Una domanda a Silvio Berlusconi per ognuna delle 24 ore del giorno. Così levano anche le tentazioni di torno…

Ci consenta il cavalier Silvio Berlusconi, primo ministro della Repubblica italiana, di porle noi farabutti un po’ più delle ormai note 10 domande. Sono per l’esattezza 24. Non sono brevissime perché preferiamo essere il più possibile esplicativi. Una domanda per ogni ora del giorno e, ci consenta, anche della notte. Evitandole così certe tentazioni. Non so se mi spiego…
Siamo certi che vorrà risponderci. Non sono infatti domande retoriche né fatte ad arte per metterla in cattiva luce né, tanto meno, poste da Repubblica e neppure da L’Unità. E poiché lei stesso ha detto che avrebbe risposto alle 10 domande di Repubblica se gliele avesse rivolte un altro giornale, siamo fiduciosi anche se sono più di 10: farabutti sì, ma sfigati no.1) – Sono morti sei soldati italiani in Afganistan per una nostra partecipazione all’intervento militare in quel Paese che perfino una persona misurata come Sergio Romano ha definito deciso da lei solo per ingraziarsi George W. Bush e rilucere cosi anche della luce riflessa della Casa Bianca. Dopo le rivelazioni sulle sue molto disinvolte frequentazioni e stile di vita, in atto anche da prima, è però ovvio temere che più d’un servizio segreto possa avere raccolto su di lei dossier piuttosto imbarazzanti e che quindi certe sue decisioni di politica estera possano essere frutto di pressioni indebite. Non ritiene che sarebbe molto grave se anche la morte di quei sei militari possa essere frutto di scelte prese sotto schiaffo?
2) Dato che siamo in argomento. Come mai lei si è accorto in anticipo che le procure della Repubblica di Palermo e Milano cospirano contro di lei – anche se a Palermo in realtà hanno smentito sia vero – mentre invece per mesi e mesi non si è mai accorto che un imprenditore barese le portava in casa delle professioniste del sesso?.
3) – Le pare serio comunicare pubblicamente, come ha fatto lo scorso 17 dicembre, di dover restare a casa per via di uno strappo muscolare alla schiena mentre invece riceveva un amico imprenditore di Bari e due sue disinibite fanciulle?
4) – E le pare serio comunicare pubblicamente che segue costantemente, in compagnia dei suoi familiari, una grave crisi russa mentre invece si dà alla pazza gioia con tanta bella gente nella sua villa Certosa in Sardegna?
5) – Come fa il suo avvocato Ghedini a essere così certo che lei non ha problemi di erezione, quasi che avesse toccato con mano l’argomento?
6) – Lei ha querelato il giornale L’Unità per affermazioni e insinuazioni sulle sue capacità sessuali; perché non ha querelato anche il senatore Paolo Guzzanti che è stato il primo a dire di lei le cose in seguito raccolte anche da L’Unità?
7) – E’ almeno da quando lei si è presentato di notte a una festa privata in una discoteca di corso Como a Milano che insiste sulle sue straordinarie capacità sessuali, affermando che le basta dormire due ore a notte per far sesso per più ore. Beato lei, la invidiamo sinceramente. Ma davvero ritiene che un capo di governo debba vantarsi pubblicamente di certe cose?
8) – E se di tali cose lei si vanta pubblicamente, come mai poi accusa chi le raccoglie di violazione della sua privacy?
9) – Non vorremmo proprio neppure accennare alla faccenda Noemi Letizia, però è strano che la stessa ragazza abbia dato più versioni dell’inizio e del contenuto del vostro rapporto, che siamo certi sia stato innocentissimo. Poiché però sappiamo che i book delle fotomodelle sono di norma molto espliciti anatomicamente parlando, non capiamo cosa significhi telefonare a una di loro per dirle di conservarsi pura come appare nelle foto del book. Ce lo può spiegare lei? Ovviamente solo se è vera almeno la versione secondo la quale lei, dopo avere visto il book della signorina Noemi, inviato dall’interessata a Emilio Fede perché aspirava a fare da “meteorina” del suo telegiornale, le avrebbe telefonato per incoraggiarla, appunto, a restare pura come apparirebbe in quelle foto. Come vede, non le chiediamo nulla sui suoi rapporti col padre e soprattutto con la madre di Noemi.
10) – Lei in qualità di primo ministro ha rappresentato l’Italia a Danzica in occasione della commemorazione del 60esimo dell’inizio della seconda guerra mondiale. Il cancelliere tedesco, signora Angela Merkel, ha addossato al suo Paese la responsabilità dei 60 milioni di morti di quella guerra. Come mai lei invece, signor primo ministro, non ha fatto cenno alle responsabilità dell’Italia, che della Germania era alleata in quello stesso conflitto?
11) – E a proposito della cerimonia di Danzica, non le è parso quanto meno imbarazzante che mentre gli altri capi di governo parlavano della Storia e di quella terribile guerra lei invece parlava delle molto poco edificanti vicende italiane che, a torto o a ragione, comunque la riguardano?
12) – Il neo direttore de Il Giornale Vittorio Feltri su Dino Boffo ha sentenziato, con l’autorevole conferma di Fedele Confalonieri, che non si possono fare prediche sulla moralità altrui se si hanno scheletri nel’armadio. Però quello di Boffo, ormai ex direttore responsabile de L’Avvenire d’Italia, è uno scheletrino di appena 512 euro, sicuramente privo di reati gravi perché altrimenti il magistrato li avrebbe perseguiti d’ufficio.. Lo stesso Feltri ha invece nel proprio armadio scheletri ben più grandi, un paio di condanne per diffamazione e almeno un paio di risarcimenti per cifre molto superiori ai 512 euro di Boffo. L’editore ufficiale de Il Giornale, vale a dire suo fratello Paolo Berlusconi, è stato processato per tre reati non leggeri, compreso quello di truffa, è ha patteggiato per una cifra quasi CENTOMILA VOLTE superiore a quella di Boffo. Così stando le cose, se Boffo a causa di una macchiolina non può pubblicare critiche, sia pure molto moderate, alla sua condotta, come mai Feltri invece, pur con macchie ben più serie, può pubblicare accuse – neppure dimostrate – contro Boffo? Per giunta su un giornale di un editore processato anche per truffa e patteggiatore per ben 49 milioni di euro.
13) – Più in generale, se ha ragione Feltri – e Confalonieri – nel dire che chi non è senza peccato deve solo tacere, si può dire che ha ragione anche Antonio Di Pietro nel dire che in parlamento non può esserci posto per chi ha condanne? Neppure per lei, quindi, se la memoria non mi inganna
14) – Non trova poco rassicurante per un osservatore esterno e per gli italiani governati da un governo Berlusconi  che lei non si sia mai accorto non solo delle escort, ma neppure dei gravi maneggi del suo avvocato e ministro Cesare Previti e dei quattrini comunque fatti avere all’avvocato Mills da una sua azienda?
15) – Il recente libro di Maria Latella afferma che sua moglie, signora Veronica Lario, e alcuni vostri amici intimi le proposero un ricovero in un centro specializzato nella cura degli appetiti sessuali eccessivi. Latella riporta ciò come confidenza fattale dalla signora Veronica. Può dirci se su questo sua moglie dice il vero o mente?
16) – Non le pare indecoroso e comunque allarmante per gli italiani che lei, per “ricucire” con il Vaticano,  stando a quanto riportano i mass media sia disposto a cedere su varie cose che la Chiesa ritiene “non negoziabili”, ma che in realtà attengono alle libertà civili degli italiani e alla laicità della Repubblica italiana?
17) – Davvero ritiene giornalisticamente corretto e politicamente dignitoso che tutti i direttori a lei vicini, o come Augusto Minzolini nominati di fatto dal suo governo,  tacciano spudoratamente tutto ciò che di lei si scrive anche sulla stampa estera da qualche tempo in tema di condotta personale con le donne, compresa sua moglie?
18) – E a proposito di sua moglie e di Feltri, come ha potuto essere assunto a Il Giornale, pagato con 3 milioni di euro l’anno più qualche milione di euro di ingaggio, proprio Feltri che di sua moglie aveva sparlato volgarmente, accusandola di avere come amante un suo autista e pubblicando foto sicuramente non adatte alla moglie di un primo ministro?
19) – Feltri ha difeso a spada tratta don Gelmini, indifendibile perché sommerso da denunce di abusi sessuali di suoi giovani accolti nella comunità di Terni e per questo ridotto allo stato laicale dal Vaticano. Non trova quanto meno strano che lo stesso Feltri abbia per molto meno attaccato violentemente Boffo? Si può essere dunque moralisti come Feltri, cioè a corrente alternata e solo contro chi le dà fastidio
20) – E a proposito di moralismo a corrente alternata: Ratzinger negli Stati Uniti è stato accusato di cospirazione contro la giustizia, reato molto grave, a causa dell’ordine a tutti i vescovi del mondo da lui firmato assieme a Tarcisio Bertone nel 2001 di nascondere alle autorità civili qualunque caso di pedofilia e adescamento sessuale anche di maggiorenni durante la confessione. Come mai secondo lei non ne parla neppure Feltri?
21) – Non le pare che ora più che mai sia lei ad apparire come il vero padrone de Il Giornale, con suo fratello Paolo nella veste di paravento e, per usare parole sue, “mero proprietario”? Il che parrebbe confermare una lesione da parte sua della legalità o aggiramento delle leggi.
22) – E’ vero che Feltri è stato ingaggiato con uno stipendio di 3 milioni di euro l’anno e 10 milioni di euro di ingaggio? Se fosse vero, seguirebbe la domanda conseguente: dati i bilanci de Il Giornale, che pare risenta anch’esso dell’attuale crisi, da dove arrivano tutti quei soldi?
23) – Dati i suoi vari coinvolgimenti in situazioni quanto meno spiacevoli è ragionevole aspettarsi pressioni e moral suasion da parte del Capo dello Stato perché si dimetta, specie dopo le sue infondate accuse contro due procure della Repubblica addirittura di cospirarle contro. Pressioni che però non ci sono state. Lei o la Finivest siete stati finanziatori della rivista della corrente “migliorista” del Partito comunista italiano, guidata all’epoca proprio da Napolitano, il cui nome figura nell’agenda sequestrata al manager campano della Fininvest Maurizio Japicca? Costui è stato arrestato e liberato perché reo confesso in una indagine di finanziamenti politici illegittimi, l‘accusa è stata fatta stranamente cadere in prescrizione e lei ancor più sorprendentemente lo ha fatto eleggere in parlamento. E’ legittimo porsi la domanda se queste due cose, il finanziamento della rivista migliorista e la presenza di Napolitano nell’agenda di Japicca, abbiano qualcosa a che vedere con la debolezza dell’azione di Napolitano perché lei si dimetta?
24) A proposito di divorzi e per chiudere in rosa: dato che divorzia, lei ora è libero di fuggire con il ministro Mara Carfagna e di sposarsela come ha dichiarato che avrebbe fatto se non fosse stato già accasato. Lo farà? In definitiva, essendo la Carfagna anche  ministro delle Pari opportunità, non si tratterebbe altro che di concedere anche a lei una opportunità pari a quella concessa alla signora Veronica.
Pino Nicotri.

104 commenti
Commenti più recenti »
  1. Anita
    Anita says:

    x CC

    Controcorrente { 01.10.09 alle 13:26 }

    Cara Anita,
    c’è destra e destra, almeno per quello che io mi ricordi, nel paleolitico esisteva una destra liberalconservatrice laica.
    Nel paleolitico, o nei romanzi filosofici di buoni intenzionati e validissimi autori.
    cc
    _____________________________________________

    Ma certo, il problema rimane che molti non lo capiscono.

    Per esempio benche’ abbiamo Presidenti di destra e di sinistra, la Nazione rimane centro destra. (gli US)

    Io poi mi riferivo ai soliti ragionamenti di Uroburo, per lui non ci sono vie di mezzo.

    Ciao, Anita

  2. Controcorrente
    Controcorrente says:

    cara Sylvi,
    se veramente lo desideri, posso sostituire il Pantegana , così potrai apprezzare dal vero , e toglierti l’ansia della novità!
    Credo purtroppo che dopo il “post” pieno di beatitudini , mi denunceresti..sarà che tu non sei Berlusconi , ma io vivo della mia pensione.
    Pertanto ,temo che non potrai aprrezzare,…ma se proprio lo desideri e questo non ti fa dormire la notte, chiedi a Pino che ti potrebbe inviare via posta elettronica , alcune delle più alte espressioni filosofiche,storico ,politiche che mai siano apparse nell’ultimo decennio in Italia.

    con affetto

    cc

  3. sylvi
    sylvi says:

    caro CC,

    vero, non sono Berlusconi, e tu sai che non gli assomiglio!
    Se non altro ho quattro capelli in più e qualche lifting in meno.

    Di questo pantegana non so niente, se non che Uroburo lo nomina spesso, mi paragona a lui…e questo, da quel che dici…mi lascia perplessa!!!
    Spendere soldi in denunce?
    Ma va là, dice “occhio ceruleo”…fosse per me sarebbe morto di fame, altro che villoni nell’entroterra veneziano!!!

    Sono stata dall’ortopedico per il mio ginocchio scassato, dolce ricordo scolastico, caduta, letteralmente, nello svolgimento del dovere!
    Il menisco è andato; farò una artoscopia a Mestre il mese prossimo.
    Speriamo mi permettano ancora di sparare qualche cartuccia, prima di arrendermi agli spostamenti brevi!
    Se avessi fatto causa allo Stato starei ancora ingrassando avvocati e periti!!!
    mandi Sylvi

  4. La Giudice rossa
    La Giudice rossa says:

    Silvio Berlusconi non è stato condannato perchè c’è il lodo Alfano.

    Quindi Mills è stato corrotto da Berlusconi, che però non può essere condannato perchè si è fatto una legge per la quale è intoccabile. Potete continuare a votare PDL e dire che va tutto male in Italia, ma non venite a lamentarvi perchè avete un coruttore bugiardo come capo del partito che scegliete. Tu sei responsabile quando metti la crocetta e scrivi il nome.

    Alla dimostrata colpevolezza segue l’applicazione a Mills Mackenzie Donald David delle sanzioni di seguito indicate.

    Nel determinare l’entità della pena da infliggere deve essere, in primo luogo, considerata l’oggettiva gravità della condotta, di assoluta rilevanza nei procedimenti in cui è stata posta in essere, anche in ragione della qualità e del numero dei reati ivi giudicati;

    va poi considerato il ruolo istituzionale di alcuni dei soggetti imputati nei procedimenti penali in cui David Mills rendeva falsa testimonianza;

    lo spessore degli interessi economici in questione;

    l’entità del danno causato alla parte lesa, come verrà infra illustrato.

    Deve parimenti essere tenuta in considerazione l’inusitata intensità del dolo, evidenziata dalla natura non occasionale delle condotte e dalla inflessibile determinazione con cui le stesse sono state progettate e portate a compimento dall’autore in tempi diversi ed innanzi ad Autorità giudiziarie differenti.

    Da ultimo, non può non evidenziarsi il movente sotteso alle condotte di Mills. Egli ha certamente agito da falso testimone, da un lato, per consentire a Silvio Berlusconi ed al Gruppo Fininvest l’impunità dalle accuse o, almeno, il mantenimento degli ingenti profitti realizzati attraverso il compimento delle operazioni societarie e finanziarie illecite compiute sino a quella data; dall’altro, ha contemporaneamente perseguito il proprio ingente vantaggio economico.

    Il collegio deve sottolineare che parte del lavoro dibattimentale svolto è stato dedicato specificamente alla approfondita verifica della tesi difensiva offerta dallo stesso imputato in ordine alla provenienza alternativa, di carattere lecito, della somma corruttiva; tesi rivelatasi alla fine totalmente falsa e frutto di un astuto tentativo personale di precostituzione di prove

    E ancora sempre quello che ci governa

    Berlusconi ha mentito sulla storia di Noemi. Aveva detto che l’aveva incontrata tre volte soltanto sempre con i genitori. Un rapporto così superficiale che l’ha voluta come invitata alla cena di gala del 19 novembre 2008. Su Milan channel…. (Meglio di Vulvia e rieducational channel..)

    La sera del 19 novembre 2008 il presidente del Consiglio, nella splendida cornice romana di Villa Madama, ha ricevuto i più bei nomi dell’imprenditoria del Paese, per una cena ufficiale tra il governo e le grandi firme del Made in Italy. Almeno una sessantina gli invitati, che il premier ha intrattenuto insieme a diversi ministri, da Letta a Tremonti, da Bondi a Fitto.

    Al suo tavolo da otto, al centro del salone, insieme a stilisti di spicco come Santo Versace e la moglie, Leonardo Ferragamo e la sorella Giovanna, Paolo Zegna e Laudomia Pucci, il Cavaliere ospitava “una splendida ragazza”, secondo il racconto di chi c’era. Capelli castano chiari, vestito in lamè. Molto giovane, molto avvenente, sconosciuta a tutti. Berlusconi, secondo la testimonianza di un industriale che ha partecipato all’evento, l’ha presentata ai commensali come “Noemi Letizia, figlia di carissimi amici di Napoli. Sta facendo uno stage – ha aggiunto il premier – ed è qui per conoscere i grandi protagonisti del mondo della moda”.

    La ragazza ha parlato poco, e ascoltato molto. A un certo punto, secondo la ricostruzione di almeno tre fonti diverse invitate alla cena, ha fatto un rapido giro del salone, mentre l’orchestra suonava musiche americane e francesi. E non è passata inosservata. Uno dei commensali, seduto ad un altro tavolo a fianco all’allora segretario generale della presidenza del Consiglio Mauro Masi, ha chiesto lumi. “Chi è quella ragazza?”. La risposta è stata la seguente: “È una cara amica napoletana del presidente. Non era previsto che venisse, ma lui l’ha voluta a tutti i costi, e per questo è stato addirittura necessario rivedere il “placement” del tavolo uno…”. Cioè la distribuzione dei posti al tavolo nel quale era seduto il premier. A fine cena, secondo il ricordo dei presenti, sarebbe stata vista allontanarsi su un’auto blu, al seguito dell’Audi A8 nera del premier.
    Signor Presidente a quell’epoca la ragazza dello stage era minorenne o maggiorenne?

  5. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Anita

    Non sbaglia. Tanto dopo tre giorni lui ovviamente resuscita…
    Un saluto.
    pino

  6. ber
    ber says:

    25 domanda,
    ___________
    dato che il 75% delle aziende italiane hanno bisogno di finanziamenti e le banche sono restie a dare i soldi,….
    non e’ che Lei,signor presidente,con lo scudo fiscale e il
    rimpatrio di capitali mafiosi esteri,..agevola l’affare….

    INSOMMA,
    sta preparando o no’ la grande svendita delle imprese italiane in difficolta’ ai mafiosi con i loro capitali ricicliti e riportati in Italia con il famoso scudoi fiscale?

    Attendiamo fidiciosi una sua risposta che non verra’ mai.

  7. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Peter e x Rodolfo

    x Peter
    La sua assenza cominciava a preoccupare anche me.

    x Rodolfo
    Spero sia assente dal blog non per gravi motivi.

    Un saluto a entrambi.
    pino

  8. Linosse
    Linosse says:

    Un giorno è tutta una farsa,un’altro dichiara che quelli che fanno lievitare gli elettori di destra sono i Santoro e Dandini per ritornare ad essere il solito,incurabile EDITORE BULGARO alla strenua difesa del SUO “servizio pubblico” addirittura contro gli interessi di partito che subirebbe un drastico calo se sparissero i Santoro e Dandini.
    MA VALA VALA VALA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    Quando la malattia avanza non c’è scudo che tenga.
    L.

  9. 8 x 1000 again
    8 x 1000 again says:

    Ringrazio la precisazione di AZ.
    Come infatti lui calcola, l’ 8 x 1000 espresso è circa il 39.6% (dati 2004) e la chiesa cattolica ne riceve l’ 86.5% pari a una frazione del 34.56% del totale dei contribuenti italiani.
    Siccome l’ 8 x 1000 non espresso viene poi ridistribuito sulla base delle frazioni espresse, come dimostrava AZ, la chiesa ne intasca circa il 90% del totale.
    giusto per fare un po’ di matematica, cara signora Silvy.
    E sempre per la precisione, il concordato fu firmato da Craxi, ma l’ 8 per mille fu varato con ministro del tesoro Pomicino e fu inventato da Tremonti. Correva l’anno 1985.

    Tralascio sul rapporto stato-chiesa su cui ci sarebbe da aggiungere

  10. sylvi
    sylvi says:

    x 8×1000

    Non per fare la tigna, ma il tutto che dice lei era L’ESECUZIONE degli accordi fra Stato e Chiesa del febbraio ‘ 84, Craxi capo del Governo!!!

    Io ero provvista di titolo rilasciato dall’Arcivescovo, previo esame di teologia, per l’insegnamento della Religione, ma l’autorizzazione veniva dal Provveditore agli Studi.
    Dopo l’accordo mi fu chiesto da parte ecclesiale di rinunciare, per far posto a una ins. nominata dai vescovi.
    Rifiutai, ebbi vivaci scambi di corrispondenda con l’incaricato dal Vescovo, minacciai ricorsi …e altro…ma non mollai…

    Mio malgrado, ero informata!
    Ins. di Religione in rotta non con la Religione ma con il clero, sostenuta da altro clero…
    Mi creda, non mi sono annoiata!!!

    Però ero Don Chisciotte…che non faceva primavera!

    Sylvi

  11. Uroburo
    Uroburo says:

    Cara Anita,
    in effetti di gente come il Pantegana ne ho conosciuta poca. Cionondimeno mi farebbe piacere che rientrasse nel blog, alle condizioni poste da Nicotri (che sarebbe poi solo l’impegno a comportarsi correttamente per il futuro).
    Non ho mai pensato che tutti dovrebbero essere di sinistra. E perché mai dovrei avere un’idea così balzana? Però lei è di destra e non si spaccia per quel che non è. La Silvy (insegnante di religione…. quindi una particolare insegnante….) invece no.
    Ho detto che l’Usaegetta è un paese cristiano. Perché mai dovrei dire che è un paese cattolico quando non lo è?
    Giorgetto era un integralista cristiano. Votato toto corde dalla maggioranza del paese (brogli elettorali a parte….).
    Un saluto U.

  12. 8 x 1000 again
    8 x 1000 again says:

    le carte le conosco
    ho solo detto che la formula è stata messa a punto nel 1985
    e che colui che ha inventato la cosa è tremonti, che all’epoca era uno dei reviglio boys

    cara signora, lei usa come sempre un tono sconcertante, sia quando o ha palesamente torto (come le ha dimostrato AZ, e come potrebbe leggere nel libro la Questua di C. Maltese, Ed. feltrinelli e articoli pubblicati su repubblica, oppure surfando su internet), sia quando risponde a sproposito.
    Nessuno ha negaot che fu Craxi a firmare il nuovo concordato: io ho solo detto che l’ inventore del meccanismo dell’ 8 per mille è tremonti. Tutto qui
    Ma lei le legge le risposte degli altri?

  13. Anita
    Anita says:

    x Uroburo

    Parlando seriamente, il Sig. Popeye era un degno e ben informato contributore di questo forum.
    Informato ed appassionato di storia, ed al corrente degli eventi correnti.
    Di destra e conservatore, non necessariamente repubblicano.

    Gli eventi degli scorsi anni hanno forse portato detoriamento al suo comportamento, ma ha avuto parecchio aiuto……..e spinte.

    Il Popeye che conosco io e’ una persona seria e dignitosa e non ho timore di dirlo.
    Ci sono cose per me incomprensibili e non voglio elaborare.

    In quanto ad un suo ritorno sul forum, no, non credo.
    Non ne ha intenzione, non ci legge ed il lavoro lo tiene molto occupato.

    Ho esposto le mie opinioni, apprezzerei che vengano rispettate anche se non condivise.

    Saluti, Anita

  14. sylvi
    sylvi says:

    x Uroburo

    A parte il fatto che io ero un’ins. di Religione regolarmente incaricata dal Provveditore agli Studi e che aveva fatto regolari esami, riconosciuti dallo Stato Italiano, il quale pretendeva fossere seguiti programmi predisposti da apposite leggi sulla Scuola dell’obbligo.

    Legge Casati- legge Gentile, programmi del ’55 e del ’74.
    Queste sono le leggi dello Stato, le sue sono chiacchere ed insulti.

    Quelle che pensa di me mi fa allegramente un baffo, ma potrei dimenticare la buona educazione se si azzarda ancora a fare insinuazioni su miei insegnamenti “speciali”.
    Insegnare Religione nell’ambito di un programma scolastico è cosa di cui vergognarsi?
    O non dovrebbe forse vergognarsi lei, che dimostra una maleducazione e una intolleranza degna del peggior stalinismo,
    che è anche dimostrazione di una chiusura mentale che si può ritrovare soltanto fra i quattro gatti seguaci di Storace.

    I preti a me hanno insegnato a rispettare le idee altri.
    Lei dove cavolo ha studiato?

    Buonanotte Sylvi

  15. sylvi
    sylvi says:

    x 8×1000

    Tremonti ORA ha il potere, ALLORA era un esecutore, predisponeva gli ordinamenti!
    Non è la stessa cosa!
    Buonanotte Sylvi

  16. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Anita

    Si ricordi sempre che Pop. non l’ho bannato io, ma L’espresso, su indicazione di Kataweb. L’unico che io ho bannato è accaviggì. E vale per tutti la stessa regola, semplice e per nulla capestro: basta scusarsi col forum per le scorrettezze passate e impegnarsi a non ripeterle in futuro. Più semplice di così….
    Non è comunque mia abitudine correre dietro a nessuno. Eccetto magari una Carfagna….
    ‘Notte.
    pino

  17. Anita
    Anita says:

    x Antonio

    Ho ricevuta la foto, grazie.
    Allora qual’e’ Faust?
    Dunque, sono in tre’.
    Uno a torso nudo con tatuaggi o ombre, uno con le treccine e non bianco, ed uno con i capelli bianchi e la barbetta, vestito di nero.

    Mettiti gli occhiali e fammelo sapere.

    Ciao, Anita

  18. Anita
    Anita says:

    x Pino

    Caro Pino,
    non ho critto che lei ha bannato Popeye.

    Tempo fa’ il Sig. P. accenno’ alla storia, che non ricordo bene, ma ricordo che non aveva mai sentito da Carlucci…credo che si riferisse a Carletti.
    Credo di avere ancora il suo indirizzo, perche’ a quel tempo scrissi a Kataweb.

    Ho finalmente capito chi e’ “accaviggì”, credevo che fosse un nome o un termine dialettale, non pensavo alle iniziali.

    Buona notte,
    Anita

  19. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    È dai tempi di Mussolini che non si aveva un governo italiano che interferisse con i media in maniera così lampante e allarmante.

    I giornalisti, e gli altri italiani, hanno ogni motivo per protestare.

    The Economist, 1 ottobre

  20. Peter
    Peter says:

    ringrazio Anita e Pino per il pensiero.
    Gli e’ che ho spesso l’impressione di ripetermi nei miei commenti, e pertanto l’avranno anche gli altri (sui miei), quindi spesso mi tengo da parte.
    L’altro motivo e’ che ho ricominciato a ricevere ospiti a casa, sono stato molto impegnato. Per fortuna cucinano loro quando vengono, domenica ci siamo fatti parecchie ottime aragoste (ahime’, vive come devono essere subito prima della cottura), che avevo acquisito ad un prezzo incredibile (cioe’ basso…).
    Poi ho conosciuto una cara persona, parecchio piu’ giovane, che vive a 80 km di distanza, il che richiede un certo impegno

    saluti a tutti

    Peter

  21. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    Puntata boom per Annozero ieri sera che superato i sette milioni (7.338.000) di spettatori col 29,92% di share, vincendo il prime time.

    D’ADDARIO, BERLUSCONI SAPEVA

    “Confermo tutto”, ha detto Patrizia D’Addario in collegamento in diretta ad Annozero, rispondendo alla domanda se fosse stata per due volte dal premier a Palazzo Grazioli e avesse passato lì una notte.

    “Mi sembrava un harem. C’erano solo il presidente e Giampaolo Tarantini, eravamo più di venti ragazze e c’erano solo loro.

    Si ballava, si cantava”, racconta la donna in merito alle sue serate a Palazzo Grazioli.

    “Non ero la sola escort – aggiunge D’Addario – anche nella prima serata. Il premier lo sapeva che ero una escort. Lo ha detto anche alla Montereale che sapeva che ero una escort”, aggiunge.

    “Ero felice del fatto di essere rimasta con il presidente e che lui si era interessato alla mia persona, ha detto che mandava due persone a Bari sul mio cantiere.

    Era solo un aiuto che voleva darmi per rendere più veloce la pratica e mi rendeva felice”, ha aggiunto, raccontando ad Annozero il giorno dopo del suo incontro a Palazzo Grazioli con Berlusconi.

    “Il presidente era molto affettuoso e molto gentile, non voglio entrare in merito alle cose della notte, si è interessato alla mia persona e la mia felicità era legata al fatto che lui era molto attento al mio progetto.

    Il giorno dopo mi ha chiamato ed ero felice”, aggiunge D’Addario vestita di nero su divani rossi nel collegamento da Bari.

    Pensate un pò se l’Unto dal Signore può aver a cuore le sorti dell’economia, le sorti dei precari, degli insegnanti, dei disoccupati, delle piccole e medie imprese, lui ha un chiodo fisso e da la non si schioda.

  22. Uroburo
    Uroburo says:

    per SILVY
    “O non dovrebbe forse vergognarsi lei, che dimostra una maleducazione e una intolleranza degna del peggior stalinismo,
    che è anche dimostrazione di una chiusura mentale che si può ritrovare soltanto fra i quattro gatti seguaci di Storace”. Silvy
    per ANITA
    “Ho esposto le mie opinioni, apprezzerei che vengano rispettate anche se non condivise”. Anita
    —————————————-
    Vi sarei proprio grato se poteste farmi qualche esempio di maleducazione e/o di mancanza di rispetto tratto da citazioni di miei messaggi. Uroburo

  23. Anita
    Anita says:

    x Peter

    Caro Peter,
    qui la stagione delle aragoste sta per finire, per un paio di mesi i pescherecci le vendevano ad un ottimo prezzo, sentivo da amiche vicine….
    Ma per una persona sola non ne vale la pena.

    Oggi mio nipote mi ha invitata per lunch, e’ un paio di mesi che ci prova, ma ultimante il venerdi’ sono stata impegnata col chiropractor.
    Oggi sono libera……

    Forse ordinero’ un lobster roll, hai parlato di aragoste e me ne hai fatto venire la voglia.
    Non ti dimenticare di noi.

    Ciao, Anita

  24. Uroburo
    Uroburo says:

    Cara Anita,
    mi rendo conto rileggendolo che il suo messaggio n.19 merita una risposta a se stante.
    Che il signor P. fosse bene informato sarei abbastanza d’accordo anch’io: sarebbe ovvio che sia bene informato chi è in strettissimo contatto con i più alti funzionari del ministero della guerra. Che fosse degno è un’affermazione del tutto sua ed assai poco condivisibile: una aggressività così libera non può essere definita degna se non con moooooolta benevolenza, Una benevolenza che non riconosce neppure i comportamenti criminali.
    Il signor P. ha falsificato scientemente e premeditatamente dei miei messaggi, cosa che, in un blog, è di una gravità inaudita e meriterebbe l’espulsione perpetua per indegnità morale e materiale. Questo è un comportamento del tutto indegno, anche se non mi aspetto riconoscimenti da parte sua perché lei è sempre straordinariamente brava ad evitare tutto quello che la mette in difficoltà.
    Le conoscenze storiche del signor P. erano solo la ripetizione acritica della propaganda maccartista dei tempi della guerra fredda. Non si può conoscere le storia se non avendo una certa oggettività di fronte ai fatti, una cosa che manca del tutto nel signor P. come anche in lei, che arriva a definire quello scemo di Giorgetto un uomo di sinistra!….
    Nella banale realtà dei fatti il signor P. era semplicemente un matto del tutto privo di autocontrollo e preda dei suoi risentimenti più acritici ed irrazionali. Lo dice lei, o meglio le è scappato fuori, quando scrive “Ci sono cose per me incomprensibili e non voglio elaborare”. Ha del tutto ragione: il signor P. riusciva a tenere contatti di altissimo livello tecnico (e probabilmente anche politico) ed aveva contemporaneamente dei comportamenti criminali. Noto però che se lei si rifiuta di “rielaborare” un giudizio sulla personalità del signor P. ha molti meno scrupoli del definire me. Insomma due pesi e due misure nel più perfetto stile usaegetta.
    Concludo chiedendole formalmente di citarmi espressioni mie di scarso rispetto nei suoi confronti, precisando data ed ora in modo da permettermi un controllo.
    Un saluto U.

  25. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Imprenditori…!!!!!!!!!

    Iersera guardando Anno Zero, mi è venuto in mente che in fondo il Povero Silvio, nella sua parte di consumatore,(non importa se consapevole o meno), sia in fondo per una volta tanto, la vera vittima di tutto questo casino!
    In fondo , anzi in primis,Giampaolo Tarantini è un imprenditore che vende protesi.
    Quello che suona strano e che è da stabilire, se nella sua “parte”, il Tarantini, sia anche stato imprenditore di altro (ergo magnaccia” ,che se si esclude l’etica, altro non è che un facilitatore, ovvero uno che abbrevia il percorso tra la merce e il suo utilizzo.
    Tutto sommato, anche questa “figura imprenditoriale di tutto rispetto nel panorama della Economia di Mercato.
    La Daddario una imprenditrice di se stessa e il povero Silvio il Consumatore.
    In tutti questi passaggi non è chiaro come venga pagata l?IVA,e soprattutto quale sia stato il compenso per il povero Tarantini in quanto Lui stesso pagava la “prestazione d’opera”.
    In tutti i casi direi che sempre si staglia come decisiva, la figura IMPRENDITORIALE, mentre richiedo l’aiuto di un’economista della Bocconi, per stabilire il Valore aggiunto dei vari passaggi e l’importo.
    Come potete ben vedere è sempre l’economia che ci viene in soccorso quando i tempi si fanno bui.
    Che grande scoperta l’economia di mercato!
    A meno che vogliate ancora credere che nel mondo esistano ancora figure di beneffatori,e che questi siano “i motori del mondo”..oppure uomini dotati di “cuore ” così grande da poterlo donare ad un’infinita serie di prestazioni energetiche..!!

    Già , già ragazzi..ma perchè tanto scandalo..in fondo è solo Economia di Mercato!

    cc

  26. AZ Cecina Li
    AZ Cecina Li says:

    I’intero governo con “papi” in testa si sbracciano a dire che la crisi sta per finire, che la ripresa è dietro l’angolo, magari fosse vero. Anche nella mia zona la spietata cronaca li contraddice amaramente, dopo i piccoli anche le grandi fabbriche vanno in crisi, riducono la produzione e gli organici, che chiudono.
    La Dalmine, fabbrica di tubi di Piombino, ha cessato la produzione.
    Ieri ho incontrato alcuni ex colleghi della Solvaydi Rosignano e mi dicono che la produzione di soda è ai minimi tecnici, i serbatoi sono pieni e le richieste in calo, anche cloro e derivati sono in sofferenza di ordinativi.
    Si tratta di prodotti di base per altre industrie, (vetro, detersivi …) se va in crisi il primo anello della catena produttiva vuol dire che gran parte dei successivi lo sono già.
    Il deficit debito PIL raddoppia e la banda bassotti nasconde la testa sotto la sabbia, non fa nulla, nasconde e camuffa i dati e quando è costretta ad ammettere qualcosa da la colpa ai “disfattisti” che magari dopo aver perso il lavoro si rifiutano di essere ottimisti.
    Quando ce vo’ ce volee … “ma andate in culo!!!, perdonate la licenza poetica.

    Antonio - – - antonio.zaimbri@tiscali.it

  27. Anita
    Anita says:

    x Uroburo

    Per il momento solo questo.
    Lei scrive:

    “Che il signor P. fosse bene informato sarei abbastanza d’accordo anch’io: sarebbe ovvio che sia bene informato chi è in strettissimo contatto con i più alti funzionari del ministero della guerra.”
    _____________________________________________

    Chi era in strettissimo contatto con i più alti funzionari del ministero della guerra?
    Il Sig. P. ?

    Devo chiudere, ho un appuntamento con mio nipote.

    Anita

  28. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    IL CHIAVALIERE SMASCHERATO.

    Facciamo un gioco con le date di Tarantini:
    Ha cominciato Dagospia ed io l’ho continuato linkando la pagina dell’archivio storico del corriere e andando a spulciare cosa è successo il giorno dopo ogni incontro con le sue escort.

    Vi riporto solo qualche data, le altre andatevele a cercare da soli:

    Dai verbali di Tarantini pubblicati nei giorni scorsi sul “Corriere della Sera”

    http://www.corriere.it/politica/09_settembre_09

    17 dicembre 2008
    L’imprenditore pugliese ammette che il 17 dicembre 2008 «portai a palazzo Grazioli Linda Santaguida e Camilla Cordeiro Charao, pagando la sola Camilla Cordeiro Charao che si fermò dal presidente». La prima è stata riserva all’Isola dei Famosi, l’altra è stata la valletta del programma Scorie su Raidue.

    Dall’Ansa del 17 dicembre 2008 (ore 17.20)

    (ANSA) – Il presidente le Consiglio Silvio Berlusconi è assente alla consueta cerimonia di scambio di auguri, iniziata da qualche minuto nel palazzo del Quirinale. Il premier, colpito da un leggero mal di schiena aveva disertato stamani anche la cerimonia di consegna dei diplomi e dei collari d’oro al Coni. E per lo stesso motivo non parteciperebbe alla cerimonia al Quirinale.

    23 settembre 2008
    Tarantini si sofferma più volte sugli incontri organizzati con volti noti della tv: «In occasione di un incontro a casa del presidente Berlusconi a Roma il 23 settembre 2008 invitai Francesca Garasi che giunse con tre sue amiche, Carolina Marconi, attrice di Canale 5, Geraldine Semeghini, che nell’estate 2008 era responsabile del privé del Billionaire, che si presentò con una sua amica, e Maria Teresa De Nicolò. In quella circostanza mi limitai ad ospitare Geraldine Semeghini e la sua amica, ma l’unica che ebbe un incontro intimo fu la De Nicolò».

    Corriere:

    «Se falliamo non ci rialziamo più». Nelle parole di Berlusconi trasmesse ieri da Gianni Letta ai protagonisti politici e sindacali della partita su Alitalia, si avverte la drammaticità della situazione. E c’è un motivo se il premier potrebbe disertare l’ Assemblea generale delle Nazioni Unite, perché…

    archiviostorico.corriere.it/2008/settembre/23

    8 ottobre 2008
    Interrogatorio di Tarantini

    “L’8 ottobre 2008 ricordo di aver invitato le stesse (Ioana Visan e Barbara Guerra)a Roma unitamente a Vanessa Di Meglio… Ricordo che sia Ioana Visan che Barbara Guerra si fermarono a casa del presidente.”

    Repubblica 8/10/2008.

    Berlusconi: “La parola velina è “denigratoria e razzista”

    Corriere: Berlusconi è salito al Quirinale: «Io mi sto adoperando moltissimo – ha riferito al capo dello Stato –

    Ma in queste giornate campali, tra un volo a Parigi e uno a Berlino, il presidente del Consiglio non ha mai…

    4 novembre 2008
    Tarantini “Confermo che il 4 novembre 2008 mi recai a palazzo Grazioli unitamente a Patrizia D’Addario, Barbara Montereale e Lucia Rossini.”

    Titolo de La Stampa del 5/11/2008:

    ” Berlusconi diserta la festa, il premier non partecipa al ricevimento dell’ ambasciatore usa“

    17 dicembre 2008
    Tarantini: il 17 dicembre 2008 «portai a palazzo Grazioli Linda Santaguida e Camilla Cordeiro Charao, pagando la sola Camilla Cordeiro Charao che si fermò dal presidente»

    Il Corriere della sera il 18/12/08 titola “Galliani: il collare è di berlusconi” nell’articolo si spiega che “il colpo della strega, pare durante la ginnastica mattutina, ha impedito al presidente del consiglio Berlusconi di consegnare i collari d’oro ai campioni dello sport italiano…”

    Io ho preso tutto dall’archivio storico del Corriere. Colpisce la penna intinta nella melassa nel descrivere le gesta del Cavagliere Smascherato. Andate a rileggervi le pagine del giorno dopo gli “incontri” con le escort. C’è da ridere (o forse no.)

  29. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    La Ministra imbroglia nel super governo del Chiavaliere Smascherato, bella banda di briganti.

    Secondo una fonte giudiziaria, in una telefonata intercettata dalla Guardia di Finanza di Firenze nell’ambito di un altro procedimento giudiziario un funzionario ministeriale avrebbe fatto riferimento ad acquisti di articoli femminili effettuati dalla Prestigiacomo con la carta ministeriale.

    Il documento sarebbe stato trasmesso alla Procura romana che avrebbe iscritto il ministro sul registro degli indagati e inviato gli atti al Tribunale dei ministri.

  30. sylvi
    sylvi says:

    x Uroburo

    Io ho già dichiarato che i miei post nel blog li lascio al vento e al mare…
    Scrivere su arruotalibera per me non è un dovere, è un piacere; e non ho motivi, per partecipare al blog di Nicotri, almeno fino a quando me lo permetterà e non sottovaluto il favore, munita di registratore!!!
    Premesso ciò, posso affidarmi alla memoria, ai collegamenti logici di cui lei, quasi in ogni suo post, mi definisce assolutamente sguarnita.
    Dell’ignorante mi ha definito a iosa, per non parlare di quando aveva espressioni “così carine ” a proposito delle mie idee sulla Resistenza, o sulla vicenda di mio padre e dei suoi compagni, che una volta definì graziosamente “animali”!

    Quasi sempre mi sono comportata come una “gallina padovana” o come “un’oca giuliva” perchè penso che le cose serie per cui arrabbiarsi siano altre!

    A volte ho cercato, nel mio piccolo naturalmente, di restituirle le carinerie!

    Questo blog, e lei in particolare, mi conferma un’idea che ho maturato a proposito dell’impossibilità di noi italiani di essere un popolo “normale”.
    Lei dice e disse che noi non abbiamo fatto i conti con la storia recente.
    Le do ragione, in questo.
    Ma i primi a non volerli fare sono stati quelli come lei!
    Come potevamo fare i conti con l’Europa ,se abbiamo sopportato il silenzio di tutti i misfatti degli italiani contro gli italiani, impostoci dai vittoriosi che mai lo sarebbero stati senza l’aiuto determinante degli alleati?

    Sul Venerdì di oggi leggo Giorgio Bocca, che pare lei, che ricorda un’affermazione di Luigi Longo secondo il quale “la storia delle rivoluzioni o la racconti come un fiume in piena che cambia la vita degli uomini e la stessa natura, o ti fermi a elencare le macerie e le vittime.
    Cioè la storia come volontà di progresso e quella, invece , come risacca.”

    Già, ma bravo Giorgio Bocca,che dalla Resistenza, dopo essere stato giovane fascista, ha ottenuto solo onori e gloria!!!
    Io credo, invece, che, dopo la gloria del fiume in piena, ci si debba rivolgere alla risacca, per recuperare la nostra storia, quel po’ di radici e di affetti, e di rispetto per i periti, che si possono recuperare.
    Penso che Giorgio Bocca sappia poco di Storia degli Annales;
    e ancor meno che la società è fatta da individui , ognuno con le loro storie, importantissime!
    Uomini così sono anafettivi, protesi solo alla Grande Storia purchè li coinvolga!

    Io difendo Pansa perchè ha dato voce ai perdenti, molti colpevoli, ma moltissimi innocenti.
    Non mi interessano i motivi per cui lo ha fatto, resta il risultato.
    Le vicende tragiche delle terre che abito sono state accuratamente taciute, quando non rivoltate contro gente che aveva l’unico torto di essere vittima innocente.

    Lei spara quattro dati e due fatti su queste terre, frutto dell’indottrinamento comunista togliattiano e titino.
    Se vuole, se ama la verità e la giustizia, soprattutto se vuole togliersi il prosciutto dagli occhi, ho una bella bibliografia da suggerirle, ma non è di una sola parte, come le piacerebbe.

    Chiarezza e trasparenza, come hanno fatto i tedeschi,e giustizia, e anche noi poi potremo guardare avanti, nel bel fiume in piena che tanto piace al vecchio Bocca!

    Nel frattempo siamo nel pantano senza capire un bel niente!!!!

    Saluti Sylvi

  31. Pasquino
    Pasquino says:

    DONNA IN SOGNO

    Flessuosa e bruna, nella notte chiara
    fluttuante, ondeggi come un’amaca al vento,
    ti veglio con un sol intento,

    imperiale e nuda, cospargi
    i miei ardori nelle ore di riposo.

    Al risveglio, lacrime sul mio viso
    sarai solo un ricordo
    breve e aggredito
    dalla voglia di cercarti e di vivere.

  32. Pasquino
    Pasquino says:

    AMARSI E IN CONCORDIA VIVERE

    LE CIARAMELLE
    di Giovanni Pascoli

    Udii tra il sonno le ciaramelle,
    ho udito un suono di ninne nanne.
    Ci sono in cielo tutte le stelle,
    ci sono i lumi nelle capanne.

    Sono venute dai monti oscuri
    le ciaramelle senza dir niente;
    hanno destata ne’ suoi tuguri
    tutta la buona povera gente.

    Ognuno è sorto dal suo giaciglio;
    accende il lume sotto la trave;
    sanno quei lumi d’ombra e sbadiglio,
    di cauti passi, di voce grave.

    Le pie lucerne brillano intorno,
    là nella casa, qua su la siepe:
    sembra la terra, prima di giorno,
    un piccoletto grande presepe.

    Nel cielo azzurro tutte le stelle
    paion restare come in attesa;
    ed ecco alzare le ciaramelle
    il loro dolce suono di chiesa;

    suono di chiesa, suono di chiostro,
    suono di casa, suono di culla,
    suono di mamma, suono del nostro
    dolce e passato pianger di nulla.

    O ciaramelle degli anni primi,
    d’avanti il giorno, d’avanti il vero,
    or che le stelle son là sublimi,
    conscie del nostro breve mistero;

    che non ancora si pensa al pane,
    che non ancora s’accende il fuoco;
    prima del grido delle campane
    fateci dunque piangere un poco.

    Non più di nulla, sì di qualcosa,
    di tante cose! Ma il cuor lo vuole,
    quel pianto grande che poi riposa,
    quel gran dolore che poi non duole;

    sopra le nuove pene sue vere
    vuol quei singulti senza ragione:
    sul suo martòro, sul suo piacere,
    vuol quelle antiche lagrime buone!

    GIOVANNI PASCOLI

  33. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Cara Sylvi,

    …”Nel frattempo siamo nel pantano senza capire un bel niente!!!!”

    Direi ..”ognuno capisce quello che più gli fa comodo..!!
    per parte mia ho già dato, ed ho capito che si dà in una mano ,ti prendono il braccio..””

    Io sono molto compresivo e ho letto gli Annales e non solo,amo le storie Rurali ed amo infilarmi in registri parrocchiali..ma non vorrei morire in Via Benito Mussolini al numero civico dei presi per il culo. Amen

    A proposito di presi per il culo ed obbligati a sorridere..proprio sicura ..nella tua ardente..
    ____________________________________

    “Come potevamo fare i conti con l’Europa ,se abbiamo sopportato il silenzio di tutti i misfatti degli italiani contro gli italiani, impostoci dai vittoriosi che mai lo sarebbero stati senza l’aiuto determinante degli alleati?

    __________________________________________
    Devo dedurre forse che una vittoria dell’Asse sarebbe stata per voi “irredenti”,auspicabile??

    Mi spieghi per esempio chi ha fatto i conti con il pre-ventennio e le goliardiche “squadracce”, le case del popolo incendiate,i libri al rogo, i confinati,ect,ect,ect, dopo con l’amnistia una bella pietra sopra .
    Ti ripeto mia cara, se si fossero fatti i conti TUTTI CONTIveramente ,quale sarebbe stato il risultato finale per gli amanti delle statistiche…!!

    Di andare o non andare d’accordo non mi preoccupo affatto..!

    cc

  34. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Post Scriptum
    per Sylvi,

    Infine sul Capire o non capire…se poi vuoi un mio parere personale , direi che basta dare uno sguardo a Messina per Capire quello che hanno capito gli italiani…!!!!!!!!!!!!!!
    ma attenzione, non saranno solo le colline del Sud a franare..!!
    Bertolaso sarà il nome più richiesto a breve..!!

    cc

  35. ber
    ber says:

    …e bravo al governo deimafiosi,…la legge-truffa e’ passata per 20 voti,…
    chissa’ se,…gli assenti del PD si son resi conto della gravita’ del fatto?,…tanto loro lo stipendio ce l’hanno al sicuro…
    E poi’,….”tutti assenti giustificati”,…compresa la binetti,…
    povera italia in mano a questi furbi….
    Un saluto a tutti,Ber

  36. ber
    ber says:

    Caro Uro,
    il Pop era un militare,….addestrato per quello scopo,…anche se addetto ai servizi logistici.

    Dopo il crack finanziario il mondo sta cambiano rapidamente e
    per gli americani di una certa eta’,sopra i 40 anni, sara’ difficile adeguarsi alla nuova situazione.
    Con i soldi che Obama ha dato alle banche,…la borsa e’ tornata
    quasi ai livelli di due anni fa,…prima della crisi,…e dicono che gia’ siamo fuori.
    L’operatore di borsa continuera’ a speculare, perche’ questo e’ il suo mestiere che ha fatto per 30 anni e sara’ molto difficile fargli capire che la fase speculativa e’ chiusa,…deve iniziare la fase di investimento nei paesi del terzo mondo,…per lavorare tutti e progredire tutti.
    Insomma gli schemi mentali precostituiti saranno difficili da smantellare,…forse ci vorranno una ventina di anni,…se gente come Obama non si scoraggera’ prima,
    Un caro saluto,Ber

  37. Uroburo
    Uroburo says:

    Mia cara signora,
    francamente ho poca voglia di perdere il mio tempo a rispondere ad una persona che ogni giorno dimostra come la sospensione di quelle benedette pilloline sia un’operazione estremamente rischiosa.
    Mi limito a precisare solo alcune cose, le più generali.

    Non ho mai detto che suo padre ed i suoi compagni erano degli animali. Come potrei dire una cosa del genere di una persona che non ho mai né visto né conosciuto (e neanche lei, del resto)? Ho detto che i soldati italiani, quelli del Regio Esercito e non le camicie nere, si sono a volte, in certi luoghi ed in certe circostanza (e ovviamente non tutti e non sempre) comportati come degli animali. Sono cose ultra-note che solo una fascista come lei può cancellare. Su questo argomento non c’è proprio nulla da discutere perché sono fatti acclarati.
    Mi sembra però del tutto ovvio che solo una gallina padovana o un’oca giuliva possono far finta che queste cose non siano accadute. Non è un insulto signora, è una triste constatazione di fatto. Una negazione del genere la può fare o una canaglia fascista oppure un’imbecille. Si collochi lei dove le pare.
    Una svalutazione della Resistenza come la sua (“vittoriosi che mai lo sarebbero stati senza l’aiuto determinante degli alleati”) è tipica della destra fascista. Comunque a me piacerebbe che prima di parlare dei misfatti degli italiani contro gli italiani (affare interno nostro) noi si imparasse a parlare dei misfatti che abbiamo fatto agli altri in casa loro: in Libia, in Etiopia, in Spagna, in Iugoslavia ed in Grecia. E sto sempre e solo parlando di quel che han fatto i soldati del Regio Esercito perché delle altre canaglie non mi curo.
    Anche il suo giudizio su Bocca è quello classico dei fascisti; se Bocca non le piace perchè lo legge? Io Pansa non lo leggo mai.
    Lei mi ha dato dello stalinista, adesso del togliattiano e del titino. Curioso che nessuna delle persona che mi conoscono condividano il suo parere ….. Si vede che lei guarda nella sfera di cristallo….. oppure sono i brutti scherzi del suo non voler proprio prendere quelle famose pilloline.
    Io non ho alcun bisogno della sua bibliografia perché so benissimo che cos’è accaduto nella fascia di frontiera italo-iugoslava. Ma io, a differenza di lei, non parto dal presupposto che comunque abbiamo ragione noi; sono procedimenti mentali che lascio ai fascisti.
    Che non si capisca niente della situazione italiana lo dice lei ed è la dimostrazione del fatto che è lei ad avere le fette di salame sugli occhi. E’ successo che hanno vinto i suoi amici, che stanno facendo quello che hanno sempre fatto, tranne in alcuni rari momenti della nostra storia. Che c’è da capire?
    Vada signora, si diverta. E soprattutto la smetta di lamentarsi e di spacciarsi per democratica; questo Paese è esattamente quello che la gente come lei ha voluto e creato. Uroburo

  38. sylvi
    sylvi says:

    caro CC,

    su Messina per una volta cinica:
    piangeranno sui morti, magari avvolti nella bandiera, importantissima la bandiera, chi lo sa meglio di me?
    Le povere vittime avranno un pensiero affettuoso dalla Nazione.
    Poi chiederanno lo stato di calamità, arriverranno soldi su soldi che finiranno in poche tasche, il dissesto idrogeologico e l’abusivismo resteranno quelli di prima e per la legge del menga:

    chi ce l’ha nel c. se lo tenga!
    In fondo chi abbiamo mandato a governare ci somiglia!

    Ps: Ti rispondo dopo sul resto.

    mandi Sylvi

  39. sylvi
    sylvi says:

    caro CC,

    ci mancherebbe che dovessimo andare d’accordo, nell’esprimere le nostre idee, sarebbe già un miracolo che avessimo percepito il messaggio dell’altro.

    Non ho capito se ai misfatti del pre-ventennio ti riferisi a queste zone in particolare, o ad altre.
    Dal Trattato di Campoformido qui e in Istria sono cambiati governi, nazioni, leggi almeno una decina di volte, se non più;
    è difficile ed improbabile dare colpe a chichessia.
    Sicuramente i peggiori in assoluto sono stati prima i fascisti e poi i titini.
    Dei due è difficile scegliere!

    Però delle malefatte dei fascisti se n’è parlato a bizzeffe.
    Silenzio per sessant’anni sul resto! Un vero silenzio di tomba!

    Perchè???? !!!
    E quello di cui parlo io non c’entra con Pansa o Bocca, che di questo lembo di terra mai si sono interessati.
    Una parte di italiani ha imposto le sue leggi, i suoi dictat a un’altra parte che , se non fosse stato per gli americani e i neozelandesi, sarebbe stata abbandonata, vivi e morti, all’oblio della memoria e della Storia, oltre che alla perdita della sua terra.
    Non erano fascisti, erano abitanti di frontiera!
    Una Nazione decente avrebbe ridato la memoria e la storia ai perdenti e alle vittime innocenti.
    Così ha fatto la Germania!
    Invece…come con Tito…tutti gli italiani che non erano comunisti…erano fascisti!!!
    Tito è storicamente morto, non esiste più, da nessuna parte, una via Marsala Tito.
    Da noi invece…

    A me non interessa più il passato, non mi interessa andare d’accordo con te o con Uroburo o almeno non da impedirmi di guardare avanti per mio nipote Riccardo.
    Irredentista dillo a chi vuoi, non a me che vedo queste terre come le ha definite Claudio Magris: matrioske; una dentro l’altra, fino ad arrivare all’Europa che sta nel mondo.

    Questa è la mia speranza!
    Buonanotte
    Sylvi

  40. Anita
    Anita says:

    x Ber

    Caro Ber,

    hai scritto:

    “Caro Uro,
    il Pop era un militare,….addestrato per quello scopo,…anche se addetto ai servizi logistici.”
    ____________________________________________

    Mi sbagliero,’ ma non credo che Pop abbia mai fatto il servizio militare.
    Troppo giovane per la guerra in Korea, troppo anziano per il Vietnam.

    Ciao, Anita

  41. sylvi
    sylvi says:

    x Uroburo

    Gallina canaglia
    Canaglia fascista
    Giuliva imbecille
    Oca canaglia
    Giuliva gallina
    Imbecille padovana
    Oca, gallina, padovana imbecille, canaglia giuliva fascista…
    Vado, vado…a prendere le giuggiole!!!
    Buonanotte Sylvi

  42. AZ Cecina Li
    AZ Cecina Li says:

    Caro C.C.
    A proposito di vie Mussolini, facci sapere come si evolve la storia del ponte che vogliono dedicare ad Almirante, il condannato a morte per crimini di guerra, amnistiato, insieme a tanti (troppi) suoi accoliti, da quel cattivaccio di Togliatti.
    Ma Pansa (che finalmente ha trovato la sua naturale collocazione a fare il reggicoda di Feltri) ed i “pansanisti”, parlano del sangue dei vinti.
    Sicuramente in quel periodo vi furono vendette, errori ed eccessi, di singoli o di gruppi ma, col senno del poi, vi fu forse contemporaneamente un eccesso di “perdonismo” generalizzato, verso i gerarchi e quegli industriali, imprenditori, affaristi vari che con il fascismo e di fascismo erano vissuti ed ingrassati.
    Un regime fascista si regge sulla violenza, violenza che non possono esercitare un duce e pochi gerarchi, il fascismo sorse sulle squadracce che bruciavano le camere del lavoro finanziate dagli industriali e dai proprietari terrieri.
    Si resse per venti anni sull’opera di consistenti nuclei di prepotenti che in ogni paese in ogni quartiere esercitavano il controllo con la violenza ed il sopruso facendone un uso politico e spesso anche per interesse personale. Se di quanti in quel periodo si erano comportati in modo da meritare una punizione esemplare e definitiva, l’avessero subita anche solo il 10% Il sangue dei vinti sarebbe stato un fiume non il rigagnolo di cui, (con cospicuo ritorno finanziario) parla Pansa e piangono a senso unico i “pansanisti” miopi e strabici.

    Antonio - – - antonio.zaimbri@tiscali.it

  43. Anita
    Anita says:

    x Uroburo

    “Concludo chiedendole formalmente di citarmi espressioni mie di scarso rispetto nei suoi confronti, precisando data ed ora in modo da permettermi un controllo.”
    ______________________________________________

    Al contrario di lei non ho il libretto nero.
    Con mia meraviglia durante questi anni ho accumulato una ottantina di messaggi, non solo suoi…..a volte conservo un post per rispondere o rileggerlo.
    Alcuni sono in data marzo 2006, altri sono andati persi col mio vecchio computer.

    E’ davvero sicuro che vuole che le citi qualche gemma di suo pugno?

    Lei fa accuse, si inventa storielle, proprio oggi ha scritto:

    “Nella banale realtà dei fatti il signor P. era semplicemente un matto del tutto privo di autocontrollo e preda dei suoi risentimenti più acritici ed irrazionali. Lo dice lei, o meglio le è scappato fuori, quando scrive “Ci sono cose per me incomprensibili e non voglio elaborare”. Ha del tutto ragione: il signor P. riusciva a tenere contatti di altissimo livello tecnico (e probabilmente anche politico) ed aveva contemporaneamente dei comportamenti criminali.”

    Lei ha frainteso, le cose incomprensibili su qui non voglio elaborare non ha niente a che vedere sulla personalita’ del Sig P. ma da cose successe su questo forum di cui non ho una spiegazione, solo sospetti e non e’ mia abitudine di elaborare su sospetti.

    Chi le ha detto che il Sig. P. riusciva a tenere contatti di altissimo livello tecnico (e probabilmente anche politico) ed aveva contemporaneamente dei comportamenti criminali?

    Fantasie tutte sue, chi lavora sodo si porta avanti, il lavoro del Sig. P. era ed e’ lavoro del suo cervello, cosa che lei non riesce a comprendere, secondo lei per forza per fare successo ci devono essere contatti di alti livelli….e favoritismi.

    Lei mi ha offesa in un simile modo:

    December 30, 2006 10:31 AM
    Subject: Uroburo

    Cara signora e caro Gino,
    NO???!!! Dite sul serio????
    Cara signora, scrive queste cose (sulla morte di Mussolini) una che viene da quel paese che ha dato il nome (oltre che la pratica) al linciaggio??? Ma sta scherzando? ….
    Signora, mi vengono dei brutti pensieri.
    Perchè siete andati in Usaegetta subito dopo la fine della guerra?
    Com’è che avete fatto così tanta fortuna in così poco tempo?
    Chi vi ha aiutato?
    E soprattutto: perchè vi hanno aiutato?

    Giusto tanto per capire chi avevate alle spalle….. Non so se conosce la stora di Priebke ….
    ~~~~

    Per prima cosa non sono andata negli US subito dopo la fine della guerra, ma nel 1951.
    Il signore che divento’ mio marito fece ritorno in Sicilia dopo 8 anni di servizio militare, 4 dei quali in prigionia.
    Il lavoro ci ha aiutati, il lavoro da lei tanto deriso.
    Non abbiamo fatto fortuna, solo una vita decente che mi permette di vivere e mantenere la mia casa e proprieta’ senza pesare su nessuno, tanto meno il governo.

    Le sue insinuazioni sono offensive.
    Le risposi in merito a suo tempo.

    Quante volte mi ha chiamata, falsaria, la buggiardissima……??????

    Uroburo ha scritto:
    7 Aprile, 2008 12:27
    Beh… non sono venuto per unire ma per dividere …. Eppoi io mi limito ad esporre il mio parere.
    Certo che se qualcuno mi pesta il codino senza ragione, come la signora Vicky Pollard, allora son capace di difendermi. La povera signora Anita ha solo detto una caxxata, come le succede abitualmente in queste situazioni, ed è stata giustamente rimessa un po’ in riga. Per altro in modo appena un po’ irritato: l’ho solo invitata a non rompere i santissimi e a dire meno caxxate. Sempre portando citazioni precise che giustificano la mia irritazione.
    Io son del parere che ad educarli da piccoli poi si evitano guai peggiori quando son grandi …. U.

    Buona notte,
    Anita

  44. ber
    ber says:

    Cara Anita,
    Pop era e forse ci lavora ancora nei servizi militari,…cioe’ un civile che lavora in caserma,…come si direbbe da noi,… me lo fece capire quando si parlava sul forum di Bocca.
    Comunque, il mio era un modo per spiegare una certa mentalita’ e
    far capire ad Uro che non e’ facile sradicare certi principi radicati
    negli individui,…”tutti di un pezzo”.
    Che sia una persona corretta nessuno in questo blog lo ha mai messo in dubbio,…ma la sua mentalita’ resta quella,…del patriota a tutti i costi.
    Un caro saluto,Ber

Trackbacks & Pingbacks

  1. […] che le domande a Silvio Berlusconi sono diventate 25 – rintracciabili sul link http://www.pinonicotri.it/?p=1404 – e in attesa della sentenza della Corte Costituzionale, sentenza che può innescare reazioni da […]

I commenti sono chiusi.