascoltatori. Di che tipo di amore si tratta secondo lei?

- Alla periferia di Milano il campo nomadi di Opera è stato incendiato, per fortuna senza vittime. Di che amore si è trattato in questo caso? Amore per le fiamme, si direbbe, ma non ritiene sia un amore pericoloso? E i forsennati che vogliono addebitare a tutti i costi alla sinistra e ai giornali Repubblica e L’espresso il gesto di Tartaglia non dovrebbero quindi – se fossero onesti, ma lei sa bene che non lo sono – a maggior motivo addebitare a radio Padania, cioè alla Lega, quell’incendio?

- Che tipo di amore è quello dell’onorevole Borghezio che in comizio elettorale grida “Marocchini di merda!”? Amore per l’impunità, si direbbe, visto anche che i magistrati si sono ben guardati da muovere un dito.

- Che tipo di amore è quello dei leghisti del suo governo che fanno il tifo per i baristi che accoppano a sprangate un poveraccio, ovviamente extracomunitario, che ha rubato una scatoletta di biscotti?
– Che tipo di amore è quello dei leghisti del suo governo che fanno il tifo per i tabacchini che rincorrono per strada accoppandoli a revolverate dei disgraziati che hanno il torto, certo grave, di averlo rapinato di un po’ di quattrini?
– Che tipo di amore è quello dei leghisti del suo governo che fanno il tifo per i gioiellieri che corrono in strada per uccidere a revolverate chi gli ha spaccato la vetrina forse con l’intenzione di rubarne il contenuto?
– Restando sempre in tema di amore, che amore per la donna è quelle delle sue televisioni che hanno ridotto la donna a corpo da esibire nei modi più incredibili anche nelle occasioni più stupide?
– Non vorremmo violare la sua privacy, per carità!, ma che tipo di amore è quello per sua moglie se lei stesso si vanta di essere tuttora un discreto tombeur de femmes? Per educazione, non le rivolgiamo la stessa domanda riguardo la sua prima consorte.
– Parlando invece di amore in senso lato, che amore per la verità è quello di chi, come lei, cerca di sottrarsi in tutti i modi agli accertamenti di giustizia?
– Sempre in tema di amore in senso lato, che amore per la verità è quello di chi, come lei, si trappa i capelli – trapiantati o no – accusando i magistrati di complotto quando invece negli Stati Uniti un presidente, per l’esattezza Bill Clinton, s’è lasciato interrogare senza protestare da un apposito magistrato e ha dovuto anche mostrare il suo pene a una commissione medica perché controllasse se lo aveva davvero ricurvo come sosteneva una sua accusatrice di molestie? Da notare, signor primo ministro, che Clinton, contrariamente a lei, era stato senza alcun dubbio eletto dal popolo senza mediazioni di sorta, eppure avrebbe potuto senza scandalo alcuno essere cacciato dalla Casa Bianca con la procedura di impeachment. Procedura banalmente prevista dalle leggi, senza che nessuno si ammali di complottivite acuta.
– Che amore è per l’eguaglianza dei cittadini e l’onestà del ragionare quello del suo ministro della Giustizia Angelino Alfano – e di chi ragiona come lui – che senza nessuno straccio di prova e neppure di indizio scarica su chi non la vuole al governo la responsabilità dell’aggressione di Massimo Tartaglia mentre invece getta direttamente nella spazzatura sia le testimonianze tipo Spatuzza, che peraltro noi non abbiamo mai perso su serio, e sia le condanne confermate in Cassazione di un corruttore di magistrati come Cesare Previti?
– Ci scusi, ma a proposito di amore e Previti, che tipo di amore per la legalità, l’onestà e la decenza è quello insito nel suo tentativo di far nominare ministro della Giustizia uno come Previti ben sapendo, stando alla sentenza della Cassazione, che corrompeva per lei magistrati onde scippare la proprietà della Mondadori? Forse il suo era amore, sì, ma per Previti anziché per la Repubblica italiana?
– Che amore per il senso di responsabilità è quello del ministro dell’Interno Roberto Maroni, che anziché dimettersi per la strafottenza di un poliziotto avvertito da due persone della pericolosità di Tartaglia ha continuato a telefonare col cellulare e ha risposto loro di rivolgersi al 113?

- Che amore verso i giovani e la democrazia è il suo, signor primo ministro, se dal palco del comizio si mette a gridare “Vergognatevi” a un gruppo di giovani e di cittadini italiani che legittimamente esprimono un pacifico dissenso fatto di parole e slogan? Davvero lei è convinto che debbano vergognarsi tutti coloro che, in Rai come in piazza Duomo, non sono d’accordo con lei e non la incensano? Non le pare che più che di amore per il confronto democratico il suo sia amore solo per lei stesso?

- Che tipo di amore è quello di chi, come lei, ha installato una propria figlia a capo di un impero editoriale ottenuto, come la Mondadori, corrompendo almeno un magistrato per scipparlo ai legittimi proprietari? Certo, il suo è l’amore di un padre per una propria figlia, ma non le pare un amore piuttosto diseducativo, oltre che amore per il potere e l’accaparramento?
– Che tipo di amore per l’obiettività è quello dei suoi sostenitori e mazzieri mediatici che accusano la sinistra per il gesto di Tartaglia dopo avere a suo tempo negato qualunque responsabilità morale del leghista Calderoli nelle manifestazioni di protesta provocate in un Paese islamico dall’esibizione in diretta tv della T-shirt offensiva contro Maometto e finite con vari morti?
– Che tipo di amore per la democrazia e la legalità è quello dei suoi ministri che accusano ormai di eversione perfino le manifestazioni pacifiche come quella del 5 dicembre contro di lei come primo ministro e qualunque critica nei suoi confronti fino a voler “regolamentare”, cioè di fatto imbavagliare, Internet e manifestazioni?
– Che tipo di amore per il senso delle proporzioni e la pacifica convivenza sociale è l’insistere dei suoi sostenitori e mazzieri mediatici nel voler spacciare il gesto inconsulto di Tartaglia per una sorta  di dichiarazione di guerra civile quando a Togliatti capitò di molto peggio e i comunisti reagirono molto meglio? Lei ha 70 anni suonati e ha anche studiato. Possibile non sappia che a suo tempo al leader comunista Palmiro Togliatti addirittura spararono, e che non si trattava di malati di mente come Tartaglia? Possibile che lei non sappia che Togliatti e i comunisti reagirono con inviti e ordini alla calma anziché con i malcelati inviti all’assalto dell’opposizione come invece fanno oggi i vari capi e capetti del suo partito?
– Che tipo di amore per la verità e le persone è quello di chi, come lei, mette un Vittorio Feltri alla direzione de Il Giornale e scopre che ha massacrato un Dino Boffo spacciando per chissà che documenti giudiziari che lo stesso Feltri deve poi ammettere fossero solo “bagattelle”?

– Che tipo di amore per il libero mercato è quello di liberisti che, come lei, possiedono aziende televisive e sono a capo di un governo che prende iniziative contro concorrenti come Murdoch per fare smaccatamente gli interessi delle proprie aziende, Mediaset in questo caso?
– Che amore è per la trasparenza e la verità questa reazione contro l’opposizione a base di latrati e voli pindarici privi di logica e tale da far nascere il sospetto che ci sia davvero da parte sua qualcosa da nascondere? Il sospetto che quindi i suoi subordinati politici e mazzieri mediatici intimidiscano la sinistra e ancor più la magistratura affinché questo qualcosa resti nell’ombra.

- Termino, egregio signor primo ministro,  chiedendole che tipo di amore per la propria persona è quello di chi, come lei, premia anche con posti in parlamento e comunque in ogni caso non licenzia i propri sottoposti scoperti dalla magistratura a corrompere magistrati italiani o avvocati inglesi o a fare altre cose riprovevoli?

Il fatto che Berlusconi si guarderà bene dal rispondere a questa e alle altre domande non ci impedisce di fargli i migliori auguri di guarigione e di deprecare i gesti inconsulti come quello che poteva capitare a qualunque altro leader politico, ma che comunque è capitato al lui.

287 commenti
« Commenti più vecchiCommenti più recenti »
  1. Anita
    Anita says:

    Ci risiamo, i post non passano………..

    x Sylvi

    Cara Sylvi,
    vedo che sei alle prese con Peter…..

    Oggi e’ una giornata un po’ nera, siamo in attesa della bufera dell’anno, se ci arrivera’….il cielo dice di si’.

    Un auto e’ morta, una mi dice che c’e’ un problema col motore, pensa che sono sempre nel garage dove la temperatura non va mai sotto i 5*C, e io ho un mucchio di cose da fare.

    Tu scrivi:
    “Veramente, in parte, si salva Anita.
    Credo perchè teme una gragnuola di duomi, torri di Pisa e colossei lanciati dai blogghisti oltre Manica.
    Giustamente Anita è senatrice e ha stuoli di ammiratori…G.C. in testa!”

    Ehhhhhh, il mio tirocinio e’ stato lungo e tortuoso…sono sopravvissuta a mala pena.

    In riguardo ai tappeti a muro o moquette, tutti i miei pavimenti, eccetto la cucina ed i bagni sono coperti con tappeti a muro.
    Di sotto ci sono ottimi pavimenti di quercia, il tappeto della sala da pranzo e salotto ha 50 anni, di lana, ottima marca, e’ come nuovo.
    Nelle stanze piu’ usate ci passo l’aspira polvere quasi ogni giorno e quando occorre li faccio pulire proffessionalmente.

    Qui vanno a manie, prima tutti avevano i tappeti a muro, poi e’ diventata di moda quelli di ceramica, poi quelli di legno…adesso stanno rientrando i tappeti a muro.

    Nelle regioni calde, i pavimenti sono quasi sempre a piastrelle.

    Adesso chiamo o il meccanico o la AAA, American Auto Associazione di cui sono membra………..

    Ciao cara, un abbraccio,
    Anita

  2. sylvi
    sylvi says:

    caro Marco,

    Anita mi ha mandato un link con bellissime foto in dissolvenza di neve e ghiacci dal mondo, accompagnate dalla canzone di Adamo -Tombe la niege- .
    Non che sia un capolavoro , la canzone,ma ricorda la giovinezza e i balli in piazza sotto l’infuriare di una tormenta di neve!
    Era necessario stare abbracciati stretti stretti, naturalmente solo perchè il vento non ci facesse volare via!
    Sigh!

    Anita mi ha fatto un regalo; non credo sia possibile mettero sul blog!
    Vado alla presentazione di un libro sul la divisione dell’acqua in Friuli fra duchi e patriarchi rissosi attorno al 1200!

    ciao Sylvi

  3. sylvi
    sylvi says:

    x Anita

    Scrivevamo in contemporanea!
    Qui abbiamo avuto bufera di neve tutta la notte e la mattinata.
    Ora c’è il sole, ma ghiaccerà.
    Aspetto mio marito per uscire, perchè io non avevo ancora messo le gomme da neve.

    Non ho detto che le moquette siano tutte pulciose, soltanto quelle inglesi, da mie esperienze, soprattutto nei pub!
    In Francia si riconoscono gli italo-francesi perchè hanno il bidet, in Inghilterra perchè strofinano le moquettes.

    Peter da qualche tempo è particolarmente aggressivo. Mi difendo come posso!

    Come ho scritto sopra a Marco, ti ringrazio e ti abbraccio.

    Sylvi

  4. Controcorrente
    Controcorrente says:

    X la senatrice Anita,

    che scrive impavida…

    …I conservatori sono sempre impiegati alla lotta per la nostra indipendenza energetica, ne abbiamo le risorse…
    Non ti sembra assurdo che la Cina, per dirne una, venga a trivellare vicino alla Florida e noi non lo possiamo fare?

    …..
    Cara Anita ,tranquilla, i conservatori fanno sempre la politica giusta,….a dire il vero è gia un grande successo, che nell’immediato i Cinesi si limitino alle trivellazioni vicino alla florida..pensa se mai dovesse accadere che gli salti il ghiribizzo di trivellare qualcos’altro….
    Comunque tranquilla per il futuro i dati vi sono tutti nemici.., dopo alterne vicende..che so a partire dal 1500 dove l’Asia produceva il 65% del Pil mondiale,si passa al al 59% del 1820 e aihmè chissà perchè al 19% del 1950.
    Per il 2030 è probabile che sarà pari al 53%,ossia una % di gran lunga superiore a quella del mondo occidentale…
    E’ vero ho detto Asia ,non Cina..,ma converrai che non è cambi un gra chè ..!!
    Diciamo che Obama da un lato e i “consevatori” sic!, ognuno per il suo verso, fanno bene a preoccuparsi….
    Eh sì, mia cara L’urlo di Chen terrorizza l?occidente, quasi quanto la polvere da sparo terrorizzava gli Indiani (d’america),bravamente sterminati e prontamente sostituiti con “risorse fresche” sic! provenienti un pò qua un pò là…
    Credo che state studiando “qualche marachella”, per il futuro..,ma non potete più evitare di lasciare l’orma della zampetta nella marmellata..!
    Comunque auguri..!!Che c’è voi fa, corsi e ricorsi, un giorno a me domani a te..!!

    cc

  5. Anita
    Anita says:

    A new Islamic mosque will open its doors just steps from Ground Zero where Muslim terrorists murdered 2,751 people in the name of Allah on Sept. 11, 2001 – and its leading imam, who conducts sensitivity training sessions for the FBI, has reportedly blamed Christians for starting mass attacks on civilians.

    http://www.liveleak.com/view?i=169_1261181886

    Anita

  6. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Non barare ,ho detto Asia, non Medio-oriente…
    Sono due cose molto diverse…gli arabi tuttosommato vabbè diciamo meglio i musulmani , rappresentano un pericolo molto minore in prospettiva…almeno economica..anzi talvolta sembrano una scusa..geografica..strategica.., poi sai posso sempre sbaglaiare , vedi ancora non riesco a capire se Il cavallo Di Troia dei musulmani sia più usato dagli americani o dagli asiatici…
    Magari da tutti e due …
    Noi in Europa ci stiamo comportando bene , guadagnamo punti ,stretti intorno alla nostra guida renana sempre più forte..!!

  7. Anita
    Anita says:

    x Controcorrente

    Per chi e’ il post #207?
    Guarda che io non ho ancora letto niente…al di sopra del post #2o7.

    Se ti riferisci alla Moschea che funzionera’ in pieno accanto al sito del 9/11….avevo gia’ il link e parte del testo nel mio mouse e l’ho piazzato qui.

    Ho abbastanza grane per oggi…

    Anita

  8. ber
    ber says:

    Cara Sylvi,
    la Sig.ra Anita ha fatto esperienza nel forum di Bocca,Espresso,
    penso lo ricordino Ale,CG e qualche altro.
    Erano i tempi del Pop e della guerra in Iraq.
    Ha imparato molto,…sta sulla difensiva,…comunque anche i tempi sono cambiati,…quello che sembrava un’invasione della cultura Usa adesso è finita,la crisi economica ha ridimensionato tutto,…adesso guardiamo quello che decidono i cinesi etc,..in Svezia…

    Galan si è rassegnato?,…o avrà l’appoggio esterno di Dalema e
    Casini?,…pensi si metteranno insieme?
    Auguri di buon Natale,Ber

  9. Anita
    Anita says:

    x Controcorrente

    Controcorrente { 19.12.09 alle 17:05 } X la senatrice Anita,

    che scrive impavida…

    …I conservatori sono sempre impiegati alla lotta per la nostra indipendenza energetica, ne abbiamo le risorse…
    Non ti sembra assurdo che la Cina, per dirne una, venga a trivellare vicino alla Florida e noi non lo possiamo fare?
    ________________________________________________

    Cosa ci trovi di strano?
    supponi che l’Italia avesse le risorse per essere energicamente indipendente, ed in possesso di un vasto territorio, parte ancora inesplorato, preferiresti usare le vostre risorse o essere schiavi dell’estero?

    Abbiamo GAS a non finire, carbone, petrolio ancora inesplorato, l’Alaska puo’ fornire GAS naturale ai 48 Stati, le tubazioni sono pronte da anni…abbiamo acqua, abbiamo vento…..
    Ma non si puo’ usufruirne…ad ogni passo ci mettono un blocco.

    Anita

  10. sylvi
    sylvi says:

    caro Ber,

    ricordo che “passavo dal blog di Bocca e ne fuggivo inorridita.
    Scrivevo su altri blog, un pochino più “costumati”.
    Quello mi sembrava un manicomio, e Pino, sostituto di Bocca, mi pareva un domatore di serpenti.

    Sono intervenuta perchè quando si accennava al Friuli si dicevano le cose viste al tempo del militare e mi saltava la mosca al naso!
    Ora? misurerò le mie forze!!!

    Galan? Non è tipo che molla, disposto ad allearsi anche col diavolo (non Faust)!
    Ma il Veneto è una sorpresa, perchè fondalmentalmente leghista, ora sta attraversando una crisi tremenda.
    Le aziende che non hanno già chiuso non hanno liquidità.
    E non si accontenteranno di chiacchere!!

    Previsioni stavolta è difficilissimo farne.

    Rientrando, ora, il termometro segnava -14.
    Nelle strade provinciali girano i trattori con il sale.
    Bella notte da Mago Gelo!

    ciao Sylvi

  11. Uroburo
    Uroburo says:

    per Marco
    E il Canone di Pachelbel?
    Ed il King Arthur di Purcell?
    E la Passione secondo Matteo?
    Un saluto U.

  12. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Dans un va-et-vient continuel, ses assistants lui ont aussi apporté de nombreux bouquets de fleurs et billets lui souhaitant un rapide rétablissement et de passer de bonnes fêtes de fin d’année. Il a aussi reçu des messages du leader libyen Mouammar Kadhafi et du président égyptien Hosni Moubarak, selon des photos distribuées à la presse.
    Samedi soir, Silvio Berlusconi devrait dîner à villa San Martino, sa résidence d’Arcore, avec son allié le chef de la Ligue du nord (droite populiste) Umberto Bossi et plusieurs de ses ministres appartenant à ce parti ainsi qu’avec le ministre de l’Economie Giulio Tremonti.
    (Nouvelobs.com)
    ————
    Ancora Silvio, nella stampa estera. Un articolone di cui ho riportato solo l’ultimo paragrafo. Ma davvero importa così tanto ai francesi?

  13. Uroburo
    Uroburo says:

    Cosa ci trovi di strano?
    supponi che l’Italia avesse le risorse per essere energicamente indipendente, ed in possesso di un vasto territorio, parte ancora inesplorato, preferiresti usare le vostre risorse o essere schiavi dell’estero Anita { 19.12.09 alle 20:56 }
    ————————————————
    Cara Anita,
    se il governo usaegetta avesse veramente bisogno del vostro fottutissimo petrolio i verdi sarebbero tutti i galera e le pompe lavorerebbero a pieno regime. Uno stato di polizia come il vostro le opposizioni le tiene solo perché fanno comodo costituendo un ottimo alibi.
    In effetti non potendo (oouuuhhhhhhhyeaaaahhhhhhhhh) estrarre il vostro maledetto petrolio (e tutte le altre dannate risorse di cui abbisognate) siete COSTRETTI (ooouuuuuhhhh mondo crudele!!!) ad andare a prenderlo a casa degli altri. Magari con corposo codazzo di una decina di divisioni di prodi marines (che Dio li sodomizzi tutti!).
    Non siete degli imperialisti, ooouuuuhhhh nouuuu!!!! E’ che non potete fare diversamente per via dei vostri fottutissimi verdi del put!!!!! Un saluto U
    PS. Guardi che qui mangiamo pane e volpe con una grossa manciata di sale tutte le mattine.

  14. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Caro Uro, benchè con Charpentier si parli di fine ‘600, a mio parere la vera innovazione l’abbiamo con Alessandro e Domenico Scarlatti, la cui produzione musicale esce dai canoni dell’epoca per avvicinarci nella composizione al repertorio pianistico moderno. Vero che gli Scarlatti hanno prodotto nella prima metà del ‘700, prevalentemente musiche per clavicembalo, ma se fai attenzione e trasponi per pianoforte, sembrano i ‘genitori’ artistici di Rachmaninof.
    Al tuo elenco vorrei aggiungere Handel, che resta in quel particolare genere musicale, mentre vorrei togliere Bach (passione…) perchè si discosta da tutti, di molte lunghezze. Lo si deve solo ascoltare rallentato, perchè i suoi tempi compositivi sono accelerati. Io che ho composto musica classica, avevo lo stesso problema coi tempi: alla fine, dovevo rallentare di molto, rispetto ai tempi che avevo in mente. Bach rallentato, acquista una coloritura eccezionale, è un’altra cosa, ne viene fuori in pieno la sua genialità compositiva.
    Un caro saluto anche a te.

  15. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x Uro: di Handel vorrei ricordarti il famosissimo Alleluya e la Water Music, che sono i pezzi più ascoltati.

  16. marco tempesta
    marco tempesta says:

    A scanso di equivoci, ho escluso Vivaldi dall’elenco, pur essendo lui un coevo, perchè il Prete Rosso è un mondo a parte, non è paragonabile a nessuno.

  17. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Beati,beati , beati….

    Vedo che …anche La “profetica prudenza” adesso viene inserita tra le virtù cardinali…
    Sarà,..ma non mi sembra che il Cristo di fronte ai sacerdoti, sia stato tanto prudente…già ma lui era il Cristo!

    Vabbè checc’e volete fà,..!!

    cc

  18. Uroburo
    Uroburo says:

    ” Magari con corposo codazzo di una decina di divisioni di prodi marines (che Dio li sodomizzi tutti!).”
    Frase degna di lei ….. Anita
    ————————————
    Sì, sì, sììììììììì…………. sono d’accordo su tutto.
    Purchè quel bravuomo del Buon Dio incominci presto.
    E magari facesse anche una piccola variazione sul tema con i baldi e (per ora) invitti giovinotti dello Sciahal. Due piccioni con una fava: far fuori in un colpo solo le due strutture più fasciste del pianeta.
    Però non si preoccupi neh…. pregherò affinchè il bravuomo usi molta vaselina. U.

  19. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro Marco,
    la Musica sull’acqua la trovo piuttosto pallosa.
    Sono d’accordo con te su Bach (la Toccata e Fuga in Re minore è un’opra demoniaca). Gli Scarlatti non li conosco.
    Di Vivaldi conosco le Quattro Stagioni.
    Un saluto U.
    PS Ma che c’entra Charpentier?

  20. Il signor P.
    Il signor P. says:

    Uro’ le pilloline! Per piacere non dimenticar di prendere le pilloline!
    Che volgarita’!

  21. Anita
    Anita says:

    x Uroburo

    Sta forse celebrando……?

    In vino veritas ?????????????????

    Volgaruccio, non le pare?

    E pensare che si rivolge a tutti i militari della coalizione…anche Italiani.

    Si vede che lei e’ pratico di queste cose!

    Anita

  22. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x il signor P

    Ma lei le pilloline le prende? O preferisce le supposte?
    Come gocce, del Valium e del Guttalax possono farle bene. Agitare prima dell’uso.

  23. Il signor P.
    Il signor P. says:

    Ma guarda un poco, il “grande” pino (ex giornalista, si fa per dire, dell’Espresso) si fa vivo in questa cloaca di un blog per difendere l’indefensibile uro’. Tutti sanno quando uro’ ha alzato il braccio tutto il giorno e ha dimenticato le pilloline eccetto il “grande” pino. Niente di nuovo! Ma se lo vuoi difendere sono mazzi tuoi!

  24. ber
    ber says:

    Cara Sylvi,
    quel -14 mi ricorda il Canada.
    Penso ai -17 della Sig.ra Anita e alla conferenza sul clima di Copenaghen.
    I cinesi fanno i furbi e avranno un- 5%,..di co2,
    forse,…così pure gli Usa.
    Il prezzo del petrolio è alto perchè gli usa ne consumano tanto e sono degli spreconi,…questo lo stiamo dicendo da trenta anni.
    Se gli usa adoperassero il loro petrolio,dato che ne hanno tanto,
    e risparmiassero,…noi potremmo usare i 10 miliardi di euro della bolletta energetica per le ns industrie in difficoltà.

    In attesa che il mondo rinsavisca,…ben venga la crisi…che ci
    rende virtuosi.
    Un caro saluto,Ber

  25. Pasquino
    Pasquino says:

    L’ARROGANZA (colpita)

    Voi che la sera tornando a casa
    trovate l’abbondanza

    voi che avete il lavoro, la macchina
    una famiglia … la poltrona con baldanza

    voi che ve ne fregate di politica
    voi che possedete quattro cellulari
    e il conto in banca

    voi che non potete vedere chi soffre, chi muore
    perchè avete chiuso la porta del vostro cuore

    voi che vi va bene tutto
    voi che ve ne state in silenzio,
    indifferenti (ignavi),
    nelle vostre comode e calde case:

    Considerate se questo è un uomo

    Che racconta menzogne
    Che utilizza il pubblico come suo privato
    Che distrugge la Costituzione
    Che distrugge la Giustizia
    Che distrugge la Magistratura
    Che non conosce modestia
    Che aspira a distruggere l’avversario
    Che apostrofa l’oppositore coglione
    Che definisce un boss mafioso eroe
    Che si definisce unto dal Signore
    Che frequenta minorenni
    Che frequenta Escort
    Che condanna a morte i disperati del mare
    Che ultimamente predica amore …

    Meditate che questo è:

    Vi dono queste parole
    Serbatele nel vostro cuore
    a casa, al lavoro, a scuola,
    la sera, la mattina …
    Ricordatele agli amici, ai parenti, ai figli …

    O Possiate campare di pasti alterni
    senza tavole imbandite con tovaglia, da soli
    senza figli attorno, senza nessun
    conforto religioso, senza lavoro,
    senza cambio di vestiario al giorno.

  26. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x il signor P

    Egregio, capisco bene che si tratta di concetti per lei inimmaginabili, ma non difendo Uroburo, del quale peraltro sono amico, bensì la decenza e la pulizia ambientale. Difendersi da lei non ha senso, perché dalle nullità non c’è bisogno di difendersi, possono offendere solo se stessi.
    Le auguro una buona domenica. E le ricordo le gocce e/o le supposte.
    Le ricordo anche che se esagera, o interviene solo per cercare di offendere, non le permetterò più di postare i suoi “commenti”.

  27. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Caro uro, associazione d’idee: Te Deum a me porta immediatamente alla mente Marc Charpentier. Di lì tu hai aggiunto altri musicisti barocchi, assimilabili a Charpentier.
    Vivaldi ha una produzione ricchissima. Ti consiglio di ascoltare il Gloria o il concerto per 2 mandolini ed archi.

  28. marco tempesta
    marco tempesta says:

    A proposito di freddo:
    La Brévine bat le record de l’hiver avec – 34,2 degrés

    La Brévine è il posto più freddo della Svizzera.

  29. marco tempesta
    marco tempesta says:

    La Grèce pourrait devenir le premier pays développé depuis 1948 à faire défaut sur sa dette, du fait d’un déficit supérieur à 12 % de son PIB, et d’un gouvernement apparemment peu enclin, voire incapable, de le contenir. Plus grave encore, la semaine dernière l’Espagne pays économiquement bien plus important, s’est vue infliger par Standard & Poor’s une perspective négative sur l’évolution de sa note. (Nouvel observateur)
    ——
    Grecia e Spagna preoccupano i mercati finanziari per la loro difficoltà (incapacità, specifica l’articolista) ad uscire dalla crisi.
    Sempre secondo il giornalista, la Germania sarà ben poco incline ad aiutare la baracca, nonostante le dichiarazioni della Merkel.

  30. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x marco tempesta

    La Germania non aspetta altro che l’enorme aumento della spesa pubblica inevitabilmente provocato dalla “riforma federale”, voluta dalla Lega e approvata dal governo Berlsuconi, metta in grave difficoltà l’Italia e ne spacchi alla lunga forse anche l’unità per cacciarci dalla Comunità europea. Una prospettiva che mi segnalano essere vista di buon occhio dal governo di un Paese che per ora non nomino, ma che già da tempo non sarebbe affatto infelice se potesse prendere il posto dell’Italia nel Mediterraneo e che dalla scomparsa dell’Urss è nel cuore di Washington più di quanto lo sia ormai il Belpaese.
    Buona domenica.
    pino

  31. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Siamo un popolo strano, che arriva sull’orlo dell’abisso e poi si raddrizza con un colpo di reni e ritorna a competere. Finora, almeno, è successo così. Negli anni ’70, tra crisi, bombe sui treni e brigate di varii colori, la stampa suonava già la campana a morte. Siamo sopravvissuti. Speriamo di cavarcela anche stavolta, sempre per il rotto della cuffia, com’è nostra abitudine.

  32. Anita
    Anita says:

    x Ber

    Caro Ber,
    il prezzo del petrolio va secondo i bassi ed alti del mercato.
    L’Italia e’ tassata enormemente dal governo, ecco perche’ il prezzo che pagate alla pompa e’ molto alto.

    Qui negli US al momento il costo della benzina e’ diminuito, ieri era $2.53 al gallone.

    La ragione per cui e’ ribassata e’ per il minore consumo, da 17 a 25 milioni di disoccupati non viaggiano ogni giorno al lavoro, ed anche per la situazione economica, meno viaggi lunghi, meno vacanze e meno shopping.

    Anche perche’ ne abbiamo una sopra abbondanza, eravamo preparati per gli uragani che NON si sono avverati.

    Inoltre la maggioranza del riscaldamento funziona a Gas, mentre nel passato era quasi esclusivamente a olio.
    Il Gas naturale ci abbonda ed anche ci forniamo dal vicino Canada, secondo gli Stati.

    ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

    Siamo in uno scenario da fiabe, non ti so neanche dire quanti centimetri di neve ci ammantellati, neve fina e secca data la bassa temperatura.
    Non si vede un anima viva, ho sentito il mio spalaneve verso le 5 AM per la prima passata, ancora nevica e durera’ per diverse ore.

    Presto ci avventuremo fuori per una breve passeggiata con Alexander… Brrrrrrrrr….

    Ciao, Anita

  33. sylvi
    sylvi says:

    caro Pino,

    “la riforma federale” voluta dalla Lega non sarà una causa del disfacimento dell’Italia, ma una conseguenza della politica dissennata dei governi che credettero si potesse spendere e spandere senza il controllo delle entrate.
    Bastava svalutare, ricorda? Bastava fare debiti, poi …qualche Santo provvederà.
    Da lì è nata la Lega, e demonizzarla è una perdita di tempo se non si vanno a cercare le cause della sua crescita elettorale.
    Prima Bossi, poi
    Berlusconi, col fiuto del venditore, hanno visto l’affare, tutto qui!

    Non è quel Paese (c’è poco da scegliere nel Mediterraneo) ad attentare all’unità d’Italia, l’hanno distrutta i furbi del “chi arriva per primo e magna” senza un progetto nazionale, nè il senso civico “del bene che è di tutti, quindi anche mio” e devo proteggerlo e conservarlo.

    In fondo è una visione dell'”acchiappo qui e ora”; gli altri, e soprattutto le generazioni future… chi se ne frega!
    La Lega ha raccolto il messaggio, che cosa ha fatto di diverso delle politiche meridionalistiche portate avanti per sessantanni?
    Un emerito, grande, giornalista continua a demonizzare la Lega convinto che basta parlarne male per distruggerla, e non ha capito, il genio,che la chemioterapia si fa sul tumore, non sul medico che lo diagnostica!

    Bisogna ripassare la Storia degli ultimi 150anni per capire la Lega e chi la vota.
    cordiali saluti

    Ps: Sono anni che voto la persona e non il partito, e se non cambiano il porcellum non voterò più!

    Sylvi

  34. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Ipocrisia e finto perbenismo. Vale sia per le affermazioni fatte oggi da Casini, sia per quelle rilasciate dalla Bindi. Quando sono io a dire che le politiche del governo Berlusconi hanno creato un clima di forte tensione sociale, i soloni della politica gridino allo scandalo, additandomi come mandante morale, invece, quando lo dicono gli altri non desta scalpore.
    ( Antonio Di Pietro, su Facebook)

  35. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Anita

    Cara Anita, Benito Livigni nel libro “I predatori dell’oro nero” ha spiegato come si forma il prezzo del barile di petrolio. NON si tratta tanto del mercato, quanto invece della speculazione pura e semplice. Cioè, a ben guardare, di una strozzatura e sopraffazione del mercato.
    Un saluto.
    pino

  36. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Sylvi

    Cara Sylvi, un conto è se il medico il tumore lo vuole guarire, o anche amputare magari con un intero arto malato, un altro è se il medico ci vuole più che altro guadagnare lui. Certo, Bossi non fa altro che dare voce alla realtà di certi strati padani, cioè alla realtà di un egosimo gretto e localistico che NON può andare da nessuna parte se non verso il disastro. A suo tempo il Corriere della Sera e fior di politici e intellettuali (delle mie gonadi!) si schierarono per l’avventura coloniale in Africa, così come poi per la nostra partecipazione allla seconda guerra mondiale: lo facevano per il “solito interesse”, sì, ma si trattava solo del LORO interesse e di quello degli industrialotti padani che sbavavano dalla voglia di lucrare vendendo coperte, scarpe, mutande, fucili, divise, auto, autocarri, derrate alimentari e armi varie allo Stato, cioè da far pagare alla collettività prima con i suoi soldi e poi col suo sangue mandandola allo sbaraglio.
    Se è per questo, anche la mafia e affini non fanno altro che ripetere e difendere interessi “territoriali”, ma non pare che per questo si debba applaudire. O no?
    NON ho detto che il tal Paese attenta lui all’unità d’Italia! Ho detto invece che intende approfittare dell’eventuale rottura dell’unità. Oddio, nulla di nuovo sotto il sole perché “così fan tutte”. E tutti. Ciò non toglie che non è prudente calare ancor più le brache e porgere il sedere scoperto. O no? A dire il vero, sarebbe anche il caso di piantarla di far finta di non vedere, anche se siamo ricattati e ricattabili per le nostre colpe storiche e annesse code di paglia.
    Buonissima domenica.
    pino
    P.S. Esco a fare una camminata.

  37. Damocle
    Damocle says:

    Lugo annuncia un sistema sanitario gratuito per i più poveri

    Il Presidente paraguaio Fernando Lugo, ha annunciato mercoledì la gratuità totale dei servizi di salute pubblica per i più bisognosi del Paese sudamericano.

    A partire da adesso, il popolo paraguaio, potrà disporre di “tutti i servizi della Salute Pubblica, gratuiti, come parte del programma di Governo che punta a fornire tale assistenza senza costo alcuno per i più bisognosi” ha affermato il Presidente.

    Ha anche messo in rilievo l’aumento, nel 2009, del numero di iscritti all’assistenza pubblica, indicando che “dal 2 gennaio fino all’11 dicembre, 20.406 lavoratori sono stati registrati come nuovi contribuenti dell’Istituto di Previsione Sociale”.

    “È una notizia che ci rallegra, perché, a dispetto della crisi e della caduta dell’economia nazionale a causa della siccità, l’occupazione formale è aumentata”, ha dichiarato.

  38. Faust ... ma...
    Faust ... ma... says:

    http://www.youtube.com/watch?v=V5VFWA2YKdo&feature=fvw

    …. come diceva Peter Fonda in Easy Rider…. Pura vida… hermano… Pura vida… Ricordatevi questi due musicisti di strada… sono i piu bravi e virtuosi musicisti di Oggi… Ascoltateli… Dopo aver ascoltato loro, sto ascoltando il meglio dey Pink Floyd… ma sti due mostri in musica li ho scoperti Oggi e li ascoltero spesso… Buon ascolto Avvoi…. Musicisti di strada … semplicemente straordinari….
    Faust

  39. ber
    ber says:

    Cara Anita,
    lo so che il prezzo del petrolio lo fa il mercato,ma guarda caso,
    ogni volta che gli usa si preparano a riempire i serbatoi,…schizza sia il prezzo,… che la borsa.
    Se gli usa non comperassero sul mercato,ma prendessero dalle proprie riserve,…il prezzo diminuirebbe di circa la metà e tanti soldi risparmiati andrebbero alle risorse interne dei paesi morti di fame come l’Italia e ai paesi del terzo mondo….

    Pare che anche Pino sia di questo parere,…è l’egoismo dei ricchi
    che affama il mondo dei poveri,…o sbaglio?

    Grazie per la cartolina di auguri.
    Buon Natale,Ber

  40. Linosse
    Linosse says:

    X Sylvi
    Bossi è un’altro pifferaio che suona il piffero , facendo molte stecche rispetto allo spartito composto da musicisti esteri ,per i numerosi topolini che lo seguono trascinando quelli che si trovano sulla strada; alla fine ci ritroveremo TUTTI nel fiume,pifferaio compreso.
    Beati quelli che sanno nuotare!
    Solo loro si salveranno
    L.

  41. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Oggi a pranzo, risotto alla zucca e speck Giulietta’s way, con vino Angimbè di Cusumano ( scusate se è poco).

  42. ber
    ber says:

    Caro Marco,
    sopravviveremo se ci metteranno un uomo saggio al governo
    che,…” sa fare di conto”,…come diceva mio nonno.

    Per adesso ne vedo uno solo: DRAGHI,…che sa fare di conto,…
    e se tu ti guardi indietro vedi,…Ciampi,… e Carli,.. della banca d’Italia, che hanno salvato questo paese dal baratro,..
    ma bisogna vedere se i veri politici lo vogliono veramente salvare questo paese,…o preferiscono rosicchiare le ultime osse..

    Staremo a vedere.
    Buon Natale,Ber

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